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martedì 27 dicembre 2011

Da un po di tempo (di Saverio Merlino)


Da un bel po’ di tempo ormai nell’isola di Lipari appaiono notizie di furti di giorno, di notte, furti che non arricchiscono di sicuro perché le abitazioni “ visitate” non appartengono certo a persone ricche e benestanti, ma spesso sono le umili dimore di persone che hanno sudato e fatto sacrifici per potersele permettere.
Spesso quello che è rubato non è solo denaro o monili preziosi, che valgono solo per chi li possiede, perché sono il ricordo di qualcuno, il segno d'amore di un marito per la moglie, la vera di matrimonio.
Nessuno mette in conto il danno morale.
Magari non ci si rende conto della traccia di dolore che il furto lascia nel cuore e nell'anima.
Quando al mattino ti svegli e ti accorgi che qualcuno, durante la notte, è entrato nella tua casa, nella tua camera, nella tua intimità, ti senti defraudato di un diritto sacrosanto: la violazione del tuo mondo, della tua vita.
Nessuno mai pagherà per ciò che resta nelle persone che hanno subìto questa violenza.
Il primo pensiero è ovviamente far riparare le porte, le finestre, mettere qualche catenaccio, cercare qualche sistema più sicuro per evitare nuove sorprese.
Ma durante la notte, anche se ormai ogni finestra è dotata di allarme, se la porta è blindata, ogni piccolo rumore, uno scricchiolio, fanno tenere gli occhi sbarrati, mentre il cuore sembra scoppi nel petto, e inghiotti la saliva senza far rumore, per paura che qualcuno ti senta, il respiro si fa più veloce, cerchi con gli occhi un bagliore, una luce che ti segnali la presenza di qualcuno…
Poi ti accorgi che era un falso allarme, che puoi dormire tranquillo, ma non dormirai più molto tranquillo.
Certo, piano piano la paura se ne va e la paranoia dei primi giorni ti abbandona, lasciando però un dolore cieco, sordo, perché qualcuno è entrato nella tua casa, il luogo dove ognuno dovrebbe sentirsi al sicuro, nel tuo rifugio, ha camminato per le tue stanze, toccando i tuoi soprammobili, aprendo i cassetti, scarmigliando le tue carte, rubandoti quei pochi soldi che magari tenevi pronti per le emergenze, per fare il regalo al nipote, per pagare le bollette, il mutuo…
 Ed ecco che ti accorgi che in quel momento eri completamente in balia di qualcuno, che poteva decidere del tuo destino, della tua vita, magari com’è successo la notte di Natale a Quattropani, una notte che gli eoliani ricorderanno sempre.
Abbiamo toccato il fondo.
E questo ti lascia sgomento, angoscia, nel capire che tu o i tuoi figli o i tuoi nipoti ci si può trovare alla mercè di persone la cui reazione non avresti mai potuto prevedere.
In questi giorni i commenti si sprecano, tutti lanciano proclami, anche chi doveva pensarci già da molto tempo.
Sono convinto, comunque, che nonostante tutto non mancherà a noi liparesi, senza che ce lo ricordi nessuno, quello scatto d’orgoglio necessario per riprenderci, in ogni maniera, quella tranquillità e serenità che appartiene alla nostra isola.
Diamoci una scossa, tutti: Amministratori, Magistrati, Forze dell’Ordine, Operatori turistici e commerciali, Cittadini, Scuola e Chiesa.
Non stiamo parlando di trasporti, di turismo, di Piano Regolatore, di Mega Porto……questa volta, uniti, dobbiamo trovare l’intelligenza di mettere in campo azioni forti e concrete per difendere  la vita nostra, dei nostri figli e dei nostri nipoti.
Si vis pacem, para bellum ( se vuoi la pace prepara la guerr)
Io ci sono……

                                                                                                   Saverio Merlino

Allaccio alla rete fognaria. L'interrogazione di Giovanni Sardella


Il sottoscritto, nella qualità di Consigliere Comunale, interroga la S.S. per conoscere, con risposta scritta:
- se per il rilascio delle autorizzazioni di allaccio alla rete fognaria comunale, obbligatorio per Legge e per Regolamento Comunale (n° 92/2002) deve essere acquisto dagli Uffici, oltre che il titolo di proprietà che ne giustifica la titolarità e ne indica l’immobile di riferimento, la pianta del fabbricato oggetto della richiesta.
- se tale pianta del fabbricato è stata richiesta ed acquisita dagli Uffici dall’entrata in vigore del R.C. ad oggi, e risulta essere allegata ad ogni autorizzazione di allaccio fognario rilasciata fino alla data odierna.
- se il citato allegato è compreso nel modulo di istanza per l’allaccio che il Servizio Comunale distribuisce ai cittadini che ne fanno richiesta.
Il sottoscritto resta in attesa di una risposta nei termini di Legge e porge distinti saluti.
Giovanni Sardella
          Consigliere UDC

Sui fatti di Lipari domani a Messina riunione straordinaria del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza.

Riunione straordinaria domani mattino alle 10 alla Prefettura di Messina del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza. L'ha convocata il prefetto Francesco Alecci accogliendo la richiesta del sindaco di Lipari, Mariano Bruno, dopo i recenti fatti di cronaca, primo fra tutti l'omicidio di Eufemia Biviano. 
Oltre al prefetto e al sindaco Bruno vi parteciperanno il presidente della Provincia Nanni Ricevuto, il questore e i comandanti provinciali e locali dei carabinieri e della guardia di finanza.
Logico attenderso risposte concrete anche alla luce di quella che a Lipari sembra essere diventata una vera e propria sfida alle forze dell'ordine. Con ultimo episodio l'incendio dell'auto effettuato stanotte in pieno centro e con una Lipari che pullula di carabinieri per via della tragica vicenda di Quattropani.

