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giovedì 29 dicembre 2011

L'arrivo della salma della signora Biviano, ieri sera a Sottomonastero.

Grande commozione tra i cittadini presenti  ieri sera a Lipari all'arrivo alle 20 e 30 della salma della signora Eufemia Biviano, 62 anni,  barbaramente assassinata nella sua casa di Quattropani. La donna è giunta con il traghetto della Siremar . Tra gli altri  il sindaco Mariano Bruno, il parroco Giuseppe Mirabito e i rappresentanti forze dell'ordine. All'arrivo le navi che erano in porto fatto suonare le sirene, mentre un sentito applauso si è levato dai cittadini.
Vi proponiamo le foto scattate da Giuseppe Allegrino, che ringraziamo:
In occasione dei funerali della signora Eufemia Biviano, barbaramente trudicata a Quattropani, questo giornale, in segno di lutto, sospende le pubblicazioni. 
Le stesse riprenderanno intorno alle 12 e 30, dopo i funerali

mercoledì 28 dicembre 2011

Ciao Eufemia ! Una poesia di Franco Gitto per la donna uccisa a Quattropani

Per l'ultima volta, ti fermi a Vulcano...
ma, solo per la prima, non scendi...
la tua borsetta a spalla
...
compagna assidua della tua fatica,
giacerà silente e immobile come te,
nell'incredulità del destino.
non hà lacrime... ma fa piangere
al ricordo, quanti ti conobbero.
Ci lasci, per un mondo migliore...
perdonando l'immane violenza
che la stessa tua carne professa
col linguaggio del sangue.
Or dell'infimo legno compagna
porgi al mondo un messaggio silente
che echeggia sovrano
per l'intero Universo:
amatevi fratelli ! Null'altro è vita!!!

FRANCO GITTO

Auguri da Fine del Mondo! (di Marco Saltalamacchia)

Carissimi amici,
 secondo la oramai ben nota profezia maya, il mondo finirà tra circa un anno esatto, il 20-12-2012. Il tempo stringe dunque e sarà bene darsi da fare.
 A causa del mio inguaribile ottimismo, la mia personale interpretazione della profezia è invece positiva ed è la seguente:
 “nel 2012 finirà il mondo per come lo abbiamo finora conosciuto e ne nascerà uno nuovo”
 Per molti aspetti la nostra generazione è una generazione fortunata. Siamo la prima generazione europea occidentale a non aver conosciuto guerre sul proprio territorio per oltre sessant’anni. Abbiamo conosciuto il fallimento delle ideologie che avevano condotto i nostri genitori sull’orlo del baratro ed abbiamo progressivamente imparato a condannarle ed a liberarcene definitivamente. Stiamo cominciando (lentamente) a capire che anche l’attuale sistema di vita, che pure avevamo eletto a modello universale di riferimento, è insostenibile ed cominciamo a capire che occorre pensarne uno nuovo.
 Senza bisogno di complesse teorie economiche, la constatazione di aver vissuto al di sopra dei propri mezzi è assolutamente evidente. Ci troviamo di fronte al rischio di trasferire ai nostri figli un mondo meno bello di quello in cui abbiamo vissuto e questo è assolutamente inaccettabile.
 Nel contempo, disponiamo oggi di tecnologie e strumenti tali da permetterci  una grande comprensione del mondo e di condividerne la conoscenza  in un modo che solo pochi anni fa era semplicemente impensabile.
 Il Futuro ci appartiene e soprattutto appartiene ai nostri figli.  Questo sia allora il mio augurio per noi tutti:
 “Che il 2012 sia l’anno in cui dalle ceneri degli egoismi individuali e collettivi rinasca la nuova consapevolezza che un Nuovo Mondo di solidarietà, di fratellanza universale e di felicità per tutti è possibile e dipende solo dalla nostra buona volontà ”.
 Per un 2012 di riscossa.
 Fraternamente,
 Marco Saltalamacchia

Sicurezza del territorio, la conferenza stampa del sindaco Mariano Bruno. Registrazione Teleisole

Vi proponiamo la conferenza stampa di oggi pomeriggio del sindaco Mariano Bruno, ripresa dall'operatore Bartolo Bonfante per Teleisole. Per visualizzarla cliccare sul link che segue.
http://www.teleisole.it/wordpress/archives/686

Domani lutto cittadino. Lo annuncia il sindaco Bruno... che precisa (video)

Lipari: Potenziamento delle forze dell'ordine e dei controlli. "Supervisione" affidata al questore.

