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domenica 29 aprile 2012
Messina: sui Peloritani è nato il “Giardino delle Meraviglie”, straordinario paradiso naturalistico
E’ stato inaugurato, sui colli
Peloritani, non lontano dal centro di Messina, il “Centro polifunzionale
delle piante endemiche e autoctone del Mediterraneo” noto come “Il
Giardino delle meraviglie”: è la realizzazione di un sogno che pone
adesso i Peloritani come eccellenza mondiale e orgoglio Siciliano,
grazie al Centro di Educazione ambientale permanente fortemente voluto
dal dirigente dell’Azienda Foreste Demaniali di Messina, Giuseppe Aveni,
la cui attività e il cui impegno rimarranno sempre scolpiti nella
storia di Messina e dei suoi dintorni. . La struttura, realizzata lungo
la strada che conduce al santuario di Dinnammare, sostituisce
dell’ex-vivaio della Forestale e nei suoi 16 mila metri quadrati di
superficie ospita il giardino delle farfalle, lo stagno con flora
igrofila, il giardino della flora peloritana (con 200 piante autoctone
distribuite per fasce altimetriche, alcune molto rare e a rischio
d’estinzione), il sentiero delle essenze e delle piante officinali e
quello sensoriale, il giardino dei fruttiferi autoctoni, il sentiero
geolitologico e la rappresentazione della carta litologica della
provincia di Messina realizzata con materiali rocciosi ritrovati nelle
varie zone del nostro territorio. Il Centro è dotato di un sistema di
audioguide e di un’aula verde per le lezioni di ecologia. Aveni ha
spiegato che “l’aver fedelmente ricreato uno spazio di educazione
ambientale permetterà di coinvolgere le scuole che vorranno conoscere da
vicino le vitali funzioni di un ambiente realizzato per avvicinare
l’uomo alla natura“.
Inoltre
proprio l’Azienda Foreste Demaniali di Messina avvisa che, in
considerazione del notevole successo di pubblico riscontratosi per
l’inaugurazione del “Giardino delle Meraviglie”, situato a meno di un
chilometro da Forte Ferraro, sul Colle S. Rizzo, lo stesso sarà aperto
ai visitatori esclusivamente il 1° maggio, su disposizione del Dirigente
Provinciale dell’Azienda Foreste, arch. Giuseppe Aveni, con ingresso
gratuito, in attesa che il superiore Dipartimento Regionale Azienda
Foreste Demaniali di Palermo, già interpellato, comunichi le proprie
determinazioni in ordine alla regolamentazione del flusso dei
visitatori.
Si prevede che tale flusso, che dovrà
comunque esser contingentato, a difesa dell’ambiente naturalistico
realizzato e del delicato ecosistema ivi ricreatosi, potrà in futuro
dopo ulteriore avviso dell’Azienda, continuare a regime sia nei giorni
festivi che feriali, sotto il controllo del personale addetto,
indicativamente, quanto alle scolaresche, per n. 2 classi per volta e
comunque per un numero massimo di 55 visitatori tra alunni ed
accompagnatori in situ, quanto a comitive e singoli interessati per un
numero massimo di 15-20 visitatori contemporanamente in situ.
Lipari, Ustica e Geraci Siculo nel nome di San Bartolo
Grande accoglienza sull'isola di Ustica per il sindaco di Lipari Mariano
Bruno e l'assessore Davide Starvaggi da parte del sindaco dell'isola e del
sindaco di Geraci Siculo. Stamattina infatti le tre amministrazioni
comunali hanno organizzato un momento di festa in onore di San Bartolomeo, patrono in comune tra le cittadine. Grande commozione tra i fedeli nel condividere le
sacre reliquie del pollice di San Bartolo che saranno in processione,nel
pomeriggio, anche nel comune di Geraci Siculo.
L'Amministrazione comunale
Oltre un centinaio di bimbi in bici (video)
Si è tenuta oggi a Lipari l'edizione 2012 di "Bimbinbici".
Salina. Spettacolo e adrenalina nella prima giornata dell'Eolian Sailing Week
Spettacolo e adrenalina a non finire
nella prima giornata dell’Eolian Sailing Week, dove 65 imbarcazioni si
daranno battaglia per tre giorni di regate entusiasmanti. Ricordiamo che
la divisione crociera-regata lotta qui alle Eolie per l’assegnazione
del Campionato Nazionale d’Area e per la qualificazione agli Italiani
assoluti, mentre per i Gran Crociera c’è in palio il Campionato
siciliano delle Eolie.
Il vento ha fatto un pò i capricci in questa giornata di esordio, ma alla fine il C.D.R. è riuscito a portare a termine due prove molto combattute per i crociera-regata, su percorso a bastone, mentre per i Gran Crociera si è disputata una difficilissima prova costiera, giro dell’isola in senso antiorario, dove il vento ha consentito l’arrivo entro il tempo limite ad appena 5 barche.
