Concludiamo questa analisi sul rendiconto del 2014 anche rispetto ai rilievi contenuti nella deliberazione della Corte dei Conti n.298/2016/PRSP, auspicando di non dover leggere in futuro altre simili osservazioni.
Il quadro generale della situazione finanziaria dell’Ente e della gestione amministrativa vengono racchiuse in queste poche righe dal giudice contabile:
“La complessità della situazione riscontrata evidenzia – allo stato degli atti e nonostante le misure programmate – la presenza di anomalie amministrativo-contabili che, come esplicitato in motivazione, potrebbero pregiudicare gli equilibri del Comune. Pertanto, l’Amministrazione è invitata ad attenersi a quanto già prospettato nella presente deliberazione, adottando le opportune misure correttive”.
Quindi qualcuno dovrebbe riflettere sul significato di:
- Presenza di anomalie amministrativo-contabili, che potrebbero pregiudicare gli equilibri del Comune;
- Il continuo richiamo ad una corretta programmazione e sana gestione finanziaria;
- Il richiamo su un maggiore impegno amministrativo e idonea capacità organizzativa;
- La raccomandazione sull’adozione delle opportune misure correttive.
In sintesi, le criticità più rilevanti sollevate sono:
a) Quantificazione dell’apposito fondo svalutazione crediti e riaccertamento ordinario dei residui attivi;
b) Riaccertamento straordinario, in quanto in passato l’applicazione di nuovi criteri ha portato all’emersione del disavanzo;
c) Quantificazione dello stato del contenzioso e delle passività latenti (vedi relazione contenzioso);
d) Attività di accertamento tributario e solerte attività della riscossione dei tributi;
e) Contenimento dei debiti fuori bilancio;
f) Mancato allineamento di crediti e debiti con la società partecipate;
g) Gestione delle Società Partecipate poco diligente e negligenza dei soci nell’esercizio dei loro diritti.
Poi se riuscite a risolvere una volta per tutte anche la gestione dell’idrico ed il sistema di riscossione di questo tributo vi saremo grati, così come un maggior controllo sulla gestione dei rifiuti sia con riferimento al passato che al futuro.
Angelo Sidoti