Quella di stamattina a Quattropani è stata veramente una Domenica di GRANDE CALCIO.
La squadra dell' Inter Club di Lipari (calcio a 11) ha vinto la partita di oggi cinque a zero e si è aggiudicata matematicamente il campionato. Per questo siamo contenti ma la gioia è altrettanto forte per il fatto che l'aggettivo Grande di deve riferire a quello che, per me, è l'unico VERO CALCIO rimasto.
Un calcio e uno sport fatto di ragazzi che credono con forza di volontà e sacrifici in quello che stanno facendo, anche nei momenti in cui sono stati ingiustamente bistrattati e denigrati e lo hanno dimostrato. Sacrificio è finire di lavorare, chiedere favori a colleghi, rinunciare a stare con la fidanzata o la moglie, togliere un ritaglio alla famiglia, graffiarsi la pelle su un campo di terra per allenarsi e già questo dovrebbe meritare il nostro rispetto.
Un grazie ad Andrea Tesoriero, un giovane Presidente che ha creduto fermamente in questo progetto da sempre anche nei momenti in cui tutto sembrava dovesse crollare. Grazie all'allenatore Mimmo Parisi che ha avuto la grandissima umiltà e il coraggio di prendere una squadra lasciata improvvisamente alla deriva e a tutti coloro che in ogni modo hanno collaborato a questo piccolo grande sogno.
Questo è il vero sport, fatto di sacrifici e di gioie pulite, senza compensi miliardari a giocatori di cristallo che vivono in castelli dorati e che hanno dimenticato, se mai l'hanno vissuto, un ginocchio sbucciato nella terra e di miliardi di euro che molti illusi foraggiano pagando multinazionali televisive. Andate a vedere queste partite, divertitevi col cuore, tifate in modo pulito senza scaricare le frustrazioni insultando dal divano che sta trasformando tutti in bradipi pantofolai.
Ringraziamo tutti voi per questa Domenica e, statene certi, quando vi incontreremo al corso o dove lavorate vi chiederemo un selfie che varrà molto di più che quello fatto con chi ha la puzza sotto il naso e le tasche che traboccano miliardi.
Con gratitudine
Francesco Coscione
Ringraziamo tutti voi per questa Domenica e, statene certi, quando vi incontreremo al corso o dove lavorate vi chiederemo un selfie che varrà molto di più che quello fatto con chi ha la puzza sotto il naso e le tasche che traboccano miliardi.
Con gratitudine
Francesco Coscione