Si è tenuta stamani a Messina la riunione straordinaria del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza, convocata dal prefetto Alecci su richiesta del sindaco Bruno.
Oltre al prefetto e al sindaco vi hanno preso parte il questore Gugliotta e i colonnelli Domizzi (carabinieri) e Falco (Guardia di Finanza).
Si è affrontata la delicata questione liparese, non solo dal punto di vista dell'omocidio Biviano, e si è deciso per un potenziamento delle forze dell'ordine e dei controlli. In questi sarà impegnata la polizia municipale. Il prefetto ha espressamente detto che sarà il questore di Messina a coordinare le iniziative e i controlli sul territorio eoliano. Non è esclusa la presenza, anche se saltuaria, della polizia di Stato.
Da parte dei carabinieri è stato posto l'accento sul fatto che spesso i cittadini liparesi non denunciano episodi criminosi e che vi è una mancanza di collaborazione. Inoltre è stato detto dal colonnello Domizzi che il personale della motovedetta di stanza a Lipari dal 1° febbraio passerà alle dirette dipendenze della stazione di Lipari. I carabinieri si sarebbero dichiarati ottimisti di risolvere a breve il "caso Biviano".
Questo è il succo di quanto emerso a Messina e che ci è stato riferito dal sindaco Mariano Bruno in una conferenza stampa conclusasi da pochi minuti. IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA:


Omicidio di Quattropani. Le riflessioni di Don Giuseppe Mirabito

Om

Che squallore ! Ci scrive l'assessore Corrado Giannò.

Che squallore!
E’ questa la prima e meno volgare espressione che mi viene in mente, in un momento così drammatico, allorquando da questi siti on-line si leggono dichiarazioni e/o pensieri che per l’ennesima volta si scagliano contro la figura del Sindaco e quindi del Primo Cittadino, massima Istituzione del paese, non perdendo l’occasione sterile, puerile e meschina di attaccarlo su vicende ed accadimenti politici che nulla hanno a che vedere con i gravissimi fatti delinquenziali della vigilia del Santo Natale.
Che squallore!
Leggere frasi, dichiarazioni che non tendono assolutamente ad unire ed insieme a combattere e vincere il male, ma che al contrario mirano a dividere e seminare odio nel paese.
Che squallore!
Fare campagna elettorale sfruttando l’omicidio di una donna e quindi un fatto criminoso.         
Che vergogna!
Isoliamo questi pochi ed ormai soliti noti che non hanno rispetto forse nemmeno per se stessi, figuriamoci per gli altri.
Ha perfettamente ragione ed è assolutamente condivisibile l’intervento della Dott.ssa D’Albora allorquando scrive ”Qui come ho già espresso in altra sede, lascio fuori la politica e guai chi in un momento così, pensi solo di poter strumentalizzare questo gesto infame e indegno che dovrà trovare giusta punizione nelle sedi di giustizia”.
E continua ”Sono qui a chiedere a tutti gli enti preposti ed anche a noi cittadini, di fare immediatamente cento passi indietro, usare la coscienza che esiste dentro ognuno di noi, di fare un vero PATTO di SOLIDARIETA’”
Questi sono i messaggi forti, veri, fondamentali che necessitano di grande coesione, isolando, pochissime per fortuna, quelle menti distorte ed alla continua ricerca dello scontro, unico scopo della loro vita.
E’ giusto che le varie realtà sul territorio si muovano per manifestare il loro sdegno, forse sarebbe ancora più giusto che ciò avvenisse all’unisono senza disperde da più parti le innumerevoli forze sane del paese, e quindi unendosi in un unico grande movimento che sicuramente vedrà i rappresentanti delle Istituzioni presenti ma non per esigenze politiche ma, per vicinanza e condivisione nei confronti dell’intera cittadinanza che vuole giustizia, serenità e pace sociale.
Sentimenti questi assolutamente condivisi sia da parte del Sindaco Mariano Bruno che dall’intera Amministrazione Comunale.
Insieme per ritrovare la “PACE”
Il resto è veramente: SPAZZATURA!                                                                       
                                                                                                               Corrado Giannò
                                                                                                              (Assessore Comune Lipari)

