"Strade dissestate e abbandonate" è il tema dell'interrogazione che Giacomo Biviano, consigliere facente parte del gruppo consiliare di centro sinistra ha inviato al Sindaco del Comune di Lipari
Dott. Mariano Bruno, all’Assessore ai lavori pubblici e alla viabilità Rag. Corrado Giannò, al Presidente della Commissione Lavori Pubblici Geom. Gianfranco Guarino, al Dirigente del IV settore Dott. Domenico Russo, al Dirigente del III settore Arch. Biagio De Vita e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale Rag. Giuseppe Longo.
Il testo integrale dell'interrogazione in www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html
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lunedì 28 gennaio 2008
Il consigliere Sabatini: "Porti pubblici, ci sono i soldi"
Una interrogazione avente come tema "Utilizzo fondi del Quadro comunitario di sostegno 2007-2013- Programmazione e realizzazione opere" è stata presentata dal consigliere Adolfo Sabatini(Nuovo Giorno) al sindaco del comune di Lipari, dott. Mariano Bruno. Il testo integrale
"Ecco i soldi pubblici per realizzare i porti alle Eolie.-
Esordisco con questa affermazione, perché dalla lettura del "Programma Poliennale di Sviluppo economico e sociale aggiornamento 2007-2009 della Provincia Regionale di Messina, al paragrafo OBIETTIVO OPERATIVO 1.2.2. tendente a sviluppare la portualità Regionale, si legge testualmente "Potenziare e/o completare i porti di Lipari....." ed ancora " Porticcioli turistici alle Eolie..."
"Ecco i soldi pubblici per realizzare i porti alle Eolie.-
Esordisco con questa affermazione, perché dalla lettura del "Programma Poliennale di Sviluppo economico e sociale aggiornamento 2007-2009 della Provincia Regionale di Messina, al paragrafo OBIETTIVO OPERATIVO 1.2.2. tendente a sviluppare la portualità Regionale, si legge testualmente "Potenziare e/o completare i porti di Lipari....." ed ancora " Porticcioli turistici alle Eolie..."
Infatti la decisione della Commissione Europea, come riportato dal documento, ha approvato in via definitiva il Programma Operativo Regionale FERS 2007-2013.-
Come già ho avuto modo di esternare sono contrario al progetto di massima che Lei mi ha mostrato alla presente dei comandanti Giuseppe Merenda e Lorenzo Russo (anche loro molto critici), mentre sono favorevole ad un porto commerciale che si estenda da Punta Scaliddi fino all´odierno molo a giorno, ed ad un porto turistico che si sviluppi dal distributore Agip al porto di Pignataro.
Come già ho avuto modo di esternare sono contrario al progetto di massima che Lei mi ha mostrato alla presente dei comandanti Giuseppe Merenda e Lorenzo Russo (anche loro molto critici), mentre sono favorevole ad un porto commerciale che si estenda da Punta Scaliddi fino all´odierno molo a giorno, ed ad un porto turistico che si sviluppi dal distributore Agip al porto di Pignataro.
Si lascerebbe così libera la splendida baia di Marina Lunga, da sempre bellissimo biglietto da visita che chi raggiunge le Eolie.-
Nel ricordarLe che è anche possibile anche potenziare "i collegamenti eliportuali in particolare con le Isole Eolie.." e prevedere i collegamenti via mare dagli aeroporti di Catania e Reggio Calabria, con la presente la INTERROGO per sapere:
- se Lei e la sua giunta, vi siete adoperati per poter rientrare tra quei soggetti potenzialmente beneficiari ed interessati alla realizzazione e gestione dei porti turistici;
- se avete previsto aree dove realizzare elisuperfici;
- se avete studiato un piano di collegamento tra i citati aeroporti e le Eolie.-
Vista l´imminente scadenza si richiede risposta scritta in tempi brevi".
- se Lei e la sua giunta, vi siete adoperati per poter rientrare tra quei soggetti potenzialmente beneficiari ed interessati alla realizzazione e gestione dei porti turistici;
- se avete previsto aree dove realizzare elisuperfici;
- se avete studiato un piano di collegamento tra i citati aeroporti e le Eolie.-
Vista l´imminente scadenza si richiede risposta scritta in tempi brevi".
Palpeggiò una turista: Eoliano a giudizio
Durante una escursione alle Terme di San Calogero a Lipari due turiste francesi hanno dovuto fare I conti con l'atteggiamento di un uomo, Angelo Mammana di Lipari che si era proposto come guida turistica. Il GUP Antonino Zappalà, ha rinviato a giudizio l'uomo con l'accusa di abusi nei confronti di una delle due turiste. Questi dovrà comparire in tribunale nell'udienza del prossimo 27 marzo, per rispondere dell'accusa di abuso dopo la denuncia che una delle due donne ha presentato ai carabinieri dell'isola, al ritorno dall'escursione.La turista ha sostenuto che durante l'escursione allo stabilimento termale, effettuata nel 2006, il Mammana(successivamente identificato da I carabinieri), che aveva insistito per fare da cicerone, l'avrebbe palpeggiata con insistenza. La donna non ha potuto reagire perché in quel momento era impegnata con entrambe le mani per scattare una foto del sito.
L'accusa sostenuta dal pubblico ministero Olindo Canali, dopo aver ricostruito l'accaduto sulla scorta della denuncia delle due turiste, ha chiesto il rinvio a giudizio del Mammana, il quale ha respinto con determinazione le accuse. L'uomo è difeso dall'avv. Piero Emanuele.
L'accusa sostenuta dal pubblico ministero Olindo Canali, dopo aver ricostruito l'accaduto sulla scorta della denuncia delle due turiste, ha chiesto il rinvio a giudizio del Mammana, il quale ha respinto con determinazione le accuse. L'uomo è difeso dall'avv. Piero Emanuele.
domenica 27 gennaio 2008
Brevi da Lipari
Il progetto definitivo delle opere relative al “ciclo dell'acqua” sarà presentato martedì prossimo alle 15.00 al comune di Lipari.
Lo ha annunciato il sindaco di Lipari, ed ex commissario straordinario per l'emergenza, Mariano Bruno al rientro da Roma dove al Dipartimento della Protezione civile si sono “limati” gli ultimi particolari.
A disposizione per la realizzazione delle opere, fra cui il potenziamento del dissalatore di Lipari e la condotta sottomarina per Vulcano vi sono 38 milioni e 600 mila euro finanziati dai governi Berlusconi prima e Prodi poi.
Lo ha annunciato il sindaco di Lipari, ed ex commissario straordinario per l'emergenza, Mariano Bruno al rientro da Roma dove al Dipartimento della Protezione civile si sono “limati” gli ultimi particolari.
A disposizione per la realizzazione delle opere, fra cui il potenziamento del dissalatore di Lipari e la condotta sottomarina per Vulcano vi sono 38 milioni e 600 mila euro finanziati dai governi Berlusconi prima e Prodi poi.
Lipari: Rissa e atti vandalici
Danni per circa 3.000 euro per una attività di ristorazione(nelle foto) ubicata in pieno centro storico a Lipari.
E' stata letteralmente scardinata e distrutta buona parte della recinzione in legno del noto “Ritrovo Sottomonastero” di proprietà dell'imprenditore Giovanni Munafò, sito alla fine del centralissimo Corso Vittorio Emanuele.
Ad originare il tutto, secondo indiscrezioni, una rissa, scatenatasi all'alba , fra alcuni giovani. La scintilla? Sembrerebbe un “complimento” non gradito ad una ragazza. Nella zona sono state ritrovate anche alcune bottiglie di birra vuote sia intere che frantumate. A terra anche tracce di sangue.
Al di là della rissa l'ennesimo episodio di vandalismo richiama con forza la necessità di interventi da parte di chi opera nel sociale e da parte della pubblica amministrazione per attenzionare e risolvere un fenomeno sempre più dilagante legato, in prevalenza, al disagio giovanile
Al di là della rissa l'ennesimo episodio di vandalismo richiama con forza la necessità di interventi da parte di chi opera nel sociale e da parte della pubblica amministrazione per attenzionare e risolvere un fenomeno sempre più dilagante legato, in prevalenza, al disagio giovanile
Panarea: Obiettivo ripresa dei lavori del "Welcome"
Se la magistratura darà il via libera al dissequestro e la Soprintendenza di Messina approverà le modifiche che si vorrebbero realizzare, il “Welcome” nell'area portuale di Panarea potrebbe finalmente essere completato. L'intenzione è quella di apportare delle modifiche all'opera in modo da renderla conforme, omogenea e armoniosa con l'ambiente circostante. In questo contesto è stato effettuato un sopralluogo sul “campo” al quale hanno partecipato il sindaco Mariano Bruno, il direttore dei lavori e due architetti, uno di questi grande amico dell'on. Stefania Prestigiacomo che, propietaria di una casa a Panarea, aveva raccolto e rilanciato nella primavera dello scorso anno le lamentele dei cittadini sulle modalità di realizzazione di quell'opera. Come si ricorderà l'intervento di prevalente arredo urbano dell'area portuale di S.Pietro, finanziato con circa 600 nell'ambito dei Patti Territoriali e con I fondi degli oneri di urbanizzazione, è stato dapprima bloccato dalla Sovrintendenza di Messina e poi è finito nel mirino della Procura della Repubblica di Barcellona.
sabato 26 gennaio 2008
Canneto: La Finanza sequestra un sito abusivo
Gli uomini della tenenza della Guardia di Finanza Lipari hanno apposto i sigilli su un'area di circa 100 metri quadri ubicata nei pressi dell'ingresso del dissalatore a Canneto dentro. L'intervento delle fiamme gialle tende a frenare il deposito selvaggio di auto in disuso in quella zona. Si vuole in qualche modo evitare che si formi una nuova maxi discarica di vecchie automobili e altri mezzi come quella bonificata nel 2002 su disposizione del sindaco di Lipari Mariano Bruno. I finanzieri di Lipari hanno avviato contestualmente le indagini per individuare i responsabili di questo nuovo ennesimo scempio. Una aggressione al territorio perpetrata attraverso il continuo deposito di materiali di ogni genere in quasi tutte le zone dell'isola. Come si ricorderà domenica scorsa, sempre nella stessa zona di Canneto, i vigili urbani avevano posto sottosequestro una discarica di circa 500 mq. dove erano depositati rifiuti speciali.
Lami: Incontro su corretto smaltimento dei rifiuti
Si è tenuto ieri sera nella frazione liparese di Lami, alla presenza di 40 cittadini della contrada, il primo incontro d’approfondimento delle problematiche relative al “corretto smaltimento dei rifiuti, alla conoscenza delle regole fondamentali per assicurare ottimali condizioni igieniche nell’ambito cittadino e all’importanza della raccolta differenziata”, organizzato dall’Associazione Borgata Lami e tenuto dall’ing. Antonio Di Marca.
I partecipanti hanno condiviso l’iniziativa intrapresa dichiarandosi disponibili ad iniziare, in forma sperimentale, anche da subito, la raccolta differenziata nella contrada.
"In questi giorni- informa il presidente Saverio Merlino- saranno contattati i responsabili dell’ATO per richiedere la collaborazione e per stabilire modi e tempi per organizzare ed effettuare la raccolta differenziata".
Il prossimo incontro d’approfondimento è previsto per Venerdì prossimo alle 19.00.
I partecipanti hanno condiviso l’iniziativa intrapresa dichiarandosi disponibili ad iniziare, in forma sperimentale, anche da subito, la raccolta differenziata nella contrada.
"In questi giorni- informa il presidente Saverio Merlino- saranno contattati i responsabili dell’ATO per richiedere la collaborazione e per stabilire modi e tempi per organizzare ed effettuare la raccolta differenziata".
Il prossimo incontro d’approfondimento è previsto per Venerdì prossimo alle 19.00.
Isole minori: Scongiurato un taglio sui trasporti marittimi
Stava per prendere il “volo” una buona fetta del finanziamento previsto nel capitolo relativo alle spese di espletamento dei servizi di collegamento con le isole minori. Lo evidenzia in una nota la sezione “Isole Eolie” dell'UDC che sottolinea come l'on. Francesco Cascio, capogruppo di Forza Italia all'ARS, aveva presentato un emendamento alla Finanziaria regionale che proponeva di sottrarre 500.000 euro al capitolo relativo alle spese di espletamento dei servizi di collegamento con le isole minori.
A schierarsi immediatamente contro questo taglio che avrebbe fortemente penalizzato le Eolie, e le isole minori della Sicilia più in generale, l'on. Giovanni Ardizzone che ha espresso voto contrario. La proposta del taglio è stata poi bocciata. Il deputato regionale dell'UDC ha dichiarato: “Dispiace che un partito di governo come Forza Italia sottovaluti le difficoltà dei collegamenti con le isole minori che,soprattutto durante i periodi invernali, creano disagi per i residenti ma soprattutto per l'immagine turistica delle isole. Nelll'esprimere il mio voto contrario ho ritenuto di far valere più le ragioni degli eolieni che l'appartenenza allo schieramento”.
