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martedì 16 giugno 2020

Come eravamo, una pagina della nostra storia. Centouno anni fa alle Eolie il naufragio del “Città di Milano” (fonte: Agorà metropolitana)

La nave posacavi che aveva ristabilito nello Stretto i collegamenti telegrafici dopo il sisma del 1908
di Attilio Borda Bossana
L’uscita della nave dal porto di Taranto 1890 (Fondazione Pirelli)
Cento anni fa, il 16 giugno 1919, le acque delle Eolie furono teatro di una delle tante tragedie del mare consumatesi nell’Arcipelago delle sette isole.
La nave posacavi Città di Milano che aveva superato indenne il conflitto italo-turco e la prima guerra mondiale, impiegata come Regia unità sussidiaria dal maggio 1915 al novembre 1918, naufragò al largo di Filicudi finendo sullo scoglio di Seccavecchia. Un punto meridionale della secca di Capo Graziano, con un fondale di due-tre metri, con contiguo strapiombo di circa 75 metri di profondità che custodisce undici relitti di cui nove navi di epoca greco-romana inabissatesi.
La Città di Milano, soprannominata “la nave dei miracoli”, molto legata alle vicende di Messina avendo operato alle Eolie per posare i cavi di collegamenti Lipari -Vulcano, Lipari-Panarea e Panarea-Stromboli, e poi, dopo il maremoto del 1908, quando, con l’interruzione dei collegamenti dei cavi telegrafici nello Stretto di Messina, intervenne per le riparazioni già dai primi giorni del gennaio 1909. La nave vi era ritornata dopo lavori eseguiti quindici giorni prima, precedentemente al terremoto e il successivo rientro a Spezia. Durante le operazioni del dopo sisma fu ancorata ad una boa al centro del porto, e l’equipaggio della nave si adoperò anche per domare l’incendio su un grande veliero e proteggere dalla minaccia del fuoco un bastimento in disarmo carico di profughi del sisma. A riconoscimento dell’opera prestata, la Regia nave Città di Milano ricevette dal Ministero dell’Interno la Menzione Onorevole, e l’equipaggio l’autorizzazione di fregiarsi della medaglia commemorativa.
Il giorno del naufragio la Regia nave Città di Milano, al comando del capitano di corvetta Luigi Corneliani, era salpata da Milazzo, facendo scalo a Salina per controlli nel collegamento tra Messina e le Eolie e quindi per le riparazioni sul cavo elettrico corroso del tratto di Filicudi, dirigendosi infine verso l’isola con rotta sud per accertare la tenuta della boa d’ormeggio. Durante tale fase della navigazione, l’urto della nave con lo scoglio e lo scafo squarciato che causò l’affondamento di prora.
La testimonianza diretta di quel naufragio in cui perirono 26 uomini, è contenuta In due accurati resoconti redatti nel 1919, il primo datato 18 giugno e il secondo 9 luglio in cui Ernesto Del Grande, il geometra esperto dei cavi, salvatosi con altri 75 superstiti, indirizzò alla Pirelli.
“Partiti da Milazzo lunedì 16 per constatare lo stato del cavo Salina-Filicudi ed eventualmente eseguire
Campioni dei cavi sottomarini posati nel 1864
qualche lavoro, si sarebbe poi andati all’altro approdo di Filicudi per compiere) la riparazione del cavo con Alicudi che sapevamo rotto fra gli scogli all’atterraggio…Stavo scrivendo nel rapporto gli appunti circa la visita all’approdo, quando sentii la nave urtare due volte a breve distanza (ore 13,40). La prua incominciava già ad abbassare, mi precipitai a poppa dove ho il camerino per provvedermi di salvagente seguito dal comm. Brunelli…Il bastimento era già per metà sommerso intravidi la poppa che si alzava, vidi che qualcuno dei nostri vedendo che non si riusciva a scostare l’imbarcazione si buttarono in acqua e ne seguii l’esempio nuotando disperatamente per allargarmi. Intanto sopraggiungevano pescatori ed abitanti di Filicudi che avevano visto il disastro e si diedero a prestare soccorso…I soccorsi giunsero dopo il tramonto; la Regia torpediniera 24 che prese a bordo le due salme ritrovate, il comandante e parte dell’equipaggio militare. Più tardi giunse un vaporetto da Lipari sul quale imbarcammo noi della ditta ed il rimanente dell’equipaggio. Più tardi ancora essendo arrivato anche il vaporetto di Milazzo vi fummo trasbordati. Si partì dopo le ore 23 noi diretti a Milazzo, la torpediniera a Messina. A Milazzo arrivammo alle 3 del mattino ma non trovando la torpediniera “Cigno” che, secondo gli accordi, avrebbe dovuto portarci subito a Messina. Verso le ore 7 ottenemmo dalla Capitaneria di Porto di farci proseguire per ferrovia e giungemmo a Messina verso le ore 9,30. Ci portarono alla Difesa Marittima, ove finalmente potemmo avere un po’ di ristoro. Ieri sera poi, per cura delle autorità civili e militari, venne fatto il trasporto funebre, su camion, dal viale S. Martino al Cimitero, per una tumulazione provvisoria delle salme dell’Ing. Pinelli e del Comm. Brunelli. Al ponte Americano il corteo sostò e si ebbero discorsi del Prefetto, del Direttore Ufficio Telegrafi, del Generale Vagliasindi e
Approdo di un cavo nell’isola di Vulcano
del Comandante Casabona. La Città di Milano come ricorda anche in Diacronie. Studi di storia contemporanea: spazi, percorsi e memorie, la studiosa Elena Stefania Carnemolla, era stata commissionata da Giovan Battista Pirelli, l’industriale della gomma e della guttaperca (l’isolante resistente all’acqua), ai cantieri britannici Thompson & Sons di Southwick , dopo firmato il 9 novembre del 1885, a Roma, due convenzioni, una con la Direzione Generale dei Telegrafi per l’immersione, cura ed esercizio di dodici nuovi cavi sottomarini, circa 800 km destinati a collegare le isole minori, e la manutenzione del cavo borbonico fra Otranto e Valona; l’altra con il Ministero della Marina per la costruzione, uso e manutenzione di un piroscafo cablografico. Secondo la convenzione, dal 1888 la Città di Milano sarebbe stata di proprietà della Pirelli per 20 anni e gestita dalla Regia Marina che, con equipaggio proprio e spese di navigazione a proprio carico, l’avrebbe impiegata per la posa dei cavi con personale specializzato della società milanese; dopo quel periodo la nave sarebbe stata ceduta alla Regia Marina. Nel 1912 la Città di Milano posò un cavo militare tra la Sardegna e l’Italia, oltre ad altri 900 km di cavi con isole minori e poi la posa di cavi attraverso lo stretto di Messina, tra Fiumicino-Terranova e la Sardegna, da Siracusa a Tripoli ed a Bengasi, ed inoltre un cavo militare tra l’Italia e l’Albania. La nave, varata nel 1886 a Sunderland, costruita interamente in acciaio costò 901.757 lire, che pagò la Pirelli in seguito ad una lunga contrattazione con il governo italiano. Nei suoi 31 anni di servizio, dal 1888 al 1919, condusse settantatré campagne per interventi di posa di circa 6000 chilometri di cavi e venti anni prima del suo naufragio, Il 27 agosto 1899 alla Maddalena soccorse rimorchiandola a Spezia, la Regia torpediniera Avvoltoio che urtando su una secca aveva danneggiato il timone. La convenzione 1909 con la Pirelli e C. di Milano per l’ampliamento e la manutenzione di una rete di cavi sottomarini prevedeva all’art.2 di mantenere i quattro cavi multipli posati nel giugno 1908 nello Stretto di Messina, e quello a due conduttori posato nel 1904 nello stesso Stretto, tutti di proprietà dello Stato, con obbligo da parte dell’Amministrazione dei telegrafi di fornire il cavo per eventuali riparazioni. All’art. 3. La Pirelli era obbligata pure di costruire, immergere e mettere a disposizione dell’Amministrazione dei telegrafi i cavi sottomarini Salina-Filicudi e Filicudi-Alicudi. Alla Camera dei deputati nella seduta del 22 maggio 1919 a proposito delle linee telegrafiche fu ricordato che con la legge 24 marzo 1907 (la legge cosiddetta dei 25 milioni,) tali comunicazioni erano state notevolmente migliorate. Prima nello stretto di Messina non esistevano che due o tre cavi, poi furono posati altri 8 cavi, aggiungendo così altre linee sussidiarie per le comunicazioni; così la Sicilia e il continente avevano a quel tempo quindici linee di comunicazioni costruite con fili di bronzo allo scopo precipuo di attivare su di essi apparati multipli celerissimi.

