Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato ad oggi (sabato 11 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 33.787 (+2.631 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.364 (+62), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.001 persone (+34), 209 sono guarite (+22) e 154 decedute (+6).
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 120 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 107 (23, 6, 9); Catania, 567 (132, 56, 55); Enna, 286 (180, 16, 19); Messina, 354 (139, 34, 34); Palermo, 307 (78, 39, 17); Ragusa, 55 (8, 4, 5); Siracusa, 100 (46, 36, 10); Trapani, 105 (14, 16, 4).
Degli attuali 2.001 positivi, 620 pazienti (-10) sono ricoverati - di cui 58 in terapia intensiva (-4) - mentre 1.381 (+44) sono in isolamento domiciliare.
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sabato 11 aprile 2020
Il programma del Sabato Santo su Eolienews:
ore 10,30 - In cammino verso la Pasqua a cura di Don Giuseppe Mirabito
ore 18,00 - In cammino verso la Pasqua a cura di Don Giuseppe Mirabito (replica)
ore 19,00 - LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 12 aprile, PASQUA
ore 20,00 - Dalla Cattedrale di Lipari: Veglia Pasquale (diretta)
ore 22,30 - Dalla Basilica di San Cristoforo (Canneto): Celebrazione della Veglia Pasquale (diretta)
Il programma della Domenica di Pasqua su Eolienews:
Ore 10,00 - Santa Messa dalla Cattedrale di Lipari (diretta)
Ore 12,00 - Il video della Processione di Pasqua: Dall'uscita dal castello al rientro (archivio). Riproposizione dei riti della Settimana Santa in questo tempo d'emergenza.
Ore 18,30 - Celebrazione Eucaristica dalla Basilica di San Cristoforo a Canneto (diretta)
ore 10,30 - In cammino verso la Pasqua a cura di Don Giuseppe Mirabito
ore 18,00 - In cammino verso la Pasqua a cura di Don Giuseppe Mirabito (replica)
ore 19,00 - LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 12 aprile, PASQUA
ore 20,00 - Dalla Cattedrale di Lipari: Veglia Pasquale (diretta)
ore 22,30 - Dalla Basilica di San Cristoforo (Canneto): Celebrazione della Veglia Pasquale (diretta)
Il programma della Domenica di Pasqua su Eolienews:
Ore 10,00 - Santa Messa dalla Cattedrale di Lipari (diretta)
Ore 12,00 - Il video della Processione di Pasqua: Dall'uscita dal castello al rientro (archivio). Riproposizione dei riti della Settimana Santa in questo tempo d'emergenza.
Ore 18,30 - Celebrazione Eucaristica dalla Basilica di San Cristoforo a Canneto (diretta)
Come eravamo
L'area delle cave di pomice, prima della demolizione della galleria "La Cava" (periodo: fine anni '80)
Forza nella fede (di Francesco Coscione)
E' molto difficile fare gli auguri in un momento così drammatico. Migliaia di persone hanno perso e stanno perdendo la vita, famiglie chiuse in casa, situazione economica difficilissima, condizioni psicologiche al limite. La scienza e le istituzioni fanno ciò che possono contro un nemico inaspettato e nuovo commettendo, a volte, anche comprensibili errori. Le nostre sicurezze sono quasi tutte crollate e il futuro appare molto buio. A questo punto penso che il messaggio cristiano sia, oggi più che mai, attuale e unico. La fede non risolve i problemi e non lenisce la fame ma certamente da una forza e una speranza che non possiamo attingere altrove. Non è la stessa cosa affrontare la vita soli o con la certezza che abbiamo un Padre. Chi si trova nella rispettabilissima condizione di non credente sa che, almeno una volta nella vita, ha pensato e cercato "qualcosa o qualcuno" che potesse dare risposte introvabili altrove. Questa Pasqua sarà diversa e, speriamo, unica. Tutti la ricorderemo e la racconteremo. C'è anche un forte desiderio di Dio in tante persone. Ognuno e meravigliosamente a modo suo come è giusto che sia. Lui ama tutti come siamo, senza i nostri limiti e le nostre piccole condizioni umane che spesso rovinano i nostri rapporti in quest'ora così tanto desiderati. Faremo memoriale della Resurrezione di Gesù, cosa può dire oggi questo Dio fatto Uomo alla nostra vita? Che senza di Lui e la forza immensa della sua Resurrezione la vita perde ogni senso e ogni forza. La mia non è una predica teologica, non ne ho le capacità, ma solo una piccola pennellata di un incontro che, con cadute, fragilità e incapacità, ha salvato la mia vita. Il mio augurio per questa Pasqua è: Cristo è Risorto! Sperando che tutti possiamo rispondere: E' veramente Risorto!
Francesco Coscione
Francesco Coscione
Invito all'amministrazione Giorgianni all'incentivo della lettura (di Gianni Iacolino).
Riceviamo e pubblichiamo:
È di qualche giorno fa la lodevole iniziativa del Comune de L'Aquila di incentivare la lettura fra i ragazzi della fascia d'età compresa tra gli 11 ed i 14 anni grazie ad una originale e coinvolgente iniziativa: elargire ,nel periodo di quarantena, un buono da 20 euro per l'acquisto di un libro per i giovani che recensiscano un libro già letto.
Il buono va speso presso una libreria dello stesso Comune. " I migliori viaggi si compiono fra le pagine di un libro, nella scrittura che lascia spazio all'immaginazione " dice il sindaco della bella città Abruzzese e non solo , aggiungo io.
Mettere un po' da parte TV ed internet farà bene alla mente e direi anche all'educazione dei giovani che dalla TV spazzatura e dai leoni da tastiera ricevono quotidianamente lezioni di zallaggine e di sguaiatezza.
Un invito, il mio, alla giunta comunale ad attenzionare tale iniziativa
Gianni Iacolino
Buon Compleanno!
Auguri a a Giorgia Merlino, Tindara Profilio, Caterina Pavone, Vittoria Donato, Clorinda Taranto, Francesco Giovenco, Giovanni Portelli, Marcello Castrogiovanni, Gisella De Luca, Veronica Mangano, Cettina Saltalamacchia.
Salina non si ferma e lotta il coronavirus con… “poesia”! Al via il concorso online “Salina poetica”.
Salina non si ferma e lotta il coronavirus con… “poesia” !
Presentato da Teodoro Cataffo, uno degli organizzatori con Santino Ruggera e Mariagiulia Romagnolo, è partito il concorso online “Salina poetica”.
