Cerca nel blog

giovedì 9 aprile 2020

Moderati per Calderone sui buoni spesa : ” Correggere meccanismi”

(Comunicato) Con l’Ordinanza di Protezione Civile n. 658 recante “Ulteriori interventi di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” si assegna ai Comuni italiani un contributo pari a 400 milioni di euro per interventi di solidarietà alimentare. L’Ordinanza nasce dall’esigenza urgente di assicurare, in via emergenziale, risorse per interventi di solidarietà alimentare sul territorio nazionale.
Gli enti locali, in esercizio provvisorio, in base all’articolo 1 comma 3 dell’Ordinanza possono procedere ad una variazione di bilancio con delibera di Giunta.
Il Comune di Lipari ha ricevuto la propria quota di finanziamento (108.000,00 euro circa) e ha provveduto con una delibera di giunta all’approvazione delle necessarie variazioni di bilancio in deroga alle ordinarie procedure.
In data 01 Aprile, l’Amministrazione comunale con avviso pubblico – Emergenza Covid 19 buoni spesa “Solidarietà alimentare” alle famiglie in difficoltà – indica i requisiti richiesti per accedere all’erogazione dei buoni spesa e le modalità di presentazione delle istanze, allegando il relativo modello di domanda.
Sentiamo necessario evidenziare che si tratta di un contributo straordinario a favore di persone e famiglie in difficoltà economica. Possono beneficiare dei buoni spesa famiglie con figli, coppie e single con priorità per chi non riceve altri sostegni pubblici (Reddito di cittadinanza, cassa integrazione, NASpI, ecc.).
Noi Moderati per Calderone con una nota a firma del capogruppo, pubblicata dai quotidiani on line in data 31 Marzo, avevamo manifestato tutta la nostra preoccupazione per il momento di emergenza che attraversiamo. Avevamo suggerito percorsi istituzionali e procedure indirizzate al concreto sostegno dei più bisognosi, richiedendo inoltre la massima attenzione nell’erogazione dei buoni spesa perché nessuno in reale stato di difficoltà fosse escluso da tale beneficio.
Sentiamo l’obbligo di intervenire per rappresentare le giuste rimostranze di numerosi cittadini, in evidente e dichiarato disagio, esclusi dai benefici previsti dall’Ordinanza della Protezione Civile a favore del sostegno alimentare.
Siamo profondamente amareggiati perché in questo momento di emergenza si deve dare priorità alle persone e alle famiglie prive di risorse.
Cogliamo lo sconforto di troppe famiglie per credere che si tratti di involontarie disattenzioni, pertanto chiediamo a gran voce di fare chiarezza sull’accaduto e di correggere i meccanismi che possono aver determinato tali errori di valutazione.
Tante famiglie vivono la mortificazione della privazione per l’emergenza Covid 19, dobbiamo dimostrarci migliori e agire con responsabilità. Nel nostro paese si sta consolidando una convinzione che non ci fa onore, pertanto chiediamo che si rivedano talune procedure valutando con più attenzione le istanze e dando assoluta precedenza alle situazioni più problematiche. Riteniamo inoltre, per ragioni di opportunità, che i buoni spesa debbano essere consegnati ai cittadini presso gli uffici della sede municipale nel rispetto della privacy.
Il governo della Regione Sicilia ha già avviato l’erogazione delle somme stanziate (100 milioni di euro) per l’assistenza alimentare a favore delle famiglie disagiate per l’emergenza Covid 19. Il Dipartimento della Famiglia sta di fatto completando l’emissione dei mandati di pagamento a favore dei Comuni siciliani che hanno sottoscritto l’Atto di adesione. A seguito di tale contributo altre famiglie potranno accedere a un sostegno alimentare e ci auguriamo che non si verifichino ulteriori disagi.
Abbiamo il dovere e la responsabilità, in una situazione del tutto imprevedibile, di operare e vigilare perché nessuno resti indietro.
09/4/2020
Eliana Mollica e Gesuele Fonti
MODERATI PER CALDERONE

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.