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giovedì 14 maggio 2009
Ricorso elettorale della Borsellino contro le regionali 2008. La sentenza del Cga sarà pubblicata a fine giugno
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa (Cga) ha pronunciato la sua riserva a decidere sulla fondatezza delle ragioni di illegittimità verificatesi nell’espletamento delle elezioni regionali del 13 e 14 aprile 2008 in Sicilia, contenute nel ricorso presentato - all’organo regionale di appello amministrativo - da Rita Borsellino, candidata e leader della lista “Sinistra arcobaleno” . Come previsto, la decisione è giunta al termine dell’udienza decisoria, conclusasi nella tarda mattinata di ieri. Le parti (i legali della Borsellino e quelli dei contro interessati, ossia gran parte dei 90 deputati all’Ars) hanno discusso, in modo serrato, le ragioni illustrate nel ricorso, incentrato sulle presunte irregolarità nelle quali erano incorse – durante la presentazione delle liste - sia il Pdl che la lista "Lombardo presidente Sicilia forte e libera" in provincia di Trapani. Nell'occasione, il raggruppamento guidato dalla Borsellino, per una manciata di voti, non riuscì a superare (fermandosì al 4,8%) la soglia dello sbarramento del 5%. La principale richiesta dei legali della Borsellino era stato, ab inizio, l'annullamento delle elezioni regionali, con la richiesta conseguente di farle ripetere in tutta l’Isola. Ma proprio in questa udienza conclusiva, i legali della Borsellino hanno preferito incentrare le loro richieste finali solo sulle richieste subordinate. Per le quali si richiedono la ripetizione delle elezioni soltanto nella provincia/collegio di Trapani, e/o la proclamazione quali eletti deputati all'Ars, dei cinque candidati di Sinistra Arcobaleno che ne avrebbero maturato il diritto, con il quorum di legge raggiunto dalle loro preferenze.Era stata la stessa Rita Borsellino ad annunciare, prima dell’udienza, di aver dato mandato ai suoi legali di rinunciare alla richiesta principale di annullare in tutta l’Isola, l’intera tornata elettorale, e far rivotare tutti i siciliani. Decisione, aveva detto la leader di “Un'altra storia”, assunta per rispetto della volontà dei siciliani, che in modo chiaro avevano manifestato il loro orientamento di farsi governare da un governo di centrodestra. La Borsellino, però, non intende recedere dall’ottenere dal Cga “un atto di giustizia”, quale quello di restituire agli elettori siciliani della Sinistra Arcobaleno il loro raggiunto buon diritto costituzionale di essere anch’essi, legittimamente, rappresentati all’Ars.Con la riserva a decidere, il Cga assumerà la sua decisione e contestualmente redigerà la sentenza entro sessanta giorni. L’atto della pubblicazione, perciò, appare presumibile che possa giungere a destinazione tra la fine di giugno e la metà di luglio. Comunque dopo le elezioni europee dopo la celebrazione del referendum.
Ex Pumex, consiglio in corso. La "proposta Lo Cascio"
E' in corso nell'aula consiliare del comune di Lipari il consiglio comunale che ha all'ordine del giorno la delicata questione degli ex lavoratori della Pumex. Sono presenti in aula, oltre al presidente del consiglio Pino Longo, i consiglieri Fonti, Megna, Centorrino, Lauria, Lo Cascio, Biviano e Sabatini. Per la maggioranza il consigliere Rosaria Corda. L'amministrazione è rappresentata dall'assessore Corrado Giannò.
Dietro le transenne è presente una delegazione degli ex Pumex.
Da poco ha concluso il suo intervento, fortemente critico sull'operato del sindaco Bruno sulla questione ex Pumex, il consigliere Bartolo Lauria.
Il consigliere Pietro Lo Cascio, da parte sua, si è fatto promotore di una iniziativa che sarà sottoposta alla valutazione del consiglio e ad eventuali aggiustamenti tendenti a dare la possibilità di un reinserimento lavorativo degli ex Pumex che vada al di là delle promesse(non mantenute) della Regione. Lo abbiamo intervistato:
Dietro le transenne è presente una delegazione degli ex Pumex.
Da poco ha concluso il suo intervento, fortemente critico sull'operato del sindaco Bruno sulla questione ex Pumex, il consigliere Bartolo Lauria.
Il consigliere Pietro Lo Cascio, da parte sua, si è fatto promotore di una iniziativa che sarà sottoposta alla valutazione del consiglio e ad eventuali aggiustamenti tendenti a dare la possibilità di un reinserimento lavorativo degli ex Pumex che vada al di là delle promesse(non mantenute) della Regione. Lo abbiamo intervistato:
Corte d'appello respinge richiesta risarcimento di una donna inciampata in piazza Matteotti a Lipari
Aveva presentato richiesta di risarcimento danni nei confronti del comune di Lipari per i danni subiti dopo essere inciampata mentre percorreva in pieno giorno il marciapiedi della piazza Matteotti. Sia in primo grado che in appello (sentenza n.94/09), accogliendo la tesi dell'avvocato del comune di Lipari avv. Annunziata Pajno che ha sostenuto che non vi fossero le condizioni per il risarcimento nei confronti della signora F.G. , i giudici hanno rigettato la richiesta della cittadina liparese. Da aggiungere che la Corte di Appello di Messina ha confermato nel merito la statuizione del Giudice di primo grado (rigettando la richiesta di risarcimento danni della donna) ed in riforma parziale della prima sentenza ha compensato le spese di entrambi le fasi del giudizio.
Cimiteri: rifiuti, sterpaglie e assenza di acqua. Centorrino sollecita interventi
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Signor Presidente del Consiglio Comunale
di Lipari è indirizzata una nota del consigliere comunale Rosario Centorrino avente per oggetto: manutenzione ordinaria cimiteri.
Con la presente, si richiama ancora l’attenzione sullo stato di totale abbandono in cui versa il cimitero di Canneto.
A nome di tanti cittadini che puntualmente lamentano la presenza di rifiuti e di sterpaglie all’interno del cimitero e nelle zone circostanti, e la mancanza di acqua, che da alcuni giorni non viene erogata, si sollecita un intervento immediato.
Pertanto, si chiede di volere organizzare, in maniera permanente, tanto la manutenzione quanto l’erogazione dell’acqua, in tutti i cimiteri di pertinenza di codesta Amministrazione.
Fiducioso che la presente segnalazione ottenga il dovuto riscontro, porgo Distinti saluti.
Lipari, lì 12/05/2009
Rosario Centorrino
Consigliere Comunale
di Lipari è indirizzata una nota del consigliere comunale Rosario Centorrino avente per oggetto: manutenzione ordinaria cimiteri.
Con la presente, si richiama ancora l’attenzione sullo stato di totale abbandono in cui versa il cimitero di Canneto.
A nome di tanti cittadini che puntualmente lamentano la presenza di rifiuti e di sterpaglie all’interno del cimitero e nelle zone circostanti, e la mancanza di acqua, che da alcuni giorni non viene erogata, si sollecita un intervento immediato.
Pertanto, si chiede di volere organizzare, in maniera permanente, tanto la manutenzione quanto l’erogazione dell’acqua, in tutti i cimiteri di pertinenza di codesta Amministrazione.
Fiducioso che la presente segnalazione ottenga il dovuto riscontro, porgo Distinti saluti.
Lipari, lì 12/05/2009
Rosario Centorrino
Consigliere Comunale
"Non le do corda....continuo a sperare e scommettere nel futuro delle nostre isole" di MIMMO ZIINO
Mi vedo purtroppo costretto ad approfittare della ospitalità di questo giornale online e della pazienza dei lettori, per il ruolo “istituzionale” che, purtroppo, la Signora Rosaria Corda ricopre.
Quanti hanno avuto modo di leggere la mia lettera di “doglianze” sullo stato di abbandono di Marinacorta, e non solo, hanno sicuramente inteso che il mio era un disperato sfogo per cercare di smuovere la “sensibilità” dei nostri amministratori e scuotere dal torpore, nel quale sembrano caduti, i tanti operatori della zona, nell’intento di dare a questo sfortunato paese la possibilità di darsi una mossa affrontando e portando a soluzione una serie di problemi, a cominciare da quelli più semplici e meno dispendiosi ma di sicura utilità per i nostri visitatori.
Fare un minimo di accoglienza non è sicuramente l’unico dei problemi, e che riguardi solo Marinacorta. Il sottoscritto ha esposto quelli, perché lì, in quel bistrattato posto nel quale si trova ad operare, ne subisce le conseguenze. Ma basta andare in giro per il nostro arcipelago, Sottomonastero, per esempio. Il tanto sbandierato scalo che avrebbe migliorato l’organizzazione portuale liparota.
Ma ne abbiamo occhi? Ma ne abbiamo cuore? O tutto si deve solo e sempre portare sulla sterile, inutile, inconcludente e defatigante polemica, se non addirittura ricorrendo agli insulti gratuiti preferiti dalla portavoce del Sindaco di Lipari?
Non voglio accogliere la sfida della signora portavoce, non le do corda, perché su quel terreno lei risulterebbe sicuramente vincente, tanto è brava. Con la polemica non si costruisce niente, anche se purtroppo rende un’idea di quale volontà questa gente sia animata.
Il sottoscritto, nonostante tutto, continua a sperare e scommettere nel futuro delle nostre isole. Sarò il primo ad applaudire gli amministratori che dimostreranno di saperlo fare nell’interesse di tutti, compresi quelli attuali. Ma se così non è, spero solo che quanti subiscono questo stato di cose trovino il coraggio, la forza e la capacità di indignarsi e di lottare per cambiarle, prima che sia troppo tardi per tutti.
Mimmo Ziino
Quanti hanno avuto modo di leggere la mia lettera di “doglianze” sullo stato di abbandono di Marinacorta, e non solo, hanno sicuramente inteso che il mio era un disperato sfogo per cercare di smuovere la “sensibilità” dei nostri amministratori e scuotere dal torpore, nel quale sembrano caduti, i tanti operatori della zona, nell’intento di dare a questo sfortunato paese la possibilità di darsi una mossa affrontando e portando a soluzione una serie di problemi, a cominciare da quelli più semplici e meno dispendiosi ma di sicura utilità per i nostri visitatori.
Fare un minimo di accoglienza non è sicuramente l’unico dei problemi, e che riguardi solo Marinacorta. Il sottoscritto ha esposto quelli, perché lì, in quel bistrattato posto nel quale si trova ad operare, ne subisce le conseguenze. Ma basta andare in giro per il nostro arcipelago, Sottomonastero, per esempio. Il tanto sbandierato scalo che avrebbe migliorato l’organizzazione portuale liparota.
Ma ne abbiamo occhi? Ma ne abbiamo cuore? O tutto si deve solo e sempre portare sulla sterile, inutile, inconcludente e defatigante polemica, se non addirittura ricorrendo agli insulti gratuiti preferiti dalla portavoce del Sindaco di Lipari?
Non voglio accogliere la sfida della signora portavoce, non le do corda, perché su quel terreno lei risulterebbe sicuramente vincente, tanto è brava. Con la polemica non si costruisce niente, anche se purtroppo rende un’idea di quale volontà questa gente sia animata.
Il sottoscritto, nonostante tutto, continua a sperare e scommettere nel futuro delle nostre isole. Sarò il primo ad applaudire gli amministratori che dimostreranno di saperlo fare nell’interesse di tutti, compresi quelli attuali. Ma se così non è, spero solo che quanti subiscono questo stato di cose trovino il coraggio, la forza e la capacità di indignarsi e di lottare per cambiarle, prima che sia troppo tardi per tutti.
Mimmo Ziino
mercoledì 13 maggio 2009
Brevi dalle Eolie
USTIONATO- E' stato trasferito con l'elicottero del 118 in una struttura specializzata a Catania il giovane A.Z., residente a Lipari nella borgata di Serra, che oggi pomeriggio, si dice per un incidente domestico, ha riportato ustioni di una certa gravità in particolare al viso. Ustionate anche le dita. Il trasferimento dopo i primi soccorsi prestatigli all'ospedale di Lipari.
JUDO- Fine settimana ricco di eventi per lo Sporting Club Judo Lipari. L' associazione sportiva sarà infatti presente a Genova con l’atleta Cassandra Finocchiaro che, in preparazione per la partenza con la Rappresentativa Sicilia per i “Jeou des Iles Mallorca 2009 “, parteciperà al “ 21° Torneo Internazionale di Judo Genova Città di Colombo “. Contemporaneamente sabato16 e domenica 17 si disputerà a Catania la Qualificazione Regionale degli “ Under 23 “
Alla competizione parteciperanno Mattia Pongolini kg. 55 e Alessio Pellegrino kg. 66.
JUDO- Fine settimana ricco di eventi per lo Sporting Club Judo Lipari. L' associazione sportiva sarà infatti presente a Genova con l’atleta Cassandra Finocchiaro che, in preparazione per la partenza con la Rappresentativa Sicilia per i “Jeou des Iles Mallorca 2009 “, parteciperà al “ 21° Torneo Internazionale di Judo Genova Città di Colombo “. Contemporaneamente sabato16 e domenica 17 si disputerà a Catania la Qualificazione Regionale degli “ Under 23 “
Alla competizione parteciperanno Mattia Pongolini kg. 55 e Alessio Pellegrino kg. 66.
Lipari: Secondo indiscrezioni si va verso una "rivoluzione" viaria e dei parcheggi. Radicale cambiamento anche a Marina Lunga
Il piano viario in vista dell'estate sarebbe uno degli argomenti cardine da discutere in una prossima imminente riunione di giunta municipale a Lipari. L' indiscrezione trapela dal palazzo municipale. A richiedere la convocazione della riunione (si parla del 18/19 maggio) sarebbe stato l'assessore alla viabilità Corrado Giannò.
Da fonti attendibili apprendiamo che lo stesso assessore sarebbe intenzionato a presentare al sindaco ed ai colleghi assessori un piano viario che dovrebbe entrare in funzione al massimo a fine giugno e presenterebbe delle sostanziali novità rispetto al passato e apporterebbe alcuni importanti cambiamenti all’attuale circolazione stradale.
Trapela, ad esempio, l’istituzione di una serie di parcheggi a pagamento nelle zone limitrofe al centro storico di Lipari; la chiusura totale h 24 h Corso Vittorio Emanuele; zone a pagamento nei parcheggi di Via Cappuccini e dell’Ospedale. Della "proposta Giannò" farebbe parte anche l'istituzione dell’isola pedonale dalle ore 18 a Marina Lunga. In questa zona inoltre, sempre secondo indiscrezioni, sin dai prossimi giorni (e sarebbe questa una delle richieste "rivoluzionarie" rispetto ad oggi dell’Assessore Giannò) dovrebbe scattare il parcheggio solo "lato monte". L'intenzione di abolire quello lato mare sarebbe finalizzato a permettere a turisti e residenti di fruire della stupenda passeggiata ultimata lo scorso anno ed evitare il danneggiamento della stessa da parte degli automezzi. La sosta dal solo lato monte tenderebbe ad evitare il posteggio selvaggio che si registra nella zona.
Trapela, ad esempio, l’istituzione di una serie di parcheggi a pagamento nelle zone limitrofe al centro storico di Lipari; la chiusura totale h 24 h Corso Vittorio Emanuele; zone a pagamento nei parcheggi di Via Cappuccini e dell’Ospedale. Della "proposta Giannò" farebbe parte anche l'istituzione dell’isola pedonale dalle ore 18 a Marina Lunga. In questa zona inoltre, sempre secondo indiscrezioni, sin dai prossimi giorni (e sarebbe questa una delle richieste "rivoluzionarie" rispetto ad oggi dell’Assessore Giannò) dovrebbe scattare il parcheggio solo "lato monte". L'intenzione di abolire quello lato mare sarebbe finalizzato a permettere a turisti e residenti di fruire della stupenda passeggiata ultimata lo scorso anno ed evitare il danneggiamento della stessa da parte degli automezzi. La sosta dal solo lato monte tenderebbe ad evitare il posteggio selvaggio che si registra nella zona.
