Cerca nel blog
lunedì 15 ottobre 2012
Regionali Sicilia, i sondaggi: boom di Cancelleri, l’effetto Grillo porta il candidato del Movimento5Stelle vicinissimo ai primi 3
L’effetto Grillo si sente eccome: lo “sbarco” in Sicilia del comico genovese ha fatto impennare, almeno secondo le proiezioni elettorali di Tonkav, le percentuali del candidato del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, che adesso si attesta al 16,5% in netta rimonta rispetto ai primi tre candidati, tutti in forte calo:Musumeci scende al 24,5%, Crocetta al 23,5% eMiccichè al 20%. Poi c’è Giovanna Marano del polo d’estrema sinistra, con il 9,5%, mentre tutti gli altri candidati si attestano su percentuali inferiori rispetto al2%. Tra le liste, vola proprio il Movimento 5 Stelle che con un notevole 14% supera sia il Pd che l’Mpa, diventando addirittura il primo partito isolano! Sarebbe una svolta storica per la Sicilia: sarà davvero così? Lo scopriremo il giorno dello spoglio, per adesso è ancora tempo di sondaggi…
Consiglio per la costituzione della società per i rifiuti. Bocciata una mozione di Fonti. Su un emendamento dello stesso consigliere, cade il numero legale
Si è tenuto a Lipari (così come avete potuto vedere attraverso la diretta stream del Movimento 5 stelle di Lipari, cliccando sul link pubblicato su questa pagina) il consiglio comunale. Presenti 14 consiglieri.La giunta era rappresentata dal sindaco Marco Giorgianni e dagli assessori Gabriella Berzioli, Bartolo Lauria e Giacomo Biviano. All'ordine del giorno un solo argomento: "Costituzione società consortile srl denominata società per la regolamentazione del servizio di gestione riifuti Ato 9 isole Eolie; approvazione statuto e atto costitutivo e autorizzazione al legale rappresentante dell'ente alla sottoscrizione".
Gesuele Fonti (Il Faro) con una mozione ha proposto di rinviare l'argomento visto che nell'atto deliberativo non vi è il parere del dirigente del settore finanziario e, a fronte, invece, vi è un impegno di spesa per la costituzione della società.
Il sindaco Marco Giorgianni ha evidenziato come se non si delibera è previsto l'arrivo di un commissario (vi proporremo l'intervento di Giorgianni). Interventi inerenti "perplessità" sul modo di procedere vi sono stati anche da parte dell'ex sindaco Mariano Bruno e dal consigliere Antonio Casilli.
E' anche intervenuta (e vi faremo sentire l'intervento)il segretario generale Lydia De Gregorio.
La mozione Fonti ha visto 5 favorevoli e 9 astenuti e quindi non è passata.
Fonti(sentiremo anche lui) ha proposto di "sfruttare", con le necessarie modifiche, l'esistente ATO Eolie. Ha presentato, a tal proposito, un emendamento.
Il sindaco ha affermato di aver cercato di percorrere anche questa via ma gli è stato detto a chiare lettere che non è possibile.
Sull'emendamento Fonti è caduto il numero legale. I lavori sono stati aggiornati di un'ora. Ma appare probabile che tutto slitti domani alle 10,00
Orario, in cui, tra l'altro, nell'aula consiliare, alla presenza dei consiglieri componenti la commissione, è previsto il sorteggio degli scrutatori per le regionali
Presa di posizione di Federmar-cisal sulla disdetta dei contratti annunciata da SIREMAR
Dura presa di posizione della Federmar-cisal, alla comunicazione di SIREMAR con la quale la compagnia ha comunicato la propria volontà a disdire tutti i contratti e accordi collettivi di qualsiasi livello sia a tempo determinato che indeterminato.
Federmar.cisal critica la decisione ricordando a SIREMAR il mondo dello shipping è alle prese con una crisi di grande rilievo determinata dalle oggettive condizioni strutturali che incidono drasticamente sulla produttività generale del trasporto marittimo Internazionale e nel nostro caso Nazionale/Regionale, ma che il mondo del lavoro sul mare deve misurarsi con questi scenari e necessita di regole sicuramente diverse che possano coniugare modernità, dignità e produttività, sia per i lavoratori che per gli armatori.
