Al Signor Presidente della Regione Siciliana On. Nello Musumeci
Palazzo d’Orleans
Piazza Indipendenza, 21
90129
Palermo
On. Presidente Nello Musumeci
Dopo anni di inutili sollecitazioni ed intermediazioni con la Regione Siciliana e lo Stato, Lipari è diventato un caso per
l’inadeguatezza degli interventi da parte di una classe politica in continua eclissi.
L’emergenza costante nel campo della Sanità, dei trasporti, dei porti, dei rifiuti, dei servizi, sta trasformando Lipari in un
confino comune in cui è sempre più difficile vivere una vita normale.
La prima cosa da fare, On. Presidente, è di chiudere con le ripetute promesse sempre disattese ed affrontare gli annosi
problemi eoliani con serietà.
Nel campo della Sanità, ad esempio, non ci si può affidare ad un elicottero per salvare una vita in pericolo, bisogna
intervenire,(e subito!)sulla struttura ospedaliera assicurando sufficiente personale medico e paramedico, riaprendo il punto
nascita, riattivando la camera iperbarica e garantendo la medicina telematica e l’assistenza continua ai cardiopatici, agli
infartuati ed a coloro affetti da malattie rare, come i fratelli Biviano noti agli italiani per le loro traversie e le loro civili
proteste.
E non dimentichiamoci, On. Presidente, che per parecchi mesi dell’anno le isole Eolie vengono prese d’assalto da una massa
di turisti che moltiplica per almeno cinque volte il numero degli abituali residenti.
Il perdurare delle emergenze in tutti i settori citati finisce per ricadere non solo sulla qualità della vita dei residenti, ma fa
entrare in un tunnel di rischio coloro che vengono a contatto col perimetro dell’Arcipelago Eoliano.
Democrazia Liberale, da me rappresentata in Sicilia, non intende, On. Presidente, limitarsi ad un’azione di denuncia ma
desidera richiamare la Regione Siciliana ad una assunzione di responsabilità che sembra ormai improcrastinabile, ed il cui
ritardo non riusciamo a comprendere né a giustificare, per evitare che le diseguaglianze geografiche vengano ampliate anche
sul piano sociale e culturale condannando al confino comune migliaia di cittadini.
Il tempo dell’emergenza è finito, On. Presidente! Siamo già oltre! Ci aspettiamo, pertanto, non promesse elettorali, non
interventi-tampone che rappresentano solo uno sperpero inutile di denaro, ma interventi risolutivi.
Noi di Democrazia Liberale crediamo, On. Presidente, che dalle grandi crisi si possa uscire, non attraverso le proteste
plateali, ma attraverso l’azione della politica capace di visione del futuro e di rispetto dei diritti civili e sociali e che si senta
un corpo unico con la Comunità. Non ci convinca del contrario e dimostri il coraggio politico che gli è richiesto e per il
quale è stato eletto.
Messina 28/02/2022
Il Coordinatore Regione Siciliana di Democrazia Liberale
(Prof. Pippo RAO)