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venerdì 9 giugno 2023

Alunni della Primaria di Canneto e Vulcano in visita alla Filicudi Wildlife Conservation

 COMUNICATO




In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, un gruppo di 45 alunni della Scuola Primaria di Canneto e Vulcano dell’istituto Comprensivo di S. Lucia di Lipari diretto dalla Preside Tommasa Basile, insieme alle loro insegnanti, hanno celebrato l’evento con la visita alla sede di Filicudi della Wildlife Conservation diretta dalla Dott.ssa Monica Blasi.

I piccoli alunni hanno visitato la sede dove vengono tenute in degenza le tartarughe marine, recuperate nel mare dell’Arcipelago e che necessitano di cure. Un approccio con le specie marine che abitano il mare eoliano e che sono oggetto di studio da parte dei biologi che operano sull’isola di Filicudi. Stenelle, delfini comuni, capodogli, tartarughe marine, mentre si aspetta che torni la Foca monaca che un tempo viveva nelle grotte della piccola isola.


Gli alunni hanno seguito un percorso didattico, attraverso lavoretti e attività, conoscendo le caratteristiche degli animali marini e imparando le tecniche di recupero delle tartarughe.

Inoltre hanno avuto modo di conoscere le caratteristiche dell’isola con le sue meravigliose insenature, il mare cristallino, suoi muretti a secco, i terrazzamenti e gli insediamenti preistorici.

Un cammino legato al riconoscimento della salvaguardia della flora e la fauna marina una ricchezza del pianeta che va tutelata.

A coronare la giornata il recupero a largo di Salina di una tartaruga femmina di circa 35 anni di 60 kg stato di difficoltà, segnalata ai biologi e volontari della Wildlife Conservation, che è stata portata al Centro Recupero per essere osservata e curata. E’ stata battezzata Sonia ed ha sbalordito i bimbi che non avevano mai visto una tartaruga marina, rendendoli felici e consapevoli delle meraviglie del mare.




Oggi è il 9 Giugno. Buongiorno con questa foto di Assuntina Sulfaro

Tramonto su Filicudi ed Alicudi visto da Quattropani -

giovedì 8 giugno 2023

Stromboli. Il festival con gli artisti sui tetti dell'isola. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud dell'otto giugno 2023



Solennità del Corpus Domini a Lipari


 

Comprensivo "Eolie". Sorgerà una ludoteca. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud dell'otto giugno 2023

Otto giugno 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Il fango invade ancora una volta le vie di Stromboli. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud dell'otto giugno 2023



I ringraziamenti delle famiglie Cappadona e Coluccio


 

Lipari, operatori ecologici iscritti a FPCGIL proclamano sciopero

Una giornata di sciopero degli operatori ecologici, in servizio nei cantieri delle isole del Comune di Lipari e in forza alla ATI – Ecoburgus – Siculcoop, è stata indetta, per lunedì 19 giugno dalla FPCGIL di Messina . Si asterranno dall’attività lavorativa per l’intera giornata (6 ore e 20 minuti), garantendo, comunque, i servizi essenziali, come previsto dalla legge e dal Contratto collettivo nazionale di lavoro. Ad incrociare le braccia saranno ila larghissima maggioranza dei lavoratori del settore, in quanto iscritti al suddetto sindacato.

A Stromboli la X edizione della Festa di Teatro Eco Logico. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi


(ANSA) - LIPARI, 08 GIU - Tornerà dal 24 giugno al 3 luglio, a Stromboli, la "Festa di Teatro Eco Logico" che, quest'anno, festeggia i suoi primi dieci anni e sceglie come titolo 'Mondi possibili', un tema declinato in circa 30 appuntamenti che, a partire dal centenario della nascita di Italo Calvino, Rocco Scotellaro e Wisława Szymborska, articolano un programma ricco e poliedrico dedicato alle "visioni" del mondo: dall'Arcadia di Torquato Tasso (con una versione site specific di "Aminta" per la regia di Alessandro Fabrizi e le musiche originali di Gianluca Misiti) alle riforme agrarie, dai progetti sociali alle utopie, tra politica scienza e fantascienza.

Un'avventura lunga 9 giorni fra cielo, terra e mare, gratuita e, rigorosamente, a "spina staccata"

“ Eolie : non solo cinema, ritorno al futuro” è il tema dell’incontro di domenica a Lipari, promosso dal Festival del Cinema Italiano in corso a Milazzo e da Brand Eolie

“ Eolie : non solo cinema, ritorno al futuro” è il tema dell’incontro, promosso dal Festival del Cinema Italiano in corso a Milazzo ( 7-10 giugno) e Brand Eolie, società operante nel settore del marketing turistico, nell’ambito della manifestazione “Set - Eolie” che si svolgerà domenica 11 giugno, alle 19,00, a Lipari.

In un territorio , come quello eoliano, scoperto nel secondo dopoguerra dai pionieri delle riprese subacquee della Panaria film con i loro documentari e seguiti dai film Stromboli di Rossellini, Vulcano di Dieterle e l’Avventura di Antonioni e, quindi ,dal turismo, si vuole puntare l’obiettivo, nuovamente, sulla valorizzazione della bellezza di questi luoghi , Patrimonio dell’Unesco. Una bellezza colta (come la definiva il celebre direttore d’orchestra Giuseppe Sinopoli) e complessa, e anche se messa a rischio come accaduto l’anno scorso a Stromboli per un incidente evitabile , ancora fortunatamente intatta e da set cinematografico.

