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mercoledì 8 gennaio 2014
Lipari. Consiglio comunale la prossima settimana?
Consiglio comunale in vista a Lipari. Il presidente Adolfo Sabatini potrebbe convocarlo per la prossima settimana. All'odg vi dovrebbero essere il Piano triennale delle opere pubbliche e il regolamento per l'alienazione dei beni comunali
Sei giovanissimi liparesi a Trigoria. Stamani la grande emozione a Piazza S. Pietro per il passaggio del Santo Padre e oggi provino alla presenza di numerosi osservatori
Sei giovanissimi liparesi, unitamente agli altri componenti della Giovanile Milazzo, società della quale fanno parte, sono ospiti della Roma nel proprio centro sportivo di Trigoria.
I giovanissimi sono Bartolo Fonti, Michael e Erik Gualdi, Vincenzo Sciacchitano, Valerio Paino e Daniel Saltalamacchia.
La Giovanile Milazzo è affiliata alla società giallorossa.
I giovani eoliani, così come altri della società milazzese, sosterranno oggi pomeriggio alle 15 un provino alla presenza di diversi osservatori . Domani saranno ospitati all'Olimpico in occasione dell'incontro Roma-Sampdoria valido per la Coppa Italia.
Intanto, stamani, erano in prima fila in piazza San Pietro al passaggio di Papa Francesco. Seppure a distanza hanno scambiato qualche battuta con il Santo Padre facendo presente che arrivavano da Lipari e da Milazzo.
Per i 6, sicuramente, una intensa emozione che va a sommarsi alle altre che stanno vivendo o stanno per vivere in questo soggiorno romano.
I giovanissimi sono Bartolo Fonti, Michael e Erik Gualdi, Vincenzo Sciacchitano, Valerio Paino e Daniel Saltalamacchia.
La Giovanile Milazzo è affiliata alla società giallorossa.
I giovani eoliani, così come altri della società milazzese, sosterranno oggi pomeriggio alle 15 un provino alla presenza di diversi osservatori . Domani saranno ospitati all'Olimpico in occasione dell'incontro Roma-Sampdoria valido per la Coppa Italia.
Intanto, stamani, erano in prima fila in piazza San Pietro al passaggio di Papa Francesco. Seppure a distanza hanno scambiato qualche battuta con il Santo Padre facendo presente che arrivavano da Lipari e da Milazzo.
Per i 6, sicuramente, una intensa emozione che va a sommarsi alle altre che stanno vivendo o stanno per vivere in questo soggiorno romano.
Tassa di soggiorno? di Aldo Natoli
(Aldo Natoli) Comprendo la posizione del Presidente della Federalberghi delle isole Eolie, Christian Del Bono, sulla probabile istituzione della tassa di soggiorno essendo fallita la possibilità di istituire la tassa di sbarco.
Mi spiacerebbe però che gli albergatori eoliani, ai quali sono sempre stato vicino, finissero con l'essere ricordati per coloro che sono contrari a tutto ciò che li riguarda.
La tassa di soggiorno la paghiamo tutti, italiani e stranieri ogni volta che soggiorniamo per motivi di vacanza, di lavoro e di salute in ogni città. Non comprendo quindi perchè dobbiamo esonerare coloro che sostano nelle nostre isole.
Il problema dovrebbe essere posto, a mio avviso, in modo diverso. Le somme ricavate da questa imposizione dovrebbero essere spese dal Comune per creare nelle isole i servizi turistici necessari per accogliere quanti vi soggiornano e per attuare quanto ho suggerito nel precedente articolo a proposito della istituzione della tassa di sbarco.
Purtroppo, lo vediamo con il tciket di sbarco, gli incassi vengono utilizzati per fare ben altro. Questo dovrebbe principalmente interessare agli albergatori!
Mi spiacerebbe però che gli albergatori eoliani, ai quali sono sempre stato vicino, finissero con l'essere ricordati per coloro che sono contrari a tutto ciò che li riguarda.
La tassa di soggiorno la paghiamo tutti, italiani e stranieri ogni volta che soggiorniamo per motivi di vacanza, di lavoro e di salute in ogni città. Non comprendo quindi perchè dobbiamo esonerare coloro che sostano nelle nostre isole.
Il problema dovrebbe essere posto, a mio avviso, in modo diverso. Le somme ricavate da questa imposizione dovrebbero essere spese dal Comune per creare nelle isole i servizi turistici necessari per accogliere quanti vi soggiornano e per attuare quanto ho suggerito nel precedente articolo a proposito della istituzione della tassa di sbarco.
Purtroppo, lo vediamo con il tciket di sbarco, gli incassi vengono utilizzati per fare ben altro. Questo dovrebbe principalmente interessare agli albergatori!
Bimba nata morta al Policlinico. Aperta inchiesta. Tre medici nel registro degli indagati. Disposta l'autopsia
(gazzetta.it) Era il loro primo figlio, sposati da poco avevano deciso di metterlo al mondo per allietare la loro unione. Ma le cose sono andate diversamente. Sabato pomeriggio quando la mamma, appena 19 anni, messinese, ha partorito nel reparto di Ostetrica del Policlinico, la bambina, alla quale era stato deciso di dare il nome di Aurora, è nata morta.
I genitori hanno quindi deciso di presentare una denuncia ai Carabinieri. Il sostituto procuratore Alessia Giorgianni ha aperto un fascicolo ed ha incaricato i Carabinieri di Gazzi di sequestrare le cartelle cliniche in ospedale. Il magistrato ha iscritto sul registro degli indagati tre medici del reparto di Ostetricia e ginecologia del Policlinico con l’ipotesi di reato di omicidio colposo ed ha disposto l’autopsia.
I genitori vogliono adesso scoprire se vi siano responsabilità dei medici nel decesso della bambina.
La puerpera, alla 40esima settimana di gravidanza, il 3 gennaio si era presentata al Policlinico per alcune perdite che l’avevano preoccupata. Ma dopo una visita di controllo è stata tranquillizzata ed è tornata a casa perché a loro dire non era ancora il momento di partorire. Ma il giorno dopo la ragazza si è sentita male a casa, è tornata in ospedale e l’hanno subito fatta partorire. Purtroppo però quando la bambina è venuta alla luce era già morta. Cosa sia accaduto e se vi siano responsabilità dei medici sarà l’autopsia a stabilirlo con certezza. Per il momento rimane solo la disperazione dei genitori che chiedono di conoscere la verità.
In merito al caso della bambina morta al Policlinico ci sono alcune precisazione dell’azienda.
In riferimento alle rassicurazioni fornite alla paziente il giorno prima della morte endouterina, l’azienda Policlinico precisa che la paziente è stata tranquillizzata durante tutto il percorso dal momento che gli esami effettuati hanno sempre dimostrato la normalità dei parametri del benessere fetale. Ulteriore rassicurazione è avvenuta anche il 31 dicembre, giorno in cui la donna si è recata al pronto soccorso ostetrico per alcune perdite; anche in questo caso gli esami hanno dato esito negativo e le è stata fornita indicazione a ripresentarsi il 3 gennaio. Il quadro clinico ha trovato ulteriore conferma anche il giorno prima dell’evento –si legge ancora nel comunicato del Policlinico- quando sia l’ulteriore tracciato cardiotocografico che l’ecografia hanno dimostrato il regolare benessere del feto.
