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mercoledì 9 gennaio 2008

Termovalorizzatori: Prodi rassicura Cuffaro

I termovalorizzatori in Sicilia si faranno senza ulteriori ritardi. Dopo la sollecitazione del Presidente della Regione Salvatore Cuffaro il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha fornito oggi le sue rassicurazioni in materia. “Anche a nome del Ministro Pecoraro Scanio vi posso assicurare che il problema degli stanziamenti per i termovalorizzatori in Sicilia si sbloccherà”, ha detto il Presidente del Consiglio durante la riunione con i presidenti delle regioni convocata per affrontare l’emergenza rifiuti in Campania.
Il presidente del Consiglio, anche a nome del Ministro dell’ambiente che gli sedeva a fianco, si è impegnato a sbloccare i contributi necessari per la realizzazione dei termovalorizzatori. Si tratta del denaro che lo stato ottiene attraverso una tassa denominata CIP 6 e riscossa attraverso la bolletta elettrica, in atto pagata anche dai cittadini siciliani ma destinata soltanto a vantaggio degli impianti del centro nord. La finanziaria 2008 bloccava questi contributi per i termovalorizzatori in fase di costruzione fra i quali figurano anche quelli siciliani vincolandoli ad un decreto di deroga che il Presidente del Consiglio si è, dunque, impegnato a far emanare in tempi brevi.

Centro servizi al turismo di Lipari: Si tenta il rilancio

Sarà la società Investincultura di Palermo ad occuparsi del progetto di gestione del Centro servizi al Turismo di Lipari. Un progetto co-finanziato al 50% con i fondi del Dupim-PIT(Programma di sviluppo integrato territoriale isole minori). I fondi pubblici sono di 275.000 euro. Altrettanti quelli che saranno conferiti dal socio privato.
All'incontro, introdotto dall'assessore al Turismo avvocato Giovanni Maggiore, hanno partecipato alcuni operatori turistici dell'arcipelago. Investincultura ha illustrato gli obiettivi del progetto per la promozione e la valorizzazione turistica del territorio isolano. Ha evidenziato come sia intenzione della società promuovere, dapprima attraverso la via telematica, l'arcipelago, le sue pecualiarità storico-artistiche, culturali e paesaggistiche, nonchè i prodotti tipici. In una seconda fase si permetterà al turista che sbarcherà alle Eolie di interagire attraverso il telefonino e una apposita card onde ottenere informazioni utili e nello stesso tempo comunicare le esperienze maturate durante la vacanza.

Cuffaro: Prodi sblocchi i termovalorizzatori in Sicilia

"Apprezzo l’intervento del presidente del Consiglio Prodi, per risolvere l’emergenza rifiuti in Campania. Viste le scelte odierne, credo che il premier debba intervenire sul ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio, così ostinato nel bloccare la costruzione dei termovalorizzatori in Sicilia”.
Lo afferma il presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, commentando le decisioni assunte dal governo nazionale per far fronte alla crisi campana. “Noi siamo pronti a costruire i termovalorizzatori – continua Cuffaro - che sono l'unica valida soluzione all'emergenza rifiuti, in Campania come in Sicilia. Il nostro piano prevede la costruzione di quattro termovalorizzatori e il progressivo incremento della raccolta differenziata. Ha avuto il via libera dall’Unione Europea. Ma è bloccato dal ministro Pecoraro Scanio. Senza la completa attuazione del piano rifiuti – conclude il presidente – c’è il rischio che anche la Sicilia, in un prossimo futuro, si trovi costretta ad affrontare una situazione d’emergenza”.

Lipari come Napoli: Rimostranze a Canneto

“Zona di San Vincenzo a Canneto come Napoli: una discarica di spazzatura”. Questo l'emblematico cartello apparso ieri, unitamente ad uno di poco gradevole apprezzamento per l'amministrazione comunale, nella frazione liparese di Canneto a ridosso di alcuni complessi abitativi.
Un cartello, che onor del vero, potrebbe essere piazzato in diverse parti dell'isola, solo cambiando il nome della zona.
Quindi Lipari come Napoli? Sicuramente no per quanto riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Sulla buona strada, invece, per ciò che concerne il deposito indiscriminato e vergognoso di rifiuti speciali quali materassi, vecchi elettrodomestici, water, lavandini ecc. Cataste di rifiuti che, come nel caso della “discarica di San Vincenzo”, così come ci hanno segnalato diversi abitanti, ospita poco piacevoli animaletti, sinonimo da sempre di sporcizia.
San Vincenzo situazione limite? Sicuramente no se si considera che nel raggio di poco più di due chilometri abbiamo “avvistato” altre tre “discariche” consistenti: da quella della case gialle di Canneto, a quella di contrada Serra sino a quella che sorge ad un centinaio di metri dall'ospedale. Senza contare le tante, troppe “mini-discariche”.
Una situazione insostenibile, frutto sicuramente d'inciviltà ma anche di mancanza di controlli e repressione. Si era parlato di telecamere nei punti strategici ma è rimasto solo un progetto. E mentre ci si vanta del titolo di Patrimonio dell'umanità, ottenuto per l'aspetto vulcanologico e ambientale, non ci si rende conto che proprio quell'ambiente lo si massacra e lo si distrugge giorno dopo giorno. Se, come qualcuno dice, la terra in cui viviamo non è nostra ma la custodiamo per i nostri figli non stiamo facendo loro sicuramente un buon servizio.

Aeroporto a Lipari: No dalla commissione Unesco

L'aeroporto inserito nel Piano regolatore generale di Lipari non può essere previsto nel Piano di gestione del sito Unesco e Marina Corta va valorizzata per quello che ha rappresentato da sempre e cioè quale borgo marinaro.
Le affermazioni del professor Angelini della commissione riunitasi ieri a chiudono di fatto le porte alla struttura portuale che si intendeva realizzare nella zona nel contesto della riqualificazione della portualità dell'isola di Lipari. E', infatti, impensabile che si possano coniugare le caratteristiche tipiche del borgo marinaro con una struttura portuale moderna.
Sono questi i passi più salienti dell'incontro tenutosi ieri al comune di Lipari e al quale hanno preso parte i professori Aurelio Angelini e Giovanni Ruggeri, il sindaco di Lipari Mariano Bruno, gli assessori Alfredo Biancheri, Giovanni Maggiore e Ivan Ferlazzo, il presidente del consiglio Pino Longo e i consiglieri comunali Rosaria Corda, Giacomo Biviano e Pietro Lo Cascio.
Una riunione, la seconda negli ultimi 20 giorni, che era propedeutica alla presentazione domani presso la sede della fondazione Banco di Sicilia a Palermo delle linee di massima del piano di gestione del sito Unesco dell'arcipelago. Un piano che poi sarà inviato al Ministero dei Beni culturali a Roma per l'approvazione e l'invio all'Unesco. Agli amministratori e alle forze politiche locali, prima dell'invio del piano a Roma, sarà data la possibilità di presentare delle “osservazioni costruttive” ma niente di più.
Durante l'incontro è stato evidenziato come- in considerazione di quanto previsto nella Finanziaria per i siti Patrimonio dell'Umanità- il Piano di gestione può rappresentare le Eolie una grande opportunità non solo dal punto di vista turistico ma anche per richiamare risorse economiche.
A Palermo saranno presenti il presidente della commissione nazionale Unesco, gli assessori regionali ai Beni Culturali e al Territorio ed ambiente e i quattro sindaci eoliani

Trasporti marittimi: Mariano Bruno convoca riunione "a difesa dell'economia delle isole

E' lunghissimo l'elenco degli invitati dal sindaco Mariano Bruno per sabato prossimo alle 10,00 al comune di Lipari alla riunione che ha come tema: "Gravissima problematica relativa ai trasporti marittimi". Fra gli invitati i sindaci di Leni, Malfa e S. Marina, gli assessori, il presidente del consiglio e i consiglieri comunali, il presidente della Fedaralberghi delle Eolie, le associazioni dei commercianti e degli artigiani, gli operatori turistici, i vertici istituzionali nazionali e regionali, il Ministero dei Trasporti, gli organismi regionali competenti.
Questo il testo dell'invito: "Al fine di rappresentare in forma decisa ed adeguata alle competenti autorità regionali e nazionali la criticità venutasi a determinare nel comparto delle Eolie relativamente ai trasporti marittimi, ed oltremodo preoccupati per la prossima stagione turistica, che rischia di essere irrimediabilmente compromessa, si invitano le SS.LL. ad una numerosa partecipazione all’incontro del 12 gennaio 2008, ore 10,00, presso i locali del Palazzo Comune siti in Via Falcone e Borsellino, al fine di decidere le iniziative da intraprendere a difesa dell’economia delle isole.

Alle autorità che leggono per conoscenza, si fa evidenzia che sarebbe oltremodo gradita la Loro presenza, ai fini di una compiuta discussione sull’argomento, che per la delicatezza rivestita richiede il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali interessati."

IL SINDACO(Dott.Mariano Bruno)

BREVI SULLA SANITA' E....DINTORNI

Dal 2009 in Sicilia ci saranno 125 guardie mediche turistiche in meno. Con la riduzione d'orario e l'introduzione del ticket, si prevede un risparmio di circa 8 milioni di euro. L'assessore Lagalla: "L'assistenza continuativa sarà garantita nei centri territoriali, intanto per tutto il 2008 nessuna guardia medica in Sicilia chiuderà. È stato un lavoro lungo e difficile ma alla fine abbiamo trovato il giusto compromesso con i sindacati e le associazioni di categoria. Con la soppressione soltanto delle guardie mediche turistiche - ha aggiunto - otteniamo il massimo risparmio possibile con il minimo danno per i cittadini e il territorio. Nel periodo estivo infatti nei presidi di assistenza continuativa delle località turistiche saranno operanti medici delle guardie mediche ordinarie in modo da garantire l'assistenza sanitaria ai pazienti".

Sono guaste da oltre due mesi le luci della pista di protezione civile a Ginostra. Ciò renderebbe problematico un eventuale intervento del 118 o di altro velivolo. Il presidente della circoscrizione di Stromboli Carlo Lanza, nella cui competenza ricade Ginostra, ha chiesto un sopralluogo e un immediato ripristino dell'impianto luci.


L'unica ambulanza di Panarea, alimentata elettricamente, non funziona da oltre un mese a causa di un guasto. I residenti, presidente del consiglio di quartiere Paolino Spanò in testa, hanno più volte sollecitato l'Asl 5 di Messina a fare riparare il mezzo.

martedì 8 gennaio 2008

Lipari: Corso per tecnico superiore per il rilievo architettonico

Presentato stamattina a Lipari, nell'aula magna dell'Istituto d'istruzione superiore “Isa Conti”, il corso gratuito finanziato dal Fondo sociale europeo per “Tecnico superiore per il rilievo architettonico”. La presentazione è stata introdotta dal dirigente scolastico prof.ssa Tommasa Basile.
Destinatarie del corso 20 persone che dovranno avere questi requisiti: 18 anni compiuti, diplomati, disoccupati o inoccupati. Costituiscono titolo preferenziale i diplomi di geometra, liceo scientifico, istituto d'arte e perito edile. In mancanza di partecipanti con tali titoli scolastici saranno ammessi anche allievi in possesso del diploma di scuola media inferiore. Il corso si svilupperà nel periodo Novembre 2007- Luglio 2008. Le attività formative si svolgeranno a Lipari per la durata di 1200 ore (di cui 360 di tirocinio).
Il progetto sarà gestito ed attuato dall'istituto “Isa Conti” e dai soggetti attuatori associati: Facoltà di ingegneria dell'Università di Messina, IRFAP Sicilia e studio associato SPEA. Per informazioni e reperimento moduli d'iscrizione ci si può rivolgere alla segreteria del “Conti” di Lipari

Lipari: L'intera rete idrica al comune?