Lipari come il Bronx ? Notte di fuoco. Auto in fiamme nei pressi del porto

Abbiamo titolato "Lipari come il Bronx?". Ma, forse, quel punto interrogativo alla luce di quanto sta accadendo si potrebbe pure togliere.
In un paese ancora scosso dalla tragica morte di Eufemia Biviano (le indagini proseguono) ieri sera alle 22,00 circa un'auto è stata data alle fiamme di fronte alla nuova sala d'aspetto degli aliscafi.
"E' stata data alle fiamme" perchè stavolta davvero sono pochi i dubbi che non sia andata cosi. E' stata ritrovata una bottiglia in plastica di due litri dove era chiaro vi era stata deposta la benzina.
Bottiglia poi acquisita dai carabinieri.
Il mezzo, un Opel, è di proprietà di Francesco Bartolone, un imprenditore di Malfa, ed era tranquillamente parcheggiata da diverso tempo. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco (caposquadra Panuccio Salvatore) ha impedito che le fiamme potessero estendersi ad altri mezzi.
E' ancora utopistico parlare di Bronx.. in una Lipari alla deriva?

Sulla Gazzetta il "Natale rosso sangue" a Lipari . Gli articoli del direttore Salvatore Sarpi

GLI ARTICOLI:
Natale rosso sangue nel paradiso eoliano Le indagini vagliano tutte le piste anche se prende corpo l'ipotesi di una rapina finita tragicamente
Salvatore Sarpi
Lipari

Omicidio a Lipari la vigilia di Natale. Eufemia Biviano, una pensionata di 62 anni, è stata ritrovata cadavere nel garage della sua abitazione ubicata in contrada Area Morta nella popolosa frazione liparese di Quattropani. La donna, nubile, un passato da dipendente di una nota struttura ricettiva dell'isola, viveva da sola. A ritrovarla, priva di vita è stato l'amico Giacomo Alessi che, dopo aver tentato inutilmente di contattarla telefonicamente per invitarla a trascorrere con lui e la sua famiglia la notte della vigilia, recandosi nell'abitazione della donna ha trovato dapprima l'ingresso di casa aperto e poi nel garage ha fatto la macabra scoperta.
Erano le 22,30, quando Alessi ha allertato le forze dell'ordine che giunte sul posto, unitamente ai vigili del fuoco, hanno avviato le indagini del caso. Domenica con la motovedetta dell'Arma di stanza a Lipari e partita di buon'ora per Milazzo, sono sbarcati nell'isola i carabinieri del Ris di Messina e il dottor Mirko Piloni, sostituto della Procura della Repubblica di Barcellona. Giunti sul posto hanno avviato interrogatori, indagini ed accertamenti che – come si evince da un comunicato ufficiale dell'Arma, emesso domenica sera, hanno portato ad individuare sulla gola della donna una ferita da arma da taglio. L'autopsia, che dovrebbe essere effettuata tra oggi e domani a Milazzo, dove il corpo della povera donna è stato trasferito ieri pomeriggio con la nave di linea, dirà se la ferita da arma da taglio alla gola le è stata fatale, come sembra. Inoltre la pensionata aveva anche una vasta ferita al capo. Il "giallo di Natale", come è stato ormai definito, presenta dal punto di vista degli inquirenti più ipotesi investigative. Si indaga non solo su un tentativo di furto, sfociato in un atroce delitto dopo che Eufemia ha sorpreso i ladri, ma anche sulla possibilità che possa essere legato a fatti personali, alla quotidianità della pensionata definita da chi la conosceva «una donna forte, ma di una certa pacatezza».
La vittima, occorre evidenziare, è stata ritrovata all'interno del garage (edificio separato dall' all'abitazione) con il lucchetto chiuso dall'esterno (l'amico avrebbe preso la chiave dalla casa che era aperta) e con le borse della spesa all'interno della sua auto. Segno evidente che era rientrata da poco. Probabilmente uno scontrino della spesa potrebbe in qualche modo fare datare l'orario presunto dell'aggressione che, comunque, dovrebbe essere avvenuta nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio. Da quanto abbiamo appreso l'abitazione della povera signora Biviano, era in perfetto ordine e, a prima vista, sembra non mancare nulla.
Dalla vicina isola di Salina è giunta a Lipari anche una nipote, figlia di una sorella che non si è data pace per quanto accaduto. Sarebbero stati questi ultimi parenti di Salina a sentirla in vita per l'ultima volta. Sgomento e costernazione – non appena appresa la notizia- è stata espressa dal sindaco di Lipari, Mariano Bruno che, immediatamente, nonostante la giornata festiva, si è messo in contatto con il prefetto Francesco Alecci per chiedere l'immediata convocazione del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza. La riunione dovrebbe tenersi, presumibilmente, domani.
Intanto, come anticipato, le indagini proseguono ad ampio raggio e ieri sono sbarcati nell'isola, oltre al Comandante della Compagnia Carabinieri di Milazzo, tenente Antonio Ruotolo , anche un gruppo di "sottufficiali storici" dell'Arma: marescialli che, nel tempo, hanno prestato servizio a Lipari e che ben conoscono luoghi e persone.
Il delitto ha sconvolto la vita degli abitanti dell'Arcipelago, dove c'era già forte preoccupazione anche alla luce dei tanti recenti furti perpetrati inb abitazioni ed attività commerciali. Furti, per i quali, è opportuno ricordare i carabinieri di Lipari hanno provveduto nella maggior parte dei casi ad individuare i responsabili denunciandoli in stato di libertà come prevede la legge.
Nell'isola di Lipari, per la cronaca, un omicidio non si registrava da circa 55 anni. L'ultimo, in ordine di tempo, venne commesso da due uomini che, in località Cappero di Lipari, uccisero una donna scaraventandola all'interno di una cisterna. Entrambi vennero arrestati e condannati all'ergastolo, successivamente tramutato per buona condotta.

