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sabato 6 marzo 2021
SOSPENSIONE ELETTRICITA' NELLA BIGLIETTERIA DI LIPARI, DOMANI DALLE 6:30 ALLE 8:30. UTENZA BIGLIETTI OGGI
Questo potrebbe comportare dei rallentamenti nelle procedure di bigliettazione.
I passeggeri che devono partire in questa fascia oraria sono qundi invitati a:
- fare il biglietto già oggi (entro le 20:20 per lo sportello aliscafi, 18:00 per lo sportello navi);
- in caso non riuscissero a venire entro oggi, di venire in biglietteria con un anticipo di almeno mezz'ora sull'orario di partenza;
E' anche possibile acquistare i BIGLIETTI A DISTANZA, pagando con carta di credito o prepagata.
Contattare i numeri:
- 3280318861 (anche su Telegram)
- 0909812448
Per rimanere aggiornati in tempo reale sulla situazione dei collegamenti marittimi (variazioni orari, meteo, riduzione disponibilità posti...) si invitano i passeggeri a ISCRIVERSI AL CANALE TELEGRAM "EOLTRAVEL", CLICCANDO SU QUESTO LINK: http://t.me/eoltravel
Stromboli: Ingv-Oe, nuova classificazione eventi esplosivi
L'attività stromboliana varia in dimensione ed intensità e può evolversi in una minaccia per le popolazioni che vivono sui vulcani con attività persistente o semi-persistente. Ad esempio, sul vulcano attivo dell'Eolie l'attività stromboliana "ordinaria", che consiste nell'espulsione intermittente di bombe e lapilli attorno alle bocche eruttive, è talora interrotta da eventi esplosivi ad alta energia (localmente chiamati esplosioni maggiori o parossistiche), che possono interessare aree molto estese.
Recentemente, il parossismo esplosivo del 3 luglio 2019 ha causato serie preoccupazioni nella popolazione e nei media locali. Le esplosioni maggiori, pur non mettendo in pericolo le aree abitate, producono spesso una ricaduta di bombe e lapilli nelle zone frequentate dai turisti. Nonostante ciò, la classificazione delle esplosioni stromboliane in base alla loro intensità deriva da misure non sempre replicabili (come i rilievi sul campo). Da qui la necessità di una classificazione rapida, oggettiva e quantitativa dell'attività esplosiva.
In questo lavoro, sono state utilizzate le immagini della rete di telecamere di monitoraggio, i dati di sismicità e deformazione del suolo, per caratterizzare e distinguere i parossismi, che colpiscono l'intera isola, dalle esplosioni maggiori, che colpiscono la sommità del vulcano sopra i 500 metri, dall'attività esplosiva lieve che normalmente non ha alcun impatto sulla popolazione locale.
L'analisi è stata effettuata su 12 eventi esplosivi verificatisi a Stromboli dopo il 25 giugno 2019 ed è aggiornata al 6 dicembre 2020.
Il lavoro è open access e può essere scaricato al link: https://www.mdpi.com/2072-4292/13/5/944
Cultura: la Regione acquisterà la casa natale di Quasimodo
La casa del letterato è sottoposta a vincolo culturale e dunque, in caso di eventuale compravendita, è previsto che la Regione possa esercitare il diritto di prelazione. Nei giorni scorsi, alla notizia della messa in vendita dell'immobile, la Regione si era già attivata, incaricando la soprintendenza dei Beni culturali di Ragusa di effettuare un primo sopralluogo tecnico.
«Acquisire al patrimonio regionale la casa del Nobel modicano - commenta il presidente Musumeci - è un dovere morale prima che una necessità. Inseriremo l’immobile nel circuito delle case-museo dell’Isola, che abbiamo istituito da alcuni mesi, per diventare poli di attrazione del turismo culturale».
«Il governo regionale - aggiunge l'assessore Samonà - con questa delibera destina una somma importante che servirà non soltanto a scongiurare che questo luogo-simbolo si perda, ma anche e soprattutto, a garantirne la futura fruizione secondo standard museali adeguati».
venerdì 5 marzo 2021
La Sicilia si tiene "stretto" il giallo. Oggi 519 nuovi positivi e 12 vittime
Le vittime sono state 12 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.213.
Ricordando... Giovannina Bianca ved. Virgona
Presente e futuro (di Luca Chiofalo)
Cerchiamo di essere ottimisti: a fine anno, sperando comunque di vivere più sereni e liberi almeno una parte di estate, saremo fuori dai guai più grossi del dramma pandemia.