Esigenze da sempre rappresentate da Federmar Cisal che allo stesso tempo si è sempre resa disponibile alla scrittura di nuove regole per razionalmente contribuire alla salvaguardia ed all’ incremento del salario, partendo da un riordino della qualità del lavoro.
Disponibilità ricambiata dalla compagnia con la disdetta univoca e totale della contrattualistica vigente, che ovviamente impedisce ogni costruttivo confronto.
Ferdermar Cisal ricorda a SIREMAR che La Compagnia delle Isole acquistando la Siremar si è fatta carico dell’attività sociale della collettività Siciliana : la continuità territoriale che garantisce costituzionalmente il diritto alla mobilità per i cittadini delle tante isole viene garantito dalla Costituzione e nel caso della Sicilia :Compagnia delle Isole ha stipulato con lo Stato una Convenzione che prevede una sovvenzione di 55 milioni l’anno per 11 anni.
Sovvenzione che garantisce alla SIREMAR il finanziamento per i costi di esercizio e quindi anche del lavoro, per garantire la continuità territoriale che non è un concetto astratto ma un diritto costituzionalmente garantito ai cittadini di questo stato.
La Compagnia delle Isole fa impresa e deve ricavare profitto, ma ciò deve essere il risultato di una giusta analisi SWOT (Strengt –Weakness –Opportunities -Threats) e di un drastico taglio di tutti gli sprechi esterni, che hanno contribuito al fallimento di Siremar.
E’ chiaro a questo punto, secondo quanto si evince dalla nota della Federmar Cisal, che la Compagnia delle Isole deve tagliare la dispersione e le emorragie di danaro, dare notizie concrete su investimenti e programmazione (naviglio e itinerari) prima di mettere in discussione le regole di dignità salariale del personale che è bene più grande e prezioso per qualsiasi società.
Federmar Cisal ritiene che Siremar/Compagnia delle Isole debba prevedere una convocazione delle parti per gettare le basi per il ripristino di corrette e moderne relazioni industriali nell’ interesse di tutti.
Auguri a.....
Gli auguri di oggi sono per Luna Rizzo, Silvia Coscione e Genny Trane
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Sito Unesco.A lezione dalla signora Carmoz
Riceviamo da Salvatore Agrip e pubblichiamo:Gentile Direttore, su un forum di facebook un amico ha postato una domanda con riferimento al nostro sito Unesco, che è la seguente: "Perchè l'Unesco deve essere visto solo come un onere e non come una inestimabile risorsa?".
La Signora Aimée Carmoz che vive a Stromboli da moltissimi anni, persona molto conosciuta per la sua grande sensibilità verso l'ambiente e promotrice di lodevoli iniziative malgrado la sua veneranda età, si adopera anche in commenti sui forum. Proprio in merito al sopra citato post oggi ha dato una straordinaria risposta che Le invio in allegato, in quanto l'esposizione del suo pensiero credo sia meritevole di ben più ampia divulgazione.
................
IL TESTO DELLA RISPOSTA DELLA SIGNORA CARMOZ
Te lo dico io il perché : E che certi eoliani, invece di essere orgogliosi del loro paese per com’è (che ha meritato l’insigne onorificenza), se ne vergognano e lo vogliono modificare con trovate “moderne” .
Ho letto che il governo vuole limitare l’illuminazione “newyorchese” delle città (e di ogni paesello). Noi a Stromboli ci siamo opposti all’illuminazione stradale e i turisti d’estate mica si lamentano, anzi si meravigliano di vedere tante stelle, che nemmeno se le potevano immaginare vivendo loro a Roma, Napoli o San Francisco...
Qui adesso, ci sono turisti... Non ci sono più spettacoli, le discoteche sono chiuse, teatri e anfiteatri anche. Ma ci sono turisti, vengono a vedere cose che da loro non ci sono...
