Alla Procura della Repubblica di Barcellona pozzo di Gotto
All’ Assessore regionale istruzione regione Sicilia Lagalla Roberto
Al Ministro dell’Istruzione Bianchi Patrizio
All’Assessore pubblica istruzione Comune Lipari De Luca Tiziana
Al Provveditore agli studi di Messina Riccio Ornella
Al Sindaco delle Isole Eolie Giorgianni Marco
Alla Stampa Nazionale e Locale
Giorno 4 giugno 2021, nella scuola di Filicudi c’è solo qualche bambino. E’ troppo silenziosa.
E a parlare, allora, vogliamo che siano queste foto che non hanno bisogno di parole.
Foto che chiaramente esprimono lo stato di “abbandono” dell’istituzione culturale più importante di questa piccola isola.
Abbiamo un edificio bellissimo con uno splendido panorama, ma “fuori” da tutto.
Erbe alte che non hanno consentito ai bambini, negli ultimi mesi dell’anno di recarsi fuori, su quei quattro giochi “ammalorati”.
Una scuola, che da una settimana a questa parte è anche senza collaboratore scolastico perché, come già a conoscenza della dirigente scolastica dal mese di settembre 2020, è in scadenza di contratto, “un disagio quasi pianificato”.
A dire della Dirigente scolastica, però, la responsabilità sarebbe degli isolani che preferiscono i “turisti” alla cultura…
In realtà abbiamo solo chiesto legittimamente ciò che è diritto sacrosanto dei nostri figli: continuare ad andare a scuola fino alla prevista chiusura regionale.
I problemi organizzativi scolastici, non legittimano la Dirigenza, ad “apostrofarci” come persone non attente alla cultura dei nostri bambini.
Non è compito nostro organizzare i servizi scolastici.
Non è compito nostro capire perché un collaboratore scolastico vada in ferie al 30 maggio. Ci chiediamo esistono contratti per collaboratori scolastici con scadenza a fine giugno? prevedono ferie di un mese?
Quel contratto prevedeva ferie che legittimamente sono state prese.
La nostra scuola negli ultimi 10 anni ha perduto parte dei suoi studenti (anche delle elementari), in favore delle istituzioni della città di Milazzo.
A Filicudi abbiamo un’ unica insegnante alle elementari (che abilmente riesce a far fronte ai molteplici disagi) , 5 classi in una, 10 bambini dei quali 5 che non conoscono la lingua italiana, perché stranieri.( Per intenderci : lezioni contemporaneamente in multilingua e multi programma).
Non è stato neanche attivato il progetto interculturale, nonostante le richieste dello stesso Consiglio di Interclasse, così come avvenuto negli altri plessi.
Sarà che siamo “troppo lontani”? Sarà che siamo “brutti e cattivi”?
I bambini di Filicudi, non meritano una programmazione dei servizi scolastici meno lacunosa?
Giorno 5 Giugno 2021: i telefoni squillano. Un vuoto allo stomaco, senso di impotenza, rabbia.
Dopo anni di insindacabile “dittatura non sempre giustificata da leggi nazionali , l ‘ ennesima beffa.
Una notizia deprimente e sconfortante per i dimenticati bambini di Filicudi: “mentre tutto ritorna in presenza, nei territori della Repubblica Italiana, gli studenti di Filicudi rientrano in DAD!
Proprio così, l’Italia, dopo questo periodo sofferente a causa della pandemia, si rialza, APRE le porte ad una quasi normalità, l’ isola di Filicudi CHIUDE, “riportandoci” con una circolare della dirigente scolastica al Marzo 2020.
Una circolare che attua una misura di emergenza sanitaria ingiustificata, per di più su un territorio covid free da sempre. Una misura che riteniamo, da profani, del tutto arbitraria.
Siamo stanchi davvero! Allo stremo delle nostre forze e non ne possiamo più di subire continue inefficienze. Siamo stanchi di non poter offrire ai nostri piccoli ciò che tutti gli altri bambini d’Italia hanno: Una scuola degna di essere chiamata tale.