L’anno prossimo è lecito
attendersi un ritorno alla (quasi) normalità, a cui si aggiungerà per noi lo
spartiacque delle elezioni locali.
Il momento elettorale faciliterà
il confronto e l’analisi franca sulle ragioni del declino sociale ed economico
(iniziato decisamente prima dell’emergenza covid) che lamentiamo ma non
affrontiamo?
Non ci credo ma lo spero, perché
non si può continuare a vivere tra approssimazione, abusi, incuria,
clientelismo, pettegolezzi miserrimi e rancori.
Una comunità, qualsiasi comunità,
non resiste a lungo quando tali disvalori prendono il sopravvento, si sfalda e
si avvia all’autodistruzione.
Nei discordi rassegnati, negli
atteggiamenti ipocriti o smaccatamente incivili si scorge tutto il disagio di
una popolazione che non coltiva sogni e speranze che vadano oltre il piccolo ed
effimero vantaggio privato.
Del resto, anche la politica è
ridotta a mercimonio, poca la “passione” degli attori ma smisurata l’ambizione:
di uno stipendio, di un trampolino per la professione privata o di un
riconoscimento che nasconda la propria mediocrità. Costi quel che costi (alla collettività)!
Mancano lo “spirito” costruttivo
e solidale, la condivisione di un progetto comune e la responsabilità
dell’impegno.
Ancora, il riconoscimento del
merito e il rispetto delle regole di civile convivenza sono schiacciati
dall’arrivismo predatorio degli inetti organizzati in clan e dalla violenza
impunita dell’abuso.
Troveremo la forza morale per uno
scatto di dignità, prima civico e poi politico, che ci consenta di cambiare
registro?
La ragione induce al pessimismo, ma la volontà può fare miracoli…!
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
I "senza vergogna" del vaccino (di Francesco Coscione)
Mio nonno chiamava questo tipo di persone "i senza vergogna" e io la penso allo stesso modo.
ISOLE MINORI. CONFESERCENTI INCONTRA ASSESSORE REGIONALE AUTONOMIE LOCALI, MARCO ZAMBUTO: “BENE RENDERLE COVID-FREE MA SERVE ANCHE LEGGE SPECIALE"
“Come Confesercenti Sicilia – dice Vittorio Messina - siamo da sempre attenti al sistema delle Isole minori tanto da commissionare ogni anno all’interno della BTE uno studio specifico che ne analizza le potenzialità per il turismo internazionale e mette a confronto i vari Paesi del Mediterraneo e non solo. La Grecia ha scelto di rendere le sue isole Covid free per poter ripartire al più presto. Siamo convinti che questa possa essere una scelta vincente anche per la Sicilia, visto il basso numero di abitanti che contraddistingue questi contesti territoriali e dalle Isole minori si potrebbe partire anche per sperimentare modelli di mobilità sostenibile nell’ottica dell’auspicata transizione ecologica”. “La Sicilia e ancora di più le sue Isole minori – dice Salvo Basile - scontano non solo gli effetti della pandemia ma gli svantaggi determinati dalla condizione di insularità che sono stati formalmente riconosciuti dall’Europa ma che non trovano ancora adeguate misure di compensazione. Per questo secondo noi – continua – è necessario mettere mano a una Legge speciale per le Isole Minori”.
Le priorità non mancano: dalla tutela dei borghi marinari dall’erosione costiera alla messa in sicurezza delle strade comunali e provinciali, all’adeguamento dei servizi essenziali come trasporti, scuola e sanità. Intanto, per la prossima Pasqua le previsioni sono tutt’altro che positive. In molti, tra hotel e ristoranti, hanno già deciso di restare chiusi. “Pensiamo che per ripartire occorra programmare e guardare in modo mirato al territorio. Per questo chiediamo – dicono i rappresentanti di Confesercenti Isole Minori - adeguati e celeri aiuti economici e opportuni sgravi fiscali, ma anche una programmazione che, in linea con le opportunità derivanti dalla Next Generation EU e del Piano nazionale ripartenza e resilienza (PNRR), consenta alle imprese e alle professioni del settore turistico di arrivare preparate per la ripartenza”.