Perché la gente viene da lontano non per vedere cose che a casa sua trova anche cento volte, ne per sentire musica che conosce a memoria; viene per vedere cose sconosciute, cose per lei nuove, il silenzio ad esempio... turisti rapiti dal silenzio che nessuno più in città conosce. Io li sento parlare tra di loro.. il buio, il silenzio, la montagna.. tutte cose dalle quale l’eoliano forse è stufo, alle quali non fa caso, alle quali non da nessun valore...
Poi... costruire. Grandi porti, piste eliportuali e aeroporti... Nessuno viene da Milano per vedere queste cose, che l’Unesco non ammette. Ma c’è chi ci guadagna a costruirli, senza preoccuparsi del danno creato alla comunità.
L’importante non è questo, è il servizio. La pulizia, la gentilezza, i prezzi giusti. Gli aliscafi in orario, le linee comode, che non si dovrebbero tanto diminuire in inverno se soltanto si sapesse organizzare il turismo invernale....
Adesso vengono tedeschi, svizzeri, scandinavi, che non avrebbero motivi validi per venire d’estate, perché d’estate da loro è molto bello... mentre l’autunno e l’inverno sono rigidi e qui per loro è bella stagione. L’Unesco non vieta il riscaldamento nelle stanze.. Non vieta prezzi vantaggiosi per gruppi di studenti, che hanno lunghe vacanze invernali... (In Francia quasi un mese, tra nord e sud). Storia, natura, archeologia, questi sono i turisti dell’Unesco. Chi è che non li vuole ?
Aimée.
La Signora Aimée Carmoz che vive a Stromboli da moltissimi anni, persona molto conosciuta per la sua grande sensibilità verso l'ambiente e promotrice di lodevoli iniziative malgrado la sua veneranda età, si adopera anche in commenti sui forum. Proprio in merito al sopra citato post oggi ha dato una straordinaria risposta che Le invio in allegato, in quanto l'esposizione del suo pensiero credo sia meritevole di ben più ampia divulgazione.
................
IL TESTO DELLA RISPOSTA DELLA SIGNORA CARMOZ
Te lo dico io il perché : E che certi eoliani, invece di essere orgogliosi del loro paese per com’è (che ha meritato l’insigne onorificenza), se ne vergognano e lo vogliono modificare con trovate “moderne” .
Ho letto che il governo vuole limitare l’illuminazione “newyorchese” delle città (e di ogni paesello). Noi a Stromboli ci siamo opposti all’illuminazione stradale e i turisti d’estate mica si lamentano, anzi si meravigliano di vedere tante stelle, che nemmeno se le potevano immaginare vivendo loro a Roma, Napoli o San Francisco...
Qui adesso, ci sono turisti... Non ci sono più spettacoli, le discoteche sono chiuse, teatri e anfiteatri anche. Ma ci sono turisti, vengono a vedere cose che da loro non ci sono...
Perché la gente viene da lontano non per vedere cose che a casa sua trova anche cento volte, ne per sentire musica che conosce a memoria; viene per vedere cose sconosciute, cose per lei nuove, il silenzio ad esempio... turisti rapiti dal silenzio che nessuno più in città conosce. Io li sento parlare tra di loro.. il buio, il silenzio, la montagna.. tutte cose dalle quale l’eoliano forse è stufo, alle quali non fa caso, alle quali non da nessun valore...
Poi... costruire. Grandi porti, piste eliportuali e aeroporti... Nessuno viene da Milano per vedere queste cose, che l’Unesco non ammette. Ma c’è chi ci guadagna a costruirli, senza preoccuparsi del danno creato alla comunità.
L’importante non è questo, è il servizio. La pulizia, la gentilezza, i prezzi giusti. Gli aliscafi in orario, le linee comode, che non si dovrebbero tanto diminuire in inverno se soltanto si sapesse organizzare il turismo invernale....
