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venerdì 4 dicembre 2020
giovedì 3 dicembre 2020
Covid: in Sicilia 1.294 casi in più
CORONAVIRUS, VARATE MISURE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE IMPEGNATI NELL'EMERGENZA
Tre le categorie destinatarie del provvedimento, suddivise in altrettante fasce:
Fascia A – Alta intensità: personale afferente a Pronto Soccorso, Terapia intensiva e Semi-intensiva, Malattie Infettive, Pneumologia, Reparti Covid di varie specialità, ai Laboratori di analisi, Microbiologia e Radiologia, U.S.C.A. e Dipartimento di Igiene e Prevenzione;
Fascia B – Media intensità: personale afferente a Reparti non Covid di varie specialità, in servizi non impegnati in attività Covid (Anatomia Patologica, Medicina Nucleare, Banca del Sangue, ecc.) e area della dirigenza sanitaria non ricompresa nella fascia A;
Fascia C – Bassa intensità: il restante personale dirigenziale e di comparto non direttamente riconducibile alle fasce A e B.
Le risorse in questione sono state individuate in una nota a firma dell’assessore Ruggero Razza e del dirigente generale del Dipartimento della pianificazione strategia dell’Assessorato alla Salute, Mario La Rocca. Si tratta di una quota residua della prima tranche già distribuita (complessivamente circa 36 milioni di euro), ma soprattutto è l'ultimo passaggio per la totale ripartizione delle somme a titolo di fondi contrattuali per le particolari condizioni di lavoro durante l'emergenza, una misura fondamentale frutto anche della sinergia con le parti sociali che hanno partecipato alle fasi di trattativa e confronto sindacale.
Di particolare rilevo anche il provvedimento assunto nelle more del rinnovo del contratto di servizio che regolamenta i rapporti tra la Regione e la Società dell’emergenza. L'assessorato ha infatti autorizzato la Seus a provvedere all’adeguamento AIOP, sottoscritto lo scorso 8 ottobre, disponendo l'immediata liquidazione dell’incremento contrattuale per 1.000,00 euro, a titolo di ristoro, per ciascun dipendente Seus avente diritto. La misura interesserà complessivamente circa 3.200 impiegati (dagli operatori CUR 112, autisti soccorritori, servizi secondari e fino al personale amministrativo).
L’atto di addendum del contratto di servizio, inoltre, dovrà prevede su precisa iniziativa del Governo regionale anche le somme riconosciute ai lavoratori dalla legge regionale sul cosiddetto bonus Covid-19, un tema condiviso con le organizzazioni sindacali che in questa fase hanno stabilmente partecipato ai tavoli istituzionali.
In esecuzione agli impegni assunti, l'assessorato della Salute e l'ASP di Palermo stanno anche definendo le nuove dotazioni organiche aziendali per completare l'iter di stabilizzazione del residuo personale ex lsu ancora precario.
Di particolare rilievo, infine, l'attivazione di tutti i centri di sanificazione dei mezzi della Seus presso i siti delle aziende del Sistema sanitario regionale disposta dall’assessorato alla Salute già partire dalle prossime settimane.
L'ingegner La Bella è il nuovo direttore della Dogana di Milazzo
Comune di Lipari: Fissata la data per i colloqui per la copertura in mobilità di posti in pianta organica
Sono stati fissati per il 14 dicembre i colloqui per i quattordici i candidati ammessi, dall’apposita commissione, nell’ambito della procedura di mobilità esterna volontaria avviata a seguito degli appositi bandi pubblicati dal Comune di Lipari per coprire i posti vacanti in pianta organica.
In sette concorrono per la copertura di posti di Agente di Polizia Municipale, categoria C.
Quattro, su tre posti previsti, per quanto concerne il ruolo di Istruttore amministrativo, categoria C.
