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sabato 3 giugno 2017
Facce da...candidati (Tredicesima parte)
Abbiamo chiesto in questi giorni le foto di tutti i candidati sia essi di Lipari così come di Santa Marina e Malfa per una pubblicazione speciale che sarà fatta sulla Gazzetta del sud. In tanti (il buon 90%) ce le ha inviate...altri sono in ritardo...altri hanno scelto di non volere pubblicare le proprie foto. "Pescando" in questo archivio abbiamo pensato di creare la rubrica "Facce da...candidati" che non è spazio elettorale ma solo un modo per portare a conoscenza i cittadini di chi sono i candidati. In questo tredicesimo post (il terzo della lista "Vento Eoliano - Rizzo sindaco):Giuseppe Vassallo, Giusi Lo Rizio, Mariagrazia Bonica, Leandro Formica
Malattia..terapie fuori dall'isola...disagi...difficoltà ed elezioni. Ci scrive Francesco Coscione
Gentile Direttore,
ho saputo della signora Bartola di Lipari e di ciò che ha dovuto "subire" per tornare a casa dopo la chemioterapia. Mi sono trovato anche io nella stessa situazione con mia moglie più di una volta. A dover subire un "perchè non ha fatto il biglietto prima?", a dover chiedere l'elemosina di un posto su un aliscafo per farla tornare a casa, almeno lei. Abbiamo conosciuto anche la meravigliosa comprensione e disponibilità di un Comandante e del suo Equipaggio che ci hanno "accolto" sul loro mezzo con una gentilezza e una comprensione che non dimenticheremo mai! Ci sono cose nella vita che si comprendono solo quando si vivono in prima persona. La malattia, la terapia, le odissee interminabili, i disagi, l'umiliazione non si possono ne capire ne descrivere. Vorrei che i quattro candidati a Sindaco di questo comune, di cui uno attualmente in carica, rispondessero alla Signora Bartola avendo la dignità, per favore, di non fare ne promesse ne, tanto meno, scaricando colpe su chi è passato prima di loro. Gli ammalati non hanno bisogno di parole vuote, promesse e scaricabarile ma di comprensione e fatti. Pensate che chi si alza alle sei la mattina con la nausea, prende un aliscafo magari con mare forte, sta ore attaccato ad una flebo magari vomitando, torna a Milazzo in autobus, perchè forse non ha la possibilità economica di potersi permettere un' auto a noleggio, va a fare un biglietto che gli viene rifiutato magari dicendogli che doveva pensarci prima, aspetta ore su una sedia, quando c'è, e poi arriva finalmente a casa, e questo ogni sette, quindici o ventuno giorni, d' inverno e d'estate, con la paura di morire che ti sta attaccata alla schiena, possa aver voglia di sentire parole, promesse e polemiche?
Suppongo che a nessuno di loro interessi chi sarà il prossimo Sindaco di Lipari, ma certamente interessa avere la giusta dignità e la possibilità, perchè no a chi ha difficoltà, ad avere un contributo economico per essere aiutato nelle spese.
Nel Padre Nostro chiediamo a Dio il "pane quotidiano" non le grandissime opere. Questo paese bellissimo vuole ciò che serve ogni giorno. Solleviamo la testa, solleviamoci alla dignità di "Persone". I valori cristiani sono universalmente condivisi da credenti e non, spero che chi guiderà questo Comune ne faccia largo uso e propria guida. Facciamo invece di mormorare nei bar, facciamo invece di promettere, facciamo invece di dire che l'altro non fa o non ha fatto. Usciamo da sotto i sombreri delle nostre interminabili sieste aspettando che un altro faccia qualcosa. Tiriamo fuori la testa dalla sabbia e mettiamola a disposizione. Smettiamo di pensare solo al nostro orticello: quando tutto il resto sarà deserto che ce ne faremo? Queste persone sono le stesse che dicono che, per protesta, non andranno a votare.
«Svègliati, o tu che dormi, déstati dai morti e Cristo ti illuminerà». Ef 5,13
ho saputo della signora Bartola di Lipari e di ciò che ha dovuto "subire" per tornare a casa dopo la chemioterapia. Mi sono trovato anche io nella stessa situazione con mia moglie più di una volta. A dover subire un "perchè non ha fatto il biglietto prima?", a dover chiedere l'elemosina di un posto su un aliscafo per farla tornare a casa, almeno lei. Abbiamo conosciuto anche la meravigliosa comprensione e disponibilità di un Comandante e del suo Equipaggio che ci hanno "accolto" sul loro mezzo con una gentilezza e una comprensione che non dimenticheremo mai! Ci sono cose nella vita che si comprendono solo quando si vivono in prima persona. La malattia, la terapia, le odissee interminabili, i disagi, l'umiliazione non si possono ne capire ne descrivere. Vorrei che i quattro candidati a Sindaco di questo comune, di cui uno attualmente in carica, rispondessero alla Signora Bartola avendo la dignità, per favore, di non fare ne promesse ne, tanto meno, scaricando colpe su chi è passato prima di loro. Gli ammalati non hanno bisogno di parole vuote, promesse e scaricabarile ma di comprensione e fatti. Pensate che chi si alza alle sei la mattina con la nausea, prende un aliscafo magari con mare forte, sta ore attaccato ad una flebo magari vomitando, torna a Milazzo in autobus, perchè forse non ha la possibilità economica di potersi permettere un' auto a noleggio, va a fare un biglietto che gli viene rifiutato magari dicendogli che doveva pensarci prima, aspetta ore su una sedia, quando c'è, e poi arriva finalmente a casa, e questo ogni sette, quindici o ventuno giorni, d' inverno e d'estate, con la paura di morire che ti sta attaccata alla schiena, possa aver voglia di sentire parole, promesse e polemiche?
Suppongo che a nessuno di loro interessi chi sarà il prossimo Sindaco di Lipari, ma certamente interessa avere la giusta dignità e la possibilità, perchè no a chi ha difficoltà, ad avere un contributo economico per essere aiutato nelle spese.
Nel Padre Nostro chiediamo a Dio il "pane quotidiano" non le grandissime opere. Questo paese bellissimo vuole ciò che serve ogni giorno. Solleviamo la testa, solleviamoci alla dignità di "Persone". I valori cristiani sono universalmente condivisi da credenti e non, spero che chi guiderà questo Comune ne faccia largo uso e propria guida. Facciamo invece di mormorare nei bar, facciamo invece di promettere, facciamo invece di dire che l'altro non fa o non ha fatto. Usciamo da sotto i sombreri delle nostre interminabili sieste aspettando che un altro faccia qualcosa. Tiriamo fuori la testa dalla sabbia e mettiamola a disposizione. Smettiamo di pensare solo al nostro orticello: quando tutto il resto sarà deserto che ce ne faremo? Queste persone sono le stesse che dicono che, per protesta, non andranno a votare.
«Svègliati, o tu che dormi, déstati dai morti e Cristo ti illuminerà». Ef 5,13
Francesco Coscione
C'è pericolo o no sui ponti di Porticello?
I ponti di Porticello continuano a restare "sbarrati" sul lato mare ma, nonostante ciò, come ci sottolinea più di un lettore, ci sono operatori del trasporto pubblico e privato che si "posteggiano" per consentire alla propria clientela di ammirare il panorama.
I lettori si chiedono e ci chiediamo: Ma c'è o non c'è una situazione di pericolo?
I lettori si chiedono e ci chiediamo: Ma c'è o non c'è una situazione di pericolo?
MESSINA: LUNEDI’ ASSEMBLEA PROVINCIALE DEI CENTRISTI PER L’EUROPA
Si svolgerà lunedì 5 giugno, alle 16.30 nella Sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele a Messina, l’assemblea provinciale dei Centristi per l’Europa.
Alla riunione interverranno il coordinatore nazionale del movimento, il parlamentare messinese Gianpiero D’Alia e il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, il coordinatore regionale, Adriano Frinchi, i sostenitori del movimento e gli amministratori provinciali impegnati nella campagna elettorale per le amministrative dell'11 giugno.
Durante l’incontro sarà nominato il nuovo coordinamento provinciale e sarà l’occasione anche per fare una ricognizione della situazione politica a livello nazionale e regionale.
Alla riunione interverranno il coordinatore nazionale del movimento, il parlamentare messinese Gianpiero D’Alia e il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, il coordinatore regionale, Adriano Frinchi, i sostenitori del movimento e gli amministratori provinciali impegnati nella campagna elettorale per le amministrative dell'11 giugno.
Durante l’incontro sarà nominato il nuovo coordinamento provinciale e sarà l’occasione anche per fare una ricognizione della situazione politica a livello nazionale e regionale.
Legambiente - Circolo di Lipari: Soluzione a problematiche pescatori si chiama Area Marina Protetta
LEGAMBIENTE
Circolo di Lipari
Abbiamo appreso da
notizie di stampa che per il prossimo 13 giugno i pescatori eoliani
manifesteranno “il grave stato di sofferenza delle pesca nelle Eolie”,
chiedendo l'approvazione di una modifica al piano di Gestione della pesca nelle
Eolie presentata al MIPAF il 17 maggio 2017.
i pescatori eoliani, a
cui va la nostra piena solidarietà, chiederanno che “lo sfruttamento delle
risorse ittiche localizzate nelle isole Eolie deve dipendente da regole locali
e non da un Ente amministativo distante”. Le richieste proseguono
affermando che:
I pescatori delle Eolie
intendono sviluppare un sistema di autoregolamentazione per evitare un
approccio predatorio a una risorsa divenuta scarsa e per
gli stessi in tutta evidenza fondamentale.
I pescatori
delle Eolie chiedono che regole sorte localmente possono meglio incoraggiare la
fiducia e la reciprocità e adattarsi a usanze e tradizioni locali.
I
pescatori chiedono di continuare l’attività della pesca così come esercitata
nelle Isole Eolie da oltre 150 anni: circa l’80%, delle proprie imbarcazioni
nel periodo Aprile / Luglio, nella cattura in superficie dei grandi pelagici
migratori (tonno, pesce spada, palamite, alalunga) e per la restante
percentuale della marineria nella pesca del totano e delle altre specie
pregiate (aragoste, cernie, scorfani, ecc….) e non si è mai registrata una
carenza di quantitativi.