Adesso vengono tedeschi, svizzeri, scandinavi, che non avrebbero motivi validi per venire d’estate, perché d’estate da loro è molto bello... mentre l’autunno e l’inverno sono rigidi e qui per loro è bella stagione. L’Unesco non vieta il riscaldamento nelle stanze.. Non vieta prezzi vantaggiosi per gruppi di studenti, che hanno lunghe vacanze invernali... (In Francia quasi un mese, tra nord e sud). Storia, natura, archeologia, questi sono i turisti dell’Unesco. Chi è che non li vuole ?
Aimée.
Verso le regionali. Il parere di Piero Roux
Riceviamo e pubblichiamo:
A Lipari , in questi ultimi
giorni, per presentare la loro candidatura alle regionali del 28 ottobre sono
sbarcati: il candidato del PD Franco Rinaldi, il candidato del Pdl Santi
Formica, il candidato dell’UDC Giovanni Ardizzone . Tutti costoro, intervistati,
hanno evidenziato il loro lavoro svolto a favore delle Eolie.
La cittadinanza eoliana, della quale faccio
parte, sentitamente li ringrazia per aver permesso che ci portassero via: il
punto nascite ed il il tribunale. Per aver permesso che sulle Eolie
continuassero a rimanere “luogo di confino mafioso”. Li ringrazia per il loro
silenzio circa il tentativo da parte di Lipari Porto Spa di cementificare la
baia di Lipari …. ed infine per il loro costante disinteresse per queste
martoriate terre divenute feudo
delle loro “contee elettorali”.
Nessuno di questi signori è corso in nostro
aiuto nei momenti difficili: occupazione della Laurana contro il decreto
Mattioli; manifestazione contro la chiusura dell’ospedale voluto da Russo,
assessore della giunta Lombardo.
Facciano il favore, codesti signori, di
continuare a disertare le Eolie evitando di farsi vedere solo e quando hanno
bisogno di “racimolare” voti.
Le Eolie hanno espresso due candidati: Tilde
Paino e Massimo Lo Schiavo.
Proviamo a dar loro fiducia, nel tentativo di
aver una rappresentanza reale alla regione ed una maggiore visibilità politica.
Piero Roux
Centro Tim Velardita a Lipari
Nel Centro Tim di Giuseppe Velardita sito in LIPARI - via Vittorio Emanuele n. 75
puoi acquistare rateizzando con TIM:iPhone 4S, Samsung S III, Samsung Galaxy SII, Nuovo iPad e tanti altri Smartphone.
Chiavette e internet Pack a partire da Euro 49,00 ed inoltre se passi a TIM da altri operatori hai raddoppio delle ricariche per due anni.
Venite a trovarci!
Per info: 090.98.12.418
puoi acquistare rateizzando con TIM:iPhone 4S, Samsung S III, Samsung Galaxy SII, Nuovo iPad e tanti altri Smartphone.
Chiavette e internet Pack a partire da Euro 49,00 ed inoltre se passi a TIM da altri operatori hai raddoppio delle ricariche per due anni.
Venite a trovarci!
Per info: 090.98.12.418
domenica 14 ottobre 2012
Marina Corta. Cede il basamento di un balcone. Sfiorata la tragedia
Poteva essere una tragedia.
Una lastra-basamento di un balcone di Marina Corta ha ceduto cadendo su quella del balcone sottostante e poi, entrambe, sono finite davanti all'ingresso della boutique Tentazione, limitrofa al Bar il Gabbiano. La boutique era chiusa e, per fortuna, visto l'orario, erano circa le 20 e 30, ed aveva smesso di piovere da poco, non si trovava a transitare nessuno, così come non vi era alcuna persona, sotto il balcone, a cercare riparo dalla pioggia, così come accade spesso.
Considerato il peso delle lastre (quelle in pietra locale per intenderci) ci sarebbe potuta scappare la tragedia. Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco che stanno operando per mettere il tutto in sicurezza.
(la foto è di Loredana Salzano)
Una lastra-basamento di un balcone di Marina Corta ha ceduto cadendo su quella del balcone sottostante e poi, entrambe, sono finite davanti all'ingresso della boutique Tentazione, limitrofa al Bar il Gabbiano. La boutique era chiusa e, per fortuna, visto l'orario, erano circa le 20 e 30, ed aveva smesso di piovere da poco, non si trovava a transitare nessuno, così come non vi era alcuna persona, sotto il balcone, a cercare riparo dalla pioggia, così come accade spesso.