Ed ancora due per il ruolo di Istruttore direttivo amministrativo di categoria D e uno per quanto concerne il ruolo di Istruttore direttivo tecnico, categoria D.
mercoledì 2 dicembre 2020
Coronavirus: smaltimento rifiuti di cittadini positivi è a carico delle Asp
In particolare, saranno ditte specializzate a occuparsi - su segnalazione dei Comuni e consultando gli elenchi dell'Asp - della raccolta, trasporto e distruzione della spazzatura prodotta dai cittadini attualmente in isolamento. Due le tipologie di rifiuti individuate nel documento: “A” e “A1”, riferibili rispettivamente ai soggetti in quarantena obbligatoria e in quarantena con sorveglianza attiva.
Nel provvedimento viene, inoltre, precisato che le amministrazioni cittadine dovranno rispettare, quale parametro utile per la quantificazione economica, il valore massimo del costo unitario a utenza previsto per l'esecuzione di analogo servizio espletato da parte delle ditte specializzate individuate dalle stesse Aziende sanitarie provinciali.
Se, infine, non fosse possibile conferire i rifiuti di tipo “A” negli impianti di termodistruzione in esercizio della Sicilia, i Comuni potranno affidare il servizio di raccolta e trasporto contestualmente a quello per le utenze di tipo “A1” attraverso il gestore affidatario del servizio di raccolta dei rifiuti nel territorio comunale, avvalendosi di personale appositamente formato e con tutte le precauzioni del caso. Anche in questo caso gli oneri aggiuntivi saranno a carico delle Asp territorialmente competenti che dovranno comunque tenere conto delle relazioni dei Comuni.
Covid in Sicilia: 1.483 nuovi casi e 27 morti
Stabili a quota 220 i ricoverati in terapia intensiva. Calano invece i ricoverati complessivi che ad oggi sono 1714 ( - 23).
Con i 27 morti registrati nelle ultime 24 ore i morti siciliani dall’inizio della pandemia salgono a quota 1.616.
Catania è la provincia con più nuovi casi, 621, seguita da Palermo con 390, Messina 242, Trapani 70, Siracusa 60, Caltanissetta 52, Ragusa 42, Enna 6 e Agrigento 0.
Consegnati i lavori per la realizzazione del CCR di Stromboli
COMUNICATO STAMPA
Si dà notizia che
nella mattina di oggi, martedì 2 dicembre 2020, sono stati consegnati i lavori
di realizzazione di aree C.C.R. e supporto logistico nell’isola di Stromboli,
alla presenza del Direttore dei Lavori Geom. Natalino Martello e dell’impresa
aggiudicataria Di Maggio Graziano di Stromboli.
I lavori, il cui
termine è fissato per marzo 2021, doteranno finalmente l’isola di un’area in
sicurezza, regolamentata ed adeguata alle esigenze di conferimento dei rifiuti
per i cittadini e di raccolta e smaltimento per la ditta incaricata nonché di
un idoneo svolgimento della raccolta differenziata sull’isola.
Nei prossimi giorni saranno consegnati i lavori per la realizzazione dei Centri Comunali di Raccolta anche nelle altre isole.
