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mercoledì 31 gennaio 2018
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 31 Gennaio
Buon Compleanno a Fabrizio Ficarra, Maria Mandarano, Rosaria Favorito, Concetta Ziino, Sergio Natoli, Fulvio Pellegrino, Andrea Licciardo, Antonino Aquilone
REGIONE: MUSUMECI, MESSINA MANTENGA AUTONOMIA AUTORITA’ PORTUALE
“L’autonomia dell’Autorità portuale di Messina è dettata dalla specificità della sua collocazione geografica e delle caratteristiche dell’economia marittima di quello scalo. Ritengo ragionevole un sistema che comprenda i porti di Messina, Milazzo, Reggio Calabria e Villa San Giovanni e, in questo senso, mi muoverò nei confronti del governo centrale. Sarebbe utile, in tale direzione, un intervento su Roma da parte anche della Regione Calabria. Ho voluto, prioritariamente alla decisione della giunta regionale, invitare la deputazione messinese per conoscere il proprio punto di vista”.
Lo afferma, in una nota, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo aver ricevuto a Palazzo d’Orleans i deputati regionali eletti nel collegio di Messina. Erano presenti l’assessore regionale alle Autonomie locali Bernadette Grasso, Antonio De Luca (Movimento 5 stelle), Cateno De Luca (gruppo misto), Francesco De Domenico (Pd), Tommaso Calderone e Luigi Genovese (Forza Italia), Pino Galuzzo (Diventerà bellissima), Antonio Catalfamo ed Elvira Amata (Fratelli d’Italia).
“Mi fa piacere che all’unanimità - continua Musumeci - ci sia stata una convergenza di idee sulla mia proposta da parte dei deputati e ho anche preso atto che, comunque, l’idea dell’accorpamento con lo scalo calabrese di Gioia Tauro sia stata bocciata. La deputazione messinese, in subordine, si è pronunciata per l’eventuale unione di Messina con l’Autorità portuale della Sicilia orientale, seppur con una governance che garantisca il peso e il ruolo della città dello Stretto”.
“Incontrerò nei prossimi giorni il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, - conclude il presidente della Regione - per illustrare la posizione della Regione Siciliana, anche con una serie di elementi oggettivi che concorrano alla salvaguardia del Sistema portuale dello Stretto”.
Lo afferma, in una nota, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo aver ricevuto a Palazzo d’Orleans i deputati regionali eletti nel collegio di Messina. Erano presenti l’assessore regionale alle Autonomie locali Bernadette Grasso, Antonio De Luca (Movimento 5 stelle), Cateno De Luca (gruppo misto), Francesco De Domenico (Pd), Tommaso Calderone e Luigi Genovese (Forza Italia), Pino Galuzzo (Diventerà bellissima), Antonio Catalfamo ed Elvira Amata (Fratelli d’Italia).
“Mi fa piacere che all’unanimità - continua Musumeci - ci sia stata una convergenza di idee sulla mia proposta da parte dei deputati e ho anche preso atto che, comunque, l’idea dell’accorpamento con lo scalo calabrese di Gioia Tauro sia stata bocciata. La deputazione messinese, in subordine, si è pronunciata per l’eventuale unione di Messina con l’Autorità portuale della Sicilia orientale, seppur con una governance che garantisca il peso e il ruolo della città dello Stretto”.
“Incontrerò nei prossimi giorni il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, - conclude il presidente della Regione - per illustrare la posizione della Regione Siciliana, anche con una serie di elementi oggettivi che concorrano alla salvaguardia del Sistema portuale dello Stretto”.
martedì 30 gennaio 2018
REGIONE: NUOVI COMMISSARI NELLE EX PROVINCE
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, d’intesa con l’assessore alle Autonomie locali, Bernadette Grasso, ha nominato i nuovi commissari straordinari dei sei Liberi consorzi di Comuni.
Ad Agrigento arriva Alberto Di Pisa, magistrato in quiescenza, già procuratore generale aggiunto presso la Corte di appello di Palermo e procuratore della Repubblica a Termini Imerese e Marsala.
A Enna la nomina è per Ferdinando Guarino, dirigente generale di Pubblica sicurezza in quiescenza, già questore di Enna e vicario ad Agrigento e L’Aquila.
Nuovo vertice anche a Ragusa, dove arriva Salvatore Piazza, già segretario generale dell’ex Provincia regionale e del Comune di Ragusa.
A Siracusa torna Elda Floreno, già prefetto di quella città e di Enna, oltre che commissario straordinario della Provincia di Ragusa.
Conferma a Trapani per Raimondo Cerami, magistrato in quiescenza, già giudice istruttore al tribunale di Palermo e Trapani e sostituto procuratore generale presso la Corte di appello di Palermo.
Rosalba Panvini, attuale dirigente regionale, viene prorogata nell’incarico a Caltanissetta, fino all’imminente rotazione dei dirigenti generali della Regione.
Per quanto concerne le Città metropolitane di Palermo e Catania, a seguito di provvedimenti del Tar sono stati confermati nelle funzioni gli attuali sindaci dei capoluoghi, Leoluca Orlando ed Enzo Bianco. A Messina, invece, l’assessorato regionale per le Autonomie locali ha già avviato la procedura di revoca dell’incarico per l’attuale commissario straordinario, che dovrebbe concludersi verso la metà di febbraio.
Ad Agrigento arriva Alberto Di Pisa, magistrato in quiescenza, già procuratore generale aggiunto presso la Corte di appello di Palermo e procuratore della Repubblica a Termini Imerese e Marsala.
A Enna la nomina è per Ferdinando Guarino, dirigente generale di Pubblica sicurezza in quiescenza, già questore di Enna e vicario ad Agrigento e L’Aquila.
Nuovo vertice anche a Ragusa, dove arriva Salvatore Piazza, già segretario generale dell’ex Provincia regionale e del Comune di Ragusa.
A Siracusa torna Elda Floreno, già prefetto di quella città e di Enna, oltre che commissario straordinario della Provincia di Ragusa.
Conferma a Trapani per Raimondo Cerami, magistrato in quiescenza, già giudice istruttore al tribunale di Palermo e Trapani e sostituto procuratore generale presso la Corte di appello di Palermo.
Rosalba Panvini, attuale dirigente regionale, viene prorogata nell’incarico a Caltanissetta, fino all’imminente rotazione dei dirigenti generali della Regione.
Per quanto concerne le Città metropolitane di Palermo e Catania, a seguito di provvedimenti del Tar sono stati confermati nelle funzioni gli attuali sindaci dei capoluoghi, Leoluca Orlando ed Enzo Bianco. A Messina, invece, l’assessorato regionale per le Autonomie locali ha già avviato la procedura di revoca dell’incarico per l’attuale commissario straordinario, che dovrebbe concludersi verso la metà di febbraio.
Palazzo dei Leoni, insediato il tavolo tematico per lo sviluppo del settore agricolo
Si è insediato a Palazzo dei Leoni il tavolo tematico, recentemente istituito con decreto del Commissario straordinario Francesco Calanna, che si occuperà dei problemi e delle iniziative che coinvolgono il settore agricolo, un elemento strategico primario dell'economia dell'intero territorio metropolitano.
La prima seduta, che oltre alla partecipazione del Commissario, dei responsabili al ramo dell'ex Provincia, ha visto la presenza dei rappresentanti delle Istituzioni, delle Confederazioni e delle Associazioni di settore, dei Sindacati e degli Ordini professionali, si è sviluppata sui contenuti della nuova normativa che contiene azioni in favore del recupero delle terre incolte ed abbandonate ed ai criteri per la vendita dei terreni.
In apertura il Commissario Calanna ha posto l'attenzione sul ruolo fondamentale che il settore agricolo, insieme a quello turistico, ha sull'economia di interi territori della provincia, un aspetto che la Città Metropolitana sta curando con particolare impegno in relazione al piano di interventi che si andranno a realizzare nei prossimi mesi.
“L'istituzione di un tavolo tematico è fondamentale per coordinare azioni di sviluppo del comparto – ha affermato il Commissario Calanna – e le recenti iniziative a favore dei giovani che hanno interesse ad investire in attività agricole devono essere non solo accolte con favore ma devono essere supportate con un sostegno continuo da parte delle Istituzioni per far sì che si possano creare occasioni di lavoro e di crescita sociale ed economica”.
A seguire è intervenuto Gino Savoja che ha offerto un primo sguardo sul recente quadro normativo che rappresenta un'interessante opportunità per i giovani imprenditori agricoli e uno strumento efficace alla prevenzione e lotta agli incendi ed al dissesto idrogeologico.
Il responsabile dell'Ispettorato provinciale dell'Agricoltura, Salvatore Bottari, ha posto l'esigenza di approfondire e proseguire la discussione su tutti gli aspetti tecnici e legislativi contenuti nella nuova normativa per garantire interventi puntuali ed incisivi da parte di tutte le Istituzioni coinvolte.
La legge del 3 agosto 2017, n. 123, contenente misure a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno, denominata “Resto al Sud”, è già operativa dal 15 gennaio di quest'anno e prevede la destinazione di un fondo complessivo di un miliardo 250 milioni per i giovani dai 18 ai 35 anni, residenti in Sicilia o nelle altre cinque Regioni del Meridione, che acquistano o affittano terreni e presentano progetti di costituzione di aziende agricole; si tratta di un finanziamento fino ad un massimo di 50mila euro per ciascun richiedente (qualora si tratti di società il finanziamento massimo erogabile sarà di 50mila euro per ciascun socio fino ad un ammontare massimo complessivo di 200mila euro).
Il 35% dei finanziamenti sarà erogato come contributo a fondo perduto mentre il 65% sarà concesso sotto forma di prestito a tasso zero da rimborsare entro 8 anni.
I Comuni, entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge, dovranno procedere ad una ricognizione dei beni immobili di cui sono titolari e tale elenco dovrà essere aggiornato con cadenza annuale.
Una seconda opportunità è offerta dal bando dell'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA), denominato “Banca nazionale delle Terre Agricole”, che mette in vendita 8mila ettari (in Sicilia sono 1.700, in provincia di Messina sono disponibili 20 ettari nel territorio di Caronia), appartenenti a Regioni e soggetti pubblici; semestralmente l'ISMEA aggiornerà l'elenco dei beni disponibili e darà vita ai successivi bandi di assegnazione.
La conclusione dell'incontro si è concentrata sull'iniziativa denominata “Terre Colte 2017”, promossa dalla “Fondazione con il Sud” in collaborazione con “Enel Cuore Onlus”, che si rivolge al terzo settore (associazioni, cooperative o consorzo sociali, enti ecclesiastici, fondazioni, imprese sociali) mettendo a disposizione 3 milioni di euro per la messa in coltura di terreni agricoli privati abbandonati o non adeguatamente utilizzati attraverso una concessione di almeno 10 anni e con l'impiego di soggetti svantaggiati.
La prima seduta, che oltre alla partecipazione del Commissario, dei responsabili al ramo dell'ex Provincia, ha visto la presenza dei rappresentanti delle Istituzioni, delle Confederazioni e delle Associazioni di settore, dei Sindacati e degli Ordini professionali, si è sviluppata sui contenuti della nuova normativa che contiene azioni in favore del recupero delle terre incolte ed abbandonate ed ai criteri per la vendita dei terreni.
In apertura il Commissario Calanna ha posto l'attenzione sul ruolo fondamentale che il settore agricolo, insieme a quello turistico, ha sull'economia di interi territori della provincia, un aspetto che la Città Metropolitana sta curando con particolare impegno in relazione al piano di interventi che si andranno a realizzare nei prossimi mesi.
“L'istituzione di un tavolo tematico è fondamentale per coordinare azioni di sviluppo del comparto – ha affermato il Commissario Calanna – e le recenti iniziative a favore dei giovani che hanno interesse ad investire in attività agricole devono essere non solo accolte con favore ma devono essere supportate con un sostegno continuo da parte delle Istituzioni per far sì che si possano creare occasioni di lavoro e di crescita sociale ed economica”.
A seguire è intervenuto Gino Savoja che ha offerto un primo sguardo sul recente quadro normativo che rappresenta un'interessante opportunità per i giovani imprenditori agricoli e uno strumento efficace alla prevenzione e lotta agli incendi ed al dissesto idrogeologico.
Il responsabile dell'Ispettorato provinciale dell'Agricoltura, Salvatore Bottari, ha posto l'esigenza di approfondire e proseguire la discussione su tutti gli aspetti tecnici e legislativi contenuti nella nuova normativa per garantire interventi puntuali ed incisivi da parte di tutte le Istituzioni coinvolte.
La legge del 3 agosto 2017, n. 123, contenente misure a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno, denominata “Resto al Sud”, è già operativa dal 15 gennaio di quest'anno e prevede la destinazione di un fondo complessivo di un miliardo 250 milioni per i giovani dai 18 ai 35 anni, residenti in Sicilia o nelle altre cinque Regioni del Meridione, che acquistano o affittano terreni e presentano progetti di costituzione di aziende agricole; si tratta di un finanziamento fino ad un massimo di 50mila euro per ciascun richiedente (qualora si tratti di società il finanziamento massimo erogabile sarà di 50mila euro per ciascun socio fino ad un ammontare massimo complessivo di 200mila euro).
Il 35% dei finanziamenti sarà erogato come contributo a fondo perduto mentre il 65% sarà concesso sotto forma di prestito a tasso zero da rimborsare entro 8 anni.
I Comuni, entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge, dovranno procedere ad una ricognizione dei beni immobili di cui sono titolari e tale elenco dovrà essere aggiornato con cadenza annuale.
