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giovedì 13 giugno 2019
REGIONE: POTENZIATA FLOTTA AEREA PER CONTRASTO AGLI INCENDI
Undici elicotteri per contrastare gli incendi boschivi nel periodo estivo in Sicilia, più i mezzi della Protezione civile nazionale. E’ la dotazione complessiva della flotta aerea sulla quale la Regione potrà contare fino all’autunno. Di questi, otto apparecchi sono previsti dalla gara per l’affidamento del “servizio di lavoro aereo di prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi e di vegetazione”, indetta dal Corpo forestale siciliano e aggiudicata al raggruppamento temporaneo di imprese formato da “E+S Air” e “Helixcom”. Gli altri tre arriveranno grazie alle convenzioni stipulate con i Carabinieri, l’Aeronautica e la Marina militare (verranno collocati a Palermo, Catania e Trapani). Anche per il 2019, inoltre, il dipartimento nazionale della Protezione civile garantirà l’utilizzo, a seconda delle necessità, di due aerei Canadair e di un elicottero Erickson.
«La Regione - spiega il governatore Nello Musumeci - si dota di un servizio ancora più adeguato e capillare rispetto al passato, in grado di coprire il territorio in tempi brevi e di assicurare supporto e assistenza. I risultati della lotta agli incendi nel 2018, con una riduzione del 55 per cento delle aree bruciate, hanno premiato l’attività di programmazione messa in campo dal nostro governo per tempo. Quest’anno stiamo cercando di fare ancora meglio».
Il bando di gara - per un importo di due milioni e mezzo di euro - comprende 1.140 ore di volo. Il servizio consiste nella manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi, nella spesa per il carburante e in quella per l’equipaggio. La flotta rimarrà nella disponibilità esclusiva del Corpo forestale siciliano - diretto da Filippo Principato - che cura le attività di coordinamento attraverso la Sala operativa regionale. Gli elicotteri non solo consentono un’attività di prevenzione e avvistamento, ma anche di lotta attiva ossia spegnimento degli incendi e, rispetto all’aereo, garantiscono movimenti e manovre più agevoli anche perché è possibile attingere da piccoli invasi.
Questa la dislocazione degli otto apparecchi nelle elisuperfici demaniali di: Boccadifalco a Palermo, Valderice in provincia di Trapani, Menfi nell’Agrigentino, Bellia/Piazza Armerina in provincia di Enna, Cefalù nel Palermitano, San Fratello sui Nebrodi nel Messinese, Randazzo in provincia di Catania e Buscemi nel Siracusano. Individuati anche i punti di acqua più vicini per rifornimenti più veloci. Da un punto di vista tecnico, la nuova tipologia di servizio offre tempi più brevi: tra l’ordine di decollo e il volo soltanto dieci minuti, senza considerare che la collocazione degli elicotteri in otto punti nevralgici dell’Isola consentirà interventi ancora più tempestivi.
«La Regione - spiega il governatore Nello Musumeci - si dota di un servizio ancora più adeguato e capillare rispetto al passato, in grado di coprire il territorio in tempi brevi e di assicurare supporto e assistenza. I risultati della lotta agli incendi nel 2018, con una riduzione del 55 per cento delle aree bruciate, hanno premiato l’attività di programmazione messa in campo dal nostro governo per tempo. Quest’anno stiamo cercando di fare ancora meglio».
Il bando di gara - per un importo di due milioni e mezzo di euro - comprende 1.140 ore di volo. Il servizio consiste nella manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi, nella spesa per il carburante e in quella per l’equipaggio. La flotta rimarrà nella disponibilità esclusiva del Corpo forestale siciliano - diretto da Filippo Principato - che cura le attività di coordinamento attraverso la Sala operativa regionale. Gli elicotteri non solo consentono un’attività di prevenzione e avvistamento, ma anche di lotta attiva ossia spegnimento degli incendi e, rispetto all’aereo, garantiscono movimenti e manovre più agevoli anche perché è possibile attingere da piccoli invasi.
Questa la dislocazione degli otto apparecchi nelle elisuperfici demaniali di: Boccadifalco a Palermo, Valderice in provincia di Trapani, Menfi nell’Agrigentino, Bellia/Piazza Armerina in provincia di Enna, Cefalù nel Palermitano, San Fratello sui Nebrodi nel Messinese, Randazzo in provincia di Catania e Buscemi nel Siracusano. Individuati anche i punti di acqua più vicini per rifornimenti più veloci. Da un punto di vista tecnico, la nuova tipologia di servizio offre tempi più brevi: tra l’ordine di decollo e il volo soltanto dieci minuti, senza considerare che la collocazione degli elicotteri in otto punti nevralgici dell’Isola consentirà interventi ancora più tempestivi.
Giornata Ecologica "Puliamo una spiaggia" (di Christian Lampo)
Una giornata organizzata da tutti coloro che hanno a cuore il nostro territorio e la sua salvaguardia. Siamo molto contenti e soddisfatti per la partecipazione e la condivisione di un obiettivo comune quale la cura del proprio territorio e la salvaguardia dell'ambiente naturale che ci circonda.
La speranza è che, migliorato il senso civico dei cittadini (NESSUNO ESCLUSO), un giorno non sia più necessario tenere giornate ecologiche ma che basti la buona educazione dei cittadini a garantire la pulizia delle spiagge, del nostro mare, ma anche dei bordi stradali e di tutto il nostro territorio inteso come "LA NOSTRA CASA"
L’aspettativa era tanta e il risultato è arrivato, lo cogliamo nei ragazzi che hanno partecipato nonostante il gran caldo alla pulizia di un tratto del nostro arenile.
DOVEROSI I RINGRAZIAMENTI A: Associazione "CANNETO PER NOI", MAREVIVO LIPARI, ASSOCIAZIONE BALNEARI EOLIE, Scuola-ISTITUTO COMPRENSIVO LIPARI 1 (ELEMENTARE E MEDIE CANNETO), GUARDIA COSTIERA - CIRCOMARE LIPARI, CORAL BEACH, LOVERAL, LAS PALMAS.