“ Eolie : non solo cinema, ritorno al futuro” è il tema dell’incontro, promosso dal Festival del Cinema Italiano in corso a Milazzo ( 7-10 giugno) e Brand Eolie, società operante nel settore del marketing turistico, nell’ambito della manifestazione “Set-Eolie” che si svolgerà domenica 11 giugno, alle 19,00, a Lipari, nello splendido scenario dell’Hotel Mea.

In un territorio , come quello eoliano, scoperto nel secondo dopoguerra dai pionieri delle riprese subacquee della Panaria film con i loro documentari e seguiti dai film Stromboli di Rossellini, Vulcano di Dieterle e l’Avventura di Antonioni , e quindi dal turismo, si vuol puntare l’obiettivo, nuovamente, sulla valorizzazione della bellezza di questi luoghi , Patrimonio dell’Unesco. Una bellezza colta (come la definiva il celebre direttore d’orchestra Giuseppe Sinopoli) e complessa, e anche se messa a rischio come accaduto l’anno scorso a Stromboli per un incidente evitabile , ancora fortunatamente intatta e da set cinematografico.

Una bellezza, quindi, qualora ce ne fosse bisogno, da rilanciare, esaltandone tutti i suoi aspetti, compresi quelli storico-culturali, naturalistici ed enogastronomici e per ricordare ancora una volta le grosse responsabilità nella gestione di un patrimonio di tale importanza.

Se ne parlerà alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, on. Elvira Amata, dei deputati regionali Ismaele La Vardera e Antonio De Luca , del sindaco di Lipari, Riccardo Gullo e del presidente del Centro Studi eoliano, Nino Saltalamacchia.

Interverranno i tanti ospiti del Festival del Cinema Italiano, anche di prestigio internazionale in corso a Milazzo ( 7-10 giugno)

Le Eolie nelle stampe d'epoca (278° puntata) : Casa eoliana con terrazza e pulera


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Immagine e somiglianza di Dio

Auguri di...

Buon Compleanno a Monica Aresu, Rossano Giorgi, Noemi Saltalamacchia, Maria Mondello, Angela Famularo, Stefania Trovato, Rosaria Vecera, Marinella Imbruglia, Hector Mario Echevarria, Maria Luisa Lo Coco, Alessandra Prestipino, Giuseppe Di Pietro

La Chiesa festeggia oggi San Medardo

S. Medardo, uno dei più illustri Vescovi della Chiesa di Francia nel secolo, nacque circa l'anno 457 a Salency nella Piccardia. Nettardo, suo padre, usciva da una nobile casa di Francia e aveva un posto distinto a Corte. Protasia, sua madre, discendeva da una antica famiglia romana venuta ad abitare nella Gallia ed aveva portato al marito gran copia di beni in dote, tra cui la tenuta di Salency, poco lontano dalla città di Noyon. Era ella donna di singolare pietà e coi suoi esempi e colle sue lezioni formò di buon'ora il suo figliolo alla virtù. Nettardo, il quale dopo Dio doveva a lei la sua conversione al Cristianesimo, la assecondava in tutto e contribuì non poco a rendere efficaci le sollecitudini della moglie nell'educazione del piccolo Medardo. Egli da parte sua dimostrò fin dalla prima giovinezza un'indole ottima e una grande inclinazione alla pietà ed alla virtù.

Coloro che ne hanno scritto la vita quasi tutti suoi contemporanei, asseriscono cne i suoi primi anni furono pieni di azioni meravigliose e che spiccava in lui in modo straordinario l'amore ai poveri. Appena raggiunta l'età conveniente, fu mandato a studiare prima a Vermend, capitale della provincia, poscia a Tournai, ove il re Childerio teneva allora la sua corte.

Lo splendore delle umane grandezze non esercitò alcun fascino sul cuore del santo giovane: egli disprezzava tutto ciò che non era Dio. I genitori suoi, ammirando in lui la felice disposizione che aveva verso la vita ritirata e devota, lo richiamarono a Vermend e l'affidarono al Vescovo, perchè lo istruisse nelle divine Scritture. Medardo corrispose a meraviglia alla diligenza del santo Prelato.

Non conosceva che la Chiesa, la sua camera e gli ospedali. Lo studio e la preghiera occupavano tutto il suo tempo, il digiuno e la mortificazione erano in lui continui. Una virtù si grande non poteva rimanere nascosta sotto il moggio. Il Vescovo lo ammise nel Clero e lo ordinò Sacerdote in età di 33 anni e Medardo divenne presto il più bell'ornamento del Clero.

Predicava il Vangelo al popolo con una dolcezza che inteneriva i cuori più induriti, ed i suoi discorsi acquistavano maggior efficacia dai suoi esempi. Impiegava nella contemplazione e nella preghiera tutto il tempo che gli rimaneva libero dalle opere del ministero: era dolce, sempre equanime e paziente nelle avversità, umile affabile e benefico nella prosperità.