Bruno: impensabile, sconvolgente. Qui lasciamo le porte aperte

Lipari Sdegno, rabbia, commozione, richiesta di arrivare nel più breve tempo possibile all'individuazione del colpevole o dei colpevoli della morte violenta di Eufemia Biviano. Paura per l'escalation dei fatti criminosi, in primis furti su furti, perpetrata in un'isola ritenuta sino a qualche tempo fa "felice".
Se ne fa interprete il sindaco Mariano Bruno: «A Lipari e nelle altre isole – spiega il sindaco – la gente lascia le chiavi delle auto appese al quadro di accensione. Molte case sono lasciate con le porte aperte o con la chiave nella serratura. Questo è un fatto eccezionale, non ricordo nei miei tredici anni di sindacatura un omicidio a Lipari anzi non ne ricordo proprio (l'ultimo, come ricordato, fu nel 1955; ndr) . La gente è sconvolta, non siamo abituati a queste cose. La sicurezza per noi è fondamentale e una tragedia come quella avvenuta alla donna che conoscevo personalmente ci ha sconvolto».
Il sindaco si fa interprete del sentimento dei residenti nel capoluogo dell'arcipelago eoliano.«Dopo i furti, questo delitto – è il coro unanime – è il chiaro segno che si è toccato il fondo, che vi è una parte degli abitanti dell'isola (residenti e non ) portata a delinquere».
«Purtroppo il Natale degli eoliani – commenta il musicista Giovanni Giardina– si è' macchiato di sangue. Provo sgomento e orrore perquanto accaduto in una comunità piccola come la nostra. A dire il vero, dopo i numerosi fatti di microcriminalità, avevo timore potesse accadere qualcosa di più grave. Nell'unirmi alla mia gente indignata e scossa, mi auguro che le forze dell'ordine assicurino al più presto alla giustizia questi criminali».
Preoccupazione, dispiacere e sdegno viene espresso dalla giovane Serena Natoli « per questi rivoltanti episodi che si riflettono oggi sui volti di tutti noi. Provo tanta vergogna ma è giunto il momento di agire». Un intensificarsi dei controlli, una maggiore presenza sul territorio viene auspicata da ogni dove. I carabinieri a Lipari – è opportuno ricordarlo – sono in un numero abbastanza limitato anche e soprattutto per la mancanza di una idonea caserma rivendicata da tempo ma che, ad oggi, rimane un "sogno nel cassetto". Dall'Arma tacciono ma a nessuno sfugge che ogni giorno, con forze ridotte al massimo, si controllano decine di soggetti ai domiciliari e si fa luce, senza dare cassa di risonanza, sui furti o su altre azioni criminose avvenuti nell'isola».

Eolie. Viaggia solo la NGI

Continua l'ondata di maltempo nelle Eolie. Il mare è agitato ma la principale difficoltà è costituita dagli approdi.
L'unico mezzo che sta viaggindo è il traghetto "Helga" della NGI. A bordo del traghetto vi è anche il carro funebre che ha trasportato a Milazzo la salma di Eufemia Biviano, 62 anni, assassinata la vigilia di Natale.
Fermi i traghetti della Siremar e gli aliscafi

lunedì 26 dicembre 2011

Questione legalità a Lipari e lettera inviata al Ministro degli interni e al Prefetto e al Procuratore Generale

Riceviamo dall'avvocato Giuseppe Cincotta e pubblichiamo: 
Purtroppo questo Natale si è contraddistinto per un grave fatto di cronaca che si somma a tanti altri episodi criminosi che, seppur  meno gravi, turbano la serenità di una piccola comunità come la nostra abituata a vivere in un clima di tranquillità.
Senza entrare nel merito dei singoli episodi, per cui vi sono delle indagini in corso, credo che le forze politiche e sociali del paese debbano coalizzarsi al fine di gridare con forza  che Lipari non è un luogo come tanti altri, dove si convive rassegnati con una criminalità diffusa, ma il nostro è un paese in cui ci sono ancora persone che hanno l’aspettativa e il diritto di vivere in modo sano, senza la paura di uscire di casa per ritrovarsi vittima indifesa di furti oppure, cosa ancor più grave, di omicidio.
Spero, pertanto, che da qui ad alcuni giorni si riesca ad organizzare una manifestazione, magari una fiaccolata silenziosa ma di grande significato e unione di tutta la cittadinanza.
Allego, inoltre, alla presente una lettera inviata al Ministro degli Interni e al Prefetto di Messina in cui si chiede un’intensificazione dei controlli sul territorio nonché il rafforzamento degli organi preposti a garanzia dei diritti di tutti i cittadini.
Saluti
Peppe Cincotta
LA LETTERA:

Al Ministro dell’Interno

A Sua Eccellenza
il Prefetto di Messina

Al Procuratore Generale
presso la Repubblica di
Barcellona P.G.
                                                                                  
                                                                                                          e, p.c.
                                                                                                                      Al Sindaco di Lipari

Oggetto: rafforzamento delle forze dell’ordine presenti sul territorio del Comune di Lipari ed istituzione del presidio permanente della Polizia di Stato.

            Da alcuni mesi a Lipari (Me) si verificano  una serie di episodi di natura criminosa che lasciano sgomento nella popolazione abituata al clima di tranquillità dell’isola che fino a poco tempo fa permetteva di vivere normalmente.
            Purtroppo, in data 24.12.2011 si è verificato pure un presunto omicidio a danno di una donna di 62 anni.
 Senza entrare nel merito dei singoli accadimenti per cui sono in corso le indagini da parte delle magistratura, si manifesta tuttavia la necessità di prendere coscienza di un fenomeno ormai diffuso, che mina la serenità degli abitanti dell’isola ormai costretti a convivere con la consapevolezza di poter essere vittima di questi fatti delittuosi.
Si chiede, pertanto, un intervento urgente volto ad individuare con immediatezza le soluzioni necessarie ad affrontare le problematiche sopra esposte.
All’uopo, si segnala la necessità del rafforzamento delle forze dell’ordine presenti sul territorio e dell’istituzione del presidio permanente della Polizia di Stato.
Cordiali saluti.
                                                                                                          Avv. Giuseppe Cincotta

Un delitto che cambia tutto e tutti (di Salvatore Agrip)

Al Signor Sindaco  
 Del Comune di Lipari quale più alta   Personalità                            di rappresentanza dei Cittadini.