Che il
sovra sfruttamento, non è dipeso dalla piccola pesca costiera locale, bensì
operato da una pesca industriale incontrollata, nel Mediterraneo, che ha
determinato una sofferenza delle specie pelagiche migratorie tanto da attivare
misure generalizzate di contenimento dello sforzo di pesca, che non hanno
tenuto conto della piccola pesca locale artigianale.
Cari amici
pescatori tutte le vostre richieste ed aspirazioni hanno un nome ed un cognome:
Area Marina Protetta delle isole Eolie. Soltanto all'interno di questo
strumento di programmazione tutte le vostre domande potranno trovare piena e
completa attuazione. Siamo, come sempre, disponibili al più ampio confronto con
i pescatori per raggiungere un obiettivo che consenta alla categoria di dare
regole certe e sicure per il proprio futuro e per il futuro delle isole Eolie.
Lipari, 3 giugno 2017
Il presidente del circolo
Giuseppe La Greca
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 3 Giugno
Accadde oggi ... alle Eolie
3/6/2014
Pallavolo. Le ragazze del Meligunis-Cutimare promosse in Prima Divisione
http://eolienews.blogspot.it/2014/06/pallavolo-le-ragazze-del-meligunis.html
Pallavolo. Le ragazze del Meligunis-Cutimare promosse in Prima Divisione
http://eolienews.blogspot.it/2014/06/pallavolo-le-ragazze-del-meligunis.html
Facce da...candidati (dodicesima parte)
Abbiamo chiesto in questi giorni le foto di tutti i candidati sia essi di Lipari così come di Santa Marina e Malfa per una pubblicazione speciale che sarà fatta sulla Gazzetta del sud. In tanti (il buon 90%) ce le ha inviate...altri sono in ritardo...altri hanno scelto di non volere pubblicare le proprie foto. "Pescando" in questo archivio abbiamo pensato di creare la rubrica "Facce da...candidati" che non è spazio elettorale ma solo un modo per portare a conoscenza i cittadini di chi sono i candidati. In questo dodicesimo post (il secondo della lista "Vento Eoliano - Rizzo sindaco): Gesuele Fonti, Gennarino Saltalamacchia, Franco Muscarà, Gianluca Giuffrè
Tassa di sbarco, rientro in giornata e residenti a Milazzo. La nota del dottor Trio che sottolinea..."Occhi aperti e mani sul portafogli"
Riceviamo dal dottor Francesco Trio e pubblichiamo:
Aggiornamento... e dopo che, nonostante la residenza a Milazzo, volessero farmi pagare ugualmente la a tassa di sbarco, finalmente dopo tante discussioni in biglietteria, tante interpellanze nelle "alte sfere", e tanta pazienza, tutto sembra essersi chiarito: i residenti a Milazzo non pagano la tassa di sbarco, e se esci e rientri a Lipari in giornata non paghi la tassa. Tutto è bene ciò che finisce bene. Ma..... posso darvi un consiglio?? Tenete gli occhi ben aperti e le mani sui portafogli
Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Aliscafo in arrivo a Santa Marina Salina e Lipari sullo sfondo
I primi martiri dell'Africa nera furono Carlo Lwanga e altri dodici compagni paggio alla corte del re dell'Uganda Mwanga, convertiti al cristianesimo da Padri Bianchi Carlo venne arso vivo a Namugongo con dodici compagni a Kampala nel 1886 perchè affermarono di pregare fino alla morte nel corso della persecuzione ordinata dallo stesso re; altri nove vennero uccisi con la spada. Le persecuzioni durarono fino al 1887 e si calcola che i cristiani trucidati in odio alla fede di Uganda siano stati un centinaio Carlo e i suoi compagni di Martirio vennero beatificati il 6 giugno 1920 e canonizzati il 18 ottobre 1964
venerdì 2 giugno 2017
Calcio a 5. La Supercoppa al Merì. I ragazzi liparesi del Milazzo 1937 hanno lottato sino in fondo
La Supercoppa tra le due vincenti dei gironi di Serie D (Merì e Milazzo 1937), disputata oggi a Santa Lucia del Mela, se l'è aggiudicata la formazione barcellonese per 10 a 8. I ragazzi liparesi del Milazzo 1937, però, non hanno demeritato, lottando sino all'ultimo.
Dopo la gara si è svolta la cerimonia di premiazione.
Guardia costiera sequestra 7 km di spadara al largo di Alicudi e pesce per 250 kg.
Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti Guardia Costiera Milazzo
COMUNICATO STAMPA
L'opera costante e puntuale degli uomini della Guardia Costiera - Capitanerie di Porto ha prodotto ancora una volta un importante risultato nel contrasto alla pesca praticata con attrezzi illegali. Nel corso della nottata tra 01 ed il 02 Giugno, una brillante operazione coordinata dalla Direzione Marittima di Catania con l’impiego della Motovedetta M/V CP 271 al comando del C°1°cl Np MANDUCA Massimiliano, e con l’ausilio del personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, ha permesso di reprimere l’ennesimo episodio di pesca abusiva sequestrando oltre 7.000 metri di rete derivante illegale di tipo Spadara, gettata mare, oltre le 40 miglia dall’isola di Alicudi, non segnalata e costituente un concreto pericolo, oltre che per le unità da diporto e mercantili in transito, anche un aggravio per la conservazione e lo sfruttamento degli stock ittici a rischio.
Nel corso dell’attività di polizia, il pescato di oltre 250 Kg, frutto della attività illegale, valutato edibile dall’Autorità Sanitaria competente, è stato devoluto in beneficienza dalla P.G. operante alle opere pie di orfanotrofi, case di riposo ed enti di beneficienza locali delle Isole di Lipari, Vulcano e Santa Marina Salina.
L’attività stringente di controllo della Guardia Costiera, da sempre impegnata nel contrasto di tali fenomeni illegali, con i propri mezzi ha sortito, dunque, ancora una volta ed in maniera incisiva, un effetto estremamente positivo, andando a colpire e reprimere quei fenomeni illegittimi nel settore della pesca ancor oggi purtroppo presenti.
L’attività di polizia svolta ed i risultati conseguiti, conferma, ancora una volta l’incisiva presenza del personale della Guardia Costiera in tutte le aree della Direzione Marittima di Catania ed evidenzia l’impegno proficuo e constante degli uomini e le donne della Guardia Costiera, sempre in prima linea.
La repressione della pesca illegale è uno degli obiettivi primari del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto su specifica disposizione del Ministro competente, al fine di tutelare la risorsa ittica e dell’ambiente marino da un prelievo eccessivo ed incontrollato.
Le attività di prevenzione e repressione di questo fenomeno continueranno assiduamente nei prossimi mesi.
F.TO IL COMANDANTE Tenente di Vascello (CP) Paolo MARGADONNA
Isabella Ferrari e Maya Sansa a Stromboli per la Festa del Teatro Eco Logico
Dal 24 giugno al 2 luglio torna a Stromboli la Festa del Teatro Eco Logico. Un appuntamento ormai consolidato che quest’anno giunge alla sua IV, dedicata a Henry David Thoreau di cui ricorre il bicentenario della nascita. Icona del pensiero ambientalista e pacifista ante litteram, oltre per il popolarissimo “Walden”, Thoreau è noto per il celebre saggio “Disobbedienza Civile” in cui sostiene che è ammissibile non rispettare le leggi quando vanno contro la coscienza e i diritti dell’uomo. Figura cruciale del movimento trascendentalista che nel XIX secolo produsse il cosidetto “rinascimento americano”, Thoreau è il riconosciuto ispiratore dei primi movimenti di protesta e resistenza non violenta successivamente rappresentati da Martin Luther King e Gandhi. L’edizione 2017 si chiamerà “The Body Electric”, dal celebre verso di Walt Whitman, poeta del Trascendentalismo. Tra gli ospiti di quest’anno Isabella Ferrari, Maya Sansa, Riccardo Biseo, Franco Marcoaldi, Fernando Masullo, Ivano Battiston, Laura Mazzi, Giulia Mombelli, Nadia Fusini, Ken Cheeseman, Fabrice Scott, Raffaella Misiti, il duo di danzatori Cuenca-Lauro, e il gruppo musicale Guappecarto’. Con loro esperti di piante, vulcanologi, fotografi, le carte geopoetiche di Laura Canali…per animare una Festa che comprende un laboratorio per bambini sulle energie rinnovabili e una lezione aperta di Gyrokinesis in piazza. Dal 2013 (anno dell’edizione zero) ad oggi la Festa di Teatro Eco Logico si tiene regolarmente a Stromboli a fine giugno e propone una settimana di eventi rigorosamente “a spina staccata”: teatro, musica danza e altri incontri senza utilizzo di corrente elettrica per l’illuminazione e l’amplificazione. Per esaltare così il valore del contatto immediato tra spettatori e performer, senza il filtro di effetti luce e amplificazione che non siano naturali. Dal porto alla piazza, dalle spiagge ai sentieri che salgono sul vulcano, tutte le performance saranno rivolte ad esaltare i luoghi dell’isola, in un dialogo di mutuo arricchimento tra Arte e Natura, con spettatori e performer bagnati dalla stessa luce del “sole e l’altre stelle”. Ben nota da tutti gli amanti del turismo responsabile, l’isola di Stromboli (un vulcano attivo dove dialogano col fuoco delle eruzioni il mare, il vento e le rocce nere) diviene in queste giornate un grande salone delle feste, il palcoscenico di un incontro sinergico tra energia sostenibile, ambiente, turismo, cultura e arte. In cinque anni la Festa è diventata un appuntamento molto atteso nel mondo della cultura e del teatro. Un evento unico nel suo genere che lascia il segno in chiunque ne abbia fatto esperienza e che nel 2014 è stato insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica. Nel corso degli anni un nutrito gruppo di artisti, scrittori, musicisti, intellettuali hanno preso parte alla Festa di Teatro Eco Logico. Tra loro anche: Nada, Anna Bonaiuto, Isabella Ragonese, Iaia Forte, Alessandro Librio, Angela Finocchiaro, Bruce Myers, Francesco Motta. La Festa del Teatro Eco Logico è diretta da Alessandro Fabrizi & Hossein Taheri, l’ideazione e il progetto di fluidonumero9. Main partner: Ricola. Partner: Enel Green Power, La Molisana. Tra i partner tecnici: collegamenti Marittimi SNAV, Litografia Bruni. Con il Patrocinio del Comune di Lipari, U.S. Consulate for Southern Italy, CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Associazione Italiana di Vulcanologia, Associazione Turismo Responsabile, Aeolian Islands Preservation Fund. La Festa ospiterà anche quest’anno la campagna #MilioniDiPassi di Medici Senza Frontiere. Per maggiori informazioni: www.festateatroecologico.com
Piccolo parcheggio dei Cappuccini...sempre più terra di nessuno
Si arricchisce di "nuove perle" la nostra collezione di comportamenti "anomali" da parte degli automobilisti.
