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giovedì 19 giugno 2014
Al Terminal aliscafi a Milazzo un nuovo punto informativo turistico della ProLoco
Sarà inaugurato oggi, all' interno del Terminal aliscafi a Milazzo un nuovo punto informativo turistico della ProLoco in collaborazione con il progetto "APP" InTour Messina. L' obbiettivo dell' associazione, visto il numero di turisti che transitano da e verso le isole Eolie è di garantire una maggiore informazione turistica della città mamertina a 360°, grazie anche al personale impiegato dalla Cooperativa il Quadrifoglio.
Tratto stradale a S. Vincenzo (Canneto). Se non fosse così assurdo...ci sarebbe da ridere a crepapelle
Lavori pubblici infiniti a Lipari. Ricordate il tratto di strada in località S. Vincenzo a Canneto interessato la sera stessa della bitumazione provvisoria ad un cedimento ?
Ebbene la "telenovela" continua.
Oggi, infatti, quel tratto di strada è stato "riaperto ai lavori". Si sta procedendo di nuovo a scavare. Segno che c'è qualcosa che non va? C'è un danno alla rete idrica non segnalato, come si vocifera?
Per la cronaca ricordiamo che in quel sito si è scavato, si è proceduto alla copertura dello scavo, si è fatta una sommaria bitumazione, c'è stato un cedimento, la buca formatisi è stata colmata con della terra ed oggi si riscava...
Restiamo in attesa della prossima mossa.....SENZA PAROLE
Ebbene la "telenovela" continua.
Oggi, infatti, quel tratto di strada è stato "riaperto ai lavori". Si sta procedendo di nuovo a scavare. Segno che c'è qualcosa che non va? C'è un danno alla rete idrica non segnalato, come si vocifera?
Per la cronaca ricordiamo che in quel sito si è scavato, si è proceduto alla copertura dello scavo, si è fatta una sommaria bitumazione, c'è stato un cedimento, la buca formatisi è stata colmata con della terra ed oggi si riscava...
Restiamo in attesa della prossima mossa.....SENZA PAROLE
Assolto Stramandino dall'accusa di evasione dai domiciliari
Il giudice monocratico del Tribunale di Barcellona, Simona Finocchiaro, ha assolto dall'accusa di evasione dai domiciliari Alfonso Stramandino, il liparese di 43 anni, sottoposto alla misura cautelare, perchè ritenuto responsabile dell'incendio del furgone Iveco Daily, di proprietà della società DI.P.AL, di cui è socio il sindaco di Lipari Marco Giorgianni.
L'8 maggio scorso Stramandino era stato arrestato dai carabinieri di Lipari, perchè a detta dei militari era stato sorpreso sulla strada.
Durante il processo con rito abbreviato, grazie ad un testimone che ha riferito che Stramandino si trovava all'interno della veranda della sua abitazione, è stata disposta l'assoluzione con formula piena.
L'8 maggio scorso Stramandino era stato arrestato dai carabinieri di Lipari, perchè a detta dei militari era stato sorpreso sulla strada.
Durante il processo con rito abbreviato, grazie ad un testimone che ha riferito che Stramandino si trovava all'interno della veranda della sua abitazione, è stata disposta l'assoluzione con formula piena.
A Panarea un salto nel futuro: i coralli rischiano di scomparire
I coralli sono in pericolo: i mari sempre più acidi rischiano di farli sparire. I cambiamenti climatici modificano l'ambiente e la biodiversità ne risente. Così, accade che l'acidificazione degli oceani provochi una difficoltà di adattamento per coralli e molluschi (mentre soffrono di meno gli organismi più elementari, come le alghe). Lo sostiene un team dell’Università di Bologna, i cui ricercatori hanno fatto un salto nel futuro. Come? Andando a Panarea. Il cratere vulcanico sommerso di Panarea, infatti, rappresenta uno dei quattro siti noti al mondo dove l’acidità dell’acqua del mare di oggi ha i valori previsti per la fine del secolo per gli oceani del pianeta. Studiare quell'ambiente, che rappresenta un importantissimo laboratorio naturale a disposizione dei biologi marini, significa dunque compiere un vero viaggio nel futuro. Lo studio si è svolto nell’ambito del progetto europeo CoralWarm, finanziato dall’European Research Council ed è stato pubblicato sull’ultimo numero della rivista Natura Climate Change con il titolo “Biomineralization control related to population density under ocean acidification.”
LO STUDIO - L’aumento di anidride carbonica nell’atmosfera per cause dipendenti dall’uomo è un fenomeno ben noto e che genera crescente apprensione. Ciò che è meno noto è che questo gas viene disciolto anche negli oceani, causando un incremento del livello di acidità delle acque marine.
Lo studio condotto da un team congiunto di ricercatori dei Dipartimenti di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, Chimica “G. Ciamician” e Fisica dell’Università di Bologna, ha avuto come scenario l’area circostante un cratere vulcanico sottomarino al largo dell’isola di Panarea, dal quale fuoriescono emissioni continue di anidride carbonica (CO2) che aumentano l’acidità dell’acqua circostante. L’alta concentrazione di CO2 emessa dal vulcano rende la zona un laboratorio scientifico naturale per verificare come sopravvive e si sviluppa la vita marina in acque particolarmente acide. Andando dalla periferia verso il centro del cratere l’acidità aumenta gradatamente, rispecchiando i valori previsti per gli oceani del globo per il 2100.
Lo scopo della ricerca è stato quello di valutare come alcune specie chiave del Mediterraneo reagiscono all’aumento dell’acidità del mare rispetto al fondamentale processo di calcificazione, necessario per la costruzione delle loro strutture carbonatiche (come lo scheletro dei coralli, le conchiglie dei molluschi o le strutture prodotte da alcune alghe). Le specie modello della ricerca sono state un tipo di corallo la Balanophyllia europaea, un tipo di mollusco il Vermetus triqueter, due alghe brune e un’alga verde. La ricerca ha evidenziato come, all’aumentare dell’acidità, mentre le caratteristiche mineralogiche dello scheletro del corallo e della conchiglia del mollusco rimanevano quasi invariate, quindi incapaci di adattarsi alle mutate condizioni ambientali, quelle delle alghe diminuivano la concentrazione del carbonato di calcio (che si dissolveva), a favore di minerali più resistenti all’acidità. Avvicinandosi al cratere, nel punto più acido quindi, si trovavano solo le alghe. Ciò suggerisce che in un mare acidificato come quello previsto nei prossimi decenni, organismi animali più complessi come coralli e molluschi e altri calcificanti potrebbero diminuire la loro presenza a favore di organismi vegetali semplici come le alghe, che sembrano più in grado di reagire alle variazioni ambientali, resistendo meglio all’acidità, con conseguenze molto importanti sull’intero ecosistema marino. In conclusione, si può ipotizzare che i mari acidi del futuro saranno più poveri proprio delle forme di vita più complesse, con gravi conseguenze a catena su tutte le specie che popolano l’ecosistema marino.
LO STUDIO - L’aumento di anidride carbonica nell’atmosfera per cause dipendenti dall’uomo è un fenomeno ben noto e che genera crescente apprensione. Ciò che è meno noto è che questo gas viene disciolto anche negli oceani, causando un incremento del livello di acidità delle acque marine.
Lo studio condotto da un team congiunto di ricercatori dei Dipartimenti di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, Chimica “G. Ciamician” e Fisica dell’Università di Bologna, ha avuto come scenario l’area circostante un cratere vulcanico sottomarino al largo dell’isola di Panarea, dal quale fuoriescono emissioni continue di anidride carbonica (CO2) che aumentano l’acidità dell’acqua circostante. L’alta concentrazione di CO2 emessa dal vulcano rende la zona un laboratorio scientifico naturale per verificare come sopravvive e si sviluppa la vita marina in acque particolarmente acide. Andando dalla periferia verso il centro del cratere l’acidità aumenta gradatamente, rispecchiando i valori previsti per gli oceani del globo per il 2100.
Lo scopo della ricerca è stato quello di valutare come alcune specie chiave del Mediterraneo reagiscono all’aumento dell’acidità del mare rispetto al fondamentale processo di calcificazione, necessario per la costruzione delle loro strutture carbonatiche (come lo scheletro dei coralli, le conchiglie dei molluschi o le strutture prodotte da alcune alghe). Le specie modello della ricerca sono state un tipo di corallo la Balanophyllia europaea, un tipo di mollusco il Vermetus triqueter, due alghe brune e un’alga verde. La ricerca ha evidenziato come, all’aumentare dell’acidità, mentre le caratteristiche mineralogiche dello scheletro del corallo e della conchiglia del mollusco rimanevano quasi invariate, quindi incapaci di adattarsi alle mutate condizioni ambientali, quelle delle alghe diminuivano la concentrazione del carbonato di calcio (che si dissolveva), a favore di minerali più resistenti all’acidità. Avvicinandosi al cratere, nel punto più acido quindi, si trovavano solo le alghe. Ciò suggerisce che in un mare acidificato come quello previsto nei prossimi decenni, organismi animali più complessi come coralli e molluschi e altri calcificanti potrebbero diminuire la loro presenza a favore di organismi vegetali semplici come le alghe, che sembrano più in grado di reagire alle variazioni ambientali, resistendo meglio all’acidità, con conseguenze molto importanti sull’intero ecosistema marino. In conclusione, si può ipotizzare che i mari acidi del futuro saranno più poveri proprio delle forme di vita più complesse, con gravi conseguenze a catena su tutte le specie che popolano l’ecosistema marino.
Auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Filomena Groppo, Antonio Giovenco e Gresy Bonica
La moglie del neo manager dell'Asp 5 di Messina nominata primario a Patti
Maria Lili Klein, moglie del neo manager dell'Asp di Messina Gaetano Sirna, è il nuovo primario di ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Patti (Me). A firmare la nomina è stato l'ex commissario dell'Asp di Messina Manlio Magistri; la delibera risale allo scorso 29 maggio, due giorni dopo l'ok da parte della commissione Affari istituzionali dell'Ars ai 17 manager nominati dalla giunta regionale, tra i quali Sirna, incaricato di guidare l'Asp di Messina.
