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lunedì 2 gennaio 2017

domenica 1 gennaio 2017

Viaggio nel Presepe vivente di Pianoconte (edizione 30/12/2016) Prima parte di un gruppo di 22 foto


Caolino. Sidoti rammenta l'esistenza di un vincolo assoluto

Vorrei comprendere, come me penso tanti altri, cosa è cambiato sul tema delle Cave di Caolino dal 1978 in avanti. Perché questa data? In quanto nel 1978 il Distretto Minerario di Catania sul tema della delimitazione delle aree minerariamente importanti dell’Isola di Lipari dichiara quanta segue: “si invita a tenere presente, nell’impostazione del nuovo Programma di Fabbricazione, della esistenza della concessione di caolino denominata “Quattropani- Castellaro” la cui attività verrebbe bloccata dal mantenimento del vincolo paesaggistico assoluto già previsto per l’area in questione nel passato programma di fabbricazione”.
Si precisa l’esistenza di un “vincolo assoluto preesistente”.

Capodanno tranquillo, ad eccezione di un cassonetto dato alle fiamme

Capodanno tranquillo a Lipari. Non si sono registrati fatti di cronaca ad eccezione di un cassonetto dato alle fiamme, intorno all'una e trenta, nel parcheggio di via Franza.
Sono intervenuti i vigili del fuoco
A Stromboli turisti e guide hanno brindato al nuovo anno sul vulcano

Eolie...il primo giorno dell'anno...uno spettacolo!!!! (video)

In questo primo giorno dell'anno vogliamo regalare ai nostri lettori le immagini, girate stamane, di una parte di quello spettacolo della natura che sono le Eolie

Accadde oggi...alle Eolie

1/01/2015
Marina Garibaldi intransitabile a Canneto. vedi la notizia su http://eolienews.blogspot.it/…/marina-garibaldi-intransitab…

Gli auguri di Don Gino Profilio ai suoi parrocchiani

Capo d'anno, otto giorni addietro abbiamo festeggiato la nascita di Gesù, oggi festeggiamo la nascita di un nuovo anno, il tempo cioè che Dio ci concede  per poterlo conoscere, amare e servire al presente e godere in futuro della sua visione benefica.
Sono certo che tutti a mezzanotte avete salutato con gioia il momento del passaggio, quando, cioè, il 2016 è andato in pensione; non ci apparteneva più, cominciò a fare parte del nostro passato, dei nostri ricordi e divenne il custode del bene che abbiamo compiuto, delle scelte che abbiamo fatto.
Certo, abbiamo cercato di fare il meglio, ma non sempre ci siamo riusciti: come comunità abbiamo vissuto momenti di grande gioia, quando abbiamo solenizzato le feste di San Giuseppe, Pasqua, Madonna del Rosario, Santa Lucia; all' insegna della pietà e devozione e quando ci siamo ritrovati nei locali parrochiali per momenti di fraternità.
Anche Natale abbiamo festeggiato con gioia e devozione, ma nella chiesa, accanto al Natale
di Gesù, avremmo voluto festeggiare  ( con il battesimo) anche il Natale di una creatura ( nostro parrocchiano) ma è stata scelta un'altra comunità e questo ci amareggia, ma come dice il canto " dimentica è Natale".
Ed infine ( grande gioia) in questi 12 mesi non abbiamo perduto nessuno; ( Deo gratias) tutti abbiamo cominciato e finito l'anno, speriamo sia così anche il 2017.
Per tutto l'anno Dio ci è stato sempre vicino con le sue grazie e le sue ispirazioni: forse non ce ne siamo accorti; la chiesa ci ha sempre amato, forse non l'abbiamo capito; oggi ci ha accolto con una benedizione che è anche un augurio e che per noi diventa preghiera: che il Signore ci benedica ci protegga, ci preservi dal male , ci accompagni nel cammino, faccia risplendere su di noi il suo volto, ci faccia vivere nella pace vera.
Siamo nel 2017 anno che dobbiamo vivere al presente, ma rivolti al futuro, guidati dai nostri propositi e da tanta speranza, speranza che possiamo viverlo con coerenza;
che possiamo sempre assolvere i nostri doveri personali, familiari, comunitari e religiosi;
che possa essere un anno sereno e luminoso.
Oggi è la giornata della pace; preghiamo che ci sia tanta pace nella nostra coscenza, nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità, nel mondo intero; pace oggi insidiata da certe inutili guerriglie, da certo barbaro terrorismo, da certe approssimative emigrazioni.
Abbiamo incominciato bene il nuovo anno davanti al Presepio e al Tabernacolo; che possiamo anche concluderlo bene.
Buon anno ripeto a tutti voi, ci accompagni l'amore di Dio la protezione della Madonna che oggi veneriamo come madre di Dio, buon anno guidati da Gesù buon pastore.
A tutti i parrocchiani di Lami residenti in Australia, Canada e nord Italia gli auguri più affettuosi e sinceri di un sereno e felice nuovo anno!