Quest'oggi torniamo nel piccolo parcheggio dei Cappuccini con questa foto inviataci da una nostra lettrice.
Mancano i posti?
Bene...uno l'automobilista in questione è riuscito a trovarlo. Poco importa se blocca il corridoio tra una parte e l'altra...costringendo altri ad entrare ed uscire contromano.
Quest'oggi torniamo nel piccolo parcheggio dei Cappuccini con questa foto inviataci da una nostra lettrice.
Mancano i posti?
Bene...uno l'automobilista in questione è riuscito a trovarlo. Poco importa se blocca il corridoio tra una parte e l'altra...costringendo altri ad entrare ed uscire contromano.
Le Eolie in 41 secondi. Slide fotografico di Francesca Falconieri
Breve ma intenso "viaggio" dentro le Isole Eolie
Scandalo Filicudi, Attaguile(NcS): “Crocetta lasci la guida di una Regione che ha amministrato malissimo"
“Rosario Crocetta dovrebbe avvertire il dovere di rassegnare le dimissioni immediatamente e l’armata Brancaleone che lo sostiene di staccargli la spina”. Così il deputato Angelo Attaguile, segretario nazionale di ‘Noi con Salvini’, commenta i particolari che emergono dalle intercettazioni rilanciate dalla stampa e acquisite nell’ambito dell’inchiesta ‘Mare Mostrum’ curata dalla Procura della Repubblica di Trapani.
"Caso Crocetta" e Filicudi nel cuore. Nuovi particolari in un articolo di Repubblica.it
di Accursio Sabella
"Qua la casa brucia", disse a un certo punto il dirigente generale alle Infrastrutture Fulvio Bellomo. Ma nella testa del presidente Crocetta c'era solo Filicudi. Le sue strade, il suo mare, le sue bellezze. Filicudi on my mind. L'isola al centro di tutto. Mentre la Sicilia era incendiata dalle polemiche e dai problemi. Dalle notizie di prossime chiusure degli ospedali, dopo la pubblicazione di una prima bozza della rete sanitaria. E mentre i dipendenti delle ex Province salivano sui tetti a protestare per lo sfascio degli enti.
Nella mente di Crocetta, però, c'era solo Filicudi. E per oltre un mese, dai primi di settembre ai primi di ottobre dello scorso anno, assessori e burocrati sono stati impegnati per assecondare quelli che negli atti dell'inchiesta "Mare Monstrum" vengono definiti senza mezzi termini i "desiderata" del governatore.
Crocetta si innamora dell'isola
E il presidente si attiva in prima persona, ad esempio, per assicurare nuove corse dalla Sicilia all'isolotto. Il motivo? È affidato alle ironie dei tanti "attori" intercettati dagli inquirenti. Dagli armatori Morace e Franza, passando per l'assessore Pistorio e per il sindaco di Lipari Giorgianni. Il presidente, secondo loro, si era innamorato dell'isola e non solo dell'isola. E a questo si doveva la sua insistenza.
L'amore scoppia a fine agosto. Tra il 22 e il 26 di quel mese, infatti, Crocetta è a Filicudi. Il governatore sbarca in compagnia di Massimo Finocchiaro, nominato alcuni mesi fa dal presidente al vertice dell'Ast. Il fedelissimo del governatore, appena messo piede sull'isola, chiama al telefono l'armatore Ettore Morace, finito ai domiciliari nell'inchiesta coordinata dai pm Luca Battinieri e Francesco Gualtieri, per raccontare la soddisfazione di Crocetta per la qualità dei servizi resi dalla Liberty Lines. È solo l'inizio. Sarà proprio Crocetta a parlare con Ettore Morace il 25 agosto. Lo farà tramite il cellulare di Pippo Santamaria, l'albergatore e delegato del sindaco di Lipari, nei confronti del quale, secondo politici e burocrati, sarebbe nata una forte simpatia da parte dello stesso governatore. "A Filicudi non si può che stare bene", dice Crocetta a Morace e aggiungerà: "Dicevo a Pippo che ritornerò". Filicudi era entrata nella mente del presidente.
Gli aliscafi e il mare d'inverno
E in effetti, già il giorno in cui Crocetta lascia l'isola, Santamaria chiama Morace spiegando che il presidente "vorrebbe potenziare alcune cose per la linea di Palermo...". Una idea che presto, emergerà dalle carte, si trasformerà in una ossessione: quella di creare una tratta diretta da Palermo alle Eolie, persino durante i mesi invernali.
E l'idea trova spazio in una riunione convocata proprio da Crocetta per il primo settembre e alla quale parteciperanno l'assessore Giovanni Pistorio, il suo segretario particolare Giuseppe Montalto, il dirigente generale Fulvio Bellomo e lo stesso Ettore Morace. Il governatore, in quel momento, mette in moto la macchina della Regione per provare a trasformare la sua "intuizione" in realtà. Una idea che per tutti, da Bellomo a – addirittura – Morace è uno spreco o più semplicemente "una minchiata".
Ma Crocetta va avanti come un treno. Gli uffici della Regione, però, provano a "smorzare" gli entusiasmi del presidente. E si impegnano, in quei giorni caldissimi per la Sicilia, a trovare una soluzione alternativa, e una copertura economica a quello che in tanti definiranno il "capriccio" del presidente. Così, la soluzione prevista è quella di una proroga di qualche giorno. Saranno cinque in tutto. E costeranno, secondo i calcoli dell'assessorato, circa 220 mila euro.
Il ritorno del presidente
Pochi giorni dopo la riunione del primo settembre, Crocetta torna a Filicudi. Nel frattempo, i dirigenti lavorano per assecondare le esigenze manifestate dal presidente. E il governatore interviene in prima persona, nel pomeriggio del 5 settembre, contattando direttamente il dirigente generale Bellomo: "Come è finita con Morace?" chiede Crocetta. Bellomo spiega che l'unica soluzione possibile è quella di un "prolungamento" fino "a fine settembre. Invece del 15 la facciamo scadere il 25 che è la domenica". Il governatore si interessa anche sulla spesa: "Questa con costi addizionali o no?" domanda. E Bellomo gli spiega: "No, no paghiamo noi". Il presidente chiude la conversazione ("Va bene", dice) e parte per l'Isola. Suscitando persino il fastidio di Ettore Morace con cui Crocetta avrebbe dovuto incontrarsi proprio in quei giorni: "Mò il presidente – lamenta l'armatore – ci sentiamo tutti i giorni perché si è fissato lui e Filicudi... io quasi mi auguro che sia il cattivo tempo e non se ne fa niente perché stare tre giorni con questi su un'isola...".
La strana lettera dei sindaci
Intanto, gli uffici continuano a lavorare per accontentare Crocetta. E sorge un nuovo problema: per sbloccare quelle tratte e il relativo finanziamento, è necessaria una richiesta dei sindaci delle Isole. Insomma, quella decisione deve quantomeno "apparire" il frutto di un interesse generale. "Sono soldi dell'erario pubblico", spiegherà Bellomo nel corso di una conversazione intercettata. Alla fine, verrà coinvolto il sindaco di Lipari Giorgianni. Lo stesso che aveva definito quel progetto poco meno che una stupidaggine. "Lo sappiamo questo – dirà Bellomo alla dirigente Piazza – lo dobbiamo fare per forza". Lo vuole il presidente.
Il terzo weekend a Filicudi
Presidente che deciderà di tornare nell'Isola anche nel weekend tra il 15 e il 18 settembre. Ettore Morace annuncia al padre Vittorio che il governatore sarà ospite sulla sua barca. Un viaggio sfortunato: a causa di una avaria, l'imbarcazione dovrà tornare indietro. Intanto, sulla terraferma, esplodeva la protesta di altri sindaci e di medici e manager: erano i giorni in cui si parlava concretamente della chiusura e del ridimensionamento di alcuni ospedali siciliani. E al rientro da Filicudi Crocetta era atteso da un delicatissimo "vertice di maggioranza".
Sull'isola delle Eolie Crocetta intanto era arrivato proprio grazie alla "proroga" concessa agli aliscafi di Morace. Lo sbarco verrà immortalato dagli inquirenti che avevano iniziato un vero e proprio pedinamento nei confronti del presidente. Ad accoglierlo sulla banchina, Pippo Santamaria. Il giorno dopo si uniranno Ettore Morace e Massimo Finocchiaro. Il weekend, stando al racconto dell'armatore, sarà molto piacevole. Crocetta tornerà a Palermo la domenica, grazie a sei biglietti messi a disposizione gratuitamente da Santamaria.
Il porto di Filicudi e la "sceneggiata"
Il 25 settembre si fermano gli aliscafi. Ma Crocetta tornerà ugualmente sull'isola di Filicudi, pochi giorni dopo. Per una "ulteriore vicenda di interesse investigativo", scrivono gli inquirenti. Si tratta della "questione legata alle opere di sistemazione, adeguamento e messa in sicurezza del porto di Filicudi". Anche in questo caso, partono le grandi manovre e le riunioni alla Regione. Un incontro viene organizzato da Crocetta per il 26 settembre. E in questo caso viene coinvolto l'assessore regionale al Territorio Maurizio Croce. È lui a "convocare" il sindaco Giorgianni al quale, però, chiede di portare con sè a Palazzo d'Orleans "il tuo vicesindaco". L'assessore in realtà si riferiva a Santamaria. "E' un mio collaboratore", preciserà il sindaco di Lipari. Poco male. Il presidente vuole che anche lui sia presente. La vicenda, molto contorta dal punto di vista burocratico, è finalizzata, come detto, alla sistemazione della banchina. "I lavori sono finiti, ma il porto non c'è", sintetizzerà, nel corso di una conversazione con Bellomo, il dipendente regionale Carmelo Ricciardo.
