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mercoledì 9 giugno 2021
Cambiamo? (di Luca Chiofalo)
Effettivamente, la squadra amministrativa (giunta e consiglio) che ci ha guidato negli ultimi 9 anni sembra la peggiore tra quelle venute fuori dall’elezione diretta del sindaco (precedenti Giacomantonio e Bruno).
Il sentimento era però pressoché lo stesso anche alla fine delle esperienze dei precedenti sindaci, e pur ammettendo che obiettivamente quello che viviamo è forse il punto più basso della nostra storia recente, qualche attenuante andrebbe riconosciuta agli attuali amministratori, tra le quali una serie di “emergenze” inedite ed uno scoraggiante “scollamento” sociale (segno dei tempi) che hanno complicato il quadro.
Comunque, l’anno prossimo comincia un’altra storia (si spera), ma i presupposti per la svolta non mi pare ci siano.
Perché non basta cambiare i nomi al comando per cambiare le isole: anche alle persone più valide tra noi, per fare la differenza, serve che la maggioranza degli Eoliani sia pronta a cambiare registro e le sostenga.
I governi (e la loro opera) sono lo specchio della popolazione che li ha eletti, non esiste la contrapposizione secca cittadini esemplari vs amministratori indecenti, in seno alla stessa comunità.
Il cambiamento di cui abbiamo bisogno per evitarci l’ennesima delusione (in correità), l’unico che porterebbe effetti tangibili, è “culturale” e deve riguardare una corposa parte di popolazione.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
Ricordando... Angela Aiello
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Pubblicato L'arciconfraternita dei Captivi in Santa Maria della Neve di Bologna dello scrittore La Greca
E' stato pubblicato il libro "L'arciconfraternita dei Captivi in Santa Maria della Neve di Bologna" dello scrittore e storico liparese Giuseppe La Greca.
Stromboli e Panarea: Appello di tre associazioni per regolamentare afflusso indiscriminato "mordi e fuggi"
Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia All’att.ne del Presidente Giovanni Puglisi
Aeolian Islands Preservation Foundation All’att.ne del Presidente Luca del Bono
Legambiente All’att.ne del Presidente Stefano Ciafani
Legambiente Sicilia Circolo di Messina All’att.ne del Presidente Cinzia Oliva
WWF Italia All’att.ne del Presidente Donatella Bianchi
Filicudi WildLife Conservation All’att.ne del Presidente Monica Francesca Blasi
e p.c. Ministero dell’Ambiente e della Transizione Ecologica All’att.ne del Ministro Roberto Cingolani
e p.c. Assessorato Regione Sicilia Territorio Ambiente All’att.ne dell’On. Salvatore Cordaro
e p.c. Assessorato Regione Sicilia del Turismo dello Sport e dello Spettacolo All’att.ne dell’On. Manlio Messina
Comune di Lipari All.att.ne del Sindaco Marco Giorgianni E dell’Assessore Massimiliano Taranto
APPELLO
Da molti anni, nel pieno della stagione estiva, le isole di Stromboli e di Panarea sono meta di un intenso e incontrollato flusso turistico giornaliero che non giova al benessere dei territori intesi come ecosistema e, tenendo conto del rapporto costi/benefici, neppure al sistema economico dei luoghi. Stromboli e Panarea hanno un delicato ecosistema naturale ed una orografia che non consente la fruizione di tutto il territorio. Stromboli, in particolare, è notoriamente interessata dai fenomeni del suo vulcano perennemente attivo, caratterizzato da fasi eruttive tipiche che i vulcanologi di tutto il mondo definiscono “stromboliane” e da eventi imprevedibili e parossistici.
L'area abitabile di Stromboli è circoscritta alle frazioni di San Vincenzo e di San Bartolomeo, se si esclude il piccolo ed isolato villaggio di Ginostra raggiungibile solo dal mare e abitato durante l’inverno da meno di venti persone.I due territori, insieme a tutte le altre isole delle Eolie, sono compresi nel Patrimonio Unesco come sito naturale, hanno quindi necessità di una attenta tutela e di una regolamentazione del flusso turistico quotidiano. Le particolarità dei luoghi e la loro posizione nel bacino del Basso Tirreno, ne costituiscono, inoltre, area di sosta per le trasmigrazioni della fauna avicola verso le coste dell'Africa e sono parte delle rotte dei grandi cetacei. Infine, alcune specie botaniche prosperano soltanto in queste isole. Recenti campagne di scavi hanno portato alla luce interessanti reperti archeologici che testimoniano la presenza di preistorici e antichi insediamenti.