 Don Gino Profilio

Buon Anno (di Padre Antonino Costa)

All’inizio di un nuovo anno, con quale altra parola potrei rivolgermi a voi, carissimi, che non sia una parola d’augurio? “Buon anno”, dunque a voi! 
Vorrei poter varcare le soglie di tutte le case, specialmente di quelle dove la povertà, la malattia e la solitudine fanno sentire il loro peso– e portare ovunque una parola di conforto, di incoraggiamento, di speranza. 
Nel primo giorno di questo nuovo anno, io voglio rivolgere uno speciale saluto a tutti coloro che nasceranno nel corso dei prossimi mesi, a quanti riceveranno il dono della vita nell’anno del Signore 2017. 
Possano essi trovare il calore affettuoso di cuori che li attendono e che sanno gioire per il prodigio meraviglioso di una nuova vita. Di cuori che veramente desiderano per loro, vera gioia.
Inoltre invochiamo il dono della vera pace quella che porta a vivere ovunque e con chiunque, dialoghi e collaborazioni costruttive.
Auguri!

LA PAROLA. Video - Commento al Vangelo di domenica 1° gennaio 2017

A cura di don Alessio Graziani. Registrato nella cappella dell'episcopio di Vicenza

sabato 31 dicembre 2016

L'editoriale. Sia il 2017 un anno migliore. Ed il nostro pensiero va a chi ci ha lasciato, alle loro famiglie

A tutti gli amici di Eolie News, ma in particolare alle Eolie e agli eoliani, l'augurio per un 2017 che sia decisamente migliore di quello che stanotte lasceremo. 
Per l'arcipelago, per i suoi abitanti, il 2016 non sarà uno degli anni più belli da ricordare. 
Un anno triste se è vero che ci hanno lasciato personaggi indimenticabili, che sono stati e saranno per sempre parte della storia di queste isole. 
Insieme a loro sono "partiti per altri lidi" tanti amici- lettori di Eolienews e tanti, troppi, giovani. Chi per malattie, chi per situazioni che, tutt'ora, diventa difficile, se non impossibile, riuscire a spiegare, a comprendere.
A loro, in queste ultime ore che ci separano dal 2017, e alle loro famiglie strette nel dolore, va il mio, il nostro, riverente pensiero

Buon anno dallo storico eoliano Giuseppe Iacolino, da Martina e Matteo

Approfittiamo di  questa foto per far giungere i nostri auguri per un felice 2017 a tutta la famiglia Iacolino.  
Un augurio particolare per Martina che nel 2017 diventerà  mamma

Pensierino di fine anno....dedicato al Comune di Lipari (di Angelo Sidoti)

Nell’ultimo consiglio comunale si discuteva del nuovo piano d’ambito per il Comune di Lipari relativo alla gestione del servizio della raccolta rifiuti quando ancora non è stato approvato il piano finanziario del 2016 (previsto dalla legge). Ma d’altronde si segue la scia del bilancio comunale per l’approvazione dei rendiconti dove preventivi diventano consuntivi.
Si parla del nuovo progetto della Lipari Porto, senza fare un minimo accenno alla rivisitazione del piano industriale precedente che ne certifichi la sostenibilità finanziaria, ma soprattutto nessun chiarimento/parere legale sulla fattibilità di “rimodulazione del project financing attuale”.
Ho letto un breve accenno sulle società partecipate ma senza alcuna azione incisiva, tenuto conto che per due di esse i libri sociali sono forse già in tribunale e un’altra in liquidazione da più di dieci anni con organi sociali scaduti.
Sulla questione delle cave di Caolino non metto becco…. anche se trovo strano che al minimo accenno di progetti legati alle cave di pomice si grida allo scandalo o si sottintende, mentre nel caso di specie nessuna precisazione.
Ed infine la situazione finanziaria dell’Ente sempre in affanno (almeno per il 2016), dove il tema riscossione resta sempre un argomento “da decidere” o “da rinviare” come anche l’avvio di concreti strumenti di recupero dell’evasione/elusione, i debiti fuori bilancio sempre “presenti all’odg dei consigli comunali” nonostante la costituzione di una commissione speciale che non ha mai operato e la miracolosa “tassa di sbarco” che viene spesa prima di incassarla ricorrendo alle solite anticipazioni mentre gli agenti di riscossione temporeggiano a riversarle nelle casse comunali.
Mi auguro che questi pochi punti che attengono la gestione amministrativa dell’Ente vengano affrontati subito con il nuovo anno 2017.
Angelo Sidoti