I RELATORI (INFATICABILI E COINVOLGENTI), ERSILIA PAJNO, SILVIA D'ONOFRIO (GEOLOGA), DARIO FAMULARO, COMANDANTE FRANCESCO PRINCIPALE, PRESIDE RENATO CANDIA, COORDINATORI ENZO DONATO& CHRISTIAN LAMPO.
PER IL BUFFET: PAPISCA BAR, PANIFICIO SAPORI E SALUTE di CARMELO DI MATTEA, PANIFICIO PAOLO LEONARDI, TRATTORIA DEL VICOLO, PRIMIGI/CHICCO, FARMACIA MORSILLO, RISTORANTE CALANDRA, RISTORANTE DA MERLO, RISTORANTE LA BUSSOLA, PANIFICIO PAOLA NATOLI.......E TUTTE LE PERSONE (mamme papà e non solo) CHE HANNO (DA CASA) CONTRIBUITO CON PRODOTTI DOLCI&SALATI, BIBITE.......a ben due momenti di convivialità GRAZIE......e per finire cun augurio...........BUONA DIFFERENZIATA A TUTTI........
mercoledì 12 giugno 2019
Milazzo: arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.
Legione Carabinieri “Sicilia”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato Stampa del 12 giugno 2019
Compagnia CC di Milazzo
Milazzo
(ME): arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e violenza
sessuale.
I militari
della Stazione Carabinieri di Milazzo,
in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari,
emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Ufficio del GIP, su
richiesta della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, a
seguito delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Dottoressa Caiazzo
Sarah e dal Procuratore della Repubblica Dott. Emanuele Crescenti, hanno
arrestato un giovane ventiseienne di origini milazzesi, O.E., ritenuto
responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.
L’attività
investigativa trae spunto da una denuncia querela della persona offesa,
presentata il 14 gennaio 2019 presso la Procura della Repubblica, a seguito della
quale venivano effettuati mirati accertamenti per riscontrare quanto denunciato.
In
particolare è stato ricostruito un ambiente domestico sconcertante nel quale la
donna è stata costretta a vivere per anni. Nessuna possibilità di replica le è
stata mai concessa dal compagno, con il quale conviveva dal 2013 a seguito
della nascita della figlia: la donna infatti, è stata forzata a subire rapporti
sessuali, percossa e minacciata di morte anche alla presenza della figlia
minore.
L’attività
d’indagine condotta nell’immediatezza dei fatti e coordinata dalla Procura
della Repubblica c/o il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha consentito di
raccogliere, nel giro di qualche mese, un quadro indiziario grave e tale da
consentire l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti
domiciliari.
Nel
pomeriggio di ieri, a seguito della misura cautelare emessa, i militari hanno arrestato
l’uomo, che veniva tradotto presso il proprio domicilio, ove in atto si trova
in attesa di essere interrogato dal GIP.
Consigliere Muscarà sollecita messa in sicurezza della strada Provinciale Vulcano-Porto-Piano-Gelso.
Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Al Presidente della Città Metropolitana di Messina
Al Ministero degli Interni
Protezione Civile
Alla Stazione Carabinieri di Vulcano
Al Corpo di polizia Municipale del Comune di Lipari
E p.c. Al Sig. Prefetto di Messina
OGGETTO: Messa in sicurezza della strada Provinciale Vulcano-Porto-Piano-Gelso. (SP 178 Vulcano)
Dopo diverse e ripetute segnalazioni dei cittadini di Vulcano, ma anche di molti turisti, ormai giunti per trascorrere le proprie vacanze nelle nostre bellissime Isole, chiedo a chi di competenza, un immediato e urgente intervento di scerbatura lungo tutta la strada provinciale, che da Vulcano Porto transita fino a Vulcano Gelso, (Tot.14km) la stessa in molti tratti necessita ai lati della carreggiata, una pulizia dalle erbacce che invadono buona parte della strada stessa rendendola pericolosa per la pubblica incolumità.
La strada in questione, con l’arrivo della stagione turistica è molto trafficata da turisti e residenti che si recano a visitare una tra le più belle spiagge dell’isola.
Tengo anche a precisare che la mancata pulizia con l’eliminazione di tutte le sterpaglie potrebbe far sviluppare incendi spontanei.
Visto la situazione economica di assoluto stallo delle Città Metropolitana di Messina, dove non consente di poter sopperire a tali esigenze a causa dell’assenza di bilancio con il consequenziale blocco della spesa e visto che potrebbe persistere il perdurare di tale situazione ,
chiedo alla S.V.
di verificare quanto detto e prendere eventuali provvedimenti necessari per rendere le strade percorribili in sicurezza.
Ritengo doveroso ricordare che, ancora oggi, oltre alla deviazione effettuata causa lo smottamento nel tratto di strada S.P.178 al km. 3,850 in data 05/02/2019 non vi è stato fatto null’altro.
In assenza di ricorse certe e disponibili non sarà possibile effettuare alcun tipo di intervento che comporti l’assunzione d’impegno di spesa, dove si evince nella nota della Città Metropolitana, ma nelle more, il Sindaco del Comune di Lipari, nella qualità di autorità locale di Protezione Civile, ai sensi dell’art.54 del D.Ivo 267/2000, potrà adottare tutti i provvedimenti necessaria rimuovere eventuali pericoli per la pubblica incolumità.
Tutto ciò ci impone, spinti all’amore verso quest’isola a richiedere con forza un intervento urgente che abbia come fine la manutenzione di tutte le strade dell’isola.
Con l’auspicio che porrà la dovuta attenzione alla presente, attivando quanto in Suo potere per un intervento risolutore nel più breve tempo possibile.
Vulcano
Consigliere Comunale Franco Muscarà
EOLIE: LA GUARDIA COSTIERA IMPEGNATA IN SVARIATE OPERAZIONI IN MARE PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE MARINO.
COMUNICATO - Un mese intenso e ricco di attività didattiche ed operative, tra i banchi di scuola e in mare, ha visto coinvolti gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, i sommozzatori del 3° nucleo della Guardia Costiera di Messina, i divers delle associazioni Healthy Seas ed Aeolian Islands Preservation Fund, gli istituti scolastici isolani, la sezione della lega navale liparota ed i rappresentanti del ceto peschereccio locale, tutti insieme uniti nella tutela dell’ambiente marino e costiero dello splendido Arcipelago eoliano.