Su quanto accaduto a Palermo è intervenuta pesantemente con un comunicato stampa l'assessore provinciale dell'UDC, l'eoliana Chiara Giorgianni. “Trovo- ha detto- l'accaduto gravissimo, segno inequivocabile di come e di quanto l'esistenza delle popolazioni delle isole minori rappresentino una priorità per Forza Italia, partito di appartenenza del sindaco Mariano Bruno che della portualita in occasione delle ultime elezioni aveva fatto il suo cavallo di battaglia contrapponendosi a quanti, come gli esponenti dell'Udc, disquisivano sulle modalità e non sulla opportunita di uno sviluppo infrastrutturale. Le cose sono due- conclude l'assessore provinciale Giorgianni- o il sindaco ha dimenticato di trasferire al suo partito le esigenze e le emergenze del territorio che amministra o Forza Italia non ritiene importante quanto eventualmente sostenuto dal suo principale esponente locale”.
A schierarsi immediatamente contro questo taglio che avrebbe fortemente penalizzato le Eolie, e le isole minori della Sicilia più in generale, l'on. Giovanni Ardizzone che ha espresso voto contrario. La proposta del taglio è stata poi bocciata. Il deputato regionale dell'UDC ha dichiarato: “Dispiace che un partito di governo come Forza Italia sottovaluti le difficoltà dei collegamenti con le isole minori che,soprattutto durante i periodi invernali, creano disagi per i residenti ma soprattutto per l'immagine turistica delle isole. Nelll'esprimere il mio voto contrario ho ritenuto di far valere più le ragioni degli eolieni che l'appartenenza allo schieramento”.
Su quanto accaduto a Palermo è intervenuta pesantemente con un comunicato stampa l'assessore provinciale dell'UDC, l'eoliana Chiara Giorgianni. “Trovo- ha detto- l'accaduto gravissimo, segno inequivocabile di come e di quanto l'esistenza delle popolazioni delle isole minori rappresentino una priorità per Forza Italia, partito di appartenenza del sindaco Mariano Bruno che della portualita in occasione delle ultime elezioni aveva fatto il suo cavallo di battaglia contrapponendosi a quanti, come gli esponenti dell'Udc, disquisivano sulle modalità e non sulla opportunita di uno sviluppo infrastrutturale. Le cose sono due- conclude l'assessore provinciale Giorgianni- o il sindaco ha dimenticato di trasferire al suo partito le esigenze e le emergenze del territorio che amministra o Forza Italia non ritiene importante quanto eventualmente sostenuto dal suo principale esponente locale”.
Ex lavoratori pomice: Convocata la CRI
L'assessore regionale al Lavoro Santi Formica di Alleanza Nazionale ha convocato con carattere d'urgenza per martedì prossimo la commissione regionale per l'impiego con all'ordine del giorno il riconoscimento della mobilità per le maestranze ex Pumex.
Facendo riferimento alla riunione tenutasi giovedì scorso all'assessorato regionale al Lavoro l'assessore ha dichiarato: “ Abbiamo impresso un'accellerazione fortissima all'iter burocratico proprio per chiudere nel più breve tempo possibile la vicenda Pumex, nel rispetto del lavoro, dei livelli occupazionali, della stabilità e dell'inclusione sociale”.
Nella foto: Una fase del sequestro ad agosto
venerdì 25 gennaio 2008
Brevi
Il consiglio comunale di Lipari tornerà a riunirsi il 4 febbraio alle 10 e 30. E’ stato convocato dal presidente Pino Longo. Tra gli argomenti più delicati fra quelli posti all’ordine del giorno vi è la questione legata al rifornimento idrico e al caro bollette nelle zone alte dell'isola, rifornite dal comune.
Lo stesso Longo ci ha fatto pervenire questa nota inerente l'incontro di ieri a Palermo per la tematica degli ex lavoratori Pumex:
"La Regione Siciliana per anni ha elargito finanziamenti alla Pumex, azienda in “Crisi Perenne”.
In tutte le finanziarie sono state chiesti interventi in suo favore col pretesto di favorire l’ occupazione. Adesso invece l’ Assessore Regionale al Lavoro On. Santi Formica, che da tempo si occupa delle problematiche occupazionali dei lavoratori della pomice, ha deciso di destinare risorse regionali direttamente in favore dei lavoratori ai quali verrà assicurata interamente la retribuzione. Con l’ immediata utilizzazione degli stessi in attività socialmente utili da parte del Comune di Lipari e la successiva stabilizzazione presso la Beni Culturali S.P.A. ha deciso di concerto con l’ Assessore ai Beni Culturali On. Nino Lenza, che sarà possibile garantire importanti servizi per la valorizzazione e la migliore fruizione dell’ immenso patrimonio culturale ed ambientale delle isole Eolie".
"La Regione Siciliana per anni ha elargito finanziamenti alla Pumex, azienda in “Crisi Perenne”.
In tutte le finanziarie sono state chiesti interventi in suo favore col pretesto di favorire l’ occupazione. Adesso invece l’ Assessore Regionale al Lavoro On. Santi Formica, che da tempo si occupa delle problematiche occupazionali dei lavoratori della pomice, ha deciso di destinare risorse regionali direttamente in favore dei lavoratori ai quali verrà assicurata interamente la retribuzione. Con l’ immediata utilizzazione degli stessi in attività socialmente utili da parte del Comune di Lipari e la successiva stabilizzazione presso la Beni Culturali S.P.A. ha deciso di concerto con l’ Assessore ai Beni Culturali On. Nino Lenza, che sarà possibile garantire importanti servizi per la valorizzazione e la migliore fruizione dell’ immenso patrimonio culturale ed ambientale delle isole Eolie".
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POSTE: ACCORDO RAGGIUNTO, SOSPESO LO SCIOPERO NAZIONALE DEI SERVIZI AGGIUNTIVI E STRAORDINARISospeso lo sciopero nazionale delle prestazioni aggiuntive e straordinarie proclamato dalla SLP Cisl Poste dal 28 gennaio al 26 febbraio. Nella giornata di ieri si è svolto un incontro fra Azienda e Organizzazioni Sindacali sui contenuti dell’accordo del 15 settembre 2008 oggetto della nostra vertenza. Un incontro conclusosi con un accordo politico che di fatto recepisce positivamente le questioni poste dalla Cisl SLP con l’apertura del conflitto di lavoro.
Saverio Merlino scrive al presidente della Provincia, Leonardi
Il testo della lettera inviata da Saverio Merlino quale presidente dell'associazione "Borgata Lami" al presidente della Provincia Regionale di Messina, Salvatore Leonardi.
"Egregio Presidente,
Con la presente, a nome dell’Associazione ”Borgata Lami”, che ho l’onore di presiedere, desidero invitarla a Lipari per avere il piacere di ospitarla e perché, insieme, possiamo fare un piccolo sopralluogo alla strada provinciale che da Canneto di Lipari collega la Borgata di Lami.
Non le nascondo che tale cortese invito nasce con la speranza di sollecitare la S.V. affinché la strada in questione, (unico percorso di collegamento con la frazione), dopo tante richieste andate a vuoto, e dopo tanti rimpiattini tra amministrazioni, possa finalmente ottenere la dovuta attenzione per essere manutenzionata, diserbata e messa in sicurezza (buche, numerosi parcheggi lungo la stretta carreggiata, muretti caduti o inesistenti, etc.).
Non intendo dilungarmi nell’esporre le cause che mi hanno spinto a scriverle, consapevole che per i suoi molteplici impegni istituzionali, si deve essere sintetici nelle richieste.
Riassumo, quindi, questi motivi con le foto che le allego sicuro che più delle parole sapranno comunicarle le ragioni delle nostre necessità, amarezze ed arrabbiature.
Signor Presidente, non deluda i cittadini di questa piccola Borgata e ci onori con la Sua visita.
Le chiediamo, infine, di adoperarsi, con la Sua autorevolezza, per trovare quelle soluzioni necessarie per eliminare, al più presto, i disagi e soprattutto le situazioni di pericolo nella strada provinciale Canneto-Lami.
La ringrazio per l’attenzione e, in attesa di cortese riscontro, spero favorevole, distintamente la saluto".
Con la presente, a nome dell’Associazione ”Borgata Lami”, che ho l’onore di presiedere, desidero invitarla a Lipari per avere il piacere di ospitarla e perché, insieme, possiamo fare un piccolo sopralluogo alla strada provinciale che da Canneto di Lipari collega la Borgata di Lami.
Non le nascondo che tale cortese invito nasce con la speranza di sollecitare la S.V. affinché la strada in questione, (unico percorso di collegamento con la frazione), dopo tante richieste andate a vuoto, e dopo tanti rimpiattini tra amministrazioni, possa finalmente ottenere la dovuta attenzione per essere manutenzionata, diserbata e messa in sicurezza (buche, numerosi parcheggi lungo la stretta carreggiata, muretti caduti o inesistenti, etc.).
Non intendo dilungarmi nell’esporre le cause che mi hanno spinto a scriverle, consapevole che per i suoi molteplici impegni istituzionali, si deve essere sintetici nelle richieste.
Riassumo, quindi, questi motivi con le foto che le allego sicuro che più delle parole sapranno comunicarle le ragioni delle nostre necessità, amarezze ed arrabbiature.
Signor Presidente, non deluda i cittadini di questa piccola Borgata e ci onori con la Sua visita.
Le chiediamo, infine, di adoperarsi, con la Sua autorevolezza, per trovare quelle soluzioni necessarie per eliminare, al più presto, i disagi e soprattutto le situazioni di pericolo nella strada provinciale Canneto-Lami.
La ringrazio per l’attenzione e, in attesa di cortese riscontro, spero favorevole, distintamente la saluto".
Aree artigianali di Lipari: Inchiesta in corso
Sulle aree artigianali di Lipari, oggetto nell'ultimo ventennio di diverse diatribe e contestazioni, ha aperto un'unchiesta la procura della Repubblica di Barcellona. Le indagini sono state demandate alla guardia di finanza della tenenza di Lipari che ha già proceduto ad ascoltare tecnici, funzionari del comune e alcuni artigiani, fra questi il presidente del Consorzio Artigiani di Lipari, Fulvio Pellegrino. Al centro delle indagini vi sarebbe una disparità di trattamento fra gli stessi artigiani in tema di autorizzazioni. Il tutto sarebbe partito da un dettagliato esposto denuncia presentato da alcuni artigiani della maggiore isola delle Eolie.
E a proposito di aree artigianali vi è da evidenziare la nota di Fulvio Pellegrino, presidente del Consorzio artigiani Lipari, inviata al sindaco Mariano Bruno. Ha ricordato che “dopo il ricorso inoltrato al TAR, in pieno periodo elettorale, l'amministrazione comunale non ha intrapreso alcuna iniziativa presso i competenti assessorati per chiarire la giusta interpretazione della norma emanata, magari con un incontro allargato anche gli artigiani”. Sull' accusa mossagli precedentemente dal sindaco sulla mancata presentazione della progettazione di Canneto Dentro “comparto B”, il presidente del Consorzio evidenzia che “il presidente di un consorzio, che si regge sulle finanze dei propri consorziati, non poteva rischiare inutili spese, anche per le dimensioni dell'iniziativa, prima dell'emanazione del decreto assessoriale, visto che gran parte dell'area D di Canneto dentro ricade in ambito MA. Oggi- conclude Fulvio Pellegrino- a pochi mesi dall'ottenimento del decreto e seppure nell'insicurezza dell'esito dei ricorsi, siamo pronti alla presentazione della progettazione di Canneto Dentro da aggiungere ai già presentati Candali 1 e 2 e Varesana”.
E a proposito di aree artigianali vi è da evidenziare la nota di Fulvio Pellegrino, presidente del Consorzio artigiani Lipari, inviata al sindaco Mariano Bruno. Ha ricordato che “dopo il ricorso inoltrato al TAR, in pieno periodo elettorale, l'amministrazione comunale non ha intrapreso alcuna iniziativa presso i competenti assessorati per chiarire la giusta interpretazione della norma emanata, magari con un incontro allargato anche gli artigiani”. Sull' accusa mossagli precedentemente dal sindaco sulla mancata presentazione della progettazione di Canneto Dentro “comparto B”, il presidente del Consorzio evidenzia che “il presidente di un consorzio, che si regge sulle finanze dei propri consorziati, non poteva rischiare inutili spese, anche per le dimensioni dell'iniziativa, prima dell'emanazione del decreto assessoriale, visto che gran parte dell'area D di Canneto dentro ricade in ambito MA. Oggi- conclude Fulvio Pellegrino- a pochi mesi dall'ottenimento del decreto e seppure nell'insicurezza dell'esito dei ricorsi, siamo pronti alla presentazione della progettazione di Canneto Dentro da aggiungere ai già presentati Candali 1 e 2 e Varesana”.
Eliana Mollica è il presidente del Centro giovane ONLUS
Si è costituita a Lipari, da qualche settimana, l'Associazione " Centro Giovane O.N.L.U.S." che opera nel settore sociale, sportivo e culturale, si qualifica come ente non commerciale ed appartiene alla categoria delle organizzazioni non lucrative e di utilità sociale.