Acquacalda. Telefoni fissi muti per un atto "vandalico" alla centralina Telecom

Lunedì sera un atto, speriamo solo vandalico, alla centralina Telecom ha "silenziato" tutti i telefoni fissi di Acquacalda. Ovvia la preoccupazione tra la popolazione alla luce dei recenti fatti di cronaca. Sul posto sono giunti i tecnici Telecom e i carabinieri. Carabinieri che poi sono ritornati nella frazione allertati da alcuni cittadini che avevano avvertito strani rumori. Il sopralluogo ha dato esito negativo.

Cronaca di una morte annunciata. Ci scrive Lucia D'Albora

Buongiorno Direttore,
Da cittadina di quest'isola mi sento in dovere tra le tante cose lette in questi ultimi giorni di esprimere alcune considerazioni che vogliono rappresentano il pensiero di tanti/molti/ abitanti civili delle nostre isole.
Stante gli accaduti di questi ultimi anni e quest'ultimo atroce ed eclatante gesto che ha visto vittima una (riteniamo casuale) concittadina liparese,è d'obbligo mettere in luce il "malessere sociale" dettato dal disagio creatosi dalla mancanza di crescita e controllo delle nostre Isole,in un momento epocale così difficile di transizione tra tradizioni e modernità, tra orientamenti di tipo idealista e di tipo materialista, tra valori di tipo consumistico e voglia di benessere che ha espresso segnali di degrado ben visibili negli ultimi anni..,segnali sottovalutati,disattesi da tutti gli organi preposti allo sviluppo, controllo e formazione e gestione e cura del territorio, della nostra società.
Qui come ho già espresso in altra sede, lascio fuori la politica e guai chi in un momento così, pensi solo di poter strumentalizzare questo gesto infame e indegno che dovrà trovare giusta punizione nelle sedi di giustizia.
E' d'obbligo pertanto chiedersi di farci conoscere "i motivi ostativi" che hanno causato la perdita di controllo del territorio della società eoliana.
La mancanza di tali azioni la troviamo espressa in ogni angolo del nostro arcipelago...vorrei ricordare a molti, che non esiste una società individuale ma esclusivamente collettiva e pertanto il benessere va distribuito equamente insieme alla formazione ed al controllo.
Questa miopia e sordità oggi ci regala il fondo del secchio!!! 
Siamo esausti!non sopportiamo più questo stato di abbandono! e principalmente pretendiamo che l'intelligenza sia espressa e una volta per tutte!
La mancanza di cultura legata ad un disperato bisogno di visibilità personale che ha albergato in questi anni, non ha fatto altro che creare tutto quello che ci ritroviamo tra le mani oggi: una società distrutta nei valori negli ideali e principalmente violenta! E al di là delle giuste punizioni,si dovrà operare nel recupero di questa parte nuova di società che inevitabilmente rappresenta il futuro delle nostre isole.
L'esempio di "violenza gratuita" è la manifestazione peggiore di una società.
Cosa abbiamo preparato per i nostri figli? Che società abbiamo creato? cosa abbiamo trasferito?dov'è l'esempio da seguire?Quali sono i modelli?
La fortuna di vivere nelle isole è proprio quella di poter avere a differenza della terra ferma, il controllo, la gestione e la crescita misurandone la temperatura costantemente e che non deve venire espressa attraverso un possesso patrimoniale ma attraverso il trasferimento dei giusti valori e sani ideali che regolano e rendono civile un popolo.
Sono qui a chiedere a tutti gli enti preposti ed anche a noi cittadini, di fare immediatamente cento passi indietro,usare la coscienza che esiste dentro ogniuno di noi di fare un vero "Patto di Solidarietà" per tornare indietro sulla giusta strada, perchè cari signori,... le isole possono diventare anche delle "trappole" e principalmente desidero che si reagisca insieme a questa forma di "schiavitu" dove tutti rientriamo.
I valori, l'educazione, il rispetto,cari signori, non sono valori intrinsechi in ogni individuo ma vanno seminati, coltivati e finalmente raccolti....e sicuramente oggi questa raccolta non serve a nessuno.
Lucia d'Albora