L’Amministrazione
Comunale
Sandro Biviano: " Si torna a casa con la certezza che vi è attenzione verso i problemi della sanità eoliana"
Storia eoliana. Conosciamola attraverso lo storico G. La Greca. 2 Dicembre 2000 : Le Eolie diventano Patrimonio dell'umanità
Mancata approvazione del bilancio di previsione. Cosa osta? Consiglieri Fonti e Mollica sollecitano risposta
I sottoscritti, nella qualità di Consiglieri Comunali del Comune di Lipari, ed esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato amministrativo
Premesso che il bilancio di previsione è un documento di pianificazione economica e di programmazione politica che deve essere approvato annualmente dal Consiglio Comunale, su proposta della Giunta, entro il 31 dicembre dell’anno precedente. Esso ha una funzione autorizzativa in quanto stabilisce l’entità, la natura e la destinazione della spesa che l’Ente potrà sostenere nel corso dell’anno e le relative modalità di finanziamento; ed è pertanto uno strumento indispensabile con il quale l’Amministrazione Comunale programma la vita della propria comunità;che a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 in atto, il termine era stato differito al 30 luglio (art. 107 del DL n. 18/2020) e, successivamente, al 30 settembre (art. 106, comma 3bis, del DL n. 34/2020); che, considerata la richiesta dell’Unione Province d’Italia (UPI) e dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia (ANCI) di ulteriore differimento del predetto termine per gli enti locali, formulata con nota in data 29 settembre 2020 e sentita la Conferenza Stato- Città ed autonomie locali nella seduta 30 settembre 2020, il Ministro dell’Interno ha disposto l’ulteriore proroga al 31 ottobre 2020 e fino a detta data è autorizzato l’esercizio provvisorio del bilancio, ai sensi dell’art. 163, comma 3, del TUEL;
considerato che il termine ordinario previsto dall’art. 151, comma 1, del TUEL (Decreto Legislativo n. 267/2000) per la delibera del bilancio di previsione è quello del 31 dicembre dell’anno precedente; che una volta approvata la bozza di bilancio da parte della Giunta, quest’ultima deve essere trasmessa ai Consiglieri Comunali, i quali necessitano di ulteriore tempo, necessario per l’esame del documento e per l’eventuale presentazione di emendamenti;
che l’Amministrazione Comunale, ad oggi, non ha ancora provveduto all’adozione del bilancio di previsione e dei documenti complementari allegati da sottoporre al Consiglio Comunale per l’approvazione; ritenuto che la mancata approvazione dell’atto amministrativo nei termini previsti per legge comporta un grave danno per l’Ente e per la Comunità, determinando l’assenza di una programmazione finanziaria oltre che politica e pregiudicando il trasferimento di risorse finanziarie;
che ciò comporta l’avvio della procedura di nomina del Commissario ad acta sino allo scioglimento del Consiglio Comunale.
Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto, i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono al Sindaco di sapere: i motivi per i quali, ad oggi, la Giunta Comunale non ha provveduto all’adozione del bilancio di previsione e dei documenti complementari allegati, atti propedeutici alla successiva convocazione del Consiglio Comunale per la trattazione e l’approvazione del bilancio di previsione 2020/2022;
Si chiede, inoltre, al Presidente del Consiglio Comunale l’inserimento dell’argomento in oggetto come punto all’ordine del giorno nel prossimo Consiglio Comunale .martedì 1 dicembre 2020
Covid: in Sicilia leggera ripresa del contagio con 1.399 nuovi casi
Le vittime, registrate sempre nelle ultime 24 ore, sono 34 per un totale, dall'inizio della pandemia, di 1.589.
Con i nuovi casi salgono a 40.730 gli attuali positivi con un incremento di 106. Di questi 1737 sono i ricoverati con meno 36 rispetto a ieri: 1.517 pazienti in regime ordinario, 30 meno rispetto a ieri e 220 in terapia intensiva, 6 in meno rispetto a ieri. In isolamento domiciliare sono 38.993 persone. I guariti sono 1259.
Sul fronte della distribuzione fra province: Catania con 614 casi, Palermo con 357 casi poi Messina 86, Ragusa 55, Agrigento 49, Caltanissetta 78, Siracusa 87, Enna 4, Trapani 69.
AIGAE rinnovate le cariche sociali. Coordinatore per la regione Sicilia è Giovanni Di Falco
I nuovi Consiglieri eletti, al fine di rappresentare il territorio regionale in base alle indicazioni dei soci, eleggeranno a breve il Presidente nazionale dell'Associazione.
A cui spetterà il compito di nominare la Giunta esecutiva (organo di Presidenza), composta da Presidente, Vicepresidente e tre vicepresidenti aggiunti
Il coordinatore eletto per la regione Sicilia è Di Falco Giovanni, che diventa in questo modo Consigliere nazionale facente parte del Consiglio Direttivo.
Nanni Di Falco , è siciliano, ha 52 anni, svolge la professione di guida dal 1998. Vive Tra Ragusa Ibla e il Rifugio Scirocco , di cui è gestore e proprietario, sito all’interno del selvaggio canyon di Cava d’Ispica sui Monti Iblei. Socio fondatore e referente per la Sicilia della Compagnia dei cammini che si occupa di viaggi a piedi e cultura del camminare. Membro fondatore del comitato promotore del Parco degli iblei e socio della federazione siciliana dei centri di educazione ambientale.