Il 2017 è già arrivato in alcuni posti del mondo. Tra queste Sydney e Auckland

E' già il 2017 in alcune zone del mondo. Sydney in Australia e Auckland in Nuova Zelanda sono state tra le prime metropoli a brindare al nuovo anno. E mentre tutti gli altri si preparano alla notte di San Silvestro, è già Capodanno anche in Polinesia e nelle isole del Pacifico, incluse Samoa, Tonga e Kiribati. Fuochi d'artificio e 1,5 milioni di persone a festeggiare ricordando le star della musica scomparse nel 2016: così Sidney ha accolto l'arrivo del 2017 tra ingenti misure di sicurezza e un'enorme folla di turisti arrivati nella città grazie alla pausa del weekend. Fuochi d'artificio per l'1 gennaio anche a Auckland, dove splendidi giochi di luce sono stati sparati dalla Sky Tower, nel centro della città, tra le centinaia di persone

Eolie. Davvero esiguo il numero di turisti. Una ventina - secondo l'Ansa - festeggerà sullo Stromboli

Davvero molto esiguo il numero di turisti che trascorreranno la fine/inizio anno nelle isole Eolie. Secondo quanto riporta oggi l'ANSA "una ventina di turisti festeggeranno l'arrivo del nuovo anno sulla cima del vulcano Stromboli alle Eolie. Il gruppo saluterà l'arrivo del 2017 a quota 962 metri sul livello del mare, con champagne e naturalmente si spera che si faccia sentire anche lo Stromboli con il suo «caratteristico botto di fine anno"

Più controlli e più qualità per il cenone degli italiani: a Capodanno l’operazione “COUNTDOWN” della Guardia Costiera

COMUNICATO STAMPA
Si sta concludendo in queste ore l’operazione complessa della Guardia Costiera “COUNTDOWN” che – da inizio dicembre – ha visto impegnati tutti i Comandi territoriali del Corpo nei controlli lungo l’intera filiera ittica, dal mare ai principali mercati ittici della penisola, fino alla tavola dei consumatori, per evitare che nei cenoni degli italiani possano trovarsi prodotti ittici pescati e commercializzati illegalmente, a seguito della crescente richiesta che si registra in corrispondenza delle festività.
L’operazione “COUNTDOWN” ha visto così il personale del Corpo operare al fine di tutelare gli “anelli più deboli” della filiera ittica, ovvero le specie ittiche sottoposte a particolare protezione, il consumatore finale – per evitare possibili frodi ed assicurare un prodotto sempre tracciabile e sicuro – fino agli onesti professionisti del settore, che con sacrificio adempiono agli obblighi di legge proponendo prodotti certificati e di qualità.
La catena operativa disposta a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, interfaccia periferica, operativa e amministrativa, del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, grazie all’attività di coordinamento svolta a livello locale dai Centri di Controllo Area Pesca distribuiti capillarmente nei 15 Comandi Regionali Marittimi, ha permesso nel solo mese di dicembre di effettuare circa 10.000 controlli lungo l’intera filiera commerciale, con impiego di mezzi aerei, navali e nuclei subacquei della Guardia Costiera, coinvolgendo circa 5.500 tra uomini e donne del Corpo. Ciò ha portato a circa 400 provvedimenti di sequestro attraverso i quali è stato impedito che oltre 40 tonnellate di prodotto ittico, non idoneo al consumo umano e dal valore commerciale stimato in circa 600.000 €, giungessero sulle tavole del consumatore, che si aspetta invece un prodotto sicuro e di qualità garantita. Nell’ambito dell’attività anzidetta sono state anche elevate 600 sanzioni amministrative per un importo complessivo superiore ad 1 milione di euro e redatte circa 100 notizie di reato.
"L'operazione Countdown – afferma il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio MARTINA – dimostra ancora una volta l'efficacia del nostro sistema di controlli. Il lavoro degli uomini e donne della Guardia Costiera garantisce verifiche capillari a tutti i livelli della filiera in ogni periodo dell'anno. Questo non è solo sinonimo di qualità e sicurezza per i consumatori ma anche di tutela e conservazione di un grande patrimonio come l'ecosistema marino. Bene dunque il lavoro portato avanti fin qui. Andiamo avanti senza abbassare la guardia e salvaguardando un settore fondamentale per l'economia del nostro Paese."
I dati sopra citati rientrano nella significativa attività condotta durante tutto il 2016 dal Corpo, nella vigilanza e controllo del settore pesca.
Nell’ambito di questa operazione, un’intensa attività di vigilanza e controllo è stata espletata anche dagli Uffici del Compartimento marittimo di Milazzo. In particolare, durante le due fasi dell’operazione, sono state irrogate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 34.566,00 euro, ed inoltre, nell’ambito delle attività di verifica in mare, sono stati rinvenuti numero 4 attrezzi da pesca non conformi alle vigenti normative, con alcuni esemplari di pesce spada sotto la taglia minima, alcuni dei quali, ancora in vita, sono stati prontamente liberati, mentre gli altri sono stati devoluti in beneficenza ad enti caritatevoli locali, infine gli attrezzi sono stati posti sotto sequestro.
Milazzo, 30 dicembre 2016