Morto nel 530 Alomero, Vescovo del paese, i voti di quelli che avevano il diritto di nominare il successore si raccolsero ad unanimità sopra Medardo. Invano egli si servì di mille industrie per allontanare da sè la grande dignità: non furono buone le scuse della sua umiltà: fu consacrato Vescovo da S. Remigio e tutta la Francia conobbe ben presto di non avere un vescovo più santo di lui. La sua nuova dignità potè ben aggiungere qualche esterno splendore a tutte le sue virtù, ma non intaccò in alcun modo la sua umiltà, ne la sua vita austera. Lungi dal considerare l'episcopato come un posto d'onore, di riposo e di comando, si credette obbligato, nonostante la sua età di 72 anni, di raddoppiare le sue fatiche e di aggiungere alle sue austerità le cure delle sollecitudini pastorali. Essendo stata la città di Vermend ridotta in uno stato derlores, ole dal furore delle guerre, il Santo trasportò la sua sede vescovile a Noyon.

Frattanto, essendo morto S. Eleuterio, Vescovo di Tournai, Medardo venne incaricato dal Papa di reggere anche questa diocesi: così d'allora in poi le due diocesi di Noyon e Tournai rimasero congiunte ed ebbero uno stesso Vescovo per lo spazio di 5 oo anni. La beata morte di S. Medardo avvenne circa l'anno 545. Egli fu universalmente compianto da tutti i francesi, come se essi avessero perduto il loro padre e il loro protettore. Venne prima seppellito nella Cattedrale di Noyon: poscia solennemente trasportato per volere di Re Clotario a Soissons.

Fortunato e S. Gregorio di Tours, che vissero nel medesimo secolo, riferiscono che ai loro di la festa di S. Medarclo di Noyon celebravasi in tutta la Francia con grandissima solennità. Furono innalzati Chiese e Oratori in suo onore non solo in Francia, ma anche in Inghilterra. Una particella della sua reliquia s; conserva nella chiesa parrocchiale del suo nome a Parigi.

PRATICA. Oggi compirò un'opera di misericordia materiale e una di misericordia spirituale

PREGHIERA S. Medardo, pregate per noi

MARTIROLOGIO ROMANO. Presso Soissons, in Frància, il natale di san Medardo, Vescovo di Noyon, la cui vita e morte preziosa è illustrata da gloriosi miracoli.

Oggi è l' 8 Giugno. Buongiorno con questa foto di Bartolo Ruggiero


Tramonto visto da San Calogero - 

mercoledì 7 giugno 2023

Convocato per domani in sessione urgente il consiglio comunale di Lipari

Lipari, istituita l'area pedonale. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 7 giugno 2023


 

Di fronte ai giudici del Tribunale di Barcellona Valentino muore per la seconda volta e con lui i suoi cari



"Le sentenze non si commentano si applicano" così si dice ma, di fronte alla sentenza, emessa lunedì scorso al tribunale di Barcellona, non possiamo restare silenti non esprimere la nostra indignazione per una decisione "all'acqua di rose" che, a nostro avviso, uccide Valentino per la seconda volta e con lui la sua famiglia.

Parliamo del processo a carico di Francesco Guglielmino, giovane di Palermo, che, all'alba del 25 agosto, sulla via Falcone e Borsellino, travolse con la sua smart, causandone la morte, l'allora 37enne, liparese d'adozione, Valentino Trovato che viaggiava con lo scooter, unitamente ad una ragazza che riportò lesioni di una certa gravità. 
Lo scontro frontale tra i due mezzi si rivelò fatale per Valentino che, in un disperato tentativo di salvargli la vita, venne trasferito al Papardo di Messina, dove si spense. 

Il Guglielmino, tra l'incredulità della famiglia di Valentino e dei suoi amici, è stato condannato a diciotto mesi di detenzione (pena sospesa) con il riconoscimento di tutta una serie di attenuanti, oltre al risarcimento dei danni in favore delle costituite parti civili e dell’Associazione Fondo vittime della strada.

Giustizia è fatta... ma anche no! 
In attesa degli altri gradi di giustizia... solo indignazione!

Il Pensiero del #giorno con Don Bernardino Giordano: Perfezione Impossibile

A Stromboli il Marosi festival, 20 artisti da tutto il mondo... sui "tetti" per "Variations on the Roofs”

La quinta edizione del Marosi Festival, che si terrà da mercoledì 21 a domenica 25 giugno, porta a Stromboli il concetto di “Variations on the Roofs” ovvero l’esibizione di artisti sugli antichi tetti delle case strombolane. In questo periodo nell’isola eoliana arriveranno oltre 20 artisti, provenienti dall'Italia e dal mondo.
Tra questi, i collettivi Munerude e Funa; il giapponese Hideki Umezawa e lo sloveno Juri Konjar; l'italo-tedesca Delfina De Lillo, l'americana Laurie Schwartz. In particolare, l'arrivo di Umezawa, in dialogo con Giuseppe Cordaro, nasce dalla collaborazione tra Marosi e l'associazione Interzona che daranno danno vita a “Paroxisms: of Sounds and Other Volcanisms”. "Con questo evento, giunto alla 5° edizione - sottolineano le direttrici artistiche del festival, Giulia Ferrato e Anna Basti - torniamo a Stromboli, con il tema "Variations on the Roofs". Oltre agli spazi pubblici, saranno ancora i tetti delle case il luogo di lavoro degli artisti per la costruzione di performance, pratiche e happening sospesi tra mare e cielo. Il territorio non è solo il luogo in cui il festival accade ma è componente drammaturgica del suo svolgimento". Tutti gli spettacoli saranno a ingresso gratuito.

