Sede del corso: Lipari. Ore: 650 (6 mesi). Destinatari del corso: Disoccupati maggiori di 18 anni. Titolo di studio richiesto: Diploma.
Obiettivi del corso: Il Tecnico di accoglienza turistica è figura professionale polifunzionale caratterizzata da una profonda conoscenza del territorio in cui opera, da spiccate abilità comunicative e relazionali e dalla capacità di far fronte alle esigenze del turista, creando le situazioni più favorevoli. Può operare in strutture private e uffici pubblici di promozione turistica, nel reparto incoming di agenzie di viaggi e turismo e nel punto di accoglienza di strutture ricettive e di aree di interesse turistico e negli uffici di informazione e accoglienza turistica (IAT).
Inizio/Termine: Ottobre 2016 – Marzo 2017 (suscettibile di variazione). Frequenza: Gratuita. Certificazione: Al termine del corso, previo superamento dell’esame finale, verrà rilasciato dall'Ente Pubblico, l’attestato di qualifica professionale. Corso rivolto indifferentemente a persone di entrambi i sessi (L.125/91 art. 4)
Candidature ed iscrizioni: Puoi segnalare la tua candidatura al 3398654129 o tramite la pagina
Facebook https://www.facebook.com/Consulta-Giovanile-del-Comune-di…/…
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venerdì 8 luglio 2016
Vulcano, per gli operai della Forestale arriva un furgone
Riceviamo e pubblichiamo:
Buongiorno, dopo 11 giorni di salita e discesa a piedi, ieri abbiamo ricevuto la notizia di un furgone che la forestale sta mandando con la nave qui a Vulcano.
Anche se stamattina siamo dovuti salire lo stesso a piedi, abbiamo il sollievo che la discesa la faremo con questo furgone, ma speriamo bene....Tanti ringraziamenti per il suo aiuto da parte di tutti gli operai
Lipari, creata un'aiuola inappropriata e pedoni a rischio
Genialità! Creata una nuova aiuola a Lipari ma dove, a rigor di logica, non dovrebbe esserci.
Questa aiuola, come è ben visibile dalla foto, costringe i pedoni, che percorrono quel tratto della via Stradale Pianoconte, a scendere sulla sede stradale, con il serio rischio di essere arrotati dai mezzi in transito
La nuova aiuola è stata creata dove, sino a tempo fa, era ubicata una palma, successivamente tagliata, sino al margine del marciapiede.
Piuttosto che questa rischiosa "opera d'arte" sarebbe stato meglio rimuovere la parte interrata della palma e ricoprire il "buco" con del cemento e dei mattoni, favorendo il transito dei pedoni e di eventuali portatori di handicap.
Qualcuno obietterà che quando c'era la palma il marciapiede era lo stesso ristretto.
Vero! Ma anche se con difficoltà si riusciva a transitare a piedi, senza scendere in strada....adesso, invece, questo è impossibile e si creata di fatto una nuova barriera architettonica.
E' troppo chiedere di porre rimedio a tale situazione o aspettiamo l'incidente?
Questa aiuola, come è ben visibile dalla foto, costringe i pedoni, che percorrono quel tratto della via Stradale Pianoconte, a scendere sulla sede stradale, con il serio rischio di essere arrotati dai mezzi in transito
La nuova aiuola è stata creata dove, sino a tempo fa, era ubicata una palma, successivamente tagliata, sino al margine del marciapiede.
Piuttosto che questa rischiosa "opera d'arte" sarebbe stato meglio rimuovere la parte interrata della palma e ricoprire il "buco" con del cemento e dei mattoni, favorendo il transito dei pedoni e di eventuali portatori di handicap.
Qualcuno obietterà che quando c'era la palma il marciapiede era lo stesso ristretto.
Vero! Ma anche se con difficoltà si riusciva a transitare a piedi, senza scendere in strada....adesso, invece, questo è impossibile e si creata di fatto una nuova barriera architettonica.
E' troppo chiedere di porre rimedio a tale situazione o aspettiamo l'incidente?
Frasi
Ho smesso di cercare, di correre, di preoccuparmi, ho smesso di considerare il male, ho smesso di guardare la superficialità, ho smesso di essere ciò che vorrebbero che fossi, ho trovato me stesso, perchè ho trovato me stesso dentro, ho abbracciato la mia anima.
(Antonio Papi)
(Antonio Papi)
” Sound of Sicily “: spettacoli in mezzo al mare a Trapani e Lipari
Metti una motonave al tramonto che lascia il porto per dirigersi verso il mare aperto; metti alcuni tra i migliori artisti siciliani a bordo; aggiungi una spruzzata di bottarga e il profumo della Malvasia. Completa con un tramonto di fuoco, di quelli che solo un’estate isolana sa offrire. Tutto insieme è “Sound of Sicily”, nuovo progetto che sta nascendo in questi giorni, che mira ad intercettare sia i turisti innamorati dell’isola, che gli stessi siciliani.
Dieci spettacoli in tutto, su due motonavi, in mezzo al mare. Ogni performance vedrà la luce prima nel Trapanese e poi alle Eolie: il pubblico che si imbarcherà potrà gustare un aperitivo e una cena con prodotti tipici a km0, e assistere allo spettacolo sotto le stelle. Coinvolti alcuni dei migliori artisti siciliani: si inizia il 27 luglio (partenza dal porto di Trapani alle 19,30) e 29 luglio (dal porto di Lipari, sempre alle 19,30) con le contaminazioni siculo-british dei Tamuna; poi il 3 e 5 agosto toccherà a “Cuntammare”, il cunto mediterraneo di Giovanni Calcagno. Si continua il 10 e 12 agosto con i tamburi eclettici di Alfio Antico, poi il 17 e 19 agosto con i ritmi antichi e sensuali di Eleonora Bordonaro. La chiusura è affidata, il 24 e 26 agosto, alle movenze e parole arcaiche di Simona Malato accompagnata da Lino Costa.(ANSA).
Dieci spettacoli in tutto, su due motonavi, in mezzo al mare. Ogni performance vedrà la luce prima nel Trapanese e poi alle Eolie: il pubblico che si imbarcherà potrà gustare un aperitivo e una cena con prodotti tipici a km0, e assistere allo spettacolo sotto le stelle. Coinvolti alcuni dei migliori artisti siciliani: si inizia il 27 luglio (partenza dal porto di Trapani alle 19,30) e 29 luglio (dal porto di Lipari, sempre alle 19,30) con le contaminazioni siculo-british dei Tamuna; poi il 3 e 5 agosto toccherà a “Cuntammare”, il cunto mediterraneo di Giovanni Calcagno. Si continua il 10 e 12 agosto con i tamburi eclettici di Alfio Antico, poi il 17 e 19 agosto con i ritmi antichi e sensuali di Eleonora Bordonaro. La chiusura è affidata, il 24 e 26 agosto, alle movenze e parole arcaiche di Simona Malato accompagnata da Lino Costa.(ANSA).
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 8 Luglio
L'ospedale di Lipari e la dottoressa Tripodo. L'appello di Caterina Conti
Vi sono alcune cose intoccabili, innanzitutto il Buon Dio.
Poi San Bartolo ed alle Eolie, oltre le due personalità
precedenti, anche l’ospedale.
Il nostro ospedale ,il quale nel bene e nel male, ci aiuta a
sopravvivere e molto spesso ci salva la vita.
Quando io a volte sento dire a qualche ignorante:” Ah ma
l’ospedale che ci sta a fare? Potrebbero chiuderlo!” Mi sento stringere il
cuore e mi rendo conto che la stupidità umana non ha limiti.
E’ un ambiente affettuoso, familiare con eccellenti medici,
con personale infermieristico competente, anche molto competente, e con
inservienti veloci e pulitissimi.
Che dire di più? Io sono stata questo inverno ricoverata per
due volte e mi sono sentita come se fossi in una suite con tutte persone
affettuose attorno.In verità l’unico vero problerma sono stati i letti alti e
inaccessibili, e quando il dott.Paino m i ha detto che evidentemente la Usl non
aveva ancora fatto il contratto di affitto, pensavo di aver sentito male e sono
inorridita e mi sono detta: “ Ma come gli ospedali non hanno in proprietà
neanche i letti che durano 20-30 anni e bisogna prenderli in affitto? Che cos’è
un altro ennesimo imbroglio della sanità per creare dei rivoli, che per secoli
dissanguono le pubbliche finanze? Ma questo discorso e queste considerazioni mi
hanno portato fuori strada, perché nel panorama sanitario dell’ospedale come ho
detto, quasi sempre eccellente, nel tempo vi sono state delle cardiologhe , che
per motivi personali sono poi scomparse, vedi la dott.ssa Patanè per difficoltà
organizzative, mancanza di piccole attrezzature o forse incompatibilità con
qualcuno del personale. Come ho detto sono tutti bravissimi, ma sarebbe bene
che ognuno rimanesse nel proprio rango senza fuoriuscirvi e stravolgere le
situazioni.
Dalla dott.ssa Patanè siamo passati alla Dott.ssa Tripodo,
eccellente , attenta, affettuosa e brava.
Non è possibile che vengano fuori delle situazioni che
rendano poi la vita dell’ospedale invivibile perché qualcuno, pur bravissimo,
esca fuori dai suoi ranghi. Non è accettabile. Le mie sono solo illazioni ed
informazioni spero, probabilmente, inesatte, ma sarebbe molto triste se per
questi motivi la Dott.ssa Tripodo non tornasse più. E’ vero, non è vero? Non si
può fare sempre come “Pilato” e lavarsi le mani dei problemi senza coraggio e
pensando e sperando, che poi sia il caso o chissà che la disperazione personale
degli individui che risolvano le cose. Io non credo che i pazienti della Dott.ssa
Tripodo, senza togliere merito a tutti gli altri colleghi, siano disposti a rinunciare
alle esimie prestazioni della suddetta dott.ssa
Come stanno le cose? Quale è la verità? Qualcuno ne sa
niente? Sicuramente io meno di tutti, ma poiché sono l’ultima a sapere le cose,
sono sicura che qualcosa di vero ci sia.
Carissima Dott.ssa Tripodo, piccola donna coraggiosa, hai
vinto tante battaglie e ti avvilisci adesso per qualche scaramuccia?? Prendi
coraggio e continua a calpestare il mondo. Noi tuoi pazienti di Lipari
confidiamo in una tua rialzata di orgoglio e che tu possa tornare presto tra
noi.
Alla direzione dell’ospedale dico come mi diceva Don Antonio
Di Mattina di Stromboli quando mi telefonava, svegliandomi, alle 6 del
mattino:” Ma tu che fai dormi?”
Le mie più sentite scuse se sono uscita dalle righe, un
abbraccio affettuoso a tutti.
Dott.ssa Tripodo, ti aspettiamo.
Caterina Conti
Discarica di Catania satura. Per contrastare l'emergenza, giunta Giorgianni invita cittadini a rispettare le regole
COMUNICATO STAMPA
La chiusura delle discariche
pubbliche in Sicilia, senza aver prima preparato un serio Piano Regionale che
rendesse efficiente ed efficace il sistema rifiuti, ha obbligato i quattro
comuni eoliani al conferimento presso la discarica gestita dalla Sicula
Trasporti S.r.l. in provincia di Catania. Inevitabile il collasso del servizio
in considerazione del fatto che la Sicula Trasporti accoglie i rifiuti del 75%
dei comuni siciliani. Conseguenziale l’emergenza rifiuti che ha ulteriormente
evidenziato la gestione regionale dilettantesca e dissennata di chi ci governa.
Lunghe file ai cancelli non sono sufficienti a garantire l’accesso. Né si può
considerare corsia preferenziale il provenire dalle Isole Eolie poiché anche le
Egadi e Marsala, punta estrema della Sicilia Occidentale, fanno
obbligatoriamente meta a Catania.