Nella delibera si legge che la nomina è stata fatta dopo che l'Asp ha ottenuto l'autorizzazione da parte dell'assessorato alla Salute, nota acquisita il 28 maggio. L'Asp aveva chiesto l'intervento dell'assessorato in deroga al divieto impartito alle Aziende sanitarie regionali, proprio dall'assessorato con una apposita nota del 21 novembre del 2012, di procedere alla copertura di posti vacanti o carenza di organico fino alla definizione del processo di riorganizzazione della rete ospedaliera. La richiesta di deroga è stata motivata in base «all'indifferibilità ed urgenza dell'incarico».
Nella delibera si legge che la nomina è stata fatta dopo che l'Asp ha ottenuto l'autorizzazione da parte dell'assessorato alla Salute, nota acquisita il 28 maggio. L'Asp aveva chiesto l'intervento dell'assessorato in deroga al divieto impartito alle Aziende sanitarie regionali, proprio dall'assessorato con una apposita nota del 21 novembre del 2012, di procedere alla copertura di posti vacanti o carenza di organico fino alla definizione del processo di riorganizzazione della rete ospedaliera. La richiesta di deroga è stata motivata in base «all'indifferibilità ed urgenza dell'incarico».
mercoledì 18 giugno 2014
Trasporti marittimi. Sciopero personale ex Siremar domani e dopodomani
Le Segreterie Regionali Siciliane FILT-CGIL, FIT-CISL E USCLAC/UNCDIM/SMACD hanno proclamato uno sciopero del personale navigante CdI, ex Siremar, nei giorni 19 e 20 giugno 2014.
Saranno garantiti dalla società i collegamenti minimi essenziali
Saranno garantiti dalla società i collegamenti minimi essenziali
Ex Pumex. Da lunedì si torna al lavoro sul territorio
Dopo oltre 5 mesi e mezzo torneranno al lavoro (salvo intoppi) da lunedì prossimo, alle dipendenze del comune di Lipari, gli ex 34 lavoratori della Pumex.
Saranno impiegati quasi tutti sul territorio (manutenzione cimiteri, beni culturali e paesaggistici, sentieristica). Pochissimi, da quanto trapela, svolgeranno attività all'interno degli uffici.
I 600 mila euro a disposizione per il loro reimpiego (presumibilmente fino a dicembre) sono vincolati a tale fine.
I 34 opereranno direttamente sotto il coordinamento dell'ingegner Biagio De Vita.
La "ripartenza lavorativa" e le modalità dell'impiego sono state illustrate quest'oggi agli stessi lavoratori durante un incontro con il sindaco Marco Giorgianni.
Saranno impiegati quasi tutti sul territorio (manutenzione cimiteri, beni culturali e paesaggistici, sentieristica). Pochissimi, da quanto trapela, svolgeranno attività all'interno degli uffici.
I 600 mila euro a disposizione per il loro reimpiego (presumibilmente fino a dicembre) sono vincolati a tale fine.
I 34 opereranno direttamente sotto il coordinamento dell'ingegner Biagio De Vita.
La "ripartenza lavorativa" e le modalità dell'impiego sono state illustrate quest'oggi agli stessi lavoratori durante un incontro con il sindaco Marco Giorgianni.
COMUNICATO STAMPA PFU ZERO EOLIE Raccolta gratuita di pneumatici fuori uso a Lipari
Il COMUNE DI LIPARI, organizza ed aderisce all’iniziativa, promossa da MAREVIVO ed ECO TYRE, denominata PFU ZERO EOLIE – Raccolta gratuita di pneumatici fuori uso.
Vi invitiamo tutti, soprattutto i bambini, a partecipare all’ evento che si svolgerà venerdi 20 giugno 2014 alle ore 10:00 in P.zza Marina Corta.
Informiamo pubblici e privati che per conferire i pneumatici fuori uso potranno recarsi accanto al megaparcheggio, dove stazionerà il mezzo di Eco Tyre / Marevivo, da oggi e fino a venerdi 20.
Incontriamoci, per celebrare all’insegna del riciclo, la tutela dell’ambiente e la salvaguardia e il decoro del nostro territorio.
Ai bambini saranno dati dei gadgets dell’iniziativa.
L’Assessore all’Ambiente
Vi invitiamo tutti, soprattutto i bambini, a partecipare all’ evento che si svolgerà venerdi 20 giugno 2014 alle ore 10:00 in P.zza Marina Corta.
Informiamo pubblici e privati che per conferire i pneumatici fuori uso potranno recarsi accanto al megaparcheggio, dove stazionerà il mezzo di Eco Tyre / Marevivo, da oggi e fino a venerdi 20.
Incontriamoci, per celebrare all’insegna del riciclo, la tutela dell’ambiente e la salvaguardia e il decoro del nostro territorio.
Ai bambini saranno dati dei gadgets dell’iniziativa.
L’Assessore all’Ambiente
Tiziana De Luca
Il progetto “PFU Zero nelle Isole Minori” ha fatto tappa a Salina
COMUNICATO
L’associazione Marevivo e il Consorzio EcoTyre sono sbarcati a Salina con il progetto “PFU Zero nelle Isole Minori”. La campagna di raccolta straordinaria gratuita, nella settimana dedicata all'arcipelago eoliano, prevede il recupero degli pneumatici fuori uso a terra e sui fondali di cinque isole.
L’iniziativa di oggi, dedicata a Salina, si è svolta a Santa Marina Salina, sulla piazza principale del paese e nell’area del porto commerciale. Attraverso una ricognizione che ha interessato l’intero territorio di Salina, sono stati individuati gli pneumatici fuori uso, molti dei quali forniti da cittadini che li avevano in giacenza, che sono stati poi raccolti in collaborazione con la squadra di Marevivo. Un mezzo di EcoTyre, il primo Consorzio nazionale per numero di soci e il secondo per quantitativi raccolti che si occupa della gestione di questi rifiuti, ha caricato quindi circa 2 tonnellate di pneumatici che sono già in viaggio verso gli impianti di trattamento in cui verranno avviati al recupero.
I copertoni fuori uso possono essere fonte di seri danni all’ambiente ed il loro smaltimento comporta costi molto alti. Se gestito in modo corretto, al contrario, questo materiale può essere riciclato al 100% ed utilizzato per realizzare i fondi stradali, le superfici di impianti sportivi, come materiale isolante, per l’arredo urbano ed anche per realizzare le suole delle scarpe.
Sia sulla piazza di Santa Marina Salina che lungo la passeggiata “Massimo Troisi”, sono state organizzate iniziative di sensibilizzazione che hanno coinvolto molti bambini, i turisti presenti ed i cittadini. Per i più piccoli sono stati organizzati anche dei momenti ad hoc svolti a cura dei volontari di Marevivo che, in compagnia di Gummy, la simpatica mascotte di EcoTyre giunta dal mare a bordo di un gommone, hanno coinvolto i bambini presenti in attività ludico/didattiche dedicate alla scoperta dell’importanza di una corretta gestione degli pneumatici da smaltire e di quanto il recupero di questi rifiuti sia fondamentale per salvaguardare l’ambiente, in particolare quello marino.
Ospite d’eccezione della mattinata ecologica è stato l’apneista Davide Carrera che si è raccontato ai bambini presenti, ha spiegato loro il suo modo di vivere il mare ed ha dato appuntamento a tutti alla mattina di sabato 21 giugno quando, a mezzo miglio dalla costa di Santa Marina Salina, attaccherà il record del mondo di immersione in apnea in assetto costante.
“Questa iniziativa - ha commentato il Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo – si inserisce in un contesto di azioni e momenti dedicati alla tutela dell’ambiente e del mare che le mie Amministrazioni hanno portato avanti continuamente negli corso degli anni. I risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti: dopo la soddisfazione di essere risultata l’unica località delle isole minori italiane a potersi fregiare delle 5 vele di Legambiente, oggi registriamo con orgoglio che nei nostri fondali non sono stati rinvenuti copertoni abbandonati. Con Marevivo – ha concluso il Sindaco Lo Schiavo – attiveremo al più presto altre iniziative legate al mare e momenti di sensibilizzazione che coinvolgano soprattutto i più piccoli che oggi, ancora una volta, hanno dimostrato un’interesse ed una partecipazione attiva che fa ben sperare per il futuro”.
L’associazione Marevivo e il Consorzio EcoTyre sono sbarcati a Salina con il progetto “PFU Zero nelle Isole Minori”. La campagna di raccolta straordinaria gratuita, nella settimana dedicata all'arcipelago eoliano, prevede il recupero degli pneumatici fuori uso a terra e sui fondali di cinque isole.
L’iniziativa di oggi, dedicata a Salina, si è svolta a Santa Marina Salina, sulla piazza principale del paese e nell’area del porto commerciale. Attraverso una ricognizione che ha interessato l’intero territorio di Salina, sono stati individuati gli pneumatici fuori uso, molti dei quali forniti da cittadini che li avevano in giacenza, che sono stati poi raccolti in collaborazione con la squadra di Marevivo. Un mezzo di EcoTyre, il primo Consorzio nazionale per numero di soci e il secondo per quantitativi raccolti che si occupa della gestione di questi rifiuti, ha caricato quindi circa 2 tonnellate di pneumatici che sono già in viaggio verso gli impianti di trattamento in cui verranno avviati al recupero.
I copertoni fuori uso possono essere fonte di seri danni all’ambiente ed il loro smaltimento comporta costi molto alti. Se gestito in modo corretto, al contrario, questo materiale può essere riciclato al 100% ed utilizzato per realizzare i fondi stradali, le superfici di impianti sportivi, come materiale isolante, per l’arredo urbano ed anche per realizzare le suole delle scarpe.