"San Bartolo dei contadini" Lipari oggi festeggia il suo Patrono. Ce ne parla Don Giuseppe Mirabito
Riprendiamo uno scritto di Don Giuseppe Mirabito, inviatoci tempo fa, che spiega le origini di questa giornata. A seguire " La leggenda di S.Bartolomeo" di Vartuluzzo Ruggiero (Video Live di Francesco Megna e Giovanni Lo Ricco)
La Festa del “5 marzo”, comunemente indicata come “San Bartolo dei Contadini”, è particolarmente legata alla piccola Chiesetta di Monte Gallina. E’ stato il vescovo del tempo, S.E.R. Mons. Carlo Maria Lenzi, a volerlo nel 1824, a seguito di un fortissimo terremoto accaduto il 5 marzo 1823.
La scossa principale (intensitá massima pari al X grado MCS) si verificò nel tardo pomeriggio del 5 marzo e fu preceduta da alcuni eventi precursori di minore intensitá registrati a metá del precedente mese di febbraio. L’area maggiormente colpita comprende il tratto di costa tra Capo d’Orlando e Capo Calavá e, nell’entroterra, i centri abitati di Patti e di Naso. Gravi danni furono registrati a Palermo: molti edifici crollarono, 19 i morti e 25 i feriti.
Fu il 5 marzo 1824 celebrata per la prima volta. Egli ne affidò la cura ai fedeli di quella contrada.
In questo giorno si ricorda anche che nel 1915, prima che la Processione con il Simulacro Argenteo raggiungesse di ritorno la Cattedrale, crollarono alcune mura dell’attuale via del Concordato e seppellirono tre ragazzi (Giovanni Lampo di anni 10, Angelo Candela di anni 13 e Pasqualino Flauti di anni 10).
Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno
giovedì 4 marzo 2021
CDM "ruota" prefetti in Sicilia. A Messina arriva Cosima Di Stani
Covid: in Sicilia 560 nuovi casi e 14 morti
Buone notizie dagli ospedali: al momento in Sicilia sono ricoverate 794 persone (ieri erano 813), stabile il numero dei pazienti che hanno bisogno di una terapia intensiva (oggi 118, ieri 117) e in calo chi ha bisogno dell’area medica (oggi 676, ieri 696).
Arriva il cornetto Algida ispirato al cannolo siciliano firmato dalla chef eoliana Martina Caruso
Il cono avrà una cialda con cannella ripiena di gelato alla panna con ricotta con un cuore di salsa all’arancia e granella di pistacchio.
Martina Caruso, che è anche «patron» del ristorante «Signum» di Salina, è la più giovane chef che ha ricevuto l’ambita stella Michelin in Italia.
Ricordando... Giovanni Violante
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Precari: stabilizzazione Asu, ok da governo Musumeci
«La stabilizzazione di tale risorsa umana, impegnata nei Comuni, nelle Aziende sanitarie provinciali e nelle Camere di Commercio dell’Isola - commentano gli assessori al Lavoro Antonio Scavone, alle Autonomie locali Marco Zambuto e all’Economia, Gaetano Armao - non comporta aumenti di spesa e restituisce dignità a migliaia di famiglie siciliane mentre per il presidente della Regione Nello Musumeci «il voto di oggi costituisce una ulteriore, importante tappa nel processo di fuoriuscita dal precariato di migliaia di lavoratori per troppo tempo rimasti pegno umano della peggiore politica».
TefraNet, l’INGV lancia l’App per il monitoraggio in tempo reale delle emissioni di cenere vulcanica
TefraNet, che conta già centinaia di utenti registrati, ha conosciuto un importante banco di prova nel corso dell’attuale crisi eruttiva dell’Etna caratterizzata da una sequenza di fontane di lava, fornendo ottimi risultati in termini di risposta del pubblico con segnalazioni inviate da cittadini residenti anche in aree piuttosto distanti dal vulcano. Ciò ha permesso ai ricercatori dell’INGV di osservare in real-time la ricaduta di tefra nelle diverse zone siciliane interessate, nonché di avere una visione della colonna eruttiva da varie angolazioni, dati a loro volta utili a studiare in tempo reale l’eruzione in corso.
L’App nasce nell’ambito del Progetto premiale “Ash-RESILIENCE – A research infrastructure for volcanic ash hazard assessment to aviation and communities living near Italian active volcanoes”, finanziato nel 2015 dal MIUR e volto a realizzare strumenti in grado di mitigare gli effetti della caduta dei prodotti dell’attività vulcanica esplosiva nelle due principali aree metropolitane italiane con vulcani attivi all’interno del loro territorio, ovvero Catania e Napoli.
