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martedì 28 ottobre 2014

Incendio abitazione di piazza Mazzini. Il plauso e la riconoscenza delle famiglie Tedros/Costa ai vigili del fuoco in servizio e non.

Una  lunga lettera è stata scritta da Marcello Benedetto Tedros per portare a conoscenza delle istituzioni quanto fatto dai vigili del fuoco di Lipari (in servizio e fuori servizio) in occasione dell'incendio che ad agosto ha interessato l'abitazione delle famiglie Tedros/Costa. 
Un ringraziamento e un plauso particolare è stato espresso per il vigile del fuoco, Santi Cataliotti che, quel giorno, seppure non in servizio intervenne sull'incendio, salvò la vita ad un disabile che si trovava all'interno dell'abitazione.
Questo il testo della lettera che è stata inviata: AL SIG. COMANDANTE PROVINCIALE DEI VV.F. ING. SALVATORE RIZZO, e. p. c. AL SIG. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO, AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI ON. MATTEO RENZI, AL SIG.MINISTRO DELL'INTERNO ON. ANGELINO ALFANO, AL SIG. SOTTOSEGRETARIO DI STATO DELEGATO DI COMPETENZA CORPO NAZIONALE VV.F. ON. GIAMPIERO BOCCI, AL SIG. CAPO DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO PREFETTO ALBERTO DI PACE, AL SIG. CAPO DEL C.N.VV.F. VICE CAPO DIPARTIMENTO VICARIO ING. GIOACCHINO GIOMI, AL SIG. DIRETTORE REGIONALE VV.F. DOTT. ING. EMILIO OCCHIUZZI, AL SIG. PREFETTO DI MESSINA DOTT. STEFANO TROTTA, AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI LIPARI, ALLA SEGRETERIA GENERALE DI CITTADINANZATTIVA onlus, ALLA SEGRETERIA REGIONALE DI CITTADINANZATTIVA onlus, ALLA SEGRETERIA PROVINCIALE DI CITTADINANZATTIVA onlus.