Il 2008 dovrebbe essere l'anno in cui il comune di Lipari si approprierà della gestione dell'intera rete idrica comunale in atto gestita in parte dall'Eas(Ente acquedotti siciliani) e in parte(quella delle zone alte di Lipari) dallo stesso comune.
L'amministrazione comunale presieduta dal dott. Mariano Bruno ha incaricato il dott. Domenico Russo, dirigente del IV settore, di predisporre la relativa delibera che dovrà poi transitare, per essere approvata, in consiglio comunale. In poche parole il maggior comune eoliano ha intenzione di assorbire tutti i servizi che in atto vengono garantiti dall'Eas. Fra questi il servizio di distribuzione del prezioso liquido e la manutenzione della rete idrica.
E' opportuno evidenziare, comunque, che in atto tra Eas e comune è in corso una controversia economica che riguarda, da un lato, il costo del rifornimento idrico e dall'altro il canone dell'impianto fognante.
Due gli auspici e cioè che una volta effettuato l'accorpamento non si dilatino a dismisura i tempi di fatturazione (come è avvenuto di recente nelle zone alte di Lipari) e che per le utenze più parsimoniose, così come più volte auspicato dai consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti, si arrivi all'abbattimento della quota fissa che in atto viene fatta pagare a tutti i cittadini e che incide pesantemente sulle tasche di chi ha un consumo d'acqua potabile al di sotto di tale quota.

Stromboli-Scari: Lanza sollecita il dragaggio

Una urgente operazione di dragaggio dei fondali nel lato nord della banchina di Scari a Stromboli è stata richiesta dal presidente del locale consiglio di circoscrizione Carlo Lanza al sindaco di Lipari Mariano Bruno.
«Il lato nord – ha evidenziato – è inagibile da oltre dieci mesi e ciò nonostante le promesse fatte a ottobre di un tempestivo intervento. Viste le avverse condizioni meteomarine il dragaggio è fondamentale per evitare che gli aliscafi non potendo approdare dal lato opposto (meno riparato) saltino l'isola costringendo gli abitanti e i numerosi studenti che viaggiano a non sbarcare e a sobbarcarsi un viaggio di ritorno pesante sia fisicamente che moralmente. Le chiedo – scrive Lanza al sindaco Bruno – di mantenere la promessa fatta alla popolazione strombolana e a mettersi nei panni di chi arriva, magari dopo 2 ore di navigazione al porto di Scari, ad un metro dalla banchina, e si sente dire dal comandante del mezzo che si torna indietro perchè non è possibile fare operazione, causa avverse condizioni meteo, nel lato nord del molo e che il lato riparato è insabbiato. Evitiamo – conclude il presidente della circoscrizione di Stromboli – di offrire alla nostra gente e a chi viene a visitarci da tanto lontano servizi pessimi e disagi costanti, evitiamo di doverci imbarcare su di un gommone come clandestini per poter raggiungere la nostra isola».

Rifiuti: Si studia per un aumento "contenuto"

Riunione fra i vertici dell'Ato Messina 5 Eolie per l'ambiente e i rappresentanti dei comuni eoliani. Nel corso dell'incontro si sono cercati dei punti d'accordo per evitare nel 2008 un aggravio del 100% della TARSU a carico dei cittadini.
Contrarie all'aumento le tre ammnistrazioni salinare che già quattro anni fa hanno apportato un aumento. Come anticipato è stato deciso di approndire la possibilità di attuare un piano alternativo che consenta di limitare l'aggravio per i cittadini al 30/40% in più della tassa pagata sino ad oggi.

lunedì 7 gennaio 2008

La Siremar si difende. Intanto si ferma il Platone

La modifica sulla linea Milazzo- Eolie-Napoli e viceversa che tante polemiche ha scatenato in questi giorni è stata regolarmente autorizzata dal Ministero dei Trasporti e l'impiego del traghetto veloce “Isola di Stromboli” è solo un fatto provvisorio in attesa che si completino i lavori al traghetto Laurana. Lo sostiene la Siremar dopo le vibrate proteste del sindaco di Lipari Mariano Bruno e dei cittadini che non hanno “gradito” né l'impiego e gli orari dell'isola di Stromboli né il fatto che si “taglino” fuori Ginostra, Filicudi ed Alicudi.
Ma le proteste per i disservizi e il "salto" di itinerari-orari non si placano. Oggi pomeriggio il Platone della Siremar ha dato forfait a causa di un guasto ed è dovuto andare ai cantieri. Nelle Eolie quindi la Siremar è passa al piano a tre: si spera solo per domani. E dire che qualche anno fà, durante l'amministrazione Giacomantonio, si era parlato di un quinto aliscafo da tenere pronto le emergenze di questo genere.

Brevi

Il Siena è alla ricerca di un attaccante per questo mercato delle riparazioni e sembra che uno degli obiettivi del club toscano sia Christian Riganò (nella foto con la maglia del Messina). Nonostante alcune piccole problematiche si fa sempre più concreta la possibilità di un ritorno in Italia del bomber di Lipari che attualmente milita nel Levante, formazione della Liga spagnola.

FONTI E MEGNA: "EMERGENZA TRASPORTI MARITTIMI"




Una lunga e dura lettera sui trasporti e sui disservizi marittimi nelle Eolie è stata inviata dai consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna del gruppo consiliare di maggioranza "Il Faro" al sindaco di Lipari e alla Siremar di Palermo e per conoscenza al Ministro dei Trasporti, al Presidente della Regione, all'Assessorato regionale Turismo, comunicazione e trasporti e alla Federalberghi delle Eolie. Chiedendo interventi e risposte concrete, che sono poi quelle che vuole e cerca la comunità isolana, hanno anche posto l'interrogativo (CHI CONTROLLA LA SIREMAR E LE SUE DIABOLICHE STRATEGIE?). "Strategie" che nel settore Eolie sono anche recenti e non condivise. Il testo integrale in www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

LA LUDICA LIPARI "STOPPA" LA CAPOLISTA


Pubblico delle grandi occasioni ieri pomeriggio al Franchino Monteleone di Lipari per l'incontro che vedeva opposta la Ludica Lipari, allenata da Bartolino Monte e Annibale Marturano (nelle foto), al Solicchiata capolista del campionato di seconda categoria. I ragazzi eoliani non hanno deluso le aspettative e si sono imposti per 2 a 1 a conclusione di una gara alquanto tirata e a tratti anche spettacolare. Presenti sugli spalti anche una sessantina di tifosi della compagine ospite.
Le reti liparesi sono state messe a segno da Tripi e Sturniolo.

ANNIVERSARIO DELLA TRAGEDIA DEL SEGESTA JET

Ricorre il 15 gennaio il primo anniversario della collisione del Segesta Jet, costata la vita a quattro membri dell’equipaggio, fra cui il liparese Palmiro Lauro. Una Santa Messa, in suffragio delle quattro vittime, sarà celebrata alle 17,30 nel Duomo di Messina.
Non si tratta di una cerimonia privata per cui coloro che hanno organizzato questa "giornata della memoria" invitano tutti i messinesi a partecipare per “unirsi al dolore dei familiari per i loro cari scomparsi”.
Nella foto: I funerali nel Duomo di Messina

domenica 6 gennaio 2008

S. Calogero, Asilo nido e altro: Per fortuna ci sono i giovani

Asilo nido di San Giorgio e stabilimento termale di San Calogero, due importanti strutture per le quali è pronto da parte del comune l'affidamento a due cooperative, attraverso una convenzione a titolo gratuito.
Il primo, chiuso da diverso tempo, sarà affidato alla cooperativa Margherita del presidente Giusy Lo Rizio che lo utlizzerà nel contesto del progetto " Baby dreams", co-finanziato con oltre 27.000 euro dalla Regione. Previste iniziative ludico-ricreative per i piccoli eoliani, ovviamente a titolo gratuito.
Per lo stabilimento termale di San Calogero ed aree annesse la commissione comunale, dopo aver valutato le istanze presentate, ha individuato nella cooperativa sociale "FSC" Group Service, presieduta da Davide Starvaggi, quella che si dovrà occupare del mantenimento e valorizzazione dello stabilimento termale attraverso una serie di iniziative. Lo stabilimento sarà affidato a titolo gratuito.
Nel complimentarci e nello sperare che le iniziative decollino nell'interesse della collettività dobbiamo però notare come a Lipari sembra ci siano poche alternative, o addirittura un certo disinteresse, a livello di associazioni e/o cooperative nell'intestarsele. Un dato evidente che salta agli occhi e che dimostra comunque come qualche giovane locale ha avuto l'accortezza di guardare avanti, al punto di essere quasi sempre coinvolto.
Basti pensare che il presidente Giusy Lo Rizio, oltre ad essere presidente della cooperativa Margherita, è anche presidente della Pro Loco Isole Eolie che ha affiancato il comune nell'organizzazione del Natale. Inoltre Davide Starvaggi della “FSC” Group Service che avrà affidato San Calogero è anche il segretario della Pro Loco Isole Eolie. Una associazione questa che ha come tesoriere anche il consigliere comunale Antonio Casilli (Forza Italia), da sempre impegnato nel sociale e che riesce con grande abnegazione a dividersi fra l'attività politica, il lavoro e l'associazionismo.
Ma visto che gli altri non sembrano avere entusiamo e/o i titoli per intestarsi iniziative con fini sociali ben vengano giovani come quelli citati.

Brevi dalle Eolie

Una ennesima frana a Capo Gramignazzi (frazione del comune di Malfa) , ha fatto precipitare in mare un'antica chiesetta che nel 2006(quando vi fu la prima frana) era rimasta miracolosamente intatta. Anch'essa inserita nel vincolo della Sovrintendenza, fortemente voluto anni fa dall'assessore di Malfa. Carmela Ciccolo, ora è andata distrutta.

Scenderà oggi il sipario sulle manifestazioni natalizie nel comune di Lipari. A chiudere il programma la rappresentazione teatrale “Fatti, fatturi e fattazzi” a cura della compagnia teatrale "Piccolo Borgo Antico”. Intanto nell'ambito della manifestazione “Nacatola doc” il primo premio se lo è aggiudicato la Pasticceria Oscar. Miglior presepe eoliano è stato giudicato quello di Luigi Merlino. Entrambe le premiazioni si sono tenute sul corso Vittorio Emanuele di Lipari.