Tassa di soggiorno. Federalberghi dice no. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud di oggi
LIPARI- SALVATORE SARPI
“La
tassa di soggiorno, se applicata dal comune di Lipari, finirebbe per
premiare i “mordi e fuggi” e gli abusivi a discapito dei flussi
turistici e di chi registra tutte le presenze”. Lo evidenzia in una
nota Christian Del Bono, presidente della Federalberghi Eolie e
isole minori della Sicilia, all'indomani della riunione urgente
tenuta dagli associati. Riunione durante la quale tutti gli associati
hanno espresso tutta la loro apprensione ed incredulità per un
“fantasma” che pensavano di avere ormai scacciato. Ovvero la
tassa di soggiorno, definita “ iniqua e che alle Eolie premierebbe
il “mordi e fuggi” aumentando il gap tra gli albergatori in
regola ed un sommerso che da anni imperversa quasi indisturbato,
facendo concorrenza sleale a chi annaspa tra tasse, tributi e costi
in costante lievitazione, continuando a lavorare onestamente”.
“Ci
siamo battuti- evidenzia Del Bono- per la tassa di sbarco in luogo di
quella di soggiorno e lo abbiamo fatto al fianco dell’ANCIM,
proponendo già in tempi non sospetti la possibilità di elevarla
fino a € 5 in determinati periodi dell’anno. La tassa di sbarco è
stata quindi approvata, sia pure fino ad un massimo di € 1,50 ed è
stata in seguito adottata da diversi comuni delle isole minori. Tra
questi anche le amministrazioni eoliane e i loro consigli comunali
che l’hanno applicata in luogo di quella di soggiorno. Lo stesso
comune di Lipari, con in testa il sindaco Marco Giorgianni, ne ha
fatto un proprio cavallo di battaglia, spingendo nelle varie sedi per
quella modifica che ne avrebbe consentito un aumento fino € 5 e una
più ampia possibilità di spesa delle somme riscosse da parte dei
comuni”.
“Noi - conclude Del Bono- siamo per una tassa di sbarco
applicata con estrema oculatezza, soprattutto nei periodi di bassa
stagione. Tornare a parlare d tassa di soggiorno sarebbe davvero
anacronistico e renderebbe vane tutte le battaglie e i risultati sin
qui raggiunti”
martedì 7 gennaio 2014
DOMANI SCIOPERO DI 4 ORE PER IL PERSONALE BLUFERRIES. FILT CGIL, FIT CISL E UILTRASPORTI DENUNCIANO COMPORTAMENTO ANTISINDACALE DELLA SOCIETÀ DEL GRUPPO FS. “SI RISCHIA LUNGA E DURA FASE VERTENZIALE”
Ricorso massiccio al personale precario trimestrale, annullamento di competenze precedentemente erogate, prese di posizioni unilaterali. Queste alcune delle motivazioni alla base dello sciopero dei lavoratori Bluferries indetto da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti per domani mattina, dalle 8 alle 12.
Per i segretari generali delle Federazioni Trasporti di Cgil, Cisl e Uil, Caridi, Testa e Lasagni si tratta di un “epilogo già scritto di una vertenza complessa, quella dell’attraversamento dello stretto, che va avanti tra tagli al servizio e proroghe del Governo nazionale. Da ultimo – sottolineano - l’annullamento di competenze stipendiali precedentemente erogate e il ricorso massiccio al lavoro di personale trimestrale, di gran lunga superiore a quello dei dipendenti a tempo indeterminato: tutte condizioni che mal si coniugano con i comportamenti di un' Azienda del Gruppo Fs”.
Caridi, Testa e Lasagni denunciano, inoltre, il comportamento antisindacale in occasione di domani. “E’ stato previsto l'utilizzo massiccio di personale precario, sicuramente più vulnerabile e quindi addomesticabile. Un comportamento che abbiamo già denunciato alla Commissione Nazionale di Garanzia sul diritto di sciopero”.
I sindacalisti, infine, richiamano l'attenzione delle Istituzioni sulla vertenza che investe un settore importante e delicato come quello dell' attraversamento dello Stretto. “Se Bluferries intendesse proseguire – annunciano Caridi, Testa e Lasagni - quella di domani potrebbe rappresentare solo l'inizio di una lunga e dura fase vertenziale che caratterizzerà i collegamenti tra le due sponde dello stretto nei prossimi mesi”.
"Disboscare" il giardino comunale di Via Nuova e aprire al pubblico un oasi di verde in pieno centro. Lo Cascio scrive al sindaco Giorgianni
Al Signor
Sindaco
del Comune di
Lipari
e p.c. agli
organi di stampa
Oggetto: situazione
del giardino pertinente allo stabile di proprietà comunale di Via Maurolico.
Gentile Signor
Sindaco,
la recente vicenda
verificatasi tra l’1 e il 2 gennaio, quando alcuni buontemponi hanno lanciato
dei petardi nella colonia felina presente all’ingresso posteriore del giardino
di proprietà comunale pertinente ai locali di via Maurolico e che si affaccia su
via Nuova, pone a mio avviso un problema di sicurezza, e anche di decoro.
Il giardino, quanto
meno nella sua parte retrostante, versa in uno stato di estremo degrado: da
anni, infatti, non vengono ripulite le aiuole che sono infestate da canne e da altra
vegetazione secca.
Al fine di evitare che
possano verificarsi incendi, e anche per una mera questione di decoro,
sarebbero necessari un intervento straordinario di pulizia della vegetazione e,
periodicamente, piccoli interventi di manutenzione.
A seguito degli stessi,
magari collocando un paio di panchine, sarebbe inoltre possibile aprire al
pubblico parte del giardino, offrendo a residenti e visitatori una piccola area
di verde e di ristoro, che è una cosa sempre apprezzabile.
Mi permetto di
ipotizzare una stima del lavoro necessario per un intervento del genere: un
operaio impegnato per due (massimo tre) giornate per la rimozione delle canne e
la sistemazione dell’area, e per mezza giornata ogni 2-3 mesi per il suo
mantenimento.
Si può fare?
Confidando che questa
proposta possa essere accolta favorevolmente, la ringrazio e porgo distinti saluti.
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)
NCD: “SOSTEGNO SOLO ISTITUZIONALE A CROCETTA”
Il chiarimento è arrivato. Sostegno occasionale ed istituzionale a Crocetta. Per le grandi cose, quando non se ne potrà fare a meno. Niente di più, nonostante D’Alia, niente di meno, che piaccia o no a Giuseppe Lupo. Alla presenza degli stati maggiori di Ncd, con il coordinatore regionale Giuseppe Castiglione, Renato Schifani, Dore Misuraca, e Simona Vicari, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del nuovo gruppo parlamentare del Nuovo Centrodestra che nasce all’Ars.
Il gruppo è composto da sette deputati: Cascio, Vinciullo, D’Asero, Milazzo, Alongi, Germanà e Fontana. “Siamo e restiamo forza di opposizione senza per questo abbandonare il senso delle istituzioni che in vicende coma quella dei precari ha prevalso nell’interesse generale” , la breve e stringata dichiarazione del capogruppo Nino D’Asero.
Chiare anche le parole dell’ex presidente del Senato, Renato Schifani :”Per quanto riguarda l’organizzazione interna, in Sicilia rimane la continuità con Castiglione e Misuraca. Vigileremo su questo esecutivo, soltanto in casi straordinari ed eccezionali, in coerenza di ruoli e di vedute, potremo dare il nostro contributo. Emergenzialità e grande riforme strutturali necessitano di maggioranza che vanno al di là della politica. Ma fuori da questo non siamo interessati ad altre forme di partecipazione”.
Schifani ha poi proseguito: “La politica ha i suoi tempi ed i suoi cicli. Questo governo non ha una maggioranza d’aula, ma è un po’ come l’anatra zoppa, sconta un progetto asfittico, ma mancherebbe ad ogni esecutivo privo di numeri. Il rischio che si corre è l’assenza di una definizione strategica e di prospettiva”. Ncd si struttura nell’isola e nel resto del Paese attraverso i circoli. Solo in Sicilia ne sono previsti 1500. Il partito parte dal basso con elezioni dirette dei coordinatori regionali.
