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giovedì 7 gennaio 2021
E' deceduto Franco Mollica. Sabato i funerali
ALFA E OMEGA DI LIPARI
Ai suoi cari le condoglianze delle famiglie Sarpi e Favaloro e di EolienewsE' deceduta la signora Matilde Salmeri detta "Pina"
Il decesso di Frank nella notte a cavallo tra il 5 e il 6 gennaio. Lo chiarisce la famiglia
"Il decesso di Frank è avvenuto non prima della notte a cavallo tra il 5 e il 6 gennaio. Il 5 mattino, infatti, ha presenziato ad un funerale e nel pomeriggio si è recato a fare visita ad un familiare, per poi rientrare in serata a casa".
Lo comunica ufficialmente la famiglia Mollica che vuole così smentire notizie non veritiere circolate sui social. Nel contempo invita tutti ad avere rispetto per il proprio dolore
Luca Chiofalo: "Ricostruire il senso (perduto) di comunità"
Riceviamo e pubblichiamo:
Assorbiti pressoché in maniera completa dall’emergenza causata dal covid-19, il dibattito politico e pubblico langue.
Non è chiaro, visti i distinguo e
la difficoltà di riunire il consiglio comunale (non solo per motivi legati alla
pandemia), se esista ancora una maggioranza, ma è certo che gli spazi di
confronto politico e la possibilità di controllo sull’attività amministrativa
sono ridotti al lumicino.
Forse inevitabile, visto il
momento, che l’attività politica sia in stand-by, ma
le prossime amministrative non
sono lontane -si svolgeranno (salvo sorprese) nella primavera del 2022- e le
“grandi manovre” per prepararle dovranno, inevitabilmente, partire a breve.
Spero sia, finalmente, comune
consapevolezza la necessità di evitare le aggregazioni-accozzaglia con finalità
esclusivamente elettorale, le quali (magari) vincono le elezioni ma poi
producono poco o nulla di significativo, lacerate da divisioni dovute a opposte
visioni su troppi temi e da ambizioni e ‘necessità’ personali che travolgono
quel poco che si era condiviso in sede programmatica.
Vincere le elezioni e non
riuscire a muovere nulla, cosa a cui sembriamo rassegnati, vuol dire condannare
le Eolie al declino.
Questa volta, si abbia la
lungimiranza ed il buonsenso di partire da premesse diverse: il progetto,
chiaro, coraggioso e comune, prima degli interessi particolari;
la qualità di idee e uomini prima
del mero calcolo elettorale e dei “potentati” da garantire.
Perché il tempo è scaduto e non
possiamo più rimandare scelte necessarie rivolte al progresso socio-economico
dell’arcipelago.
C’è da decidere, per dare
sostanza e concretezza agli sbandierati (ma sterili) propositi di
riqualificazione dell’offerta turistica e ad un posizionamento di mercato più
consono al pregio delle isole, quali strumenti di tutela ambientale e
valorizzazione territoriale adottare;
vanno rimesse in sesto le
disastrate casse comunali e tutti i servizi al cittadino, divenuti in ogni
settore disservizi, a cui si lega la premessa di restituire dignità e capacità
operativa ai pubblici uffici, prostrati da carenze di personale e impotenza
oggettiva (e deprimente per i dipendenti) di gestire e controllare
efficacemente il territorio.
È necessario, soprattutto,
ricostruire il senso (perduto) di comunità, stimolare una partecipazione
collettiva al raggiungimento degli obiettivi e ridare fiducia e possibilità
alle migliori energie umane di queste isole, troppo spesso messe in un angolo e
umiliate dal mercimonio squallido che sembra aver pervaso ogni ambito della
vita pubblica.
Servono costruttori di futuro, la
palude di “comparanze e convenienze” in cui siamo impantanati va
bonificata.
La politica Eoliana torni ad
accendere sane passioni: i problemi delle isole (reali e pesanti) vedranno più
facilmente soluzione.