Diverse giornate sono state dedicate al confronto con gli studenti di vari istituti, di ogni ordine e grado, affrontando le importanti tematiche della sicurezza in mare e del rispetto dell’ambiente che ci circonda al fine di trasmettere loro quei principi morali che sono alla base del vivere quotidiano.
Notevole successo hanno riscosso le svariate attività in porto ed in mare condotte dalla Guardia Costiera di Lipari grazie ai propri sommozzatori del 3° nucleo di Messina affiancati da un gruppo di divers locali ed internazionali che collaborano costantemente con le associazioni Healthy Seas ed Aeolian Islands Preservation Fund.Tali operazioni subacquee hanno consentito di riportare a galla una grande quantità di reti abbandonate, pneumatici, motorini, biciclette, carrelli e rifiuti plastici, successivamente stoccati per lo smaltimento grazie all’intervento di apposite ditte autorizzate.
Il porto di Marina corta, per una decina di giorni, è stato il teatro a cielo aperto di numerose attività operative che hanno attratto scolaresche, volontari, turisti, curiosi ed anche alcune figure politiche che, durante il loro passaggio sull’isola, hanno partecipato agli eventi ed, in particolar modo, apprezzato il lavoro svolto.
L’attività operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari in campo ambientale e per garantire la sicurezza in mare verrà assicurata con costanza e dedizione durante tutto il periodo estivo che vedrà, come ogni anno, navigare nelle acque delle isole Eolie centinaia di migliaia di turisti.
Lipari, 12 giugno 2019.
Il porto di Marina corta, per una decina di giorni, è stato il teatro a cielo aperto di numerose attività operative che hanno attratto scolaresche, volontari, turisti, curiosi ed anche alcune figure politiche che, durante il loro passaggio sull’isola, hanno partecipato agli eventi ed, in particolar modo, apprezzato il lavoro svolto.
L’attività operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari in campo ambientale e per garantire la sicurezza in mare verrà assicurata con costanza e dedizione durante tutto il periodo estivo che vedrà, come ogni anno, navigare nelle acque delle isole Eolie centinaia di migliaia di turisti.
Lipari, 12 giugno 2019.
NDD - ALLE DIVERSE OPERAZIONI DEDICHEREMO DA DOMANI AMPI SERVIZI FOTOGRAFICI
A Salina le "4 vele" di Legambiente e Touring club. Simbolo "plastic free" per Santa Marina Salina e Malfa.
L’ ennesimo riconoscimento per l’isola di Salina, arriva da Roma dove, nel corso del consueto appuntamento annuale “Il mare più bello 2019” ’di Legambiente e Touring club, le sono state conferite quattro “Vele”.
Un riconoscimento che premia non solo la qualità delle acque marine ma anche l’attenzione per l’ambiente e la sua salvaguardia, la qualità dei servizi ricettivi e l’enogastronomia.
Attenzione per l’ambiente che, inoltre, pone i Comuni di Santa Marina Salina e Malfa all’interno di quella che è una novità della guida di Legambiente e Touring club, ovvero i Comuni che potranno godere del simbolo “plastic free”.
Simbolo, che all’interno della prestigiosa guida, evidenzia le località che hanno adottato misure per ridurre la plastica monouso sul proprio territorio.
Ricordiamo che Malfa si è mossa in questo senso già dallo scorso anno, mentre Santa Marina Salina dall’anno in corso.
News di finanza a cura di Antonello Cincotta. Oggi: Il conto cointestato nelle coppie conviventi
Come detto più volte nei miei video (consultabili alla mia pagina Facebook) , oggi assistiamo non più al concetto della famiglia tradizionale, ma vediamo il formarsi di nuove famiglie.
Vediamo la nostra società che per svariati motivi, si aggrega in forme diverse, ,ma con lo stesso obiettivo, quello di fare Famiglia. Per molti non per forza bisogna essere sposati per formare una famiglia.
E come dagli torto, la società si evolve e anche le sue forme di aggregazione, tuttavia quello che per certi versi rimangono tali, sono i rapporti patrimoniali tra i soggetti. Vengono inevitabilmente a formarsi delle relazioni patrimoniali, durature nel tempo.
Si pensi alla stipula di un mutuo insieme, alla cointestazione di un conto corrente insieme. Tutti rapporti patrimoniali che valgono tanto. Valgono la serenità del nostro futuro.
Pensaci un attimo, quante coppie conviventi conosci che hanno un mutuo cointestato, o meno, quanti ne conosci che hanno un conto cointestato.
Ti racconto una piccola storia Di Marco e Giovanna. Si vogliono molto bene convivono, hanno un figlio, e decidono di aprire un conto corrente insieme, per comodità, un'unica banca con cui avere rapporti, è tutto più semplice no. Di solito quando vai ad aprire un conto non ti fanno l’interrogatorio se sei sposato, convivi, sei divorziato, tuttavia in questo modo si sottovaluta molto il rapporto patrimoniale che sta nascendo cioè il “conto corrente”.
Marco è l’unico che lavora in “famiglia”, Giovanna si dedica più al figlio, anche perché Marco guadagna bene, ed è l’unico che alimenta il conto corrente aperto precedentemente in comune.
Il tempo passa la famiglia va avanti, Marco lavora sempre di più, sta poco a casa, e vuoi o non vuoi trascura un po’ quelli che sono gli affetti.
Come le migliori storie nel tempo, i rapporti tra Marco e Giovanna, si consumano si logorano, si lasciano.
Be potrai dire, non erano sposati, tutto più semplice no? E no, c'è un rapporto patrimoniale aperto insieme: il conto corrente. Di chi sono i soldi presenti sul conto corrente?
-Marco dice: Senti, io sono quello che ha lavorato e ha apportato i soldi, quindi sono i miei
- L’avvocato di Giovanna, dice invece che la legge presume che in un conto cointestato, le somme siano al 50% dei contestatari. Quindi metà ciascuno, Caro Marco prova il contrario e poi vediamo.
Quindi da questa storia capiamo che tutto questo casino poteva essere evitato con delle semplici soluzioni adottate a monte. In questa storia probabilmente con delle domande fatte in sede di apertura di quel conto, Marco e Giovanna avrebbero risolto in maniera pacifica.