Interventi nei porti del Comune di Lipari. Giuffrè (Vento eoliano) chiede di conoscere qual'è la situazione.

Al Sindaco del Comune di Lipari

Rag. Marco Giorgianni
e.p.c.
Ai consiglieri comunali di Vento Eoliano Avv. Annarita Gugliotta Avv. Francesco Rizzo Sig. Franco Muscarà

  
OGGETTO: Portualità Isole minori del Comune di Lipari.

Gentile sindaco,
Con la presente nota chiediamo di sapere quale sia l’iter e la situazione attuale inerente la portualità delle isole del nostro comune ( Stromboli, Panarea, Vulcano, Ginostra, Filicudi e Alicudi).
In particolare ci farebbe piacere sapere la situazione per ogni singola isola considerato che ne parliamo da anni ma che ad oggi non risultano interventi concreti atti a migliorare la fruizione degli approdi e quindi la mobilità dei cittadini residenti e dei turisti. In alcune isole come Stromboli e la frazione di Ginostra e Vulcano si pone anche un problema di eventuali rischi vulcanici e quindi di Protezione Civile.
Per la frazione di Ginostra, andando nello specifico, risulta che sono stati affidati i lavori di messa in sicurezza già lo scorso mese di febbraio ma che ad oggi non siano mai effettivamente cominciati.
Restiamo in attesa di un suo gentile riscontro in merito ed inviamo:
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè
(Responsabile Vento Eoliano decentramento e isole minori del Comune di Lipari)

Lipari, 15/06/2020

lunedì 15 giugno 2020

S.M. Salina: Acconto IMU si può pagare entro il 16 settembre senza sanzione. Iniziative anche su Tosap e Tari.


COMUNICATO STAMPA
La Giunta Municipale di Santa Marina Salina con propria deliberazione n. 44 del 15 giugno 2020, ha deliberato in merito alle agevolazioni sull’acconto IMU 2020 a seguito dell’emergenza COVID-19, approvando lo schema dell’art. 20 bis da integrare nel vigente regolamento IMU, e da sottoporre all’esame del Consiglio Comunale, stabilendo che la sanzione per omesso o insufficiente versamento dell’imposta risultante dalla dichiarazione, di cui all’art. 13 del D.Lgs. 471/1997, non si applica a coloro che hanno effettuato il versamento della prima rata dell’IMU dovuta per l’anno d’imposta 2020 entro il 16/09/2020  per tutti i contribuenti che siano stati effettivamente colpiti e/o danneggiati dall’emergenza Covid-19, ad eccezione degli immobili di categoria D/2, la cui competenza nel caso specifico è attribuita allo Stato, nelle more dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale del “Regolamento per l’applicazione della nuova IMU – Imposta Municipale Unica.
“Con questo provvedimento – spiega il Sindaco Domenico Arabia – abbiamo voluto agevolare in questo momento difficile anche per la nostra piccola Comunità, tutti coloro che per motivazione legate all’emergenza covid -19 non sarebbero stati in grado di assolvere al pagamento della prima rata, il cui termine di scadenza è fissato alla Legge al 16 giugno, proponendo al Consiglio Comunale l’integrazione dell’attuale regolamento IMU con un ulteriore articolo che preveda la non applicazioni le sanzioni per il ritardo del versamento fino al 16 settembre 2020. Non è una posticipazione dei termini, ma di fatto con questa scelta dell’Amministrazione Comunale, si consente di versare la prima rata dell’IMU 2020 fino a metà settembre senza applicare sanzioni, nelle more che sia adottato da parte del Consiglio Comunale del nuovo regolamento IMU.”
Questo è il secondo provvedimento relativo ai tributi locali che l’Amministrazione Comunale di Santa Marina Salina adotta: infatti già con deliberazione di Giunta Municipale n. 4 del 01 giugno 2020, è stato adottato l’atto di indirizzo per esonerare dal pagamento della TOSAP, già previsto per le categorie richiamate dal D.L. n. 34 del 19 maggio 2020, tutte le attività commerciali, produttive, turistiche presenti sul territorio comunale, che facciano richieste di concessione temporanea dell’utilizzo di aree e spazi pubblici appartenenti al demanio comunale fino al 31 ottobre 2020.
“Al fine di sostenere tutto il sistema produttivo ed economico del territorio con azioni che possano agevolare lo svolgimento di tutte quelle attività economiche direttamente o indirettamente collegate con il turismo – continua il Sindaco Arabia – abbiamo deciso di estendere quanto previsto nel D.l. n. 34 anche ad altre attività, quali ad esempio botteghini per la locazione di imbarcazioni o gite, hobbisti, bancarelle per le feste, librerie e a tutte quelle attività commerciali che riterranno di dover richiedere spazi o aree pubbliche comunali per migliorare la propria attività, compatibilmente con gli spazi a disposizione”.
L’Amministrazione Comunale di Santa Marina Salina, come ribadito in più occasioni dal Sindaco Arabia durante le proprie dirette sui canali social durante il periodo di lockdown, non si è tirata indietro dall’adottare, compatibilmente con la propria autonomia e con tutti i limiti imposti dalle normative vigenti, alcune misure di sostegno al comparto turistico, produttivo e alle famiglie, consapevoli che, pur non risolvendo i problemi di tutto il comparto economico, certamente consentono un maggior respiro.
“Stiamo studiando insieme all’Ufficio Economico Finanziario –conclude il Sindaco – una piccola riduzione della TARI, anche se in questo caso, assumono particolare importanza gli aspetti numerici ed economici di un servizio a totale copertura che viene garantito esclusivamente con il gettito proveniente dalla stessa tassazione, ma sono sicuro che tra qualche settimana  riusciremo anche a deliberare in Giunta un provvedimento che possa garantire un ulteriore respiro ai contribuenti che sono stati colpiti, anche pesantemente, dall’emergenza covid -19”