Una seconda opportunità è offerta dal bando dell'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA), denominato “Banca nazionale delle Terre Agricole”, che mette in vendita 8mila ettari (in Sicilia sono 1.700, in provincia di Messina sono disponibili 20 ettari nel territorio di Caronia), appartenenti a Regioni e soggetti pubblici; semestralmente l'ISMEA aggiornerà l'elenco dei beni disponibili e darà vita ai successivi bandi di assegnazione.
La conclusione dell'incontro si è concentrata sull'iniziativa denominata “Terre Colte 2017”, promossa dalla “Fondazione con il Sud” in collaborazione con “Enel Cuore Onlus”, che si rivolge al terzo settore (associazioni, cooperative o consorzo sociali, enti ecclesiastici, fondazioni, imprese sociali) mettendo a disposizione 3 milioni di euro per la messa in coltura di terreni agricoli privati abbandonati o non adeguatamente utilizzati attraverso una concessione di almeno 10 anni e con l'impiego di soggetti svantaggiati.
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 30 Gennaio
Buon Compleanno a Angela Scorsone, Mario Giuffrè, Samantha Stramandino, Silvia Dangelo, Cassandra Natoli
Festa di San Giovanni Bosco a San Pietro
(di Don Gaetano Sardella) Mercoledì 31 gennaio festa di San Giovanni Bosco, amico e padre dei giovani. Siamo tutti invitati nella Parrocchia di San Pietro alle 18,00 per la Santa Messa e subito dopo per partecipare ad un momento di gioia con i ragazzi e gli adolescenti della parrocchia. Grazie agli educatori ed animatori.
REGIONE: RIFIUTI, OK A DUE IMPIANTI TECNOLOGICI PER LA DIFFERENZIATA
Al via in Sicilia nuovi impianti tecnologici per il Trattamento meccanico biologico dei rifiuti a supporto della raccolta differenziata. Il primo sarà costruito in contrada Timpazzo a Gela, il cui appalto è stato aggiudicato all’Ati “Consorzio Integra-Consorzio Stabile Agorà”, con un ribasso del 12.67% per un importo di 21,407 milioni di euro, oltre 310mila euro per la progettazione esecutiva.
Il secondo impianto è quello di contrada Pace a Messina, dove è stato superato il contenzioso che non permetteva il prosieguo dell’appalto, già aggiudicato, e dove verrà realizzata una piattaforma, che entro un anno potrà entrare in funzione, per il trattamento dei rifiuti compost, differenziato e indifferenziato. In entrambi i casi, si tratta di impianti necessari al pretrattamento del rifiuto indifferenziato e al compostaggio della frazione organica derivante dalla raccolta differenziata, in modo tale da diminuire la quantità finale di rifiuti che vanno in discarica.
L’impianto di Gela avrà una potenzialità di 280 tonnellate di rifiuto indifferenziato al giorno e di 80 tonnellate per la frazione organica. Il termine di conclusione dei lavori è previsto in 8 mesi. L’avvio dei lavori per la nuova vasca, all’interno della stessa piattaforma di Timpazzo, è invece previsto per il prossimo mese di febbraio, dopo la bonifica dagli ordigni bellici presenti nella zona.
“I due nuovi impianti - afferma il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci - si inseriscono nel progetto sul riciclo dei rifiuti che il governo ha avviato e che vede come prioritario l’aumento della raccolta differenziata e la costruzione di nuovi centri di compostaggio. In questo modo, insieme a un altro intervento, previsto in contrada Cozzo a Enna, stiamo mettendo le basi per far funzionare la raccolta differenziata e creare, quindi, le condizioni per avviare, anche in Sicilia, il comparto industriale relativo all’economia circolare. Un ringraziamento va al dirigente generale del dipartimento regionale Acqua e rifiuti, Salvo Cocina”.
Il secondo impianto è quello di contrada Pace a Messina, dove è stato superato il contenzioso che non permetteva il prosieguo dell’appalto, già aggiudicato, e dove verrà realizzata una piattaforma, che entro un anno potrà entrare in funzione, per il trattamento dei rifiuti compost, differenziato e indifferenziato. In entrambi i casi, si tratta di impianti necessari al pretrattamento del rifiuto indifferenziato e al compostaggio della frazione organica derivante dalla raccolta differenziata, in modo tale da diminuire la quantità finale di rifiuti che vanno in discarica.
L’impianto di Gela avrà una potenzialità di 280 tonnellate di rifiuto indifferenziato al giorno e di 80 tonnellate per la frazione organica. Il termine di conclusione dei lavori è previsto in 8 mesi. L’avvio dei lavori per la nuova vasca, all’interno della stessa piattaforma di Timpazzo, è invece previsto per il prossimo mese di febbraio, dopo la bonifica dagli ordigni bellici presenti nella zona.
“I due nuovi impianti - afferma il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci - si inseriscono nel progetto sul riciclo dei rifiuti che il governo ha avviato e che vede come prioritario l’aumento della raccolta differenziata e la costruzione di nuovi centri di compostaggio. In questo modo, insieme a un altro intervento, previsto in contrada Cozzo a Enna, stiamo mettendo le basi per far funzionare la raccolta differenziata e creare, quindi, le condizioni per avviare, anche in Sicilia, il comparto industriale relativo all’economia circolare. Un ringraziamento va al dirigente generale del dipartimento regionale Acqua e rifiuti, Salvo Cocina”.
lunedì 29 gennaio 2018
Ginostra. Pontile sempre più "pericolante". Lo Schiavo (Marevivo) sollecita Giorgianni anche sui mai avviati lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico
prof.
Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
via Portella n. 1 - 98050 Ginostra (ME)
Ginostra
29/01/2018
sig. Sindaco Comune di Lipari
e p.c. dott. Angelo Borrelli
Capo Dip. Protezione Civile
S.E. Prefetto di Messina
La presente per segnalare che le violente mareggiate susseguitesi negli ultimi cinque anni, ed in particolar modo nel corrente mese di Gennaio, continuano inesorabilmente ad arrecare danni all’infrastruttura di cui in oggetto (foto All.1).
I marosi, in particolare, hanno “risucchiato”, trascinandoli via, diversi tetrapodi che erano posti a difesa della testata del pontile lato di Nord-Ovest, lasciando conseguentemente la stessa sguarnita e pericolosamente vulnerabile (foto All.2).
Il respingente - come peraltro il cassone su cui è cementato - per l’attracco degli aliscafi appare nel suo complesso sempre più fatiscente, presentando molte parti arrugginite e\o dissaldate. Vistose crepe sono evidenti nei muraglioni da cui fuoriescono pericolosissimi spuntoni di ferro arrugginito.
Da verificare poi il funzionamento dell’impianto di illuminazione (foto All.3), fondamentale per consentire l’attracco di mezzi, anche di soccorso, durante le ore notturne, nonché la relativa conduttura elettrica che presenta numerosi pozzetti scoperti ed “allagati” (foto All.4).
Permettendomi di rammentare che dalla piena efficienza e funzionalità del pontile dipende anzitutto la sicurezza degli abitanti della frazione, che sorge ai piedi di un vulcano dalla imprevedibile attività eruttiva, ma forse soprattutto la “vivibilità” dell’intera comunità, si esprime l’auspicio che i “lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico”, di cui all’ordinanza n. 0094 del 13/06/2013, del Dipartimento di Protezione Civile, siano avviati entro il prossimo mese.
Cordiali saluti
prof. Riccardo Lo Schiavo
(Delegato Marevivo)
I marosi, in particolare, hanno “risucchiato”, trascinandoli via, diversi tetrapodi che erano posti a difesa della testata del pontile lato di Nord-Ovest, lasciando conseguentemente la stessa sguarnita e pericolosamente vulnerabile (foto All.2).
Il respingente - come peraltro il cassone su cui è cementato - per l’attracco degli aliscafi appare nel suo complesso sempre più fatiscente, presentando molte parti arrugginite e\o dissaldate. Vistose crepe sono evidenti nei muraglioni da cui fuoriescono pericolosissimi spuntoni di ferro arrugginito.
Da verificare poi il funzionamento dell’impianto di illuminazione (foto All.3), fondamentale per consentire l’attracco di mezzi, anche di soccorso, durante le ore notturne, nonché la relativa conduttura elettrica che presenta numerosi pozzetti scoperti ed “allagati” (foto All.4).
Permettendomi di rammentare che dalla piena efficienza e funzionalità del pontile dipende anzitutto la sicurezza degli abitanti della frazione, che sorge ai piedi di un vulcano dalla imprevedibile attività eruttiva, ma forse soprattutto la “vivibilità” dell’intera comunità, si esprime l’auspicio che i “lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico”, di cui all’ordinanza n. 0094 del 13/06/2013, del Dipartimento di Protezione Civile, siano avviati entro il prossimo mese.
Cordiali saluti
prof. Riccardo Lo Schiavo
(Delegato Marevivo)
Alicudi, l'isola dei 3 bambini felici (dalla pagina delle iene su mediaset)
Non ci sono macchine ad Alicudi. Già questa è una notizia. Poche televisioni, nessun bar o tabacchi, figurarsi una pizzeria. Manco il prete c’è. “Sta a Filicudi ed è scuro. Viene ogni tanto, fa la messa e se ne va”; ci dicono alcune persone. E aggiungono: “A messa non va nessuno perché nessuno lo capisce quando parla”. “Scuro e non si capisce quando parla?”, domandiamo. “In che senso, scusate?” “Scuro…” esclamano imbarazzati come se lo avessero offeso. “Come li chiamate voi? E’ niru!”. In effetti fa strano un prete africano su un’isola quasi deserta, ma pur sempre europea.
Ad aspettarci sulla banchina semidistrutta della piccola isola sperduta nel Mediterraneo c’è quasi tutto il villaggio. 40 abitanti in tutto. 40 abitanti, 9 muli e 3 bambini per la precisione. Da 10 anni è in progetto l’allungamento del molo. Basterebbe solo qualche metro in più e la maggiorparte dei problemi degli “arcudari” sarebbero risolti. L’opera è strategica e di vitale importanza, proprio come una Tav o un ponte sullo Stretto qualsiasi. Solo che qui con 10 metri di cemento in più arriverebbero più pane e più acqua. Già, perché d’inverno capita spesso di rimanere senza nulla per settimane. Se infatti la nave non può attraccare per le bizze di Eolo e del mare mosso, Alicudi diventa improvvisamente l’isola che non c’è. Una tragedia, nella civiltà moderna, a cui però gli abitanti pare ci abbiano fatto il callo.
Ad aspettarci sulla banchina semidistrutta della piccola isola sperduta nel Mediterraneo c’è quasi tutto il villaggio. 40 abitanti in tutto. 40 abitanti, 9 muli e 3 bambini per la precisione. Da 10 anni è in progetto l’allungamento del molo. Basterebbe solo qualche metro in più e la maggiorparte dei problemi degli “arcudari” sarebbero risolti. L’opera è strategica e di vitale importanza, proprio come una Tav o un ponte sullo Stretto qualsiasi. Solo che qui con 10 metri di cemento in più arriverebbero più pane e più acqua. Già, perché d’inverno capita spesso di rimanere senza nulla per settimane. Se infatti la nave non può attraccare per le bizze di Eolo e del mare mosso, Alicudi diventa improvvisamente l’isola che non c’è. Una tragedia, nella civiltà moderna, a cui però gli abitanti pare ci abbiano fatto il callo.
L’arrivo dell’aliscafo delle 10 in genere porta con sé il pane, appunto, un tecnico dell’Enel, considerato da queste parti una specie di semi-Dio, qualche pacco regalo firmato rigorosamente col pennarello e un paio di sorprese dell’ultimo momento. Una di queste oggi siamo noi.
Dalle telefonate intercorse nelle settimane precedenti con alcuni personaggi della comunità locale non abbiamo capito se la nostra presenza fosse gradita o meno. Gli isolani sono sempre diffidenti con gli stranieri. Coi giornalisti poi non c’è mai buon feeling. L’impressione è che tu gli stia rubando qualcosa di molto prezioso: il tempo. Nel nostro lavoro il tempo è tutto: più è veloce, prima torniamo a casa. Qui invece è l’esatto contrario: scorre tutto lentamente, con abitudini precise e difficilmente modificabili. Ecco perché ci rimarremo un po' di più. E’ una missione, non un lavoro.
Nina per fortuna certe cose le capisce. Lei è sì una giornalista, ma è soprattutto una “mutante”. Sa riconoscere al volo gli animi degli intervistati e in base al grado di permalosità adatta la sua comunicazione. E così dopo neanche mezz’ora dallo sbarco ci tocca fare il primo briefing. Parola d’ordine: mantenere gli equilibri. Ci muoviamo sul filo della tensione. Tipo: se prendiamo il caffè in una casa, poi passiamo a salutare pure la vicina. È importante. Anzi è proprio indispensabile far capire che noi siamo lì per raccontare la verità delle loro vite e non per rubare anime e sentimenti. Il nostro obiettivo è uno solo: vivere come loro e insieme a loro. Prendiamo le nostre camere, che altro non sono che due casette in condivisione con due gentili signore del luogo. Spartane e senza riscaldamento, con un letto, un comodino e un balcone vista mondo. Ma è tutto magico, altro che i soliti hotel 4 o 5 stelle delle grandi città.
Dalle telefonate intercorse nelle settimane precedenti con alcuni personaggi della comunità locale non abbiamo capito se la nostra presenza fosse gradita o meno. Gli isolani sono sempre diffidenti con gli stranieri. Coi giornalisti poi non c’è mai buon feeling. L’impressione è che tu gli stia rubando qualcosa di molto prezioso: il tempo. Nel nostro lavoro il tempo è tutto: più è veloce, prima torniamo a casa. Qui invece è l’esatto contrario: scorre tutto lentamente, con abitudini precise e difficilmente modificabili. Ecco perché ci rimarremo un po' di più. E’ una missione, non un lavoro.