E' morta soffocata dal suo stesso sangue. Articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud

GLI ARTICOLI:
È morta soffocata dal suo stesso sangue Il movente del delitto rimane ancora oscuro: perde terreno l'ipotesi di una rapina finita tragicamente 
Salvatore Sarpi
Lipari
L 'autopsia di Eufemia Biviano, la pensionata di 62 anni, uccisa la vigilia di Natale, nel garage della sua casa di Quattropani, svoltasi al Policlinico di Messina ha confermato che la donna è morta dopo essere stata accoltellata alla gola, forse soffocata dal suo stesso sangue. Si è avuta conferma di quanto era stato ipotizzato a caldo dagli inquirenti dopo il ritrovamento del corpo. La vittima era distesa in una pozza di sangue.
Gli inquirenti, che indagano sull'assassinio, attendono gli esiti degli accertamenti del Ris di Messina che, lunedì e ieri, ha effettuato i rilievi nel garage dell'abitazione della Biviano, luogo in cui è avvenuta l'aggressione. I carabinieri del Ris hanno sequestrato alcuni oggetti nel garage e in casa per effettuare analisi e scoprire eventuali impronte digitali che potrebbero essere utili per le indagini di un omicidio che appare tuttora avvolto nel mistero.
Il movente del delitto è oscuro . Potrebbe essersi trattato di una rapina finita male: i banditi potrebbero essere stati sorpresi dalla donna e, presi dal panico, averla uccisa. Nell'abitazione, però, non mancherebbe nulla. Gli inquirenti non escludono altre ipotesi: ad esempio che gli assassini abbiano atteso la donna, che era andata a fare spesa in paese, nel garage.
La donna viveva sola in una villa circondata da agrumi e ulivi in una zona detta Area morta nella frazione Quattropani a Nord Ovest dell'isola. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, che lavorano coordinati dal sostituto procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto Mirko Piloni, Eufemia Biviano nel pomeriggio del 24 dicembre è tornata a casa dopo aver fatto la spesa. Ha aperto il cancello per entrare in auto, attraverso una strada interna alla villa, nel garage: un corpo indipendente dall'abitazione. Lì la donna sarebbe stata uccisa. L'allarme è stato dato da un amico di Biviano, Giacomo Alessi: «Ho fatto una decina di telefonate e non rispondeva. Volevo invitarla alla messa della notte di Natale a Chiesa Nuova. Ci siamo subito recati nella sua casa e l'abbiamo trovata morta in garage. Il portone di casa aperto. Le stanze non erano a soqquadro». La nipote Annamaria Alizzo giunta da Salina ha dettio: «Non volevo crederci quando i miei parenti mi hanno telefonato. Era una donna buona. Non aveva mai fatto del male a nessuno. Era riservata: casa e lavoro. Era stata invitata per Natale da diversi parenti ma siccome c'era maltempo aveva preferito restare a casa. Aveva lavorato per oltre 15 anni in un albergo. E con tanti sacrifici si era ristrutturata la casa».
Nel frattempo si susseguono sopralluoghi e rilevamenti, così come gli interrogatori, al fine di fare luce al più presto su questa tragica vicenda che ha scosso e non poco l'intera collettività isolana. Comunità che si sta mobilitando per fare sentire la propria voce e per dire no a tutti questi episodi che non rientrano certo in quella che, sino a tempo fa, era la quotidianità dell'isola.
Si muovono anche le Istituzioni. Domani, alle 10, a Messina della riunione straordinaria del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza convocata dal prefetto Francesco Alecci su espressa richiesta del sindaco di Lipari, Mariano Bruno. Oltre al prefetto Alecci e al sindaco Bruno vi parteciperanno il presidente della Provincia Nanni Ricevuto, il questore e i comandanti provinciali e locali dei carabinieri e della guardia di finanza.
Intanto, l'associazione dello Snoopy club intende organizzare una manifestazione di protesta e con lo slogan "Cerchiamo di recuperare la nostra identità di eoliani veraci. Facciamo sentire la nostra voce ed isoliamo coloro che si rendono colpevoli di questi crimini" ha convocato una riunione. Una " fiaccolata per la legalità", proposta dall'avvocato Giuseppe Cincotta, ha incontrato unanimi consensi e potrebbe concretizzarsi già nel giro di qualche giorno. Iniziative similari si stanno studiando a Quattropani, la frazione dove risiedeva Eufemia Biviano. .
 