Accadde oggi...alle Eolie

31/12/2014
La neve a Quattropani nelle foto di Silvia Sarpi. Vedile su
http://eolienews.blogspot.it/…/la-neve-quattropani-nelle-fo…


Nevicata alle Eolie. Una decina di foto "pescate" su FB. Vedile su http://eolienews.blogspot.it/…/nevicata-alle-eolie-le-foto-…

Oggi è Sabato 31 Dicembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Maschera teatrale esposta presso il Museo "Bernabò Brea" di Lipari

venerdì 30 dicembre 2016

Ricorrenza oggi del 143° Anniversario della nascita di Madre Florenzia Profilio


Ponti di Porticello....il "transennamento" più pericoloso del presunto pericolo

Massimo Mandarano ci gira questa foto che pubblichiamo e non possiamo fare a meno di evidenziare che il tempo passa...le prove di carico non sono state fatte. Il transennamento (non illuminato, tra l'altro) è più pericoloso del presunto pericolo


Ginostra. I fondi della Protezione civile per l'approdo nel bilancio comunale. Speriamo in un'uscita celere

Nel bilancio, approvato la scorsa settimana dal Consiglio comunale di Lipari, sono stati postati anche gli 880 mila euro giunti dal Dipartimento della Protezione civile per i lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico” dell’approdo di Ginostra (Stromboli) e che erano stati oggetto recentemente di una lettera appello inviata da Riccardo Lo Schiavo di Marevivo al Capo dello Stato.
Ricordiamo che, nel passato, sull'argomento, vi erano state altre iniziative di Lo Schiavo e una interrogazione del consigliere ginostrese Gianluca Giuffrè.
L'augurio è che adesso "escano" al più presto dal bilancio per essere impiegati per le migliorie all'approdo ginostrese.

Gli auguri di oggi, 30 Dicembre

Auguri di Buon Compleanno ad Andrea Favaloro che compie 25 anni.
Ed ancora ad Andrea Marino, Ilaria Massarelli, Giada De Teresa, Ivana Furnari, Dariana Antonia Radu, Vincenzo Malalana, Mirko Lazzaro, Alessandro Costanzo, Raffaella Inferrera, Jessica Carmen Pietracatella

Canneto: Dopo la mareggiata restano i segni e si guarda speranzosi al progetto di protezione dell'abitato

Migliorate decisamente le condizioni meteomarine, restano per quanto concerne Canneto, la zona che insieme ad Acquacalda è stata più colpita dalle mareggiate, i segni lasciati dall’invasione del mare sulla  Marina Garibaldi. 
Qui il traffico veicolare ha ripreso quello che è il normale senso di marcia  anche se la sede stradale non è stata ripulita del tutto da sabbia, pietre e detriti. Se ne parlerà presumibilmente dopo le feste quando riprenderanno la loro attività per il Comune di Lipari gli ex Pumex per i quali - come abbiamo già scritto- la Regione ha stanziato, nei giorni scorsi, 880 mila euro per il proseguimento nel 2017 della loro attività. 
La mareggiata ha riproposto quella che è la fragilità del lungomare di Canneto di fronte ai marosi. Inefficace l’antica barriera, oggi del tutto sommersa, la protezione dell’abitato è tra le priorità della giunta del sindaco Marco Giorgianni. 
Un progetto che dovrebbe, una volta realizzato, far dormire sonni tranquilli agli abitanti. 
Una prima parte dell’intervento (il cantiere è stato già installato e subito dopo le feste partiranno i lavori) riguarderà la zona di Unci sino al campeggio. 
La seconda parte della protezione del resto dell’abitato (dal campeggio sino a Calandra) rientra tra le opere finanziate (11 milioni di euro) del Patto per la Sicilia 
Per quanto riguarda, invece, la protezione dell’abitato di San Gaetano ad Acquacalda c’è un contenzioso in corso con l’impresa che aveva avviato i lavori. Il sindaco è all’opera per cercare di sbloccare la situazione.