A questo concorso ne seguirà un altro per bambini/ragazzi ,che prenderà avvio la prossima settimana Scrive Teodoro: “AL FINE DI RENDERE PIU' PIACEVOLE ""RESTARE A CASA"" ED AL FINE DI ASSESTARE UN DECISIVO COLPO AL MALEFICO VIRUS DISTRUGGENDOLO, Mariagiulia, Santino, ed io (Teodoro) nel nostro piccolo, ci siamo resi conto che era importante un aiuto per rendere piu' sereno ""LO STARE IN CASA"" secondo le raccomandazioni delle Autorità. NON C'ERA MEGLIO DELLA P O E S I A".
L'EDIZIONE STRAORDINARIA "ON-LINE"" di "Salina Poetica" ha avuto inizio ieri con la presentazione del bando su fb.
Queste le regole principali:
a) i lavori vanno inviati dalle ore 8,00 del 06.Aprile 2020 alle ore 20,00 del 13.Aprile 2020. Farà fede la data e l'ora di arrivo della mail. I componimenti vanno inviati solo ed esclusivamente alla seguente mail brancato.giu@tiscali.it
b) I componimenti possono essere in rima o in prosa. Se sono in prosa , non più lunghi di tre fogli tipo uso bollo.
c) I lavori devono essere scritti in italiano e non devono contenere linguaggio scurrile e non compatibile con gli obiettivi della kermesse.
d)Lla commissione dell 'esame e del giudizio è cosi formata : DIRETTIVO: REV. Padre Giuseppe Brancato, Professoressa Maria Mammana
MEMBRI : Dott.ssa Maria Micaela Martini, Dott.ssa Giovanna Taviani, Dott. Salvatore Tringali, Dott. Marcello Sorgi, Avv. Valerio Tozzi, Dott. Antonio Brundu, Dott. Giuseppe Capasso.
Alla presente e qualificata Commissione, potranno essere aggiunti altri membri, ove fosse necessario. IL DIRETTIVO, RESO ANONIMO IL COMPONIMENTO E DISTINGUENDOLO CON UNA SIGLA LO INVIA AI MEMBRI PER IL VOTO.
Presentato da Teodoro Cataffo, uno degli organizzatori con Santino Ruggera e Mariagiulia Romagnolo, è partito il concorso online “Salina poetica”.
A questo concorso ne seguirà un altro per bambini/ragazzi ,che prenderà avvio la prossima settimana Scrive Teodoro: “AL FINE DI RENDERE PIU' PIACEVOLE ""RESTARE A CASA"" ED AL FINE DI ASSESTARE UN DECISIVO COLPO AL MALEFICO VIRUS DISTRUGGENDOLO, Mariagiulia, Santino, ed io (Teodoro) nel nostro piccolo, ci siamo resi conto che era importante un aiuto per rendere piu' sereno ""LO STARE IN CASA"" secondo le raccomandazioni delle Autorità. NON C'ERA MEGLIO DELLA P O E S I A".
L'EDIZIONE STRAORDINARIA "ON-LINE"" di "Salina Poetica" ha avuto inizio ieri con la presentazione del bando su fb.
Queste le regole principali:
a) i lavori vanno inviati dalle ore 8,00 del 06.Aprile 2020 alle ore 20,00 del 13.Aprile 2020. Farà fede la data e l'ora di arrivo della mail. I componimenti vanno inviati solo ed esclusivamente alla seguente mail brancato.giu@tiscali.it
b) I componimenti possono essere in rima o in prosa. Se sono in prosa , non più lunghi di tre fogli tipo uso bollo.
c) I lavori devono essere scritti in italiano e non devono contenere linguaggio scurrile e non compatibile con gli obiettivi della kermesse.
d)Lla commissione dell 'esame e del giudizio è cosi formata : DIRETTIVO: REV. Padre Giuseppe Brancato, Professoressa Maria Mammana
MEMBRI : Dott.ssa Maria Micaela Martini, Dott.ssa Giovanna Taviani, Dott. Salvatore Tringali, Dott. Marcello Sorgi, Avv. Valerio Tozzi, Dott. Antonio Brundu, Dott. Giuseppe Capasso.
Alla presente e qualificata Commissione, potranno essere aggiunti altri membri, ove fosse necessario. IL DIRETTIVO, RESO ANONIMO IL COMPONIMENTO E DISTINGUENDOLO CON UNA SIGLA LO INVIA AI MEMBRI PER IL VOTO.
VIRAL-SCHOOL AT HOME: LA NOSTRA PIAZZA VIRTUALE A CANNETO SI TINGE DI FESTA PER LA PASQUA (di Gianluca Veneroso)
Come dimenticare l’immenso monumento umano e artistico costruito dal genio Benigni in LA VITA È BELLA, tragi-favola di brutture orribili ridipinte da un istrionico papà coi colori del gioco!? Ecco come ci sentiamo noi adulti ( nonni, genitori e insegnanti), di fronte alle bussole delle certezze impazzite, al cospetto dei nostri amati bimbi, la cui boccuccia serrata ci inchioda a un perenne MA QUANDO FINISCE?
Come spiegare loro che TUTTO CIÒ CHE PIACE NON È BENE! Che l’essenza dell’amore ( abbracci, uscita, presenza, condivisione, unione) sa di morte e pericolo? Come proporre e rendere psico- sostenibile i fantasmi di UN' INVISIBILITÀ che contiene e soffoca ogni slancio corpo a corpo?
Noi insegnanti della Scuola Primaria di Canneto, già… quelli che, come tutto il corpo docente mondiale, si sono ritrovati “scorporizzati” dall’imperativo della DIDATTICA AT HOME, sparendo dietro PC di difficile gestione e dai contatti ovattati, abbiamo tentato IL GIOCO DEL CARRARMATO alla Benigni.
Lo abbiamo fatto con video giocosi, con azioni di coinvolgimento a distanza.
La classe III di Canneto, per esempio, ha travestito la Piattaforma Weschool da chiassosa piazza. Una macro-chiazza di icone/finestre aperte su grandi e piccoli, coabitata da fratelli, sorelle, cucine o salotti. Un rendez-vous virtuale dove, alle 17 di questo anomalo MERCOLEDÌ SANTO, è scoccato l’arrivederci ( letteralmente) al dopo - vacanze.
Nel modo più stravagante possibile, storcendo le barriere del momento a guisa di Lego, il virtual-phorum è stato scandito e riempito da canti, immagini di disegni dagli slogan di speranza, picchi musicali oscillanti tra patriottismo e le filastrocche di sempre.
Una variopinta panacea di voci più o meno connesse ( un po’ come i potenti della Terra adesso, no?) dove abbiamo trovato tempo e modo di essere quelli della sospirata quotidianità: teatrali, ridenti, spontanei e goderecci. Una scatola multipla di vite, impreziosita, tra l’altro, dal faccino di Denis, nuovo compagnetto non ancora incontrato tra i banchi.