Aigae, come Associazione di categoria, riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico, con oltre 3000 soci in tutta Italia, rappresenta a livello nazionale, ai sensi della legge 4/2013, tutti coloro che per professione accompagnano in Natura. AIGAE, tramite l'opera di divulgazione promossa dalle Guide Ambientali Escursionistiche, si fa promotrice del Turismo Ambientale, dell’educazione scientifica e culturale, ponendosi come obiettivo la preservazione dell'ambiente naturale, la diversità biologica, i processi ecologici essenziali e la ricerca di un nuovo equilibro tra uomo e natura.
Vigili del fuoco all'opera a Santa Margherita
Vigili del fuoco del distaccamento di Lipari al lavoro, da qualche ora, in località Santa Margherita di Lipari, per domare le fiamme sviluppatesi in una baracca.
lunedì 30 novembre 2020
BUON VIAGGIO, VINCENZO! (di Gianluca Veneroso - Piccolo Borgo Antico)
Ci piace immaginarti tra le barche di un "tuo" cantiere o su una nuvola non lontana dagli scogli di quella casa eoliana tanto amata.
Ovunque tu sia, ingegnere, padre, nonno, sposo attento, ma soprattutto AMICO, ci mancherai!
Pignolo ma umile, preciso ma sognatore, impegnato ma non per questo sfuggente, in te - figlio ed erede di due isole magiche - il calco raro di uno spirito imprenditoriale "guadagnato" con sudore e intelligenza, fatica e sagacia, braccia e mente.
Quando, due anni fa, io, Tindara e Angelino ti abbiamo incontrato, dopo mesi di valzer burocratici, non sapevamo CHI aspettarci. Due battute ed.... è stato amore a prima vista.
Abbiamo amato quel tuo accento imbastito di sillabe sarde, distanti e ca-den-za-te, frammischiate a un liparuoto spicciolo mai sopito ed esibito a suon di U VISTI, U FICI, U CANUSCIU D'I QUANNU ERA NICU.
Ci siamo persi nei tuoi gustosi aneddoti di viaggio, vita, mare, lavoro, famiglia....specchi lucenti di un successo meritato e condiviso.
Ci siamo invaghiti del tuo immancabile presenziare a teatro e del puntuale resoconto di cosa ti avesse colpito ed emozionato tra una commedia e un dramma. E che dire poi degli sforzi ( finanziari e culturali) con cui hai portato il nostro PICCOLO BORGO ANTICO tra i fenicotteri, le chiese, gli echi punici, bizantini e catalani di una ospitalissima Cagliari!
Gli occhi ridenti, azzurri, vivaci con cui scrutavi il mondo restano un prezioso lascito per chi ha incrociato le tue rotte.
Buon viaggio, allora!
Coronavirus: in Sicilia è record di vittime
Il cordoglio del presidente del consiglio comunale di Lipari per la scomparsa di Vincenzo Cincotta
E' deceduto l'ingegner Vincenzo Cincotta
Nativo di Lipari, nonostante la lontananza, era sempre innamorato delle sue isole, dove tornava non appena gli era possibile.
Alla famiglia le nostre condogklianze
Coscione e quell'isola pedonale nel "deserto"
Chiedo anche a coloro che frequentano il corso nel pomeriggio se effettivamente questa iniziativa elimina il problema degli assembramenti. Ritengo che tali scelte debbano essere fatte, specialmente in un periodo critico come questo, per favorire il commercio e la vendita e non per permettere a sparute persone, di poter passeggiare nella strada invece che sul marciapiedi.
Penso che l’Amministrazione abbia anche il dovere, come negli ultimi tempi ha ben fatto, di spiegare ai cittadini le motivazioni delle scelte che vengono fatte possibilmente evitando di scomodare Babbo Natale e il periodo delle feste perché, proprio per favorire gli acquisti, sarebbe opportuno consentire a tutti di arrivare in auto agli esercizi commerciali che nella nostra isola sono, per la maggior parte, ubicati al corso. https://photos.app.goo.gl/Ju2KpquxiRy49raD8
Francesco Coscione
Storia eoliana...conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca - 30 Novembre 1933: Malaparte a Lipari
sorgon dal mare in fondo all’orizzonte.
