- A Te...
- La felicità è qualcosa di raro, non tutti riescono a trovarla, io l'ho trovata grazie a te e a nostra figlia, ogni giorno passato insieme diventa musica, in questi 2 anni, ci son stati momenti belli e momenti brutti, ma anche questo fa parte dell'amore, e per riuscire ad attraversare certi momenti si ha bisogno di due persone ed una sola anima, ... questo siamo noi... Ma nessuna frase, nessuna lettera, nessuna poesia, riuscirebbe mai ad esprimere a fondo ciò che provo nel cuore, anche se non sempre riesco a dimostrartelo, perché come ben sai, io ho ragione anche se ho torto, son passati così in fretta questi anni, e molti non ci avrebbero scommesso neppure due soldi bucati, ma noi, ci conosciamo da sempre, la nostra moderata e pazza storia d'amore, costretta in passato a vederci, ansiosi e agitati, noi che mettiamo passione in tutto ciò che facciamo, i nostri bisticci e pasticci, le nostre lamentele... ci siam tanto scontrati, ma alla fine ci siam soprattutto amati... e come ben si sa, l'amore vince sempre su tutto. Son felice per ogni giorno di sorrisi e di pianti, perché ciò che conta ed è importante è che non ho mai avuto rimpianti, il futuro non mi fa paura e in questo amore non ci saranno cambiamenti, perché sono certa che insieme vivremo ancora felici e contenti. T i A m oBuon anniversario amore mio! by LauraAltre foto sono visibili su www.facebook.com/laura.zaia.7/media_set?set=a.2472646940739.148935.1389387298&type=1
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martedì 10 settembre 2013
Salviamo la storica palma di Marina Corta
Il punteruolo rosso ha attaccato la storica palma di Marina Corta!! Importa a qualcuno?
Saluti
Antonio Previti
Saluti
Antonio Previti
Un centro privato di cura all’estero: un conto corrente intestato ai Biviano. Ci scrive Giovanna D'Agata
Non è facile raccontare un pomeriggio
come quello trascorso tempo fa a Roma, con Sandro e Marco Biviano
come tra vecchi amici, in piena sintonia di sentimenti e di pensieri.
Intorno a loro due fidanzate intelligenti ed instancabili, un paio di
amici con cui condividere tutto, il piccolo tavolo da pranzo con
qualche sedia apribile per gli ospiti, l’aria calda di quella
piazza semivuota.
Dietro di noi, oltre le transenne, gli
sguardi dei carabinieri di Montecitorio ci lasciavano per poco,
quella fissità del bulbo oculare su di me, la nuova arrivata, mi
faceva percepire che c’era sotto qualcosa di strano.
Fatto sta che, anche lontano da quella
piazza, nella vicenda dei due fratelli c’è qualcosa che non torna,
perché i quotidiani e i telegiornali rimangono in silenzio sulla
loro vicenda, perfino quando i due ragazzi hanno dei malori dovuti
alla disidratazione di fronte ai giornalisti di Montecitorio, e
finiscono in ospedale.
Di tutto ciò e di altro ancora
discuto con i Biviano durante l’intenso pomeriggio di cui narro,
avendo cura di presentarmi non come avvocato, ma come essere umano e
come amica, immergendomi in una dimensione diversa, troppo lontana
dalla ‘società dei sani’. Da una società, cioè, che anche a
Lipari con qualche difficoltà concepisce pensieri e riflessioni su
questi quattro liparoti, e sovente sembra dimenticarli, perfino
nell’ambito delle rituali iniziative culturali che trovano sede in
varie famose location dell’isola; ‘riti’ i cui contenuti non
detestabili appaiono probabilmente di secondaria importanza a
raffronto con la materia che anima le attuali discussioni sulla
piazza di Montecitorio, nell’entourage dei Biviano.
Compiuto uno sforzo interiore per
ritrovare il senso della proporzione delle cose, che in questi
frangenti si può anche smarrire, provo a dire con piena modestia e
schiettezza: “Sandro, vorrei provare a tirarti fuori da questo
pasticcio insieme ai tuoi fratelli, trovando una alternativa alle
cure troppo spesso negate”.
E aggiungo di conoscere la recente
legge in materia di staminali, il cui chiaro dettato praticamente non
consentirebbe un’ interpretazione favorevole a questa terapia, con
conseguenti assai rare possibilità di successo dei ricorsi in
Tribunale per ottenere l’ammissione ai trattamenti.
Ricorsi, dunque, per i quali la strada
è tutta in salita, con una giustizia che non corre affatto sul filo
della legge oggettiva, ma poggia solo su uomini e donne nel ruolo di
giudici, quando questi ultimi siano disponibili a far rivivere la
suddetta opzione di trattamento attraverso un fine escamotage
interpretativo. Cosa che invece non è accaduta nell’unico ricorso
finora discusso dinanzi al Giudice del Lavoro del Tribunale di
Barcellona P.G. e rigettato, per il quale è stato proposto Reclamo
in sede collegiale, che ci auguriamo possa essere accolto.
Ma Sandro, Marco e le loro rispettive
fidanzate mostrano di non stupirsi circa il concreto pericolo del
rigetto dei ricorsi, perché loro ne sono a conoscenza; concordiamo
sul fatto che un tentativo per avere la meglio in Tribunale non può
di sicuro nuocere, fermo restando che l’attuale Governo ha espresso
a chiare lettere e senza equivoci di non voler modificare la recente
legge. A malincuore faccio presente che anche la protesta di giorno
10 settembre probabilmente non farà spostare di una virgola le
norme, posta la suddetta volontà univoca di non modificare nulla,
esposta dai membri del Governo, anche se pur sempre – come si dice
- la speranza è l’ultima a morire; e comunque la protesta e la
lotta in mezzo alla gente devono essere sempre alimentate per non
spegnersi, anche se ci vorrà del tempo, e forse tanto, prima che si
riconosca il sacrosanto diritto di cura con le cellule staminali.
Resta però l’angoscia e i concreti
pericoli connessi ai lunghi tempi, se il soggetto è gravemente
infermo e se si trova in uno stadio in cui è rischioso e imprudente
attendere a tempo indeterminato le cure sperimentali. Si pensi ad un
soggetto come Elena Biviano, la quale sovente deve ricorrere al
respiratore, si pensi ad esempio ai soggetti allettati, ai bambini
colpiti da patologie fatali nell’età pediatrica o nella
fanciullezza, come XY di Lipari, di anni 10, affetto da Distrofia di
Duchenne, che colpisce in tenera età e fa sopravvivere in media
16-17 anni. I parenti si sono rivolti a me per attivare il ricorso al
Tribunale di Barcellona P.G., e a loro ho esposto i medesimi
ragionamenti che ho manifestato ai Biviano e in questo articolo
sintetizzati.
Tanto più che in caso di ricorso
vinto in Tribunale, per l’ammissione alle cure presso l’unico
ospedale che le pratica (a Brescia), oberato di arretrati, pare che
la lista di attesa degli ammessi alle cure sia già di circa due
anni. E allora dico a chiare lettere ai ragazzi che a mio avviso loro
non possono rimanere immobili a sperare nelle decisioni del Governo
italiano; la protesta sulle piazze deve continuare, ma nel frattempo
almeno per Elena bisognerebbe rivolgersi ad un serio centro di cura
all’estero, così da metterla fuori pericolo.
“E’ giustissimo“, dice subito
Anna, fidanzata di Marco Biviano, al sentire le mie argomentazioni; e
nello stesso senso si esprimono a chiare lettere i due fratelli e la
fidanzata di Sandro.
Restano quindi da sciogliere due nodi
fondamentali: dove andare e con quali soldi.
Un mio conoscente, medico veterinario
di Lodi, aveva mesi fa accennato ad un certo prof. Slavin di Tel
Aviv, che lavora da trent’anni nel campo delle cellule staminali
autologhe. E lo stesso nome ritorna alle mie orecchie da parte di un
collega avvocato, che ha una cliente che è paziente di questo
professore, e mi dice che tra l’altro questo nome si ritrova nella
bibliografia del sito della Stamina Foundation.
Al sentire il nome di tale professore,
i fratelli Biviano mi dicono di averlo già sentito dire proprio dal
prof. Vannoni e dal dott. Andolina, i quali hanno sentimenti di
sincera stima professionale verso Slavin. E poi - per una incredibile
coincidenza – Sandro e Marco affermano che proprio in questi giorni
si è presentato sulla piazza di Montecitorio un ragazzo affetto da
Sclerosi Multipla che è paziente di Slavin, ed ha registrato un
forte miglioramento delle sue condizioni generali a seguito di tali
cure.