Nina per fortuna certe cose le capisce. Lei è sì una giornalista, ma è soprattutto una “mutante”. Sa riconoscere al volo gli animi degli intervistati e in base al grado di permalosità adatta la sua comunicazione. E così dopo neanche mezz’ora dallo sbarco ci tocca fare il primo briefing. Parola d’ordine: mantenere gli equilibri. Ci muoviamo sul filo della tensione. Tipo: se prendiamo il caffè in una casa, poi passiamo a salutare pure la vicina. È importante. Anzi è proprio indispensabile far capire che noi siamo lì per raccontare la verità delle loro vite e non per rubare anime e sentimenti. Il nostro obiettivo è uno solo: vivere come loro e insieme a loro. Prendiamo le nostre camere, che altro non sono che due casette in condivisione con due gentili signore del luogo. Spartane e senza riscaldamento, con un letto, un comodino e un balcone vista mondo. Ma è tutto magico, altro che i soliti hotel 4 o 5 stelle delle grandi città.
Dopo pochi minuti usciamo. Dobbiamo subito immergerci in questa umanità delle semplici cose.
L'attesa è per le ore 20, 20 e10. Silvio, un anziano signore dell'isola, si è offerto per farci da mangiare. Dice che questa mattina ha pescato le "vope", un pesce azzurro molto comune da queste parti. Ha detto che lui lo cucina "simplice", con una fornacetta alimentata "con i legnetti di una cassettina della frutta e qualche poco di carbonella". Poi ci mette olio, aglio minuzzato, "un pocu d'acitu" e l'origano selvatico "mai mu manca".
Noi siamo una bella squadra. Nina, in versione mamma con bebè al seguito, la nostra Brum che sorride sempre, mangia latte dalla tetta ogni tot e fa la cacca. Giovanni, il papà di Brum e prezioso compagno di viaggio, che in avanscoperta relaziona con i locali portando notizie preziose. Aleks, il nostre operatore lappone con il vizio del bello e del Negroni sbagliato a fine serata, che questa sera però si dovrà accontentare di una birra “Messina”. Abbiamo però comprato tre bottiglie di vino, con la speranza di trovare una Malvasia in qualche cassetto.
L'attesa è per le ore 20, 20 e10. Silvio, un anziano signore dell'isola, si è offerto per farci da mangiare. Dice che questa mattina ha pescato le "vope", un pesce azzurro molto comune da queste parti. Ha detto che lui lo cucina "simplice", con una fornacetta alimentata "con i legnetti di una cassettina della frutta e qualche poco di carbonella". Poi ci mette olio, aglio minuzzato, "un pocu d'acitu" e l'origano selvatico "mai mu manca".
Noi siamo una bella squadra. Nina, in versione mamma con bebè al seguito, la nostra Brum che sorride sempre, mangia latte dalla tetta ogni tot e fa la cacca. Giovanni, il papà di Brum e prezioso compagno di viaggio, che in avanscoperta relaziona con i locali portando notizie preziose. Aleks, il nostre operatore lappone con il vizio del bello e del Negroni sbagliato a fine serata, che questa sera però si dovrà accontentare di una birra “Messina”. Abbiamo però comprato tre bottiglie di vino, con la speranza di trovare una Malvasia in qualche cassetto.
Nel pomeriggio abbiamo incontrato Sandro (9 anni), Francesca (9 anni) e Sabrina (11 anni). Gli abbiamo chiesto di lasciare l'isola e venire a Milano con noi. Perentori ci hanno detto "no". Li abbiamo visti giocare sulla spiaggia al tramonto con le pietre saltellare le onde, con lo sguardo contare i pesci nei secchielli dei loro nonni. Non hanno il tablet e manco internet. Sono felici e soprattutto sono liberi.
Ad amare questo posto dimenticato da Dio sono rimasti loro tre e una comune di tedeschi ottantenni che solitari abitano sul monte da una decina d'anni. Abitano in tutto 40 persone, a 3 ore di nave dalla terra ferma.
Le strade sono buie e di pietra, si cammina con i muli e stasera nel cielo c’era di tutto. Orsa maggiore, orsa minore, piccolo carro.
Al contrario di quanto diceva Saint-Exupéry ne “Il piccolo principe”, l’essenziale - ad Alicudi - è visibile agli occhi. Domani sull’isola sarà un altro giorno. Più bello o al massimo uguale ad oggi. E prossimamente ve lo racconteremo a Le Iene.
Angelo De Luca
Ad amare questo posto dimenticato da Dio sono rimasti loro tre e una comune di tedeschi ottantenni che solitari abitano sul monte da una decina d'anni. Abitano in tutto 40 persone, a 3 ore di nave dalla terra ferma.
Le strade sono buie e di pietra, si cammina con i muli e stasera nel cielo c’era di tutto. Orsa maggiore, orsa minore, piccolo carro.
Al contrario di quanto diceva Saint-Exupéry ne “Il piccolo principe”, l’essenziale - ad Alicudi - è visibile agli occhi. Domani sull’isola sarà un altro giorno. Più bello o al massimo uguale ad oggi. E prossimamente ve lo racconteremo a Le Iene.
Angelo De Luca
L'articolo, unitamente ad altre foto è visualizzabile su https://www.iene.mediaset.it/2018/news/alicudi-l-isola-dei-3-bambini-felici_208.shtml
Convocazione IV Commissione del Comune di Lipari. Il presidente Pajno : "Sarà convocata nei tempi più rapidi possbili"
Lipari, 29.01.2018
Egr.i Sigg. Consiglieri Comunali
Dott.ssa Annarita Gugliotta
Avv. Francesco Rizzo
OGGETTO: Nota di riscontro alla richiesta di convocazione della IV Commissione Consiliare inoltrata agli indirizzi PEC: - gugliotta.annarita@pec.comunelipari.it; - rizzo.francesco@pec.comunelipari.it.
La scrivente ha avuto conoscenza, per il momento in via ufficiosa, della richiesta di convocazione urgente della IV Commissione Consiliare (Servizi Sociali - Pubblica Istruzione - Beni Culturali - Affari Culturali - Politiche Giovanili - Biblioteca - Politiche per il Lavoro - Sicurezza - Volontariato - Sanità ) inoltrata dalle SS.LL. della cui opportunità si era fatta comunque portatrice richiedendo ai vari componenti la tempestiva comunicazione di una data condivisa di modo da consentirne la più larga partecipazione.
Rammarica, pertanto, che solo le SS.LL. non abbiano inteso dare riscontro alcuno a tale invito, preferendo attivarsi in maniera autonoma.
In ogni caso, ed a prescindere da tale considerazione, assicuro Loro che la Commissione in argomento sarà convocata, per come era già in programma, nei tempi più rapidi possibili, anche compatibilmente agli ulteriori e parimenti importanti impegni degli Organi Istituzionali coinvolti, in primo luogo del Sindaco, la cui interlocuzione, nella qualità di maggiore Autorità Sanitaria del Comune, si appalesa assolutamente opportuna.
Tanto premesso, sarà cura della scrivente comunicare, nei tempi e nei modi di legge, data e ora della superiormente detta convocazione.
Cordialmente il Presidente della IV Commissione
(Dott.ssa Erika PAJNO)
Egr.i Sigg. Consiglieri Comunali
Dott.ssa Annarita Gugliotta
Avv. Francesco Rizzo
OGGETTO: Nota di riscontro alla richiesta di convocazione della IV Commissione Consiliare inoltrata agli indirizzi PEC: - gugliotta.annarita@pec.comunelipari.it; - rizzo.francesco@pec.comunelipari.it.
La scrivente ha avuto conoscenza, per il momento in via ufficiosa, della richiesta di convocazione urgente della IV Commissione Consiliare (Servizi Sociali - Pubblica Istruzione - Beni Culturali - Affari Culturali - Politiche Giovanili - Biblioteca - Politiche per il Lavoro - Sicurezza - Volontariato - Sanità ) inoltrata dalle SS.LL. della cui opportunità si era fatta comunque portatrice richiedendo ai vari componenti la tempestiva comunicazione di una data condivisa di modo da consentirne la più larga partecipazione.
Rammarica, pertanto, che solo le SS.LL. non abbiano inteso dare riscontro alcuno a tale invito, preferendo attivarsi in maniera autonoma.
In ogni caso, ed a prescindere da tale considerazione, assicuro Loro che la Commissione in argomento sarà convocata, per come era già in programma, nei tempi più rapidi possibili, anche compatibilmente agli ulteriori e parimenti importanti impegni degli Organi Istituzionali coinvolti, in primo luogo del Sindaco, la cui interlocuzione, nella qualità di maggiore Autorità Sanitaria del Comune, si appalesa assolutamente opportuna.
Tanto premesso, sarà cura della scrivente comunicare, nei tempi e nei modi di legge, data e ora della superiormente detta convocazione.
Cordialmente il Presidente della IV Commissione
(Dott.ssa Erika PAJNO)
Gianpiero D’Alia: mi ritiro dalla politica
Riprendiamo e pubblichiamo l'intervista realizzata da Lucio D’Amico e pubblicaya sulla Gazzetta del sud di domenica 28 Gennaio
«Ho già dato. Io mi fermo qui». Gianpiero D’Alia annuncia, senza tanti giri di parole, il suo ritiro dalla politica. Che poi, lo scopriremo da questa intervista data in esclusiva al nostro giornale, dalla politica, intesa come arte (controversa quanto si vuole, ma pur sempre arte), come mestiere (nobile o vituperato che sia), è difficile che uno possa distaccarsi del tutto, dopo averne fatto la propria ragione di vita per quasi trent’anni. Ma andiamo con ordine.
– Cinquantuno anni compiuti lo scorso settembre, ancora non sarebbe età da pensione. Come è maturata la decisione?
«Un anno fa. Avevo già deciso, perchè ritenevo di aver fatto tutto quello rientrava nelle mie possibilità. Sono partito dal movimento giovanile Dc, ho affrontato competizioni di ogni genere, sono stato ministro della Funzione pubblica, sottosegretario agli Interni, ho presieduto o lavorato in Commissioni parlamentari importanti come quelle dell’Antimafia o degli Affari costituzionali. Ho cercato di dare anche in prima persona il contributo alla mia città, sono stato consigliere comunale, assessore e vicesindaco. Non ho voluto che il ritiro fosse interpretato come una fuga dalle proprie responsabilità. Le ho portate avanti fino ad oggi, ora ritengo che sia terminato un percorso. Voglio dedicarmi ancor di più alla mia famiglia, voglio riorganizzare il mio studio professionale».
– Molti diranno, è quasi inevitabile che accada, che non c’è più spazio per i Centristi in Italia, che lei sta fermandosi ai box per paura di una sconfitta elettorale.
«Con Casini sapete tutti quale sia il mio rapporto, che va avanti dagli anni Ottanta, con Matteo Renzi abbiamo stretto un’amicizia non solo politica, trovare un collegio più o meno “blindato” per me, da qualche parte d’Italia, non sarebbe stato un problema. Ma devo dire la verità: che senso avrebbe avuto? Per andare di nuovo in Parlamento. Ci sono dal 2001. E poi arrivano momenti in cui ci si vuole dedicare al proprio territorio, anche senza incarichi, per riscoprire il gusto del lavoro dietro le quinte, dell’ascolto e del dialogo. Questo non vuol dire disimpegno. Sosterrò con forza il Centrosinistra e la “nostra” Beatrice Lorenzin, che è una grande donna ed è un’ottima ministra».
– Lo scenario politico italiano è già abbastanza confuso, dopo le elezioni del 4 marzo c’è chi prevede il marasma.
«Bisogna dire che il Rosatellum, la nuova legge elettorale, sembra sia stato concepito proprio per far nascere un “Governo delle larghe intese”. Non vedo alternative, che sia poi Gentiloni il premier o Tajani. La questione cruciale, ma non solo in Italia, in Europa e in tutto il mondo, è la sfida tra populisti e non populisti. È qui che ci giochiamo tutti il futuro. Gli elettori devono saperlo: il 4 marzo si va a votare per decidere anche la collocazione dell’Italia. Paese protagonista all’interno dell’Europa o ulteriore scheggia impazzita nel caso in cui, e non mi stupirei dell’eventualità, si saldasse il ventilato asse tra Di Maio e Salvini. Cinque Stelle e Lega sono le due facce del populismo italiano».
– Le elezioni regionali siciliane sono state una batosta, la sconfitta che più brucia è quella di Giovanni Ardizzone, con il quale lei ha condiviso il percorso politico in tutti questi anni.
«Su Giovanni dirò dopo. Voglio solo che si rifletta un attimo. Ci rendiamo conto di quel che è accaduto in Sicilia, ma soprattutto nella nostra città e provincia? Qualcosa di devastante. Messina è stata per l’intera campagna elettorale sulle prime pagine dei giornali e dei telegiornali, e non certo con un’immagine edificante. Ritengo davvero si sia creato un sistema che non esito a definire di lucida follia e di incoscienza e il danno per Messina e i messinesi è stato grave, forse irreparabile. Io sono un politico di lungo corso, sono anche stato “figlio d’arte” , e non ringrazierò mai abbastanza mio padre Totò per gli insegnamenti che mi ha dato, ma un tempo si lavorava duro, ci si costruiva le carriere politiche all’intero dei partiti, si faceva la trafila. Ho una soglia di tolleranza per qualche “difetto” della politica più alta rispetto ad altri, ma davanti alla degenerazione di un sistema, quella soglia non regge».
