Solo una
serie di piccole frane, di cui la più consistente si è verificata stamattina intorno alle 10 e 45, si sono verificate in prossimità della “Grotta
del Bue marino” a Filicudi”. La frana ha interessato la zona limitrofa alla
grotta chiamata “Sciara”. La polvere
alzatasi in aria è stata vista anche dall'isola di Alicudi. Immediatamente si è
messa in moto la macchina della Protezione civile del comune di Lipari.
E' stato allertato il Circomare e una motovedetta del Circomare-Guardia
Costiera, su disposizione del comandante Cosimo Bonaccorso, ha raggiunto l’area
interessata per constatare la portata
dell’evento. Da Filicudi alcune
barche hanno raggiunto la zona per verificare se vi fossero in zona delle
imbarcazioni. Per fortuna-come accertato- non vi era nessuno.
Quel tratto, ricordiamolo, specie
d'estate, è intensamente frequentato dalle barche. Nella “Grotta del Bue marino” (così chiamata perché
tempo fa era rifugio della foca monaca, conosciuta anche come “bue marino”),
così come in altre grotte delle isole, vi è il divieto assoluto d’accesso. Vige
in tal senso una specifica ordinanza emessa dopo la violenta scossa di
terremoto che scosse l’arcipelago il 16 agosto del 2010
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martedì 18 giugno 2013
DA PINO SUBBA GIOIELLI A LIPARI LA NUOVA COLLEZIONE CITIZEN 2013
Vieni a scoprire la nuova collezione CITIZEN 2013 da PINO SUBBA GIOIELLI
C.SO VITTORIO EMANUELE - LIPARI
CONCESSIONARIO UFFICIALE PER LE ISOLE EOLIE
Lipari. Si lavora alla nuova disciplina del traffico. A Canneto segnaletica non rispettata
Si continua a lavorare per rendere efficace, anche attraverso l'apposizione dell'idonea segnaletica, l'ordinanza entrata in vigore ieri e che disciplina il traffico a Lipari.
Oggi, alla presenza dell'assessore Sardella, si è provveduto a delimitare l'area di Via Ten. Amendola aperta al traffico (vedi foto a sx). Traffico che-secondo l'ordinanza, nelle ore previste, dovrebbe essere a doppio senso con contestuale divieto di sosta da ambo i lati.
A Canneto,invece, si è proceduto a posizionare la segnaletica che evidenzia come sulla Marina Garibaldi sia consentito (ad eccezione degli autobus e dei mezzi pesanti) il traffico a senso unico (direzione Unci-Calandra); con dirottamento del traffico proveniente da Acquacalda e dalla stessa Marina Garibaldi sulla via Cesare Battisti.
Da quel che ci è dato a sapere e a vedere sono davvero in pochi coloro che stanno rispettando la segnaletica su Canneto. Presumiamo occorra, almeno per qualche giorno, l'invio di un vigile
Oggi, alla presenza dell'assessore Sardella, si è provveduto a delimitare l'area di Via Ten. Amendola aperta al traffico (vedi foto a sx). Traffico che-secondo l'ordinanza, nelle ore previste, dovrebbe essere a doppio senso con contestuale divieto di sosta da ambo i lati.
A Canneto,invece, si è proceduto a posizionare la segnaletica che evidenzia come sulla Marina Garibaldi sia consentito (ad eccezione degli autobus e dei mezzi pesanti) il traffico a senso unico (direzione Unci-Calandra); con dirottamento del traffico proveniente da Acquacalda e dalla stessa Marina Garibaldi sulla via Cesare Battisti.
Da quel che ci è dato a sapere e a vedere sono davvero in pochi coloro che stanno rispettando la segnaletica su Canneto. Presumiamo occorra, almeno per qualche giorno, l'invio di un vigile
Tre collaboratori effettuano studi e verifiche per l'assessore al Turismo? Giacomantonio risponde a Natoli
Egregio geom. Natoli,
Sui tre collaboratori il Sindaco non sa niente e l’ufficio turismo, di cui
le allego la risposta alla mia richiesta, non ne sa molto di più.
Quanto alla richiesta di essere tenuto al corrente delle iniziative
riguardanti il Distretto Turistico ho informato l’ufficio Turismo e ribadirò la
richiesta all’Assessore non appena rientrerà in sede.
Cordiali saluti
Michele Giacomantonio
Gent.le Dott. Giacomantonio,
per quello che ne so al momento l'Assessore Cuccia si avvale di Giuseppe
Zito come segretario particolare, ma non mi pare che il Comune gli abbia dato
formale incarico. Delle altre due persone non ne sono a conoscenza, a meno che
non si tratti di me (LSU) e della sig. Bonfante (dipendente comunale) che
comunque svolgiamo il Ns. quotidiano lavoro presso l'ufficio Programmazione e
Turismo.
Cordiali saluti.
Ivan Ferlazzo
Ivan Ferlazzo
Ufficio Programmazione e Turismo
Comune di Lipari
Anche Calaiò...stregato dalla granita "pesca e malvasia" del Bar "Da Carola" a Panarea
E' sbarcato a Panarea, Emanuele Calaiò, il 31enne attaccante, che nella trascorsa stagione calcistica, ha militato nel Napoli.
Anche per l'attaccante, nativo di Palermo, tappa d'obbligo al "Bar da Carola" sul porto, dove ha gustato la ormai famosa granita "pesca e malvasia"
Nella foto: Calaiò con Carola
Anche per l'attaccante, nativo di Palermo, tappa d'obbligo al "Bar da Carola" sul porto, dove ha gustato la ormai famosa granita "pesca e malvasia"
Nella foto: Calaiò con Carola
Natoli chiede a Giacomantonio chiarimenti sulla sede Distretto Turistico delle Isole Minori della Sicilia
Gentile Dottore,
se ben ricordo, avendo partecipato alla riunione tenutasi a Palermo nella sede dell'Assessorato al Turismo, unitamente all'Assessore Federica Masin, l'assemblea dei soci del Distretto Turistico delle Isole Minori della Sicilia ha votato l'istituzione a Lipari della sede legale ed operativa del Distretto. Mi risulta che, nonostante tale decisione, in questi giorni si sono tenute delle riunioni a Palermo.
Desidero conoscere, se ciò risponde al vero, ed in caso affermativo, il nominativo designato dal Sindaco a rappresentare l'Ente ed il motivo per il quale non sono stati informati i soci locali del Distretto.
Chiedo altresì, come socio, di conoscere gli argomenti trattati e le relative decisioni assunte. Ritengo che la gestione del Distretto debba avvenire con la massima trasparenza e con il coinvolgimento di tutti i soci.
Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
Aldo Natoli- Congressi Eolie
se ben ricordo, avendo partecipato alla riunione tenutasi a Palermo nella sede dell'Assessorato al Turismo, unitamente all'Assessore Federica Masin, l'assemblea dei soci del Distretto Turistico delle Isole Minori della Sicilia ha votato l'istituzione a Lipari della sede legale ed operativa del Distretto. Mi risulta che, nonostante tale decisione, in questi giorni si sono tenute delle riunioni a Palermo.
Desidero conoscere, se ciò risponde al vero, ed in caso affermativo, il nominativo designato dal Sindaco a rappresentare l'Ente ed il motivo per il quale non sono stati informati i soci locali del Distretto.
Chiedo altresì, come socio, di conoscere gli argomenti trattati e le relative decisioni assunte. Ritengo che la gestione del Distretto debba avvenire con la massima trasparenza e con il coinvolgimento di tutti i soci.
Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
Aldo Natoli- Congressi Eolie
CP Milazzo: Controlli e sequestri
Nell’ambito
di periodici controlli svolti lungo l’intero territorio di giurisdizione che,
com’è noto, si estende da Villafranca a Tusa, personale militare dipendente,
ieri 17 giugno ha rinvenuto sulla spiaggia di Spadafora, a bordo di un
peschereccio una rete che, per caratteristiche costruttive (larghezza di
maglia, trama di filato, ecc.) è classificabile come “spadara”, attrezzo che da
anni è stato dichiarato illegale e che di norma viene utilizzato per la pesca
dei grandi pelagici (tonni, pescespada, ecc).
L’attrezzo
vietato, avente una lunghezza di circa 3000 mt e con un’apertura di maglia di
18 cm, si trovava a bordo di un peschereccio pronto a salpare e normalmente
dedito all’attività di pesca nelle acque antistanti il litorale di Spadafora.
A carico
del proprietario del peschereccio, intervenuto durante l’attività di controllo,
è stato elevato un verbale di illecito amministrativo di € 4000,00 per
violazione del combinato disposto del D.M. 21.09.2011, del Reg. CE 894/97 e del
D.lgs 4/2012 per detenere a bordo dell’unità da pesca una rete da posta
derivante con misure non consentite.
Tale attrezzo è stato sottoposto a
sequestro amministrativo.
Nel corso della stessa operazione, i
militari della Guardia Costiera di Milazzo hanno rinvenuto, abbandonata da
ignoti sempre sulla spiaggia di Spadafora, un’altra rete lunga circa 1000 mt,: anch’essa
è ritenuta illegale per larghezza di maglia (18 cm) ed è stata sottoposta a
sequestro amministrativo.
Analogamente è stato sottoposto a
sequestro amministrativo un altro spezzone di rete, di altri 1000 mt, questa
volta del tipo “sciabica con velo”, abbandonato sempre da ignoti sulla spiaggia
di Spadafora.
Anche
tale tipo di rete è giudicata illegale dalle norme nazionali e comunitarie,
atteso che è utilizzata per la cattura – vietata - di novellame di sarda.
Tale
operazione si inserisce nell’attività di vigilanza e controllo della pesca che
periodicamente la Guardia Costiera di Milazzo svolge a terra e a mare
finalizzata ad accertare il rispetto delle norme sull’intera filiera della
pesca dal momento dello sbarco del pescato in banchina sino alla vendita al
consumatore finale e a garanzia della piena applicazione della normativa
vigente che prescrive la necessità dell’utilizzo di attrezzi consentiti, i soli
che possano garantire una pesca sostenibile e che non depauperi il patrimoni
ittico.
