Diciassette arresti sono stati effettuati stamattina per finanziamento illecito ai partiti e a vario titolo di associazione a delinquere e corruzione nell'ambito di un'inchiesta sul Ciapi, uno dei più grandi enti di formazione siciliani, condotta dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci e i sostituti Alessandro Picchi e Sergio Demontis. La guardia di finanza ha scoperto un comitato d'affari che per anni, anche attraverso la corruzione di politici e dirigenti pubblici e l'emissione di fatture per operazioni inesistenti, ha pilotato gli appalti dei grandi eventi in Sicilia: 17 le persone coinvolte. Dodici sono finite in carcere e cinque agli arresti domiciliari. Secondo i pm Faustino Giacchetto avrebbe elargito regali e mazzette a politici e funzionari, per canalizzare quanti più finanziamenti su un ente di formazione, il Ciapi, e per accaparrarsi i più grossi bandi sulla comunicazione della Regione.
Soldi finiti in mano di manager e politici, attraverso viaggi, cene, regali e persino escort. Giacchetto è stato arrestato dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza. Con lui, altre 16 persone (fra cui la moglie Concetta Argento e la segretaria Stefania Scaduto), accusate a vario titolo di associazione a delinquere e corruzione. A tutti gli arrestati vengono sequestrati beni per un totale di 28 milioni di euro. L’indagine riguarda a vario titolo anche diversi uomini politici siciliani.
L'inchiesta sui finanziamenti per i cosiddetti Grandi Eventi e il filone che riguarda la gestione del Ciapi, ente pubblico di formazione, fanno tremare i palazzi della politica in Sicilia. L'inchiesta della Procura di Palermo, condotta dalla Guardia di finanza, ha portato in carcere gli ex assessori della Regione nel governo di Raffaele Lombardo Gianmaria Sparma e Luigi Gentile, entrambi di centrodestra.
Per corruzione e finanziamento illecito sono indagati a vario titolo il senatore del Pdl Francesco Scoma, che in passato è stata assessore al Lavoro col governo di Totò Cuffaro, l'ex assessore al Lavoro sempre col governo Cuffaro e ora capogruppo all'Ars della 'Lista Musumeci' Santi Formica, l'ex assessore al Lavoro Carmelo Incardona (ex Pdl, poi Grande Sud).
E ancora: l'ex presidente dell'Assemblea regionale siciliana e attuale presidente della commissione Ue dell'Ars Fracesco Cascio del Pdl, l'attuale presidente della commissione Bilancio dell'Ars Nino Dina (Udc), l'ex assessore al Lavoro e ora deputato regionale del gruppo 'Articolo 4' Nicola Leanza (ex Mpa ed ex Udc), l'ex deputato regionale del Pd Gaspare Vitrano, già imputato di corruzione in un'inchiesta sull'eolico, e l'ex deputato regionale del Pdl Salvino Caputo, decaduto qualche giorno fa perché condannato definitivamente per tentativo di abuso d'ufficio.
- Ciapi e Grandi eventi, ecco tutti gli arrestati. Ci sono anche due ex assessori regionali tra le persone arrestate dalla Guardia di Finanza nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti truccati legati ai Grandi eventi in Sicilia: sono Gianmaria Sparma e Luigi Gentile, che in passato hanno avuto rispettivamente la delega all'Ambiente e ai Lavori Pubblici.
Dall’inchiesta del Ciapi a quella sui Grandi eventi. In tutto stamattina sono diciassette le persone arrestate dalla guardia di finanza. Ecco l'elenco degli arrestati a partire dall'inchiesta sul Ciapi. Faustino Giacchetto, Stefania Scaduto (dipendente del Ciapi, ma indicata come segretaria di Giacchetto), Francesco Riggio (noto avvocato penalista e presidente del Ciapi), Luigi Gentile (ex assessore regionale e rappresentante della Regione siciliana nel Comitato tecnico scientifico del progetto Co.Or.Ap), Domenico Di Carlo (responsabile, per conto del Consorzio Asi di Palermo, del progetto In.La Sicilia), Gianmaria Sparma (ex assessore e dirigente generale del dipartimento degli Interventi per la Pesca della Regione siciliana), Pietro Messina (legale rappresentante della Effemmerre Group 007 srl e della Effemmerre Team srl, nonché titolare della Strategie di Comunicazione di Messina Pietro), Concetta Argento (moglie di Giacchetto), Gaspare Lo Nigro (ex dirigente generale dell'Agenzia regionale per l’Impiego e la Formazione professionale). Sulla vicenda sono stati concessi gli arresti domiciliari a tre persone. Si tratta di Sandro Compagno (capo area amministrativa del Ciapi), Carmelo Bellissimo (responsabile acquisti Ciapi) e Massimiliano Sala (titolare della ditta Filmax di Sala Massimiliano).
Giacchetto è finito in manette anche per l’inchiesta Grandi Eventi e con lui anche l'imprenditore Luciano Muratore e Antonino Belcuore (responsabile del “Servizio 20-Servizio turistico di Taormina” dell'assessorato regionale al Turismo). Sulla vicenda, inoltre, arresti domiciliari sono stati concessi ad Elio Carreca (dirigente del Servizio 6 - Manifestazioni ed Eventi dell'assessorato regionale al Turismo) e Bruno De Vita (vicario del capo di Gabinetto dell'assessore regionale del Turismo della Regione siciliana).