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martedì 26 novembre 2024
Post alluvione a Ginostra. Giuffrè a Gullo: "Non è stato fatto nulla per la messa in sicurezza. Solo propaganda"
Ginostra-Stromboli
Dopo oltre un mese dall'alluvione del 19 ottobre e dopo i comunicati di natura politico- propagandistica diffusi dall'amministrazione comunale di Lipari, ad oggi nulla è stato fatto per la messa in sicurezza di Ginostra se non la rimozione di detriti. Caro Sindaco Riccardo Gullo, adesso ci vogliono fatti concreti. Il tempo delle chiacchiere è finito. Le ricordo che lei, oltre ad essere il nostro primo cittadino è anche la massima autorità di protezione civile in ambito comunale e quindi responsabile delle vite dei cittadini di Stromboli e Ginostra.
Gianluca Giuffrè
lunedì 25 novembre 2024
E' nata Bianca Orto!
E' venuta alla luce
BIANCA ORTO
figlia di Salvatore e Bina Boffelli.
Alla piccola l'augurio di ogni bene e felicitazioni ai neo genitori dalla famiglia Sarpi e da Eolienews
Salina: Concluso con successo un progetto dedicato al mare
COMUNICATO
Il progetto, organizzato grazie alle associazioni Blu marine foundation, Kurma, Università degli Studi di Messina e dall’Istituto Comprensivo “Isole Eolie", si è svolto in tre momenti: Corso teorico-pratico di snorkelling; Visita alla Area Marina Protetta di Capo Milazzo, Convegno di diffusione risultati
Alla presenza dei Sindaci di Salina e del Comandante della Guardia Costiera di S.Marina la Dirigente Mirella Fanti ha illustrato il Progetto e ripercorso tutta la progettualità dell'istituto legata al MARE
I ragazzi della Scuola media hanno presentato eccellenti lavori di rielaborazione delle conoscenze-esperienze
Giulia Bernardi ed Enrico Navarra hanno concluso regalando ai partecipanti una copia del libro sulle specie marine curato tra gli altri da Mauro Cavallaro e da Enrico Navarra
Molto numeroso ed attento il pubblico di studenti docenti famiglie ospiti
C&T isole minori : domani protesta dei marittimi
La FEDERMAR CISAL e i marittimi -dichiarano Clara Crocè Segretaria Regionale e Sebastiano Previti responsabile provinciale- esprimeranno la propria contrarietà a quanto proposto dai vertici della società e al congelamento degli accordi già sottoscritti in merito alla stabilizzazione dei lavoratori , le regole d’ingaggio e d’imbarco, la turnistica.
Tanti auguri!
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: La foto del team del C.S. Lipari per l'amichevole con il Messina. Stagione 82-83
In alto da sx a dx : Oliva (mister), Oscar Foti, Gaetano Accetta, Giacomo Corda, Mangano, Nello D'Auria, Giovanni Saltalamacchia( Pipetta), Nino Bonannella, Arnaldo Lumia, Giovanni Munafò, Cosimo Lo Re
In basso da sx a dx: Carmelo Marino, Natalino Barrica, Gaetano Bisazza, Giacomo Torino,Salvatore Cristiano, Giovanni Lo Schiavo (Juary), Mario Valenti, Bartolo Natoli
Andrea Saltalamacchia campione regionale Federkombat
Oggi: Santa Caterina d'Alessandria
Ammaestrata in tutte le scienze, ma soprattutto nella filosofia dai più celebri retori, seppe innalzare il suo intelletto al disopra delle cose materiali, e dalle creature ascendere al Creatore.
Perciò, appena senti parlare della religione di Cristo, il suo acuto ingegno aiutato dalla grazia di Dio comprese che essa era la vera, e l'avrebbe abbracciata subito, se alcuni legami terreni non le avessero impedito il passo decisivo. Ma il Signore, che la voleva sua sposa, affrettò il suo ingresso nello stuolo delle candide colombe a lui consacrate.
Compresa dell'amore che il Signore nutriva per lei, si fece battezzare, dedicandosi totalmente alla beneficenza ed alla istruzione dei pagani. E tanto crebbe la fama della sua carità e del suo sapere, che giunse alle orecchie dello stesso imperatore Massimino. uomo tristemente celebre per la sua ferocia.