Il gruppo è composto da sette deputati: Cascio, Vinciullo, D’Asero, Milazzo, Alongi, Germanà e Fontana. “Siamo e restiamo forza di opposizione senza per questo abbandonare il senso delle istituzioni che in vicende coma quella dei precari ha prevalso nell’interesse generale” , la breve e stringata dichiarazione del capogruppo Nino D’Asero.
Chiare anche le parole dell’ex presidente del Senato, Renato Schifani :”Per quanto riguarda l’organizzazione interna, in Sicilia rimane la continuità con Castiglione e Misuraca. Vigileremo su questo esecutivo, soltanto in casi straordinari ed eccezionali, in coerenza di ruoli e di vedute, potremo dare il nostro contributo. Emergenzialità e grande riforme strutturali necessitano di maggioranza che vanno al di là della politica. Ma fuori da questo non siamo interessati ad altre forme di partecipazione”.
Schifani ha poi proseguito: “La politica ha i suoi tempi ed i suoi cicli. Questo governo non ha una maggioranza d’aula, ma è un po’ come l’anatra zoppa, sconta un progetto asfittico, ma mancherebbe ad ogni esecutivo privo di numeri. Il rischio che si corre è l’assenza di una definizione strategica e di prospettiva”. Ncd si struttura nell’isola e nel resto del Paese attraverso i circoli. Solo in Sicilia ne sono previsti 1500. Il partito parte dal basso con elezioni dirette dei coordinatori regionali.
PROVINCE, COMMISSIONE ARS DISERTATA M5S: “RIFORMA CHE NON S’HA DA FARE”
Appuntamento per pochi intimi oggi in prima commissione, nonostante il “menù” presentasse il piatto succulento della riforma delle Province. All’appello hanno risposto solo in cinque: il presidente Cracolici, Siragusa e Cappello per il Movimento 5 Stelle, e i deputati Figuccia ed Anselmo. Assenti il governo, i componenti del PD, quelli del Megafono e tutti gli altri.
“E’ evidente – afferma Cappello – che questa riforma ‘non sa da fare’. Il MoVimento 5 Stelle lo denuncia già da tempo e le assenze di stamattina ne sono inequivocabilmente la controprova”
“Siamo alla farsa – commenta Siragusa – con il governo che presenta un emendamento di riscrittura totale della legge di un testo già scelto come testo base, cosa assolutamente inusuale, e non si presenta neanche in commissione a spiegare come si intende procedere. Appare quindi abbastanza chiaro che non c’è nessuna volontà di portare a compimento alcun tipo di riforma e che va sempre più facendosi strada la volontà di tornare al voto, in barba anche a quello che sta succedendo a livello nazionale”.
“Governo e maggioranza – affermano i due deputati 5 stelle – si chiariscano le idee e ci facciano sapere che intenzioni hanno in merito a questa tanto annunciata riforma che solo il MoVimento 5 Stelle ha a cuore ed intende portare a compimento”.
“E’ evidente – afferma Cappello – che questa riforma ‘non sa da fare’. Il MoVimento 5 Stelle lo denuncia già da tempo e le assenze di stamattina ne sono inequivocabilmente la controprova”
“Siamo alla farsa – commenta Siragusa – con il governo che presenta un emendamento di riscrittura totale della legge di un testo già scelto come testo base, cosa assolutamente inusuale, e non si presenta neanche in commissione a spiegare come si intende procedere. Appare quindi abbastanza chiaro che non c’è nessuna volontà di portare a compimento alcun tipo di riforma e che va sempre più facendosi strada la volontà di tornare al voto, in barba anche a quello che sta succedendo a livello nazionale”.
“Governo e maggioranza – affermano i due deputati 5 stelle – si chiariscano le idee e ci facciano sapere che intenzioni hanno in merito a questa tanto annunciata riforma che solo il MoVimento 5 Stelle ha a cuore ed intende portare a compimento”.
Che vergogna in vico Barone a Lipari. Degrado e pericoli per la pubblica salute.
Pongo questi scatti alla Vs attenzione sperando vivamente di sbagliarmi sulla composizione del materiale così spudoratamente in mostra, alla portata di tutti e con conseguente relativo degrado.
Il luogo esatto dove si trova è Via Barone a Lipari, proprio accanto ai cassonetti dell'immondizia.
Mi chiedo la civiltà a che livelli di autodistruzione possa arrivare
Poi non ci stupiamo se ci ammaliamo così in tanti e abbiamo tassi elevati di malattie e mortalità.
I primi ad ammazzarci in massa siamo noi!
Vergogna! !!
Pongo questi scatti alla Vs attenzione sperando vivamente di sbagliarmi sulla composizione del materiale così spudoratamente in mostra, alla portata di tutti e con conseguente relativo degrado.
Il luogo esatto dove si trova è Via Barone a Lipari, proprio accanto ai cassonetti dell'immondizia.
Mi chiedo la civiltà a che livelli di autodistruzione possa arrivare
Poi non ci stupiamo se ci ammaliamo così in tanti e abbiamo tassi elevati di malattie e mortalità.
I primi ad ammazzarci in massa siamo noi!
Vergogna! !!
Spero rimuovano questa porcheria dalla strada il prima possibile
Il comune di Lipari "stringe" la borsa. Presto vigili urbani contrattisti a 18 ore
Il "piatto piange" al comune di Lipari e, salvo improbabili (al momento) novità, da domani (al massimo dopodomani) i vigili urbani contrattisti passeranno dal monte orario attuale a 18 ore settimanali. Apprendiamo che per quanto riguarda il trasporto degli studenti, pur non essendoci copertura finanziaria (il bilancio non è stato approvato e il commissario è stato già nominato dalla Regione), questi potranno viaggiare senza dover sborsare nulla sino a fine mese. Un accordo, in tal senso, sarebbe stato raggiunto con la ditta incaricata.
Del Bono (Federalberghi): "Tornare a parlare di tassa di soggiorno nelle piccole isole sarebbe anacronistico e vanificherebbe tutte le battaglie e i risultati raggiunti per la tassa di sbarco.
L’inaspettata esclusione dal decreto Milleproroghe della modifica di legge che avrebbe consentito di aumentare la tassa di sbarco fino ad un massimo di cinque euro lascia spiazzati alcuni comuni delle isole minori italiane.
A Lipari, principale comune eoliano, le preoccupazioni per un’applicazione eccessivamente pesante della tassa di sbarco - dapprima presentata come una forma di tassazione per regolamentare gli escursionisti in determinati periodi dell’anno – stanno quindi gradualmente lasciando spazio al timore per le voci che circolano sull’eventuale adozione della tassa di soggiorno.
Nella riunione urgente di venerdì scorso in Federalberghi Isole Eolie, gli associati hanno espresso tutta la loro apprensione ed incredulità per un fantasma che pensavano di avere ormai scacciato: una tassa iniqua, quella di soggiorno, che alle Eolie premierebbe il “mordi e fuggi” a discapito dei flussi turistici. Una tassa, quindi, che aumenterebbe il gap tra chi registra tutte le proprie presenze ed un sommerso che da anni imperversa quasi indisturbato, facendo concorrenza sleale a chi annaspa tra tasse, tributi e costi in costante lievitazione continuando a lavorare onestamente.
“Ci siamo battuti per la tassa di sbarco in luogo di quella di soggiorno e lo abbiamo fatto al fianco dell’ANCIM, proponendo già in tempi non sospetti la possibilità di elevarla fino a € 5 in determinati periodi dell’anno- dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie e isole minori Sicilia. La tassa di sbarco è stata quindi approvata, sia pure fino ad un massimo di € 1,50 ed è stata in seguito adottata da diversi comuni delle isole minori. Tra questi, anche le amministrazioni eoliane e i loro consigli comunali che l’hanno applicata in luogo di quella di soggiorno.