Sia sulla piazza di Santa Marina Salina che lungo la passeggiata “Massimo Troisi”, sono state organizzate iniziative di sensibilizzazione che hanno coinvolto molti bambini, i turisti presenti ed i cittadini. Per i più piccoli sono stati organizzati anche dei momenti ad hoc svolti a cura dei volontari di Marevivo che, in compagnia di Gummy, la simpatica mascotte di EcoTyre giunta dal mare a bordo di un gommone, hanno coinvolto i bambini presenti in attività ludico/didattiche dedicate alla scoperta dell’importanza di una corretta gestione degli pneumatici da smaltire e di quanto il recupero di questi rifiuti sia fondamentale per salvaguardare l’ambiente, in particolare quello marino.
Ospite d’eccezione della mattinata ecologica è stato l’apneista Davide Carrera che si è raccontato ai bambini presenti, ha spiegato loro il suo modo di vivere il mare ed ha dato appuntamento a tutti alla mattina di sabato 21 giugno quando, a mezzo miglio dalla costa di Santa Marina Salina, attaccherà il record del mondo di immersione in apnea in assetto costante.
“Questa iniziativa - ha commentato il Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo – si inserisce in un contesto di azioni e momenti dedicati alla tutela dell’ambiente e del mare che le mie Amministrazioni hanno portato avanti continuamente negli corso degli anni. I risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti: dopo la soddisfazione di essere risultata l’unica località delle isole minori italiane a potersi fregiare delle 5 vele di Legambiente, oggi registriamo con orgoglio che nei nostri fondali non sono stati rinvenuti copertoni abbandonati. Con Marevivo – ha concluso il Sindaco Lo Schiavo – attiveremo al più presto altre iniziative legate al mare e momenti di sensibilizzazione che coinvolgano soprattutto i più piccoli che oggi, ancora una volta, hanno dimostrato un’interesse ed una partecipazione attiva che fa ben sperare per il futuro”.
S.M. Salina. Conferenza stampa venerdì per il tentativo di record di Davide Carrera
COMUNICATO
Per presentare il tentativo di record del mondo di apnea in assetto costante che l’atleta Davide Carrera proverà nelle acque antistanti l’abitato di Santa Marina Salina, il prossimo venerdì 20 Giugno alle ore 16,00 presso la Sala Convegni comunale, si terrà una conferenza stampa aperta al pubblico. Tutti gli interessati e gli appassionati sono invitati a partecipare.
Per presentare il tentativo di record del mondo di apnea in assetto costante che l’atleta Davide Carrera proverà nelle acque antistanti l’abitato di Santa Marina Salina, il prossimo venerdì 20 Giugno alle ore 16,00 presso la Sala Convegni comunale, si terrà una conferenza stampa aperta al pubblico. Tutti gli interessati e gli appassionati sono invitati a partecipare.
Sarà cremato il turista morto sullo Stromboli
Ha raggiunto quest'oggi Monte Corvino Pugliano (SA) la salma di P.P., il 57enne canadese deceduto sabato notte sullo Stromboli per cause naturale. Qui, su volere della famiglia, sarà cremato.
Successivamente da Catania farà ritorno in Canadà.
Successivamente da Catania farà ritorno in Canadà.
CP-GUARDIA COSTIERA DI MILAZZO: OPERAZIONE “MARE SICURO 2014” E "BOLLINO BLU"
COMUNICATO
Oggi 18 giugno prende il via l’operazione della Guardia Costiera denominata “MARE SICURO 2014” che, come ogni anno, mira a garantire il regolare e sicuro svolgimento della stagione balneare ed una corretta fruizione delle spiagge e del mare. L’operazione, disposta dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, vede impegnati uomini e mezzi, della Guardia costiera ogni giorno presenti lungo le spiagge e in mare, presso gli stabilimenti balneari e nelle strutture dedicate alla nautica da diporto, al fine di prevenire e reprimere gli eventuali comportamenti contrari alla disciplina di sicurezza della navigazione e della balneazione, allo scopo di impedire ogni condotta illecita in mare e lungo le coste allo scopo di evitare incidenti e favorire una sicura e libera fruizione dei litorali. Tali obiettivi sono strettamente connessi alla tutela e protezione dell’ambiente marino e costiero e delle risorse ittiche.
L’operazione, che si svolge sui litorali del Compartimento Marittimo di Milazzo e dell’Arcipelago Eoliano, prevede l’impiego di pattuglie via terra per verifiche alle strutture balneari con particolare riferimento a tutti gli apprestamenti e dotazioni inerenti la sicurezza della balneazione che sono prescritte dalla vigente Ordinanza della Capitaneria di Porto. I mezzi nautici della Guardia Costiera inoltre verificheranno il rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza della navigazione del diporto, con particolare riferimento al rispetto dei limiti di velocità e delle zone di mare destinate in via esclusiva alla balneazione.
L’operazione “Mare sicuro” prevede missioni svolte utilizzando il metodo del pattugliamento mare – terra, con l’ausilio di tutti i mezzi navali a disposizione e delle autovetture di servizio. La scelta delle aree di pattugliamento è stata preceduta da una analisi sulle caratteristiche del litorale di competenza e dalla individuazione delle “aree calde” caratterizzate da maggiore presenza di bagnanti e traffico diportistico.
Le attività operative sono state precedute da un’intensa attività di prevenzione e informazione a favore degli utenti del mare dando risalto in particolare all’utilizzo dell’utenza di emergenza “1530”, e per una efficace sensibilizzazione sugli usi leciti delle risorse delle spiagge e del mare.
Anche per quest’anno, visto il successo riscontrato l’anno scorso, nell’ambito delle misure volte all’incremento del livello di sicurezza della navigazione da diporto, si colloca l’iniziativa “bollino blu” contenuta nella direttiva 2014 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti riguardo allo svolgimento dei controlli sulla nautica da diporto.
La direttiva ministeriale prevede, infatti, che all’atto del primo controllo effettuato in mare o presso i punti d’approdo ad unità da diporto venga redatto e consegnato al diportista un “verbale di operazioni compiute”, e in caso di esito favorevole, venga apposto un bollino blu, ben visibile sullo scafo che consentirà di riconoscere l’imbarcazione come già positivamente verificata.
La disciplina riguarda solo i c.d. controlli di routine riguardanti essenzialmente la verifica delle dotazioni di sicurezza e il possesso della documentazione prevista.L’iniziativa consentirà l’ottimizzazione dell’azione di vigilanza delle forze di polizia, garantendo controlli più mirati, senza duplicazioni e favorendo la navigazione dei diportisti in regola.
Si rammenta, infine, che per la sola segnalazione delle emergenze in mare, è operativo il numero blu 1530, attivo nell’intero arco delle 24 ore, disponibile sia da rete fissa che mobile, al quale sarà possibile inoltrare eventuali richieste di soccorso.
L’operazione, che si svolge sui litorali del Compartimento Marittimo di Milazzo e dell’Arcipelago Eoliano, prevede l’impiego di pattuglie via terra per verifiche alle strutture balneari con particolare riferimento a tutti gli apprestamenti e dotazioni inerenti la sicurezza della balneazione che sono prescritte dalla vigente Ordinanza della Capitaneria di Porto. I mezzi nautici della Guardia Costiera inoltre verificheranno il rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza della navigazione del diporto, con particolare riferimento al rispetto dei limiti di velocità e delle zone di mare destinate in via esclusiva alla balneazione.
L’operazione “Mare sicuro” prevede missioni svolte utilizzando il metodo del pattugliamento mare – terra, con l’ausilio di tutti i mezzi navali a disposizione e delle autovetture di servizio. La scelta delle aree di pattugliamento è stata preceduta da una analisi sulle caratteristiche del litorale di competenza e dalla individuazione delle “aree calde” caratterizzate da maggiore presenza di bagnanti e traffico diportistico.
Le attività operative sono state precedute da un’intensa attività di prevenzione e informazione a favore degli utenti del mare dando risalto in particolare all’utilizzo dell’utenza di emergenza “1530”, e per una efficace sensibilizzazione sugli usi leciti delle risorse delle spiagge e del mare.
Anche per quest’anno, visto il successo riscontrato l’anno scorso, nell’ambito delle misure volte all’incremento del livello di sicurezza della navigazione da diporto, si colloca l’iniziativa “bollino blu” contenuta nella direttiva 2014 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti riguardo allo svolgimento dei controlli sulla nautica da diporto.
La direttiva ministeriale prevede, infatti, che all’atto del primo controllo effettuato in mare o presso i punti d’approdo ad unità da diporto venga redatto e consegnato al diportista un “verbale di operazioni compiute”, e in caso di esito favorevole, venga apposto un bollino blu, ben visibile sullo scafo che consentirà di riconoscere l’imbarcazione come già positivamente verificata.
La disciplina riguarda solo i c.d. controlli di routine riguardanti essenzialmente la verifica delle dotazioni di sicurezza e il possesso della documentazione prevista.L’iniziativa consentirà l’ottimizzazione dell’azione di vigilanza delle forze di polizia, garantendo controlli più mirati, senza duplicazioni e favorendo la navigazione dei diportisti in regola.
Si rammenta, infine, che per la sola segnalazione delle emergenze in mare, è operativo il numero blu 1530, attivo nell’intero arco delle 24 ore, disponibile sia da rete fissa che mobile, al quale sarà possibile inoltrare eventuali richieste di soccorso.
Bagni pubblici a Milazzo. Il comunicato del M5S Milazzo
COMUNICATO
STAMPA BAGNI PUBBLICI
Maggio 2013. Il Sindaco Pino e l’assessore Russo annunciano in un comunicato stampa la necessità di predisporre per tempo servizi adeguati ad accogliere i turisti in vista dell’imminente stagione estiva. Tra questi, la riattivazione «dopo ben 15 anni dei servizi igienici pubblici di via Crispi, indispensabili in una città turistica che vuol fare dell’ospitalità il suo punto di forza», si legge nel comunicato stampa diramato da palazzo dell'Aquila. Eppure chi oggi si avvicina - turista o comune cittadino - ai civici 2 e 4 della centralissima via Crispi per l’espletamento dei propri bisogni fisiologici si trova di fronte a due malinconiche porte chiuse, sulle quali campeggia una nota emessa lo scorso anno (giugno 2013) dalla locale ditta Ratidion che attestava l’avvenuta disinfestazione dei bagni. Nelle immediate vicinanze, volgendo lo sguardo alla ricerca di un water, nemmeno l’ombra dei bagni chimici provvisori che pure in passato erano stati installati proprio accanto all’ingresso delle pubbliche latrine milazzesi. Chi proprio non la può trattenere vada al bar più vicino o tenti piuttosto di farla in mare nelle vicine banchine del Molo Marullo!