Considerato il peso delle lastre (quelle in pietra locale per intenderci) ci sarebbe potuta scappare la tragedia. Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco che stanno operando per mettere il tutto in sicurezza.
(la foto è di Loredana Salzano)
Vendesi a Lipari mini-appartamento in pieno centro
Vendesi mini appartamento, interamente arredato, a Lipari centro (alle spalle della statua di Padre Pio) composto da: sala, cucina, camera da letto, bagno, veranda coperta, balcone, ripostiglio e posto auto coperto.
Per informazioni contattare il 373/ 7462047
Per informazioni contattare il 373/ 7462047
Da Giovanni Giardina un grazie!
Gentile Direttore,
desidero pubblicamente ringraziare tutta la stampa locale , che mi sta sostenendo e supportando.
desidero pubblicamente ringraziare tutta la stampa locale , che mi sta sostenendo e supportando.
Sono particolarmente felice , proprio ieri mi ha chiamato da Cagliari Felice D’Ambra dopo circa un’ora di conversazione ci siamo scambiati saluti , imail.e foto ricordi. Oggi, sono stato rintracciato dalla Svizzera, tramite Skype dal Sig. Gianni Farruggio autore di diverse poesie dialettali siciliane, che io ho gia’ inoltrato , l’ultima (GRAZII ) e oltre ad avere ringraziato per la pubblicazione delle sue opere ,mi ha fatto i complimenti per le mie poesie e per la mia sensibilita’. Io per dire la verita’ non sapevo niente di lui, perche’ non ho mai trovato nessuna sua biografia. Vive in Svizzera , ha 72 anni ed e’ pensionato . Nella sua vita, dopo aver lasciato il suo paese natale, Catania,ha girovagato per l’intera Europa e infine dopo aver studiato e lavorato come chimico di laboratori d’analisi , ha sposato una donna tedesca ( Erika ) e si e’ stabilito in Svizzera . Ha un figlio e due nipotini.
.Dopo le poesie, ha scritto anche fiabe per bambini( tradotte in diverse lingue) e per ultimo ha scritto delle commedie che porta in giro per i teatri , recitando e curandone anche la regia. Ci siamo scambiati email e contatto Skype, inoltre alcune delle nostre poesie.
Grazie ancora a voi che mi avete dato la possibilita’ d’arrivare cosi’ lontano e mi state consentendo di ricevere a casa attimi di gioia e di felicita’.
Grazie
Giovanni Giardina
A proposito del soccorso dello scorso 11 ottobre. Ci scrive Renato Cacciapuoti
Riceviamo e pubblichiamo:
Lo scorso 11 ottobre, come riportato dai
giornali online locali, nell’isola di Salina venivano tratte in salvo due
escursioniste, che riportavano varie ferite e contusioni per le quali una delle
due veniva trasportata con l’elisoccorso a Messina. Le operazioni di ricerca e
recupero venivano dirette e coordinate dal Capo servizio della Riserva
Naturale, Elio Benenati coadiuvato dal personale stagionale della Forestale,
dal 118 e da diversi volontari.
Sempre leggendo il comunicato
stampa si evince che, già a partire dalle 14.45 il Benenati era stato informato
dal medico di turno del PTE 118 di Santa Marina Salina.
Si trattava dunque del
recupero in una zona impervia e distante dalle strade principali di due
escursioniste straniere.
Lo scrivente si pone e pone
alcune semplici domande:
Come mai il suddetto Benenati
ed il medico del 118 non hanno allertato immediatamente i Vigili del Fuoco l’istituzione
statale preposta a tali soccorsi (vedi D.LGS. 139/2008) ?
Perché i Vigili del Fuoco
sono stati allertati solo dopo due ore circa e ad intervento di soccorso quasi
ultimato ?