L'assessore Giannò, da noi contattato, pur confermando di lavorare ad un piano di viabilità innovativo, non ha voluto entrare nei dettagli e non ha voluto rilasciare dichiarazioni "per rispetto del sindaco e dei colleghi di giunta che hanno diritto di conoscere le mie iniziative direttamente, per poterne discutere in modo collegiale".
Trasporti marittimi: Niente tagli imminenti. A Roma era presente anche Bruno
COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LIPARI
Niente tagli imminenti ma certamente attenzione massima e ad ogni livello per il futuro dei trasporti marittimi da e per le Eolie.
Questo in sintesi quanto emerso dall’incontro odierno al Ministero dei Trasporti a Roma alla presenza del Ministro Matteoli, dei rappresentanti il Ministero dell’Economia, del Vice Presidente della Regione Siciliana, Bufardeci; del Presidente della Regione Campania, Bassolino; del Presidente della Regione Toscana, Martini; del Presidente della Regione Sardegna, Cappellacci; dei rappresentanti sindacali e del Sindaco di Lipari Mariano Bruno.
I rappresentanti delle Regioni hanno evidenziato all’unisono come assurda sia in questo momento l’attuazione di qualsiasi tipo di taglio sia a mezzo nave che aliscafo.
Così come importante d’ora innanzi sia la partecipazione alla stesura dei nuovi itinerari – orari degli attori principali ovvero, Regioni e Comuni che hanno compreso e ribadito la criticità del settore dei trasporti dal punto di vista economico e della necessità di apportare tagli per il futuro ma, ciò, salvaguardando linee essenziali e di particolare importanza come ad esempio la EOLIE - NAPOLI.
Il prossimo appuntamento, dopo una serie di riunioni a carattere Regionale, è stato fissato a Roma per Giovedì prossimo 21 Maggio.
Niente tagli imminenti ma certamente attenzione massima e ad ogni livello per il futuro dei trasporti marittimi da e per le Eolie.
Questo in sintesi quanto emerso dall’incontro odierno al Ministero dei Trasporti a Roma alla presenza del Ministro Matteoli, dei rappresentanti il Ministero dell’Economia, del Vice Presidente della Regione Siciliana, Bufardeci; del Presidente della Regione Campania, Bassolino; del Presidente della Regione Toscana, Martini; del Presidente della Regione Sardegna, Cappellacci; dei rappresentanti sindacali e del Sindaco di Lipari Mariano Bruno.
I rappresentanti delle Regioni hanno evidenziato all’unisono come assurda sia in questo momento l’attuazione di qualsiasi tipo di taglio sia a mezzo nave che aliscafo.
Così come importante d’ora innanzi sia la partecipazione alla stesura dei nuovi itinerari – orari degli attori principali ovvero, Regioni e Comuni che hanno compreso e ribadito la criticità del settore dei trasporti dal punto di vista economico e della necessità di apportare tagli per il futuro ma, ciò, salvaguardando linee essenziali e di particolare importanza come ad esempio la EOLIE - NAPOLI.
Il prossimo appuntamento, dopo una serie di riunioni a carattere Regionale, è stato fissato a Roma per Giovedì prossimo 21 Maggio.
Suolo pubblico a Vulcano. Quali criteri?
Una interrogazione consiliare sui criteri di rilascio autorizzazioni del suolo pubblico a Vulcano è stata indirizzata al Sindaco del Comune di Lipari e per conoscenza al Presidente del Consiglio
Comunale di Lipari dal consigliere comunale Pietro Lo Cascio. Il testo:
Gentile Signor Sindaco,
ho appreso di recente dell’esistenza di alcune delibere del Consiglio Circoscrizionale di Vulcano (n. 3 del 21.01.02 e n. 12 del 29.94.02) che impartiscono direttive in materia di occupazione di suolo pubblico, stabilendo di non concedere autorizzazioni per l’occupazione dello stesso in zone riservate all’isola pedonale; queste delibere sono state richiamate nel diniego espresso con lettera n. prot. 10513 del 27.03.09 dall’Ufficio Suolo Pubblico del 2° Servizio del Comune di Lipari alla richiesta, avanzata dal titolare di un locale pubblico ubicato in isola pedonale, di ottenere la concessione dell’uso del suolo pubblico per la stagione estiva, collocandovi tavolini e sedie che di consueto permettono agli esercizi commerciali di questa categoria di affrontare in maniera competitiva la stagione turistica e offrire un servizio gradevole ai visitatori e ai residenti. Pur non intendendo criticare l’autonomia decisionale delle circoscrizioni – sebbene vada sottolineato come, con i nuovi orientamenti giuridici regionali, le stesse siano destinate a subire un forte ridimensionamento – desidero farLe osservare come la situazione che si è venuta a determinare sia di fatto paradossale:
TUTTI i locali del Comune di Lipari che ricadono in zone pedonali (stagionali o permanenti), in tutte le isole, vengono normalmente autorizzati a occupare parti del suolo pubblico, compatibilmente con le esigenze di passaggio dei mezzi di soccorso o di pubblica sicurezza, ma a Vulcano – nel breve tratto pedonalizzato – questo non accade perché le delibere circoscrizionali sopra richiamate vincolerebbero il rilascio delle autorizzazioni da parte dell’Ufficio competente.
Tale diniego pone una difficoltà oggettiva all’esercizio interessato impedendogli di operare in condizioni paritarie alla “concorrenza”, più fortunata poiché si ritrova al di fuori del piccolo tratto di centro urbano pedonalizzato, e finendo dunque per favorire indirettamente quest’ultima.
Per tali ragioni, La interrogo per sapere
se effettivamente le direttive espresse nelle delibere del C.C. sopra richiamate risultano vincolanti per le autorizzazioni rilasciate dall’Ufficio comunale competente;
se, in caso affermativo, non intende adottare un provvedimento correttivo, e di quale tipo, allo scopo di risolvere ciò che – di fatto – si traduce in un vincolo che interessa UN SOLO esercizio commerciale nel centro urbano di Vulcano;
certo di un Suo cortese e sollecito riscontro alla presente, La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di
Sinistra Democratica
Comunale di Lipari dal consigliere comunale Pietro Lo Cascio. Il testo:
Gentile Signor Sindaco,
ho appreso di recente dell’esistenza di alcune delibere del Consiglio Circoscrizionale di Vulcano (n. 3 del 21.01.02 e n. 12 del 29.94.02) che impartiscono direttive in materia di occupazione di suolo pubblico, stabilendo di non concedere autorizzazioni per l’occupazione dello stesso in zone riservate all’isola pedonale; queste delibere sono state richiamate nel diniego espresso con lettera n. prot. 10513 del 27.03.09 dall’Ufficio Suolo Pubblico del 2° Servizio del Comune di Lipari alla richiesta, avanzata dal titolare di un locale pubblico ubicato in isola pedonale, di ottenere la concessione dell’uso del suolo pubblico per la stagione estiva, collocandovi tavolini e sedie che di consueto permettono agli esercizi commerciali di questa categoria di affrontare in maniera competitiva la stagione turistica e offrire un servizio gradevole ai visitatori e ai residenti. Pur non intendendo criticare l’autonomia decisionale delle circoscrizioni – sebbene vada sottolineato come, con i nuovi orientamenti giuridici regionali, le stesse siano destinate a subire un forte ridimensionamento – desidero farLe osservare come la situazione che si è venuta a determinare sia di fatto paradossale:
TUTTI i locali del Comune di Lipari che ricadono in zone pedonali (stagionali o permanenti), in tutte le isole, vengono normalmente autorizzati a occupare parti del suolo pubblico, compatibilmente con le esigenze di passaggio dei mezzi di soccorso o di pubblica sicurezza, ma a Vulcano – nel breve tratto pedonalizzato – questo non accade perché le delibere circoscrizionali sopra richiamate vincolerebbero il rilascio delle autorizzazioni da parte dell’Ufficio competente.
Tale diniego pone una difficoltà oggettiva all’esercizio interessato impedendogli di operare in condizioni paritarie alla “concorrenza”, più fortunata poiché si ritrova al di fuori del piccolo tratto di centro urbano pedonalizzato, e finendo dunque per favorire indirettamente quest’ultima.
Per tali ragioni, La interrogo per sapere
se effettivamente le direttive espresse nelle delibere del C.C. sopra richiamate risultano vincolanti per le autorizzazioni rilasciate dall’Ufficio comunale competente;
se, in caso affermativo, non intende adottare un provvedimento correttivo, e di quale tipo, allo scopo di risolvere ciò che – di fatto – si traduce in un vincolo che interessa UN SOLO esercizio commerciale nel centro urbano di Vulcano;
certo di un Suo cortese e sollecito riscontro alla presente, La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di
Sinistra Democratica
Siremar: Bufardeci, "Nessun taglio ai servizi per stagione 2009"
Si è appena concluso a Roma il vertice al ministero dei Trasporti tra Stato e Regioni per discutere della vicenda Tirrenia e delle società collegate, a cominciare dalla Siremar.
“Usciamo da questo primo vertice con la certezza che nessun taglio verrà operato ai servizi erogati da Siremar nel 2009. Anche il traghetto che collega le isole Eolie con Napoli, collegamento strategico per lo sviluppo socioeconomico di quell’arcipelago, resterà in servizio”. Lo dice il vicepresidente della Regione e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, che ha partecipato al vertice romano.
“Non c'è tempo da perdere - continua Bufardeci - perché bisogna programmare il futuro. Dalla settimana prossima parte il tavolo tecnico tra Stato e Regioni per stabilire le modalità di gara per la privatizzazione del gruppo Tirrenia, previsto per il 2010”.
I responsabili delle regioni presenti all’incontro hanno chiesto al ministro Matteoli di far sì che sia lo Stato a farsi carico dei 46 milioni di euro necessari alla Tirrenia e alle società collegate per garantire il livello dei servizi.
“E' un impegno che il ministro aveva precedentemente assunto - spiega Bufardeci - e tutte le regioni hanno aderito alla richiesta formulata dall’amministrazione siciliana. In più, abbiamo sottolineato al ministro come la Regione siciliana stia già compiendo dei notevoli sforzi finanziari per garantire la continuità territoriale con le isole minori. In bilancio abbiamo stanziato 81 milioni di euro per le gare che partiranno a fine maggio. C'è da tenere presente la particolare condizione del territorio siciliano, i cui arcipelaghi, sia in termini numerici, sia in termini di distanza concreta dall’Isola, hanno delle caratteristiche uniche non riscontrabili in nessun’altra regione italiana. Per questo, al governo nazionale chiediamo il massimo dell’attenzione”.
“Usciamo da questo primo vertice con la certezza che nessun taglio verrà operato ai servizi erogati da Siremar nel 2009. Anche il traghetto che collega le isole Eolie con Napoli, collegamento strategico per lo sviluppo socioeconomico di quell’arcipelago, resterà in servizio”. Lo dice il vicepresidente della Regione e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, che ha partecipato al vertice romano.
“Non c'è tempo da perdere - continua Bufardeci - perché bisogna programmare il futuro. Dalla settimana prossima parte il tavolo tecnico tra Stato e Regioni per stabilire le modalità di gara per la privatizzazione del gruppo Tirrenia, previsto per il 2010”.
I responsabili delle regioni presenti all’incontro hanno chiesto al ministro Matteoli di far sì che sia lo Stato a farsi carico dei 46 milioni di euro necessari alla Tirrenia e alle società collegate per garantire il livello dei servizi.
“E' un impegno che il ministro aveva precedentemente assunto - spiega Bufardeci - e tutte le regioni hanno aderito alla richiesta formulata dall’amministrazione siciliana. In più, abbiamo sottolineato al ministro come la Regione siciliana stia già compiendo dei notevoli sforzi finanziari per garantire la continuità territoriale con le isole minori. In bilancio abbiamo stanziato 81 milioni di euro per le gare che partiranno a fine maggio. C'è da tenere presente la particolare condizione del territorio siciliano, i cui arcipelaghi, sia in termini numerici, sia in termini di distanza concreta dall’Isola, hanno delle caratteristiche uniche non riscontrabili in nessun’altra regione italiana. Per questo, al governo nazionale chiediamo il massimo dell’attenzione”.
Pietro Lo Cascio interviene sul "molo di Ginostra e le recenti dichiarazioni del portavoce del PDL."
COMUNICATO STAMPA DI PIETRO LO CASCIO
Leggere è sempre utile per imparare cose nuove, ma i comunicati settimanali del portavoce del PDL del Comune di Lipari sono davvero un’inesauribile fonte di novità insospettabili. Questa volta (mi riferisco al comunicato di sabato 9 maggio) ho appreso dell’esistenza di una pericolosa congrega di ambientalisti, capace di condizionare gli orientamenti progettuali di insigni professionisti, di dirottare copiosi fondi della Protezione Civile, di influenzare – in maniera evidentemente nefasta – le sorti della comunità dove si annidano. Si tratta di una categoria particolare di ambientalisti, gli “ambientalisti-nudisti”. Sui metodi persuasivi da essi adoperati il portavoce del PDL non fornisce dettagli, lasciandoci nel dubbio se la componente adamitica della loro natura possa eventualmente avere giocato un ruolo di supporto allo smisurato potere del quale dispongono; magari, il segreto del loro successo si annida proprio nell’esercizio – deterrente – delle loro nudità, che ostentate in maniera intimidatoria possono avere scoraggiato, a suo tempo, chi voleva trasformare le secche di Lazzaro a Ginostra in un bel porto, con tanto di strada di raccordo al paese.
Oppure, più semplicemente, è la solita vecchia storia: riesumare giustificazioni posticce non avendo argomenti seri per discutere di un problema, un problema grave e da troppo tempo sotto gli occhi di tutti. Se l’opinione del PDL riguardo alla paralisi che – da mesi – sta subendo Ginostra si riassume nell’accusare i fantomatici “ambientalisti-nudisti”, siamo veramente nei guai, considerato che questo partito ha nelle mani le leve del potere in questo paese. Ma di cosa stiamo parlando? Come si può definire un “approdo quantomeno decente” un molo – la cui ubicazione è stata evidentemente ritenuta plausibile dai progettisti – costato circa 6.000.000 di euro, poi altri 130.000 euro circa di riparazioni, e poi ancora 1.500.000 euro di “messa in sicurezza”, e che nonostante questo è da mesi impraticabile con tragiche conseguenze per gli abitanti della frazione. Se il tentativo di attribuire le colpe di questo disastro agli “ambientalisti-nudisti” può fare sorridere, le conclusioni del portavoce del PDL sono invece preoccupanti: “appena le risorse lo consentiranno, il porto di Ginostra sarà reso di nuovo funzionale al meglio”.