Sulla base di questi presupposti risulta inutile parlare di miglioramento dei servizi esistenti, visto che in passato il consiglio comunale, in un documento incentrato sull’abbattimento delle barriere architettoniche, aveva lamentato l’«assenza di bagni pubblici idonei all’accesso di persone disabili».
Tutto ciò premesso, lasciando da parte le sterili polemiche ed allo scopo di migliorare davvero l’accoglienza dei turisti in visita nella nostra Milazzo, il Movimento 5 Stelle invita l’Amministrazione comunale ad attivarsi con urgenza al fine di riattivare i bagni pubblici di via Crispi.
Per ulteriori contatti e richiesta informazioni inviate una e-mail a: Milazzo5stelle@hotmail.it; o sul sito facebook https://www.facebook.com/groups/CinqueStelleMilazzo/
M5S Milazzo
Sulla base di questi presupposti risulta inutile parlare di miglioramento dei servizi esistenti, visto che in passato il consiglio comunale, in un documento incentrato sull’abbattimento delle barriere architettoniche, aveva lamentato l’«assenza di bagni pubblici idonei all’accesso di persone disabili».
Tutto ciò premesso, lasciando da parte le sterili polemiche ed allo scopo di migliorare davvero l’accoglienza dei turisti in visita nella nostra Milazzo, il Movimento 5 Stelle invita l’Amministrazione comunale ad attivarsi con urgenza al fine di riattivare i bagni pubblici di via Crispi.
Per ulteriori contatti e richiesta informazioni inviate una e-mail a: Milazzo5stelle@hotmail.it; o sul sito facebook https://www.facebook.com/groups/CinqueStelleMilazzo/
Il "BUONGOVERNO" dà i suoi frutti. Per "Eolo a 4 zampe" in arrivo 6.232 euro (di Silvia Carbone)
L'attività condotta da EOLO A 4ZAMPE nel corso del 2012, attività che vedeva coinvolte in prima fila le sorelle Lazzaroni di Monterosa, ha fruttato une bella cifra grazie al versamento del 5permille di molti amici e soci.
Ora si spera che l'Associazione sappia fare buon uso di questo "dono"
In allegato: L'ELENCO DELLE ONLUS CHE RICEVERANNO IL BENEFICIO DEL 5 PER MILLE MATURATO NEL 2012 E CHE VERRA' ACCREDITATO ENTRO LA FINE DI QUESTO ANNO :
PER EOLO A 4 ZAMPE (ULTIMO DELLA PAGINA), L'IMPORTO SARA' DI 6.232 EURO
Silvia Carbone
L'immagine si ingrandisce cliccandoci sopra
Bitumazione e manutenzione comunali. Lavori siano eseguiti a regola d'arte e sotto controllo. Il consigliere Gugliotta scrive al sindaco
Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
Oggetto: Bitumazione e manutenzione strade comunali.
Rag. Marco Giorgianni
Oggetto: Bitumazione e manutenzione strade comunali.
Visto lo stato
di degrado delle arterie stradali che
con l’incrementarsi del traffico veicolare e in special modo del
traffico scooteristico, potrebbe esser causa di gravi incidenti e di onerosi
danni veicolari per l’utenza.
Considerando,
altresì, le recenti segnalazioni circa l’apertura
di voragini nel manto stradale, gli interventi sommari, rattoppi posticci
praticati in quest’ultimo periodo e i
prossimi lavori di bitumazione e manutenzione
che interesseranno alcune strade del Comune di Lipari.
Si evidenzia
come lo stato dei luoghi lasciato, in seguito ai lavori eseguiti nella località
di Canneto di Lipari e precisamente i
lavori effettuati in località San Vincenzo, siano pericolosi per
l’utenza
si chiede
pertanto
-
Una posa d’opera congrua del conglomerato
bituminoso, visto che il lavoro è stato
eseguito lasciando dislivelli che potrebbero causar danni gravi a persone e
veicoli transitanti sulla suddetta strada.
-
Quali
arterie saranno interessate dai prossimi lavori di bitumazione e manutenzione che
verranno eseguiti
-
Che
i lavori siano effettuati secondo regola d’arte, sotto il costante controllo degli organi preposti.
-
Se
esiste relazione tecnica circa lo stato dei lavori e sull’attuale situazione
stradale del Comune di Lipari e se è stato nominato un Responsabile Tecnico
addetto alla vigilanza e al controllo sulla manutenzione delle strade.
Dott.ssa Annarita Gugliotta (Cons. Com. Vento Eoliano)
Assessore e polizia municipale. Controlli e verifiche sui barconi in arrivo oggi a Lipari
Tre componenti della polizia municipale (Simona Grella, Daniela Castrogiovanni e Gaetano D'Ambra), unitamente all'assessore Gaetano Orto, hanno effettuato stamani una serie di controlli e di verifiche a bordo dei "barconi" che, giornalmente, sbarcano centinaia e centinaia di turisti-pendolari nelle Eolie.
Il controllo, atto a verificare il rispetto della normativa economica ( ticket di sbarco di 1,50 €.) che disciplina questi sbarchi, è stato effettuato a Lipari.
I controlli andranno avanti per tutta la stagione estiva ed interesseranno, oltre Lipari, anche le altre isole del comune.
Il controllo, atto a verificare il rispetto della normativa economica ( ticket di sbarco di 1,50 €.) che disciplina questi sbarchi, è stato effettuato a Lipari.
I controlli andranno avanti per tutta la stagione estiva ed interesseranno, oltre Lipari, anche le altre isole del comune.
"Summer Slam Minibasket 2014" a Vulcano da domani al 21 Giugno.
Tutto pronto per la 9^ Edizione del Torneo Nazionale "Summer Slam Minibasket 2014", rivolto alla categoria Aquilotti (10-11 anni), ed organizzato dalla ASD Basket Eolie dal 19 al 21 giugno sull'isola di Vulcano.
Quest'anno alla manifestazione partecipano ben otto squadre: San Cesareo Basket (Roma), Nuova Pallacanesto e Ginnic Club da Palermo, Pallacanestro Vibo Valentia e Pallacanestro Bovalino dalla Calabria, completano il quadro Pallacanestro Nebrodi di Capo d'Orlando, Minibasket Milazzo e la Basket Eolie.
Un torneo che si preannuncia avvincente e che vedrà i minicestisti sfidarsi a suon di canestri alla ricerca della vittoria finale. Soddisfazione per lo staff Eoliano organizzatore del torneo che, ancora una volta, è riuscito nell'intento di coniugare sport e turismo, segno che questo sicuramente è un binomio da percorrere per la destagionalizzazione dei flussi turistici.
Buon basket a tutti e vinca lo sport!!!
Annalisa Piazza
Buon basket a tutti e vinca lo sport!!!
Annalisa Piazza
Auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Gianluca Saltalamacchia, Jessica Di Giuseppe, Patrizia Marina Campo, Jessica Sarpi e Tomas Favaloro
Da Partylandia auguri a Chiara Zimmiti, Alessandra Villari e Roberto Paino
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Chiara Zimmiti che compie 2 anni, ad Alessandra Villari che ne compie 27 e a Roberto Paino
Casilli : "L'amministrazione celebri le professionalità"
Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Agli Organi di Stampa
Consultando qualche giorno addietro i blog locali apprendo la relativa notizia: “Prestigioso riconoscimento per la Italiana Capers Sud di Lipari, gli è stato conferito il premio camerale al merito "Loggia dei mercanti 2014"
Nella fattispecie l’imprenditore locale Aldo Natoli viene premiato attraverso un prestigioso conferimento dalla Camera di Commercio di Messina per avere contribuito a sviluppare il sistema imprenditoriale delle Isole Eolie nel settore alimentare-conserviero.
Una notizia che esalta sicuramente le doti imprenditoriali del dott. Natoli, quale presidente della liparota “Capers sud”, e che rende lustro al territorio eoliano in un ottica imprenditoriale nazionale attanagliata da una crisi finanziaria globale che perversa oramai da più di un quinquennio.
Ho sempre creduto nelle doti impreditoriali dei miei concittadini e quando leggo simili notizie non nego che un patriottico orgoglio mi pervade smisuratamente.
Agli Organi di Stampa
Consultando qualche giorno addietro i blog locali apprendo la relativa notizia: “Prestigioso riconoscimento per la Italiana Capers Sud di Lipari, gli è stato conferito il premio camerale al merito "Loggia dei mercanti 2014"
Nella fattispecie l’imprenditore locale Aldo Natoli viene premiato attraverso un prestigioso conferimento dalla Camera di Commercio di Messina per avere contribuito a sviluppare il sistema imprenditoriale delle Isole Eolie nel settore alimentare-conserviero.
Una notizia che esalta sicuramente le doti imprenditoriali del dott. Natoli, quale presidente della liparota “Capers sud”, e che rende lustro al territorio eoliano in un ottica imprenditoriale nazionale attanagliata da una crisi finanziaria globale che perversa oramai da più di un quinquennio.
Ho sempre creduto nelle doti impreditoriali dei miei concittadini e quando leggo simili notizie non nego che un patriottico orgoglio mi pervade smisuratamente.
Ma questa piacevole sensazione trionfalistica non trova, ahimè, fino ad oggi, secondo chi scrive, la giusta attenzione da parte della nostra amministrazione, sicuramente impegnata in questi giorni in altre priorità.
Infatti, credo, che sarebbe opportuno anzi è opportuno amplificare tale notizia organizzando una cerimonia in favore del presidente della sopracitata azienda attribuendogli il giusto merito per l’onoreficenza assegnatagli.
