Per l'isola eoliana si tratta di una riconferma.
Nella speciale classifica anche Lipari con "Tre Vele"
Sopralluogo stamane a Ginostra di funzionari del Dipartimento nazionale della Protezione civile: sono giunti in elicottero da Roma.
Si sono incontrati con il Genio Civile di Messina, con il sindaco Riccardo Gullo, che accompagnato dal geometra Bartolo Bonino è tornato nel borgo, per fare il punto sulla situazione della chiesa, dell'approdo e del costone.
I funzionari hanno cercato di capire quali sono le criticità e cosa sta, in atto, non facendo procedere gli importanti lavori
Ancora belle donne nell'estate 2022 delle Eolie. Dopo la Hunziker la Leotta. Questa La foto che ha pubblicato sul suo profilo Instagram:
PASSEGGIATE, INCONTRI, LABORATORI…
Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, ha prorogato oggi, per altri cinque giorni, quindi sino al 29 giugno, l'ordinanza in vigore su Vulcano che disciplina l'accesso e/o interdice alcune aree.
Ciò nelle more che, come espressamente richiesto dal primo cittadino al commissario Nello Musumeci, si "convochi urgentemente il Comitato per il coordinamento delle misure per la tutela della salute e dell'incolumità pubblica, al fine di un confronto tra le parti per condividere i contenuti più utili e adeguati, da assumersi, con particolare riferimento alle aree soggette ad interdizioni e alle relative perimetrazioni". Ricordiamo che il sindaco punta sulla protezione attiva dei siti, demandata alle associazione di volontariato e tramite il coinvolgimento dei Corpi dello Stato, per addivenire ad una diversa delimitazione dell'area interdetta ed all'approntamento di immediate misure emergenziali di mitigazione del rischio, andando così incontro alle richieste ed aspettative degli operatori turistici e dei cittadini di Vulcano.
In tal senso Gullo avrebbe predisposto alcune proposte che dovranno, per l'appunto, essere esaminate e valutate nella richiesta convocazione del Comitato, presieduto da Musumeci
L'ordinanza integrale è visibile all'Albo pretorio del Comune di Lipari
Per sapere:
- Quali siano le procedure che sono state attuate al fine di scongiurare l'aumento delle tariffe che vede penalizzati i residenti nelle isole costretti a pagare importi aumentati con servizi che hanno diminuito la qualità e la quantità della frequenza dei collegamenti isolani;
- Quali siano i motivi della decisione arbitraria dell'aumento tariffario e della diminuzione del numero di tratte per i collegamenti con le isole che rende difficili gli spostamenti e crea seri disagi alla popolazione che si sposta non solo per scopi turistici ma soprattutto per motivi di lavoro, studio e di salute;
- Se non intendano intervenire per avviare un'accurata indagine conoscitiva sulla corretta gestione delle risorse finanziarie da parte delle società di navigazione siciliana e se siano rispettati i principi di economicità, efficacia e trasparenza;
- Quali siano i motivi della riduzione delle corse giornaliere soprattutto in questo periodo estivo di maggiore affluenza turistica che risulta palesemente essere penalizzante per l'utenza e contraria ai basilari principi dell'economia considerata la conseguenziale diminuzione dei ricavi delle società;
Caro direttore,
scriviamo dall'aliscafo Tiziano partito da Milazzo alle 15 e siamo inviperiti. Il mezzo, sul quale stiamo morendo di caldo, aveva già lasciato Vulcano ed era al largo, quando ci è stato comunicato che sarebbe tornato indietro per prendere dei passeggeri e, questo, nonostante le nostre proteste e applausi ironici.
Ci chiediamo viste le volte che noi eoliani siamo stati lasciati a terra , per ritardi di qualche minuto ( a noi è successo l'aliscafo aveva appena mollato le cime ma ci è stato detto che non poteva tornare indietro), è giusto tutto questo? Quando si vuole si fà?
Figli e figliastri insomma e... ovviamente siamo in ritardo
Un gruppo di eoliani inviperiti.