Lo stesso comune di Lipari, con in testa il sindaco Marco Giorgianni, ne ha fatto un proprio cavallo di battaglia, spingendo nelle varie sedi per quella modifica che ne avrebbe consentito un aumento fino € 5 e una più ampia possibilità di spesa delle somme riscosse da parte dei comuni.
“Noi - conclude Del Bono- siamo per una tassa di sbarco applicata con estrema oculatezza, soprattutto nei periodi di bassa stagione; tornare a parlare di tassa di soggiorno sarebbe davvero anacronistico e renderebbe vane tutte le battaglie e i risultati sin qui raggiunti”.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
A Lipari, principale comune eoliano, le preoccupazioni per un’applicazione eccessivamente pesante della tassa di sbarco - dapprima presentata come una forma di tassazione per regolamentare gli escursionisti in determinati periodi dell’anno – stanno quindi gradualmente lasciando spazio al timore per le voci che circolano sull’eventuale adozione della tassa di soggiorno.
Nella riunione urgente di venerdì scorso in Federalberghi Isole Eolie, gli associati hanno espresso tutta la loro apprensione ed incredulità per un fantasma che pensavano di avere ormai scacciato: una tassa iniqua, quella di soggiorno, che alle Eolie premierebbe il “mordi e fuggi” a discapito dei flussi turistici. Una tassa, quindi, che aumenterebbe il gap tra chi registra tutte le proprie presenze ed un sommerso che da anni imperversa quasi indisturbato, facendo concorrenza sleale a chi annaspa tra tasse, tributi e costi in costante lievitazione continuando a lavorare onestamente.
“Ci siamo battuti per la tassa di sbarco in luogo di quella di soggiorno e lo abbiamo fatto al fianco dell’ANCIM, proponendo già in tempi non sospetti la possibilità di elevarla fino a € 5 in determinati periodi dell’anno- dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie e isole minori Sicilia. La tassa di sbarco è stata quindi approvata, sia pure fino ad un massimo di € 1,50 ed è stata in seguito adottata da diversi comuni delle isole minori. Tra questi, anche le amministrazioni eoliane e i loro consigli comunali che l’hanno applicata in luogo di quella di soggiorno.
Lo stesso comune di Lipari, con in testa il sindaco Marco Giorgianni, ne ha fatto un proprio cavallo di battaglia, spingendo nelle varie sedi per quella modifica che ne avrebbe consentito un aumento fino € 5 e una più ampia possibilità di spesa delle somme riscosse da parte dei comuni.
“Noi - conclude Del Bono- siamo per una tassa di sbarco applicata con estrema oculatezza, soprattutto nei periodi di bassa stagione; tornare a parlare di tassa di soggiorno sarebbe davvero anacronistico e renderebbe vane tutte le battaglie e i risultati sin qui raggiunti”.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Depuratore di Vulcano. La signora Berart scrive al ministro D'Alia
Onorevole Ministro D'Alia
Le scrivo questa lettera come una forma d'imploro.
Lei non mi conosce, ma io invece l'ho intravisto durante i funerali di Suo padre nella cattedrale San Bartolomeo a Lipari.
Facevo parte del piccolo coro che ha cantato in quell'occasione , chiamato dal prete per dare decoro alla cerimonia piena di dignità e per donare musica ....
Noi del coro siamo venuti, umili e col cuore buono, lasciando lavoro ed impegni, bambini, per stare insieme alla sua famiglia in quel momento di tristezza .
Certo non era il coro della Scala di Milano ma, come dice un noto musicista di Lipari, "la musica è amore"
Lei saprà bene che la gente delle isole Eolie è buona, semplice ed umile... Però spesso non sa difendersi dalla malvagità.
Oggi siamo noi piccolo popolo delle isole ad avere bisogno di Lei.
A Vulcano e a Lipari si stanno svolgendo i lavoro destinati a realizzare i rispettivi depuratori.
A Vulcano il depuratore e stato progettato alla base del cratere, nell ´ultima zona selvaggia, protetta ed integra dell'isola. Zona unica al mondo per la sua bellezza, per il cratere attivo della Fossa e la valle Roja.
Questo depuratore e stato progettato per una popolazione di 12000 persone quando l'isola ne conta solamente 900; quando i mesi estivi sono soltanto a regime pieno appena due: luglio ed agosto.
La localizzazione delĺ'impianto è a monte del paese di Vulcano porto e molto in alto rispetto al livello del mare. E' necessaria, quindi, la costruzione di due pompe di sollevamento sia nella zona delle fumarole che nella baia di ponente.
Si sta assistendo ad uno scempio di un patrimonio mondiale delĺ´Unesco con uno spreco di denaro mostruoso...con il risultato di un eco-mostro che probabilmente non entrerà mai in funzione....Si può benissimo realizzare un impianto più piccolo in un ´altra località delĺ isola...e funzionante...
La prego, ci aiuti a proteggere le nostre isole , le loro bellezze e ad evitare uno spreco di denaro pubblico in questi anni di difficoltà per tutti.
Intervenga a favore di un ridimensionamento dell'impianto di depurazione di Vulcano e di una nuova localizzazione che salvi quella zona del cratere e della valle Roja.
Intervenga presso il Suo collega ministro dell'Ambiente. Dica al suo collega che la struttura emergenziale condotta dalĺ'avvocato Pelaggi (# omissis) ci sta portando verso la distruzione del nostro patrimonio paesaggistico più prezioso e minaccia anche il futuro dei nostri figli....
La ringrazio per la Sua attenzione, Le porgo i miei piu distinti saluti.
Christine Berart, residente a Lipari (Me)
# l'omissis si riferisce ad alcuni passaggi della lettera che riteniamo lesivi e passibili di iniziative giudiziarie e che, di conseguenza, non riteniamo opportuno pubblicare.
Le scrivo questa lettera come una forma d'imploro.
Lei non mi conosce, ma io invece l'ho intravisto durante i funerali di Suo padre nella cattedrale San Bartolomeo a Lipari.
Facevo parte del piccolo coro che ha cantato in quell'occasione , chiamato dal prete per dare decoro alla cerimonia piena di dignità e per donare musica ....
Noi del coro siamo venuti, umili e col cuore buono, lasciando lavoro ed impegni, bambini, per stare insieme alla sua famiglia in quel momento di tristezza .
Certo non era il coro della Scala di Milano ma, come dice un noto musicista di Lipari, "la musica è amore"
Lei saprà bene che la gente delle isole Eolie è buona, semplice ed umile... Però spesso non sa difendersi dalla malvagità.
Oggi siamo noi piccolo popolo delle isole ad avere bisogno di Lei.
A Vulcano e a Lipari si stanno svolgendo i lavoro destinati a realizzare i rispettivi depuratori.
A Vulcano il depuratore e stato progettato alla base del cratere, nell ´ultima zona selvaggia, protetta ed integra dell'isola. Zona unica al mondo per la sua bellezza, per il cratere attivo della Fossa e la valle Roja.
Questo depuratore e stato progettato per una popolazione di 12000 persone quando l'isola ne conta solamente 900; quando i mesi estivi sono soltanto a regime pieno appena due: luglio ed agosto.
La localizzazione delĺ'impianto è a monte del paese di Vulcano porto e molto in alto rispetto al livello del mare. E' necessaria, quindi, la costruzione di due pompe di sollevamento sia nella zona delle fumarole che nella baia di ponente.
Si sta assistendo ad uno scempio di un patrimonio mondiale delĺ´Unesco con uno spreco di denaro mostruoso...con il risultato di un eco-mostro che probabilmente non entrerà mai in funzione....Si può benissimo realizzare un impianto più piccolo in un ´altra località delĺ isola...e funzionante...
La prego, ci aiuti a proteggere le nostre isole , le loro bellezze e ad evitare uno spreco di denaro pubblico in questi anni di difficoltà per tutti.