Antonello Cincotta
Consulente Finanziario Patrimoniale
Tel:328-9387135
Nello.cincotta@gmail.com
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Pista ciclabile sulla Lipari - Canneto e viceversa. Giovane eoliano scrive alla Città Metropolitana di Messina
Città Metropolitana di Messina
Corso Cavour, 86
98122 Messina
Oggetto: richiesta
realizzazione pista ciclabile per garantire sicurezza pedoni e ciclisti tratto
stradale Lipari- Canneto
Il sottoscritto abitante
della frazione di Canneto e cittadino eoliano,
con la presente richiede la realizzazione di una pista ciclabile, con adeguata segnaletica , per garantire la
sicurezza dei pedoni e dei ciclisti nel tratto Lipari-Canneto e viceversa ,
nello specifico nel tratto ricadente sulla strada provinciale 181.
Considerato che numerosi
ciclisti si trovano attualmente impossibilitati a percorrere il tratto, costretti così a transitare sulla strada principale, molto
trafficata da auto e mezzi pesanti.
La Strada suddetta nella parte iniziale denominata di
Bagnamare presenta evidenti segni di cedimento e formazione di avvallamenti, e
necessita di urgenti e definitivi lavori di manutenzione. Considerato che la
realizzazione dei lavori de quo risulta indispensabile si chiede di prendere in
considerazione altresì, una volta realizzati gli interventi di messa in
sicurezza , la realizzazione di una
pista ciclabile, con adeguata segnaletica
.
Il sottoscritto
Domenico Palamara
Missione recupero reti fantasma nel mare eoliano. Ne sono state rimosse 5 tonnellate.
COMUNICATO STAMPA
Isole Eolie - Missione recupero reti fantasma: la comunità supporta team di subacquei internazionali volontari con un obiettivo comune, un futuro sostenibile e mari più puliti
L’iniziativa Healthy Seas insieme a Ghost Fishing, ha permesso di rimuovere dal mare eoliano oltre 5 tonnellate di reti fantasma durante la missione di 6 giorni in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani. L'evento è stato organizzato insieme all’Aeolian Islands Preservation Fund e a Blue Marine Foundation. Il team ha lasciato le isole, ma dietro di sè una maggiore consapevolezza sull’importanza di preservare il mare.
Lipari è un’isola di 12.819 abitanti e quando la squadra è approdata lunedì scorso con t-shirt blu e mute da sub arancioni, sono riaffiorati i ricordi dello scorso ottobre, quando le stesse organizzazioni hanno rimosso 4 tonnellate di reti fantasma. Pascal van Erp, fondatore di Ghost Fishing: "Abbiamo celebrato la Giornata mondiale degli oceani implementando il nostro più grande progetto sviluppato ad oggi: i volontari subacquei di Ghost Fishing provenienti da 3 paesi diversi e i subacquei locali hanno preso parte a 5 immersioni in acque profonde e 6 nel porto di Lipari.”
Sono stati recuperati dal mare soprattutto palangari e reti da posta, abbastanza leggeri ma particolarmente minacciosi per la fauna marina. Questi attrezzi da pesca appaiono infatti invisibili sott'acqua, intrappolando e uccidendo diverse specie marine. I subacquei hanno liberato vari animali intrappolati nelle reti fantasma: stelle marine, ricci di mare, granchi di roccia, oloturie e pesci giovanili. La perdita di attrezzi da pesca è un vero problema alle isole Eolie e questo progetto ha rappresentato un'opportunità per sensibilizzare sul tema, coinvolgendo attivamente la comunità locale, i subacquei, i pescatori, i bambini e le autorità.
Il progetto educativo ha coinvolto oltre 130 bambini fra Lipari e Vulcano dell’Istituto Santa Lucia e dell’Istituto Isa Conti, i quali hanno preso parte alle operazioni di pulizia del porto.
Questa missione segna un punto di svolta per Healthy Seas, grazie alla collaborazione con la Guardia Costiera di Lipari e con i sommozzatori della Guardia Costiera di Messina che hanno supportato le operazioni di recupero sott'acqua e in superficie.
I diving coinvolti sono Lipari Diving, Diving La Gorgonia e Diving Saracen e i pescatori che hanno partecipato fanno parte della famiglia Puglisi. I volontari del Magazzino di Mutuo Soccorso hanno supportato i subacquei in banchina. Il progetto ha ricevuto il patrocinio della Guardia Costiera e dei comuni di Malfa, Santa Marina e Lipari.
Ambra Messina, direttrice esecutiva di AIPF: "La comunità locale è felice di far parte di questa iniziativa e anno dopo anno cresce la consapevolezza sull'importanza di questa missione. Il comune di Malfa ha concesso uno spazio adeguato per lo stoccaggio delle reti che alla fine della stagione saranno avviate al riciclo. I pescatori avranno la possibilità di conferire lì le loro reti in disuso, facendo la loro parte per contribuire a creare un'economia circolare ".
Le reti da pesca raccolte saranno bonificate da Nofir A.S. e inviate ad Aquafil. Combinate con altri materiali di scarto di nylon, saranno trasformate in nylon rigenerato ECONYL®, un materiale infinitamente riciclabile. Ciò permetterà di creare nuovi prodotti come calze, abbigliamento sportivo, costumi da bagno e tappeti. Healthy Seas è un'iniziativa ambientale che rappresenta un eccellente esempio di economia circolare, in cui i rifiuti vengono trasformati in risorsa.
Maratona Dles Dolomites-Enel (7 luglio 2019), uno dei maggiori ciclosportivi in Europa, giunto alla sua 33a edizione, ha finanziato l’evento in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani alle Isole Eolie. La maratona di quest'anno è dedicata al "Domani" per ricordarci che è necessario trovare un equilibrio tra presente e futuro e costruire un nuovo rapporto con la natura.
Foto disponibili al seguente link: https://www.dropbox.com/sh/sh7ox8sqvwtxj4g/AADFtYrGYA8jp4ba9Fqb7ygea?dl=0
Comune di Lipari. E' tempo del quinto assessore.
Il sindaco Marco Giorgianni si appresta a sfruttare la recente norma regionale che consente, ai Comuni tra 10mila e 30mila abitanti, che consente di avere in giunta un quinto assessore.