Questo ragazzo è disponibile a
rendere note a tutti le proprie cartelle cliniche ospedaliere, nelle
quali si accertavano le sue precedenti condizioni e la patologia
relativa.
“E’ una buona strada...”, dico
io, “le verifiche incrociate danno un ottimo esito. Ma attenzione,
ragazzi, preparatevi anche per un piano B: il professore di Tel Aviv
potrebbe essere impegnato, o magari temporaneamente non essere nelle
condizioni di ricevere Elena (tra l’altro per ora si deve dare il
tempo di scongiurare la guerra). Sul Notiziario di Bartolino Leone ho
letto che Vannoni ha contatto con ricercatori russi e ucraini;
chiedete a lui referenze chiare, indirizzo, numero telefonico e
costi. Così c’è un’altra possibilità concreta. E poi scegliete
l’opzione che vi sembra più conveniente o quella che risulta più
facilmente realizzabile.”
Andiamo all’ultimo più spinoso
problema: i soldi. Sandro dice che ne occorrono proprio tanti, circa
100.000 euro, o più, per una persona sola.
“Ragazzi, questo non sarà un
problema: sono tanti gli eoliani anche oltreoceano e in Australia. Si
costituisce un conto corrente postale a vostro nome. E poi su questo Notiziario viene reso noto il numero. Facile e semplice”.
Io scrivo tutto ciò perché
autorizzata dai fratelli Biviano, i quali con delicatezza e senso
della misura hanno timidamente annuito a questa iniziativa in piena
consapevolezza e libertà.
Al termine dell’incontro, dopo
essermi congedata, con grande gentilezza Sandro decide di
accompagnarmi alla affollata Via Del Corso, fino a quando scorgiamo
in lontananza la mole candida dell’Altare della Patria.
“Grazie e a presto”.
Giovanna D'Agata
All'Istituto Comprensivo "Lipari" le lezioni al via il 12 settembre
Si informa che in questo Istituto Comprensivo LIPARI (Sede di Lipari Centro, Sezione di Canneto, Pianoconte, Quattropani e Vulcano) le lezioni per l'anno scolastico 2013/2014, per ogni ordine di scuola (Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado) avranno inizio Giovedì 12 Settembre 2013.
Per tutto il mese di Settembre si effettuerà il seguente orario provvisorio:
Ingresso ore 8.30
Uscita ore 12.30
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof. Renato Candia)
Per tutto il mese di Settembre si effettuerà il seguente orario provvisorio:
Ingresso ore 8.30
Uscita ore 12.30
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof. Renato Candia)
L'Editoriale. Lipari: Incapaci anche di prestare soccorso...di un atto di solidarietà.
L'EDITORIALE DI SALVATORE SARPI
Qualche giorno fa in un editoriale parlavamo di una Lipari rassegnata, piegata su se stessa, incapace di reagire di fronte a tutta una serie di fatti e di episodi che non appartengono certo alla nostra cultura (almeno a quella dei nostri avi).
Al di la di quanto accaduto a Canneto (vedi articolo e video) vogliamo attirare l'attenzione su un altro episodio accaduto ieri sera, in pieno centro, sul Corso Vittorio Emanuele di Lipari. Un episodio incredibile che allarga il "fronte" dei mali dai quali è afflitta la nostra isola e che fa capire quanto, di fronte al malessere altrui, siamo diventati(ci sono per fortuna le eccezioni) insensibili, incapaci di prestare soccorso, di un atto umano...di solidarietà.
Un uomo di Lipari D.L.S., psico-labile, ma che non ha mai fatto del male a nessuno, ieri sera, intorno alle 20,45/21 ha attraversato il Corso, gremito di gente, perdendo vistosamente sangue da un polpaccio. Un versamento che avveniva in quantità tale che, nei posti dove si è fermato, si sono formate delle piccole pozzanghere rossastre.
Di fronte a questa situazione ben evidente e di fronte alla necessità che l'uomo avesse bisogno di essere soccorso, di essere trasportato in ospedale, l'indifferenza assoluta.
A soccorrerlo, dopo aver seguito le tracce del sangue, ben evidenti sulla strada, è stato Liborio Cataliotti, titolare di una attività sul Corso dove l'uomo si era fermato per un attimo all'esterno.
Questi che, al momento del passaggio di D.L.S., aveva il locale stracolmo di gente e non si era quindi potuto rendere conto di cosa avesse lo sfortunato liparese, una volta uscito all'esterno ha notato la grande quantità di sangue e, come anticipato, si è messo, insieme ad un suo collaboratore, alla sua ricerca.
Una volta trovatolo ha tentato di convincerlo ad andare in ospedale con l'ambulanza del 118. Di fronte alla sua opposizione si è preoccupato, grazie al materiale fornitogli da un vicino supermercato, di medicarlo, di tamponare il sangue che usciva copioso dal polpaccio destro.
Dopo questa operazione, e tutta un'altra serie di dinieghi, l'uomo ha acconsentito che il Cataliotti con un motorino lo accompagnasse in ospedale dove gli sono state prestate le cure del caso.
Al di là dell'episodio che gli ha procurato la grave ferita (a proposito della quale non sono chiare le modalità) non può passare inosservato come, in una serata d'estate, un uomo sia riuscito ad attraversare quasi l'intero Corso perdendo sangue e non trovando nessuno (ad eccezione del Cataliotti) che abbia tentato di aiutarlo.
E' così che si è ridotta la nostra società?
Qualche giorno fa in un editoriale parlavamo di una Lipari rassegnata, piegata su se stessa, incapace di reagire di fronte a tutta una serie di fatti e di episodi che non appartengono certo alla nostra cultura (almeno a quella dei nostri avi).
Al di la di quanto accaduto a Canneto (vedi articolo e video) vogliamo attirare l'attenzione su un altro episodio accaduto ieri sera, in pieno centro, sul Corso Vittorio Emanuele di Lipari. Un episodio incredibile che allarga il "fronte" dei mali dai quali è afflitta la nostra isola e che fa capire quanto, di fronte al malessere altrui, siamo diventati(ci sono per fortuna le eccezioni) insensibili, incapaci di prestare soccorso, di un atto umano...di solidarietà.
Un uomo di Lipari D.L.S., psico-labile, ma che non ha mai fatto del male a nessuno, ieri sera, intorno alle 20,45/21 ha attraversato il Corso, gremito di gente, perdendo vistosamente sangue da un polpaccio. Un versamento che avveniva in quantità tale che, nei posti dove si è fermato, si sono formate delle piccole pozzanghere rossastre.
Di fronte a questa situazione ben evidente e di fronte alla necessità che l'uomo avesse bisogno di essere soccorso, di essere trasportato in ospedale, l'indifferenza assoluta.
A soccorrerlo, dopo aver seguito le tracce del sangue, ben evidenti sulla strada, è stato Liborio Cataliotti, titolare di una attività sul Corso dove l'uomo si era fermato per un attimo all'esterno.
Questi che, al momento del passaggio di D.L.S., aveva il locale stracolmo di gente e non si era quindi potuto rendere conto di cosa avesse lo sfortunato liparese, una volta uscito all'esterno ha notato la grande quantità di sangue e, come anticipato, si è messo, insieme ad un suo collaboratore, alla sua ricerca.
Una volta trovatolo ha tentato di convincerlo ad andare in ospedale con l'ambulanza del 118. Di fronte alla sua opposizione si è preoccupato, grazie al materiale fornitogli da un vicino supermercato, di medicarlo, di tamponare il sangue che usciva copioso dal polpaccio destro.
Dopo questa operazione, e tutta un'altra serie di dinieghi, l'uomo ha acconsentito che il Cataliotti con un motorino lo accompagnasse in ospedale dove gli sono state prestate le cure del caso.
Al di là dell'episodio che gli ha procurato la grave ferita (a proposito della quale non sono chiare le modalità) non può passare inosservato come, in una serata d'estate, un uomo sia riuscito ad attraversare quasi l'intero Corso perdendo sangue e non trovando nessuno (ad eccezione del Cataliotti) che abbia tentato di aiutarlo.
E' così che si è ridotta la nostra società?
Barca affondata nella notte a Canneto. Solo un atto vandalico o anche intimidatorio?