Filicudi. Grossa frana in prossimità della Grotta del Bue Marino.
Una grossa frana (le cui proporzioni potranno essere stabilite solo dopo un sopralluogo) si è verificata stamani alle 10 e 45 circa in prossimità della Grotta del Bue Marino a Filicudi. La polvere alzatasi in aria è stata vista anche dall'isola di Alicudi.
Immediatamente si è messa in moto la macchina della Protezione civile del comune di Lipari. E' stato allertato il Circomare e una motovedetta del Circomare-Guardia Costiera, su disposizione del comandante Cosimo Bonaccorso, sta per raggiungere l'isola, per la precisione l'area interessata.
Da Filicudi alcune barche stanno raggiungendo la zona per verificare se vi fossero in zona altre imbarcazioni. Al momento tutto sembrerebbe tranquillo. Nessuna richiesta di soccorso è giunta alla sala operativa del Circomare-Guardia Costiera.
Quel tratto, ricordiamolo, specie d'estate, è intensamente frequentato.
Immediatamente si è messa in moto la macchina della Protezione civile del comune di Lipari. E' stato allertato il Circomare e una motovedetta del Circomare-Guardia Costiera, su disposizione del comandante Cosimo Bonaccorso, sta per raggiungere l'isola, per la precisione l'area interessata.
Da Filicudi alcune barche stanno raggiungendo la zona per verificare se vi fossero in zona altre imbarcazioni. Al momento tutto sembrerebbe tranquillo. Nessuna richiesta di soccorso è giunta alla sala operativa del Circomare-Guardia Costiera.
Quel tratto, ricordiamolo, specie d'estate, è intensamente frequentato.
"Perchè i capannoni del Carnevale restano a Lipari'". L'amministrazione risponde
Ricevo diverse richieste di chiarimento sia per
telefono che a voce sulle due tensostrutture che sono state noleggiate
dall’Amministrazione per il Carnevale eoliano ma, finito il Carnevale, sono
rimaste al loro posto a fianco alla scuola media. Che cosa intende farne il
Comune? Perché non le ha restituite? Quanto continua a pagare l’Amministrazione per esse…inutilmente?
Dico subito che l’Amministrazione non paga niente
perché la ditta che le ha noleggiate le ha lasciato in deposito al Comune
giacché il Sindaco ha manifestato l’intenzione di acquistarle non appena
saranno maturate alcune condizioni. Infatti è intenzione dell’Amministrazione
di darle in uso alla scuola media in particolare ed alle scuole in generale per
adibirle a palestre dove i ragazzi potranno fare ginnastica ed attività
sportiva in genere visto che le nostre scuole non hanno strutture adeguate a
questo scopo.
Michele Giacomantonio.
Il megaporto e la conferenza di servizi (di Angelo Sidoti)
Leggo dalle riviste on line dell'approssimarsi di una conferenza dei servizi per la realizzazione del Mega Porto e le precisazioni pubblicate da alcune parti interessate.
Premesso che il Sindaco per chiedere al Consiglio Comunale il proprio parere e apportare eventuali modifiche dovrebbe avere in mano il nuovo progetto.
Abbiamo notizie a tal proposito?
Concordo con le dichiarazioni del Presidente Niutta, il progetto "deve" passare prima al vaglio del CDA della Lipari Porto SPA (che non e' solo "casa"di Condotte per capirci) dallo stesso illustrato al Consiglio Comunale e Giunta e poi si va in conferenza dei Servizi.
Ricordo che nella passata conferenza tenutasi in aprile 2012 a Palermo gia' molti Enti avevano rappresentato delle perplessità sulla realizzazione dell'opera o meglio chiesto chiarimenti mentre "Legambiente" era stata esclusa dal dibattito (cosa assurda ed incomprensibile) in quanto la conferenza non avrebbe trattato aspetti di natura ambientale. Come se la realizzazione di opere in cemento in mare sia uguale al posizionamento di una boa di ormeggio.
Cerchiamo di non perderci in un bicchiere d'acqua e di dare alla cittadinanza la giusta importanza.
Angelo Sidoti
Premesso che il Sindaco per chiedere al Consiglio Comunale il proprio parere e apportare eventuali modifiche dovrebbe avere in mano il nuovo progetto.
Abbiamo notizie a tal proposito?
Concordo con le dichiarazioni del Presidente Niutta, il progetto "deve" passare prima al vaglio del CDA della Lipari Porto SPA (che non e' solo "casa"di Condotte per capirci) dallo stesso illustrato al Consiglio Comunale e Giunta e poi si va in conferenza dei Servizi.
Ricordo che nella passata conferenza tenutasi in aprile 2012 a Palermo gia' molti Enti avevano rappresentato delle perplessità sulla realizzazione dell'opera o meglio chiesto chiarimenti mentre "Legambiente" era stata esclusa dal dibattito (cosa assurda ed incomprensibile) in quanto la conferenza non avrebbe trattato aspetti di natura ambientale. Come se la realizzazione di opere in cemento in mare sia uguale al posizionamento di una boa di ormeggio.
Cerchiamo di non perderci in un bicchiere d'acqua e di dare alla cittadinanza la giusta importanza.
Angelo Sidoti
Da Partylandia auguri a Chiara,Gay,Alessandro,Alessandra, Jessica e Gianluca
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Chiara che compie 1 anno, a Gay che ne compie 40, ad Alessandro che ne compie 6, ad Alessandra che ne compie 26, a Jessica che ne compie 23 e a Gianluca che ne compie 38
Isole minori, presentato il ddl. Sarà illustrato in un convegno
Blogsicilia.it Un disegno di legge per migliorare la qualita’ della vita nelle Isole minori e’ stato presentato dalla Commissione legislativa Territorio e ambiente dell’Ars, primo firmatario il presidente della stessa, Giampiero Trizzino.
Il documento e’ gia’ stato incardinato nella commissione di merito e verra’ presentato in occasione del convegno “Isole minori ed ambiente: lo sviluppo integrato e sostenibile alla luce di valori di legalita’”, che si terra’ dal 27 al 29 giugno tra Palermo (Palazzo dei Normanni) e l’isola di Salina.
Il Convegno mira ad evidenziare – si legge in una nota – non solo le note difficolta’ che connotano questi territori, ma a proporre adeguate soluzioni sulla scia delle esperienze svoltesi con successo in altre aree svantaggiate per colmare e risolvere il divario con il resto del Paese. L’iniziativa e’ organizzata dalla Associazione Giuristi per le isole. L’Associazione, che opera in questo campo da piu’ di cinque anni, ha lo scopo – conclude la nota – di promuovere studi sulle problematiche derivanti dalle condizioni di insularita’ connesse alla tutela del paesaggio e dell’ambiente”.
Il documento e’ gia’ stato incardinato nella commissione di merito e verra’ presentato in occasione del convegno “Isole minori ed ambiente: lo sviluppo integrato e sostenibile alla luce di valori di legalita’”, che si terra’ dal 27 al 29 giugno tra Palermo (Palazzo dei Normanni) e l’isola di Salina.
Il Convegno mira ad evidenziare – si legge in una nota – non solo le note difficolta’ che connotano questi territori, ma a proporre adeguate soluzioni sulla scia delle esperienze svoltesi con successo in altre aree svantaggiate per colmare e risolvere il divario con il resto del Paese. L’iniziativa e’ organizzata dalla Associazione Giuristi per le isole. L’Associazione, che opera in questo campo da piu’ di cinque anni, ha lo scopo – conclude la nota – di promuovere studi sulle problematiche derivanti dalle condizioni di insularita’ connesse alla tutela del paesaggio e dell’ambiente”.
PAPA FRANCESCO IN SICILIA? “PROBABILE VADA A TINDARI”
L’indiscrezione arriva dal vescovo della Diocesi di Patti, Ignazio Zambito.
Ha incontrato Papa Francesco dopo la visita ad “Limina Apostolorum”, e nel colloquio privato concesso ai vescovi siciliani, nonostante non avesse indicato “una data precisa, e d’altra parte non poteva farlo così all’istante, però dalla sua risposta non ci sono dubbi: il Santo padre Francesco – si legge sul giornale di Sicilia, che raccoglie la dichiarazione del massimo prelato della Diocesi – sarà quanto prima pellegrino ai piedi della Madonna Bruna del Santuario di Tindari”.
lunedì 17 giugno 2013
Ardizzone: "Ritornare alla doppia scheda nelle comunali"
MESSINA, 17 GIU – "La doppia preferenza ha funzionato e la conferma è nell'elezione di tante donne alle ultime amministrative siciliane. Sulla legge elettorale, invece, è necessario intervenire per la reintroduzione della doppia scheda per il sindaco e per il consiglio comunale". Lo ha detto il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, nel corso della tavola rotonda sulla nuova legge elettorale regionale e la doppia preferenza di genere che si è svolta a Messina, alla Facoltà di Scienze politiche dell’Università, nell’ambito del Corso 'Donne, politica e istituzioni'."Il ritorno alle due schede – ha spiegato Ardizzone – consentirà di regolare il rapporto tra i voti di lista e l'effetto trascinamento sui candidati sindaco, renderà le modalità di voto più chiare e meno lunghe le operazioni di spoglio. Da Presidente dell’Ars mi farò promotore di questo in Assemblea".
Secondo Ardizzone, infine, "la preferenza di genere per le donne ha fatto fare un salto di qualità ai partiti, nelle liste, permettendo alle candidate di non essere, come in passato, solo 'portatrici di voti'".All' incontro hanno partecipato l' on. Angela Bottari, il prof. Giovanni Moschella, docente di Diritto pubblico, il costituzionalista, prof. Alberto Russo e l'on. Valentina Zafarana, deputata regionale del Movimento 5 Stelle Ha introdotto i lavori la coordinatrice del Corso, la prof.ssa Antonella Cocchiara.