Egli fece chiamare Caterina alla sua presenza, per avere notizie più certe di ciò che di lei udiva e per conoscere più da vicino colei che tanto si celebrava.
Ma appena seppe dalla bocca stessa della Santa che era cristiana, subito con minacce ed imprecazioni ordinò che rinunciasse a quel culto da lui odiato, e sacrificasse a Giove.
Non si sgomentò il virile animo di Caterina a quelle parole, ma prontamente rispose ch'era risoluta di rimanere nella religione che professava, e incominciò a parlare della vanità degli dai e della verità dell'unico vero Dio con parole così ardenti che l'imperatore medesimo rimase sconcertato.
Fu quindi affidata ad alcuni filosofi pagani perché la convincessero d'errore, ma ella riuscì a condurli alla vera religione.
A tale smacco il feroce imperatore condannò a morire sul rogo quei nuovi convertiti, e presa Caterina, dopo villanie e disprezzi, comandò che il suo corpo fosse legato ad una ruota e poscia con uncini le fossero strappate le carni.
La Santa non si intimorì per simile supplizio, ma felice di dar la vita per il suo Sposo, si apprestò a morire fra quei tormenti. Appena quel corpo verginale fu a contatto con lo strumento del suo martirio, questo si spezzò fragorosamente, producendo gran panico fra i carnefici. Non si piegò l'animo di Massimino, e comandò che la Santa fosse immediatamente condotta fuori della città e le fosse reciso il capo.
Giunta al luogo del martirio, le furono bendati gli occhi ed il carnefice con un colpo staccò il capo di Caterina, ma da quella ferita sgorgò abbondante latte, ultima testimonianza della sua innocenza.
Il suo corpo venne dagli stessi Angeli trasportato sul monte Sinai e quivi seppellito. Sul suo sepolcro fu poi edificato un sontuoso tempio ed un grandioso monastero che resero imperitura la memoria di questa vergine di Cristo.
PRATICA. Recitiamo un atto di fede.
PREGHIERA. O Dio, che desti la legge a Mosè sul Monte Sinai e nello stesso luogo per mezzo dei tuoi Angeli collocasti miracolosamente il corpo della tua santa vergine e martire Caterina, fa' che per intercessione di lei possiamo giungere al monte eterno che è Cristo.
domenica 24 novembre 2024
Festa dei Popoli 2024: video-racconto, ringraziamenti e bilancio economico
Dopo un mesetto di lavoro, abbiamo il piacere di condividere il video-raccontodella Festa dei Popoli 2024, realizzato dal nostro videomaker Gianfranco Taranto, quest’anno in collaborazione con Dalila Romeo, Demostenes Liossis e Luca Valenti Palazzotto.
Anche quest’anno la Festa dei Popoli ha animato la Piazza di Marina Corta di Lipari, ospitando e mescolando lingue, culture, sapori, colori e suoni da tutto il mondo. Una serata per celebrare la ricchezza e la complessità della nostra comunità insulare composta da un mosaico multietnico.
La piazza, senza una lingua ufficiale, ha parlato tutte le lingue; senza un piatto ufficiale, ha offerto da mangiare piatti tipici di ogni nazione; senza alcun inno nazionale, ha fatto cantare e ballare contaminando ritmi e geografie musicali.
Grazie alle Comunità Nazionali presenti alle Eolie che sempre più numerose aderiscono a questa iniziativa e grazie all’eccezionale presenza musicale di Eugenio Bennato & i Taranta Power, al sound della Dj Lilith Primavera e all’esibizione di Nicola Muntean, alla Banda di Lipari e ai ritmi africani di Piergiorgio Dugukolò Pappalardo Kouyate, Alessandro Venza, Oumy Mbaye e Domi Africa Percu
Cogliamo quindi l’occasione per ringraziare ancora una volta tutti i nostri sostenitori e le decine di volontari che hanno contribuito all’evento e per condividere con loro e con tutta la cittadinanza il bilancio economico dell’iniziativa.
È stato uno sforzo finanziario senza precedenti per la nostra associazione, che abbiamo potuto sostenere principalmente grazie alla generosità degli sponsor ed alla fiducia dei cittadini che hanno deciso di votare per il progetto Festa dei Popoli nell’ambito del Bilancio Partecipato 2023 del Comune di Lipari.