Le condizioni meteo-marine sono buone e stabili ormai da settimane, ma nonostante questo del pontone della Ditta Scuttari non c’è traccia all’orizzonte. Nel frattempo, gli abitanti caricano e scaricano merci essenziali per la vita della frazione utilizzando mezzi privati a loro spese, perché né la nave sulla linea Napoli-Eolie, né il mezzo della NGI operano più a Ginostra; il trasporto delle bombole del gas diventa un’impresa, ma anche – semplicemente – quello di colli di peso superiore a 25 Kg, che secondo le normative vigenti non possono essere sbarcati sul rollo. Le conseguenze di questo aggravio di spese si traducono, per limitarci a un esempio banale, nel costo attuale di un cartone d’acqua, che i commercianti sono costretti a rivendere al prezzo di quasi 6 euro per non trasformarsi in un ente di beneficienza. Devo ricordare che proprio le parti politiche che il portavoce del PDL accusa di “selvaggio ambientalismo del no” avevano proposto con una mozione, ormai mesi fa, che i problemi di Ginostra venissero affrontati in un consiglio comunale, incassando un incomprensibile diniego della maggioranza. A questo punto, sarebbe stato lecito attendersi qualcosa di più da un comunicato ufficiale del principale partito che amministra questo Comune, invece di trovarvi un patetico tentativo di riesumare polemiche sterili e obsolete pur di evitare l’indicazione di tempi e modi certi per una soluzione – comunque già tardiva – della gravissima situazione.
Ambientalisti-nudisti di Ginostra, dunque, ricopritevi e mettetevi al lavoro, perché per il PDL ne avete già combinate abbastanza e questa è la vostra giusta punizione.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Democratica
Oppure, più semplicemente, è la solita vecchia storia: riesumare giustificazioni posticce non avendo argomenti seri per discutere di un problema, un problema grave e da troppo tempo sotto gli occhi di tutti. Se l’opinione del PDL riguardo alla paralisi che – da mesi – sta subendo Ginostra si riassume nell’accusare i fantomatici “ambientalisti-nudisti”, siamo veramente nei guai, considerato che questo partito ha nelle mani le leve del potere in questo paese. Ma di cosa stiamo parlando? Come si può definire un “approdo quantomeno decente” un molo – la cui ubicazione è stata evidentemente ritenuta plausibile dai progettisti – costato circa 6.000.000 di euro, poi altri 130.000 euro circa di riparazioni, e poi ancora 1.500.000 euro di “messa in sicurezza”, e che nonostante questo è da mesi impraticabile con tragiche conseguenze per gli abitanti della frazione. Se il tentativo di attribuire le colpe di questo disastro agli “ambientalisti-nudisti” può fare sorridere, le conclusioni del portavoce del PDL sono invece preoccupanti: “appena le risorse lo consentiranno, il porto di Ginostra sarà reso di nuovo funzionale al meglio”.
Le condizioni meteo-marine sono buone e stabili ormai da settimane, ma nonostante questo del pontone della Ditta Scuttari non c’è traccia all’orizzonte. Nel frattempo, gli abitanti caricano e scaricano merci essenziali per la vita della frazione utilizzando mezzi privati a loro spese, perché né la nave sulla linea Napoli-Eolie, né il mezzo della NGI operano più a Ginostra; il trasporto delle bombole del gas diventa un’impresa, ma anche – semplicemente – quello di colli di peso superiore a 25 Kg, che secondo le normative vigenti non possono essere sbarcati sul rollo. Le conseguenze di questo aggravio di spese si traducono, per limitarci a un esempio banale, nel costo attuale di un cartone d’acqua, che i commercianti sono costretti a rivendere al prezzo di quasi 6 euro per non trasformarsi in un ente di beneficienza. Devo ricordare che proprio le parti politiche che il portavoce del PDL accusa di “selvaggio ambientalismo del no” avevano proposto con una mozione, ormai mesi fa, che i problemi di Ginostra venissero affrontati in un consiglio comunale, incassando un incomprensibile diniego della maggioranza. A questo punto, sarebbe stato lecito attendersi qualcosa di più da un comunicato ufficiale del principale partito che amministra questo Comune, invece di trovarvi un patetico tentativo di riesumare polemiche sterili e obsolete pur di evitare l’indicazione di tempi e modi certi per una soluzione – comunque già tardiva – della gravissima situazione.
Ambientalisti-nudisti di Ginostra, dunque, ricopritevi e mettetevi al lavoro, perché per il PDL ne avete già combinate abbastanza e questa è la vostra giusta punizione.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Democratica
TIRRENIA: FILT CGIL, ORA TAVOLO CON GOVERNO E REGIONI. L'ORIENTAMENTO E' ANDARE AVANTI SINO AL 31 DICEMBRE SENZA TAGLI
“Matteoli ci ha assicurato che nessun decreto sui tagli dei collegamenti e dei servizi e’ stato ancora firmato e comunque verra’ prima avviato un tavolo di confronto con i sindacati”. E’ quanto riferisce il responsabile del settore marittimo della Filt Cgil, Roberto Scotti, dopo l’incontro al ministero dei Trasporti sulla situazione di Tirrenia.
“Per trovare una soluzione condivisa - spiega il sindacalista - abbiamo chiesto di avviare il tavolo di confronto a Palazzo Chigi al quale, oltre al ministero dei Trasporti, siano presenti anche i rappresentanti delle Regioni e dei dicasteri dell’Economia e del Lavoro con i quali discutere i contenuti del bando di gara. Come sindacato - aggiunge il rappresentante della Filt - prima della definizione dei termini della privatizzazione abbiamo confermato la totale indisponibilita’ a qualsiasi ipotesi di taglio di collegamenti con i conseguenti esuberi”. Secondo Scotti, infine, “per proseguire al meglio il confronto sara’ inoltre indispensabile conoscere il piano industriale del possibile acquirente”.
Secondo fonti vicine al Governo si potrebbe arrivare ad un accordo tra Governo e Regioni per il mantenimento delle rotte fino al 31 dicembre e alla privatizzazione della compagnia di navigazione. La soluzione proposta nell’incontro di oggi a Roma dal ministro dei Trasporti Altero Matteoli ai sindacati e agli enti locali interessati dalla crisi Tirrenia
“Per trovare una soluzione condivisa - spiega il sindacalista - abbiamo chiesto di avviare il tavolo di confronto a Palazzo Chigi al quale, oltre al ministero dei Trasporti, siano presenti anche i rappresentanti delle Regioni e dei dicasteri dell’Economia e del Lavoro con i quali discutere i contenuti del bando di gara. Come sindacato - aggiunge il rappresentante della Filt - prima della definizione dei termini della privatizzazione abbiamo confermato la totale indisponibilita’ a qualsiasi ipotesi di taglio di collegamenti con i conseguenti esuberi”. Secondo Scotti, infine, “per proseguire al meglio il confronto sara’ inoltre indispensabile conoscere il piano industriale del possibile acquirente”.
Secondo fonti vicine al Governo si potrebbe arrivare ad un accordo tra Governo e Regioni per il mantenimento delle rotte fino al 31 dicembre e alla privatizzazione della compagnia di navigazione. La soluzione proposta nell’incontro di oggi a Roma dal ministro dei Trasporti Altero Matteoli ai sindacati e agli enti locali interessati dalla crisi Tirrenia
Tirrenia: Matteoli, "Nessun decreto, nuovo tavolo il 21 maggio"
Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli non ha al momento firmato alcun decreto su Tirrenia. Lo ha assicurato lo stesso ministro incontrando oggi i sindacati di categoria. Matteoli "ha ribadito - si legge in una nota del dicastero - che non è stata assunta alcun decisione in ordine alla razionalizzazione dei collegamenti marittimi effettuati da Tirrenia e dalle società ad essa collegate, nè ovviamente che sia stato inoltrato alla Ue alcun decreto in tal senso". Matteoli ha garantito inoltre che ogni decisione su Tirrenia sarà presa dopo "un approfondito confronto con i sindacati e le regioni interessate". Un nuovo tavolo con tutti i soggetti coinvolti(sindacati e regioni) è stato inoltre convocato per il prossimo 21 maggio; intanto da oggi pomeriggio alle 16 il ministro sta incontrando , sempre sul nodo Tirrenia, i presidenti delle regioni Campania, Lazio, Liguria, Sardegna, Sicilia e Toscana
Leni: Tre liste per tre aspiranti sindaci
Tre liste per tre candidati a sindaco alle amministrative di Giugno nel comune di Leni. Dopo “Uniti per Leni”, con candidato a sindaco Riccardo Gullo, oggi, ultimo giorno utile per le candidature, sono state presentate le liste “MPA – Movimento per le autonomie. Santisi sindaco” e “Lenoi”, che hanno, rispettivamente, quali candidati Maurizio Santisi e Daniela Rosselli.
Queste quindi le liste e i candidati al consiglio comunale:
Uniti per Leni: De Fina Alessandro; Donato Paola; Zampetti Massimiliano; Cincotta Francesca; Chiofalo Filippo; Baldanza Giancarlo; Argentaro Melania; Rando Marcello; Lo Po Gaetano; Bartolone Antonio; Giardinello Ireneo; La Mancusa Moira. Assessori designati: Pollicino Agata; Saltalamacchia Claudio; Donato Antonio e Montecristo Giacomo.
MPA-Santisi sindaco: Santisi Maurizio; Giuffrè Gaetano; Savio Salvatore; Caruso Carmen; Berté Letteria; Giuffrida Francesco; Giuffrida Antonino; Buemi Michele; Sanbataro Cristian; Fratantonio Vincenzo; Bruno Salvatore (senior); Bruno Salvatore (iunior). Assessori designati: Divola Antonio e Iacono Antonino.
Lenoi: Giacoppo Giuseppe; Taranto Maria Terzita; Morello Marco; Giordano Rosa; Morello Antonino; Rando Salvatore; Taranto Marcello Antonio; Russo Walter; Russo Giuseppe. Assessori designati: Stagno Monica e D’Amico Salvatore.
Foto: Liparibiz
Queste quindi le liste e i candidati al consiglio comunale:
Uniti per Leni: De Fina Alessandro; Donato Paola; Zampetti Massimiliano; Cincotta Francesca; Chiofalo Filippo; Baldanza Giancarlo; Argentaro Melania; Rando Marcello; Lo Po Gaetano; Bartolone Antonio; Giardinello Ireneo; La Mancusa Moira. Assessori designati: Pollicino Agata; Saltalamacchia Claudio; Donato Antonio e Montecristo Giacomo.
MPA-Santisi sindaco: Santisi Maurizio; Giuffrè Gaetano; Savio Salvatore; Caruso Carmen; Berté Letteria; Giuffrida Francesco; Giuffrida Antonino; Buemi Michele; Sanbataro Cristian; Fratantonio Vincenzo; Bruno Salvatore (senior); Bruno Salvatore (iunior). Assessori designati: Divola Antonio e Iacono Antonino.
Lenoi: Giacoppo Giuseppe; Taranto Maria Terzita; Morello Marco; Giordano Rosa; Morello Antonino; Rando Salvatore; Taranto Marcello Antonio; Russo Walter; Russo Giuseppe. Assessori designati: Stagno Monica e D’Amico Salvatore.
Foto: Liparibiz
Ex Pumex. Delusi, tesi ma con grande civiltà
Allo slittamento dei lavori ovviamente è salita la tensione. Rimasta, comunque, sempre all'interno dei civili comportamenti che hanno contraddistinto gli ex operai della Pumex in questa lunga e snervante situazione. IL VIDEO:
Consiglio sugli ex Pumex ad alta tensione
Torna in consiglio comunale a Lipari, tra le polemiche, la questione degli ex lavoratori della Pumex che, nonostante le tante promesse, anche a livello regionale, continuano a restare sospesi. Stamattina il consiglio comunale, con i lavoratori dietro le transenne, ha affrontato l'argomento anche alla luce dell'ormai imminente scadenza della mobilità per tre ex lavoratori che rischiano di essere tagliati fuori. Dopo una introduzione del presidente Pino Longo, che ha ripercorso la vicenda e si è fatto promotore di iniziative tendenti a chiedere le dimissioni del Governo regionale ed una eventuale azione legale nei confronti della Regione inadempiente per gli impegni presi e sottoscritti, è intervenuto il sindaco Bruno il quale ha evidenziato come non fosse possibile perseguire la via di mantenere in carico i tre ex Pumex attraverso l'attuazione di un atto illegittimo, l'intenzione di perseguire tutte le vie possibili, di cercare di ottenere intanto una proroga alla mobilità per i tre lavoratori. Poi al suo annuncio, che avrebbe lasciato il consiglio in quanto in partenza per Roma, si è scatenata la bagarre in aula. Particolarmente vivace uno "scontro" con il consigliere Lauria. I lavori, quindi, sono stati sospesi per cinque minuti.
Alla ripresa però non c'era più il numero legale per continuare. I lavori sono stati, di conseguenza, aggiornati di un'ora. Anche in questo caso, però, numero legale mancante e rinviio a domani. .
In apertura del consiglio comunale è stato ricordato con un minuto di silenzio il comandante Mazza. Il video:
Alla ripresa però non c'era più il numero legale per continuare. I lavori sono stati, di conseguenza, aggiornati di un'ora. Anche in questo caso, però, numero legale mancante e rinviio a domani. .
In apertura del consiglio comunale è stato ricordato con un minuto di silenzio il comandante Mazza. Il video:
Frana sulla Canneto-Serra. Lo evidenzia l'associazione "Per Canneto"
L'Associazione "Per Canneto" ha inviato una lettera al Sindaco di Lipari, all'Assessore ai lavori pubblici, al Dirigente del 4° Settore e Comandante del Corpo di Polizia Municipale, al Dirigente del 3° Settore, al Comando dei Vigili del Fuoco, al Comando del Corpo Forestale dello Stato, ai Vigili del Fuoco del distaccamento di Lipari.
Oggetto: Frana strada Canneto-Serra.
Oggetto: Frana strada Canneto-Serra.
Ci giungono, da parte dei cittadini di Canneto, delle segnalazioni in merito al fatto che, da diverso tempo, nella strada che collega Canneto con la località di Serra è franata, forse a causa delle copiose piogge dei mesi scorsi, una consistente porzione del muro di contenimento del costone, in una delle prime curve della stessa strada. Per farVi meglio rendere conto dell’attuale stato dei luoghi, alleghiamo apposita e speriamo esaustiva documentazione fotografica. Rileverete certamente che il terreno soprastante, si presenta alquanto dissestato, e continua a franare con pericolo per i numerosi pedoni e per gli automobilisti che, giornalmente, transitano per quella strada ed in caso di ulteriori piogge, stante la situazione, è facile immaginare che potrebbe venire giù la restante parte del costone con ulteriori rischi per la pubblica incolumità e con ulteriore aggravio dei danni e dei relativi costi per la successiva sistemazione. Per quanto sopra riteniamo si debba intervenire con la massima tempestività per eliminare la situazione di pericolo segnalata e documentata fotograficamente. Pertanto, Vi preghiamo di voler predisporre in tempi rapidi, vista l’urgenza che la situazione richiede, quanto necessario per la messa in sicurezza del tratto di strada interessato dalla frana, ripristinando l’originario muro di contenimento a pietra a faccia vista, onde scongiurare il verificarsi di incidenti alle persone ed ai vari mezzi che, quotidianamente, percorro la strada in questione.
Certi della Vs attenzione, nell’attesa, ringraziamo e porgiamo distinti saluti.-
Calcio, Filicudi fuori dai play-off
Nel girone A di terza categoria, come anticipato la settimana scorsa, si è reso necessario uno spareggio per determinare il quarto posto poiché c'è stato un arrivo a pari-merito. Al campo della frazione di S. Pietro a Milazzo si sono affrontati Filicudi ed Usclo Pace. Si è imposta la Usclo per 2 a 0 e quindi disputerà la semifinale playoff con il Real Gabbiano, in calendario sabato 16 maggio alle ore 15 a Giammoro.
