Irrituale, ma comprensibile. E suona anche come una mezza sconfessione per il presidente della Regione, Rosario Crocetta. Giovanni Ardizzone ha diffuso una nota per esternare il sui apprezzamento verso Luca Bianchi,assesore all’Economia, e guida “silente” del governo fra i marosi del bilancio, finanziaria e patto di stabilità.
“Voglio esprimere un plauso”, dichiara il Presidente dell’Assemblea, dopo il via libera alla legge di stabilità e al bilancio per il 2014, ”all’assessore per l’Economia, Luca Bianchi, per il lavoro ‘silenzioso’ fatto in questi ultimi giorni con un obiettivo preciso: riuscire ad approvare una manovra finanziaria che mettesse in sicurezza i conti della Regione”.
“Grazie al lavoro di Bianchi – conlude Ardizzone – siamo usciti da una situazione pericolosissima, soprattutto per quello che riguardava le entrate. Sono convinto, tuttavia, che oltre all’aspetto squisitamente finanziario, la legge contenga anche una serie di norme che si riveleranno utili per lo sviluppo della Sicilia”.
Le lodi a Bianchi dovrebbero essere accolte con compiacimento dal governatore. Certo, se accanto al plauso di Bianchi, Ardizzone avesse aggiunto quello a Crocetta, forse sarebbe stato meglio. Meglio di niente.
Il Presidente dovrà farsene una ragione.
“Voglio esprimere un plauso”, dichiara il Presidente dell’Assemblea, dopo il via libera alla legge di stabilità e al bilancio per il 2014, ”all’assessore per l’Economia, Luca Bianchi, per il lavoro ‘silenzioso’ fatto in questi ultimi giorni con un obiettivo preciso: riuscire ad approvare una manovra finanziaria che mettesse in sicurezza i conti della Regione”.
“Grazie al lavoro di Bianchi – conlude Ardizzone – siamo usciti da una situazione pericolosissima, soprattutto per quello che riguardava le entrate. Sono convinto, tuttavia, che oltre all’aspetto squisitamente finanziario, la legge contenga anche una serie di norme che si riveleranno utili per lo sviluppo della Sicilia”.
Le lodi a Bianchi dovrebbero essere accolte con compiacimento dal governatore. Certo, se accanto al plauso di Bianchi, Ardizzone avesse aggiunto quello a Crocetta, forse sarebbe stato meglio. Meglio di niente.
Il Presidente dovrà farsene una ragione.