L'Associazione è apolitica, non persegue alcun fine di lucro ed opera al fine di promuovere la conoscenza, la cultura e lo sport in tutte le sue forme, per l'effettivo soddisfacimento di interessi collettivi. L'Associazione si propone come centro permanente di vita associativa ed assume carattere di volontariato.
L'Associazione è apolitica, non persegue alcun fine di lucro ed opera al fine di promuovere la conoscenza, la cultura e lo sport in tutte le sue forme, per l'effettivo soddisfacimento di interessi collettivi. L'Associazione si propone come centro permanente di vita associativa ed assume carattere di volontariato.
L'associazione, ad oggi, conta 60 iscritti in prevalenza giovani eoliani che hanno sposato l'idea di voler dare a queste isole un punto di riferimento di ritrovo e di socializzazione. Numerose le attività che l'associazione si propone di sviluppare nei prossimi anni, nel campo della cultura, dello sport, dello spettacolo, della musica, nella valorizzazione del territorio, nel volontariato ecc. L'assemblea dei soci, giovedi 17 gennaio, ha votato per la nomina del Consiglio Direttivo. Successivamente, giovedi scorso, i neoeletti membri del Consiglio Direttivo hanno proceduto i vertici dell'associazione e cioè: Eliana Mollica (presidente)-Letizio Pollo (segretario) e Maurizio Acquaro (economo) Il vice-presidente sarà eletto successivamente
Due interrogazioni del centro-sinistra di Lipari
Il sindaco di Lipari Mariano Bruno, nelle sue vesti di commissario per l'emergenza(in attesa che venga pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la nomina del prefetto Alecci) sta partecipando a Roma ad una riunione riguardante il ciclo dell'acqua. A proposito di questo ciclo, finanziato con 38 milioni e 600.000 mila euro dal Ministero dell'Ambiente, i consiglieri comunali del centro sinistra gli hanno inoltrato una interrogazione. Hanno chiesto di sapere:
1)se la Sogesid(società con la quale è stata sottoscritta la convenzione per il progetto “Ciclo delle acque”) ha presentato il documento di proposta del “programma degli interventi prioritari per l'utilizzo delle risorse”
2)se Lei, nella qualità di commissario delegato, ha emanato l'ordinanza di approvazione e nominato il responsabile unico del procedimento;
3)se la Sogesid ha già prodotto documenti relativi alla progettazione delle opere.
1)se la Sogesid(società con la quale è stata sottoscritta la convenzione per il progetto “Ciclo delle acque”) ha presentato il documento di proposta del “programma degli interventi prioritari per l'utilizzo delle risorse”
2)se Lei, nella qualità di commissario delegato, ha emanato l'ordinanza di approvazione e nominato il responsabile unico del procedimento;
3)se la Sogesid ha già prodotto documenti relativi alla progettazione delle opere.
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Una interrogazione del consigliere Adolfo Sabatini al sindaco Bruno.
"Dopo oltre due mesi dall’incidente all’aliscafo Ustica Lines nel tratto di mare tra Lingua e Rinella nell’isola di Salina, la carcassa dello stesso natante è ancora arenato sugli scogli.-
E’ evidente il negativo impatto del rottame, ma ancor di più è inquietante per i passeggeri degli altri aliscafi o delle navi che percorrendo quel tratto di mare sono costretti a scorgere il relitto abbandonato al suo nefasto destino.-
Io stesso, tornando da Filicudi, ho sentito gli apprezzamenti negativi di alcuni turisti che oltre a fare agli scongiuri, chiedevano contezza di così tanta vergogna.
Con la presente la INTERROGO, avendo Lei avocato la delega ai trasporti marittimi, di chi sono le responsabilità ed i motivi per cui il relitto non è stato ancora rimosso e, come il Comune di Lipari si è adoperato per individuare gli eventuali inadempienti".
E’ evidente il negativo impatto del rottame, ma ancor di più è inquietante per i passeggeri degli altri aliscafi o delle navi che percorrendo quel tratto di mare sono costretti a scorgere il relitto abbandonato al suo nefasto destino.-
Io stesso, tornando da Filicudi, ho sentito gli apprezzamenti negativi di alcuni turisti che oltre a fare agli scongiuri, chiedevano contezza di così tanta vergogna.
Con la presente la INTERROGO, avendo Lei avocato la delega ai trasporti marittimi, di chi sono le responsabilità ed i motivi per cui il relitto non è stato ancora rimosso e, come il Comune di Lipari si è adoperato per individuare gli eventuali inadempienti".
Judo: Alessandro Vitagliano al "Trofeo Italia"
Domenica prossima si disputerà a Taranto la prima gara del 2008 riservata agli Esordienti B. La gara è valida per il Trofeo Italia, circuito che prende il via da Taranto ed è rivolto agli atleti nati nel 1994 e nel 1995. Il circuito comprende un gruppo di 5 gare che si disputeranno in varie città italiane da nord a sud. Per la palestra Sporting club Lipari del maestro Gaetano Bisazza parteciperà il giovane judoka ALESSANDRO VITAGLIANO (ANNO 1994- KG.55) . Alessandro nel 2007 ha vinto il Trofeo Sicilia
giovedì 24 gennaio 2008
Brevi dalle Eolie
I carabinieri della stazione di Santa Marina Salina hanno posto sotto sequestro un fabbricato di circa 120 metri quadri nel comune di Malfa. A.B., 37 anni, l'isolano propietario dell'immobile, è stato anche denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona. Gli uomini dell'Arma hanno accertato che nell'edificio, per il quale è pendente una richiesta di sanatoria risalente al 2005, si stavano eseguendo, senza autorizzazione, dei lavori interni quali la delimitazione delle stanze ed interventi ad un solaio
Per gli ex operai della Pumex si aprono nuovi orizzonti. Ieri a Palermo, presso l'Assessorato regionale al Lavoro, è stato firmato il protocollo d'intesa che permetterà ai lavoratori di essere impiegati al comune e al museo, con prospettiva di stabilizzazione attraverso la “Beni culturali”. La firma per il comune di Lipari è stata apposta dal presidente del consiglio comunale Pino Longo. Martedì prossimo si riunirà il CRI(Commissione regionale per l'impiego) e approverà le liste di mobilità.
Per gli ex operai della Pumex si aprono nuovi orizzonti. Ieri a Palermo, presso l'Assessorato regionale al Lavoro, è stato firmato il protocollo d'intesa che permetterà ai lavoratori di essere impiegati al comune e al museo, con prospettiva di stabilizzazione attraverso la “Beni culturali”. La firma per il comune di Lipari è stata apposta dal presidente del consiglio comunale Pino Longo. Martedì prossimo si riunirà il CRI(Commissione regionale per l'impiego) e approverà le liste di mobilità.
Emergenza Eolie: Ecco cosa dovrà fare il prefetto-commissario
Il prefetto di Messima Francesco Alecci, neo commissario per l'emergenza Eolie, così come recita il decreto del Consiglio dei ministri che proroga lo stato d'emergenza nel territorio delle isole Eolie dovrà mettere in atto "interventi straordinari finalizzati a consentire l'adeguamento delle infrastrutture portuali e fognarie, di approvvigionamento idrico, di viabilita' e di messa in sicurezza delle aree soggette ad attivita' vulcanica..... proseguire nelle attivita' di monitoraggio allo scopo di tutelare la pubblica e privata incolumita'nell'area delle isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere limitrofe nonche' porre in essere le iniziative occorrenti nell'area dell'isola di Salina"
EMERGENZA EOLIE: IL PREFETTO E' IL NUOVO COMMISSARIO
COMUNICATO STAMPA
EMERGENZA EOLIE: FIRMATA ORDINANZA DI NOMINA DEL COMMISSARIO DELEGATO
EMERGENZA EOLIE: FIRMATA ORDINANZA DI NOMINA DEL COMMISSARIO DELEGATO
Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato in data odierna una ordinanza di protezione civile che nomina in qualità di Commissario delegato il Prefetto di Messina, secondo una tempistica ed una procedura più volte ribadita dal Dipartimento della Protezione Civile.
Al nuovo Commissario dovrà essere fatta pervenire dal Commissario uscente, entro il termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la documentazione pertinente alle attività sin qui svolte al fine di garantire continuità negli interventi da porre in essere per la gestione della situazione di crisi dell’arcipelago.
Roma, 24 gennaio 2008
Al nuovo Commissario dovrà essere fatta pervenire dal Commissario uscente, entro il termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la documentazione pertinente alle attività sin qui svolte al fine di garantire continuità negli interventi da porre in essere per la gestione della situazione di crisi dell’arcipelago.
Roma, 24 gennaio 2008
Canneto:Urge difesa dell'abitato
La mareggiata di ieri a Canneto e la contestuale invasione della Marina Garibaldi da parte di sabbia, pietre, detriti vari e acqua salmastra ripropone, fortemente, la necessita di mettere mano al più presto ad efficaci opere di protezione dell'abitato onde evitare rischi e tragedie mai dimenticate. I tetrapodi che, dopo l'evento di fine anni 80, vennero posizionati a difesa della frazione sono ormai inutili e ogni mareggiata è sempre peggio.
Turismo congressuale e Palacongressi. Interrogazione del centro-sinistra
Verte sul turismo congressuale l'ennesima interrogazione del centro sinistra al sindaco di Lipari, Mariano Bruno. Partendo dalla prima edizione della "Borsa del turismo congressuale" di Roma il centro-sinistra chiede al primo cittadino liparese di "liberare" il Palacongressi(in atto utilizzato quale palazzo comunale) e restituirlo quindi alle funzioni per cui è stato realizzato. Il testo integrale dell'interrogazione in:
www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html
Nella foto: Il Palacongressi di via Falcone/Borsellino
www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html
Nella foto: Il Palacongressi di via Falcone/Borsellino
Sviluppo rurale 2007/2013: l'UE dice si a programma Sicilia
Il Comitato STAR dell’Unione europea ha espresso a Bruxelles parere positivo, all’unanimità, sul Programma di sviluppo rurale (PSR) della Sicilia 2007/2013. Il Piano, che fino al 2013 potrà contare su un budget complessivo di 2,1 miliardi di euro di risorse pubbliche (di cui 1,2 comunitarie), il primo in Italia per dotazione finanziaria, si muoverà lungo quattro assi (competitività, agroambiente, sviluppo rurale e approccio Leader) e circa 30 “misure”, a cui si aggiunge l’assistenza tecnica.
I prossimi appuntamenti sono la pubblicazione della decisione di approvazione comunitaria, prevista per febbraio e l’insediamento del Comitato di sorveglianza che avverrà entro aprile. A maggio i primi bandi.
“Dopo un negoziato con l’Unione europea difficile e particolarmente complesso, durato oltre 6 mesi - spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni La Via - il Programma siciliano ha ottenuto finalmente il via libera dal Comitato STAR. Abbiamo raggiunto un’intesa con la Commissione per cui nell’ultima stesura del PSR, su loro specifica richiesta, abbiamo spostato circa 11 milioni di euro dall’asse 1 “Competività” all’asse 3 “Sviluppo rurale” e ridefinito l’ammontare dei “premi” previsti dall’asse 2 “Agroambiente”. Siamo, comunque, soddisfatti e certi che grazie al nuovo Programma gli agricoltori siciliani avranno a disposizione diverse opportunità per rendere le proprie aziende ancora più competitive sui mercati”.
Quattro gli assi di intervento previsti dal Programma. L’asse 1 (892 milioni) è quello che punta al miglioramento della competitività del settore agricolo-forestale, con dei veri e propri aiuti per l’insediamento dei giovani, interventi di formazione professionale, ammodernamento delle aziende, sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie, miglioramento delle infrastrutture e della qualità dei prodotti. L’asse 2 (886 milioni) prevede il miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale, con l’attribuzione di premi per conservare e tutelare la biodiversità, incrementare la superficie boscata, mitigare l’effetto serra. L’asse 3 (159 milioni) , che prevede la qualità della vita nelle zone rurali, è la vera novità del programma, perché punta alla diversificazione dell’economia rurale, con la riqualificazione dei centri storici e dei borghi rurali e la valorizzazione del patrimonio culturale. L’asse 4 (126 milioni) è quello che punta al tema della qualità della vita e dei servizi essenziali alla popolazione e si realizza attraverso interventi dì carattere principalmente pubblico e nell’ambito dell’approccio Leader.
I prossimi appuntamenti sono la pubblicazione della decisione di approvazione comunitaria, prevista per febbraio e l’insediamento del Comitato di sorveglianza che avverrà entro aprile. A maggio i primi bandi.
“Dopo un negoziato con l’Unione europea difficile e particolarmente complesso, durato oltre 6 mesi - spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni La Via - il Programma siciliano ha ottenuto finalmente il via libera dal Comitato STAR. Abbiamo raggiunto un’intesa con la Commissione per cui nell’ultima stesura del PSR, su loro specifica richiesta, abbiamo spostato circa 11 milioni di euro dall’asse 1 “Competività” all’asse 3 “Sviluppo rurale” e ridefinito l’ammontare dei “premi” previsti dall’asse 2 “Agroambiente”. Siamo, comunque, soddisfatti e certi che grazie al nuovo Programma gli agricoltori siciliani avranno a disposizione diverse opportunità per rendere le proprie aziende ancora più competitive sui mercati”.