Oggi, 6 gennaio 2008, giorno dell’Epifania alle ore 18.00 tutti i bimbi, accompagnati dai genitori soci, sono invitati nella sede dell’Associazione Borgata Lami (Via Pomiciazzo – Villa di Domenico Iacono). Ospite della serata: La Befana, che distribuirà le sue “calze” ai bimbi presenti e poi si intratterrà per festeggiare e assaggiare tanti dolci.

sabato 5 gennaio 2008

Vigili del fuoco di Lipari: per sede una mini caserma

Anno nuovo, problemi vecchi per i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari.
Il problema più evidente, e per il quale occorre trovare al più presto una soluzione riguarda l'aspetto logistico. A fronte di un numero consistente di interventi e di una efficace presenza sul territorio i pompieri hanno l'handicap di una “mini-caserma”, quella di Bagnamare, non confacente sicuramente né con le necessità degli uomini che vi operano né con la possibilità di poter disporre di un numero di mezzi maggiori e all'avanguardia. Una ulteriore “pecca”, speriamo risolvibile nel 2008, l'assenza di una propria imbarcazione necessaria per spostarsi di isola in isola al punto da dover puntualmente chiedere, in caso di necessità, un “passaggio” ai mezzi della CP o ai mezzi di linea.
Eppure, come riportato precedentemente in un'altro articolo, il 2007 per il distaccamento dei vigili del fuoco di Lipari, giunto al secondo anno di attività, è stato costituito da numeri consistenti. Il bilancio del 2007, specie se rapportato ad un territorio esiguo sulla carta, ma particolarmente frazionato considerato che si estende su sette isole, è sicuramente di quelli all'insegna di una efficace operatività. Complessivamente i pompieri di Lipari hanno compiuto 370 interventi.
I più rilevanti sono quelli compiuti in occasione dell'incendio che ha semi-distrutto un supermercato a Canneto e del rogo che l'estate scorsa ha interessato l'auto-officina Urso (nella foto), ubicata ai margini del centro storico di Lipari e nei pressi di un distributore di carburante e del porto commerciale.

Ginostra: E' embargo da parte della Siremar

Drastico e grave taglio nelle corse dei traghetti merci che collegano Ginostra a Lipari e Milazzo. La motonave «Giovanni Bellini» il martedì e venerdì non effettuerà più il ritorno da Stromboli. Ciò significa che nel villaggio non potranno più sbarcare i mezzi che riforniscono la comunità di derrate alimentari. Fino al 31 dicembre scorso le poche attività turistiche e i privati potevano farsi mandare nelle giornate di martedì e venerdì da Milazzo o da Lipari i mezzi con le varie merci. La «Giovanni Bellini» caricava furgoni e camion alla volta di Ginostra. Alle 12,30 i mezzi venivano sbarcati nel molo ginostrino e la nave ripartiva alla volta di Stromboli. Alle 14,30 la stessa nave faceva ritorno nella frazione per prelevare i gommati precedentemente sbarcati e nel frattempo svuotati dal loro carico.Dal primo gennaio, la motonave «Bellini» su disposizioni della direzione Siremar effettuerà solo la corsa di andata che arriva a Ginostra alle 12,10, rimanendo ferma inutilmente un'ora a Stromboli da dove partirà alle 14.
È noto che a Ginostra non esistono strade né parcheggi per cui gli eventuali mezzi sbarcati con la motonave merci resterebbero fermi sul molo, intasandolo, per ben quattro giorni nell'attesa di essere spediti con la corsa successiva alla volta di Lipari o Milazzo. È altrettanto noto che i mezzi sbarcati a Ginostra resterebbero in balia delle frequentissima mareggiate invernali finendo per essere danneggiati e travolti dai marosi. Nessun fornitore può accettare tali condizioni e tali rischi per cui non verranno più spedite merci alla volta di Ginostra, tagliandola di fatto dal resto del mondo.Si tratta di un vero e proprio embargo alimentare. Gli operatori turistici e i residenti della frazione, se la Siremar non tornerà sui suoi passi, ristabilendo i vecchi itinerari-orari della nave merci Bellini, da cui dipende economicamente tutto il villaggio, adotteranno delle clamorose e pesanti forme di protesta. Si parla già del blocco della stessa nave sul molo di Ginostra e della serrata a tempo indeterminato di tutte le attività commerciali. Gianluca Giuffrè

venerdì 4 gennaio 2008

Pianoconte: I VV.FF. tirano fuori un uomo bloccato in un pozzo

Momenti di apprensione stasera, intorno alle 19,00, nella frazione liparese di Pianoconte per un uomo che si era calato con una corda all'interno di una cisterna per pulirla e poi non è più riuscito a venirne fuori . Immediatamente sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e l' ambulanza. Dapprima i vigili del fuoco, al comando del caposquadra Aurelio Coglitore, hanno rimosso il collo in pietra lavica del pozzo e poi alla luce delle cellule fotoelettriche si sono calati con la scala all'interno dello stesso, tirando fuori l'uomo. Viste le sue condizioni di salute non si è reso necessario l'intervento dei medici e dell'ambulanza.



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L'aliscafo non parte. Anzi si....ma occorre protestare

Per la Siremar alle Eolie non è sicuramente un buon momento. Vibrate contestazioni oggi pomeriggio si sono registrate nel porto liparese da parte di una quarantina di abitanti di Alicudi e Filicudi per quella che era stata la decisione del comandante di un aliscafo Siremar di non raggiungere l'isola eoliana per le avverse condizioni meteomarine, in particolare per una presunta difficoltà nell'attracco a Filicudi porto e ad Alicudi.
Dall'isola cara ad alcuni ministri della Repubblica e anche da Alicudi le notizie che arrivavano, attraverso un tam tam telefonico, erano di tutt'altro tenore e parlavano di calma piatta nell'area portuale e ciò chiaramente ha surriscaldato gli animi. Alla fine ha prevalso il buon senso e l'aliscafo è partito, viaggiando e, ancora di più, approdando senza alcuna difficoltà, a Filicudi ed Alicudi.
Per restare in tema di collegamenti marittimi l'approdo del traghetto “Isola di Stromboli” oggi alle 18.00 nel porto di Lipari ha creato, per la contemporanea inagibilità, causa avverse condizioni meteo, del pontile a giorno degli aliscafi una lunga fila in rada.
Tre gli aliscafi che hanno atteso a lungo di poter ormeggiare a Punta Scaliddi. Tempi medi di attesa, nel mare alquanto mosso, circa 20 minuti.

TRAGHETTO ISOLA DI STROMBOLI: Non c'è pace!

Dodici ore di navigazione contro le circa 11 previste e, inoltre, un'ora di sosta in rada, prima di approdare nel porto di Napoli.
E' l'ennesimo gioiello in un solo giorno (quello di ieri) accumulato dal traghetto veloce “Isola di Stromboli) un mezzo che nella tratta Milazzo-Eolie- Napoli e viceversa ieri ha viaggiato “veloce” come una tartaruga. Ovviamente le proteste dei passeggeri si sono sprecate anche perchè il viaggio per Napoli sull'isola di Stromboli non è stato assolutamente comodo. Infatti, non solo non vi sono le cuccette, ma i sedili non sono assolutamente reclinabili. E che il mezzo sia improprio, troppo leggero, per affrontare le intemperie invernali e, in particolare il vento che spira nelle Eolie, lo ha dimostrato anche oggi nel viaggio di ritorno da Napoli. Alle 15 e 30 il mezzo della Siremar non ha effettuato operazione, causa il forte vento, si dice da fonti ufficiali, nell'isola di cui porta il nome.
Per la cronaca vi è da evidenziare che quella di oggi è stata una giornata piuttosto fredda nelle Eolie e che, nelle aree più esposte, ad esempio nel porto di Lipari o nella tratta fra Lipari-Vulcano e Milazzo si sono registrate difficoltà nella navigazione. A Lipari, tra l'altro, già da metà mattinata l'inagibilità del pontile a giorno ha spinto aliscafi e catamarani ad approdare a Punta Scaliddi.

REGIONE: NO AI PARCHI CALATI DALL'ALTO

La guerra dei parchi naturali è cominciata con una lettera di fuoco inviata dall'assessore regionale al Territorio, Rossana Interlandi, al ministro per l'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio. L'amministrazione regionale si oppone all'istituzione dei primi quattro parchi nazionali in Sicilia, un provvedimento contenuto nella Finanziaria del governo Prodi.
La proposta, che viaggiava su un emendamento presentato dal deputato verde Massimo Fundarò, prevede la nascita dei parchi dei monti Iblei, delle Egadi, delle Eolie e di Pantelleria.
La Interlandi non ci sta: «Lo Stato non può istituire proprio nulla sul territorio siciliano. Questo dicono la legge sui parchi nazionali del'91 e il nostro Statuto. È un problema giuridico, anzitutto: la materia urbanistica in Sicilia è soggetta alla potestà legislativa esclusiva dell'Ars. E in ogni caso, prima di definire le nuove zone protette, si sarebbe dovuta raggiungere un'intesa con la Regione. E invece non c'è stato alcun dialogo».
Alla Interlandi risponde il deputato verde Massimo Fundarò. “ Si, forse la procedura è stata irrituale – ha dichiarato- ma non abbiamo scavalcato nessuno. Sarà istituito un comitato interministeriale che sentirà a tutti gli enti locali interessati, in primis la Regione. Ancora – ha continuato Fundarò- devono essere definiti perimetrazioni, statuti e regolamenti dei parchi. Il confronto è aperto. A meno che – ha concluso il parlamentare- per le smanie autonomiste , la Interlandi non voglia trasformare la Sicilia nella cinquantunesima stella degli Stati Uniti”.

LIPARI: Riapre al transito e alla sosta il corso V.E.

Via libera da lunedì prossimo e sino al 15 marzo, vigilia della Domenica delle Palme, al transito auto-veicolare lungo il Corso Vittorio Emanuele di Lipari. Sospesa, almeno per il momento, l'area a traffico limitato che era in vigore dall'estate scorsa. L'orario di apertura al transito e alla sosta andrà dalle 7 del mattino alle 18.00. Quest'ultima sarà regolata attraverso i gratta e sosta. La decisione è stata presa dalla giunta Bruno, sentiti i competenti uffici e il comando del corpo di polizia municipale.
Come anticipato, per consentire un ricambio di utenti della strada lungo il corso sarà istituita in buona parte di esso l'area di sosta a pagamento che dovrà avvenire attraverso l'esposizione dei “gratta e sosta”. I gratta e sosta si troveranno in alcune attività commerciali e un'ora di sosta- come ci ha anticipato l'assessore Corrado Giannò- costerà 75 centesimi di euro. Quello che partirà lunedì prossimo potrebbe rappresentare una specie di esperimento per consentire per almeno 7-8 mesi l'anno di fare coincidere gli interessi dei commercianti, l'esigenza di mobilità, un introito per il comune e un minor caos nella sosta rispetto a quando è stata concessa la sosta senza vincolo.

Brevi dalle Eolie

Freddo e mare in tempesta stanno caratterizzando questa giornata alle Eolie.
I collegamenti marittimi sono stati pressochè regolari, almeno sino a questo momento. Difficoltà a Lipari, a causa dello scirocco, per l'approdo degli aliscafi nel pontile a giorno. Da qualche ora le operazioni di imbarco e sbarco sono state dirottate allo scalo di Punta Scaliddi.