Disteso sulla nera
tiepida sabbia ascolto i pescatori
parlar sommessi della nuova luna
di primavera, e lieti
auspici trarre dal color dell’aria.
La verde alba lunare
m’invade, e in cuor m’annega ogni rimpianto.
Lieve mi freme accanto
l’onda e mi parla dolce nell’orecchio.
ormai quest’alte rupi e queste rive
gialle di zolfo e di ginestre: e solo
questo deserto mare
m’ode talvolta mormorar parole
dove non trema il pianto, ma un segreto
riso felice che nel cuor mi duole.
Ciao Cesare, grazie della tua amicizia!
domenica 29 novembre 2020
Vigili del fuoco recuperano gatto finito in una cisterna vuota
Covid - 19 : in Sicilia meno casi con più tamponi
Sul fronte della distribuzione fra province, i casi odierni sono così suddivisi: Palermo 269, Catania 364, Messina 126, Ragusa 58, Trapani 9, Siracusa 55, Agrigento 74, Caltanissetta 25, Enna 44.
E' deceduta Mimma Sampieri
C'è il protocollo per talassemici positivi al Covid-19 in isolamento domiciliare
Permetterà a chi è affetto da talassemia, e dovesse risultare positivo al Covid-19 con sintomi che non richiedono il ricovero in ospedale, di poter continuare a ricevere le trasfusioni necessarie, che devono essere fatte indispensabilmente ogni 15 giorni.
Un passo importante che l’Asp si è impegnata a compiere, per garantire risposte concrete a chi combatte queste gravi patologie. «Quello che abbiamo firmato- ha dichiarato il direttore sanitario Bernardo Alagna– è un accordo che era doveroso raggiungere per risolvere le problematiche di questi pazienti talassemici. Il fautore del Protocollo, ci tengo a precisarlo, è stato il dott. Gaetano Crisà, responsabile dell’U.O.C. di Medicina Trasfusionale di Patti, e dopo una serie di incontri, io e il direttore generale Paolo La Paglia abbiamo pienamente sposato questa iniziativa».
Alagna ha spiegato anche le possibilità contemplate dalla procedura. «Sono previste due soluzioni: o si effettua la trasfusione direttamente presso il domicilio del paziente, inviando un kit con l’occorrente e un medico e un infermiere provvisti dei dispositivi di protezione; oppure il soggetto viene portato al Covid Hospital di Barcellona, tramite un mezzo attrezzato messo a disposizione da alcune associazioni di volontariato che siamo riusciti a coinvolgere o eventualmente anche dal 118, in quanto la trasfusione rappresenta una terapia necessaria per salvare la vita di questi pazienti».
La strada per giungere a questo risultato non è stata priva di difficoltà dice il presidente di Fasted Messina Onlus, Tony Saccà: «Le nostre paure sono iniziate a marzo, con lo scoppio della pandemia. Ci siamo infatti posti il problema di come consentire ad eventuali talassemici positivi di proseguire la terapia trasfusionale, qualora si trovassero in isolamento a casa. Durante la prima fase, fortunatamente non si sono verificati casi di talassemici in Provincia di Messina, invece con la seconda ondata abbiamo avuto 4 contagi ed è proprio con il primo di questi, che è partita la nostra odissea per trovare una soluzione».
«Quando il 5 novembre- ha proseguito Saccà- siamo venuti a sapere che una talassemica era risultata positiva al tampone, non sapevamo come muoverci. Dal Policlinico, che rappresenta la struttura in cui facciamo le cure e la terapia, non ci sono state date soluzioni e ci siamo sentiti un po’ abbandonati. Abbiamo così contattato il Centro Coordinamento Covid di Messina. Ci ha risposto che né l’ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) né il Policlinico risultavano attrezzati per fornire questo tipo di servizi. Il Centro ci ha poi fatto presente che insieme al dott. Gaetano Crisà, direttore UOC Centro Trasfusionale ospedale di Patti, che è una persona eccezionale e amica della nostra associazione, avevano individuato come sede il Covid Hospital di Barcellona, invitandoci a metterci d’accordo con lui per organizzare la trasfusione».