Nella giornata di ieri i nostri
mezzi, tra cui un semirimorchio dalla capienza di 90 mc, sono rimasti bloccati
oltre ventiquattro ore e solo nella tarda mattinata di oggi sono riusciti a scaricare.
E’ facile comprendere come il servizio trasporto a terraferma, affidato alla
Eolie Multi Servizi S.r.l. e alla Pronto
Interventi SIDA, partner leader nel settore, ha subito uno slittamento che ha
comportato un rallentamento nello svuotamento degli scarrabili provenienti
dalle isole minori.
Eppure duole constatare come a fronte
dell’impegno e degli sforzi posti in essere sia dall’Amministrazione Comunale
che dalla ATI, il paese sembra non comprendere la gravità del momento,
continuando, nella grande maggioranza dei casi, a lasciare in terra rifiuti di
ogni genere. Il rispetto di quelle regole che ci farebbero scendere la
produzione giornaliera dei rifiuti e ci metterebbero al riparo da situazioni di
accumulo disastrose, non è assolutamente considerato. Il calendario del
conferimento viene spesso disatteso e non ci si cura di chiedere l’intervento
della Ditta che esegue la raccolta o, ove possibile, portare nell’area di
stoccaggio rifiuti come mobili, persiane, scaldabagni, televisori, frigoriferi,
lavatrici, materassi, materiale ferroso e speciale, addirittura lasciare in
terra gommoni malandati con tanto di chiglia in vetroresina, per non parlare
degli scatoli di cartone che non vengono piegati così da fare volume in bella
vista. Per questo motivo il Sindaco Giorgianni rivolge un energico appello al
buon senso della cittadinanza perché collabori, razionalizzando i rifiuti,
rispettando le modalità di conferimento e riducendo il più possibile la
produzione.
Intanto il primo cittadino e la sua
Giunta si sono rivolti al Presidente Crocetta, all’Assessore Regionale
Contraffatto, al presidente dell’ARS Ardizzone, al Prefetto di Messina Trotta e
ai responsabili regionali chiedendo un immediato intervento per la risoluzione
del gravissimo problema della discarica e del conferimento che sta arrecando
enormi danni all’ambiente, alla salute dei cittadini e, non per ultimo,
all’immagine delle isole.
Ersilia
Pajno
Assessore
Comune di Lipari
Abbonamento tv. Abitanti isole minori dovranno pagare con F24. Entro il 31 Ottobre
(Adnkronos) Arrivano i codici tributo per i contribuenti che non possono pagare il canone in bolletta. Con la risoluzione 53/E di oggi, infatti, l’Agenzia delle Entrate istituisce i codici tributo “TVRI” e “TVNA” per il versamento, tramite il modello F24, del canone di abbonamento alla televisione per uso privato nei casi in cui non sia possibile l’addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche.
CHI DEVE PAGARE IL CANONE TV TRAMITE F24 – Da quest’anno il pagamento del canone tv ad uso privato avviene tramite addebito sulla bolletta elettrica. In tutti i casi in cui questo non possa avvenire, i contribuenti dovranno effettuare il versamento tramite F24, eccezionalmente per quest’anno, entro il 31 ottobre. Si tratta, per esempio, degli abitanti delle isole servite da reti elettriche non interconnesse con la rete di trasmissione nazionale, come Ustica, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Marettimo, Ponza, Giglio, Capri, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Capraia, Ventotene; dei contribuenti che detengono un televisore e che risiedono in una casa in affitto, ma senza aver intestata la bolletta elettrica; del portinaio che risiede nella casa data a disposizione dal condominio titolare dell’utenza elettrica dove detiene un televisore.
COME E QUANDO PAGARE – Il pagamento è effettuato direttamente dal contribuente, compilando un modello F24 ed inserendo il codice tributo “TVRI” nel caso del rinnovo dell’abbonamento tv e “TVNA” se è il primo anno di abbonamento. Il versamento va fatto in un’unica tranche, pari a 100 euro.
CHI DEVE PAGARE IL CANONE TV TRAMITE F24 – Da quest’anno il pagamento del canone tv ad uso privato avviene tramite addebito sulla bolletta elettrica. In tutti i casi in cui questo non possa avvenire, i contribuenti dovranno effettuare il versamento tramite F24, eccezionalmente per quest’anno, entro il 31 ottobre. Si tratta, per esempio, degli abitanti delle isole servite da reti elettriche non interconnesse con la rete di trasmissione nazionale, come Ustica, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Marettimo, Ponza, Giglio, Capri, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Capraia, Ventotene; dei contribuenti che detengono un televisore e che risiedono in una casa in affitto, ma senza aver intestata la bolletta elettrica; del portinaio che risiede nella casa data a disposizione dal condominio titolare dell’utenza elettrica dove detiene un televisore.
COME E QUANDO PAGARE – Il pagamento è effettuato direttamente dal contribuente, compilando un modello F24 ed inserendo il codice tributo “TVRI” nel caso del rinnovo dell’abbonamento tv e “TVNA” se è il primo anno di abbonamento. Il versamento va fatto in un’unica tranche, pari a 100 euro.
giovedì 7 luglio 2016
Ottimo avvio per i Pomeriggi culturali del Centro Studi
Comunicato stampa del 7 luglio 2016
Ottimo avvio dei pomeriggi culturali nella
giornata di ieri. Il volume, “Filicudi, facts fiction and fantasy”
di Gaetano Rando e Diana Santamaria, è stato
presentato al pubblico dall'architto Sonia D'Ambra, dopo una breve
presentazione degli autori curata da Giuseppe La Greca.
Il
volume, scritto in inglese, contiene numerose novelle scritte da Anthony Bonica
e John J. Bonica, June Dally-Watins,
Paolo Ciccho, Renato Girlando, Roland Zoss e
Liberatore Scippuni. Pablo Mustienes, Aliyah Santamaria e Maria
Santamaria
nel corso della
presentazione al pubblico sono stati presentati numerosi brani scritti da Diana
Santamaria e il “Filicudi rap”.
A conclusione della
serata è stato presentato anche il volume: “Christman in the Aeolian Islands”.
Vogliamo ringraziare
infine, il prof. Gaetano Rando, di origini filicudare, riconosciuta autorità
internazione per i suoi studi italo-australiani, insegnante presso le
università di Western Australia, Griffith, Wollongong, Auckland in Nuova
Zelanda. Notevolissimo, infine, il suo contributo nella traduzione di opere
letterarie scritte da italo-australini.
L'ufficio stampa
Dopo il Piemonte la Sicilia: disavanzo da 6,19 miliardi
Il ragioniere Roberto Piemonte ci segnala questo articolo:
Dopo i 7,25 miliardi di disavanzo certificati venerdì scorso in Piemonte, arrivano i 6,19 miliardi messi nero su bianco ieri in Sicilia (qui il giudizio di parificazione è la requisitoria del procuratore generale d'appello). Il «giudizio di parificazione», cioè l'esame finale dei consuntivi regionali svolto ogni 12 mesi dalle sezioni territoriali della Corte dei conti, si sta rivelando quest'anno più complicato del solito per i governatori. I casi di Torino e Palermo si sono sviluppati anche per una serie di dinamiche locali, ma c'è una tendenza nazionale a spiegare l'emergere di numeri esplosivi: la riforma della contabilità ha imposto agli enti territoriali di "pulire" i bilanci, cancellando in pratica le entrate che finora servivano a sostenere i conti ma non avevano possibilità di trasformarsi in riscossioni concrete.
Il quadro della situazione
Il risultato è un'immagine dei conti territoriali molto più cruda, ma anche più veritiera, rispetto a quelle che in passato mantenevano in bilancio entrate teoriche utilizzate però per coprire spese reali.
Più i vecchi conti sono stati gonfiati da entrate previste ma non riscosse, e più il cambio di rotta si è rivelato "costoso", e in Sicilia questo fenomeno ha raggiunto la massima intensità: lo stesso presidente delle sezioni riunite della Corte dei conti siciliana Maurizio Graffeo parla di «pulizia epocale del bilancio. Il problema sta nel futuro. O si tiene la barra dritta o non si va avanti».
Come in Piemonte, i buchi aperti nel passato cominciano a pagarsi ora, e promettono di accompagnare la gestione della regione per molto tempo anche perché, vista la mala parata, le norme nazionali hanno concesso 30 anni di tempo per ripianare i disavanzi straordinari prodotti dalla revisione dei bilanci locali imposta dalla riforma dei conti. I tempi lunghi evitano il dissesto, che in molti casi sarebbero stati resi prodotti dal peso di rate di ammortamento inevitabilmente enormi per seguire il calendario ordinario, ma ogni euro destinato al ripiano è un euro tolto alle funzioni istituzionali della regione, dagli investimenti ai sostegni al welfare o alle politiche di sviluppo. Sotto quest'ultimo profilo, poi, i magistrati lanciano un nuovo allarme sul fatto che la Sicilia è riuscita a certificare la spesa solo del 62% dei fondi Ue della programmazione 2007-2013, collocandosi all'ultimo posto fra i territori dell'Obiettivo convergenza.
La via d'uscita
La Corte riconosce l'impegno realizzato dalla Regione nell'ultimo anno per contenere la spesa e per tenere insieme i conti, ma la scialuppa decisiva per i conti siciliani arriva dal decreto enti locali ora in discussione alla Camera, che traduce l'accordo fra regione e governo sulla compartecipazione Irpef. Come emerge dai documenti depositati in Parlamento, l'accordo aumenta la compartecipazione Irpef dell'Isola di 500 milioni nel 2016, ma la somma sale a 1,4 miliardi nel 2017 ed a 1,685 nel 2018. In cambio, la Regione deve assicurare dal prossimo anno un taglio del 3% della spesa corrente, da realizzare anche facendo sbarcare in Sicilia le riforme nazionali su dirigenti e società pubbliche in lavorazione con i decreti attuativi della riforma Madia
Dopo i 7,25 miliardi di disavanzo certificati venerdì scorso in Piemonte, arrivano i 6,19 miliardi messi nero su bianco ieri in Sicilia (qui il giudizio di parificazione è la requisitoria del procuratore generale d'appello). Il «giudizio di parificazione», cioè l'esame finale dei consuntivi regionali svolto ogni 12 mesi dalle sezioni territoriali della Corte dei conti, si sta rivelando quest'anno più complicato del solito per i governatori. I casi di Torino e Palermo si sono sviluppati anche per una serie di dinamiche locali, ma c'è una tendenza nazionale a spiegare l'emergere di numeri esplosivi: la riforma della contabilità ha imposto agli enti territoriali di "pulire" i bilanci, cancellando in pratica le entrate che finora servivano a sostenere i conti ma non avevano possibilità di trasformarsi in riscossioni concrete.
Il quadro della situazione
Il risultato è un'immagine dei conti territoriali molto più cruda, ma anche più veritiera, rispetto a quelle che in passato mantenevano in bilancio entrate teoriche utilizzate però per coprire spese reali.
Più i vecchi conti sono stati gonfiati da entrate previste ma non riscosse, e più il cambio di rotta si è rivelato "costoso", e in Sicilia questo fenomeno ha raggiunto la massima intensità: lo stesso presidente delle sezioni riunite della Corte dei conti siciliana Maurizio Graffeo parla di «pulizia epocale del bilancio. Il problema sta nel futuro. O si tiene la barra dritta o non si va avanti».