Proroga di quattro mesi per le aziende di soggiorno e turismo, compresa quella di Lipari.

STROMBOLI: IL MEDICO CONDOTTO A CHI L'HA VISTO?

Il medico condotto dal 20 dicembre non raggiunge Stromboli. La guardia medica non è autorizzata a predisporre richieste di accertamenti, esami e visite mediche specialistiche e a patire enormi disagi e a rischiare di allungare i tempi per l'effettuazione di visite specialistiche o di accertamenti urgenti sono i pazienti. Utenti che, anche ieri(ma non è una novità e non potrebbe essere altrimenti) si sono visti “respingere” , con grande cortesia, dal sanitario della guardia medica la richiesta di avere rilasciate richieste per esami e visite specialistiche.
L'allarme, su una situazione che ha dell'incredibile, lo lancia il presidente della circoscrizione Carlo Lanza. “Il medico condotto, la dottoressa Teresa Mammoliti, già non risiede sull'isola, ma addirittura negli ultimi tempi limita la sua presenza sull'isola ad una sola-due volte la settimana. Negli ultimi 15 giorni poi, adducendo la giustificazione delle condizioni meteomarine avverse, non è più sbarcata sull'isola dove ha circa 400 assistiti. Molti miei concittadini, con seri problemi di salute e che necessitano di una richiesta medica urgente- continua Lanza- sono ovviamente in grande difficoltà e si deve trovare una soluzione urgente al problema”.
Il presidente della circoscrizione, oltre a sollecitare una presenza più costante della dottoressa Mammoliti sull'isola, auspica che in qualche modo si possa autorizzare in deroga il sanitario della guardia medica, quando è assente il medico condotto, a rilasciare certificazioni e impegnative che non rientrano abitualmente nelle sue competenze. “Sarebbe più logico- conclude Lanza- che lasciare i cittadini di Stromboli in grave difficoltà o a ricorrere a fax e aliscafi per fare viaggiare prima la tipologia di esami da farsi prescrivere e poi la richiesta compilata dal medico”.

giovedì 3 gennaio 2008

BREVI DALLE EOLIE

Si chiama Valentina la prima nata del 2008 nelle isole Eolie. La bimba è venuta al mondo alle 19 e 30 di ieri sera all'ospedale di Lipari. Ai genitori di Valentina, ma principalmente alla piccola, gli auguri di Eolie news.



Proteste per gli itinerari-orari della nave veloce “Isola di Stromboli” della Siremar. Il sindaco Mariano Bruno, evidenziando come la decisione di immettere sulla linea C1(Milazzo-Eolie-Napoli e viceversa) questa nave penalizzi Ginostra e Filicudi, i cui scali vengono soppressi, e si evita anche la coincidenza con Alicudi, ha inviato una nota di protesta al Ministro ai Trasporti, all'assessore regionale ai Trasporti e alle società Siremar e Tirrenia. Ha chiesto un immediato intervento per ripristinare l'essenziale servizio per residenti e turisti e per garantire la mobilità

Prosegue sino al 6 gennaio il calendario di iniziative e manifestazioni organizzato dal comune di Lipari - Assessorato al Turismo e allo Spettacolo – in collaborazione con la Pro Loco Isole Eolie, in occasione delle festività natalizie. Domani si terrà la rappresentazione del presepe vivente che, ormai da oltre dieci anni, viene messo in scena nell’incantevole scenario offerto dalle grotte di Vulcano Piano. Alla rappresentazione prenderà parte anche Mons. Calogero La Piana. Per l'occasione nell'isola sbarcherà una troupe della Rai per riprendere quello che viene ritenuto da molti uno dei presepi viventi più belli della Sicilia.

Brevi da Lipari

Aggressione in pieno centro stamattina da parte di un pastore tedesco ai danni di Sergio Del Bono, esercente di una attività commerciale.
Il cane, che girava libero e senza museruola, si è avventato sull'uomo. Solo la prontezza di riflessi di Del Bono e la spessa imbottitura del giubbotto che indossava hanno impedito che il cane potesse affondare i denti nel braccio dell'uomo. In suo soccorso sono intervenuti passanti ed altri esercenti che hanno anche provveduto ad individuare il propietario dell'animale che stava transitando sulla via principale.
Accertamenti sono stati avviati dal comandante della polizia municipale Giacomo Marino che ha anche provveduto a convocare al comando il propietario del pastore tedesco.
E' vero che è tutto bene quel che finisce bene, ma se ad essere aggredito fosse stato un bimbo o un anziano?

Continuano i furti di motorini e motocicli nel centro storico di Lipari. Anche ieri sera un motorino, posteggiato sulla Via Filippo Mancuso, è stato trafugato. Ad accorgeri della scomparsa del mezzo è stato oggi il propietario.
Dopo ore di ricerche il motorino è stato ritrovato oggi pomeriggio a Quattropani, quindi ad una quindicina di chilometri di distanza, con il bloccasterzo forzato, senza carburante e scaraventato ai bordi della strada.
Diversi gli episodi similari negli ultimi mesi, coinvolte anche due auto. Qualche motorino, invece, non è stato ritrovato.
Nonostante il moltiplicarsi di tali episodi i responsabili riescono puntualmente a farla franca.

Siremar...di tutto di più

Quando riferendoci ai collegamenti marittimi da e per le Eolie parliamo spesso di servizi da terzo mondo non siamo poi così lontani dalla realtà.
Incredibili in tal senso una serie di episodi occorsi oggi durante il collegamento Milazzo-Eolie- Napoli con il mototraghetto “Isola di Stromboli”: mezzo che da stamani e per circa un mese la Siremar ha destinato su questa tratta in sostituzione della “Laurana” mandata in cantiere.
Si comincia da Lipari dove ad un gruppo di turisti tedeschi vengono chiesti 380 euro per il passaggio sino a Napoli. Grande la sorpresa e le proteste dei turisti ai quali solo qualche giorno prima era stato detto che la tariffa per il viaggio di due persone e un furgone sarebbe stata di 280 euro.
Il motivo della differenza? Il mototraghetto. La Laurana è un traghetto normale, l'isola di Stromboli un traghetto veloce. Solo che alla Siremar hanno dimenticato che l'isola di Stromboli nella tratta Milazzo-Eolie- Napoli viaggerà in modo tutt'altro che veloce essendo previste ben undici ore di navigazione e senza cuccette.
Al povero, incolpevole, impiegato dell'agenzia di Lipari, subissato di proteste anche da parte di altri passeggeri, non resta che allargare le braccia e contattare la società. Da questa viene data disposizione di attuare le tariffe della Laurana e, dopo il rimborso dell'eccedente, si parte.
Ma le disavventure dei turisti, di altri vacanzieri per la precisione, continuano. Tocca ad una mezza dozzina di turisti che ha trascorso le vacanze a Ginostra. Per il traghetto “isola di Stromboli”, infatti, non è previsto lo scalo nella frazione e ciò, nonostante il porto, sia più ampio di quello di Panarea e di quello di Scari, posto dall'altra parte dell'isola. Per i turisti, sveglia mattutina, trasferimento in aliscafo nel porto di Scari a Stromboli dove restano in attesa di imbarcarsi sul traghetto per Napoli. Ma...le avverse condizioni meteo, vento in testa, impediscono al leggero traghetto “Isola di Stromboli” di approdare.
E mentre la nave prosegue il suo viaggio, senza ulteriori disservizi e disguidi, I malcapitati vacanzieri provenienti da Ginostra, insieme ad altri che si trovavano a Stromboli, hanno dovuto attendere altri mezzi che li hanno traferiti a Lipari o Milazzo costringendoli quindi a rivedere e ad allungare il piano di rientro.

La Regione rivendica la competenza sui parchi

(estratto da http://www.lavoripubblici.it/)

Fino ad un mese fa, la Sicilia era l’unica regione italiana a non avere ancora nemmeno un parco nazionale. Adesso ne ha addirittura quattro. Severi nel risanare i conti pubblici, il Governo e il Parlamento nazionale hanno però voluto favorire la Sicilia. Il decreto fiscale convertito in legge collegato alla manovra finanziaria 2008 ha istituito in un sol colpo quattro parchi nazionali fra cui quello delle Eolie.Ma proprio l’iter individuato per l’istituzione delle quattro nuove aree vincolate potrebbe rappresentare una querelle imprevista.La Regione siciliana, infatti, secondo quanto regolamentato dallo Statuto regionale, rivendica la competenza esclusiva anche in materia di Parchi in virtù della sua autonomia, anche per quello che riguarda la tutela e la istituzione dei Parchi. I parchi “nazionali” in Sicilia saranno istituiti , invece, con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, d’intesa con la regione e sentiti gli enti locali interessati, e potranno contare su un finanziamento di 250 mila euro cia¬scuno per il 2007.
Dalla Regione lamentano: “Evidentemente - dicono all’assessorato territorio e ambiente siciliano - appare come una grave negligenza se non addirittura una forzatura del Governo e del ministro dell’ambiente”.“Effettivamente - replicano al ministero - è stata una forzatura. L’istruttoria - continuano - per la nascita dei Parchi e delle Riserve marine è regolata dalla legge 394, e se avessimo aspettato la concertazione tra tutti gli enti interessati, Regione siciliana compresa, probabilmente i quattro Parchi non sarebbero mai stati istituiti”.
I parchi siciliani- è opportuno ricordare- hanno ottenuto il consenso bipartisan dei due schieramenti.

VV.FF. a Lipari: Bilancio di un anno

“Grandi numeri” per il distaccamento dei vigili del fuoco di Lipari, giunto al secondo anno di attività. Il bilancio del 2007, specie se rapportato ad un territorio esiguo sulla carta, ma particolarmente frazionato considerato che si estende su sette isole, è sicuramente di quelli all'insegna di una efficace operatività. Complessivamente i pompieri di Lipari hanno compiuto 370 interventi. I più rilevanti sono quelli compiuti in occasione dell'incendio che ha semi-distrutto un supermercato a Canneto e del rogo che l'estate scorsa ha interessato l'auto-officina Urso, ubicata ai margini del centro storico di Lipari e nei pressi di un distributore di carburante e del porto commerciale. In novantatrè casi si è intervenuti su incendi di sterpaglie e vegetazione. In questo caso cinque le isole coinvolte: Lipari(84), Alicudi(1), Vulcano(2), Salina(5) e Stromboli(1). I pompieri del distaccamento di Lipari sono intervenuti anche in appartamenti: 5 volte per incendi, 6 per allagamenti, 1 per crollo abitazione, 1 per blocco ascensore. Dieci volte sono stati chiamati ad intervenire in occasione di incendi a veicoli. Intensa anche l'attività per quanto riguarda gli interventi su sedi stradali interessate da frane(36) o da cadute alberi(29). E poi tutta un'altra serie di coinvolgimenti che vanno dall'assistenza ad altri corpi o a mezzi agli incidenti stradali, dal recupero animali agli interventi successivi a situazioni di potenziale pericolo causate da avverse condizioni meteo-marine.