Dal 1998 l’Etna è stato interessato da oltre 200 eventi parossistici, caratterizzati da forte attività stromboliana e fontane di lava dai crateri sommitali, che hanno generato colonne eruttive alte fino a 10 km sopra il vulcano seguite da cadute di tefra nelle aree circostanti.
L’emissione di ceneri in atmosfera e la loro dispersione al suolo hanno importanti implicazioni anche in materia di protezione civile: la sorveglianza costante del vulcano e lo studio dei suoi depositi risultano, infatti, fondamentali per lo sviluppo e la validazione di modelli di simulazione della propagazione dei tefra in atmosfera e la loro successiva ricaduta a terra, con l’obiettivo di mitigare quanto più possibile i rischi per le popolazioni residenti nelle località maggiormente esposte.
Le aree metropolitane di Catania e Napoli sono densamente popolate. In esse, infatti, si registrano, rispettivamente, quasi un milione di abitanti e oltre tre milioni di abitanti. Persone che, per lo più, vivono alle pendici dell’Etna, del Vesuvio e nei Campi Flegrei. Inoltre, all’interno dei loro territori ospitano due scali aeroportuali molto trafficati, quello di Catania Fontanarossa e di Napoli Capodichino, considerando, oltretutto, che sul territorio catanese ha sede la base militare di Sigonella, noto presidio NATO. In zone con queste caratteristiche, dunque, l’emissione di prodotti piroclastici in atmosfera e la loro ricaduta a terra possono aumentare notevolmente i rischi legati alla viabilità nonché alle ordinarie operazioni aeroportuali.
Per ridurre e ‘controllare’ questi rischi, grazie all’App TefraNet i cittadini possono ora partecipare al monitoraggio in real-time dell’Etna, segnalando e condividendo in tempo reale – durante l’eruzione – importanti informazioni sulla ricaduta al suolo di ceneri, lapilli e bombe vulcaniche. I dati, tra cui immagini geo-referenziate, osservazioni e localizzazioni GPS, vengono archiviati in un geodatabase all’interno dell’App e possono essere visualizzati ‘navigando’ tra le segnalazioni attraverso una ricerca per data o per evento.
Il prossimo obiettivo, oltre all’implementazione dell’App per il monitoraggio dell’area partenopea, sarà quello di creare una versione di TefraNet in inglese. In futuro, infatti, l’App potrà essere adattata anche a vulcani presenti in altre regioni d’Italia e del mondo dove la dispersione di cenere in atmosfera rappresenta un problema per la vita di tutti giorni, fornendo così informazioni utili alle popolazioni residenti sulla caduta di tefra al suolo.
Per eventuali suggerimenti e feedback sull’App è possibile inviare una mail all’indirizzo tefranet@ingv.it.
TefraNet, INGV launches an App for real-time monitoring of volcanic ash emissions
A new App for iOS and Android devices allows citizens residing in active volcanic areas to report in real-time the ash fallout during eruptions
TefraNet is the new App that the Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) has developed in the field of volcanic monitoring. Suitable for the most commonly used portable devices (smartphones and tablets), TefraNet seeks to actively involve the citizens of the areas exposed to the risk of tephra fallout, i.e. ash, lapilli and bombs produced by the most intense explosive activities, by collecting information in real time.
TefraNet, which already has hundreds of registered users, has been put to the test during the current eruptive crisis of Etna characterized by a sequence of lava fountains. It has provided excellent results in terms of public response with reports sent by citizens also residing in fairly distant areas from the volcano. This allowed INGV researchers to observe the tephra fallout in real-time in the various Sicilian areas concerned, as well as to have a view of the eruptive column from various points, in order to study the ongoing eruption in real-time.
The App was developed as part of the Project “Ash-RESILIENCE - A research infrastructure for volcanic ash hazard assessment to aviation and communities living near Italian active volcanoes”, funded in 2015 by MIUR. The project aimed at creating tools capable of mitigating the effects of the fall of explosive volcanic activity’s products in the two Italian metropolitan areas with active volcanoes within their territory, Catania and Naples.
Since 1998, Etna has been affected by more than 200 paroxysmal events, characterized by strong Strombolian activity and lava fountains from the summit craters, which generated eruptive columns up to 10 km high above the volcano, followed by tephra falls in the surrounding areas.