Quanto sopra indicato è meglio descritto dalle fotografie allegate qui di seguito, che riportano la situazione che giornalmente si è vissuto nell'agosto 2020.
martedì 8 giugno 2021
Coronavirus: in Sicilia 337 nuovi casi e altri 12 morti
Scari (Stromboli): Una tartaruga sulla spiaggia. Deposizione di uova in vista?
Vaccini: Da domani in Sicilia le prenotazioni anche per la fascia 12 - 15 anni
«È l’ultimo target degli aventi diritto – evidenzia l'assessore alla Salute Ruggero Razza – che viene ammesso alla vaccinazione: chiunque in Sicilia, quindi, da domani potrà immunizzarsi. Ci aspettiamo una risposta positiva, così come avvenuto con i ragazzi poco più grandi. I nostri Hub e Centri vaccinali sono pronti per dare l’ultima spallata alla pandemia».
Turismo, assessore Messina: «No a mistificazioni, governo Musumeci in prima linea per rilanciare il comparto
«Tutti sanno che le chiusure e le restrizioni degli spostamenti imposte dall’emergenza sanitaria - aggiunge Messina - non sono certo imputabili al governo regionale che, piuttosto, sta lavorando alacremente proprio per fare ripartire il settore. La narrazione di chi dovrebbe conoscere il comparto - precisa Messina - forse ha dimenticato un po’ di particolari: a cominciare dall’investimento di ben 75 milioni di euro, provenienti dalla rimodulazione di fondi extraregionali, del pacchetto “SeeSicily” con cui la Regione ha acquistato diversi servizi offerti dagli operatori siciliani per “regalarli” ai turisti che soggiorneranno in Sicilia almeno due notti: 200mila posti letto, più di 70mila servizi di escursione e 10mila servizi di guida e immersioni. Abbiamo già coinvolto oltre 350 fra tour operator e agenzie di viaggio, pronte a rivendere i “pacchetti” di SeeSicily in Italia e all’estero. E ci proponiamo di fare ancora di più con quella parte del plafond non ancora utilizzato: abbiamo riaperto i termini di SeeSicily per acquistare ulteriori servizi, contiamo di arrivare a 400 mila posti letto da offrire ai turisti tramite i “voucher”».
A questo si associa la campagna promozionale per attrarre visitatori in Sicilia, appena partita sui principali canali di comunicazione con testimonial siciliani di fama nazionale e internazionale: Eleonora Abbagnato, Colapesce e Dimartino, Nicole Grimaudo, Carlotta Ferlito. «Basterebbe guardare i canali mainstream - continua Messina - per accorgersi che abbiamo appena lanciato gli spot sulle principali tv nazionali. Nei prossimi mesi lanceremo anche la campagna internazionale. Siamo stati presenti alla Bit di Milano, quest’anno tenutasi in modalità “a distanza”, e continueremo a promuovere l’Isola in tutte le principali fiere internazionali».
Inoltre, nella Finanziaria 2021, è stata prevista la riduzione degli oneri fiscali per le agenzie di viaggio ed è stata approvata la "Rete dei cammini e dei sentieri" con uno stanziamento di 150 mila euro.
Infine, aggiunge l’assessore Messina, «dopo essere stata ferma da 30 anni, è pronta la nuova legge sul turismo che stiamo per mandare in Aula, cosa che avrebbe dovuto fare l'ex assessore al Turismo, Barbagallo. L’Assemblea regionale ha anche approvato, all'unanimità, il Piano triennale del turismo predisposto dal governo Musumeci. Per non parlare dei grandi eventi messi in piedi e finanziati, dal Sicilia Jazz Festival al Bellini Festival passando dal Festival internazionale del Turismo sportivo al Giro d'Italia e a quello di Sicilia. Eventi voluti da questo governo regionale. Ci rendiamo conto quanto sia difficile comprendere la portata di tale azione da parte del segretario del Pd, che forse preferiva le sagre quando ricopriva il ruolo di assessore regionale, ma il governo Musumeci ha altre idee sullo sviluppo turistico regionale».
