Passando al secondo gruppo degli argomenti in esame relazioniamo sulla:
Gestione della macchina comunale e del personale a disposizione
In questo campo non sono mancati gli interventi dell’ Amministrazione e del Sindaco in particolare, che, in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente, ha esercitato le prerogative con disposizioni utili alla identificazione del personale da assegnare ai settori ed ai servizi. Per ben due volte si è provveduto a deliberare sulla riorganizzazione della Macro Struttura Comunale, non per indecisioni o ripensamenti, ma per una visione dell’utilizzo del personale che deve essere flessibile e modificabile in base alle “emergenze”. Le necessità sono scaturite dalla esigenza di coniugare la prestazione dei servizi e la carenza di personale che nel Comune di Lipari si evidenzia sia per la riduzione dovuta a pensionamenti non sostituiti, e, in alcuni casi, per carenza di professionalità nuove e numerose richieste oggi per una P A efficiente e per l’invecchiamento medio.
Questo ha generato spesso del contenzioso o “malumori” a cui il Sindaco non si sottrae con l’unica finalità di favorire al meglio il funzionamento degli uffici.
Si ritiene di aver favorito un miglioramento nella qualità dei servizi prestati in molti settori e di aver affrontato vere e proprie emergenze come quelle registratesi al servizio Anagrafe, allo Stato Civile, al Protocollo, al Servizio Idrico e al Suap, ed in settori sino ad oggi non operativi, come quello delegato al riassetto ed alla gestione del Patrimonio Comunale. La riorganizzazione dell’Ufficio Anagrafe ha consentito, tra l’altro, l’approfondimento di ricerche storiche ed il rilascio di certificazioni a persone di cittadinanza estera ma di origine eoliana che, per questo, concluderanno l’iter per l’acquisto della cittadinanza italiana. Le emergenze erano state esasperate oltremisura dalla mancata prestazione lavorativa - per ben sei mesi - del personale ex Pumex preposto ad attività di supporto agli uffici e risolto nel secondo semestre di questo anno. Qualunque struttura pubblica o privata sarebbe collassata con la perdita non preannunciata e programmata del 30% del personale a disposizione, circostanza che al Comune di Lipari non si è verificata. Restano alcuni settori che necessitano ancora di un adeguato assetto organizzativo, come quello della P.M. o i servizi tecnici fortemente condizionati da un numero inadeguato di figure tecniche necessarie ai nuovi e maggiori adempimenti. Le azioni condotte e/o in corso possono essere così riassunte:
Riorganizzazione degli Uffici e Macrostruttura Dotazione e ridistribuzione del personale Costituzione Nucleo di Valutazione
Trasferimenti Uffici. Altro argomento è la conclusione dei trasferimenti degli uffici, avviati e in molti casi conclusi già nel periodo preso in esame nella precedente relazione, con indubbio beneficio per gli utenti. Erano rimaste da completare le seguenti azioni:
Trasferimento uffici SRR in via Maurolico. Concluso
Trasferimento ufficio Idrico con gli altri uff Tecnici ex Pretura. Concluso
Trasferimento di tutti gli uffici economici al Palazzo Congressi . Concluso
Ampliamento biblioteca conseguente alla disponibilità ottenuta dall’Amministrazione per i locali liberati dalla guardia medica. In corso di realizzazione.
Trasferimento ufficio Suap. Da realizzare.
Risanamento e Riqualificazione delle Strutture e delle Aree Portuali
Su questo argomento l’ Amministrazione punta ad una vera e propria azione di riqualificazione, in larga parte già avviata e/o realizzata, per raggiungere livelli qualitativi ottimali dei servizi e valorizzare l’immagine territoriale. Le principali opere ritenute strategiche sono così identificabili:
Dei porti di Ginostra, Stromboli Piscità, Filicudi ed Alicudi si è già relazionato . Così come per Sottomonastero di cui si è detto del progetto di posizionamento dei cinque cassoni che servirà a modificare e qualificare la portualità commerciale principale di Lipari e consentirà anche una adeguata protezione di Marina Lunga.
Intervento per lo sgrottamento di Sottomonastero è stato redatto dal Genio Civile
Siamo in attesa della indizione della Conferenza di Servizi per l’auspicata approvazione e successivo finanziamento.
Riqualificazione di Sottomonastero, Il progetto di adeguamento delle agenzie è certamente un fiore all’occhiello dell’Amministrazione che ha creato una agenzia degna di questo nome con una adeguata e decorosa sala d’ aspetto.
L’iniziativa non è definitivamente conclusa. Lo sarà con la copertura prevista, finanziata con fondi comunali, ed ha tutte le approvazioni, ma ancora non è in fase di realizzazione lo sarà dopo il posizionamento dei cassoni per non rischiare di essere danneggiata.
Servizi Igienici. Realizzazione in ogni area portuale destinata al trasporto passeggeri di servizi igienici. In fase di progettazione.
Rifacimento pontile di Acquacalda sono stati avviati i lavori con un iter amministrativo concluso per il quale si è registrato un impegno forte dell’Amministrazione che ha reperito le somme del Bilancio Comunale
In fase di realizzazione.
Nuovo attracco nave rifornimento idrico. Ottenuta la variante Siamo in attesa della realizzazione a cura della Struttura Commissariale Regionale.
Manutenzione strutture portuali. E’ stata esperita la gara ed affidati i lavori che si rendevano necessari per un importo di circa 70.000,00 euro.