Balcone polifonico su cui è risuonato, con l'accorata ironia di sempre, il saluto del DS RENATO CANDIA, con la pacioccona MASCOTTE GIGI dai latrati più eloquenti di un appello contiano.
Un carillon in cui hanno fatto irruzione gli ALBUM DEI CUCCIOLOTTI regalati dall’ENPA per dare al Dark Age in corso striature di quel sano rispetto animalista messo in forse da taluni media fuori luogo. Un filo azzurro teso e sospeso tra manine e visi che spingono verso ante impolverate da dubbi silenti ….in cerca di sole…un nuovo definitivo SOLE!
GIANLUCA VENEROSO
La classe III di Canneto, per esempio, ha travestito la Piattaforma Weschool da chiassosa piazza. Una macro-chiazza di icone/finestre aperte su grandi e piccoli, coabitata da fratelli, sorelle, cucine o salotti. Un rendez-vous virtuale dove, alle 17 di questo anomalo MERCOLEDÌ SANTO, è scoccato l’arrivederci ( letteralmente) al dopo - vacanze.
Nel modo più stravagante possibile, storcendo le barriere del momento a guisa di Lego, il virtual-phorum è stato scandito e riempito da canti, immagini di disegni dagli slogan di speranza, picchi musicali oscillanti tra patriottismo e le filastrocche di sempre.
Una variopinta panacea di voci più o meno connesse ( un po’ come i potenti della Terra adesso, no?) dove abbiamo trovato tempo e modo di essere quelli della sospirata quotidianità: teatrali, ridenti, spontanei e goderecci. Una scatola multipla di vite, impreziosita, tra l’altro, dal faccino di Denis, nuovo compagnetto non ancora incontrato tra i banchi.
Balcone polifonico su cui è risuonato, con l'accorata ironia di sempre, il saluto del DS RENATO CANDIA, con la pacioccona MASCOTTE GIGI dai latrati più eloquenti di un appello contiano.
Un carillon in cui hanno fatto irruzione gli ALBUM DEI CUCCIOLOTTI regalati dall’ENPA per dare al Dark Age in corso striature di quel sano rispetto animalista messo in forse da taluni media fuori luogo. Un filo azzurro teso e sospeso tra manine e visi che spingono verso ante impolverate da dubbi silenti ….in cerca di sole…un nuovo definitivo SOLE!
GIANLUCA VENEROSO
venerdì 10 aprile 2020
Il Crocifisso nelle vie deserte di Canneto in questo Venerdì Santo (video)
Grazie Don Lillo per questo segno di comunione e di speranza
Coronavirus: l’aggiornamento del 10 aprile in Sicilia: 1.967 positivi, 187 guariti e 148 deceduti.
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato ad oggi (venerdì 10 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 31.156 (+2.414 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.302 (+70), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.967 persone (+25), 187 sono guarite (+35) e 148 decedute (+10).
Degli attuali 1.967 positivi, 630 pazienti (+1) sono ricoverati - di cui 62 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.337 (+24) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 116 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 102 (21, 5, 9); Catania, 570 (138, 47, 55); Enna, 281 (179, 16, 19); Messina, 356 (146, 24, 32); Palermo, 297 (70, 39, 15); Ragusa, 53 (11, 4, 4); Siracusa, 92 (48, 34, 9); Trapani, 100 (17, 16, 4).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 31.156 (+2.414 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.302 (+70), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.967 persone (+25), 187 sono guarite (+35) e 148 decedute (+10).
Degli attuali 1.967 positivi, 630 pazienti (+1) sono ricoverati - di cui 62 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.337 (+24) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 116 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 102 (21, 5, 9); Catania, 570 (138, 47, 55); Enna, 281 (179, 16, 19); Messina, 356 (146, 24, 32); Palermo, 297 (70, 39, 15); Ragusa, 53 (11, 4, 4); Siracusa, 92 (48, 34, 9); Trapani, 100 (17, 16, 4).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Coronavirus, Isole minori, Pellegrino (FI) al Governo regionale: "Siano stanziati fondi per salvare dal collasso la loro economia"
(Foto: Roberto Paino)
Palermo, 10/04/2020: All'Ars, sono stati sollecitati dall’on. Stefano Pellegrino e dall’on. Luigi Genovese interventi al Governo Regionale per le Isole Minori, considerato che le conseguenze economiche dell’attuale emergenza sanitaria investiranno, ancor più gravemente, i settori produttivi di tali marginalità insulari.
“Le Isole Minori, che rappresentano una insostituibile ricchezza economica e culturale della nostra Regione già in situazioni di normalità affrontano quotidianamente gli svantaggi della insularità. La loro economia è basata prevalentemente su attività stagionali del settore turistico-alberghiero, della pesca e pescaturismo, delle attività da diporto, dell’artigianato e del commercio. Pertanto, dopo il cosiddetto letargo invernale, con la primavera si attendeva una ripartenza che certamente sarà pregiudicata anche per il periodo estivo, così come confermatomi dai confronti ed interlocuzioni con operatori turistici e rappresentanti di quei territori". Così afferma il deputato di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana, on. Stefano Pellegrino.
"Peraltro, gli abitanti delle Isole Minori sostengono maggiori spese rispetto ai cittadini della terraferma - conclude il Parlamentare - per i maggiori costi sostenuti per il trasporto e l’approvvigionamento dei beni di consumo, anche primari. Sarà pertanto necessario, adottare tutte le misure straordinarie e necessarie per evitare il collasso delle attività imprenditoriali ed artigianali, salvaguardando i posti di lavoro attraverso lo stanziamento di fondi specifici”.
Palermo, 10/04/2020: All'Ars, sono stati sollecitati dall’on. Stefano Pellegrino e dall’on. Luigi Genovese interventi al Governo Regionale per le Isole Minori, considerato che le conseguenze economiche dell’attuale emergenza sanitaria investiranno, ancor più gravemente, i settori produttivi di tali marginalità insulari.
“Le Isole Minori, che rappresentano una insostituibile ricchezza economica e culturale della nostra Regione già in situazioni di normalità affrontano quotidianamente gli svantaggi della insularità. La loro economia è basata prevalentemente su attività stagionali del settore turistico-alberghiero, della pesca e pescaturismo, delle attività da diporto, dell’artigianato e del commercio. Pertanto, dopo il cosiddetto letargo invernale, con la primavera si attendeva una ripartenza che certamente sarà pregiudicata anche per il periodo estivo, così come confermatomi dai confronti ed interlocuzioni con operatori turistici e rappresentanti di quei territori". Così afferma il deputato di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana, on. Stefano Pellegrino.