The injection of ash into the atmosphere and its dispersal on the ground also have important implications for civil protection reasons: the constant surveillance of the volcano and the study of its tephra deposits are, in fact, fundamental for the development and validation of numerical models. These models simulate the propagation of tephra in the atmosphere and their subsequent fallout on the ground, with the aim of mitigating the risks for those living in the most exposed locations as much as possible.
The metropolitan areas of Catania and Naples are densely inhabited, with populations of almost one million and over three million, respectively, the people living mainly on the slopes of Etna, Vesuvius and in the Campi Flegrei. In addition, these territories have two very busy airports, namely Catania Fontanarossa and Naples Capodichino, while the NATO military base of Sigonella is located in the Catania area too. In areas with these characteristics, the emission of pyroclastic products into the atmosphere and their fallout on the ground can therefore significantly increase the risks associated with traffic and ordinary airport operations.
To mitigate and 'control' these risks, thanks to the TefraNet App, citizens can now participate in real-time monitoring of Etna, reporting and sharing - during the eruption - important information on the ash fallout on the ground. The acquired data, including geo-referenced images, observations and GPS locations, are stored in a geodatabase within the App and can be viewed by 'browsing' the reports through a search by date or by event.
The next goal, in addition to implementing the App for monitoring the Neapolitan area, will be to create a version of TefraNet in English. In the future, the App can also be adapted to volcanoes in other regions of Italy and around the world where the dispersal of ash into the atmosphere represents a problem for everyday life, thus providing useful information to the resident populations on tephra falls on the ground.
For any suggestions and feedback on the App, you can send an email to tefranet@ingv.it.
Covid: Razza, Regioni recepiscono indicazioni da Roma ma servono più vaccini
«Al posto di sostenere polemiche, che mortificano migliaia di operatori sanitari - prosegue l'esponente del governo Musumeci - ci aspettiamo vengano attivate tutte le procedure per autorizzare gli altri vaccini già disponibili (a partire dallo Sputnik V) e aumentare l’approvvigionamento nazionale delle fiale. Se ci fossero centinaia di migliaia di dosi a settimana, infatti, in ogni Regione non ci sarebbe neppure il problema di scegliere da dove partire! Semmai saremmo tutti ventre a terra a moltiplicare le sedi vaccinali e distribuire fiale ai medici di famiglia. Fin dall’inizio dell’emergenza, la Sicilia, su disposizione del presidente Musumeci, ha scelto un'organizzazione in collaborazione con la Protezione civile e il concorso di Forze armate ed enti locali: vorremmo poter vaccinare per 24 ore al giorno! Senza subire polemiche infondate e, magari, ricevendo le risorse umane aggiuntive promesse e finora arrivate in numero contenuto. Adesso più che mai è tempo di lavorare, non di polemizzare».
Rifiuti, il Piano della Regione approvato anche dal Cga: la Giunta lo rende operativo
L’aggiornamento del Piano, che ha condotto alla sua definitiva approvazione, si è reso necessario al fine di adeguare la pianificazione regionale per la gestione dei rifiuti urbani nell’Isola al contesto attuale di produzione, alla sopravvenuta normativa europea e alle più recenti direttive comunitarie del 2018. Il Piano regionale dei rifiuti risaliva al 2012 e, benché integrato nel 2016, era stato ritenuto dalla Commissione Europea non conforme - tra l’altro - agli obiettivi di raccolta differenziata e troppo legato allo smaltimento in discarica.
Il governo Musumeci ha da subito avviato la redazione dello strumento di pianificazione rifiuti e ha consumato due fasi procedimentali necessarie, una tecnica e una amministrativa, a seguito delle quali il Piano ha ricevuto, nei vari passaggi procedurali previsti, la condivisione di tutti i livelli istituzionali. E’ stata consumata, in particolare, la necessaria procedura di valutazione ambientale strategica (Vas), che ha rappresentato il più ampio ambito della concertazione dei contenuti del Piano con tutti i soggetti competenti in materia ambientale, ivi compresi gli Enti locali dell’Isola, le Srr, le associazioni ambientaliste. Tutti hanno potuto contribuire con le proprie osservazioni, che sono state puntualmente valutate dalla Regione e idoneamente riscontrate e accolte.