L’attivazione immediata dei
Vigili del Fuoco avrebbe permesso un più rapido arrivo della squadra sui
luoghi, avrebbe inoltre garantito la presenza di personale qualificato sotto il
profilo sanitario per le prime cure sul posto (tecniche TPSS) e dotato di
attrezzature e competenze tecniche specifiche (SAF - Speleo-Alpino-Fluviali)
per il recupero in sicurezza delle malcapitate. Non meno rilevante è la
valutazione che potevano fare essendo sui luoghi per l’eventuale richiesta di
intervento del nucleo elicotteri del Corpo.
A scanso di equivoci nessuno
vuole sminuire il lavoro compiuto da coloro che a vario titolo, mossi da sani
intenti e validissimi conoscitori dei luoghi, hanno partecipato ai soccorsi,
tuttavia, a ognuno i ruoli e i compiti attribuiti dalle leggi vigenti.
Renato Cacciapuoti
Calcio a 5. Ludica battuta in casa
Battuta d'arresto casalinga oggi pomeriggio, al Freeeland Club di Lipari, per la Ludica Lipari. La compagine eoliana è stata superata per 3 a 1 dall' A.S.D. La Madonnina di Belpasso. L'incontro era valevole per la quarta giornata del campionato di serie C2 di calcio a cinque.
Nonostante la sconfitta gli eoliani non hanno demeritato.
Nonostante la sconfitta gli eoliani non hanno demeritato.
Lipari. Domani consiglio comunale
Domani lunedì 15 ottobre alle 10 tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Lipari. All'ordine del giorno un solo argomento: Costituzione società consortile s.r.l. denominata "società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti Ato 9 isole Eolie" approvazione statuto e atto costitutivo e autorizzazione al legale rappresentante dell'Ente alla sottoscrizione.
Riflessioni ad alta voce (di Felice Lopes)
Penso all’espressione cartesiana “
cogito, ergo sum “.Non è un’espressione ad effetto ,né una prova di cultura .
E’ , semplicemente , un modo per dire :” Ho la capacità di pensare , quindi di
mettere in discussione tutto ciò che si evolve intorno a me , conseguentemente ,attraverso le seconda
parte “quindi sono” , rafforzo il concetto che sono quindi in grado o
quantomeno ci provo ,attraverso la
ragione, d’essere padrone del mio futuro .
E questo è il tema principale della
mia riflessione, come essere padroni del proprio futuro.
Ma come si concretizza l’aspirazione
di un uomo che vuole essere padrone del proprio futuro ?
Penso attraverso la condivisione con
l’altro ,che il vangelo riassume nel “ non fare all’altro quello che non vorresti
fosse fatto a te “.
La condivisione ,a mio giudizio, è
l’espressione più alta della democrazia , intesa come ricerca di una modalità
capace di dare al popolo la potestà effettiva di governarsi .
La democrazia può essere diretta ed
indiretta . E’ diretta quando il potere è esercitato direttamente dal popolo
(così era nell’antica Grecia ); mentre è indiretta quando il potere è
esercitato da rappresentanti eletti dal popolo (il parlamento) .
E qui casca l’asino !
I nostri rappresentanti, fregandosene
del popolo sovrano , si sono riuniti in oligarchie ( i partiti ) attraverso cui
curano “amabilmente “ l’interesse
proprio e dei propri affiliati .
Per avere un
saggio della longevità di tale corruttela ho riportato di seguito l’intervista rilasciata
nel Luglio 1981 a Eugenio Scalfari da Enrico Berlinguer .
“I partiti di oggi sono
soprattutto macchine di potere e di clientela:scarsa o mistificata conoscenza
della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi
pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero.
Gestiscono interessi ,
i più disparati , i più contraddittori, talvolta anche loschi ,comunque senza
alcun rapporto con le esigenze ed i bisogni umani emergenti , oppure
distorcendoli, senza perseguire il bene comune.
La loro stessa
struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più
organizzatori del popolo , formazioni che ne promuovono la maturazione civile e
l’iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna
con un “BOSS” e dei sotto “BOSS”.
I partiti hanno
occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo .
Hanno occupato gli enti
locali, gli enti di previdenza, le banche,le aziende pubbliche, gli istituti
culturali, gli ospedali , le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali.