Sarà l'imprenditore del settore turistico, Massimo Taranto. La nomina dovrebbe essere solo questione di ore. Si occuperà di spettacoli e sport, rifiuti.
Immobili di Marina corta a breve nella piena disponibilità del Comune di Lipari.
Comunicato - Si concretizzerà a breve, con la stipula del verbale di consegna, il rientro degli immobili di Marina Corta, tra cui i locali della ex stazione marittima, nella piena disponibilità del Comune di Lipari. La Lipari Porto S.p.a., che attualmente detiene tali strutture, ha infatti, lo scorso 3 giugno, approvato il bilancio societario e gli atti volti alla chiusura, risolvendo nel contempo i termini contrattuali legati agli immobili – ovvero la concessione in uso per 50 anni come quota di partecipazione al capitale societario - e approvandone la restituzione al Comune di Lipari, che, una volta approvato il bilancio, potrà nuovamente disporre di una struttura di considerevole importanza per finalità d'interesse pubblico, sociale, aggregativo, culturale, e di accoglienza turistica.
L’Ente, pertanto, dovrà conferire alla Lipari Porto il rimborso della restante quota di ammortamento per gli interventi di ristrutturazione effettuati, per un costo di circa 60mila euro, legittimamente riconosciuto come unico importo a carico del Comune nella procedura di liquidazione della società, non dovendo, dunque, integrare in alcun modo altra perdita d’esercizio né i costi per il definitivo scioglimento.
Grande soddisfazione per il Sindaco Marco Giorgianni e per tutta la Giunta che vede finalmente concludersi il percorso di una società che, a detta dello stesso socio privato, ambiva al raggiungimento di un obiettivo che si è rivelato irrealizzabile sia dal punto di vista economico che da quello ambientale.
La progettazione della portualità turistica dell’Isola di Lipari è così restituita ai propri amministratori, ai quali torna ora il compito di una programmazione seria, efficace e percorribile per un nuovo sistema portuale, che sia leva strategica per la crescita e la competitività del territorio, libera dalle limitazioni che l’esistenza stessa e gli impegni assunti con la Lipari Porto S.p.a., al momento stesso della sua costituzione, implicavano.
L’Ente, pertanto, dovrà conferire alla Lipari Porto il rimborso della restante quota di ammortamento per gli interventi di ristrutturazione effettuati, per un costo di circa 60mila euro, legittimamente riconosciuto come unico importo a carico del Comune nella procedura di liquidazione della società, non dovendo, dunque, integrare in alcun modo altra perdita d’esercizio né i costi per il definitivo scioglimento.
Grande soddisfazione per il Sindaco Marco Giorgianni e per tutta la Giunta che vede finalmente concludersi il percorso di una società che, a detta dello stesso socio privato, ambiva al raggiungimento di un obiettivo che si è rivelato irrealizzabile sia dal punto di vista economico che da quello ambientale.
La progettazione della portualità turistica dell’Isola di Lipari è così restituita ai propri amministratori, ai quali torna ora il compito di una programmazione seria, efficace e percorribile per un nuovo sistema portuale, che sia leva strategica per la crescita e la competitività del territorio, libera dalle limitazioni che l’esistenza stessa e gli impegni assunti con la Lipari Porto S.p.a., al momento stesso della sua costituzione, implicavano.
REGIONE: POLIZIA MUNICIPALE, TORNANO I CORSI DI FORMAZIONE PER I VIGILI
Dopo dieci anni di assenza tornano in Sicilia i corsi di formazione per la polizia municipale. Lo ha deciso il presidente della Regione Nello Musumeci, che ha affidato all’assessore Bernardette Grasso, titolare delle Autonomie locali, il compito di organizzare il ciclo formativo.
Si comincerà alla fine di giugno con i seguenti temi: diritto di polizia e politiche di sicurezza; la comunicazione per la polizia locale: credibilità, immagine e motivazione al ruolo. Due le sedi previste, in questa fase: a Palermo, a Villa Malfitano, per i Comuni della Sicilia occidentale; a Catania, nel Palazzo della Regione, per la zona orientale dell’Isola. I corsi saranno affidati a docenti ed esperti di materie giuridiche. Il ciclo proseguirà fino a dicembre. Saranno i Comuni a segnalare al dipartimento delle Autonomie locali l’elenco dei vigili partecipanti, per un numero massimo di quattrocento unità per ogni area.
«Colmiamo - spiega il presidente della Regione, che circa un mese fa aveva incontrato i comandanti della polizia municipale dei nove capoluoghi di provincia - una lacuna imperdonabile, tenuto conto dell’importanza strategica che oggi la polizia locale assume sul territorio. Servono motivazione e aggiornamento e noi vogliamo essere accanto ai sindaci in questa fase di rilancio della figura del vigile urbano. Insieme alla formazione abbiamo predisposto un disegno di legge che aggiorna, dopo circa trent'anni, l'intera materia e che sarà presto trasmesso all’Ars, dopo il confronto con le organizzazioni sindacali di categoria».
Si comincerà alla fine di giugno con i seguenti temi: diritto di polizia e politiche di sicurezza; la comunicazione per la polizia locale: credibilità, immagine e motivazione al ruolo. Due le sedi previste, in questa fase: a Palermo, a Villa Malfitano, per i Comuni della Sicilia occidentale; a Catania, nel Palazzo della Regione, per la zona orientale dell’Isola. I corsi saranno affidati a docenti ed esperti di materie giuridiche. Il ciclo proseguirà fino a dicembre. Saranno i Comuni a segnalare al dipartimento delle Autonomie locali l’elenco dei vigili partecipanti, per un numero massimo di quattrocento unità per ogni area.
«Colmiamo - spiega il presidente della Regione, che circa un mese fa aveva incontrato i comandanti della polizia municipale dei nove capoluoghi di provincia - una lacuna imperdonabile, tenuto conto dell’importanza strategica che oggi la polizia locale assume sul territorio. Servono motivazione e aggiornamento e noi vogliamo essere accanto ai sindaci in questa fase di rilancio della figura del vigile urbano. Insieme alla formazione abbiamo predisposto un disegno di legge che aggiorna, dopo circa trent'anni, l'intera materia e che sarà presto trasmesso all’Ars, dopo il confronto con le organizzazioni sindacali di categoria».