Ora si dirà che D’Alia è pronto a candidarsi a sindaco o che sosterrà la candidatura dell’amico fraterno Giovanni Ardizzone.
«Ecco, a proposito di Giovanni Ardizzone. La sua mancata rielezione mi è sicuramente dispiaciuta sul piano personale, ma ancor più su quello politico, perché ritengo sia stato il miglior presidente dell’Ars degli ultimi 25 anni. Vedete ora in che mani è l’Assemblea regionale. Per le Amministrative di Messina si discuterà tra le varie forze politiche. Io il mio contributo in termini organizzativi e di idee lo darò sempre. Ma potete scriverlo: non mi candido più a niente. Torno a fare l’avvocato. Aggiungo, però, che sono orgoglioso di aver fatto il vicesindaco ai tempi della giunta Leonardi, vero galantuomo, che io credo sia stato il miglior sindaco, perché ha affrontato la fase più delicata per il Comune di Messina».
– Lei ha svolto tanti ruoli, deputato e senatore, leader nazionale e regionale di un partito, ministro e sottosegretario: qualche responsabilità non ritiene di averla se Messina oggi è ancora una città “scartata”, come disse una volta un vecchio procuratore capo della Repubblica?
«Ci mancherebbe che non sentissi anche io il peso di qualche errore, di qualcosa che avrei potuto fare e non ho fatto. Ma guardate che mai come in questi ultimi anni Messina ha avuto tante opportunità come quelle offerte dai Patti per il Sud, per la Sicilia e per Messina. E questo è un merito che dovrà essere riconosciuto ai governi Renzi e Gentiloni. E noi ci abbiamo lavorato con grande impegno e passione».
– Ecco, torniamo alla casella di partenza: la passione per la politica è una malattia. Pensa di potersene liberare?
«La passione resta. E si può far politica in tanti modi».
Indisponibile la Laurana. Collegamento Milazzo - Eolie - Napoli posticipato a domani
Siremar rende noto che a causa dell'ulteriore protrarsi dei lavori a bordo della motonave Laurana l'odierna partenza prevista per le 13,50 da Milazzo verso le Eolie-Napoli è stata posticipata alle 7 di domattina. La corsa sarà effettuata dalla nave veloce Isola di Vulcano.
Calcio a 5. C2 femminile. Il Real Taormina impone il pari alla capolista
Bel pari del Real Taormina sul campo della Tirrenia, prima in classifica del campionato di C2 femminile di calcio a 5.
La compagine taorminese, nella quale diverse sono le calciatrici eoliane, ha pareggiato per 2 a 2.
A segno Portelli e Scaffidi
La compagine taorminese, nella quale diverse sono le calciatrici eoliane, ha pareggiato per 2 a 2.
A segno Portelli e Scaffidi
Offerta sanitaria nelle Eolie e iniziative giunta Giorgianni. Vento Eoliano chiede convocazione commissione consiliare
Vento Eoliano chiede convocazione della commissione consiliare Servizi Sociali – Pubblica Istruzione – Beni Culturali – Affari Culturali – Politiche Giovanili – Biblioteca – Politiche per il Lavoro – Sicurezza – Volontariato – Sanità e p.c. al Sindaco di Lipari e all’assessore ai Servizi socio sanitari Fabiola Centurrino.
Oggetto: Richiesta convocazione urgente IV Commissione Consiliare con il seguente argomento all’ordine del giorno : – Situazione sanità Arcipelago Eoliano- Criticità da evidenziare – Esecuzione del decreto di rimodulazione della rete ospedaliera siciliana- Azioni intraprese dall’Amministrazione comunale.
Con la presente , i sottoscritti Consiglieri Comunali del Comune di Lipari, gruppo “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco” :
– Annarita Gugliotta, nella qualità di capo gruppo del “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco”
– Francesco Rizzo, Consigliere Comunale e componente della Commissione n. 4
Considerato che
– il Decreto di Rimodulazione della rete ospedaliera nella Regione Siciliana”pubblicato nel marzo 2017 , atto dai sottoscritti impugnato con ricorso al Presidente della Regione nel giugno 2017 , ha arrecato inaccettabili tagli all’offerta sanitaria nelle isole Eolie tra cui, la soppressione dell’ambulanza medicalizzata in tutto l’Arcipelago; l’eliminazione – a differenza di quanto avvenuto, in deroga, a Pantelleria – del “Punto Nascita” con conseguente trasformazione in “Percorso Nascita”.
– ad oggi, in alcune Isole del nostro arcipelago (vedi Filicudi e Vulcano) gli interventi di primo soccorso vengono effettuati mediante mezzi di fortuna, in quanto non presenti in loco adeguati mezzi di soccorso; questione più volte portata all’attenzione dell’Amministrazione
Con la presente si chiede la convocazione urgente della IV Commissione Consiliare per trattare nello specifico :
– quali sono state le azioni intraprese dall’Amministrazione Comunale in merito alle questioni in oggetto, prendendo diretta visione degli atti pertinenti e della documentazione prodotta.
Certi di un suo repentino riscontro nel convocare la Commissione, inoltriamo per opportuna conoscenza al Sindaco ed all’Assessore Competente, dei quali si chiede la gentile presenza in Commissione al fine di relazionare .
Cordialmente
D.ssa Annarita Gugliotta e Avv. Francesco Rizzo (Consiglieri Comunali del “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco”)
Con la presente , i sottoscritti Consiglieri Comunali del Comune di Lipari, gruppo “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco” :
– Annarita Gugliotta, nella qualità di capo gruppo del “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco”
– Francesco Rizzo, Consigliere Comunale e componente della Commissione n. 4
Considerato che
– il Decreto di Rimodulazione della rete ospedaliera nella Regione Siciliana”pubblicato nel marzo 2017 , atto dai sottoscritti impugnato con ricorso al Presidente della Regione nel giugno 2017 , ha arrecato inaccettabili tagli all’offerta sanitaria nelle isole Eolie tra cui, la soppressione dell’ambulanza medicalizzata in tutto l’Arcipelago; l’eliminazione – a differenza di quanto avvenuto, in deroga, a Pantelleria – del “Punto Nascita” con conseguente trasformazione in “Percorso Nascita”.
– ad oggi, in alcune Isole del nostro arcipelago (vedi Filicudi e Vulcano) gli interventi di primo soccorso vengono effettuati mediante mezzi di fortuna, in quanto non presenti in loco adeguati mezzi di soccorso; questione più volte portata all’attenzione dell’Amministrazione
Con la presente si chiede la convocazione urgente della IV Commissione Consiliare per trattare nello specifico :
– quali sono state le azioni intraprese dall’Amministrazione Comunale in merito alle questioni in oggetto, prendendo diretta visione degli atti pertinenti e della documentazione prodotta.
Certi di un suo repentino riscontro nel convocare la Commissione, inoltriamo per opportuna conoscenza al Sindaco ed all’Assessore Competente, dei quali si chiede la gentile presenza in Commissione al fine di relazionare .
Cordialmente
D.ssa Annarita Gugliotta e Avv. Francesco Rizzo (Consiglieri Comunali del “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco”)
Calcio. Terza Categoria. Malfa agguanta il secondo posto. Stromboli ancora sconfitto
Il Malfa si conferma brillante sorpresa positiva del campionato di Terza Categoria. Ieri battendo per 2 a 1 l'Atletico si è insediata al secondo posto con 19 punti, a pari merito con Cus Unime e Real Zancle e con una gara da recuperare.
Se il Malfa è in piena zona play-off per lo Stromboli continua un campionato che bisogna dimenticare al più presto. Ieri è stato superato in casa per 2 a 0 dal Real Zancle
Se il Malfa è in piena zona play-off per lo Stromboli continua un campionato che bisogna dimenticare al più presto. Ieri è stato superato in casa per 2 a 0 dal Real Zancle
Presentazione a Palermo del libro fotografico "Isole Eolie - Aeolian Islands"
Il fotografo Bartolo Chichi presenta il suo libro fotografico dal titolo "Isole Eolie - Aeolian Islands" con un incontro in programma mercoledì 31 gennaio alle 19.30 presso la sede della società di consulenza JBN Italia in via Vaccarini a Palermo.
Le isole Eolie sono parole scritte che si possono letteralmente inventariare con espressioni rituali e incantate, suoni antichi e originari, fulcri di venti e vulcani. Patrimonio dell’Unesco e arcipelago che custodisce le perle del Mar Tirreno - Salina, Lipari, Vulcano, Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi - si rivelano agli occhi del fotografo e degli astanti come un immenso e un vasto mondo da divulgare alla luce e ai colori.
Le isole Eolie sono parole scritte che si possono letteralmente inventariare con espressioni rituali e incantate, suoni antichi e originari, fulcri di venti e vulcani. Patrimonio dell’Unesco e arcipelago che custodisce le perle del Mar Tirreno - Salina, Lipari, Vulcano, Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi - si rivelano agli occhi del fotografo e degli astanti come un immenso e un vasto mondo da divulgare alla luce e ai colori.
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 29 Gennaio
Buon Compleanno a Giulio Ruggiero, Ivano Giulitti, Francesco Cincotta, Sabrina Subba, Anto Murabito, Mario Summa, Vincenzo Fichera, Massimiliano Oddo
News di finanza a cura di Antonello Cincotta. Oggi: Separazione, divorzio, Convivenza ed eredità
La convivenza in molte occasioni nasce anche successivamente ad una precedente relazione come il matrimonio, da dove non si è ottenuto il divorzio ma semplicemente la separazione.
Questo che abbiamo appena detto è di particolare importanza.
Ci siamo mai chiesti quali conseguenze patrimoniali e successorie può comportare una separazione rispetto ad una sentenza di divorzio, specialmente se ho iniziato una nuova convivenza con un'altra persona.
MOLTE!!!
Cercherò di spiegarmi meglio.
Se dal precedente matrimonio ho ottenuto solo la separazione (in attesa del divorzio) questo significa, che la mia ex compagna vanterà dei diritti successori sul mio patrimonio, cioè se dovesse succedere qualcosa alla mia persona (morte) e io non ho disposto nulla di cosa fare dei miei beni, la legge le attribuirà una parte consistente dei miei beni (la percentuale dipende se vi sono figli o meno).
Quindi posso limitare le pretese dell’ormai ex Partner, e allo stesso tempo tutelare la persona convivente che ho accanto?
Semplicemente decidendo cosa fare dei propri beni, esempio donandoli o alla nuova convivente (in quanto se non dispongo nulla alla convivente per legge non spetterebbe nulla), o semplicemente, facendo un testamento, e cosi facendo utilizziamo una cosa fantastica che la legge chiama quota disponibile, cioè quella quota di patrimonio che possiamo destinare a chi vogliamo, e quindi in questo caso lasciando alla ormai ex moglie solo la quota legittima.
Quindi ad ogni cambiamento della nostra vita, in questo caso in termini sentimentali e di coppia occhio a non trascurare le insidie patrimoniali e successorie che possono emergere. Tutelatevi sempre!!
Per ricevere gratuitamente il mio e-book sul passaggio generazionale invia un sms al 3312338616 con scritto CINCOTTA EBOOK
Antonello Cincotta Consulente Finanziario Patrimoniale
T.3289387135
Nello.cincotta@gmail.com
Questo che abbiamo appena detto è di particolare importanza.
Ci siamo mai chiesti quali conseguenze patrimoniali e successorie può comportare una separazione rispetto ad una sentenza di divorzio, specialmente se ho iniziato una nuova convivenza con un'altra persona.
MOLTE!!!
Cercherò di spiegarmi meglio.
Se dal precedente matrimonio ho ottenuto solo la separazione (in attesa del divorzio) questo significa, che la mia ex compagna vanterà dei diritti successori sul mio patrimonio, cioè se dovesse succedere qualcosa alla mia persona (morte) e io non ho disposto nulla di cosa fare dei miei beni, la legge le attribuirà una parte consistente dei miei beni (la percentuale dipende se vi sono figli o meno).
Quindi posso limitare le pretese dell’ormai ex Partner, e allo stesso tempo tutelare la persona convivente che ho accanto?
Semplicemente decidendo cosa fare dei propri beni, esempio donandoli o alla nuova convivente (in quanto se non dispongo nulla alla convivente per legge non spetterebbe nulla), o semplicemente, facendo un testamento, e cosi facendo utilizziamo una cosa fantastica che la legge chiama quota disponibile, cioè quella quota di patrimonio che possiamo destinare a chi vogliamo, e quindi in questo caso lasciando alla ormai ex moglie solo la quota legittima.
Quindi ad ogni cambiamento della nostra vita, in questo caso in termini sentimentali e di coppia occhio a non trascurare le insidie patrimoniali e successorie che possono emergere. Tutelatevi sempre!!
Per ricevere gratuitamente il mio e-book sul passaggio generazionale invia un sms al 3312338616 con scritto CINCOTTA EBOOK
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domenica 28 gennaio 2018
Inceneritore. Cento eoliani a Milazzo
Un centinaio di eoliani, con in testa i sindaci Marco Giorgianni (Lipari) e Clara Rametta (Malfa), hanno preso parte quest'oggi a Milazzo alla manifestazione contro l'inceneritore che si intende realizzare nella Valle del Mela.
Il cordoglio di Caterina Conti e famiglia per la dipartita della signora Aurora Varvaro
Carissimo Pietro,
vi siamo affettuosamente vicini per la perdita della carissima Mamma, artista notevolissima, donna estroversa e geniale, che lascia un vuoto incolmabile !
Condoglianze a tutti i familiari,un grande abbraccio
Caterina Conti e famiglie Conti e Zitelli
vi siamo affettuosamente vicini per la perdita della carissima Mamma, artista notevolissima, donna estroversa e geniale, che lascia un vuoto incolmabile !