Una imbarcazione denominata "Blu Lounge " di proprietà di Filippo Galletta, titolare a Lipari, nella zona di Papisca,anche di una concessione demaniale dove ha realizzato un lido, è stata fatta oggetto durante la notte delle "attenzioni" di ignoti, proprio di fronte al tratto di mare dove sorge il lido.
L'imbarcazione di circa 5 metri e 50, utilizzata per il trasporto dei turisti da Canneto sino alla spiaggia, è stata colpita ripetutamente, e in più parti, con una mazza e, probabilmente, anche con altri oggetti contundenti. Per "facilitare" l'affondamento del natante sono stati agganciati allo stesso un volano, dei blocchi in cemento e una trave in ferro.
L'operazione è riuscita solo a metà poichè la barca si è capovolta ed è rimasta semi-sommersa.
La scoperta dell'atto vandalico (probabilmente anche intimidatorio) è avvenuta stamattina. Il natante è stato recuperato e con l'ausilio di una gru è stato tirato a secco, tra la comprensibile disperazione e rabbia del propietario, sul molo di Canneto.
Il natante (le foto si riferiscono al momento in cui viene tirato in secco e si notano i "pesi" che gli sono stati agganciati) è praticamente inservibile, tali e tanti sono i danni causati sia nella parte superiore che inferiore dello scafo.
Danni che, considerando il prezzo di mercato del natante e dell'attrezzatura di bordo, si possono quantificare in circa 25-30 mila euro. Sicuramente un brutto colpo per l'imprenditore isolano.
Galletta, già in passato, era finito nel mirino di ignoti. Nel suo lido erano state fortemente danneggiati ombrelloni e sdraio.
Dell'episodio sono stati portati a conoscenza il Circomare Lipari e i carabinieri.
Al di la del fatto odierno non può che destare preoccupazione l'escalation di episodi criminosi in atto nell'isola.
Il video del "Blu Lounge" dopo l'atto vandalico
L'imbarcazione di circa 5 metri e 50, utilizzata per il trasporto dei turisti da Canneto sino alla spiaggia, è stata colpita ripetutamente, e in più parti, con una mazza e, probabilmente, anche con altri oggetti contundenti. Per "facilitare" l'affondamento del natante sono stati agganciati allo stesso un volano, dei blocchi in cemento e una trave in ferro.
L'operazione è riuscita solo a metà poichè la barca si è capovolta ed è rimasta semi-sommersa.
La scoperta dell'atto vandalico (probabilmente anche intimidatorio) è avvenuta stamattina. Il natante è stato recuperato e con l'ausilio di una gru è stato tirato a secco, tra la comprensibile disperazione e rabbia del propietario, sul molo di Canneto.
Il natante (le foto si riferiscono al momento in cui viene tirato in secco e si notano i "pesi" che gli sono stati agganciati) è praticamente inservibile, tali e tanti sono i danni causati sia nella parte superiore che inferiore dello scafo.
Danni che, considerando il prezzo di mercato del natante e dell'attrezzatura di bordo, si possono quantificare in circa 25-30 mila euro. Sicuramente un brutto colpo per l'imprenditore isolano.
Galletta, già in passato, era finito nel mirino di ignoti. Nel suo lido erano state fortemente danneggiati ombrelloni e sdraio.
Dell'episodio sono stati portati a conoscenza il Circomare Lipari e i carabinieri.
Al di la del fatto odierno non può che destare preoccupazione l'escalation di episodi criminosi in atto nell'isola.
Il video del "Blu Lounge" dopo l'atto vandalico
Buon Compleanno Gabriele !
Gemellaggio Ischia e Leni con il "contributo" del Piccolo Borgo Antico
Giovedì 5 e Venerdì 6 Settembre ad Ischia è stato suggellato il gemellaggio tra i Comuni di Ischia e di Leni. Il Piccolo Borgo Antico ha contribuito all’evento con il suo Amore e Psiche che sarà riproposto domani sera qui a Lipari, al Castello, ore 21.00 .
Per l’occasione sono state previste numerose iniziative storico-culturali che hanno ricordato l’amara vicenda dei fratelli Sanfilippo di Salina i quali, oltre 150 anni fa, arrivarono ad Ischia carichi di zolfo e di tante speranze, tutte andate in fumo a causa delle promesse non mantenute dagli ischitani.I fratelli Sanfilippo, - Gaetano, Giuseppe e Antonio -, scoprono le qualità curative e di prevenzione dello zolfo per le malattie e i parassiti della vite, in particolare la temibile filossera, un afide in grado di distruggere i vitigni partendo dall’apparato fogliare per arrivare in breve tempo alle radici.Una storia di ingegno, quello dei fratelli liparoti. Di ingratitudine, da parte degl’ “ischioti”.
Come li chiama lo storico Giuseppe D’Ascia, nel suo racconto “La Storia dell’isola d’Ischia” della disgraziata permanenza sull’isola verde dei tre fratelli. Un’occasione, come suggerisce il sindaco dell’isola per fare i conti con la storia e, anche se dopo tanti anni, riconoscere gli errori commessi.
Luana Spanò
Nella foto di Laura Lo Ricco: Marta Falanga, Valentino Merlino
Per l’occasione sono state previste numerose iniziative storico-culturali che hanno ricordato l’amara vicenda dei fratelli Sanfilippo di Salina i quali, oltre 150 anni fa, arrivarono ad Ischia carichi di zolfo e di tante speranze, tutte andate in fumo a causa delle promesse non mantenute dagli ischitani.I fratelli Sanfilippo, - Gaetano, Giuseppe e Antonio -, scoprono le qualità curative e di prevenzione dello zolfo per le malattie e i parassiti della vite, in particolare la temibile filossera, un afide in grado di distruggere i vitigni partendo dall’apparato fogliare per arrivare in breve tempo alle radici.Una storia di ingegno, quello dei fratelli liparoti. Di ingratitudine, da parte degl’ “ischioti”.
Come li chiama lo storico Giuseppe D’Ascia, nel suo racconto “La Storia dell’isola d’Ischia” della disgraziata permanenza sull’isola verde dei tre fratelli. Un’occasione, come suggerisce il sindaco dell’isola per fare i conti con la storia e, anche se dopo tanti anni, riconoscere gli errori commessi.
Luana Spanò
Nella foto di Laura Lo Ricco: Marta Falanga, Valentino Merlino
lunedì 9 settembre 2013
BONUS MATURITA', D'UVA (M5S): GOVERNO SEGUE LA NOSTRA PROPOSTA
"Sono lieto che oggi il Consiglio dei Ministri abbia deciso di abolire il bonus maturità. È bene ricordare ai cittadini che, quando ancora una misura del genere non era all'ordine del giorno da parte della maggioranza, il MoVimento 5 Stelle aveva già presentato un'interpellanza in data 1º agosto 2013 di cui mi ero fatto promotore".
Lo dichiara il deputato del MoVimento 5 Stelle Francesco D'Uva, membro della commissione Cultura, Scienza, Istruzione.
"Nonostante le nostre interrogazioni e interpellanze non ricevano mai una risposta sulla questione - spiega D'Uva - , è chiaro che il Governo non è insensibile alla forte pressione che un'opposizione come la nostra sta esercitando sul suo operato. La mia interpellanza sulla possibilità di eliminare il bonus maturità, inserito sia dal precedente che dall'attuale Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, non ha ancora ricevuto una risposta (e probabilmente non l'avrà mai), ma ritengo sia comunque servita per un ravvedimento improvviso (si ricorda che è stato riapprovato nemmeno qualche mese fa) quanto necessario."
Giovanni Bausani
Collaboratore del Dep. Francesco D'Uva - M5S
Lipari. Incontro per l'adesione all'Associazione "Città redi di Bisanzio"
COMUNICATO
Ieri il Sindaco di Lipari Marco Giorgianni, insieme
all’Assessore al Turismo Roberto Cuccia ed al Portavoce Michele
Giacomantonio, ha incontrato il dott. Igor Danilov, direttore
esecutivo della Fondazione Metropoli per discutere dell’adesione
del Comune di Lipari alla Associazione Città Eredi di Bisanzio.
Questa associazione riunirà numerose città russe che hanno
monumenti o evidenze bizantine come Kronstadt, Lipetsk, Orel, Pskov,
Tula, ecc. e città italiane a partire da Ravenna e Venezia. In
Sicilia la prima città ad aderire è stata Milazzo ma c’è
l’impegno a sottoscrivere il protocollo di intesa da parte di
Cefalù, Taormina ed almeno una ventina di altri comuni. Dal 3 al 5
maggio scorso a Vipiteno la Fondazione ha formato un protocollo di
intesa con “Il Club dei Borghi più belli d’Italia” .