"Peraltro, gli abitanti delle Isole Minori sostengono maggiori spese rispetto ai cittadini della terraferma - conclude il Parlamentare - per i maggiori costi sostenuti per il trasporto e l’approvvigionamento dei beni di consumo, anche primari. Sarà pertanto necessario, adottare tutte le misure straordinarie e necessarie per evitare il collasso delle attività imprenditoriali ed artigianali, salvaguardando i posti di lavoro attraverso lo stanziamento di fondi specifici”.
Gli auguri del dottor La Paglia (ASP ME)
A Tutti i Professionisti dell'Informazione
Per la prima volta dopo gli eventi bellici questo 2020 ci vedrà trascorrere una Pasqua particolare, preoccupati per la nostra salute e quella dei nostri cari, e senza potere partecipare ai Santi Riti e ai consueti momenti aggregativi cui siamo molto affezionati.
Passerà questo brutto momento e tutto pian piano tornerà come prima.
Formulo a Voi tutti e alle Vostre famiglie i migliori Auguri di giorni che siano comunque sereni e ci permettano di riconciliarci con i veri valori umani.
Grazie per la vostra preziosa collaborazione.
Paolo La Paglia
Per la prima volta dopo gli eventi bellici questo 2020 ci vedrà trascorrere una Pasqua particolare, preoccupati per la nostra salute e quella dei nostri cari, e senza potere partecipare ai Santi Riti e ai consueti momenti aggregativi cui siamo molto affezionati.
Passerà questo brutto momento e tutto pian piano tornerà come prima.
Formulo a Voi tutti e alle Vostre famiglie i migliori Auguri di giorni che siano comunque sereni e ci permettano di riconciliarci con i veri valori umani.
Grazie per la vostra preziosa collaborazione.
Paolo La Paglia
Il grazie dei consiglieri Fonti e Mollica all'Arcivescovo per il dono del respiratore polmonare.
(di Gesuele Fonti ed Eliana Mollica) Un respiratore polmonare, destinato alla cura dei malati di Covid -19, è stato donato all'ospedale di Lipari da Sua Eccellenza l’Arcivescovo di Messina Monsignor Giovanni Accolla.
La donazione ha potenziato le strumentazioni medico sanitarie in uso nel locale nosocomio, dotandolo di un dispositivo medico fondamentale per trattare i pazienti affetti dalla Covid -19.
Di fronte all'emergenza coronavirus le persone, le associazioni e i gruppi di volontariato, con piccoli e grandi gesti a sostegno dei più fragili, hanno dimostrato che la solidarietà è un valore che ci appartiene.
Sentiamo il bisogno di dire il nostro grazie al Signore per ogni dono, e ai suoi pastori impegnati nella conduzione spirituale della comunità cristiana.
La Chiesa è impegnata a dare il suo contributo materiale in questo momento di grave emergenza, oltre all’accompagnamento spirituale che sta offrendo con una miriade di iniziative creative dopo la sospensione delle Messe.
Le Diocesi e le Congregazioni religiose, non solo in Italia, sono attive per rispondere in modo concreto ai bisogni determinati dall'emergenza.
Desideriamo ringraziare Sua Eccellenza l’Arcivescovo di Messina Monsignor Giovanni Accolla per il gesto utilissimo in questo difficile momento. È stato colto un nostro bisogno e non è mancato il sostegno umano e silenzioso di chi è guida autorevole della comunità cristiana.
Cogliamo l'occasione per rivolgere a tutti i nostri più sinceri Auguri di BUONA PASQUA”.
La donazione ha potenziato le strumentazioni medico sanitarie in uso nel locale nosocomio, dotandolo di un dispositivo medico fondamentale per trattare i pazienti affetti dalla Covid -19.
Di fronte all'emergenza coronavirus le persone, le associazioni e i gruppi di volontariato, con piccoli e grandi gesti a sostegno dei più fragili, hanno dimostrato che la solidarietà è un valore che ci appartiene.
Sentiamo il bisogno di dire il nostro grazie al Signore per ogni dono, e ai suoi pastori impegnati nella conduzione spirituale della comunità cristiana.
La Chiesa è impegnata a dare il suo contributo materiale in questo momento di grave emergenza, oltre all’accompagnamento spirituale che sta offrendo con una miriade di iniziative creative dopo la sospensione delle Messe.
Le Diocesi e le Congregazioni religiose, non solo in Italia, sono attive per rispondere in modo concreto ai bisogni determinati dall'emergenza.
Desideriamo ringraziare Sua Eccellenza l’Arcivescovo di Messina Monsignor Giovanni Accolla per il gesto utilissimo in questo difficile momento. È stato colto un nostro bisogno e non è mancato il sostegno umano e silenzioso di chi è guida autorevole della comunità cristiana.
Cogliamo l'occasione per rivolgere a tutti i nostri più sinceri Auguri di BUONA PASQUA”.
Emergenza Covid-19, l'ASP Messina istituisce le Unità Speciali di assistenza domiciliare per ridurre i rischi contagio
(Comunicato) Questa Azienda Sanitaria nell'ambito delle misure di contenimento dell'emergenza epidemiologica da COV1D-19, ha istituito con decorrenza 15 aprile p.v. le "Unità Speciali di Continuità Assistenziale" ( U.S.C.A) .
Il numero di unità attivate sul territorio aziendale fino al termine dell'emergenza epidemiologica è pari a nove una per distretto sanitario del territorio provinciale, ad eccezione del distretto di Messina per il quale è prevista l'istituzione di due Unità Speciali.
"Ciascuna Unità - fa presente il direttore generale Paolo La Paglia - sarà costituita da cinque medici uno per turno, dotati di ricettario del S.S.N, e saranno attive 7 giorni su 7 dalle ore 8.00 alle ore 20.00; sono deputate alla gestione domiciliare dei pazienti affetti da COVID-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero, evitando di occupare posti letto in maniera impropria, riducendo notevolmente i rischi di contagio."
Il numero di unità attivate sul territorio aziendale fino al termine dell'emergenza epidemiologica è pari a nove una per distretto sanitario del territorio provinciale, ad eccezione del distretto di Messina per il quale è prevista l'istituzione di due Unità Speciali.
"Ciascuna Unità - fa presente il direttore generale Paolo La Paglia - sarà costituita da cinque medici uno per turno, dotati di ricettario del S.S.N, e saranno attive 7 giorni su 7 dalle ore 8.00 alle ore 20.00; sono deputate alla gestione domiciliare dei pazienti affetti da COVID-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero, evitando di occupare posti letto in maniera impropria, riducendo notevolmente i rischi di contagio."
Grazie, grazie, grazie (di Rosanna Spadaro)
“Un uomo
non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda”.