LUCA CHIOFALO
Covid: ieri in Sicilia somministrati 6.203 vaccini. Complessivamente sono circa 36mila
Strade dissestate a Lipari : affidati lavori urgenti per 100mila euro e di manutenzione straordinaria per 681mila euro
Sono stati infatti affidati, per un importo di 100.000 euro i “Lavori urgenti di messa in sicurezza di tratti vari sulle SS.PP. ricadenti nelle Isole Eolie”, tramite affidamento diretto alla ditta Icomen s.r.l. di Cesarò e, per un importo a b.a. € 681.000,00, i “Lavori di manutenzione straordinaria per migliorare i livelli di sicurezza lungo le SS.PP. 178, 179, 181/a, 181/b, 181/c, 181/d, 181/e, 182, 183, 184 ricadenti nelle isole di Lipari, Vulcano, Filicudi e Salina. (annualità 2020)” aggiudicati alla ATI Cadore asfalti s.r.l. – Cospin s.r.l. Unipersonale.
In attesa dell’avvio delle opere, l’Ufficio tecnico del Comune di Lipari e la Polizia Municipale stanno già predisponendo una serie di interventi “tampone”, nei punti di maggiore criticità, così da scongiurare eventuali rischi per la pubblica incolumità.
L’Amministrazione Comunale
Coronavirus a Messina, Alagna: "Ecco le misure che stiamo mettendo in campo. Lipari sarà sede di somministrazione dei vaccini".
Insanitas ha chiesto una replica a Dino Alagna, direttore sanitario dell’ASP, che ha fatto anche il punto della situazione attuale, intervenendo su diverse questioni.
«Al momento- ha dichiarato- siamo impegnati nella vaccinazione con l’obiettivo di smaltire tutte le 3500 dosi che ci sono state consegnate. Ne abbiamo già utilizzate 2/3 e contiamo entro il 7 gennaio di finirle tutte, somministrandole anche nelle case di riposo e nelle RSA di Messina e Provincia. Fino a questo momento, i vaccini destinati all’ASP sono stati conservati nel presidio di Casazza dell’IRCCS Bonino-Pulejo, ma nelle prossime ore dovrebbe arrivare uno dei due frigoriferi a -80 gradi, ordinati dall’Azienda, che sarà destinato alla sede di Patti».
Ulteriori soggetti interessati dalla primissima fase di vaccinazione, potrebbero essere gli abitanti delle baracche di Giostra, nei confronti dei quali è stata prevista un’attività di screening che sarà avviata nei prossimi giorni: «Abbiamo avuto un tavolo tecnico con il sindaco- ha raccontato Alagna- e ho suggerito di effettuare contestualmente ai tamponi anche i vaccini, in quanto questa popolazione dovrebbe essere considerata fragile per le condizioni precarie in cui è costretta a vivere. Tra i partecipanti c’era anche il capo di Gabinetto Vicario dell’assessore alla Salute, il dott. Croce, che ha preso in carico la richiesta e la trasmetterà all’assessore».
Buone notizie per le Eolie: infatti, contrariamente a quanto previsto in precedenza, anche l’isola di Lipari sarà sede di somministrazione dei vaccini. Alagna annuncia che oggi invierà le dosi al presidio ospedaliero di Lipari per vaccinare il personale sanitario delle Eolie e successivamente quelle destinate agli anziani.
Alle accuse mosse dal Coas, che ha contestato il mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie e delle precauzioni standard durante il giorno di inizio della campagna vaccinale, il direttore sanitario ha risposto così: «Siamo partiti in maniera simbolica la scorsa domenica e lo abbiamo fatto nella sede dell’ASP, non per derogare alle regole, ma per avere i media più vicini e veicolare al meglio il messaggio di adesione alla vaccinazione. Finora, quasi tutti i nostri medici e operatori sanitari hanno risposto positivamente, abbiamo avuto pochi dinieghi e la maggior parte ha compreso la necessità di fare questo passo per la sicurezza propria e dei nostri malati. Spero che si passi rapidamente alle vaccinazioni di massa, dentro le palestre e nei palazzetti dello sport. Quel giorno, erano presenti tutti i kit di emergenza necessari e abbiamo vaccinato colleghi molto giovani, con una bassissima propensione al rischio. Purtroppo, quello che ci penalizza è tutta la burocrazia connessa ad ogni vaccinazione, che risulta eccessiva e causa enormi rallentamenti, quando invece trovandoci in uno stato di pandemia, avremmo bisogno di vaccinare a tappeto tutta la popolazione».