Intervenga a favore di un ridimensionamento dell'impianto di depurazione di Vulcano e di una nuova localizzazione che salvi quella zona del cratere e della valle Roja.
Intervenga presso il Suo collega ministro dell'Ambiente. Dica al suo collega che la struttura emergenziale condotta dalĺ'avvocato Pelaggi (# omissis) ci sta portando verso la distruzione del nostro patrimonio paesaggistico più prezioso e minaccia anche il futuro dei nostri figli....
La ringrazio per la Sua attenzione, Le porgo i miei piu distinti saluti.
Christine Berart, residente a Lipari (Me)
# l'omissis si riferisce ad alcuni passaggi della lettera che riteniamo lesivi e passibili di iniziative giudiziarie e che, di conseguenza, non riteniamo opportuno pubblicare.
Auguri da Partylandia ad Andres Vitagliano e a Miriam Alessi. Benvenuto a Lipari a Nathan Favaloro
FINANZIARIA REGIONALE. L'APPELLO DI CROCETTA
“Sara’ un bilancio di rigore e solidarieta’ nel quale faremo quadrare i conti. Lo scopo dei risparmi e’ quello di stabilizzare e di conseguenza ridurre il precariato. Ci opporremo a qualunque spinta volta ad aumentare le spese. Altrimenti c’e’ il rischio concreto di far saltare bilancio e finanziaria con effetti gravissimi”. Lo ha detto il governatore della Regione Siciliana,Rosario Crocetta, a margine della commemorazione di Piersanti Mattarella, a Palermo, a proposito della prossima discussione di bilancio e finanziaria presso l’Assemblea Regionale Siciliana.
“Chiedo a tutti – ha aggiunto – di stringere un patto di solidarieta’ sociale, anche ai sindacati, evitando scioperi e manifestazioni”. Il governatore e’ tornato sulla vertenza dei forestali: “Le questioni poste dal Pd non sono immotivate, ma la Commissione Europea ha preso una posizione chiara che ci impone scelte coerenti. In caso contrario verrebbero a mancare fondi per 75 milioni di euro: non possiamo permettercelo, salterebbe tutto”.
In merito all’ipotesi che la maggioranza dell’Ars si allarghi al Nuovo Centrodestra e che alcuni esponenti del partito guidato da Angelino Alfano facciano il loro ingresso nella giunta regionale, il governatore ha aggiunto: “Io non ho parlato di intese politiche ma di intese programmatiche sulle riforme da fare con tutti, dal Nuovo Centrodestra a un po’ tutta la destra. Non ho mai proposto un governo con l’Ncd ma soltanto un confronto che non avra’ alcun effetto sulla giunta e non produrra’ accordi sottobanco”.
“Chiedo a tutti – ha aggiunto – di stringere un patto di solidarieta’ sociale, anche ai sindacati, evitando scioperi e manifestazioni”. Il governatore e’ tornato sulla vertenza dei forestali: “Le questioni poste dal Pd non sono immotivate, ma la Commissione Europea ha preso una posizione chiara che ci impone scelte coerenti. In caso contrario verrebbero a mancare fondi per 75 milioni di euro: non possiamo permettercelo, salterebbe tutto”.
In merito all’ipotesi che la maggioranza dell’Ars si allarghi al Nuovo Centrodestra e che alcuni esponenti del partito guidato da Angelino Alfano facciano il loro ingresso nella giunta regionale, il governatore ha aggiunto: “Io non ho parlato di intese politiche ma di intese programmatiche sulle riforme da fare con tutti, dal Nuovo Centrodestra a un po’ tutta la destra. Non ho mai proposto un governo con l’Ncd ma soltanto un confronto che non avra’ alcun effetto sulla giunta e non produrra’ accordi sottobanco”.
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
lunedì 6 gennaio 2014
Buche, incidenti e rischi. Ci scrive Giovanni Giardina
Egregio direttore, circa un’ora fa sul calare della sera, mentre scendevo con la mia auto da Quattropani, sono andato a finire dentro una buca della strada provinciale , sbandando rovinosamente. Solo grazie alla prontezza dei miei riflessi ho potuto evitare di andare a sbattere contro il muro della gareggiata.
Il fatto e’ avvenuto nel tratto di strada provinciale tra Varesana sopra e la fine della salita di passo Fujardo
Da tempo ormai, quella strada e’ interessata da una ditta esterna che sta provvedendo ad interrare dei tubi ( per l’impianto di fognatura ) e come di consueto in questo paese regna sempre l’abitudine, che se prima non si finiscono tutti i lavori di scavo, la bitumazione del manto stradale non viene mai rifatta .
Ora mi chiedo : Perche’ la ditta che si aggiudica l’appalto, non effettua la bitumazione nei tratti gia’ ultimati, invece di aspettare tutto il completamento dei lavori ? Forse e’ piu importante risparmiare qualche migliaio di euro, o e piu importante salvaguardare l’incolumita’ e la vita di una persona ?
E se capita a qualche altro ? E se capita ad un motociclista, specie se a notte inoltrata ?
Il Comune non ha gia’ istituito una squadra di protezione civile che dovrebbe controllare tutto il territorio per intervenire o segnalare a chi di competenza ogni eventuale pericolo, in modo di prevenire e scongiurare pericoli e incidenti ?
Perche’ dobbiamo continuare a piangere disgrazie quando si possono evitare ? Mi auguro che sia fatta un’immediata ricognizione ed un pronto intervento per scongiurare disgrazie, ancora peggio se accompagnati da fatti luttuosi.
Da parte mia ho ringraziato il Signore che mi ha assistito. Grazie a Lui me la sono cavata solo con un po’ di paura e un p’ di tachicardia !
Ringrazio e fiducioso attendo !
Con oss/za....... Giovanni Giardina
Trasporto scolastico. Da domani (si spera per poco) si paga il biglietto
Gli alunni e gli studenti, che utilizzano i mezzi della ditta di trasporti Urso per raggiungere le scuole liparesi e che, avendone i requisiti hanno usufruito, sino a prima delle vacanze, del trasporto gratuito, da domani dovranno pagare di tasca propria il prezzo del biglietto.
Il comune-così come ci informano alcuni genitori di alunni residenti nelle zone alte dell'isola - non avrebbe approntato i necessari adempimenti a favore della ditta che trasporta alunni e studenti e, di conseguenza, la stessa non effettuerà il trasporto "convenzionato".
Ovvio il malcontento per una situazione che, auspichiamo, si risolverà al più presto
Il comune-così come ci informano alcuni genitori di alunni residenti nelle zone alte dell'isola - non avrebbe approntato i necessari adempimenti a favore della ditta che trasporta alunni e studenti e, di conseguenza, la stessa non effettuerà il trasporto "convenzionato".
Ovvio il malcontento per una situazione che, auspichiamo, si risolverà al più presto
Chiuse le manifestazioni natalizie del Comitato spontaneo "U PRESEPIU I SUTTA MUNASTERU". Davanti a Partylandia è arrivata la Befana
Chiusura stasera delle manifestazioni natalizie organizzate dal Comitato spontaneo "U presepiu i sutta munasteru".
La serie di iniziative (ivi compreso il bel presepe realizzato nella zona e l'illuminazione natalizia) hanno avuto un ottimo riscontro e hanno ridato vita, dandole una dimensione più tranquilla, ad una zona spesso caotica e dimenticata.
La serie di iniziative (ivi compreso il bel presepe realizzato nella zona e l'illuminazione natalizia) hanno avuto un ottimo riscontro e hanno ridato vita, dandole una dimensione più tranquilla, ad una zona spesso caotica e dimenticata.
Legata al presepe vi è stata la mostra a tema "IL NATALE VISTO CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO".