Grande, credo, possa essere il rammarico della nostra imprenditoria per il disinteresse, o meglio, la disattenzione che limitano l’imprenditoria locale e non solo.
Secondo quanto riportato è chiaro che una lieta novella del genere doveva e deve trovare la giusta cassa di risonanza anche come stimolo per chi oggi vorrebbe fare impresa ma che magari a causa di mille difficoltà si scoraggia già ai primi imprevisti.
Sarebbe stato, per esempio interessante ed opportuno coinvolgere in un dibattito il dott. Natoli, il quale confrontandosi con le nuove generazioni avrebbe potuto arricchire il “KNOWLEDGE” degli aspiranti partecipanti inprenditoriali.
Una occasione che l’Amministrazione doveva subito far sua, e che può far sua, senza lasciare che la notizia si perda nell’oblìo dei “post-vecchi”.
Come componente del principale organo collegiale dell'ente territoriale locale mi sento in dovere di tessere le lodi a chi è riuscito negli anni a realizzare nell'isola di Lipari una delle più importanti aziende nella quale i prodotti trattati vengono certificati dall'Icea, promuovendo nel mondo la cultura d’impresa eoliana e riuscendo nel contempo a valorizzare il capitale umano impiegato, come dalla stessa camera di commercio menzionato.
Non ultimo per importanza un altro singolare evento ha visto protagoniste le isole Eolie, ovvero, la consegna della medaglia d’argento a due nostri concittadini per aver raggiunto i 35 anni di iscrizione all’albo dei giornalisti.
Oltre a porgere i miei più sinceri auguri mi auspico che la città tutta voglia celebrare nelle opportune sedi quanti in questi giorni hanno fatto parlare delle Eolie in tali avvenimenti.
Antonino Casilli (Consigliere Comunale)
Infatti, credo, che sarebbe opportuno anzi è opportuno amplificare tale notizia organizzando una cerimonia in favore del presidente della sopracitata azienda attribuendogli il giusto merito per l’onoreficenza assegnatagli.
Grande, credo, possa essere il rammarico della nostra imprenditoria per il disinteresse, o meglio, la disattenzione che limitano l’imprenditoria locale e non solo.
Secondo quanto riportato è chiaro che una lieta novella del genere doveva e deve trovare la giusta cassa di risonanza anche come stimolo per chi oggi vorrebbe fare impresa ma che magari a causa di mille difficoltà si scoraggia già ai primi imprevisti.
Sarebbe stato, per esempio interessante ed opportuno coinvolgere in un dibattito il dott. Natoli, il quale confrontandosi con le nuove generazioni avrebbe potuto arricchire il “KNOWLEDGE” degli aspiranti partecipanti inprenditoriali.
Una occasione che l’Amministrazione doveva subito far sua, e che può far sua, senza lasciare che la notizia si perda nell’oblìo dei “post-vecchi”.
Come componente del principale organo collegiale dell'ente territoriale locale mi sento in dovere di tessere le lodi a chi è riuscito negli anni a realizzare nell'isola di Lipari una delle più importanti aziende nella quale i prodotti trattati vengono certificati dall'Icea, promuovendo nel mondo la cultura d’impresa eoliana e riuscendo nel contempo a valorizzare il capitale umano impiegato, come dalla stessa camera di commercio menzionato.
Non ultimo per importanza un altro singolare evento ha visto protagoniste le isole Eolie, ovvero, la consegna della medaglia d’argento a due nostri concittadini per aver raggiunto i 35 anni di iscrizione all’albo dei giornalisti.
Oltre a porgere i miei più sinceri auguri mi auspico che la città tutta voglia celebrare nelle opportune sedi quanti in questi giorni hanno fatto parlare delle Eolie in tali avvenimenti.
Antonino Casilli (Consigliere Comunale)
martedì 17 giugno 2014
Accade anche questo. S. Vincenzo (Canneto) ...cede una parte della strada bitumata stamani
Ormai sulle nostre strade siamo abituati a tutto...ma le sorprese non finiscono mai.
E stasera a S. Vincenzo, nei pressi del Crocefisso, una parte di strada, interessata nei giorni scorsi ai soliti lavori pubblici e bitumata stamani, ha ceduto.
E' accaduto in poche parole quello che tutti temiamo e che noi segnaliamo da sempre.
Ovvero le voragini aperte con i lavori vengono richiuse da tutte le ditte a regola d'arte? Il materiale depositato viene compattato? Cemento ne viene messo e quanto?
La risposta è negli avvallamenti (e siamo buoni) di molte strade...vedi Balestrieri... in prossimità del depuratore.
Stare a dare la colpa alla pioggia di oggi pomeriggio oltre ad essere banale e anche puerile. Se ad ogni minima infiltrazione (ammesso che ci sia stata) cede un tratto di strada...siamo davvero a posto.
Sul posto la pattuglia della polizia municipale, componenti della ditta che stanno versando terriccio nella "voragine" che si è aperta e il geometra comunale Renzo Giunta.
Prossimamente molte strade saranno bitumate in modo definitivo.
Visto quello che accade è fuori luogo implorare "Dio ce la mandi buona" ?
E stasera a S. Vincenzo, nei pressi del Crocefisso, una parte di strada, interessata nei giorni scorsi ai soliti lavori pubblici e bitumata stamani, ha ceduto.
E' accaduto in poche parole quello che tutti temiamo e che noi segnaliamo da sempre.
Ovvero le voragini aperte con i lavori vengono richiuse da tutte le ditte a regola d'arte? Il materiale depositato viene compattato? Cemento ne viene messo e quanto?
La risposta è negli avvallamenti (e siamo buoni) di molte strade...vedi Balestrieri... in prossimità del depuratore.
Stare a dare la colpa alla pioggia di oggi pomeriggio oltre ad essere banale e anche puerile. Se ad ogni minima infiltrazione (ammesso che ci sia stata) cede un tratto di strada...siamo davvero a posto.
Sul posto la pattuglia della polizia municipale, componenti della ditta che stanno versando terriccio nella "voragine" che si è aperta e il geometra comunale Renzo Giunta.
Prossimamente molte strade saranno bitumate in modo definitivo.
Visto quello che accade è fuori luogo implorare "Dio ce la mandi buona" ?
Scuola inter-attiva...scuola più viva! (di Gianluca Veneroso)
Sono ormai mera preistoria da archiviare le minacce a suon di penna sul registro del temibile docente dalla nota pronta o le polverose scartoffie che lasciano insonni tanti insegnanti refrattari alla burocrazia.
Oggi la cellulosa cede il posto al mouse, alla tastiera e allo schermo.
Maestri e prof, con l'avvento del famigerato registro elettronico, che in molti plessi eoliani è già in fase sperimentale, corrono ai ripari con l'arma migliore che un docente possa sguainare: la formazione!
Proprio in una innovativa veste digitale si è tenuto il progetto "Pon di informatica" che ha visto coinvolti docenti dell'Istituto Comprensivo Lipari nel corso delle ultime due settimane.
Una full immersion nei link più cliccati del web scolastico, districandoci con temeraria spavalderia fra registro on line, ipertesti multimediali, percorsi di scrittura creativa, fogli di calcolo Excel e nuove frontiere della didattica interattiva.
A guidare questo intenso viaggio fra i nuovi codici dell'educazione un timoniere ben temprato contro le mareggiate di una scuola con un passo a volte troppo veloce per chi vi lavora all' interno: il professore Rinaldo Anastasi, attualmente docente di storia e filosofia presso il liceo di Capo d’Orlando, ma che ha militato in lungo e largo fra più ordini e gradi.
Noi corsisti, supportati dalla deliziosa tutor Vania Giunta, dopo ripetuti ed estenuanti corsi più teorici che pratici, abbiamo finalmente rotto e varcato il muro del nozionismo, imparando dal "fare".
Grazie di cuore al collega Anastasi per la pazienza e il motivato zelo dimostrati in un periodo dal clima non proprio favorevole all'apprendimento, al termine di nove mesi di impegni didattici serratissimi. Grazie perché ci ha testimoniato e trasmesso esempi vivi di un lavoro che rifiuta gli schemi del mestiere per riscoprirsi favillosamente "missione".
Grazie per aver svelato i risvolti creativi e gli infiniti orizzonti di senso che possono celarsi tra una @ e un #. Grazie per aver insegnato anche alle docenti meno avvezze alla tastiera che non ci sono "mai" o "non so"invalicabili. Grazie per averci ricordato che le macchine senza l'anima e la fantasia a nulla valgono, perché l'informatica è l'ennesima prova di un uomo che se si ferma perde se stesso. W il pc.:una finestra sul mondo, una porta sul futuro!
Gianluca Veneroso
"Invasione" di meduse alle Eolie. L'amministrazione liparese chiede la smentita a TGCOM 24
COMUNICATO STAMPA
In riferimento all’ articolo pubblicato su TGCOM24 nella giornata del 15 giugno 2014, che illustra una specie di invasione di meduse nel nostro arcipelago ed in particolare nel mare che circonda l’isola di Filicudi, l’ Amministrazione Comunale di Lipari intende smentire categoricamente tale articolo informando che ad oggi non ci sono nè gli elementi nè le condizioni che possano fare parlare di invasione di meduse.
Ad avvalorare la tesi vi sono varie motivazioni una fra tutte e che l ‘arcipelago eoliano trovandosi in mare aperto, e quindi esposto alle innumerevoli correnti marine, non soffre della stanzialità del fenomeno.
Diversamente se è stata avvistata una colonia di meduse in transito, parlare di disastro ambientale non sembra il modo migliore per descrivere il fenomeno, poiché quanto affermato appare piuttosto lesivo per l’immagine delle nostre isole che come ogni anno e da tempo continuano a riscuotere riconoscimenti sia da parte di Bandiera Blu per il nostro Comune che delle “Cinque Vele” da parte di Legambiente per i nostri vicini del comune di Santa Marina Salina.