Secondo Ardizzone, infine, "la preferenza di genere per le donne ha fatto fare un salto di qualità ai partiti, nelle liste, permettendo alle candidate di non essere, come in passato, solo 'portatrici di voti'".All' incontro hanno partecipato l' on. Angela Bottari, il prof. Giovanni Moschella, docente di Diritto pubblico, il costituzionalista, prof. Alberto Russo e l'on. Valentina Zafarana, deputata regionale del Movimento 5 Stelle Ha introdotto i lavori la coordinatrice del Corso, la prof.ssa Antonella Cocchiara.
Il depuratore a Pignataro: corsi e ricorsi di Franco Cavallaro*
Nel
sito del comune di Lipari è stata recentemente pubblicata una nota dell’attuale
commissario per l’emergenza avv.to Pelaggi, che richiede al Sindaco la formale smentita
in merito ad alcune affermazioni contenute in un articolo di Michele
Giacomantonio, pubblicato nello stesso sito, e che qualcuno ha inteso essere
una risposta indiretta anche al mio recente articolo, pubblicato nei blog
eoliani.
Indipendentemente
dalle decisioni che l’amministrazione comunale assumerà in merito, e anche se
la nota del Commissario per questioni temporali non può essere considerata una
risposta al mio precedente articolo, affido
alle brevi note che seguono il compito di dare ai cittadini ulteriori informazioni
sugli eventi connessi alla realizzazione del depuratore.
Premetto
che l’avv.to Pelaggi ha revocato la convenzione sottoscritta a suo tempo dal
Commissario e Sindaco di Lipari Mariano Bruno e dalla Sogesid, a seguito di una serie di sentenze del TAR Lazio ; e nonostante
già dal 13 febbraio 2013 il TAR Lazio avesse decretato l’illegittimità della
suddetta convenzione egli ha atteso il
13 luglio per darne esecuzione.
Affido
poi al parere dei lettori la valutazione sulla opportunità di continuare ad
avvalersi di tale convenzione dopo un delibera dell’AVCP (Autorità degli
appalti) e dell’ANTITRUST che ne avevano decretato l’illegittimità a far data
dal dicembre 2008. Nessuno penso possa stupirsi se chi ha subito un’angheria
del genere possa o meno volere agire per essere risarcito!!!!!
In
merito poi alle affermazioni di carattere “tecnico” dell’avv.to Pelaggi, mi
domando come possa affermare cosa abbia dichiarato la Segreteria Tecnica del
Ministero dell’Ambiente in relazione al progetto del depuratore redatto dai tecnici
del raggruppamento capeggiato dallo Studio Lotti (in galleria a Pignataro),
visto che lui non era presente (e al contrario il sottoscritto si)?
D'altronde
avendo registrato la seduta per potere poi redigere tutte le modifiche necessarie
per l’approvazione, ho riascoltato la registrazione e ribadisco
che nessuno dei componenti della segreteria ha parlato di incertezze
geotecniche, né di complessità realizzativa , mentre si è certamente discusso
di onerosità della soluzione tecnica della galleria. Preciso che a queste
osservazioni , e ad altre richieste di approfondimenti, fu data risposta con la
rielaborazione del progetto consegnato al Comune e mai più inviato alla
segreteria tecnica dal commissario-sindaco Bruno.
Andrebbe
chiesto all’ex-sindaco Bruno del perché il progetto sia rimasto in qualche
armadio del comune!!
Partendo
dall’ultima delle osservazioni , tenuto conto che Lipari , uno dei 5 siti
dell’UNESCO in Sicilia , vede nel turismo la sua ormai ultima importante attività
economica , dopo la chiusura delle cave di pomice e la forte riduzione dello
sforzo di pesca consentito, mi sembra evidente che la valutazione sulla eccessiva onerosità vada
bilanciata in relazione agli interessi che non potrebbero più ottenere una “restitutio
in integrum”.
E’,
quindi evidente, come la preminente preoccupazione di chi governa dovrebbe
essere quella di non metter in crisi neanche una sola azienda turistica!!!
Per
quanto riguarda la complessità realizzativa di un depuratore in galleria, dichiarata
dall’avv.to Pelaggi lo invito a informarsi su quello che lo Studio Lotti ha progettato con successo a Maratea (invito
che ne ha la possibilità di visitarlo) , e mi domando , se così fosse vero
perchè la protezione civile ne ha previsto e progettato uno a Punta Gradelle per la penisola
sorrentina ?
Infine
in merito alle incertezze geotecniche consiglio all’avv.to Pelaggi di dare
un’occhiata al tunnel che collega marina lunga con canneto, realizzato in
prossimità della galleria che si dovrebbe costruire per il depuratore, sta li
da quasi 50 anni e la sua realizzazione è avvenuta senza particolari
complessità e incidenti. Anche perchè lo Studio Lotti a suo tempo si avvalse della collaborazione
di un esperto geologo eoliano, il dott. Nico Russo, il quale ha escluso
incertezze prescrivendo le rituali indagini geognostiche, per il dimensionamento
delle opere di protezione, e mi sembra che anche lo stesso avv.to Pelaggi nutra stima nei
confronti del dott. Russo, visti gli incarichi affidatigli!!!
Questi
sintetici chiarimenti furono oggetto di un mio intervento il 4 marzo 2011, in
sede di riunione tra il Commissario e la popolazione, e in quella sede ricordo che evidenziai con
l’ausilio di alcune diapositive l’inconsistenza delle motivazioni che avevano portato
i tecnici della Sogesid ad affermare l’infattibilità della soluzione
localizzativa di Pignataro.
Riepilogo
per i lettori che i motivi riportati nelle relazione della Sogesid sono
quattro:
- Assoluta inedificabilità nei 150 mt dal mare
- Ricadenza in area TO1 del Piano Paesistico
- Ricadenza in un SIC
- Presenza di una zona R3 del PAI delle isole eolie
Del
resto è sotto gli occhi di tutti i cittadini la risoluzione
dell’interferenza della zona R3 con la
sede della Capitaneria di Porto a Pignataro, risolta con una semplice rete
paramassi: costo poche decine di migliaia di euro!!!
E
come in precedenza affermato sono disponibile a illustrare ai cittadini e ai
consiglieri comunali nei particolari perché i 4 punti sono non rispondenti a
norme e regolamenti, e invito chi volesse, a controllare cosa afferma l’art. 88
comma 12 della L.R.n.6/2001, o cosa prescrive l’art.47 delle N.A. del Piano
Paesistico delle Isole Eolie per condividere la curiosità di domandare alle
istituzioni: ma quale è la verità?
Perché
il depuratore di Lipari non si fa a Pignataro?
*dell’ATI Lotti SpA con Studio
FC&RR associati srl
Consulta giovanile. Create le aree di lavoro
Si comunica, ai membri assenti della Consulta, che è ancora possibile essere inseriti all'interno delle
aree di lavoro di proprio interesse, facendone espressa richiesta al direttivo.
Prossimamente sarà
aperta al pubblico la sede della Consulta situata in Piazza Mazzini.
Si
ringrazia il "Circolo Pensionati Eoliano" in particolare il Presidente
Giuseppe Gisabella e il Vicepresidente Enzo Mottola, che hanno messo a
disposizione la sala per la consulta.
Luana Spanò
"Pronto...sindaco..vorrei sapere". Lauria interroga Giorgianni sulla telefonia
Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni OGGETTO: Interrogazione urgente.
Egregio Sindaco,
Il sottoscritto ha preso atto della Determina del Dirigente Giovanni Famularo con la quale sono stati liquidati Euro 23.646,50 alla Telecom Italiana SpA – Filiale di Messina – per Teleleasing + Flusso – 3° Bimestre 2013 ( periodo febbraio Marzo).Con la presente, quale Consigliere Comunale, interroga la S.S. per conoscere:
1)se il contenzioso con ADNET per la fornitura di ADSL e Fonia si è concluso;
2)se per l’affidamento del servizio alla Telecom Italiana SpA è stato effettuata una gara, tenuto conto che l’importo annuo ammonta a circa 141.879,00
3)l’esatto nominativo della Società verso la quale ad oggi sono state liquidate le rispettive somme bimestrali;
4)se esistono delle società che per i Comuni appartenenti all’ANCI praticano per la gestione del traffico telefonico delle tariffe agevolate.
Il sottoscritto resta in attesa di una risposta urgente scritta e porge
Distinti saluti.
Bartolo Lauria - Consigliere UDC
Rag. Marco Giorgianni OGGETTO: Interrogazione urgente.
Egregio Sindaco,
Il sottoscritto ha preso atto della Determina del Dirigente Giovanni Famularo con la quale sono stati liquidati Euro 23.646,50 alla Telecom Italiana SpA – Filiale di Messina – per Teleleasing + Flusso – 3° Bimestre 2013 ( periodo febbraio Marzo).Con la presente, quale Consigliere Comunale, interroga la S.S. per conoscere:
1)se il contenzioso con ADNET per la fornitura di ADSL e Fonia si è concluso;
2)se per l’affidamento del servizio alla Telecom Italiana SpA è stato effettuata una gara, tenuto conto che l’importo annuo ammonta a circa 141.879,00
3)l’esatto nominativo della Società verso la quale ad oggi sono state liquidate le rispettive somme bimestrali;
4)se esistono delle società che per i Comuni appartenenti all’ANCI praticano per la gestione del traffico telefonico delle tariffe agevolate.
Il sottoscritto resta in attesa di una risposta urgente scritta e porge
Distinti saluti.
Bartolo Lauria - Consigliere UDC
Accordo tra Trenitalia e Snav, sconti sulle Frecce per Napoli e Ancona e sulle navi per Capri, Ischia, Eolie e Croazia
Trenitalia e SNAV promuovono l’integrazione fra treno e nave riservando ai loro clienti speciali sconti sui biglietti ferroviari e navali.