Condoglianze a tutti i familiari,un grande abbraccio
Caterina Conti e famiglie Conti e Zitelli
Calcio. Seconda Categoria. Ludica battuta a Mistretta
Cade sul campo del Mistretta con il più classico dei punteggi (2 a 0) la Ludica Lipari che, da qualche settimana, sembra aver smarrito la brillantezza che aveva contraddistinto, sin qui, il suo (in ogni caso, positivo) campionato
La dirigente Fanti: "Ancora falsità sulle scuole delle isole, in particolare di Alicudi"
Riceviamo e pubblichiamo:
Mi vedo costretta ancora una volta a rispondere ad informazioni e commenti completamente falsi ed infamanti sulle nostre Scuole delle Isole.
In particolare la Scuola di Alicudi si trova nel mirino di una attenzione mediatica eccessiva, ma soprattutto bersaglio di lettere ed interventi infondati, inventati, fuorvianti e calunniosi.
In occasione della visita delle “Iene” nella nostra piccola Scuola, sono apparsi notizie e commenti ingannevoli e tendenziosi che vorrei assolutamente smentire:
• nella Scuola di Alicudi non sono mai mancati i docenti;
• all’inizio dell’anno si è verificato un avvicendamento di supplenti, ma le lezioni non sono mai state interrotte;
• la docente della primaria attualmente in servizio garantisce contintuità dal mese di novembre;
• per l’alunna di scuola media è stato adottato un qualificante Progetto per la preparazione all’esame di idoneità con il supporto di due docenti (lettere e matematica);
• il docente di religione ha regolarmente svolto le sue lezioni a cadenza quindicinale sulle quattro Isole minori (Alicudi, Filicudi, Stromboli, Panarea);
• la docente dell’infanzia è presente secondo le esigenze dell’utenza;
• la docente Beatrice non è stata “l’ultima insegnante” di Alicudi, dopo di lei ha prestato servizio continuativo per due anni altra docente.
Se qualcuno ritiene di poter strumentalizzare e distorcere la realtà della Scuola di Alicudi per creare un caso inesistente, ricordo che i docenti in servizio in altre regioni italiane sono soggetti come tutti i docenti italiani alla regolamentazione nazionale della mobilità provinciale ed interprovinciale.
Tanto per dovere di cronaca e di verità.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
IC LIPARI 1
Prof.ssa Mirella Fanti
In particolare la Scuola di Alicudi si trova nel mirino di una attenzione mediatica eccessiva, ma soprattutto bersaglio di lettere ed interventi infondati, inventati, fuorvianti e calunniosi.
In occasione della visita delle “Iene” nella nostra piccola Scuola, sono apparsi notizie e commenti ingannevoli e tendenziosi che vorrei assolutamente smentire:
• nella Scuola di Alicudi non sono mai mancati i docenti;
• all’inizio dell’anno si è verificato un avvicendamento di supplenti, ma le lezioni non sono mai state interrotte;
• la docente della primaria attualmente in servizio garantisce contintuità dal mese di novembre;
• per l’alunna di scuola media è stato adottato un qualificante Progetto per la preparazione all’esame di idoneità con il supporto di due docenti (lettere e matematica);
• il docente di religione ha regolarmente svolto le sue lezioni a cadenza quindicinale sulle quattro Isole minori (Alicudi, Filicudi, Stromboli, Panarea);
• la docente dell’infanzia è presente secondo le esigenze dell’utenza;
• la docente Beatrice non è stata “l’ultima insegnante” di Alicudi, dopo di lei ha prestato servizio continuativo per due anni altra docente.
Se qualcuno ritiene di poter strumentalizzare e distorcere la realtà della Scuola di Alicudi per creare un caso inesistente, ricordo che i docenti in servizio in altre regioni italiane sono soggetti come tutti i docenti italiani alla regolamentazione nazionale della mobilità provinciale ed interprovinciale.
Tanto per dovere di cronaca e di verità.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
IC LIPARI 1
Prof.ssa Mirella Fanti
Giorgianni: "Mia candidatura al Senato prestigiosa occasione per il territorio"
Riceviamo dal comitato elettorale di Marco Giorgianni e pubblichiamo:
” Sento di comunicarvi e dare conferma di aver accettato la proposta per una candidatura a livello nazionale. Ho interpretato questa opportunità, come una prestigiosa occasione non solo per me ma per un territorio che per la prima volta vede un EOLIANO in una posizione di tale importanza.
Candidatura proposta a un SINDACO appena rieletto e rappresentante di una comunità. Ed è proprio come Vostro rappresentante, e dopo aver sentito il parere di molti di Voi, che ho deciso di accettare questa difficile sfida.
Dico subito che non ho nessuna intenzione di abbandonare né la carica di sindaco, né il mio arcipelago, ma che desidero dimostrare con fatti, sacrificio e dedizione LA PASSIONE per il mio territorio e per la mia gente.
Credo che la scelta di proporre un Sindaco è, la dimostrazione della cosciente ricerca di affidarsi a figure che vivono e conoscono i problemi del territorio.
Ed è proprio da qui, proprio con VOI che voglio ripartire, e continuare nel mio impegno a migliorare le ISOLE e la SICILIA.
La scelta di restare Sindaco di Lipari è altresì il desiderio di restare vicino alla mia gente, come prima e più di prima, con più forza e più incisività, di quella finora dimostrata e riconosciutami con il Vostro sostegno.
Insieme cammineremo per l’interesse della comunità, aumentando la nostra forza e il nostro impegno per un futuro pieno di soddisfazioni".
” Sento di comunicarvi e dare conferma di aver accettato la proposta per una candidatura a livello nazionale. Ho interpretato questa opportunità, come una prestigiosa occasione non solo per me ma per un territorio che per la prima volta vede un EOLIANO in una posizione di tale importanza.
Candidatura proposta a un SINDACO appena rieletto e rappresentante di una comunità. Ed è proprio come Vostro rappresentante, e dopo aver sentito il parere di molti di Voi, che ho deciso di accettare questa difficile sfida.
Dico subito che non ho nessuna intenzione di abbandonare né la carica di sindaco, né il mio arcipelago, ma che desidero dimostrare con fatti, sacrificio e dedizione LA PASSIONE per il mio territorio e per la mia gente.
Credo che la scelta di proporre un Sindaco è, la dimostrazione della cosciente ricerca di affidarsi a figure che vivono e conoscono i problemi del territorio.
Ed è proprio da qui, proprio con VOI che voglio ripartire, e continuare nel mio impegno a migliorare le ISOLE e la SICILIA.
La scelta di restare Sindaco di Lipari è altresì il desiderio di restare vicino alla mia gente, come prima e più di prima, con più forza e più incisività, di quella finora dimostrata e riconosciutami con il Vostro sostegno.
Insieme cammineremo per l’interesse della comunità, aumentando la nostra forza e il nostro impegno per un futuro pieno di soddisfazioni".
Matco Giorgianni
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 28 Gennaio
Buon Compleanno a Nunziatina Lauricella,Caterina Lauro, Dany Pace, Salvatrice Turcarelli, Edwige Puglia, Mery Sarpi, Giulia Lachina, Massimo Profilio
Giorgianni ha detto si. Correrà per il Senato con "Civica popolare"
"Civica popolare”, partito guidato dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, rende note le candidature dei messinesi per le elezioni politiche del 4 marzo.
Alla Camera, l’avv. Liborio Porracciolo (sindaco di Mistretta); Elina Petrella (dirigente medico di Milazzo (moglie dell’ex assessore provinciale scomparso Pietro Petrella); Paolo Alibrandi, segretario provinciale centristi.
Per il Senato, invece, correranno Marco Giorgianni (sindaco di Lipari), scelto come capolista nel Collegio Sicilia 2; l’avvocato Mirella Petrisi (di Sant'Agata di Militello).
Ancora, alla Camera, Collegio uninominale di Barcellona, l’avv. Natalia Cimino (figlia di Ciccio Cimino), consigliera comunale di Patti.
sabato 27 gennaio 2018
Inceneritore del Mela. La riflessione di Caterina Conti
“A proposito dell’inceneritore - termovalorizzatore del Mela:
-é stato tenuto conto che noi Eolie, quasi sempre dimenticate, siamo uno dei 14 siti Unesco italiani, patrimonio dell’umanità ?
-Per gli eoliani poi:
ognuno di noi tiene presente che indipendentemente dalle gravi conseguenze sanitarie per noi e per le future generazioni, ci sarà anche (cosa meno importante) una ricaduta, con una riduzione di almeno del 20 % del valore degli immobili che ognuno possiede nelle isole Eolie ?"
-é stato tenuto conto che noi Eolie, quasi sempre dimenticate, siamo uno dei 14 siti Unesco italiani, patrimonio dell’umanità ?
-Per gli eoliani poi:
ognuno di noi tiene presente che indipendentemente dalle gravi conseguenze sanitarie per noi e per le future generazioni, ci sarà anche (cosa meno importante) una ricaduta, con una riduzione di almeno del 20 % del valore degli immobili che ognuno possiede nelle isole Eolie ?"
Caterina Conti
Calcio a 5 - Serie C2. Sconfitta in trasferta per la Ludica Lipari
Sconfitta in trasferta per 4 a 3 della Ludica Lipari sul campo del Città di Barcellona. L'incontro era valido per il campionato di C2 di calcio a 5.
Le reti degli eoliani sono state messe a segno da Felice Puglisi (2) e Pellegrino
Le reti degli eoliani sono state messe a segno da Felice Puglisi (2) e Pellegrino
Incendio in una strutturia precaria nei pressi della pozza dei fanghi
Un incendio si è sviluppato nottetempo a Vulcano in un’area limitrofa alla pozza dei fanghi e in prossimità della cabina dell’Enel. Ad essere interessata dalle fiamme una struttura precaria all’interno della quale vi era depositato materiale vario.
Tempestivo l’intervento del vigile del fuoco Carmelo Scaffidi, residente sull’isola, che con l’autobotte dei pompieri, dislocata a Vulcano, ha operato per fronteggiare, nel più breve tempo possibile, le fiamme, evitando che potessero propagarsi anche alla vegetazione circostante.
E’ stato anche supportato dai volontari del Gruppo comunale di Protezione civile, da alcuni residenti e dall’autobotte privata che distribuisce l’acqua potabile nell’isola.
Sono in corso le indagini dei carabinieri per accertare la natura dell’incendio.
A Vulcano è stata, comunque, una notte movimentata. Per soccorrere un anziano isolano è intervenuto l’elicottero del 118 che ha provveduto a trasportarlo al Policlinico di Messina.
“Innovazione tecnologica e internazionalizzazione: opportunità per imprese e professionisti” Si è svolto al Palazzo camerale il convegno promosso dalla Camera di commercio, dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e dall’associazione internazionale “Vicina”
Si è discusso di innovazione tecnologica e internazionalizzazione nei giorni scorsi al Palazzo camerale, con particolare riferimento alle opportunità per le imprese e i professionisti, nel corso del convegno organizzato dalla Camera di commercio in sinergia con l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Messina e con l’associazione internazionale “Vicina”.
Dopo i saluti del presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina, che ha evidenziato le linee d’intervento dell’Ente da lui presieduto che torna a essere operativo dopo un lungo periodo di commissariamento, Attilio Liga, componente del consiglio camerale e presidente della commissione Fondi europei, innovazione tecnologica e internazionalizzazione, ha sottolineato l’importanza dell’argomento trattato e la tempestività con cui è stato promosso l’evento, considerato che il bando sull’internazionalizzazione è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale solo lo scorso 12 gennaio. Subito dopo, i saluti di Enrico Spicuzza, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, che ha espresso il suo apprezzamento per l’incontro organizzato.
Spazio, poi, alle relazioni. Paolo Martella di Invitalia si è soffermato sulle procedure per richiedere il “voucher digitalizzazione” per le piccole e medie imprese, entrando nel dettaglio della procedura informatica che è necessario seguire per presentare la domanda di agevolazione e ricordando che l’agevolazione può essere concessa per un importo massimo di 10.000,00 euro. Successivamente, Sergio Amato, esperto in finanza agevolata, ha illustrato gli incentivi a disposizione delle piccole e medie imprese che potranno essere usufruiti dalle aziende siciliane nel corso del 2018, facendo una disanima dei punti di forza e di debolezza dei vari bandi a disposizione delle aziende; mentre Rosario Di Prazza, responsabile del servizio 4.5 “Internazionalizzazione attività promozionale e Print” dell’assessorato regionale alle Attività produttive, ha posto l’accento sul bando pubblicato recentemente sulla Gazzetta ufficiale che prevede un impegno di oltre 16 milioni di euro per il 2018 con la possibilità di un ulteriore stanziamento per il prossimo anno.
Infine, l’intervento di Filippo Invitti, presidente dell’associazione “Vicina”, che da oltre vent’anni svolge attività di consulenza per gli imprenditori che vogliono investire sui mercati internazionali. Invitti ha rilevato l’opportunità concessa dall’azione “3.4.2 Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione” che offre alle aziende siciliane la possibilità di ottenere fino a 100.000 euro di contributo per singola azienda o per reti di aziende e ha, inoltre, reso noto che sono finanziabili le operazioni di supporto specifico a beneficio di imprese singole o associate per l’accompagnamento nel percorso di internazionalizzazione e di sostegno per l’accesso ai mercati esteri.