Lipari. Comune stanzia oltre 32mila euro per riqualificazione campo da tennis

COMUNICATO STAMPA
Stanziata la somma di € 32.780,00 per la riqualificazione del campo da tennis con nuova pavimentazione in sintetico ITF. Diverse sono state negli ultimi tempi le segnalazioni da parte dei soci e degli sportivi frequentatori dei campi da tennis di Via Falcone e Borsellino. 
Lo stesso vicesindaco, Gaetano Orto, ha avuto modo di constatare lo stato di degrado del campo n. 2 posto lato mare, di concerto con l'assessore allo sport Ersilia Pajno e il Sindaco Marco Giorgianni sollecitavano l’Ufficio Tecnico del Comune a verificare le gravi carenze. 
 Urgente e indifferibile è stato ritenuto l’intervento di manutenzione che vedrà nella seconda decade di gennaio avviare i lavori per la realizzazione della pavimentazione sportiva tipo Confort e la collocazione di una coppia di paletti corredata dalla rete e la ridefinizione della segnaletica.
I lavori saranno affidati alla Ditta F.lli Anastasi S.r.l. di Villafranca Tirrena. 
Dalla Residenza Municipale, 30 dicembre 2016                

Asp Messina raggiunge obiettivo. Ai vertici toccherà "premio" di 73.621 euro. Ma qual'è il prezzo per il raggiungimento di tale obiettivo?

(stralcio di un pezzo pubblicato  su tempostretto)
73.621 euro. E’ questa la cifra che i vertici dell’Azienda sanitaria provinciale di Messina introiteranno per il raggiungimento degli obiettivi nel settore della sanità previsti dalla Regione Sicilia per il 2015. A denunciare la situazione è il Nursind Messina, il sindacato delle professioni infermieristiche.
Il segretario territoriale Ivan Alonge parla con carte alla mano, e in particolar modo delle delibera numero 2596 del 14 novembre scorso, con la quale l’ASP di palazzo Geraci ha autorizzato il pagamento economico di un’ulteriore quota integrativa, pari al 20%, che ha incrementato gli emolumenti del direttore generale, Gaetano Sirna, un beneficio introdotto dalla legge regionale numero 5 del 2009.
“In riferimento- afferma Alonge- alla suddetta delibera, vogliamo come NurSind manifestare alcune perplessità emergenti. Tanti gli interrogativi. Il risultato di Manager e collaboratori è stato raggiunto completamente utilizzando criteri di efficacia, efficienza, economicità, soddisfazione del personale e degli assistiti? Tutto ciò appare -anche se entro i limiti della norma-, in un periodo di riduzione della spesa e di globale insoddisfazione rispetto al servizio sanitario nazionale e regionale, quantomeno inopportuno. Valutando l’operato dei premiati sulla base delle numerosissime lamentele dei colleghi, dai ricorsi che l’azienda spesso ci costringe a fare, in carenza delle norme di autotutela, e dalla qualità percepita, che tali risultati siano stati raggiunti sulla pelle delle personale, e cosa ancor più grave non solo. Crediamo che l’ASP abbia raggiunto tali risultati risparmiando sulla dotazione organica, in quanto ad oggi non risulta completa, anche sul piano del personale di supporto”.

NOTA DEL DIRETTORE DI EOLIENEWS - Ci sarebbe da complimentarsi se tale obiettivo fosse stato raggiunto tra la soddisfazione di tutti, cittadini in primis. Ma guardando all'ospedale di Lipari c'è davvero ben poco da complimentarsi....tutt'altro!

Spettacolare cattura di un'aguglia imperiale di 22 kg. nel porto di Santa Marina Salina




Spettacolare cattura di un'aguglia imperiale di 22 kg. effettuata ieri, con una fiocina, da Angelo Zavone nel porto di Santa Marina Salina.
Riprese video: Cristiana Righetti
Per la segnalazione e per aver concesso il video pubblicato sulla propria pagina di youtube si ringrazia l'amico Santino Ruggera di Salinanews Eolie

Come eravamo. L'attracco dell'Eolo a Sottomonastero (1945)


Accadde oggi ...alle Eolie

30/12/2011
A Milazzo aliscafo travolge barca
http://eolienews.blogspot.it/2011/12/incidente-in-mare-milazzo-il-comunicato.html

Eolie. Si è placata la tempesta. Restano le temperature basse. Ripresi i collegamenti

E' scemata durante la notte la tempesta che ha investito le Eolie e il vento si è placato Così come scrive il nostro esperto di metereologia Giuseppe La Cava stamattina già "all'alba il mare si presenterà molto mosso ma con moto ondoso in diminuzione dalla tarda mattinata. Mentre la temperatura prevista nella giornata continuerà a mantenersi sotto la media del periodo attestandosi sui 6 C all'alba e i 9 C nelle ore centrali della giornata".
Il miglioramento delle condizioni meteo sta favorendo una ripresa graduale dei collegamenti, in questo momento solo da e per le isole maggiori dell'arcipelago.
Sono infatti partiti i primi aliscafi e la nave Siremar da Milazzo

giovedì 29 dicembre 2016

Imperversa ancora il maltempo. Domani previsto un miglioramento. Stasera temperatura ancora più giù

Il mare in tempesta oggi a Stromboli
Foto: Rosa Favaloro
Non accenna a placarsi il maltempo che dalla serata di ieri sta investendo le Eolie. 
Ancora forti le raffiche di vento con ovvie ripercussioni sul moto ondoso. Collegamenti ancora out.
Stando alle previsioni già a partire da domani mattino si dovrebbe avere un miglioramento e questo dovrebbe consentire una parziale ripresa dei collegamenti nel corso della giornata. In serata poi una nuova, circoscritta ad un paio d'ore, ripresa del vento
Intanto stasera la gelida tramontana si fa sentire e la temperatura, che già la notte scorsa, nelle zone alte e più esposte delle isole, è crollata fino a 6 gradi, potrebbe scendere ancora.