EOLIE: DOMANI ROVESCI MATTUTINI CON ISOLATI TEMPORALI
Ricordando... Grazia Ficarra ved. Pavone
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
lunedì 7 giugno 2021
Covid: in Sicilia scende il numero dei nuovi positivi ma salgono i ricoveri
Vulcano: Il programma della residenza d'arte & scienza THE POSSIBLE ISLAND
Se un progetto ti interessa, basta scrivere su Facebook al contatto in blu
Guardia Costiera: la tua sicurezza in mare. Numero per le emergenze 1530 (Comunicato con spot video)
Lo spot, attraverso la voce di un testimonial d’eccezione, il noto attore e doppiatore italiano Luca Ward, si prefigge di richiamare l’attenzione del grande pubblico sul numero per le emergenze in mare “1530”, attraverso una serie di immagini che descrivono le attività della Guardia Costiera, sempre rivolte a garantire la sicurezza in mare e il regolare svolgimento delle attività ricreative e commerciali, nonché la tutela dell’ecosistema marino.
GRANDE NOVITA' ALLE EOLIE!!!
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Gravi problematiche nella scuola di Filicudi. I genitori esasperati scrivono alla Procura
Alla Procura della Repubblica di Barcellona pozzo di Gotto
All’ Assessore regionale istruzione regione Sicilia Lagalla Roberto
Al Ministro dell’Istruzione Bianchi Patrizio
All’Assessore pubblica istruzione Comune Lipari De Luca Tiziana
Al Provveditore agli studi di Messina Riccio Ornella
Al Sindaco delle Isole Eolie Giorgianni Marco
Alla Stampa Nazionale e Locale
Giorno 4 giugno 2021, nella scuola di Filicudi c’è solo qualche bambino. E’ troppo silenziosa.
E a parlare, allora, vogliamo che siano queste foto che non hanno bisogno di parole.
Foto che chiaramente esprimono lo stato di “abbandono” dell’istituzione culturale più importante di questa piccola isola.
Abbiamo un edificio bellissimo con uno splendido panorama, ma “fuori” da tutto.
Erbe alte che non hanno consentito ai bambini, negli ultimi mesi dell’anno di recarsi fuori, su quei quattro giochi “ammalorati”.
Una scuola, che da una settimana a questa parte è anche senza collaboratore scolastico perché, come già a conoscenza della dirigente scolastica dal mese di settembre 2020, è in scadenza di contratto, “un disagio quasi pianificato”.
A dire della Dirigente scolastica, però, la responsabilità sarebbe degli isolani che preferiscono i “turisti” alla cultura…
In realtà abbiamo solo chiesto legittimamente ciò che è diritto sacrosanto dei nostri figli: continuare ad andare a scuola fino alla prevista chiusura regionale.
I problemi organizzativi scolastici, non legittimano la Dirigenza, ad “apostrofarci” come persone non attente alla cultura dei nostri bambini.
Non è compito nostro organizzare i servizi scolastici.
Non è compito nostro capire perché un collaboratore scolastico vada in ferie al 30 maggio. Ci chiediamo esistono contratti per collaboratori scolastici con scadenza a fine giugno? prevedono ferie di un mese?
Quel contratto prevedeva ferie che legittimamente sono state prese.
La nostra scuola negli ultimi 10 anni ha perduto parte dei suoi studenti (anche delle elementari), in favore delle istituzioni della città di Milazzo.
A Filicudi abbiamo un’ unica insegnante alle elementari (che abilmente riesce a far fronte ai molteplici disagi) , 5 classi in una, 10 bambini dei quali 5 che non conoscono la lingua italiana, perché stranieri.( Per intenderci : lezioni contemporaneamente in multilingua e multi programma).
Non è stato neanche attivato il progetto interculturale, nonostante le richieste dello stesso Consiglio di Interclasse, così come avvenuto negli altri plessi.
I bambini di Filicudi, non meritano una programmazione dei servizi scolastici meno lacunosa?
Giorno 5 Giugno 2021: i telefoni squillano. Un vuoto allo stomaco, senso di impotenza, rabbia.
Dopo anni di insindacabile “dittatura non sempre giustificata da leggi nazionali , l ‘ ennesima beffa.
Una notizia deprimente e sconfortante per i dimenticati bambini di Filicudi: “mentre tutto ritorna in presenza, nei territori della Repubblica Italiana, gli studenti di Filicudi rientrano in DAD!
Proprio così, l’Italia, dopo questo periodo sofferente a causa della pandemia, si rialza, APRE le porte ad una quasi normalità, l’ isola di Filicudi CHIUDE, “riportandoci” con una circolare della dirigente scolastica al Marzo 2020.
Una circolare che attua una misura di emergenza sanitaria ingiustificata, per di più su un territorio covid free da sempre. Una misura che riteniamo, da profani, del tutto arbitraria.