Perchè quello che conta nella vita è tutto il bene che
quella persona ha operato e ha lasciato.
Grazie, grazie, grazie
Vorrei ringraziarvi tutti chiamandovi per nome,uno per uno.
Ma non saprei da chi cominciare.
Mi siete tutti molto cari, perché ciascuno di voi, a seconda della propria sensibilità,
ha espresso veri sentimenti di
commozione, di affetto, di amicizia, di gratitudine rivolgendovi a mio marito,
il dott. Gino Spadaro.
“Stella Polare”,
“Senza di lui non ci sarebbe l’Ospedale di Lipari”, così ha scritto
un suo collega…
Pura, grande e santa verità.
L’ospedale che lui considerava la sua seconda casa e al
quale ogni giorno rivolgeva il suo pensiero.
“Devo andare in ospedale a portare la medicina ai miei
malati”, mi ripeteva spesso negli ultimi tempi.
I suoi malati, la gente delle Eolie, per la quale si
è speso oltre le sue forze e avrebbe
fatto qualunque sacrificio, perché li amava tutti in eguale misura e li
considerava i suoi compaesani, la sua gente, lui più eoliano, tra i suoi
eoliani.
I suoi amori: la sua famiglia, il suo ospedale.
Il suo ospedale che è stato il nostro fiore all’occhiello negli anni
passati, e che mi auguro fortemente possa tornare ad esserlo.
In questi momenti sento e vivo uno dei dolori più profondi
che un cuore possa conoscere,
ma ho anche tanti sentimenti di gratitudine e veramente desidero dire:
grazie, grazie, grazie.
Perchè, anche grazie a voi,
ho forte la consapevolezza che, se la morte infligge un dolore
travolgente, l’entusiasmo, lo spirito vitale che dall’ operato di mio marito
sono sempre sprigionati e che hanno sempre contraddistinto il suo agire, il suo
lavoro, la sua missione, continueranno a
sostenerci e a guidarci nel suo ricordo, sulla scia del suo grande esempio.
Rosanna Spadaro
Coronavirus: la Regione dichiara lo “stato di crisi” per agricoltura e pesca.
“Stato di crisi” per il settore dell’agricoltura, agroalimentare, ittico e agrituristico, conseguente all’emergenza che il Covid-19 ha arrecato e continua ad arrecare al settore primario. Lo ha dichiarato il governo Musumeci. Il provvedimento specifica che la pandemia in corso ha determinato: l’azzeramento del canale Horeca (hotel, ristoranti e catering) e delle mense scolastiche e universitarie; la chiusura di agriturismi, enoturismi, mercati storici e rionali, nonché di quelli dell’agricoltore e del pescatore; l’azzeramento della domanda di cibo da parte dei turisti in Sicilia; la difficoltà lungo tutta la filiera alimentare, in termini di approvvigionamento di materie prime e di spedizione e consegna dei prodotti; il ridotto funzionamento dei servizi di logistica, soprattutto internazionali, che ha già messo in difficoltà le imprese per il reperimento di materiali di consumo, di servizi e i prezzi di ricambio dei macchinari. Situazione ancora più grave per il settore florovivaistico, che trattando un prodotto no food ha registrato un azzeramento totale delle commesse e del fatturato, anche a seguito della chiusura di negozi e mercati, nonchè della sospensione di cerimonie civili e religiose.
Con la dichiarazione dello “stato di crisi” la Regione Siciliana chiede che siano definiti gli strumenti finanziari finalizzati alla ripresa economica, che saranno attivati nell’ambito delle disposizioni nazionali e comunitarie.
«Con questo atto - afferma l’assessore per l’Agricoltura, Edy Bandiera - intendiamo manifestare, chiaramente, dinanzi a quale catastrofe di carattere economico ed occupazionale ci troviamo e chiedere un’immediata accelerazione dei provvedimenti a sostegno dei settori duramente colpiti. Occorre limitare, con tempestività, gli impatti negativi economici, sociali e ambientali del tessuto produttivo siciliano, fatto per l’80 per cento da piccole e medie imprese, oggi falciato dalla chiusura del canale Horeca, degli agriturismi, enoturismi e delle frontiere, che rappresentano la parte più considerevole del sistema produttivo agricolo siciliano».
Con la dichiarazione dello “stato di crisi” la Regione Siciliana chiede che siano definiti gli strumenti finanziari finalizzati alla ripresa economica, che saranno attivati nell’ambito delle disposizioni nazionali e comunitarie.
«Con questo atto - afferma l’assessore per l’Agricoltura, Edy Bandiera - intendiamo manifestare, chiaramente, dinanzi a quale catastrofe di carattere economico ed occupazionale ci troviamo e chiedere un’immediata accelerazione dei provvedimenti a sostegno dei settori duramente colpiti. Occorre limitare, con tempestività, gli impatti negativi economici, sociali e ambientali del tessuto produttivo siciliano, fatto per l’80 per cento da piccole e medie imprese, oggi falciato dalla chiusura del canale Horeca, degli agriturismi, enoturismi e delle frontiere, che rappresentano la parte più considerevole del sistema produttivo agricolo siciliano».
giovedì 9 aprile 2020
Moderati per Calderone sui buoni spesa : ” Correggere meccanismi”
(Comunicato) Con l’Ordinanza di Protezione Civile n. 658 recante “Ulteriori interventi di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” si assegna ai Comuni italiani un contributo pari a 400 milioni di euro per interventi di solidarietà alimentare. L’Ordinanza nasce dall’esigenza urgente di assicurare, in via emergenziale, risorse per interventi di solidarietà alimentare sul territorio nazionale.
Gli enti locali, in esercizio provvisorio, in base all’articolo 1 comma 3 dell’Ordinanza possono procedere ad una variazione di bilancio con delibera di Giunta.
Il Comune di Lipari ha ricevuto la propria quota di finanziamento (108.000,00 euro circa) e ha provveduto con una delibera di giunta all’approvazione delle necessarie variazioni di bilancio in deroga alle ordinarie procedure.
In data 01 Aprile, l’Amministrazione comunale con avviso pubblico – Emergenza Covid 19 buoni spesa “Solidarietà alimentare” alle famiglie in difficoltà – indica i requisiti richiesti per accedere all’erogazione dei buoni spesa e le modalità di presentazione delle istanze, allegando il relativo modello di domanda.
Sentiamo necessario evidenziare che si tratta di un contributo straordinario a favore di persone e famiglie in difficoltà economica. Possono beneficiare dei buoni spesa famiglie con figli, coppie e single con priorità per chi non riceve altri sostegni pubblici (Reddito di cittadinanza, cassa integrazione, NASpI, ecc.).