Andando ai numeri, l’edizione di quest’anno è stata finanziata principalmente tramite:
- Bilancio partecipato del Comune di Lipari 8766€;
- Sponsor privati e donazioni individuali 8615€;
- Offerte raccolte durante la serata 5202€;
Entrate totali 22594,97€
Per quanto riguarda le spese, queste si sono concentrate principalmente nei seguenti ambiti:
- Spettacoli musicali e servizi annessi (cachet artisti, trasporto, ospitalità, service, ecc…) 11868€
- Acquisto alimentari 7606€
- Altre spese (tra cui ferramenta, stoviglie, manifesti, assicurazione, croce rossa, trasporto palco, ecc...) 3930€
Spese totali 25447,05€
Come si può notare, quest’anno le spese hanno superato le entrate, con una perdita di 2852€. Tale importo è stato coperto con le riserve dell’associazione, sufficientemente solide grazie all’impegno costante dei propri tesserati.
Grazie ancora a tutte e tutti, sponsor, sostenitori e volontari: ci auguriamo di aver meritato la vostra fiducia e che possiate accordarcela anche per la prossima edizione. All'anno prossimo!
Calcio: Ancora sconfitto il Lipari IC, vince il Malfa
Per la foto del Malfa grazie a Giuseppe Leonardi |
In terza categoria dilaga il Malfa (6 a 1) contro l'Under 21 del Torregrotta. Marcatori: G. Re (2), M. Abdenbaoui(3), W. Taranto. La formazione salinara ha cinque punti in classifica dopo 4 gare
Decarbonizzazione del trasporto marittimo tra la Sicilia e le isole minori" è uno dei 3 progetti selezionati dall'UE per la tutela di oceani e mari
Una delle tre proposte fa capo alla Regione Siciliana ed è stata presentata dal dipartimento Ambiente, guidato da Patrizia Valenti: si intitola "Decarbonizzazione del trasporto marittimo tra la Sicilia e le isole minori" e mira a ridurre la produzione di carbonio nei collegamenti e, di conseguenza, l’inquinamento dei nostri mari. L'obiettivo del progetto è, infatti, condurre analisi di fattibilità tecnico-economica per valutare la fattibilità di istituire servizi di trasporto marittimo a emissioni zero per la Regione Siciliana al servizio dei collegamenti con le 11 isole minori.
Gli altri due progetti selezionati sono del Comune di Marsala, "Indagini batimetriche e correntometriche e realizzazione di interventi di protezione e ripascimenti del litorale dall'area di colmata a torre Sibiliana", e del Comune di Palermo, "Mare nostrum".
«Su 20 progetti finanziati in tutta Europa - dice l'assessore regionale al Territorio e all’ambiente Giusi Savarino - la Sicilia si è aggiudicata tutti e tre i posti che ogni Stato membro aveva a disposizione. Questo è il segno di quanto seriamente la nostra terra, e la nostra Regione in particolare, ha a cuore la salvaguardia dell’ambiente. Un impegno costante che portiamo avanti con lo sguardo rivolto al futuro».
L'iniziativa dell’Unione Europea, oggi nella fase della selezione dei progetti cui dare assistenza attraverso valutazioni tecniche e studi di fattibilità, è stata messa a punto per conseguire entro il 2030 gli obiettivi di protezione e ripristino degli ecosistemi e della biodiversità, di inquinamento zero, decarbonizzazione e riduzione delle emissioni di gas a effetto serra con lo scopo di arrivare alla neutralità climatica negli oceani, nei mari e nelle acque europee.
Tanti auguri!
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Inno montato da Salvatore Sarpi con foto della storia più recente (testi e musica di Roberto Cataliotti)
Grazie a Carmelo Sottile, che ha tirato fuori da un vecchio nastro questo "Inno al Lipari", scritto e musicato da Roberto Cataliotti, in occasione della vittoria nel campionato 85 - 86 e cantato dallo stesso Cataliotti e da Rosaria Corda, ho voluto montare su esso alcune foto della storia più recente della nostra squadra del cuore sperando di fare cosa gradita.