Siamo stanchi davvero! Allo stremo delle nostre forze e non ne possiamo più di subire continue inefficienze. Siamo stanchi di non poter offrire ai nostri piccoli ciò che tutti gli altri bambini d’Italia hanno: Una scuola degna di essere chiamata tale.
Vi chiediamo scusa se abbiamo e continuiamo a lottare per i diritti delle nostre creature, diritti che vengono prevaricati proprio da chi dovrebbe attuarli e farli valere.
Chiediamo il rispetto e l ‘attuazione vera e concreta dell ‘art 34 della Costituzione italiana.
L istituto Comprensivo 1 di Lipari chiarisca alle autorità competenti e a noi, come si spiega la chiusura della nostra scuola il 6 di Giugno 2021(oltretutto con una metodologia attuata solo per emergenze sanitarie). Chiarisca altresi, se è in grado, di assicurarci da settembre in avanti docenti , collaboratori e risorse adeguate a tenere in piedi una Scuola dignitosa . Qui noi abbiamo le nostre famiglie, le nostre case, il nostro lavoro e non abbiamo intenzione alcuna di lasciare l’ isola.
Vogliamo che la scuola di Filicudi torni ad essere ciò che era 15 anni fa e ancora prima 40 anni fa. Quando c’ erano 3 docenti fissi alla primaria, tre al Cpe e una scuola materna regolare con assistente all’ infanzia.
Se ciò non dovesse essere nelle possibilita’ della Dirigenza , ce lo dica.
Chiederemo di essere “adottati” o “accorpati” ad altro istituto.
Cordialmente
Ricordando... Grazia Biviano in Metzger
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Tartaruga Caretta Caretta ha provato a nidificare a Porticello (Lipari). L'invito di Filicudi Wildlife Conservation a prestare massima attenzione
Un evento eccezionale e meraviglioso documentato da Adriana che ringraziamo per la segnalazione!
Siamo partiti immediatamente da Filicudi per verificare l'evento ma sfortunatamente le uova non ci sono nelle tre camere che la tartaruga ha provato a scavare per cui prevediamo che la tartaruga questa notte e nei prossimi giorni faccia un nuovo tentativo di deposizione.
Vi preghiamo di fare estrema attenzione ad eventuali tracce di risalita in tutta la zona di costa che va da Acquacalda passando per Canneto fino a baia Unci dove è molto probabile che lei faccia il secondo tentativo! Se ciò dovesse accadere mi raccomando di non disturbare la tartaruga e di avvertire immediatamente sia noi (+39 3494402021, +39 3298514099, info@filicudiconservation.com) che la Guardia Costiera!
Monica, Filicudi Wildlife Conservation
Lipari, consigliere Pellegrino denuncia gravi disagi nella differenziata
Al Signor Sindaco n.q. di Presidente S.R. R.
All' Assessore Ecologia Sig. Massimo Taranto
Al Capo Area Uffico Ecologia Geom. Placido Sulfaro
Nel ruolo di controllore della amministrazione, con la presente, ed a seguito di numerosissime proteste da parte di cittadini, espone quanto segue.
Allo stato attuale,dopo che, senza alcuna organizzazione e preparazione della cittadinanza, si è partiti con la raccolta differenziata, fatte salve le difficoltà iniziali, a tutt'oggi una cospicua parte della cittadinanza non ha ancora ricevuto i cestini per differenziare la raccolta. Esempio ne è la frazione di Canneto dove i cestelli vengono distribuiti,con un metodo che ricorda il pane con la tessera , mentre paradosso i cestelli vengono distribuiti nelle frazioni di Quattropani e Pianoconte, località ove la differenziata ancora non è attuata.
Non vorrei che detta distribuzione di tali preziosi oggetti,diventi strumento politico atto a premiare gli amici degli amici.
Ancora mi soffermo a segnalare che, nel centro di Lipari, molte famiglie non hanno ricevuto i cestelli. Ciò oltre a comportare disagio, comporta rischio per l'ambiente, perché sotto la minaccia di multe la gente potrebbe riversare la spazzatura nelle campagne o peggio ancora nel mare.
Gli operai impegnati nel compito della raccolta, lamentano pubblicamente la carenza cronica di personale e mezzi,ciò genera caos disordine, e cumuli di spazzatura, anche davant i alle attività. Infatti a causa di tale carenza, i rifiuti non vengono ritirati con la giusta scadenza, provocando malumori tra i cittadini.