Il mare più bello: "4 vele" a Salina. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 15.06.20


Accadde alle Eolie, pagine della nostra storia recente: Le iniziative della "Giovane Eolia" : testo e due foto


Due foto, che a suo tempo ci inviò Giovanni Giardina, traendole dal suo album dei ricordi, per dimostrare ai ragazzi di oggi che, durante gli anni 1960/70,  i giovani del tempo, pur privi di qualsiasi sostegno , senza remunerazione e con pochi mezzi a disposizione,  hanno avuto la capacità di organizzarsi, aggregarsi, programmare spettacoli per fare divertire i bambini e non solo, ma anche per allietare le pigre serate dei turisti durante l’estate e quelle della nostra comunità durante tutto il periodo invernale .
Tra i protagonisti la
“ Nuova Giovane Eolia “, Associazione culturale e ricreativa.

Nelle foto, in alto, al centro: anno 1968 durante il “Festival dei bambini “ al cinema Ideal di Canneto – da sx Il comm. Francesco Vitale –( Sindaco di Lipari, chiamato sul palco per consegnare la coppa al vincitore e ai numerosi partecipanti) Claudio Merlino (componente e musicista ) Vito Tomasello 

(presidente ) - Giovanni Giardina ( componente, musicista e preparatore e suggeritore dei bambini )
foto sul lato sinistro : anno 1970 sempre al Cinema ideal di Canneto – da sx Giovanni Giardina - Vito Tomasello - Giovannella Raffaele ( comp. direttivo ) - Manlio Spinella (comp. direttivo ) – Armando Restuccia – ( comp. direttivo)

Coronavirus: in Sicilia situazione stabile, più guariti e meno ricoveri. Un decesso. Situazione aggiornata al 15 giugno

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell'Isola, negli ultimi tre giorni (13-15 giugno) aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 180.327 (+4.094 rispetto a venerdì 12 giugno), su 150.982 persone: di queste sono risultate positive 3.458 (+3), mentre attualmente sono ancora contagiate 805 (-36), 2.373 sono guarite (+38) e 280 decedute (+1).
Degli attuali 805 positivi, 34 pazienti (-3) sono ricoverati - di cui 4 in terapia intensiva (+1) - mentre 771 (-33) sono in isolamento domiciliare.
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà mercoledì. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

Assoimprese Eolie in videoconferenza con il prefetto di Messina che ha garantito suo autorevole impegno.

(di Alessandro Crivelli, presidente Assoimprese Eolie) Stamani siamo stati ricevuti in videoconferenza dal prefetto di Messina Dottoressa Maria Carmela Librizzi, la quale esprimendo preoccupazione per questa stagione, ha ascoltato attentamente ed accolto i nostri punti garantendo massimo impegno;
Si sono sottoposti alla sua attenzione il potenziamento dell'organico sotto il profilo medici specialisti nella nostra struttura ospedaliera;
Abbiamo evidenziato l'annoso problema dei trasporti marittimi e tutte quelle carenze a riguardo le unità navi veloci e navi Ro Ro adibiti al trasporto di passeggeri ed autoveicoli da e per le nostre isole, che andrebbero sostituite, oltremodo perché già oggi non rispondono alle esigenze degli stessi isolani residenti e l'ulteriore potenziamento a supporto del numero delle corse di navi e aliscafi anche in media e bassa stagione.
Abbiamo richiesto l'istituzione di uno sportello unico di servizi previsto per legge, presso il Comune di Lipari, che dia la possibilità agli isolani di usufruire di tutti quei servizi in loco, senza la necessità di doversi recare fuori Lipari spesso per un'intera giornata.
Anche sulla portualità ci si è confrontati, esponendo i gravissimi disagi in seguito alla mancanza di porti degni di questo nome, in ogni isola del nostro arcipelago.
Il prefetto ha garantito il suo massimo impegno e già da oggi si metterà in contatto con gli organi competenti, prendendo l'impegno di aggiornarci più avanti
.

Regione: Musumeci nomina nuovi dirigenti generali

La Giunta regionale, riunitasi nel Palaregione di Catania, sotto la presidenza di Nello Musumeci, ha provveduto alle nomine dei dirigenti generali dei dipartimenti in scadenza.
Ecco l'elenco.
Dipartimenti della presidenza
Ufficio Legislativo e legale: Giovanni Bologna
Protezione Civile: Salvo Cocina
Affari Extraregionali: Maurizio Cimino
Autorità di certificazione dei programmi cofinanziati dalla Ue: Maria Concetta Antinoro
Ufficio speciale di Autorità di Audit dei programmi cofinanziati dalla Ue: Grazia Terranova

Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca
Agricoltura: Dario Cartabellotta
Pesca mediterranea: Rosolino Greco, ad interim
Sviluppo rurale e territoriale: Mario Candore

Assessorato delle Attività produttive
Attività produttive: Carmelo Frittitta

Assessorato delle Autonomie locali e della Funzione pubblica
Funzione pubblica e del Personale: Carmen Madonia
Autonomie locali: Margherita Rizza

Assessorato dei Beni culturali e dell'identità siciliana
Beni culturali e dell'identità siciliana: Sergio Alessandro, in proroga

Assessorato dell'Economia
Autorità regionale per l'innovazione tecnologica: Vincenzo Falgares

Assessorato dell'Energia e dei servizi di pubblica utilità
Acqua e rifiuti: Calogero Foti
Energia: Salvatore D'Urso

Assessorato della Famiglia, politiche sociali e lavoro
Famiglia e politiche sociali: Rosolino Greco
Lavoro: Giovanni Bologna (interim)
Assessorato delle Infrastrutture e della mobilità
Infrastrutture: Fulvio Bellomo
Dipartimento tecnico: Salvatore Lizzio

Assessorato dell'Istruzione della Formazione
Formazione professionale: Patrizia Valenti
Istruzione e Università: Antonio Valenti

Assessorato della Salute
Pianificazione strategica: Mario La Rocca
Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico: Maria Letizia Di Liberti

Assessorato del Territorio e dell'Ambiente
Ambiente: Giuseppe Battaglia
Urbanistica: Rino Beringheli
Corpo Forestale: Giovanni Salerno

Assessorato del Turismo
Turismo, Sport e Spettacolo: Lucia Di Fatta

I ringraziamenti delle famiglie Peluso e Iacono


Accadde alle Eolie, pagine della nostra storia recente: 14 giugno 2012, le 5 vele a Santa Marina Salina

Internazionalizzazione: la Camera di commercio avvia una prima assistenza all’export per le Pmi.