L'esito della riunione? "Tutta la Regione il sette sarà a Filicudi", dirà Giorgianni alla moglie. Tutti lì, il presidente, il dirigente generale, pure il capo della Protezione civile. Tutti a Filicudi, per un sopralluogo durato poco più "di mezz'ora". Un viaggio inutile, secondo lo stesso sindaco: "Abbiamo risolto, - dirà Giorgianni - ma l'abbiamo risolto indipendentemente da questo sopralluogo. Io sto al gioco del sopralluogo per due motivi. Primo motivo perché, insomma, è il Presidente e vuole fare 'sta sceneggiata e io non gli posso dire no". Del resto, ammetterà il sindaco, "finanziamenti nel Patto per il Sud ne ha messi, per le isole Eolie, quanto non se n'erano mai visti nella storia". E così, tutti a reggere la "sceneggiata". Con tanto di conferenza stampa. Crocetta, però, si fermerà un po' più degli altri. Arriverà il 6 e andrà via l'8 ottobre. "E' da stamattina che lui è a Filicudi", si sfogherà il dirigente Bellomo col collega Vincenzo Falgares. "Qui la casa brucia...". Ma nella mente del presidente c'era solo Filicudi.(repubblica.it)
"Qua la casa brucia", disse a un certo punto il dirigente generale alle Infrastrutture Fulvio Bellomo. Ma nella testa del presidente Crocetta c'era solo Filicudi. Le sue strade, il suo mare, le sue bellezze. Filicudi on my mind. L'isola al centro di tutto. Mentre la Sicilia era incendiata dalle polemiche e dai problemi. Dalle notizie di prossime chiusure degli ospedali, dopo la pubblicazione di una prima bozza della rete sanitaria. E mentre i dipendenti delle ex Province salivano sui tetti a protestare per lo sfascio degli enti.
Nella mente di Crocetta, però, c'era solo Filicudi. E per oltre un mese, dai primi di settembre ai primi di ottobre dello scorso anno, assessori e burocrati sono stati impegnati per assecondare quelli che negli atti dell'inchiesta "Mare Monstrum" vengono definiti senza mezzi termini i "desiderata" del governatore.
Crocetta si innamora dell'isola
E il presidente si attiva in prima persona, ad esempio, per assicurare nuove corse dalla Sicilia all'isolotto. Il motivo? È affidato alle ironie dei tanti "attori" intercettati dagli inquirenti. Dagli armatori Morace e Franza, passando per l'assessore Pistorio e per il sindaco di Lipari Giorgianni. Il presidente, secondo loro, si era innamorato dell'isola e non solo dell'isola. E a questo si doveva la sua insistenza.
L'amore scoppia a fine agosto. Tra il 22 e il 26 di quel mese, infatti, Crocetta è a Filicudi. Il governatore sbarca in compagnia di Massimo Finocchiaro, nominato alcuni mesi fa dal presidente al vertice dell'Ast. Il fedelissimo del governatore, appena messo piede sull'isola, chiama al telefono l'armatore Ettore Morace, finito ai domiciliari nell'inchiesta coordinata dai pm Luca Battinieri e Francesco Gualtieri, per raccontare la soddisfazione di Crocetta per la qualità dei servizi resi dalla Liberty Lines. È solo l'inizio. Sarà proprio Crocetta a parlare con Ettore Morace il 25 agosto. Lo farà tramite il cellulare di Pippo Santamaria, l'albergatore e delegato del sindaco di Lipari, nei confronti del quale, secondo politici e burocrati, sarebbe nata una forte simpatia da parte dello stesso governatore. "A Filicudi non si può che stare bene", dice Crocetta a Morace e aggiungerà: "Dicevo a Pippo che ritornerò". Filicudi era entrata nella mente del presidente.
Gli aliscafi e il mare d'inverno
E in effetti, già il giorno in cui Crocetta lascia l'isola, Santamaria chiama Morace spiegando che il presidente "vorrebbe potenziare alcune cose per la linea di Palermo...". Una idea che presto, emergerà dalle carte, si trasformerà in una ossessione: quella di creare una tratta diretta da Palermo alle Eolie, persino durante i mesi invernali.
E l'idea trova spazio in una riunione convocata proprio da Crocetta per il primo settembre e alla quale parteciperanno l'assessore Giovanni Pistorio, il suo segretario particolare Giuseppe Montalto, il dirigente generale Fulvio Bellomo e lo stesso Ettore Morace. Il governatore, in quel momento, mette in moto la macchina della Regione per provare a trasformare la sua "intuizione" in realtà. Una idea che per tutti, da Bellomo a – addirittura – Morace è uno spreco o più semplicemente "una minchiata".
Ma Crocetta va avanti come un treno. Gli uffici della Regione, però, provano a "smorzare" gli entusiasmi del presidente. E si impegnano, in quei giorni caldissimi per la Sicilia, a trovare una soluzione alternativa, e una copertura economica a quello che in tanti definiranno il "capriccio" del presidente. Così, la soluzione prevista è quella di una proroga di qualche giorno. Saranno cinque in tutto. E costeranno, secondo i calcoli dell'assessorato, circa 220 mila euro.
Il ritorno del presidente
Pochi giorni dopo la riunione del primo settembre, Crocetta torna a Filicudi. Nel frattempo, i dirigenti lavorano per assecondare le esigenze manifestate dal presidente. E il governatore interviene in prima persona, nel pomeriggio del 5 settembre, contattando direttamente il dirigente generale Bellomo: "Come è finita con Morace?" chiede Crocetta. Bellomo spiega che l'unica soluzione possibile è quella di un "prolungamento" fino "a fine settembre. Invece del 15 la facciamo scadere il 25 che è la domenica". Il governatore si interessa anche sulla spesa: "Questa con costi addizionali o no?" domanda. E Bellomo gli spiega: "No, no paghiamo noi". Il presidente chiude la conversazione ("Va bene", dice) e parte per l'Isola. Suscitando persino il fastidio di Ettore Morace con cui Crocetta avrebbe dovuto incontrarsi proprio in quei giorni: "Mò il presidente – lamenta l'armatore – ci sentiamo tutti i giorni perché si è fissato lui e Filicudi... io quasi mi auguro che sia il cattivo tempo e non se ne fa niente perché stare tre giorni con questi su un'isola...".
La strana lettera dei sindaci
Intanto, gli uffici continuano a lavorare per accontentare Crocetta. E sorge un nuovo problema: per sbloccare quelle tratte e il relativo finanziamento, è necessaria una richiesta dei sindaci delle Isole. Insomma, quella decisione deve quantomeno "apparire" il frutto di un interesse generale. "Sono soldi dell'erario pubblico", spiegherà Bellomo nel corso di una conversazione intercettata. Alla fine, verrà coinvolto il sindaco di Lipari Giorgianni. Lo stesso che aveva definito quel progetto poco meno che una stupidaggine. "Lo sappiamo questo – dirà Bellomo alla dirigente Piazza – lo dobbiamo fare per forza". Lo vuole il presidente.
Il terzo weekend a Filicudi
Presidente che deciderà di tornare nell'Isola anche nel weekend tra il 15 e il 18 settembre. Ettore Morace annuncia al padre Vittorio che il governatore sarà ospite sulla sua barca. Un viaggio sfortunato: a causa di una avaria, l'imbarcazione dovrà tornare indietro. Intanto, sulla terraferma, esplodeva la protesta di altri sindaci e di medici e manager: erano i giorni in cui si parlava concretamente della chiusura e del ridimensionamento di alcuni ospedali siciliani. E al rientro da Filicudi Crocetta era atteso da un delicatissimo "vertice di maggioranza".
Sull'isola delle Eolie Crocetta intanto era arrivato proprio grazie alla "proroga" concessa agli aliscafi di Morace. Lo sbarco verrà immortalato dagli inquirenti che avevano iniziato un vero e proprio pedinamento nei confronti del presidente. Ad accoglierlo sulla banchina, Pippo Santamaria. Il giorno dopo si uniranno Ettore Morace e Massimo Finocchiaro. Il weekend, stando al racconto dell'armatore, sarà molto piacevole. Crocetta tornerà a Palermo la domenica, grazie a sei biglietti messi a disposizione gratuitamente da Santamaria.
Il porto di Filicudi e la "sceneggiata"
Il 25 settembre si fermano gli aliscafi. Ma Crocetta tornerà ugualmente sull'isola di Filicudi, pochi giorni dopo. Per una "ulteriore vicenda di interesse investigativo", scrivono gli inquirenti. Si tratta della "questione legata alle opere di sistemazione, adeguamento e messa in sicurezza del porto di Filicudi". Anche in questo caso, partono le grandi manovre e le riunioni alla Regione. Un incontro viene organizzato da Crocetta per il 26 settembre. E in questo caso viene coinvolto l'assessore regionale al Territorio Maurizio Croce. È lui a "convocare" il sindaco Giorgianni al quale, però, chiede di portare con sè a Palazzo d'Orleans "il tuo vicesindaco". L'assessore in realtà si riferiva a Santamaria. "E' un mio collaboratore", preciserà il sindaco di Lipari. Poco male. Il presidente vuole che anche lui sia presente. La vicenda, molto contorta dal punto di vista burocratico, è finalizzata, come detto, alla sistemazione della banchina. "I lavori sono finiti, ma il porto non c'è", sintetizzerà, nel corso di una conversazione con Bellomo, il dipendente regionale Carmelo Ricciardo.