Quattro gli assi di intervento previsti dal Programma. L’asse 1 (892 milioni) è quello che punta al miglioramento della competitività del settore agricolo-forestale, con dei veri e propri aiuti per l’insediamento dei giovani, interventi di formazione professionale, ammodernamento delle aziende, sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie, miglioramento delle infrastrutture e della qualità dei prodotti. L’asse 2 (886 milioni) prevede il miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale, con l’attribuzione di premi per conservare e tutelare la biodiversità, incrementare la superficie boscata, mitigare l’effetto serra. L’asse 3 (159 milioni) , che prevede la qualità della vita nelle zone rurali, è la vera novità del programma, perché punta alla diversificazione dell’economia rurale, con la riqualificazione dei centri storici e dei borghi rurali e la valorizzazione del patrimonio culturale. L’asse 4 (126 milioni) è quello che punta al tema della qualità della vita e dei servizi essenziali alla popolazione e si realizza attraverso interventi dì carattere principalmente pubblico e nell’ambito dell’approccio Leader.
Brevi dalle Eolie
Sono quasi tornati alla normalità i collegamenti marittimi da e per le isole Eolie. In mattinata una corsa speciale della nave veloce "Isola di Stromboli" ha consentito a buona parte degli ambulanti che ieri erano rimasti bloccati a Lipari di fare ritorno a Milazzo.
A Canneto sono al lavoro gli operai del comune e i componenti la squadra di protezione civile per liberare la Marina Garibaldi da sabbia, pietre e acqua salmastra, depositate sulla strada dal mare in tempesta. Ad Unci, per tutta la notte e sino all'intevento dei mezzi comunali e di protezione civile si sono registrate grossissime difficoltà nella circolazione. Il mare, infatti, ha formato un'ampia "piscina" di acqua salmastra di una lunghezza di circa una ventina di metri.
Nelle foto: Il "lago" di acqua salmastra
Ancora copertoni tagliati a Filicudi. Questa volta nel mirino dei vandali è finita l’auto di servizio della locale guardia medica. Squarciato nettamente uno dei due copertoni anteriori della Fiat Panda. E' stata presentata denuncia alla stazione dei carabinieri dell'isola. Nei giorni scorsi gomme tagliate anche ad automoboli, furgoni e motocicli.
Proseguono alacremente a Marina Corta i lavori che porteranno al prolungamento, di sessantasei metri, del lato sud del molo liparese nel passato adibito all'approdo degli aliscafi. I lavori, eseguiti dalla ditta Scuttari di Chioggia. La ditta dovrà collocare tre cassoni, il primo dei quali è giunto domenica pomeriggio. Ognuno di essi misura 13 metri di altezza, 10 di larghezza e 22 di lunghezza. La ditta sta eseguendo la fase preliminare ovvero il dragaggio dei fondali. L'opera di Marina Corta rientra nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani, finanziati con 25 mila euro, e per quanto riguarda l'isola di Lipari è previsto un'altro intervento a Sottomonastero con un prolungamento di 110 metri del pontile in direzione porto Pignataro. Partendo dall’attuale punto di ormeggio della nave della spazzatura si estenderà in direzione del porto rifugio.
Carnevale a Lami
L’Associazione“Borgata Lami“ dà appuntamento per domenica 3 febbraio alle 16.00 nella Piazza “Maria SS. Del Rosario” di Lami per una festa in maschera per adulti e bambini.
Coriandoli, stelle filanti, trombette, musica e ….“gigi” per un incontro tradizionale che rinnova una festa, un desiderio di stare insieme con il piacere di divertirsi:“ CARNEVALE”
L'Associazione invita tutti a partecipare e a contribuire affinché ci si possa divertire tutti insieme. Durante la manifestazione sarà premiata la maschera più “simpatica”e il “gigio” più “gustoso”.
L'Associazione ha anche avviato una raccolta di contributi volontari tramite una lotteria che partirà in questi giorni con un premio favoloso (Vacanza a Parigi per 2 persone) che sarà sorteggiato durante la manifestazione.
Coriandoli, stelle filanti, trombette, musica e ….“gigi” per un incontro tradizionale che rinnova una festa, un desiderio di stare insieme con il piacere di divertirsi:“ CARNEVALE”
L'Associazione invita tutti a partecipare e a contribuire affinché ci si possa divertire tutti insieme. Durante la manifestazione sarà premiata la maschera più “simpatica”e il “gigio” più “gustoso”.
L'Associazione ha anche avviato una raccolta di contributi volontari tramite una lotteria che partirà in questi giorni con un premio favoloso (Vacanza a Parigi per 2 persone) che sarà sorteggiato durante la manifestazione.
Servizio idrico comunale: Longo chiede gli atti
Costo dell'acqua, disservizi e rete idrica comunale. Il presidente del consiglio comunale di Lipari Pino Longo intende convocare sull'argomento una seduta del civico consesso nella prima decade di febbraio. Sollecitazioni in tal senso gli sono giunte dai consiglieri Megna e Fonti che hanno chiesto anche una modifica del regolamento comunale del servizio. Longo, nel frattempo, ha chiesto al dirigente del IV settore, al sindaco e all'assessore ai servizi idrici di potere avere tutta la documentazione necessaria e cioè la relazione su costi/ricavi del servizio ed efficienza dello stesso; differenze di tariffe tra quelle applicate dall'Eas e quelle applicate dal comune nell'ambito dello stesso territorio; rapporti tra comune di Lipari ed Ente acquedotti siciliani. Ha anche chiesto la copia della convenzione stipulata tra l'EAS e il comune di Lipari, il regolamento del servizio gestito dall'EAS.
Riunione sul "rischio incendi"
Rischio incendi, 33 Comuni dei bacini di Barcellona, Milazzo e isole Eolie, riuniti ieri a Barcellona col supporto e il coordinamento di Prefettura, Dipartimento regionale della protezione civile, Forestale e Provincia si apprestano a redigere entro la scadenza del 31 marzo il piano d'emergenza necessario per far fronte agli incendi, specie quelli estivi che possono mettere in grave pericolo gli agglomerati urbani, le aziende agrituristiche, zootecniche e gli insediamenti abitativi sparsi sui rispettivi territori comunali.
Il Gruppo di supporto provinciale di cui fanno parte Prefettura, Protezione civile, Forestale e Provincia, coordinato dal vice prefetto Antonino Contarino, ha tracciato per ogni Comune dei 108 che costituiscono la provincia di Messina, una cartografia con la mappa dettagliata del rischio che indica tutti i luoghi critici e per quali i comuni devono prevenire il rischio e programmare gli interventi in caso di emergenze. La parola d'ordine è "organizzarsi per fronteggiare i possibili rischi" - ha detto ieri il vice prefetto Contarino che coordina il gruppo di lavoro che dovrà redigere in questa prima fase, entro il 31 gennaio, la mappa definitiva del rischio e, successivamente d'intesa con i singoli comuni il piano operativo degli interventi di protezione civile e ciò allo scopo di non essere colti impreparati ai rischi prospettati da un territorio per il 90 per cento montano e impervio in cui il fuoco della vegetazione può raggiungere con facilità i centri abitati. Lo stesso gruppo di lavoro, assieme ai sindaci, (molti dei quali presenti ieri all'incontro), e ai tecnici comunali, affronterà dal prossimo 2 aprile il monitoraggio che può derivare dal rischio sismico e da quello idrogeologico del territorio.
Il Gruppo di supporto provinciale di cui fanno parte Prefettura, Protezione civile, Forestale e Provincia, coordinato dal vice prefetto Antonino Contarino, ha tracciato per ogni Comune dei 108 che costituiscono la provincia di Messina, una cartografia con la mappa dettagliata del rischio che indica tutti i luoghi critici e per quali i comuni devono prevenire il rischio e programmare gli interventi in caso di emergenze. La parola d'ordine è "organizzarsi per fronteggiare i possibili rischi" - ha detto ieri il vice prefetto Contarino che coordina il gruppo di lavoro che dovrà redigere in questa prima fase, entro il 31 gennaio, la mappa definitiva del rischio e, successivamente d'intesa con i singoli comuni il piano operativo degli interventi di protezione civile e ciò allo scopo di non essere colti impreparati ai rischi prospettati da un territorio per il 90 per cento montano e impervio in cui il fuoco della vegetazione può raggiungere con facilità i centri abitati. Lo stesso gruppo di lavoro, assieme ai sindaci, (molti dei quali presenti ieri all'incontro), e ai tecnici comunali, affronterà dal prossimo 2 aprile il monitoraggio che può derivare dal rischio sismico e da quello idrogeologico del territorio.
Ex lavoratori pomice: Longo a Palermo per firmare convenzione
La questione degli ex operai della pomice in dirittura d'arrivo. L'ufficio regionale al lavoro ha esitato favorevolmente tutta la documentazione pervenuta, una parte della quale recapitata dal geometra Bartolo Natoli.
Il dott. Rino Lo Nigro, direttore dell'ufficio regionale al Lavoro, ha convocato per oggi a Palermo l'ammnistrazione comunale di Lipari per la stipula e la firma della convenzione per l'utilizzazione in ASU dei lavoratori. La firma della convenzione consentirà di accellerare ulteriormente i tempi, permettendo al CRI (comitato regionale per l'impiego) di approvare nella prima seduta utile (presumibilmente martedì) sia le liste di mobilità che la stessa convenzione.
Assente il sindaco Bruno, che sarà a Roma, delegato a firmare la convenzione è stato il vice presidente del consiglio comunale Pino Longo. Un giusto riconoscimento per chi, insieme all'assessore Santi Formica, sin da tempi non sospetti, si è battuto per una trovare una nuova prospettiva occupazionale per i lavoratori del comparto pomicifero.
mercoledì 23 gennaio 2008
Brevi
Si è tenuta oggi a Palermo, presso la Presidenza della Regione, una riunione alla quale hanno partecipato i sindaci delle isole minori siciliane. Era assente giustificato il presidente della Regione, Totò Cuffaro a Roma per impegni istituzionali.
Oggetto della riunione la costituzione di un'ATO unica per le isole minori. I tre sindaci di Salina hanno ribadito di non condividere una iniziativa che porterebbe ad una lievitazione dei costi per la cittadinanza. E' stato dato un incarico ad un legale per trovare una soluzione che soddisfi tutti.
Non potrà essere presente la delegazione dei pescatori eoliani al previsto incontro in programma domani a Roma presso il Ministero delle politiche agricole e forestali. I componenti della delegazione sono, infatti, rimasti bloccati a Lipari per via delle avverse condizioni meteo. E' probabile che l'incontro ottenuto dal sindaco Mariano Bruno con I vertici del ministero possa slittare ad altra data.
Oggetto della riunione la costituzione di un'ATO unica per le isole minori. I tre sindaci di Salina hanno ribadito di non condividere una iniziativa che porterebbe ad una lievitazione dei costi per la cittadinanza. E' stato dato un incarico ad un legale per trovare una soluzione che soddisfi tutti.
Non potrà essere presente la delegazione dei pescatori eoliani al previsto incontro in programma domani a Roma presso il Ministero delle politiche agricole e forestali. I componenti della delegazione sono, infatti, rimasti bloccati a Lipari per via delle avverse condizioni meteo. E' probabile che l'incontro ottenuto dal sindaco Mariano Bruno con I vertici del ministero possa slittare ad altra data.
Maltempo: Ambulanti bloccati a Lipari
Ottanta ambulanti sono rimasti bloccati sul molo del porto di Sottomonastero a Lipari(nella foto) a causa della mancata partenza, a causa delle avverse condizioni meteomarine, di traghetti diretti a Milazzo.
Oggi solo tre aliscafi in viaggio verso Milazzo- Messina, nelle primissime ore della giornata, e un collegamento veloce da Milazzo per Vulcano-Lipari-Rinella: per il resto aliscafi e traghetti fermi nei porti di riferimento, con le isole minori delle Eolie ancora una volta totalmente isolate per via del mare in tempesta. Anche la nave veloce “Isola di Stromboli” che avrebbe dovuto collegare Napoli con le Eolie e Milazzo è rimasta saldamente ormeggiata al porto partenopeo: complice il forte vento di maestrale, spirato per tutta la notte e per una buona parte della mattinata, che ha ingrossato il mare.
I marosi hanno e stanno letteralmente flagellando la frazione di Canneto, spingendosi sin sulla Marina Garibaldi che è invasa da sabbia, detriti e acqua salmastra e dove è difficilissimo transitare. La leggera ma fastidiosa pioggia caduta ieri mattino, unitamente al vento, ha creato grosse difficoltà agli ambulanti che erano giunti a Lipari la sera prima per il consueto mercato quindicinale. Affari scarsi e, come se non bastasse, come anticipato, l'impossibilità di raggiungere Milazzo. Non sono mancate le polemiche come al solito legate alle diverse interpretazioni sulla possibilità o meno di navigare. Polemiche cresciute non appena all'orizzonte è spuntato l'unico aliscafo che nel pomeriggio ha collegato Milazzo con Vulcano-Lipari e Rinella.
