COMUNICATO STAMPA
Il TAR Lazio con due distinte ordinanze depositate in data 12 maggio 2011 smentisce quanto espresso dal Responsabile Unico del Procedimento e dal Commissario delegato all’esito della conferenza di servizi convocata lo scorso 6/12/2010 presso la Prefettura di Messina, evidenziando che il progetto definitivo del depuratore di Canneto Dentro non è stato ancora approvato, “come chiaramente evincesi dalla comunicazione di avvio del procedimento espropriativo, in data 21/4/2001”, depositata dal ricorrenti (ossia oltre quattrocento cittadini, assistiti dall’avv. Paolo Intilisano).
“La presentazione di un nuovo avviso di avvio del procedimento di esproprio avvenuta il 21 aprile u.s., ossia dopo la notifica dei ricorsi giudiziari, con la specificazione che l’impianto di depurazione non è ancora pervenuto alla fase di approvazione del progetto definitivo” - spiega l’avv. Antonio Cardile (Presidente provinciale del Codacons) - “non può che comportare una rivisitazione dei progetti presentati, con conseguente passo indietro da parte del Commissario”.
I ricorsi proposti dai cittadini, con l’ausilio del Codacons, hanno quindi già sortito un primo effetto” - evidenzia l’avv. Intilisano - in quanto il TAR del Lazio non ha “stoppato” l’opera solo perché il progetto definitivo non è ancora stato approvato, stante il palese ripensamento compiuto subito dopo la presentazione dei nostri ricorsi.
“Confidiamo pertanto” prosegue l’avv. Cardile “che anche il TAR di Catania, all’udienza del prossimo 25 maggio, censuri il progetto presentato dal Commissario delegato e la localizzazione dell’impianto a Canneto Dentro”.
La battaglia prosegue quindi in un’altra sede giudiziaria: la cittadinanza ed il CODACONS – concludono i due legali – auspicano che il TAR Catania voglia ora sancire l’obbligo degli Enti preposti di permettere la partecipazione di tutti i cittadini di Lipari nella fase di approvazione del progetto definitivo.
Ciò perchè si tratta di un’opera di grande impatto sulla comunità di Lipari, sulla cui collocazione non possono esserci ombre o dubbi.