Vi chiediamo scusa se abbiamo e continuiamo a lottare per i diritti delle nostre creature, diritti che vengono prevaricati proprio da chi dovrebbe attuarli e farli valere.
Chiediamo il rispetto e l ‘attuazione vera e concreta dell ‘art 34 della Costituzione italiana.
L istituto Comprensivo 1 di Lipari chiarisca alle autorità competenti e a noi, come si spiega la chiusura della nostra scuola il 6 di Giugno 2021(oltretutto con una metodologia attuata solo per emergenze sanitarie). Chiarisca altresi, se è in grado, di assicurarci da settembre in avanti docenti , collaboratori e risorse adeguate a tenere in piedi una Scuola dignitosa . Qui noi abbiamo le nostre famiglie, le nostre case, il nostro lavoro e non abbiamo intenzione alcuna di lasciare l’ isola.
Vogliamo che la scuola di Filicudi torni ad essere ciò che era 15 anni fa e ancora prima 40 anni fa. Quando c’ erano 3 docenti fissi alla primaria, tre al Cpe e una scuola materna regolare con assistente all’ infanzia.
Se ciò non dovesse essere nelle possibilita’ della Dirigenza , ce lo dica.
Chiederemo di essere “adottati” o “accorpati” ad altro istituto.
Cordialmente
I bambini di Filicudi, non meritano una programmazione dei servizi scolastici meno lacunosa?
Giorno 5 Giugno 2021: i telefoni squillano. Un vuoto allo stomaco, senso di impotenza, rabbia.
Dopo anni di insindacabile “dittatura non sempre giustificata da leggi nazionali , l ‘ ennesima beffa.
Una notizia deprimente e sconfortante per i dimenticati bambini di Filicudi: “mentre tutto ritorna in presenza, nei territori della Repubblica Italiana, gli studenti di Filicudi rientrano in DAD!
Proprio così, l’Italia, dopo questo periodo sofferente a causa della pandemia, si rialza, APRE le porte ad una quasi normalità, l’ isola di Filicudi CHIUDE, “riportandoci” con una circolare della dirigente scolastica al Marzo 2020.
Una circolare che attua una misura di emergenza sanitaria ingiustificata, per di più su un territorio covid free da sempre. Una misura che riteniamo, da profani, del tutto arbitraria.
Siamo stanchi davvero! Allo stremo delle nostre forze e non ne possiamo più di subire continue inefficienze. Siamo stanchi di non poter offrire ai nostri piccoli ciò che tutti gli altri bambini d’Italia hanno: Una scuola degna di essere chiamata tale.
Vi chiediamo scusa se abbiamo e continuiamo a lottare per i diritti delle nostre creature, diritti che vengono prevaricati proprio da chi dovrebbe attuarli e farli valere.
Chiediamo il rispetto e l ‘attuazione vera e concreta dell ‘art 34 della Costituzione italiana.
L istituto Comprensivo 1 di Lipari chiarisca alle autorità competenti e a noi, come si spiega la chiusura della nostra scuola il 6 di Giugno 2021(oltretutto con una metodologia attuata solo per emergenze sanitarie). Chiarisca altresi, se è in grado, di assicurarci da settembre in avanti docenti , collaboratori e risorse adeguate a tenere in piedi una Scuola dignitosa . Qui noi abbiamo le nostre famiglie, le nostre case, il nostro lavoro e non abbiamo intenzione alcuna di lasciare l’ isola.
Vogliamo che la scuola di Filicudi torni ad essere ciò che era 15 anni fa e ancora prima 40 anni fa. Quando c’ erano 3 docenti fissi alla primaria, tre al Cpe e una scuola materna regolare con assistente all’ infanzia.
Se ciò non dovesse essere nelle possibilita’ della Dirigenza , ce lo dica.
Chiederemo di essere “adottati” o “accorpati” ad altro istituto.
Cordialmente
I genitori disperati di Filicudi.
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