Lipari
ha conosciuto la presenza bizantina sul finire del VI secolo e questa
si è protratta almeno fino all’838 quando avvenne la grande
distruzione ad opera dei saraceni. Di evidenze di questa stagione
storica ne sono rimaste poche: alcuni spezzoni di mosaici che si
possono vedere nel chiostro normanno al Castello resti del pavimento
di una chiesa di S.Bartolomeo precedente a quella che costruirono i
benedettini sul finire dell’XI secolo, forse alcuni capitelli e
colonne del Chiostro, i ruderi di alcune chiesette sparse sul
territorio: S.Raffaele Arcangelo fra Quattropani e Pianoconte, S.
Michele Arcangelo a Monte S.Angelo, S. Domenico a Piano Greca. Di
altre strutture non sono rimasti nemmeno i ruderi ma solo i toponimi
come San Basilio con cui è denominata la vasta piana che porta alla
Chiesa Vecchia di Quattropani, i Santi Quaranta in onore dei martiri
della fede in Armenia sulle pendici che da Quattropani scendono ad
Acquacalda.
L’Associazione
ha lo scopo di promuovere eventi culturali a partire da queste comuni
radici ma anche turismo creando rapporti fra le diverse città
aderenti con mostre fotografiche e conoscenza delle diverse cucine e
dei prodotti locali.
Il Sindaco Giorgianni si è impegnato a portare
presto il Protocollo di Intesa in Consiglio Comunale per la sua
approvazione. Un incontro fra in comuni siciliani che aderiranno
all’Associazione è previsto sul
finire di dicembre in Sicilia mentre nella prossima primavera in
Russia è prevista la prima manifestazione generale
dell’Associazione.
Turista francese soccorso da un elicottero della polizia ad Alicudi
Un elicottero del 5° Reparto Volo della Polizia di Stato di Reggio Calabria, ha soccorso e portato in salvo un turista francese nell'isola di Alicudi. Il giovane, 24 anni, si era avventurato in una passeggiata in solitario lungo il pendio roccioso che sovrasta l'isola, rimanendo però bloccato in prossimità della cima della montagna, incapace sia di continuare la salita che di riprendere il percorso di discesa.
Stremato dalla fatica ed impaurito, il turista ha chiamato i carabinieri e per mezzo della Prefettura di Messina è stato infine allertato il 5° Reparto Volo della Polizia di Stato di Reggio Calabria.
Valutate le circostanze e la necessità di un intervento di recupero dall'alto, un elicottero AB 212 del 4° Reparto Volo di Palermo (diretto dalla Dott.ssa Valeria Cangelosi), che era appena atterrato presso il 5 ° Reparto di Reggio Calabria (comandato dal Dott. Antonio Molinaro) e stava effettuando rifornimento, è stato prontamente configurato per il tipo di missione ed inviato sul posto.
Le operazioni sono state coordinate in sala operativa dal Dott. Domenico Nivio e dall'Isp. Capo Umberto Russello. L'equipaggio, composto dai piloti Sost. Commissario Maurizio La Rocca, Ass. Capo Giovanni Avenia, dallo specialista Ass. Capo Marco Troisi (tutti del Reparto Volo di Palermo), e dagli specialisti Sovr. Capo Antonio Lombardo (operatore di verricello) e dal Sovr. Capo Michele Scionti (aerosoccorritore), entrambi appartenenti al 5° Reparto Volo di Reggio Calabria (a testimonianza della notevole capacità di operare in perfetta sinergia), è giunto sull'isola dopo circa 50 minuti di volo.
Dopo una breve ricerca, il disperso veniva individuato sulla parte sud della sommità della montagna che sovrasta l’isola di Alicudi, in un luogo impervio, roccioso, ove era impossibile l’atterraggio dell’elicottero anche a causa delle asperità e della pendenza del terreno.
Il turista, in evidente stato di shock, è stato imbragato dall'aerosoccorritore e recuperato con verricello. Al termine delle operazioni l’aeromobile è atterrato sulla piazzola di sosta per elicotteri di Alicudi e l'equipaggio, una volta identificato il giovane, lo ha affidato alla Guardia Medica presente sull'isola per le cure necessarie.
Stremato dalla fatica ed impaurito, il turista ha chiamato i carabinieri e per mezzo della Prefettura di Messina è stato infine allertato il 5° Reparto Volo della Polizia di Stato di Reggio Calabria.
Valutate le circostanze e la necessità di un intervento di recupero dall'alto, un elicottero AB 212 del 4° Reparto Volo di Palermo (diretto dalla Dott.ssa Valeria Cangelosi), che era appena atterrato presso il 5 ° Reparto di Reggio Calabria (comandato dal Dott. Antonio Molinaro) e stava effettuando rifornimento, è stato prontamente configurato per il tipo di missione ed inviato sul posto.
Le operazioni sono state coordinate in sala operativa dal Dott. Domenico Nivio e dall'Isp. Capo Umberto Russello. L'equipaggio, composto dai piloti Sost. Commissario Maurizio La Rocca, Ass. Capo Giovanni Avenia, dallo specialista Ass. Capo Marco Troisi (tutti del Reparto Volo di Palermo), e dagli specialisti Sovr. Capo Antonio Lombardo (operatore di verricello) e dal Sovr. Capo Michele Scionti (aerosoccorritore), entrambi appartenenti al 5° Reparto Volo di Reggio Calabria (a testimonianza della notevole capacità di operare in perfetta sinergia), è giunto sull'isola dopo circa 50 minuti di volo.
Dopo una breve ricerca, il disperso veniva individuato sulla parte sud della sommità della montagna che sovrasta l’isola di Alicudi, in un luogo impervio, roccioso, ove era impossibile l’atterraggio dell’elicottero anche a causa delle asperità e della pendenza del terreno.
Il turista, in evidente stato di shock, è stato imbragato dall'aerosoccorritore e recuperato con verricello. Al termine delle operazioni l’aeromobile è atterrato sulla piazzola di sosta per elicotteri di Alicudi e l'equipaggio, una volta identificato il giovane, lo ha affidato alla Guardia Medica presente sull'isola per le cure necessarie.
Eolie: Ancora una scossa in mare
Scossa di terremoto con epicentro nel mare delle Eolie questa mattina davanti all'isola di Salina. L'evento si e' prodotto alle 5.28 con magnitudo 2.5 a una profondita' di 228,2 chilometri, tale che il sisma non e' stato avvertito dalla popolazione di Leni, Malfa e Santa Marina Salina, i tre centri abitati dell'isola.
Comune di Lipari: Ripartono i lavori pubblici dopo il fermo estivo
COMUNICATO STAMPA
Dopo il fermo estivo ripartono i lavori pubblici che erano stati sospesi. Oggi sarà la volta di Alicudi dove la ditta Pio Letizia riprenderà i lavori sul porto che dovranno essere ultimati entro ottobre. Martedì invece sarà la volta del pontile di Ficogrande a Stromboli i cui lavori si prevede che si completeranno nei primi giorni di ottobre.
Dopo il fermo estivo ripartono i lavori pubblici che erano stati sospesi. Oggi sarà la volta di Alicudi dove la ditta Pio Letizia riprenderà i lavori sul porto che dovranno essere ultimati entro ottobre. Martedì invece sarà la volta del pontile di Ficogrande a Stromboli i cui lavori si prevede che si completeranno nei primi giorni di ottobre.
ArchEolie 2013: Nel "mirino" i resti del porto romano. C'è anche Linea Blu
Sono iniziate a Sottomonastero (Lipari) le prime lezioni teorico-pratiche di "ArchEolie 2013- 1° Workshop di archeologia tecnica e scienze subacque" sull'area dove sono ubicati i reperti del porto romano di Lipari. All'evento, del quale vi abbiamo proposto una seguenza fotografica, l'intervista al professor Sebastiano Tusa e un video relativo ai resti del porto romano scoperto nel 2008, è presente anche la troupe di Linea Blu, capeggiata da Donatella Bianchi che ha effettuato delle interviste e delle riprese in vista della trasmissione che tratterà dell'evento eoliano e che è prevista per il 28 settembre su Rai uno.
Vi proponiamo alcune foto e un breve video relativo all'intervista che Donatella Bianchi ha realizzato con Giuseppe Vadalà, uno dei componenti il comitato promotore.
