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martedì 12 maggio 2009

Tre notizie dal "fronte Tirrenia"

Tirrenia: SdL escluso da vertice con Matteoli, 'rischio Alitalia-bis'
Domani a Roma i sindacati incontreranno il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli per discutere dei possibili tagli conseguenti alla privatizzazione di Tirrenia. Dal tavolo e' stato escluso il SdL Intercategoriale che per questo ha definito ''grave il comportamento del ministro''. In una nota, il coordinatore Nazionale SdL intercategoriale, Fabrizio Tomaselli. sottolinea inoltre ''la gravita' della situazione che potrebbe portare alle stesse negative conseguenze della vicenda Alitalia-Cai - e aggiunge - ritiene che i lavoratori debbano mantenere ed accentuare lo stato di agitazione in atto''
TIRRENIA: CARONIA, GOVERNO AVVII UNICO TAVOLO DI CONFRONTO
La Uil Trasporti continua “a ritenere inadeguato il metodo scelto dal Governo per affrontare le problematiche relative alla privatizzazione del Gruppo Tirrenia che impongono l’apertura di un unico tavolo di confronto alla Presidenza del Consiglio capace di mettere assieme tutte le parti in causa e che ne assuma la regia e la responsabilita’”. Lo sottolinea in una nota segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia, precisando che tuttavia che l’incontro in programma domani alle 11 tra le organizzazioni sindacali di categoria e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli “e’ senza dubbio un appuntamento al quale annettiamo comunque una grande importanza”.
“Credo che convenire tutti su questa necessita’ - aggiunge Caronia - possa essere la migliore delle conclusioni a cui domani si debba ragionevolmente pervenire. Preferisco invece neanche immaginare cosa potrebbe accadere se fossero caparbiamente riproposte posizioni e intendimenti che, speriamo non correttamente alcuni articoli di stampa hanno in questi mesi in materia riportato”
Tirrenia: marittimo su pennone traghetto per protesta
Un marittimo della Tirrenia si e' arrampicato stamani su un pennone del traghetto Bithia, ormeggiato nel porto di Genova per protesta.Il gesto, contro il rischio di chiusura dei collegamenti tra il capoluogo ligure e la Sardegna. L'uomo si e' messo un cappio al collo ed ha srotolato uno striscione contro la privatizzazione dell'unica compagnia di navigazione italiana rimasta con capitale pubblico, di cui l'Unione Europea ha imposto la chiusura entro la fine dell'anno.