Come in Piemonte, i buchi aperti nel passato cominciano a pagarsi ora, e promettono di accompagnare la gestione della regione per molto tempo anche perché, vista la mala parata, le norme nazionali hanno concesso 30 anni di tempo per ripianare i disavanzi straordinari prodotti dalla revisione dei bilanci locali imposta dalla riforma dei conti. I tempi lunghi evitano il dissesto, che in molti casi sarebbero stati resi prodotti dal peso di rate di ammortamento inevitabilmente enormi per seguire il calendario ordinario, ma ogni euro destinato al ripiano è un euro tolto alle funzioni istituzionali della regione, dagli investimenti ai sostegni al welfare o alle politiche di sviluppo. Sotto quest'ultimo profilo, poi, i magistrati lanciano un nuovo allarme sul fatto che la Sicilia è riuscita a certificare la spesa solo del 62% dei fondi Ue della programmazione 2007-2013, collocandosi all'ultimo posto fra i territori dell'Obiettivo convergenza.
La via d'uscita
La Corte riconosce l'impegno realizzato dalla Regione nell'ultimo anno per contenere la spesa e per tenere insieme i conti, ma la scialuppa decisiva per i conti siciliani arriva dal decreto enti locali ora in discussione alla Camera, che traduce l'accordo fra regione e governo sulla compartecipazione Irpef. Come emerge dai documenti depositati in Parlamento, l'accordo aumenta la compartecipazione Irpef dell'Isola di 500 milioni nel 2016, ma la somma sale a 1,4 miliardi nel 2017 ed a 1,685 nel 2018. In cambio, la Regione deve assicurare dal prossimo anno un taglio del 3% della spesa corrente, da realizzare anche facendo sbarcare in Sicilia le riforme nazionali su dirigenti e società pubbliche in lavorazione con i decreti attuativi della riforma Madia
GIUFFRIDA (PD): ACCELERARE SU SPESA FONDI UE PER LA CRESCITA DELLA SICILIA E LA SUA CREDIBILITA’ IN EUROPA
Saverio Merlino, segretario del PD di Lipari. ci segnala questo intervento della collega di partito onorevole Michela Giuffrida
“A due anni dall’avvio della programmazione comunitaria 2014-2020, nonostante il sostegno dell’Agenzia per la Coesione e persino l’intervento di una task force messa in piedi da Bruxelles per aiutare le regioni in difficoltà,ancora oggi il Fondo europeo di sviluppo regionale per la Sicilia - un fondo da 4,5 miliardi di euro - definisce solo macro priorità, quasi come se in Sicilia mancassero idee o necessità per interventi specifici e progettualità da realizzare con urgenza”. Lo dichiara Michela Giuffrida, membro della Commissione per lo Sviluppo regionale del Parlamento europeo.
“Conosciamo le difficoltà legate all’uso dei fondi strutturali europei, dalla burocrazia alle procedure, passando per il cofinanziamento e l’anticipo delle somme - aggiunge Giuffrida - ma ora la fase attuativa del Fesr e i piani di settore vitali per lo sviluppo della Sicilia, non possono più attendere. Dubbi, ritardi, difficoltà, lascino il passo all’attuazione della programmazione comunitaria, attraverso la riconosciuta capacità amministrativa del Dipartimento programmazione e, soprattutto, con una precisa e chiara volontà politica.
La Commissaria Corina Cretu, che lo scorso anno ho invitato in Sicilia e che proprio dalla nostra isola la lanciato la task force sui fondi per salvare in extremis la vecchia programmazione 2007-2013, in questi giorni è tornata a parlare di Italia e di Sicilia mostrando preoccupazione per i ritardi di alcune Regioni a fronte di accelerazioni di altre che pure osservano le stesse regole europee. E’ sempre il Commissario che sottolinea inoltre che la capacità amministrativa delle Regioni è importante tanto quanto i fondi che l’Ue mette a disposizione, come a dire «l’Europa ha fatto la sua parte adesso tocca a voi».
Perciò - conclude Giuffrida - se servono “rinforzi”, peraltro invocati proprio in pubbliche occasioni dalla stessa Autorità di gestione siciliana, si provveda immediatamente perché, ultimata la fase dei criteri di selezione, ora è il momento di pubblicare i bandi e finanziare i progetti. Si dia priorità - chiede Giuffrida - agli aiuti alle imprese, che sono sempre più in sofferenza, al settore della innovazione, che ancora vede la nostra isola fanalino di coda, all'edilizia scolastica, che soffre ancora un gap intollerabile, all’efficienza energetica, che è priorità nelle altre regioni europee. Sono solo alcuni esempi di interventi non più differibili - conclude Giuffrida - perché una volta ottenuta una mole imponente di stanziamenti europei, e conclusa la fase di negoziazione e selezione con l’Ue, sarebbe davvero difficile spiegare che cosa ancora manchi in Sicilia per l’attuazione di un percorso di sviluppo possibile proprio grazie all’Europa”.
“Conosciamo le difficoltà legate all’uso dei fondi strutturali europei, dalla burocrazia alle procedure, passando per il cofinanziamento e l’anticipo delle somme - aggiunge Giuffrida - ma ora la fase attuativa del Fesr e i piani di settore vitali per lo sviluppo della Sicilia, non possono più attendere. Dubbi, ritardi, difficoltà, lascino il passo all’attuazione della programmazione comunitaria, attraverso la riconosciuta capacità amministrativa del Dipartimento programmazione e, soprattutto, con una precisa e chiara volontà politica.
La Commissaria Corina Cretu, che lo scorso anno ho invitato in Sicilia e che proprio dalla nostra isola la lanciato la task force sui fondi per salvare in extremis la vecchia programmazione 2007-2013, in questi giorni è tornata a parlare di Italia e di Sicilia mostrando preoccupazione per i ritardi di alcune Regioni a fronte di accelerazioni di altre che pure osservano le stesse regole europee. E’ sempre il Commissario che sottolinea inoltre che la capacità amministrativa delle Regioni è importante tanto quanto i fondi che l’Ue mette a disposizione, come a dire «l’Europa ha fatto la sua parte adesso tocca a voi».
Perciò - conclude Giuffrida - se servono “rinforzi”, peraltro invocati proprio in pubbliche occasioni dalla stessa Autorità di gestione siciliana, si provveda immediatamente perché, ultimata la fase dei criteri di selezione, ora è il momento di pubblicare i bandi e finanziare i progetti. Si dia priorità - chiede Giuffrida - agli aiuti alle imprese, che sono sempre più in sofferenza, al settore della innovazione, che ancora vede la nostra isola fanalino di coda, all'edilizia scolastica, che soffre ancora un gap intollerabile, all’efficienza energetica, che è priorità nelle altre regioni europee. Sono solo alcuni esempi di interventi non più differibili - conclude Giuffrida - perché una volta ottenuta una mole imponente di stanziamenti europei, e conclusa la fase di negoziazione e selezione con l’Ue, sarebbe davvero difficile spiegare che cosa ancora manchi in Sicilia per l’attuazione di un percorso di sviluppo possibile proprio grazie all’Europa”.
Lettere al direttore. Auto occupano posti per disabili. Le legittime rimostranze del signor Vernuccio
Gentile Direttore,
stamattina verso le 09,00 siamo usciti di casa, al nostro ritorno, il nostro stallo per disabili, intestato alla mia vettura, è stato prontamente occupato dalla vettura grigia in foto e per 1/3 dalla vettura nera che vede in foto (ferma da qualche giorno). a tutt'ora che sono le 13,00 le due vetture sono sempre nel medesimo posto.
Mi sono chiesto se i proprietari hanno problemi di vista.....ma poi, pensandoci bene, di rami che coprono il segnale,non ve ne sono. Il problema è che si tratta di gente INCIVILE che non ha rispetto per le disabilità. Da premettere che lo stallo è intestato a due vetture, quindi altro disagio per l'altro portatore di handicap. Inoltre, dati i problemi motori di mia figlia, ho dovuto girare 15 miniti circa in auto per trovare un posto nelle vicinanze.
Questa è Civilta'???????!!!
Armando Vernuccio
stamattina verso le 09,00 siamo usciti di casa, al nostro ritorno, il nostro stallo per disabili, intestato alla mia vettura, è stato prontamente occupato dalla vettura grigia in foto e per 1/3 dalla vettura nera che vede in foto (ferma da qualche giorno). a tutt'ora che sono le 13,00 le due vetture sono sempre nel medesimo posto.
Mi sono chiesto se i proprietari hanno problemi di vista.....ma poi, pensandoci bene, di rami che coprono il segnale,non ve ne sono. Il problema è che si tratta di gente INCIVILE che non ha rispetto per le disabilità. Da premettere che lo stallo è intestato a due vetture, quindi altro disagio per l'altro portatore di handicap. Inoltre, dati i problemi motori di mia figlia, ho dovuto girare 15 miniti circa in auto per trovare un posto nelle vicinanze.
Questa è Civilta'???????!!!
Armando Vernuccio
Canneto. Si stanno installando i dossi sulla Cesare Battisti
Ditta specializzata al lavoro a Canneto sulla via Cesare Battisti per l'installazione di quattro strisce di dossi artificiali, limitatori della velocità. Contestualmente si sta posizionando l'idonea segnaletica.
Sul posto, oltre alla ditta, la polizia municipale di Lipari, con l'ispettore Franco Cataliotti, e gli operai ex Pumex.
I dossi (tre nel momento in cui scriviamo sono già stati installati) saranno posizionati: in prossimità dell'hotel Pietra Pomice, nei pressi della scuola, Centro giovanile parrocchiale), prima dello svincolo di via torrente Aurora , nei pressi del panificio Ziino
L'installazione dei dossi, più volte sollecitata per limitare le "folli" corse, ricordiamo che ha preso il via ad Aprile dalla Falcone-Borsellino (Balestrieri).
Prossimamente
saranno installati dossi anche sulla via Isa Conti
Sul posto, oltre alla ditta, la polizia municipale di Lipari, con l'ispettore Franco Cataliotti, e gli operai ex Pumex.
I dossi (tre nel momento in cui scriviamo sono già stati installati) saranno posizionati: in prossimità dell'hotel Pietra Pomice, nei pressi della scuola, Centro giovanile parrocchiale), prima dello svincolo di via torrente Aurora , nei pressi del panificio Ziino
L'installazione dei dossi, più volte sollecitata per limitare le "folli" corse, ricordiamo che ha preso il via ad Aprile dalla Falcone-Borsellino (Balestrieri).
Prossimamente
saranno installati dossi anche sulla via Isa Conti
Frasi
Amo le persone che sanno abbracciare, un bell'abbraccio placa il dolore, abbracciare con amore è un arte che tutti dovrebbero imparare.
(Joe Cabiddu)
(Joe Cabiddu)
I vulcani parlanti delle Eolie. Domani presentazione del libro di Adelaide Orlando
Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani
Via Maurolico, 15 - LIPARI
COMUNICATO STAMPA
Le
Isole Eolie, le loro bellezze naturali e la storia dei miti che le identificano
nel mondo, spiegati ai bambini. E’ questo l’originale tentativo fatto da
Adelaide Orlando che, venerdi 8 luglio alle ore 19.00 nei giardini del Centro studi
e Ricerche di storia e problemi eoliani, presenta il suo libro “I Vulcani Parlanti delle Eolie”. Il libro, impreziosito dalle illustrazioni di Monica
Saccomandi, avvicina i più piccoli alla conoscenza di uno dei luoghi più
suggestivi del mediterraneo e diventa una sorta di “guida” tanto per i bimbi
isolani, quanto per i loro coetanei che si trovassero a trascorrere le vacanze
nell’arcipelago con la loro famiglia. Orlando, docente di Diritto che si divide
tra Torino e Lipari, ha voluto in questo modo rendere omaggio alle
proprie radici, immaginando una sorta di dialogo fiabesco con le proprie figlie
alle quali racconta una per una la genesi e il fascino delle Eolie. L’autrice,
accompagnata in questo viaggio tra parole e immagini da Monica Saccomandi –
docente all’Accademia di Belle Arti di Torino, una piemontese di adozione
innamorata da sempre di questo angolo di mare -
ha saputo interpretare le isole vulcaniche come luoghi della vita, del
dialogo, della scoperta, del colore e delle forme. Un libro per bambini e
adulti, che desiderano guardare ed entrare in un fantastico viaggio. Orlando e
Saccomandi, con questo libro edito anche grazie al contributo della
Federalberghi delle Isole Eolie e ad altre piccole aziende, hanno scavato nella
propria passione per questa Terra, guardandola per i bambini con occhi da
esploratrici dell’anima, con un linguaggio semplice e suggestivo, ricco di
complicità ed emozione, hanno descritto quello che fino adesso sembrava
appannaggio solo degli storici e dei naturalisti: un’operazione culturale meritoria che le comunità eoliane possono
apprezzare perché rianima con nuove chiavi il senso di appartenenza.