Giornata ecologica per gli alunni della scuola elementare e media di Canneto
Ieri gli alunni della scuola media ed elementare di
Canneto, hanno partecipato alla giornata ecologica organizzata
dall’Associazione Canneto Per Noi , con la collaborazione della dottoressa Ersilia Pajno e del Comandante della Guardia Costiera Francesco Principale.
La nostra scuola è
ormai da tempo in prima linea quando si parla di ambiente e della sua tutela,
marina e terrestre.
Il Dirigente, Dott. Candia Renato, ha dato ampio spazio alle
tematiche ambientali nella programmazione della offerta formativa dell’istituto
Santa Lucia, cosciente della necessità di dover formare nuove generazioni attente alla cura e tutela
del territorio, valorizzando ogni occasione di confronto, apertura e
collaborazione con gli enti
territoriali.
Gli studenti hanno dapprima pulito un tratto di spiaggia,
hanno assistito ad una lezione sulla fruizione sicura di spiagge ad ambienti
costieri, hanno poi avuto modo di osservare gli assistenti
bagnanti che simulavano le varie fasi di un basic life support , hanno inoltre
avuto modo di cimentarsi personalmente in una rcp.
I ragazzi hanno inoltre avuto modo di confrontarsi con
l’assessore sui temi della raccolta differenziata e sull’importanza di tale pratica che denota
senso civico e rispetto per l’ambiente.
Ovviamente non è mancato il momento della convivialità con
la condivisione di merende preparate dai nostri splendidi genitori ed offerti
dall’associazione Canneto Per Noi.
Che questa giornata sia la prima di una lunga serie.
Marjuana nei bagagli. Pusher salinaro arrestato a Milazzo dalle Fiamme Gialle.
I finanzieri della Compagnia di Milazzo hanno arrestato presso gli imbarcaderi del porto di Milazzo, G.G. , 29enne, residente a Santa Marina Salina (ME), che stava tornando nelle isole Eolie dopo essersi procurato nel territorio mamertino oltre 100 grammi di marjuana.
Il corriere, che era in attesa dell’imbarco presso il terminal degli aliscafi per fare rientro alle Eolie, è incappato negli approfonditi controlli posti in essere dai finanzieri, i quali nel corso di una meticolosa perquisizione hanno rinvenuto lo stupefacente, suddiviso in due involucri, che lo stesso deteneva nei propri bagagli.
La marjuana, che era destinata al mercato eoliano, è stata sequestrata ed il responsabile è stato arrestato in flagranza di reato e condotto – su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto – dr. Alessandro Liprino – presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.
L’attività eseguita si incardina nell’ambito dell’intensificazione dei servizi svolti a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti disposti e coordinati dal Comando Provinciale di Messina, attività nella quale i finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Milazzo, sono impegnati in prima linea al fine di fronteggiare il dilagante fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. L’operazione testimonia il continuo e quotidiano impegno delle Fiamme Gialle a tutela della legalità ed ha consentito di impedire l’immissione sul mercato dello spaccio la sostanza stupefacente sequestrata.
L’attività eseguita si incardina nell’ambito dell’intensificazione dei servizi svolti a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti disposti e coordinati dal Comando Provinciale di Messina, attività nella quale i finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Milazzo, sono impegnati in prima linea al fine di fronteggiare il dilagante fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. L’operazione testimonia il continuo e quotidiano impegno delle Fiamme Gialle a tutela della legalità ed ha consentito di impedire l’immissione sul mercato dello spaccio la sostanza stupefacente sequestrata.
Oggi è il 12 Giugno. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
VULCANO
Non si conosce con l'esattezza la data di nascita del Beato Guido Vagnotelli da Cortona, vissuto mezzo secolo prima dell'assai più nota Margherita. Conosciamo però la data, il 1211, in cui, incontrato San Francesco d'Assisi, decise seduta stante di diventare seguace. Venduto quello che aveva, consigliato da Francesco, egli diede vita a una comunità di frati minori che presto popolata da molti giovani attratti dall'esempio del Poverello e di Guido, suo umile seguace. In possesso di una certa cultura, Guido venne ordinato sacerdote, ma continuò a vivere tra confratelli in umiltà e spirito di sevizio.
I cortonesi, che molto lo amarono, gli attribuirono vari episodi prodigiosi, a testimoniare la benevolenza di Dio per un uomo dalla vita limpida, ricca di opere buone e di pratiche regligiose.
Guido morì intorno a sessant'anni di età, cofortato da una « visita » del serafico suo padre, morto ventiquattro anni prima. « Ecco il mio caro San Francesco - mormorò Guido agonizzante -. Tutti in piedi andiamo da lui. » Venne sepolto a Cortona, città dove aveva trascorso l'intera esistenza.
Il suo culto fu approvato da Gregorio XIII nel 1583 per la diocesi di Cortona e durante il pontificato di Innocenzo XII fu esteso all'intero Ordine francescano.
martedì 11 giugno 2019
Missione "Vulcano" per l'ENPA EOLIE. Sterilizzati 26 gatti. Prossima "mission": Salina
Comunicato
A seguito delle numerose segnalazioni giunte da parte della delegata ENPA di Vulcano, Mariangela Lo Presti, la nostra sezione ha organizzato una nuova missione di sterilizzazione gatti, nell’isola di Vulcano.
Grazie alla collaborazione e la professionalità della Dottoressa Laura Gulotta nella giornata di sabato e domenica ,mattina sono stati sterilizzati ben 26 gatti, 18 femmine e 8 maschi.
A seguito delle numerose segnalazioni giunte da parte della delegata ENPA di Vulcano, Mariangela Lo Presti, la nostra sezione ha organizzato una nuova missione di sterilizzazione gatti, nell’isola di Vulcano.
Grazie alla collaborazione e la professionalità della Dottoressa Laura Gulotta nella giornata di sabato e domenica ,mattina sono stati sterilizzati ben 26 gatti, 18 femmine e 8 maschi.