Ancora non capisco come mai alle soglie della stagione estiva, non sono stati forniti,i cestelli alle attività artigianali, ai lidi ed alle attività commerciali,in special modo alle pizzerie, rosticcerie, e take away. Ciò comporta e comporterà accumulo di spazzatura in pieno corso. Nonché abbandoni di rifiuti di ogni genere,nelle frazioni e contrade.
Con la scomparsa dei cassonetti,dove il turista o il visitatore e/o il cittadino,butterà il rifiuto come, fazzolettini,salviette,bottigliette ecc.?
Per gli anziani,accuditi da dame di compagnie e o badanti,il quale impegno finisce prima delle ore 21, si potrebbe attivare un aiuto con gli assistenti sociali e/o associazioni di volontariato.
Allo stato attuale si chiede ali'Assessore Taranto di reagire, senza scusanti come declinare la responsabilità del piano d'ambito, dichiarando che non è lui ad averlo fatto, e quindi si adegua. La colpa è quindi del sindaco, presidente della società che ha partorito il piano d'ambito?
lo credo che, l'assessore che aveva intrapreso la nobile iniziativa delle dimissioni,non deve tornare sui suoi passi. Poiché il compito quantomeno arduo intrapreso sta precipitando verso un clamoroso fallimento.
Fulvio Pellegrino (Consigliere comunale Lega)
domenica 6 giugno 2021
Stromboli: consegnato un Quad al Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano
Durante la presentazione del mezzo il sindaco ha evidenziato la necessità e l’esigenza di implementare il numero dei tecnici del SASS di stanza sull’isola durante la stagione turistica, in quanto Stromboli è uno dei vulcani attivi più visitati al mondo. Ha inoltre espresso l’interesse e la volontà di incrementare la dotazione specifica e tecnica destinata a migliorare la macchina dei soccorsi sull’isola.
Il progetto di potenziamento dei comuni isolani italiani è una delle prerogativa della direzione nazionale del CNSAS che ha inoltre assegnato mezzi anche ai servizi regionali CNSAS presenti in altre isole quali Ischia e Elba. Inoltre il miglioramento del servizio emergenza urgenza che offre il Corpo rientra anche nel progetto del SASS di distribuzione capillare in tutto il territorio regionale. Esempi di tale manovra è la formazione di nuovi nuclei operativi nei territori di Petralia, Ragusa e Troina.
Coronavirus: in Sicilia 275 nuovi positivi e 2 morti, cala ancora l'incidenza
Lettere al direttore. Cimitero di Lipari centro: L'eterno riposo tra le erbacce
Messina, visita del prefetto Cosima Di Stani al Comando provinciale carabinieri in occasione del 207° della fondazione dell'Arma
Il Prefetto è stato accolto dal Comandante Provinciale, Colonnello Lorenzo Sabatino e, dopo aver ricevuto gli onori dalla guardia schierata in grande uniforme, ha partecipato alla deposizione di una corona di alloro innanzi al monumento ai Caduti sito nel giardino della Caserma intitolata alla “Medaglia d’Oro al Valor Militare, Capitano Antonio Bonsignore”, momento solenne voluto per celebrare, onorando i Caduti, il 207° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
Subito dopo, nel rispetto della normativa sul distanziamento sociale, il Prefetto ha incontrato una rappresentanza del personale del Comando Provinciale di Messina, donne e uomini dell’Arma che, quotidianamente, espletano il proprio Servizio d’Istituto inquadrati nel Reparto Operativo e nelle 9 Compagnie e 93 Stazioni Carabinieri capillarmente dislocate in quasi tutti i Comuni della Provincia, quali presidi di sicurezza, legalità e prossimità al cittadino. Nel corso della visita, il Prefetto ha incontrato anche il personale della Stazione Carabinieri di Messina Principale e quello della Centrale Operativa del Comando Provinciale che costituisce il posto comando per gli assetti dell’Arma dei Carabinieri operanti h24 sul territorio.
Il Prefetto DI STANI ha rivolto parole di apprezzamento per l’attività dell’Arma di Messina e per i significativi risultati ottenuti nel contrasto alla criminalità comune e organizzata.
Il Comandante Provinciale, Col. Lorenzo SABATINO ha ringraziato il Prefetto per l’attenzione e la vicinanza manifestata, evidenziando il generoso impegno con il quale le donne e gli uomini dell’Arma dei Carabinieri operano al servizio delle comunità, costantemente protesi alla tutela dei cittadini, alla difesa della convivenza pacifica e all’affermazione della legalità.