COMUNICATO STAMPA

 Internazionalizzazione e consolidamento della propria presenza sui mercati esteri. E’ con questo obiettivo che la Camera di commercio ha deciso di mettere a disposizione delle proprie imprese una prima assistenza tecnica per l’export attraverso un Temporary export specialist (Tes®) di Comark, società del gruppo Tinexta partner di Unioncamere, che sarà disponibile in teleconferenza per un colloquio, previo appuntamento.
L’iniziativa è rivolta sia alle Pmi che vogliono intraprendere un percorso di internazionalizzazione, sia a quelle che vogliono consolidare la propria presenza nei mercati esteri.
Durante il primo colloquio, il Tes® ascolterà le esigenze dell’azienda e offrirà gratuitamente l’assistenza. L’impresa potrà, inoltre, richiedere una scheda di prima valutazione (Export sales report), in cui verranno indicati i mercati obiettivo e i canali ritenuti migliori per la strategia commerciale rivolta all’estero.
Per ottenere gratuitamente l’analisi, è opportuno per il Tes® raccogliere tutte le informazioni necessarie sulla situazione attuale di export, le potenzialità dell’azienda in questo ambito e l’individuazione dei relativi bisogni in termini di servizi. All’impresa saranno richiesti: il fatturato, la descrizione dei prodotti, l’organizzazione delle vendite, le strategie e i canali di distribuzione, i mercati di presenza attuali e i mercati di espansione desiderati. Potranno essere analizzati tutti i settori merceologici.
«Rilanciare l’economia è, oggi più che mai, un imperativo categorico – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – alla luce delle disastrose conseguenze che i provvedimenti varati per contenere la pandemia da Covid 19 hanno avuto sul nostro tessuto imprenditoriale. Provvedimenti necessari, ai quali avrebbero dovuto seguire misure adeguate a contenere gli effetti della crisi sul nostro sistema produttivo. Invece, ci si è confrontati solo con misure tardive e insufficienti. Un’economia messa letteralmente in ginocchio, che stenta a riprendersi».
«Incrementare le vendite e la competitività sul territorio nazionale e all’estero è imprescindibile per le aziende e, in questo momento, lo è ancora di più – aggiunge la segretaria generale, Paola Sabella - per questo, l’Ente camerale ha voluto, tramite questa iniziativa, supportare le proprie Pmi tramite un’attività d’informazione, formazione, supporto organizzativo e assistenza».
Per richiedere un appuntamento: aziendaspeciale@me.camcom.it

Buon Compleanno!

Auguri a Carmelo Bertè,Sergio Subba, Stefano Alessi, Lorenzo M. D'Amico, Barbara Roman, Stefano Lorizio, Serena Sciacchitano, Francy Aloi, Enrico Profilio, Giusy Biviano

Le Eolie e le date da ricordare (a cura di Giuseppe La Greca) : 15 giugno 1984

domenica 14 giugno 2020

Ginostra...cercasi nave per trasbordo rifiuti. In attesa del trasbordo sono il primo messaggio di "benvenuto"




Da circa due settimane i ginostresi non hanno "notizie" della nave della spazzatura. Nel frattempo a "deliziare" i residenti e qualche turista ci sono i sacchi dei rifiuti (che con il caldo cominciano a puzzare) e uno scarrabile con materiale vario sul molo. 
Benvenuti a Ginostra!

Regione Siciliana, fase 3: Centri estivi per infanzia possono aprire da domani


Salina: Non si ferma la mano criminale. Nuovo tentativo di appiccare il fuoco alla riserva ma la comunità reagisce.

Forte dell'impunità (speriamo che duri per poco) una mano criminale, non sappiamo se la stessa, ma è fortemente probabile, ha provato ad appiccare di nuovo le fiamme alla riserva naturale di Salina. Questo volta sul versante di Pollara, dove il criminale aveva tentato anche ieri, ma la comunità è riuscita a fermare in tempo l'avanzare delle fiamme.
Ricordiamo che sempre ieri un incendio ha distrutto tre ettari di macchia medierranea sul monte Porrri.
Per la foto grazie a Elide Podetti Alizzo

Deblattizzazione e disinfestazione da zanzare a Lipari e Canneto


Buon Compleanno!

Auguri a Venerina Pergolizzi, Maria Concetta Iacullo, Iosi Speranza, Giuseppe Saltalamacchia, Ferdinando Romagnoli, Rosanna Lentini, Rossella Trimarchi, Salvatore Iacono, Massimo Finocchiaro, Pasquale Mandalari, Elisa Lo Nigro, Concetta Cipicchia, Giuseppe Orlando

Rizzo: “Oggi consiglio ha pesante responsabilità e...avanti tutta...con Vento eoliano"

Non chi comincia, ma quel che persevera.
Nella ciclicità del tempo esiste un rincorrersi metaforico delle date che, per uno strano gioco della mente, si incrociano… susseguono… rintuzzano…
Ho ben in mente l’11 giugno 2011, allorquando, dopo un’appassionata riunione, nacque ufficialmente il Vento Eoliano, poi presentato pubblicamente all’Assemblea del 17 dicembre 2011.

Rammento con viva tensione i primi incontri con gli amici più cari a Mendolita, nelle lunghe serate dell’ottobre 2010 e dell’inverno 2011, allorquando pensammo di fondare un movimento trasversale che riunisse intelligenze, tensioni giovanili, radicamento popolare e spirito comunitario.

Ciò ha portato alla costituzione di un movimento, il Vento Eoliano, che ancora oggi rappresenta una parte cospicua del Popolo dell’Arcipelago.
Facebook, meglio della mia memoria, mi ha ricordato che il 12 giugno 2017 non ottenevamo la legittimazione popolare per amministrare il Comune di Lipari, ma parimenti, potevamo rappresentare l’opposizione, o una sua parte. Non ci siamo mai lamentati per quella sconfitta, comprendendo che facesse parte di quella dialettica democratica che la Politica pone come vincolo imprescindibile per la vita di una comunità. Di certo sappiamo quanta passione avremmo potuto dedicare a questo paese.

Oggi 13 giugno 2020, il giudizio sugli ultimi anni di amministrazione e sui
precedenti non tocca certo a me, che ovviamente sono di parte. Difficile dire se sarei stato capace, insieme al Vascello del Vento Eoliano, di cambiar rotta e di procedere meglio nelle tempeste.

Purtuttavia, oggi più che mai, credo che il Consiglio Comunale abbia una pesantissima responsabilità nelle prossime scelte da effettuare, con l’economia in stasi e la tensione sociale in ebollizione.
Mi aspetto che la Giunta, archiviata nel miglior modo possibile la vicenda Covid-19, presenti al Civico Consesso la relazione sullo svolgimento del mandato. A quel punto ognuno di noi, allordove non avesse già un’opinione, dovrà serenamente scegliere una via.