Lipari,
6 luglio
Centro
Studi
Via Franza. Tra cassonetti della differenziata stracarichi e inciviltà
Due foto più che eloquenti scattate stamane all'ingresso del parcheggio di via Sant'Anna a Lipari.
Da una parte i cassonetti della differenziata non svuotati e stracolmi; dall'altra il chiaro segno dell'inciviltà di chi ha creato una discarica.
Ricordiamo che davanti al parcheggio transitano giornalmente, oltre ai residenti, centinaia di turisti ospiti dei numerosi alberghi della zona.
Un bel biglietto da visita...decisamente!
Ue, istituita Guardia costiera europea, Matera: ottimo segnale politico per futuro Unione
“Oggi, anche grazie e soprattutto al contributo del nostro gruppo politico, nasce la Eu Border and Coast Guard Agency, la Guardia Costiera e di Frontiera Europea che conterà su un corpo di 1.500 uomini. L’Europa ha insomma compiuto un primo fondamentale passo verso una gestione integrata e davvero comunitaria del fenomeno e dei flussi dell’immigrazione”. Lo afferma l’europarlamentare del Ppe Barbara Matera, a margine del suo intervento in aula, a Strasburgo, sul regolamento di revisione del mandato di Frontex che sarà assorbita da una Guardia costiera e di frontiera europea dotata di nuove e più ampie competenze, funzioni e risorse finanziarie e umane. “Oggi – aggiunge l’onorevole Matera – abbiamo dimostrato che con l’impegno e il contributo responsabile di tutti l’Europa può raccogliere qualunque sfida e dare risposte concrete e in tempi ragionevoli”
Gli auguri ai festeggiati di oggi, 7 Luglio
mercoledì 6 luglio 2016
Crescere in digitale, al via dodici tirocini nelle aziende del Messinese
COMUNICATO STAMPA
Crescere in digitale, al via dodici tirocini nelle aziende del Messinese
Messina, 6 luglio 2016. Sono
dodici i giovani “neet” della provincia di Messina che svolgeranno 6 mesi di
tirocinio retribuito nelle aziende del territorio che hanno aderito al progetto
“Crescere in digitale”, partecipando al laboratorio territoriale svoltosi alla
Camera di commercio nel mese di maggio.
Il progetto, promosso dal ministero
del Lavoro e delle politiche sociali a valere sulle risorse nazionali del
Programma operativo nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” e attuato da
Unioncamere in partnership con Google, è volto a promuovere, attraverso
l'acquisizione di competenze digitali, l'occupabilità di
giovani che non studiano e non lavorano e a investire sulle loro competenze per
accompagnare le imprese nel mondo di Internet.
«Supporto qualificato alle
imprese e orientamento professionale ai giovani – afferma il segretario
generale della Camera di commercio, Alfio Pagliaro – questo l’obiettivo del
progetto Crescere in digitale che, attraverso la rete delle Camere di
commercio, ha favorito l’incontro tra domanda e offerta di competenze digitali.
L’auspicio è che questa iniziativa possa costituire un trampolino di lancio per
il futuro professionale dei giovani messinesi».
V edizione del "Mare Festival" a Salina vi saranno anche Greggio, Decaro, Dapporto e Cucinotta
MESSINA (6 lug) – Ezio Greggio, Enzo Decaro, Massimo Dapporto, Roberto Andò, Gabriella Germani, Sandra Milo e la madrina Maria Grazia Cucinotta tra gli ospiti di MareFestival – Premio Troisi che aprirà martedì 19 luglio a Milazzo per proseguire a Salina da mercoledì 20 a domenica 24. Si è tenuta ieri alla Marina del Nettuno la conferenza stampa di presentazione del programma curato dal direttore artistico Massimiliano Cavaleri che ha illustrato le novità della V edizione. Cinema, musica, moda per una seigiorni di appuntamenti: nella prima giornata milazzese una retrospettiva curata dallo storico Nino Genovese sui David di Donatello degli anni ’70, in esposizione per l’occasione, con un’intervista alla Milo, protagonista di quegli anni cui sarà consegnato il Premio Troisi realizzato dallo scultore Antonello Arena; l’omaggio ad Adolfo Celi a 30 anni dalla scomparsa con la premiazione del figlio Leonardo e il documentario “Adolfo Celi: un uomo tra due culture” che racconta un periodo poco conosciuto della sua vita in Brasile; sempre a Milazzo, in Marina Garibaldi, l’attrice comica Gabriella Germani, nota per le brillanti imitazioni e di recente impegnata nell’EdicolaFiore di Radio2, e il caratterista Gennaro Calabrese; omaggi alle più celebri colonne sonore di grandi film con il chitarrista Gianluca Rando e le cantanti Carla Andaloro e Pamela Catanzaro.
Si prosegue a Salina con il film “Le Confessioni” (nel cast Toni Servillo e Pierfrancesco Favino) del regista Roberto Andò, che sarà premiato e presenterà insieme con il giornalista Marco Olivieri l’omonimo libro legato al film; Enzo Decaro, storico amico, collega di Troisi e membro del trio “La Smorfia”, sbarca per la prima volta sui luoghi de “Il Postino” e preparerà con il soprano Chiara Taigi un momento dedicato a “Massimo Troisi poeta” e una sorpresa speciale in piazza a Malfa; Ezio Greggio e Massimo Dapporto saranno protagonisti nelle ultime sere dei CineCocktail curati dalla giornalista Claudia Catalli all’Hotel Ravesi, dove sarà allestita una mostra del pittore Dimitri Salonia dedicata ai “Colori delle Eolie” e in piazza Santa Marina; l’immancabile Maria Grazia Cucinotta, madrina da tre anni di MareFestival, è pronta a raccontare i prossimi progetti in Cina; gli attori siciliani Maurizio Marchetti e Turi Giuffrida ritireranno il Premio MareFestival Salina dello scultore Sergio Santamarina; targhe in Argento Sear Argenti all’attrice Giulia Andò e alla cantautrice Alessandra Nicita che presenterà il brano “Carolina Carolina”; tra gli ospiti musicali il tenore Nero Toscano e Danilo Cuccurullo.
All’incontro hanno preso parte il commissario straordinario della Città Metropolitana Filippo Romano, l’esperto del Comune di Milazzo Pierpaolo Ruello delegato dal sindaco Giovanni Formica e dagli assessori Salvatore Presti e Piera Trimboli; il sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo; il presidente del CRAL Messina Gaetano Antonazzo; il presidente dell’associazione di albergatori Isola Verde e Federalberghi Eolie Giovani Giuseppe Siracusano; il consulente Rai Fabio Longo. In programma a Salina diverse proiezioni: “The Elevator” di Massimo Coglitore (primi 20 minuti del film in uscita il prossimo autunno”); “Shakespeare was english?” di Alicia Maksimova; “Mater sic et sempliciter” corto di Simonetta Pisano; “Mare Nero” corto di Fabio Schifilliti; “Villa Sbadiglio” corto di Nino Giuffrida; “Bruno e il mare” film sul sociale di Eros Salonia; teaser “Sirena – hear the whisper” film di Giorgio Bonecchi Borgazzi; spot “Addio Pizzo” di Dino Sturiale.
Intanto ieri sera nella suggestiva Scalinata dell’atrio del Municipio, gremito di gente, lo spettacolo – anteprima del Festival, presentato da Cavaleri con Marika Micalizzi: guest star Chiara Taigi, che ha incantato la platea sulle note di “Casta Diva” e “O mio babbino caro”: “Sono molto legata a Messina – ha sottolineato il soprano – perchè da giovane ho vinto una borsa di studio che mi ha portato al Vittorio Emanuele per sei anni, qui è iniziata la mia carriera”. L’atmosfera è stata arricchita dalla vespe d’epoca del Vespa Club di Taormina (presidente Nino Sidoti) e le auto della SAMO Scuderia Antichi Motori Messina (presidente Totino Verzera). “E’ una serata straordinaria – ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Messina Daniela Ursino – dentro la “casa di tutti” che è Palazzo Zanca, dobbiamo sempre di più valorizzare le bellissime location della nostra città con iniziative culturali e di prestigio come MareFestival”. Il Festival si svolge in collaborazione con Commerciale Gicap SPA, Sicily By Car, Trenitalia, Caronte & Tourist, Saccne Rete Ip, Mohd, Armando Arcovito, Damiano Malfi, Rent Car Messina, TarNav, Eolian Shuttle, Ram, Parco Corolla, Gival, Giucla, Di Pane, Donna Più, Elleauto Peugeot, Albertour, A’Biddikkia, Sibeg Coca Cola, Il Ciclope, Bonomo Srl, Explorer Informatica, LesPapagayo, Treemedical, Adige Car Center, Trattoria Cucinotta, Cot; gli albeghi CapoFaro Resort & Malvasia, Ravesi, Signum, Arcangelo, Eolian Milazzo, Hotel Milazzo, Petit, Cassisi; i ristoranti La Baia, Il Gambero, Portobello, Riconco, Cucuncio, Tinkitè, A Lumeredda e Marina del Nettuno.
Si prosegue a Salina con il film “Le Confessioni” (nel cast Toni Servillo e Pierfrancesco Favino) del regista Roberto Andò, che sarà premiato e presenterà insieme con il giornalista Marco Olivieri l’omonimo libro legato al film; Enzo Decaro, storico amico, collega di Troisi e membro del trio “La Smorfia”, sbarca per la prima volta sui luoghi de “Il Postino” e preparerà con il soprano Chiara Taigi un momento dedicato a “Massimo Troisi poeta” e una sorpresa speciale in piazza a Malfa; Ezio Greggio e Massimo Dapporto saranno protagonisti nelle ultime sere dei CineCocktail curati dalla giornalista Claudia Catalli all’Hotel Ravesi, dove sarà allestita una mostra del pittore Dimitri Salonia dedicata ai “Colori delle Eolie” e in piazza Santa Marina; l’immancabile Maria Grazia Cucinotta, madrina da tre anni di MareFestival, è pronta a raccontare i prossimi progetti in Cina; gli attori siciliani Maurizio Marchetti e Turi Giuffrida ritireranno il Premio MareFestival Salina dello scultore Sergio Santamarina; targhe in Argento Sear Argenti all’attrice Giulia Andò e alla cantautrice Alessandra Nicita che presenterà il brano “Carolina Carolina”; tra gli ospiti musicali il tenore Nero Toscano e Danilo Cuccurullo.
All’incontro hanno preso parte il commissario straordinario della Città Metropolitana Filippo Romano, l’esperto del Comune di Milazzo Pierpaolo Ruello delegato dal sindaco Giovanni Formica e dagli assessori Salvatore Presti e Piera Trimboli; il sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo; il presidente del CRAL Messina Gaetano Antonazzo; il presidente dell’associazione di albergatori Isola Verde e Federalberghi Eolie Giovani Giuseppe Siracusano; il consulente Rai Fabio Longo. In programma a Salina diverse proiezioni: “The Elevator” di Massimo Coglitore (primi 20 minuti del film in uscita il prossimo autunno”); “Shakespeare was english?” di Alicia Maksimova; “Mater sic et sempliciter” corto di Simonetta Pisano; “Mare Nero” corto di Fabio Schifilliti; “Villa Sbadiglio” corto di Nino Giuffrida; “Bruno e il mare” film sul sociale di Eros Salonia; teaser “Sirena – hear the whisper” film di Giorgio Bonecchi Borgazzi; spot “Addio Pizzo” di Dino Sturiale.