OGGETTO: Sinistro del 19.08.2014.
Pregiatissimi, Scrivo per rappresentare l'increscioso incidente capitato alla mia famiglia nel mese di Agosto u.s. .
La sera del 19 Agosto, intorno alle ore 21,30, ero ancora al lavoro nel mio ufficio, che dista circa dieci minuti a piedi dalla mia abitazione in P.zza Mazzini n. 9 di Lipari (Isole Eolie), quando ricevo la telefonata da mio figlio (minore) il quale in preda al panico mi richiedeva di raggiungere subito casa perché " ... c'è fuoco nel salone ... " non nascondo che ero incredulo, ma dalla voce tremula del ragazzo, percepivo che qualcosa di grave stava accadendo.
Precipitandomi di corsa verso casa, all'arrivo mi trovavo di fronte ad una scena Dantesca; un fumo densissimo che fuoriusciva dal portone d'ingresso, da ogni finestra del piano terra, primo e secondo piano (fronte piazza), nel frattempo mi venivano in contro i miei due figli accompagnati dal nonno, tiravo un sospiro di sollievo, ma solo per un attimo, perché mio suocero mi informava che sua moglie (ottantenne) , il figlio quarantottenne (invalido al 100% dalla nascita) e la figlia (mia moglie) erano rimasti bloccati, dalle fiamme e dal fumo, nell'appartamento del secondo piano,
Vi lascio immaginare il senso di angoscia che mi ha assalito alla notizia, tutto il vicinato si adoperava con estintori e quant'altro per cercare di spegnere ciò che doveva essere spento, ma inutilmente perché il denso fumo non faceva procedere a distanza ottimale.
Sentivamo in lontananza sirene, ed ecco arrivare Vigili del fuoco, ci sentivamo tutti un pò sollevati, subito le azioni di rito, e si provava ad entrare dal portone d'ingresso con maschere e ossigeno (altrimenti sarebbe stato impossibile), ma si rendevano subito conto che il problema era dal lato opposto della casa, dove si trovavano le camere da letto dell'intero edificio e dove tra l'altro si erano rifugiate le tre persone rimaste intrappolate (camera da letto del secondo piano), intanto alcuni vigili tentavano di accedere dal retro della casa con delle scale, per poter entrare al piano dove all'interno della camera da letto erano rinchiuse le tre persone.
Intanto il Caposquadra Sig. Sandro Romeo, era riuscito (non so dire come) ad accedere nell'appartamento dove si trovavano i tre, mi racconterà successivamente che: arrivato nella camera da letto si era trovato di fronte le tre persone terrorizzate, non tanto per la propria incolumità (anche), quanto per la sorte del figlio e fratello disabile, impossibilitato a muoversi e piuttosto pesante da trasportare, il Sig. Romeo si faceva indicare la strada per raggiungere i balconi che davano sulla piazza, invitando le due signore di stendersi per terra, rassicurandole che sarebbe andato tutto bene,e trascinandosi dietro il disabile, il quale dava segni di scompenso, dal momento che il fumo aveva invaso ormai tutta la casa, per cui passava il proprio respiratore al disabile, il quale si rianimava un po', ma appena tolto veniva meno.
Finalmente il Caposquadra riusciva a raggiungere il balcone con lo stesso, ove erano già riuscite a salire altre persone, che da come vestivano, nel trambusto, non potevano essere,a mio parere, Vigili del fuoco, anche dall' abbigliamento ( pantaloncino e maglietta, come dei turisti in vacanza) ma mi accorgevo che c'era intesa tra il Caposquadra e quei due Signori, uno dei due scavalcando la ringhiera del balcone era già a contatto con il caposquadra, e davano soccorso al disabile, ormai esanime,i due insieme assicuravano con una corda intorno al torace da sotto le ascelle e lo passavano al collega che attendeva in cima alla scala, il quale si caricava sulle proprie spalle il malcapitato con le gambe intorno al collo (come si fa con i bambini quando li si vuole fare divertire) e scalzo lo portava in salvo sino a terra.
Tutti i presenti da terra vedendo quella scena (compreso lo scrivente) trattenevano il fiato come in una scena da film, all'arrivo a terra partì un' applauso da parte di tutti i presenti, il ragazzo era in salvo, e successivamente una per volta facevano scendere (sempre accompagnate) le altre due persone rimaste in casa, tutto ciò avvolti da un fumo infernale che ormai coinvolgeva tutto l'edificio e le fiamme del piano terra, che nonostante gli idranti alimentati da due autobotti dei Vigili del fuoco (in totale tre autobotti intervenute per domare totalmente la fiamme), non accennavano a spegnersi.
Il Caposquadra Sig. Romeo, messa in salvo l'ultima persona, sul balcone perdeva per qualche minuto i sensi, ma veniva immediatamente soccorso dai colleghi e portato in salvo a terra, per poi essere ricoverato al Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Lipari insieme ad altri cinque suoi colleghi, seguiti da; mia Suocera Maria Paino, suo figlio disabile Gaetano Costa mia moglie Katia Costa ed il papà Bruno Costa, per intossicazione da monossido di carbonio, fortunatamente i vigili del fuoco venivano dimessi dopo aver ricevuto le cure del caso dopo un paio d'ore (saprò più tardi che partivano immediatamente alla volta dell'Isola di Panarea per un altro intervento tre ore più tardi intorno alle cinque del mattino) il resto della mia famiglia.
Mi piace pensare, in questo caso che è avvenuto un miracolo per come si erano svolte le cose (per un attimo ho pensato di aver perso ogni cosa al mondo della mia vita), ma il miracolo vero lo hanno fatto quegli uomini, posso dire come testimone oculare, a sprezzo e noncuranti della propria vita, sembra incredibile, ma è proprio così, l'essere umano non è abituato a questi eventi catastrofici che segnano profondamente, l'operato di questi uomini rasenta l'impossibile, eppure costoro riescono anche nell'impossibile, dovrebbero chiamarsi " ANGELI ROSSI" e non Vigili del Fuoco.
Quei due Signori in pantaloncini e maglietta, uno sul balcone che aiutava il Caposquadra era il V. Q. Nunzio Giuffrè e l'altro che ha portato in salvo sulle proprie spalle il disabile era il V. Q. Santi Cataliotti, che insieme ad altri; i VV .Q. Maurizio Moretto, Davide Favaloro, Gianluca Famularo; erano fuori dal servizio (liberi), ma appreso del terribile incidente accorrevano immediatamente; chi dalle proprie abitazioni, chi da una passeggiata con i familiari, per dar manforte ai colleghi, sapendo che la Squadra è formata da cinque unità, di cui l'Autista che regola i getti dell'idranti dall'Autobotte, quindi solo quattro uomini (per quell'evento assolutamente insufficienti).
La Squadra Operativa dei VV. F intervenuta era composta da: Caposquadra Sig. Sandro Romeo, Autista V. Q. Sig. Giacomo Lo Surdo, V.Q. Alessandro Fusco, V .Q. Flavio Quadara, V .Q. Lorenzo Basile.
Cosa spinge questi uomini ad intraprendere tale carriera, non certo lo stipendio? (simile a quello di un qualsiasi dipendente), mi sono convinto vedendoli all'opera, certamente la passione per quel lavoro, l'amore e il rispetto Cristiano per il prossimo,il mettere a rischio la vita pur di salvare vite umane, con pochi mezzi messi a loro disposizione e a volte anche inadeguati
Pregiatissimi Signori, io tutto ciò lo vissuto personalmente e toccato con mano, il porsi con le vittime di turno; uomini, donne, , bambini,giovani, anziani; con la dolcezza del padre di famiglia per rassicurarli,anche quando loro stessi non ne sono convinti., ha dell'incredibile se non si vive l'esperienza personalmente, ma è proprio così.
Mia suocera Sig.ra Maria Paino sarà grata a vita a coloro che hanno salvato il proprio figlio, che non avrebbe lasciato,insieme alla figlia (mia moglie), per nessuna ragione al mondo, piuttosto sacrificarsi insieme, posso immaginare cosa ha provato nel suo cuore per quelle persone mia moglie Katia Costa quando ha visto in salvo il proprio fratello sulle spalle del Vigile Santi Cataliotti che a piedi scalzi e in pantaloncini toccava terra dal secondo piano di quell'edificio, immagino cosa ha provato mio suocero Bruno Costa quando ha appreso che i propri cari non erano più soli perché il caposquadra Sig. Romeo li aveva raggiunti (da solo) nella camera da letto e trascinava il disabile per metterlo in salvo per primo, e non per ultimi i miei due figli Mjriam e Schon vedendo la loro mamma finalmente in salvo.
Tutti noi ringraziamo Dio di avere avuto vicino, in questa bruttissima avventura, questi amici "Angeli Rossi" di Lipari, a loro và tutta la nostra riconoscenza, affetto e rispetto per tutta la vita.
Al Caposquadra della Squadra Operativa: Sig. Romeo Sandro, all'Autista V. Q. Sig. Lo Surdo Giacomo, al V, Q. Sig. Fusco Alessandro ,al V. Q. Sig. Quadara Flavio, al V. Q. Sig. Basile Lorenzo Ed in modo particolare agli uomini (amici) della Squadra che era fuori servizio, ma accorsi tempestivamente............. al V. Q. Sig. Moretto Maurizio, al V. Q. Sig. Favaloro Davide, al V. Q. Sig. Giuffre' Nunzio, al V. Q. Sig. Famularo Gianluca e, in modo particolare, soprattutto da parte dei miei suoceri, Paino Maria e Costa Bruno, al V. Q. Sig. Cataliotti Santi per aver salvato la vita al proprio figlio Gaetano. 
GRAZIE DAVVERO
Benedetto Marcello Tedros

VI RIPROPONIAMO DUE VIDEO RELATIVI A QUELL'INCENDIO:

Ma è successo qualcosa, alla Raffineria di Milazzo, il 27 settembre? Mamme, cittadini e parrocchiani per non dimenticare....

COMUNICATO STAMPA
A un mese esatto dall’incendio del serbatoio TK513 alla Raffineria di Milazzo, diverse centinaia di cittadini scendono in piazza per una fiaccolata. Per non rimuovere dalla memoria (come troppi fanno) quel 27 settembre nel quale sembrava di "essere a Fukushima".
Si dichiarano soddisfatti per la riuscita dell'iniziativa, l'obiettivo di Padre Peppe Trifiró, delle Associazioni e dei Comitati é mantenere viva l'attenzione. 
L’incendio del 27 settembre è solo la punta di iceberg di un sistema che si nutre di assenze: della politica, dei controlli, della sicurezza, della consapevolezza delle conseguenze sulla salute e sul futuro.
Al termine del corteo è stata scoperta una lapide marmorea, affissa sulla facciata della Chiesa di Archi, voluta da Padre Peppe Trifirò, in cui si ringrazia la Madonna della Catena «per averci salvati dal disastro ecologico causato dalla raffineria». È seguito un momento di preghiera. 
Alla fine è stato letto un documento rivolto alle Istituzioni e alle forze politiche redatto e firmato da Padre Trifirò e da ben 18 associazioni (Associazione ABC SIKELIA Onlus; Associazione Consumatori Siciliani; Associazione Italia Nostra sez. di Milazzo; Associazione Il Maestrale; Associazione Luciese Salute e Ambiente; Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini “A.D.A.S.C.”; Associazione TSC, Associazione Passo Badia; Associazione TAT; Associazione TU.DIR.DA.I; Comitato Cittadini Pacesi per la Vita; Comitato Lenzuoli “27 settembre”; Coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela; Comitato Respiriamo Monforte; Comitato Tutela Ambiente-Archi; ISDE; Legambiente del Tirreno; UCID).
Nel documento si chiede principalmente:
- eliminazione immediata dei serbatoi a ridosso delle abitazioni civili; definizione del Piano di Emergenza esterno Comprensoriale;
- attivazione effettiva di tutte le procedure e sistemi di controllo a tutela dei cittadini e dei lavoratori,
- pianificazione (urgente) del dopo-industria
All'iniziativa hanno partecipato le Amministrazioni Comunali di Milazzo, Santa Lucia del Mela, Pace del Mela, Gualieri Sicaminó, San Pier Niceto, Monforte San Giorgio e Torregrotta.