Dopo i saluti del presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina, che ha evidenziato le linee d’intervento dell’Ente da lui presieduto che torna a essere operativo dopo un lungo periodo di commissariamento, Attilio Liga, componente del consiglio camerale e presidente della commissione Fondi europei, innovazione tecnologica e internazionalizzazione, ha sottolineato l’importanza dell’argomento trattato e la tempestività con cui è stato promosso l’evento, considerato che il bando sull’internazionalizzazione è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale solo lo scorso 12 gennaio. Subito dopo, i saluti di Enrico Spicuzza, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, che ha espresso il suo apprezzamento per l’incontro organizzato.
Spazio, poi, alle relazioni. Paolo Martella di Invitalia si è soffermato sulle procedure per richiedere il “voucher digitalizzazione” per le piccole e medie imprese, entrando nel dettaglio della procedura informatica che è necessario seguire per presentare la domanda di agevolazione e ricordando che l’agevolazione può essere concessa per un importo massimo di 10.000,00 euro. Successivamente, Sergio Amato, esperto in finanza agevolata, ha illustrato gli incentivi a disposizione delle piccole e medie imprese che potranno essere usufruiti dalle aziende siciliane nel corso del 2018, facendo una disanima dei punti di forza e di debolezza dei vari bandi a disposizione delle aziende; mentre Rosario Di Prazza, responsabile del servizio 4.5 “Internazionalizzazione attività promozionale e Print” dell’assessorato regionale alle Attività produttive, ha posto l’accento sul bando pubblicato recentemente sulla Gazzetta ufficiale che prevede un impegno di oltre 16 milioni di euro per il 2018 con la possibilità di un ulteriore stanziamento per il prossimo anno.
Infine, l’intervento di Filippo Invitti, presidente dell’associazione “Vicina”, che da oltre vent’anni svolge attività di consulenza per gli imprenditori che vogliono investire sui mercati internazionali. Invitti ha rilevato l’opportunità concessa dall’azione “3.4.2 Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione” che offre alle aziende siciliane la possibilità di ottenere fino a 100.000 euro di contributo per singola azienda o per reti di aziende e ha, inoltre, reso noto che sono finanziabili le operazioni di supporto specifico a beneficio di imprese singole o associate per l’accompagnamento nel percorso di internazionalizzazione e di sostegno per l’accesso ai mercati esteri.
Manifestazione contro l'inceneritore domani a Milazzo. Arena : "Partiamo tutti insieme".
Quando, prima di Natale, abbiamo portato alle Eolie la battaglia contro l’inceneritore della Valle del Mela, eravamo solo un pungo di persone: nessuno sembrava saperne nulla, e se sapeva non ne parlava, come se fosse un tema che non ci riguardasse.
A due mesi di distanza, possiamo dire di aver portato a casa due risultati: il tema è entrato al centro del dibattito politico e sociale della nostra comunità, finché anche le istituzioni locali non si sono schierate con un chiaro e netto #NO al progetto. Dopo il Consiglio Comunale di Lipari, è notizia di ieri che anche i Consigli di Santa Marina Salina e Malfa hanno aderito ufficialmente alla protesta: manca all’appello solo il Comune di Leni, i cui amministratori dovranno render conto alla loro comunità della loro assenza ed del loro silenzio in questo momento cruciale per il nostro Arcipelago, o – ci auguriamo – unirsi quanto prima ai loro colleghi in questa battaglia.
Nel ringraziare l’Amministrazione e tutto il Consiglio Comunale di Lipari (anche chi – e lo dico senza ipocrisia – ha voluto manifestare qualche distinguo, ma ha infine sposato la causa), come cittadino voglio ringraziare in particolare il Presidente del Consiglio Giacomo Biviano ed le consigliere Tiziana De Luca e Annarita Gugliotta, attraverso la cui voce il tema dell’inceneritore è entrato con forza nel dibattito istituzionale.
Ovvio, ma doveroso, è il ringraziamento a Biodistretto e Legambiente (nelle persone dei rispettivi presidenti, Danilo Conti e Luigi Mazza) agli attivisti del Magazzino di Mutuo Soccorso (in particolare Sara, Silvia, Chiara e Renato) e dell’Ass. Nesos, in prima linea fin da subito in questa campagna, alle associazioni ed ai singoli che hanno via-via aderito alla protesta (Federalberghi, Slow Food Isole Slow Siciliane, ENPA Isole Eolie, Filicudi Wildlife Conservation, I.dee, Insula…), e ovviamente ai rappresentanti del movimento No Inceneritore del Mela, che hanno portato il loro fondamentale contributo di conoscenze ed energie all’iniziativa di Sabato scorso.
Adesso le Isole Eolie sono in pieno nella battaglia, ma la guerra non è ancora vinta, nonostante ci siano buoni segnali che la situazione stia maturando verso un blocco del progetto.
Per quando sia importante e necessario il contributo delle istituzioni e delle “elité” locali, ho compreso ormai da molto tempo che le cose cambiano realmente solo se è il Popolo UNITO a prendere voce, senza aspettare passivamente che le soluzioni arrivino dall’alto.
Per questo è necessario che la partecipazione degli eoliani alla manifestazione di Domani sia quanto più possibile ampia e forte: è in gioco la nostra VITA ed il nostro FUTURO!
APPUNTAMENTO DOMANI (Domenica 28 Gennaio) ORE 15:00 A MILAZZO (Piazza San Papino)
Partiamo tutte e tutti insieme DA LIPARI CON L'ALISCAFO DELLE 13:40 e facciamo sentire ai nostri politici la voce delle Isole Eolie!
Paolo Arena
A due mesi di distanza, possiamo dire di aver portato a casa due risultati: il tema è entrato al centro del dibattito politico e sociale della nostra comunità, finché anche le istituzioni locali non si sono schierate con un chiaro e netto #NO al progetto. Dopo il Consiglio Comunale di Lipari, è notizia di ieri che anche i Consigli di Santa Marina Salina e Malfa hanno aderito ufficialmente alla protesta: manca all’appello solo il Comune di Leni, i cui amministratori dovranno render conto alla loro comunità della loro assenza ed del loro silenzio in questo momento cruciale per il nostro Arcipelago, o – ci auguriamo – unirsi quanto prima ai loro colleghi in questa battaglia.
Nel ringraziare l’Amministrazione e tutto il Consiglio Comunale di Lipari (anche chi – e lo dico senza ipocrisia – ha voluto manifestare qualche distinguo, ma ha infine sposato la causa), come cittadino voglio ringraziare in particolare il Presidente del Consiglio Giacomo Biviano ed le consigliere Tiziana De Luca e Annarita Gugliotta, attraverso la cui voce il tema dell’inceneritore è entrato con forza nel dibattito istituzionale.
Ovvio, ma doveroso, è il ringraziamento a Biodistretto e Legambiente (nelle persone dei rispettivi presidenti, Danilo Conti e Luigi Mazza) agli attivisti del Magazzino di Mutuo Soccorso (in particolare Sara, Silvia, Chiara e Renato) e dell’Ass. Nesos, in prima linea fin da subito in questa campagna, alle associazioni ed ai singoli che hanno via-via aderito alla protesta (Federalberghi, Slow Food Isole Slow Siciliane, ENPA Isole Eolie, Filicudi Wildlife Conservation, I.dee, Insula…), e ovviamente ai rappresentanti del movimento No Inceneritore del Mela, che hanno portato il loro fondamentale contributo di conoscenze ed energie all’iniziativa di Sabato scorso.
Adesso le Isole Eolie sono in pieno nella battaglia, ma la guerra non è ancora vinta, nonostante ci siano buoni segnali che la situazione stia maturando verso un blocco del progetto.
Per quando sia importante e necessario il contributo delle istituzioni e delle “elité” locali, ho compreso ormai da molto tempo che le cose cambiano realmente solo se è il Popolo UNITO a prendere voce, senza aspettare passivamente che le soluzioni arrivino dall’alto.
Per questo è necessario che la partecipazione degli eoliani alla manifestazione di Domani sia quanto più possibile ampia e forte: è in gioco la nostra VITA ed il nostro FUTURO!
APPUNTAMENTO DOMANI (Domenica 28 Gennaio) ORE 15:00 A MILAZZO (Piazza San Papino)
Partiamo tutte e tutti insieme DA LIPARI CON L'ALISCAFO DELLE 13:40 e facciamo sentire ai nostri politici la voce delle Isole Eolie!
Paolo Arena
Il comunicato sulla "visita" delle Iene alla scuola di Alicudi
Comunicato
Si è trasformata in una giornata speciale, di confronto e festa giocosa, la visita che i giornalisti del Programma TV “Le Iene” hanno fatto lo scorso giovedì alla Scuola di Alicudi.
In una splendente mattinata quasi primaverile, la giornalista Nina accompagnata da Angelo, Alex e Giovanni, compresa la figlioletta di 5 mesi, sono saliti fino al 350° gradino dell'Isola per incontrare la Dirigente, i docenti, i genitori e naturalmente gli alunni della scuola più piccola d'Italia.
Nina è stata nominata sul campo dalla Dirigente per un giorno esperta per una lezione di giornalismo che i tre studenti hanno seguito con molto interesse. I giornalisti hanno visitato le aule, dotate di attrezzature informatiche (LIM, tablet, notebook), la Biblioteca per ragazzi e la Biblioteca “Franco Scaglia”, il Museo dell'Isola. Nina ha intervistato la Dirigente, i docenti, i bambini, i genitori. Sono emerse le eccellenze e le criticità di questo anno scolastico che ha visto la realizzazione del Progetto CPE per sopperire alle carenze di organico. Grazie alla buona volontà di tutti ha prevalso lo spirito di collaborazione e di squadra che conferma come le Scuole delle Eolie siano – nonostante i disagi – piccoli poli formativi e culturali al servizio delle nostre comunità scolastiche ed umane.
La giornata si è conclusa con un gustoso pranzo a base di pesce cucinato da Silvio e Gabriella.
In una splendente mattinata quasi primaverile, la giornalista Nina accompagnata da Angelo, Alex e Giovanni, compresa la figlioletta di 5 mesi, sono saliti fino al 350° gradino dell'Isola per incontrare la Dirigente, i docenti, i genitori e naturalmente gli alunni della scuola più piccola d'Italia.
Nina è stata nominata sul campo dalla Dirigente per un giorno esperta per una lezione di giornalismo che i tre studenti hanno seguito con molto interesse. I giornalisti hanno visitato le aule, dotate di attrezzature informatiche (LIM, tablet, notebook), la Biblioteca per ragazzi e la Biblioteca “Franco Scaglia”, il Museo dell'Isola. Nina ha intervistato la Dirigente, i docenti, i bambini, i genitori. Sono emerse le eccellenze e le criticità di questo anno scolastico che ha visto la realizzazione del Progetto CPE per sopperire alle carenze di organico. Grazie alla buona volontà di tutti ha prevalso lo spirito di collaborazione e di squadra che conferma come le Scuole delle Eolie siano – nonostante i disagi – piccoli poli formativi e culturali al servizio delle nostre comunità scolastiche ed umane.
La giornata si è conclusa con un gustoso pranzo a base di pesce cucinato da Silvio e Gabriella.
Indetta la seconda edizione del concorso letterario “Racconti siciliani 2018”
Comunicato Stampa
Indetta la seconda edizione del concorso
letterario “Racconti siciliani 2018”
Pubblicato il bando che si propone di
promuovere alcuni dei migliori talenti della letteratura contemporanea italiana
La casa editrice indipendente Historica
edizioni (www.historicaedizioni.com) in collaborazione con il sito Cultora (www.cultora.it) indice la
seconda edizione del concorso letterario “Racconti siciliani 2018”. La
partecipazione al concorso è gratuita ed è rivolta a tutte le persone, italiane
o straniere, nate, residenti o domiciliate nella regione Sicilia.
L’oggetto del concorso riguarda
esclusivamente la sezione narrativa. Gli autori intenzionati a partecipare al
concorso dovranno inviare racconti inediti e redatti in lingua italiana.
Possono partecipare al medesimo testi già premiati in altri concorsi, purché
sempre inediti e redatti in lingua italiana.
Gli elaborati dovranno essere inoltrati
entro e non oltre il 1 marzo 2018 in formato word con nome, cognome, numero di
telefono e nome del concorso al seguente indirizzo e-mail: raccontisiciliani@gmail.com
Gli autori che avranno redatto i racconti
considerati di maggior interesse e qualità verranno premiati in un apposito
evento organizzato nella regione Sicilia.
I racconti vincitori saranno pubblicati da
Historica edizioni in libro che sarà disponibile nelle librerie siciliane
(con distribuzione Libro.co), sul sito di Historica, nelle principali fiere della piccola e media
Editoria cui parteciperà l’editore e sui principali book-stores online.
Di seguito, in allegato, il bando completo
del concorso (visitabile anche all’indirizzo: www.historicaedizioni.com/seconda-edizione-racconti-siciliani).
Lipari, Integrazione oraria per vigili urbani e ausiliari contrattisti
Deliberata dalla giunta municipale di Lipari l'integrazione oraria (da 18 a 27 ore settimanali), per un periodo di 11 mesi, dei 5 vigili urbani e dei due ausiliari contrattisti.
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 27 Gennaio
Buon Compleanno a Giacomo Biviano, Mariella Giardina, Rosaria Giuffrè, Antonio Lotronto, Domenica Parisi, Bartolo Locantro, Francesca Bonci, Nino Bellino
Ospedale di Lipari e Punto nascite. Ciccio Rizzo di Vento Eoliano fa il punto sulle novità a seguito del ricorso presentato alla Regione
L'avvocato Ciccio Rizzo, consigliere comunale di Vento Eoliano, sta incontrando a Lipari i cittadini per fare il punto sull'ospedale di Lipari e sul Punto nascite dopo le deduzioni che sono arrivate dalla Regione al ricorso presentato dai legali, per conto del Movimento, sul piano sanitario. Noi abbiamo incontrato Rizzo, prima della riunione con i cittadini, e ci siamo fatti spiegare quelle che sono le novità
REGIONE: MUSUMECI RICORDA MARIO FRANCESE
“Quella di Mario Francese è la storia di un giornalista attento, scrupoloso e coraggioso, che prima di ogni altro aveva intuito ciò che stava avvenendo nel mondo di Cosa Nostra: l’ascesa all’apice del potere criminale dei corleonesi Riina e Provenzano”.
