Il sindaco di Lipari Mariano Bruno, nelle sue vesti di commissario per l'emergenza(in attesa che venga pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la nomina del prefetto Alecci) sta partecipando a Roma ad una riunione riguardante il ciclo dell'acqua. A proposito di questo ciclo, finanziato con 38 milioni e 600.000 mila euro dal Ministero dell'Ambiente, i consiglieri comunali del centro sinistra gli hanno inoltrato una interrogazione. Hanno chiesto di sapere:
1)se la Sogesid(società con la quale è stata sottoscritta la convenzione per il progetto “Ciclo delle acque”) ha presentato il documento di proposta del “programma degli interventi prioritari per l'utilizzo delle risorse”
2)se Lei, nella qualità di commissario delegato, ha emanato l'ordinanza di approvazione e nominato il responsabile unico del procedimento;
3)se la Sogesid ha già prodotto documenti relativi alla progettazione delle opere.
1)se la Sogesid(società con la quale è stata sottoscritta la convenzione per il progetto “Ciclo delle acque”) ha presentato il documento di proposta del “programma degli interventi prioritari per l'utilizzo delle risorse”
2)se Lei, nella qualità di commissario delegato, ha emanato l'ordinanza di approvazione e nominato il responsabile unico del procedimento;
3)se la Sogesid ha già prodotto documenti relativi alla progettazione delle opere.
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Una interrogazione del consigliere Adolfo Sabatini al sindaco Bruno.
"Dopo oltre due mesi dall’incidente all’aliscafo Ustica Lines nel tratto di mare tra Lingua e Rinella nell’isola di Salina, la carcassa dello stesso natante è ancora arenato sugli scogli.-
E’ evidente il negativo impatto del rottame, ma ancor di più è inquietante per i passeggeri degli altri aliscafi o delle navi che percorrendo quel tratto di mare sono costretti a scorgere il relitto abbandonato al suo nefasto destino.-
Io stesso, tornando da Filicudi, ho sentito gli apprezzamenti negativi di alcuni turisti che oltre a fare agli scongiuri, chiedevano contezza di così tanta vergogna.
Con la presente la INTERROGO, avendo Lei avocato la delega ai trasporti marittimi, di chi sono le responsabilità ed i motivi per cui il relitto non è stato ancora rimosso e, come il Comune di Lipari si è adoperato per individuare gli eventuali inadempienti".
E’ evidente il negativo impatto del rottame, ma ancor di più è inquietante per i passeggeri degli altri aliscafi o delle navi che percorrendo quel tratto di mare sono costretti a scorgere il relitto abbandonato al suo nefasto destino.-
Io stesso, tornando da Filicudi, ho sentito gli apprezzamenti negativi di alcuni turisti che oltre a fare agli scongiuri, chiedevano contezza di così tanta vergogna.
Con la presente la INTERROGO, avendo Lei avocato la delega ai trasporti marittimi, di chi sono le responsabilità ed i motivi per cui il relitto non è stato ancora rimosso e, come il Comune di Lipari si è adoperato per individuare gli eventuali inadempienti".