IL VIDEO:
Conti e Comprensivo "Lipari". Il comunicato del comune di Lipari
COMUNICATO
ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE COMUNE DI LIPARI
In riferimento alle richieste pervenute dall’Istituto Comprensivo “Lipari” ex “Lipari 2” relativo all’esigenza di avere a disposizione ulteriori aule per l’organico scolastico della Scuola Media “S.Lucia”di Lipari centro ed al fine di chiarire dubbi circa spostamenti di plesso delle classi dell’Istituto “Isa Conti”(Liceo)insistenti nell’edificio in questione, si comunica che l’Amministrazione si è attivata immediatamente per affrontare la problematica sollevata, con l’esclusivo intento di assicurare, per quanto di competenza comunale, un’adeguata fruizione del plesso da parte degli studenti della scuola secondaria di I grado e nell’ottica della sussidiarietà, di una collaborazione nei confronti dell’Istituto Superiore, di competenza provinciale , a tutela delle famiglie ed a garanzia della formazione in loco dei ragazzi eoliani.
Nell’attesa di un incontro da noi richiesto, programmato per questa settimana, con i tecnici provinciali, che ha l’obiettivo di arrivare ad una soluzione ampiamente condivisa, nel rispetto di ogni ordine e grado d’istruzione, particolarmente quella dell’obbligo, resta inteso, come già anticipatamente comunicato alla dirigenza dell’Istituto ”Isa Conti”, anche per non pregiudicare un sereno avvio dell’imminente inizio dell’anno scolastico, che l’uso e la destinazione dei locali concessi alle classi della Scuola Superiore, insistenti nel plesso della Scuola Media”S.Lucia”, anche grazie alla disponibilità del Preside Candia di trovare, con difficoltà, temporaneamente, una collocazione alternativa per le aule di cui necessita, all’interno del medesimo edificio, restano invariate.
L’Amministrazione, non per competenza ma per spirito di responsabilità nei confronti di tutti gli studenti, piccoli e grandi, è altresì disponibile a valutare soluzioni alternative temporanee per le classi delle Scuole Superiori, come sopra specificate, in altro immobile di proprietà comunale.
Cordiali Saluti.
Tiziana De Luca (Assessore alla P.I.)
Cordiali Saluti.
Tiziana De Luca (Assessore alla P.I.)
Lipari: Stasera All'Auditorium della Chiesa Immacolata concerto per pianoforte del Maestro Gèrard-Marie Fallour
COMUNICATO - STAMPA
Questa sera alle ore 19,00 nell'Auditorium della Chiesa Immacolata si terrà il concerto per pianoforte del Maestro Gèrard-Marie Fallour , rinviato a causa della pioggia giovedì scorso.
Raffinato interprese di Debussy, Liszt, Wagner, Fallour si è esibito come solista in Germania, in Spagna, in Turchia, in Giappone, in Russia ed in America.
Insignito dei più prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale, Fallour è fondatore dei "Rencontres musicales" de Pont Saint-Esprit e direttore artistico del Festival di Plateau Picard.
La manifestazione, organizzata dall'Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Lipari, è aperta a tutti.
ArchEolie 2013: A lezione nei fondali dove giace il porto romano di Lipari (con video)
Ultimissimi preparativi nell'area liparese del porto di Sottomonastero per ArchEolie 2013- 1° WORKSHOP di Archeologia tecnica e scienze subacquee che si terrà a Lipari da oggi sino al 16 settembre.
Il workshop vedrà all'opera una quindicina di aspiranti archeologi-subacquei provenienti da ogni parte d'Italia più un'altra decina di studenti universitari.
Lezioni e pratica si svolgeranno, sotto la stretta sorveglianza della Sovrintendenza del mare e dei subacquei della Guardia Costiera di Messina (al comando del tenente di vascello Giuseppe Simeone) nell'area dove nel 2012, quasi casualmente, vennero ritrovati i resti dell’antico porto di epoca romana.
Sarà, come anticipato, proprio lo scavo archeologico subacqueo, presso i suddetti resti, l’oggetto del workshop, integrato da lezioni e seminari.
L'area interessata, come è visibile dalle foto, è stata delimitata con delle boe ed è strettamente sorvegliata.
A Lipari, per l'occasione, sono presenti anche Claudio Mocchegiani Carpano, docente di archeologia subacquea presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, e Philippe Tisseyrè della Sovrintendenza del mare che ben conosce l'area in cui sono ubicati i resti del porto romano dell'isola.
La direzione scientifica del workshop "ArchEolie 2013 è affidata al professor Sebastiano Tusa, Soprintendente del mare della Regione Siciliana, che abbiamo intervistato affrontando non soltanto la tematica di questa iniziativa, ma anche dello "stato dell'arte" per quanto riguarda gli scavi del porto romano di Lipari, la tele-fruizione dei beni archeologici sommersi e il triste fenomeno dei "predatori" del patrimonio archeologico sottomarino.
Vi proponiamo due video:
1) L'intervista al professor Sebastiano Tusa
2) Un viaggio nei fondali dove giace, per l'appunto, il porto romano di Lipari
L'INTERVISTA A TUSA:
VIDEO-VIAGGIO SUI FONDALI DOVE GIACE IL PORTO ROMANO DI LIPARI
Auguri a..
Eolienews augura Buon Compleanno a Gaetano Marocchini, Matteo Marino e Mariateresa Mastroeni
domenica 8 settembre 2013
Furto in casa Orto. Sarebbero stati recuperati i preziosi.
Sarebbero stati recuperati dai carabinieri (il condizionale è d'obbligo in mancanza di conferme ufficiali) i preziosi che erano stati portati via dall'abitazione del vice-sindaco di Lipari, avvocato Gaetano Orto.
Da quanto apprendiamo si è tentato di vendere l'oro presso un compra-oro dell'isola.
Di conseguenza i militari dell'Arma avrebbero individuato anche chi ha trafugato i preziosi.
Come accade sempre in questi casi le voci di paese si sprecano anche su chi avrebbe effettuato il furto.
Noi, come d'abitudine, preferiamo attendere in tal senso un comunicato ufficiale (se ci sarà) da parte dell'Arma.
Apprendiamo, inoltre, di uno spiacevole episodio, per fortuna senza conseguenza, che avrebbe interessato ieri sera a Canneto, il sindaco Marco Giorgianni.
Da quanto apprendiamo si è tentato di vendere l'oro presso un compra-oro dell'isola.
Di conseguenza i militari dell'Arma avrebbero individuato anche chi ha trafugato i preziosi.
Come accade sempre in questi casi le voci di paese si sprecano anche su chi avrebbe effettuato il furto.
Noi, come d'abitudine, preferiamo attendere in tal senso un comunicato ufficiale (se ci sarà) da parte dell'Arma.
Apprendiamo, inoltre, di uno spiacevole episodio, per fortuna senza conseguenza, che avrebbe interessato ieri sera a Canneto, il sindaco Marco Giorgianni.
Partylandia augura Buon Compleanno ad Arianna ed Alessandro
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Arianna che compie 12 anni e ad Alessandro che ne compie 9
sabato 7 settembre 2013
Grande evento. Il dottor Giacomantonio ci farà sapere (di Antonio Previti)
Ho letto l'ultimo intervento del dott.SIDOTI e mi sono rincuorato,allora avevo capito bene che a settembre ci sarebbe stato un grande evento.
Per la verità avevo chiesto in giro, e nessuno dico nessuno, sapeva cosa rispondere.
Il dott. GIACOMANTONIO avrà una risposta definitiva? grazie
Antonio Previti
Per la verità avevo chiesto in giro, e nessuno dico nessuno, sapeva cosa rispondere.
Il dott. GIACOMANTONIO avrà una risposta definitiva? grazie
Antonio Previti
Geografia Giudiziaria: autorizzato smaltimento arretrato civile in 8 sedi
(di Paolo Intilisano) Il Ministro della Giustizia, in applicazione dell’art. 8 del d.lgs. n. 155 del 2012, ha ritenuto di autorizzare - per un periodo di due anni a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo 2012 n. 15 e dopo aver acquisito i pareri previsti dalla legge - la trattazione dei procedimenti civili ordinari e delle controversie in materia di lavoro, di previdenza e assistenza obbligatoria pendenti alla data del 13 settembre 2013 presso un numero limitato di sedi soppresse nell’ambito della riforma della geografia giudiziaria.
L’intervento riguarda i Tribunali soppressi di maggiore dimensione per popolazione amministrata o per indice delle sopravvenienze ed è diretto a evitare che le procedure di accorpamento possano ritardare la definizione dei predetti procedimenti civili.