L'esito della riunione? "Tutta la Regione il sette sarà a Filicudi", dirà Giorgianni alla moglie. Tutti lì, il presidente, il dirigente generale, pure il capo della Protezione civile. Tutti a Filicudi, per un sopralluogo durato poco più "di mezz'ora". Un viaggio inutile, secondo lo stesso sindaco: "Abbiamo risolto, - dirà Giorgianni - ma l'abbiamo risolto indipendentemente da questo sopralluogo. Io sto al gioco del sopralluogo per due motivi. Primo motivo perché, insomma, è il Presidente e vuole fare 'sta sceneggiata e io non gli posso dire no". Del resto, ammetterà il sindaco, "finanziamenti nel Patto per il Sud ne ha messi, per le isole Eolie, quanto non se n'erano mai visti nella storia". E così, tutti a reggere la "sceneggiata". Con tanto di conferenza stampa. Crocetta, però, si fermerà un po' più degli altri. Arriverà il 6 e andrà via l'8 ottobre. "E' da stamattina che lui è a Filicudi", si sfogherà il dirigente Bellomo col collega Vincenzo Falgares. "Qui la casa brucia...". Ma nella mente del presidente c'era solo Filicudi.(repubblica.it)
E' uscito "Darkana", nuovo libro del poeta eoliano Davide Cortese
E' appena uscito "DARKANA" il nuovo libro di versi del poeta eoliano Davide Cortese. https://www.facebook.com/groups/1702494503355743/permalink/1923249481280243/
Facce da...candidati (undicesima parte)
Abbiamo chiesto in questi giorni le foto di tutti i candidati sia essi di Lipari così come di Santa Marina e Malfa per una pubblicazione speciale che sarà fatta sulla Gazzetta del sud. In tanti (il buon 90%) ce le ha inviate...altri sono in ritardo...altri hanno scelto di non volere pubblicare le proprie foto. "Pescando" in questo archivio abbiamo pensato di creare la rubrica "Facce da...candidati" che non è spazio elettorale ma solo un modo per portare a conoscenza i cittadini di chi sono i candidati. In questo undicesimo post (il primo della lista "Vento Eoliano - Rizzo sindaco) : Annarita Gugliotta, Ciccio Rizzo, Daniela Abbondanza, Edoardo Lauria)
Previsioni meteo-marine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
PROSEGUE IL TEMPO ESTIVO PER IL LUNGO WEEK-END DEL PONTE DEL 2 GIUGNO.
IL CLIMA SARA' SOLEGGIATO E CALDO NELLE ORE CENTRALI DELLA GIORNATA, VENTI DEBOLI PREVALENTEMENTE DA GRECALE E MARE POCO MOSSO FAVOREVOLE ALLE ATTIVITA' DI PESCA O GITE IN BARCA E PER I PRIMI BAGNI A MARE.
NEL CORSO DELLA GIORNATA DI LUNEDI 6 SI PREVEDE UN AUMENTO DELLA NUVOLOSITA' ALTA CHE TENDERA' AD ISPESSIRSI DALLA SERATA QUANDO NUBI MEDIO-ALTE TENDERANNO A COPRIRE IL CIELO.
DALLE PRIME ORE DI MARTEDI 6 SI PREVEDE IL RINFORZO DEI VENTI CHE SPIRERANNO TESI DA PONENTE E SOSPINGERANNO NUBI E PIOVASCHI ALTERNATI A LOCALI ROVESCI NEL CORSO DELLA MATTINATA.
IL MOTO ONDOSO DA MOSSO TENDERA' A MOLTO MOSSO.I VENTI TENDERANNO ULTERIORMENTE A RINFORZARE NELLA GIORNATA DI MERCOLEDI 7 QUANDO LA GIORNATA SI POTRA' PRESENTARE FRESCA E VENTILATA,CON TEMPERATURA MASSIMA CHE POTRA' RISULTARE DI QUALCHE GRADO SOTTO LA MEDIA STAGIONALE,PERDENDO CIRCA 6-7 C RISPETTO AI VALORI REGISTRATI IN QUESTI GIORNI. MOTO ONDOSO PREVISTO ANCORA GENERALMENTE MOLTO MOSSO.
AGGIORNAMENTI SULLA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie e www.facebook.com/meteostrettomessina
Due judoka liparesi alla finale nazionale Cadetti a Riccione
Due judoka liparesi, allenati dal maestro Gaetano Bisazza, saranno impegnati a Riccione nella finale nazionale Cadetti. Lorenzo Bonannella gareggerà domani, mentre Alice Natoli sarà di scena domenica mattina .
Saranno due giorni intensi di gara che vedranno impegnati circa 700 atleti
Saranno due giorni intensi di gara che vedranno impegnati circa 700 atleti
Gli auguri ai festeggiati di oggi, 2 Giugno
Eolienews augura Buon Compleanno a Mimmo Barile, Daniela Russo, Laura Favorito, Dorino Profilio, Bartolo Allegrino, Salvatore Profilio, Alessandro Mandarano e Luca Tomarchio
Ricerca personale in hotel di Lipari
“Villa Meligunis Hotel ricerca Cameriera per colazioni e cena
Tel 090 98 12 426
mail: direzione@villameligunis.it “
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Sansovino in navigazione verso Napoli. Partita da Milazzo alle tre e trenta
La Sansovino, dopo l'incidente di ieri, è tornata in linea sulla tratta Milazzo-Eolie-Napoli. E' partita da Milazzo alle 3,30 di stamane e arriverà a Napoli alle 18.
giovedì 1 giugno 2017
Si lavora sulla Sansovino "incidentata". Partenza alle 24.00?
Si sta procedendo a Milazzo all'intervento (vedi foto, per la quale ringraziamo l'amico che si trova in zona) sulla Sansovino, la nave che, nel pomeriggio, è andata a sbattere contro il molo mentre era in uscita dal porto mamertino in direzione Eolie - Napoli.
Apprendiamo che, se non ci saranno contrattempi, la nave dovrebbe partire alle 24,00 circa per Eolie-Napoli
Apprendiamo che, se non ci saranno contrattempi, la nave dovrebbe partire alle 24,00 circa per Eolie-Napoli
Lettera aperta al sindaco Giorgianni. Il dottor Trio: "Tassa di sbarco ed escursione giornaliera da Lipari a Salina e ritorno...tutto come prima...nonostante le preannunciate novità"
Signor Sindaco,
vorrei gentilmente farle notare che, nonostante quanto da Lei annunciato in passato, ad oggi non risulta alle biglietterie Liberty Lines alcuna modifica inerente il pagamento della tassa di sbarco per coloro i quali, nell'arco della stessa giornata, si recano da Lipari a Salina per una gita poi far ritorno a Lipari e proseguire il loro soggiorno. Sono sicuro che vorrà provvedere al più presto, così come aveva promesso precedentemente, anche perché il ticket ora passa a 5€...
Buona serata e in bocca al lupo per la sua campagna elettorale.
Francesco Trio
vorrei gentilmente farle notare che, nonostante quanto da Lei annunciato in passato, ad oggi non risulta alle biglietterie Liberty Lines alcuna modifica inerente il pagamento della tassa di sbarco per coloro i quali, nell'arco della stessa giornata, si recano da Lipari a Salina per una gita poi far ritorno a Lipari e proseguire il loro soggiorno. Sono sicuro che vorrà provvedere al più presto, così come aveva promesso precedentemente, anche perché il ticket ora passa a 5€...
Buona serata e in bocca al lupo per la sua campagna elettorale.
Francesco Trio
All' Anfiteatro del Castello la grande festa di Marevivo
Si è svolto giorno 31 maggio nello splendido scenario del teatro antico di Lipari l’evento finale del Progetto “DELFINI GUARDIANI DELLE ISOLE EOLIE” promosso ed organizzato da MAREVIVO per tutte le scuole primarie delle Isole Eolie. Preceduti dalle bandiere blu dell’Associazione Marevivo e dai bellissimi cartelloni dedicati al mare e al nostro ambiente, gli alunni di tutte le scuole eoliane sono arrivati al teatro accompagnati dai loro docenti e da molti genitori per concludere tutti insieme le attività del progetto. Ad accoglierli la Direttrice Regionale della Sicilia di MAREVIVO, Mariella Gattuso, che ha portato i saluti della Presidente Rosalba Giugni, insieme con gli esperti volontari – Dario Sanfilippo e Alberto Canepa - , il referente per le Eolie Enzo Donato. I dirigenti scolastici Mirella Fanti e Renato Candia hanno ringraziato MAREVIVO per l’organizzazione eccellente di attività e proposte di alta qualità formativa incentrate sulla conoscenza dell’ambiente naturale e marino, del territorio nei suoi aspetti geologici, botanici e storici; sulla valorizzazione delle risorse e sulla attenzione ai comportamenti. Molto apprezzata da alunni e docenti è stata l’escursione finale sul veliero “Caroly” della Marina Militare Italiana guidata dal comandante Marcello Losito. L’Assessore Fabiola Centurrino ha rivolto un saluto alla festa ricordando l’impegno del Comune per la salvaguardia delle coste.
La festa è proseguita con l’illustrazione dei cartelloni, con musica e canzoni riadattate sul mare, con lo spettacolo di cabaret protagonista l’attore Angelo Russo, il famoso Catarella di Montalbano.
Nel corso della manifestazione gli Istituti Comprensivi “Lipari” e “Lipari1” hanno ricevuto l’attestato di partecipazione, mentre tutti i ragazzi hanno avuto il diploma di “Delfini Guardiani” delle Isole Eolie.
Una bellissima festa che chiude un anno di attività intense e di una collaborazione preziosa tra MAREVIVO e le scuole delle Eolie, sperando di poter continuare anche il prossimo anno a formare altri “Delfini Guardiani”.
Un GRAZIE speciale al team dei ragazzi di MAREVIVO:
Alberto Canepa-Dario Sanfilippo-Daniela (Dada) Lo Presti-Azzurra Tramonti-Luisa Maietta-Daniele Cirrotto-Stefano Siracusa-Marco Gagliano-Giuseppe Gagliano-Silvia Vaccaro-Alessandro Salemi-Renata Mangano-Martina Gregorietti.
La festa è proseguita con l’illustrazione dei cartelloni, con musica e canzoni riadattate sul mare, con lo spettacolo di cabaret protagonista l’attore Angelo Russo, il famoso Catarella di Montalbano.
Nel corso della manifestazione gli Istituti Comprensivi “Lipari” e “Lipari1” hanno ricevuto l’attestato di partecipazione, mentre tutti i ragazzi hanno avuto il diploma di “Delfini Guardiani” delle Isole Eolie.
Una bellissima festa che chiude un anno di attività intense e di una collaborazione preziosa tra MAREVIVO e le scuole delle Eolie, sperando di poter continuare anche il prossimo anno a formare altri “Delfini Guardiani”.