A beneficiarne saranno coloro che, questa estate, raggiungeranno con le Frecce Trenitalia le stazioni di Napoli o Ancona per imbarcarsi sui traghetti o sugli aliscafi SNAV diretti a Capri, Ischia, Procida, Sorrento, alle isole Eolie o Spalato (Croazia).
L’accordo fra le due Società prevede, per la parte ferroviaria del viaggio, una riduzione del 30% sul prezzo base del biglietto nel livello Business del Frecciarossa, o in 1a classe su Frecciargento, Frecciabianca e Intercity, e del 20% nei livelli Standard e Premium del Frecciarossa o in 2a classe sugli altri treni nazionali con origine o destinazione Napoli e Ancona. Per la parte in nave, ad esclusione di Capri, è previsto uno sconto del 20% sul biglietto per traghetti e aliscafi SNAV.
Per ottenere gli speciali sconti i clienti dovranno rivolgersi esclusivamente nelle Agenzie di Viaggio partner Trenitalia e SNAV, dove riceveranno anche tutte le informazioni relative al viaggio.
I due biglietti dovranno essere esibiti sempre insieme al personale Trenitalia e SNAV durante i controlli.
La promozione, già in vigore, è valida tutto l’anno, senza limitazioni.
A beneficiarne saranno coloro che, questa estate, raggiungeranno con le Frecce Trenitalia le stazioni di Napoli o Ancona per imbarcarsi sui traghetti o sugli aliscafi SNAV diretti a Capri, Ischia, Procida, Sorrento, alle isole Eolie o Spalato (Croazia).
L’accordo fra le due Società prevede, per la parte ferroviaria del viaggio, una riduzione del 30% sul prezzo base del biglietto nel livello Business del Frecciarossa, o in 1a classe su Frecciargento, Frecciabianca e Intercity, e del 20% nei livelli Standard e Premium del Frecciarossa o in 2a classe sugli altri treni nazionali con origine o destinazione Napoli e Ancona. Per la parte in nave, ad esclusione di Capri, è previsto uno sconto del 20% sul biglietto per traghetti e aliscafi SNAV.
Per ottenere gli speciali sconti i clienti dovranno rivolgersi esclusivamente nelle Agenzie di Viaggio partner Trenitalia e SNAV, dove riceveranno anche tutte le informazioni relative al viaggio.
I due biglietti dovranno essere esibiti sempre insieme al personale Trenitalia e SNAV durante i controlli.
La promozione, già in vigore, è valida tutto l’anno, senza limitazioni.
Lipari: Al via ZTL e isola pedonale "monca". In attesa della segnaletica
Al via oggi l'ordinanza che disciplina il traffico nel periodo estivo nell'isola di Lipari. In attesa del posizionamento dell'apposita segnaletica possiamo definirla una partenza "monca". Quest'oggi si è partiti dalla limitazione degli ingressi nel cuore dell'isola.
Resta ancora tanto da fare (ci dicono 2-3 giorni al massimo). Ad esempio il divieto di sosta da ambo i lati sulla Tenente Mariano Amendola, il senso unico sulla Marina Garibaldi di Canneto, quanto previsto per Marina Corta e Marina Lunga.
Con la carenza di organico della polizia municipale basteranno i cartelli?
Dichiarata chiusa l’emergenza per i fatti vulcanici relativi allo Stromboli la Protezione civile passa le consegne al Sindaco ed al Comune di Lipari
Con ordinanza n.0094 del 13
giugno 2013 il Dipartimento della protezione civile ha dichiarato
conclusa l’emergenza relativa ai fenomeni vulcanici nell’isola di Stromboli del
2002 e quella relativa “all’eccezionale afflusso turistico nell’arcipelago
delle Isole Eolie” e quindi la gestione commissariale che ne era seguita. Il
Comune di Lipari viene individuato come amministratore ordinario competente a
coordinare le attività necessarie al completamento degli interventi ed il sindaco
di Lipari è il responsabile delle iniziative per il definitivo subentro del comune
nel coordinamento di questi interventi. Spetterà a Giorgianni quindi provvedere
al completamento dei “Lavori di manutenzione straordinaria e
miglioramento tecnico” dell’approdo di Ginostra (a questo fine vengono
stanziati 880 mila euro). Il sindaco di Lipari, che opera a titolo gratuito, è
autorizzato, sia per il completamento dei lavori di Ginostra, sia per garantire
il subentro del comune alla gestione commissariale, ad avvalersi della
collaborazione degli Enti territoriali e non territoriali e delle amministrazioni
centrali e periferiche dello Stato. Inoltre potrà accedere alle risorse della
contabilità speciale mantenuta operativa per 24 mesi dalla pubblicazione di
quanto deciso dal Dipartimento della Protezione civile sulla Gazzetta
Ufficiale, salvo eventuale proroga. Questo vuol dire che si potrà fare fronte alle opere richieste con ordinanza
di protezione civile da questa e dalla precedente amministrazione: opere che
ammontano a circa 510 mila euro. Per garantire la prosecuzione delle attività
di monitoraggio e sorveglianza del rischio vulcanico nell’arcipelago viene
consegnata al comune di Lipari, per tre anni, a titolo gratuito della “Stazione
semaforica o vedetta”, in località San Vincenzo nell’isola di Stromboli. Ancora
la Protezione civile restituisce al comune l’elisuperficie e le strutture a
supporto del Centro Operativo avanzato di Stromboli. Proprio per assicurare la
prosecuzione delle attività di monitoraggio del rischio vulcanico, da parte dei
diversi Centri di Competenza operanti sul vulcano di Stromboli e dello stesso
Centro Operativo avanzato, la stessa Protezione Civile provvederà alla
sistemazione igienico-sanitaria del Centro operativo e dell’annessa foresteria,
alla sistemazione della stazione di quota 190 metri s.l.m.; lo spostamento del
radar ad apertura sintetica, alla manutenzione del sistema di monitoraggio. Per
la gestione del Centro, l’assistenza della popolazione e la salvaguardia del
territorio di Stromboli e Panarea, caratterizzati da fenomeni di vulcanesimo
attivo, il Comune potrà avvalersi di due unità del Dipartimento della
protezione civile per dodici mesi eventualmente rinnovabili. Trattamento
economico a carico della protezione civile, salvo quello accessorio a carico
del bilancio comunale. Infine il Dipartimento
trasferisce al comune le attrezzature di allertamento acustico istallate e la
rete di comunicazione radio finalizzata ad attivare il sistema acustico ma
anche utilizzabile per trasmissioni di emergenza a livello locale. Responsabile
di queste strutture e della funzionalità è il sindaco di
Lipari.
Eolie in Video 2013. “I corti di un mare di cinema” .Selezione giuria giovani
Comunicato
Stampa
Eolie in Video
2013
“I corti di un
mare di cinema”
Selezione giuria
giovani
A
poche settimane dalla trentesima edizione del Festival cinematografico Un mare di cinema, continuano i
preparativi di Eolie in Video, il
concorso per cortometraggi che verranno proiettati a Lipari dal 15 al 20 luglio
2013.
Come
ogni anno il Centro Studi Eoliano apre le porte della giuria ai giovani dai 15
ai 25 anni che parteciperanno alla selezione e alla premiazione dei corti in
concorso.
I
giovani che desiderano prendere parte della giuria di Eolie in video possono inviare la loro richiesta entro il 5 luglio 2013 all’indirizzo e-mail centrostudieolie@gmail.com,
indicando i dati personali e la disponibilità nel periodo di svolgimento
del festival.
Visto
il successo che sta riscuotendo il concorso internazionale Eolie in Video per i numerosi corti giunti al Centro Studi Eoliano,
confidiamo nella grande partecipazione dei giovani eoliani.
Durante
il festival si svolgeranno numerosi seminari per i giovani:
Workshop di video e
fotografia
I partecipanti
apprenderanno le tecniche cinematografiche (riprese, produzione, location),
fotografiche di base e potranno metterle in pratica realizzando foto,
video-riprese, video-interviste.
Young Music
I partecipanti
apprenderanno le tecniche basilari di composizione musicale per il cinema e potranno
metterle in pratica realizzando la colonna sonora di uno dei cortometraggi che
saranno prodotti durante il festival.
Ufficio
Stampa Centro Studi
Marina Corta. Altro che salotto. Traffico caotico e campo di calcio. E i pochi turisti scappano!
Non mi piace esplicitare le negatività del paese sui mezzi di informazione a largo raggio, per le possibili ricadute negative che queste comportano, ma dopo reiterate richieste e segnalazioni espresse in forma privata (sia verbalmente che via sms) a consiglieri comunali, assessori e persino allo stesso Sindaco, sul fortissimo disagio procurato da una totale mancanza di controllo nell'area della "prestigiosa" piazza di Marina Corta, mi trovo costretto ad evidenziare pubblicamente come il disordine viario ed i rischi per la pubblica incolumità siano diventati ormai intollerabili.Riceviamo e pubblichiamo:
Bisogna sapere che a Marina Corta (dove la mia famiglia opera nell'ambito della ristorazione da quasi quarant' anni) non esistono più le condizioni necessarie per lavorare con l'adeguata serenità e professionalità: durante tutto l'arco della giornata il traffico stradale è continuo ed il parcheggio selvaggio e completamente incontrollato, nonostante la cartellonistica stradale indichi zona a traffico limitato e divieto di sosta h24; ma i disagi maggiori si registrano dalle 18:00 alle 20:00 quando, in aggiunta a quanto descritto sopra, la piazza si trasforma in un grande campo di calcio con giovanotti che a spregio di passanti, bambini e avventori dei pubblici esercizi si impossessano di tutto lo spazio dando vita ad uno spettacolo deplorevole che spesso mette in fuga chi immaginava di trascorrere qualche ora di relax seduto in uno dei tanti locali o di fare una semplice passeggiata in un ambiente elegante e suggestivo quale Marina Corta dovrebbe essere. A causa della crisi economica poi, i flussi di turisti nelle nostre isole continuano ad essere in calo, mentre la tassazione locale alle imprese (e non solo) continua ad aumentare a dismisura ( vedi IMU, TARES, SUOLO PUBBLICO, ADDIZIONALE IRPEF ECC. ). Pertanto vorrei capire se ad oggi i mancati interventi, dopo oltre un mese di continue segnalazioni e richieste di provvedimenti adeguati, siano dovute ad insensibilità verso i problemi dei cittadini o a totale incapacità organizzativa. Tutto il territorio del nostro comune va adeguatamente curato e controllato ma se la piazza di Marina Corta, luogo tra i più belli delle nostre isole, risulta così poco tutelato e valorizzato, credo non rappresenti di certo un biglietto da visita positivo nè luogo deputato a fare impresa.