Le opere di manutenzione ordinaria sono state eseguite o sono in corso di esecuzione nelle isole di Filicudi, Alicudi, Panarea, Stromboli, Vulcano e Lipari.
Ripristinata struttura di ormeggio nello scalo alternativo di Filicudi Pecorini divelta dalle mareggiate
Dragaggi. Effettuato dragaggio con fondi comunali nell’approdo di Stromboli
Effettuato dragaggio con fondi comunali nell’approdo di Panarea
Effettuato dragaggio con fondi comunali nell’approdo di Alicudi
Riqualificazione dell’area portuale di Alicudi, Stromboli e Vulcano Gelso, pavimentazione ed avvio delle procedure per attivare la progettazione.
Miglioramento Della Mobilità. Continuità territoriale. Aviosuperfice
Su questo tema l’Amministrazione ha avviato iniziative che, concretizzandosi, produrranno una vera e propria rivoluzione nel sistema di collegamento e nella certezza della continuità territoriale. Oggi alla vigilia delle nuove gare per l’affidamento dei servizi integrati appaltati dalla Regione, che ha dallo scorso anno anche una responsabilità diretta nel controllo e nella gestione dei servizi di competenza ministeriale, appare, a portata di mano, una rimodulazione completa dei servizi di collegamento assicurati al nostro territorio. Per questo motivo l’Amministrazione ha sollecitato un tavolo con l’Assessorato Regionale alle Infrastrutture nel quale si è fatta portatrice di una proposta di riorganizzazione complessiva. Inoltre, si sono avviate le iniziative per attivare linee nuove potenziali ed innovative.
Servizi Marittimi. E’ stata sottoposta all’Assessorato una proposta di riorganizzazione dei servizi marittimi incentrata sui sotto elencati punti di cui si sollecita l’attuazione:
L’espletamento dei bandi di gara per i servizi integrativi che contemplino un arco temporale di almeno sei anni come previsto dalla normativa europea. Ciò al fine di potere, conseguentemente, pretendere dal soggetto aggiudicatario gli investimenti necessari in mezzi adeguati che siano credibilmente ammortizzabili. Inoltre, una gara in questi termini produrrebbe una realistica condizione di interesse e quindi di concorrenza.
L’inserimento della seconda nave integrativa per il servizio commerciale almeno nei sei mesi estivi. Tutto ciò appare indispensabile sia per poter alleggerire il traffico commerciale sia per poter trasferire in tranquillità i rifiuti anche con mezzi non dedicati almeno da Lipari con il conseguente risparmio e soprattutto per finalità di protezione civile, consentendo di disporre, nei mesi di maggior affluenza, di un mezzo navale utile anche alle evacuazioni d’urgenza dalle spiagge (considerata la tipologia dei mezzi utilizzati per questi servizi integrativi)
Il potenziamento in detta gara dei servizi di collegamento per le destinazioni di Messina-Reggio Calabria e Palermo.
il potenziamento delle corse e l’impiego di un naviglio rispondente ai requisiti di adeguatezza ed a standard qualitativi ottimali, in via generale, per garantire condizioni di sicurezza nei trasporti, senza trascurare, in tale ottica, l’espletamento dei servizi nella tratta Eolie-Napoli;
L’ inserimento nelle nuove convenzioni di adeguate garanzie che i finanziamenti siano conferiti solo per le corse effettivamente prestate in modo da creare un deterrente all’annullamento troppo frequente di corse per avarie e/o condizioni meteo marine avverse.
Il grande risultato già raggiunto dalla Amministrazione di Lipari che, nel frattempo si è mossa in autonomia, è stato l’istituzione di una tratta le Eolie con un mezzo veloce allo scalo di riferimento dell’Aeroporto di Lamezia Terme in coincidenza dei voli più rilevanti che collegano lo stesso scalo aeroportuale con le mete nazionali ed europee. La potenzialità di questa azione può essere valutata riflettendo sull’elenco delle compagnie aeree che puntano sull’aeroporto di Lamezia, oltretutto meta di numerosi voli a costi contenuti. Ciò renderà le Eolie più facilmente raggiungibili in termini di costi e di tempi di percorrenza. Una rivoluzione nel sistema dei collegamenti dell’arcipelago.
Aviopista. Ci si è anche attivati per sollecitare il dibattito sulla utilità o meno della realizzazione di una aviopista nel territorio comunale. Per l’Amministrazione le nostre isole non possono più fare a meno di una mobilità la cui assenza ne discrimina irrimediabilmente la competitività turistica. La Giunta si sta muovendo sul doppio binario della verifica della fattibilità e della credibilità della realizzazione di un aeroporto nella piana di Milazzo che negli ultimi mesi appare riprendere vigore e a tal fine sta per essere sottoposta al Consiglio Comunale una delibera di adesione all’iniziativa.
In alternativa, si è proposto nel piano DUPIM sottoposto all’ANCIM, la realizzazione di una aviopista nel territorio comunale la cui fattibilità e sostenibilità economica va verificata ma che testimonia la determinazione dell’Amministrazione a concludere un iter che doti le nostre isole delle infrastrutture necessarie. Anticipiamo che su questo argomento per una effettiva partecipazione e valutazione complessiva sarà organizzato un pubblico convegno con il coinvolgimento delle professionalità necessarie ad una realistica determinazione.