Bruciata la vettura di un imprenditore  
Lipari Una vera e propria "sfida" alle forze dell'ordine sembra essere in corso a Lipari. L'impressione che si ha, dopo l'ultimo fatto di cronaca avvenuto lunedì sera, un incendio di auto nei pressi del porto, sembra essere proprio questa. Una situazione che nella riunione di domani a Messina del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza, convocata dal prefetto Alecci (ne parliamo in un altro articolo), non potrà non essere valutata Ma andiamo alla cronaca. In un paese ancora scosso dalla tragica morte di Eufemia Biviano, e con numerosi altri carabinieri sbarcati nell'isola, lunedì sera alle 22 circa un'auto è stata data alle fiamme di fronte alla nuova sala d'aspetto degli aliscafi di Sottomonastero.
L'automezzo è stato dato alle fiamme perchè stavolta, rispetto ad altri incendi di auto, non c'è dubbio che sia andata proprio cosi. Nei pressi è stata, infatti, ritrovata una bottiglia in plastica di due litri dove era chiaro vi era stata deposta della benzina. Il contenitore è poi acquisito dai carabinieri.
La vettura, una Opel, di proprietà di Francesco Bartolone, un imprenditore di Malfa, era tranquillamente parcheggiata lì da diverso tempo. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco (caposquadra Panuccio Salvatore) ha impedito che le fiamme si propagassero a tutta l'auto e che potessero estendersi ad altri mezzi

Domani a Quattropani i funerali della donna uccisa la vigilia di Natale.

Saranno celebrati domani mattino alle 10 e 30 nella Chiesa Nuova di Quattropani i funerali di Eufemia Biviano, la 62 enne uccisa la vigilia di Natale.
La salma della donna, dopo l'effettuazione dell'autopsia, arriverà a Lipari stasera alle 20 e 30 con il traghetto di linea.
I funerali della signora Eufemia Biviano saranno curati dalla ditta Alfa e Omega di Lipari.
Come anticipato dal sindaco Bruno dovrebbe essere dichiarato il lutto cittadino
E a proposito dell'autopsia- secondo indiscrezioni- apprendiamo che i colpi, presumibilmente di coltello, inferti alla gola della donna, sarebbero due. Vi sarebbe inoltre una ferita al capo provocata da un corpo contundente.

martedì 27 dicembre 2011

Fatti crimosi. Consiglieri di minoranza chiedono autoconvocazione consiglio comunale di Lipari


                                               Al Presidente del Consiglio Comunale
                                               Giuseppe Longo
Con la presente a seguito dei gravissimi fatti criminosi che hanno interessato la nostra comunità, riteniamo utile che il Consiglio Comunale, lontano da ogni squallida speculazione, affronti la questione della “sicurezza nelle nostre isole”.-
Quanto sopra per dare voce ufficiale a un sentimento di preoccupazione e sconcerto che percepiamo diffusissimo tra i nostri concittadini.-
Al Presidente Longo rammentiamo che per una convocazione urgente non mancano certamente le occasioni formali, compresa una autoconvocazione già presente all’ordine del giorno degli ultimi Consigli Comunali e mai discussa.-
La nostra autoconvocazione “rafforzamento delle forze dell’ordine all’interno del territorio Comunale”, pur non essendo esaustiva per l’argomento che ci pare importante affrontare, rappresenta comunque un punto di partenza per una discussione da noi più volte sollecitata ma mai affrontata.-
Certi di una Sua immediata attenzione.-
 Lipari 27 dicembre 2011
Adolfo Sabatini
Giacomo Biviano
Bartolo Lauria
Pietro Lo Cascio
Nunziata D’alia
Rosario Centorrino

Lipari: Proseguono serrati gli accertamenti dei carabinieri per l’omicidio di Eufemia Biviano

Nel primo pomeriggio, è stata condotta una ricognizione aerea con un velivolo del IX° Nucleo Elicotteri di Palermo sull’isola di Lipari (ME), ed in particolare nella contrada Quattropani, ove è stato consumato l’omicidio della 62enne Eufemia BIVIANO.
Ricordiamo che già nei giorni scorsi, sull’Isola dell’arcipelago eoliano, a supporto dei militari della Compagnia Carabinieri di Milazzo, erano intervenuti i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale ed il personale specializzato del RIS dei Carabinieri di Messina.
Le indagini dei Carabinieri, tutt’ora in corso, procedono nel più stretto riserbo.