Ciò che è certo è che il Vento Eoliano, nella sua forma di movimento e nella sua espressione consiliare, ove ho l’onore di sedere insieme agli indefessi compagni di viaggio, Annarita Gugliotta e Franco Muscarà, proseguirà la via… quella dell’impegno politico attivo, appassionato, instancabile , nella vita amministrativa, in quella sociale, in quella culturale, con la mente libera da pregiudizio ma proiettata all’orizzonte, allorché più lontano è lo sguardo più vicina è la meta.
Come sempre,
Avanti tutta
Ciccio Rizzo,Consigliere del Vento Eoliano

Le Eolie e le date da ricordare (a cura di Giuseppe La Greca) : 14 Giugno 1890

LA PAROLA. Commento al vangelo di domenica 14 giugno 2020

La Chiesa festeggia oggi il Corpus Domini


Ieri sera su una delle panchine a Marina Lunga è stato dimenticato un cellulare. Ha una protezione a portafoglio di color marrone.
Si offre ricompensa per la restituzione.
Contattare il 3395798235.

sabato 13 giugno 2020

Fase 3: Musumeci, l’Isola torna sempre di più alla normalità

Si ritorna sempre di più alla normalità in Sicilia. Visto l’andamento della situazione epidemiologica, il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha firmato una nuova ordinanza che, a partire da lunedì, consentirà il riavvio, nell’Isola, di numerose attività economiche e sociali.
In particolare, potranno riaprire: sale giochi, sale scommesse e sale bingo; sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, nonché le fiere e i congressi; centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza che sono erogate nel rispetto della vigente normativa), centri culturali e centri sociali; comprensori sciistici; servizi ristorazione; attività dei servizi alla persona; stabilimenti balneari e spiagge di libero accesso.
E ancora: commercio al dettaglio; attività ricettive; commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati e mercatini degli hobbisti); uffici aperti al pubblico; piscine; palestre; manutenzione del verde; musei, archivi e biblioteche; strutture ricettive all’aperto (campeggi); rifugi alpini; attività fisica all’aperto; noleggio veicoli e altre attrezzature; informatori scientifici del farmaco; aree giochi per bambini; circoli culturali e ricreativi; formazione professionale; cinema e spettacoli dal vivo; Parchi tematici e di divertimento; sagre e fiere locali; professioni della montagna (guide alpine e maestri di sci) e guide turistiche.
Riguardo ai servizi per l’infanzia e per l’adolescenza, l’attività sarà consentita a decorrere dal 22 giugno, previo decreto attuativo dell’assessore regionale delle Politiche sociali, d’intesa con quello della Salute, da emanarsi entro domenica 21. Tutte le attività consentite, per prevenire il rischio di contagio, devono svolgersi secondo le modalità disciplinate della Linee guida.
Lo svolgimento degli sport di contatto potrà ripartire da sabato 20 giugno, nel rispetto delle disposizioni di prevenzione del contagio previste nell’ultimo decreto del presidente del Consiglio dell’11 giugno, e previo decreto attuativo dell’assessore regionale dello Sport, d’intesa con quello della Salute, da emanarsi entro giovedì prossimo.
Restano invariate le disposizioni precedenti in materia di prolungamento dell’orario di apertura e rinuncia al giorno di chiusura, mobilità e trasporti, prevenzione sanitaria.

Per visualizzare integralmente l'ordinanza cliccare su questo link https://www.ilgiornaledipantelleria.it/wp-content/uploads/2020/06/Ordinanza_n_25_13_06_2020.pdf

Domato l'incendio sul Monte Porri a Salina.

Domato, dopo oltre 5 ore, l'incendio sul monte Porri, riserva naturale di Salina.
In fumo circa quattro ettari di macchia mediterranea.
Che l'incendio non sia frutto di autocombustione è scontato. I carabinieri stanno indagando per verificare se è doloso o se è frutto di superficialità da parte di qualche soggetto che, bruciando sterpaglie, si è fatto "sfuggire" le fiamme.

Pajno lascia la maggioranza, che continua a perdere pezzi. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 13.06.20


L'articolo diventa leggibile cliccandoci sopra

Lipari: Divieto di dimora per un uomo indagato per atti persecutori nei confronti di una donna e del figlio minore di questa.

COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Lipari e di divieto di avvicinamento ad una donna e al di lei figlio minore, emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Procuratore Dott. Emanuele Crescenti, a seguito delle indagini coordinate dal Sostituto Procuratore Dott.ssa Rita Barbieri, nei confronti di un 35enne, ritenuto responsabile di atti persecutori, violazione di domicilio, furto, lesioni e minacce gravi.
L’attività di indagine ha avuto origine da una segnalazione telefonica pervenuta ai Carabinieri della Stazione di Lipari dal figlio minore di una donna, domiciliata sull’Isola, che già da tempo subiva vessazioni fisiche e psicologiche da un uomo a cui era stat legata da una relazione affettiva.
Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha permesso, attraverso l’acquisizione della denuncia della vittima e gli ulteriori accertamenti compiuti, di ricostruire una serie di condotte persecutorie e vessatorie, poste in atto dall’uomo in vari periodi precedenti, tali da generare nella donna timori per la propria incolumità e quella dei suoi familiari, al punto da condizionare pesantemente le loro normali abitudini di vita. La donna è stata più volte ascoltata dai Carabinieri ai quali ha raccontato che da mesi era costretta a subire minacce dall’uomo che non aveva denunciato per timore di ritorsioni.
Le attività d’indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Barcellona Pozzo di Gotto, hanno consentito di riscontrare diversi episodi a cui la donna ha fatto riferimento e, in considerazione del grave quadro indiziario, a seguito dell’emissione dell’ordinanza cautelare, l’uomo è stato allontanato dal comune di Lipari e gli è stato, altresì, imposto il divieto di avvicinamento alla donna ed figlio minore della vittima.

Salina: Monte dei Porri in fiamme.

Un incendio sta interessando il monte Porri a Salina, versante Malfa.
Nell'area, riserva naturale, sono in corso le operazioni per fronteggiare l'avanzare delle fiamme.
Oltre alle squadrea antincendio e ai volontari sono in azione anche un canadair ed un elicottero.
Ignote, al momento, le cause che hanno scatenato l'incendio. 

Buon Compleanno!

Auguri a Pippo Raffiti, Laura La Greca, Antony Allets, Antonio Marino, Antonio D'ambra, Nino Donato, Giuseppe Mangano,Tiziana Licari, Gianfranco Cullotta, Giuseppe Aquila, Antonella Profilio, Tullio Favaloro, Andrea Liuzzi

Domenica interruzione di energia elettrica in varie zone dell'isola di Lipari

Lettere al direttore. Ci scrive Catello Pongolini


Giornata Mondiale del Donatore di Sangue: Il Centro Trasfusionale dell’A.O. Papardo lancia l’appello per donare


Il Centro Trasfusionale dell’A.O. Papardo di Messina vuole ricordare l’importanza della donazione del sangue in occasione della giornata mondiale del donatore di sangue (World Blood Donor Day) che ricorre il 14 Giugno, data di nascita di Karl Landsteiner (Baden14 giugno 1868 – New York26 giugno 1943) scopritore dei gruppi sanguigni AB0.