L'altra semifinale per il girone A è il derby eoliano tra Entes Scirocco Stromboli e Malfa, che si giocherà sul "neutro" di Giammoro domenica 17 (ore 14).
Il Comitato Provinciale ha fissato già la finalissima che si disputerà domenica 24 maggio alle ore 16.30 nel sintetico di Torregrotta.
martedì 12 maggio 2009
La riunione dei sindaci delle isole minori a Salina. Lo "strappo" con l'MPA. Video intervista al sindaco Bruno
Si è tenuta ieri a Salina la riunione dei sindaci delle isole minori siciliane. Sul tavolo, tra l'altro, i trasporti marittimi, il Dupim e la "successione" a Bruno nel ruolo di presidente dell'ANCIM SICILIA. Ne abbiamo parlato con il sindaco di Lipari, allargando l'intervista alla riunione di maggioranza tenutasi sabato a Vulcano e al presunto "strappo" con l'MPA. IL VIDEO:
TRASPORTI: DA ISOLE MINORI OK A PROGRAMMA COLLEGAMENTI MARITTIMI
Si è svolta questa mattina a Palermo, nella sede del dipartimento regionale dei Trasporti, la riunione operativa per verificare l'attuazione delle Unità di rete dei collegamenti marittimi gestiti dalla Regione siciliana e stabilire i programmi d'esercizio per le nuove gare. All'incontro hanno partecipato gli amministratori locali delle isole minori. Per il comune di Lipari era presente l'assessore Ivan Ferlazzo.
Dopo l’approvazione dei programmi di esercizio, l’Amministrazione regionale pubblicherà i bandi di gara, secondo le regole dell’Unione Europea, e procederà all’affidamento dei servizi, con contratti quinquennali.
Gli uffici del dipartimento sono già pronti a promulgare i bandi di gara previsti dalla normativa europea, grazie ai fondi stanziati dall’Ars con la legge di bilancio. L'obiettivo del dipartimento è aggiornare e completare i servizi previsti originariamente dalle Unità di rete, ripristinando i collegamenti interrotti e introducendo le rotte previste ma finora non attuate per mancanza di fondi. La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 81 milioni di euro per il 2010, con un incremento di 23 milioni rispetto al 2009. Nel 2011 le risorse arrivano a 86 milioni.
I principali interventi stabiliti nella riunione di questa mattina, e operativi da giugno, riguardano l'introduzione dei seguenti collegamenti marittimi veloci con aliscafo: Porto Empedocle – Pelagie (linea estiva; a partire da giugno, da adottare con misura d'urgenza in attesa dell'espletamento della relativa gara); Lampedusa – Linosa (tutto l'anno, con estensione a Pantelleria); Egadi-Ustica- Napoli (ripristino della linea estiva prevista dalle Unità di rete e non effettuata nel 2008 per mancanza di fondi); Palermo - Ustica (tutto l'anno); Mazara del Vallo– Pantelleria (ripristino della linea estiva prevista dalle Unità di rete e non effettuata nel 2008 per mancanza di fondi).
Per le linee di collegamento Ro-Ro (i traghetti), queste le novità: Milazzo – Eolie (secondo traghetto per i mesi estivi); introduzione della terza corsa settimanale Palermo – Ustica.
“E' l'ennesima dimostrazione – commenta il vicepresidente della Regione e assessore ai Trasporti Titti Bufardeci – di un impegno politico e amministrativo per lo sviluppo socioeconomico delle nostre isole minori, un patrimonio culturale da difendere e preservare in tutti i sensi”.
Le soluzioni proposte – spiegano i rappresentanti delle isole minori – vengono incontro alla maggior parte delle nostre richieste. Nulla di nuovo sul fronte Siremar: per domani a Roma è previsto l'incontro tra Bufardeci e il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, per discutere circa gli assetti futuri della società controllata da Tirrenia.
Dopo l’approvazione dei programmi di esercizio, l’Amministrazione regionale pubblicherà i bandi di gara, secondo le regole dell’Unione Europea, e procederà all’affidamento dei servizi, con contratti quinquennali.
Gli uffici del dipartimento sono già pronti a promulgare i bandi di gara previsti dalla normativa europea, grazie ai fondi stanziati dall’Ars con la legge di bilancio. L'obiettivo del dipartimento è aggiornare e completare i servizi previsti originariamente dalle Unità di rete, ripristinando i collegamenti interrotti e introducendo le rotte previste ma finora non attuate per mancanza di fondi. La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 81 milioni di euro per il 2010, con un incremento di 23 milioni rispetto al 2009. Nel 2011 le risorse arrivano a 86 milioni.
I principali interventi stabiliti nella riunione di questa mattina, e operativi da giugno, riguardano l'introduzione dei seguenti collegamenti marittimi veloci con aliscafo: Porto Empedocle – Pelagie (linea estiva; a partire da giugno, da adottare con misura d'urgenza in attesa dell'espletamento della relativa gara); Lampedusa – Linosa (tutto l'anno, con estensione a Pantelleria); Egadi-Ustica- Napoli (ripristino della linea estiva prevista dalle Unità di rete e non effettuata nel 2008 per mancanza di fondi); Palermo - Ustica (tutto l'anno); Mazara del Vallo– Pantelleria (ripristino della linea estiva prevista dalle Unità di rete e non effettuata nel 2008 per mancanza di fondi).
Per le linee di collegamento Ro-Ro (i traghetti), queste le novità: Milazzo – Eolie (secondo traghetto per i mesi estivi); introduzione della terza corsa settimanale Palermo – Ustica.
“E' l'ennesima dimostrazione – commenta il vicepresidente della Regione e assessore ai Trasporti Titti Bufardeci – di un impegno politico e amministrativo per lo sviluppo socioeconomico delle nostre isole minori, un patrimonio culturale da difendere e preservare in tutti i sensi”.
Le soluzioni proposte – spiegano i rappresentanti delle isole minori – vengono incontro alla maggior parte delle nostre richieste. Nulla di nuovo sul fronte Siremar: per domani a Roma è previsto l'incontro tra Bufardeci e il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, per discutere circa gli assetti futuri della società controllata da Tirrenia.
Nella foto: Ivan Ferlazzo
Ciao comandante Mazza ! Ti sia lieve la terra!
Si sono tenuti stamattina a Canneto i funerali del comandante Stefanino Mazza. Le esequie sono state celebrate nella Basilica minore di San Cristoforo da mons. Gennaro Divola. Toccante, tra gli altri, il ricordo della dott.ssa Francesca De Pasquale, collega per 15 anni del comandante Mazza al corpo di Polizia Municipale, la quale ha sottolineato come oggi, senza di lui, il comando non sia più compatto come allora
Vi proponiamo l'ultimo nostro saluto al comandante Stefanino Mazza attraverso un video che ripercorre vari momenti... sino al commiato e all'ultimo viaggio.
Il video è stato realizzato in stretta collaborazione di Peppe Paino. Per le foto d'epoca si ringrazia il signor Claudio Merlino
Vi proponiamo l'ultimo nostro saluto al comandante Stefanino Mazza attraverso un video che ripercorre vari momenti... sino al commiato e all'ultimo viaggio.
Il video è stato realizzato in stretta collaborazione di Peppe Paino. Per le foto d'epoca si ringrazia il signor Claudio Merlino
Tre notizie dal "fronte Tirrenia"
Tirrenia: SdL escluso da vertice con Matteoli, 'rischio Alitalia-bis'
Domani a Roma i sindacati incontreranno il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli per discutere dei possibili tagli conseguenti alla privatizzazione di Tirrenia. Dal tavolo e' stato escluso il SdL Intercategoriale che per questo ha definito ''grave il comportamento del ministro''. In una nota, il coordinatore Nazionale SdL intercategoriale, Fabrizio Tomaselli. sottolinea inoltre ''la gravita' della situazione che potrebbe portare alle stesse negative conseguenze della vicenda Alitalia-Cai - e aggiunge - ritiene che i lavoratori debbano mantenere ed accentuare lo stato di agitazione in atto''
TIRRENIA: CARONIA, GOVERNO AVVII UNICO TAVOLO DI CONFRONTO
La Uil Trasporti continua “a ritenere inadeguato il metodo scelto dal Governo per affrontare le problematiche relative alla privatizzazione del Gruppo Tirrenia che impongono l’apertura di un unico tavolo di confronto alla Presidenza del Consiglio capace di mettere assieme tutte le parti in causa e che ne assuma la regia e la responsabilita’”. Lo sottolinea in una nota segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia, precisando che tuttavia che l’incontro in programma domani alle 11 tra le organizzazioni sindacali di categoria e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli “e’ senza dubbio un appuntamento al quale annettiamo comunque una grande importanza”.
“Credo che convenire tutti su questa necessita’ - aggiunge Caronia - possa essere la migliore delle conclusioni a cui domani si debba ragionevolmente pervenire. Preferisco invece neanche immaginare cosa potrebbe accadere se fossero caparbiamente riproposte posizioni e intendimenti che, speriamo non correttamente alcuni articoli di stampa hanno in questi mesi in materia riportato”
Tirrenia: marittimo su pennone traghetto per protesta
Un marittimo della Tirrenia si e' arrampicato stamani su un pennone del traghetto Bithia, ormeggiato nel porto di Genova per protesta.Il gesto, contro il rischio di chiusura dei collegamenti tra il capoluogo ligure e la Sardegna. L'uomo si e' messo un cappio al collo ed ha srotolato uno striscione contro la privatizzazione dell'unica compagnia di navigazione italiana rimasta con capitale pubblico, di cui l'Unione Europea ha imposto la chiusura entro la fine dell'anno.
Domani a Roma i sindacati incontreranno il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli per discutere dei possibili tagli conseguenti alla privatizzazione di Tirrenia. Dal tavolo e' stato escluso il SdL Intercategoriale che per questo ha definito ''grave il comportamento del ministro''. In una nota, il coordinatore Nazionale SdL intercategoriale, Fabrizio Tomaselli. sottolinea inoltre ''la gravita' della situazione che potrebbe portare alle stesse negative conseguenze della vicenda Alitalia-Cai - e aggiunge - ritiene che i lavoratori debbano mantenere ed accentuare lo stato di agitazione in atto''
TIRRENIA: CARONIA, GOVERNO AVVII UNICO TAVOLO DI CONFRONTO
La Uil Trasporti continua “a ritenere inadeguato il metodo scelto dal Governo per affrontare le problematiche relative alla privatizzazione del Gruppo Tirrenia che impongono l’apertura di un unico tavolo di confronto alla Presidenza del Consiglio capace di mettere assieme tutte le parti in causa e che ne assuma la regia e la responsabilita’”. Lo sottolinea in una nota segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia, precisando che tuttavia che l’incontro in programma domani alle 11 tra le organizzazioni sindacali di categoria e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli “e’ senza dubbio un appuntamento al quale annettiamo comunque una grande importanza”.
“Credo che convenire tutti su questa necessita’ - aggiunge Caronia - possa essere la migliore delle conclusioni a cui domani si debba ragionevolmente pervenire. Preferisco invece neanche immaginare cosa potrebbe accadere se fossero caparbiamente riproposte posizioni e intendimenti che, speriamo non correttamente alcuni articoli di stampa hanno in questi mesi in materia riportato”
Tirrenia: marittimo su pennone traghetto per protesta
Un marittimo della Tirrenia si e' arrampicato stamani su un pennone del traghetto Bithia, ormeggiato nel porto di Genova per protesta.Il gesto, contro il rischio di chiusura dei collegamenti tra il capoluogo ligure e la Sardegna. L'uomo si e' messo un cappio al collo ed ha srotolato uno striscione contro la privatizzazione dell'unica compagnia di navigazione italiana rimasta con capitale pubblico, di cui l'Unione Europea ha imposto la chiusura entro la fine dell'anno.
Ciao Comandante Mazza!
Alcuni dei momenti delle esequie del comandante Stefano Mazza:
1) Due dei suoi "ragazzi" che lo hanno accompagnato nell'ultimo viaggio
2) L'ingresso in Chiesa
3) La nave "Isola di Stromboli" entra in prossimità della costa di Canneto per l'ultimo triplice saluto
4) L'uscita dalla Chiesa
1) Due dei suoi "ragazzi" che lo hanno accompagnato nell'ultimo viaggio
2) L'ingresso in Chiesa
3) La nave "Isola di Stromboli" entra in prossimità della costa di Canneto per l'ultimo triplice saluto
4) L'uscita dalla Chiesa
Chiesta convocazione consiglio comunale su decreto ingiuntivo da 382 mila euro
Comunicato stampa 12maggio 2009
Nella giornata odierna è stata depositata da 6 consiglieri comunali, primo firmatario Pietro Lo Cascio, una richiesta di autoconvocazione urgente del consiglio con all’oggetto: Decreto ingiuntivo a carico del Comune di Lipari da parte dei membri della commissione per l'individuazione del socio privato di maggioranza per la società per azioni mista – pubblico-privato – “Lipari Porto S.p.A”, discussioni ed eventuali determinazioni.
Questo il testo dell’autoconvocazione:
Premesso
Che da notizie degli organi di stampa locali del via libera del giudice Roberto Gurini della sezione staccata del tribunale di Lipari al decreto ingiuntivo per oltre 382 mila euro presentato dall'avvocato Massimiliano Pantano per conto di sei dipendenti del comune di Lipari nei confronti dell'Ente per ottenere la liquidazione della somma dovutagli in quanto facenti parte della commissione per l'individuazione del socio privato di maggioranza per la società per azioni mista – pubblico-privato – “Lipari Porto S.p.A”;
Preso atto che i sei dipendenti rivendicano il pagamento di tale somma in quanto la giunta municipale, con proprio atto deliberativo, ha determinato il compenso spettante ai componenti la commissione per circa 367 mila euro;
Considerato che più volte ed in diverse occasioni il Sindaco ha affermato che nessun onere doveva essere posto a carico dell’Ente, per le procedure di gara relative alla selezione del socio privato;
Considerato Che l'eventualità spesa straordinaria ed imprevista implicherebbe gravissimi problemi per le finanze del Comune di Lipari con riflessi negativi nei confronti dell’intera comunità eoliana;
Ritenuto
che il consiglio comunale debba essere posto a conoscenza di tutte le problematiche che investono la comunità eoliana anche alla luce del valore della lite pendente a carico del Comune di Lipari;
tutto ciò premesso e considerato richiedono la convocazione urgente (autoconvocazione) del Consiglio Comunale con il seguente Ordine del Giorno:
autoconvocazione urgente del consiglio comunale Decreto ingiuntivo a carico del Comune di Lipari da parte dei membri della commissione per l'individuazione del socio privato di maggioranza per la società per azioni mista – pubblico-privato – “Lipari Porto S.p.A”, discussioni ed eventuali determinazioni.
Nella giornata odierna è stata depositata da 6 consiglieri comunali, primo firmatario Pietro Lo Cascio, una richiesta di autoconvocazione urgente del consiglio con all’oggetto: Decreto ingiuntivo a carico del Comune di Lipari da parte dei membri della commissione per l'individuazione del socio privato di maggioranza per la società per azioni mista – pubblico-privato – “Lipari Porto S.p.A”, discussioni ed eventuali determinazioni.