Un GRAZIE speciale al team dei ragazzi di MAREVIVO:
Alberto Canepa-Dario Sanfilippo-Daniela (Dada) Lo Presti-Azzurra Tramonti-Luisa Maietta-Daniele Cirrotto-Stefano Siracusa-Marco Gagliano-Giuseppe Gagliano-Silvia Vaccaro-Alessandro Salemi-Renata Mangano-Martina Gregorietti.
XIV Edizione del "Salina Isola Slow". E' stata una bella manifestazione!
Si è svolta a Salina, dal 26 al 28 Maggio 2017, la XIV Edizione del "Salina Isola Slow", evento eno-gastronomico legato al territorio, per la promozione e lo sviluppo dello stesso, secondo il collaudato "Modello Salina", che quest'anno è stato intitolato: "La voce della resiliènza"!
La Condotta Slow Food "Isole Slow Siciliane", con la preziosa guida di Slow Food Sicilia, ha organizzato un programma di "Laboratori del Gusto", diffusi nei tre Comuni dell'isola di Salina, grazie al Patrocinio dalla Regione Siciliana - Dipartimento del Turismo - che ha inserito la manifestazione tra le trentanove calendarizzate nell'ambito del progetto "Territori del Vino e del Gusto".
E' stato presentato, contestualmente, il progetto "Meaningful Travel" di Tommaso Ragonese e Marco Crupi, che hanno iniziato, proprio da qui, il loro giro della Sicilia in Mountain Bike lungo la strada dei Presidi Siciliani, che potrà essere seguito tramite il Social Naetwork Facebook al link:
https://www.facebook.com/meaningfultravelsphotoandphilosophy/?pnref=story.unseen-section
Occasioni conviviali a bordo di una splendida imbarcazione nella baia di Pollàra, cene-laboratorio con protagonisti i grani antichi di Sicilia, Laboratori del Gusto sulla "Malvasìa delle Lipari DOC", sul "Pomodoro seccàgno di Salina" e sul "Cappero di Salina" - Presidio Slow Food, presso suggestive e caratteristiche location insulari, sono state occasioni apprezzate dai tanti ospiti presenti, in tanti giunti appositamente sull'isola per l'occasione.
Emozionante conclusione al Teatro di P.ta Megna, dove la Compagnia Teatrale "Piccolo Borgo Antico" ha donato un po di leggerezza agli intervenuti con una esilarante commedia in "lingua" - Purtàtivi u Pigiama!
I ringraziamenti del Presidente di Slow Food Sicilia - Saro Gugliotta - e del Fiduciario di Condotta - Salvatore d'Amico - ricordando Davide Taranto e Roberto Rossello, due figli dell'isola prematuramente scomparsi, sono stati rivolti a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dell'evento, con il loro impegno di "soci attivi", invitando tutta la Comunità insulare a partecipare ad ogni iniziativa mirata a far conoscere il grande progetto delle "Isole Slow".
In attesa della XV Edizione, che si svolgerà nell'ultimo weekend di Maggio prossimo, vi invitiamo a voler prendere visione dell'album fotografico al link di seguito riportato, per vivere o rivivere con noi l'emozione di un altra occasione all'insegna del "Buono, Pulito e Giusto"!
https://www.facebook.com/marco.miuccio/media_set?set=a.10213150310063052.1073742089.1553796552&type=3&pnref=story
La Condotta Slow Food "Isole Slow Siciliane", con la preziosa guida di Slow Food Sicilia, ha organizzato un programma di "Laboratori del Gusto", diffusi nei tre Comuni dell'isola di Salina, grazie al Patrocinio dalla Regione Siciliana - Dipartimento del Turismo - che ha inserito la manifestazione tra le trentanove calendarizzate nell'ambito del progetto "Territori del Vino e del Gusto".
E' stato presentato, contestualmente, il progetto "Meaningful Travel" di Tommaso Ragonese e Marco Crupi, che hanno iniziato, proprio da qui, il loro giro della Sicilia in Mountain Bike lungo la strada dei Presidi Siciliani, che potrà essere seguito tramite il Social Naetwork Facebook al link:
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Occasioni conviviali a bordo di una splendida imbarcazione nella baia di Pollàra, cene-laboratorio con protagonisti i grani antichi di Sicilia, Laboratori del Gusto sulla "Malvasìa delle Lipari DOC", sul "Pomodoro seccàgno di Salina" e sul "Cappero di Salina" - Presidio Slow Food, presso suggestive e caratteristiche location insulari, sono state occasioni apprezzate dai tanti ospiti presenti, in tanti giunti appositamente sull'isola per l'occasione.
Emozionante conclusione al Teatro di P.ta Megna, dove la Compagnia Teatrale "Piccolo Borgo Antico" ha donato un po di leggerezza agli intervenuti con una esilarante commedia in "lingua" - Purtàtivi u Pigiama!
I ringraziamenti del Presidente di Slow Food Sicilia - Saro Gugliotta - e del Fiduciario di Condotta - Salvatore d'Amico - ricordando Davide Taranto e Roberto Rossello, due figli dell'isola prematuramente scomparsi, sono stati rivolti a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dell'evento, con il loro impegno di "soci attivi", invitando tutta la Comunità insulare a partecipare ad ogni iniziativa mirata a far conoscere il grande progetto delle "Isole Slow".
In attesa della XV Edizione, che si svolgerà nell'ultimo weekend di Maggio prossimo, vi invitiamo a voler prendere visione dell'album fotografico al link di seguito riportato, per vivere o rivivere con noi l'emozione di un altra occasione all'insegna del "Buono, Pulito e Giusto"!
https://www.facebook.com/marco.miuccio/media_set?set=a.10213150310063052.1073742089.1553796552&type=3&pnref=story
Sansovino, dopo l'urto contro il molo a Milazzo...potrebbe ripartire alle 22
Rientrata in porto a Milazzo la nave Sansovino, che intorno alle 16 è andata a sbattere con la poppa contro il molo a Milazzo, è stata sottoposta ai controlli di legge, necessari per poter riprendere la navigazione.
I mezzi e i passeggeri sono stati fatti scendere (la nave era stracarica) e si sta procedendo, dopo il sopralluogo dei tecnici e della locale Capitaneria di porto, ad effettuare gli interventi necessari affinchè possa riprendere il mare.
Da quel che trapela il mezzo dovrebbe partire da Milazzo verso Eolie - Napoli intorno alle 22,00. Ricordiamo che nell'impatto contro il molo nessun danno si è verificato a carico dei passeggeri e dei mezzi che si trovavano a bordo. Ovviamente danneggiati sia la parte della struttura portuale interessata dall'impatto (vedi foto post precedente) che la nave, sul lato destro, all'altezza del portellone
Giorgianni assente alla tavola rotonda di Confesercenti. Ma il sindaco lo aveva preannunciato
Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni non ha preso parte alla tavola rotonda organizzata stamane a Lipari da Confesercenti con i candidati a primo cittadino del maggior Comune eoliano.
La sua assenza - così come confermatoci telefonicamente dallo stesso Giorgianni - era stata preannunciata con largo anticipo. Il sindaco di Lipari, già prima di ricevere l'invito ufficiale, aveva fatto presente di non poter partecipare per improrogabili impegni familiari.
La sua assenza - così come confermatoci telefonicamente dallo stesso Giorgianni - era stata preannunciata con largo anticipo. Il sindaco di Lipari, già prima di ricevere l'invito ufficiale, aveva fatto presente di non poter partecipare per improrogabili impegni familiari.
Privacy e Facebook. La figlia muore sotto un treno e la corte d'appello di Berlino dà ragione agli amministratori del social che negano ai genitori l’accesso al profilo
COMUNICATO STAMPA
Una storia drammatica che rivela anche quanto sia importante la nostra identità digitale e come occorra che quanto prima sia compiutamente regolamentata a livello nazionale, o meglio, europeo. È quella di una ragazza di 15 anni che nel 2012 era stata investita e uccisa da un treno della metropolitana a Berlino. Sin da subito, le circostanze della morte non erano apparse chiare, tanto che i genitori avevano pensato d'indagare per verificare se si trattasse di una tragica fatalità, di un suicidio o ancor peggio di un episodio di bullismo. Allora, per tentare di dirimere tutti gli interrogativi la famiglia aveva pensato di effettuare una verifica sul profilo Facebook della figlia, sperando di trovare delle risposte anche nella chat dei messaggi privati. Gli amministratori del social network hanno però prontamente opposto il diritto all’accesso. Madre e padre hanno quindi proposto una citazione innanzi al tribunale di Berlino. In prima istanza, il giudice aveva dato ragione ai genitori, considerando il contratto sottoscritto tra la ragazza e Facebook nell’ambito del diritto di successione. Per il giudice di primo grado, peraltro, essendo minorenne la ragazza, i genitori avrebbero avuto diritto ad accedere ai contenuti in quanto titolari della potestà. Il gigante della rete sociale, ha però presentato ricorso contro la decisione: l’accesso al profilo Facebook da parte dei genitori, comprese le chat, avrebbe violato la privacy degli utenti che sono entrati in contatto con lei. La Corte d’appello di Berlino, ha così ribaltato la decisione di primo grado è ha inibito ai genitori l'accesso al profilo Facebook della figlia 15enne deceduta, nel rispetto delle condizioni di privacy sottoscritte al momento della creazione. Si tratta di una decisione che senz'altro farà discutere a livello europeo e globale, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” perchè nei fatti stabilisce la superiorità del diritto alla privacy rispetto ad altre esigenze come quella della sicurezza o dei diritti di successione. Ecco perchè si rende sempre più urgente una regolamentazione a livello europeo, prima che nazionale, che disciplini il cosiddetto “testamento digitale” che serva a determinare le conseguenze della scomparsa della persona fisica anche nel mondo virtuale della rete e quindi la gestione di tutti gli account che una persona può avere online, dalla email, ai social media ai siti di acquisti, da un canale YouTube ad un sito di giochi, dopo la sua morte o la perdita della capacità di agire. Sul punto però non è da dimenticare che già da luglio 2015 Facebook ha cercato di porvi rimedio annunciando un’importante novità: la possibilità di lasciare in eredità il proprio profilo, e di nominare, quindi, un erede digitale. Il social creato da Zuckerberg ha così deciso di attivare il servizio di "Legacy Contact". Si tratta di un testamento digitale grazie al quale è possibile designare un "contatto erede" del profilo che, dopo la morte del proprietario, avrà il diritto di "fissare un post in alto", aggiornare l’immagine del profilo e di copertina, rispondere a richieste di amicizia e scaricare una copia dei contenuti condivisi sul social network.