Pertanto, si invita la redazione del TGCOM24 a vigilare sui contenuti delle notizie da pubblicare e smentire quanto erroneamente affermato, così da salvaguardare l’immagine di luoghi e località turistiche, che perseguono un appeal di qualità.
Lipari 17 giugno 2014
L’Amministrazione Comunale di Lipari.
In riferimento all’ articolo pubblicato su TGCOM24 nella giornata del 15 giugno 2014, che illustra una specie di invasione di meduse nel nostro arcipelago ed in particolare nel mare che circonda l’isola di Filicudi, l’ Amministrazione Comunale di Lipari intende smentire categoricamente tale articolo informando che ad oggi non ci sono nè gli elementi nè le condizioni che possano fare parlare di invasione di meduse.
Ad avvalorare la tesi vi sono varie motivazioni una fra tutte e che l ‘arcipelago eoliano trovandosi in mare aperto, e quindi esposto alle innumerevoli correnti marine, non soffre della stanzialità del fenomeno.
Diversamente se è stata avvistata una colonia di meduse in transito, parlare di disastro ambientale non sembra il modo migliore per descrivere il fenomeno, poiché quanto affermato appare piuttosto lesivo per l’immagine delle nostre isole che come ogni anno e da tempo continuano a riscuotere riconoscimenti sia da parte di Bandiera Blu per il nostro Comune che delle “Cinque Vele” da parte di Legambiente per i nostri vicini del comune di Santa Marina Salina.
Pertanto, si invita la redazione del TGCOM24 a vigilare sui contenuti delle notizie da pubblicare e smentire quanto erroneamente affermato, così da salvaguardare l’immagine di luoghi e località turistiche, che perseguono un appeal di qualità.
Lipari 17 giugno 2014
L’Amministrazione Comunale di Lipari.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno ad Alessandra Andaloro, Antonella Mondello, Nuccio Bonarrigo e Melania Lo Schiavo
Il dottor Raffaele Brullo è cittadino onorario del comune di Lipari. Armatore di spicco porta con le sue navi, in giro per il mondo, il nome delle nostre isole. La cerimonia lunedì prossimo
Al dott. Raffaele Brullo, con determina del sindaco Marco Giorgianni, è stata conferita, nei mesi scorsi, la cittadinanza onoraria del comune di Lipari.
La cerimonia ufficiale si terrà lunedì prossimo, 23 giugno, alle 12, nell'aula consiliare del maggior comune eoliano.
L'imprenditore, uomo di spicco dell'armatoria italiana ed internazionale, è originario di Sant'Andrea Apostolo Jonio ma è legato, sin dalla più tenera età, alle isole Eolie.
Il padre, nei primi anni 50, è è stato il comandante della stazione dei carabinieri di Lipari.
Con questo conferimento viene giustamente riconosciuto l' impegno che l'armatore ha profuso, nello svolgimento della sua attività imprenditoriale, nel mantenere alto il nome delle Eolie, arcipelago che porta nel cuore
Il Dott. Raffaele Brullo, infatti, può essere considerato alla stregua di un vero eoliano. Anche se lo è solo di adozione, da sempre porta in giro per il mondo con le sue navi, denominate "Lipari, Vulcano, Filicudi ect.. , " il nome delle nostre isole.
Essendo la sua flotta alquanto numerosa per "battezzare" alcune delle sue navi ha attinto anche ai nomi dei nostri isolotti
A sollecitare, nel tempo, il conferimento della cittadinanza onoraria al dott. Brullo sono stati l'ex consigliere Mario Cincotta, l'allora consigliere comunale (oggi presidente del consiglio) Adolfo Sabatini e il consigliere comunale Gesuele Fonti.
Grazie al dottor Brullo, alla sua disponibilità in termini di contributo economico, è stato possibile, dapprima, riattivare l'illuminazione della Croce di Monterosa a Lipari e, successivamente, mantenerla illuminata per tutta la notte.
Tra l'altro il prossimo cittadino onorario di Lipari contribuisce economicamente anche a manifestazioni di carattere sociale e religioso che si tengono nell'arcipelago.
La cerimonia ufficiale si terrà lunedì prossimo, 23 giugno, alle 12, nell'aula consiliare del maggior comune eoliano.
L'imprenditore, uomo di spicco dell'armatoria italiana ed internazionale, è originario di Sant'Andrea Apostolo Jonio ma è legato, sin dalla più tenera età, alle isole Eolie.
Il padre, nei primi anni 50, è è stato il comandante della stazione dei carabinieri di Lipari.
Con questo conferimento viene giustamente riconosciuto l' impegno che l'armatore ha profuso, nello svolgimento della sua attività imprenditoriale, nel mantenere alto il nome delle Eolie, arcipelago che porta nel cuore
Il Dott. Raffaele Brullo, infatti, può essere considerato alla stregua di un vero eoliano. Anche se lo è solo di adozione, da sempre porta in giro per il mondo con le sue navi, denominate "Lipari, Vulcano, Filicudi ect.. , " il nome delle nostre isole.
Essendo la sua flotta alquanto numerosa per "battezzare" alcune delle sue navi ha attinto anche ai nomi dei nostri isolotti
A sollecitare, nel tempo, il conferimento della cittadinanza onoraria al dott. Brullo sono stati l'ex consigliere Mario Cincotta, l'allora consigliere comunale (oggi presidente del consiglio) Adolfo Sabatini e il consigliere comunale Gesuele Fonti.
Grazie al dottor Brullo, alla sua disponibilità in termini di contributo economico, è stato possibile, dapprima, riattivare l'illuminazione della Croce di Monterosa a Lipari e, successivamente, mantenerla illuminata per tutta la notte.
Tra l'altro il prossimo cittadino onorario di Lipari contribuisce economicamente anche a manifestazioni di carattere sociale e religioso che si tengono nell'arcipelago.
"Campanella d'esame" al Conti di Lipari. Suona domani alle 8 e 15. Ricordarsi il documento
Pesca: campagna su malattie professionali
Il prossimo 18 giugno partirà la campagna nazionale promossa dal Progetto Pesca della Flai-Cgil finanziato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali sulle malattie professionali dei lavoratori della pesca.
In tutte le principali marinerie italiane saranno allestiti dei gazebo dove i lavoratori potranno essere visitati gratuitamente da medici altamente specializzati e dove riceveranno una prima analisi delle proprie condizioni di salute.
I pescatori sono generalmente colpiti da malattie professionali di varia natura, tutte riconducibili ad un’attività lavorativa che è considerata una delle più logoranti.
La maggior parte di loro presenta, infatti, sintomi più o meno acuti di numerose patologie e disfunzioni, da quelle che interessano gli arti superiori ed inferiori a diffusi dolori articolari e alla schiena, alla perdita sensibile dell’udito e a problemi alla pelle. Con questa iniziativa la Flai-Cgil intende, pertanto, aiutare i pescatori nell’individuazione delle malattie da curare offrendo loro la possibilità di essere visitati gratuitamente direttamente sul posto di lavoro e di essere guidati alla soluzione ai problemi che verranno in questa sede riscontrati. A fine visita, inoltre, verrà distribuito loro un questionario anonimo nel quale dovranno indicare da quali patologie o disfunzioni sono affetti in modo tale da costruire un campione attraverso il quale la Flai potrà individuare quali sono le criticità nell’organizzazione del lavoro e le conseguenze sulla salute dei pescatori che devono essere ridiscusse per migliorare le condizioni di lavoro sui pescherecci.
Il 18 giugno il gazebo della Flai sarà presente nelle marinerie di Ancona, Anzio, Bari, Barletta, Bisceglie, Cagliari, Carovigno, Castro, Cesenatico, Chioggia, Civitanova Marche, Corigliano Schiavonea, Fano, Fasano, Gallipoli, Giovinazzo, Manfredonia, Margherita di Savoia, Mazara del Vallo, Messina, Mola, Molfetta, Monopoli, Otranto, Porto Garibaldi, Porto Cesareo, Porto Ferraio, Porto Palo, Porto Tolle, Piombino, Bagnara Calabra, Rimini, Rovigo, Salerno, San Foca, San Benedetto del Tronto, Sciacca, Santa Maria di Leuca, Santo Spirito, Taranto e Vibo Marina.L’iniziativa, però, durerà tutto l’anno e arriverà a toccare oltre 50 marinerie su tutto il territorio nazionale.
In tutte le principali marinerie italiane saranno allestiti dei gazebo dove i lavoratori potranno essere visitati gratuitamente da medici altamente specializzati e dove riceveranno una prima analisi delle proprie condizioni di salute.
I pescatori sono generalmente colpiti da malattie professionali di varia natura, tutte riconducibili ad un’attività lavorativa che è considerata una delle più logoranti.
La maggior parte di loro presenta, infatti, sintomi più o meno acuti di numerose patologie e disfunzioni, da quelle che interessano gli arti superiori ed inferiori a diffusi dolori articolari e alla schiena, alla perdita sensibile dell’udito e a problemi alla pelle. Con questa iniziativa la Flai-Cgil intende, pertanto, aiutare i pescatori nell’individuazione delle malattie da curare offrendo loro la possibilità di essere visitati gratuitamente direttamente sul posto di lavoro e di essere guidati alla soluzione ai problemi che verranno in questa sede riscontrati. A fine visita, inoltre, verrà distribuito loro un questionario anonimo nel quale dovranno indicare da quali patologie o disfunzioni sono affetti in modo tale da costruire un campione attraverso il quale la Flai potrà individuare quali sono le criticità nell’organizzazione del lavoro e le conseguenze sulla salute dei pescatori che devono essere ridiscusse per migliorare le condizioni di lavoro sui pescherecci.