Durante il confronto con il sindaco si è fatto cenno alla saturazione di tutti i 32 posti letto presenti al Covid Hospital di Barcellona: «Ho già parlato con la responsabile che è la dott.ssa Panella- ha riferito Alagna- Con l’arrivo di tre nuovi pneumologi che devono firmare il contratto e che spero di poterle inviare già in queste ore, potranno essere attivati altri 10 posti».
Secondo il direttore sanitario dell’Asp di Messina l’emergenza ha portato alla luce anche diversi problemi, che devono essere risolti indipendentemente dalla pandemia: «Non si può smettere di occuparsi del resto della Sanità e delle criticità che continuano ad esistere. Abbiamo carenza di personale, soprattutto anestesiologico e questo rallenta l’attività chirurgica. In questa fase, attraverso la struttura commissariale guidata dalla dott.ssa Furnari stiamo potenziando la medicina territoriale tramite l’assunzione di psicologi, biologi, infermieri e medici, che avviene con contratti temporanei, ma bisogna pensare anche al post-Covid ed intervenire in modo definitivo. Inoltre, l’esperienza sul campo ci sta mostrando che occorrono sempre più servizi di tipo sociosanitario che devono essere erogati dall’ASP. Ci sono aspetti come la fragilità, la solitudine, l’assistenza agli anziani, lo smaltimento dei rifiuti speciali, che devono essere presi in considerazione».
Un altro punto importante, su cui Alagna intende prendere provvedimenti è la digitalizzazione dei servizi: «I medicini di Medicina Generale si trovano a seguire i propri pazienti tramite collegamento telefonico, quando servirebbero piattaforme per effettuare teleconsulti, che potrebbero essere utili anche in futuro. Il sistema di teleassistenza dovrebbe essere implementato anche nelle isole minori, e sopperire in questo modo a diverse esigenze. La lezione che abbiamo imparato grazie all’epidemia è che bisogna cambiare paradigma e modificare l’attuale assetto delle aziende sanitarie, offrendo i nostri servizi in maniera differente. L’obiettivo che mi sono posto è quello di aumentare il livello tecnologico dell’ASP di Messina, iniziando dalla medicina di base e mettendo in rete i nostri ambulatori. Si tratta di un processo lungo e nel frattempo occorre anche affrontare i problemi quotidiani legati all’emergenza, che purtroppo sottraggono forze ed energie da dedicare al resto».
DALLA SUA SCUOLA IL SALUTO PER IL CARO AMICO E COLLEGA FRANCESCO MOLLICA
Il nostro caro Franck (così lo chiamavamo) ci ha
lasciati senza preavviso – lui che era di una puntualità e affidabilità
massima, sempre disponibile sempre sorridente sempre scherzoso, con i colleghi
con i docenti con i bambini con i genitori, un fratello un amico un compagno di
scuola e di vita che ci faceva sentire tutti ragazzini con la sua voce giocosa
e tonante ridere e sorridere nelle belle giornate e in quelle brutte.
Che triste risveglio in questo nuovo anno alla fine
delle feste ritornare a Scuola senza di lui….. non ci sembrerà vero …. Un
brutto sogno …. Ci sveglieremo ….
Lunedì mattina i bambini di Lipari non ritroveranno
il loro più simpatico e affettuoso collaboratore scolastico al cancello di
Lipari centro, Franck che li accoglieva con il sorriso, con una battuta, con
uno sprone giocoso ad iniziare la giornata, a scaglionare i piedini a portare
le cartelle a chiamare tutti uno per uno per nome una parola per tutti un gesto
un saluto “Forza bambini !!…. Avanti tutti a scuola….. dai entrate che oggi fa
freddo….” Con questo maledetto covid lui
era lì ogni mattina a regolare il flusso delle classi e delle entrate, sempre
allegro, sempre entusiasta, mai stanco, sempre di buonumore, lui ci dava la
carica a tutti. All’uscita chiamava i genitori uno per uno, conosceva tutti,
nessun bambino gli sfuggiva.