 

Caduta intonaci sul corso Vittorio Emanuele. Intervengono i vigili del fuoco (foto e video)

Intorno alle 15 di oggi, i VV.F del distaccamento Lipari, sono intervenuti in via Vittorio Emanuele per la caduta di intonaci, staccatisi da un balcone, sul marciapiede sottostante. 

Ad attutire la caduta, fortunatamente, ci ha pensato la tenda di un esercizio commerciale. I VV.F hanno rimosso gli altri pezzi in procinto di staccarsi e provveduto, come di rito, a segnalare agli enti competenti, quanto accaduto.

Per i video, grazie a Martina La Greca




Piove intensamente... Stromboli di nuovo in ginocchio


Piove intensamente su Stromboli, ci riferiscono per trenta  minuti circa, e nell'isola è di nuovo emergenza con stradelle, pertinenze delle abitazioni, delle attività turistiche e commerciali, invase da fango e detriti, scesi giù dalla montagna "nuda" dopo l'incendio del 25 maggio dello scorso anno 

(foto e video di Fabio Famularo Strombolibri)

Collisione a Lipari, il 52enne eroe: mi sono tuffato subito. L'articolo di Tumino e Sarpi sulla Gazzetta del sud del 7 giugno 2023

L'articolo diventa leggibile cliccandoci sopra 

Luca Barbareschi e la sceneggiatrice del film "Il Postino". Anna Pavignano al Marefestival Salina per ricordare Troisi. La XII edizione dal 16 al 18 giugno a Malfa con madrina Maria Grazia Cucinotta

Riceveranno il Premio in memoria dell'attore napoletano anche 
Enzo Iacchetti, 
Vittoria Belvedere,  Lucrezia Lante della Rovere, Michela Andreozzi e gli Audio2. Tre giorni di proiezioni, interviste e incontri culturali
SALINA (7 giu) - A settant’anni dalla nascita di Massimo Troisi, sarà la voce di Anna Pavignano, che lo ha seguito per anni, scrivendo e sceneggiando gran parte dei suoi film, a raccontarci la vita dell'attore napoletano proprio nei luoghi magici dell’isola di Salina, consacrati e resi celebri nel mondo dall’ultima pellicola “Il Postino”, capolavoro candidato a quattro Premi Oscar e vincitore di una statuetta per le magnifiche musiche. Tra i protagonisti della XII edizione di Marefestival da venerdì 16 a domenica 18 giugno, la scrittrice piemontese riceverà il riconoscimento in sua memoria ideato e organizzato da Massimiliano Cavaleri (direttore artistico), e Patrizia Casale, coadiuvati da Francesco Cappello e di cui è madrina, da dodici anni, Maria Grazia Cucinotta. Si arricchisce il parterre di artisti premiati che saliranno sul palco del Comune di Malfa, guidato dal sindaco Clara Rametta, dove si svolge la manifestazione: protagonista della prima serata sarà Luca Barbareschi e, nella terza, la Pavignano, sceneggiatrice di tanti successi come "Ricomincio da tre", "Morto Troisi, viva Troisi", "Scusate il ritardo", "Le vie del Signore sono finite", "Pensavo fosse amore... invece era un calesse", "Il Postino", "Casomai" e "Sul mare", questi ultimi due per la regia di Alessandro d'Alatri. Di recente ha sceneggiato anche il documentario di Mario Martone "Laggiù qualcuno mi ama", dedicato a Troisi, che sarà proiettato nella serata di chiusura. A ricevere il Premio Troisi tanti artisti, già annunciati nelle scorse settimane: Enzo Iacchetti, Michela Andreozzi, Vittoria Belvedere, Lucrezia Lante della Rovere e gli Audio2 (Giovanni Donzelli e Vincenzo Leomporro).

Al poliedrico Barbareschi non manca nulla: attore, regista, sceneggiatore, produttore televisivo e cinematografico, conduttore, imprenditore e anche politico; ha partecipato a oltre 80 sceneggiati in tv e 20 varietà; attivissimo in teatro con numerose e importanti produzioni, ha girato parecchi film e ricevuto tantissimi riconoscimenti. Ultimo il Leone D'Argento alla Mostra cinematografica di Venezia nel 2019 per il capolavoro di Roman Polanski 'L'ufficiale e la spia'. In uscita con due progetti: il suo nuovo film 'The Penitent' con sceneggiatura del Premio Oscar e Premio Pulitzer David Mamet e con il nuovo film di Polanski 'The Palace'.