Ai  Signori Consiglieri Comunali, quali Rappresentati  Politici nel Civico consesso di tutti i Cittadini.

Agli organi di stampa

e.p.c.       Al Signor Prefetto di Messina.

UN DELITTO CHE CAMBIA TUTTO E TUTTI.

Come non era mai  accaduto  nei miei quasi 49 anni, il crimine si è affermato al di là di ogni mia e nostra percezione e comprensione; l’identità di  isola e arcipelago felice per  qualità del vivere tranquilli e sicuri è compromessa. Ad onor di verità le premesse, anche a dire dei tanti, c’erano tutte per arrivare a ciò. Personalmente l’ ho avuta da quasi quattro anni nella “MIA ISOLA”,  in quanto oggetto di una vile aggressione, per futili motivi.
Pertanto, mi sento profondamente motivato di fronte all’epilogo criminoso di questo Natale, di  proporre alle S.V. e ai miei concittadini, che considero con tanta gente perbene e onesta, di costituire una associazione contro il malaffare e il crimine, che possa anche coinvolgere non soltanto i singoli cittadini ma tutte le associazioni  culturali, ricreative e produttive presenti sul territorio, per opporsi civilmente, coscientemente e coraggiosamente all’inclinazione criminale che il nostro tessuto sociale sta subendo. Un luogo e un qualcosa per meglio collaborare e appoggiare l’azione di controllo e repressione delle forze dell’ordine e delle istituzioni di rappresentanza popolare.
Leggo in queste ore, commenti di stupore e incredulità, di quanti vivono fuori e nelle nostre isole che in questi anni, hanno creduto e realizzato nelle nostre isole i loro luoghi stabili per trascorrere in serenità e armonia sprazzi di vita e vacanze di riposo e relax, anche i tanti eoliani e amici lontano che attraverso i forum e i blog giornalisti manifestano lo sconcerto e l’indignazione nel ricordare, di quelle che erano e di che cosa sono divenute queste isole, ci dicono di fare qualcosa.
Con la presente, inviata anche agli organi di stampa, il mio vuole essere un appello a tutti gli Eoliani vicini e lontani, per farsi sentire, per creare e realizzare questa iniziativa e alle personalità in indirizzo dico di prodigarsi sollecitamente e concretamente a supporto di  tale iniziativa.
Lipari 26 dicembre 2011
Vostro  Cittadino e Indigeno Eoliano.     Salvatore Agrip.

Ha lasciato Lipari la salma della donna uccisa

E' partita alla volta di Milazzo con il traghetto Siremar la salma della signora Eufemia Biviano di 62 anni, assassinata a Quattropani. Sarà sottoposta ad autopsia.
Intanto si susseguono gli interogatori di parenti ed amici della donna.
L'arrivo dei "marecialli storici" a Lipari coincide anche con tutta una serie di controlli in atto agli imbarcaderi di navi ed aliscafi.
Nelle foto: La casa della donna e il garage

Domani Seminario collegato alla Mostra "Un particolare Rosso nel Bianco Nero"

In occasione dell’eVento fotografico ‘Un particolare Rosso nel Bianco Nero’  domani 27 dicembre 2011 alle ore 18.30, presso la sala adiacente il centro giovanile di Lipari, si terrà un seminario così articolato:
I Intervento : Dall’immagine all’impaginazione a cura di Enzo Donato
II Intervento :Elementi di fotografia paesaggistica a cura di Giuseppe Allegrino
 La partecipazione è libera.
Vi aspettiamo!
Ricordiamo che sarà possibile visitare la mostra fino al 30 dicembre 2011 dalle ore 17 alle ore 21.
Daniele Cannistrà
Vento d’Arte

L'autposia sul corpo della povera Eufemia Biviano sarà effettuato a Messina. La foto della donna

Sarà effettuata a Messina all'Istituto di medicina legale l'autopsia sul corpo della 62 enne Eufemia Biviano (nella foto) barbaramente uccisa la vigilia di Natale a Quattropani.
In un primo momento si era pensato che l'esame autoptico potesse essere effettuato a Lipari.
La salma della donna partità oggi pomeriggio da Lipari con il traghetto di linea.
Intanto le indagini proseguono e non si escludono altre piste oltre a quella dell'omicidio dopo un tentato furto.
Stamani a Lipari sono sbarcati un gruppo di marescialli dell'Arma che hanno già prestato servizio nell'isola e che quindi conoscono il territorio e l'ambiente.
A Lipari nel pomeriggio è sbarcato anche il tenente Antonio Ruotolo, comandante della Compagnia di Milazzo (foto in basso a sinistra)

domenica 25 dicembre 2011

Sdegno e vergogna (di Serena Natoli)

La preoccupazione, il dispiacere e lo sdegno per rivoltanti episodi si riflettono oggi sui volti di tutti noi. Provo tanta vergogna sia per chi commette, sia per chi invece di agire sta solo a guardare! A tutti gli altri miei concittadini auguro un Natale pieno d'amore da trascorrere in famiglia. (Serena Natoli)

Una ferita da arma da taglio alla gola della pensionata ritrovata cadavere

Nel corso degli accertamenti svolti nella mattinata odierna, nell’ambito dell’attività effettuata dai Carabinieri e dal medico legale, alla presenza del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona P.G. dott. PILONI Mirko, sul cadavere della 62enne BIVIANO Eufemia è stata riscontrata la presenza di una ferita verosimilmente da arma da taglio all’altezza del collo.
I Carabinieri che stanno agendo sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Barcellona P.G. stanno valutando diverse ipotesi investigative per addivenire all’identificazione dell’autore del grave delitto verificatosi la scorsa notte nel comune eoliano.