Il 18 giugno il gazebo della Flai sarà presente nelle marinerie di Ancona, Anzio, Bari, Barletta, Bisceglie, Cagliari, Carovigno, Castro, Cesenatico, Chioggia, Civitanova Marche, Corigliano Schiavonea, Fano, Fasano, Gallipoli, Giovinazzo, Manfredonia, Margherita di Savoia, Mazara del Vallo, Messina, Mola, Molfetta, Monopoli, Otranto, Porto Garibaldi, Porto Cesareo, Porto Ferraio, Porto Palo, Porto Tolle, Piombino, Bagnara Calabra, Rimini, Rovigo, Salerno, San Foca, San Benedetto del Tronto, Sciacca, Santa Maria di Leuca, Santo Spirito, Taranto e Vibo Marina.L’iniziativa, però, durerà tutto l’anno e arriverà a toccare oltre 50 marinerie su tutto il territorio nazionale.
LA CAMPAGNA DI MAREVIVO FA TAPPA ALLE EOLIE. Oltre 200 pneumatici fuori uso recuperati nelle acque di Vulcano
L’associazione Marevivo e il Consorzio EcoTyre sbarcano in Sicilia con il progetto ‘PFU Zero nelle Isole Minori’. La campagna di raccolta straordinaria gratuita nella ‘Settimana delle Eolie’ prevede il recupero degli pneumatici fuori uso (PFU) a terra e sui fondali di cinque isole di uno degli arcipelaghi più belli al mondo.
L’iniziativa si è tenuta ieri, 16 giugno, a Vulcano e proseguirà a Panarea (oggi, 17 giugno), Salina (18 giugno), Stromboli (19 giugno) per concludersi a Lipari, il prossimo 20 giugno.
La squadra di sub di Marevivo, in collaborazione con il Diving Center Saracen e l’amministrazione comunale, ha individuato e poi raccolto gli pneumatici fuori uso che giacevano in fondo al mare nella zona del Porto di Ponente e del Porto di Levante, a Vulcano.
Gli pneumatici sono stati ripuliti e successivamente trasferiti sul molo. Un mezzo di EcoTyre, il primo Consorzio nazionale per numero di soci e il secondo per quantitativi raccolti che si occupa della gestione di questi rifiuti, ha caricato circa 200 pneumatici e una decina da trattore, alcuni particolarmente grandi recuperati in mare, per portarli presso gli impianti di trattamento in cui verranno avviati al recupero. Questa speciale tipologia di rifiuto, infatti, causa seri danni all’ambiente e comporta alti costi di smaltimento ma, se gestita in modo corretto, è riciclabile al 100% e utilizzabile per i fondi stradali, per le superfici sportive, come materiale per l’isolamento o per l’arredo urbano e persino per le suole delle scarpe.
La campagna proseguirà oggi, martedì 17 giugno, alle 12.00, a Panarea nella zona Porto, e mercoledì 18 giugno alle 10.30 a Salina presso lo scalo Porto Santa Marina. Sarà poi la volta di Stromboli, zona Porto, giovedì 19 giugno alle 11.00 per concludersi a Lipari, zona Marina Corta, venerdì 20 giugno alle 10.00.
Complessivamente sono 11 le isole di 6 diverse regioni italiane (Lazio, Sardegna, Sicilia, Toscana, Puglia, Campania) interessate dalla campagna ‘PFU Zero nelle Isole Minori’. Dopo Ponza, lo scorso 8 maggio, La Maddalena, il 10 giugno, e Ischia, il 12 giugno, il progetto è approdato in Sicilia con la Settimana delle Eolie. Le ultime tre tappe saranno Isola del Giglio, martedì 24 giugno, Isole Tremiti, venerdì 27 giugno, e per chiudere Capri, lunedì 30 giugno.
“Portiamo avanti con convinzione questa campagna sul nostro territorio – ha spiegato Fabio Galluzzo, responsabile della delegazione siciliana di Marevivo – da anni, infatti, siamo impegnati a diffondere, sulle spiagge e sulle coste della nostra isola, la cultura della tutela del mare contro l’abbandono dei rifiuti. Proprio da Vulcano, a ottobre, partirà anche il progetto di educazione ambientale per i giovani dell’isola “Delfini Guardiani”, che coinvolge l’Istituto Comprensivo “Santa Lucia”, realizzato dall’associazione con il contributo di Mari del Sud Resort & Village, Hotel Orsa Maggiore, Hotel Conti, Therasia Resort Sea & Spa, che si avvale della collaborazione del Comune, della Capitaneria di Porto, del Corpo Forestale dello Stato”.
“La Settimana delle Eolie – ha detto Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – è un momento fondamentale del progetto di raccolta straordinaria gratuita che stiamo portando avanti nelle principali isole minori italiane. Ci terrei a specificare che la scelta di recuperare PFU sulle Eolie è legata all’opportunità che queste splendide isole coinvolte, tra le più belle del Mediterraneo, possano rappresentare un modello per altre Amministrazioni comunali. L’aspetto più importante di PFU Zero è quello educativo e di sensibilizzazione dei cittadini e, in particolare, dei bambini. Sono loro, infatti, il fulcro fondamentale a cui ci rivolgiamo, il primo anello della filiera del riciclo di questi rifiuti, che, recuperabili al 100%, possono essere un’interessante risorsa per tutti noi”.
“Questa iniziativa – ha spiegato il professor Franco Andaloro, ISPRA – si inserisce nell’ambito delle azioni raccomandate dalla strategia marina dell’Unione Europea sul marine litter, cioè i rifiuti in mare, che rappresentano oggi una delle principali minacce all’ecosistema marino del Mediterraneo e alla sua biodiversità”.
“La Settimana delle Eolie – ha detto Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – è un momento fondamentale del progetto di raccolta straordinaria gratuita che stiamo portando avanti nelle principali isole minori italiane. Ci terrei a specificare che la scelta di recuperare PFU sulle Eolie è legata all’opportunità che queste splendide isole coinvolte, tra le più belle del Mediterraneo, possano rappresentare un modello per altre Amministrazioni comunali. L’aspetto più importante di PFU Zero è quello educativo e di sensibilizzazione dei cittadini e, in particolare, dei bambini. Sono loro, infatti, il fulcro fondamentale a cui ci rivolgiamo, il primo anello della filiera del riciclo di questi rifiuti, che, recuperabili al 100%, possono essere un’interessante risorsa per tutti noi”.
“Questa iniziativa – ha spiegato il professor Franco Andaloro, ISPRA – si inserisce nell’ambito delle azioni raccomandate dalla strategia marina dell’Unione Europea sul marine litter, cioè i rifiuti in mare, che rappresentano oggi una delle principali minacce all’ecosistema marino del Mediterraneo e alla sua biodiversità”.
lunedì 16 giugno 2014
Meduse...bufale... e sindaci "non silenziosi"
A seguito delle notizie circolate sui alcuni media a proposito di una invasione di meduse nelle Eolie dobbiamo registrare una ferma presa di posizione del sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo che, per fortuna (almeno lui), non subisce in silenzio.
Questo quanto ha postato su fb:
" E' chiaramente e nuovamente in atto un attacco mediatico contro le ISOLE EOLIE, guarda caso subito dopo l'assegnazione di importanti riconoscimenti a livello nazionale che ne attestano la qualità ambientale e non solo, attacco che tenta di colpirle attraverso azioni che si potrebbero configurare come un procurato allarme. Oggi sentiamo parlare di invasioni di meduse.........lo scorso anno degli scarafaggi provenienti da Napoli............due anni fa l'esplosione vulcanica del Marsili.......!!! TUTTE FALSITA'!!!!!RIMANDIAMO con forza al mittente con possibile segnalazione alla procura della repubblica,alla quale chiederemo di capirne la provenienza!!! di questi attacchi falsi e denigratori che mirano a colpire uno dei siti di maggiore interesse turistico d'Italia "
Previsioni meteomarine Eolie (a cura di Giuseppe La Cava)
Dal pomeriggio di Lunedi 16 nubi sparse, con locali piovaschi, venti moderati da ponente con venti in rinforzo nella sera-notte nel settore est dell'arcipelago e mare mosso.
Nella giornata di Martedi 17 cielo molto nuvoloso con possibili piovaschi pomeridiani accompagnati da locali temporali, i venti continueranno a spirare debolmente con raffiche moderate e e il mare sarà leggermente mosso.. Vi invito a seguire la rubrica meteo presente nella homepage della pagina facebook di eolienews.Nella rubrica nata il 3 Giugno, in corso di ulteriori aggiornamenti nelle prossime settimane, troverete le condizioni meteomarine in tempo reale con immagini satellitari ad alta risoluzione, radar,webcam e traffico marittimo In calce alcuni link che troverete all'interno della rubrica http://www.sat24.com/zoomloop.aspx?vis=true®ion=eu&lat=38&lon=14http://www.meteocefalu.altervista.org/sicilia.php
Nella giornata di Martedi 17 cielo molto nuvoloso con possibili piovaschi pomeridiani accompagnati da locali temporali, i venti continueranno a spirare debolmente con raffiche moderate e e il mare sarà leggermente mosso.. Vi invito a seguire la rubrica meteo presente nella homepage della pagina facebook di eolienews.Nella rubrica nata il 3 Giugno, in corso di ulteriori aggiornamenti nelle prossime settimane, troverete le condizioni meteomarine in tempo reale con immagini satellitari ad alta risoluzione, radar,webcam e traffico marittimo In calce alcuni link che troverete all'interno della rubrica http://www.sat24.com/zoomloop.aspx?vis=true®ion=eu&lat=38&lon=14http://www.meteocefalu.altervista.org/sicilia.php
Escape to Panarea e Discover Vulcano. Hanno il nome due isole eoliane le fragranze estive di Dolce&Gabbana
L’arcipelago delle Eolie è un angolo di Paradiso sparpagliato di fronte alla Sicilia e conosciuto per il paesaggio che è allo stesso tempo ruvido e accogliente.