LA SCUOLA NON SI RINNOVA I RAGAZZI L’ABBANDONANO. Comunicato dell'Associazione Pedagogisti Educatori Italiani
I dati sempre più allarmanti dell’abbandono scolastico dei ragazzi, denunciano l’evidenza di una scuola incapace di accompagnarli nella loro crescita. ad una scuola “antica”, salvo rare eccezioni, ammalata di didattica frontale , spenta nell’entusiasmo di apprendere, si aggiunge una scuola colonizzata dall’ottica del disturbo, dove non c’è spazio né tempo per l'IMPARARE AD IMPARARE.
La prevenzione si chiama pedagogia, ma la pedagogia a scuola come nella società e’ stata sostituita dall’approccio psicologico. In una scuola colonizzata dall’ottica del disturbo che posto c’è per APPRENDERE-IMPARARE? Le naturali difficoltà di apprendimento si trasformano in “disagio” che non è più preso incarico dall’ambiente classe ma, ai suoi primi “sintomi”, viene delegato a presunti esperti, che addossano al singolo studente la responsabilità del suo insuccesso scolastico, e quest’ultimi, per salvare la loro dignità e non sentirsi etichettati come DSA/ADHD/BES …rinunciano, o addirittura sono costretti all'abbandono. Oggi trasformare l’ambiente, il clima della classe non e solo una questione didattica, ma educativa e pedagogica piu generale…
Al Ministro CARROZZA diciamo che non sono solo i soldi a fare la differenza, ma un rinnovato approccio educativo, che riporti a scuola la pedagogia, rinunciando alla facile logica patologizzante ed esclusiva. E’ la scuola che deve andare verso i ragazzi, attraverso i nuovi strumenti di comunicazione dei ragazzi, comprendendone le esigenze e rispondendo ai loro bisogni formativi. Occorre agire subito e lo ribadiamo, non solo sull’emergenza, ma soprattutto sul “fare” scuola, attiva, aperta tutto il giorno, coinvolgente, al passo con i linguaggi dei ragazzi.
La prevenzione si chiama pedagogia, ma la pedagogia a scuola come nella società e’ stata sostituita dall’approccio psicologico. In una scuola colonizzata dall’ottica del disturbo che posto c’è per APPRENDERE-IMPARARE? Le naturali difficoltà di apprendimento si trasformano in “disagio” che non è più preso incarico dall’ambiente classe ma, ai suoi primi “sintomi”, viene delegato a presunti esperti, che addossano al singolo studente la responsabilità del suo insuccesso scolastico, e quest’ultimi, per salvare la loro dignità e non sentirsi etichettati come DSA/ADHD/BES …rinunciano, o addirittura sono costretti all'abbandono. Oggi trasformare l’ambiente, il clima della classe non e solo una questione didattica, ma educativa e pedagogica piu generale…
Al Ministro CARROZZA diciamo che non sono solo i soldi a fare la differenza, ma un rinnovato approccio educativo, che riporti a scuola la pedagogia, rinunciando alla facile logica patologizzante ed esclusiva. E’ la scuola che deve andare verso i ragazzi, attraverso i nuovi strumenti di comunicazione dei ragazzi, comprendendone le esigenze e rispondendo ai loro bisogni formativi. Occorre agire subito e lo ribadiamo, non solo sull’emergenza, ma soprattutto sul “fare” scuola, attiva, aperta tutto il giorno, coinvolgente, al passo con i linguaggi dei ragazzi.
Calcio a 5. Un arbitraggio scandaloso frena l'ascesa della Ludica Lipari. Il Salina torna alla vittoria
Si giocavano oggi pomeriggio due recuperi del campionato di C2 di calcio a 5. In campo-come da noi anticipato ieri- la Ludica Lipari contro la Peloritana ed il Salina contro il Nicolosi.
Entrambe le formazioni eoliane puntavano molto sulle gare odierne per il raggiungimento degli obiettivi: il secondo posto per la Ludica; un passo avanti per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica per il Salina.
Quest'ultima è riuscita a centrare l'obiettivo imponendosi per 9 a 5 al Nicolosi. Un risultato che "spezza" la serie negativa e fa guardare con più ottimismo al futuro.
Diverso, e decisamente amaro, il discorso per la Ludica Lipari che è stata superata per 4 a 2 dalla Peloritana. Un risultato sul quale pesa, e non poco, un arbitraggio decisamente scandaloso e a senso unico per i messinesi a partire dal 20° del secondo tempo quando le squadre erano ferme sul 2 a 2.
Ovviamente è tanta la rabbia in casa dei liparesi che, dopo una lunga striscia positiva, hanno dovuto cedere non alla bravura degli avversari (che sarebbe stata accettata con serenità come è sempre accaduto) ma, piuttosto, alla mediocrità e, forse, anche alla malafede del direttore di gara
Per la cronaca le reti della Ludica sono state messe a segno da Pellegrino Daniele e Lo Schiavo Giuseppe
Entrambe le formazioni eoliane puntavano molto sulle gare odierne per il raggiungimento degli obiettivi: il secondo posto per la Ludica; un passo avanti per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica per il Salina.
Quest'ultima è riuscita a centrare l'obiettivo imponendosi per 9 a 5 al Nicolosi. Un risultato che "spezza" la serie negativa e fa guardare con più ottimismo al futuro.
Diverso, e decisamente amaro, il discorso per la Ludica Lipari che è stata superata per 4 a 2 dalla Peloritana. Un risultato sul quale pesa, e non poco, un arbitraggio decisamente scandaloso e a senso unico per i messinesi a partire dal 20° del secondo tempo quando le squadre erano ferme sul 2 a 2.
Ovviamente è tanta la rabbia in casa dei liparesi che, dopo una lunga striscia positiva, hanno dovuto cedere non alla bravura degli avversari (che sarebbe stata accettata con serenità come è sempre accaduto) ma, piuttosto, alla mediocrità e, forse, anche alla malafede del direttore di gara
Per la cronaca le reti della Ludica sono state messe a segno da Pellegrino Daniele e Lo Schiavo Giuseppe
La Regione "taglia" all'ospedale di Lipari. Il "piano Borsellino" porta a cinque i posti letto in area medica. Erano dieci
Un netto taglio dei posti letto (da 10 a 5) in area medica all'ospedale di Lipari sarebbe previsto nella bozza del piano di rimodulazione della rete ospedaliera siciliana predisposta dall’assessore regionale Lucia Borsellino. Resterebbero inoltre i due posti del day hospital.
La notizia arriva da fonti sindacali.
Il drastico taglio, se confermato, sarebbe l'ennesimo colpo inferto alla esigenze sanitarie degli eoliani già penalizzati dalla mancanza di tutta una serie di servizi (dal punto nascita all'ortopedia ecc.)
Quindi nuove peripezie in vista, con tour nei vari ospedali della provincia, per chi necessita di assistenza ospedaliera. Poter trovare posto a Lipari (con soli cinque posti letto) rappresenterebbe, infatti, per chi dovesse avere bisogno di assistenza e cure ospedaliere, la vincita di un vero e proprio terno al lotto.
Ricordiamo che, circa un mese fa, si era parlato della chiusura dei piccoli ospedali (e in questi rientrava quello di Lipari). Notizia poi, smentita, dal Ministero della Salute.
La notizia arriva da fonti sindacali.
Il drastico taglio, se confermato, sarebbe l'ennesimo colpo inferto alla esigenze sanitarie degli eoliani già penalizzati dalla mancanza di tutta una serie di servizi (dal punto nascita all'ortopedia ecc.)
Quindi nuove peripezie in vista, con tour nei vari ospedali della provincia, per chi necessita di assistenza ospedaliera. Poter trovare posto a Lipari (con soli cinque posti letto) rappresenterebbe, infatti, per chi dovesse avere bisogno di assistenza e cure ospedaliere, la vincita di un vero e proprio terno al lotto.
