Cerca nel blog

sabato 26 febbraio 2022

Ospedale: Il "libro dei sogni" e la realtà del personale che non c'è (di Francesco Coscione)

Negli ultimi mesi prolificano sui giornali le ricette di grandi teste politiche regionali pensanti, sulle soluzioni per la sanità eoliana. Ma non su ciò che sarebbe logico e corretto fare e cioè utilizzare la struttura che abbiamo attrezzandola dell'unica cosa che gli manca: il personale! No, troppo difficile. Conviene prevedere nuove strutture da realizzare ex novo. Dentro ci dovrebbero essere medici h24, infermieri,specialisti, assistenza domiciliare e altro. 
La tragedia è che i liparesi ci credono e abboccano volentieri a questa pesca miracolosa di voti. 
Se ci credono seriamente vuol dire che hanno prove concrete di fattibilità che io sconosco, se sono in mala fede, buona pesca. 
Ci siamo posti la domanda sul perché si trovano milioni di euro per la realizzazione di una terapia sub intensiva (senz'altro utile!) e non si trovano pochi spiccioli per incentivare,seriamente, i professionisti che dovrebbero venire a lavorare qui? 
Ultimo dubbio: qualcuno ha fatto il conto con le dita del numero di professionisti necessari per tenere aperta 365 giorni l'anno, h24 una sub intensiva e dove trovarli dato che al momento non si riesce a organizzare un turno legale in nessun reparto di questo Ospedale? 
Faccio presente che io mi sono trovato in turno la notte, con un paziente in pericolo di vita, con mare e vento forza nove e il rischio di vederlo morire quindi conosco molto bene le urgenze indifferibili. Ma se spendono un milione di nostri euro e poi al posto della sub intensiva ci fanno un deposito perché non ci sono anestesisti e stiamo qui a fare lettere di protesta io mi imbufalisco!
Francesco Coscione

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.