Questo il testo dell’autoconvocazione:
Premesso
Che da notizie degli organi di stampa locali del via libera del giudice Roberto Gurini della sezione staccata del tribunale di Lipari al decreto ingiuntivo per oltre 382 mila euro presentato dall'avvocato Massimiliano Pantano per conto di sei dipendenti del comune di Lipari nei confronti dell'Ente per ottenere la liquidazione della somma dovutagli in quanto facenti parte della commissione per l'individuazione del socio privato di maggioranza per la società per azioni mista – pubblico-privato – “Lipari Porto S.p.A”;
Preso atto che i sei dipendenti rivendicano il pagamento di tale somma in quanto la giunta municipale, con proprio atto deliberativo, ha determinato il compenso spettante ai componenti la commissione per circa 367 mila euro;
Considerato che più volte ed in diverse occasioni il Sindaco ha affermato che nessun onere doveva essere posto a carico dell’Ente, per le procedure di gara relative alla selezione del socio privato;
Considerato Che l'eventualità spesa straordinaria ed imprevista implicherebbe gravissimi problemi per le finanze del Comune di Lipari con riflessi negativi nei confronti dell’intera comunità eoliana;
Ritenuto
che il consiglio comunale debba essere posto a conoscenza di tutte le problematiche che investono la comunità eoliana anche alla luce del valore della lite pendente a carico del Comune di Lipari;
tutto ciò premesso e considerato richiedono la convocazione urgente (autoconvocazione) del Consiglio Comunale con il seguente Ordine del Giorno:
autoconvocazione urgente del consiglio comunale Decreto ingiuntivo a carico del Comune di Lipari da parte dei membri della commissione per l'individuazione del socio privato di maggioranza per la società per azioni mista – pubblico-privato – “Lipari Porto S.p.A”, discussioni ed eventuali determinazioni.
Lipari: E' il giorno dell'ultimo saluto al comandante Mazza
Sono in corso nella Basilica minore di San Cristoforo le esequie dell'ex comandante dei vigili urbani di Lipari, maggiore Stefanino Mazza. Il corteo funebre si è snodato dalla sua abitazione di Capistello, lungo il Corso Vittorio Emanuele, Marina Lunga, la Marina Garibaldi di Canneto. Il carro funebre era preceduto dall'auto e dalla staffetta dei vigili urbani motociclisti.
Nella foto in alto: Il momento dell'ingresso nella Basilica
Nel video: Il transito del corteo funebre sul Corso Vittorio Emanuele
Nella foto in alto: Il momento dell'ingresso nella Basilica
Nel video: Il transito del corteo funebre sul Corso Vittorio Emanuele
lunedì 11 maggio 2009
La rettifica del portavoce della "maggioranza Bruno". Ma noi non abbiamo nulla da rettificare
Riceviamo dal portavoce della giunta Bruno e della maggioranza consiliare di centro-destra una nota che inizia con il periodo a "A rettifica di quanto pubblicato".
Precisiamo subito che Eolienews non ha nulla da rettificare poichè nulla ha scritto sull'argomento MPA e presenza nella riunione di Vulcano.
Nello stesso tempo riteniamo di dover pubblicare la nota poichè contiene notizie di interesse collettivo. Questo per la precisione e per rispetto nei confronti dei nostri lettori.
Il testo della nota della signora Corda "ripulito" dal passaggio che non ci riguarda
......... e per smentire qualsiasi velleità di voci di corridoio su eventuali dissapori, nella riunione della maggioranza che si è svolta a Vulcano sabato 9 maggio, il gruppo del MPA è stato presente nella persona del capogruppo Antonio Gugliotta che ha partecipato ai lavori anche a nome e per conto degli assessori e del consigliere assenti per motivi personali e familiari.
Sono intervenuti anche il dott. Roberto Materia quale responsabile dell'ex partito di AN e i dirigenti Subba e Russo.
Nel corso dell'incontro si è parlato di suolo pubblico, di idrico-fognario, di bilancio.
Per questi argomenti sono in corso iniziative a breve, sopratutto al fine di reperire fondi per la prossima stagione estiva.
Si è parlato anche dei problemi occupazionali, di trasporti, e di altri argomenti che riguardano la gestione del quotidiano.
Per una disamina più articolata si rinvia all'appuntamento di sabato 16 cm.
Grazie
Rosaria Corda
Precisiamo subito che Eolienews non ha nulla da rettificare poichè nulla ha scritto sull'argomento MPA e presenza nella riunione di Vulcano.
Nello stesso tempo riteniamo di dover pubblicare la nota poichè contiene notizie di interesse collettivo. Questo per la precisione e per rispetto nei confronti dei nostri lettori.
Il testo della nota della signora Corda "ripulito" dal passaggio che non ci riguarda
......... e per smentire qualsiasi velleità di voci di corridoio su eventuali dissapori, nella riunione della maggioranza che si è svolta a Vulcano sabato 9 maggio, il gruppo del MPA è stato presente nella persona del capogruppo Antonio Gugliotta che ha partecipato ai lavori anche a nome e per conto degli assessori e del consigliere assenti per motivi personali e familiari.
Sono intervenuti anche il dott. Roberto Materia quale responsabile dell'ex partito di AN e i dirigenti Subba e Russo.
Nel corso dell'incontro si è parlato di suolo pubblico, di idrico-fognario, di bilancio.
Per questi argomenti sono in corso iniziative a breve, sopratutto al fine di reperire fondi per la prossima stagione estiva.
Si è parlato anche dei problemi occupazionali, di trasporti, e di altri argomenti che riguardano la gestione del quotidiano.
Per una disamina più articolata si rinvia all'appuntamento di sabato 16 cm.
Grazie
Rosaria Corda
Arrivederco Comandante Stefanino di MARIO PROFILIO
(Mario Profilio) Apprendo con tristezza la notizia della scomparsa del comandante Stefanino Mazza.
Io sono cresciuto con le figlie Laura e Patrizia, mie coetanee e vicine di casa, nell'epoca in cui non c'erano confini di sorta... la strada era un prolungamento della propria casa, le case erano "aperte", non c'era "il mio" e "il tuo", si usciva da una casa e si entrava in quella dell'amico vicino, e ho avuto modo di conoscere più di qualche altro il "lato umano" di Stefanino Mazza, uomo forte e autoritario, che anche a noi bimbi incuteva un pò di timore, ma era anche papà affettuoso e dal cuore grande, che sul mitico motoscafo "47" accoglieva tutti noi bambini di spiaggia per fare un giro a folle velocità nella baia di canneto....
Le sue doti professionali sono tessute dai ricordi di chi lo ha conosciuto sul lavoro... un incarico che richiede particolari doti umane e professionali, nel mettere d'accordo tutti, nel conciliare decisioni spesso impopolari ma sempre nell'interesse della collettività, e la sua elevatura professionale non può non emergere alla luce adesso che lo ricordiamo, notando che a distanza di svariati anni il suo posto è ancora vacante.
Arrivederci Comandante Stefanino.
Io sono cresciuto con le figlie Laura e Patrizia, mie coetanee e vicine di casa, nell'epoca in cui non c'erano confini di sorta... la strada era un prolungamento della propria casa, le case erano "aperte", non c'era "il mio" e "il tuo", si usciva da una casa e si entrava in quella dell'amico vicino, e ho avuto modo di conoscere più di qualche altro il "lato umano" di Stefanino Mazza, uomo forte e autoritario, che anche a noi bimbi incuteva un pò di timore, ma era anche papà affettuoso e dal cuore grande, che sul mitico motoscafo "47" accoglieva tutti noi bambini di spiaggia per fare un giro a folle velocità nella baia di canneto....
Le sue doti professionali sono tessute dai ricordi di chi lo ha conosciuto sul lavoro... un incarico che richiede particolari doti umane e professionali, nel mettere d'accordo tutti, nel conciliare decisioni spesso impopolari ma sempre nell'interesse della collettività, e la sua elevatura professionale non può non emergere alla luce adesso che lo ricordiamo, notando che a distanza di svariati anni il suo posto è ancora vacante.
Arrivederci Comandante Stefanino.
TRASPORTI: VERTICE REGIONE ISOLE MINORI PER COLLEGAMENTI MARITTIMI
Grazie ai fondi stanziati dall’Ars con la legge di Bilancio, i collegamenti del trasporto marittimo regionale tra Sicilia e isole minori potranno essere completati a pieno regime, assicurando il rispetto del principio di continuità territoriale.
La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 81 milioni di euro, con un incremento di 23 milioni. Per definire un programma operativo che sia condiviso dai comuni interessati, il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, ha convocato per domattina alle ore 9, a Palermo, nella sede dell’assessorato regionale ai Trasporti, la riunione con i sindaci di tutte le isole minori siciliane. L’obiettivo è aggiornare il programma regionale dei trasporti marittimi, verso le isole minori siciliane, previsto dai Decreti n. 24 del 2008 e n. 14 del 2009, in prospettiva di un aumento delle linee dei collegamenti marittimi, di pubblico interesse, da affidare mediante gara pubblica, stabilendone itinerari ed orari. Dopo l’approvazione dei programmi di esercizio, l’amministrazione regionale pubblicherà i bandi di gara, secondo le regole dell’Unione Europea, e procederà all’affidamento dei servizi, con contratti quinquennali.
Nel corso dell’incontro si discuterà anche del futuro di Siremar, la società del gruppo Tirrenia che assicura i collegamenti marittimi gestiti dallo Stato. Il vicepresidente della Regione Bufardeci parteciperà, mercoledì prossimo, alla riunione dedicata a Tirrenia, convocata dal Ministro dei Trasporti Altero Matteoli.
La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 81 milioni di euro, con un incremento di 23 milioni. Per definire un programma operativo che sia condiviso dai comuni interessati, il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, ha convocato per domattina alle ore 9, a Palermo, nella sede dell’assessorato regionale ai Trasporti, la riunione con i sindaci di tutte le isole minori siciliane. L’obiettivo è aggiornare il programma regionale dei trasporti marittimi, verso le isole minori siciliane, previsto dai Decreti n. 24 del 2008 e n. 14 del 2009, in prospettiva di un aumento delle linee dei collegamenti marittimi, di pubblico interesse, da affidare mediante gara pubblica, stabilendone itinerari ed orari. Dopo l’approvazione dei programmi di esercizio, l’amministrazione regionale pubblicherà i bandi di gara, secondo le regole dell’Unione Europea, e procederà all’affidamento dei servizi, con contratti quinquennali.
Nel corso dell’incontro si discuterà anche del futuro di Siremar, la società del gruppo Tirrenia che assicura i collegamenti marittimi gestiti dallo Stato. Il vicepresidente della Regione Bufardeci parteciperà, mercoledì prossimo, alla riunione dedicata a Tirrenia, convocata dal Ministro dei Trasporti Altero Matteoli.
"Non ho mai cercato di prevaricare il comandante Mazza" di MICHELE GIACOMANTONIO
Riceviamo dal dottor Michele Giacomantonio, ex sindaco di Lipari, e pubblichiamo:
Apprendo da una intervista dell'assessore Giulio China che durante la mia amministrazione ci sarebbero stati scontri durissimi col comandante Mazza perchè io avrei cercato di prevaricare sulla sua responsabilità di comandante e di dirigente. Niente di più falso. Chi mi conosce può testimoniare dei rapporti di stima e di collaborazione che ci sono stati fra me ed il comandante Mazza continuati anche in questi ultimi anni. Con Stefanino spesso abbiamo discusso e discusso animatamente ma sempre nel rispetto reciproco e nell'ambito delle proprie funzioni.
Apprendo da una intervista dell'assessore Giulio China che durante la mia amministrazione ci sarebbero stati scontri durissimi col comandante Mazza perchè io avrei cercato di prevaricare sulla sua responsabilità di comandante e di dirigente. Niente di più falso. Chi mi conosce può testimoniare dei rapporti di stima e di collaborazione che ci sono stati fra me ed il comandante Mazza continuati anche in questi ultimi anni. Con Stefanino spesso abbiamo discusso e discusso animatamente ma sempre nel rispetto reciproco e nell'ambito delle proprie funzioni.
"Vi racconto Stefanino". Il ricordo di Giulio China del comandante Mazza
Il ricordo del comandante Stefanino Mazza nelle parole dell'attuale assessore del comune di Lipari Giulio China, ex vigile sanitario.
Di Stefanino Mazza l'assessore China ricorda anche gli scontri con gli amministratori locali quando questi tentavano di "interferire" nell'attività della polizia municipale. Ascoltiamolo.
Affidate a Buonfiglio le deleghe alla pesca e all'acquacoltura
Il Sottosegretario di Stato Antonio Buonfiglio ha ricevuto le deleghe in materia di pesca ed acquacoltura. Ne da notizia il rappresentante della Consulta Nazionale dell'Agricoltura, Rosario Lopa. Sono delegati a Buonfiglio i rapporti con la Commissione europea, con la Fao e il Consiglio Generale della pesca del Mediterraneo (Cgpm) relativamente alla pesca, all'acquacoltura e alla tutela delle risorse marine viventi, nonché la disciplina della pesca marittima e le funzioni di controllo su di essa.
Dino Alagna nominato direttore del "118"
Dino Alagna, 52 anni, palermitano, residente da 25 anni a Messina, è stato nominato, con decreto dell'assessore regionale alla Sanità, nuovo responsabile della Direzione regionale del servizio di Emergenza-urgenza. Subentra nel prestigioso incarico all'ingegnere Pietro Trenuto, e lascia la direzione del "118" messinese cui ha impresso un marchio di efficienza e alta professionalità. Specializzato in Anestesia e Rianimazione e in Medicina subacquea e iperbarica, Alagna ha diretto anche la Terapia iperbarica e alcune sale operatorie dell'ospedale Papardo. Opererà adesso all'interno del Dipartimento di Pianificazione strategica diretto dal manager bolognese Maurizio Guizzardi e sarà chiamato a rafforzare anche gli obiettivi collegati alla Protezione civile regionale
Gli auguri di Giacomo Biviano a Gisabella
Voglio fare i migliori auguri di buon lavoro al maresciallo maggiore Giuseppe Gisabella per la sua elezione a Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri “Isole Eolie”.
Sono certo che porterà avanti con dedizione il nuovo incarico, così come sinora ha fatto nella qualità di Presidente dell’Associazione Anziani di Lipari.
Ho avuto modo, infatti, di conoscere il maresciallo Gisabella in diverse occasioni e ne ho potuto apprezzare il grande equilibrio nelle analisi e lo spessore sia umano sia culturale, doti queste che saprà mettere a disposizione del nuovo impegno e, confido, potranno essere apprezzate.
Giacomo Biviano
Sono certo che porterà avanti con dedizione il nuovo incarico, così come sinora ha fatto nella qualità di Presidente dell’Associazione Anziani di Lipari.
Ho avuto modo, infatti, di conoscere il maresciallo Gisabella in diverse occasioni e ne ho potuto apprezzare il grande equilibrio nelle analisi e lo spessore sia umano sia culturale, doti queste che saprà mettere a disposizione del nuovo impegno e, confido, potranno essere apprezzate.
Giacomo Biviano
domenica 10 maggio 2009
Lipari: E' deceduto il comandante Stefanino Mazza
E' deceduto stamattina l'ex comandante dei vigili urbani di Lipari, Maggiore Stefanino Mazza. Aveva 73 anni. Per tantissimi anni è stato al comando della polizia municipale liparese riuscendo sempre a distinguersi per l'impegno profuso in favore del suo paese.
Il comandante Mazza passò inoltre agli onori della cronaca per essersi reso protagonista di un rocombolesco e fruttoso inseguimento di due rapinatori che avevano effettuato una rapina in banca a Lipari.
Era il 4 agosto del 1981 e la Banca Agricola Etnea venne “ ripulita” da due rapinatori palermitani. Rapinatori che, nella stessa giornata, avevano già “ripulito" la “Cassa Centrale di Risparmio Vittorio Emanuele” di Canneto. I due rapinatori furono inseguiti con un motoscafo dal Comandante Mazza e dal suo vice Girolamo Mannello e vennero intercettatati e bloccati al largo di Canneto. Il bottino di 150 milioni di lire venne recuperato.