XVII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico

Centoventi espositori di 25 Paesi parteciperanno alla XVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico in programma da giovedì 30 ottobre a domenica 2 novembre a Paestum.

Regione: Restano in giunta Vancheri e Borsellino. Via Scilabra. Crocetta vuole scegliere gli assessori alla Formazione e ai Rifiuti

Crocetta ter a un passo e dalla nuova giunta resta fuori Nelli Scilabra. Restano invece Linda Vancheri e Lucia Borsellino. Il governatore ha sul tavolo tutti i pezzi del puzzle e tocca adesso a lui comporre il quadro della nuova giunta dopo aver sentito nella notte gli alleati. Sembra naufragata anche l'idea di includere nella nuova formazione deputati, dovrebbe essere dunque un governo tecnico. Crocetta potrebbe chiudere sulla giunta a breve senza convocare la maggioranza. Gli altri nomi graditi ai partiti sono nell'elenco in mano al governatore.
Entro qualche ora il presidente Crocetta comunicherà a tutti gli assessori uscenti che non saranno riconfermati. Un passaggio che Crocetta pare intenzionato a fare anche con Nelli Scilabra. Le uniche eccezioni, come detto, riguardano Borsellino e Vancheri.
A quel punto i partiti comunicheranno i loro nomi. Il presidente si dice pronto ad annunciare la nuova giunta già nel pomeriggio e vorrebbe però riservare ad esponenti a lui vicini le deleghe ai Rifiuti e alla Formazione. Su tutto il resto i partiti hanno praticamente carta bianca ma non dovrebbero esserci deputati: si va di nuovo verso tecnici di area.
L'intesa raggiunta in nottata dal governatore con gli alleati prevede la formazione di un governo tecnico senza la presenza di deputati. Tra i nomi nuovi c'è quello di Massimo Croce, indicato dal Pdr; riserbo ancora sugli altri nominativi. L'intesa prevede quattro assessori al Pd, due all'Udc, uno al Megafono, uno ad Articolo 4, mentre l'assessore all'Economia sarà scelto dal Crocetta in accordo con la segreteria nazionale del Pd e Palazzo Chigi.

Conferenza Rittmann a Nicolosi (CT) dal 29 al 31 Ottobre

Alla sua terza edizione, la Conferenza A. Rittmann è l’occasione per promuovere e favorire il dibattito scientifico sui recenti sviluppi delle attività di ricerca e monitoraggio nell’ ambito della vulcanologia italiana.


Durante la conferenza saranno assegnate 2 medaglie:
“Medaglia A. Rittmann” al miglior giovane ricercatore.
“Medaglia Fratelli Gemmellaro” ad una personalità italiana che si è distinta in campo vulcanologico. La medaglia verrà assegnata al Prof. Renato Cristofolini dell'Università di Catania

Stromboli. Nell'approssimarsi della Commemorazione dei Defunti pregevoli interventi dell'associazione di volontariato "Attiva Stromboli"


Associazione di Volontariato - Attiva Stromboli - protezione civile, tutela beni culturali e ambientali 
COMUNICATO

La Madonna Pellegrina
Con l’approssimarsi della commemorazione annuale dei Defunti era nostro intento integrare il lavoro commissionato dal Comune di Lipari nell’esecuzione della pulizia e taglio erba al Cimitero, ma considerato che buona parte era già stata realizzata se non per modeste rifiniture, ci siamo dedicati ad aree vicine, l’obiettivo operativo si è quindi concentrato sulla Cappella della Madonna Pellegrina, piccola costruzione da molto tempo trascurata e soffocata dalla vegetazione spontanea che ci ha permesso di rendere al meglio il lavoro dandogli dei valori aggiunti che possiamo riassumere in:
o Onorare un luogo di Culto.
o Ripristinare un sito di interesse paesaggistico con vista panoramica.
o Prevenire gli incendi, riducendo le aree incolte.
Uomini e mezzi: Una decina, ma molto determinati, attrezzi manuali e meccanici
Tempo impiegato: Sabato 25 tutto il giorno, domenica 26 solo mezza giornata.
Attività:
Cimitero, rifinitura taglio erba interno muri perimetrali.
Collinetta della Madonna Pellegrina, taglio erba e arbusti, bruciatura della risulta dalle potature e raccolta dei rifiuti solidi.
Cappella, Imbiancatura. 
Nuova strada carrabile, disboscamento aree laterali parte finale .
Scalinata, taglio di tronchi, arbusti e erba sui lati della stradina e successiva pulizia.

lunedì 27 ottobre 2014

"Casa del parto" a Lipari. Non è l'obiettivo che ci prefiggiamo. Lettera aperta di Saverio Merlino (Gruppo Facebook “Voglio nascere a Lipari ma forse non potrò più farlo”) all'ostetrica Giunta che ha lanciato l'idea

