Lo spazio accessibile da Corso Vittorio Emanuele e accanto alla Posta, per quattro pomeriggi, da giovedì 14 luglio a domenica 17, è stato animato con le opere e la presenza di dodicia rtisti attivi nell’arcipelago delle Eolie.
Accanto agli isolani di generazioni erano presenti gli eoliani per scelta.
Mezzo espressivo predominante è la pittura, attuata attraverso tecniche varie.
Non è mancata la parola, rappresentata dalla casa editrice Strombolibri - di Stromboli – che propone favole per bambini illustrate da Marcella Di Benedetto e una collana, tra il racconto e l’antropologia, di Fabio Famularo.
Tiziana Aiello, di Vulcano, ha esposto accattivanti e luminosi pannelli, tra arte e raffinatezza decorativa, ottenuti con frammenti di specchio inframmezzati da parti dipinte.
Da tante e ripetute scelte nascono i densi paesaggi eoliani della piemontese Franca Scappin, architetto e soprattutto docente che nella “sua isola” ha indagato, e colto, il segno profondo prima che delle cose, delle intelligenze.
Il paesaggio, come può colpire nella sua immediatezza e ricchezza di colori, è l tema che emoziona Maria Pia Mirabito.
Aurora Varvaro Lo Cascio, pittrice, scultrice e grafica, si è concessa una pausa più leggera ed ha esposto freschissimi e non seriali dipinti a mano su cuscini e borse a sacchetto.
Ha debuttato Paola Lo Cascio con oggetti in creta da lei modellati e dipinti, seguendo una sua tendenza all’astrattismo.
Francesco Biviano, pittore autodidatta, ha esposto un certo numero di sue opere tra cui spicca va una non consueta campagna autunnale, ricca di macchie di colore accostata con garbate tonalità.
Deliziosi i sassi dipinti con musetti di gatti, tartarughe e cerbiatti di Nilde De Pasquale che proponeva originali fermaporte per tenere a bada il dio Eolo.
Presentati da Renata Conti i tre piccoli pezzi di Bartolo Ciampaglia, materici e dai colori solari e il nudo e i pesci di Loredana Salzano dove predominano i rossi e il tratto graffiato.
Renata Conti, con Marcella Di Benedetto, ideatrice e organizzatrice di ARTE IN PIAZZA, ha esposto i suoi acquerelli, paesaggi delle Eolie visti in tutte le stagioni e colti nei vari momenti del giorno e con diverse incidenze di luce. La sua attuale scelta ha privilegiato il piccolo formato.
Il luogo, centrale e inconsueto per esposizioni di artisti, ha incuriosito, richiamando parecchi visitatori e qualche acquirente.