Noi Moderati per Calderone con una nota a firma del capogruppo, pubblicata dai quotidiani on line in data 31 Marzo, avevamo manifestato tutta la nostra preoccupazione per il momento di emergenza che attraversiamo. Avevamo suggerito percorsi istituzionali e procedure indirizzate al concreto sostegno dei più bisognosi, richiedendo inoltre la massima attenzione nell’erogazione dei buoni spesa perché nessuno in reale stato di difficoltà fosse escluso da tale beneficio.
Sentiamo l’obbligo di intervenire per rappresentare le giuste rimostranze di numerosi cittadini, in evidente e dichiarato disagio, esclusi dai benefici previsti dall’Ordinanza della Protezione Civile a favore del sostegno alimentare.
Siamo profondamente amareggiati perché in questo momento di emergenza si deve dare priorità alle persone e alle famiglie prive di risorse.
Cogliamo lo sconforto di troppe famiglie per credere che si tratti di involontarie disattenzioni, pertanto chiediamo a gran voce di fare chiarezza sull’accaduto e di correggere i meccanismi che possono aver determinato tali errori di valutazione.
Tante famiglie vivono la mortificazione della privazione per l’emergenza Covid 19, dobbiamo dimostrarci migliori e agire con responsabilità. Nel nostro paese si sta consolidando una convinzione che non ci fa onore, pertanto chiediamo che si rivedano talune procedure valutando con più attenzione le istanze e dando assoluta precedenza alle situazioni più problematiche. Riteniamo inoltre, per ragioni di opportunità, che i buoni spesa debbano essere consegnati ai cittadini presso gli uffici della sede municipale nel rispetto della privacy.
Il governo della Regione Sicilia ha già avviato l’erogazione delle somme stanziate (100 milioni di euro) per l’assistenza alimentare a favore delle famiglie disagiate per l’emergenza Covid 19. Il Dipartimento della Famiglia sta di fatto completando l’emissione dei mandati di pagamento a favore dei Comuni siciliani che hanno sottoscritto l’Atto di adesione. A seguito di tale contributo altre famiglie potranno accedere a un sostegno alimentare e ci auguriamo che non si verifichino ulteriori disagi.
Abbiamo il dovere e la responsabilità, in una situazione del tutto imprevedibile, di operare e vigilare perché nessuno resti indietro.
09/4/2020
Eliana Mollica e Gesuele Fonti
MODERATI PER CALDERONE
Gli enti locali, in esercizio provvisorio, in base all’articolo 1 comma 3 dell’Ordinanza possono procedere ad una variazione di bilancio con delibera di Giunta.
Il Comune di Lipari ha ricevuto la propria quota di finanziamento (108.000,00 euro circa) e ha provveduto con una delibera di giunta all’approvazione delle necessarie variazioni di bilancio in deroga alle ordinarie procedure.
In data 01 Aprile, l’Amministrazione comunale con avviso pubblico – Emergenza Covid 19 buoni spesa “Solidarietà alimentare” alle famiglie in difficoltà – indica i requisiti richiesti per accedere all’erogazione dei buoni spesa e le modalità di presentazione delle istanze, allegando il relativo modello di domanda.
Sentiamo necessario evidenziare che si tratta di un contributo straordinario a favore di persone e famiglie in difficoltà economica. Possono beneficiare dei buoni spesa famiglie con figli, coppie e single con priorità per chi non riceve altri sostegni pubblici (Reddito di cittadinanza, cassa integrazione, NASpI, ecc.).
Noi Moderati per Calderone con una nota a firma del capogruppo, pubblicata dai quotidiani on line in data 31 Marzo, avevamo manifestato tutta la nostra preoccupazione per il momento di emergenza che attraversiamo. Avevamo suggerito percorsi istituzionali e procedure indirizzate al concreto sostegno dei più bisognosi, richiedendo inoltre la massima attenzione nell’erogazione dei buoni spesa perché nessuno in reale stato di difficoltà fosse escluso da tale beneficio.
Sentiamo l’obbligo di intervenire per rappresentare le giuste rimostranze di numerosi cittadini, in evidente e dichiarato disagio, esclusi dai benefici previsti dall’Ordinanza della Protezione Civile a favore del sostegno alimentare.
Siamo profondamente amareggiati perché in questo momento di emergenza si deve dare priorità alle persone e alle famiglie prive di risorse.
Cogliamo lo sconforto di troppe famiglie per credere che si tratti di involontarie disattenzioni, pertanto chiediamo a gran voce di fare chiarezza sull’accaduto e di correggere i meccanismi che possono aver determinato tali errori di valutazione.
Tante famiglie vivono la mortificazione della privazione per l’emergenza Covid 19, dobbiamo dimostrarci migliori e agire con responsabilità. Nel nostro paese si sta consolidando una convinzione che non ci fa onore, pertanto chiediamo che si rivedano talune procedure valutando con più attenzione le istanze e dando assoluta precedenza alle situazioni più problematiche. Riteniamo inoltre, per ragioni di opportunità, che i buoni spesa debbano essere consegnati ai cittadini presso gli uffici della sede municipale nel rispetto della privacy.
Il governo della Regione Sicilia ha già avviato l’erogazione delle somme stanziate (100 milioni di euro) per l’assistenza alimentare a favore delle famiglie disagiate per l’emergenza Covid 19. Il Dipartimento della Famiglia sta di fatto completando l’emissione dei mandati di pagamento a favore dei Comuni siciliani che hanno sottoscritto l’Atto di adesione. A seguito di tale contributo altre famiglie potranno accedere a un sostegno alimentare e ci auguriamo che non si verifichino ulteriori disagi.
Abbiamo il dovere e la responsabilità, in una situazione del tutto imprevedibile, di operare e vigilare perché nessuno resti indietro.
09/4/2020
Eliana Mollica e Gesuele Fonti
MODERATI PER CALDERONE
Coronavirus: l’aggiornamento del 9 aprile in Sicilia, 1.942 positivi ,152 guariti, 138 deceduti
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato ad oggi (giovedì 9 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 28.742 (+1.304 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.232 (+73), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.942 persone (+49), 152 sono guarite (+19) e 138 decedute (+5).
Degli attuali 1.942 positivi, 629 pazienti (+1) sono ricoverati - di cui 63 in terapia intensiva (-2) - mentre 1.313 (+48) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 112 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 99 (22, 5, 8); Catania, 574 (144, 33, 55); Enna, 282 (172, 2, 16); Messina, 347 (143, 23, 29); Palermo, 295 (72, 38, 13); Ragusa, 51 (9, 4, 3); Siracusa, 82 (48, 33, 9); Trapani, 100 (19, 12, 4).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 28.742 (+1.304 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.232 (+73), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.942 persone (+49), 152 sono guarite (+19) e 138 decedute (+5).