«Dopo aver concordato tutto- ha riferito il presidente di Fasted Messina Onlus- mancava solo l’ok del Centro Coordinamento Covid per il trasporto della paziente, che essendo positiva non poteva ovviamente recarsi in maniera autonoma a Barcellona. A quel punto però si sono verificati una serie di ritardi e incertezze su chi dovesse occuparsi di trasportare la donna, che hanno prolungato ulteriormente l’attesa della trasfusione.
Alla fine, il dott. Crisà e l’ASP sono riusciti a trovare un ambulanza di Patti, che ha portato la talassemica a Barcellona per effettuare la terapia».
Da quel momento sono state seguite in totale 4 trasfusioni a talassemici positivi, ma la maggior preoccupazione dell’Associazione è stata quella di far mettere subito nero su bianco il Protocollo, prevedendo quindi una procedura standardizzata che consentisse in modo celere l’attivazione di tutti i passaggi per garantire al malato le dovute cure.
Protocollo che nel giro di qualche giorno è stato firmato. «Nonostante la situazione generale di grande urgenza- ha affermato Saccà- i vertici dell’ASP hanno compreso la nostra preoccupazione e ci hanno permesso di ottenere questo risultato, con nostra grande soddisfazione».
Ecco il Protocollo “Supporto Trasfusionale a Pazienti SARS-COV-2 POSITIVI in isolamento domiciliare”:
1) Il medico SIMT, una volta ricevuta la richiesta da parte del MMG/USCA, dovrà prima di effettuare l’intervento, contattare telefonicamente il paziente per verificarne le condizioni di salute e programmare l’intervento;
2) Gli appuntamenti vengono tassativamente concordati con il Centro Trasfusionale;
3) Nei pazienti Talassemici, la terapia trasfusionale ha i caratteri della terapia salvavita, quindi non procrastinabile se non per pochissimi giorni, con la supervisione del Centro di Talassemia ASP (Sant’Agata di Militello);
4) Tutti i pazienti vengono contattati telefonicamente e supportati da un medico, che effettua un pre-triage;
5) Il paziente SARS-COV-2 positivo e/o in quarantena, nell’impossibilità di trattamento domiciliare, si indirizza all’Ospedale COVID di Barcellona PG , dove è individuata una stanza, dotata di tutti i requisiti necessari per poter effettuare in sicurezza, prelievo per prove di compatibilità e successiva terapia trasfusionale, tenendo il paziente isolato;
6) Il giorno dell’appuntamento i pazienti vengono ammessi al Reparto uno per volta, muniti dei DPI, nessun accompagnatore è previsto;
7) I pazienti sottoposti a emotrasfusione devono mantenere la mascherina durante tutta la durata della trasfusione;
8) Vi saranno un medico e una infermiera dedicati che saranno dotati dei DPI adeguati.
Coronavirus: Musumeci, mantenere cautela e prudenza
Lo dichiara il presidente della Regione Nello Musumeci, che ieri ha firmato l'ordinanza per adeguare le attuali restrizioni alla nuova classificazione.
"Dobbiamo approfittare di questa piccola apertura - prosegue - per dimostrare di sapere mantenere una condotta improntata a cautela e prudenza. Del resto, abbiamo davanti a noi il mese di dicembre che possiamo e dobbiamo vivere con serenità, se sapremo essere presenti a noi stessi, ai nostri compiti, rispettosi delle regole che questa maledetta epidemia impone a ciascuno di noi”.
Quattro anni orsono, la tragedia sulla Sansovino
Il 29 novembre del 2016 si consumava, a bordo della Sansovino, una tragedia.
Nel ricordare quel tragico evento, invitiamo tutti ad una preghiera per queste vite spezzate.