Non solo auto... bruciata anche una vespetta

Non solo incendio di auto a Lipari. Venerdì notte è stata bruciata una vespetta  a 2 metri dalla porta della casa della proprietaria, Samantha Stramandino.

Lutto cittadino per Eufemia Biviano. Lo annuncia il sindaco Bruno

Sarà proclamata una giornta di lutto cittadino in memoria di Eufemia Biviano. Lo ha annunciato il sindaco di Lipari, Mariano Bruno.
" Attendiamo, prima- ha dichiarato il primo cittadino- l'arrivo della salma da Messina".

Continua ad imperversare il maltempo sulle Eolie. Oggi ha viaggiato solo la NGI (video)

Continua ad imperversare il maltempo nelle Eolie. L'unico mezzo che ha viaggia è stato il traghetto "Helga" della società privata Ngi. A bordo vi era il carro funebre che ha provveduto a trasportare fuori Lipari la salma della donna di Quattropani, Eufemia Biviano, 62 anni, assassinata la vigilia di Natale. Non risponde, infatti, al vero che con la Helga è ritornato anche il corpo della povera donna. La nave, in mattinata, ha raggiunto Vulcano, Lipari (vedi filmato) e Salina Alle 13 e 30 è ripartita per Milazzo.
IL VIDEO:

Merlino propone il lutto cittadino

Mi auguro che l'Amministrazione Comunale di LIPARI decida di proclamare una giornata di LUTTO CITTADINO per ricordare la Signora Eufemia Biviano
Saverio Merlino

Le Eolie.. gli eoliani ed altro.. visti da Giancarlo D'Ambra e dalla sua macchina fotografica

Le Eolie.. gli eoliani ed altro.. visti da Giancarlo D'Ambra e dalla sua macchina fotografica. Continua il rapporto di collaborazione con il bravissimo fotografo dilettante Giancarlo D'Ambra. Nelle foto la mareggiata di oggi:

Il mare in tempesta a Sottomonastero (Lipari)

Il molo di Sottomonastero (ma non solo quello)  per tutta la giornata odierna è stato investito dai marosi. Vi proponiamo il video girato stamani intorno alle 10 e 30

Nuovo portale booking eolie. Nuovo "prodotto" di Eolnet

Caro operatore turistico delle Isole Eolie, quest’anno Eolnet, oltre a farti i più sentiti auguri per le prossime festività ti porta, sotto l’albero, uno splendido regalo per te.
Eolnet che nel 2012 compie i 10 anni di presenza alle Isole Eolie e che ormai è il sito più visto dell’arcipelago Eoliano e che quindi ha grandi potenzialità nel presentare offerte e strutture,  per venire incontro a tutti coloro che si occupano di turismo alle isole Eolie ha creato, facendo ricorso agli standard già presenti sul mercato, un portale di prenotazione dedicato esclusivamente alle strutture ricettive delle Isole Eolie.
Usciamo con il marchio Eoliebooking © che abbiamo registrato.
Entrando in http://booking.eoliebooking.com i navigatori di internet che cercano sistemazione alle Eolie troveranno un ambiente di prenotazione che ha caratteristiche standard e riconoscibili.
Per te c’è ovviamento l’affiliazione gratuita al portale e si richiede esclusivamente una piccola percentuale, a prenotazione avvenuta, come pagamento del nostro servizio pubblicitario.
Gli utenti potranno pagare la prenotazione con Paypal con Carta di credito o con il bonifico e tu avrai nella tua area riservata  la situazione delle camere vendute, del periodo in cui sono occupate e se necessario (perché hai venduto direttamente) potrai bloccarne la vendita on line per quel certo periodo.
Gli utenti potranno anche chiedere informazioni,  e noi con il nostro Call Center faremo da tramite tra te e il cliente.
Nella tua area riservata potrai inserire informazioni, immagini, prezzi, sconti relativi alla tua struttura e tutto sarà subito on line.
Un aiuto telefonico ed on line sarà a disposizione per aiutarti e per iniziare ad usare il sistema.
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Eventualmente invia una email di richiesta informazioni a info@eoliebooking.com.
Ti risponderemo immediatamente. E' una occasione in più da non perdere.
Nel rinnovarti i miei personali auguri e di tutti coloro che lavorano con noi ti attendo per illustrarti ulteriormente l’opportunità che ti sto proponendo e sperando tu voglia prender parte all’iniziativa ti porgo i miei più cordiali saluti
Dott. Matteo Salin
Amm. Unico Eolnet srl - Lipari
Booking.Eoliebooking.com
Solo una piccolo nota, entrando nel portale http://booking.eoliebooking.com troverai per il momento un ambiente di prova. Stiamo verificando quotidianamente che tutto funzioni correttamente risolvendo via via i problemi che ovviamente si possono incontrare in un prodotto nuovo. Non avere paura il tempo che tu ci mandi il materiale e sarà tutto a posto.
Ancora tanti auguri
MatteoSsalin