Proiezioni cinematografiche, interviste a tu per tu con gli ospiti, talk show culturali su temi d’attualità, momenti di spettacolo nei tre giorni dell'evento con ingresso gratuito e il patrocinio di Ars, Comune di Malfa, Università di Messina, Regione Siciliana Assessorati regionali al Turismo, Sport e Spettacolo, alle Attività Produttive e alle Infrastrutture e Mobilità. La conduzione dei vari momenti è affidata al direttore artistico Cavaleri insieme con la giornalista Nadia La Malfa e l’attore e giornalista palermitano Giovi Pontillo, coautore dell’evento. News, info e programma su www.marefestivalsalina.it.

 

Auguri di...

Buon Compleanno a Anna Spinella, Massimo D'Auria, Bartolo Berenati, Francesco Scoglio, Piero Cascio, Irene Amendola, Lara Boscolo, Flavia Subba, Brutz Cincotta, Massimo Pittari, Roberto Li Donni, Barbara Costa, Deborah Sgroi, Tonino Fonti 


Sventola la "Bandiera verde" su tre litorali di Lipari

Vi sono tre località di Lipari tra le 154 insignite quest’anno della Bandiera verde. Riconoscimento che viene assegnato dai pediatri a quelle località ritenute ideali per famiglie con prole, da zero a diciassette anni, al seguito. 
Le località prescelte, così come avviene, ormai, dal 2012, sono la Marina di Lipari e i litorali delle frazioni di Canneto ed Acquacalda. 
L’elenco 2023 è stato svelato ieri, a Roccella Jonica, dall'ideatore dell'iniziativa Italo Farnetani, professore universitario di Pediatria e presidente dell'International Workshop of Green flags.
La Bandiera verde è un prestigioso riconoscimento, assegnato ogni anno, da un comitato tecnico composto interamente dai pediatri italiani e stranieri che, oltre all’eccellenza delle acque di balneazione, valuta anche altri requisiti necessari per la certificazione di spiagge a misura di bambino. 

La Chiesa festeggia oggi San Roberto di Newminster

IL SANTO DEL GIORNO:
San Roberto nacque a Gargrave, in Inghilterra, attorno all'anno 1100. La sua storia si ricollega alla fortunata diffusione in tutta Europa, e anche in Inghilterra, dell'Ordine francese di Citeaux, o cistercense, che ebbe il suo maggior centro propulsivo nella celebre abbazia di Chiaravalle, dove fu Abate il grande San Bernardo.

Studiò a Parigi e al ritorno in patria fu ordinato sacerdote e nominato rettore.

Nel 1132, si unì ai monaci benedettini nella nuova fondazione di Fontains. Le sue doti di saggezza e di pietà lo posero in particolare luce tra i compagni, e qualche anno dopo ebbe l'incarico di fondare il secondo monastero cistercense nel paese, a Newminster dove diede grande impulso alla vita di questa nuova abbazia.

Come guida della nuova comunità, egli si preoccupò soprattutto della formazione spirituale dei giovani. Per loro scrisse bellissimi trattati e commenti ai libri sacri. Ma le lezioni più efficaci le dette con il proprio esempio dedicandosi alla carità e alla preghiera, strumento con cui combatteva il demonio.

I monaci di Newminster poterono così additare il loro superiore quale esempio a tutti i cistercensi, e anche ai fedeli. Un esempio la cui efficacia non cessò dopo la morte, avvenuta nel 1159, e seguita dagli onori riservati ai Santi, anche se l'Abate Roberto non venne mai canonizzato ufficialmente dalla Chiesa.

Oggi è il 7 giugno. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie


 

martedì 6 giugno 2023

Lipari, festa per il basket e la scuola. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 6 giugno 2023

Aliscafo affonda barca a vela. Coppia e bimba salvati in mare. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 6 giugno 2023



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Collisione aliscafo - barca a vela. Aperta inchiesta. Resta in ospedale la famiglia italiana

Proseguono le indagini della Guardia Costiera – Circomare Lipari per fare piena luce sulla collisione, tra l’aliscafo Calypso e una barca a vela, verificatasi ieri pomeriggio, al largo di Punta Castagna a Lipari e che, fortunatamente, non ha causato né vittime né feriti. 

Come già, d’altronde fatto, nelle immediatezze del sinistro, presso la sede dell’Autorità marittima si sta procedendo a sentire le “persone informate sui fatti” e, contestualmente, ad acquisire la documentazione propedeutica all’inchiesta che è stata aperta sull’accaduto. 

Restano in ospedale, ma soltanto a titolo precauzionale e le loro condizioni sono definite buone (considerando il forte choc subito), i tre componenti la famiglia italiana, tra i quali una bambina, che si trovava sul piccolo natante da diporto, affondato in seguito all’impatto e tratti in salvo da un marinaio dell’aliscafo, tuffatosi in mare nell’immediatezza del sinistro. 