Il tutto è stato reso possibile grazie a Rete Solidale Enpa, che ha inviato una parte del materiale chirurgico necessario , dalla preziosa presenza della Dottoressa Gulotta che ha operato senza sosta e al vostro contributo che ci consente di far fronte alle spese di viaggio, carburante e tutto il necessario.
Ringraziamo la Pizzardi per il furgone , senza il quale sarebbe impossibile spostarsi nelle altre isole con attrezzature a seguito ed Enpa Rete Solidale. Un particolare ringraziamento va alla Dottoressa Gulotta che senza percepire alcun compenso si prodiga per i nostri pelosi , impegnandosi sempre in prima persona.
Ricordiamo che sterilizzare il proprio animale evita l’abbandono di piccoli non desiderati !!!
Nei prossimi giorni è prevista una missione a Salina, è importante il vostro supporto, un piccolo contributo economico non costa nulla e può essere portato in detrazione
IBAN: IT 22G0503426000000000000740
BIC BAPPIT21P60
Grazie a tutti quelli che seguono la nostra attività
Eleonora Zagami
Ringraziamo la Pizzardi per il furgone , senza il quale sarebbe impossibile spostarsi nelle altre isole con attrezzature a seguito ed Enpa Rete Solidale. Un particolare ringraziamento va alla Dottoressa Gulotta che senza percepire alcun compenso si prodiga per i nostri pelosi , impegnandosi sempre in prima persona.
Ricordiamo che sterilizzare il proprio animale evita l’abbandono di piccoli non desiderati !!!
Nei prossimi giorni è prevista una missione a Salina, è importante il vostro supporto, un piccolo contributo economico non costa nulla e può essere portato in detrazione
IBAN: IT 22G0503426000000000000740
BIC BAPPIT21P60
Grazie a tutti quelli che seguono la nostra attività
Eleonora Zagami
Ospedale. L'appello: "Temo che rassicurazione di Asp e regione siano effimere. Amministratori chiedete garanzie adesso".
Riceviamo dalla signora Anna Spinella e pubblichiamo:
Mi trovo a scrivere ancora una volta sul nostro ospedale e sul nostro bistrattato diritto alla salute.
In questi giorni vivo a stretto contatto con la grande famiglia dell' ospedale di Lipari, il nostro Ospedale! Si.....perche' in alcuni casi vivere in un' isola ha dei lati positivi. Qui nei reparti girano volti conosciuti, che ti sorridono, ti salutano, ti conoscono. Le distanze sono brevi, sai che se dovesse essere necessario, in dieci minuti raggiungi i tuoi cari. Non devi abbandonare tutto e recarti lontano dal resto della famiglia per stare accanto a chi in questo momento ha bisogno di cure... puoi farlo nella tua ISOLA.
Questa macchina funziona, ma arranca. Arranca per i turni del personale, per i notturni dei cardiologi, per altre figure che purtroppo fuori esistono e qui no, per determinati macchinari che difficilmente mai arriveranno o verrano sistemati.
Purtroppo sembra che ci sia un subdolo progetto economico/ politico che mira a ridurlo ad un mero grande pronto soccorso.
Facciamo leva sulla nostra condizione di insularita' per ottenere garanzie sul futuro di questo nostro ospedale.
Oggi piu' che mai e' tutta questione di numeri, lo sappiamo bene. Ma noi viviamo in un' isola, un' isola che d' inverno non puo' fare grossi numeri per evidenti motivi. E che se,pian piano,vengono ridotti sempre piu' servizi, fara' sempre numeri inferiori.
Chiediamo garanzie adesso, prima che sia troppo tardi. Oggi, ora!
Gentile Sindaco Marco, caro assessore Tiziana. Approfondite perfavore questo delicato argomento. Ma fatelo da genitori, da figli, da isolani, non solo da politici. E soprattutto rendeteci partecipi delle novita', dei progetti che ci riservano Regione e Stato.
Temo che le rassicurazioni che ci hanno dato fino adesso il Direttore Generale dell’asp Paolo La Paglia e l' assessore Razza, siano EFFIMERE.
Ribadisco Voglio continuare a vivere a Lipari!!!
Panarea. In sei denunciati dai carabinieri per abusivismo edilizio
Legione
Carabinieri “Sicilia”
Comando Provinciale di
Messina
Comunicato
stampa del giorno 11 giugno 2019
Nei giorni
scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo impiegati presso il Posto
Fisso di Panarea hanno deferito alla Procura della Repubblica di Barcellona
Pozzo di Gotto, sei persone per violazione
della normativa in materia urbanistico-edilizia.
I militari,
nel corso di servizi finalizzati al contrasto dell’abusivismo edilizio
sull’Isola, hanno accertato la realizzazione, in zona sottoposta a vincolo
paesaggistico, di alcune strutture in cemento e la modifica di costruzioni già
esistenti senza alcun titolo autorizzativo.
Le aree
interessate sono state sequestrate.
Auguri di ...
... Buon Compleanno a Gisella Ballato, Giulia Parisi, Galliano Rizzo, Fiorella Paino, Noemi Zaia, Tindaro Borrello, Stefania Marino, Galliano Rizzo, Salvatore Torre, Saida El Fanidi, Armando Vernuccio, Simone Merlino.
REGIONE: EFFICIENZA ENERGETICA, 30 MLN PER RIDURRE I CONSUMI DI PALAZZI PUBBLICI
Il governo Musumeci promuove l’efficienza energetica degli immobili di proprietà della Regione. Da Palazzo d’Orleans a Castello Utveggio passando per gli uffici periferici del Genio civile, musei e parchi archeologici, in cantiere c’è un maxi Piano per ridurre i consumi e ottenere risparmi.
A disposizione ci sono trenta milioni di euro per un elenco che conta 111 interventi promossi direttamente dalla Regione per il proprio patrimonio. Il dipartimento regionale dell’Energia ha pubblicato un avviso per la creazione di una long-list di professionisti da cui attingere per selezionare coloro che dovranno lavorare a supporto dell’attività di progettazione degli interventi. Per le istanze c’è tempo fino al 3 luglio. I progettisti saranno chiamati in causa per le opere nei siti presidenziali e del demanio regionale.