Ricordiamo che, circa un mese fa, si era parlato della chiusura dei piccoli ospedali (e in questi rientrava quello di Lipari). Notizia poi, smentita, dal Ministero della Salute.
Forse, anzi senza forse, sarebbe l'ora che le amministrazioni isolane si muovano per bloccare l'ennesimo taglio.
Agire dopo, come fatto in occasione del punto nascite, serve a ben poco. Se non a farsi prendere per i fondelli (ricordiamo che Crocetta ha garantito circa un anno fa la riapertura del punto nascite...il tempo deve essersi fermato visto che stiamo ancora aspettando) e a creare false speranze tra la gente.
A Canneto sono arrivati i Re Magi e le Befane
E stasera dopo la Santa Messa delle ore 18,00 momento di festa nel salone parrocchiale con premiazione Tombolata e Concorso dei presepi
Grande successo per le manifestazioni natalizie dei Cantori popolari delle Eolie
COMUNICATO
In
appena 13 giorni ben quattro appuntamenti
e tutti portati a termine con grandissimo successo.
Questo in sintesi il resoconto
dell’attività Natalizia del gruppo folklorico dei “Cantori Popolari delle Isole
Eolie” al termine delle festività del Santo Natale 2013.
Tra il 24/12/2013 ed il 05/01/2014 i
ragazzi dell’Associazione hanno,
infatti, messo in scena quattro appuntamenti diversi l’uno dall’atro e tutti
seguiti da una grandissima partecipazione di pubblico, nonché da sinceri e
diversi attestati di stima.
Dopo il Presepe vivente nella Basilica
Cattedrale di S. Bartolomeo a Lipari e quello nella Basilica Minore di San
Cristoforo a Canneto, nonché della rappresentazione “U Bambinieddu du strittu” lungo la Via del
Castello, ieri sera l’ultima “fatica” al Palazzo dei Congressi con l’ormai
tradizionale appuntamento con “Aspettando la Befana”.
Una manifestazione giunta alla sua
quattordicesima edizione che ha visto una straordinaria presenza di pubblico in
sala, con grandi e piccini che hanno riempito in ogni ordine di posto la
struttura comunale.
Un susseguirsi di divertimento ed
emozioni ha costellato l’intero andamento della serata con giochi, intermezzi
musicali e danzanti, ma soprattutto con l’arrivo delle “Befane” che hanno
distribuito centinaia e centinaia di calze a tutti i bambini presenti in sala.
Nel chiudere questo periodo di intenso
lavoro e molteplici congratulazioni, i “Cantori Popolari delle Isole Eolie”
nell’augurare a tutti i propri concittadini un sereno 2014, ringraziano ancora
una volta tutti coloro i quali che nelle forme, e/o maniere diverse, hanno
collaborato alla riuscita delle diverse iniziative proposte.
Buon Anno!!!!!!!!!!!!!!!!
I Cantori Popolari delle Isole Eolie
ARDIZZONE AVVERTE CROCETTA: “ANCORA NON CI SIAMO…”
Finanziaria in dirittura d’arrivo, una montagna di emendamenti attende la ripresa dell’attività parlamentare, mille per l’esattezza. Non è una novità, il bilancio è l’appuntamento politico di maggiore rilievo: i gruppi parlamentari e singoli deputati vogliono “partecipare”. De Coubertin non c’entra niente, partecipare per fare passare la propria proposta.
Molti bisogni rimarranno insoddisfatti, la sfrondatura sarà “radicale”. L’Assemblea ha un ufficio del bilancio che fa le bucce agli emendamenti, ancor prima che, a cose fatte, arrivi il Commissario dello Stato a bocciare. L’esame non riguarda il merito, ma la copertura finanziaria.Nessuna proposta può passare se non indica la copertura, cioè quanto costa e da dove si prendono i soldi. Significa che bisogna togliere da una parte e mettere dall’altra. Un’operazione delicata, perché si “accontenta” e si scontenta: le due facce della bilancia non pareggiano.
Il tetto è stato abbondantemente sfondato dagli emendamenti, quindi non c’è trippa per gatti. Ne cadranno tanti per ragioni tecniche, ed tanti altri per ragioni politiche perché alla fine, le scelte vanno fatte.
L'assessore all’Economia, Bianchi, raccomanda cautela e ricorda che la Regione siciliana dispone di risorse in modica quantità. Oggi più che mai, dunque, è necessario stabilire priorità rigorose, non si può sbagliare.
Nell’ultima sediuta di sala D’Ercole, proprio in apertura, il presidente dell’Assemblea, Giovanni Ardizzone, ha detto chiaro e tondo che i conti non “appattano”, che il bilancio, così com’è, non può chiudersi.
Non si è trattato di un intervento politico, ma di una constatazione: l’ufficio del bilancio dell’Ars ha riscontrato anomalie. In più, ma questo è solo un sospetto nostro, crediamo che il presidente dell’Ars stia tenendo i contatti con il Commissario dello Stato. Non si tratta di censura preventiva, ma di evitare brutte sorprese successive all’approvazione. Sarebbe peggio di una calamità naturale, perché le bocciature lascerebbero a secco comuni e servizi di prima necessità. Quindi, piedi di piombo e marcamento stretto.
Anche il governo ha presentato degli emendamenti, per esempio ha portato al centro della discussione la riforma delle partecipate, che sono delle idrovore, sulle quali però le attenzioni sono notevoli. Ognuno, come si dice, ha il suo.
Gli avvertimenti di Ardizzone sono stati oggetto di valutazione da parte del governo, Crocetta e Bianchi in testa. E’ probabile che anche l’esecutivo faccia la sua parte, rinunciando a qualche emendamento.
Il voto favorevole o contrario, infine, acquista una valenza politica in questa fase, dopo le voci di un dialogo fra Crocetta e Castiglione, ed una apertura – generica – del presidente della Regione alle opposizioni, che però sono state oggetto di valutazioni diverse sia all’interno della maggioranza, e del Pd in particolare, sia nell’area dell’opposizione. Castiglione è stato rimproverato, velatamente, di essersi spinto troppo avanti, non avendo ricevuto alcun mandato, dalla senatrice Vicari. Nella sostanza, tuttavia, un patto fra centrosinistra e Ncd non viene affatto respinto, anzi. Beppe Lupo, segretario regionale Pd, ha detto di non gradire inciuci. Ma questi sono aspetti, di fato, marginali rispetto al confronto dell’Aula sulla finanziaria.
Molti bisogni rimarranno insoddisfatti, la sfrondatura sarà “radicale”. L’Assemblea ha un ufficio del bilancio che fa le bucce agli emendamenti, ancor prima che, a cose fatte, arrivi il Commissario dello Stato a bocciare. L’esame non riguarda il merito, ma la copertura finanziaria.Nessuna proposta può passare se non indica la copertura, cioè quanto costa e da dove si prendono i soldi. Significa che bisogna togliere da una parte e mettere dall’altra. Un’operazione delicata, perché si “accontenta” e si scontenta: le due facce della bilancia non pareggiano.
Il tetto è stato abbondantemente sfondato dagli emendamenti, quindi non c’è trippa per gatti. Ne cadranno tanti per ragioni tecniche, ed tanti altri per ragioni politiche perché alla fine, le scelte vanno fatte.
L'assessore all’Economia, Bianchi, raccomanda cautela e ricorda che la Regione siciliana dispone di risorse in modica quantità. Oggi più che mai, dunque, è necessario stabilire priorità rigorose, non si può sbagliare.
Nell’ultima sediuta di sala D’Ercole, proprio in apertura, il presidente dell’Assemblea, Giovanni Ardizzone, ha detto chiaro e tondo che i conti non “appattano”, che il bilancio, così com’è, non può chiudersi.