Intanto ieri sera nella suggestiva Scalinata dell’atrio del Municipio, gremito di gente, lo spettacolo – anteprima del Festival, presentato da Cavaleri con Marika Micalizzi: guest star Chiara Taigi, che ha incantato la platea sulle note di “Casta Diva” e “O mio babbino caro”: “Sono molto legata a Messina – ha sottolineato il soprano – perchè da giovane ho vinto una borsa di studio che mi ha portato al Vittorio Emanuele per sei anni, qui è iniziata la mia carriera”. L’atmosfera è stata arricchita dalla vespe d’epoca del Vespa Club di Taormina (presidente Nino Sidoti) e le auto della SAMO Scuderia Antichi Motori Messina (presidente Totino Verzera). “E’ una serata straordinaria – ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Messina Daniela Ursino – dentro la “casa di tutti” che è Palazzo Zanca, dobbiamo sempre di più valorizzare le bellissime location della nostra città con iniziative culturali e di prestigio come MareFestival”. Il Festival si svolge in collaborazione con Commerciale Gicap SPA, Sicily By Car, Trenitalia, Caronte & Tourist, Saccne Rete Ip, Mohd, Armando Arcovito, Damiano Malfi, Rent Car Messina, TarNav, Eolian Shuttle, Ram, Parco Corolla, Gival, Giucla, Di Pane, Donna Più, Elleauto Peugeot, Albertour, A’Biddikkia, Sibeg Coca Cola, Il Ciclope, Bonomo Srl, Explorer Informatica, LesPapagayo, Treemedical, Adige Car Center, Trattoria Cucinotta, Cot; gli albeghi CapoFaro Resort & Malvasia, Ravesi, Signum, Arcangelo, Eolian Milazzo, Hotel Milazzo, Petit, Cassisi; i ristoranti La Baia, Il Gambero, Portobello, Riconco, Cucuncio, Tinkitè, A Lumeredda e Marina del Nettuno.
Il "gigante" Francesco Toldo e "U' nicu" Aldo Finocchiaro
E' tornato a Lipari, isola della quale è ormai un assiduo frequentatore, l'ex portierone della Nazionale, dell'Inter e della Fiorentina, Francesco Toldo.
Il noto barbiere liparese "U' Nicu" (al secolo Aldo Finocchiaro), tifosissimo dei viola, ne ha approfittato per una foto ricordo con il "gigante" Toldo
Il noto barbiere liparese "U' Nicu" (al secolo Aldo Finocchiaro), tifosissimo dei viola, ne ha approfittato per una foto ricordo con il "gigante" Toldo
Beni demaniali svenduti: Arresti, sospensioni dal servizio e sequestro dell'area interessata. L'elenco con i nomi. C'è anche una residente a S.M. Salina
COMUNICATO STAMPA
COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
DI MESSINA
Messina,
06 luglio 2016
Nella
mattinata del 6 luglio 2016 i Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria,
della Procura della Repubblica di
Messina, Gruppo Pubblica
Amministrazione, hanno eseguito
un’Ordinanza di Applicazione di Misure Cautelari Personali, Interdittive e
Reali, emessa dal Gip del Tribunale di Messina Dott.ssa Maria Teresa Arena su
richiesta del Pubblico Ministero dott.ssa Alessia Giorgianni, a carico di:
1.
GIUFFRE’
Antonella Giuseppina nata a Montalbano Elicona e residente in
Messina ; Funzionario
dirigente del Genio Civile;
2.
SCARDINO
Federico nato a Barcellona Pozzo di Gotto e residente in Furnari
Privato ;
3.
LA ROCCA
Franca nata a Barcellona Pozzo Di Gotto e residente in Santa
Marina Salina Privato);
4.
GIUFFRE’
Loredana nata a S. Pier Niceto e residente a S.Pier Niceto Privato ;
5.
CANGEMI Ninfa
nata a Monreale e residente a Monreale Funzionario Direttivo del Dipartimento
Regionale;
6.
CIACERI Dania
nata a Noto e residente a Palermo Dirigente
del Servizio Patrimonio presso il Dipartimento Regionale del Bilancio e del
Tesoro.
Ai predetti sono stati contestati i reati di falsità
ideologica in atti pubblici e abuso d’ufficio, poichè lo SCARDINO, la LA ROCCA
e GIUFFRE’ Loredana, nella qualità di privati, determinavano Antonella
GIUFFRE’, Architetto presso il Genio Civile di Messina, a formare un atto di
stima di un terreno sito nel comune di Furnari, falso nella parte relativa al
valore del bene per la successiva vendita. Il funzionario GIUFFRE’ Antonella
quale autore materiale, attestava
nell’atto indicato un valore per la vendita pari ad euro 3.944,80,
quando il terreno andava stimato in più di 368 mila euro. La stessa, nella sua
qualità di dirigente dell’Ufficio del Genio Civile di Messina, procurava un
ingiusto vantaggio ai privati concorrenti indirizzando la falsa stima del
terreno sito in Furnari agli Uffici del Dipartimento Regionale del Bilancio e
del Tesoro della Regione Siciliana, che nel mese di luglio del 2014 autorizzava
la vendita in favore dello Scardino e della La Rocca per poi stipulare il
contratto di compravendita presso il notaio in Barcellona P.G. in data 11.09.2014.
I funzionari della Regione Sicilia
procuravano intenzionalmente un ingiusto vantaggio patrimoniale ai predetti
privati recando evidente danno patrimoniale all’Ente regionale, violando dapprima
le norme sulla trasparenza della azione amministrativa per poi autorizzare la
vendita del bene all’indicato prezzo sottostimato.
La
complessa attività di indagine svolta dai Carabinieri della Sezione di p.g. presso
il Tribunale di Messina era stata inizialmente avviata dalla Guardia di Finanza
di Barcellona P.G. ; ai due Giuffre’,
Scardino e La Rocca è stata applicata la misura cautelare degli arresti
domiciliari, mentre è stata applicata la
misura interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico Ufficio per
la durata di mesi sei nei confronti degli indicati funzionari della Regione
Siciliana.
E’ stato altresì disposto ed eseguito il sequestro preventivo dell’area
in questione ricadente nel Comune di Furnari.
Frasi
Per dare e ricevere amore devi aprirti, devi aprire le finestre dell'anima e sentire la brezza che ti prende il cuore e ti fa volare oltre la ragione, la realtà.. Dove la mente non solo non arriva ma rifiuta.
L'amore non è un ragionamento né un calcolo, è il sentire dell'anima che abbraccia l'altra.
(Antonio Papi)
L'amore non è un ragionamento né un calcolo, è il sentire dell'anima che abbraccia l'altra.
(Antonio Papi)
GAL TIRRENO EOLIE. NOTEVOLE IL NUMERO DI ADESIONI
COMUNE DI LIPARI
COMUNICATO STAMPA
Il 4 Luglio 2016, con un giorno di anticipo sulla scadenza ufficiale, il Costituendo GAL TIRRENO EOLIE ha messo le carte in tavola, presentando la domanda di sostegno preparatorio ai sensi del bando della Misura 19.1 del PSR Sicilia 2014-2020.
Ben 17 Comuni della fascia costiera del Tirreno da Milazzo a Villafranca con i Comuni delle Isole Eolie, oltre 15 fra Centri di Ricerca e Università, circa 70 Associazioni culturali, ambientali, di categoria, che operano nel sociale e circa 200 operatori economici privati hanno condiviso le linee strategiche di sviluppo sottoscrivendo l’Accordo di Partenariato pubblico/privato del Costituendo GAL.
Si tratta di una nuova realtà di condivisione di una politica di sviluppo territoriale , dal basso, di un comprensorio territoriale di 357 Km e di 100.000 abitanti, che presenta al suo interno notevoli potenzialità di crescita nei comparti del turismo, dell’agricoltura e in particolare dell’agricoltura biologica, dell’artigianato e delle produzioni industriali.
Il Comune di Lipari al quale è stato affidato dal partenariato pubblico il compito di Soggetto Capofila, è stato il promotore di una idea che all’inizio ha fatto storcere il naso a più di uno fra amministratori pubblici e operatori associati, ma che si è dimostrata vincente su tutta la linea, vista la generosa e partecipata risposta degli operatori e amministratori dei territori. (complessivamente circa 280 richieste di adesione al partenariato del GAL)
Si coglie l'occasione per ringraziare il tavolo tecnico per il qualificato lavoro svolto nelle attività di animazione e nella predisposizione degli atti necessari alla candidatura. L'attività svolta è stata molto intensa ma il risultato finale gratifica tutti.
Questo territorio aveva necessità di ritrovarsi intorno ad una idea di sviluppo condivisa e pur essendo all’inizio di un cammino che ci vedrà impegnati per i prossimi 7 anni, fino al 2023, riteniamo che abbiamo messo le basi per un grande progetto di riqualificazione, risanamento e sviluppo di una vasta area del Tirreno orientale nella quale la naturale collocazione delle Isole Eolie, con le loro bellezze naturalistiche, coi Vulcani, con la loro storia e le loro tradizioni, scrigno di biodiversità, potrà diventare la vera occasione di un salto di qualità dell’intero comparto territoriale.
COMUNICATO STAMPA
Il 4 Luglio 2016, con un giorno di anticipo sulla scadenza ufficiale, il Costituendo GAL TIRRENO EOLIE ha messo le carte in tavola, presentando la domanda di sostegno preparatorio ai sensi del bando della Misura 19.1 del PSR Sicilia 2014-2020.
Ben 17 Comuni della fascia costiera del Tirreno da Milazzo a Villafranca con i Comuni delle Isole Eolie, oltre 15 fra Centri di Ricerca e Università, circa 70 Associazioni culturali, ambientali, di categoria, che operano nel sociale e circa 200 operatori economici privati hanno condiviso le linee strategiche di sviluppo sottoscrivendo l’Accordo di Partenariato pubblico/privato del Costituendo GAL.
Si tratta di una nuova realtà di condivisione di una politica di sviluppo territoriale , dal basso, di un comprensorio territoriale di 357 Km e di 100.000 abitanti, che presenta al suo interno notevoli potenzialità di crescita nei comparti del turismo, dell’agricoltura e in particolare dell’agricoltura biologica, dell’artigianato e delle produzioni industriali.
Il Comune di Lipari al quale è stato affidato dal partenariato pubblico il compito di Soggetto Capofila, è stato il promotore di una idea che all’inizio ha fatto storcere il naso a più di uno fra amministratori pubblici e operatori associati, ma che si è dimostrata vincente su tutta la linea, vista la generosa e partecipata risposta degli operatori e amministratori dei territori. (complessivamente circa 280 richieste di adesione al partenariato del GAL)
Si coglie l'occasione per ringraziare il tavolo tecnico per il qualificato lavoro svolto nelle attività di animazione e nella predisposizione degli atti necessari alla candidatura. L'attività svolta è stata molto intensa ma il risultato finale gratifica tutti.
Questo territorio aveva necessità di ritrovarsi intorno ad una idea di sviluppo condivisa e pur essendo all’inizio di un cammino che ci vedrà impegnati per i prossimi 7 anni, fino al 2023, riteniamo che abbiamo messo le basi per un grande progetto di riqualificazione, risanamento e sviluppo di una vasta area del Tirreno orientale nella quale la naturale collocazione delle Isole Eolie, con le loro bellezze naturalistiche, coi Vulcani, con la loro storia e le loro tradizioni, scrigno di biodiversità, potrà diventare la vera occasione di un salto di qualità dell’intero comparto territoriale.