Lo dichiara, in una nota, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ricordando il cronista del Giornale di Sicilia, ucciso dalla mafia la sera del 26 gennaio di 39 anni fa.
“Francese, uno dei primi cronisti a essere assassinati nell’Isola - continua - nelle sue cronache faceva nomi e cognomi dei mafiosi, ma anche dei colletti bianchi che li proteggevano, dei loro ‘affari’, descrivendo tutta la rete di collusioni, corruzioni e interessi che ruotava intorno. Con la sua uccisione, Cosa nostra ha eliminato una delle menti più lucide del giornalismo siciliano, estraneo a qualsiasi condizionamento e capace di fornire all’opinione pubblica importanti strumenti di analisi sull’evoluzione del potere criminale alla fine degli anni Settanta”.
Lo dichiara, in una nota, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ricordando il cronista del Giornale di Sicilia, ucciso dalla mafia la sera del 26 gennaio di 39 anni fa.
“Francese, uno dei primi cronisti a essere assassinati nell’Isola - continua - nelle sue cronache faceva nomi e cognomi dei mafiosi, ma anche dei colletti bianchi che li proteggevano, dei loro ‘affari’, descrivendo tutta la rete di collusioni, corruzioni e interessi che ruotava intorno. Con la sua uccisione, Cosa nostra ha eliminato una delle menti più lucide del giornalismo siciliano, estraneo a qualsiasi condizionamento e capace di fornire all’opinione pubblica importanti strumenti di analisi sull’evoluzione del potere criminale alla fine degli anni Settanta”.
Sanità e Ospedale di Lipari. Incontro - conferenza stampa stamattina di Vento Eoliano
Si comunica che in
data 27 gennaio 2018 a partire dalle
ore 10.00 alle ore 12.00 presso la “
La Latteria 581” sul corso Vittorio Emanuele , si terrà un incontro-conferenza stampa
organizzato dal Movimento vento Eoliano, con la partecipazione dell’Avv.
Francesco Rizzo. Si parlerà nello specifico di “Sanità alle Isole Eolie ed Ospedale di Lipari- Aggiornamento sul ricorso presentato al
Presidente della Regione Siciliana dai componenti del Movimento Vento Eoliano”
Il Movimento Vento Eoliano
venerdì 26 gennaio 2018
L'accordo integrativo aziendale per i i dipendenti ex Siremar di Caronte & Tourist Isole Minori . I punti dell'accordo
Riprendiamo e pubblichiamo un comunicato per i marittimi diffuso da UGL Mare, inerente l'accordo integrativo aziendale, siglato il 4 gennaio 2018, per i dipendenti ex Siremar di Caronte & Tourist Isole Minori
PUNTI DELL’ACCORDO 04-01-2018
1. Ringiovanimento degli organici (anche attraverso strumenti normativi di agevolazione a prepensionamento).
2. Stabilizzazione in Turno Particolare a copertura del fabbisogno con garanzia d’impiego di non meno di 8 mesi
l’anno (con la qualifica di effettivo utilizzo per il personale dalla lista stagionale o turno generale).
3. Mantenimento dell’attuale regime di turnazione e parte normativa per coloro che passeranno in Turno Particolare
4. Mantenimento dell’attuale regime di turnazione e parte normativa per coloro che alla data di sottoscrizione dell’accordo, siano iscritti al turno generale o alla lista stagionale che abbiano almeno di 18 mesi di anzianità d’azienda (conteggiando i periodi con SNS, C.d.I. e Siremar, e altri previsti periodi).
5. L’istituzione in via sperimentale di un salario d’ingresso con l’applicazione di quanto previsto CCNL (quindi senza il riconoscimento della cosiddetta integrativa standardizzata nella parte salariale). L’istituto, sarà sottoposto a verifiche periodiche con cadenza annuale e resterà in vigore fino alla scadenza del presente accordo salvo proroghe tra le parti.
6. TURNAZIONE 1:1 nella declinazione di 5 giorni a bordo e 5 giorni a terra, che genera fisiologicamente un debito di riposi a carico dei marittimi, d’ora in avanti si procederà a bcompensazione come segue:
• 16 ore rimarranno a carico della società.
• 30 ore rimarranno a carico del lavoratore (2 ore al giorno di straordinario per il personale esecutivo);
• 2 ore al giorno da guardia in porto per Comandanti e Direttori di Macchina;
7. Per il personale in Turno Particolare – in considerazione del disagio della turnazione in parola - verrà dunque istituita una specifica “Indennità di Linea”, trattata fiscalmente e previdenzialmente ai sensi dell’art. 51 comma 6 del TUIR. Per il personale in CRL si procederà a una compensazione sulle giornate di riposo/ferie. Resta inteso che lo scomputo delle giornate di terra avverrà secondo la seguente cadenza: ferie, compensativi sabati/domeniche e festivi, compensativi aggiuntivi e cumulo ore. Il computo di rettifica si applicherà conteggiando dal 1° settembre 2016. Al personale del turno particolare si compenseranno gli eventuali arretrati in sede di conclusione del primo imbarco successivo alla data di sottoscrizione dell’accordo 04/01/2018.
8. PREMIO DI PRODUTTIVITA’ - Verranno riconosciuti gli effetti nella percentuale complessiva del 25% degli importi massimi riportati nell’allegato 3 dell’accordo istitutivo medesimo degli arretrati del premio per il periodo arretrati del premio per i periodi 12 aprile 2016 al 31 agosto 2016 gestione SNS e del periodo 1 settembre 2016 al 31 agosto 2017 di cui un acconto del 50% è stato erogato con la retribuzione del mese di agosto 2017. Il saldo comprensivo del periodo di gestione SNS sarà erogato con la prima retribuzione utile dopo la sottoscrizione del presente accordo. Si attiverà contestualmente e comunque non oltre prima metà del mese di febbraio 2018 una sessione di contrattazione per la determinazione di nuovi criteri, con decorrenza dal 1° settembre 2017.
9. LINEA C/2 C/6 - Rispetto alla turnazione in atto dallo scorso 1° ottobre, si conviene che al personale ivi impiegato si retribuiscano per ogni giornata di lavoro – a prescindere dalle ore di effettiva prestazione – n. 8 ore di lavoro ordinario più n. 1 ora di lavoro straordinario. Le spese di viaggio saranno rimborsate forfettariamente. Riguardo alla linea D/2-D/3, la società si riserva una verifica sulle richieste sindacali di applicazione annuale della turnazione 7:7.
10. PASSAGGI SU NAVI DEL GRUPPO -
• transito con la propria auto sulle navi della Caronte & Tourist Spa (Stretto di Messina) pagando con trattenuta in busta paga il prezzo di 2 euro a passaggio per il personale esecutivo e 5 euro a passaggio per Comandanti e Direttori di Macchina;
• un biglietto autorità mensile per le tratte diurne esercitate dalla Caronte & Tourist Isole Minori;
• uno sconto del 50 % sulle tratte esercitate dalla Cartour e dalla New TTT Lines (Messina/Salerno e Catania/Napoli) e di cabotaggio esercitate da Caronte & Tourist Isole Minori.
PUNTI DELL’ACCORDO 04-01-2018
1. Ringiovanimento degli organici (anche attraverso strumenti normativi di agevolazione a prepensionamento).
2. Stabilizzazione in Turno Particolare a copertura del fabbisogno con garanzia d’impiego di non meno di 8 mesi
l’anno (con la qualifica di effettivo utilizzo per il personale dalla lista stagionale o turno generale).
3. Mantenimento dell’attuale regime di turnazione e parte normativa per coloro che passeranno in Turno Particolare
4. Mantenimento dell’attuale regime di turnazione e parte normativa per coloro che alla data di sottoscrizione dell’accordo, siano iscritti al turno generale o alla lista stagionale che abbiano almeno di 18 mesi di anzianità d’azienda (conteggiando i periodi con SNS, C.d.I. e Siremar, e altri previsti periodi).
5. L’istituzione in via sperimentale di un salario d’ingresso con l’applicazione di quanto previsto CCNL (quindi senza il riconoscimento della cosiddetta integrativa standardizzata nella parte salariale). L’istituto, sarà sottoposto a verifiche periodiche con cadenza annuale e resterà in vigore fino alla scadenza del presente accordo salvo proroghe tra le parti.
6. TURNAZIONE 1:1 nella declinazione di 5 giorni a bordo e 5 giorni a terra, che genera fisiologicamente un debito di riposi a carico dei marittimi, d’ora in avanti si procederà a bcompensazione come segue:
• 16 ore rimarranno a carico della società.
• 30 ore rimarranno a carico del lavoratore (2 ore al giorno di straordinario per il personale esecutivo);
• 2 ore al giorno da guardia in porto per Comandanti e Direttori di Macchina;
7. Per il personale in Turno Particolare – in considerazione del disagio della turnazione in parola - verrà dunque istituita una specifica “Indennità di Linea”, trattata fiscalmente e previdenzialmente ai sensi dell’art. 51 comma 6 del TUIR. Per il personale in CRL si procederà a una compensazione sulle giornate di riposo/ferie. Resta inteso che lo scomputo delle giornate di terra avverrà secondo la seguente cadenza: ferie, compensativi sabati/domeniche e festivi, compensativi aggiuntivi e cumulo ore. Il computo di rettifica si applicherà conteggiando dal 1° settembre 2016. Al personale del turno particolare si compenseranno gli eventuali arretrati in sede di conclusione del primo imbarco successivo alla data di sottoscrizione dell’accordo 04/01/2018.
8. PREMIO DI PRODUTTIVITA’ - Verranno riconosciuti gli effetti nella percentuale complessiva del 25% degli importi massimi riportati nell’allegato 3 dell’accordo istitutivo medesimo degli arretrati del premio per il periodo arretrati del premio per i periodi 12 aprile 2016 al 31 agosto 2016 gestione SNS e del periodo 1 settembre 2016 al 31 agosto 2017 di cui un acconto del 50% è stato erogato con la retribuzione del mese di agosto 2017. Il saldo comprensivo del periodo di gestione SNS sarà erogato con la prima retribuzione utile dopo la sottoscrizione del presente accordo. Si attiverà contestualmente e comunque non oltre prima metà del mese di febbraio 2018 una sessione di contrattazione per la determinazione di nuovi criteri, con decorrenza dal 1° settembre 2017.
9. LINEA C/2 C/6 - Rispetto alla turnazione in atto dallo scorso 1° ottobre, si conviene che al personale ivi impiegato si retribuiscano per ogni giornata di lavoro – a prescindere dalle ore di effettiva prestazione – n. 8 ore di lavoro ordinario più n. 1 ora di lavoro straordinario. Le spese di viaggio saranno rimborsate forfettariamente. Riguardo alla linea D/2-D/3, la società si riserva una verifica sulle richieste sindacali di applicazione annuale della turnazione 7:7.
10. PASSAGGI SU NAVI DEL GRUPPO -
• transito con la propria auto sulle navi della Caronte & Tourist Spa (Stretto di Messina) pagando con trattenuta in busta paga il prezzo di 2 euro a passaggio per il personale esecutivo e 5 euro a passaggio per Comandanti e Direttori di Macchina;
• un biglietto autorità mensile per le tratte diurne esercitate dalla Caronte & Tourist Isole Minori;
• uno sconto del 50 % sulle tratte esercitate dalla Cartour e dalla New TTT Lines (Messina/Salerno e Catania/Napoli) e di cabotaggio esercitate da Caronte & Tourist Isole Minori.
Scuola media di Lipari in locazione?
Ovviamente no. Ma è sicuramente curioso e anche fuoriposto questo cartello che campeggia davanti all'ingresso del plesso scolastico di Santa Lucia.
IL PREFETTO FRANCESCA FERRANDINO SALUTA L’ARMA DI MESSINA
Nella mattinata odierna, il Prefetto della Provincia di Messina, S.E. Francesca Ferrandino, ormai prossima a lasciare la città dello Stretto per ricoprire il nuovo incarico di Prefetto di Catanzaro, si è recata in visita presso il Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” di Messina, presso la Caserma intitolata al “Capitano Medaglia d’Oro al Valor Militare Antonio Bonsignore”.
Il Prefetto è stato accolto al suo arrivo dal Comandante Interregionale, Generale di Corpo d’Armata Luigi Robusto e dopo aver ricevuti gli onori dalla guardia schierata in grande uniforme ha voluto rivolgere un saluto ed un ringraziamento per l’opera svolta quotidianamente dai Carabinieri a tutela della collettività.
Il Comandante Interregionale, Gen. C. A. Luigi Robusto, dal canto suo, ha ringraziato a nome di tutti i Carabinieri dipendenti, il Prefetto di Messina per l’attestazione di stima e per la sua vicinanza al Comando Interregionale.