Eolie: L'isola di Stromboli sulla tratta per e da Napoli

Da oggi la tratta Napoli-Eolie e viceversa sarà effettuata dalla Siremar con il mototraghetto veloce “Isola di Stromboli”. Il cambio si è reso necessario perchè il traghetto Laurana impiegato sulla linea da e per Napoli andrà in cantiere per le necessarie opere di manutenzione.
La Siremar, in considerazione che il traghetto “Isola di Stromboli” è privo di cabine in cui fare pernottare i passeggeri, ha dovuto modificare gli orari. Da Milazzo, via Eolie, per Napoli (lunedì e giovedì) e da Napoli per Eolie (martedì e venerdì) si partirà alle otto del mattino. Si arriverà a destinazione dopo quasi dodici ore.

mercoledì 2 gennaio 2008

ANCORA SULL'EMERGENZA STROMBOLI E SUL COMMISSARIO

Il “problema” se Mariano Bruno sarà riconfermato commissario per l'emergenza Stromboli dal Governo nazionale oppure no sembra essere adesso secondario. Il principale è se il Governo prorogherà l'emergenza Stromboli.
Visto che le voci si inseguono dobbiamo sottolineare che la verità, l'unica sino a questo momento, è che sino a questo momento il consiglio dei ministri, ha prorogato altre emergenze, di cui alcune in provincia di Messina, ma non ha prorogato l'emergenza Stromboli in vigore dal dicembre del 2001 quando il collasso di una immensa porzione della Sciara del fuoco diede vita alla famosa onda anomala o tsunami.
Parlare quindi, in questo momento, di non riconferma di Mariano Bruno quale commissario è dire qualcosa di inesatto. Logica vuole che non essendo dichiarata o prorogata un'emergenza non vi può essere nomina o proroga di un commissario.
Se poi il Governo si determinerà(se lo farà) per l'emergenza Stromboli verificheremo quali decisioni saranno prese. Ovvero se il pallino della gestione emergenziale resterà di Bruno o se, come auspicato e sollecitato dal centro sinistra di Lipari, sarà sollevato dall'incarico e questo affidato al prefetto di Messina Francesco Alecci.

EMERGENZA STROMBOLI: MARIANO BRUNO SARA' RICONFERMATO?

Mariano Bruno sarà riconfermato commissario per l'emergenza Stromboli dal Governo nazionale?
Le voci si inseguono. C'è chi dice che nell'ultima seduta del Consiglio dei ministri si è deciso di non rinnovargli l'incarico (ma della decisione non c'è assolutamente traccia nè sul comunicato stampa del Governo (consultabile su http://www.governo.it/ nè nella conferenza stampa tenutasi a conclusione dell'ultima seduta del Consiglio dei ministri).
C'è chi invece sostiene che il provvedimento è già pronto e sarà esitato in una prossima riunione del C.d.m., presumibilmente l'11 gennaio. Notizia, quest'ultima, che trova riscontro anche nelle informazioni in possesso del sindaco Bruno. Quale la verità?

NO ALLA CHIUSURA DELLE GUARDIE MEDICHE IN SICILIA

"Non è possibile riversare in termini di disservizi e disagi per i cittadini i guasti del sistema sanitario in Sicilia. Chiudere le guardie mediche significa penalizzare intere comunita’ senza alcun risparmio per la spesa pubblica “.
Lo dichiara Salvino Caputo, presidente del gruppo parlamentare di Alleanza Nazionale, che ha presentato una interrogazione parlamentare all’Assessore Regionale alla Sanita’ Roberto Lagalla per chiedere l’immediata revoca del provvedimento che dispone la chiusura di decine di presidi sanitari territoriali in Sicilia. “ Il Governo – ha continuato Salvino Caputo – sta facendo ricadere sui cittadini la pessima gestione sanitaria degli ultimi anni , creando soltanto tensioni e pericoli per l’ordine pubblico. Sono certamente ben altri i provvedimenti che vanno attuati per diminuire sprechi e sperperi , quali ad esempio l’accorpamento di strutture ospedaliere che nello stesso territorio svolgono le medesime funzioni e un maggiore controllo sui centri ospedalieri privati e convenzionati che sono divenuti centri di sperperi e clientele “ Caputo ha chiesto al Governo di riportare in Commissione parlamentare il piano sanitario e di sospendere ogni iniziativa sulle guardie mediche

martedì 1 gennaio 2008

CAPODANNO: CIN-CIN SULLO STROMBOLI

Nell'arcipelago eoliano i festeggiamenti per l'arrivo del nuovo anno si sono svolti, al di là di qualche atto vandalico e di un incendio che poteva avere conseguenze ben più gravi senza l'intervento dei vigili del fuoco(e di cui riferiamo a parte), nella massima tranquillità.
La larga maggioranza dei residenti ha preferito attendere l'arrivo della mezzanotte consumando il cenone fra le mura domestiche ma non sono mancati coloro che hanno optato per i tipici e caratteristici ristoranti. Dopo il brindisi e gli immancabili botti, tutti in discoteca dove si è ballato sino alle prime luci dell'alba. Piuttosto sotto tono il movimento turistico mentre si è registrato un buon numero di eoliani residenti altrove che hanno deciso di trascorrere il fine-inizio anno con i propri cari residenti nelle Eolie. Mete preferite dei pochi vacanzieri di fine anno sono state principalmente Lipari e e Stromboli. Nell'isola del “vulcano sempre attivo” una cinquantina di turisti ha brindato al passaggio fra il 2007 e il 2008 in cima al cratere. Ai botti delle bottiglie di spumante si sono accoppiate le esplosioni notturne del vulcano che, con il lancio di lapilli, ha spesso illuminato a giorno la sommità craterica.
Nonostante le avverse condizioni meteo-marine della vigilia si possono considerare tutto sommato regolari I collegamenti marittimi da e per l'arcipelago.

BREVI DA LIPARI

Giornata di duro lavoro quella del 31 dicembre per i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari. Oltre a quelli che possono essere definiti interventi di routine in occasione come questa(incendi di cassonetti ecc.) I pompieri hanno dovuto faticare e non poco per spegnere un incendio che si è sviluppato il 31 sera sulla veranda di una abitazione di Canneto e che rischiava di propagarsi a tutto l'immobile e alle case vicine. Particolarmente impegnativo si è rivelato il compito dei pompieri che per scongiurare potenziali pericoli, rappresentati anche dalla presenza di una bombola di gas sulla veranda, hanno anche fatto evacuare in via momentanea l'abitazione.

lunedì 31 dicembre 2007

AUGURI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Tanti Auguri per un anno a colori !


A tutti gli amici di Eolie News, ma in particolare alle Eolie e agli eoliani, l'augurio per un 2008 che sia decisamente migliore di quello che stanotte lasceremo. Per l'arcipelago, per i suoi abitanti, il 2007 non sarà uno degli anni più belli da ricordare. Un anno triste se è vero che ci hanno lasciato personaggi indimenticabili, che sono stati e saranno per sempre parte della storia di queste isole, dal cavaliere Francesco Bruno, pioniere del turismo, al maestro Nino Miracola, da Gasparino Monteleone al cantore Angelino Merlino. E per ultimo, ma solo in ordine cronologico, il maestro Bartoluzzo Ruggiero.
E' stato l'anno della chiusura dell'attività pomicifera e della conseguente crisi occupazionale non ancora risolta, della crisi della pesca e degli stenti del turismo, dei trasporti marittimi non sempre all'altezza e di penose attese per il rifornimento idrico a mezzo navi cisterna. Tematiche che ritroveremo, speriamo per risolverle, nel 2008.
Certo non tutto è stato buio. ma i fatti positivi non hanno superato per eclatanza quelli negativi.
Il 2007 è stato anche l'anno della riconferma di Mariano Bruno a sindaco di Lipari, dell'elezione del giovane e valido Massimo Lo Schiavo a sindaco di S. Marina Salina e di Salvatore Longhitano a Malfa; della nascita della società mista “Porti di Lipari s.p.a.” , dell' idea progettuale e delle inevitabili polemiche sulla nuova portualità non condivisa da tutti.
Sarà perchè la portualità in un'isola rappresenta sicuramente uno dei cardini della vita dei residenti e di chi le isole sceglie per vacanze o motivi di lavoro...sarà perchè il progetto di portualità integrata di Lipari, prospettato dall'amministrazione di Mariano Bruno e dalla società Condotte d'acqua, sembra troppo mastodontico.....sarà per cento altri motivi, ma non si può sottacere che l'argomento principe del 2007 nel comune di Lipari è stato per l'appunto il progetto della nuova portualità. Progetto che ha scatenato prese di posizione, pro e contro, che hanno infiammato il 2007(campagna elettorale compresa) e rischiano di incendiare anche il 2008.
In attesa dei riscontri ai vari ricorsi la società che dovrà mettere mano alla portualità di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga e Pignataro e per la quale è prevista una spesa di circa 75 milioni di euro, intende andare avanti per la propria strada. Una strada che non è certo breve e che potrebbe anche essere più lunga del previsto e non solo per l'ostruzionismo di chi non condivide le strutture. Basti pensare ai vari passaggi burocratici e alle autorizzazioni non certo facili da ottenere in un territorio in cui vincoli su vincoli si inseguono e si sovrappongono. Lipari ha bisogno di una portualità efficiente sia per la movimentazione dei residenti, dei turisti e del commerciale ma principalmente dal punto di vista del diportismo nautico.
Più facile da dirsi che da farsi ed ecco allora che l'augurio migliore per il 2008 è quello che ci si sieda senza posizioni precostituite attorno ad un tavolo e si “partorisca” una portualità degna di tale nome.

B U O N 2 0 0 8 !












BREVI DALLE EOLIE

Capodanno sullo Stromboli tra magma e natura. Se le condizioni meteo lo permetteranno questa sera un gruppo di turisti, in prevalenza stranieri, accompagnati dalle guide salirà in cima alla vetta dello Stromboli per brindare al nuovo anno. Una bella iniziativa organizzata dalle guide di Stromboli e caldeggiata dagli operatori turistici locali nata per incrementare il turismo anche nel periodo invernale e per far conoscere le bellezze naturali dell'isola ai vacanzieri. Oltre un centinaio le adesioni. Una volta in cima i partecipanti potranno ammirare l'incantevole esplosione dello Stromboli, per un'ora intera, consistenti in boati ed espulsioni di lava incandescente. Dopo la visita dei crateri, gli escursionisti verranno accompagnati in un'area di maggiore sicurezza nella quale potranno fermarsi per brindare all'anno nuovo ammirando nel contempo i fuochi d'artificio dei paesi vicini. (GIANLUCA GIUFFRE')


Fine d'anno caratterizzato da condizioni meteo-marine non proprio ideali nelle isole Eolie. Vento, cielo cupo e mare in tempesta. Sono state, almeno al momento, smentite categoricamente le previsioni che parlavano di un fine d'anno con il sole e il mare poco mosso. Si spera che le condizioni meteo possano migliorare nelle prossime ore.