La selezione è stata effettuata con riferimento alle sedi soppresse caratterizzate alternativamente:
a) da un numero di abitanti superiore a 180.000 unità, corrispondenti alla metà della media nazionale dei tribunali provinciali assunta quale parametro di riferimento nell’attuazione della sopra richiamata legge delega realizzata con il decreto legislativo n. 155/2012;
b) da una sopravvenienza media annuale di 6.874 affari complessivi, corrispondente alla media delle sopravvenienze dei tribunali con popolazione superiore a 180.000 abitanti.
In relazione al primo parametro sono stati individuati i tribunali di Alba, Bassano del Grappa, Pinerolo e Vigevano; con riferimento al parametro della domanda di giustizia, sono stati individuati i Tribunali di Chiavari, Lucera, Rossano e Sanremo. Inoltre presso il Tribunale di Rossano si svolgeranno anche i dibattimenti penali relativi ai procedimenti pendenti alla data del 13 settembre 2013.
Pertanto, la riforma entrerà in vigore il prossimo 14 settembre, senza alcun ripristino di Tribunali soppressi, ma consentendo che i soli processi civili pendenti presso le sedi soppresse sopra indicate siano trattati in tali sedi, e ciò al fine di accelerare la loro definizione.
L’intervento riguarda i Tribunali soppressi di maggiore dimensione per popolazione amministrata o per indice delle sopravvenienze ed è diretto a evitare che le procedure di accorpamento possano ritardare la definizione dei predetti procedimenti civili.
La selezione è stata effettuata con riferimento alle sedi soppresse caratterizzate alternativamente:
a) da un numero di abitanti superiore a 180.000 unità, corrispondenti alla metà della media nazionale dei tribunali provinciali assunta quale parametro di riferimento nell’attuazione della sopra richiamata legge delega realizzata con il decreto legislativo n. 155/2012;
b) da una sopravvenienza media annuale di 6.874 affari complessivi, corrispondente alla media delle sopravvenienze dei tribunali con popolazione superiore a 180.000 abitanti.
In relazione al primo parametro sono stati individuati i tribunali di Alba, Bassano del Grappa, Pinerolo e Vigevano; con riferimento al parametro della domanda di giustizia, sono stati individuati i Tribunali di Chiavari, Lucera, Rossano e Sanremo. Inoltre presso il Tribunale di Rossano si svolgeranno anche i dibattimenti penali relativi ai procedimenti pendenti alla data del 13 settembre 2013.
Pertanto, la riforma entrerà in vigore il prossimo 14 settembre, senza alcun ripristino di Tribunali soppressi, ma consentendo che i soli processi civili pendenti presso le sedi soppresse sopra indicate siano trattati in tali sedi, e ciò al fine di accelerare la loro definizione.
Sidoti: "Assessore Cuccia...batta un colpo o se invece lo ritiene opportuno si dimetta"
Mi scusi Assessore Cuccia ma il famoso "grande evento di settembre dove e' finito"? Non mi dica che si e' perso come il suo cv nelle stanze del Comune sempre se lo ha mai inviato.
Poi ci ha riempito la testa di programmazione e poi alla fine nel sito del Comune mi trovo questa quattro informazioni:
Ufficio Programmazione e Turismo : turismo@pec.comunelipari.it
1)Contributi a favore di Istituzioni Culturali e per Convegni di rilevante interesse culturale del 13/02/2013
2)Incentivi alle Imprese in materia di salute e sicurezza nel lavoro del 13/02/2013
3)Erogazione di premi a favore di pescatori e proprietari che praticano la piccola pesca costiera 28/01/2013
4)Avviso: Strumento finanziario per gli investimenti e la crescita delle Micro-Imprese attive nella Regione Sicilia 28/01/2013
5)Giovani per il Sociale - Giovani per valorizzazione dei beni pubblici 30/10/2012 forse?
6)Avviso: Legge 26 febbraio 2010 n. 3 - Disciplina Agriturismo in Sicilia 01/03/2010.
Come può rilevare dalle date che ho indicato in coda ad ogni documento pubblicato gli stessi sono alquanto datati? Ma cosa fa questo ufficio? Di cosa si occupa?Di quante persone e' composto? Da quanto si vede sul sito produce ben poco.
Le ricordo il progetto LE VELE NERE di cui fino ad oggi sulle motivazioni del mancato finanziamento ci sono pareri discordanti.
Mi raccomando batta un colpo e se invece lo ritiene opportuno si dimetta.
Angelo Sidoti
Poi ci ha riempito la testa di programmazione e poi alla fine nel sito del Comune mi trovo questa quattro informazioni:
Ufficio Programmazione e Turismo : turismo@pec.comunelipari.it
1)Contributi a favore di Istituzioni Culturali e per Convegni di rilevante interesse culturale del 13/02/2013
2)Incentivi alle Imprese in materia di salute e sicurezza nel lavoro del 13/02/2013
3)Erogazione di premi a favore di pescatori e proprietari che praticano la piccola pesca costiera 28/01/2013
4)Avviso: Strumento finanziario per gli investimenti e la crescita delle Micro-Imprese attive nella Regione Sicilia 28/01/2013
5)Giovani per il Sociale - Giovani per valorizzazione dei beni pubblici 30/10/2012 forse?
6)Avviso: Legge 26 febbraio 2010 n. 3 - Disciplina Agriturismo in Sicilia 01/03/2010.
Come può rilevare dalle date che ho indicato in coda ad ogni documento pubblicato gli stessi sono alquanto datati? Ma cosa fa questo ufficio? Di cosa si occupa?Di quante persone e' composto? Da quanto si vede sul sito produce ben poco.
Le ricordo il progetto LE VELE NERE di cui fino ad oggi sulle motivazioni del mancato finanziamento ci sono pareri discordanti.
Mi raccomando batta un colpo e se invece lo ritiene opportuno si dimetta.
Angelo Sidoti
INTOCCABILI E SOSTITUIBILI: LUPO, CRACOLICI E FERRANDELLI IN POLE
Grandi manovre, piccolo cabotaggio. Nei prossimi giorni il rimpasto. Non riguarderà solo l’assessore Bartolotta (Pd, Innovazioni), che pare essere diventato il “muro vascio” (l’anello debole ) della giunta di governo, ma una parte cospicua della formazione di governo. Almeno nelle intenzioni, perché le ambizioni sono tante e le candidature, se fosse possibile, più numerose delle ambizioni.
La mappa del governo propone, allo stato, assessori di stretta osservanza crocettiania (Marino, Sgarlata, Scilabra, Stancheris), di aree democratica (Bianchi e Bartolotta, Innovazioni); Lo Bello (Crisafulli-Capodicasa) , di area Udc (Cartabellotta, Valenti e Bonafede). Infine c’è Linda Vancheri, che rappresenta la Confindustria Sicilia.
Il rimpasto dovrebbe interessare soprattutto l’area di Innovazioni, anche per dare spazio ai neo-renziani, oggi vicini a Franceschini dopo l’endorsement dei giorni scorsi). Gli assessori crocettiani sarebbero intoccabili, almeno tre su quattro (Scilabra si colloca fra le tre unità inamovibili).
Rischiano Bianchi, che peraltro ha vissuto qualche mese fa un momento di “stanchezza” (troppo stress, troppo pressing, troppi conflitti…), Bartolotta, Sgarlata e Lo Bello.
Le candidature più forti, sulla carta, sono quelle solite: Antonello Cracolici, Beppe Lupo, Fabrizio Ferrandelli. Ma su Ferrandelli potrebbe esserci un veto del governatore, che non vuole nemici in casa. E Ferrandelli, che pure era stato sponsorizzato proprio da Crocetta nella campagna elettorale di Palermo, è stato il critico più aspro ed irriducibile.
In definitiva c’è un’apertura del presidente della Regione sul rimpasto di assessori designati da Pd o altri con una clausola di salvaguardia: porte chiuse agli indesiderabili.
L’Udc, infine, non vive tensioni da rimpasto: la squadra sembra salda. Se dovesse sopravvenire una “urgenza”, tuttavia, sarebbe la Valenti a doversi sacrificare, ma non ci sono avvisaglie di questa natura.
Siamo alla vigilia del primo anno di vita della giunta di governo, due assessori (il cantautore Battiato e lo scienziato Zichichi) sono stati avvicendati in corso d’opera dopo una breve e tormentata permanenza. La stabilità dunque, non potrà essere annoverata come una delle virtù del governo in carica.