Canneto. Invito a pranzo per 60 assistiti. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Acqua profumata per il corpo. E mentre gli altri "sfruttano" il nome delle Eolie...noi stiamo a guardare


QUESTA E' L'ULTIMA TROVATA CHE "SFRUTTA" IL NOME DELLE NOSTRE ISOLE. OVVERO: ACQUA PROFUMATA PER IL CORPO . A METTERLA IN VENDITA UNA AZIENDA CON SEDE A MILANO, LA WYCON COSMETICS
Dimostrazione che le Eolie tirano... e come scrive su fb l'amico Marco Mazza (che ci ha aperto gli occhi su questo nuovo abbinamento al "prodotto Eolie") "Solo noi non riusciamo a valorizzare le nostre isole e trarne vantaggio?" 
Senza parole....

Sicilia: La legge paradosso sui precari

(Ilfattoquotidiano.it)
Giuseppe Pipitone
Doveva essere una legge di rigore, una norma che mettesse un argine alla continua e costante proliferazione di assunzioni nell’infinita costellazione della Regione Siciliana. Una scelta obbligata dato che sull’isola si è arrivati a contare ben più di trentamila unità tra dipendenti regionali, comunali, della sanità, della formazione professionale, a tempo indeterminato, determinato, a progetto. Un vero e proprio esercito di lavoratori precari, frutto di decenni di clientelismo sfrenato. Ed è proprio per mettere un freno a quest’insana situazione che il parlamento regionale aveva lanciato un diktat agli enti: stop ai contratti a tempo determinato almeno fino al 2018. Un ordine contenuto all’articolo tre del disegno di legge numero 1278, che emana “disposizioni in materia di autonomie locali e per la stabilizzazione del personale precario”, licenziato dalla commissione Affari istituzionali e approdato all’Assemblea regionale siciliana il 28 dicembre per l’approvazione.
Tutto bene dunque? Ma neanche per idea. Fatta la legge, trovato l’inganno, recita un antico adagio. E nel caso della Sicilia più che di inganno si può parlare a pieno titolo di estremo paradosso. Nello stesso articolo che dispone lo stop alle assunzioni per i precari, infatti, i solerti deputati regionali sono riusciti a inserire un comma piccolo piccolo che in pratica disciplina il contrario. Sono appena due righe, quelle scovate dal quotidiano livesicilia.it, che però consentono di fatto nuove assunzioni a tempo determinato in tutta la pubblica amministrazione isolana. “In deroga alle disposizioni di cui al presente comma, qualora tra il personale con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di cui al presente articolo non siano presenti figure professionali necessarie all’espletamento delle funzioni e dei servizi istituzionali, le amministrazioni interessate possono instaurare rapporti di lavoro flessibile”. Tradotto: gli enti siciliani non possono assolutamente assumere nuovi precari fino al 2018, se però si accorgono di averne bisogno, ecco che allora il divieto scompare come per magia.
Ricordate il paradosso del Comma 22? Letteralmente recitava: Chi è pazzo può chiedere di essere esentato dalle missioni di volo, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di volo non è pazzo. Bene, in Sicilia sono riusciti ad applicarlo alle assunzioni nella pubblica amministrazione: sulla carta sono vietatissime fino al 2018, ma basterà spiegare di non avere il numero necessario di lavoratori e le maglie del precariato torneranno ad aprirsi. “Non ci sono assunzioni dirette in questa legge, si tratta solo di contratti atipici a tempo determinato, e la norma non è stata presentata dal governo, ma si tratta di un emendamento voluto dalle commissioni: è frutto di un equivoco e l’opposizione a questa norma è frutto di un altro equivoco, auspico un chiarimento in aula sull’argomento”, dice il governatore Rosario Crocetta all’agenzia Agi, mentre la norma è già arrivata in Parlamento regionale per essere votata e quindi approvata con una piccola modifica: ad assumere a tempo determinato potranno essere solo i comuni.
Ed è per questo motivo che i sindacati vanno all’attacco. “Il lupo perde il pelo ma non il vizio e la politica si prepara ad approvare una porcheria, mentre non si riesce a dare un futuro certo alle migliaia di precari che attendono una stabilizzazione da decenni”, dicono Gigi Caracausi e Paolo Montera, segretario generale e regionale della Cisl Funzione pubblica siciliana. Gli fa eco il segretario dell’intera Cisl regionale, Mimmo Milazzo, che definisce la norma “una mostruosità bislacca tanto più se si pensa che questo tentativo di riaprire le maglie del precariato non c’è nel ddl del governo, ma è nato a Palazzo dei Normanni”. Dove fatta una legge, spunta subito l’inganno.