Si è ora conclusa anche la seconda fase, quella amministrativa, prevista da una peculiare norma regionale, che ha imposto la trasmissione del Piano prima all’Ufficio legislativo e legale della Regione e, di seguito, al Consiglio di Giustizia Amministrativa, per i pareri di competenza. Con l’adozione del Piano che, dopo l’approvazione della Giunta regionale, sarà emanato con Decreto presidenziale di rango regolamentare e, quindi, con una forte efficacia prescrittiva, viene anche soddisfatta la condizionalità ex ante relativa al settore dei rifiuti, imposta dall’Unione Europea.
«Adesso la Regione - commenta il presidente Nello Musumeci- al pari di tutte le altre, potrà ancor più agevolmente accedere a tutte quelle risorse comunitarie, fondamentali per lo sviluppo delle infrastrutture del settore. È stata una procedura che abbiamo portato avanti con fatica, assieme all’assessore tecnico Alberto Pierobon. La fase successiva, altrettanto delicata e complessa, è adesso affidata al neo assessore Daniela Baglieri, sempre secondo le linee che il mio governo ha indicato sin dall’inizio».
Santa Marina Salina: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER ATTIVITÀ ECONOMICHE,ARTIGIANALI E COMMERCIALI. DOMANDE ENTRO IL 7 APRILE (di Carmela Mannuccia)
SCADENZA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 07 APRILE 2021
Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno
IL SANTO DEL GIORNO
Aliscafi: problemi di posto, da lunedì a venerdì, nelle prime corse del mattino
Per aggiornamenti in tempo reale sui collegamenti marittimi (meteo, variazione orari, carenza disponibilità posti...) iscriviti al canale Telegram "Eoltravel" con questo link https://t.me/eoltravel
mercoledì 3 marzo 2021
Covid: 4 i casi di Lipari. In Sicilia 539 nuovi casi e altri 17 morti. Nell'isola in arrivo altre centomila dosi del vaccino “AstraZeneca”
Ricordando... Giovanni Toni
Disservizi postali a Stromboli. Parte l'esposto
Un esposto sui disservizi postali a Stromboli è stato inoltrato da Rosa Oliva, rappresentante legale pro tempore della Pro loco “Amo Stromboli”, alla direzione compartimentale P.T. per la Sicilia e per conoscenza alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto e alla Corte dei conti.
Lipari presente al Meazza per i 60 anni del Centro Coordinamento Inter Club Milano
“In occasione di Inter – Genoa partita speciale per gli Inter Club che festeggiano il 60 anniversario del Centro Coordinamento Inter Club Milano anche la nostra Lipari era presente nei led dello stadio Giuseppe Meazza quartiere San Siro di Milano”. Lo comunica il presidente dell’Inter Club di Lipari, Andrea Tesoriero.
Economia: Armao, commissione Ars approva ddl Bilancio
«Siamo al lavoro sui documenti finanziari – sottolinea l'assessore all'Economia Gaetano Armao - con attenzione. Per quanto concerne l'annunciata impugnazione avverso alla legge 33/2020 relativa alle “variazioni di bilancio”, ho il dovere di precisare che ad oggi non è stato notificato alcun ricorso, sebbene il termine per la proposizione sia scaduto lunedì. Va quindi proseguito, senza polemiche ed esitazioni, l'esame dei documenti finanziari, nella considerazione che le questioni prospettate, nella proposta di impugnativa del ministero dell'Economia, riguardino profili squisitamente formali e non di ordine economico sostanziale».
Il vicepresidente della Regione, a tal proposito, è in contatto con il ministro degli Affari regionali Maria Stella Gelmini e con il competente dipartimento per un incontro «per risolvere – prosegue Armao - le questioni formali con il Mef, peraltro in gran parte superate. Procediamo, quindi, con l'esame dei documenti per giungere al più presto in Aula».
Riguardo alle critiche sollevate da parte dell'opposizione, l'assessore chiarisce che si tratta di «affermazioni volte a creare polemiche sterili in un momento nel quale a livello nazionale, invece, prevalgono la coesione e la responsabilità, trovandoci in un periodo drammatico sia per l'Italia sia per la Sicilia»
Ambiente, 33 progetti finanziati con 40 milioni di fondi europei. Finanziato progetto per Lingua (Salina).
I soggetti ammessi alla dotazione finanziaria sono Comuni, Enti gestori delle riserve naturali (fra cui il Dipartimento Sviluppo Rurale della Regione Siciliana) e gli Enti parco della Sicilia.