Sole e temperature elevate per i prossimi 8/9 giorni. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Proseguono condizioni di tempo stabile, soleggiato e caldo nei prossimi giorni.
A partire dal prossimo week-end la Sicilia verrà influenzata da un promontorio nord africano che farà impennare le temperature ed aumentare la sensazione di afa e stazionerà nelle regioni meridionali fino a metà della prossima settimana.
La colonnina di mercurio registrerà temperature di poco oltre la media del periodo e la calura si farà sentire fino al 14 Luglio.
Successivamente si assisterà ad un probabile primo break estivo che si potrarrà fino al 18 Luglio , causato dall'arrivo di correnti in quota nord occidentali, che renderanno il clima instabile e fresco.
INFORMAZIONI DETTAGLIATE E AGGIORNAMENTI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie
Gli auguri ai festeggiati di oggi, 6 Luglio
Eolienews augura Buon Compleanno ad Ester Amendola, Mario Trimboli, Giulia Parisse, Daniela Giardina, Gabriele Fazio, Margherita Cacace, Martina Cincotta e Lucrezia Galletta
Appuntamento dal 4 al 10 settembre con il “16° Giro Podistico delle Eolie”
E’ operativa da 10 mesi la macchina organizzativa del “16° Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”; esattamente dallo scorso 13 settembre, giorno successivo alla fine della quindicesima edizione. Atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero torneranno a correre sulle strade dell’incantevole arcipelago eoliano dal 4 al 10 settembre.
La manifestazione nazionale FIDAL, organizzata dalla Polisportiva Europa Messina del presidente Costantino Crisafullicon la fattiva collaborazione dellaMediterranea Trekking ed il patrocinio dei comuni di Lipari,Leni, Malfa e Santa Marina Salina, si svolgerà a Vulcano, Lipari e Salina. Oltre all’aspetto agonistico, i partecipanti potranno godersi una settimana di vacanze a stretto contatto con la natura e le bellezze paesaggistiche delle Isole Eolie. Immutato è il programma della competizione, che prevede 5 tappe in 6 giorni, di lunghezza variabile dai 6.5 km ai 14.5 km, da correre sulle strade di Vulcano (2), dove lunedì 5 settembre sarà dato l’atteso start, Lipari (2) e Salina, ed una non competitiva ad andatura libera, che riscuote sempre più consensi.
In totale, il variegato e impegnativo percorso misura circa 45 km, per una media giornaliera di 9 km. Nel 2015 si imposero l’emiliano SalvatoreFranzese (Atletica Reggio), al tris di successi consecutivi, e la messinese Francesca Colafati(Fidippide), che precedettero in classifica generale rispettivamente Cristian Cenedese (San Rocco) e Giorgia Cappuccio (Podistica Vallevariata). Nell’attuale elenco delle iscrizioni (chiusura l’8 agosto, ndr) figura il nome dell’australiano, di chiare origini italiane, TonyRusso, un graditissimo ritorno sia dal punto di vista umano che sportivo. Tra i gruppi i più numerosi vi saranno quelli provenienti da Umbria,Emilia Romagna e Lombardia. Il “Giro” continua, intanto, ad essere promosso su tutti i media e canali internet e presenziando a gare, in particolare del Nord.
La manifestazione nazionale FIDAL, organizzata dalla Polisportiva Europa Messina del presidente Costantino Crisafullicon la fattiva collaborazione dellaMediterranea Trekking ed il patrocinio dei comuni di Lipari,Leni, Malfa e Santa Marina Salina, si svolgerà a Vulcano, Lipari e Salina. Oltre all’aspetto agonistico, i partecipanti potranno godersi una settimana di vacanze a stretto contatto con la natura e le bellezze paesaggistiche delle Isole Eolie. Immutato è il programma della competizione, che prevede 5 tappe in 6 giorni, di lunghezza variabile dai 6.5 km ai 14.5 km, da correre sulle strade di Vulcano (2), dove lunedì 5 settembre sarà dato l’atteso start, Lipari (2) e Salina, ed una non competitiva ad andatura libera, che riscuote sempre più consensi.
In totale, il variegato e impegnativo percorso misura circa 45 km, per una media giornaliera di 9 km. Nel 2015 si imposero l’emiliano SalvatoreFranzese (Atletica Reggio), al tris di successi consecutivi, e la messinese Francesca Colafati(Fidippide), che precedettero in classifica generale rispettivamente Cristian Cenedese (San Rocco) e Giorgia Cappuccio (Podistica Vallevariata). Nell’attuale elenco delle iscrizioni (chiusura l’8 agosto, ndr) figura il nome dell’australiano, di chiare origini italiane, TonyRusso, un graditissimo ritorno sia dal punto di vista umano che sportivo. Tra i gruppi i più numerosi vi saranno quelli provenienti da Umbria,Emilia Romagna e Lombardia. Il “Giro” continua, intanto, ad essere promosso su tutti i media e canali internet e presenziando a gare, in particolare del Nord.
Lorena, c’era una terza auto?
Una condotta «scellerata». Una vicenda che denota «nessun rispetto delle regole della strada e della stessa vita umana». Dinamica «agghiacciante». Parole durissime quelle del gip Urbani nell’ordinanza di custodia cautelare che lunedì ha portato in carcere il finanziere Gaetano Forestieri, 32 anni, l’uccisore della 23enne di Capo d’Orlando Lorenza Mangano, travolta dall’Audi TT del militare dopo una folle corsa con un’altra auto, due sabati fa, su via Garibaldi. Parole altrettanto pesanti per il conducente della Fiat 500 Abarth che era in “gara”, il 24enne Giovanni Gugliandolo, anche lui finito in cella. Oggi i due saranno sentiti dal magistrato. Forestieri è accusato di “Omicidio stradale” e “Competizione stradale”, Gugliandolo soltanto del secondo reato. E nell’ordinanza il gip dà conto dei sospetti sulla partecipazione di una terza auto alla folle corsa.
Oggi si terrà a Capo d’Orlando, una fiaccolata per ricordare la splendida ragazza. Il corteo partirà alle 19.30 da piazza Bontempo.
Oggi si terrà a Capo d’Orlando, una fiaccolata per ricordare la splendida ragazza. Il corteo partirà alle 19.30 da piazza Bontempo.
Stromboli , concessioni demaniali: Associazione balneare invita ad evitare generalizzazioni
Riceviamo da Dario Famularo, presidente dell'Associazione Balneare Isole Eolie, e pubblichiamo:
Oggetto : concessioni demaniali
In riferimento alle recenti campagne mediatiche sulla vicenda delle concessioni demaniali a Stromboli, in qualità di Presidente della associazione che riunisce i gestori dei lidi per una corretta informazione mi preme precisare quanto segue .
Mediamente i soggetti concessionari di demanio corrispondono alla Regione Sicilia, a titolo di canone , ingenti importi soprattutto in considerazione che tali somme devono essere suddivise per soli 5 mesi visto che le Concessioni decorrono dal 1 maggio al 30 settembre.
Ciò a fronte anche delle rivalutazioni cui sono sottoposte le tariffe.
Le nostre sono attività stagionali e tutti proprio tutti sanno, tranne chi è in mala fede, che ormai il turismo è concentrato da metà luglio a metà settembre quando va bene e quindi si lavora SOLO 2 MESI. E’ facile rilevare quanto incide una concessione demaniale in termini di canone.
Assicuriamo il primo soccorso disponendo di bagnino, barella e defibrillatore.
Siamo il primo punto di riferimento in caso di onda anomala come concordato con l’Amministrazione Comunale .
Monitoriamo le condizioni del mare e avvisiamo i bagnanti issando la bandiera rossa in caso di condizioni non sicure.
Puliamo le spiagge prima dell’apertura e la curiamo durante i mesi in cui svolgiamo l’attività.
Tutto a nostre spese.
E’ necessario ribadire che il rilascio delle predette e ' preliminarmente subordinato all'espletamento di una serie di adempimenti burocratici che comportano il continuo riferimento a tecnici e professionisti, i quali si confrontano giornalmente con vuoti normativi ed interpretativi.
Ne derivano sia un ferreo controllo a monte, sia una successiva revisione condotta dalle Capitanerie di Porto .
Coloro che attualmente sono titolari di concessione, hanno presentato istanze datate nel tempo, conformi agli strumenti urbanistici e di pianificazione territoriale vigente, attenendosi costantemente alle indicazioni fornite dagli Enti preposti.
Qualora vi fossero, come segnalato dai media - gli scriventi non sono in grado di verificare ciò tuttavia - canoni che risultassero inadeguati, andrebbero adottati singoli provvedimenti, evitando generalizzazioni e demonizzazione di una categoria, che produce, pianifica, adempie ai suoi oneri, genera posti di lavoro, pur brancolando spesso nel vuoto normativo .
Infine per quanto attiene all'isola di Stromboli, si segnala che l'ultima concessione cui si fa riferimento, e ' sita nella spiaggia di Scari e non in quella di Ficogrande, come erroneamente riportato da alcune testate giornalistiche .
Agli organi di stampa, compreso La Repubblica, viene richiesta la stessa evidenza data alla precedente distorta notizia.
L’associazione si riserva ogni azione a tutela presso le sedi competenti.
Dario Famularo
Oggetto : concessioni demaniali
In riferimento alle recenti campagne mediatiche sulla vicenda delle concessioni demaniali a Stromboli, in qualità di Presidente della associazione che riunisce i gestori dei lidi per una corretta informazione mi preme precisare quanto segue .
Mediamente i soggetti concessionari di demanio corrispondono alla Regione Sicilia, a titolo di canone , ingenti importi soprattutto in considerazione che tali somme devono essere suddivise per soli 5 mesi visto che le Concessioni decorrono dal 1 maggio al 30 settembre.
Ciò a fronte anche delle rivalutazioni cui sono sottoposte le tariffe.
Le nostre sono attività stagionali e tutti proprio tutti sanno, tranne chi è in mala fede, che ormai il turismo è concentrato da metà luglio a metà settembre quando va bene e quindi si lavora SOLO 2 MESI. E’ facile rilevare quanto incide una concessione demaniale in termini di canone.
Assicuriamo il primo soccorso disponendo di bagnino, barella e defibrillatore.
Siamo il primo punto di riferimento in caso di onda anomala come concordato con l’Amministrazione Comunale .
Monitoriamo le condizioni del mare e avvisiamo i bagnanti issando la bandiera rossa in caso di condizioni non sicure.
Puliamo le spiagge prima dell’apertura e la curiamo durante i mesi in cui svolgiamo l’attività.
Tutto a nostre spese.
E’ necessario ribadire che il rilascio delle predette e ' preliminarmente subordinato all'espletamento di una serie di adempimenti burocratici che comportano il continuo riferimento a tecnici e professionisti, i quali si confrontano giornalmente con vuoti normativi ed interpretativi.
Ne derivano sia un ferreo controllo a monte, sia una successiva revisione condotta dalle Capitanerie di Porto .
Coloro che attualmente sono titolari di concessione, hanno presentato istanze datate nel tempo, conformi agli strumenti urbanistici e di pianificazione territoriale vigente, attenendosi costantemente alle indicazioni fornite dagli Enti preposti.
Qualora vi fossero, come segnalato dai media - gli scriventi non sono in grado di verificare ciò tuttavia - canoni che risultassero inadeguati, andrebbero adottati singoli provvedimenti, evitando generalizzazioni e demonizzazione di una categoria, che produce, pianifica, adempie ai suoi oneri, genera posti di lavoro, pur brancolando spesso nel vuoto normativo .
Infine per quanto attiene all'isola di Stromboli, si segnala che l'ultima concessione cui si fa riferimento, e ' sita nella spiaggia di Scari e non in quella di Ficogrande, come erroneamente riportato da alcune testate giornalistiche .