Mi auguro che chi di competenza voglia cogliere quanto da me descritto come sprone e mi dia modo da qui a breve di complimentarmi per le iniziative durature e risolutive che avrà intrapreso, in caso contrario suggerisco di non continuare con inutili proclami di buone intenzioni o imminenti prodigiosi cambiamenti perché questi vengono purtroppo puntualmente smentiti dagli accadimenti quotidiani che sono sotto gli occhi di tutti e mi preoccuperò di ben evidenziarli casomai a qualcuno sfuggissero.
Cordialmente
Giuseppe Finocchiaro
Filicudi ed Alicudi. Il presidente Bonica: "Attendiamo ancora i piccoli interventi richiesti"
Gent.mi Direttori,
ritengo doveroso, dopo lungo tempo, comunicare agli abitanti delle isole di Filicudi ed Alicudi, che anche noi della Circoscrizione stiamo attendendo come tutti, di vedere materializzarsi nelle nostre isole, quei pochi ed urgenti interventi richiesti all'Amministrazione. Ad oggi, sedici giugno, nulla è ancora accaduto di ciò che era stato garantito, oltre due settimane fa, di imminente realizzazione.
Mi risulta che il piccolo intervento fatto sul molo di Alicudi, non è ancora servito a scongiurare il pericolo rappresentato dalle condizioni precarie di manutenzione in cui versa lo stesso scalo.
Eppure abbiamo trascorso un intero anno a chiedere di prestare attenzione ai problemi del molo di Alicudi tanto alla Capitaneria quanto al Sindaco.
Conosco i tempi lunghi della macchina amministrativa e tutti ci rendiamo conto che occorre più di qualche mese per completare certi iter burocratici che portino alla soluzione dei problemi, ma un anno è veramente tanto per risolvere piccole cose di primaria importanza per le nostre piccole isole.
Attendiamo la pulizia dei sentieri, la disinfestazione, ( le zanzare ormai sembrano elicotteri!) l'asfalto per tappare le buche sulle strade ; attendiamo di saper come trasporteremo il pane tra qualche giorno....insomma, cari concittadini isolani , aspettiamo anche noi come voi....sapendo l'unica cosa certa che ci è stata riferita: "Non ci sono soldi".
Cordialmente.
Il Presidente di Circoscrizione
Graziella Bonica
Guardia Costiera. Maxi sequestro di 1.200 kg. di tonno rosso al largo di Stromboli
COMUNICATO STAMPA
Al
largo delle coste di Stromboli, durante un pattugliamento finalizzato a
controlli in materia di pesca, la Motovedetta CP271, al Comando del 1° M.llo
Concetto CARUSO e temporaneamente dislocata presso l’Ufficio Circondariale
Marittimo di Lipari, intercettava un peschereccio intento ad effettuare pesca
con attrezzo palangaro.
Saliti
a bordo, il personale della Guardia Costiera accertava sul motopesca la
presenza di kg 1.200 circa di tonno rosso, pescato in violazione alle vigenti
leggi comunitarie; prontamente si procedeva al sequestro di dodici esemplari di
Tonno che, con l’ausilio di personale militare dipendente da Circomare Lipari coordinati dal Comandante Tenente di
Vascello Cosimo BONACCORSO, veniva sbarcato presso l’isola di Lipari e, dopo i
controlli sanitari del caso, venduto al miglior offerente.
L’operazione,
svolta nell’ambito della campagna nazionale di controllo del tonno rosso, ha
confermato i risultati che il Corpo delle Capitanerie di Porto, consegue nella tutela
della fauna marine e nella sostenibilità degli stock ittici
f.to IL COMANDANTE
T.V. (CP) Cosimo BONACCORSO
f.to IL COMANDANTE
T.V. (CP) Cosimo BONACCORSO
Punto nascite di Lipari. Ci scrive un gruppo di mamme "in attesa" e non solo di un figlio....
Caro direttore,
sono un assidua lettrice del suo giornale on line e vorrei porre, attraverso Lei, una domanda, da parte di un gruppo di future mamme, all'amministrazione Giorgianni.
So che esiste una rubrica che l'ex sindaco Giacomantonio cura sul sito del comune ma, probabilmente, per mia incapacità, non riesco ad accedervi; mi viene decisamente più facile inviarLe questa nota attraverso facebook.
La domanda che vorremmo porre è la seguente: Dopo i proclami del presidente Crocetta prima, del sindaco Giorgianni, c'è ancora qualcuno dei politici locali o dei loro referenti regionali e nazionali che si sta battendo affinchè il "punto nascite" di Lipari riapra veramente e non solo a parole?
Recentemente si è parlato di un blocco a livello nazionale ma ricordiamo anche che il sindaco Giorgianni disse che era una cosa facilmente superabile.
Ebbene dai proclami e dalle promesse sono passati diversi mesi e a Lipari si continua a partorire solo in emergenza.
Collegata alla prima poniamo questa domanda. Lo sa il sindaco Giorgianni che da qui alla fine di dicembre/gennaio, solo nell'isola di Lipari, vi sono più di venti donne che devono partorire? Noi comprese?
Ancora una volta, come altri madri liparote, dobbiamo "abbandonare" casa, famiglia, affetti e sobbarcarci migliaia di euro di spese per partorire fuori, far fior di sacrifici e poi ritrovarci un bell'atto di nascita con su scritto "nato a Patti, Milazzo, Messina ecc.?
Un gruppo di mamme "in attesa" e non solo di un figlio ma anche di fatti concreti
sono un assidua lettrice del suo giornale on line e vorrei porre, attraverso Lei, una domanda, da parte di un gruppo di future mamme, all'amministrazione Giorgianni.
So che esiste una rubrica che l'ex sindaco Giacomantonio cura sul sito del comune ma, probabilmente, per mia incapacità, non riesco ad accedervi; mi viene decisamente più facile inviarLe questa nota attraverso facebook.
La domanda che vorremmo porre è la seguente: Dopo i proclami del presidente Crocetta prima, del sindaco Giorgianni, c'è ancora qualcuno dei politici locali o dei loro referenti regionali e nazionali che si sta battendo affinchè il "punto nascite" di Lipari riapra veramente e non solo a parole?
Recentemente si è parlato di un blocco a livello nazionale ma ricordiamo anche che il sindaco Giorgianni disse che era una cosa facilmente superabile.
Ebbene dai proclami e dalle promesse sono passati diversi mesi e a Lipari si continua a partorire solo in emergenza.
Collegata alla prima poniamo questa domanda. Lo sa il sindaco Giorgianni che da qui alla fine di dicembre/gennaio, solo nell'isola di Lipari, vi sono più di venti donne che devono partorire? Noi comprese?
Ancora una volta, come altri madri liparote, dobbiamo "abbandonare" casa, famiglia, affetti e sobbarcarci migliaia di euro di spese per partorire fuori, far fior di sacrifici e poi ritrovarci un bell'atto di nascita con su scritto "nato a Patti, Milazzo, Messina ecc.?
Un gruppo di mamme "in attesa" e non solo di un figlio ma anche di fatti concreti
Edizione 2013 del Torneo Summer Slam Minibasket: E'stata un successo
Sceso il sipario sull' Edizione 2013 del Torneo Summer Slam Minibasket svoltosi a Vulcano lo scorso 14/15 giugno ed organizzato dalla ASD Basket Eolie. L'evento, rivolto alla categoria minibasket Aquilotti (atleti di 9-10anni), ha visto la partecipazione di sei squadre: ASD Basket Eolie, ASD Il Minibasket Milazzo, Pallacanestro Nebrodi Capo D'Orlando, ASD Pallacanestro Vibo Valentia, ASD Airam Caltanissetta, ASD Roncalli Piazza Armerina. Ben undici gli incontri disputati tra qualificazioni, semifinali e finali, nel corso dei quali circa 40 miniatleti si sono confrontati, un canestro dopo l'altro, con sano agonismo, ma soprattutto divertendosi e condivedendo con gli avversari e gli allenatori momenti di sano sport. Luogo di svolgimento della manifestazione è stato il nuovo campo di basket realizzato per l'occasione presso la proprietà della Ditta Ferlazzo Srl a Vulcano Porto. Alla fine a spuntarla è stata la formazione di Caltanissetta che, ha dimostrato un livello tecnico superiore alle altre formazioni. Seconda classificata la squadra di Milazzo, mentre Capo d'Orlando, vincente nelle ultime tre edizioni, ha concluso al terzo posto. Positivo il riscontro per i mini cestisti di casa che, anche se alla prima esperienza in tornei di questo livello, hanno dimostrato grande impegno. I colori della Basket Eolie sono stati difesi da: Russo Nicolò, Abbondanza Paolo, Mirabito Alex, Ulisse Mauro, Puglisi Giacomo, Cilona Sofia, Natoli Joseph, Albano Manuel. La manifestazione, patrocinata dalla FIP Delegazione Provinciale di Messina, dal Comune di Lipari, dal CONI Comitato Provinciale Messina, dall'ACSI Messina, ha inoltre assunto maggiore ufficialità grazie alla presenza di ben quattro miniarbitri designati dalla FIP e del Commissario Tecnico Tonino Gennaro. Alla premiazione erano presenti l'Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Lipari Tiziana De Luca, il Responsabile Provinciale del Settore Minibasket Fabio Cicciò, il Dott. Sergio La Cava della N.G.I., e tanti altri amici del movimento minibasket siciliano.