NB - Ovviamente se il comando di bordo o la società volesse dire la sua mettiamo analogo spazio a disposizione
COMUNICATI
Un’accoglienza straordinaria quella ricevuta a Stromboli il 23 Maggio in occasione della commemorazione di Aimèe Carmoz.
Ad attenderci anche i bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie, straordinari, dallo sguardo vispo ed interessato. Hanno colto certamente il seme piantato da questa donna unica.I capi d’accusa riguardano appalti a Riposto (Catania), Lipari (Messina), Mazara del Vallo (Trapani) e Sciacca (Agrigento), ma la guardia di finanza ha ipotizzato che ulteriori illeciti possano essere stati compiuti anche in altre località, come le note mete turistiche Salina e Favignana
Leggi l'articolo completo su https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/06/22/sicilia-mazzette-per-i-lavori-di-riqualificazione-dei-porti-indagati-dirigente-regionale-ed-ex-assessore-provinciale-e-linchiesta-passa-a-palermo/6636511/
Durante le mie ricerche in materia di attività condotte dall’ANAC sul Territorio Nazionale, mi sono imbattuto in un fascicolo che riguarda il rifornimento idrico a mezzo navi cisterna per le isole minori delle Regioni a statuto speciale (Sicilia) – Marina Militare, competenza – Autorizzazione al trasporto di acqua mediante navi cisterna – Programmazione del fabbisogno da porre a base di gara, modalità – Svolgimento della gara – Composizione del RTI – Verifica e controllo dell’esecuzione contrattuale.
Nella suddetta disamina, l’Autorità richiama anche il modello di approvvigionamento esistente nell’Arcipelago Eoliano e nel concludere esprime le seguenti le seguenti raccomandazioni:
- procedere ad una revisione delle modalità di valutazione dei fabbisogni idrici e ad un’adeguata programmazione (ai sensi degli articoli 21 e 23 del d.lgs. 50/2016), anche in considerazione dell’impiego, attuale e/o futuro, di infrastrutture che possano incidere sui quantitativi di acqua potabile da rifornire tramite navi cisterna, con particolare riferimento alle amministrazioni dei diversi livelli di governo coinvolti;
- tenere in adeguata considerazione le osservazioni formulate e i suggerimenti forniti nella presente delibera, con particolare riferimento alla fase di esecuzione contrattuale, verificando, tra l’altro, la compatibilità delle modalità di gestione dell’affidamento utilizzate con la ripartizione delle competenze interne del Ministero della Difesa, alla luce della normativa vigente di riferimento. Infine, alla luce delle diverse considerazioni svolte in narrativa, si suggerisce ai soggetti a vario titolo coinvolti o interessati dal rifornimento idrico delle isole minori siciliane di valutare la possibilità di finanziare progetti volti a migliorare la rete idrica locale, stante il peculiare ed elevato beneficio, anche economico, che ne potrebbe derivare, o ad implementare infrastrutture idonee a ridurre, se non ad eliminare, la necessità di ricorrere all’approvvigionamento di acqua potabile a mezzo di navi cisterne.
Alla luce del peculiare carattere collaborativo della presente delibera e nel più ampio spirito di collaborazione istituzionale, resta ferma la disponibilità dell’Autorità a fornire eventuali forme di supporto, nell’ambito degli strumenti resi disponibili dalla legislazione vigente.
E’ noto a tutti che il sistema idrico integrato alle Eolie presenta molte criticità, dispersione nella rete idrica di circa il 33% delle risorse (fonte Osservatorio Legambiente), capacità di produzione dei singoli impianti di dissalazione (Lipari e Vulcano), oltre che gestione del servizio, fatturazione dei costi agli utenti, sistema di incasso dei crediti inefficiente con conseguente ricadute anche nel bilancio comunale per ingenti accantonamenti al fondo rischi di dubbia esigibilità.
Spero che l’attuale amministrazione dia il giusto peso all’argomento e ricerchi valide soluzioni che possano determinare nel breve periodo una inversione di tendenza rispetto al passato.