Eolie in festa...anche grazie alla Pro Loco

Prosegue sino al 6 gennaio 2008 il nutrito calendario di iniziative e manifestazioni organizzato dal comune di Lipari - Assessorato al Turismo e allo Spettacolo – in collaborazione con la Pro Loco Isole Eolie, in occasione delle festività natalizie. Sabato scorso, nel piazzale del centro giovanile Don Bosco di Lipari, si è svolta la prima edizione dell’ “Arrustuta in piazza” con musica, balli e degustazione di cinghiale e vino locali.
Tra gli appuntamenti ancora in programma: la manifestazione “Nacatola doc” che premierà la massaia che ha realizzato il miglior dolce eoliano; la premiazione del miglior presepe eoliano 2007 (entrambe le premiazioni si terranno il 3 Gennaio sul corso V. Emanuele di Lipari); la rappresentazione del presepe vivente, che ormai da oltre dieci anni viene messo in scena nell’incantevole scenario offerto dalle grotte di Vulcano Piano, prevista per giorno 4 Gennaio e alla quale dovrebbe partecipare anche il Vescovo; lo spettacolo dei cantori popolari delle Isole Eolie che si terrà il 5 gennaio al Palacongressi di Lipari; la rappresentazione teatrale “Fatti, fatturi e fattazzi” di P. Giambrone a cura della compagnia teatrale "Piccolo Borgo Antico” prevista per la sera dell’Epifania.
Con questa rappresentazione scenderà il sipario sul programma natalizio del comune di Lipari, non ricco di grossi nomi ma efficace, e che l’amministrazione ha potuto realizzare grazie al prezioso contributo delle associazioni locali ed in particolare della Pro Loco Isole Eolie, associazione diretta da Giusy Lorizio e collaborata da diversi giovani eoliani tra i quali Davide Starvaggi, Antonello La Macchia, Francesca Basile. Associazione che dal 2005, anno in cui è stata fondata, è impegnata nell’organizzazione di eventi e iniziative nell’ambito del recupero e valorizzazione delle risorse, delle tradizioni e dei saperi locali e in generale nella promozione delle diverse attrattive del territorio.

domenica 30 dicembre 2007

STROMBOLI: COMPUTER IN TILT ALLE POSTE

Il computer dell'ufficio postale di Stromboli è in tilt da giorno 22 e gli isolani e i turisti presenti sono impossibilitati dall'effettuare ogni tipo di operazione che preveda l'uso del mezzo tecnologico. L'incredibile è che, dopo il sopraluogo di un tecnico che non è riuscito a riparare il guasto, agli utenti dell'ufficio postale viene detto che per effettuare bonifici, telegrammi, versamenti, prelevamenti con documenti di credito e pagamenti di bollettini bisognerà attendere dopo le feste. E anche in questo caso non è chiaro se “per dopo le feste” si intende dopo capodanno o addirittura dopo l'Epifania.
Le proteste, ovviamente, si sprecano perchè in diversi non possono fare fronte alle scadenze e temono le conseguenti ripercussioni e anche perchè nell'isola non vi è in funzione alcun sportello bancario e l'unico bancomat funzionante è rimasto a corto di contante.
A sollecitare un tempestivo intervento di Poste italiane è il presidente del consiglio circoscrizionale Carlo Lanza investito della problematica dai suoi concittadini e dai turisti che stanno trascorrendo le festività di fine anno nella vulcanica isola delle Eolie.
Ieri mattino è sbarcato a Stromboli un gruppo di 100 vacanzieri e già qualcuno di loro, che ha avuto l'esigenza di ricorrere ai servizi di Poste italiane, ha dovuto fare i conti con il grande disagio costituito dalla non funzionalità dell'ufficio postale e/o dal “prosciugamento” del bancomat.
“E' incredibile- ci ha dichiarato il presidente Lanza che è anche un operatore commerciale- come a riscontro dei grandi sacrifici che facciamo per fare arrivare turisti nell'isola anche fuori stagione e per dargli l'accoglienza che meritano, dobbiamo essere penalizzati da chi dovrebbe per legge garantire un servizio. Se così si trattano i turisti che ci vengono a trovare è inutile e utopistico continuare ancora a parlare di destagionalizzazione”.

POMICE: IL SINDACO BRUNO CHIEDE UN INCONTRO ALL'ASSESSORE FORMICA

Un incontro presso l'assessorato regionale al Lavoro, da tenersi entro la prima decade del 2008, per affrontare le prospettive occupazionali degli ex lavoratori del settore pomice di Lipari, è stato richiesto dal sindaco di Lipari Mariano Bruno (nella foto) all'assessore regionale Santi Formica.
“La crisi occupazionale venutasi a creare nel settore pomicifero a seguito della chiusura delle aziende Pumex ed Italpomice e delle società ad esse collegate- ha scritto il sindaco- preoccupa fortemente questa amministrazione e il consiglio comunale che, nella seduta del 19 dicembre 2007, ha formulato un ordine del giorno nel contesto del quale si auspica un incontro presso il suo assessorato”.
Il sindaco Bruno, riconoscendo all'assessore Formica disponibilità per ricercare soluzioni alle problematiche degli ex lavoratori della pomice, ha evidenziato come l'incontro viene richiesto al fine di fornire agli ex dipendenti di Pumex ed Italpomice risposte sul futuro della loro vicenda. Nell'ordine del giorno del 19 dicembre scorso I consiglieri comunali di Lipari, ritenendo che non sono state individuate al momento soluzioni alternative alla proposta resa nota dall'assessore Formica in più occasioni e apprezzando le iniziative dell'assessorato regionale al Lavoro per la soluzione delle problematiche lavorative degli operai della pomice di Lipari, avevano chiesto che fosse ricevuta a Palermo una delegazione del consiglio comunale (con la rappresentanza di tutti I gruppi consiliari), il sindaco, il presidente del consiglio comunale e una rappresentanza dei lavoratori.

IDROVOLANTI: TRATTE, ORARI, PREZZI


COLLEGAMENTI CON IDROVOLANTI:
DA LIPARI PER CATANIA AEROPORTO:
Partenza ore 11.15 - Arrivo ore 11.50 Si effettua il Lunedì e il Venerdì
Partenza ore 13.25 - Arrivo ore 14.00 Si effettua la Domenica
DA LIPARI PER PALERMO AEROPORTO:
Partenza ore 15.30 - Arrivo ore 16.15 Si effettua il Lunedì e il Venerdì
Partenza ore 16.15 - Arrivo ore 17.00 Si effettua la Domenica
Da PALERMO AEROPORTO PER LIPARI:
Partenza ore 10.00 - Arrivo ore 10.45 Si effettua il Lunedì, Venerdì e Domenica
DA CATANIA AEROPORTO PER LIPARI:
Partenza ore 13.00- Arrivo ore 13.35 Si effettua il Lunedì e il Venerdì
Partenza ore 15.10 - Arrivo ore 15.45 Si effettua la Domenica
I seguenti orari sono pubblicati a titolo di sperimentazione del servizio e possono essere soggetti a variazioni che verranno comunicate anticipatamente dalla compagnia.
Tariffe promozionali valevoli fino al 31 Gennaio:
LIPARI – PALERMO 137 euro (Eur 110 + Tasse e commissioni)
LIPARI – CATANIA 125 euro (Eur 100 + Tasse e commissioni)
Per la fase sperimentale il biglietto potrà essere acquistato:

ONLINE - http://www.eolnet.it/

A BORDO DELL’AEREO ANCHE CON CARTA DI CREDITO

A LIPARI: Eolnet srl, Salita Meligunis 7 (sottomonastero) tel. 090.9814257 339.8798793 - E-mail: info@eolnet.it

Prenotazione del volo ed informazioni al n. 199 600230 - 339.8798793

sabato 29 dicembre 2007

BORGATA LAMI: PER I DEFUNTI UN FIORE DI SETA E NON SOLO

“Noi non aspettiamo che lo facciano gli altri e tu? All'insegna di questo slogan, una iniziativa di notevole rilevanza, nel rispetto di chi ci ha preceduti su questa terra e nel mantenimento di quelle che sono le radici, specie di una piccola comunità, è stata attuata oggi pomeriggio nella borgata liparese di Lami.
Rispondendo all'appello della neonata associazione Borgata Lami, presieduta da Saverio Merlino(nella foto), una trentina di volontari fra cui diverse donne si sono dati appuntamento al piccolo cimitero della frazione per un'operazione di pulizia radicale del luogo sacro e della parte esterna dello stesso. Un intervento di “lifting” durato diverse ore e nel corso del quale è stato letteralmente cambiato il volto del piccolo cimitero rispetto a quello visibile solo qualche ora prima. L'iniziativa proseguità nei prossimi giorni con interventi manutentivi ordinari e straordinari ai loculi. Particolarmente significativa, sempre nel contesto della giornata odierna, è stata l'iniziativa di deporre fiori di seta nei loculi occupati da defunti o che non hanno più parenti in vita o che risiedono all'estero.
Soddisfatto della riuscita dell'iniziativa il presidente dell'associazione Borgata Lami Saverio Merlino che aveva sollecitato una fattiva partecipazione “per contribuire nel miglior modo possibile alla riuscita dell'iniziativa che intende curare l’ambiente anche con la custodia delle testimonianze del nostro passato e il rispetto verso i nostri defunti”.
Da parte nostra un plauso a chi ha promosso l'iniziativa e a chi l'ha concretizzata dedicando una parte della sua giornata. Certo, è fuor di dubbio,che il segnale che arriva dalla piccola Lami a chiusura del 2007 è davvero forte e deve fare riflettere sulla necessità di svincolarsi dalla mano pubblica specie quando gli interventi toccano persone a noi care che non ci sono più e le nostre radici.

MESSINA: E' GIALLO SUL SEMI-AFFONDAMENTO DI IERI SEGESTA JET

E' giallo sul semi affondamento, nel porto di Messina dell'aliscafo della Bluvia-Rfi "Segesta Jet"il mezzo veloce che il 15 gennaio scorso si era scontrato nello Stretto di Messina con una nave porta - container, causando la morte di 4 membri dell'equipaggio, tra questi l'eoliano Palmiro Lauro.
Ieri sera il Segesta Jet era stato visto affondare lentamente, con la prua quasi sommersa. Ora portato a termine il piano di recupero con l'azionamento delle pompe che hanno aspirato l'acqua penetrata nel monocarena, sarà ancora una volta la magistratura a chiarire cosa ha provocato l'affondamento.
La nuova inchiesta della Procura di Messina è scattata infatti dopo aver saputo che sul mezzo sono state rinvenute un paio di cesoie e le quattro prese a mare, aperte. E' stato un sabotaggio, o vandalismo? Lo chiariranno i magistrati.
Intanto il Segesta Jet, secondo quanto detto dalla Capitaneria di Porto, potrebbe essere a breve tirato a secco, anche per evitare simili episodi.
Posto sotto sequestro dalla magistratura, il mezzo è rimasto, dall'incidente, ancorato al molo Norimberga, nella zona falcata del porto.