Soddisfatti per la riuscita della manifestazione l'Istruttore Nazionale Minibasket Annalisa Piazza, anima della Basket Eolie, ed il Presidente Ivan Ferlazzo che ringraziando tutti gli esercizi commerciali che hanno collaborato per l'ottima riuscita dell'evento sportivo, rinnovano l'appuntamento per l'edizione 2014 ed invitano a visionare le foto della manifestazione sul proprio sito web. www.basketeolie.it
ASD Basket Eolie
Ivan Ferlazzo e Annalisa Piazza
Giardina (Associazione per Canneto) richiama ad essere "vigili" sul depuratore
DOPO LE ULTIME NUOVE, IN MERITO AL TANTO AGOGNATO DEPURATORE;
CON RIFERIMENTO A QUANTO ALCUNI CONCITTADINI HANNO EVIDENZIATO PER ISCRITTO SUI GIORNALI ON LINE DEI NOSTRI PROFESSIONISTI: SIGG. SARPI SALVATORE E LEONE BARTOLINO;
SENTITI I MALUMORI DELLA QUASI UNANIMITA' DEI CITTADINI DELL'ISOLA DI LIPARI E SOPRATTUTTO DELLE FRAZIONI DI CANNETO, PIRRERA E COLLO;
ASCOLTATE LE ULTIME RISULTANZE, COMUNICATE NELL'ULTIMO INCONTRO TRA CITTADINI PIU' MORTIFICATI PER IL COSTRUENDO IMPIANTO DEL DEPURATORE A “CANNETO DENTRO” ED IL SIG. SINDACO MARCO GIORGIANNI;
IL SOTTOSCRITTO,
NELLA QUALITA' DI PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE “PER CANNETO”, SENTE L'OBBLIGO, ANCHE PERCHE', NE HA IL DOVERE, DI RENDERE PUBBLICHE ALCUNE NOTIZIE CHE TOCCANO PRINCIPALMENTE LA NOSTRA CANNETO E CHE INVESTONO GLI INTERESSI SOCIO ECONOMICI PER IL COSTRUENDO DEPURATORE A “CANNETO DENTRO”;
INVITA PERTANTO,
TUTTA LA CITTADINANZA, AD ESSERE VIGILI, ATTENTI E DISPONIBILI PER UN'AZIONE SCORAGGIANTE CHE LIMITI DANNI E PREOCCUPAZIONI ANCHE AD ALCUNE IMPRESE CHE CON LE LORO ATTIVITA', GARANTISCONO SERVIZI.
ANNUNCIA, CHE PROSSIMAMENTE CI SARA' UN'ASSEMBLEA, DA CONCORDARE CON I PERSONAGGI CHE HANNO PIU' A CUORE LE SORTI DELLA NOSTRA LIPARI, PER RACCOGLIERE SUGGERIMENTI E INIZIATIVE DA INTRAPRENDERE SULL'ARGOMENTO DEPURATORE
RITIENE CHE SE DEPURATORE SI DEVE COSTRUIRE, CHE SI COSTRUISCA, MA DEVE ESSERE UN'OPERA, CHE COMPORTI IL MINOR MALE POSSIBILE E CHE NON TANGE SOPRATTUTTO, QUELLA CHE E', LA SOPRAVVIVENZA NOSTRA, QUELLA DEI NOSTRI FIGLI, ED IL FUTURO NON SOLO ECONOMICO MA ANCHE SALUTARE DELLA NOSTRA ISOLA.
RITIENE DI DOVER ANCHE RICORDARE CHE L'ECONOMIA DELL'ISOLA, (A PARTE LA CRISI ECONOMICA CHE ATTANAGLIA TUTTA L'ITALIA) NON PUO' ESSERE ATTENTATA IN TUTTE LE RISORSE CHE SONO STATE TRAMANDATE DAI NOSTRI ANTICHI PADRI; CON LE RESTRINZIONI SULLA PESCA, CON LA CHIUSURA DELL'INDUSTRIA DELLA POMICE, CON IL SETTORE AGRICOLO ABBANDONATO, CON L'ARTIGIANATO SCOMPARSO, LA STESSA E' IN SERIE DIFFICOLTA'.
RESTA SOLTANTO IL TURISMO, SE ANCHE QUESTE ISOLE (PATRIMONIO DELL'UMANITA') DOVESSERO PERDERE L'INDUSTRIA TURISTICA, PURAMENTE PER FATTI AMBIENTALI , DI INQUINAMENTO, DI FETORI, DI LIQUAMI IN MARE, POTREBBERO SPOPOLARSI E DIVENTARE SOLO TERRA DI PROFUMATA FOGNATURA.
E' IMPENSABILE CHE A SOTTOMONASTERO CI SIA UN DEPOSITO DI LIQUAMI CHE CON IL SUO SICURO FETORE DIA IL BENVENUTO AI TURISTI, E CHE A UNCI, DOVE SI GODE UNA SPLENDITA SPIAGGIA ED UN MARE ALL'INSEGNA DELLA BANDIERA BLU, CI SIA UN VASCONE, RACCOGLI TUTTO E CHE POTREBBE FAR ALLONTANARE SEMPRE DI PIU', L'UNICA RISORSA ECONOMICA DELL'ISOLA.
Antonino Giardina
Presidente dell'Associazione “PER CANNETO”
domenica 16 giugno 2013
Politica a Lipari "Le bande in campo sono sempre le stesse" (di Luca Chiofalo)
Sembra che
grandi novità politiche, foriere di nuove speranze, si affollino sotto il sole
(finalmente estivo) delle Eolie.
Ma è davvero
così…?
Nascono
comitati e le maggioranze pro-tempore cercano di ritrovarsi, ma fatte piccole e
dovute eccezioni, anche dopo un lifting anti-età, le bande in campo sono sempre
le stesse.
Osservate
bene i “nuovi” personaggi ( molti dei quali
“in cerca d’autore”) e il “casato” di appartenenza, vi accorgerete che,
a parte qualche “utile idiota” o nuovo illuso, parlare di novità è grottesco.
Sia chiaro, il
candidato sindaco Ciccio Rizzo e il suo movimento meritano, almeno, il
beneficio del dubbio ma, fossi in loro, rinuncerei a comitati “revival” del
potere politico eoliano degli ultimi 20 anni, che il presente inguaiato
suggerisce di archiviare. Perché, altrimenti, dovrebbero sperare che gli
elettori credano alla teoria bislacca, di ispirazione nazionale, che chi è
stato la causa dei problemi può, miracolosamente, diventarne la soluzione!
Ma è pur
vero che “il fuoco si fa con la legna a disposizione”, e i “clan” che si
contendono il potere, alle Eolie, sono gli stessi da sempre; lanciano “insipidi”
rampolli che ne garantiscano la continuità, si scambiano qualche pedina, si
stuzzicano, ma quando si alternano al potere, anche se in campagna elettorale
promettono rivoluzioni, si guardano bene dal muovere qualcosa.
Ciò ha pure
una logica: considerato che la maggioranza votante è fedele, troppo sciocca per
capire o così miserevole da accontentarsi di piccole elemosine, perché mettere
a rischio amicizie, interessi e privilegi “coltivati” per generazioni …?
Checché se
ne dica, l’ultimo bagliore di luce anti-sistema, a Lipari, fu rappresentato da
Michele Giacomantonio con il suo gruppo di fedelissimi, la cui esperienza
amministrativa (guarda caso) finì ingloriosamente appena cominciarono le
infiltrazioni dei suddetti clan.
La
conclusione è, necessariamente, “estremista”: se questo resta lo scenario, non
partecipare è l’unico modo rimasto per cambiare le cose…
CORDIALMENTE
LUCA
CHIOFALO
Lipari: Scatta da domani la nuova regolamentazione del traffico ma....
Come da ordinanza domani è il giorno dell'entrata in vigore della nuova regolamentazione del traffico nell'isola di Lipari. Sarà una "partenza a singhiozzo" poichè deve essere ancora completata la relativa segnaletica.
In ogni caso la polizia municipale sarà sulla strada per "indirizzare" e "rodare" gli automobilisti al rispetto di quella che sarà durante la stagione estiva la nuova regolamentazione del traffico
In ogni caso la polizia municipale sarà sulla strada per "indirizzare" e "rodare" gli automobilisti al rispetto di quella che sarà durante la stagione estiva la nuova regolamentazione del traffico
Tartaruga spiaggiata e priva di vita nei pressi del porto di Sottomonastero
Una tartaruga della specie "Caretta caretta" è spiaggiata (priva di vita) da stamani nei pressi del porto degli aliscafi di Sottomonastero a Lipari. La tartaruga (nella foto), per la precisione, si trova nei pressi dello sbocco a mare del torrente Valle.
Sarebbe opportuno un intervento di rimozione il più celere possibile considerando che l'elevata temperatura accelera il processo di decomposizione e già, in questo momento, nella zona circostante si avverte un considerevole fetore.
Sarebbe opportuno un intervento di rimozione il più celere possibile considerando che l'elevata temperatura accelera il processo di decomposizione e già, in questo momento, nella zona circostante si avverte un considerevole fetore.