Parchi in Sicilia: La Regione all'attacco
La Giunta regionale riunita questa mattina a Palazzo D'Orleans, presieduta da Lino Leanza, vice presidente della Regione, ha approvato la proposta di conflitto di attribuzione per illegittimità costituzionale, dinanzi alla Consulta, dell'art. 26, comma 4, del decreto legge n.159 del 1 ottobre 2007, introdotto dalla legge di conversione n.222 del 29 novembre 2007.
La norma dispone che “con decreto del presidente della Repubblica, sono istituiti i parchi nazionali delle Egadi e del litorale trapanese, delle Eolie, dell'Isola di Pantelleria e del Parco degli Iblei”.
La Regione siciliana, fin dal 1981 ha previsto organicamente norme per l'istituzione nel territorio regionale di parchi e riserve naturali, perchè ricomprese nelle materie attribuite come competenza esclusiva dagli articoli 14 e 17 dello Statuto speciale. Inoltre la costituzione di tali parchi, secondo l'Ufficio legislativo e legale, si sovrapporrebbe ad aree del territorio regionale già tutelate come riserve dalla Regione
La norma dispone che “con decreto del presidente della Repubblica, sono istituiti i parchi nazionali delle Egadi e del litorale trapanese, delle Eolie, dell'Isola di Pantelleria e del Parco degli Iblei”.
La Regione siciliana, fin dal 1981 ha previsto organicamente norme per l'istituzione nel territorio regionale di parchi e riserve naturali, perchè ricomprese nelle materie attribuite come competenza esclusiva dagli articoli 14 e 17 dello Statuto speciale. Inoltre la costituzione di tali parchi, secondo l'Ufficio legislativo e legale, si sovrapporrebbe ad aree del territorio regionale già tutelate come riserve dalla Regione
Il centro sinistra su residenze e esercizi chiusi
Una interrogazione è stata presentata al sindaco di Lipari dai consiglieri comunali del centro-sinistra per sapere quante sono state le nuove domande di residenza presentate nel corso dell'intero anno 2007, divise per semestri, e distinte per singola isola e quante nuove richieste di residenza sono state accolte successivamente alle dichiarazioni di settembre rilasciate dallo stesso primo cittadino che, a seguito di tutta una serie di atti criminosi che hanno interessato le isole del Comune, aveva annunciato un giro di vite nel rilascio delle residenze nel territorio comunale. Gli stessi consiglieri hanno interrogato il sindaco per sapere cosa ha fatto l'amministrazione per impedire la contemporanea chiusura di tutti gli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande a Vulcano e se ha disposto un'azione di controllo e verifica delle stesse e se tutte le attività presenti nell'isola sono in possesso di regolare autorizzazione amministrativa.
Ex convento Cappuccini: Il centro-sinistra scrive al FEC
In una lettera inviata al FEC (Fondo Edifici di Culto) e per conoscenza al Prefetto di Messina e al sindaco di Lipari, i consiglieri comunali del centro-sinistra hanno sollevato la tematica del degrado e dello stato di abbandono in cui versa l'ex Convento dei Cappuccini di Lipari(nella foto uno scorcio) che sorge limitrofo al cimitero di Lipari centro. L’edificio, storicamente punto di riferimento della comunità eoliana, che ha vissuto momenti ed avvenimenti storici cruciali per le isole, rischia di subire danni difficilmente quantificabili, sia sotto l’aspetto materiale, sia sotto l’aspetto della nostra memoria storica. “Il sindaco di Lipari-scrivono i consiglieri del centro-sinistra- soltanto a distanza di diversi mesi, ci ha comunicato che l'ex convento dei Cappuccini non appartiene al patrimonio comunale, ma, diversamente, al F.E.C.”. Vi invitiamo- continuano rivolgendosi ai responsabili del Fondo Edifici di culto a voler verificare lo stato dell'edificio in parola per un intervento immediato per la ristrutturazione ed il recupero dello stesso”.
Al Prefetto di Messina hanno chiesto un autorevole intervento a favore dell'importante monumento per la sua custodia, valorizzazione e conservazione a disposizione dell'umanità.
La struttura, si ricorderà, ospitò, dopo la chiusura del convento, per tantissimi anni alcune famiglie di senza tetto. Vedere adesso quella struttura di notevole rilievo storico, cadente in molte parti, al punto da costituire un serio pericolo per l'incolumità di chi si reca al vicino cimitero, è davvero triste.
Al Prefetto di Messina hanno chiesto un autorevole intervento a favore dell'importante monumento per la sua custodia, valorizzazione e conservazione a disposizione dell'umanità.
La struttura, si ricorderà, ospitò, dopo la chiusura del convento, per tantissimi anni alcune famiglie di senza tetto. Vedere adesso quella struttura di notevole rilievo storico, cadente in molte parti, al punto da costituire un serio pericolo per l'incolumità di chi si reca al vicino cimitero, è davvero triste.
Eolie isolate, ambulanti bloccati a Lipari
Aliscafi e traghetti fermi nei porti di riferimento ed Eolie ancora una volta isolate per via del mare in tempesta. Complice il forte vento, spirato per tutta la notte e per una buona parte della mattinata, il mare si è ingrossato rendendo impossibile qualsiasi tipo di collegamento. I marosi stanno letteralmente flagellando la frazione di Canneto, spingendosi sin sulla Marina Garibaldi che è invasa da sabbia, detriti e acqua salmastra. La leggera ma fastidiosa pioggerellina caduta stamattina ha creato grosse difficoltà agli ambulanti giunti a Lipari per il mercato quindicinale. Affari scarsi e l'ipotesi, in questo momento realistica, di restare bloccati a Lipari per l'assenza dei mezzi di collegamento. La nave, proveniente da Napoli, che in genere utilizzano per tornare a Milazzo, è rimasta saldamente ormeggiata nel porto partenopeo.
Brevi
Riunione stamattina alla Presidenza della Regione a Palermo dei sindaci delle isole minori siciliane in previsione dell'istituzione di una Ato unica per queste realtà. Idea non condivisa dai sindaci di Santa Marina, Leni e Malfa.
Nella foto: il sindaco di Leni, Antonio PodettiLe Eolie sono reduci da un ottimo riscontro alla Borsa del Turismo di Vienna. Adesso si pensa a Madrid. Per l'assessore al turismo del comune di Lipari Giovanni Maggiore si è trattato di una esperienza altamente positiva, destinata a dare I suoi frutti in termini di presenze turistiche.
martedì 22 gennaio 2008
Debito "Lo Schiavo". Pagano i consiglieri. Ex amministratori ed ex segretario assolti
I consiglieri comunali che non riconoscono i debiti fuori bilancio, e di conseguenza, permettono la loro lievitazione, vengono chiamati a risarcire il comune.
E' quanto si evince dalla sentenza della Corte dei Conti regionale che ha condannato undici ex consiglieri comunali di Lipari a risarcire 44.000 euro al maggior comune eoliano e a pagare 2.096 euro di spese processuali. Assolti, invece, tre ex amministratori del comune e l’ex segretario generale.
La vicenda su cui si è pronunciata la Corte dei Conti è quella che ha riguardato la costituzione dell'ufficio di segreteria dell'ex sindaco Michele Giacomantonio e l'assunzione per un anno (prorogabile), a seguito di bando di gara, di un impiegato di settimo livello. Il comune assunse la dottoressa Tilde Lumia, laureata in economia e commercio(sulla base di quanto previsto dal bando di gara), ma la decisione fu contestata a livello giudiziario dal dottor Riccardo Lo Schiavo che sostenne che per quell'incarico era necessaria la laurea in lettere(come previsto dalla determina sindacale n.29 de 1998).
Il tribunale di Barcellona accogliendo il ricorso di Lo Schiavo, con sentenza n.1510 del 2002 condannò il comune a risarcire il danno. Il mancato riconoscimento del debito fuori bilancio fece lievitare la cifra sino a 165.000 euro.
Secondo la Corte dei Conti (presidente Cultrera) la sentenza del Tribunale di Barcellona che dava ragione a Lo Schiavo poteva essere appellata. La sentenza “aveva dato come assolutamente scontato, che la determina sindacale n. 29/98, atto di chiara natura organizzativa nell'ambito degli uffici comunali, equivalesse a tutti gli effetti al bando di concorso ritenendo che i requisiti, validi ai fini dell'assunzione del posto, fossero esclusivamente quelli previsti nella delibera. Il che appare discutibile sotto diversi aspetti ove si consideri che nella stessa determina era scritto che la figura professionale di preposto alla segreteria del sindaco era da ricercarsi attraverso un bando di concorso ad evidenza pubblica da pubblicizzare in tutto il comune di Lipari”.
Il bando emanato con il titolo di “avviso pubblico” il 17 ottobre 1998 dall'allora sindaco Michele Giacomantonio prescriveva per i concorrenti il possesso della laurea in lettere o in giurispudenza o equipollente, quale titolo di studio". Sulla base di ciò-secondo la Corte dei Conti- l'assunzione della dottoressa Lumia in possesso di una laurea in economia giudicata equipollente a quella in giurisprudenza, fù legittima. Esistevano quindi le condizioni per appellarsi alla sentenza del Tribunale, cosa che non fù fatta e che anche attraverso il mancato riconoscimento del debito fuori bilancio portò la somma dovuta dal Lo Schiavo a lievitare notevolmente.
La Corte dei Conti ha quindi assolto l'ex sindaco Michele Giacomantonio, il dott. Alfonso Paolillo, ex segretario generale, l’ex vice sindaco Franco Di Stefano, l’ex assessore Elvira Casaceli. Condannati al risarcimento di 44.000 euro (4.000 ciascuno) i consiglieri comunali del tempo che non riconobbero il debito fuori bilancio e cioè: Emanuele Carnevale, Mario Paino, Luciano Profilio, Giovanni Munafò, Pippo Santamaria, Giulio China, Corrado Giannò, Giovanni Portelli, Antonio Gugliotta, Peppino Di Lillo e Giovanni Sardella.
La Procura generale della Corte dei Conti di Palermo ha anche archiviato il procedimento contro l'ex sindaco Giacomantonio e l’ex segretario generale Alfonso Paolillo al quale era stato contestato il mancato pagamento della tarsu (tassa della spazzatura) ed l’Ici quando abitava nella case gialle di Marina Corta, di proprietà comunale.
Nelle foto: Michele Giacomantonio e Giulio China
Voto UDC su piano di gestione Unesco: Comunicato stampa
L'UDC di Lipari ha emesso questo comunicato stampa:
"L'UDC di Lipari a seguito di infondate e strumentali interpetrazioni sulla posizione tenuta in consiglio comunale dal consigliere D'Alia, aderente al gruppo consiliare UDC, sul piano di Gestione Unesco ritiene necessario esternare ed approfondire le ragioni che hanno giustamente motivato il voto positivo dell' O.d.g. proposto dai diversi gruppi di minoranza ed il voto contrario al documento proposto dalla maggioranza.
Il consigliere ha votato a favore del primo documento che chiede venga concesso un termine di almeno 90 gg. per poter modificare il piano di gestione nelle parti non condivise.
Non accettiamo che l'ennesimo strumento pianificatorio sia calato sulle Eolie senza che vi sia stata effettiva partecipazione della cittadinanza eoliana attraverso i consigli comunali che la rappresentano. Condividiamo, anche, la necessità che si istituisca un tavolo con verifiche annuali per aggiornare, modificare, correggere gli aspetti che nel tempo si dimostreranno inadeguati e lesivi dei diritti della nostra comunità.
Abbiamo espresso voto negativo al documento proposto dalla maggioranza, non perchè non condividiamo alcuni aspetti espressi anche dalla maggioranza stessa, con un documento che presentato dopo quello della minoranza, ne adotta o copia gran parte delle proposte, come: la necessità di effettiva partecipazione, il rifiuto dei tempi esigui per l'adozione, la richiesta di proroga, ma perchè nello stesso dispositivo si richiama ed adotta un documento dell'amministrazione che invece esprime posizioni come quella sulla proposta di portualità che non condividiamo assolutamente.
Per l'ennesima volta la maggioranza consiliare ha dimostrato di non fare alcuno sforzo, al contrario della minoranza, per poter raggiungere deliberazioni unitarie anche quando questo era auspicabile a beneficio di tutti gli eoliani".
Nella foto: Marco Giorgianni, candidato a sindaco dell'UDC nelle ultime amministrative
Ex convento Cappuccini: Il centro-sinistra scrive al FEC
I consiglieri del centro sinistra a proposito dell'edificio ex Convento Cappuccini di Lipari hanno scritto al FEC(Fondo edifici di culto). Il testo:
"Gli scriventi, consiglieri comunali di minoranza con interrogazione prot. 23307 del 10.07.2007, segnalavano al signor Sindaco del Comune di Lipari lo stato di abbandono e di degrado in cui versa l’ex convento dei Cappuccini di Lipari. L’edificio, storicamente punto di riferimento della comunità eoliana, che ha vissuto momenti ed avvenimenti storici cruciali per le nostre isole, rischia di subire danni difficilmente quantificabili, sia sotto l’aspetto materiale, sia sotto l’aspetto della nostra memoria storica.