Angelo Sidoti
Presidente Italia Nostra Isole Eolie
(Comunicato) Ecco il nostro di Festival: NON CI RESTA CHE PIANGERE…
Non è purtroppo quello che sta succedendo a Salina nella XI edizione del Marefestival “Premio Massimo Troisi'', che si terrà sull'isola dal 23 al 25 giugno 2022, con ospiti d'eccezione, star dello spettacolo e personalità note dell'ASP di Messina.
Lo SLOGAN di quest'anno è ''NESSUN UOMO È UN'ISOLA, EQUITÀ E BISOGNI DI SALUTE''
Il Comitato L'ospedale di Lipari non si tocca, in nome della comunità Eoliana la quale è in lotta per la propria salute ormai da tanti anni, non può accettare questo slogan divulgato su tutti i giornali anche a livello nazionale, poichè un messaggio falso e riduttivo rispetto alla reale situazione sanitaria delle nostre isole.
Forse fa parte di una trama fiabesca dove tutto è lecito ma invece di suscitare ilarità e divertimento, suscita in noi sgomento, rabbia e tanto dolore.
Uno degli ospiti d'onore, ovvero il direttore dell'ASP Messina BERNARDO ALAGNA, afferma: ''Vogliamo offrire anche quest'anno agli abitanti di Salina e ai turisti, l'opportunità di fare controlli e di avere specialisti dell'ASP di Messina a due passi da casa, per agevolare i territori come le isole, che spesso comportano difficoltà a raggiungere gli ospedali...”, e ancora, “…una preziosa opportunità per raggiungere gli utenti, sensibilizzare sulla prevenzione delle malattie più comuni e fare esami e screening gratuiti anche per la fascia pediatrica ''
Questa è una trama fiabesca, di quelle fiabe paurose che non ci piacciono. La realtà è tutt’altra, altrettanto paurosa ed inaccettabile.
Siamo una comunità di circa 20.000 persone , abbandonata, senza cure e sicurezza sanitaria.
Non abbiamo più un ospedale funzionante, dobbiamo spostarci, affrontando difficoltà e spese anche per gli esami più banali.
Le nostre vite sono legate all'elisoccorso, chiuse le sale operatorie, niente cardiologi né anestesisti, chiusa la camera iperbarica, chiuso il punto nascita. I malati oncologici costretti a viaggi stressanti e mortificanti per sottoporsi a terapie salvavita.
Sappiamo benissimo che bisogna fare prevenzione, ma alle Eolie non si può fare; sappiamo bene tutto quello che ci manca per la nostra salute e lo sapete anche voi, ma siete rimasti sordi alle nostre continue richieste d'aiuto, e non ve lo possiamo perdonare.
Per tutti questi motivi non possiamo tollerare questa farsa all'interno di un festival del cinema che si presenta con questi slogan. NON OFFENDETE OLTRE LA NOSTRA INTELLIGENZA, LA NOSTRA DIGNITA’!
Se come dite, “il festival dev’essere una vetrina per una comunicazione efficace in tema di salute”, allora che sia detta la verità sulla situazione sanitaria alle Eolie!
Che sia davvero, come dice il direttore artistico Cavalieri, “un contenitore culturale”, e non una inutile passerella di medici e specialisti con le relative consorti in una spensierata vacanza a Salina. Che sia dunque l'occasione per riflettere su problemi gravi e reali di queste popolazioni.
Non ci servono 3 giorni di ''salute'', ne vogliamo 365!
Lo slogan della precedente edizione era molto bello: ''SCEGLI LA VITA'', lanciato dall'attrice Maria Grazia Cucinotta.
Noi Eoliani vogliamo scegliere la vita, e voi invece ci avete lasciati al nostro destino di zone periferiche ed emarginate. Cambiate rotta, siamo pronti a tutto!
Buon festival e buone vacanze.
Il comitato spontaneo di cittadini
“L’OSPEDALE DI LIPARI NON SI TOCCA”