Degli attuali 1.942 positivi, 629 pazienti (+1) sono ricoverati - di cui 63 in terapia intensiva (-2) - mentre 1.313 (+48) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 112 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 99 (22, 5, 8); Catania, 574 (144, 33, 55); Enna, 282 (172, 2, 16); Messina, 347 (143, 23, 29); Palermo, 295 (72, 38, 13); Ragusa, 51 (9, 4, 3); Siracusa, 82 (48, 33, 9); Trapani, 100 (19, 12, 4).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Coronavirus: dalla Regione i primi fondi per le famiglie disagiate. Ai Comuni eoliani circa 92mila euro complessivi
E' stata già avviata l'erogazione delle somme stanziate dal governo Musumeci per l'assistenza alimentare a favore delle famiglie disagiate per l'emergenza Covid 19. Il dipartimento della Famiglia, infatti, sta completando l'emissione dei mandati di pagamento a favore dei Comuni siciliani che hanno già sottoscritto l'Atto di adesione. Le risorse dovranno essere destinate “prioritariamente ai nuclei familiari che non percepiscono alcuna altra forma di reddito e alcuna altra forma di assistenza economica da parte dello Stato, compresi ammortizzatori sociali e reddito di cittadinanza”.
La procedura di utilizzo dei fondi è stata velocizzata e semplificata al massimo dagli uffici e a riguardo ha fatto chiarezza anche l'assessore alle Autonomie locali, Bernardette Grasso, che con due circolari ha superato i dubbi sollevati dall'Anci-Sicilia in merito alla procedure amministrativo-contabili per l'utilizzo delle somme stanziate dalla Regione. L'assessore ha infatti chiarito che in base al quadro normativo vigente i Comuni, proprio in ragione dello stato di emergenza connesso all'epidemia da Covid 19, possono operare con modalità semplificate, in deroga alle ordinarie procedure in materia di appalti pubblici e possono procedere, in esercizio provvisorio, con delibera della giunta all'approvazione delle necessarie variazioni di bilancio.
Per rendere ancora più produttiva la comunicazione tra Regione e Comuni, sulla pagina web del dipartimento della Famiglia verrà istituita una sezione Faq per eventuali chiarimenti in merito alle procedure di erogazione delle risorse ai beneficiari finali. Un'iniziativa che si aggiunge alla linea telefonica diretta dedicata ai sindaci, attiva fin dall'inizio dell'epidemia in Sicilia.
«Stiamo facendo tutto in tempi più che rapidi - sottolinea il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - anche perchè abbiamo ben chiaro che qui è in gioco il sostentamento di migliaia di famiglie alle quali va garantita subito la possibilità di acquistare beni di prima necessità: alimenti, medicine, ma anche prodotti per l’igiene personale e domestica, oppure una bombola del gas per cucinare. Presto sarà messa a disposizione dei Comuni anche l'altra tranche delle risorse, che ammonta a settanta milioni, fino al completamento dei cento milioni stanziati. Tutti coloro che a causa della pandemia hanno visto d'un sol colpo azzerarsi qualsiasi forma di guadagno, dovranno avere la possibilità di resistere dignitosamente, finchè l'emergenza non sarà rientrata: la Regione resta al loro fianco. A queste si aggiungeranno le iniziative che dovranno arrivare da parte dello Stato».
Lipari € 76.926,00
Malfa € 6.048,00
Santa Marina Salina € 5.304,00
La procedura di utilizzo dei fondi è stata velocizzata e semplificata al massimo dagli uffici e a riguardo ha fatto chiarezza anche l'assessore alle Autonomie locali, Bernardette Grasso, che con due circolari ha superato i dubbi sollevati dall'Anci-Sicilia in merito alla procedure amministrativo-contabili per l'utilizzo delle somme stanziate dalla Regione. L'assessore ha infatti chiarito che in base al quadro normativo vigente i Comuni, proprio in ragione dello stato di emergenza connesso all'epidemia da Covid 19, possono operare con modalità semplificate, in deroga alle ordinarie procedure in materia di appalti pubblici e possono procedere, in esercizio provvisorio, con delibera della giunta all'approvazione delle necessarie variazioni di bilancio.
Per rendere ancora più produttiva la comunicazione tra Regione e Comuni, sulla pagina web del dipartimento della Famiglia verrà istituita una sezione Faq per eventuali chiarimenti in merito alle procedure di erogazione delle risorse ai beneficiari finali. Un'iniziativa che si aggiunge alla linea telefonica diretta dedicata ai sindaci, attiva fin dall'inizio dell'epidemia in Sicilia.
«Stiamo facendo tutto in tempi più che rapidi - sottolinea il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - anche perchè abbiamo ben chiaro che qui è in gioco il sostentamento di migliaia di famiglie alle quali va garantita subito la possibilità di acquistare beni di prima necessità: alimenti, medicine, ma anche prodotti per l’igiene personale e domestica, oppure una bombola del gas per cucinare. Presto sarà messa a disposizione dei Comuni anche l'altra tranche delle risorse, che ammonta a settanta milioni, fino al completamento dei cento milioni stanziati. Tutti coloro che a causa della pandemia hanno visto d'un sol colpo azzerarsi qualsiasi forma di guadagno, dovranno avere la possibilità di resistere dignitosamente, finchè l'emergenza non sarà rientrata: la Regione resta al loro fianco. A queste si aggiungeranno le iniziative che dovranno arrivare da parte dello Stato».
Questi i fondi per i Comuni eoliani:
Leni € 4.236,00Lipari € 76.926,00
Malfa € 6.048,00
Santa Marina Salina € 5.304,00
Arcivescovo Accolla dona respiratore polmonare all'ospedale di Lipari
(di Enzo Compagno) Nella giornata di oggi ci è stato consegnato un respiratore polmonare, dono di Sua Eccellenza l'Arcivescovo di Messina Monsignor Giovanni. Accolla utilissimo in questo difficile momento. A nome della Direzione dell'Asp e mio personale esprimo il piu vivo ringraziamento per il dono e per la vicinanza espressa da S. E. alla popolazione eoliana in occasione della pandemia Covid 19.
Musumeci: per Pasqua limitazione al transito nello Stretto, vietate le consegne a domicilio nei giorni festivi ed altri limiti nella nuova ordinanza.
Ulteriori limitazioni al transito dei passeggeri nello Stretto di Messina, con potenziamento del controllo sanitario. Divieto di gite “fuori porta” e ancora, obbligo dell'uso di mascherine e guanti per il personale dei negozi alimentari. Sono queste alcune delle nuove misure adottate dal governatore Nello Musumeci, in vista delle festività di Pasqua, con un'ordinanza pubblicata sul sito web istituzionale della Regione Siciliana.