Ordinanza del Circomare per la vendita del pescato fresco a bordo dei motopesca

COMUNICATO STAMPA
 IL CIRCOMARE DI LIPARI, IN DATA 22/12/2011 HA PROVVEDUTO ALL’EMANAZIONE DI UN ORDINANZA (N°50 DEL 2011 CONSULTABILE SUL SITO ISTITUZIONALE WWW.GUARDIACOSTIERA.IT), PER ALTRO DA TEMPO ATTESA DAL CETO INTERESSATO, VOLTA ALLA DISCIPLINA DELLA VENDITA DEL PRODOTTO ITTICO PESCATO FRESCO DA BORDO DEI  MOTO PESCA.
LA PREDETTA ATTIVITA’, COMUNQUE DA SEMPRE SVOLTA, TROVA FINALMENTE CON L’ORDINANZA IN PAROLA, UNA PRECISA REGOLAMENTAZIONE VOLTA PRECIPUAMENTE ALLA TUTELA DEL CONSUMATORE E ALLA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE E PORTUALE, INTEGRANDOLA CON LE NUMEROSE E DIVERSE ATTIVITA’ SVOLTE NELL’AMBITO PORTUALE DI SOTTOMONASTERO.
IL BUON ESITO DELL’ATTIVITA’ DI VENDITA, SARA’ OGGETTO DI UN COSTANTE MONITORAGGIO DA PARTE DEGLI UOMINI DEL CIRCOMARE LA CUI  ATTIVITA’ SARA’ RIVOLTA, A CHE TUTTE LE UNITA’ INTERESSATE SIANO IN REGOLA CON LE VIGENTI NORMATIVE.
                                                                                                               F.to
                                                                                                        D’ORDINE
                                                                                          2° C° Np Luigi RAMAGLIA

Sgomento e orrore (di Giovanni Giardina)

Purtroppo  il  Natale  degli  Eoliani  si  e’  macchiato  di  sangue. Provo  sgomento  e  orrore  per  una  comunita’  piccola  e  sana  come  la  nostra. A  dire  il  vero  dopo   numerosi  fatti  di  microcriminalita’  me  l’aspettavo  che  prima  o  dopo  avrebbe  avuto  seguito  un  episodio piu’  grave,  ma  non cosi’  abberrante  e  senza  precedenti.
Nell’unirmi  alla  mia  gente indignata  e  scossa,  mi  auguro  che  le  forze  dell’ordine assicurani  al  piu’  presto  questi  criminali  che  hanno  ormai  da  tempo  tolto  la pace e  la serenita’  in  questo  paese.
GIARDINA  GIOVANNI  

Il presepe del Mare di Marina Corta (foto e video)

A Marina Corta è arrivato Babbo Natale (foto e video)

Trasferito all'obitorio del cimitero la salma della donna trovata cadavere a Quattropani

Dopo tutti i rilievi eseguiti dai Ris nel garage (nella foto) e nell'abitazione della povera Eufemia Biviano, rinvenuta cadavere nel garage, la salma della povera donna è stata trasferita nella sala mortuaria del cimitero di Lipari ove verrà effettuata l'autopsia.

IL COMUNICATO UFFICIALE DELL'ARMA
I Carabinieri indagano sulle cause del decesso di una donna di 62 anni, rinvenuta cadavere nel garage della propria abitazione.
Intorno alla mezzanotte di ieri, in Lipari, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo e quelli della locale Stazione sono intervenuti in quella via Area Morta, dove è stata rinvenuta cadavere la 62enne Eufemia Biviano, nata a Lipari, pensionata.
A segnalare il decesso della congiunta, alcuni familiari, che per primi hanno rinvenuto il corpo senza vita della citata 62enne all’interno del garage della sua abitazione.
I Carabinieri, avuta notizia del ritrovamento del corpo della pensionata, sono prontamente intervenuti presso il garage di pertinenza dell’abitazione, dove sono stati eseguiti preliminari accertamenti.

Gli auguri della Federalberghi

Gli auguri della GMM Service

Caro direttore, tanti cari Auguri a lei e a tutti gli Eoliani vicini e lontani. L'augurio di un buon e sereno Natale

Ris a Quattropani. Acquisiti elementi per fare luce sul decesso di Eufemia Biviano

Stanno quasi per completare il loro lavoro i Ris di Messina che stamani, unitamente al dottor Piloni della Procura della Repubblica di Barcellona, sono sbarcati a Lipari per fare luce sul tragico decesso della signora Eufemia Biviano a Quattropani (vedi notizia precedente).
Il fatto, ricollegato dalla popolazione ad un possibile episodio di omicidio susseguente ad un tentativo di furto, sta destando grande preoccupazione.
Su quanto accaduto, ovviamente, vige il massimo riserbo da parte delle forze dell'ordine.
Intanto il sindacoMariano Bruno ha reso notoche domani, o dopodomani al massimo, il Prefetto Francesco Alecci, convocherà una riunione del comitato ordine pubblico, massimo organo per la sicurezza provinciale per concordare il da farsi per Lipari alla luce dei ripetuti episodi di micro e ora macrocriminalità.
(nelle foto l'abitazione della povera donna e il presidio dei carabinieri)

Donna morta in garage. E' giallo a Quattropani. Omicidio dopo un tentativo di furto?