La mappa del governo propone, allo stato, assessori di stretta osservanza crocettiania (Marino, Sgarlata, Scilabra, Stancheris), di aree democratica (Bianchi e Bartolotta, Innovazioni); Lo Bello (Crisafulli-Capodicasa) , di area Udc (Cartabellotta, Valenti e Bonafede). Infine c’è Linda Vancheri, che rappresenta la Confindustria Sicilia.
Il rimpasto dovrebbe interessare soprattutto l’area di Innovazioni, anche per dare spazio ai neo-renziani, oggi vicini a Franceschini dopo l’endorsement dei giorni scorsi). Gli assessori crocettiani sarebbero intoccabili, almeno tre su quattro (Scilabra si colloca fra le tre unità inamovibili).
Rischiano Bianchi, che peraltro ha vissuto qualche mese fa un momento di “stanchezza” (troppo stress, troppo pressing, troppi conflitti…), Bartolotta, Sgarlata e Lo Bello.
Le candidature più forti, sulla carta, sono quelle solite: Antonello Cracolici, Beppe Lupo, Fabrizio Ferrandelli. Ma su Ferrandelli potrebbe esserci un veto del governatore, che non vuole nemici in casa. E Ferrandelli, che pure era stato sponsorizzato proprio da Crocetta nella campagna elettorale di Palermo, è stato il critico più aspro ed irriducibile.
In definitiva c’è un’apertura del presidente della Regione sul rimpasto di assessori designati da Pd o altri con una clausola di salvaguardia: porte chiuse agli indesiderabili.
L’Udc, infine, non vive tensioni da rimpasto: la squadra sembra salda. Se dovesse sopravvenire una “urgenza”, tuttavia, sarebbe la Valenti a doversi sacrificare, ma non ci sono avvisaglie di questa natura.
Siamo alla vigilia del primo anno di vita della giunta di governo, due assessori (il cantautore Battiato e lo scienziato Zichichi) sono stati avvicendati in corso d’opera dopo una breve e tormentata permanenza. La stabilità dunque, non potrà essere annoverata come una delle virtù del governo in carica.
OggI. "Festival Territorio Zero”, evento educativo e divulgativo non a scopo di lucro promosso da Movimento 5 Stelle, Territorio Zero, Città Aperta e Cetri Tires, patrocinato dal Comune di Barcellona
Si terrà, oggi, sabato 7 settembre, presso Villa Oasi di Piazza S. Sebastiano il “Festival Territorio Zero”, evento educativo e divulgativo non a scopo di lucro promosso da Movimento 5 Stelle, Territorio Zero, Città Aperta e Cetri Tires, patrocinato dal Comune di Barcellona. “L'idea di un festival o, meglio, ecosagra -affermano Carmelo Giunta e Sebastiano Coppolino, due dei promotori- nasce dall'esigenza di sensibilizzare i cittadini ad adottare uno stile di vita votato al riuso, al riciclo e alla riparazione, educandoli inoltre a preferire le energie rinnovabili a quelle tradizionali”. “In tal senso -aggiunge Antonio Zanotto di Messina- intendiamo anche mettere in contatto i cittadini consumatori con le realtà “rinnovabili” già presenti sul territorio, coinvolgendo anche operatori ed artigiani del riciclo”. Il Festival Territorio Zero, che dopo Barcellona toccherà numerose altre tappe in Sicilia, riserverà grande attenzione anche ai più piccoli, che saranno intrattenuti con giochi educativi sul tema “spreco zero” dagli animatori dell'associazione “Ne combiniamo di tutti i colori”. In piazza S. Sebastiano, proprio dinanzi all'ingresso di Villa Oasi, sarà allestito il palco sul quale si esibiranno numerosi musicisti locali e tra questi, Giuseppe Alesci, “Giò nel mondo dei chi”, il duo acustico “M&D”, i “SenzaNome”, i “South Skunk Family” e una sorpresa. All'interno del centro polifunzionale, invece, saranno presenti gli stand di operatori locali nei settori dell'agricoltura biologica, della raccolta differenziata e del compostaggio: hanno dato la loro adesione anche Rete Abile Messina, MessinAmbiente, Ecofra e Dusty. Nei locali dell'auditorium sito al primo piano si svolgerà un convegno sul tema “Territorio Zero”: previsti, tra gli altri, gli interventi di Angelo Consoli presidente del Cetri Tires, Carmelo Celona urabista a “Cemento Zero” e di Tiziana Morina del Gasecogastronomia di Messina. Gli organizzatori confidano inoltre in una massiccia presenza degli amministratori locali di tutta la provincia di Messina, ai quali hanno nei giorni scorsi inoltrato formale invito. Nel corso della manifestazione, sarà chiesto al Sindaco di Barcellona Maria Teresa Collica di sottoscrivere il “Manifesto Zero”, impegno formale con il quale l'amministrazione comunale si impegna ad adottare e rafforzare le politiche più idonee per promuovere le emissioni zero, i rifiuti zero e lo spreco zero di energia, acqua e cibo.
Domenico La Cava
I dettagli dell'evento sono disponibili a questo link: https://www.facebook.com/events/215164951969124/
Giovanni BausaniCollaboratore del Dep. Francesco D'Uva - M5S
Auguri agli sposi Milena Mollica e Davide Starvaggi
Un quarto d'ora di pioggia intensa sprigiona un..fiume di fogna (dalla G. del Sud)
L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del Sud di oggi
Un quarto d'ora di pioggia intensa sprigiona un...fiume di fogna
Salvatore Sarpi
LIPARI
Tante le persone bloccate in casa o nei locali pubblici,
impossibilitate ad uscire dall'enorme massa d'acqua che ha allagato
le strade, arrivando a lambire gli ingressi. Non è stata risparmiata
anche la parte inferiore del Corso principale dell'isola dove si è
riversato il fiume proveniente da Zinzolo-S. Lucia. Contestualmente
da Marina Corta a Sottomonastero, da Zinzolo a Bagnamare si è
assistito allo “spettacolo” dei tombini delle fogne in
“eruzione”. E per fortuna che il “nubifragio” si è esaurito
in un breve arco temporale.
Un quarto d'ora di pioggia intensa sprigiona un...fiume di fogna
Salvatore Sarpi
LIPARI
Non è stato certo uno spettacolo da
località turistica quello che hanno trovato ieri mattina a Marina
Corta i circa 450 croceristi che sono sbarcati a Lipari dalle navi
"Le Ponent" e "Berlin".
L'intensa pioggia della
notte prima, ed una sempre più evidente fatiscenza della rete
fognante, ha fatto saltare tutti i tombini delle fogne e la piazza
(area esterna ai locali inclusa) si è riempita di liquami
maleodoranti. Il lezzo, che qualcuno ha tentato di "spacciare"
ai turisti per puzza di zolfo che il vento sospingeva sino a Lipari
dalla vicina Vulcano, era davvero insopportabile.
Sul posto per
cercare di riportare la situazione alla normalità (ma il danno
d'immagine era già bello che fatto) sono intervenute la ditta di
espurgo di Angelino Biviano e quella di Saro Gitto. Erano anche
presenti il vice-sindaco Gaetano Orto e l' assessore Giovanni
Sardella. Oltre al lezzo i turisti hanno potuto "ammirare"
una via Roma, che dopo la pioggia della sera prima e il fiume che
l'ha attraversata (come sempre), era ricolma di detriti specie nella
parte terminale. E la pioggia, caduta copiosa per circa quindici
minuti, ha riproposto la drammaticità in cui versano alcuni punti
nevralgici dell'isola quali sono le vie Roma, Franza, Zinzolo,
S.Lucia e le zone di Ponte e Valle e, conseguentemente, i rischi che
corrono gli abitanti e/o coloro che si trovano a transitarvi in
occasione della pioggia.
Strade, zone che, per l'ennesima volta, si
sono trasformate in torrenti in piena che hanno trascinato lungo il
loro percorso tutto ciò che hanno trovato massi, sabbia, detriti,
vecchi elettrodomestici e, sulla via Roma, anche una transenna
posizionata dal comune per indicare l'esistenza di un'area a traffico
limitato.
Una situazione che, anche in previsione
dell'inverno, desta non poche preoccupazioni tra i cittadini, in
particolare tra quelli residenti nelle aree a rischio.
Sappiamo che
la giunta Giorgianni si è mossa per ottenere la possibilità di
"sforare" il patto di stabilità e "recuperare" i
fondi (tra l'altro disponibili) per procedere alle operazioni di
messa in sicurezza dei torrenti e delle aree a rischio.
