Durante una escursione alle Terme di San Calogero a Lipari due turiste francesi hanno dovuto fare I conti con l'atteggiamento di un uomo, Angelo Mammana di Lipari che si era proposto come guida turistica. Il GUP Antonino Zappalà, ha rinviato a giudizio l'uomo con l'accusa di abusi nei confronti di una delle due turiste. Questi dovrà comparire in tribunale nell'udienza del prossimo 27 marzo, per rispondere dell'accusa di abuso dopo la denuncia che una delle due donne ha presentato ai carabinieri dell'isola, al ritorno dall'escursione.La turista ha sostenuto che durante l'escursione allo stabilimento termale, effettuata nel 2006, il Mammana(successivamente identificato da I carabinieri), che aveva insistito per fare da cicerone, l'avrebbe palpeggiata con insistenza. La donna non ha potuto reagire perché in quel momento era impegnata con entrambe le mani per scattare una foto del sito.
L'accusa sostenuta dal pubblico ministero Olindo Canali, dopo aver ricostruito l'accaduto sulla scorta della denuncia delle due turiste, ha chiesto il rinvio a giudizio del Mammana, il quale ha respinto con determinazione le accuse. L'uomo è difeso dall'avv. Piero Emanuele.