Noi che eravamo la sua famiglia a Scuola oggi
piangiamo il nostro amico e compagno perché non lo ritroveremo lunedì mattina
davanti al cancello con la sua visiera con la sua mascherina con il suo vocione
allegro, lui il più buono il più generoso il più sincero e altruista tra di
noi….
“Franck …. non gridare da lassù …..parla piano …. Ti
sentiamo ….. !!”
Mirella la DS, Grazia la DSGA.
Massimo il Presidente del Consiglio di Istituto,
Tiziana l’Assessore P.I.
I colleghi: Salvatore, Francesca, Marinella, Giusy, Rosa,
Arturo, Fabio, Giuseppe, Catena, Angela, Rosaria.
La Segreteria: Bartolina, Antonio, Nerina,
Gabriella, Pina.
Decesso di Frank Mollica. La famiglia: "smettetela con le congetture"
Ci ha contattato la famiglia del povero Frank Mollica autorizzandoci a smentire tutte le voci, congetture che si stanno creando attorno al suo decesso.
"Frank - ci tiene a precisare la famiglia - è morto nel sonno e questa è l'unica certezza"
Ciao Frank!
Nel salutarti, con un grande dolore nel cuore, condivido questa foto dei tempi belli, con la squadra della Folgore, quando eravamo felici e spensierati.
Con te và via un pezzo della mia gioventù.
Ti sia lieve la terra!
mercoledì 6 gennaio 2021
Coronavirus in Sicilia: 1.692 nuovi positivi, 29 i morti
Covid, iniziata riunione del Cts regionale con assessori Razza e Lagalla
Covid, Razza: ieri in Sicilia somministrati oltre 10mila vaccini. Complessivamente circa 30mila
“In queste ore fa piacere registrare una forte presa di consapevolezza da parte del nostro sistema sanitario – commenta l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza –. Nel numero di vaccinazioni già effettuate siamo secondi in Italia. E’ un buon risultato, tuttavia soltanto l’inizio. La campagna vaccinale entrerà nel vivo dopo la prima fase, che coinvolge un numero ristretto di persone (operatori della sanità e ospiti delle Rsa). Nelle settimane successive, quando si passerà ai cittadini over 80, lo sforzo dovrà essere maggiore e conto che ogni Azienda, nessuna esclusa, stia programmando sia la fase dei richiami che quella della vaccinazione di massa”
Intanto, secondo quanto programmato nell'ambito del Piano nazionale, ieri è giunto nell'Isola il nuovo approvvigionamento di vaccini che è già nella disponibilità dei centri di somministrazione.
L’assessore Razza ha quindi analizzato i nuovi parametri nazionali sulle aree regionali di rischio che abbassano l’indice Rt per il passaggio di zona: “Entreranno in vigore già questa settimana – afferma – perché il governo centrale ha ritenuto di recepire le indicazioni del Comitato tecnico scientifico nazionale, che ha espresso crescenti preoccupazioni per a crescita dei contagi, la diffusione del virus nel periodo festivo (anche per comportamenti individuali e familiari), la variabile inglese e lo stato di emergenza registrato in molti Paesi dell’Unione Europea. E’ una assunzione di responsabilità che viene chiesta alle Istituzioni e ai cittadini per garantire la campagna vaccinale nella sua fase iniziale”.
Pecoraro Scanio: “Eolie meraviglia naturale e turistica. Urge formalizzare il Parco Nazionale Arcipelago dei Vulcani".