Riganò: Spunta la pista Cagliari

Secondo il quotidiano Tuttosport sembra giunta agli sgoccioli l'avventura del liparese Cristian Riganò nella Liga spagnola con la maglia del Levante.
Causa problemi societari e l'ultimo posto in classifica, Riganò starebbe valutando l'ipotesi di un ritorno in Italia già a gennaio. Sulle sue tracce si sarebbe messo il Cagliari alla ricerca di un bomber che possa risollevare le sorti del club rossoblu in forte difficoltà nell'attuale campionato italiano di serie A.
Nei giorni scorsi il ritorno in Italia del bomber eoliano era stato associato al mercato invernale della Roma. Una ipotesi tutt'ora non tramontata.

BREVI DI CRONACA DALLE EOLIE

Grande commozione stasera nella popolosa frazione liparese di Canneto di Sua Eccellenza l'arcivescovo Calogero La Piana.
Il presule della chiesa messinese è stato accolto dalle autorità civili e militari, dal clero e da un folto stuolo di sacerdoti giunti anche dalla vicina Salina. In suo onore ha anche suonato la banda “città di Lipari” ed è stato organizzato un succinto ma efficace spettacolo di giochi pirotecnici.
L'Arcivescovo, accogliendo l'invito di Mons. Gennaro Divola, sacerdote della Basilica minore di San Cristoforo, è sbarcato a Lipari per benedire la statua del Cristo Redentore posizionata sulla parte superiore della chiesa.
Mons. La Piana, dopo la benedizione della statua, realizzata in vetroresina, ha presieduto la celebrazione eucaristica nella quale ha elargito ai fedeli la particolare indulgenza plenaria concessa dal Santo Padre Benedetto XVI.

L’assessore regionale del Turismo, Dore Misuraca, ha rimodulato il contributo previsto per le manifestazioni di grande richiamo turistico del 2007, aumentando dal 7 al 20 per cento la compartecipazione finanziaria a sostegno delle spese di organizzazione di ogni singolo evento. “Grazie alle disponibilità accertate sulla misura 4.18 del Por, relativa alla promozione turistica – afferma Misuraca – ho potuto aumentare il budget previsto per il cofinanziamento delle manifestazioni”. Oltre tremilioni e trecentomila euro l’impegno complessivo. Ventinove in tutto le manifestazioni che fanno parte del calendario (istituito con legge regionale 26 marzo 2002) e approvato con decreto del presidente della Regione Siciliana (30 giugno 2006). Per “ Un mare di cinema – premio Efesto D’oro”, organizzato dal Centro studi e ricerche di storia e problemi eoliani di Lipari, all'associazione diretta da Nino Saltalamacchia sono stati riconosciuti ventinovemilaseicento euro.
Cani randagi ancora in azione a Lipari. Questa volta nella frazione di Quattropani sono penetrati nottetempo all'interno di un pollaio e hanno sgozzato una sessantina di polli.
Sono migliorate nel pomeriggio le condizioni meteomarine nell'arcipelago eoliano e ciò ha consentito una quasi regolare effettuazione dei collegamenti. In mattinata, invece, il mare in tempesta aveva creato qualche difficoltà e a Lipari gli aliscafi hanno effettuato le operazioni di imbarco e sbarco nello scalo alternativo di Punta Scaliddi.

Brevi dalle Eolie

Mare nuovamente agitato nelle isole Eolie e a pagare le prime conseguenze sono le più remote fra le isole. In queste tratte sono saltate alcune corse. Difficoltà si registrano anche nei collegamenti veloci fra Milazzo-Vulcano-Lipari e Salina. A Lipari, gli aliscafi della Siremar e dell'Ustica Lines, stanno utilizzando lo scalo alternativo di Punta Scaliddi(nella foto) . Regolari i collegamenti a mezzo mototraghetto. E' arrivato nelle Eolie il traghetto Siremar partito ieri sera da Napoli.

Una lieve scossa di terremoto è stata registrata ieri sera intorno alle 21 al largo di Messina e Reggio Calabria, vicino Stromboli, dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il sisma è stato di magnitudo 2.9. Non si segnalano danni a persone o cose.

Ottocentomila euro per il comune di Leni nell'ambito dei fondi previsti per il rischio idro-geologico. Il sindaco Antonio Podetti li aveva richiesti per la messa in sicurezza del costone soprastante il porto di Rinella e il ripascimento della spiaggetta.

venerdì 28 dicembre 2007

FILICUDI: OK AL PONTILE DI ALFONSO STRAMANDINO

Gli era stata negata dalla Soprintendenza del Mare l'autorizzazione a collocare un pontile galleggiante nel porto di Filicudi (vedi foto) e per questo il liparese Alfonso Stramandino aveva protestato clamorosamente l'estate scorsa a Lipari, tagliando gli ormeggi dello yacht "Altair" dell'imprenditore Diego Della Valle. Imbarcazione su cui erano ospitati anche il ministro della Giustizia, Clemente Mastella e la moglie. Un gesto che gli era costato l'arresto e una condanna. Adesso Stramandino ha ottenuto l'autorizzazione per il pontile galleggiante.
La Soprintendenza del Mare dopo aver riesaminato la pratica ha fatto "marcia indietro" e ha riscontrato che non vi sono motivi per concedere il nulla osta. La Sovrintendenza ha sostenuto che "a seguito di nuove verifiche nella zona portuale di Filicudi non sono stati rinvenuti reperti archeologici".
Stramandino, esasperato per un diniego che non riusciva a spiegarsi, pur avendo in regola tutta la documentazione, è anche arrivato ad incatenarsi al cancello del palazzo comunale di Lipari.
Certo la storia ha del paradossale e viene spontaneo chiedersi. Se adesso non vi sono nella zona reperti archeologici quelli individuati a suo tempo come tali (e che avevano portato all'originale diniego) cos'erano? Non si è impedito ad un cittadino di poter tranquillamente lavorare?

CANNETO: ATTESA PER L'ARCIVESCOVO

Grande attesa nella comunità di Canneto (Lipari) per la presenza domani pomeriggio, alle diciotto, nella frazione dell'Arcivescovo Mons. Calogero La Piana. L'Arcivescovo benedirà la momumentale statua di Gesù Redentore fatta porre da Mons. Gennaro Divola sulla sommità della Basilica romana minore di San Cristoforo. Una chiesa elevata al rango di Basilica il 12 settembre del 2004 dal Santo Padre Giovanni Paolo II.
“La statua di Gesù Redentore- ha sottolineato Mons. Divola- è posta a perpetua memoria come segno di comunione con le pontificie basiliche romane e a protezione di Canneto e di tutti i fedeli dell'arcipelago”.
Mons. La Piana, dopo la benedizione della statua, realizzata in vetroresina, presiederà la celebrazione eucaristica nella quale elargirà ai fedeli la particolare indulgenza plenaria concessa dal Santo Padre Benedetto XVI.

EOLIE: Il 10 gennaio sarà presentato il piano di gestione del sito Unesco

Il piano di gestione del sito Unesco delle Eolie sarà presentato il prossimo 10 gennaio a Palermo.
E' stato annunciato oggi, nel corso delle riunioni con gli amministratori locali e alcuni tecnici tenutasi a Salina e Lipari, dal professore Aurelio Angelini, direttore del gruppo che si occupa del piano di gestione per conto della Regione. All'incontro era presente anche un altro componente dell'equipe il professore Giovanni Ruggieri.
Il piano di gestione- è stato detto- dovrà essere consegnato il 1° febbraio all'Unesco durante una riunione a Parigi.
Durante le riunioni si è discusso dei vari aspetti, in particolare di quello economico-finanziario e il comune di Lipari ha evidenziato di avere già elaborato uno schema di piano, aperto al contributo di chi intende promuovere il reale interesse delle Eolie. Per gli amministratori è però arrivata una autentica “doccia fredda” poiché è stato fatto intendere che sul piano potranno avere poca influenza le istanze delle amministrazioni locali. Le proteste per questo ennesimo piano “calato dall'alto” si sono sprecate. Particolarmente “attivo” in questo senso il sindaco Mariano Bruno. Per placarle Angelini ha affermato che si terrà in conto il piano regolatore e l'istituenda riserva naturale e che qualche giorno prima della presentazione di Palermo il “piano di gestione del sito Unesco delle Eolie” sarà inviato al comune che potrà esprimere le proprie osservazioni.
E' stato anche anticipato che alla presentazione palermitana ci saranno arappresentanti dell’Unesco, dei Ministeri dei Beni Culturali e Ambientali, della Regione e ovviamente i sindaci dei quattro comuni eoliani.
Tale importante strumento di programmazione e tutela è stato sollecitato fortemente all'assessore regionale Rossana Interlandi nel corso della 31^ sessione della commissione Unesco per “l'Heritage List” del luglio 2007 tenutasi a Christchurch in Nuova Zelanda.
Come si ricorderà il Comitato Unesco ha inserito le Isole Eolie nella World Heritage List nel 2000 come bene ambientale secondo questi criteri . la morfologia delle isole vulcaniche rappresenta un modello storico nell'evoluzione degli studi della vulcanologia mondiale; le isole Eolie sono uno straordinario esempio del fenomeno vulcanico ancora in corso. Studiate sin dal XVIII sec. le Isole hanno fornito alla vulcanologia due tipi di eruzione (vulcaniana e stromboliana) e hanno occupato, di conseguenza, un posto eminente nell'educazione di tutti i geologi per oltre 200 anni; il sito continua ad arricchire il campo degli studi vulcanologici.

BREVI

Con una cerimonia tenutasi stamattina nell'aula consiliare del comune di Lipari il sindaco Mariano Bruno e i componenti la giunta municipale hanno porto gli auguri per l'imminente 2008 ai dipendenti comunali e alle loro famiglie.
Era assente l'assessore Giulio China(nella foto) operato d'urgenza all'ospedale di Lipari per dei calcoli biliari. All'assessore China, operato dal dott. Enzo Compagno e che già scalpita per tornare al lavoro, gli auguri di Eolie news.

Il gip distrettuale di Catanzaro, Antonio Giglio, ha convalidato il sequestro dei beni disposto dalla Dda nell’ambito dell’operazione fatta il 20 dicembre scorso che ha portato al fermo di 39 persone presunte affiliate alla cosca Gentile-Africano di Amantea. Tra i beni di cui è stato convalidato il sequestro c’è anche la motonave Benedetta II, del valore di cinque milioni di euro, che il gruppo criminale utilizzava per effettuare crociere nelle isole Eolie.

S.MARINA SALINA: FINANZIAMENTO PER INTERVENTO IDRO-GEOLOGICO

Un importante finanziamento è stato ottenuto dal comune di S. Marina Salina in attuazione del 2° Piano Strategico Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico. Con Decreto n. DEC/DDS/2007/108/1 del 26 novembre 2007, a firma dell’ On. Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Alfonso Pecoraro Scanio, infatti, è stata disposta la somma di 878 mila euro per l’esecuzione di “lavori urgenti di sistemazione e riqualificazione ambientale della costa” “tra Punta Lamie e Passo Megna”.
Il provvedimento, già registrato alla Corte dei Conti il 06/12/2007, era stato richiesto con forza dal Sindaco Massimo Lo Schiavo, al fine di garantire la messa in sicurezza del tratto di costa interessato, e di realizzare una significativa azione di ripascimento delle spiagge stesse. Tale iniziativa rientrava nel contesto del programma elettorale presentato agli elettori nel maggio scorso. Finanziamento anche per il piccolo comune di Leni.

giovedì 27 dicembre 2007

BREVI DALLE EOLIE

Resta arenato a Salina l'aliscafo Gigliola M. della Ustica Lines, finito nel tardo pomeriggio del 3 novembre sugli scogli della cala del Brigantino, poco dopo il laghetto di Lingua. Il pontone e il rimorchiatore giunti sull'isola hanno dovuto desistere dal sollevarlo perchè correva il rischio di spezzarsi.Dopo l'Epifania si procederà a sezionare il mezzo per poi trasferirlo con un pontone.