Sicilia...è scoppiata l'estate..almeno sino a venerdì
da meteoweb.euNon c’è neanche una nube su tutta l’isola. Le temperature sono perfettamente in linea con le medie del periodo, miti e gradevoli, ma senza eccessi di calore, con più caldo nelle zone interne e clima più ventoso per le brezze marine lungo i litorali. Nei prossimi giorni il tempo rimarrà bello e soleggiato su tutta la Sicilia, almeno fino a giovedì 20 giugno senza alcun disturbo, ma con temperature in ulteriore aumento su valori che saliranno sopra le medie del periodo pur senza eccessi particolarmente significativi. Sarà il primo vero caldo estivo della stagione, per giunta in netto ritardo rispetto alla consueta routine stagionale. Da venerdì 21, giorno del solstizio d’estate, cambierà tutto con un nuovo affondo nord Atlantico sull’Italia che riporterà fresco e instabilità. E’ molto probabile che anche la Sicilia venga coinvolta dalla nuova ondata di maltempo che sicuramente giovedì 20 provocherà tanti fenomeni estremi al nord Italia (grandinate e tornado in pianura Padana), ma sui dettagli è bene aggiornarci nei prossimi giorni.
RETROSCENA, OPA SICILIANA SU M5S AZIONE CIVILE, L’ITALIA MIGLIORE E…
Sonia Alfano lavora ad un nuovo progetto politico, come Antonio Ingroia ed altri. E tiene aperto il dialogo con la dissidenza interna al Movimento 5 Stelle, dove ci sarebbe, a suo avviso, un clima di paura al punto da non permettere ai parlamentari stellati di farsi vedere con avversari politici o semplicemente di parlare con loro. La scissione potrebbe esserci, ma – afferma l’eurodeputata siciliana – non sa quando e in che misura.
Ospite di Omnibus su La7, Sonia Alfano fa delle rivelazioni inedite sui tentativi di Pierluigi Bersani di persuadere il Movimento 5 Stelle ad allearsi con il Pd. Secondo Sonia Alfano, le volontà di Bersani sarebbero state frustrate da interventi di alcuni parlamentari democratici che fecero in modo di dissuadere gli stellati ad aderire al patto con il Pd. Sicché, secondo la Alfano, l’insuccesso di Bersani sarebbe dovuto anche, in qualche misura, seppure minore, al dissenso di un’area del Pd. “Il dialogo che Bersani cercò di instaurare con il M5S è stato corretto, non ci fu compravendita ma discussione. Però alcuni democratici misero sull’avviso i parlamentari del Movimento: non lo fate, perdete il controllo…”.
Tornando al clima che si rispora nel Movimento, Alfano è molto severa: molti hanno sofferto nelle riunioni del Movimento, il caso di Adele Gambaro – virtualmente espulsa perché ha criticato Beppe Grillo – sarebbe solo la punta dell’iceberg.
C’è chi ritiene che siano 16-18 i parlamentari pronti a lasciare il M5S e formare gruppi parlamentari “alternativi”, ma queste intenzioni non avrebbero nulla a che vedere con eventuali alleanze con il Pd. Guglielmo Epifani, tuttavia, ha avvertito il Pdl che in caso di crisi del governo Letta non è deto che si torni a votare, lasciando immaginare che sarebbe pronta una alternativa. Una eventualità che viene fortemente avversata anche all’interno del Pd, perché incompatibile, nel corso della legislatura, con le scelte fatte appena un mese fa.
E allora che sbocco avrebbe la dissidenza interna al M5S? Il fatto che ci sia costituisce un perché, una alternativa virtuale (ed è proprio questa virtualità che Epifani, forse, ha voluto sfruttare, per portare a più miti consigli il Pdl).
E’ possibile che il soggetto politico che annuncia Sonia Alfano si saldi con le iniziative assunte da Antonio Venturino, vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana, “epurato” da Grillo e che quindi “L’Italia Migliore”, il soggetto proposto da Venturino sia una piattaforma compatibile con Azione civile di Ingroia e il nascente soggetto politico evocato da Sonia Alfano?
E la Rete dei 139, alla quale avrebbe aderito Leoluca Orlando, anch’essa collocata nel centrosinistra?
C’è un altro scenario ipotizzabile, che Sonia Alfano, Antonio Venturino e Antonio Ingroia competano l’un l’altro? “Io incontro tutti, Ingroia, Civati, i parlamentari del Movimento 5 Stelle. L’obiettivo è garantire l’elettorato di centrosinistra, non voglio sconquassare niente, contrariamente a quel che mi viene addebitato”, si affanna a spiegare Sonia Alfano. “C’è disagio nel Movimento e gli stellati dialogano fra loro e con noi per superarlo. Ho fatto da pontiera anche al tempo di Bersani e continua a farlo ancora… Mantengono i contatti con i parlamentari M5S emiliani e di altre regione, non solo siciliani. Il crollo è dovuto agli errori politici di Grillo, ha ragione perfettamente Adele Gambaro…”
L’eurodeputata ha rivelato un episodio inedito per “provare” la sua tesi. Riguarda le elezioni amministrative di Messina, dove la prossima domenica si andrà al ballottaggio fra il candidato del Pd e Renato Accoriti, indipendente, leade del “no Ponte”. “Renato Accoriti- ha ricordato Sonia Alfano- rappresentava perfettamente tutte le ragioni del M5S, Beppe Grillo pose il veto alla sua candidatura perché non era iscritto al Movimento e le candidature possono essere assegnate solo agli “interni”. Se Grillo avesse concesso una mezza apertura ad Accoriti, il Movimento avrebbe registrato un grande successo, e invece a Messina ha perso il 30 per cento di voti in pochi mesi, dalle politiche alle amministrative”.
Ospite di Omnibus su La7, Sonia Alfano fa delle rivelazioni inedite sui tentativi di Pierluigi Bersani di persuadere il Movimento 5 Stelle ad allearsi con il Pd. Secondo Sonia Alfano, le volontà di Bersani sarebbero state frustrate da interventi di alcuni parlamentari democratici che fecero in modo di dissuadere gli stellati ad aderire al patto con il Pd. Sicché, secondo la Alfano, l’insuccesso di Bersani sarebbe dovuto anche, in qualche misura, seppure minore, al dissenso di un’area del Pd. “Il dialogo che Bersani cercò di instaurare con il M5S è stato corretto, non ci fu compravendita ma discussione. Però alcuni democratici misero sull’avviso i parlamentari del Movimento: non lo fate, perdete il controllo…”.
Tornando al clima che si rispora nel Movimento, Alfano è molto severa: molti hanno sofferto nelle riunioni del Movimento, il caso di Adele Gambaro – virtualmente espulsa perché ha criticato Beppe Grillo – sarebbe solo la punta dell’iceberg.
C’è chi ritiene che siano 16-18 i parlamentari pronti a lasciare il M5S e formare gruppi parlamentari “alternativi”, ma queste intenzioni non avrebbero nulla a che vedere con eventuali alleanze con il Pd. Guglielmo Epifani, tuttavia, ha avvertito il Pdl che in caso di crisi del governo Letta non è deto che si torni a votare, lasciando immaginare che sarebbe pronta una alternativa. Una eventualità che viene fortemente avversata anche all’interno del Pd, perché incompatibile, nel corso della legislatura, con le scelte fatte appena un mese fa.
E allora che sbocco avrebbe la dissidenza interna al M5S? Il fatto che ci sia costituisce un perché, una alternativa virtuale (ed è proprio questa virtualità che Epifani, forse, ha voluto sfruttare, per portare a più miti consigli il Pdl).
E’ possibile che il soggetto politico che annuncia Sonia Alfano si saldi con le iniziative assunte da Antonio Venturino, vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana, “epurato” da Grillo e che quindi “L’Italia Migliore”, il soggetto proposto da Venturino sia una piattaforma compatibile con Azione civile di Ingroia e il nascente soggetto politico evocato da Sonia Alfano?
E la Rete dei 139, alla quale avrebbe aderito Leoluca Orlando, anch’essa collocata nel centrosinistra?
C’è un altro scenario ipotizzabile, che Sonia Alfano, Antonio Venturino e Antonio Ingroia competano l’un l’altro? “Io incontro tutti, Ingroia, Civati, i parlamentari del Movimento 5 Stelle. L’obiettivo è garantire l’elettorato di centrosinistra, non voglio sconquassare niente, contrariamente a quel che mi viene addebitato”, si affanna a spiegare Sonia Alfano. “C’è disagio nel Movimento e gli stellati dialogano fra loro e con noi per superarlo. Ho fatto da pontiera anche al tempo di Bersani e continua a farlo ancora… Mantengono i contatti con i parlamentari M5S emiliani e di altre regione, non solo siciliani. Il crollo è dovuto agli errori politici di Grillo, ha ragione perfettamente Adele Gambaro…”
L’eurodeputata ha rivelato un episodio inedito per “provare” la sua tesi. Riguarda le elezioni amministrative di Messina, dove la prossima domenica si andrà al ballottaggio fra il candidato del Pd e Renato Accoriti, indipendente, leade del “no Ponte”. “Renato Accoriti- ha ricordato Sonia Alfano- rappresentava perfettamente tutte le ragioni del M5S, Beppe Grillo pose il veto alla sua candidatura perché non era iscritto al Movimento e le candidature possono essere assegnate solo agli “interni”. Se Grillo avesse concesso una mezza apertura ad Accoriti, il Movimento avrebbe registrato un grande successo, e invece a Messina ha perso il 30 per cento di voti in pochi mesi, dalle politiche alle amministrative”.
LA PESCA SICILIANA ALLA CONFERENZA STATO-REGIONI
E’ stata istituita presso la Conferenza Stato Regioni su richiesta dell’Assessore alle Risorse Agricole e Alimentari, Dario Cartabellotta, e del Coordinatore della Conferenza, l’Assessore della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, la Commissione Pesca.
Confermando l’interesse che la questione pesca riveste per le marinerie siciliane e l’attenzione che il Governo Regionale dedica alla soluzione delle problematiche ad essa connesse, l’assessore Cartabellotta ha portato, in Conferenza Stato-Regioni, diversi argomenti legati alla Pesca.