Una donna, di sessantadue anni, Eufemia Biviano è stata trovata morta ieri sera intorno alle 22 e 30 nel garage della sua abitazione a Quattropani, in contrada Area Motta. Accanto a lei vi erano l'auto e lle borse della spesa. La donna era in una pozza di sangue.
A quanto pare il garage (separato dall'abitazione) era chiuso con il lucchetto. Sul posto sono giunti i carabinieri, i vigili del fuoco e il medico legale Venanzio Iacolino.
Ciò dopo la segnalazione di un amico che, insieme alla sua famiglia, aspettava la donna a cena per poi andare alla Messa di mezzanotte.
Non vedendola arrivare avrebbe più volte provato a rintracciarla telefonicamente. Non avendo avuta risposta si è recato nell'abitazione della donna, ha trovato la porta di casa aperta e , come si evince da un comunicato dei carabinieri, ha fatto la macabra scoperta. Nel garage sarebbe entrato da una porta secondaria non carrabile.
Sull'episodio viene mantenuto il massimo riserbo  e si stanno effettuando le indagini del caso sulle cause della morte. Tra le ipotesi vi è anche l'omicidio dopo un tentativo di furto.
L'ultima persona a sentire la donna, che lavorava presso il Giardino sul mare, sarebbe stato un parente di Salina.
Da qualche minuto a Lipari (vedi foto e video) con la motovedetta dell'Arma, di stanza nell'arcipelago, sono sbarcati il magistrato dottor Piloni e i Ris di Messina.
Non trova conferma la notizia che la casa fosse messa a soqquadro.
La notizia, ovviamente, ha scosso la popolazione. E' necessario ora più che mai fare chiarezza su quanto realmente accaduto.



sabato 24 dicembre 2011

Gli auguri del guppo volontari del soccorso della Croce Rossa di Lipari

Il Gruppo Volontari del Soccorso della Croce Rossa Italiana di Lipari augura a tutti un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo ricco di serenità e prosperità.
Il Commissario di Gruppo
Dott. Giovanni Noto

Gli auguri dello staff di Girotondo

Carissimo Salvo,
un caro abbraccio a te, Silvia e Christian …….ovviamente insieme ai ns. auguri di Buon Natale e di Buon Anno.-     
Lo staff Girotondo !!
Un  augurio  sincero  giunga  a  voi  e  alle  vostre  famiglie,  e  un  grazie  per  la  vostra  professionalita’ encomiabile  da  parte  di  Giovanni  Giardina

AUGURI PER TUTTI ! ( di Giardina Giovanni ) 24 – 12 – 11


A  tutti  quanti  vicini  e  luntani,
a  tutti  chiddi  c’on’hannu  cchiu’  pani
a  tutti  i  guverni,  a  tutti  i  putenti
 a  ccu’  havi  tantu  a  ccu’  ‘un’havi  nenti
 Auguri  ‘e  malati, ca  stannu  curcati,
dutturi,  ‘nfirmieri  ca  fannu  i  nuttati
Auguri  a  ‘ccu  stasci  ‘nte  cuntinenti
a  tutti  li  figghi  c’on  sunnu  presenti
 Vulissi  haviri  a putenza  riali
pi  farivi  fari  u  miegghiu  Natali !

Gli auguri di Antonio Iacullo

Gli auguri di Saverio Merlino

Auguro a tutti di nutrire sentimenti di condivisione, generosità e aiuto verso il prossimo.
Non ci lasciamo ingannare dal pregiudizio, che è l'ostacolo più grande alla solidarietà e all'amore verso tutti.
Restiamo uniti nel pensiero, arricchiamo di significato ogni giorno che scorre, affinché ogni istante della nostra vita diventi prezioso e si accresca di valore.
 Buon Natale
                                                                   Saverio Merlino

Gli auguri del sindaco Mariano Bruno

Gli auguri di ANAPI PESCA SICILIA

Gentile Direttore Sarpi,
 Auguro a Lei e alla Sua famiglia sinceri Auguri di Buone Feste
 Piero Forte
ANAPI PESCA SICILIA
PRESIDENZA REGIONALE
PIERO FORTE

Gli auguri di Salvatore Campo

I sette Vigili del Fuoco licenziato recentemente tornano in servizio

Il Tar di Catania ha accolto l'istanza cautelare proposta dal legale dei sette vigili del Fuoco di Messina, licenziati recentemente dal Ministero dell'Interno dopo cinque anni di servizio, per un presunto errore nell'espletamento del concorso, tenutosi nel 2006. Il tribunale amministrativo ha ritenuto l'esistenza di estrema gravità e urgenza che giustifica l'immediata riammissione in servizio dei pompieri licenziati sino alla riunione del Collegio fissata per l'11 gennaio.
È stata presa anche in considerazione la sussistenza di obiettive esigenze operative del corpo dei vigili del fuoco in questo periodo caratterizzato da gravi e ricorrenti fenomeni alluvionali. Il Tar ha rilevato che il ricorso merita un approfondimento da parte dell'intero Collegio considerati i vari e delicati principi richiamati, anche di ordine costituzionale. I sette vigili erano arrivati nei primi posti ad un concorso e avevano lavorato per cinque anni, ottenendo anche importanti riconoscimenti per il lavoro svolto durante l'alluvione di Giampilieri. Altri candidati che avevano partecipato al concorso avevano però presentato ricorso al Ministero perché, secondo loro, alcuni vincitori non possedevano i requisiti previsti. Il ministero si è opposto ma ha poi perso al Tar contro i ricorrenti e ha dovuto notificare il licenziamento ai sette pompieri di Messina.
«È un primo passo – commenta Roberto Bombara, segretario provinciale della Fns Cisl – la Giustizia sta restituendo indietro ciò che la Pubblica Amministrazione voleva togliere ai lavoratori. Abbiamo seguito la vicenda minuto per minuto, grazie anche alle segreterie regionali e nazionali. Adesso – prosegue Bombara – ci aspettiamo che a livello nazionale prendano atto del provvedimento giuridico. Continueremo a pressare e vigilare affinché la vicenda si risolva in maniera positiva». E già ieri sera alcuni di loro hanno preso servizio, tornando a dare il loro contributo alla cittadinanza

venerdì 23 dicembre 2011

ALFREDO SASSO CONQUISTA IL CASTELLO DI LIPARI, INAUGURATA LA GRANDE MOSTRA DE “IL MITO CONTEMPORANEO”

Inaugurata alla Chiesa di Santa Caterina la mostra di Alfredo Sasso.
Le opere, sculture e quadri, declinano il Mito al Contemporaneo raccontando i tormenti interiori,
la ricerca di se stessi, di Re, Guerrieri e personaggi della mitologia.
La mostra fa parte de “Il Mito Contemporaneo”, la Rassegna Internazionale di Scultura e Pittura
che coinvolge anche Taormina, Aidone-Morgantina e Palermo.