Buon riscontro per la “prima” del ritorno del Cineforum a Lipari. Nella sala del Centro giovanile una cinquantina di giovani hanno dapprima assistito alla proiezione e poi discusso il fim sull'olacausto “Jacob il bugiardo di Peter Kassovitz” Domani sarà proiettato “I diari della motocicletta di Walter Salles”. Il Cineforum è organizzato dall'Associazione Giovani Eoliani.

MESSAGGIO POST NATALE DELL'ARCIVESCOVO

"Nel Bambino Gesù, si è manifestata la bontà di Dio, Nostro Salvatore, il suo amore per gli uomini. E noi siamo chiamati a vivere quella santità che Dio ci ha lasciato in dono, ognuno secondo la propria specifica vocazione”.Un invito, quello del vescovo, a non perdere mai di vista i valori dell’esistenza umana, auspicando che la chiamata alla santità si traduca nell’impegno di “vicinanza” verso i fratelli più bisognosi.
“Penso all’umile servizio e alla carità, gratuita e disinteressata, che come vescovi, sacerdoti, consacrati ed operatori pastorali, dovremmo offrire ai fratelli e alle sorelle delle comunità in cui operiamo – ha detto Monsignor La Piana – ed a quanti hanno responsabilità nell’amministrazione della “cosa pubblica”, ai quali spetta servire il bene comune, soddisfare le necessità della collettività (servizi pubblici, diritti fondamentali alla salute, alla casa, al lavoro, sostegno alla vita, alla famiglia, ecc), con equità e giustizia.Penso alle famiglie spesso in difficoltà. Le invito a vivere la comunione tra i membri che la costituiscono, a farsi dono della reciproca accoglienza e della vicendevole condiscendenza.Penso ai genitori, al loro delicato e insostituibile ruolo di primi educatori dei figli verso i quali invoco fattiva “vicinanza”, amore “vero” intessuto di gesti di “prossimità” e meno di “doni” spesso inutili e a volte dannosi.Penso ai giovani che sollecito “a farsi prossimo” anzitutto di se stessi, a dare cioè maggiore dignità e trattare con più rispetto il proprio corpo; che spingo nell’impegno verso una vita più autentica e meno “griffata”. Ai giovani chiedo di recuperare il valore dell’amicizia e del rispetto degli altri e li invito a sperimentare la gioia che nasce dal donare parte del proprio tempo e delle proprie energie a quanti necessitano di aiuto e di sostegno”.

PATRIMONIO UNESCO: VANTAGGI E SVANTAGGI

Cosa significa essere Patrimonio Unesco? Quali sono i vantaggi e i rischi?
Riportiamo alcuni passaggi tratti da un interessante speciale di GEO: i testi sono di Giampiero Comolli, con interviste a Giovanni Puglisi, presidente della Commissione nazionale italiana per l'Unesco, e a Manuel Guido, responsabile dell'Ufficio Lista del Patrimonio Mondiale Unesco, presso il Ministero.
VIOLATI DAL TURISMO SELVAGGIO E INCALZATI DAL CEMENTO. ALCUNI TRA I LUOGHI PIÙ STRAORDINARI DEL NOSTRO PIANETA RISCHIANO DI ESSERE COMPROMESSI. L'UNESCO TENTA DI STRAPPARLI A QUESTO DESTINO, CON CAMPAGNE DI INFORMAZIONE E PIANI DI RESTAURO.UNA CROCIATA IN NOME DELLA BELLEZZA. UNA MISSIONE CHE COINVOLGE POPOLI E GOVERNI DI TUTTA LA TERRA
Proteggere i gioielli della terra
Grande è il pericolo che corrono alcuni fra i luoghi più affascinanti della Terra. Le minacce arrivano da più parti: alle devastazioni per cause naturali si aggiungono le distruzioni dovute ai conflitti umani. Gli squilibri portati dalla modernizzazione (declino delle antiche tradizioni, sviluppo urbano incontrollato, turismo selvaggio) avanzano assieme ai guasti del degrado ambientale. Il risultato è quello che potremmo chiamare un rapido "imbruttimento del mondo". C'è qualcosa che si può fare? Ovviamente sì. Moltissimi interventi sono possibili, e uno in particolare è stato concepito con l'intento di proteggere i gioielli della Terra creati dall'uomo e dalla natura. Si chiama Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale, ed è targato Unesco (vale a dire l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura).
La Lista dei siti a rischio
Le comunità locali devono impegnarsi per garantire la protezione del sito attraverso un adeguato piano di gestione concordato con l'Unesco. Cosa che però non sempre avviene. Stranamente al bello ci si abitua, e questo ci può far dimenticare quanto sia importante preservarlo. Il risultato è che, per abitudine, ci si disaffeziona alla bellezza e la si lascia decadere fino a trasformarla in un esempio di bruttezza.
E tutto questo succede malgrado i siti siano stati dichiarati patrimonio dell'umanità? Bene, il comitato interviene per aggiungere questi luoghi alla Lista del Patrimonio Mondiale in Pericolo, che oggi ne contiene 31. Elenco che, aggiornato di anno in anno, lancia alla comunità internazionale un allarme sui rischi, attuali o potenziali, che minacciano l'integrità di un sito. E in tal modo promuove l'adozione di interventi adeguati per eliminare o almeno attenuare le cause di rischio, sino alla cancellazioni dall'elenco dei brutti.
La situazione in Italia
L'inserimento di un sito nella Lista del patrimonio mondiale può avere un paradossale effetto controproducente: una volta insignito dell'emblema Unesco, un luogo acquisisce un valore aggiunto, una visibilità maggiore che lo può esporre a nuovi pericoli. Finora nessun sito italiano è mai stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale in pericolo. Con ben 41 siti l'Italia detiene il primato mondiale per il maggior numero di beni iscritti nella Lista del patrimonio mondiale. Tutto bene dunque per l'Italia? No, purtroppo no: fra i nostri siti Unesco, infatti, ve ne sono diversi in condizioni più o meno critiche. E per qualcuno sussiste l'eventualità di una futura iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale in Pericolo.
Turismo sostenibile
Occorre sempre tenere presente che il marchio Unesco porta di per sé a un aumento notevole di attività turistiche. E queste possono costituire una risorsa non indifferente per l'economia locale, purché vengano pianificate e organizzate nel rispetto dei principi del turismo sostenibile. Un criterio che non sempre è rispettato. turisti come pericolo per i tesori del mondo? Può succedere quando accorrono in massa, fuori da ogni controllo. I rischi maggiori sono quelli tipici indotti dal turismo di massa: crescita disordinata di alberghi, inquinamento e dissesto ambientale, sviluppo di attività illegali, stravolgimento o mercificazione della cultura locale, snaturamento complessivo dell'identità del luogo. L'unica soluzione consiste nello sviluppo di un turismo "responsabile" o "sostenibile". Di che si tratta? Il turismo responsabile si fonda su principi di giustizia sociale ed economica: attenzione per l'ambiente e le culture locali, centralità degli interessi della comunità ospitanti rispetto a quelli dei viaggiatori, sforzo per far ricadere i benefici economici e sociali del turismo sui territori che sono mete di viaggi e soggiorni, adozione di comportamenti corretti da parte dei viaggiatori e di pratiche oneste da parte degli organizzatori di viaggio, pieno coinvolgimento degli operatori turistici locali e della popolazione interessata. Elaborati nei primi anni Novanta come critica al turismo di massa, questi principi sono condivisi da un numero sempre crescente di associazioni e singoli viaggiatori. Oggi sono riconosciuti dall'Unesco come il solo modo corretto per visitare i tesori del mondo, godendo della loro bellezza, ma salvaguardando la loro integrità.

LIPARI: COMUNICATO STAMPA DELL'ASSESSORE IVAN FERLAZZO

Venerdi’ 28 dicembre alle 20,30, presso la chiesa di San Pietro a Lipari, si terrà il concerto del "Christmas Trio" formato da soprano violino e chitarra, con musiche di Bach e Vivaldi. Lo spettacolo è stato sponsorizzato dalla Provincia regionale di Messina in collaborazione con il comune di Lipari.
Domenica 30 dicembre alle 21.30, presso il Palacongressi di via Falcone-Borsellino a Lipari, si terrà il concerto “Lu Sacru Cantu” a cura del gruppo "Isola"Lo spettacolo è organizzato dal comune di Lipari.

VIVERE IL MARE: DUE CONCORSI PER LE SUPERIORI

Anche quest'anno ritorna nelle scuole superiori italiane Vivere il Mare, la campagna che da oltre 20 anni vuole essere il punto di incontro tra i giovani, il mare e l'ambiente.
Due i concorsi previsti: «Un Video per il Mare» e «Pesca uno Spot». Con fiction, documentari, o inchieste televisive studenti ed insegnanti, che decidono di realizzare un video, dovranno raccontare del rapporto tra l'uomo e l'ambiente marino nel suo insieme. Molti gli argomenti da cui trarre spunto, dalle Aree Marine Protette, allo stato dei mari italiani, alla tematica del recupero del patrimonio delle coste italiane. In un'epoca in cui la questione dei cambiamenti climatici sta diventando sempre più un'emergenza, le scuole italiane non potevano non essere coinvolte. Attraverso la sezione «L'uomo, il mare i cambiamenti climatici» si avrà l'opportunità di capire il grado di conoscenza che i giovani hanno della questione «cambiamenti climatici» e soprattutto cosa ne pensano e quali strategie ipotizzano di poter adottare per tutelare l'ecosistema.Il mondo della pesca, il difficile e antico mestiere del pescatore, le tradizioni marinare, e tutto ciò che ruota intorno al pianeta pesca sono i temi a cui ispirarsi se si decide di partecipare a Pesca uno Spot.

Per i gruppi finalisti l'opportunità di vincere la Settimana Azzurra di Vivere il Mare e partecipare alla Rassegna «Video Festival di Vivere il Mare», la kermesse che proporrà in anteprima nazionale i video e gli spot giunti alla fase finale.(Fonte Ideazione e Organizzazione: Union Contact S.r.l. Via Messina, 15 - 00198 Roma - Tel: 06.44243571 – Fax: 06.44250286 e-mail: incontri@vivereilmare.it - press@unioncontact.it - internet: http://www.vivereilmare.it/ Promozione e Gestione dei Concorsi: Gea Program S.r.l. Via Castelfidardo, 26 - 00185 RomaTel./Fax: 06.44292665 e-mail: info@geaprogram.it - concorsi@geaprogram.it)