Non escludo di utilizzare lo stesso inno per montare foto di altri periodi
Finita la "telenovela" sulla Casa di comunità delle Eolie. Si farà in località San Giorgio
ComunicatoL'area dove si farà la Casa di Comunità
Per la foto grazie a Peppe Paino
LA CASA DI COMUNITA’ DELLE ISOLE EOLIE SI FARA’ IN VIA SAN GIORGIO
E’ salvo il progetto della Casa di Comunità delle Isole Eolie, finanziata con fondi del PNRR e con il contributo dell’ASP di Messina
In seguito al sopralluogo effettuato a Lipari il 5 novembre dal l’ing. Massimiliano Maisano, in qualità di Referente Unico del PNRR, il Direttore Generale dell’ASP di Messina Giuseppe Cuccì informa di aver acquisito il parere legale dal quale si evince che il vincolo di inedificabilità entro i 150 metri dalla battigia, relativo alla realizzazione della Casa di Comunità tipo HUB di Lipari nell’area inizialmente individuata, è stato superato grazie al parere favorevole espresso dalla Sovrintendenza, che ha confermato la conformità dell’intervento alle normative vigenti.
E’ quanto emerge dalla riunione svolta in videoconferenza il 21 novembre con i rappresentanti di Regione, Comune e ASP di Messina, competenti per la materia.
Come si legge dal verbale: “A seguito delle interlocuzioni intercorse, del sopralluogo effettuato dal Referente Unico del PNRR in data 5 novembre u.s. e da quanto rappresentato dal Direttore Generale e dal Sindaco, in relazione al parare sul vincolo paesaggistico, si conviene di realizzare l’opera nel sito inizialmente individuato dall’ASP di Messina e secondo quanto indicato nella progettazione esecutiva.”
Lipari avrà la sua Casa di Comunità, in linea con le nuove linee di sviluppo del Sistema Sanitario Nazionale che prevedono il rafforzamento dei sevizi sanitari territoriali di prossimità, e l’incremento dei servizi socio-assistenziali, fondamentali in un territorio geograficamente svantaggiato come il nostro, troppo a lungo penalizzato e che merita le giuste attenzioni, senza perdere nulla delle possibilità presenti e future in termini di risorse, progetti e investimenti.
Si va avanti sulla strada dei diritti!
A poco più di un mese dall'uscita è già un successo il video clip "Tanto tempo fa" degli Alcool Etilico
A poco più di un mese dalla sua pubblicazione, sta riscuotendo un considerevole successo, anche in termini di visualizzazioni "TANTO TEMPO FA" degli Alcool Etilico, il primo singolo, facente parte del quarto album dal titolo LA STRADA DI MEZZO,
Come più volte, evidenziato dalla rock band liparese, TANTO TEMPO FA racconta uno spaccato di vita vissuta nei lontani e gloriosi anni ‘90.Oggi: Solennità di Cristo Re
sabato 23 novembre 2024
Riunione su "stato di salute" dell'isola di Stromboli. L'Ansa del nostro Salvatore Sarpi
STROMBOLI, Nov 23 ANSA - Una riunione tecnica di coordinamento, in videoconferenza, tra Protezione Civile nazionale e regionale, Comune di Lipari, Enti regionali competenti sul territorio, scienziati, esperti e vulcanologi per valutare, tutti insieme, la condizione dell’isola di Stromboli dopo gli ultimi eventi meteorologici.
Un confronto importante, soprattutto dal punto di vista scientifico, per analizzare i dati in possesso e pianificare, nell’immediato, analisi determinanti sulle variazioni strutturali e morfologiche dell’isola e del suo vulcano.
L’analisi del dissesto idrogeologico di Stromboli, come hanno evidenziato tutti gli interventi tecnici e scientifici, richiede una valutazione complessa che riguarda non solo gli eventi metereologici, ma anche l’attività del suo vulcano: I suoi detriti, infatti, dai depositi dei materiali vulcanici, vengono portati a valle, dopo ogni pioggia.
In questo quadro, già di per sé complesso e oggetto di analisi e studio da parte della comunità scientifica da decenni, negli ultimi anni si sono aggiunti due incendi (nel 2019 per effetto di una esplosione piroclastica e nel 2022 durante le riprese di una nota fiction televisiva), e numerosi eventi vulcanici straordinari che, negli ultimi 5 anni, hanno aumentato di molto la quantità di materiale eruttivo depositato a monte.
La riunione è servita per un primo approfondimento sullo stato delle conoscenze relativamente allo stato dei versanti che saranno soggetti, a brevissimo a nuovi studi ed ispezioni.