Ai familiari le condoglianze di Eolienews
Nella foto,tratta dalla mostra di Claudio Merlino "100 anni di storia in bianco e nero" tenutasi lo scorso novembre, Stefanino Mazza(in questa occasione mister del Canneto) è il primo in alto a sinistra.
Il comandante Mazza passò inoltre agli onori della cronaca per essersi reso protagonista di un rocombolesco e fruttoso inseguimento di due rapinatori che avevano effettuato una rapina in banca a Lipari.
Era il 4 agosto del 1981 e la Banca Agricola Etnea venne “ ripulita” da due rapinatori palermitani. Rapinatori che, nella stessa giornata, avevano già “ripulito" la “Cassa Centrale di Risparmio Vittorio Emanuele” di Canneto. I due rapinatori furono inseguiti con un motoscafo dal Comandante Mazza e dal suo vice Girolamo Mannello e vennero intercettatati e bloccati al largo di Canneto. Il bottino di 150 milioni di lire venne recuperato.
Ai familiari le condoglianze di Eolienews
Nella foto,tratta dalla mostra di Claudio Merlino "100 anni di storia in bianco e nero" tenutasi lo scorso novembre, Stefanino Mazza(in questa occasione mister del Canneto) è il primo in alto a sinistra.
Stralci storici del secolo XX. L'ultimo lavoro bigliografico di Mons. Adornato
E' stato pubblicato il nono libro di Mons. Alfredo Adornato, memoria storica della Chiesa eoliana, intitolato " Stralci storici del secolo XX. I protagonisti della Diocesi di Lipari".
Nel volume vengono riportati i fatti storici dell'ultimo secolo e i personaggi che hanno avuto attinenza con l'arcipelago delle Eolie e con la sua Chiesa.
Il libro è illustrato con tutta una serie di foto che accompagnano e rendono più "forte" la narrazione di Mons. Adornato.
Nel volume vengono riportati i fatti storici dell'ultimo secolo e i personaggi che hanno avuto attinenza con l'arcipelago delle Eolie e con la sua Chiesa.
Il libro è illustrato con tutta una serie di foto che accompagnano e rendono più "forte" la narrazione di Mons. Adornato.
L'ex maresciallo Giuseppe Gisabella, presidente della sezione Eolie dell'Associazione nazionale carabinieri
Eletto questa mattina, nella sede del Circolo pensionati di Lipari, alla presenza del commissario m.m.a. Mario Carrubba, il direttivo della sede eoliana dell'Associazione Nazionale Carabinieri. Presidente è stato eletto all'unanimità il maresciallo maggiore Giuseppe Gisabella. Consiglieri: Bartolo Ziino, Luciano De Caro, Alberto Bilotta, Raimondo Panno. Segretario: Piero Palazzotto. L'Anc Isole Eolie, è un sodalizio che aggrega personale dell'arma dei Carabinieri in congedo, loro familiari e persone vicine all'Arma. Promuove e tiene vivo il sentimento di devozione alla Patria, il culto delle gloriose tradizioni dell'Arma e la memoria dei loro caduti. Realizza, inoltre, l'assistenza morale, culturale e ricreativa a favore degli iscritti e delle loro famiglie. L'elemento primario- si legge in un comunicato- è ovviamente l'associazionismo che favorisce l'accrescere delle volontà di aggregazione finalizzata a far sentire la condizione dell'anziano più accettabile nel contesto sociale
Porticello: La "montagna" sottostante alla strada frana sempre più. Ed è pericolo!
La montagna sottostante la strada di Porticello frana ogni giorno sempre più. Canyon, insenature a forte rischio si creano nella pomice. Nei giorni scorsi stava per farne le spese una povera cagnetta salvata dai vigili del fuoco a pochi centimetri dal vuoto. Nell'area delimitata in modo approssimativo si avventurano anche diversi turisti. Non sarebbe il caso di segnalare in modo adeguato e in più lingue il pericolo?
Auguri alla mia mamma e a tutte le mamme del mondo di SILVIA SARPI
Lipari: Solito, grande riscontro per l'Azalea della Ricerca
Azalea della Ricerca dell'AIRC per il 18° anno consecutivo in piazza a Lipari. L'iniziativa, fortemente portata avanti da diverse donne eoliane, coordinate dall'infaticabile signora Rosanna Lorizio Spadaro, quest'anno tocca anche le piazze di Vulcano, Panarea, Stromboli e Filicudi. In tutto ben 808 azalee che, c'è da scommetterci, "scompariranno" in brevissimo tempo. Basti pensare che, solo a Lipari, nel momento in cui abbiamo realizzato il sottostante video(ed erano le 8 e 45), ne erano state acquistate oltre 100. Le 808 azalee sono state così suddivise: 528 a Lipari, 120 a Stromboli, 40 a Panarea, 80 a Vulcano e 40 a Filicudi. Altre 200 potranno essere acquistate a Salina.
IL VIDEO:
IL VIDEO:
Una dedica per tutte le mamme di LUIGI PROFILIO
Caro Salvatore,
in occasione della Festa della Mamma, vorrei dedicare a tutte le mamme e, consentimi una dedica speciale a quelle come la mia che continuiamo ad Amare profondamente ed intimamente sebbene per volere Divino ci guardano da lassu', una poesia molto toccante di Zietta Liu' che proprio la mia Mamma era solita fare studiare alle scuole elementari e che magari hai imparato anche tu :
in occasione della Festa della Mamma, vorrei dedicare a tutte le mamme e, consentimi una dedica speciale a quelle come la mia che continuiamo ad Amare profondamente ed intimamente sebbene per volere Divino ci guardano da lassu', una poesia molto toccante di Zietta Liu' che proprio la mia Mamma era solita fare studiare alle scuole elementari e che magari hai imparato anche tu :
La canzone della Mamma
Quando l´ombra
discende sonnolenta,
mamma mi piace
di sentir la mano tua
che carezza i miei capelli, lenta;
sentir la voce tua che parla piano,
posar la testa sopra i tuoi ginocchi!
E quando chini il viso
sul mio viso,
tutta la luce
mamma,
e´ nei tuoi occhi,
nel tuo sereno
e limpido sorriso;
null´altro desiderio
il cor m´infiamma,
e la gioia del mondo
e´ tutta qui :
nella tua mano
che mi sfiora,
mamma!
Un grazie a Luigi per questa splendida poesia che a me personalmente ha riportato alla mente la mia infanzia. Quegli anni in cui la sua mamma, mia indimenticabile ed unica (in tutti i sensi) maestra delle elementari, mi fece (ci fece) appassionare a questa bella ed intensa poesia.
Quando l´ombra
discende sonnolenta,
mamma mi piace
di sentir la mano tua
che carezza i miei capelli, lenta;
sentir la voce tua che parla piano,
posar la testa sopra i tuoi ginocchi!
E quando chini il viso
sul mio viso,
tutta la luce
mamma,
e´ nei tuoi occhi,
nel tuo sereno
e limpido sorriso;
null´altro desiderio
il cor m´infiamma,
e la gioia del mondo
e´ tutta qui :
nella tua mano
che mi sfiora,
mamma!
Un grazie a Luigi per questa splendida poesia che a me personalmente ha riportato alla mente la mia infanzia. Quegli anni in cui la sua mamma, mia indimenticabile ed unica (in tutti i sensi) maestra delle elementari, mi fece (ci fece) appassionare a questa bella ed intensa poesia.
Nel formulare l'augurio più sincero a tutte le mamme dico grazie a Luigi anche a nome di mia figlia Silvia alla quale ho fatto leggere questa poesia e attraverso la quale (parole sue) "sento rivivere quei momenti dolcissimi che mi regalava la mia mamma e che purtroppo non posso avere più"
sabato 9 maggio 2009
L'ordinanza del TAR di Catania sul difensore civico al comune di Lipari
Pubblichiamo l'ordinanza del TAR Catania, n. 729/09, con la quale la III Sezione in data 6 maggio 2009 -in accoglimento del ricorso incidentale svolto dall'Avv. Roberto Rizzo- ha rigettato la sospensiva proposta dall'Avv. Emanuele Carnevale per l'annullamento della delibera di elezione dell'avvocato Francesco Rizzo alla carica di Difensore Civico del Comune di Lipari.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
Sul ricorso numero di registro generale 743 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da: Emanuele Carnevale, rappresentato e difeso dall'avv. Alessia Giorgianni, con domicilio eletto presso Tar Catania Segreteria in Catania, via Milano 42a;
contro
Comune di Lipari in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Milena Sindoni, con domicilio eletto presso Milena Sindoni in Lipari, Segreteria;
nei confronti di
Francesco Rizzo, rappresentato e difeso dall'avv. Roberto Rizzo, con domicilio eletto presso Salvatore Romeo in Catania, via Filocomo, 79;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- della deliberazione del Consiglio comunale di Lipari n. 31 del 26.2.09 con la quale è stata revocata in autotutela la deliberazione n. 14 del 06.02.09 con la quale il Consiglio comunale del Comune di Lipari aveva eletto l'avv. Emanuele Carnevale difensore civico del Comune stesso;
- di ogni altro atto presupposto, conseguenziale o, comunque, connesso ivi compresa la seduta del Consiglio Comunale di Lipari del 08.03.2009 di cui non si conosce il numero..
Visto il ricorso ed i motivi aggiunti, con i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Lipari in Persona del Sindaco P.T.;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Francesco Rizzo;
Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 05/05/2009 il dott. Vincenzo Salamone e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto che allo stato appare fondato il ricorso incidentale proposto da Francesco Rizzo in quanto il ricorrente principale è ineleggibile alla carica di difensore civico, avendo ricoperto la carica di consigliere comunale nel quadriennio precedente ed essendo detta carica qualificabile “amministratore locale”.
P.Q.M.
Il Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia , Sezione staccata di Catania, Sez. int. 3^, rigetta la domanda cautelare proposta con il ricorso di cui in epigrafe.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Catania nella camera di consiglio del giorno 05/05/2009 con l'intervento dei Magistrati:
Calogero Ferlisi, Presidente
Vincenzo Salamone, Consigliere, Estensore
Dauno Trebastoni, Primo Referendario
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
Sul ricorso numero di registro generale 743 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da: Emanuele Carnevale, rappresentato e difeso dall'avv. Alessia Giorgianni, con domicilio eletto presso Tar Catania Segreteria in Catania, via Milano 42a;
contro
Comune di Lipari in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Milena Sindoni, con domicilio eletto presso Milena Sindoni in Lipari, Segreteria;
nei confronti di
Francesco Rizzo, rappresentato e difeso dall'avv. Roberto Rizzo, con domicilio eletto presso Salvatore Romeo in Catania, via Filocomo, 79;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- della deliberazione del Consiglio comunale di Lipari n. 31 del 26.2.09 con la quale è stata revocata in autotutela la deliberazione n. 14 del 06.02.09 con la quale il Consiglio comunale del Comune di Lipari aveva eletto l'avv. Emanuele Carnevale difensore civico del Comune stesso;
- di ogni altro atto presupposto, conseguenziale o, comunque, connesso ivi compresa la seduta del Consiglio Comunale di Lipari del 08.03.2009 di cui non si conosce il numero..
Visto il ricorso ed i motivi aggiunti, con i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Lipari in Persona del Sindaco P.T.;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Francesco Rizzo;
Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 05/05/2009 il dott. Vincenzo Salamone e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto che allo stato appare fondato il ricorso incidentale proposto da Francesco Rizzo in quanto il ricorrente principale è ineleggibile alla carica di difensore civico, avendo ricoperto la carica di consigliere comunale nel quadriennio precedente ed essendo detta carica qualificabile “amministratore locale”.
P.Q.M.
Il Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia , Sezione staccata di Catania, Sez. int. 3^, rigetta la domanda cautelare proposta con il ricorso di cui in epigrafe.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Catania nella camera di consiglio del giorno 05/05/2009 con l'intervento dei Magistrati:
Calogero Ferlisi, Presidente
Vincenzo Salamone, Consigliere, Estensore
Dauno Trebastoni, Primo Referendario
Calcio. Terza Categoria: E' tempo di play off. Domani Filicudi "spareggia"
E' tempo di playoff per il campionato di Terza categoria, organizzato dal Comitato Provinciale Figc Messina. Al termine della stagione regolare, che ha visto le "corazzate" Monforte e Furci dominare i due gironi, adesso sarà necessario attendere gli spareggi per conoscere le altre due società che il prossimo anno giocheranno in Seconda categoria. Nel girone A, si è reso necessario un ulteriore spareggio per determinare il quarto posto poiché c'è stato un arrivo a pari-merito. Al campo della frazione di S. Pietro a Milazzo, domani se la vedranno alle ore 14,00 Filicudi ed Usclo Pace. La vincente disputerà la semifinale playoff con il Real Gabbiano, in calendario sabato 16 maggio alle ore 15 a Giammoro.
L'altra semifinale per il girone A è il derby eoliano tra Entes Scirocco Stromboli e Malfa, che si giocherà sempre sul "neutro" di Giammoro domenica 17 (ore 14).
Il Comitato Provinciale ha fissato già la finalissima che si disputerà domenica 24 maggio alle ore 16.30 nel sintetico di Torregrotta.
L'altra semifinale per il girone A è il derby eoliano tra Entes Scirocco Stromboli e Malfa, che si giocherà sempre sul "neutro" di Giammoro domenica 17 (ore 14).
Il Comitato Provinciale ha fissato già la finalissima che si disputerà domenica 24 maggio alle ore 16.30 nel sintetico di Torregrotta.
Salina: Arrestato altro extracomunitario non in regola e già espluso nel 2003
Proseguono con incisività i controlli per la prevenzione dei reati in materia di immigrazione clandestina a cura dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo che, nel pomeriggio di ieri, avvalendosi anche della collaborazione in mare della Motovedetta dei Carabinieri classe 800 di stanza a Lipari (ME), hanno effettuato un servizio di controllo del territorio finalizzato alla ricerca di cittadini irregolari o inottemperanti all’ordine di espulsione emesso dalle competenti Autorità di pubblica sicurezza.
Nel corso degli accertamenti, eseguiti in particolare nel territorio dell’arcipelago eoliano, è stato sottoposto a controllo un cittadino straniero di nazionalità marocchina che a seguito del riscontro AFIS è risultato essere già stato espulso dal territorio nazionale nell’anno 2003.
Ad operare il controllo del cittadino extracomunitario, sono stati i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina che hanno proceduto all’identificazione di LABRINI Brahim, cl. 1982, già noto alle Forze dell’Ordine. Stanti le risultanze emerse dal controllo alla Banca Dati AFIS, i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina hanno trattenuto il cittadino extracomunitario nella camera di sicurezza della locale Stazione, in attesa che lo stesso venisse giudicato, con rito direttissimo, alla sezione distaccata del Tribunale di Lipari.
Il giudice Roberto Gurini lo ha condannato a 8 mesi di reclusione, pena sospesa.
Il giudice Gurini, ieri, aveva anche condannato a 6 mesi (pena sospesa) il marocchino Buchaib Marfouri che era stato tratto in arresto a Malfa dai carabinieri di Salina in quanto privo di permesso di soggiorno e con un ordine di espulsione pendente.
Nel corso degli accertamenti, eseguiti in particolare nel territorio dell’arcipelago eoliano, è stato sottoposto a controllo un cittadino straniero di nazionalità marocchina che a seguito del riscontro AFIS è risultato essere già stato espulso dal territorio nazionale nell’anno 2003.