Gentilissima Signora Giunta,
apprezzo veramente il suo impegno e non mi permetterei mai di dubitare della sua professionalità di Ostetrica, della sua esperienza e del suo amore verso questa attività. L’ho anche apprezzata durante l’assistenza che ha riservato, in questo mese, a Laura Zaia quando ha partorito, in casa, la bella Giada.
Venire alla luce, l'essere partoriti, non è un mero fatto clinico, ma un evento di cui nessun altro pareggia l'importanza: nascere è il venire al mondo, rappresenta una novità assoluta e imprevedibile e può ben essere definita un avvento più che un evento.
Ma - nonostante ciò - continuo a sostenere che, per l’attuale situazione della sanità eoliana, un Centro Nascite presso l’Ospedale di Lipari è la migliore garanzia per questo avvenimento per le donne eoliane. 
Come ho avuto modo di dire e di scrivere in più occasioni (l’ho detto anche a lei nel nostro breve incontro quando ho avuto il piacere di conoscerla) il Gruppo Facebook “Voglio nascere a Lipari ma forse non potrò più farlo” si è formato, ben quattro anni fa, per “battersi” al fine di garantire il diritto di “Nascere a Lipari”, in sicurezza, presso il proprio Ospedale, in contrasto con la posizione che ha avuto l’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia.
Questo Movimento ha un significato non solo morale e civico ma anche sociale perché, tra l’altro, l'obbligo delle partorienti di trasferirsi fuori dall’isola, colpisce soprattutto le famiglie più disagiate. Il Movimento dunque vuole anche protestare per il ridimensionamento dell’Ospedale di Lipari e perché le. Eolie e le isole minori, specialmente nell’ultimo quinquennio, hanno assistito a un forte ridimensionamento dei loro diritti di cittadinanza e persino di diritti vitali. Uno di questi diritti è il progressivo smantellamento dell’assistenza sanitaria nel territorio delle Isole Eolie e all’Ospedale di Lipari e queste situazioni hanno assunto aspetti di vero e proprio allarme sociale dalle conseguenze imprevedibili.
Ancora oggi, nonostante tutto, sono convinto che il piccolo Presidio ospedaliero di Lipari costituisca l’unica struttura di ricovero per i 15.000 residenti delle Isole Eolie e durante la stagione estiva, per le diverse centinaia di migliaia di visitatori. a capo
Esso, pur con le difficoltà imposte dalla limitatezza di risorse umane e strumentali in dotazione, è punto di riferimento solido per la popolazione che vi afferisce, supplendo alle oggettive mancanze, che giornalmente si evidenziano,con un supplemento di disponibilità e professionalitàdei suoi operatori.
La sua proposta di organizzare a Lipari una piccola “casa del parto”, con tutto l'occorrente per assistere i parti fisiologici, anche se abbastanza interessante e sicuramente legale, purtroppo non appartiene agli scopi di questo “Gruppo”.
Non posso poi condividere la sua convinzione che la nostra speranza circa la possibilità di riapertura del punto nascita presso l'ospedale di Lipari sia vana.
Il Punto Nascite presso l’ospedale di Lipari non è chiuso e spero che presto qualcuno dovrà dare conto di questa inadempienza a tutta la popolazione eoliana. 
Voglio ricordare, infatti, a tal proposito, che dopo il ricorso presentato al TAR Sicilia contro il Decreto di chiusura del Punto Nascite di Lipari dell’Assessorato alla Sanità lo stesso Tribunale, con propria sentenza (N. 00372/2012), ha ritenuto fondato, con carattere assorbente, il dedotto difetto di motivazione del citato decreto assessoriale regionale, nella parte in cui è prevista la disattivazione del punto nascita nel comune di Lipari e del contrasto con le previsioni del Piano sanitario regionale, 2011/2013 che ha introdotto, come eccezione alla disattivazione dei punti nascita con numero di parti inferiore a 500/anno, la peculiare situazione dei punti nascita in zona disagiata, prevedendo il mantenimento dei punti nascita che…rispondono alle caratteristiche di zona disagiata, e/o con notevole distanza dalle strutture di riferimento ostetrico/ginecologiche di livello superiore più vicine, sicché la prevista soppressione del Punto Nascita presso la struttura ospedaliera dell’isola di Lipari si pone in contrasto con le previsioni appena riportate.
Il TAR Sicilia ha accolto il ricorso ed ha annullato il decreto assessoriale nella parte in cui non prevede il punto nascita presso l’Ospedale di Lipari e l’attuale Governo Regionale ha decretato la riapertura che, purtroppo, anche dopo le promesse del Presidente fatte prima a Lipari e poi a Palermo, sino a questo momento, non è stato applicato e non si capisce del perché.
Il nostro Gruppo Facebook “Voglio nascere a Lipari…”, quindi, con forza, continuerà a portare avanti la sua democratica e civile battaglia per tutti gli abitanti di queste isole e per le donne in particolare, convinti più che mai di poter ottenere il giusto riconoscimento di questo diritto e la condanna, almeno“morale”, di chi ha riservato a questa popolazione innumerevoli disagi.
Veritas filia temporis.
Saverio Merlino
Lipari, 27 Ottobre 2014

Aiutateci a ritrovare Simba!

SIMBA è scappato il 22 ottobre al porto di Lipari.
Nonostante la segnalazione alla veterinaria, non è stato ancora ritrovato.
Questa foto lo ritrae circa 4 mesi fa, quindi adesso è più grande ma lo si riconosce.
Ha un collare di cuoio ed è microchippato.
Vi prego di scrivermi se lo avete visto!
Grazie
Silvia Carbone

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

La nuova settimana si aprirà con fresche correnti di grecale che tra Martedi 28 e Giovedi 30 favoriranno l'arrivo nell'arcipelago eoliano inizialmente a sviluppo di nuvolosità irregolare con alternanza di schiarite e nubi associate a piovaschi , a seguire in tendenza da Mercoledi sera ad intensificazione delle piogge che si presenteranno sotto forma di rovesci moderati accompagnati da temporali in proseguimento fino alla mattinata di Giovedi Le precipitazioni saranno piu' intense e persistenti sulla fascia tirrenica intorno allo Stretto di Messina e zona ionica messinese


Campionato di C2 di calcio a 5 - Risultati e classifica dopo la 6° giornata. Prossimo turno

RISULTATI 6^ ANDATA ( SABATO 25-10-2014 )
Lib. Zaccagnini - Real Aci= 4-9
Merì - Castroreale= 8-4
Salina - Trinacria= 5-3
Savio Messina PGS - Ludica Lipari= 7-6
Nicolosi - Atene= 8-7
Virtus Milazzo - Sport Club Peloritana= 1-4
Sicily Gym - Montalbano= 9-2

CLASSIFICA
1) Sicily Gym 16
2) Salina 15
3) Sport Club Peloritana 13
4) Savio Messina PGS 12
5) Nicolosi 12
6) Real Aci 10
7) Montalbano 10
8) Merì 7
9) Virtus Milazzo 7
10) Trinacria 6
11) Ludica Lipari 6
12) Atene 3
13) Castroreale 3
14) Lib. Zaccagnini 0

PROSSIMO TURNO 7^ GIORNATA ( SABATO 01-11-2014 )
15:00 Castroreale - Sport Club Peloritana
15:00 Trinacria - Savio Messina PGS
15:30 Ludica Lipari - Merì
17:00 Real Aci - Salina
17:30 Sicily Gym - Virtus Milazzo
18:00 Montalbano - Nicolosi
19:00 Atene - Lib. Zaccagnini

Scossa tellurica nel mare eoliano

Un terremoto di magnitudo 2.8 è avvenuto alle ore 00:21:00 di oggi nel distretto sismico delle isole Lipari o Eolie. 
Il terremoto è stato localizzato, in mare, ad una profondità di 7.6 km.