Nel suo intervento, il professor Nicola Casagli, professore di geologia applicata dell’Università di Firenze, presidente del Centro di competenze dedicato ai servizi di Protezione Civile, che da 30 anni svolge attività di supporto alla Protezione Civile nella gestione di tutte le calamità, ha evidenziato che “per Stromboli vanno pensate strategie ad hoc, perché è un vulcano attivo che produce materiale detritico continuamente e che bisogna trovare il modo di immobilizzare. Proprio per questo, le strategie impiegate a Ischia e Giampilieri qui non sono sufficienti, e vanno adattate a una condizione che ha un grado di complessità maggiore”. .(ANSA)
Sequestrate due sale operatorie del Reparto di cardiochirurgia del “Papardo”. Rilevate numerose criticità in termini di salubrità degli ambienti operatori
Riunione con scienziati, esperti e vulcanologi su "stato di salute" dell'isola di Stromboli. Stilato cronoprogramma
Una riunione tecnica di coordinamento si è svolta in videoconferenza: Protezione Civile Nazionale e Regionale, Comune, Enti Regionali competenti sul territorio, scienziati, esperti e vulcanologi, tutti insieme per valutare la condizione dell’isola in seguito agli ultimi eventi meteorologici. Un confronto e una riflessione importante, soprattuto dal punto di vista scientifico, per analizzare i dati già in possesso e pianificare nell’immediato analisi determinanti sulle variazioni strutturali e morfologiche dell’isola e del suo vulcano.
L’analisi del dissesto idrogeologico di Stromboli, come hanno evidenziato tutti gli interventi tecnici e scientifici, richiede una valutazione complessa che riguarda non solo gli eventi metereologici, ma anche l’attività del suo vulcano attivo. I detriti scendono dalla montagna; la montagna è un vulcano attivo che, dopo ogni pioggia, porta a valle i depositi dei materiali vulcanici. In questo quadro, già di per sé complesso e oggetto di analisi e studio da parte della comunità scientifica da decenni, negli ultimi anni si sono aggiunti due incendi (nel 2019 per effetto di una esplosione piroclastica e nel 2022 durante le riprese di una nota fiction televisiva), e numerosi eventi vulcanici straordinari che negli ultimi 5 anni hanno aumentato di molto la quantità di materiale eruttivo depositato a monte.
La riunione di è servita per un primo approfondimento sullo stato delle conoscenze relativamente allo stato dei versanti.
Nel suo intervento, il Prof. Nicola Casagli, professore di Geologia Applicata dell’Università di Firenze, Presidente del Centro di Competenze dedicato ai servizi di Protezione Civile, specializzato su dissesto idrogeologico, colate detritiche, colate di fango, che da 30 anni svolge attività di supporto alla Protezione Civile nella gestione di tutte le calamità, ha relazionato sull’ attività di monitoraggio svolta a Stromboli dal 2022, in particolare sulla stabilità della Sciara del fuoco attraverso radar che permettono di fare mappature precise dei fenomeni. Tra i rilievi, fatti periodicamente con il sorvolo di droni sull’isola, l’ultimo risale a luglio di quest’anno (successivamente agli eventi vulcanici che determinarono lo stato di allerta rosso) ed è stato mostrato nel corso della videoconferenza.
Dopo gli eventi recenti, un nuovo rilievo è stato pianificato per i prossimi giorni allo scopo di poter confrontare la situazione e fare una mappatura rapida degli eventi; sarà utilizzato un drone ancora più evoluto, che normalmente viene impiegato per scopi militari, per mappare dettagliatamente l’intera isola.
Immediatamente dopo questa analisi, sarà possibile definire una strategia immediata con interventi mirati, atti a mitigare il rischio e consentire di affrontare con maggiore serenità i mesi necessari alla realizzazione delle opere strutturali previste dal Piano degli interventi strutturali autorizzati nell’ambito dell’emergenza alluvione del 2022, sul cui stato il Sindaco ha relazionato puntualmente, nella qualità di Commissario delegato fino ad agosto 2024, e Ente responsabile del completamento delle opere da alcuni giorni.