Ad operare il controllo del cittadino extracomunitario, sono stati i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina che hanno proceduto all’identificazione di LABRINI Brahim, cl. 1982, già noto alle Forze dell’Ordine. Stanti le risultanze emerse dal controllo alla Banca Dati AFIS, i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina hanno trattenuto il cittadino extracomunitario nella camera di sicurezza della locale Stazione, in attesa che lo stesso venisse giudicato, con rito direttissimo, alla sezione distaccata del Tribunale di Lipari.
Il giudice Roberto Gurini lo ha condannato a 8 mesi di reclusione, pena sospesa.
Il giudice Gurini, ieri, aveva anche condannato a 6 mesi (pena sospesa) il marocchino Buchaib Marfouri che era stato tratto in arresto a Malfa dai carabinieri di Salina in quanto privo di permesso di soggiorno e con un ordine di espulsione pendente.
Alicudi: Altra antenna "pino". I cittadini protestano
(lipari biz) La Wind deve montare nell'isola un'antenna pino per i cellulari nella zona alta e divampa la protesta. Un gruppo di giovani ha preannunciato che impedirà l'atterraggio dell'elicottero noleggiato dalla compagnia telefonica nell'elipista per i soccorsi. Si contesta tra l'altro, la parziale occupazione della stessa elisuperficie e della piccola banchina del porto a causa del deposito delle attrezzature e degli impianti necessari. Ancora una protesta , quindi, per la collocazione di un'altra antenna per la telefonia mobile. Ma dal Comune di Lipari nessuna novità in merito alla predisposizione di un piano regolatore specifico che preveda i luoghi della collocazione di questi impianti in tutte le isole
CANYON E VULCANI SOTTOMARINI, AL VIA MAPPATURA ITALIA. SARA' MAPPATA ANCHE L'AREA DI STROMBOLI
Una mappa dei fondali marini per identificare le zone a rischio geologico che potrebbero causare terremoti e tsunami. Si comincia dal sud Italia, Calabria e Pulia, su un'area di 7.500 chilometri quadrati, a realizzare, le prime 5 carte preliminari che costituiranno insieme con le altre (per un totale di 72), la Carta di pericolosità dei fondali marinì, uno strumento di gestione e monitoraggio per la Protezione civile che finanzia il progetto. Dalle prime analisi, effettuate nel mar Jonio e golfo di Taranto, la Calabria è esposta al rischio di 'terremoti potenzialmente devastanti'' per i 'giganteschi canyon sottomarini'' di fronte al golfo di Squillace e per i 'vulcani di fango attivi'' proprio di fronte Crotone. La campagna oceanografica Magic (Marine Geohazards Along The Italian Coasts) dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (Ogs) di Trieste, insieme al Cnr, indica il grado di rischio delle coste italiane da frane, sismicità e tsunami. Un progetto quinquennale che ha appena concluso, il 20 aprile, il primo anno con la nave 'Ogs Explora' che ha analizzato l'area che va da Torre Pali fino a Taranto sul versante pugliese, e da Scanzano Jonico fino al golfo di Squillace sul versante calabro. I canyon del Golfo di Squillace, spiega la responsabile scientifica Silvia Ceramicola, "stanno arretrando e si fratturano: un comportamento da tenere sotto controllo", così come quello dei vulcani di fango che sbuffano gas. Per quanto riguarda la costa pugliese sono stati identificati banchi carbonatici molto probabilmente costituiti da coralli bianchi: "ecosistemi delicati, preziosi per la biodiversità" e su cui sarebbe meglio evitare di posare, per la loro fragilità, gasdotti o altre opere. Sull'altro versante pugliese si è registrata una grossa frana con depositi sedimentari tipici di correnti di fondo. In generale, tutta la parte nord è interessata da frane consistenti, mentre sono state identificate 'frane a vari stadi di attivita', strati piegati con inclinazioni improbabili, troncati, erosi, e faglie da cui esce gas". La qualità dei dati raccolti, rileva Ceramicola, è stata 'ottima e le informazioni geofisiche registrate sono state elaborate a bordo da speciali software che permettono di osservare in tempo reale la batimetria e le sezioni acustiche del fondale marino su cui si naviga''. L'Italia, osserva, è 'un paese giovane e dinamico e particolarmente attivo con molte zone con potenziali rischi'', come le aree, che saranno analizzate, di Stromboli e Pantelleria.
TAR DICHIARA INELEGGIBILE ROMANO (MPA), ALL'ARS GLI SUBENTRA CATALANO
Il Tar di Catania ha dichiarato ineleggibile il deputato regionale siciliano del Movimento per l'Autonomia Fortunato Romano, eletto nella provincia di Messina alle scorse elezioni regionali del 2008, accogliendo il ricorso del primo dei non eletti Santo Catalano che subentra cosi' all'Assemblea regionale siciliana. Romano avrebbe mantenuto la presidenza regionale del Movimento Cristiano Lavoratori e la presidenza dell'Ente di Formazione Addestramento Lavoratori. Tutti e due gli enti, secondo il ricorrente, sarebbero riconducibili al novero degli enti sottoposti a tutela e vigilanza da parte della Regione che, negli ultimi anni, avrebbe finanziato con oltre 10 milioni di euro l'organizzazione di corsi di formazione professionale da parte dei Mcl ed Efal. L'attuale deputato dell'Mpa avrebbe dovuto dimettersi dalle cariche entro il febbraio 2008, dato che le elezioni regionali si svolsero nell'aprile 2008. Non avendolo fatto, Catalano ne ha chiesto la decadenza da deputato regionale per ineleggibilita'. Ricorso accolto dal Tar.
S.Calogero,si rischia di perdere anche l'immobile
(Peppe Paino- Gazzetta del sud) Terme di San Calogero: "no" alla cessazione del vincolo minerario per la presenza dell'acqua termominerale, "sì" allo svincolo delle strutture edilizie nell'area interessata. Ma solo se non si mette a rischio l'eventuale ripresa dello sfruttamento della risorsa. Questa, in sintesi, la risposta dell'ingegnere capo del Distretto minerario regionale di Catania, Angelo Trupia, al dirigente del comune di Lipari, Nico Russo. Il Comune, a seguito della scadenza, lo scorso 31/12/2008 della concessione mineraria, pagata annualmente circa 8 mila euro, per lo sfruttamento delle acque termominerali aveva richiesto che l'Assessorato all'Industria decretasse la cessazione del giacimento minerario. Pochi mesi prima, sempre il Comune, si era opposto alla proposta di decadenza della concessione «che – ha puntualizzato Trupia – non era mirata alla cancellazione del vincolo minerario ma all'acquisizione del bene al patrimonio indisponibile della Regione, perché la stessa potesse eventualmente concederlo ad altro soggetto, che lo rendesse produttivo». L'ing. Trupia ha, quindi, specificato che fin quando la risorsa mineraria contiene il bene da sfruttare non si può "tout court" dichiarare decaduto il vincolo minerario e che si può invece considerare lo svincolo degli immobili presenti nell'area, a condizione. Sul futuro dell'ex stabilimento termale, per il quale riapertura e sviluppo sono stati tra i punti fermi delle campagne elettorali degli ultimi trent'anni, possono dunque aprirsi nuovi scenari,lontani dallo sfruttamento di quelle acque per le quali i sondaggi effettuati negli ultimi anni hanno dato risultati poco confortanti. Eloquente, inoltre, a livello politico amministrativo quanto avvenuto nell'ultimo anno e mezzo. La struttura è stata, infatti, affidata in convenzione dal Comune alla cooperativa Fsc presieduta da Davide Starvaggi per dei progetti di reinserimento al lavoro dei soggetti svantaggiati. «Ma – ha dichiarato lo stesso presidente – attendiamo ancora la consegna dell'immobile». L'assessore al patrimonio, Giulio China, ha invece fatto presente di recente al sindaco che gli immobili dell'area dovranno essere dati in concessione ma a pagamento.
Politica: Oggi "vertice" a Vulcano. Lunedì sindaci delle isole siciliane a Salina
Vertice di maggioranza quest'oggi nell'isola di Vulcano. E' stato convocato dal sindaco di Lipari Mariano Bruno per fare il punto della situazione e per programmare l'imminente stagione estiva. Lunedi, invece, a Salina si incontreranno i sindaci delle isole minori siciliane per affrontare le varie problematiche comuni ed in particolare la questione dei collegamenti Siremar.
venerdì 8 maggio 2009
Lami: Da 25 giorni non si consegna la posta. Protesta della locale associazione
Il Direttivo dell'Associazione Borgata Lami intende protestare vibratamente, rivolgendosi alla Direzione Provinciale, Regionale e Nazionale di Poste Italiane, per la mancanza della consegna della posta nella Borgata da oltre 25 giorni.
Non è possibile che gli abitanti e quindi anche gli anziani, magari che vivono soli, devono recarsi presso l'Ufficio Postale di Canneto per ritirare la propria corrispondenza.
L'Associazione valuterà, in seguito, se esistono i presupposti per presentare una denuncia per interruzione di pubblico servizio.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
Non è possibile che gli abitanti e quindi anche gli anziani, magari che vivono soli, devono recarsi presso l'Ufficio Postale di Canneto per ritirare la propria corrispondenza.
L'Associazione valuterà, in seguito, se esistono i presupposti per presentare una denuncia per interruzione di pubblico servizio.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
Dal portavoce dell'amministrazione e della maggioranza consiliare di Lipari
(Rosaria Corda) Siamo alla settimana n. 2 delle notizie e delle risposte dell’Amministrazione e del gruppo consigliare di maggioranza del Comune di Lipari.
MARINA CORTA:- Parecchi, tra operatori economici e anche qualche rappresentante politico della minoranza, hanno scritto sui problemi di una piazza che da sempre ha simboleggiato il cuore dell’isola soprattutto nel periodo della stagione turistica.
Se da un punto di vista (quello più moderato), l’attenzione viene richiamata sulle attuali condizioni della zona, con toni ancora ancora accettabili, dall’altro, ad accuse rivolte in perfetta malafede nei confronti delle amministrazioni che si sono succedute dal 2004 ad oggi (cito ad onor di cronaca: “…gli aliscafi spostati di punto in bianco,…nessun programma alternativo…ecc.”), vorrei richiamare alla memoria degli operatori le innumerevoli riunioni, che loro tra l’altro citano e ricordano e, uno fra tutti, un progetto per la riqualificazione della piazza, proposto dall’allora Assessore incaricato, geom. Gianfranco Guarino, che tra l’altro prevedeva la chiusura della stessa al traffico e la creazione di strutture idonee alla programmazione (anche in estemporanea laddove si fosse presentata la necessità), di manifestazioni, spettacoli e quanto altro possibile, attraverso la posa di gradinate e la realizzazione di un piccolo teatro aperto.
Questo primo e propedeutico progetto veniva completamente deriso e rigettato dalle stesse persone che oggi accusano una mancanza di volontà che tale non è.
Quelle stesse persone che lamentano il traffico selvaggio, ma che non hanno mai consentito la chiusura della piazza, anche per il passaggio e il posteggio dei residenti.
Allo stesso modo si dovrebbe operare con Via Roma, per la quale, ad onor del vero, si sono attivate tutte le procedure previste per verificare che la realizzazione dei lavori sia stata conforme al progetto e dove sono eventuali responsabilità per la successiva richiesta del risarcimento del danno. Anche se a tutti è noto che solo grazie all’operato di questa maggioranza si è avuto lo spostamento dell’impianto fognario, che giaceva di fronte ad un noto locale della piazza, in una locazione sicuramente più consona.
Nel contempo l’assessore al ramo, attraverso gli uffici di competenza, ha ottemperato in tempi reali agli interventi più urgenti, richiesti di volta in volta dai cittadini residenti nella zona, soprattutto in ordine al problema idrico-fognario.
Per quanto riguarda la programmazione estiva, per volontà e volere della maggioranza, si sta lavorando ad una serie di iniziative, spettacoli e avvenimenti, che si snoderanno, come anche è stato lo scorso anno, e nonostante i problemi legati alle scarse possibilità di bilancio, già a partire dalle prossime settimane e per l’intera stagione turistica.
Sarebbe quasi inutile comunque ricordare che un paese cresce anche e soprattutto grazie alla iniziativa e alla capacità imprenditoriale dei privati, e non solo pretendendo di appoggiarsi all’iniziativa pubblica che, per ovvie ragioni burocratiche e non di volontà, ha certamente limiti, quantomeno di ordine temporale e non può dare risposte immediate alle necessità contingenti. Un consiglio: senza andare lontano, visitate Reggio Calabria. Una amministrazione ha fatto interventi strutturali e di bonifica, commercianti ed esercenti hanno trasformato una zona altamente degradata, quella del lungomare, in una crescente attrattiva turistica, che non conosce crisi.
PORTI E TRASPORTI. È piacevole constatare come il turismo crocieristico viene da ogni parte plaudito, anche con iniziative simpatiche che vanno sicuramente incoraggiate, come l’omaggio creato dall’artigiano orafo Bertè, ma è anche un momento questo per riflettere seriamente su cosa il passaggio programmato, organizzato e costante (le nostre zone consentono la navigazione per tutto l’anno), delle navi da crociera, messe in sicurezza e assistite a dovere attraverso le infrastrutture portuali necessarie all’uopo, potrebbe rappresentare per l’intera economia delle nostre isole. A cominciare dal pagamento della tassa portuale stessa, per continuare con l’organizzazione escursionistica, con eventuali rifornimenti, con l’offerta di itinerari alternativi che porterebbero lavoro e benessere a tanti residenti. Questo è uno dei motivi che spinge la maggioranza a scommettere sul “Porto”. E per consentire anche questo tipo di sviluppo turistico non si può continuare con l’insistere per un ridimensionamento, non si può pensare di giocare la partita con carte taroccate, dipinte solo con facce dannose e gratuite, senza idee progettuali validamente propositive e alternative, che contengono il solo scopo di porre ostacoli e ritardi di ogni genere alla realizzazione dell’opera. Nessuno vuole creare “mostri”. Tutt’altro, è nell’interesse di tutti giocare le strategie vincenti per continuare a crescere e a garantire, ad ogni livello, la qualità e il miglioramento di un tenore di vita al quale, diciamolo chiaramente e onestamente, pochi oggi, avversari politici in testa, saprebbero rinunciare.
Riuscire ad avere una portualità efficiente rappresenterebbe un notevole passo avanti per molteplici aspetti legati all’economia e allo sviluppo socioculturale del nostro territorio.
Quando ogni tanto si torna a parlare del Porto di Ginostra, ad esempio, questo dovrebbe rappresentare quasi un deterrente alle critiche mirate e provenienti da una parte politica che facilmente si lascia condizionare dal “selvaggio” ambientalismo del NO. Infatti, nonostante le indicazioni date nel tempo dalla popolazione, a favore delle secche di Lazzaro (fortemente osteggiata da un gruppetto di ambientalisti-nudisti), alla fine, e pur di dotare la frazione di un approdo quantomeno decente, si è optato per l’attuale sito che presenta i problemi dei quali nessuno ignora l’esistenza, ma che intanto è meglio del nulla che altre amministrazioni e parti politiche, continuavano a proporre. Appena le risorse lo consentiranno, il porto di Ginostra sarà reso di nuovo funzionale al meglio.
