Nell'arcipelago eoliano i festeggiamenti per l'arrivo del nuovo anno si sono svolti, al di là di qualche atto vandalico e di un incendio che poteva avere conseguenze ben più gravi senza l'intervento dei vigili del fuoco(e di cui riferiamo a parte), nella massima tranquillità.
La larga maggioranza dei residenti ha preferito attendere l'arrivo della mezzanotte consumando il cenone fra le mura domestiche ma non sono mancati coloro che hanno optato per i tipici e caratteristici ristoranti. Dopo il brindisi e gli immancabili botti, tutti in discoteca dove si è ballato sino alle prime luci dell'alba. Piuttosto sotto tono il movimento turistico mentre si è registrato un buon numero di eoliani residenti altrove che hanno deciso di trascorrere il fine-inizio anno con i propri cari residenti nelle Eolie. Mete preferite dei pochi vacanzieri di fine anno sono state principalmente Lipari e e Stromboli. Nell'isola del “vulcano sempre attivo” una cinquantina di turisti ha brindato al passaggio fra il 2007 e il 2008 in cima al cratere. Ai botti delle bottiglie di spumante si sono accoppiate le esplosioni notturne del vulcano che, con il lancio di lapilli, ha spesso illuminato a giorno la sommità craterica.
Nonostante le avverse condizioni meteo-marine della vigilia si possono considerare tutto sommato regolari I collegamenti marittimi da e per l'arcipelago.