Non si è trattato di un intervento politico, ma di una constatazione: l’ufficio del bilancio dell’Ars ha riscontrato anomalie. In più, ma questo è solo un sospetto nostro, crediamo che il presidente dell’Ars stia tenendo i contatti con il Commissario dello Stato. Non si tratta di censura preventiva, ma di evitare brutte sorprese successive all’approvazione. Sarebbe peggio di una calamità naturale, perché le bocciature lascerebbero a secco comuni e servizi di prima necessità. Quindi, piedi di piombo e marcamento stretto.
Anche il governo ha presentato degli emendamenti, per esempio ha portato al centro della discussione la riforma delle partecipate, che sono delle idrovore, sulle quali però le attenzioni sono notevoli. Ognuno, come si dice, ha il suo.
Gli avvertimenti di Ardizzone sono stati oggetto di valutazione da parte del governo, Crocetta e Bianchi in testa. E’ probabile che anche l’esecutivo faccia la sua parte, rinunciando a qualche emendamento.
Il voto favorevole o contrario, infine, acquista una valenza politica in questa fase, dopo le voci di un dialogo fra Crocetta e Castiglione, ed una apertura – generica – del presidente della Regione alle opposizioni, che però sono state oggetto di valutazioni diverse sia all’interno della maggioranza, e del Pd in particolare, sia nell’area dell’opposizione. Castiglione è stato rimproverato, velatamente, di essersi spinto troppo avanti, non avendo ricevuto alcun mandato, dalla senatrice Vicari. Nella sostanza, tuttavia, un patto fra centrosinistra e Ncd non viene affatto respinto, anzi. Beppe Lupo, segretario regionale Pd, ha detto di non gradire inciuci. Ma questi sono aspetti, di fato, marginali rispetto al confronto dell’Aula sulla finanziaria.
Slitta lo sciopero dei marittimi Siremar CdI
E' stato rinviato al prossimo 16 gennaio lo sciopero dei marittimi di Federmar Cisal imbarcati sui mezzi Siremar – CdI. Lo sciopero era previsto per giorno 9
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Piero Giannò, Sandro De Luca, Adriana Castorino, Elisa Sarpi, Stefania Famularo, Tony Maniaci, Emma Portelli, Alessandra Cambria
domenica 5 gennaio 2014
Proloco Isole Eolie annuncia rinvio per le premiazioni del "Presepe eoliano" e della "Nacatola Doc"
Comunicato stampa
A causa delle incerte condizione meteo previste per la giornata di domani, si comunica che le premiazioni del "Presepe Eoliano" e della "Nacatola DOC" si svolgeranno sabato 11.1.2014 alle ore 18,30 nella piazzetta antistante il palazzo delle lettere sul corso Vittorio Emanuele.
Tale rinvio si rende necessario dato che è prevista la proiezione di un video e ciò non consente di operare in condizioni di incertezza meteo.
Cordialmente
G. Lorizio
A causa delle incerte condizione meteo previste per la giornata di domani, si comunica che le premiazioni del "Presepe Eoliano" e della "Nacatola DOC" si svolgeranno sabato 11.1.2014 alle ore 18,30 nella piazzetta antistante il palazzo delle lettere sul corso Vittorio Emanuele.
Tale rinvio si rende necessario dato che è prevista la proiezione di un video e ciò non consente di operare in condizioni di incertezza meteo.
Cordialmente
G. Lorizio
Dal PD di Lipari-Eolie telegramma a Bersani
Il Circolo del PD di Lipari -Eolie rivolge i più affettuosi auguri di pronta guarigione a Pier Luigi Bersani”. Forza Pierluigi ti siamo tutti vicino!”
Partylandia ed Eolienews danno il benvenuto a Nathan ! Auguri ai genitori !
Calcio a 5- Serie D femminile. Buona la prima per la Ludica Lipari
Esordio bagnato ma vincente per la formazione femminile della Ludica Lipari nel campionato di Serie D di calcio a 5 (anno 2014).
Le eoliane, al Freeland di Giunta, hanno avuto la meglio oggi pomeriggio per 3 a 1 contro la Pol. Longi
Le reti portano la firma di Wijayaratne, Guarnuto e Portelli
Presepe vivente di Vulcano rinviato. Domani nell'isola arrivano i Re Magi e la Befana
Il presepe vivente previsto a Vulcano, per oggi 5 Gennaio, è stato rimandato a domenica prossima alle ore 18 a causa delle avverse condizioni meteo
Domani 6 Gennaio alle 10:45, davanti alla Chiesa di Vulcano Porto, ci sarà l' arrivo dei Re Magi e alle 15:30 quello della befana al porto di levante.
Calcio a 5 di C2. Domani in campo per i recuperi Ludica Lipari e Salina
Epifania in campo per la Ludica Lipari e il Salina.
Le formazioni eoliane saranno impegnate nei recuperi.
La Ludica affronterà al Freeland di Lipari, alle 14 e 20, A.S.D. Sport Club Peloritana.
Il Salina recupererà alla stessa ora la gara casalinga con il Nicolosi
Per la formazione liparese si tratta di un vero e proprio big-match al vertice. Lo Sport club Peloritana occupa il secondo posto con 31 punti. La Ludica il terzo con 30 punti. L'occasione è, quindi, propizia per il sorpasso.
Per quanto riguarda il Salina (14 punti) affronta una formazione che si trova a quota 21. Per la compagine dell'isola verde è auspicabile un ritorno alla vittoria che manca, ormai, da diverso tempo.
Le formazioni eoliane saranno impegnate nei recuperi.
La Ludica affronterà al Freeland di Lipari, alle 14 e 20, A.S.D. Sport Club Peloritana.
Il Salina recupererà alla stessa ora la gara casalinga con il Nicolosi
Per la formazione liparese si tratta di un vero e proprio big-match al vertice. Lo Sport club Peloritana occupa il secondo posto con 31 punti. La Ludica il terzo con 30 punti. L'occasione è, quindi, propizia per il sorpasso.
Per quanto riguarda il Salina (14 punti) affronta una formazione che si trova a quota 21. Per la compagine dell'isola verde è auspicabile un ritorno alla vittoria che manca, ormai, da diverso tempo.
LUNEDI' 6 GENNAIO 2014 "EPIFANIA"... a CANNETO arrivano i RE MAGI!
COMUNICATO
Dopo la S. Messa delle ore 10,30 una "dolce" sorpresa per i bambini!
Se le condizioni del tempo non dovessero consentire alle "befane" di volare... le accoglieremo nei locali del salone parrocchiale!!!
Dopo la S. Messa delle ore 18,00 momento di festa nel salone parrocchiale, premiazione Tombolata e Concorso dei presepi
Dopo la S. Messa delle ore 10,30 una "dolce" sorpresa per i bambini!
Se le condizioni del tempo non dovessero consentire alle "befane" di volare... le accoglieremo nei locali del salone parrocchiale!!!
Dopo la S. Messa delle ore 18,00 momento di festa nel salone parrocchiale, premiazione Tombolata e Concorso dei presepi
Oggi al Palacongressi di Lipari "Aspettando la Befana". L'organizzazione è dei Cantori popolari delle Eolie. Ospiti i ragazzi dell'Angels' Dance
Organizzata dai “Cantori Popolari delle Isole Eolie”, Oggi 5 Gennaio 2014, dalle ore 18 al Palazzo dei Congressi, appuntamento con
la 14° edizione di “Aspettando la Befana”. Nel corso della serata
oltre al tradizionale gioco delle tombola, vivremo insieme momenti di canto,
ballo, giochi e distribuiremo tanti premi per tutti, bambini in
particolare, con l’arrivo della Befana. Ospiti della
manifestazione i ragazzi dell’Associazione “Angels’ Dance” diretti da Cinzia
Peluso. Insomma una serata ricca
di avvenimenti e tante risate, per chiudere insieme a noi le festività
Natalizie 2013, vi aspettiamo!!!!!!
Cantori Popolari delle Isole Eolie
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