Lipari. "L'isola della bellezza colta" II° edizione

Dopo diversi incontri tra numerose associazioni culturali presenti all'interno della comunità eoliana, è stato stilato il calendario delle iniziative per l'anno 2014-2105. 
Le associazioni partecipanti sono: Gli Amici del Museo Luigi Bernabò Brea, Nesos, Castellaro, il Centro Studi Eoliano, La Federalberghi delle Isole Eolie, l'associazione I.Dee, la fondazione Museo del Cinema, il Blog7isole, Legambiente Lipari, la Consulta Giovanile del Comune di Lipari.
Rispetto all'edizione del 2014 ci sono alcune importanti novità:
- un rinnovato rapporto con la Preside Tommasa Basile e lo svolgimento di alcune conferenze presso la sede del'I.T.C.; il riconoscimento di crediti formativi agli studenti che parteciperanno alle conferenze presso il Centro Studi e presso le altre sedi individuate per le diverse iniziative;
- la collaborazione con l'INGV per l'organizzazione di alcuni appuntamenti legati alla informazione sulle problematiche della protezione civile all'interno del nostro territorio;
- l'aumento dei numero delle conferenze. 
Calendario delle iniziative
presso l'I.T.C. saranno tenute le seguenti conferenze ed incontri:
31.10.14 Eolie porte dell'inferno, la Commemorazione dei Defunti, l'invenzione del Purgatorio
14.11.14 Le Eolie del Decamerone;
12.12.14 Verne alle Eolie;
22.01.15 Vincenzo Consolo e l'Ignoto Marinaio;
20.03.15 Proiezione del film “Solo per farti sapere che sono viva” di Simona Ghizzoni ed Emanuela Zuccalà;
29.05.15 Letture Malapartiane.

Gli appuntamenti c/o il Centro studi

07/11/14
Presentazione del Libro: “un Suicidio di Mafia, la strana morte di Attilio Manca” di Luciano Mirone
14/11/14
Stromboli Segreta
16/01/15
Ore 21,00 anteprima “I corti” segue maratona
22/01/15
Ore 21.00  Omaggio a Vincenzo Consolo
30/01/15
“Toponimi dimenticati: trasformazioni del paesaggio e del tessuto culturale delle comunità eoliane tra il XIX e il XXI secolo”.
20/02/15
Presentazione dello studio condotto nelle Eolie “Gli effetti dell’aumento del livello del mare nel Mediterraneo nelle isole Eolie”
27/02/15
Atlantide alle Eolie
20/03/15
Proiezione del Film “Solo per farti sapere che sono viva” incontro con l'autrice
27/03/15
Goffredo Parise: letture
01/04/15.
Mercalli cent’anni dopo a cura dell’INGV
02/04/15
Vivere accanto ai Vulcani a cura dell’INGV
08/05/15
Naturalisti alle Eolie
23/05/15
Giornata della memoria: Filicudi 1971

Gli appuntamenti presso altre sedi

05/12/14
Dibattito:  Eolie – quale turismo?a cura della Federalberghi delle Isole Eolie
06/02/15
Gattopardo - Darwin Day a cura dell’associazione Nesos
08/03/15
Gattopardo - 8 marzo e dintorni a cura dell’ass. I.Dee
17/04/15
Chiesa dell'Immacolata - Presentazione del volume “Andare per terme” dibattito: Terme e termalismo a Lipari cosa progettare?
24/04/15
Hotel Meligunis - Convegno –  Le Eolie e la massoneria
25/04/15
Hotel Meligunis - Convegno  -  Le Eolie e la massoneria
15/05/15
Chiesa dell'Immacolata
Dibattito: Eolie Patrimonio dell’Umanità a che punto siamo?
Nei prossimi giorni sarà distribuito il calendario con gli orari ed i relatori.
L'Ufficio Stampa

Si è insediato il nuovo parroco a Filicudi


Ieri si è insediato il nuovo parroco di Filicudi, padre Godwin Ibe, nella parrocchia di Santo Stefano in Valdichiesa. 
La celebrazione, presieduta dal Vicario Foraneo, Padre Alessandro Lo Nardo, Padre Godwin Ibe e Padre Pippo La Rosa, prossimo diacono di Alicudi, si è svolta in un clima di sereno ringraziamento assieme alla comunità isolana presente.


All’evento hanno partecipato anche il presidente Maria Grazia Bonica ed i consiglieri di circoscrizione. 

Il presidente Bonica, dopo aver ringraziato Padre Alessandro Lo Nardo per il suo impegno nel trovare le soluzioni più adeguate alle esigenze delle parrocchie di Filicudi e Alicudi, ha confermato che i fedeli isolani non faranno mai mancare il loro aiuto a Padre Godwin nello svolgimento della sua attività pastorale ed ha anche ricordato l’impegno profuso da Padre Giuseppe Di Mauro, nell’aver servito per 3 anni le parrocchie di Filicudi e Alicudi.
Maria Grazia Bonica ha chiesto che venga rivolta una particolare attenzione ai giovani dell’isola perché possano essere sempre più fattivamente coinvolti nella loro crescita spirituale all’interno della comunità parrocchiale.
I sacerdoti hanno chiuso l’importante incontro odierno festeggiando insieme a tutti i presenti il nuovo parroco, con un gioioso rinfresco sul sagrato della chiesa di Santo Stefano

OSPEDALE PIEMONTE, LE FEDERAZIONI DEL PUBBLICO IMPIEGO E DEI MEDICI DI CISL E UIL CHIEDONO AL SINDACO ACCORINTI LA CONVOCAZIONE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI E RICORDANO AI POLITICI REGIONALI E NAZIONALI GLI IMPEGNI ASSUNTI CON LA CITTÀ DURANTE LA MANIFESTAZIONE DEL 29 SETTEMBRE.