“Per Stromboli vanno pensate strategie ad hoc” - ha detto Casaglia - “perché è un vulcano attivo che produce materiale detritico continuamente e che bisogna trovare il modo di immobilizzare. Proprio per questo, le strategie impiegate a Ischia e Giampilieri qui non sono sufficienti, e vanno adattate a una condizione che ha un grado di complessità maggiore”. In questo senso, di fondamentale importanza risultano anche i contributi degli Istituti di Vulcanologia (INGV e LGS), dell’Autorità di Bacino e dei Dipartimenti dell’Ambiente e dello Sviluppo Rurale, del Dipartimento tecnico e del Corpo Foreste.
Il cronoprogramma, condiviso da tutte le autorità presenti prevede quindi dei rapidi passaggi in successione:
- Mappatura e analisi delle colate detritiche a monte
- Sopralluoghi congiunti di tutti gli enti coinvolti
- Condivisione dei dati e mappatura del rischio, analisi dei meccanismi di innesco delle colate e conseguente pianificazione degli interventi necessari.
- Interventi mirati
Questi passaggi dovrebbero richiedere il tempo di circa 2 settimane. Nel frattempo, il Dipartimento della Protezione Civile Regionale lavorerà sull’implementazione del sistema di allertamento e sulla necessaria, costante e tempestiva comunicazione con la popolazione.
Tanti auguri!
Angelo Ferlazzo è il nuovo presidente dei Cantori Popolari delle Eolie
Si da il benvenuto al nuovo Direttivo e al neopresidente Angelo Ferlazzo eletti dall’Assemblea dei soci il 20 Novembre c.a.
Ad Maiora Semper!
C.s. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: L'Under 18 del CS Lipari (anni 90)
IN ALTO DA SX A DX: BARTOLINO MONTE, LUIGI DI GIORGI, SALVATORE PUGLISI, PIERO BERTE', GAETANO DI GIOVANNI, FABIO CURRO', SALVATORE ODDO, RENZO GIUNTA, GIUSEPPE CIRINO, BARTOLO GIUNTA.....
ACCOSCIATI DA SX A DX: VENERANDO LO PRESTI, ROBERTO LI DONNI, ROBERTO D'AMBRA, FABRIZIO MONTELEONE, GIUSEPPE LO SCHIAVO, DOMENICO VATTEMI, LUIGI SABATINI, PIERPAOLO CINCOTTA.
Oggi : San Clemente I° Romano
Dopo la morte del Principe degli Apostoli, i cristiani lo volevano innalzare subito alla dignità papale, ma egli se ne stimò indegno e fece cadere l'elezione prima su Lino, quindi su Cleto. Quando la vita di questo ultimo venne troncata dalla persecuzione, Clemente fu costretto ad accettare l'onerosa carica. Fu papa zelantissimo, oratore e scrittore: a lui dobbiamo i preziosi atti di tanti gloriosi martiri, avendo egli ordinato a sette notai di raccoglierli per iscritto.
La sua attività non sfuggì ai persecutori. Traiano lo voleva indurre al silenzio minacciandogli la morte: ma l'eroe non si spaventò, anzi avendo sempre presente il sublime esempio di Pietro e di Paolo, lavorava con tutto Io slancio per guadagnare anime a Cristo, per meritarsi la corona immarcescibile e la palma della vittoria.
E la minacciata condanna venne. Tratto in arresto, fu mandato ai lavori forzati nel Chersoneso. Nelle cave di pietra trovò tanti suoi figli che per la comune causa avevano subìto la stessa condanna. Duemila e più cristiani, sotto la sferza degli aguzzini, privi di tutto, persino di un po' di acqua con cui bagnare le arse labbra e rinfrescare gli infuocati petti, soggiacevano ai più tormentosi e duri lavori. Il cuore del Padre, straziato pel dolore di tanti figli, alzò fidente la sua preghiera a Dio e un Angelo apparendogli su di un vicino colle gli indicò che colà sarebbe scaturita l'acqua. Accorsero i minatori al luogo indicato e trovarono la bevanda refrigerante.
Alla novella del prodigio avvenuto per intercessione di Clemente, numerosi pagani abbracciarono la religione cristiana che aveva un Dio tanto potente e tanto misericordioso. Ma s'indurì invece il cuore di Traiano, il quale ordinò che il venerando capo dei cristiani fosse gettato nel mare con un'ancora appesa al collo.
Ma ecco un nuovo strepitoso prodigio.