Quando la natura dà spettacolo. Canneto...pochi istanti fa. Il cielo è rosa...sopra le nuvole

Foto del nostro direttore

Crocetta: "Comuni in sicurezza con i fondi previsti. Ora avvio cantieri semestrali"

(AGI) – Palermo, 29 dic. – “Ai comuni stiamo riconfermando 115 milioni per le spese di investimento, 315 milioni per la spesa corrente, assicuriamo poi un miliardo con il patto per la Sicilia”. 
Lo afferma il presidente della Regione Rosario Crocetta, nel corso di una conferenza stampa a palazzo d’ Orleans nella quale ha illustrato i contenuti della legge sui precari approvata ieri all’ARS. Tra le norme che hanno ottenuto il disco verde quella che riguarda i trasferimenti ai comuni e alle citta’ metropolitane. “La prossima tappa sara’ quella che riguarda l’avvio dei cantieri di lavoro semestrali, una misura gia’ concordata con il governo nazionale. Oggi ci sara’ un tavolo sulla riprogrammazione con il dirigente e con il segretario generale. Ora la parola passa ai fondi per lo sviluppo – ha detto Crocetta – sblocchiamo gli interventi sul Fesr e prevediamo all interno del Pac anche una forma di reddito per i disoccupati”.

Ars approva norma per stabilizzazione precari. Approvato anche esercizio provvisorio. 800 mila euro per ex Pumex

L’Assemblea regionale siciliana ha approvato ieri sera la norma per la stabilizzazione degli oltre 20 mila precari siciliani (16 mila degli enti locali, 5 mila Asu, 1.500 precari delle Aziende sanitarie, altri 500 dipendenti a tempo della Regione e 3.200 ex Pip) per almeno due anni.
L’Ars ha approvato anche l’esercizio provvisorio fino a febbraio. La norma prevede anche che, in deroga al blocco delle assunzioni, se tra il personale ”con contratto di lavoro subordinato non siano presenti figure professionali necessarie all’espletamento delle funzioni e dei servizi istituzionali, le amministrazioni interessate possono instaurare rapporti di lavoro flessibile a patto che non vi sia un aumento dei costi”. “La stabilizzazione dei precari è legge, è il nostro augurio di fine anno per tutta la fascia del precariato”, dice in una nota il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. Tutti i precari, gli Rmi, ex pip, Asu vengono prorogati e soprattutto nei confronti di queste ultime categorie viene riconosciuto il diritto alle ferie, alla malattia, alla maternità che fino ad oggi non era stato riconosciuto. E’ una grande pagina di dignità, che abbiamo voluto dare a tutti i lavoratori precari della Sicilia. Adesso – conclude il presidente – pensiamo ai disoccupati”.
Approvato ieri sera anche l’emendamento che prevede lo stanziamento di 800 mila euro per gli ex dipendenti della Pumex di Lipari ora in forza al Comune

Palazzo dei Leoni, fissate per il 26 febbraio 2017 le elezioni del Consiglio Metropolitano

Con decreto sindacale n. 199 del 27 dicembre 2016 il Sindaco della Città Metropolitana di Messina ha indetto le elezioni del Consiglio Metropolitano fissandole per domenica 26 febbraio 2017.
I Comizi elettorali per l'elezione dei quattordici componenti del Consiglio Metropolitano, eletti dai Sindaci e dai Consiglieri comunali dei Comuni facenti parte della Città Metropolitana, stabiliscono che le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 08.00 alle ore 22.00 presso la Città Metropolitana di Messina, nella sede di Palazzo dei Leoni.
Sono eleggibili i Sindaci e i Consiglieri comunali in carica inseriti nell'elenco degli elettori adottato dall'Ufficio elettorale e l'elezione avviene sulla base di liste concorrenti composte da un numero di candidati non inferiore a sette e non superiore a quattordici, sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto; nelle liste nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60% del numero dei candidati.
Ai fini delle elezioni del Consiglio Metropolitano è costituito nella Città Metropolitana di Messina un unico collegio elettorale.
La presentazione delle liste deve avvenire dalle ore 08.00 alle ore 20.00 del 5 febbraio 2017 e dalle ore 08.00 alle ore 12.00 del 6 febbraio 2017 presso l'ufficio elettorale della Città Metropolitana di Messina.
Il Consiglio Metropolitano è eletto con voto diretto, libero e segreto, attribuito a liste di candidati concorrenti in un unico collegio elettorale corrispondente al territorio della Città Metropolitana di Messina.
Ciascun elettore esprime un voto che viene ponderato sulla base di un indice determinato in relazione alla popolazione complessiva della fascia demografica del Comune di cui è Sindaco o Consigliere, determinata ai sensi dei commi 33 e 34 dell'art. 1 della Legge n.56 del 7 aprile 2014 e successive modifiche ed integrazioni.
Le operazioni di scrutinio avranno inizio alle ore 08.00 del giorno 27 febbraio 2017.