Insomma, tutto è già
lottizzato e spartito o si vorrebbe lottizzare e spartire. E’ il risultato è
drammatico .
Tutte le “OPERAZIONI”
che le diverse istituzioni ed i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere
vengono viste prevalentemente in funzione dell’interesse del partito o della
corrente o del clan cui si deve la carica.
Un credito bancario
viene concesso se è utile a questo fine , se procura vantaggi e rapporti di
clientela; un’autorizzazione amministrativa viene data , un appalto viene
aggiudicato ,una cattedra viene assegnata , un’attrezzatura di laboratorio
viene finanziata, se i beneficiari fanno atto di fedeltà al partito che procura
quei vantaggi “.
f.to Enrico Berlinguer
Era il 1981 e da allora le cose sono
andate sempre peggio .
Nel 1992 abbiamo avuto “mani pulite “ , le monetine di Craxi e
la fine della prima repubblica . I partiti ,gattopardescamente, si sono
riciclati in modo da lasciare tutto esattamente com’era e ci convinsero a
sperare nella seconda repubblica.
Con l’avvento della seconda repubblica
, definita dalla Ministra Severino oggi 14/10 “ una seconda tangentopoli “abbiamo
avuto : Berlusconi ed il “ bunga bunga “,i vari Penati con i compagni di merenda
,dell’Utri ,ancora a busta paga dello Stato sebbene condannato in via
definitiva,i vertici di “Roma Ladrona “, della “Margherita”, le Regioni “ magna
magna”: Lazio , Piemonte , Campania ,
Calabria, Sicilia,Lombardia,Emilia
Romagna e per le altre lo sapremo dopo l’intervento delle Fiamme Gialle
, il governo Monti , a cui tanto dobbiamo , ma che a volte sembra un battaglio
che ,anziché muoversi entro una campana,
è sbattuto nel Parlamento tra PD e PDL , partiti in perenne contrapposizione , tanto da non
consentirgli di varare la legge
anticorruzione ( leggi per i troppi corrotti del PDL) e al Parlamento
quella elettorale e , dulcis in fundo , abbiamo
ereditato Beppe Grillo il taumaturgo .
Credo che non ci siamo privati
proprio di nulla !
Potremmo riassumere che il risultato
di tal governo è stato devastante . Il popolo italiano si è disgregato in una
serie di frammenti , spesso contrapposti tra loro ed ognuno orientato alla spasmodica ricerca della
propria affermazione personale , di
denaro e di potere.
Dallo spappolamento e dalla
scomposizione della “ figura di popolo” , e di coloro che per un certo periodo
di tempo avevano più o meno legittimamente preteso di assumerne la
rappresentanza , è emersa un nuova classe sociale,il residuo immondo che
sopravvive quando tutto il resto è stato consumato e digerito .
Ed il popolo sovrano che fa ?
Aspetta attonito le prossime elezioni Regionali ( Sicilia –Lazio e Lombardia e
forse Piemonte e Veneto per via della Lega ) e quelle nazionali ad Aprile per
capire cosa fare e chi scegliere .
Ma scegliere vuol dire
essenzialmente porsi dei quesiti a cui dare risposte coerenti col proprio modo
di pensare.
Prendiamo il caso del cittadino politicizzato . Questo , suo
malgrado , sceglierà l’apparato di
appartenenza a volte anche turandosi il naso (come si diceva per gli elettori
della D.C.), conscio com’è del forte
risentimento che la gente comune
nutre nei confronti dell’attuale classe politica , a cui non tollera più i
troppi privilegi , il malcostume diffuso, l’arroganza,l’inefficienza,la
corruzione e chi più ne ha più ne metta .
Il cittadino comune , invece, assimila in se almeno due
stereotipi, quello di chi sostiene che “chi
mi dà da mangiare lo chiamo papà “ e quello di chi si ritiene artefice di una libera scelta ( il così detto
“libero arbitrio” ) .
Il primo è contento di
raccattare le briciole ( si fa per dire
) da sotto la tavola del padrone e vive
in simbiosi con questo .