Palermo è il territorio più rappresentato, con otto progetti finanziati, seguita da Catania (cinque), Messina (sette), Trapani (sei), Siracusa e Ragusa (tre ciascuna), e Agrigento (uno).
“Abbiamo raggiunto un altro importante obiettivo in materia di spesa comunitaria – commenta l'assessore Cordaro – investendo in progetti che ci consentiranno di arrestare la perdita di biodiversità terrestre e marina, e di ripristinare gli eco sistemi attraverso il recupero e la valorizzazione dei beni ambientali. Si tratta di interventi che puntano a tutelare l’ambiente e a promuovere un uso efficiente delle risorse naturali che rappresentano la cultura e l’identità del nostro territorio siciliano".
Tra i progetti ammessi al finanziamento regionale spicca quello del Comune di Palermo per la Valle del fiume Oreto, finanziato con un importo di circa 5 milioni e 600 mila euro. Il Comune di Mazara del Vallo, con quasi tre milioni di euro, ottiene il secondo finanziamento più consistente per il restauro della vegetazione a Ziziphus Lotus, in contrada Affacciata. Messina, invece, con 3,7 milioni di euro potrà mettere in campo interventi di tutela e salvaguardia della biodiversità nella Riserva naturale orientata Laguna di Capo Peloro.
martedì 2 marzo 2021
Scuole del Comprensivo Lipari - Santa Lucia connesse gratuitamente: Grazie AirMaxItalia! (di Renato Candia)
Coscienti di questo e puntuali nel rispondere alle esigenze dell’utenza scolastica, il Preside del Comprensivo Lipari Santa Lucia, Prof. Candia, e il team di segreteria, hanno operato affinché tutte le scuole dell’Istituto avessero una connessione ad internet.
Le scuole di Canneto, Pianoconte, Vulcano, Quattropani, Santa Lucia hanno tutte una connessione wifi da utilizzare per arricchire ed implementare le attività didattiche sin dagli anni dell’infanzia e fino alle scuole medie.
Grazie agli operatori di AirMaxItalia tale servizio di connessione wifi per tutte le scuole del Comprensivo Lipari Santa Lucia sarà gratuita.
Un enorme ringraziamento ad AirMaxItalia per l’opprtunità che offre sul territorio.
Renato Candia (dirigente scolastico)
Covid in Sicilia 566 nuovi casi. Al via nell'isola la vaccinazione dei disabili gravissimi
Le vittime odierne sono invece 14, in calo rispetto ai giorni scorsi. Negli ospedali situazione stabile per quanto riguarda i ricoveri in regime ordinario (726 come ieri) mentre sono in calo i pazienti in terapia intensiva: oggi sono 123, nove in meno rispetto al giorno precedente.
Al via da oggi la campagna vaccinale per 11 mila disabili gravissimi siciliani. L'assessore ha firmato un provvedimento che dà mandato ai manager delle Asp siciliane di contattare i disabili destinatari di assegno di cura mensile. Il loro turno - stando al decreto ministeriale - dovrebbe arrivare in fase dopo, dopo gli over 80, ma la Regione ha deciso di anticipare sulla scia di quanto sta avvenendo in Lazio, Emilia Romagna e Abruzzo.
Ricordando... Giovanni Spada
Furnari nominata dirigente all’assessorato alla Salute. All'ASP Messina, nuovo commissario Covid è Alberto Firenze
Cambio di guardia dunque al vertice dell’Ufficio commissariale del territorio dell’Asp di Messina dove arriva Alberto Firenze, professionista dalla lunga esperienza nel management sanitario ed attuale responsabile dell’Unità di staff “Risk management e qualità aziendale” del Policlinico di Palermo.
Boschi, Scilla: «In arrivo i finanziamenti del Psr Sicilia per prevenzione incendi e dissesto»
«Aggiungiamo così un altro importante tassello - afferma l’assessore regionale all’Agricoltura e Pesca mediterranea, Toni Scilla - alla strategia complessiva di salvaguardia e prevenzione degli ambienti boschivi da fattori di rischio, quali incendi, dissesto idrogeologico e desertificazione, che assumono una particolare criticità nella nostra regione. Un segnale che conferma l’attenzione del Governo Musumeci verso queste tematiche»,.
«Si tratta – aggiunge l'assessore - di una misura particolarmente attesa che prevede aiuti in favore dei proprietari di superfici boscate per attuare interventi di varia natura che prevengano avversità naturali o eventi catastrofici».