Il sindaco di Lipari, soltanto nella giornata del 07 dicembre u.s., a distanza di diversi mesi, ci ha comunicato che l'ex convento dei Cappuccini non appartiene al patrimonio comunale, ma, diversamente,al F.E.C., che potrebbe occuparsi di quanto da Voi richiesto.
Il sindaco di Lipari, non ci ha comunicato nessuna eventuale iniziativa nei Vs. confronti per individuare una qualche forma di collaborazione fra istituzioni per arrestare il degrado e l'abbandono dell'edificio in parola, pertanto, Vi invitiamo a voler verificare lo stato dell'edificio in parola per un intervento immediato per la ristrutturazione ed il recupero dello stesso.
Ci rivolgiamo, infine, a S.E., il Prefetto di Messina per chiedere un Suo autorevole intervento a favore dell'importante monumento per la sua custodia, valorizzazione e conservazione a disposizione dell'Umanità.
Lipari 17 gennaio 2008
Con Osservanza
Lauria Bartolo, Biviano Giacomo, Centorrino Rosario, D'Alia Nunziata, Famularo Fabrizio, Lo Cascio Pietro, Paino Mario(nella foto) Sabatini Adolfo
"Gli scriventi, consiglieri comunali di minoranza con interrogazione prot. 23307 del 10.07.2007, segnalavano al signor Sindaco del Comune di Lipari lo stato di abbandono e di degrado in cui versa l’ex convento dei Cappuccini di Lipari. L’edificio, storicamente punto di riferimento della comunità eoliana, che ha vissuto momenti ed avvenimenti storici cruciali per le nostre isole, rischia di subire danni difficilmente quantificabili, sia sotto l’aspetto materiale, sia sotto l’aspetto della nostra memoria storica.
Il sindaco di Lipari, soltanto nella giornata del 07 dicembre u.s., a distanza di diversi mesi, ci ha comunicato che l'ex convento dei Cappuccini non appartiene al patrimonio comunale, ma, diversamente,al F.E.C., che potrebbe occuparsi di quanto da Voi richiesto.
Il sindaco di Lipari, non ci ha comunicato nessuna eventuale iniziativa nei Vs. confronti per individuare una qualche forma di collaborazione fra istituzioni per arrestare il degrado e l'abbandono dell'edificio in parola, pertanto, Vi invitiamo a voler verificare lo stato dell'edificio in parola per un intervento immediato per la ristrutturazione ed il recupero dello stesso.
Ci rivolgiamo, infine, a S.E., il Prefetto di Messina per chiedere un Suo autorevole intervento a favore dell'importante monumento per la sua custodia, valorizzazione e conservazione a disposizione dell'Umanità.
Lipari 17 gennaio 2008
Con Osservanza
Lauria Bartolo, Biviano Giacomo, Centorrino Rosario, D'Alia Nunziata, Famularo Fabrizio, Lo Cascio Pietro, Paino Mario(nella foto) Sabatini Adolfo
Borgata Lami: Incontri su raccolta differenziata
L'associazione "Borgata Lami" intende promuovere e poi attuare un piano di comunicazione e di sensibilizzazione sull’importanza della raccolta differenziata dal punto di vista ambientale – sociale ed economico. L’intendimento è anche quello di voler rendere consapevole dell’ormai indispensabile necessità della raccolta differenziata tutti i cittadini e, nello stesso tempo, con spirito di collaborazione, sollecitare gli organismi demandati all’organizzazione e all'effettuazione di tale importante servizio. Lo comunica il presidente Saverio Merlino.
"L’associazione ritiene- scrive Merlino- che Lami, dopo aver sopportato per tanti anni, con grandi sacrifici e con alto senso di servizio degli abitanti, la grave situazione della discarica, debba proporsi per fare da “laboratorio” per verificare la possibilità, studiare tempi e modi di come organizzare la raccolta differenziata nella contrada di Lami ed essere i primi nel comune ad attuarla".
"L’associazione ritiene- scrive Merlino- che Lami, dopo aver sopportato per tanti anni, con grandi sacrifici e con alto senso di servizio degli abitanti, la grave situazione della discarica, debba proporsi per fare da “laboratorio” per verificare la possibilità, studiare tempi e modi di come organizzare la raccolta differenziata nella contrada di Lami ed essere i primi nel comune ad attuarla".
In quest'ottica l'associazione invita i cittadini della frazione ad alcuni incontri di informazione affinché essi, con il loro impegno, la loro fiducia e la loro costanza, diventino i protagonisti di tale campagna di differenziazione dei rifiuti e possano quindi contribuire a migliorare, anche con quest’iniziativa, la qualità della vita. Gli incontri si terranno presso il laboratorio artigianale di Bartolo Cambria a Pomiciazzo nei giorni di Venerdì 25 Gennaio e 1 Febbario 2008 alle ore 18.00. Saranno tenuti dall’ing. Antonio Di Marca, già amministratore Delegato dell’ATO Eolie.
Servizio idrico: Megna e Fonti tornano alla carica
I consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti(Il Faro) tornano a richiedere con forza la modifica al Regolamento Comunale del Servizio Idrico risalente al dicembre 200., Lo fanno, con l'ennesima lettera completa di proposta(in linea con le aspettative dei cittadini più parsimoniosi nel consumo o residenti nelle zone alte ), scrivendo al sindaco, al dirigente del IV settore, all'assessore ai servizi idrici e al presidente del consiglio comunale.
"Per la quarta volta in poco più di sei mesi di mandato consiliare- scrivono Megna e Fonti- i Consiglieri scriventi chiedono la modifica del Regolamento del Servizio Idrico Comunale, fortemente iniquo e certamente penalizzante, soprattutto per le utenze delle zone alte dell’isola di Lipari, servite dalla condotta idrica comunale.Sulla problematica, sin dal mese di Settembre dello scorso anno, il gruppo scrivente ha formalmente richiesto la Convocazione della Commissione Consiliare sui servizi idrici, tuttavia senza alcun riscontro nè risultato.
"Per la quarta volta in poco più di sei mesi di mandato consiliare- scrivono Megna e Fonti- i Consiglieri scriventi chiedono la modifica del Regolamento del Servizio Idrico Comunale, fortemente iniquo e certamente penalizzante, soprattutto per le utenze delle zone alte dell’isola di Lipari, servite dalla condotta idrica comunale.Sulla problematica, sin dal mese di Settembre dello scorso anno, il gruppo scrivente ha formalmente richiesto la Convocazione della Commissione Consiliare sui servizi idrici, tuttavia senza alcun riscontro nè risultato.
Il testo integrale della lettera, completa di proposta in: www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html
Brevi dalle Eolie
Tentativo di furto nella casa canonica della Basilica minore di San Cristoforo a Canneto. Ignoti sono penetrati dalla finestra posta sulla Cesare Battisti e, approfittando dell'assenza del parroco Don Gennaro Divola e della sorella, hanno forzato la porta dell'ufficio del prelato. Non hanno però trovato denaro e hanno desistito.
“Da oggi in poi ogni 21 gennaio all'istituto superiore “Isa Conti” di Lipari sarà celebrata la “Giornata della donazione del sangue”. Lo ha annunciato a sorpresa ieri mattino il dirigente scolastico Tommasa Basile nel corso dell'apertura ufficiale a Lipari della campagna Avis “Scuola 2008- Prima donazione”. Una iniziativa, giunta al settimo anno consecutivo e che ogni anno tende a coinvolgere nel delicato ed importante tema della donazione gli studenti eoliani diciottenni. Grazie a questo costante coinvolgimento dei giovani e all'impegno profuso dal presidente Biviano e dagli altri soci l'Avis di Lipari registra di anno in anno un incremento delle donazioni di sangue. “I giovani- ci ha dichiarato Biviano- rappresentano il 50% dei donatori e hanno sicuramente contribuito a far lievitare le donazioni annue nell'arcipelago all'invidiabile quota di 541, ponendoci ai primissimi posti nelle graduatorie provinciali”.
Mercoledi’ alla Regione a Palermo, presso la presidenza, si terrà una riunione inerente la costituzione dell'Ato per le isole minori siciliane. I tre sindaci di Salina(Podetti, Lo Schiavo e Longhitano) sono schierati uniformemente contro l'Ato unica.
“Da oggi in poi ogni 21 gennaio all'istituto superiore “Isa Conti” di Lipari sarà celebrata la “Giornata della donazione del sangue”. Lo ha annunciato a sorpresa ieri mattino il dirigente scolastico Tommasa Basile nel corso dell'apertura ufficiale a Lipari della campagna Avis “Scuola 2008- Prima donazione”. Una iniziativa, giunta al settimo anno consecutivo e che ogni anno tende a coinvolgere nel delicato ed importante tema della donazione gli studenti eoliani diciottenni. Grazie a questo costante coinvolgimento dei giovani e all'impegno profuso dal presidente Biviano e dagli altri soci l'Avis di Lipari registra di anno in anno un incremento delle donazioni di sangue. “I giovani- ci ha dichiarato Biviano- rappresentano il 50% dei donatori e hanno sicuramente contribuito a far lievitare le donazioni annue nell'arcipelago all'invidiabile quota di 541, ponendoci ai primissimi posti nelle graduatorie provinciali”.
Mercoledi’ alla Regione a Palermo, presso la presidenza, si terrà una riunione inerente la costituzione dell'Ato per le isole minori siciliane. I tre sindaci di Salina(Podetti, Lo Schiavo e Longhitano) sono schierati uniformemente contro l'Ato unica.
lunedì 21 gennaio 2008
Abusivismo a Panarea: Vigili urbani in azione
Proliferano le costruzioni abusive a Panarea e si susseguono gli interventi della polizia municipale per arginare e contrastare il fenomeno e ciò nonostante un organico notevolmente sottodimensionato e con l'handicap di doversi spostare nelle varie isole. L'ultimo intervento del comandante Giacomo Aldo Marino e del suo vice Franco Cataliotti risale a stamattina. I due hanno “stoppato” nella località di Iditella la realizzazione di una piscina e di alcuni muri perimetrali che lasciavano presagire la nascita di un terrazzo in prossimità di un immobile esistente. Il tutto senza autorizzazione. L'area appartiene ad una società di Milano e Marino e Cataliotti hanno provveduto, oltre a porre sotto sequestro le opere, a denunciare i titolari all'autorità giudiziaria.
Nella foto: Uno scorcio di Panarea
BREVI DA LIPARI
Ha preso ufficialmente il via a Lipari la campagna Avis “Scuola 2008-Prima donazione”, una iniziativa che ogni anno tende a coinvolgere nel delicato ed importante tema della donazione gli studenti eoliani diciottenni. Nel corso di un incontro avuto stamattina con gli studenti dell'Istituto superiore "Isa Conti" il presidente Giovanni Biviano(nella foto) ha consegnato anche la borsa di studio per l'anno scolastico 2006-2007 a Rosaria Traviglia, una delle studentesse donatrici
Hanno incrociato le braccia oggi i titolari delle farmacie rurali delle Eolie (nella foto la farmacia di Canneto). Farmacie che nell'arcipelago sono 5: una a Lipari, Stromboli, Vulcano e due a Salina. Lo sciopero di queste farmacie è stato proclamato da Federfarma Sicilia per via della situazione economica finanziaria di questi presidi che sono ormai giunte al collasso a causa del gravissimo ed immotivato ritardo dei pagamenti da parte della Regione per quanto riguarda gli anni che vanno dal 2004 al 2007.
Hanno incrociato le braccia oggi i titolari delle farmacie rurali delle Eolie (nella foto la farmacia di Canneto). Farmacie che nell'arcipelago sono 5: una a Lipari, Stromboli, Vulcano e due a Salina. Lo sciopero di queste farmacie è stato proclamato da Federfarma Sicilia per via della situazione economica finanziaria di questi presidi che sono ormai giunte al collasso a causa del gravissimo ed immotivato ritardo dei pagamenti da parte della Regione per quanto riguarda gli anni che vanno dal 2004 al 2007.
Sono iniziati a Marina Corta i lavori per il prolungamento, di sessanta metri, del lato nord del molo. I lavori, eseguiti dalla ditta Scuttari, dovrebbero essere ultimati prima dell' inizio della stagione estiva. La ditta dovrà collocare tre cassoni, il primo dei quali(nella foto) è giunto ieri pomeriggio. All’arrivo del cassone erano presenti il sindaco Mariano Bruno, l’assessore ai lavori pubblici Corrado Giannò e il consulente per la portualità Lelio Finocchiaro. L'intervento rientra nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani.
Breve di calcio
Immediato ritorno alla vittoria per la formazione della Ludica Lipari. Currò e soci hanno superato per 5 a 1 fra le mura amiche del Franchino Monteleone la Robur e continuano la scalata verso le posizioni più ambite della classifica del campionato di seconda categoria
Acqua "salata": Il presidente della "Borgata Lami" scrive al sindaco
Egregio Signor Sindaco,
I cittadini di Lami continuano ad essere tartassati ingiustamente.
In queste ultime settimane agli abitanti di questa piccola Borgata sono state notificate le bollette per il consumo dell’acqua per il 2003 -2004.