Sindaco sfigato (di Adolfo Sabatini)

Ho letto con interesse la nota di Aldo Natoli, che condivido interamente.-
Io, vorrei aggiungere, che un sindaco è come un padre di famiglia.
Il “buon” padre di famiglia si occupa dell’istruzione dei figli, del loro inserimento sociale, del loro lavoro, del disaggio personale, della loro sicurezza.-
In poche parole del loro presente e del loro futuro.-
Un buon sindaco si sarebbe dovuto occupare dei suoi cittadini, dando loro ciò che un buon padre di famiglia da ai suoi figli.-
Il sindaco Bruno no!
Non ha dato lavoro ai suoi cittadini (anzi solo uno).-
Non si è occupato della loro istruzione (non doveva cambiare gli indirizzi scolastici?).-
Non ha dato sicurezza.-
Non si è occupato del loro inserimento sociale (cosa ha fatto per i giovani dopo il terribile gesto del giovane che si è tolto la vita?).-
Un sindaco latitante ed egoista, legato solo alla fascia tricolore che “sguaina” come una spada ad ogni piccola occasione.-
Che urla ed è forte solo nel palazzo Comunale dove è protetto dal ruolo che ricopre, fuori dallo stesso è come un cucciolo bastonato che passa rasente i muri, perché sa di aver deluso tutti.-
Ma è un sindaco incapace o sfigato?
Durante la sua sindacatura alle eolie è accaduto di tutto: furti, omicidi, l’onda anomala, macchine incendiate, scippi, perdita di posti di lavoro, quasi dissesto finanziario, la politica fatta nei bar e dilaniata dalle liti.-
Che porti male???
Io nel dubbio ho comprato un corno portafortuna.-
Adolfo Sabatini
n.b.
Il lettore non si stupisca se scrivo sindaco con la “s” minuscola, perché questo sindaco rimarrà negli annali come un “piccolo sindaco”.-  

Fiaccolata per la legalità a Lipari. Ci si muove

Caro direttore,
non pensavo che l’idea della fiaccolata per la legalità, lanciata attraverso l’email inviata agli organi di stampa, poteva smuovere così tanto la coscienza del popolo eoliano.
Tra ieri sera e stamattina ho ricevuto tante telefonate ed e-mail di persone che mi chiedono informazioni in merito.
Questo è bello e mi fa pensare che a Lipari c’è ancora tanta gente pronta a lottare per i propri diritti e per la legalità.
So che gli abitanti di Quattropani hanno già fissato un incontro per discutere di alcune iniziative, sarà pertanto mia premura contattare padre Giuseppe Mirabito per seguire gli sviluppi e per concordare le iniziative da intraprendere per organizzare una manifestazione che coinvolga tutta la cittadinanza.
Naturalmente, attraverso gli organi di stampa, terremo tutti i cittadini aggiornati sulle iniziative.
 Saluti
 Peppe Cincotta

Ora basta. Lo Snoopy si muove per organizzare manifestazione

L'Associazione dello SNOOPY CLUB a seguito degli ultimi episodi verificatisi sul'isola intende organizzare una manifestazione di protesta in modo da dire ORA BASTA.
Cerchiamo di recuperare la nostra identità di eoliani veraci.
Chiunque fosse interessato è invitato a partecipare alla riunione indetta per staserea ore 20,00 presso la sede sociale dell'Associazione sita presso i campi da tennis.
Facciamo sentire la nostra voce ed isoliamo coloro che si rendono colpevoli di questi crimini.