La pittura e la scultura di Alfredo Sasso per evocare il Mito, la forza storica e l’impatto spirituale della Rocca di Lipari. Le mura del Castello con il Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea, la Chiesa di Santa Caterina, efficaci ambienti espositivi, fanno da cornice alla mostra di uno dei principali pittori viventi che attraverso le tecniche più antiche ed i materiali più nobili, plasma con caparbietà la posa contemporanea del Mito classico. La mostra dell’artista toscano, newyorkese di adozione, che è ha collaborato, tra gli altri con il grande Jacques Lipchitz, è stata inaugurata questo pomeriggio, venerdì 23 dicembre, alla Chiesa di Santa Caterina questo pomeriggio dopo essere stata rimandata a causa delle difficili condizioni meteo (More info su www.ilmitocontemporaneo.it).
La mostra, particolarmente suggestiva e di sicuro appeal per i turisti che sceglieranno l’Isola e le Eolie, fa parte de “Il Mito Contemporaneo”, la Rassegna Internazionale di Scultura e Pittura in Sicilia promossa dall’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana nell’ambito delle iniziative de “Il Circuito del Mito”.
Le altre mostre, già partite in questi giorni, coinvolgeranno per tutto il periodo natalizio, e fino al 28 febbraio, Taormina che ospita tra il Teatro Greco Romano e l’ex cattedrale, le sculture monumentali del giapponese Kan Yasuda, Aidone-Morgantina con Girolamo Ciulla e il pittore Raffaele De Rosa a Palermo, nella Sala Gialla del Teatro Politeama Garibaldi.
Le opere di Alfredo Sasso, quadri, piccole e grandi sculture, raffigurano la sofferenza, la ricerca, il coraggio, “il doppio”, l’“Io” di Re e Guerrieri, personaggi della mitologia classica (Aristotele, Eros) e dello zodiaco (Ariete) imprigionati in gabbie inespugnabili; i suoi sono ritratti privi di volto che rivelano il Mito proprio dei grandi intellettuali nella vana e forse inefficace ricerca di se stessi. Gli ambienti scelti con delicatezza ed attenzione realizzano un percorso che si sviluppa dentro i luoghi sacri dell’Acropoli, a partire dalla Chiesa di Santa Caterina, dove è la pittura a regnare sovrana, accompagnata da una serie di piccole sculture che, all'esterno, si relazionano con l'Area Archeologica con formati che vanno dal medio fino al monumentale.
La ricerca artistica di Sasso avverte e comunica la minaccia di riduzione dello spazio di vita e il contrarsi dello spazio psicologico con straordinaria immediatezza, e non soltanto nelle sue inflessioni più stravolte e più dolenti, ma in una davvero sorprendente varietà di situazioni, di punti di vista (e di ascolto).
Ora l’esaltazione della materia, l'imporsi della fisicità, della corporeità come architettura nello spazio, ora la tensione comunicativa in forti scansioni espressioniste o anche in movimenti intensamente neobarocchi.
Ora impone l'articolarsi di un gesto che attiva lo spazio/ambiente, ora una luce che sembra intervenire a percorrere, levigare, rastremare le superfici, riducendone la massa, il peso, la “corazza” e guidando la percezione sempre più esplicitamente verso il cuore, il nucleo più interno, segreto. Il dentro dell’anima. E’ la nobile arte del bronzo, della lavorazione artistica del marmo, dell’impasto dei colori, del “saper fare” dei Maestri artigiani dell’antichità, l’elemento diretto e di collegamento tra il Mito e la Contemporaneità che la rassegna internazionale di scultura e pittura in Sicilia intende mostrare al mondo.

I mezzi si fermano ancora ma questa volta non se ne comprende il motivo (di Christian Del Bono)

Dopo alcuni giorni di evidenti condizioni meteo avverse che hanno messo le Eolie in ginocchio, questa mattina le navi hanno ripreso a viaggiare e nel pomeriggio si sono visti in movimento anche gli aliscafi e alcune piccole imbarcazioni private. In serata però, nonostante il tempo sia ulteriormente migliorato, gli aliscafi hanno smesso di viaggiare. Ad esempio, sia la corsa delle 18 (17.30 da Salina) della Siremar sia quella delle 19 della Ustica Lines, da Lipari per Vulcano-Milazzo sono saltate per motivi che sfuggono alla nostra comprensione.
Purtroppo, la storia dei collegamenti marittimi tra le isole e la terraferma continua a spaziare dagli atti di eroismo o presunti tali a quelli che potrebbero far pensare addirittura all’opportunismo.
Noi vorremmo invece che i collegamenti non debbano dipendere da elementi di palese soggettività. Vorremmo tornare ad avere piena fiducia nel fatto che quando i mezzi si fermano lo fanno solo perché Eolo e il mare non consentono di navigare. Forse basterebbe scrivere i bandi e le convenzioni in modo tale da prevedere una contribuzione regionale o statale direttamente correlata alla qualità e alla frequenza dei servizi erogati.
Christian Del Bono