Una storia drammatica che rivela anche quanto sia importante la nostra identità digitale e come occorra che quanto prima sia compiutamente regolamentata a livello nazionale, o meglio, europeo. È quella di una ragazza di 15 anni che nel 2012 era stata investita e uccisa da un treno della metropolitana a Berlino. Sin da subito, le circostanze della morte non erano apparse chiare, tanto che i genitori avevano pensato d'indagare per verificare se si trattasse di una tragica fatalità, di un suicidio o ancor peggio di un episodio di bullismo. Allora, per tentare di dirimere tutti gli interrogativi la famiglia aveva pensato di effettuare una verifica sul profilo Facebook della figlia, sperando di trovare delle risposte anche nella chat dei messaggi privati. Gli amministratori del social network hanno però prontamente opposto il diritto all’accesso. Madre e padre hanno quindi proposto una citazione innanzi al tribunale di Berlino. In prima istanza, il giudice aveva dato ragione ai genitori, considerando il contratto sottoscritto tra la ragazza e Facebook nell’ambito del diritto di successione. Per il giudice di primo grado, peraltro, essendo minorenne la ragazza, i genitori avrebbero avuto diritto ad accedere ai contenuti in quanto titolari della potestà. Il gigante della rete sociale, ha però presentato ricorso contro la decisione: l’accesso al profilo Facebook da parte dei genitori, comprese le chat, avrebbe violato la privacy degli utenti che sono entrati in contatto con lei. La Corte d’appello di Berlino, ha così ribaltato la decisione di primo grado è ha inibito ai genitori l'accesso al profilo Facebook della figlia 15enne deceduta, nel rispetto delle condizioni di privacy sottoscritte al momento della creazione. Si tratta di una decisione che senz'altro farà discutere a livello europeo e globale, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” perchè nei fatti stabilisce la superiorità del diritto alla privacy rispetto ad altre esigenze come quella della sicurezza o dei diritti di successione. Ecco perchè si rende sempre più urgente una regolamentazione a livello europeo, prima che nazionale, che disciplini il cosiddetto “testamento digitale” che serva a determinare le conseguenze della scomparsa della persona fisica anche nel mondo virtuale della rete e quindi la gestione di tutti gli account che una persona può avere online, dalla email, ai social media ai siti di acquisti, da un canale YouTube ad un sito di giochi, dopo la sua morte o la perdita della capacità di agire. Sul punto però non è da dimenticare che già da luglio 2015 Facebook ha cercato di porvi rimedio annunciando un’importante novità: la possibilità di lasciare in eredità il proprio profilo, e di nominare, quindi, un erede digitale. Il social creato da Zuckerberg ha così deciso di attivare il servizio di "Legacy Contact". Si tratta di un testamento digitale grazie al quale è possibile designare un "contatto erede" del profilo che, dopo la morte del proprietario, avrà il diritto di "fissare un post in alto", aggiornare l’immagine del profilo e di copertina, rispondere a richieste di amicizia e scaricare una copia dei contenuti condivisi sul social network.
Pellegrinaggio al Santuario di Valdichiesa
(testo e foto di Francesca Falconieri) Pellegrinaggio ieri pomeriggio al Santuario di Valdichiesa da parte di fedeli provenienti dai tre Comuni dell'isola di Salina.
Il pellegrinaggio ha avuto il suo apice nella Santa Messa concelebrata da Padre Godwin, Padre La Rosa, Padre Lo Nardo e dal diacono Giardinello.
Il pellegrinaggio ha avuto il suo apice nella Santa Messa concelebrata da Padre Godwin, Padre La Rosa, Padre Lo Nardo e dal diacono Giardinello.
Facce da...candidati (Decima parte)
Abbiamo chiesto in questi giorni le foto di tutti i candidati sia essi di Lipari così come di Santa Marina e Malfa per una pubblicazione speciale che sarà fatta sulla Gazzetta del sud. In tanti (il buon 90%) ce le ha inviate...altri sono in ritardo...altri hanno scelto di non volere pubblicare le proprie foto. "Pescando" in questo archivio abbiamo pensato di creare la rubrica "Facce da...candidati" che non è spazio elettorale ma solo un modo per portare a conoscenza i cittadini di chi sono i candidati.
In questo decimo post (il terzo della lista "La Sinistra" - Lo Cascio sindaco) : Rosellina Neri, Luigi Mazza,Pietro Lo Cascio, Matilde Paino
In questo decimo post (il terzo della lista "La Sinistra" - Lo Cascio sindaco) : Rosellina Neri, Luigi Mazza,Pietro Lo Cascio, Matilde Paino
Sansovino contro il molo a Milazzo
La Sansovino, in partenza da Milazzo per Eolie - Napoli, qualche minuto dopo aver mollato gli ormeggi dal porto mamertino (intorno alle 15 e 58) , è andata a sbattere con la poppa contro il molo.
L'impatto, stando a chi è a bordo, è stato di una certa violenza ma nessuno, per fortuna, ha riportato danni.
La nave, partita con un ritardo di circa un'ora in quanto stracarica di mezzi e persone, è rientrata in porto per essere sottoposta ai controlli del caso.
Ricordiamo che la Sansovino sta sostituendo in linea la "Laurana" ed è, purtroppo, la tristemente famosa nave dove persero la vita tre persone, tra i quali il liparese Gaetano D'Ambra.
(pezzo in aggiornamento)
Per le foto ringraziamo l'amico che ha assistito all'incidente
Lungomare di Panarea intitolato al dottor Cincotta
Domani il lungomare dell'isola di Panarea sarà intitolato al dottor Giuseppe Cincotta, medico condotto e pioniere del turismo nell'isola. Lo ha deliberato la giunta Giorgianni
Finita la "caciara" l'eletto sarà il sindaco di tutti (di Luca Chiofalo)
Non c'è da meravigliarsi se, avvicinandosi al voto, i toni della campagna elettorale si alzano...è sempre stato così e, se non si oltrepassano i limiti della decenza, va pure bene: vuol dire che il confronto è vero. Comunque, l'11 giugno verrà eletto un Sindaco che sarà di tutti, anche di chi gli ha conteso il ruolo e, per forza di cose, si dovrà rientrare nella (già abbastanza rissosa) 'normalità' Eoliana.
Nell'interesse di ognuno, liti e livore devono esaurirsi con la fine della competizione.
Peraltro, finita la 'caciara' inevitabile della campagna elettorale, qualunque cittadino Eoliano assennato e responsabile dovrà sperare che l'eletto (gradito o no), coadiuvato da assessori e consiglieri, faccia un buon lavoro. Auguri anticipati.
CORDIALMENTE
Luca Chiofalo
Nell'interesse di ognuno, liti e livore devono esaurirsi con la fine della competizione.
Peraltro, finita la 'caciara' inevitabile della campagna elettorale, qualunque cittadino Eoliano assennato e responsabile dovrà sperare che l'eletto (gradito o no), coadiuvato da assessori e consiglieri, faccia un buon lavoro. Auguri anticipati.
CORDIALMENTE
Luca Chiofalo
Un nuovo studio scientifico rivela i segreti dello Stromboli. Individuata la camera magmatica superficiale del vulcano
Definita per la prima volta la geometria della camera magmatica superficiale del vulcano Stromboli, localizzata tra i due e i quattro chilometri di profondità, sotto il livello del mare, che si estende dall’isola sino allo Strombolicchio.
La svolta grazie a una tomografia ad alta risoluzione. A metterla a punto, un team di ricercatori dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Lo studio è stato pubblicato sul Geophysical Research Letters. «Il progetto – spiega il dirigente di ricerca Domenico Patanè – è nato dalla necessità di conoscere meglio la struttura interna del vulcano per cercare di definire il sistema di alimentazione e provare a individuare la camera magmatica».
Installate sull’isola 20 stazioni sismiche temporanee, in aggiunta alle 13 della rete sismica permanente, integrate da 10 sismometri da fondo marino (Ocean-Bottom Seismometers), che hanno permesso, per la prima volta, l’esplorazione della parte sottomarina del vulcano.
«Il sistema di monitoraggio e sorveglianza geofisico e geochimico dello Stromboli negli ultimi anni è stato notevolmente potenziato dall’Ingv, soprattutto a seguito della crisi eruttiva del 2002-2003, con lo tsunami del 30 dicembre 2002 e con l’evento parossistico del 5 Aprile 2003. Alla realizzazione di una rete sismica più densa, all’installazione di nuove stazioni di misura delle deformazioni del suolo (Gps) e di stazioni geochimiche, sono seguiti diversi studi e ricerche per la mitigazione del rischio vulcanico.
Il faraglione Strombolicchio rappresenta il “camino centrale” dell’antico vulcano emerso circa 200.000 anni fa a nord-est dell’isola attuale dello Stromboli, oggi quasi totalmente eroso dagli agenti esogeni. Le immagini sismiche mostrano il suo sistema di alimentazione più profondo che collega la camera magmatica con il neck di Strombolicchio. Le immagini mostrano due regioni anomale a diversa profondità con caratteristiche fisiche differenti, dove è contenuto il magma che in questo momento alimenta l’attività persistente dello Stromboli.
L’inclinazione, poi, del sistema di alimentazione attuale verso la sciara del Fuoco potrebbe spiegare la propensione della stessa a generare frane di grandi dimensioni (come avvenuto nel 1930 e nel 2002). «La conoscenza della struttura di velocità del vulcano – conclude Patanè – potrà consentire in futuro una migliore modellazione dei fenomeni vulcanici, finalizzata agli studi di previsione dell’attività eruttiva».
La svolta grazie a una tomografia ad alta risoluzione. A metterla a punto, un team di ricercatori dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Lo studio è stato pubblicato sul Geophysical Research Letters. «Il progetto – spiega il dirigente di ricerca Domenico Patanè – è nato dalla necessità di conoscere meglio la struttura interna del vulcano per cercare di definire il sistema di alimentazione e provare a individuare la camera magmatica».