Non appena le acque ebbero soffocato quel corpo ormai sfinito, spinte da forza arcana, si ritirarono dalla riva e sul fondo dell'abisso apparve un prezioso monumento sepolcrale di bianchissimo marmo. Gli astanti, stupefatti, mirarono il miracoloso sarcofago, ma la loro meraviglia crebbe ancor più, quando il cadavere dell'intrepido vegliardo scivolando dal seno delle acque guidato da mano angelica, andò a giacere nella tomba marmorea.
Poco dopo le acque ritornarono a ribaciare il lido e la folla abbandonò la spiaggia; ma mentre i cristiani lodavano e ringraziavano il Signore per lo strepitoso miracolo, molti pagani si decisero ad entrare nell'ovile di Cristo. Le reliquie del glorioso Pontefice, portatevi dai santi fratelli Cirillo e Metodio, riposano ora in Roma nella Basilica eretta in suo onore.
venerdì 22 novembre 2024
Stromboli: Messa insediamento del nuovo Amministratore parrocchiale e del Vicario parrocchiale
Sabato 30 novembre, alle 17, si terrà nella chiesa di San Vincenzo a Stromboli, la Santa messa di insediamento del nuovo Amministratore parrocchiale e il Vicario parrocchiale. Sarà presieduta da Sua Ecc. Mons. Cesare Di Pietro
“Sale e Sudore”: storie di mare raccontate dall’autrice Brigida Morsellino. Presentato il libro presso la sede del Gruppo Caronte & Tourist.
COMUNICATO STAMPA
“Sale e Sudore”: storie di mare raccontate dall’autrice Brigida Morsellino. La presentazione del libro presso la sede del Gruppo Caronte & Tourist.
Il mare, con le sue contraddizioni e il suo fascino, è al centro
di "Sale e Sudore", una raccolta di storie firmata da Brigida
Morsellino, dirigente dell’Istituto “Duca degli Abruzzi” e direttore
generale dell’ITS Academy per la mobilità sostenibile di Catania.
Il volume, edito da Graus Edizioni, è stato presentato il 18 novembre nella cornice dell’auditorium del Gruppo Caronte & Tourist, gremito per l’occasione. L’evento si è sviluppato all’interno di un dialogo intenso e partecipato tra l’autrice, Tiziano Minuti, direttore del Personale e della Comunicazione del Gruppo C&T, e Maria Schirò, già dirigente del Nautico “Caio Duilio” di Messina e Presidente della RE.NA. (Rete Nazionale degli Istituti Tecnici e Professionali di Mare).
"Sale e Sudore" è una testimonianza corale, schietta, di coloro che conoscono profondamente il mare: un elemento che si ama e si odia, che offre speranza e serenità ma anche sacrificio, paura e dolore.
“Questa distesa di acqua salata, così misteriosa e attraente agli
occhi dell’uomo, si presenta con due facce. Attraverso queste storie fatte di
emozioni, vita, morte, sale e sudore, gli uomini e le donne di mare ce le
raccontano”, scrive Brigida Morsellino.
L’opera raccoglie dieci racconti che intrecciano passato e futuro,
ognuno legato dal filo conduttore del mare.
“In Sale e Sudore si cristallizzano esperienze diverse accomunate
dalla stessa vocazione: il mare. Le voci di chi ha vissuto il mare, tra
speranza e disperazione, si fanno parola scritta, per consegnare una preziosa
testimonianza alle generazioni future” ha dichiarato Tiziano Minuti durante
l’incontro.
Per Maria Schirò, la raccolta è anche un messaggio di ispirazione : “Un esempio per i giovani allievi che, giorno dopo giorno, lottano per trasformare la loro vocazione in una scelta di vita, superando distanze, difficoltà e pregiudizi. A noi insegnanti il compito di essere guide attente e promotori di parità”.
Durante la presentazione, il mare è stato esplorato anche nei suoi
aspetti più attuali e complessi: dalle tragedie legate all’immigrazione alle
difficoltà - e al coraggio - delle donne che hanno scelto di intraprendere una
vita per mare, in ambienti storicamente maschili e maschilisti.
“Sale e Sudore è un invito a guardare il mare con occhi nuovi, riconoscendo il suo valore umano e culturale attraverso le storie di chi lo vive ogni giorno. Un’opera che vuole celebrare il sacrificio, la passione e l’identità di una comunità di professionisti che nel mare hanno trovato non solo un lavoro, ma una ragione di vita” ha concluso l’autrice.