 L’aliscafo Calypso, una volta ultimate le necessarie verifiche (presumibilmente domani) sarà trasferito nel cantiere di Liberty Lines a Trapani

Sequestro navi: La nota di Caronte & Tourist


 

La Lega navale al Conti e la dirigente Basile presenta il nuovo percorso di studi

 

Una sintesi virtuosa di legalità, salute, sport e bellezza nell’evento promosso dalla Lega Navale Eoliana in collaborazione con la rete civica della salute , svoltosi nell’aula magna dell’I.I.S. Conti lo scorso 27 maggio. L’incontro alla presenza dei referenti delle sezioni LNI , coordinate dal contrammiraglio Agatino Patti ha visto appassionati e coinvolgenti protagonisti : il presidente Francesco Savasta e Carmelo Di Giorgio di Sant’Agata Militello; Salvatore Porto Catania, Giuseppe Ballistreri con il suo comandante Roberto Cuscone da Riposto, accolti dall’esperto velista nazionale, l’eoliano Christian Corrieri, dal dottor Antonio Casilli, promotore sul territorio dell’evento e dal dirigente scolastico, professoressa Tommasa Basile. L’assessore Cristina Roccella ha rappresentato il sindaco dottor Riccardo Gullo e ha condiviso con i presenti l’entusiasmo di alcuni degli studenti dell’I.I.S. Isa Conti.

La dirigente dell’Istituto ha presentato al territorio il nuovo indirizzo di studi “Trasporti e logistica” , doveroso riconoscimento ad una naturale vocazione. La professoressa Tommasa Basile ha poi rivolto un saluto ai presenti e ai rappresentanti della Capitaneria di Porto di Lipari, sempre a fianco dell’Istituto "Isa Conti" in azioni di orientamento e formazione, impossibilitati per pregressi impegni a partecipare alla presentazione del nuovo Corso Nautico di Lipari.

Dopo un piacevole momento conviviale i giovani eoliani e gli esperti velisti hanno raggiunto porto Pignataro dove su barche a vela confiscate alla delinquenza e restituite alla leggerezza del vento della Lega Navale ha preso il largo una crociera socio-solidale tra Lipari e Vulcano.

Alle Eolie una nuova avventura è cominciata , i protagonisti hanno un sorriso largo e la libertà negli occhi di chi viaggia.

I ringraziamenti delle famiglie Martinucci e Rizzo


 

Acque e oceani, targa all'Istituto Comprensivo. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud


 

Buon Compleanno ad Anna Spinella, Massimo D'Auria, Bartolo Berenati, Francesco Scoglio, Piero Cascio, Irene Amendola, Antonio Furnari, Lara Boscolo, Flavia Subba, Brutz Cincotta, Massimo Pittari, Roberto Li Donni, Barbara Costa, Deborah Sgroi, Tonino Fonti.


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Stiamo insieme sempre

La GDF sequestra alcune navi di Caronte&Tourist, tra queste la Bridge. Indagate 4 persone

(fonte: gazzettadelsud.it) I militari della Guardia di Finanza di Palermo stanno operando per effettuare il sequestro di alcune navi della compagnia di navigazione Caronte&Tourist. 
Si tratta del traghetto Helga, del Bridge (impiegato alle Eolie) e l'Ulisse. che fa rotta per le isole Eolie.

Ai comandanti è stato notificato un provvedimento di sequestro emesso dal gip di Messina richiesto dalla Procura peloritana. Le indagini sono state effettuate dal Nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo, è secondo l'ipotesi investigativa quei traghetti non sarebbero a norma poiché avrebbero pesanti carenze per il trasporto delle persone “a mobilità ridotta” come disabili, anziani e donne in gravidanza. A quanto pare è in corso anche il sequestro preventivo di somme per circa 30 milioni di euro.

Allo stato risulterebbero quattro iscrizioni nel registro degli indagati.

Auguri di...

Buon Compleanno a Kasia Laszczak, Rocco Papandrea, Roberto Cacace, Francesco Biancheri, Alessandro Lepore, Caterina Taranto, Catena Cappadona, Chiara Cipicchia, Laura Cipicchia, Giulia Profilio, Loredana Rando, Davide Guarino

Iacolino: "Pietà e partecipazione... solo se è a costo zero"

È colpa di quello, anzi no . È sicuramente colpa di quell’altro. Ma chi gli ha dato la patente ? Le barche a vela hanno la precedenza sempre, anzi no. Ed è cominciato subito, neanche il tempo di affondare, il solito (di Gianni Iacolino) tran tran dei superesperti da tastiera. C’è sempre quello che non se la beve e ne sa più degli altri perché ha fatto il militare in marina e quell’altro che ne sa di più perché osserva costantemente la velocità degli aliscafi dal balcone di casa sua. Insomma in questa gara ad indovinare ci troviamo di tutto . Ed ecco armarsi subito eserciti di giudici pronti a condannare ora questo , ora quello , perché loro sanno tutto della rotta , della velocità, dell’andatura di bolina, di traverso e via di questo passo.

A volte, in questo caos di commenti, emerge per fortuna ,timida, qualche emozione : i tre velisti che si salvano ed il coraggioso gesto del marinaio che si tuffa in mare. Senso di sollievo per il recupero in buona salute dei naufraghi. Mi colpisce molto , nel calore di questi commenti che si susseguono, il ricordo di anni fa quando ,in una situazione per certi versi analoga , alcune famiglie di Siriani con , al seguito, bimbi piccoli, sbarcati ( si fa per dire ) di notte a ponente della nostra isola, divennero ,sul web ,oggetto di rabbia ed invettive da trivio . E la stessa malvagità , più spesso indifferenza, si riaccende ogni qual volta una imbarcazione di profughi non viene soccorsa in mezzo al mare.

