Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno.
A Filicudi si inaugura il primo nucleo di pronto intervento e soccorso tartarughe marine dell' Arcipelago Eoliano
Filicudi
WildLife Conservation è una associazione no profit volta allo studio e
alla conservazione dell’ambiente marino dell’Arcipelago Eoliano
attraverso un programma integrato di azioni concrete sul territorio. Le
principali attività che vengono svolte dall’associazione sono orientate
alla ricerca e al monitoraggio dei cetacei e delle tartarughe marine
con lo scopo di tutelare queste specie almeno nelle isole minori
dell’Arcipelago, Filicudi e Alicudi.
Filicudi
WildLife Conservation inaugura il nuovo Centro di ricerca e
conservazione delle risorse marine delle isole Eolie. L’evento avrà
luogo il 9 Luglio a partire dalle ore 16.00 al piano terra dell'Hotel
Phenicusa (zona Porto) nell’isola di Filicudi. Dopo l'inaugurazione
avverrà la liberazione a mare di un esemplare di Caretta caretta
recuperato a largo di Lipari dalla Capitaneria di porto di Lipari e
consegnato ai ricercatori dell'associazione Filicudi WildLife
Conservation.
Il
centro di ricerca è anche al momento il primo e unico nucleo di pronto
intervento e soccorso tartarughe marine istituito nell'Arcipelago
Eoliano. La nuova base operativa consentirà di migliorare lo stato di
conservazione della tartaruga marina Caretta caretta grazie alla
costante presenza di una unità operativa, costituita da ricercatori
esperti, che si occuperà tutto l’anno di monitorare la presenza e lo
stato di salute di questa specie. Quest’area marina fortemente
antropizzata e sovrasfruttata dalle attività di pesca è infatti molto
importante per le attività di alimentazione e svernamento della Caretta caretta
che frequenta l’ambiente costiero nella fase del ciclo vitale in cui
l’individuo non è ancora maturo sessualmente. L’utilizzo di una
imbarcazione di ricerca provvista di necessaria strumentazione
scientifica e vasche di trasporto consentirà di recuperare a mare gli
individui trovati in cattivo stato di salute e trasportarli d’urgenza al
centro di recupero di Comiso.
Le
tartarughe recuperate verranno provvisoriamente detenute in vasche
idonee alle cure primarie in modo da valutare il loro stato di salute e
effettuare le misurazioni morfometriche e i rilevamenti biologici
previsti dal progetto “Monitoraggio e tutela della Tartaruga marina
comune Caretta caretta nell’Arcipelago Eoliano" (approvato
secondo PROT DPN 2010 N°0001735 del 02-02-2010 del Ministero
dell’Ambiente e del Territorio e del Mare). Il nuovo pronto soccorso ha
lo scopo di agevolare la rete di recupero a livello regionale che
prevede la collaborazione di molte unità operative anche molto distanti
tra loro come previsto dalle linee guida per il recupero e soccorso
delle tartarughe marine (Ministero dell’ambiente e della difesa del
territorio e del mare). In seguito alla valutazione delle condizioni di
salute degli animali ritrovati il gruppo di ricerca si occuperà, in
collaborazione con le capitanerie di Lipari e Milazzo, di trasportare
questi esemplari al centro regionale di recupero fauna selvatica e
tartarughe marine del fondo siciliano di Comiso dove verrà loro fornita
l’assistenza sanitaria veterinaria necessaria per il loro totale
recupero.
Il
nuovo centro di ricerca prevede anche un accesso a pubblico esterno
al fine di promuovere interventi per la salvaguardia del mare e
organizzare eventi culturali come seminari scientifici, corsi di
formazione specialistica in discipline accademico-scientifiche
attinenti la conservazione delle risorse marine, e laboratori di
biologia marina. Parte dei locali del centro di recupero sono stati
adibiti a museo didattico e fotografico su delfini e tartarughe marine
delle isole Eolie.