Sebbene la diffusione del Coronavirus nell'Isola sia inferiore rispetto al resto d'Italia, il presidente della Regione, in previsione delle giornate festive, ha adottato disposizioni restrittive per evitare che alcuni comportamenti possano generare condizioni idonee alla diffusione del contagio. Uno spostamento non controllato delle persone, infatti, potrebbe rendere più elevato il rischio di un aumento dei casi positivi in Sicilia.
Nell'insistere sulla linea della fermezza e del rigore, Musumeci si fa forte anche delle risultanze di uno studio del dipartimento di Scienze economiche, aziendali e statitiche dell'Università di Palermo – richiamato nell'ordinanza - che «ritiene efficaci le misure di contenimento adottate dalla Regione Siciliana per contrastare il diffondersi del contagio», evidenziando come la Sicilia, «alla luce dei dati raccolti sull'andamento dell'epidemia sin dalla fine di febbraio, potrebbe essere la prima Regione italiana a raggiungere l'obiettivo di “zero contagi”, solo se continua a mantenere le restrizioni in vigore».
Queste le misure adottate.
Transito nello Stretto di Messina
Da domani (venerdì 10) a lunedì 13 aprile, gli spostamenti via mare dei passeggeri da Villa San Giovanni e Reggio Calabria verso Messina (e viceversa) saranno consentiti, esclusivamente, agli appartenenti alle Forze dell'Ordine e alle Forze Armate, agli operatori sanitari pubblici e privati, ai lavoratori pendolari, nonché per “comprovati motivi di gravità e urgenza. Il coordinatore dell'Unità di crisi sanitaria metropolitana di Messina, di concerto con l'Asp, provvederà a intensificare i controlli sanitari agli approdi della Rada San Francesco, della Stazione Marittima e di Tremestieri”. Per questa attività potrà essere utilizzato il nuovo personale medico già selezionato a seguito dell'avviso pubblico autorizzato dalla Giunta regionale del 12 marzo.
Divieto di gite “fuori porta”
Rimangono interdetti alla fruizione i parchi, le aree gioco, le ville, i boschi, i giardini e ogni altro spazio pubblico. A vigilare sull'osservanza delle disposizioni sarà anche il Corpo forestale regionale. Permane il divieto di gite "fuori porta", di spostamento nelle cosidette "seconde case" e verso luoghi di villeggiatura.
Uso di mascherine e guanti
Negli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all'aperto, gli operatori sono tenuti: all'uso costante di mascherina; all'utilizzo di guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante. In ogni luogo nel quale non sia possibile mantenere la distanza di un metro tra persone, ognuno dovrà coprire naso e bocca con una mascherina o con un altro adeguato accessorio.
Limitazione delle uscite
Viene ribadito che le uscite per gli acquisti essenziali, a eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate a una sola volta al giorno e a un solo componente del nucleo familiare.
Venditori ambulanti
Continua a essere inibito l'ingresso nel territorio comunale ai venditori ambulanti al dettaglio, se provenienti da altri Comuni.
Consegne a domicilio nei festivi
La chiusura, domenicale e nei festivi, di tutti gli esercizi commerciali include anche i relativi servizi di consegna a domicilio, con eccezione della sola consegna di farmaci e prodotti editoriali.
Tutti negativi i tamponi effettuati a S. M. Salina domenica scorsa, compreso il caso dubbio.
COMUNICATO STAMPA
Ieri 08 aprile 2020 sono
pervenuti dall’ASP i risultati ufficiali relativi ai tamponi effettuati sull’isola
domenica 5 aprile scorso, accertando la negatività per tutti, compreso il caso
dubbio, con eccezione dei casi positivi
già precedentemente confermati, e per i quali si procederà ad effettuare nuovi
tamponi.
“Siamo soddisfatti dei
risultati ottenuti in questi giorni” commenta il Sindaco di Santa Marina Salina
Domenico Arabia “sia perché finora abbiamo escluso dal potenziale contagio una
sessantina circa di nuclei familiari, sia perché siamo riusciti a contenere e
isolare i casi positivi confermati riconducendoli a pochi nuclei familiari”.
Dall’inizio dell’emergenza
covid 19 sull’isola di Salina sono stati effettuati circa 80 tamponi, di cui
solo una piccola parte per fine quarantena per soggetti rientrati dopo il 14
marzo sull’isola, e la maggior parte concentrati su Santa Marina Salina
consentendo, attraverso l’indagine epidemiologica, di accertare che il virus è
giunto sull’isola in tempi non sospetti e ancora quando non era in vigore
alcuna misura restrittiva in relazione agli spostamenti per il territorio
regionale.
“Un grande sforzo in termini
di tempo e uomini è stato attuato in quest’ultimo mese” continua il Sindaco
Arabia “e devo ringraziare per l’impegno profuso senza sosta il personale della
Stazione Carabinieri di Salina e l’Arma , il personale del PTE 118 di Salina e
il Coordinatore Dr. Enzo Picciolo, il
personale dell’Asp di Barcellona in particolare nella persona del Dr. Genovese,
il Direttore del Distretto Asp di Lipari Dr. Bruno Natale, i medici di base
dell’isola che in modo congiunto e con grande collaborazione hanno consentito
oggi di poter rassicurare ulteriormente la Comunità dell’Isola”.
È doveroso ricordare che sin
dal primo caso sospetto di covid 19 relativo al primo paziente, poi purtroppo
deceduto a Messina il 02 aprile scorso, sono state poste in isolamento
precauzionale numerosi nuclei familiari in quanto potenzialmente entrate in
contatto con lo stesso, e questo ha permesso di ridurre al minimo il rischio di
propagazione del virus.
“Devo ringraziare tutti i miei
concittadini che in queste settimane sono stati costretti a rimanere in casa, con
la chiusura anche in alcuni casi delle proprie attività commerciali che in
questo periodo potevano continuare ad essere operative, in attesa di effettuare
i tamponi e poi di ottenere i risultati” conclude il Sindaco “perché con la
loro pazienza hanno dimostrato un grande senso di responsabilità e hanno compreso
appieno il grave rischio cui andavamo tutti incontro in caso di propagazione
del contagio”.
Aver circoscritto e isolato i
casi positivi scongiurando il pericolo di contagio sul territorio non deve fare
abbassare la guardia ma anzi, al contrario, deve fare rimanere tutti vigili e
attenti nel rispettare le regole sul distanziamento tra individui e soprattutto
nel ridurre gli spostamenti riconducendoli esclusivamente alle comprovate
necessità di lavoro, mediche e a urgenze inderogabili.
Il Sindaco di Santa Marina
Salina
Dott. Domenico Arabia
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