Federalberghi supporta l'iniziativa Lo Schiavo

Condividiamo e supporteremo l’iniziativa promossa dal coordinatore dell’ANCIM Sicilia e sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo di dotare il porto Milazzo di una’area di attesa per i passeggeri in transito per le Isole Eolie. In una prima fase, andrebbe anche verificata l’ipotesi, proposta da Gianni Iacolino e Aldo Natoli, di utilizzare a tale scopo i locali delle navi ormeggiate in porto. Questo, come tutta una serie di altri interventi basilari più volte proposti dalla nostra associazione sia per iscritto che in occasione di riunioni mirate, saranno riproposti con forza in occasione di un prossimo incontro da fissare già nei primi giorni del nuovo anno alla presenza di tutti gli enti competenti. L’obbiettivo, ha dichiarato il presidente, di Federalberghi Eolie, Christian Del Bono, è quello di concertare ed adottare sin dalla prossima stagione estiva accorgimenti e azioni mirate a migliorare la fruibilità dei servizi del porto: dall’attesa, all’imbarco, dal reperimento delle informazioni alla bigliettazione, dalla logistica interna all’assistenza al custode care. Auspichiamo in tal senso il concreto supporto da parte degli enti preposti e, soprattutto, il pieno coinvolgimento da parte di tutte le amministrazioni comunali eoliane.

Gli auguri di Saverio Merlino ai docenti delle scuole eoliane

Da operatore scolastico che giornalmente vive innegabili condizioni, desidero rivolgere un piccolo pensiero per un grande e sentito augurio a tutti i docenti delle scuole dell'Arcipelago eoliano, educatori dei nostri  figli e nipoti.
Che il Santo Natale possa donarvi tanta Pace e Serenità.
GRAZIE per tutto quanto  donate
GRAZIE per la vostra Professione
Saverio Merlino

Gli auguri del museo archeologico eoliano

La Direzione e il Personale del Museo Archeologico eoliano Luigi Bernabo' Brea  augurano un  sereno Natale e un 2012 pieno di meraviglie per la nostra Sicilia..
Il Dirigente
Michele Benfari

Gli auguri della famiglia Parisse

Tantissimi auguri di buone feste 2011/ 2012 a tutti quanti voi , con l'augurio che passiate un sereno Natale e che l'anno che verrà sia per voi pieno di felicità e soddisfazioni. Un grosso abbraccio Maurizio Parisse , Gabriella, Mirko , Ramona e Giulia.

Isola di Panarea: quattro persone denunciate dai Carabinieri per abusivismo edilizio.


Nell’ambito delle attività svolte nella giornata di ieri per il contrasto delle violazioni della vigente normativa in materia edilizia, i Carabinieri del Posto Fisso di Panarea hanno segnalato alla competente Autorità Giudiziaria quattro persone, ritenuti responsabili, a seguito di attività di monitoraggio del territorio, di avere realizzato, una struttura in pietra arenaria e cemento, in assenza di concessione edilizia, ricadente in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, in assenza della relativa concessione edilizia e delle prescritte autorizzazioni della soprintendenza dei BB.CC.AA..
A seguito dell’attività ispettiva, finalizzata come detto alla prevenzione ed al contrasto della specifica tipologia di reato, la citata struttura abusiva è stata sottoposta a sequestro.

Gli auguri del dottor Domenico Russo

E' tempo di auguri, ma soprattutto è tempo per rallentare un pò, fermarsi, osservare, ascoltare, riflettere e pensare.
Auguro tanta pace e serenità per un nuovo inizio ricco delle cose che più desideriamo.
BUON NATALE
Domenico Russo

Gli auguri di Angelo Sidoti

I miei più affettuosi auguri di un Sereno Natale a tutti i componenti del Gruppo ed alle loro famiglie. Queste feste di solito li trascorriamo insieme ai nostri cari. Il mio augurio si estende agli amici che si trovano fuori dalle Eolie per motivi di lavoro o di studio e che sono impediti di ritornare sulle Isole per vivere questi momenti di festa insieme alle proprie famiglie. Un caro saluto infine va a tutte quelle persone che si trovano presso gli ospedali per motivi di salute va a loro ed alle proprie famiglie un abbraccio di vero cuore. Buon Natale a voi tutti Eoliani grandi e piccini....

Ed infine anche a te gentile Direttore

Angelo Sidoti

Rinviata manifestazione "Basket sotto l'albero"

Gent.le Direttore,
si comunica che a causa delle avverse  condizioni climatiche la  manifestazione “Minibasket sotto l’albero”, prevista per oggi 23 dicembre al Palazzetto dello sport "Nicola Biviano" di Lipari, organizzata dallaA.S.D.Basket Eolie, e che prevedeva l'esibizione in giochi e partite degli allievi dell'associazione, è rinviata a giovedì 29 dicembre 2011 - ore 15.30.
Auguri di un sereno Natale.
Cordialmente.
Annalisa Piazza

Due mezzi Siremar rompono l'isolamento

Due traghetti della Siremar, il Pietro Novelli e il Vittore Carpaccio, hanno rotto l'isolamento delle Eolie e riportato a casa circa 400 persone tra residenti ed eoliani residenti altrove che tornano a casa per le festività natalizie.
I due mezzi, come si vede nella foto, sono arrivati quasi in contemporanea nella rada di Lipari.
Oltre agli eoliani sono arrivati i mezzi con le derrate alimentari. In giornata dovrebbero essere collegate tutte le isole.
Fermi in porto gli aliscafi. 

A Proposito dei disagi nel Porto di Milazzo di Aldo Natoli

Ho letto con grande piacere l'articolo a firma di Gianni Iacolino, sempre attento alle problematiche sociali del nostro Paese, e che condivido pienamente. Mi permetto ricordare che in tempi passati, Assessore ai Servizi  Marittimi il Cav. Pino Ziino ed Assessore al Turismo il sottoscritto, abbiamo imposto alla Siremar che in caso di mancata effettuazione del collegamento serale i passeggieri potevano accomodarsi nei saloni della nave  per trascorrere la notte. Capisco che il Dirigente della Siremar non è più il Comandante della Spora, ma sono convinto che con l'interesse dell'Amministrazione, a dire il vero molto distratta sulla problematica dei  Servizi Marittimi, questo si potrebbe sempre attuare.

giovedì 22 dicembre 2011