Sappiamo
anche che è passato quasi un anno da quando l'allora ministro
all'Ambiente Corrado Clini sbarcò a Lipari (all'indomani di un
nubifragio che mise a dura prova territorio e cittadini) e promise un
pronto intervento per sbloccare i fondi. Da allora nulla è cambiato,
i soldi sono dove erano, le strade restano torrenti in piena anche a
seguito di 10/15 minuti di pioggia più o meno intensa, il rischio è
sempre dietro l'angolo. Forse è il momento di "battere i pugni" e mettere chi di competenza
di fronte alla realtà e ai rischi che si corrono. Prima che sia troppo tardi
venerdì 6 settembre 2013
La revoca della cittadinanza onoraria concessa al Presidente della Repubblica sarebbe potuta essere una eclatante protesta (di Alfio Ziino)
Mi associo alla richiesta del geometra Aldo Natoli di procedere alla revoca della cittadinanza onoraria nel tempo conferita a quei rappresentanti, istituzionali o politici, che nulla hanno fatto per le Eolie, remando anzi contro.
Commentando l' intervento a gamba tesa (fallo da espulsione) del Presidente Giorgio Napolitano sulla Corte Costituzionale prima che questa decidesse in ordine alla legittimità del provvedimento di "riforma" della geografia giudiziaria, ebbi ad invocare proprio la revoca della cittadinanza onoraria conferitagli dal Comune di Lipari. Motivazione? l'assoluto disprezzo mostrato nei confronti degli isolani.
Ma chi mai proporrà in Consiglio Comunale siffatta istanza? Da una ammucchiata di eunuchi è difficile trarre un' impennata di virilità. Un lavoretto di bocca, parole parole parole, è invece facile ottenerlo.
E pensare che la revoca della cittadinanza onoraria concessa al Presidente della Repubblica avrebbe potuto essere proprio la " eclatante, legale protesta" promessa dal Sindaco in occasione dell'incontro con cittadini ed avvocati. Parole parole parole.
Avv. Alfio Ziino
VERBALE DEL CONSIGLIO D'ISTITUTO "CONTI" DEL 5/09. SUCCESSIVO AD UNA COMUNICAZIONE DELL'ASSESSORE ALLA P.I.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL VERBALE
DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO "ISA CONTI" DEL 5 SETTEMBRE
Il
giorno 05 settembre 2013, alle ore 11,00, presso l’aula magna
dell’Istituto Istruzione Superiore “Isa Conti Eller Vainicher”
– Lipari, su convocazione in modalità straordinaria ed urgente del
presidente, Sig.ra Paino Irene, si è riunito il Consiglio
d’Istituto, per discutere il seguente ordine del giorno:
-
Comunicazione pervenuta a
mezzo fax, a firma dell’Assessore alla P.I. del Comune di Lipari,
in relazione alla richiesta di n. 2 aule scolastiche da attribuire
all’I.C. Lipari.
Sono
presenti: il Dirigente Scolastico Prof.ssa Tommasa Basile; ; il DSGA
Rag. Caterina Cullotta; i sigg. Girolamo Biviano, Rossano Giorgi, in
rappresentanza del personale ATA; i proff. Elvira Casaceli; Michela
Corda; M. Rosaria Lazzarini, Mariella Livoti; Floriana Lopes;
Giuseppe Mirabito; M. Paola Roncaglia, rappresentanti della
componente docenti; i Sigg. Rijtano Salvatore, per la componente
genitori.
Risultano
assenti i sigg. Paino Irene, presidente del Consiglio dell’Istituto
e Salvatore Sarpi; la prof.ssa M. Jose Calderone, per la componente
docenti.
Presiede
la riunione il sig. Rijtano Salvatore, che, constatata la validità
della seduta, dichiara aperta la discussione. Assume funzione di
segretario la prof.ssa Lazzarini.
Il
dirigente scolastico saluta in Consiglio e provvede a dare lettura
della comunicazione pervenuta alla scuola e a mezzo della quale
l’istituzione scolastica viene informata in merito ad un
sopralluogo ad opera di Tecnici provinciali e comunali, che avrà
luogo in data 09 settembre c.a. presso l’edificio sede centrale
della scuola.
La
verifica posta in oggetto avrebbe lo scopo di affrontare le criticità
evidenziate dalla dirigenza dall’I.C. Lipari, con sede in via E.
Carnevale, risolvendo la questione relativa alla nuova formazione di
una classe 1^ media, da cui dipende la necessità di fruizione, in
sede, di due aule scolastiche, individuabili nella sede staccata di
via Cappuccini. tra quelle che finora hanno utilizzato gli studenti
dell’Istituto Conti.
Dopo ampio
ed acceso dibattito a cui ha preso parte anche il sig. Angelo La
Torre, in qualità di genitore poiché presente nella scuola nella
quale svolge funzione di collaboratore scolastico, il Consiglio
dell’Istituto, con unanimità di consensi, delibera il seguente
atto:
“Il
Consiglio dell’Istituto Istruzione Superiore Conti – Vainicher –
Lipari, nelle sopra indicate componenti rappresentate, a tutela del
regolare svolgimento dell’a.s. 2013/14 ed al fine di non
catalizzare pericolose situazioni di protesta degli studenti, lesive
del loro regolare percorso didattico – educativo, sottopone
all’attenzione delle istituzioni territoriali competenti, facendone
richiesta anche in virtù del principio di sussidiarietà, quanto di
seguito elencato:
- A garanzia dell’ idonea Offerta Formativa scolastica, programmata per l’imminente avvio delle lezioni del 09 c.m. Il Consiglio d’istituto rappresenta la necessità di porre una moratoria alla richiesta di cessione delle aule per l’anno scolastico 2013/14.
- Nella considerazione della multi - territorialità dell’utenza dell’istituto che accoglie, nella frequenza, studenti provenienti da tutte le Isole e le frazioni dell’arcipelago eoliano, il Consiglio d’Istituto chiede che venga opportunamente tutelato il diritto – dovere d’istruzione per tutti gli studenti della scuola, con particolare rispetto del principio normativo d’obbligo scolastico, che insiste sulla frequenza degli alunni iscritti nelle classi del primo biennio di studi superiori.
- A completezza dell’azione e per un’efficace verifica complessiva che possa condurre ad una solida e tempestiva soluzione al problema evidenziato nella documentazione pervenuta ed allegata al presente verbale, il Consiglio d’istituto sollecita, i Tecnici e degli Amministratori della Provincia e del Comune di Lipari, un sopralluogo congiunto, da effettuarsi oltre che nelle aule dell’Istituto Conti, anche nelle aule di pertinenza dell’Istituto Comprensivo Lipari: sede centrale: plesso S. Lucia; sez. staccata: plesso Pianoconte; sez. staccata: plesso Quattropani; sez. staccata: plesso Canneto.
Riconoscenti
per il ruolo assunto e svolto con completezza dall’Amministrazione
comunale, certi che ad Essa non sfuggirà il fondamentale compito
educativo e formativo a cui l’Istituto Conti assolve con esperta
efficienza nel servizio erogato, consapevoli delle difficoltà che la
soppressione delle Province ha determinato nel territorio, si attende
una soluzione che avrà indubbio carattere di sollecita, positiva,
duratura ed informata sensibilità culturale.
A
conclusione degli interventi il Consiglio d’Istituto delibera per
la richiesta di un incontro esplicativo alla presenza del Sindaco del
Comune di Lipari e di una rappresentanza di genitori degli studenti e
di cui si farà carico il dirigente scolastico in qualità di
rappresentante legale dell’Istituto Conti.
La
seduta è tolta alle ore 13,00.
Il
segretario
f.to
M. Rosaria Lazzarini
Il
Presidente
f.to
Sig. Salvatore Rijtano
E' nato Mario Basile
E' venuto alla luce ieri all'ospedale di Milazzo, Mario Basile, figlio di Salvatore e Liliana Lauricella.
Al piccolo il più caloroso benvenuto, auguri e felicitazioni per i genitori, per i nonni e per i parenti tutti
Nonna Immacolata ringrazia per la grande professionalità tutta l'equipe del reparto di ostetricia dell'ospedale.
Al piccolo il più caloroso benvenuto, auguri e felicitazioni per i genitori, per i nonni e per i parenti tutti
Nonna Immacolata ringrazia per la grande professionalità tutta l'equipe del reparto di ostetricia dell'ospedale.
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