Si convochi subito la Conferenza dei Servizi sull’Ospedale Piemonte, per condividere le scelte per il bene comune e soprattutto per garantire continuità assistenziale ai fruitori dei servizi della struttura di viale Europa. A chiederlo sono le Federazioni del Pubblico Impiego e dei Medici di Cisl e Uil che hanno inviato una lettera in tal senso al sindaco di Messina, Renato Accorinti “per definire le scelte da operare per il mantenimento del nosocomio”.
I segretari provinciali Emanuele, De Luca, Calapai e Macrì hanno anche scritto alla Deputazione messinese nazionale e regionale, al Presidente del Consiglio Comunale, ai Gruppi consiliari, ai Presidenti delle Circoscrizioni e al Presidente dell’Ordine dei Medici ricordando gli impegni specifici presi “per scongiurare che il popolo messinese sia privato di un bene per la collettività e per evitare di mettere a rischio la salute dei cittadini”.
“Promesse assunte di fronte alle migliaia di persone accorsi in difesa del nostro Ospedale cittadino durante la manifestazione del 29 settembre scorso – ricordano - Dichiarazioni che, responsabilmente, dovevano essere poi tradotte in azioni concrete. Purtroppo, però, - aggiungono . dopo quei primi momenti di entusiastico sostegno, è calato un preoccupante silenzio quasi che la questione sia stata fatta cadere nel vuoto assoluto della dimenticanza. Non crediamo che debba passare sottovoce il principio che il Piemonte da centro attrezzato per attività ambulatoriali e diagnostiche multidisciplinari diventi solo una Residenza Sanitaria Assistita, perché questo non è più un Ospedale. La battaglia per la difesa del presidio è importante per tutti e gli impegni intrapresi devono, essere mantenuti vivi sino al raggiungimento dell’obiettivo non allentando l’impegno espresso”.
Cisl e Uil, adesso, si attendono risposte concrete da parte di tutta la classe Politica. “Siamo convinti – concludono Emanuele, De Luca, Calapai e Macrì - che la battaglia intrapresa si può vincere facendo squadra, condividendo le scelte per il bene comune e soprattutto per garantire continuità assistenziale ai fruitori dei servizi dell'Ospedale Piemonte”.

" AUGURI DI BUON COMPLEANNO A ERIC E GISELLA "

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domenica 26 ottobre 2014

Vulcano. Vigili del fuoco in soccorso a due turiste francesi smarritesi sul cratere

Mancava un’ora alla mezzanotte di ieri quando al distaccamento dei vigili del fuoco di Lipari è giunta la chiamata dei carabinieri di Vulcano che richiedevano il loro intervento per due escursioniste francesi smarritesi sul cratere, dopo aver sbagliato sentiero, e che, con il buio, non riuscivano più a tornare indietro dalla zona alquanto impervia denominata “Molinelli”. 
La squadra, al comando di Roberto Merlino, ha raggiunto l’isola con un mezzo della Guardia Costiera e si è subito attivata per ritrovare le due escursioniste. 
Il buio e la zona irta ed impervia hanno creato non pochi problemi ai soccorritori che sono riusciti, dopo un paio d’ore di ricerca, a rintracciare, in prossimità di uno strapiombo, le due donne visibilmente impaurite ed infreddolite ma, per fortuna, senza alcun problema fisico. 
Le turiste sono state trasporte in paese e l’intervento si è concluso alle 5:oo (ora solare) con il rientro dei pompieri a Lipari, sempre con l’unità della Guardia Costiera

A 'La Sapienza' Gullotta dà voce ai pescatori eoliani. Per corso di antropologia culturale su 'la voce e la memoria'

(ANSA) - Storie dimenticate quelle dei cavatori di pomice, dei pescatori, dei contadini, delle tessitrici di reti, dei guaritori eoliani, riti e credenze di tradizione orale passate di bocca in bocca nell'arco di millenni e giunte sino a noi, rilevate sul campo durante ricerche etnografiche iniziate negli anni Ottanta. A farle rivivere sarà la voce di Leo Gullotta che lunedì 27 ottobre alle 15 a la Sapienza, Facoltà di Lettere e Filosofia, incontrerà gli studenti nell'ambito del seminario 'La voce e la memoria', organizzato da Laura Faranda docente di Antropologia culturale.
Il materiale da cui attingerà l'attore catanese, che si esibirà gratuitamente, è quello raccolto dall'antropologa Marilena Maffei nell'arcipelago eoliano. Una memoria tenace su cui si plasma l'immaginario magico-religioso di terre vulcaniche segnate da fiumi di lava e sciare di fuoco. Ancora oggi, nell'era della globalizzazione, un patrimonio narrativo vivo e vitale che racconta di donne numinose che disdegnano le vesti e volano sui mari eoliani, di serpi dai lunghi capelli o dalle chiome pettinate a treccia, di animali che parlano con voce umana, di corpi femminili capaci di tramutarsi in vento e di altre subitanee metamorfosi di ammalianti creature. Miti antichi ibridati con figure del luogo, spiriti, demoni, folletti, monachelli pronti ad allieviare l'umanità dai mali della vita, ad addossarsene i carichi, a far defluire le angosce più profonde dell'esistenza umana.
"A questa materia narrativa, che ben si presta a una didattica dell'immaginario e della memoria - spiega Laura Faranda - Leo Gullotta darà corpo e sostanza, donando a giovani in formazione un tassello creativo della sua grande esperienza. Un dono tanto più prezioso in tempi di crisi e solitudine istituzionale delle nostre università, sopraffatte dall'indifferenza politica; un dono che dà la misura di come la presenza dell'attore, nelle stagioni del silenzio, sia inscindibile dalla generosità di una voce e di un corpo in azione, a servizio dei giovani e del loro diritto alla fantasia".

Polizia municipale di Lipari sollecita,visto il tempo trascorso dalle prestazioni lavorative effettuate, la ripartizione e la liquidazione del salario accessorio 2013 (turnazione, reperibilità, festivi, rischio, particolari responsabilità)


Salone del Gusto a Torino. Per la Regione le isole minori non ci sono

(dalla pagina fb del sindaco Massimo Lo Schiavo)
Ecco come la regione Sicilia tratta le isole minori siciliane...nel materiale presentato al salone del gusto di Torino....