Il secondo
agogna pensare alla politica come al motore che riesce a stimolare e a
far crescere in modo prioritario valori come l’educazione , la conoscenza,l’efficienza,la competitività ,la
ricerca,la produttività ,la competenza,la creatività,l’imprenditorialità,
l’organizzazione , il merito ecc.ecc. .
Purtroppo però deve fare i conti con la quotidianità , che è
completamente differente dalle sue aspettative . Infatti , guardandosi intorno
, non trova altro che corruzione dilagante , malcostume diffuso,
cattivo esempio dall’alto , complicità , finanziamento illegale ai partiti , ed
una classe politica incapace di
legiferare per arginare il dilagare dei corrotti e dei corruttori , nonché litigiosa su tutto tranne che sulla
spartizione del malloppo e sulla insindacabilità dei suoi privilegi ,incurante che la nave sta per affondare ,
che il gradimento nei suoi riguardi è sceso al 3% e
che il 35% della gente non intende recarsi alle urne .
La mancanza di leggi adeguate ha radicato in tutti noi il
convincimento dell’intoccabilità assunta a sistema di vita , contribuendo alla
diffusione della piccola e grande corruzione in tutti i gangli essenziali dello
Stato , corruzione testimoniata in
particolare in politica, specie se si
pensa a quanti indagati siedono in Parlamento, nelle amministrazioni
regionali,provinciali , comunali e nei consigli di amministrazione della res
pubblica .
Ed allora ? A parte la rivoluzione ,ultima razio, il suicidio
e la rassegnazione ci resta il” libero arbitrio “ e , quindi , cogito ergo sum
. E se penso mi sforzo di farmi il meno male possibile .
Considerato che il tipo di democrazia indiretta mi costringe
alla delega di potere , non mi resta che fare una vivisezione del mio
rappresentante da eleggere , perché il non voto agevolerà le solite cricche .
Attraverso quale criterio ? Non è semplice ma almeno ci provo
.
a)
Penso , per
esempio, alla conoscenza personale che può legittimare la scelta;
b)
Penso se ha
sufficiente capacità amministrativa e se ne ha dato prova ;
c)
Penso alla
cultura e all’onestà ;
d)
Penso alla
provenienza , meglio se è un mio concittadino che rafforza il detto “mogli e
buoi dei paesi tuoi “;
e)
Penso alla
disponibilità nel recepimento di interessi vitali comuni da difendere in sede
politica;
f)
Penso poco all’area
politica di appartenenza , per non accreditare il detto che “ tanto sono tutti
uguali “.
Dopo tanta
disamina ho scelto il mio candidato alle prossime elezioni regionali siciliane
che sarà Massimo Lo Schiavo , attuale sindaco di Santa Marina Salina , che se
sarà confortato da uno scatto di orgoglio dell’intera comunità eoliana saprà
degnamente rappresentarci e difenderci . Ad maiora caro Massimo .
Lipari, li 14/10/2012
Ing. Felice Lopes
Eolie: Guardia costiera, proseguono ricerche marinaio scomparso
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - Proseguono le ricerche in mare del marinaio, uno steward filippino, scomparso dalla nave da crociera 'Serenade of the Seas'. L'allarme e' scattato nel momento in cui l'imbarcazione, proveniente dall'isola greca di Mikonos, e' giunta al porto di Salerno e il membro dell'equipaggio non ha risposto al contrappello.
Le immagini video del circuito chiuso di bordo, visionate dalla Guardia costiera e dalla Polizia, hanno mostrato l'uomo che all'una di notte entrava nel boccaporto senza piu' uscirne. L'evento e' accaduto mentre la nave si trovava a 40 miglia a nord dell'isola diLipari, nell'arcipelago siciliano delle Eolie.
Li' si stanno concentrando le ricerche di Guardia costiera e Polizia, con aerei, elicotteri e motovedette. Tutti i mezzi impiegati sono coordinati dalla Capitaneria di porto di Napoli, in collaborazione con quella di Reggio Calabria.
Iscriviti a:
Post (Atom)