La prima manifestazione fu istituita il 14 giugno del 2004 scegliendo ogni anno una città del mondo per ospitare spettacoli, eventi e seminari internazionali che hanno come fine quello di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei governi sulla donazione volontaria e non retribuita e far riflettere sull’impegno di tutti per aumentarla. Parallelamente nelle altre nazioni le associazioni di donatori organizzano ogni anno eventi nazionali e locali.

Il 14 giugno 2020 doveva essere Roma la città designata per la giornata mondiale del donatore di sangue, ma in seguito alla pandemia da COVID19 la manifestazione è stata rimandata al 2021.

“Quest’anno la donazione del sangue assume un valore ancor più importante - ricorda il Direttore Generale dell’A.O. Papardo Mario Paino - l’appello è rivolto a tutti i donatori per fare la differenza in una giornata così importante anche per il suo significato sociale. Il nostro Centro Trasfusionale è pronto ad accogliere le vostre prenotazioni: donare è un atto che fa la differenza.”


CENTRO MEDICINA TRASFUSIONALE OSPEDALE PAPARDO

da Lunedì a Sabato ore 8,00-11,30 -  Martedì 14,30-17,00 - ogni 2° domenica del mese 8,00-11,30
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La Chiesa festeggia Sant'Antonio di Padova.



Pajno replica a comunicato di Giorgianni: "Mia scelta fortemente condizionata dal suo atteggiamento disgregante"

Nota di riscontro al Sindaco Giorgianni
Mi sembra opportuno esprimere qualche breve considerazione sul comunicato stampa diramato  dal Sindaco Giorgianni a commento della mia decisione di prendere le distanze dalla sua compagine amministrativa.
In primo luogo mi stupisce, e non poco, apprendere che lo sportello del cittadino del Comune di Lipari abbia il compito istituzionale di fare da cassa di risonanza alle esternazioni personali e alle crisi di nervi del primo cittadino, alle cui scomposte affermazione non intendo replicare lasciando alla nostra comunità ogni valutazione sull’attività dell’attuale Amministrazione.
Ribadisco, quindi, ogni parola della nota oggi consegnata al Signor Presidente del Consiglio e la replica del rag. Giorgianni conferma e rafforza la mia scelta.
Del resto e per inciso sono sotto gli occhi di tutti le infrastrutture portuali di cui egli mena vanto; gliene saranno grati i cittadini di Vulcano, di Ginostra, di Filicudi … e di Lipari, questi ultimi passeggiano ogni sera sul nuovo lungomare di Canneto, il cui abitato è stato opportunamente protetto dai marosi.
E parimenti appagati, sono certa, sono i fruitori di ciò che resta del nostro ospedale o di quello che fu il tribunale. Sono lieta che mi si riconosca – quantomeno – l’impegno profuso nel rispetto delle prerogative del mio ruolo nelle azioni a difesa di settori quali sanità e giustizia; in tale contesto le evidenzio, ancora una volta, che la sua azione amministrativa ha peccato di incisività e di rappresentatività nelle sedi istituzionali sovracomunali.
Mi rammarico, di contro, del fatto che Lei non si sia reso conto della fiducia che le ho sempre – fin oggi – accordato dentro e fuori l’aula consiliare. E se le critiche costruttive che le ho manifestato in più occasioni sono state da Lei percepite come espressioni di una volontà di non seguire un percorso a cui già da molto tempo – quantomeno a suo dire – avrei fatto mancare il mio sostegno, le consiglio di rivedere la sua idea di dialettica e scambio di opinioni.
Le assicuro che i suoi problemi di comunicazione non riguardano solo la mia persona. Ancora, lungi dal voler gravare altri del peso di mie presunte mancanze, le confermo che la mia scelta è stata fortemente condizionata dal suo personale atteggiamento disgregante; è Lei, che mettendo sempre a margine i suoi collaboratori, non mi ha mai fatta sentire parte integrante del suo progetto amministrativo.
Da ultimo, preferisco non commentare oltre sulle circostanze che hanno portato la scrivente a ricoprire – comunque con orgoglio e senso del dovere – la carica di Vicepresidente del Civico Consesso, poiché io e Lei conosciamo la realtà dei fatti.
Signor Sindaco ritengo, in tutta serenità, che Lei dovrebbe semplicemente fare ammenda per quello che ha scritto, e da persona intelligente quale la riconosco essere, bene avrebbe fatto a tacere.
La sua Amministrazione avrà comunque il mio sostegno tutte le volte che riterrò, nell’interesse di coloro che mi hanno fatto dono della loro fiducia, di condividerne le scelte, senza pregiudizialità alcuna.
Questa determinazione, egregio rag. Giorgianni, credo sia l’espressione più alta del concetto di democrazia e libertà di pensiero, oltre che di rispetto per il Consiglio Comunale; l’ipocrisia del “tutti allineati e coperti” la lascio volentieri ad altri.
Se qualcuno tra noi due dovrebbe dimettersi questa, mi creda, non è certamente la sottoscritta.
Piuttosto: auguri per la nomina dell’ennesimo Assessore al turismo e per la redazione del prossimo bilancio previsionale.
P.S.: per quanto mi riguarda non seguiranno ulteriori repliche, ci vediamo in Consiglio Comunale!

Il Consigliere Comunale
Avv. Erika Pajno

venerdì 12 giugno 2020

L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 12.06.20


Riflettendo

Da un lato un gruppo consiliare plaude alla possibilità che uno o più anonimi uffici regionali (l’Ufficio regionale di coordinamento per le isole minori siciliane presso l’assessorato alle Autonomie locali, e o al Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti)predisponga un intervento diretto alla realizzazione di uno studio di fattibilità tecnica economica per la progettazione di una aviosuperficie in località Poggio dei Funghi nell’isola da Lipari (questi uffici dispongono di ingegneri, architetti, economisti, geologici, idrologi, tutti profondi conoscitori del territorio eoliano, come quelli che ci hanno regalato in questo giorni i pollai a microonde). Mentre dall'altro lato l'amministrazione ha aderito all'iniziativa della Comunità Europea denominata Covenant of Mayor for climate & Energy che prevede la redazione di un Piano di Azione per l'Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC) per la riduzione delle emissioni del 40% entro il 2030.

L'eventuale utilizzazione dell'aviosuperficie in maniera intensa non aumenterà le emissioni che, al contrario dobbiamo ridurre del 40% nel giro di 10 anni? Che facciamo? Intanto cerchiamo di acchiappare soldi facili per poi fare il contrario di quanto ci siamo ripromessi? Come si definisce tutto questo? 

La trovata di rivolgersi alla Regione per una pianificazione a “costo zero” non è nuova, già nel 2015 l'amministrazione comunale si è rivolta ad un Dipartimento della Regione Siciliana per la redazione del Piano regolatore dei Porti. Qualcuno ha mai chiesto a che punto siamo con questa pianificazione?

Non è il caso di chiedere prima che venga “completato” il lavoro del 2015 per passare a quello del 2020?