Terremoto stamani nelle Eolie

Un terremoto di magnitudo 2.7 è stato registrato  alle ore 05:19:17 di oggi nel distretto sismico delle Isole Lipari o Eolie. Si è verificato in mare ad una profondità di 163.6 km

E' una notte di fuoco a Lipari. Due auto in fiamme

E' una  notte di fuoco a Lipari. Due auto sono state avvolte dalle fiamme sulla via Comm. Vitale (ex Torrente Valle) pochi minuti dopo la mezzanotte. Si tratta di una Fiat Panda (di proprietà di C.C.)  e di una Peugeout 206 (di proprietà di T.F.). Le fiamme sarebbero partite da primo mezzo per propagarsi all'altro.
A fare scattare l'allarme è stato il vigile del fuoco fuori servizio Santi Cataliotti il quale dalla sua abitazione ha visto le fiamme levarsi altissime.
Contattata la sala operativa dei vigili del fuoco di Messina ha appreso che la squadra in servizio non poteva materialmente intervenire in quanto impegnata nell'isola di Vulcano in un soccorso (di questo intervento daremo notizia a parte)
A questo punto gli è stato richiesto di intervenire e ha coinvolto altri due colleghi fuori servizio, Nunzio Giuffrè e Gennaro Biviano. Con due mezzi in dotazione al distaccamento sono giunti sul posto cercando di fare quanto possibile. Purtroppo per i due mezzi non c'è stato nulla da fare. Anche se la Peugeout è stata salvata parzialmente. L'intervento è comunque servito ad evitare che le fiamme potessero allargarsi ad  altre autovetture.
Sul posto anche i carabinieri della locale stazione che, sulle cause dell'incendio, hanno avviato le indagini ma non si esclude che possa trattarsi di dolo.
Da sottolineare che non è la prima  volta  che i tre vigili del fuoco, seppure fuori dal servizio, intervengono a supporto dei colleghi  in situazioni del tutto particolari e di una certa gravità.
VI PROPONIAMO UN VIDEO FOTOGRAFICO DELL'INCENDIO REALIZZATO CON LE FOTO DI DE SALVATORE/ZIINO CHE RINGRAZIAMO

sabato 25 ottobre 2014

Ginostra: crolla la chiesa..tace pure la campana. Lo Schiavo (Marevivo) scrive a Mons. La Piana

Associazione Ambientalista MAREVIVO
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
via Portella n. 1 - 98050 Ginostra (ME)

               Ginostra, 25/10/201
S.E. Mons. Calogero La Piana
Arcivescovo di Messina 
 e p.c.       sig. Sindaco di Lipari

Ginostra: crolla la chiesa….tace pure la campana…

Egregio Monsignore,
sono passati oltre 3 anni dal mio ultimo appello in cui La pregavo di volere rivolgere la Sua autorevole attenzione anche al desolante stato di abbandono, oserei dire di degrado, in cui versa la chiesetta di San Vincenzo Ferreri della frazione di Ginostra nell’isola di Stromboli.
La nostra chiesa somiglia sempre più ad un RUDERE, peraltro pericolante, e forte è la sensazione di sgomento, di rabbia e di frustrazione di chi riconosce ancora in quell’edificio sacro il simbolo stesso della comunità.
La facciata sembra bombardata, i cornicioni rappresentano un potenziale pericolo; all’interno i crolli dei preziosi stucchi decorati con oro zecchino sono incautamente nascosti da un telone (foto1) che potrebbe sganciarsi da un momento all’altro, gli affreschi e le statue dei santi necessitano di restauri; la campana tace…,  tristemente deposta, sul tetto solcato da crepe profonde, in silenzio… (foto2).
Campana, è bene ricordarlo, donata dal ginostrese Antonino Criscillo, sbarcata dalla nave col vecchio “rollo” non senza difficoltà, e poi collocata con un elicottero dei Vigili del Fuoco grazie all’interessamento del compianto Prefetto di Messina S.E. Renato Profili.
Campana che, oltre a richiamare i seppur pochi fedeli in occasione della santa messa, storicamente è stata utilizzata per porgere l’ultimo saluto a ogni ginostrese (anche emigrato in altro continente) venuto a mancare, per salutare a festa una nascita, ma soprattutto anche per dare l’allarme, e quindi chiamare a raccolta la popolazione, in caso di incendi, mareggiate che mettessero in pericolo le imbarcazioni, o qualora si fosse presentata la necessità di soccorre o trasportare in barella un ferito.
Egregio Monsignore, nel rinnovarLe l’invito a visitare anche la nostra comunità, Le rivolgo ancora una volta sentita preghiera di volere intervenire per restituire dignità e decoro alla nostra chiesa e, nelle more, di mettere in atto, con la sicura collaborazione del sig. Sindaco di Lipari, tutte le iniziative necessarie affinché almeno la nostra campana torni a suonare.
Con Osservanza
Prof. Riccardo Lo Schiavo (Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli)

Torrenti. Manutenzione ordinaria e messa in sicurezza. Componenti Vento Eoliano scrivono al sindaco

Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni

OGGETTO: Interventi di manutenzione ordinaria e di messa in sicurezza torrenti Isola di Lipari
 Considerato che l'arrivo delle prime piogge autunnali possono costituire un serio problema per il nostro territorio insulare, molto sensibile e vulnerabile al rischio idrogeologico. Ricordando, altresì,  la pericolosa circostanza verificatasi nel settembre 2012, quando un nubifragio mise in ginocchio l'Isola di Lipari, con strade, vicoli, negozi pieni di acqua e fango, auto trasportate dalla forza delle acque e quindi ingenti danni, fortunatamente solo a cose.
Visto che ad oggi pochi sono stati gli interventi di manutenzione  sul territorio, ovviamente i percorsi e i tempi delle prassi burocratiche, amministrative e tecniche sono lunghi e difficoltosi ma le piogge ed i fenomeni temporaleschi non tardano ad  arrivare talvolta anche  inaspettati.  
Ritenuto che il centro abitato di Lipari, come è noto, presenta diverse criticità, tra le quali quelle legate al  Torrente Ponte e al Torrente Valle, che rappresentano gli elementi più insidiosi del sistema idrografico dell'area urbana, il primo responsabile dei disagi di Via Roma e Marina Corta, il secondo nel 2012 ha messo in ginocchio circa metà dell'abitato e delle strade di Lipari. Indubbiamente entrambi necessitano di importanti interventi di difesa idraulica, a monte del centro di Lipari, ma nel breve periodo, in considerazione che ambedue sono in parte chiusi superiormente da sedi stradali, risulta necessario, in previsione della stagione maggiormente piovosa, effettuare interventi di manutenzione volti a rimuovere sterpaglie, detriti e materiali vari accumulatisi nel tempo, che possono provocare notevoli rallentamenti o creare ostruzioni allo scorrere delle acque torrentizie. Periodicamente quindi sarebbe opportuno inviare, nelle parti non visibili dei torrenti poste al di sotto le sedi viarie, degli operai per pulire i tratti e garantire le idonee condizioni di scorrimento dell'acqua e del fango, il tutto con una spesa minima o con operai a disposizione dell'Ente, perché un temporale violento e una ostruzione, potrebbero provocare la medesima situazione di qualche anno fa, con un notevolissimo disagio e danno alle attività economiche, alle abitazioni e in generale a tutta la cittadinanza.  
Visto ancora che i torrenti di Canneto costituiscono un annoso problema per la frazione, ma mentre per il Torrente Calandra sono stati effettuati in parte dei lavori,  per il Torrente Aurora e per il Torrente Boccetta non è stato effettuato alcun intervento, volto a mitigare le criticità. Difatti, il Torrente Boccetta, possiede uno dei maggiori bacini imbriferi dell'isola, quindi capace di notevoli portate, nell'ultimo tratto risulta cementato ed è utilizzato come strada di transito, dove alcuni anni fa fu fatto un intervento per la regolarizzazione della pendenza trasversale e longitudinale, ma presenta delle criticità di vario genere. Lo stesso necessita di interventi di manutenzione ordinaria, per la rimozione delle sterpaglie e della notevole vegetazione presente nel tratto a monte in prossimità della strada per Culia, per evitare ostruzioni al regolare passaggio delle acque e del fango; la costante presenza di veicoli parcheggiati nelle parti finali del suo percorso, specialmente a monte dell'intersezione con la Via Cesare Battisti, potrebbe provocare la situazione verificatasi nel 2012, con auto e motorini che provocano un vero e proprio tappo nel piccolo ponte stradale, con conseguente innalzamento del livello del liquido e pericolo di allagamento delle abitazioni e dei magazzini limitrofi, con notevoli danni.  Oltretutto  c'è da chiedersi se nel tratto di torrente, sito in località Canneto Dentro, ci sia stata la dovuta attenzione ed uno studio dell'interferenza tra le opere del costruendo depuratore e lo stesso corso d'acqua, per capire le conseguenze apportate dalle modifiche, nel breve e nel lungo periodo, della conformazione dei versanti e della nuova opera.
Considerato inoltre che il Torrente Aurora che attraversa la parte centrale di Canneto, è caratterizzato da un notevole trasporto di materiale solido, anche di tipo roccioso, ed è palese la situazione che accade sempre dopo ogni temporale di rilevo, con il materiale che si riversa sulla Via Cesare Battisti e viene trascinato anche fino all'incrocio con la Via Littorio. Tale fenomeno avviene da quando diversi anni fa, si decise di chiudere con una soletta, una parte destinata allo scorrimento delle acque, prima del ponte all'incrocio con la Via Cesare Battisti, andando a piazzare una normale griglia stradale e un esiguo sfogo laterale, dimostrandosi tali soluzioni insufficienti per il regolare passaggio del torrente, in quanto si creano delle notevoli ostruzioni. Risulta infatti evidente per tale torrente, la necessità di effettuare dei seri interventi, soprattutto nella parte alta, con elementi che limitino il trasporto solido, per prevenire tale situazione, ma considerata la tempistica, nel breve periodo va cercata una soluzione efficace, per evitare la ormai solita situazione, magari creando un foro nel tratto dove le dimensioni della rampa lo consentano, con una griglia a maglie molto larghe, il tutto opportunamente segnalato e delimitato per evitare problemi a pedoni e veicoli.
 Infine per quanto concerne il torrente Calandra munito di una vasca di monte, di adeguate dimensioni capace di svolgere in modo efficace la propria funzionalità, visto che un'opera di difesa è presente, risulta fondamentale effettuare la costante manutenzione ordinaria, volta a rimuovere i sedimenti pomiciferi al fine di mantenere la funzionalità di tale vasca. Inoltre si potrebbe regolarizzare la parte terminale del torrente, prima dell'intersezione con la Marina Garibaldi, diminuendo l'allargamento presente, in modo da mantenere costante la sezione e la velocità del fluido, che attualmente tende a diminuire e quindi, a far sedimentare il materiale solido.                      
             Considerato oltre a ciò che i torrenti di Acquacalda e Porticello, necessitano di urgenti interventi, sia di manutenzione ordinaria, che di tipo duraturo, visto lo stato di immane pericolo dovuto al notevole trasporto di materiale pomicifero, alla vicinanza alle abitazioni e al possibile collasso della strada provinciale Canneto- Acquacalda.
Si invita la S.V.I. a voler intervenire con urgenza al fine di provvedere ai lavori di manutenzione ordinaria dei torrenti succitati, altresì si chiede di conoscere se sono state stanziate le somme necessarie al fine della messa in sicurezza dei torrenti delle Isole Eolie e a quanto ammontano le cifre in questione
Ing. Massimiliano Cortese (Vento Eoliano)
D.ssa Annarita Gugliotta ( Cons. Com. Vento Eoliano) 

Cercasi badante

Cercasi badante per 2 anziani autosufficienti in zona Canneto con alloggio, per informazioni contattare il seguente numero nelle ore pomeridiane 3472763582

Calcio a 5 di C2. Salina ancora vittorioso. Ludica Lipari sconfitta di misura in trasferta

Ancora una vittoria per la formazione di calcio a 5 del Salina. Si è imposta per 5 a 3, sul campo amico, all'ostica compagine del Trinacria Acireale.
Il Salina  è sceso in campo con il lutto al braccio per ricordare il suo grande tifoso Enzo Pagoto, passato a miglior vita. 
Ad inizio gara, su richiesta della compagine del presidente Ruggera, è stato osservato un minuto di silenzio
Sconfitta di misura (7 a 6) in trasferta  per la Ludica Lipari contro il Savio Messina. Mattatore della giornata fra gli atleti del presidente Sparacino è stato il giovane Mario Puglisi che ha messo a segno tutte e sei le reti.

Il grazie di Giuffrè al comandante Cacciola dell'Ustica Lines

Grazie al comandante Cacciola ed all'equipaggio del monocarena Daniela Morace dopo quattro giorni di isolamento ( eravamo bloccati a Milazzo ) oggi siamo potuti tornare a Ginostra. Con grande spirito di servizio e bravura Il comandante Cacciola è riuscito a riportare a casa tantissimi isolani collegando la città mamertina alle isole minori: Panarea, Ginostra e Stromboli. 
Nonostante il vento e le difficoltà il comandante della Ustica Lines, immedesimandosi e capendo i disagi subiti in questi giorni da coloro che dovevano rientrare a casa o lasciare l'isola (diversi turisti),ha tentato, riuscendoci perfettamente, l'attracco in tutti gli scali, in particolare in quello di Ginostra. A differenza di di altri ha avuto la pazienza, la costanza e la perizia di tentare l'entrata a Ginostra più volte finchè non è riuscito nell'ormeggio con il suo monocarena che notoriamente è meno adatto ai piccoli porti rispetto agli aliscafi .
Grazie Comandante
Gianluca Giuffrè