I cittadini di Lami continuano ad essere tartassati ingiustamente.
In queste ultime settimane agli abitanti di questa piccola Borgata sono state notificate le bollette per il consumo dell’acqua per il 2003 -2004.
Non intendiamo assolutamente fare sterili ed inutili polemiche ma vogliamo solo portare alla Sua attenzione quanto ingiuste, discriminati e illegittime sono le bollette in questione. Lei è perfettamente a conoscenza quanto è scadente la qualità del servizio per la distribuzione dell’acqua reso dal Comune ai cittadini residenti a Lami e che, in molte zone della Borgata, non avviene nemmeno l’erogazione di quella quantità minima indispensabile per un vivere civile.
Le è noto, inoltre, perché più volte evidenziato da più parti, quanto l’attuale regolamento comunale per la distribuzione del prezioso liquido nelle zone alte dell’isola è inadeguato e male applicato.
Ci si domanda e le domandiamo come si a far pagare un servizio scadente facendolo passare per un servizio di alta qualità con tariffe che, fra l’altro, sono diverse da quelle applicate in zone dello stesso Comune dove la distribuzione dell’acqua è regolare?
I cittadini di Lami Le chiedono, innanzi tutto, di poter avere un adeguata attività di distribuzione dell’acqua per quelle che sono le normali esigenze quotidiane di una famiglia dignitosa e di poter pagare tale servizio solo se effettivamente reso e per i consumi effettivi.
Domandiamo che, al più presto, sia rivisto e modificato da parte del Consiglio Comunale il regolamento per la distribuzione dell’acqua nelle zone alte di Lipari.
Chiediamo, infine, di ricercare soluzioni adeguate affinché le bollette notificate per il 2003-2004 siano ritirate dal Comune di Lipari ed emesse solo dopo l’approvazione di un nuovo regolamento che contenga anche quanto oggetto della presente lettera.
Le è noto, inoltre, perché più volte evidenziato da più parti, quanto l’attuale regolamento comunale per la distribuzione del prezioso liquido nelle zone alte dell’isola è inadeguato e male applicato.
Ci si domanda e le domandiamo come si a far pagare un servizio scadente facendolo passare per un servizio di alta qualità con tariffe che, fra l’altro, sono diverse da quelle applicate in zone dello stesso Comune dove la distribuzione dell’acqua è regolare?
I cittadini di Lami Le chiedono, innanzi tutto, di poter avere un adeguata attività di distribuzione dell’acqua per quelle che sono le normali esigenze quotidiane di una famiglia dignitosa e di poter pagare tale servizio solo se effettivamente reso e per i consumi effettivi.
Domandiamo che, al più presto, sia rivisto e modificato da parte del Consiglio Comunale il regolamento per la distribuzione dell’acqua nelle zone alte di Lipari.
Chiediamo, infine, di ricercare soluzioni adeguate affinché le bollette notificate per il 2003-2004 siano ritirate dal Comune di Lipari ed emesse solo dopo l’approvazione di un nuovo regolamento che contenga anche quanto oggetto della presente lettera.
Nell’attesa di cortese cenno di riscontro, ci si augura favorevole, si porgono distinti saluti.
Lipari, 21/01/2008
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
Lipari, 21/01/2008
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
Ex lavoratori pomice: Completata la documentazione
Posizionato il tassello mancante affinchè la Commissione regionale per l'impiego possa approvare le liste di mobilità degli ex lavoratori della pomice. E' stata completata la documentazione necessaria. Approvazione che- come garantito dall''assessore regionale al Lavoro, Santi Formica, durante l'incontro con una delegazione degli ex lavoratori, con il sindaco, Mariano Bruno, il presidente del Consiglio comunale, Pino Longo e con i consiglieri comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti- avverrà in tempi brevissimi. A recapitare la documentazione a Palermo, accorciando i tempi, già dilazionati per inadempienze amministrative da parte della Pumex, è stato l'ex geometra dell'azienda pomicifera Bartolo Natoli.
Nella foto due ex lavoratori della pomice
domenica 20 gennaio 2008
Piano di gestione sito Unesco: Ecco cosa si pensa degli eoliani
“Un grumo inestricabile fatto di ignoranza, atavicità remissiva di fronte ai poteri forti, di pervicace tutela di interessi personali o di clan, di acquiescenza supina o complice condivisione di un'illegalità diffusa”.
E' questo il pesantissimo giudizio espresso a proposito della comunità eoliana e del "sacco del territorio" e riportate in quella che possiamo definire la parte teorico-presentativa del “piano di gestione del sito Unesco delle Eolie” redatto dal professor Aurelio Angelini.
Affermazioni gravi e lesive e oltraggiose dell'intera comunità eoliana contro le quali si è prontamente schierata l'amministrazione del sindaco Mariano Bruno.
Presa di posizione che va però tradotta in fatti concreti così come hanno intenzione di fare i consiglieri comunali del Faro, Francesco Megna e Gesuele Fonti che si sono già rivolti ad un legale per valutare la situazione e le iniziative da intraprendere.
Affermazioni gravi e lesive e oltraggiose dell'intera comunità eoliana contro le quali si è prontamente schierata l'amministrazione del sindaco Mariano Bruno.
Presa di posizione che va però tradotta in fatti concreti così come hanno intenzione di fare i consiglieri comunali del Faro, Francesco Megna e Gesuele Fonti che si sono già rivolti ad un legale per valutare la situazione e le iniziative da intraprendere.
Se volete esprimere il vostro parere su queste considerazioni sicuramente diffamatorie e lesive della dignità degli eoliani inviate un vostro commento alla nostra mail: ssarpi@libero.it e lo pubblicheremo.
IL PARERE DI..... (i messaggi sono in ordine di arrivo dal primo all'ultimo)
1)Caro Salvatore,
basterebbe la ricerca di un semplice studente di sociologia per rendersi conto che quello che scrive il Prof. Angelini a proposito della nostra comunità non è lontano del vero.
Anzichè indignarsi bisognerebbe avere il coraggio di ammettere che le condizioni sociali, culturali, economiche dell'arcipelago sfiorano il degrado. Non serve un giudice per recuperare la propria dignità, servirebbe, invece, un lavoro di ricostruzione della società eoliana fondato sulla centralità del valore di bene comune. Ma, mi spiace dirlo, non vedo proprio da dove e da quali istituzioni sociali possa iniziare.
Appellarsi ad una storia (spesso sconosciuta), a valori cosiddetti di eolianità (inesistenti), ad una cultura propria (non praticata) per giustificare la realizzazione di progetti di sviluppo incomprensibili ci espone tutti alla tentazione altrui di metterci sotto tutela. Siccome il problema non è semplicemente politico, perchè orrori sono stati commessi sia da destra che da sinistra, non buttiamola in polemiche mortificanti ma cerchiamo di capire se ancora si possa fare qualcosa. (LINO N.)
basterebbe la ricerca di un semplice studente di sociologia per rendersi conto che quello che scrive il Prof. Angelini a proposito della nostra comunità non è lontano del vero.
Anzichè indignarsi bisognerebbe avere il coraggio di ammettere che le condizioni sociali, culturali, economiche dell'arcipelago sfiorano il degrado. Non serve un giudice per recuperare la propria dignità, servirebbe, invece, un lavoro di ricostruzione della società eoliana fondato sulla centralità del valore di bene comune. Ma, mi spiace dirlo, non vedo proprio da dove e da quali istituzioni sociali possa iniziare.
Appellarsi ad una storia (spesso sconosciuta), a valori cosiddetti di eolianità (inesistenti), ad una cultura propria (non praticata) per giustificare la realizzazione di progetti di sviluppo incomprensibili ci espone tutti alla tentazione altrui di metterci sotto tutela. Siccome il problema non è semplicemente politico, perchè orrori sono stati commessi sia da destra che da sinistra, non buttiamola in polemiche mortificanti ma cerchiamo di capire se ancora si possa fare qualcosa. (LINO N.)
2) Caro Salvatore,
per troppe volte i nostri politici di sinistra(non scordiamoci che il titolo Unesco è un "regalo" di Giacomantonio" e destra hanno permesso si calpestasse la nostra dignità e i nostri territori. E' questo è l'ennesimo risultato. Vergogna! (Anna M.)
3) Certo che hanno una grande cognizione degli eoliani.....dite che hanno tanto torto? (Antonio CT)
4) Cementificatori, ignoranti, componenti di clan(mafiosi magari). Certo non se ne può più di insulti e di vincoli. E l'amministrazione che fà? Gli amministratori del passato si rivoltano nella tomba. Com'è lontana Filicudi....altri tempi e altri politici ( eoliano51)
5) Caro Salvatore,
queste parole del prof. Angelini che esprimono un giudizio duro e generalizzato sulla comunità eoliana certamente possono ferire la dignità di coloro che onestamente e coerentemente non vi si identificano ma dovrebbero comunque essere accettate umilmente come una sintesi purtroppo realistica della realtà di degrado generale che tutti i giorni abbiamo sotto gli occhi e che troppo spesso facciamo finta di non vedere.
Non si può continuare a non accettare ciò che altri infine fanno per il nostro territorio con la solita scusa di non esservi coinvolti dal momento che nulla si continua a proporre di positivo e reale per il nostro sviluppo che non deve essere solo economico ma soprattutto sociale e culturale.
Non si può continuare a confondere il dibattito politico, indispensabile per la corretta definizione di reali iniziative programmatiche, con il quotidiano fazioso litigio, il battibecco, la maldicenza, l’ipocrisia e la pochezza di contenuti e comportamenti che altro non alimentano se non quel “GRUMO INESTRICABILE”descritto dal prof. Angelini.
Un’umile autocritica ogni tanto gioverebbe sicuramente a questa comunità che oltretutto dovrebbe più attentamente osservare come più proficuamente lavorano altri piccoli Comuni a noi vicini. (Giansanto)
queste parole del prof. Angelini che esprimono un giudizio duro e generalizzato sulla comunità eoliana certamente possono ferire la dignità di coloro che onestamente e coerentemente non vi si identificano ma dovrebbero comunque essere accettate umilmente come una sintesi purtroppo realistica della realtà di degrado generale che tutti i giorni abbiamo sotto gli occhi e che troppo spesso facciamo finta di non vedere.
Non si può continuare a non accettare ciò che altri infine fanno per il nostro territorio con la solita scusa di non esservi coinvolti dal momento che nulla si continua a proporre di positivo e reale per il nostro sviluppo che non deve essere solo economico ma soprattutto sociale e culturale.
Non si può continuare a confondere il dibattito politico, indispensabile per la corretta definizione di reali iniziative programmatiche, con il quotidiano fazioso litigio, il battibecco, la maldicenza, l’ipocrisia e la pochezza di contenuti e comportamenti che altro non alimentano se non quel “GRUMO INESTRICABILE”descritto dal prof. Angelini.
Un’umile autocritica ogni tanto gioverebbe sicuramente a questa comunità che oltretutto dovrebbe più attentamente osservare come più proficuamente lavorano altri piccoli Comuni a noi vicini. (Giansanto)
6) hannu ragiuni...... (Gaetano D'Ambra)
7) Mi dite cosa ha portato l'Unesco alle Eolie: nulla di buono..anzi. Si è perso il lavoro alla Pumex, non ci vogliono fare fare i porti, ci insultano e verranno a comandare a casa nostra. Ma quando uno gli attributi non li ha è così.. Altro che clan...di fessi forse (charliebrown)
8) Caro Salvatore
Per buona parte hanno ragione. Non è forse illegalità diffusa abbandonare tutto quello schifo (vedi il articolo su Canneto) in giro per il paese e non riuscire mai a prendere nessuno. Non mi dire che è così difficile, ma tutto si lascia passare e l'illegalità diventa abitudine. (Gianluca79)
9)Caro Salvatore,
Mi associo a coloro che non si sono per nulla sorpresi delle affermazioni del professor Angelini. Parole - lo riconosco - pesanti, ma che ci danno l'idea di quale sia la condizione delle noste isole...E dura sentirselo dire da un non-eoliano, per cui capisco gli impeti di orgoglio di qualcuno, ma non è così che si afferma l'amore per la propria terra, negando a tutti costi l'evidenza quando qualcuno ci sbatte in faccia, schiettamente, la verità. E' necessario levarsi il prosciutto dagli occhi, e rendersi conto - so che è dura da ammettere - che le eolie e la società eoliana stanno marcendo, e non da oggi. Insomma: bagno di umiltà e rimboccarsi le mani per migliorare le cose (invece che perder tempo con le querele...)
A titolo informativo comunico che si sta dicutendo della questione anche sul forum di giovanieoliani.it: http://phpbb.forumgratis.com/giovanieoliani-about1072.html (Paolo Arena)
BREVI DA LIPARI
I vigili urbani di Lipari hanno posto sottosequestro stamattina la discarica abusiva sorta a Canneto dentro nei pressi del cimitero e che ieri è stata interessata da un incendio di probabile natura dolosa che ha rischiato di creare un notevole danno dal punto di vista ambientale. Nel sito, infatti, vi sono una miriade di rifiuti speciali, plastica e eternit. La speranza che, dopo il sequestro, oltre ad individuare i colpevoli si possa attivare al più presto la bonifica del sito.