Da un po di tempo (di Saverio Merlino)


Da un bel po’ di tempo ormai nell’isola di Lipari appaiono notizie di furti di giorno, di notte, furti che non arricchiscono di sicuro perché le abitazioni “ visitate” non appartengono certo a persone ricche e benestanti, ma spesso sono le umili dimore di persone che hanno sudato e fatto sacrifici per potersele permettere.
Spesso quello che è rubato non è solo denaro o monili preziosi, che valgono solo per chi li possiede, perché sono il ricordo di qualcuno, il segno d'amore di un marito per la moglie, la vera di matrimonio.
Nessuno mette in conto il danno morale.
Magari non ci si rende conto della traccia di dolore che il furto lascia nel cuore e nell'anima.
Quando al mattino ti svegli e ti accorgi che qualcuno, durante la notte, è entrato nella tua casa, nella tua camera, nella tua intimità, ti senti defraudato di un diritto sacrosanto: la violazione del tuo mondo, della tua vita.
Nessuno mai pagherà per ciò che resta nelle persone che hanno subìto questa violenza.
Il primo pensiero è ovviamente far riparare le porte, le finestre, mettere qualche catenaccio, cercare qualche sistema più sicuro per evitare nuove sorprese.
Ma durante la notte, anche se ormai ogni finestra è dotata di allarme, se la porta è blindata, ogni piccolo rumore, uno scricchiolio, fanno tenere gli occhi sbarrati, mentre il cuore sembra scoppi nel petto, e inghiotti la saliva senza far rumore, per paura che qualcuno ti senta, il respiro si fa più veloce, cerchi con gli occhi un bagliore, una luce che ti segnali la presenza di qualcuno…
Poi ti accorgi che era un falso allarme, che puoi dormire tranquillo, ma non dormirai più molto tranquillo.
Certo, piano piano la paura se ne va e la paranoia dei primi giorni ti abbandona, lasciando però un dolore cieco, sordo, perché qualcuno è entrato nella tua casa, il luogo dove ognuno dovrebbe sentirsi al sicuro, nel tuo rifugio, ha camminato per le tue stanze, toccando i tuoi soprammobili, aprendo i cassetti, scarmigliando le tue carte, rubandoti quei pochi soldi che magari tenevi pronti per le emergenze, per fare il regalo al nipote, per pagare le bollette, il mutuo…
 Ed ecco che ti accorgi che in quel momento eri completamente in balia di qualcuno, che poteva decidere del tuo destino, della tua vita, magari com’è successo la notte di Natale a Quattropani, una notte che gli eoliani ricorderanno sempre.
Abbiamo toccato il fondo.
E questo ti lascia sgomento, angoscia, nel capire che tu o i tuoi figli o i tuoi nipoti ci si può trovare alla mercè di persone la cui reazione non avresti mai potuto prevedere.
In questi giorni i commenti si sprecano, tutti lanciano proclami, anche chi doveva pensarci già da molto tempo.
Sono convinto, comunque, che nonostante tutto non mancherà a noi liparesi, senza che ce lo ricordi nessuno, quello scatto d’orgoglio necessario per riprenderci, in ogni maniera, quella tranquillità e serenità che appartiene alla nostra isola.
Diamoci una scossa, tutti: Amministratori, Magistrati, Forze dell’Ordine, Operatori turistici e commerciali, Cittadini, Scuola e Chiesa.
Non stiamo parlando di trasporti, di turismo, di Piano Regolatore, di Mega Porto……questa volta, uniti, dobbiamo trovare l’intelligenza di mettere in campo azioni forti e concrete per difendere  la vita nostra, dei nostri figli e dei nostri nipoti.
Si vis pacem, para bellum ( se vuoi la pace prepara la guerr)
Io ci sono……

                                                                                                   Saverio Merlino