Chi se ne frega , chi li conosce, se ne stiano a casa loro, se la sono cercata ! Com’è possibile, mi chiedo, che la pietà dei nostri cibernaviganti si sia accesa solo quando il naufragio è avvenuto a poche miglia da casa e si sia spenta del tutto, anzi si sia caricata di rabbia, quando il dramma sempre a poche miglia, colpiva i Siriani ? La sociologia ci viene in soccorso. Il caso di oggi pomeriggio non avrà alcuna influenza sulle nostre tasche ; l’arrivo di una ventina di profughi, catapultati nottetempo sulla scogliera di ponente, ha fatto temere , per un momento, possibili danni economici. Tutto qui. Pietà e partecipazione si, purché a costo zero.

Oggi si venera San Norberto

S. Norberto nacque a Xanten, città della Francia, nel 1086 da una illustre e ricca famiglia.

Fin da giovinetto si diede agli studi con splendidi successi, per cui fu bene accolto alle corti dei principi e in quella dello stesso imperatore Enrico.

E qui, più che altrove, diede prova della sua nobiltà e della sua erudizione.

Norberto però in questa prima sua gioventù sprecò i preziosi talenti ricevuti da Dio conducendo una vita comoda, amante delle vanità e delle lodi.

Ma la grazia di Dio non tardò a smuovere il suo cuore e a fargli comprendere che tutto è vanità.

Un giorno mentre viaggiava, elegantemente vestito, sul suo cavallo, lo colse un temporale. Rifugiatosi sotto una pianta, poco mancò che un fulmine non lo incenerisse. La terra si aperse sotto i piedi del cavallo ed egli fu buttato a terra svenuto.

Rinvenuto, si ricordò della sua triste vita condotta fino allora e, come già S. Paolo, rivolse al Signore le parole: « Che vuoi che io faccia? ». « Fuggi il male e fa' il bene, cerca la pace e seguila finché non la trovi ».

Queste parole le sentì nel profondo del cuore. Era la voce di Dio che ancora una volta lo chiamava, ed egli l'ascoltò e mutò vita per sempre.

Abbandonata la corte, si ritirò nel monastero di Sigeberto vicino a Colonia, e dopo conveniente preparazione fu ordinato sacerdote dall'Arcivescovo di quella città.

In seguito fu eletto canonico e in questo nuovo ufficio avrebbe voluto correggere molti abusi, ma trovò ostacoli nella rilassatezza dei tempi, per cui, rinunziato al canonicato, camminando a piedi scalzi, e mendicando il cibo, andava annunziando ovunque la buona novella, finché si ritirò nel silenzio di Premonstrato. Ma non fu solo. Quaranta ecclesiastici e molti secolari si unirono a lui per vivere nella penitenza e ne la preghiera. S. Norberto pensò allora ad una regola di vita comune e adottò quella di S. Agostino, e nel Natale del 1121 fecero la professione solenne. Così era fondata la Congregazione dei Canonici Regolari Premostratensi.

Nel viaggio che fece a Roma per l'approvazione della regola, passò a Spira ove il clero e il popolo erano radunati per l'elezione del nuovo arcivescovo. Saputo l'arrivo del Santo, egli stesso fu eletto all'alta dignità. « Ecco il nostro padre, ecco il nostro pastore Y. si gridava dappertutto. Voce di popolo, voce di Dio: e S. Norberto dovette accettare e cercò di soddisfar a questo nuovo onere guadagnando tutti a Gesù Cristo

Non pochi però si opposero al suo ardente zelo attentarono anche alla sua vita. Egli perdonò e sopportò tutto; e alla fine colla sua pazienza vinse anche quegli animi ribelli, conducendoli all'ovile di Gesù Cristo.

Nel 1131 assistette al concilio che si tenne a Reim e molto s'affaticò per estinguere lo scisma dell'antipa pa Anacleto; nello stesso tempo visitò molte province della Germania portando ovunque la sua parola di padre e di pastore.

Una malattia che l'assalì gravemente, lo tenne per 4 mesi a letto ed il 6 giugno 1134 spirò nel bacio de Signore.

PRATICA. Perdoniamo le offese ricevute e godiamo se il mondo ci odia quando facciamo bene, perché, allora siamo sicuri di essere veramente seguaci di Gesù Cristo.

PREGHIERA. O Signore, che il tuo beato confessore e vescovo Norberto rendesti banditore esimio della tua parola, e per suo mezzo rendesti feconda la tua Chiesa di una nuova famiglia, deh! fa che per i suoi meriti possiamo praticare col tuo aiuto quando egli ha insegnato con le parole e colle opere.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Magdebùrgo san Norbérto, Vescovo di quella città e Confessore, Fondatore dell'Ordine Premostraténse.