A proposito dell'emergenza Stromboli...Ci scrive Agostino Portelli
Buon Compleanno a Emanuela Stella, Carmelo Munafò, Grazia Rita Giardina, Sandro De Luca, Adriana Castorino, Felice D'Ambra, Emma Portelli, Daniele Villani, Luca Famularo, Bartolo Cannistra, Santo Scirè, Maria Cusolito, Mariapaola Puglisi, Stefania Famularo, Elisa Sarpi, Alessandra Cambria, Nadia Petracc, Tony Maniaci
martedì 5 gennaio 2021
Cardiologia: Comitato "L' ospedale di Lipari non si tocca" ricorda scadenza convenzione e sollecita reperibilità notturna e servizio nei giorni festivi
Scuole superiori, Lagalla: “Anche in Sicilia rientro in presenza l’11 gennaio”
Gli studenti degli istituti secondari di secondo grado della Sicilia e dei corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) non torneranno in classe in presenza prima del prossimo 11 gennaio. Lo ha stabilito l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla, uniformandosi alla nuova disposizione del Consiglio dei ministri, che ha differito a lunedì prossimo la data di attivazione della didattica in presenza negli istituti superiori del Paese. Ne consegue che gli istituti superiori che riprenderanno le attività dopo le vacanze natalizie a partire dall’8 gennaio continueranno per alcuni giorni a operare in modalità “didattica a distanza”. Stessa cosa per la formazione professionale in obbligo scolastico.
Coronavirus Sicilia, oltre 1500 nuovi casi
"Saccheggiati gli agrumi nella nostra proprietà a Pirrera. Vergognatevi". Lettera - denuncia di Alice Marra
Alice Marra
Ospedale. Non arriva l'anestesista per il cambio. ASP5 partita la vaccinazione anti-Covid dei sanitari ma a Lipari no
L'anestesista (l'unica rimasta) in servizio all'ospedale di Lipari (h.24 dal 1° gennaio) doveva ricevere il cambio ma il collega che doveva sostituirla si è messo in malattia.
Per la professionista, alla quale è dovuto il più che meritato riposo, resterà "prigioniera" nel nosocomio o, come sarebbe logico, arriverà il sostituto?
Intanto oggi in tutta (o quasi) l'Asp di Messina è partita la campagna vaccinale anti-Covid per il personale sanitario.
Abbiamo scritto quasi perchè per Lipari ancora, da quanto apprendiamo, non ci si è organizzati e si assisterebbe ad un rimbalzo di responsabilità tra direttore sanitario e ufficio igiene
IL DOTTORE BALDANZA: "NON SONO AFFETTO DA COVID19, NÉ SONO RICOVERATO IN ALCUN OSPEDALE E GODO DI BUONA SALUTE. INVITO A VACCINARSI""
Riceviamo e pubblichiamo:
Per un caso di probabile omonima, gira da qualche ora la notizia che il sottoscritto sarebbe ricoverato in ospedale a Milazzo o altro nosocomio perché colpito dal Covid19 e addirittura con necessità di casco per grave compromissione respiratoria.
Cercasi babysitter
E' deceduta la signora Concetta Immacolata Taranto ved. Biviano
lunedì 4 gennaio 2021
Sicilia: Zambuto e Scilla nuovi assessori regionali
Coronavirus: 1.391 casi in Sicilia, 34 morti
Covid, ieri in Sicilia somministrati 4691 vaccini. Complessivamente oltre 11mila vaccinati
Una comunità di cultori delle Eolie. La lettera - appello del Centro Studi Eoliano
Sono passati quarant’anni da quando venne fondato il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani. Quarant’anni di rassegne cinematografiche, di attività editoriale, di convegni, conferenze, presentazioni di libri, concerti, incontri letterari, commemorazioni. Migliaia di eventi che hanno animato quaranta estati, e non solo, alle Eolie e in giro per l’Italia e per il mondo. Quei ragazzi che decisero di dedicarsi alla storia dell’arcipelago, che proposero momenti di riflessione, che sostennero attività di studio, aiutando laureandi, dottorandi, scienziati, professionisti a ragionare e scrivere delle nostre isole, oggi si sentono ancora ragazzi nello spirito.
Ma non basta: il tempo passa
e il mondo evolve. Nuove tecnologie hanno rivoluzionato le modalità comunicative,
di studio e ricerca. Nuove sfide e nuove conoscenze si sono imposte sempre più
prepotentemente modificando gusti, abitudini, stili di vita e di lavoro.