Quindi, il Prefetto ha incontrato una rappresentanza degli oltre 1300 Carabinieri delle 9 Compagnie e 93 Stazioni che costituiscono il Comando Provinciale di Messina che, capillarmente dislocati in gran parte dei 108 Comuni della Provincia, giornalmente espletano il proprio servizio nel territorio della provincia peloritana ed in tale occasione ha manifestato al Comandante Provinciale, Col Iacopo Mannucci Benincasa, la riconoscenza per il prezioso e incessante lavoro svolto quotidianamente al fianco della Prefettura e l’apprezzamento per l’impegno degli oltre 2000 Carabinieri, provenienti da tutta Italia, che hanno contribuito ai servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione del Vertice dei Capi di Stato e di Governo del G7 e della Riunione Ministeriale “Pari Opportunità”, tenutesi a Taormina (ME) rispettivamente il 26/27 maggio e il 15/16 novembre del 2017.
Il Prefetto è stato accolto al suo arrivo dal Comandante Interregionale, Generale di Corpo d’Armata Luigi Robusto e dopo aver ricevuti gli onori dalla guardia schierata in grande uniforme ha voluto rivolgere un saluto ed un ringraziamento per l’opera svolta quotidianamente dai Carabinieri a tutela della collettività.
Il Comandante Interregionale, Gen. C. A. Luigi Robusto, dal canto suo, ha ringraziato a nome di tutti i Carabinieri dipendenti, il Prefetto di Messina per l’attestazione di stima e per la sua vicinanza al Comando Interregionale.
Quindi, il Prefetto ha incontrato una rappresentanza degli oltre 1300 Carabinieri delle 9 Compagnie e 93 Stazioni che costituiscono il Comando Provinciale di Messina che, capillarmente dislocati in gran parte dei 108 Comuni della Provincia, giornalmente espletano il proprio servizio nel territorio della provincia peloritana ed in tale occasione ha manifestato al Comandante Provinciale, Col Iacopo Mannucci Benincasa, la riconoscenza per il prezioso e incessante lavoro svolto quotidianamente al fianco della Prefettura e l’apprezzamento per l’impegno degli oltre 2000 Carabinieri, provenienti da tutta Italia, che hanno contribuito ai servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione del Vertice dei Capi di Stato e di Governo del G7 e della Riunione Ministeriale “Pari Opportunità”, tenutesi a Taormina (ME) rispettivamente il 26/27 maggio e il 15/16 novembre del 2017.
Napoli - Eolie - Milazzo domani partenza posticipata di mezz’ora
Siremar rende noto che la partenza prevista per domani alle 7 della nave veloce Isola di Vulcano sulla tratta Napoli-Eolie-Milazzo sarà posticipata di mezz'ora.
Restano invariati gli orari di arrivo alle Eolie (Interisole) e di rientro al porto di Milazzo.
Restano invariati gli orari di arrivo alle Eolie (Interisole) e di rientro al porto di Milazzo.
Città Metropolitana di Messina, insediato il Comitato Unico di Garanzia
Si è insediato a Palazzo dei Leoni il nuovo Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni della Città Metropolitana di Messina; il CUG è il comitato paritetico costituito all’interno della pubblica Amministrazione con compiti propositivi, consultivi e di verifica in materia di pari opportunità e di benessere organizzativo al fine di contribuire all’ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, agevolando l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni e favorendo l’affezione al lavoro, garantendo un ambiente lavorativo nel quale sia contrastata qualsiasi forma di discriminazione per le lavoratrici e per i lavoratori ed ha assunto tutte le funzioni che la legge e i contratti collettivi previgenti attribuivano ai Comitati per le pari opportunità e ai Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing.
Alla seduta inaugurale ha partecipato il Segretario generale, avv. Maria Angela Caponetti, che ha sottolineato l'importanza dell'organismo che contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro, migliorandone l'efficienza delle prestazioni collegata ad un ambiente di lavoro "sano", inteso non solo come assenza di malattie, ma anche con un clima lavorativo che consenta a tutti coloro che vi operano, condizioni di benessere fisico, psicologico e sociale.
All'incontro è intervenuta la Consigliera provinciale di parità, dott.ssa Mariella Crisafulli, che ha messo a disposizione del nuovo organo collegiale l'esperienza maturata, offrendo ampia disponibilità per promuovere interventi e progetti finalizzati di azioni positive, ma anche di formazione e di informazione sulla normative di parità.
Il CUG della Città Metropolitana di Messina, dopo la selezione delle candidature, è costituito dai seguenti componenti effettivi: Nicoletta Marcianò, che ha assunto l'incarico di presidente del comitato; Nunziatina Di Gennaro; Caterina Lo Presti e Carmela Barrilà.
I membri nominati quali componenti supplenti sono: Mario Adorno, Rita Chillemi, Antonino Morreale e Luciana Restifo.
I componenti sindacali effettivi nominati sono: Bartolomeo Ardizzone (CISL FP), Adele Ansaldo Patti (CGIL FP), Sebastiano Buccheri (UIL F.P.L) e Anna Burrascano (C.S.A.).
I componenti sindacali supplenti nominati sono: Salvatore Parisi (CISL FP), Letteria Candido (CGIL FP), Giuseppe Balsamà (UIL F.P.L.) e Francesca Interdonato (C.S.A.).
Alla seduta inaugurale ha partecipato il Segretario generale, avv. Maria Angela Caponetti, che ha sottolineato l'importanza dell'organismo che contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro, migliorandone l'efficienza delle prestazioni collegata ad un ambiente di lavoro "sano", inteso non solo come assenza di malattie, ma anche con un clima lavorativo che consenta a tutti coloro che vi operano, condizioni di benessere fisico, psicologico e sociale.
All'incontro è intervenuta la Consigliera provinciale di parità, dott.ssa Mariella Crisafulli, che ha messo a disposizione del nuovo organo collegiale l'esperienza maturata, offrendo ampia disponibilità per promuovere interventi e progetti finalizzati di azioni positive, ma anche di formazione e di informazione sulla normative di parità.
Il CUG della Città Metropolitana di Messina, dopo la selezione delle candidature, è costituito dai seguenti componenti effettivi: Nicoletta Marcianò, che ha assunto l'incarico di presidente del comitato; Nunziatina Di Gennaro; Caterina Lo Presti e Carmela Barrilà.
I membri nominati quali componenti supplenti sono: Mario Adorno, Rita Chillemi, Antonino Morreale e Luciana Restifo.
I componenti sindacali effettivi nominati sono: Bartolomeo Ardizzone (CISL FP), Adele Ansaldo Patti (CGIL FP), Sebastiano Buccheri (UIL F.P.L) e Anna Burrascano (C.S.A.).
I componenti sindacali supplenti nominati sono: Salvatore Parisi (CISL FP), Letteria Candido (CGIL FP), Giuseppe Balsamà (UIL F.P.L.) e Francesca Interdonato (C.S.A.).
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 26 Gennaio
Buon Compleanno a Fabrizio Di Maggio, Tommaso Mangano, Danilo Iacono, Lucia Mandarano, Antonio Pellegrino, Anna Laura Iacono, Pasquale Andaloro
giovedì 25 gennaio 2018
Incidente stradale a Quattrocchi. Coinvolto un uomo. Sarà trasferito al Papardo
Un incidente stradale si è verificato, sembrerebbe in modo del tutto autonomo, intorno alle 19 e 30 in prossimità di Quattrocchi a Lipari. Coinvolto un uomo di Lipari.
Questi, che era rimasto in qualche modo incastrato nell'abitacolo, è stato tirato fuori e trasferito all'ospedale di Lipari per la valutazione dei danni riportati e di un eventuale trasferimento con l'elisoccorso.
Al pronto soccorso gli è stato riscontrato un politrauma e sarà trasferito con l'elisoccorso, già sulla pista dell'ospedale, al Papardo a Messina.
Sul posto sono intervnuti i vigili del fuoco, l'ambulanza del 118, la polizia municipale e il carro attrezzi.
Si è, infatti, dovuto rimuovere il mezzo rimasto in mezzo alla carreggiata. Il traffico è rimasto bloccato per diverso tempo.
Questi, che era rimasto in qualche modo incastrato nell'abitacolo, è stato tirato fuori e trasferito all'ospedale di Lipari per la valutazione dei danni riportati e di un eventuale trasferimento con l'elisoccorso.
Al pronto soccorso gli è stato riscontrato un politrauma e sarà trasferito con l'elisoccorso, già sulla pista dell'ospedale, al Papardo a Messina.
Sul posto sono intervnuti i vigili del fuoco, l'ambulanza del 118, la polizia municipale e il carro attrezzi.
Si è, infatti, dovuto rimuovere il mezzo rimasto in mezzo alla carreggiata. Il traffico è rimasto bloccato per diverso tempo.
E' deceduta la signora Aurora Varvaro, ved. Lo Cascio
E' deceduta la signora Aurora Varvaro ved. Lo Cascio. Aveva 82 anni.
Ai figli Pietro e Paola e ai famigliari tutti le condoglianze di Eolienews.
Centristi, Castiglione si sgancia "Progetto debole, non ci sto"
Il de profundis per il progetto post-alfaniano lo canta Giuseppe Castiglione. Il sottosegretario rimasto al fianco di Angelino Alfano si smarca dalla lista Civica popolare di Beatrice Lorenzin e come il suo leader agrigentino si chiama fuori dai giochi. “Non mi candiderò. Pensavo che potessimo costruire un'area ma il progetto si manifesta in tutta la sua debolezza. Anche nel centrodestra accade lo stesso ai centristi”, osserva Castiglione. “Non vedo il progetto politico. Il tentativo di costruire un polo di centro era interessante ma oggi non c'è più l'idea. Preferisco fermarmi”.
E così la lista centrista cespuglio del Pd perde un altro pezzo in Sicilia. Restano i Centristi di Gianpiero D'Alia e resta Dore Misuraca (che sembra però non si candiderà). Anche se al momento non si sa nemmeno chi saranno i candidati ed è possibile che alla fine la lista fucsia del ministro della Salute in Sicilia resti senza big. Uno dovrebbe esserci al Senato, dove il capolista in Sicilia occidentale potrebbe essere l'uscente Giuseppe Marinello. Nella Sicilia orientale non dovrebbe essere in lista Gianpiero D'Alia ma invece sarebbe in corsa il sindaco di Lipari Marco Giorgianni.
I sondaggi nazionali danno Civica popolare ben al di sotto della soglia del 3 per cento che garantirebbe l'elezione di qualche deputato col proporzionale. E allora l'unica strada per entrare in Parlamento è qualche collegio uninominale. Potranno beneficiarne Casini e Lorenzin ma in Sicilia a musica è diversa. Qui il centrosinistra ha il concreto rischio di restare a zero nei collegi, tutti appannaggio di centrodestra e 5 Stelle. E quindi per i centristi la partita rischia di essere poco più che di testimonianza.
“Sarebbe stato meglio ricostruire un'area di centro tutti insieme. Io ho parlato di due diverse coerenze tra chi ha scelto di continuare nell'area di governo e chi è tornato alle radici di centrodestra. Ma mi pare che l'effetto del dividersi sia stato indebolire l'area di centro. In un quadro in cui ci sono da una parte i popolari e dall'altra i populisti. Ho apprezzato in questi giorni l'atteggiamento di responsabilità di Tajani e Berluconi in Europa o Renzi che ha celebrato l'anniversario dell'appello dei Liberi e forti di Sturzo”. Sì, ma Berlusconi è alla testa di una coalizione che i populisti e i sovranisti li ha dentro.
“Sì e infatti non a caso noi siamo rimasti altrove – dice Castiglione -. L'unico che poteva comporre questo progetto era Alfano, oggi ci sono leadership molto deboli. Persone apprezzate e perbene ma l'autorevolezza di Alfano manca. Il quadro è troppo frammentato per continuare”.
E così la lista centrista cespuglio del Pd perde un altro pezzo in Sicilia. Restano i Centristi di Gianpiero D'Alia e resta Dore Misuraca (che sembra però non si candiderà). Anche se al momento non si sa nemmeno chi saranno i candidati ed è possibile che alla fine la lista fucsia del ministro della Salute in Sicilia resti senza big. Uno dovrebbe esserci al Senato, dove il capolista in Sicilia occidentale potrebbe essere l'uscente Giuseppe Marinello. Nella Sicilia orientale non dovrebbe essere in lista Gianpiero D'Alia ma invece sarebbe in corsa il sindaco di Lipari Marco Giorgianni.
I sondaggi nazionali danno Civica popolare ben al di sotto della soglia del 3 per cento che garantirebbe l'elezione di qualche deputato col proporzionale. E allora l'unica strada per entrare in Parlamento è qualche collegio uninominale. Potranno beneficiarne Casini e Lorenzin ma in Sicilia a musica è diversa. Qui il centrosinistra ha il concreto rischio di restare a zero nei collegi, tutti appannaggio di centrodestra e 5 Stelle. E quindi per i centristi la partita rischia di essere poco più che di testimonianza.
“Sarebbe stato meglio ricostruire un'area di centro tutti insieme. Io ho parlato di due diverse coerenze tra chi ha scelto di continuare nell'area di governo e chi è tornato alle radici di centrodestra. Ma mi pare che l'effetto del dividersi sia stato indebolire l'area di centro. In un quadro in cui ci sono da una parte i popolari e dall'altra i populisti. Ho apprezzato in questi giorni l'atteggiamento di responsabilità di Tajani e Berluconi in Europa o Renzi che ha celebrato l'anniversario dell'appello dei Liberi e forti di Sturzo”. Sì, ma Berlusconi è alla testa di una coalizione che i populisti e i sovranisti li ha dentro.
“Sì e infatti non a caso noi siamo rimasti altrove – dice Castiglione -. L'unico che poteva comporre questo progetto era Alfano, oggi ci sono leadership molto deboli. Persone apprezzate e perbene ma l'autorevolezza di Alfano manca. Il quadro è troppo frammentato per continuare”.
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