Imperversa il maltempo. Marina Garibaldi di Canneto in ginocchio, Acquacalda flagellata, collegamenti out


Continua ad imperversare il maltempo sulle Eolie e - come già scritto stamane - il forte vento (che ruota tra grecale e tramontana e ha raggiunto anche i 35 nodi) sta creando non poche difficoltà. Temperature in picchiata (nella notte si è scesi a 8 gradi, adesso ci si è attestati sui 13) e mare in tempesta (forza sette/otto) che, oltre a bloccare ogni tipo di collegamento da e per l'arcipelago, sta flagellando le zone più esposte.
A Lipari la situazione più critica si registra a Canneto dove i marosi hanno invaso, in più punti, la Marina Garibaldi, penetrando anche all'interno di alcune attività commerciali e delle case.
Pietre, terriccio, detriti e acqua salmastra ovunque, in particolare nella zona di Unci-Torrente Boccetta. Impossibile transitare con i mezzi che, quindi, per entrare a Canneto devono transitare contromano sulla parte bassa della Via S. Vincenzo, su una parte della Cesare Battisti e sulla via Littorio. 
Nel tratto antistante il Monterosa "naviga" pericolosamente la gabbia di maricoltura che era stata disancorata nei giorni scorsi da un'altra mareggiata.
Ad Acquacalda la situazione più critica è nella martoriata area di San Gaetano dove i marosi continuano ad infrangersi con violenza contro il muraglione penetrando sin nelle fondamenta dello stesso e della strada limitrofa.  
Non va certo meglio nel resto dell'arcipelago dove, nelle zone più esposte, i marosi stanno aggredendo le strutture portuali. Possibili danni vengono segnalati da Panarea.

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Halloween 2012 by Partylandia

Centesima puntata. Oggi: Halloween 2012 by Partylandia

Incidente a Raviola. Auto resta in bilico sul muraglione della provinciale. Il mezzo ha rischiato di finire nel terreno sottostante




 Rocambolesco incidente stanotte, intorno alle 01:30, in località Raviola a Lipari.
L'auto, nella foto, per cause in corso di accertamento, è finita contro il muro che delimita la provinciale, rimanendo, poi, in bilico con la parte anteriore su una parte dello stesso.
Una consistente parte del muraglione è finita nel terreno sottostante. Terreno dove, per fortuna, non è finito il mezzo.
Illesi il conducente e i passeggeri.
Sul posto stamane la polizia municipale. Da quanto apprendiamo non è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco

Oggi è Giovedì 29 Dicembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Prime luci dell'alba a Marina Corta (Foto Roberto Greco)

Dissalatore si ferma ancora nella notte. Erogazione idrica ferma in tutta Lipari

Il dissalatore di Canneto Dentro (Lipari) ancora una volta si è fermato durante la notte. Ne  deriva - così come ci informa Nello Vecchio della Geomar - che le vasche sono vuote e che, al momento, la distribuzione è ferma in tutta l'isola ad eccezione di Quattopani dove sarà regolare grazie alle riserve accumulate.

Notte di grande apprensione a Canneto ed Acquacalda. Il mare in tempesta invade la Marina Garibaldi ed in alcuni punti lambisce le case


Notte di grande apprensione a Canneto per il mare in tempesta che ha invaso praticamente tutta la Marina  Garibaldi, da  Unci sino a Calandra, spingendosi in alcuni tratti nelle immediatezze delle abitazioni. Ovunque, sulla sede stradale, oltre all'acqua di mare che continua a penetrare, barchette, sabbia, pietre, detriti vari e altro materiale "galleggiante". 
Circolazione, ovviamente, in tilt.
Preoccupazione anche ad Acquacalda dove il mare in tempesta si è abbattuto sul lungomare, continuando il forte processo erosivo che pone a serio rischio, in particolare, l'abitato di San Gaetano.
E' stata una nottata caratterizzata dal forte vento che persiste tutt'ora. Ovviamente conseguenze sui trasporti marittimi che, al momento, sono  sospesi
Per le foto un sentito grazie a Bartolo Giunta