Nella foto: una parte della discarica di S. Vincenzo
Il Banco di Sicilia gestirà il servizio di tesoreria per conto del comune di Lipari sino al 2012. E' stata firmata l'apposita convenzione. In precedenza il servizio di tesoreria era gestitop dalla Montepaschi Serit.
Il consiglio comunale di Lipari, presieduto da Pino Longo, tornerà a riunirsi il prossimo 25 gennaio alle 17,00. All'ordine del giorno: interrogazioni e interpellanze.
Arriverà nel pomeriggio (fra le 16 e le 17) il primo cassone per il prolungamento del braccio lato nord del porto di Marina Corta. La struttura sarà allungata di 60 metri. L'intervento rientra nell'ambito dei lavori per la messa in sicurezza dei porti eoliani.
Nella foto: una parte della discarica di S. Vincenzo
Il Banco di Sicilia gestirà il servizio di tesoreria per conto del comune di Lipari sino al 2012. E' stata firmata l'apposita convenzione. In precedenza il servizio di tesoreria era gestitop dalla Montepaschi Serit.
Il consiglio comunale di Lipari, presieduto da Pino Longo, tornerà a riunirsi il prossimo 25 gennaio alle 17,00. All'ordine del giorno: interrogazioni e interpellanze.
Arriverà nel pomeriggio (fra le 16 e le 17) il primo cassone per il prolungamento del braccio lato nord del porto di Marina Corta. La struttura sarà allungata di 60 metri. L'intervento rientra nell'ambito dei lavori per la messa in sicurezza dei porti eoliani.
sabato 19 gennaio 2008
Canneto:Incendio in discarica abusiva
Un danno ambientale di notevole rilevanza è stato scongiurato oggi pomeriggio nella frazione liparese di Canneto dai vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Marcello Villari) intervenuti per spegnere un incendio sviluppatosi all'interno della discarica abusiva(nella foto) creata proprio nei pressi del cimitero della frazione e dove si trovano svariate tonnellate di materiale vario ed altamente inquinante (plastica, copertoni, materassi, vecchi elottrodomestici, eternit, materiale da risulta, olii esausti ecc.). L'incendio, di chiara origine dolosa, si è sviluppato partendo da rami e fronde che qualcuno ha nel tempo deposto nell'area, dopo aver ripulito qualche villa o giardino. Senza l'intervento dei vigili del fuoco, supportati dall'autobotte del signor Pittari, le fiamme si sarebbero allargate investendo di fatto l'enorme massa di rifiuti speciali. Da tenere presente che in un'area sottostante erano anche parcheggiati alcuni mezzi di un supermercato dell'isola. Sul posto sono intervenuti anche i vigili urbani e il dirigente del IV settore dott. Domenico Russo il quale ha evidenziato che sono in corso le indagini per accertare chi ha contribuito alla creazione della discarica. Al di là dell'inqualificabile gesto odierno, che avrebbe potuto avere conseguenze ben più serie, specie dal punto di vista ambientale, resta la “vergogna”, di una discarica realizzata a due passi dal luogo sacro. Scontata la necessità di individuare e punire i colpevoli, all'amministrazione Bruno il compito di bonificare la discarica e ridare dignità a questa zona.
Un rinvio a giudizio per la morte di Domenico Villini(2004)
Secondo la pubblica accusa: "Era affetto da una grave malformazione congenita vascolare e da sindrome disritmica cardiaca il diciassettenne liparese Domenico Villini che il 24 luglio del 2004 perse la vita sul palco di Canneto, durante una esibizione di danza, inserita nel contesto dei festeggiamenti di San Cristoforo. Nonostante questa patologia il responsabile-protempore del servizio di medicina sportiva del distretto Eolie, dott. Giuseppe Landro, gli rilasciò il certificato di idoneità". Tanto si evince dagli atti attraverso i quali il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Barcellona Marisa Salvo ha disposto il rinvio a giudizio, con l'ipotesi di omicidio colposo, del medico messinese. per la morte del diciassettenne di Lipari Domenico Villini, del responsabile pro tempore del servizio di medicina sportiva dell'Asl 5 del distretto eoliano, dott. Giuseppe Landro, 54 anni di Messina. Il medico sarà processato il prossimo 28 aprile alla sezione del Tribunale di Lipari.
Lipari: Nuovo look per l'ex ufficio di collocamento
Si è rifatto il look a Lipari quello che è stato l'ufficio di collocamento e della massima occupazione ubicato nel pieno centro cittadino, alle spalle dell'ufficio postale. Per rimettere in sesto l'immobile, che sarà destinato ad ospitare uffici inerenti il campo della formazione e del lavoro, l'amministrazione ha sopportato una spesa di circa 50 mila euro. L'immobile(nella foto) ha cambiato completamente e risulta essere più accogliente e confortevole rispetto al passato. Resta da attuare una pulizia generale dello stabile, inevitabile dopo i lavori effettuati e arredarlo. A visionare i lavori sono intervenuti il sindaco Mariano Bruno, l'assessore Corrado Giannò, il consigliere Rosaria Corda, il professor Luigi Megna, il dottor Antonino Perricone(presidente nazionale CEFOP), il dottor Augusto Vinci, responsabile della sicurezza dell'ufficio provinciale del Lavoro. L'inaugurazione dovrebbe essere effettuata a fine gennaio/primi di febbraio.
venerdì 18 gennaio 2008
Ancora sull'odg del consiglio comunale di Lipari
Nell'ordine del giorno approvato oggi in consiglio comunale a Lipari si riconosce l'utilità di un PdG realmente condiviso, partecipato e concertato con le popolazioni locali e con i rappresentanti istituzionali e che tenga conto delle motivazioni(e non di altre) che hanno indotto l'Unesco ad inserire le Eolie nella World Heritage List.
Nel documento, inoltre, si invita l'Assessore regionale ai BB.CC. ad istituire un tavolo tecnico -scientifico e a concedere almeno 90 giorni di tempo per permettere al consiglio comunale, alla popolazione e ai soggetti interessati di produrre le necessarie, osservazioni, modifiche e integrazioni al Pdg predisposto. Come era prevedibile si è posto come base il mancato coinvolgimento dei cittadini e dell'amministrazione locale nella definizione del piano, cosa fra l'altro, almeno nelle intenzion,i ritenuta indispensabile dai redattori. Sottolineate inoltre una lunga serie di evidenti errori, inesattezze e lacune, che travisano profondamente la realtà.
In aula, come anticipato, vi sono stati scontri verbali accesi durante i quali si sono tirati in ballo sia presunte responsabilità politiche, sia i soldi spesi per la redazione del piano (75 mila euro per quello predisposto dall'amministrazione Bruno e ritenuto non valido e 120 per quello commissionato dalla Regione e che è contestato).
Non sono mancati i riferimenti a presunte ingerenze di associazioni locali nella redazione del piano. Ingerenze- è stato detto- che trovano conferme nel piano stesso laddove viene espressamente indicato come punto di riferimento il nome di una associazione locale redattrice di un progetto al quale sembra si appoggi il redattore del piano. Un fatto gravissimo- hanno sottolineato quelli del centro-destra, l'ex assessore Gianfranco Guarino su tutti.
Qualcuno ha affermato che questa “intromissione non legalizzata” basterebbe da sola ad inficiare il piano e a fare si che la procura accerti eventuali responsabilità.
Nella foto: Lelio Finocchiaro (consigliere FI)
EMERGENZA EOLIE: IL DECRETO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343 convertito con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 14 giugno 2002 concernente la dichiarazione dello stato di emergenzanel territorio del comune di Lipari; Visto il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 settembre 2002, con il quale e' stata disposta la proroga del sopra citato stato di emergenza, sino al 31 dicembre 2002; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del10 gennaio 2003, con il quale e' stata disposta la proroga e dichiarazione dello stato d'emergenza, fino al 31 dicembre 2003,rispettivamente nel territorio del comune di Lipari e nelle prospicienti aree marine; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 gennaio 2003, recante la dichiarazione dello stato di emergenza,fino al 31 dicembre 2003, nel territorio delle isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere interessate dagli effetti indotti dai fenomeni vulcanici in atto nell'isola di Stromboli; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data19 dicembre 2003, con il quale e' stata disposta la proroga dello stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 28 dicembre 2004, con il quale e' stata disposta la proroga dello stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie fino al31 dicembre 2005; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 29 dicembre 2005, con il quale e' stata disposta la proroga dello stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie fino al 31 dicembre 2006; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 22 dicembre 2006, con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie fino al 31 dicembre 2007; Vista la relazione del commissario delegato ed il relativo cronoprogramma degli interventi;Considerato, pertanto, che gli interventi straordinari finalizzati a consentire l'adeguamento delle infrastrutture portuali, fognarie,di approvvigionamento idrico, di viabilita' e di messa in sicurezza delle aree soggette ad attivita' vulcanica sono ancora in corso di realizzazione permanendo le condizioni di grave rischio anche derivante dalla natura vulcanica e dalla particolare collocazione geografica delle isole Eolie, e che, quindi, l'emergenza non puo'ritenersi conclusa;
Ritenuto, altresi', necessario proseguire nelle attivita' di monitoraggio allo scopo di tutelare la pubblica e privata incolumita'nell'area delle isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere limitrofe nonche' porre in essere le iniziative occorrenti nell'area dell'isola di Salina; Ritenuto quindi che ricorrono nella fattispecie, i presuppostiprevisti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato d'emergenza;
Acquisita l'intesa della Regione Siciliana con nota n. 52963 del 12 dicembre 2007; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione dell'11 gennaio 2008;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto in premessa esposto, e' prorogato, fino al 31 dicembre 2008, lo stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie. Con successiva ordinanza di protezione civile si provvedera' a nominare un nuovo Commissario delegato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica italiana.Roma, 11 gennaio 2008
Il Presidente: Prodi
Brevi da Salina
Una buona notizia in tema di trasporti marittimi: riguarda Salina. Accogliendo la richiesta del sindaco di Santa Marina Massimo Lo Schiavo la Siremar ha disposto che da lunedì prossimo la nave "Isola di Stromboli" effettuerà uno dei scali previsti nell'isola eoliana nel porto di Santa Marina. La nave Siremar toccherà Santa Marina il lunedì alle 10,25 per poi ripartire alla volta di Panarea, Stromboli e Napoli. Tornerà nello scalo isolano alle 17.05 del venerdì, provenendo da Napoli-Stromboli-Panarea. Da Santa Marina proseguirà per Lipari, Vulcano, Milazzo. Il direttore generale della Siremar, Pietro Giglio, ha precisato che “considerate le caratteristiche della nave e le attuali carenze del porto di Santa Marina, in questo scalo si opererà solo in presenza di condizioni meteomarine favorevoli. In tal caso la nave effettuerà, se possibile, lo scalo di Rinella”.
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COMUNICATO STAMPA DEI TRE SINDACI DI SALINA
L’arcipelago delle Isole Eolie, geograficamente costituito da sette isole, è amministrativamente ripartito nei quattro Comuni di Lipari, S. Marina Salina, Malfa e Leni.
Nonostante il quadro politico- amministrativo dell’Arcipelago sia ormai ben noto e conosciuto, anche perché istituito da quasi un secolo, troppo spesso si assiste alla tendenza di molti a divulgare le decisioni appartenenti al singolo Comune di Lipari come unica voce di tutto l’Arcipelago( vedi Giornale di Sicilia del 18/01/08 pag. 30)
Riteniamo doveroso deprecare una simile leggerezza soprattutto considerando che spesso tale errore si scorge proprio nelle testate giornalistiche che dovrebbero garantire la reale consistenza dell’informazione mentre la deformano commettendo una duplice mancanza: attribuire alle amministrazioni dell’Isola di Salina, nello specifico, Malfa, Leni e Santa Marina Salina, pensieri e decisioni non rispecchianti la realtà e allo stesso tempo oscurare le vere posizioni assunte dalle stesse.
COMUNICATO STAMPA DEI TRE SINDACI DI SALINA
L’arcipelago delle Isole Eolie, geograficamente costituito da sette isole, è amministrativamente ripartito nei quattro Comuni di Lipari, S. Marina Salina, Malfa e Leni.
Nonostante il quadro politico- amministrativo dell’Arcipelago sia ormai ben noto e conosciuto, anche perché istituito da quasi un secolo, troppo spesso si assiste alla tendenza di molti a divulgare le decisioni appartenenti al singolo Comune di Lipari come unica voce di tutto l’Arcipelago( vedi Giornale di Sicilia del 18/01/08 pag. 30)
Riteniamo doveroso deprecare una simile leggerezza soprattutto considerando che spesso tale errore si scorge proprio nelle testate giornalistiche che dovrebbero garantire la reale consistenza dell’informazione mentre la deformano commettendo una duplice mancanza: attribuire alle amministrazioni dell’Isola di Salina, nello specifico, Malfa, Leni e Santa Marina Salina, pensieri e decisioni non rispecchianti la realtà e allo stesso tempo oscurare le vere posizioni assunte dalle stesse.
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