Per quanto riguarda il problema dei Trasporti, nonostante le resistenze anche a livello europeo e nazionale, si continua a lavorare per ottenere lo “scorporo” della Siremar dalla privatizzazione di Tirrenia. Inoltre mercoledì 13, l’Assessore Regionale Titti Bufardeci, sarà a Roma, su convocazione del Ministro Mattioli, con il preciso mandato da parte del coordinatore Ancim per i problemi legati ai trasporti, il sindaco di Lipari, al fine di ottenere la assicurazione formale che non saranno effettuati tagli sulle linee attualmente garantite.
A quanti della parte di minoranza continuano a criticare il fatto che ci si è mossi in netto ritardo riguardo alle avvisaglie già avvertite negli scorsi anni, sarebbe bene ricordare che proprio durante il governo Prodi, anzi proprio per volontà di quel governo, si è partiti con il processo di privatizzazione di tutte le compartecipate a livello statale. Una domanda: Voi, interlocutori privilegiati, dove eravate e cosa avete fatto?
TAGLI E RISPARMI SULLA POLITICA. Solo concise precisazioni. Per ciò che attiene il risparmio sui canoni annuali che gravano sul bilancio comunale, non è ignoto, o non dovrebbe esserlo, neanche all’opinionista che lo sottolinea: questi sono resi necessari dall’impossibilità di utilizzare gli immobili di patrimonio comunale citati, in quanto gli stessi hanno bisogno di importanti ristrutturazioni, ovvero sono destinati all’uso originario (come per i locali dell’ex Ufficio di collocamento in fase di trasferimento), ovvero sono fatiscenti. In ogni caso per alcuni di questi locali che il Comune ha in locazione, in particolare quelli dove sono collocati la Biblioteca e l’ufficio Tributi, risalgono a contratti stipulati dall’amministrazione Giacomantonio e, comunque per quasi tutti gli edifici elencati sono stati presentati dei progetti a finanziamento per la straordinaria manutenzione e l’adeguamento che la normativa richiede.
O forse la colpa di questa amministrazione è quella di aver voluto rivalutare il Palacongressi che rischiava di diventare una cattedrale nel deserto?
O quello di poter prevedere che il vecchio Palazzo comunale di Villa Mazzini non dovesse, oltre agli uffici di rappresentanza, divenire un centro di studio e di cultura quale era stato concepito in origine dai nostri antenati?
Per quanto riguarda il VII Assessorato. La Legge prevede la riduzione, ma solo per le Giunte che andranno a formarsi con le prime elezioni e non per quelle già in essere prima dell’entrata della norma, e che si sono formate nel pieno rispetto della stessa. È semplicemente un caso come quasi tutti quelli previsti dall’ordinamento italiano, nel quale la nuova legge non ha valore retroattivo.
Quanto all’utilizzo alternativo delle somme risparmiate è fin troppo facile fare populismo quando non si considera (o lo si vuole volontariamente ignorare), che non sempre il bilancio pubblico, che risponde a criteri determinati dalla legge, ti consente di trasferire a tuo piacimento, da un capitolo ad un altro le risorse disponibili. Qualora fosse stato consentito questa maggioranza avrebbe già trovato una soluzione, per es. ai noti problemi occupazionali che da tempo affliggono la nostra comunità.
BREVI:-
1) A proposito dei lavoratori ex Pumex, mercoledi 13 pv, è stato convocato un Consiglio comunale (preceduto da una conferenza dei capigruppo, nella giornata di martedì 12), nel quale sarà presentato all’approvazione dei consiglieri un documento “forte”, che si spera condiviso all’unanimità. In questo ordine del giorno sarà chiesto che il governo regionale si pronunci in modo definitivo ed inequivocabile sulla sorte dei lavoratori, resi “precari” non da una crisi dell’industria, bensì da decisioni prese in altra sede;
2) Vivo compiacimento esprimono il Sindaco, il Presidente del Consiglio, la Giunta e tutti i consiglieri di maggioranza, per il prossimo insediamento del difensore civico del Comune di Lipari, dott. Francesco Rizzo, visto il rigetto della sospensiva avanzata al TAR all’indomani della regolare elezione dello stesso.
3) Lunedi 11, su convocazione del dott. Mariano Bruno, a Santa Marina Salina, si riuniranno i sindaci delle Isole Minori Siciliane per trattare diversi argomenti riguardanti problemi comuni.
4) Alcuni degli operai a disposizione del Comune sono stati destinati, a partire dai prossimi giorni, alla pulizia dei cimiteri delle isole minori.
5) Un augurio e un arrivederci per il sindaco di Leni Antonio Podetti, giunto alla fine del mandato elettorale. Che possa realizzare quanto desidera e che ci consideri sempre degli amici. Con la speranza di ritrovarlo…ad majora.
6) Grazie anche alla iniziativa di alcuni consiglieri di maggioranza è stato presentato, in sintonia con la Associazione Proloco, un progetto che confluisce in una APQ Giovani provinciale.
Ma quest’ultima è solo una anticipazione….
Alla prossima.
Rosaria Corda
Portavoce della maggioranza del Comune di Lipari
MARINA CORTA:- Parecchi, tra operatori economici e anche qualche rappresentante politico della minoranza, hanno scritto sui problemi di una piazza che da sempre ha simboleggiato il cuore dell’isola soprattutto nel periodo della stagione turistica.
Se da un punto di vista (quello più moderato), l’attenzione viene richiamata sulle attuali condizioni della zona, con toni ancora ancora accettabili, dall’altro, ad accuse rivolte in perfetta malafede nei confronti delle amministrazioni che si sono succedute dal 2004 ad oggi (cito ad onor di cronaca: “…gli aliscafi spostati di punto in bianco,…nessun programma alternativo…ecc.”), vorrei richiamare alla memoria degli operatori le innumerevoli riunioni, che loro tra l’altro citano e ricordano e, uno fra tutti, un progetto per la riqualificazione della piazza, proposto dall’allora Assessore incaricato, geom. Gianfranco Guarino, che tra l’altro prevedeva la chiusura della stessa al traffico e la creazione di strutture idonee alla programmazione (anche in estemporanea laddove si fosse presentata la necessità), di manifestazioni, spettacoli e quanto altro possibile, attraverso la posa di gradinate e la realizzazione di un piccolo teatro aperto.
Questo primo e propedeutico progetto veniva completamente deriso e rigettato dalle stesse persone che oggi accusano una mancanza di volontà che tale non è.
Quelle stesse persone che lamentano il traffico selvaggio, ma che non hanno mai consentito la chiusura della piazza, anche per il passaggio e il posteggio dei residenti.
Allo stesso modo si dovrebbe operare con Via Roma, per la quale, ad onor del vero, si sono attivate tutte le procedure previste per verificare che la realizzazione dei lavori sia stata conforme al progetto e dove sono eventuali responsabilità per la successiva richiesta del risarcimento del danno. Anche se a tutti è noto che solo grazie all’operato di questa maggioranza si è avuto lo spostamento dell’impianto fognario, che giaceva di fronte ad un noto locale della piazza, in una locazione sicuramente più consona.
Nel contempo l’assessore al ramo, attraverso gli uffici di competenza, ha ottemperato in tempi reali agli interventi più urgenti, richiesti di volta in volta dai cittadini residenti nella zona, soprattutto in ordine al problema idrico-fognario.
Per quanto riguarda la programmazione estiva, per volontà e volere della maggioranza, si sta lavorando ad una serie di iniziative, spettacoli e avvenimenti, che si snoderanno, come anche è stato lo scorso anno, e nonostante i problemi legati alle scarse possibilità di bilancio, già a partire dalle prossime settimane e per l’intera stagione turistica.
Sarebbe quasi inutile comunque ricordare che un paese cresce anche e soprattutto grazie alla iniziativa e alla capacità imprenditoriale dei privati, e non solo pretendendo di appoggiarsi all’iniziativa pubblica che, per ovvie ragioni burocratiche e non di volontà, ha certamente limiti, quantomeno di ordine temporale e non può dare risposte immediate alle necessità contingenti. Un consiglio: senza andare lontano, visitate Reggio Calabria. Una amministrazione ha fatto interventi strutturali e di bonifica, commercianti ed esercenti hanno trasformato una zona altamente degradata, quella del lungomare, in una crescente attrattiva turistica, che non conosce crisi.
PORTI E TRASPORTI. È piacevole constatare come il turismo crocieristico viene da ogni parte plaudito, anche con iniziative simpatiche che vanno sicuramente incoraggiate, come l’omaggio creato dall’artigiano orafo Bertè, ma è anche un momento questo per riflettere seriamente su cosa il passaggio programmato, organizzato e costante (le nostre zone consentono la navigazione per tutto l’anno), delle navi da crociera, messe in sicurezza e assistite a dovere attraverso le infrastrutture portuali necessarie all’uopo, potrebbe rappresentare per l’intera economia delle nostre isole. A cominciare dal pagamento della tassa portuale stessa, per continuare con l’organizzazione escursionistica, con eventuali rifornimenti, con l’offerta di itinerari alternativi che porterebbero lavoro e benessere a tanti residenti. Questo è uno dei motivi che spinge la maggioranza a scommettere sul “Porto”. E per consentire anche questo tipo di sviluppo turistico non si può continuare con l’insistere per un ridimensionamento, non si può pensare di giocare la partita con carte taroccate, dipinte solo con facce dannose e gratuite, senza idee progettuali validamente propositive e alternative, che contengono il solo scopo di porre ostacoli e ritardi di ogni genere alla realizzazione dell’opera. Nessuno vuole creare “mostri”. Tutt’altro, è nell’interesse di tutti giocare le strategie vincenti per continuare a crescere e a garantire, ad ogni livello, la qualità e il miglioramento di un tenore di vita al quale, diciamolo chiaramente e onestamente, pochi oggi, avversari politici in testa, saprebbero rinunciare.
Riuscire ad avere una portualità efficiente rappresenterebbe un notevole passo avanti per molteplici aspetti legati all’economia e allo sviluppo socioculturale del nostro territorio.
Quando ogni tanto si torna a parlare del Porto di Ginostra, ad esempio, questo dovrebbe rappresentare quasi un deterrente alle critiche mirate e provenienti da una parte politica che facilmente si lascia condizionare dal “selvaggio” ambientalismo del NO. Infatti, nonostante le indicazioni date nel tempo dalla popolazione, a favore delle secche di Lazzaro (fortemente osteggiata da un gruppetto di ambientalisti-nudisti), alla fine, e pur di dotare la frazione di un approdo quantomeno decente, si è optato per l’attuale sito che presenta i problemi dei quali nessuno ignora l’esistenza, ma che intanto è meglio del nulla che altre amministrazioni e parti politiche, continuavano a proporre. Appena le risorse lo consentiranno, il porto di Ginostra sarà reso di nuovo funzionale al meglio.
Per quanto riguarda il problema dei Trasporti, nonostante le resistenze anche a livello europeo e nazionale, si continua a lavorare per ottenere lo “scorporo” della Siremar dalla privatizzazione di Tirrenia. Inoltre mercoledì 13, l’Assessore Regionale Titti Bufardeci, sarà a Roma, su convocazione del Ministro Mattioli, con il preciso mandato da parte del coordinatore Ancim per i problemi legati ai trasporti, il sindaco di Lipari, al fine di ottenere la assicurazione formale che non saranno effettuati tagli sulle linee attualmente garantite.
A quanti della parte di minoranza continuano a criticare il fatto che ci si è mossi in netto ritardo riguardo alle avvisaglie già avvertite negli scorsi anni, sarebbe bene ricordare che proprio durante il governo Prodi, anzi proprio per volontà di quel governo, si è partiti con il processo di privatizzazione di tutte le compartecipate a livello statale. Una domanda: Voi, interlocutori privilegiati, dove eravate e cosa avete fatto?
TAGLI E RISPARMI SULLA POLITICA. Solo concise precisazioni. Per ciò che attiene il risparmio sui canoni annuali che gravano sul bilancio comunale, non è ignoto, o non dovrebbe esserlo, neanche all’opinionista che lo sottolinea: questi sono resi necessari dall’impossibilità di utilizzare gli immobili di patrimonio comunale citati, in quanto gli stessi hanno bisogno di importanti ristrutturazioni, ovvero sono destinati all’uso originario (come per i locali dell’ex Ufficio di collocamento in fase di trasferimento), ovvero sono fatiscenti. In ogni caso per alcuni di questi locali che il Comune ha in locazione, in particolare quelli dove sono collocati la Biblioteca e l’ufficio Tributi, risalgono a contratti stipulati dall’amministrazione Giacomantonio e, comunque per quasi tutti gli edifici elencati sono stati presentati dei progetti a finanziamento per la straordinaria manutenzione e l’adeguamento che la normativa richiede.
O forse la colpa di questa amministrazione è quella di aver voluto rivalutare il Palacongressi che rischiava di diventare una cattedrale nel deserto?
O quello di poter prevedere che il vecchio Palazzo comunale di Villa Mazzini non dovesse, oltre agli uffici di rappresentanza, divenire un centro di studio e di cultura quale era stato concepito in origine dai nostri antenati?
Per quanto riguarda il VII Assessorato. La Legge prevede la riduzione, ma solo per le Giunte che andranno a formarsi con le prime elezioni e non per quelle già in essere prima dell’entrata della norma, e che si sono formate nel pieno rispetto della stessa. È semplicemente un caso come quasi tutti quelli previsti dall’ordinamento italiano, nel quale la nuova legge non ha valore retroattivo.
Quanto all’utilizzo alternativo delle somme risparmiate è fin troppo facile fare populismo quando non si considera (o lo si vuole volontariamente ignorare), che non sempre il bilancio pubblico, che risponde a criteri determinati dalla legge, ti consente di trasferire a tuo piacimento, da un capitolo ad un altro le risorse disponibili. Qualora fosse stato consentito questa maggioranza avrebbe già trovato una soluzione, per es. ai noti problemi occupazionali che da tempo affliggono la nostra comunità.
BREVI:-
1) A proposito dei lavoratori ex Pumex, mercoledi 13 pv, è stato convocato un Consiglio comunale (preceduto da una conferenza dei capigruppo, nella giornata di martedì 12), nel quale sarà presentato all’approvazione dei consiglieri un documento “forte”, che si spera condiviso all’unanimità. In questo ordine del giorno sarà chiesto che il governo regionale si pronunci in modo definitivo ed inequivocabile sulla sorte dei lavoratori, resi “precari” non da una crisi dell’industria, bensì da decisioni prese in altra sede;
2) Vivo compiacimento esprimono il Sindaco, il Presidente del Consiglio, la Giunta e tutti i consiglieri di maggioranza, per il prossimo insediamento del difensore civico del Comune di Lipari, dott. Francesco Rizzo, visto il rigetto della sospensiva avanzata al TAR all’indomani della regolare elezione dello stesso.
3) Lunedi 11, su convocazione del dott. Mariano Bruno, a Santa Marina Salina, si riuniranno i sindaci delle Isole Minori Siciliane per trattare diversi argomenti riguardanti problemi comuni.
4) Alcuni degli operai a disposizione del Comune sono stati destinati, a partire dai prossimi giorni, alla pulizia dei cimiteri delle isole minori.
5) Un augurio e un arrivederci per il sindaco di Leni Antonio Podetti, giunto alla fine del mandato elettorale. Che possa realizzare quanto desidera e che ci consideri sempre degli amici. Con la speranza di ritrovarlo…ad majora.
6) Grazie anche alla iniziativa di alcuni consiglieri di maggioranza è stato presentato, in sintonia con la Associazione Proloco, un progetto che confluisce in una APQ Giovani provinciale.
Ma quest’ultima è solo una anticipazione….
Alla prossima.
Rosaria Corda
Portavoce della maggioranza del Comune di Lipari
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