Sindaco Giorgianni replica alla Pajno: "Faccia anche autocritica, invece di cercare alibi, addossando colpe ad altri"


COMUNICATO STAMPA

Non posso far passare senza commento la nota del Consigliere Erika Pajno con cui oggi, in apertura di seduta del Consiglio Comunale, ha dichiarato la scissione dal gruppo Fiducia e Futuro e che è stata altresì pubblicata sugli organi di stampa locale.
Non mi sorprende tale decisione, anzi la trovo tardiva, e colgo l’occasione per ringraziare il consigliere Pajno per aver fatto chiarezza sulla sua volontà di seguire non un uomo ma un percorso a cui già da molto tempo ha fatto mancare il suo sostegno; vorrei infatti ricordarle che non ha neanche condiviso il voto sul bilancio, che è un atto con il quale un consigliere, di fatto, si pone fuori da un percorso amministrativo; dunque, la sua dichiarazione di oggi formalizza una scelta già evidente da tempo.
Tuttavia, pur nel massimo rispetto della libertà di ciascuno di prendere le decisioni che ritiene più giuste, non trovo corretto né qualificante il dover trovare sempre un capro espiatorio a cui addebitare ad ogni costo le responsabilità delle proprie scelte.
Il consigliere Pajno dimostra poca memoria e molta leggerezza nel momento in cui afferma che “tutto tace” rispetto alla chiusura di uffici pubblici essenziali, alle problematiche di tribunale e ospedale, tenuto conto che lei stessa è sempre stata parte di primo piano sia nel caso del tribunale, rispetto a cui, considerata la chiusura di migliaia di sedi in tutta Italia, il risultato ottenuto da questa Amministrazione è evidente (pur con alcune criticità ancora in corso) sia nel caso dell’Ospedale, rivestendo la qualità di Presidente della Commissione Consiliare sulla Sanità, che l’ha portata a condividere e condizionare tutte le battaglie portate avanti dall’Amministrazione.
Allo stesso modo, il Consigliere Pajno contrappone una visione programmatica amministrativa all’emissione di ordinanze contingibili e urgenti da parte del Sindaco non tenendo conto, invece, che proprio quelle ordinanze emanate sotto la mia piena responsabilità e consentite per questo dalla legge hanno dato modo di affrontare le numerose emergenze – certamente non determinate da questa Amministrazione - con tempestività e determinazione, come da più parti – va detto – ci stato invece riconosciuto.
Ed è falso, assolutamente infondato, quanto viene attribuito a questa Amministrazione in ordine alle opere pubbliche e agli investimenti infrastrutturali: siamo disponibili, se il consigliere lo vorrà, a fornirle dovuta documentazione come sempre fatto, anche in apposite commissioni consiliari convocate a questo scopo o come ho fatto oggi stesso in Consiglio, relazionando sulle tante opere in corso per le strutture portuali e gli obiettivi raggiunti in questo campo, solo a titolo di esempio, senza ricevere alcun appunto.
Il Consigliere Pajno attribuisce, poi, a un uomo solo al comando con lo sguardo basso l’incapacità di valorizzare la squadra operativa, eppure tale accusa proviene da chi sin dal primo giorno di mandato, senza aver ancora dimostrato alcunché, è stata valorizzata con la carica di Vice Presidente del Consiglio Comunale,  con un investimento di  fiducia per nulla scontato da parte della maggioranza che le ha voluto attribuire questo ruolo; una maggioranza che lei oggi definisce priva di compattezza e di una visione di insieme, cosa che mi fa supporre che per coerenza il Consigliere, oltre ad abbandonare detta maggioranza, abbandoni parimenti la delega e la responsabilità conferitole.
Un altro interrogativo mi sorge spontaneo, ovvero come mai il Consigliere che oggi lamenta le azioni e le non azioni dell’Amministrazione degli ultimi 8 anni, abbia deciso, dopo i primi 5 anni di questi 8, di insistere per la sua candidatura e per il suo inserimento in questo progetto politico, oggi abbandonato formalmente, guidato a suo dire da un uomo con l’unica caratteristica della predisposizione al comando.
Faccia anche autocritica il consigliere Pajno, con la stessa severità e la stessa misura con cui nella sua dichiarazione emette sentenze sull’operato della Giunta, del Sindaco e della maggioranza - così come io, a dispetto di quanto sostenuto dalla stessa, sono solito fare- assumendosi le responsabilità per le scelte e per le determinazioni, per le motivazioni e le valutazioni e ancora per la capacità di confronto, di rispetto dei ruoli e di condivisione di un progetto ma anche del saper essere incisivi all’interno del progetto stesso, invece di scegliere la strada più facile: cercare alibi addossando colpe ad altri, evitando così di mettere in discussione se stessi e il proprio operato.
                                                                                 
                                                                                  Il Sindaco
                                                                           Marco Giorgianni

Coronavirus: sempre meno ricoveri e più guariti, 0 nuovi contagi. I dati ad oggi in Sicilia.

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell'Isola, negli ultimi due giorni (11 e 12 giugno) aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 176.233 (+4.849 rispetto a mercoledì 10 giugno), su 147.871 persone: di queste sono risultate positive 3.455 (0), mentre attualmente sono ancora contagiate 841 (-12), 2.335 sono guarite (+11) e 279 decedute (+1).
Degli attuali 841 positivi, 37 pazienti (-9) sono ricoverati - di cui 3 in terapia intensiva (-3) - mentre 804 (-3) sono in isolamento domiciliare.
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà lunedì. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

Consigliera Pajno lascia la maggioranza e sbotta: "La fiducia e il futuro, pilastri di questo progetto amministrativo, scomparsi dietro lo sguardo basso di un uomo solo al comando o che, più propriamente, come tale si atteggia"



La soddisfazione dei "Moderati per Calderone" dopo approvazione odg su studio fattibilità aviosuperficie.

COMUNICATO
Oggi, in Consiglio comunale è stato approvato un nostro ordine del giorno che impegna l’amministrazione comunale a richiedere all’Ufficio regionale di coordinamento per le isole minori siciliane presso l’assessorato alle Autonomie locali, e o al Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, un intervento diretto alla realizzazione di uno studio di fattibilità tecnica economica per la progettazione di una aviosuperficie in località Poggio dei Funghi nell’isola da Lipari. Il Piano Regolatore Generale del Comune di Lipari individua infatti in località Poggio dei Funghi , all’interno dei fogli di mappa n.39 -41 -46, le aree ove poter realizzare una pista per l’atterraggio e il decollo di aeromobili (aviopista). Inoltre nella delibera di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche n.61 del 16/9/2019 per l’annualità 2019 è inserito un ordine del giorno, approvato in Consiglio Comunale, con il quale si impegnava in modo vincolante l’Amministrazione comunale ad introdurre nell’annualità 2020 la realizzazione dell'opera nella suindicata località.
Il documento impegna altresì la giunta comunale, nel caso in cui l’area individuata nel piano Regolatore Generale non dovesse risultare conforme alle caratteristiche richieste, una attenta ricognizione territoriale per l’identificazione di altre aree ove tecnicamente possibile la realizzazione di una aviosuperficie nel territorio del comune di Lipari.
L’ordine del giorno è stato condiviso con i consiglieri Erika Pajno, Rosalba Abbondanza, Raffaele Rifici, Adolfo Sabatini, Giusy Lo Rizio e Giacomo Biviano, hanno invece espresso voto contrario i consiglieri Rizzo e Gugliotta.
Quella di oggi è una data importante perchè segna l'inizio di un cambio di rotta nel modo di pensare, di agire di guardare al futuro. Il nostro è un atto propedeutico a un percorso, lungo e non privo di ostacoli, che restituisce al territorio eoliano una prospettiva di sviluppo. È necessaria una seria programmazione con una attenzione particolare a temi quali l'istruzione, la sanità e la mobilità. Dobbiamo farci carico di questo lavoro riaffermando in Consiglio comunale il ruolo determinante della proposta.
Ci riteniamo molto soddisfatti del lavoro svolto in questi mesi e di aver condiviso con i colleghi consiglieri, oggi presenti in aula, la costruzione di un percorso che ci auguriamo porti presto i suoi frutti.