L’assessorato guidato da Alberto Pierobon utilizzerà le risorse dell’azione 4.1.1 dei Fondi comunitari 2014-2020 destinati a interventi di ristrutturazione degli edifici, all’installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo e gestione dei consumi per la riduzione delle emissioni e per la produzione di energia da fonte rinnovabile. Il dipartimento, guidato da Salvatore D’Urso, sta lavorando per implementare di altri trenta milioni le risorse disponibili attraverso il ricorso ai fondi stanziati dal Gestore dei servizi energetici con il cosiddetto Conto termico.
Tra gli edifici in attesa di un intervento c’è Palazzo d’Orleans, l’immobile ex Empam, la sede dell’assessorato Attività produttive, l’ex caserma dell’Aeronautica militare di via Decollati a Palermo, il Cefpas di Caltanissetta, gli uffici del Genio civile delle varie province, il PalaRegione di Catania, il villino Verderame di Palermo. Una novantina invece i siti dei beni culturali: dalla casa di Luigi Pirandello ad Agrigento all’Antiquarium di Himera, passando per la Villa del Casale di Piazza Armerina fino a musei, palazzi, parchi e siti culturali situati in tutte le province dell’Isola.
A disposizione ci sono trenta milioni di euro per un elenco che conta 111 interventi promossi direttamente dalla Regione per il proprio patrimonio. Il dipartimento regionale dell’Energia ha pubblicato un avviso per la creazione di una long-list di professionisti da cui attingere per selezionare coloro che dovranno lavorare a supporto dell’attività di progettazione degli interventi. Per le istanze c’è tempo fino al 3 luglio. I progettisti saranno chiamati in causa per le opere nei siti presidenziali e del demanio regionale.
L’assessorato guidato da Alberto Pierobon utilizzerà le risorse dell’azione 4.1.1 dei Fondi comunitari 2014-2020 destinati a interventi di ristrutturazione degli edifici, all’installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo e gestione dei consumi per la riduzione delle emissioni e per la produzione di energia da fonte rinnovabile. Il dipartimento, guidato da Salvatore D’Urso, sta lavorando per implementare di altri trenta milioni le risorse disponibili attraverso il ricorso ai fondi stanziati dal Gestore dei servizi energetici con il cosiddetto Conto termico.
Tra gli edifici in attesa di un intervento c’è Palazzo d’Orleans, l’immobile ex Empam, la sede dell’assessorato Attività produttive, l’ex caserma dell’Aeronautica militare di via Decollati a Palermo, il Cefpas di Caltanissetta, gli uffici del Genio civile delle varie province, il PalaRegione di Catania, il villino Verderame di Palermo. Una novantina invece i siti dei beni culturali: dalla casa di Luigi Pirandello ad Agrigento all’Antiquarium di Himera, passando per la Villa del Casale di Piazza Armerina fino a musei, palazzi, parchi e siti culturali situati in tutte le province dell’Isola.
Oggi è l'11 Giugno. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Alba a Lipari (Foto Antonio Iacullo)
IL SANTO DEL GIORNO:
S. Barnaba nacque da Giudei della tribù di Levi, rifugiatisi a Cipro allorchè Pompeo il Grande invase la Palestina. A 12 anni fu mandato a Gerusalemme ove frequentò la scuola di Gamaliele e strinse cordiale amicizia con due condiscepoli: Stefano e Saulo. Erano tutti e tre della stessa età e dovevano un giorno tutti e tre versare il loro sangue per Gesù Cristo e per la sua Chiesa nascente.
Il Salvatore intanto incominciava a riempire la Giudea dei suoi prodigi, ed una folla grandissima lo seguiva entusiasta. In una delle tante volte che Gesù si recò a Gerusalemme, andò alla piscina probatica, e quivi trovò un uomo da trentotto anni ammalato, e gli domandò: « Vuoi essere guarito? ». Quello rispose: « Signore, non ho nessuno che mi metta nell'acqua quando essa è agitata ». Allora il Signore, mosso a compassione, gli comandò: « Alzati, prendi il tuo letto e cammina ». E quegli si alzò e fu sano sull'istante. Barnaba presente a questo prodigio, credette in Gesù e ne divenne fedele discepolo.
Dopo la Pentecoste, quando gli Apostoli iniziarono la loro predicazione fra i pagani, Barnaba fu mandato ad Antiochia. Avendo ottenuto in questa città un numero considerevole di conversioni, e volendo ampliare il campo del suo apostolato, Barnaba pensò a Saulo, che dopo la sua conversione si era ritirato a Tarso. Vi andò, e trovatolo lo condusse ad Antiochia.
Dopo avere dimorato più di un anno in questa città, avvenne che lo Spirito Santo fece segregare i due apostoli Barnaba e Saulo per la missione alla quale li aveva assunti. Ricevettero allora la pienezza del sacerdozio, l'episcopato, dopodichè abbandonarono Antiochia e conducendo seco Giovanni Marco si recarono a Cipro, poi a Salamina e a Pafo ove il proconsole Sergio Paolo si convertì. Quivi Saulo mutò il suo nome in Paolo. Partiti poi da Pafo andarono a Perge in Panfilia mentre Giovanni Marco ritornava a Gerusalemme. Cacciati di là, raggiunsero Iconio; quivi il Signore diede loro una grande consolazione: la conversione della vergine Tecla. In seguito si recarono a Listri ed in molte altre città nelle quali operarono numerose conversioni.
Dopo il Concilio di Gerusalemme, essendosi Giovanni Marco riunito a Barnaba, Paolo si separò da essi, e preso Sila con sé, partì per l'Asia Minore, mentre Barnaba e Giovanni Marco fecero vela per Cipro. La tradizione ci dice che Barnaba percorse anche l'Egitto e l'Italia.
Ritornato a Cipro si stabilì a Salamina e convertì moltissimi isolani. Ma i Giudei, adirati per il bene che faceva, s'impadronirono dell'Apostolo, e dopo averlo fatto molto soffrire Io lapidarono (11 giugno del 53). Giovanni Marco ne seppellì le preziose reliquie in una caverna.
Nel 485 il santo Martire apparve ad Antemio vescovo di Salamina rivelandogli il luogo della sua sepoltura. Sul suo petto fu trovato un esemplare del Vangelo di S. Matteo, scritto in ebraico di sua propria mano.
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