Agli organi di stampa, compreso La Repubblica, viene richiesta la stessa evidenza data alla precedente distorta notizia.
L’associazione si riserva ogni azione a tutela presso le sedi competenti.
Dario Famularo
Al via la XXXIII edizione dei Pomeriggi culturali del Centro Studi
Il volume sarà presentato dalla Dott.ssa Sonia D'Ambra.
Nella medesima serata sarà proiettato il film: “Il maggio di Filicudi” di Flavia Grita e Pino La Greca.
Nel corso dei mesi di luglio, agosto e settembre si terranno, in diverse location, 26 appuntamenti con ospiti ed autori molti noti al grande pubblico nazionale, da Marcello Sorgi, Nando Pagnoncelli, Ivo Diamanti e Tobias Piller. autori eoliani come Daniela Giuffrè, Davide Cortese, Adelaide Orlando, Daniela Ianuzzi e Giovanna Providenti.
Nella medesima serata sarà proiettato il film: “Il maggio di Filicudi” di Flavia Grita e Pino La Greca.
Nel corso dei mesi di luglio, agosto e settembre si terranno, in diverse location, 26 appuntamenti con ospiti ed autori molti noti al grande pubblico nazionale, da Marcello Sorgi, Nando Pagnoncelli, Ivo Diamanti e Tobias Piller. autori eoliani come Daniela Giuffrè, Davide Cortese, Adelaide Orlando, Daniela Ianuzzi e Giovanna Providenti.
Lo storico Giuseppe La Greca presenterà le novità edite dal Centro Studi, i due volumi: "Voci dal Confino. Antifascisti a Lipari 1927 il primo anno" e "Passolina, uva passa e Malvasia. L'economia vitivinicola delle Eolie".
Nei prossimi giorni il programma sarà illustrato unitamente alla presentazione delle altre iniziative in conferenza stampa.
L'ufficio stampa
Nei prossimi giorni il programma sarà illustrato unitamente alla presentazione delle altre iniziative in conferenza stampa.
L'ufficio stampa
Beni demaniali svenduti: quattro arresti e due sospensioni dal servizio
Comunicato Comando Provinciale Carabinieri Messina
I Carabinieri di Messina hanno eseguito un provvedimento cautelare, emesso dal G.I.P. del capoluogo peloritano, nei confronti di 6 soggetti, 4 dei quali (tra cui un architetto del Genio Civile di Messina) sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre i restanti 2 (entrambi funzionari del Dipartimento Bilancio e Tesoro della Regione Siciliana) sono stati sospesi per 6 mesi dall’esercizio dei pubblici uffici.
I sei indagati sono chiamati a rispondere – a vario titolo – di falso ideologico e abuso d’ufficio, in relazione alla vendita, avvenuta nel 2014, di un vasto appezzamento di terreno di proprietà pubblica, situato nel comune di Furnari (ME), venduto dalla Regione per meno di 4.000 euro a fronte di un valore effettivo stimato in circa 350.000 euro.
I Carabinieri di Messina hanno eseguito un provvedimento cautelare, emesso dal G.I.P. del capoluogo peloritano, nei confronti di 6 soggetti, 4 dei quali (tra cui un architetto del Genio Civile di Messina) sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre i restanti 2 (entrambi funzionari del Dipartimento Bilancio e Tesoro della Regione Siciliana) sono stati sospesi per 6 mesi dall’esercizio dei pubblici uffici.
I sei indagati sono chiamati a rispondere – a vario titolo – di falso ideologico e abuso d’ufficio, in relazione alla vendita, avvenuta nel 2014, di un vasto appezzamento di terreno di proprietà pubblica, situato nel comune di Furnari (ME), venduto dalla Regione per meno di 4.000 euro a fronte di un valore effettivo stimato in circa 350.000 euro.
I PARTICOLARI SARANNO RESI NOTI PIU' TARDI
Cassonetto dei rifiuti dato alle fiamme a Lipari centro
Ritorna l'inqualificabile "moda" di dare alle fiamme i cassonetti dei rifiuti.
E' accaduto stanotte sulla via Maggiore, alle spalle del Corso Vittorio Emanuele.
Nelle foto la situazione che si è presentata stamani agli operatori ecologici. Non è certo così che si da una mano d'aiuto a rendere pulito la nostra cittadina.
Inoltre si è corso il serio rischio che le fiamme potessero estendersi alla vicina area di sosta dei mezzi a due ruote.
martedì 5 luglio 2016
E' deceduto Vincenzo Niutta
E' deceduto a Messina , all'età di 93 anni, il dottor Vincenzo Niutta, padre dell’avvocato Giancarlo Niutta, presidente della Lipari Porto Spa e direttore dell’avvocatura Asp 5 di Messina.
A Giancarlo, alla moglie Cristiana, al piccolo Vincenzo, ad Andrea, Pietro e ai familiari tutti le nostre sentite condoglianze.
Assolto l'ex sindaco Bruno
Assolto al tribunale di Barcellona l'ex sindaco di Lipari Mariano Bruno con la formula "perché il fatto non sussiste". Era accusato di omissione in atti di ufficio.
Gli veniva contestato di non essere, durante il suo mandato, intervenuto per eliminare la situazione di grave degrado e pericolo per la pubblica incolumità derivante dalla precarie condizioni dell'immobile ex Sip.
Gli veniva contestato di non essere, durante il suo mandato, intervenuto per eliminare la situazione di grave degrado e pericolo per la pubblica incolumità derivante dalla precarie condizioni dell'immobile ex Sip.
NEBRODI: OPERAZIONE ANTICRIMINE DEI CARABINIERI: IN MANETTE UN ASSESSORE COMUNALE CHE COLTIVAVA CANAPA INDIANA INSIEME AL FRATELLO
LEGIONE
CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
NEBRODI:
OPERAZIONE ANTICRIMINE DEI CARABINIERI: IN MANETTE UN ASSESSORE COMUNALE CHE
COLTIVAVA CANAPA INDIANA INSIEME AL FRATELLO
I Carabinieri della
Compagnia di Santo Stefano di Camastra e dello Squadrone Eliportato Cacciatori
“Calabria”, hanno arrestato due giovani incesurati sorpresi ad irrigare le
numerose piante di canapa indiana che avevano messo a dimora in un terreno di
contrada Scaletta del comune di Cesarò.
Sono finiti in manette
Gusmano Filippo, nato a Bronte (CT), 14 maggio 1989 assessore del comune di San
Teodoro e Gusmano Salvatore, nato a Bronte (CT), 11
febbraio 1995, allevatore. I due, alla vista dei Carabinieri, hanno cercato di
fuggire dalla piantagione che, composta da arbusti dell’altezza di circa 2
metri, era stata realizzata ridosso di
un torrente e mimetizzata nella fitta vegetazione circostante, ma sono stati
inseguiti e bloccati dai militari che avevano circondato l’area.
Tratti in
arresto, sono stati tradotti
alla Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza come disposto dalla dottoressa
Alessia Minicò, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Catania.
Le piante, dell’altezza
di circa 1,5 metri, potate perché crescessero più in larghezza che in altezza,
sono state estirpate e inviate al RIS di Messina.
L’operazione
costituisce uno dei risultati conseguiti con l’intensificazione dell’attività
di controllo del territorio nebroideo, anche di quello più impervio, disposta a
seguito dell’agguato perpetrato il 18 maggio 2016 in danno del Presidente del
"Parco dei Nebrodi".
IL VIDEO:
G7 a Taormina: Federalberghi auspica investimenti per tutta la Sicilia
“Per Taormina e la Sicilia in generale è un’ottima notizia. L’auspicio è che gli investimenti che saranno fatti possano migliorare complessivamente l’accoglienza nell’Isola, a partire dal sistema delle infrastrutture”. A dirlo all’AdnKronos è Nico Torrisi, presidente di Federalberghi Sicilia e vice presidente nazionale di Federalberghi, commentando la scelta di Taormina come sede del prossimo G7. La conferma da parte del premier Matteo Renzi è arrivata oggi durante la direzione nazionale del Pd. L’appuntamento nella Perla dello Ionio è per il 26 e il 27 maggio.
“I siciliani sapranno certamente dimostrare ancora una volta la loro grande capacità di accoglienza” aggiunge il numero uno degli albergatori siciliani, consapevole che si tratta di un appuntamento “utile al rilancio non solo di Taormina, ma dell’intero comprensorio” chiamato ad accogliere “una massa enorme di persone, tra staff dei capi di Stato e giornalisti”. Ecco perché per Torrisi gli investimenti in vista del G7 dovranno necessariamente ricadere sull’intera Sicilia.
“I siciliani sapranno certamente dimostrare ancora una volta la loro grande capacità di accoglienza” aggiunge il numero uno degli albergatori siciliani, consapevole che si tratta di un appuntamento “utile al rilancio non solo di Taormina, ma dell’intero comprensorio” chiamato ad accogliere “una massa enorme di persone, tra staff dei capi di Stato e giornalisti”. Ecco perché per Torrisi gli investimenti in vista del G7 dovranno necessariamente ricadere sull’intera Sicilia.
Frasi
Per dare e ricevere amore devi aprirti, devi aprire le finestre dell'anima e sentire la brezza che ti prende il cuore e ti fa volare oltre la ragione, la realtà.. Dove la mente non solo non arriva ma rifiuta.
L'amore non è un ragionamento né un calcolo, è il sentire dell'anima che abbraccia l'altra.
(Antonio Papi)
L'amore non è un ragionamento né un calcolo, è il sentire dell'anima che abbraccia l'altra.
(Antonio Papi)
Insediata Conferenza Metropolitana di Messina
Ieri, alle ore 11.00, nella Sala Consiliare di Palazzo dei Leoni, su convocazione del sindaco metropolitano, prof. Renato Accorinti, si è tenuta la cerimonia di insediamento della Conferenza Metropolitana, l’assemblea dei Sindaci dei Comuni del territorio provinciale che, oltre al compito di approvare lo Statuto della Città Metropolitana, avrà funzioni consultive e propositive.
Gli auguri ai festeggiati di oggi, 5 Luglio
Eolienews augura Buon Compleanno Ylenia Pittorino, Cristina Giovenco , Giovanni Gugliotta, Alberto Russo, Heshan Gunathilaka, Melania Perrone
In carcere l'investitore di Lorena Mangano ed un suo collega
E' rinchiuso a Gazzi Gaetano Forestieri,il finanziere trentaduenne accusato di aver provocato la morte di Lorena Mangano, la ventitreenne di Capo d'Orlando vittima dell'incidente stradale avvenuto in pieno centro a Messina, due fine settimana fa. L'uomo è accusato di omicidio stradale. Schiaccianti le perizie tecniche sulla Audi TT grigia che ha impattato violentemente la Panda condotta da Lorena, e la perizia cinematica sul luogo dell'incidente mortale.
Il provvedimento cautelare ha raggiunto anche Giovanni Gugliandolo, collega di Forestieri. C'era lui alla guida della Fiat 500 Abart che, stando alle indagini, quella tragica notte era impegnato in una folle competizione con la Audi, a velocità elevata, nel traffico della movida notturna messinese. E' accusato di competizione non autorizzata, reato che avrebbe contribuito al verificarsi dell'incidente mortale e omissione di soccorso.
A testimoniare il suo coinvolgimento in maniera chiara sono le immagini estrapolate dalle tante video camere presenti lungo la via Garibaldi. L'auto è già stata sequestrata e periziata.
Lorena è stata soccorsa in gravissime condizioni, quella notte. I medici l'hanno posta in coma farmacologico e quattro giorni dopo ne è stata dichiarata la morte e le sono stati impiantanti gli organi per la donazione. A portare ai due arresti di ieri sono state le indagini coordinate della Polizia Municipale e della Questura.