12 giugno 2020
Gesuele Fonti
Eliana Mollica
Moderati per Calderone

Asp 5 : ripartono screening oncologici

Tenuto conto dell’andamento dell’epidemia Covid 19 in Sicilia, l’Assessorato Regionale della Salute, guidato dall’Avv. Ruggero Razza, ha disposto la ripresa progressiva delle attività assistenziali, dando priorità agli screening oncologici che rappresentano un intervento preventivo importante di salute pubblica, inserito peraltro nei Livelli Essenziali di Assistenza.
L’ASP di Messina, in collaborazione con i Medici di Medicina Generale e con Federfarma Messina, ha riavviato gli esami di 1° livello del programma di screening oncologico partendo già giorno 8 giugno con lo screening mammografico; il 15 giugno verrà avviato lo screening del cervico-carcinoma e a fine giugno lo screening del colon-retto, con avvio della distribuzione e raccolta dei kit per la ricerca del sangue occulto da parte delle farmacie aderenti, secondo un programma di graduale coinvolgimento della popolazione su tutto il territorio provinciale.
“L’organizzazione dell’attività di screening – dice il direttore generale Paolo La Paglia – garantirà la sicurezza degli operatori e degli utenti seguendo le indicazioni suggerite dall’Osservatorio Nazionale Screening e dall’Istituto Superiore di Sanità; negli ambulatori saranno adottate tutte le misure di prevenzione e protezione idonee con triage delle utenti, distanziamento fisico negli ambulatori e sanificazione degli ambienti.
Nei mesi di giugno e luglio saranno invitate telefonicamente, secondo un’agenda predisposta dal Centro Gestionale Screening, le utenti che avevano ricevuto una lettera di invito per i mesi di marzo ed aprile, il cui esame è stato sospeso per l’emergenza COVID 19.”

Comune di Lipari aderisce a "Piano di azione per l'energia sostenibile ed il clima"

Il Comune di Lipari ha aderito all'iniziativa della Comunità Europea denominata Covenant of Mayor for climate & Energy che prevede la redazione di un Piano di Azione per l'Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC) per la riduzione delle emissioni del 40% entro il 2030.
Per la redazione del piano il Comune di Lipari ha nominato l’ingegnere Carmelo Prestipino, Energy Manager, Certificato Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) ai sensi del D.L. 102/2014, giusta Determina Dirigenziale n°203 del 31/12/2019.
L’iniziativa, oltre a rafforzare l’immagine delle Isole Eolie nel mondo, rappresenta una opportunità per perseguire obiettivi di risparmio energetico e conseguente riduzione dei costi energetici annualmente sostenuti.
Per la redazione del piano è indispensabile la partecipazione e la collaborazione di tutti i cittadini e degli operatori economici del territorio Eoliano, in primo luogo per redigere un inventario base delle emissioni così da stabilire il valore di riferimento rispetto al quale raggiungere l’obiettivo di riduzione del 40%.
Si chiede pertanto ai cittadini di compilare il modulo di raccolta dati, finalizzato alla redazione dell’inventario, qui allegato e reperibile sul sito istituzionale del Comune di Lipari, che dovrà essere inviato via mail all’indirizzo info@enerstudio.net
Grazie per la collaborazione,
L’Amministrazione Comunale

Aviosuperficie: Si chiederà alla Regione uno studio di fattibilità

Via libera dal consiglio comunale di Lipari all'ordine del giorno da inviare alla Regione per uno studio di fattibilità per la realizzazione di una aviosuperficie in località Poggio dei Funghi o in altro sito.
La proposta iniziale è arrivata dai consiglieri Gesuele Fonti ed Eliana Mollica.
Hanno votato favorevolmente in otto. Due i contrari.
I lavori del consiglio, dopo l'intervento del sindaco Giorgianni che ha relazionato anche sul "welcome terminal" sono stati aggiornati.

Isole minori: oltre 19 milioni dalla Regione per il porto di Malfa.

 
Diciannove milioni e 200 mila euro per completare il porto di Malfa, uno dei tre Comuni dell'isola di Salina. Il governo Musumeci conferma grande attenzione nei confronti delle isole minori siciliane e finanzia un'opera attesa da ben trent'anni. Era il 1990, infatti, quando l'amministrazione cittadina conferì l'incarico a un professionista per redigere il progetto.
"Trent'anni - sottolinea il governatore - sono un tempo infinito se si pensa alle opportunità che sono state perse sotto il profilo turistico e, quindi economico. Si tratta, infatti, di un'infrastruttura in grado di aumentare sensibilmente il già considerevole appeal di questa perla dell'arcipelago delle Eolie. Un'opera interamente finanziata con risorse del bilancio regionale che sono state liberate dopo il mancato utilizzo in vecchi programmi di spesa. Abbiamo il dovere di renderle subito produttive e reinvestirle con l'obiettivo di lasciarci definitivamente alle spalle l'interminabile stagione delle incompiute. E Malfa rientra in questo elenco da cancellare al più presto".
“I lavori al porticciolo del Comune dell'isola eoliana - spiega l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone- erano stati sospesi nel 2011 proprio per mancanza di fondi. Il progetto, approvato e finanziato, prevede la riqualifica e l'adeguamento delle opere foranee, delle banchine, dello scalo di alaggio e dei fondali dell'approdo di Scalo Galera che avrà destinazione turistica e da diporto”.
Sarà adesso il Comune di Malfa a indire la gara d'appalto per affidare i lavori che dovranno essere ultimati in circa due anni.

Confermate per Salina le 4 vele di Legambiente e Touring club

L’ isola di Salina conferma anche per il 2020 le 4 vele, nell’ambito dell’appuntamento annuale “Il mare più bello 2020” ’di Legambiente e Touring club. 
 Un riconoscimento che premia non solo la qualità delle acque marine ma anche il consumo energetico, la depurazione delle acque, l’energia, la presenza dei servizi, la qualità dell’ambiente, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, la sicurezza alimentare l’utilizzo del suolo. 
In Sicilia l’unica località ad aver avute assegnate le 5 vele è l’isola di Pantelleria. 
Quattro vele, così come Salina, sono state assegnate, nella nostra Regione, alle Egadi, al litorale Trapanese Nord e al Golfo di Noto.