Oggi è il 6 Giugno. Buongiorno con questa foto di Mario Trimboli


Stromboli e Strombolicchio - 

lunedì 5 giugno 2023

Collisione aliscafo - barca a vela, causata forse da un guasto al mezzo veloce. Tragico incidente nel 1988 nella stessa area

Una indagine, per fare piena luce sul sinistro, avvenuto nel pomeriggio, tra l'aliscafo Calypso e una barca a vela,  è stata avviata dall’Autorità marittima liparese, al comando del tenente di vascello, Mario De Bellis che ha provveduto ad ascoltare, già nelle immediatezze del fatto, sia l’equipaggio che alcuni passeggeri: nelle prossime ore, superato l’indubbio choc, dovuto al sinistro, saranno ascoltati anche i due adulti che si trovavano sulla barca a vela. 

Contestualmente Liberty Lines ha riunito il comitato di sicurezza per l’accertamento delle cause.

Sembrerebbe che a causare la collisione sia stata un guasto all’aliscafo che avrebbe impedito le necessarie manovre per evitare il piccolo natante

L’aliscafo Calypso, una volta giunto a Lipari, è stato fermato per i necessari accertamenti tecnici ed essendo di, conseguenza, uscito fuori linea, la società trapanese ha proceduto, tempestivamente, attraverso l’agenzia di Lipari, a riproteggere i passeggeri, consentedogli di raggiungere la prevista destinazione, così come a fornire il necessario supporto alla famiglia coinvolta. 

L’area di Punta Castagna, dove oggi si è verificato l’incidente, è tristemente famosa, tra gli eoliani, per un drammatico sinistro verificatosi nella notte del sei agosto del 1988, quando, a seguito di una collisione tra l’aliscafo Freccia del Mediterraneo e una barca di pescatori dilettanti, persero la vita ben quattro persone, tutte componenti della stessa famiglia, una delle quali non è stata mai ritrovata.

Liberty Lines, famiglia prontamente soccorsa. Non ci sono vittime e feriti. Riunito comitato di sicurezza per accertamento cause


COMUNICATO
Un aliscafo della Liberty Lines, Calypso, ha avuto oggi, alle 15:30, tra Salina e Lipari, una collisione con una barca a vela. A bordo della quale c'erano una bambina con i due genitori.

Le cause sono al momento sconosciute, ma la dirigenza della compagnia di navigazione siciliana ci tiene a precisare che non ci sono vittime, né feriti.

La famiglia è stata, immediatamente, soccorsa da un aliscafo di Liberty Lines per trasportarla a Lipari. Resa disponibile da subito un'ambulanza pronta ad accompagnare la signora in ospedale. È stato, già, riunito il comitato di sicurezza per l'accertamento delle cause.

Queste al momento le prime notizie.


Nostro aggiornamento - L'aliscafo era diretto a Messina e la società sta procedendo a riproteggere passeggeri. Alcune persone presenti a bordo in audizione presso Autorità marittima. 
La signora, si trovava sulla barca a vela ha riportato un politrauma ma niente di grave, ed è stata trasferita in ospedale a Lipari dall'ambulanza del 118 (foto Peppe Paino).

Incidente tra aliscafo e barca a vela al largo di Lipari. Il piccolo natante è affondato. In salvo gli occupanti (in aggiornamento)

Incidente a Lipari, così come ci riferisce il collega Peppe Paino del Giornale di Lipari, nel tratto di mare antistante Punta Castagna, tra l’aliscafo Calypso di Liberty lines e una barca a vela. L'aliscafo proveniva da Salina ed era diretto a Lipari.

I passeggeri del natante, due adulti e un bambino di un anno, sono stati raggiunti da un marittimo, tuffatosi in mare e fatti salire, nel più breve tempo possibile, a bordo del mezzo veloce: il piccolo natante è colato a picco.

Da quanto apprendiamo non ci sarebbero feriti a bordo dell'aliscafo che, in questo momento, ha raggiunto il porto di Lipari. (vedi foto di Peppe Paino)

Sulla dinamica del sinistro sono scattati gli accertamenti dell'autorità marittima.


AGG. L'aliscafo proveniva da Salina ed era diretto a Lipari. A bordo due adulti e una bambina. Nessun ferito

Auguri di...

Buon Compleanno a Cinzia Peluso, Tiziana De Luca, Barbara Blandino, Giusy Casale, Giancarlo Petrusa, Jihanna Helmenson, Marica Monsoni, Francesco Nania, Giulia Scoglio


Politiche sociali, dalla Regione oltre 15 milioni di euro per i disabili gravissimi

Oltre 15 milioni di euro per i disabili gravissimi. L'assessorato regionale della Famiglia ha impegnato le risorse relative al mese di maggio. I fondi verranno destinati a tutte le Asp dell'Isola sulla base della comunicazione del numero dei soggetti affetti da disabilità gravissima, che risultano essere 13.018.

«Attraverso la puntuale erogazione del beneficio economico - dichiara l'assessore Nuccia Albano - riusciamo a sostenere in tutta l'Isola migliaia di persone che si trovano in condizione di grave deficit e le loro famiglie, dimostrando, come sempre, grande attenzione del governo regionale verso la categoria dei più fragili».

Le Eolie nelle stampe d'epoca (277° puntata)