Gli accertamenti e le consulenze tecniche hanno convinto il sostituto procuratore Marco Accolla, titolare del caso, a chiedere ottenere i due provvedimenti cautelari.
Domani sera gli amici e i familiari di Lorena, tutta la comunità orlandina, si sono dati appuntamento a Capo d'Orlando per una fiaccolata in memoria della ragazza.
Il provvedimento cautelare ha raggiunto anche Giovanni Gugliandolo, collega di Forestieri. C'era lui alla guida della Fiat 500 Abart che, stando alle indagini, quella tragica notte era impegnato in una folle competizione con la Audi, a velocità elevata, nel traffico della movida notturna messinese. E' accusato di competizione non autorizzata, reato che avrebbe contribuito al verificarsi dell'incidente mortale e omissione di soccorso.
A testimoniare il suo coinvolgimento in maniera chiara sono le immagini estrapolate dalle tante video camere presenti lungo la via Garibaldi. L'auto è già stata sequestrata e periziata.
Lorena è stata soccorsa in gravissime condizioni, quella notte. I medici l'hanno posta in coma farmacologico e quattro giorni dopo ne è stata dichiarata la morte e le sono stati impiantanti gli organi per la donazione. A portare ai due arresti di ieri sono state le indagini coordinate della Polizia Municipale e della Questura.
Gli accertamenti e le consulenze tecniche hanno convinto il sostituto procuratore Marco Accolla, titolare del caso, a chiedere ottenere i due provvedimenti cautelari.
Domani sera gli amici e i familiari di Lorena, tutta la comunità orlandina, si sono dati appuntamento a Capo d'Orlando per una fiaccolata in memoria della ragazza.
Morata, che accoglienza a Lipari!
Alvaro Morata, attaccante spagnolo, ex Juve, ha calamitato ieri sera a Lipari l'attenzione dei tifosi juventini e non solo di questi.
Per l'attaccante, che ha cenato "Al Pirata" di Pierino Salmieri (con lui nella foto) un vero e proprio bagno di folla; con fans in fila per "strappare" una foto.
Un rituale al quale Morata si è concesso ben volentieri.
lunedì 4 luglio 2016
Scossa di terremoto in mare al largo di Stromboli
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stato registrata alle 12,22 ad una profondità di 246 km al largo di Stromboli
Frasi
C'è in essa una vita eterna, un eterno divenire, un moto perenne. è salda. Il suo passo è misurato, rare le eccezioni, invariabili le sue leggi. Ha pensato e non cessa mai di pensare; non come l'uomo tuttavia, ma come Natura. Si è riservata un'intelligenza propria che abbraccia ogni cosa, e di cui nessuno può carpirne il segreto.
(Johann Wolfgang von Goethe)
(Johann Wolfgang von Goethe)
Gli auguri ai festeggiati di oggi, 4 Luglio
Don Gino Profilio lascia l'attività pastorale a Pirrera
(di Giuseppe Cincotta) Don Gino Profilio lascia alla veneranda età di 90 anni dopo oltre 50 anni di attività pastorale la parrocchia SS. Nome di Maria di Pirrera.
Già parroco di Lami, fu nel lontano 8 dicembre 1965 che si insediò nella parrocchia di Pirrera.
Con commozione ha salutato i fedeli della comunità che ha servito per mezzo secolo in una celebrazione molto partecipata, concelebrata col vicario foraneo Don Alessandro Lo Nardo.
Arrestato tunisino che sfigurò connazionale a Lipari nel 2010
Carabinieri travestiti da postini per arrestare un tunisino e per non vanificare mesi di ricerche. E’ accaduto a Santa Croce di Camerina . I carabineri della locale stazione sono riusciti ad acciuffare Zchem Hnaien, 35 anni, che deve scontare il residuo della condanna a tre anni di reclusione per lesioni gravissime. Il tunisino, infatti, il 10 settembre del 2010 aggredì un connazionale a Lipari con una roncola sfigurandolo al volto.
Individuato e arrestato restò in carcere e agli arresti domiciliari per poco più di un anno e mezzo. Tornato in libertà lasciò le Eolie per trasferirsi a Santa Croce di Camerina dove vive una comunità tunisina foltissima.
I carabinieri lo ha scovato nelle campagne del Camarinense. E si sono travestiti da postini per non dare nell’occhio: con la scusa di consegnargli la posta gli hanno invece notificato l’ordine di carcerazione per un altro anno 7 mesi e 4 giorni. E’ stato trasferito al carcere di Ragusa.
Individuato e arrestato restò in carcere e agli arresti domiciliari per poco più di un anno e mezzo. Tornato in libertà lasciò le Eolie per trasferirsi a Santa Croce di Camerina dove vive una comunità tunisina foltissima.
I carabinieri lo ha scovato nelle campagne del Camarinense. E si sono travestiti da postini per non dare nell’occhio: con la scusa di consegnargli la posta gli hanno invece notificato l’ordine di carcerazione per un altro anno 7 mesi e 4 giorni. E’ stato trasferito al carcere di Ragusa.
Stromboli, la spiaggia gioiello in affitto per 100 euro al mese (da Repubblica.it)
(da Repubblica.it) di Alessandra Ziniti
A Spiaggia lunga, la più esclusiva e lontana delle spiagge di sabbia nera, l' ultimo lembo di terra raggiungibile a piedi prima della sciara dove lava e lapilli scivolano giù lungo il fianco del vulcano più verde d' Europa tuffandosi nel mare blu cobalto, nessuno ha mai portato più d' una stuoia. Neanche i tanti vip che vengono a riposarsi nelle ville più esclusive. Qui, nonostante il nero dell' arenile amplifichi il calore del sole,persino di ombrelloni se ne vedono pochissimi.
Per questo l'anno scorso, quando a sorpresa erano spuntati i primi lettini in affitto con tanto di giochi per bambini, era scattato l' allarme. E per questo, ora che la concessione a privati, e per di più a prezzi stracciati, di pezzi di spiaggia ha il timbro della Regione Sicilia, nell' isola patrimonio dell' Umanità esplode la protesta. Tanto più che qui non si potrebbe mettere su proprio nessun tipo di struttura o di attività, non fosse altro che per motivi di sicurezza visto che, ogni cento metri, a Stromboli si trovano cartelli che indicano le vie di fuga e le piazzole di incontro, tutte naturalmente lontano dalla costa, in caso di tsunami.
Se il maremoto del 2002, quando cedette un costone del cratere sottomarino del vulcano, invece di verificarsi il 30 dicembre fosse stato in piena estate, a Spiagga lunga o a Ficogrande il mare avrebbe portato via centinaia di persone. Anche per questo il piano spiagge redatto nel 2005, ma mai approvato dal Comune di Lipari, di cui Stromboli fa parte, per incompatibilità della maggior parte dei consiglieri (tutti con interessi di varia natura), non prevedeva la realizzazione di alcuna struttura adibita a fini commerciali sugli arenili. E invece, qualche mese fa, la Regione ha accolto due istanze, "regalando" per la prima volta ai privati pezzi di demanio di altissimo pregio.
Per mettere su a Spiaggia lunga un chiosco in legno di tre metri per tre in un' area di complessivi 29 metri quadri, l' imprenditore fiorentino Vanni Tortoli, figlio dell' ex sottosegretario all' Ambiente e fondatore di Forza Italia in Toscana Roberto Tortoli, pagherà 875,08 euro per sei mesi l' anno, dal 1° aprile al 30 ottobre.
Cifra che arriverà a 910,34 euro nel 2020. Un' inezia rispetto ai prevedibili introiti di un chiosco in una spiaggia molto frequentata e anche molto lontana dal paese e da altre attività commerciali. Come un' inezia sono i 2.000 euro che pagherà la società che si è aggiudicata 1500 metri quadri della spiaggia di Ficogrande*, quella dove insistono i pochi alberghi dell' isola e che conta già una piccola porzione destinata a lettini e ombrelloni.
Tutte cifre tarate sulle tariffe minime di una legge regionale del 1989. Il sindaco di Lipari Marco Giorgianni prova a correre ai ripari invocando motivi di sicurezza: «Ho sempre dato parere negativo a queste concessioni, come si vede dal piano spiagge che abbiamo mandato alla Regione per l' approvazione del conmissario. Ho appena firmato un' ordinanza che vieta, almeno nelle calette dove si accede solo con strade da cui è difficile la fuga, il montaggio di qualsiasi tipo di struttura. Altro non posso fare»
*Nota del direttore di Eolienews. L'articolista cita Ficogrande ma in realtà è Scari.
A Spiaggia lunga, la più esclusiva e lontana delle spiagge di sabbia nera, l' ultimo lembo di terra raggiungibile a piedi prima della sciara dove lava e lapilli scivolano giù lungo il fianco del vulcano più verde d' Europa tuffandosi nel mare blu cobalto, nessuno ha mai portato più d' una stuoia. Neanche i tanti vip che vengono a riposarsi nelle ville più esclusive. Qui, nonostante il nero dell' arenile amplifichi il calore del sole,persino di ombrelloni se ne vedono pochissimi.
Per questo l'anno scorso, quando a sorpresa erano spuntati i primi lettini in affitto con tanto di giochi per bambini, era scattato l' allarme. E per questo, ora che la concessione a privati, e per di più a prezzi stracciati, di pezzi di spiaggia ha il timbro della Regione Sicilia, nell' isola patrimonio dell' Umanità esplode la protesta. Tanto più che qui non si potrebbe mettere su proprio nessun tipo di struttura o di attività, non fosse altro che per motivi di sicurezza visto che, ogni cento metri, a Stromboli si trovano cartelli che indicano le vie di fuga e le piazzole di incontro, tutte naturalmente lontano dalla costa, in caso di tsunami.
Se il maremoto del 2002, quando cedette un costone del cratere sottomarino del vulcano, invece di verificarsi il 30 dicembre fosse stato in piena estate, a Spiagga lunga o a Ficogrande il mare avrebbe portato via centinaia di persone. Anche per questo il piano spiagge redatto nel 2005, ma mai approvato dal Comune di Lipari, di cui Stromboli fa parte, per incompatibilità della maggior parte dei consiglieri (tutti con interessi di varia natura), non prevedeva la realizzazione di alcuna struttura adibita a fini commerciali sugli arenili. E invece, qualche mese fa, la Regione ha accolto due istanze, "regalando" per la prima volta ai privati pezzi di demanio di altissimo pregio.
Per mettere su a Spiaggia lunga un chiosco in legno di tre metri per tre in un' area di complessivi 29 metri quadri, l' imprenditore fiorentino Vanni Tortoli, figlio dell' ex sottosegretario all' Ambiente e fondatore di Forza Italia in Toscana Roberto Tortoli, pagherà 875,08 euro per sei mesi l' anno, dal 1° aprile al 30 ottobre.
Cifra che arriverà a 910,34 euro nel 2020. Un' inezia rispetto ai prevedibili introiti di un chiosco in una spiaggia molto frequentata e anche molto lontana dal paese e da altre attività commerciali. Come un' inezia sono i 2.000 euro che pagherà la società che si è aggiudicata 1500 metri quadri della spiaggia di Ficogrande*, quella dove insistono i pochi alberghi dell' isola e che conta già una piccola porzione destinata a lettini e ombrelloni.
Tutte cifre tarate sulle tariffe minime di una legge regionale del 1989. Il sindaco di Lipari Marco Giorgianni prova a correre ai ripari invocando motivi di sicurezza: «Ho sempre dato parere negativo a queste concessioni, come si vede dal piano spiagge che abbiamo mandato alla Regione per l' approvazione del conmissario. Ho appena firmato un' ordinanza che vieta, almeno nelle calette dove si accede solo con strade da cui è difficile la fuga, il montaggio di qualsiasi tipo di struttura. Altro non posso fare»
*Nota del direttore di Eolienews. L'articolista cita Ficogrande ma in realtà è Scari.
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