Installate sull’isola 20 stazioni sismiche temporanee, in aggiunta alle 13 della rete sismica permanente, integrate da 10 sismometri da fondo marino (Ocean-Bottom Seismometers), che hanno permesso, per la prima volta, l’esplorazione della parte sottomarina del vulcano.
«Il sistema di monitoraggio e sorveglianza geofisico e geochimico dello Stromboli negli ultimi anni è stato notevolmente potenziato dall’Ingv, soprattutto a seguito della crisi eruttiva del 2002-2003, con lo tsunami del 30 dicembre 2002 e con l’evento parossistico del 5 Aprile 2003. Alla realizzazione di una rete sismica più densa, all’installazione di nuove stazioni di misura delle deformazioni del suolo (Gps) e di stazioni geochimiche, sono seguiti diversi studi e ricerche per la mitigazione del rischio vulcanico.
Il faraglione Strombolicchio rappresenta il “camino centrale” dell’antico vulcano emerso circa 200.000 anni fa a nord-est dell’isola attuale dello Stromboli, oggi quasi totalmente eroso dagli agenti esogeni. Le immagini sismiche mostrano il suo sistema di alimentazione più profondo che collega la camera magmatica con il neck di Strombolicchio. Le immagini mostrano due regioni anomale a diversa profondità con caratteristiche fisiche differenti, dove è contenuto il magma che in questo momento alimenta l’attività persistente dello Stromboli.
L’inclinazione, poi, del sistema di alimentazione attuale verso la sciara del Fuoco potrebbe spiegare la propensione della stessa a generare frane di grandi dimensioni (come avvenuto nel 1930 e nel 2002). «La conoscenza della struttura di velocità del vulcano – conclude Patanè – potrà consentire in futuro una migliore modellazione dei fenomeni vulcanici, finalizzata agli studi di previsione dell’attività eruttiva».
Movimento 5stelle chiede dimissioni Crocetta. Il Governatore intende querelare Cancelleri
di Emanuele Lauria e Antonio Fraschilla
I presunti "affari di cuore" di Rosario Crocetta diventano un caso politico. E spingono 5Stelle a chiedere le dimissioni del governatore. Giancarlo Cancelleri, leader dei grillini siciliani e possibile candidato a Palazzo d'Orleans, attacca prendendo spunto dalle carte dell'inchiesta "Mare monstrum": "Quello che risulterebbe dall'informativa dei carabinieri – afferma il deputato Giancarlo Cancelleri - si configura come un intollerabile e inqualificable uso della cosa pubblica a fini privati. Crocetta avrebbe pressato per un prolungamento del servizio di collegamento navale con Filicudi, a quanto si apprende, per questioni di cuore, quindi di natura personale che nulla hanno a che vedere con gli interessi della collettività, visto che lo stesso armatore Morace – sempre secondo le notizie veicolate dalla stampa - era certo dell'inutilità di un servizio invernale, periodo in cui sarebbero mancati i passeggeri".
"Il fatto che il collegamento alla fine sia stato prolungato solo per dieci giorni - continua Cancelleri – non attenua le responsabilità del presidente, se non, al limite davanti alla Corte dei Conti, davanti alla quale potrebbe essere chiamato a rispondere per danni all'erario". Il portavoce di M5S parla di "fatto di una gravità inaudita" e aggiunge: "A questo punto viene lecito chiudersi se un operato del genere da parte di Crocetta possa considerarsi un caso isolato, o potremmo trovarci in futuro a commentare altri costosi capricci del presidente pagati con il portafoglio dei siciliani. In ogni caso le ombre sulla presidenza sono pesantissime. Crocetta non può non dimettersi".
Il governatore Rosario Crocetta replica senza giri di parole: "Cancelleri non conosce le carte e ha preso un granchio - dice - i magistrati hanno già verificato questa vicenda fatta di pettegolezzi e falsità. Quindi ho deciso di querelare per diffamazione il capogruppo dei 5 stelle perché dice delle palesi falsità attribuendo lui un mio interessamento per i collegamenti marittimi per fini personali".(repubblica.it)
I presunti "affari di cuore" di Rosario Crocetta diventano un caso politico. E spingono 5Stelle a chiedere le dimissioni del governatore. Giancarlo Cancelleri, leader dei grillini siciliani e possibile candidato a Palazzo d'Orleans, attacca prendendo spunto dalle carte dell'inchiesta "Mare monstrum": "Quello che risulterebbe dall'informativa dei carabinieri – afferma il deputato Giancarlo Cancelleri - si configura come un intollerabile e inqualificable uso della cosa pubblica a fini privati. Crocetta avrebbe pressato per un prolungamento del servizio di collegamento navale con Filicudi, a quanto si apprende, per questioni di cuore, quindi di natura personale che nulla hanno a che vedere con gli interessi della collettività, visto che lo stesso armatore Morace – sempre secondo le notizie veicolate dalla stampa - era certo dell'inutilità di un servizio invernale, periodo in cui sarebbero mancati i passeggeri".
"Il fatto che il collegamento alla fine sia stato prolungato solo per dieci giorni - continua Cancelleri – non attenua le responsabilità del presidente, se non, al limite davanti alla Corte dei Conti, davanti alla quale potrebbe essere chiamato a rispondere per danni all'erario". Il portavoce di M5S parla di "fatto di una gravità inaudita" e aggiunge: "A questo punto viene lecito chiudersi se un operato del genere da parte di Crocetta possa considerarsi un caso isolato, o potremmo trovarci in futuro a commentare altri costosi capricci del presidente pagati con il portafoglio dei siciliani. In ogni caso le ombre sulla presidenza sono pesantissime. Crocetta non può non dimettersi".
Il governatore Rosario Crocetta replica senza giri di parole: "Cancelleri non conosce le carte e ha preso un granchio - dice - i magistrati hanno già verificato questa vicenda fatta di pettegolezzi e falsità. Quindi ho deciso di querelare per diffamazione il capogruppo dei 5 stelle perché dice delle palesi falsità attribuendo lui un mio interessamento per i collegamenti marittimi per fini personali".(repubblica.it)
Accadde oggi...alle Eolie
1/6/2011
Leni: arrestati due giovani, sorpresi con le piantine di “marijuana” in casa
http://eolienews.blogspot.it/2011/06/leni-arrestati-due-giovani-sorpresi-con.html
Leni: arrestati due giovani, sorpresi con le piantine di “marijuana” in casa
http://eolienews.blogspot.it/2011/06/leni-arrestati-due-giovani-sorpresi-con.html
Facce da...candidati (Nona Parte)
Abbiamo chiesto in questi giorni le foto di tutti i candidati sia essi di Lipari così come di Santa Marina e Malfa per una pubblicazione speciale che sarà fatta sulla Gazzetta del sud. In tanti (il buon 90%) ce le ha inviate...altri sono in ritardo...altri hanno scelto di non volere pubblicare le proprie foto. "Pescando" in questo archivio abbiamo pensato di creare la rubrica "Facce da...candidati" che non è spazio elettorale ma solo un modo per portare a conoscenza i cittadini di chi sono i candidati.
In questo nono post (il secondo della lista "La Sinistra" - Lo Cascio sindaco) :Elvi Raffa, Emilie Di Paola, Enrico Nulli, Nadia Triboldi
In questo nono post (il secondo della lista "La Sinistra" - Lo Cascio sindaco) :Elvi Raffa, Emilie Di Paola, Enrico Nulli, Nadia Triboldi
Gli auguri ai festeggiati di oggi, 1° Giugno
Buon Compleanno ad Angela Monteleone, Federica Alessandro, Tiziana Totaro, Maria Pia Paino, Anna Palino, Katia Barile, Franco Portelli, Federica Costantino, Concetto Carbonaro, Manuela Antonazzo e Najib Dhouibi
Sold out sui mezzi veloci da e per le Eolie da oggi e per tutto il week-end. Necessitano corse aggiuntive
Sold-out già a partire da oggi e per tutto il week-end sui mezzi veloci in partenza da e per le Eolie. Diverse segnalazioni sono giunte in redazione da un po tutte le isole da parte di cittadini e operatori turistici che si trovano di fronte al tutto esaurito sui mezzi di linea. Situazione che già da adesso sta creando gravi disagi alla mobilità.
Per affrontare questa situazione sia necessario un intervento da parte delle amministrazioni locali affinchè si richiedano corse aggiuntive in grado di soddisfare l'esigenza di mobilità
Per affrontare questa situazione sia necessario un intervento da parte delle amministrazioni locali affinchè si richiedano corse aggiuntive in grado di soddisfare l'esigenza di mobilità
mercoledì 31 maggio 2017
Da domani tassa di sbarco a 5 euro nelle isole del Comune di Lipari
Da domani i turisti che sbarcheranno nelle sei isole del Comune di Lipari si vedranno applicati una tassa di sbarco di 5 euro. Tale tassazione resterà in vigore sino al 30 Settembre.
Si tornerà poi alla tassazione di 2,50 euro.
Si tornerà poi alla tassazione di 2,50 euro.
Facce da...candidati (Ottava Parte)
Abbiamo chiesto in questi giorni le foto di tutti i candidati sia essi di Lipari così come di Santa Marina e Malfa per una pubblicazione speciale che sarà fatta sulla Gazzetta del sud. In tanti (il buon 90%) ce le ha inviate...altri sono in ritardo...altri hanno scelto di non volere pubblicare le proprie foto. "Pescando" in questo archivio abbiamo pensato di creare la rubrica "Facce da...candidati" che non è spazio elettorale ma solo un modo per portare a conoscenza i cittadini di chi sono i candidati.
In questo ottavo post(il primo della lista "La Sinistra" - Lo Cascio sindaco) : Antonio Amico, Bernardo Salmieri, Chiara De Luca, Christine Berart
In questo ottavo post(il primo della lista "La Sinistra" - Lo Cascio sindaco) : Antonio Amico, Bernardo Salmieri, Chiara De Luca, Christine Berart
Comizio del sindaco Marco Giorgianni stasera a Lipari
Il sindaco di Lipari Marco Giorgianni terrà stasera un comizio sul Corso Vittorio Emanuele di Lipari (accanto al Bar Eden).
L'inizio è previsto per le ore 20,00
L'inizio è previsto per le ore 20,00
Ritrovate chiavi
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