Qui, nel panorama unico e suggestivo di Panarea a Vulcano, nella vivacità delle notti calde dell’estate mediterranea, prendono vita le nuove edizioni limitate di Light Blue, fragranza estiva per eccellenza di Dolce&Gabbana Parfums: Escape to Panarea per la donna e Discover Vulcano per l’uomo. I due nuovi profumi raccontano di un viaggio ideale di due amanti che inizia a Panarea, dove vengono accolti dalla vista magica dallo scoglio di Basiluzzo che emerge dal mare. L’acqua calda e scura, il porticciolo e i vialetti dove si cammina a piedi nudi a tarda sera, quando l’isola diventa una festa a cielo aperto. Tra la folla, prima, e poi dalla folla, in fuga. In barca, verso Vulcano. Alla scoperta dei luoghi mitici e nascosti dell’isola: su, alle pendici del cratere e poi, giù, verso il mare, la spiaggia nera con, sullo sfondo, i faraglioni.“Panarea è l’isola dell’amore, con le sue notti illuminate da mille candele, le terrazze affacciate sul mare e i parapetti talmente bassi che ti sembra quasi di essere sospeso nel tempo, tra il mare e le stelle”, Stefano Gabbana.“Camminando sul cratere di Vulcano si avverte la sensazione di una natura forte, di un’intensità viva e profonda anche se per ora sopita. Non è solo una vacanza in un’isola dalla bellezza mozzafiato, è un viaggio fatto di grandi scoperte.”, Domenico DolceLe fragranze. Avvolgenti, penetranti evocano il calore e l’abbraccio del vento e del mare delle notti mediterranee e il profumo della pelle baciata dal sole. Gli agrumi si mischiano alle note ambrate e muschiate, creano un accordo gioioso di passione e romanticismo. Escape to Panarea: Della famiglia olfattiva legnosa-muschiata, Escape to Panarea già nelle note di testa rivela la sua anima dolce e fresca: si apre con Bergamotto di Calabria e Pera, un contrasto che si schiude con il Gelsomino notturno e i fiori d’Arancio che definiscono le note di cuore. Sul fondo, un accordo di Ambra Grigia, Patchouli, Fava Tonka e caldi accordi muschiati. Discover Vulcano: Mediterraneo e maschile, Discover Vulcano appartiene alla famiglia olfattiva legnosa-cipriata. La fragranza si apre con le note intense di Limone italiano e Zenzero, per schiudersi nel cuore con la morbidezza erbacea di Cipresso e Lavanda. Nel fondo si mischiano e armonizzano il Vetiver di Haiti, il legno di Cedro e le note muschiate-ambrate dell’Ambrox.
Qui, nel panorama unico e suggestivo di Panarea a Vulcano, nella vivacità delle notti calde dell’estate mediterranea, prendono vita le nuove edizioni limitate di Light Blue, fragranza estiva per eccellenza di Dolce&Gabbana Parfums: Escape to Panarea per la donna e Discover Vulcano per l’uomo. I due nuovi profumi raccontano di un viaggio ideale di due amanti che inizia a Panarea, dove vengono accolti dalla vista magica dallo scoglio di Basiluzzo che emerge dal mare. L’acqua calda e scura, il porticciolo e i vialetti dove si cammina a piedi nudi a tarda sera, quando l’isola diventa una festa a cielo aperto. Tra la folla, prima, e poi dalla folla, in fuga. In barca, verso Vulcano. Alla scoperta dei luoghi mitici e nascosti dell’isola: su, alle pendici del cratere e poi, giù, verso il mare, la spiaggia nera con, sullo sfondo, i faraglioni.“Panarea è l’isola dell’amore, con le sue notti illuminate da mille candele, le terrazze affacciate sul mare e i parapetti talmente bassi che ti sembra quasi di essere sospeso nel tempo, tra il mare e le stelle”, Stefano Gabbana.“Camminando sul cratere di Vulcano si avverte la sensazione di una natura forte, di un’intensità viva e profonda anche se per ora sopita. Non è solo una vacanza in un’isola dalla bellezza mozzafiato, è un viaggio fatto di grandi scoperte.”, Domenico DolceLe fragranze. Avvolgenti, penetranti evocano il calore e l’abbraccio del vento e del mare delle notti mediterranee e il profumo della pelle baciata dal sole. Gli agrumi si mischiano alle note ambrate e muschiate, creano un accordo gioioso di passione e romanticismo. Escape to Panarea: Della famiglia olfattiva legnosa-muschiata, Escape to Panarea già nelle note di testa rivela la sua anima dolce e fresca: si apre con Bergamotto di Calabria e Pera, un contrasto che si schiude con il Gelsomino notturno e i fiori d’Arancio che definiscono le note di cuore. Sul fondo, un accordo di Ambra Grigia, Patchouli, Fava Tonka e caldi accordi muschiati. Discover Vulcano: Mediterraneo e maschile, Discover Vulcano appartiene alla famiglia olfattiva legnosa-cipriata. La fragranza si apre con le note intense di Limone italiano e Zenzero, per schiudersi nel cuore con la morbidezza erbacea di Cipresso e Lavanda. Nel fondo si mischiano e armonizzano il Vetiver di Haiti, il legno di Cedro e le note muschiate-ambrate dell’Ambrox.
Topi equilibristi..scalatori e numerosi
Nell'aiuola comunale ubicata in prossimità dello slargo di Padre Pio a Lipari "albergano" un numero considerevole di topi. Ce lo segnalano, dopo averlo segnalato anche alla pubblica amministrazione, alcuni residenti nelle cosidette "palazzine gialle" che non sanno più a che Santo votarsi.
I topi dall'aiuola (utilizzato, ci dicono anche come bagno) risalgono attraverso le mura, i fili sin nei balconi delle abitazioni. Con i residenti costretti a barricarsi in casa.
Nei giorni scorsi avevamo sollevato, su input dei residenti nel centro storico, il problema delle blatte e delle zanzare. Problema che persiste con l'aggiunta dei ..."topi che ballano"....
Il "gatto"?......assente !
I topi dall'aiuola (utilizzato, ci dicono anche come bagno) risalgono attraverso le mura, i fili sin nei balconi delle abitazioni. Con i residenti costretti a barricarsi in casa.
Nei giorni scorsi avevamo sollevato, su input dei residenti nel centro storico, il problema delle blatte e delle zanzare. Problema che persiste con l'aggiunta dei ..."topi che ballano"....
Il "gatto"?......assente !
Riflessione pomeridiana: Due comuni così vicini...così lontani...purtroppo
CP Milazzo sequestra tonno rosso a Terme Vigliatore
Nei giorni scorsi è stato effettuato il sequestro di un esemplare di tonno rosso da parte del personale della Capitaneria di porto di Milazzo e della Delegazione di spiaggia di Patti.
I Militari della Guardia Costiera durante i controlli, hanno accertato in una pescheria di Terme Vigliatore la presenza di un esemplare di tonno rosso (circa 100 Kg.) posto in vendita in violazione della normativa di settore che prevede idonea documentazioni in materia di etichettatura e tracciabilità a tutela della salute dei consumatori.
Pertanto, nei confronti del proprietario della pescheria è stato elevato un verbale d’illecito amministrativo per violazione del combinato disposto degli artt. 34 del Reg. CE 302/2009 (cattura e commercializzazione del tonno rosso in violazione degli stock ittici predefiniti) e del D.Lvo 4/2012 (violazione delle norme sulla rintracciabilità del pescato) per un totale di Euro 4.000.
Il prodotto posto sotto sequestro, dopo i controlli sanitari di rito effettuati dai medici veterinari dell’ASP del Distretto di Barcellona è stato successivamente destinato alla distruzione in quanto, non essendo nota la provenienza, è stato considerato non idoneo al consumo umano.
Il tonno rosso (thunnus thynnus) è una specie ittica sottoposta a particolare regime di protezione dalla comunità europea, la cui cattura è limitata a quote nazionali che ciascun paese comunitario non può superare. La pesca del tonno può quindi essere effettuata solo da unità da pesca in possesso di apposito permesso speciale e nei limiti della quota assegnata, al fine di tutelare la conservazione della suddetta specie ittica. Inoltre gli esemplari appartenenti a questa specie possono essere commercializzati esclusivamente se accompagnati da idonea documentazione che ne assicuri in ogni stadio della filiera ittica la provenienza e la tracciabilità.
I controlli sul rispetto delle norme nazionali e comunitarie che disciplinano la cattura e la commercializzazione del tonno rosso e il corretto utilizzo delle reti derivanti continueranno nei prossimi giorni sull’intero territorio di giurisdizione del compartimento Marittimo di Milazzo.
I Militari della Guardia Costiera durante i controlli, hanno accertato in una pescheria di Terme Vigliatore la presenza di un esemplare di tonno rosso (circa 100 Kg.) posto in vendita in violazione della normativa di settore che prevede idonea documentazioni in materia di etichettatura e tracciabilità a tutela della salute dei consumatori.
Pertanto, nei confronti del proprietario della pescheria è stato elevato un verbale d’illecito amministrativo per violazione del combinato disposto degli artt. 34 del Reg. CE 302/2009 (cattura e commercializzazione del tonno rosso in violazione degli stock ittici predefiniti) e del D.Lvo 4/2012 (violazione delle norme sulla rintracciabilità del pescato) per un totale di Euro 4.000.
Il prodotto posto sotto sequestro, dopo i controlli sanitari di rito effettuati dai medici veterinari dell’ASP del Distretto di Barcellona è stato successivamente destinato alla distruzione in quanto, non essendo nota la provenienza, è stato considerato non idoneo al consumo umano.
Il tonno rosso (thunnus thynnus) è una specie ittica sottoposta a particolare regime di protezione dalla comunità europea, la cui cattura è limitata a quote nazionali che ciascun paese comunitario non può superare. La pesca del tonno può quindi essere effettuata solo da unità da pesca in possesso di apposito permesso speciale e nei limiti della quota assegnata, al fine di tutelare la conservazione della suddetta specie ittica. Inoltre gli esemplari appartenenti a questa specie possono essere commercializzati esclusivamente se accompagnati da idonea documentazione che ne assicuri in ogni stadio della filiera ittica la provenienza e la tracciabilità.
I controlli sul rispetto delle norme nazionali e comunitarie che disciplinano la cattura e la commercializzazione del tonno rosso e il corretto utilizzo delle reti derivanti continueranno nei prossimi giorni sull’intero territorio di giurisdizione del compartimento Marittimo di Milazzo.
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