Eppure, se pensiamo alla storia plurimillenaria delle Isole Eolie, al ruolo che
l’arcipelago ha svolto attraverso la storia, non si deve pensare che il lavoro sia
completato. Nuove scoperte in ambito storico, filologico, artistico, letterario
e scientifico continuano a stimolare la voglia di conoscenza e di promozione
dell’arcipelago eoliano. Sono numerosi i giovani che hanno deciso di dedicarsi
allo studio delle isole, raccogliendo il testimone da chi è venuto prima.
In un mondo globalizzato,
percorso dal reticolo immateriale di internet, i discendenti di coloro che
partirono nel secolo scorso in cerca di fortuna e affermazione sentono il
bisogno di conoscere qualcosa di più delle loro origini. È un fenomeno comune a
tutte le popolazioni e a tutte le epoche, e le nostre isole hanno da sempre
affascinato chi le ha visitate o ne ha solo sentito parlare. Col passar del
tempo molti testimoni del passato sono scomparsi, ma in molti casi hanno
lasciato una traccia del loro passaggio, grazie a un video, un’intervista, un
libro, un diario, attraverso fotografie, oggetti, attrezzi di lavoro che hanno
a poco a poco composto un affresco corale fatto di donne e uomini, di mestieri
e tradizioni, di valori e insegnamenti tramandati alle generazioni successive.
Oggi più che mai è
importante il ruolo della memoria, collettiva e personale. Memoria intesa
come valorizzazione del passato che per molti versi rimane sempre attuale e che
ci aiuta a vivere il presente, in un’ottica di salvaguardia e di rilancio,
affinché i giovani di oggi siano consci dell’importanza del lascito culturale
dei nostri avi, perché siano consapevoli del proprio ruolo di custodi e al
tempo stesso di nuovi protagonisti di una bellissima storia che unisce i
classici ai moderni, gli antichi ai contemporanei.
È importante che giovani studenti,
semplici appassionati continuino il lavoro di chi li ha preceduti. Grazie ai
nuovi strumenti tecnologici che abbattano le distanze tra continenti, sarebbe
bello immaginare una comunità di cultori delle Eolie che approfondiscano lo
studio, che rievochino fatti e personaggi, che mettano in rete un archivio di
dati e materiali, proponendo incontri, anche virtuali, in cui non si smetta mai
di parlare del vasto patrimonio artistico, storico e naturalistico delle Isole
Eolie.
Questo vuole essere un
invito a tutti i giovani di buona volontà che intendano proseguire il cammino
intrapreso quarant’anni fa, con il loro entusiasmo e la loro modernità, per non
perdere la rotta che prima o poi li ricondurrà agli antichi approdi eoliani.
Riportiamo il testo del telegramma
inviato dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini al Centro Studi nel mese
di aprile del 1983 in occasione del convegno per il quarantesimo anniversario
della liberazione:
“Ora che la Repubblica è una
realtà viva, non dimentichiamo che la sua storia passa anche da Lipari e che l’afflato
ideale che ne ispirò la nascita e tuttora deve sorreggerne il cammino trova in
questi luoghi la sua origine più vera e più nobile; nella fede, nel
disinteressato impegno, nella fraterna solidarietà che la dittatura fascista
mai riuscì a piegare”. (Sandro Pertini)
Lipari, 4 gennaio 2021
Centro
Studi Eoliano
Casella pec piena al Comune? Sentenza Cassazione stabilisce che mail del cittadino deve intendersi come notificata. Responsabilità è dell'ente
Faccio riferimento alle lamentele di diversi utenti che ricevono dall'indirizzo pec dell'ufficio idrico del comune di Lipari il messaggio di mancata accettazione dovuta alla casella piena per inviare, di seguito, stralcio di una sentenza della Corte di Cassazione che fa riferimento alla mancata accettazione dei messaggi pec dovuti al fatto che il destinatario omette di svuotare la cassella.
Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza 14 febbraio – 21 maggio 2018, n. 12451
omissis..... sicché la comunicazione deve aversi per notificata allorquando la mancata consegna dipenda da cause imputabili al destinatario, come nel caso in cui, per mancata diligenza di questi, la casella risulti piena per prolungata (e dunque colpevole) assenza di lettura della posta elettronica.....omissis
Se ne deduce che il messaggio risulta a tutti gli effetti di legge ricevuto dal destinatario, anche se non ancora letto.