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giovedì 3 gennaio 2008

La Regione rivendica la competenza sui parchi

(estratto da http://www.lavoripubblici.it/)

Fino ad un mese fa, la Sicilia era l’unica regione italiana a non avere ancora nemmeno un parco nazionale. Adesso ne ha addirittura quattro. Severi nel risanare i conti pubblici, il Governo e il Parlamento nazionale hanno però voluto favorire la Sicilia. Il decreto fiscale convertito in legge collegato alla manovra finanziaria 2008 ha istituito in un sol colpo quattro parchi nazionali fra cui quello delle Eolie.Ma proprio l’iter individuato per l’istituzione delle quattro nuove aree vincolate potrebbe rappresentare una querelle imprevista.La Regione siciliana, infatti, secondo quanto regolamentato dallo Statuto regionale, rivendica la competenza esclusiva anche in materia di Parchi in virtù della sua autonomia, anche per quello che riguarda la tutela e la istituzione dei Parchi. I parchi “nazionali” in Sicilia saranno istituiti , invece, con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, d’intesa con la regione e sentiti gli enti locali interessati, e potranno contare su un finanziamento di 250 mila euro cia¬scuno per il 2007.
Dalla Regione lamentano: “Evidentemente - dicono all’assessorato territorio e ambiente siciliano - appare come una grave negligenza se non addirittura una forzatura del Governo e del ministro dell’ambiente”.“Effettivamente - replicano al ministero - è stata una forzatura. L’istruttoria - continuano - per la nascita dei Parchi e delle Riserve marine è regolata dalla legge 394, e se avessimo aspettato la concertazione tra tutti gli enti interessati, Regione siciliana compresa, probabilmente i quattro Parchi non sarebbero mai stati istituiti”.
I parchi siciliani- è opportuno ricordare- hanno ottenuto il consenso bipartisan dei due schieramenti.