Sette i punti individuati dal Dipartimento degli Interventi per la Pesca e nello specifico, l’immediato avvio dei progetti di ricerca di cui al programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura, una migliore gestione del FEP che fino ad oggi ha determinato una ingiustificata lentezza nella spesa, la richiesta di aumento della quota accidentale in merito alla cattura di tonno rosso. Per questo punto l’assessorato regionale ha chiesto di incrementare la quota portandola dagli attuali 750kg per unità produttiva fino al limite di 1.200 kg.
Altra criticità portata in conferenza Stato-regioni riguarda la regionalizzazione dei plafond della flotta. In pratica si ipotizza di poter gestire, in termini di tonnellaggio di stazza lorda complessiva, le licenze di pesca ed i mestieri in essa contenuti.
Quindi si è parlato di rivisitazione dei vincoli rispetto alla proprietà navale. Per la risoluzione di questo problema si è proposto di lasciare libera la possibilità di riutilizzo di un natante sostituito per qualunque finalità, eccezion fatta per l’attività di pesca. In caso contrario, si riterrebbe più opportuna la demolizione fisica del natante.
Quindi si è parlato di rivisitazione dei vincoli rispetto alla proprietà navale. Per la risoluzione di questo problema si è proposto di lasciare libera la possibilità di riutilizzo di un natante sostituito per qualunque finalità, eccezion fatta per l’attività di pesca. In caso contrario, si riterrebbe più opportuna la demolizione fisica del natante.
Sesto argomento discusso riguarda invece la semplificazione amministrativa.
E’ stato richiesto di far coincidere in unica soluzione la scadenza della documentazione necessaria alla navigazione, alla pesca e alla Sicurezza. E questo per ridurre al minimo i giorni di inattività imputabili a visite di collaudo da parte degli organi di vigilanza e di certificazione.
E’ stato richiesto di far coincidere in unica soluzione la scadenza della documentazione necessaria alla navigazione, alla pesca e alla Sicurezza. E questo per ridurre al minimo i giorni di inattività imputabili a visite di collaudo da parte degli organi di vigilanza e di certificazione.
Ultimo punto riguarda la richiesta di regolamentazione dell’attività di pesca sportiva che di fatto è una concorrenza sleale agli operatori professionisti. Per questo si è richiesto di accentuare l’attività ispettiva in relazione ai soggetti che si autodefiniscono pescatori sportivi o occasionali ed invece commercializzano il prodotto pescato.
“Abbiamo a cuore l’attività dei pescatori siciliani, che con passione e alle volte con tanti rischi svolgono questo lavoro, ha detto l’assessore Cartabellotta. E’ un settore importante per la nostra economia e proprio per questo vorremmo cercare, in accordo con il Ministero, di trovare risposte e soluzioni pratiche ai diversi problemi che negli anni gli stessi pescatori ci hanno manifestato. I punti che il dipartimento pesca di quest’Assessorato ha stilato sono quelli che secondo noi hanno più bisogno di correttivi da parte del Ministero. Ci auguriamo che il Ministro De Girolamo unitamente al suo staff possa trovare i giusti correttivi in tempi brevi”.
sabato 15 giugno 2013
"Zone a burocrazia zero"..per le Eolie ennesima occasione sprecata (di Saverio Merlinoo
Oggi il Governo Letta ha annunciato che mercoledì prossimo sarà varato il “decreto del fare" e tra le misure previste per «rilanciare l’economia», il vice premier Alfano, in conferenza stampa, ha indicato quella di allargare a tutto il territorio nazionale la “Zona a Burocrazia Zero”.
Apprendendo questa notizia continuo a rendermi conto del perché nel nostro già martoriato territorio seguitiamo a perdere i treni che passano (anzi le navi che passano).
Solo per ricordare a me stesso che il 19 maggio scorso, dopo aver letto dell'’iniziativa del “Forum per il turismo” (non so com'è finita), mi ero permesso di suggerire, anche attraverso questo giornale, la creazione a Lipari di un“Distretto Turistico Alberghiero” anzi: il “Distretto Tustico Alberghiero delle Isole Eolie” (un'Associazione composta da Albergatori, Operatori commerciali, Gestori di pontili galleggianti, Concessionari di Autolinee, Autonoleggi, Armatori, Comuni, etc.), così come previsto dal D.L. n. 70 del 13 maggio 2011, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 106 del 12 luglio 2011 (in G.U. n. 160 del 12 luglio 2011).
Infatti, la suddetta legge riconosce i Distretti Turistici Alberghieri come “Zone a Burocrazia Zero” e quindi tutta una serie di agevolazioni fiscali, amministrative, finanziarie e per la ricerca e lo sviluppo (art. 3, c. 6, lett. b, del citato D.L.), che si traducono, ovviamente, in iniziative a sostegno concreto alle nostre attività turistico-commerciale.
Purtroppo, dopo un casuale incontro, che forse ha dato pure fastidio, grandi economisti (anche di portata internazionale) che "incidono", e non poco, nelle menti dei nostri operatori turistici, hanno, da subito, escluso la possibilità di istituire il “Distretto Turistico Alberghiero delle Isole Eolie” preoccupati , a loro dire, che tale iniziativa potesse contrastare "Il distretto turistico delle isole di Sicilia " (che ci azzecca?).
Continuiamo a perdere tempo…….. e “mentre il medico studia l’ammalato se ne va” dice un vecchio ed altrettanto saggio proverbio.
Lipari, 15 giugno 2013
Saverio Merlino
“C’È IN ATTO UNA COMPRAVENDITA DI PARLAMENTARI M5S”
“Il livello di attacco al M5S si e’ alzato, e mira diritto al cuore del MoVimento. Sta succedendo qualcosa di grave, davanti a cui nessuno puo’ rimanere immobile”.
Questo l’allarme lanciato da Riccardo Nuti, capogruppo M5S alla Camera, su Facebook. Poi aggiunge: “Sappiamo con certezza che c’e’ in atto una compravendita morale e politica dei nostri parlamentari ad opera di persone esterne al MoVimento. Abbiamo ogni giorno il coraggio di fare i nomi del malaffare in aula, non avremo timore di fare i nomi di chi, da tempo fuori dal MoVimento, tenta di colpirlo per antichi rancori e oscuri interessi”.
“E questo vale anche per coloro che, con la scusa della ‘liberta’ di critica’, gia’ indagano su quanti soldi pubblici spetterebbero loro in caso di formazione di un nuovo gruppo. Non taceremo. Il MoVimento non tacera’”.
Questo l’allarme lanciato da Riccardo Nuti, capogruppo M5S alla Camera, su Facebook. Poi aggiunge: “Sappiamo con certezza che c’e’ in atto una compravendita morale e politica dei nostri parlamentari ad opera di persone esterne al MoVimento. Abbiamo ogni giorno il coraggio di fare i nomi del malaffare in aula, non avremo timore di fare i nomi di chi, da tempo fuori dal MoVimento, tenta di colpirlo per antichi rancori e oscuri interessi”.
“E questo vale anche per coloro che, con la scusa della ‘liberta’ di critica’, gia’ indagano su quanti soldi pubblici spetterebbero loro in caso di formazione di un nuovo gruppo. Non taceremo. Il MoVimento non tacera’”.
"Nonostante tutto c'è ancora speranza" (di Angelo Natoli)
Di pomeriggio, sorseggiare un
caffè al Chitarra Bar, proprio ad un metro dal mare. Di fronte la Chiesa del
Purgatorio, accanto la salita San Giuseppe, la piazza di Marina Corta, sullo
sfondo il Castello, più avanti la baia di Lipari e il Monte Rosa: cosa ci si
può aspettare di più? Eppure c'è ancora qualcosa in più.
L'odore del caffè si confonde con
il profumo che viene dal mare. Un aroma prima leggero, poi più intenso, sino a
diventare acre. Dapprima sembra l'odore del pesce appena pescato, poi di quello
appena pulito, infine dello stocco essiccato. Sale dal mare, e salendo acquista
sfumature sempre più intense, così forti da stordire i sensi. Un'occhiata verso
via Roma, l'antica via dei bottai, ed ecco un rigagnolo dai riflessi scuri e
fangosi fare capolino da un tombino. Lo zampillo striscia da destra a sinistra,
poi finalmente trova la sua strada e si tuffa verso il mare. I passanti lo
guadano intingendoci le infradito, portandosi via per sempre il ricordo di quel momento.
Intanto, dalla salita San Giuseppe,
un altro filo d'acqua corre verso la via Roma attraversando l'entrata del bar.
Qualcuno dice che è una palla che perde, intendendo con questo una cisterna
stracolma che riversa sulla strada. L'incrocio dei due corsi d'acqua è
suggestivo, tanto da commuovere il titolare del bar, definitivamente vinto da
quello spettacolo.
Poi, tutto ad un tratto, un
rombo. Un motorino passa tra i tavoli e le piante, sfiora la cameriera con in
mano il suo vassoio, quasi urta il cartello che suggerisce gelati dai vari gusti,
granite e frullati, risale verso la chiesa per infine infilarsi dentro un
vicolo. Due turisti seduti ad un tavolo nemmeno lo notano, guardano rapiti il
panorama che si offre di fronte a loro; gli occhi socchiusi, la mascella semi
aperta come quella di Teresina nell'attimo dell'estasi, non riescono a
distogliere lo sguardo dalla Chiesa del Purgatorio. In fondo, questo è ancora
il posto più bello del mondo.
Dei ragazzini avvistano un polpo,
lo inseguono, lo circondano ed infine lo catturano portandolo a riva. Mostrano
fieri la loro preda che agita disperata i tentacoli lottando per un'impossibile
fuga. Uno dei ragazzini osserva che il polpo è ancora troppo piccolo, così lo
rimettono in mare.
Nonostante tutto, c'è ancora
speranza.
Angelo Natoli
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