Nella divisione crociera-regata la prima prova nel gruppo A viene vinta dal Mylius 14e55 Zenhea Takesha di Lia Natale, davanti all’X41 Curaddau III di Michele Capritti e al First 40 Chochina di Piergiorgio Fabbri. Nel gruppo B si impone il First 35 Squalo Bianco di Concetto Costa, davanti al First 34.7 Wolverine del catanese Giacomo Dell’Aria e al First 40.7 Poquito di Giuseppe Alagna. Nella seconda prova sale in cattedra l’X41 Curaddau III che si impone davanti al Mylius Zenhea Takesha, che soffre in tempo compensato con l’aria debole, e al First 40 Chochina. Nel gruppo B fa sua la regata il Grand Soleil 40 Acchiappasogni di Ugo Polizzotti, che tiene dietro il First 40.7 Allegra Due di Franco Civello e l’altro Grand Soleil 40, Harael, di Lucio di Mauro. Basta guardare le classifiche generali per capire un concetto fondamentale di questo campionato: non conta vincere se nella prova successiva si va male. Primo in classifica nel gruppo A l’ottimo X41 Curaddau, 2-1 di giornata, davanti al Mylius Zenhea Takesha, 1-3, e al First 40 Chochina, 3-4. Nel gruppo B guida il First 40.7 Poquito, 3-5, seguito dal Grand Soleil 40 Harael, 7-3, e dall’altro Grand Soleil 40 Alvarosky, di Francesco Siculiana, che chiude con un 4-10.5.
I Gran Crociera come detto sono stati impegnati in un difficile giro dell’isola in senso antiorario, reso assai complesso da un vento ballerino. Dopo la figa iniziale del Comet 41s Bluette e dello Ziggurat 995 Joshua II la flotta si ricompatta a Punta Faro nella bonaccia totale e la regata inizia ad assomigliare molto a una roulette russa. Il vento, a refoli, può arrivare da qualsiasi parte, e non basta l’esperienza ma serve anche molta fortuna per trovare la tattica giusta. Poi l’aria aumenta repentinamente fino quasi a 20, per ritornare quasi a zero a poche miglia del traguardo. Con grande caparbietà portano a termine la prova entro il tempo compensato l’X442 Oxidiana di Ignazio Cusumano, il Coment 41s Bluette di Mario Zappia, il Dufour 44 Cristallina di Alessandro Flaccomio, il Sun Fast 32 Sif di Giovanni Fiannaca e l’inossidabile Elan 333 Mago Blu di Fulvio Palumbo Candela. Quest’ultimo vince in tempo compensato davanti a Sif e Oxidiana. Oggi si ritorna in acqua e ricomincerà la battaglia, tutto può accadere.
Il vento ha fatto un pò i capricci in questa giornata di esordio, ma alla fine il C.D.R. è riuscito a portare a termine due prove molto combattute per i crociera-regata, su percorso a bastone, mentre per i Gran Crociera si è disputata una difficilissima prova costiera, giro dell’isola in senso antiorario, dove il vento ha consentito l’arrivo entro il tempo limite ad appena 5 barche.
Nella divisione crociera-regata la prima prova nel gruppo A viene vinta dal Mylius 14e55 Zenhea Takesha di Lia Natale, davanti all’X41 Curaddau III di Michele Capritti e al First 40 Chochina di Piergiorgio Fabbri. Nel gruppo B si impone il First 35 Squalo Bianco di Concetto Costa, davanti al First 34.7 Wolverine del catanese Giacomo Dell’Aria e al First 40.7 Poquito di Giuseppe Alagna. Nella seconda prova sale in cattedra l’X41 Curaddau III che si impone davanti al Mylius Zenhea Takesha, che soffre in tempo compensato con l’aria debole, e al First 40 Chochina. Nel gruppo B fa sua la regata il Grand Soleil 40 Acchiappasogni di Ugo Polizzotti, che tiene dietro il First 40.7 Allegra Due di Franco Civello e l’altro Grand Soleil 40, Harael, di Lucio di Mauro. Basta guardare le classifiche generali per capire un concetto fondamentale di questo campionato: non conta vincere se nella prova successiva si va male. Primo in classifica nel gruppo A l’ottimo X41 Curaddau, 2-1 di giornata, davanti al Mylius Zenhea Takesha, 1-3, e al First 40 Chochina, 3-4. Nel gruppo B guida il First 40.7 Poquito, 3-5, seguito dal Grand Soleil 40 Harael, 7-3, e dall’altro Grand Soleil 40 Alvarosky, di Francesco Siculiana, che chiude con un 4-10.5.
I Gran Crociera come detto sono stati impegnati in un difficile giro dell’isola in senso antiorario, reso assai complesso da un vento ballerino. Dopo la figa iniziale del Comet 41s Bluette e dello Ziggurat 995 Joshua II la flotta si ricompatta a Punta Faro nella bonaccia totale e la regata inizia ad assomigliare molto a una roulette russa. Il vento, a refoli, può arrivare da qualsiasi parte, e non basta l’esperienza ma serve anche molta fortuna per trovare la tattica giusta. Poi l’aria aumenta repentinamente fino quasi a 20, per ritornare quasi a zero a poche miglia del traguardo. Con grande caparbietà portano a termine la prova entro il tempo compensato l’X442 Oxidiana di Ignazio Cusumano, il Coment 41s Bluette di Mario Zappia, il Dufour 44 Cristallina di Alessandro Flaccomio, il Sun Fast 32 Sif di Giovanni Fiannaca e l’inossidabile Elan 333 Mago Blu di Fulvio Palumbo Candela. Quest’ultimo vince in tempo compensato davanti a Sif e Oxidiana. Oggi si ritorna in acqua e ricomincerà la battaglia, tutto può accadere.
Tranchida alle Eolie: ennesima occasione sprecata (di Christian Del Bono)
Si apprende
dalle testate online che l’assessore al turismo della Regione Sicilia,
Daniele Tranchida, parteciperà al convegno programmato per quest’oggi,
domenica 29 aprile, a Lipari dal titolo “Eolie futuro sport, spettacolo e
turismo”.
Un
convegno che riporta tre punti all’ordine del giorno: il
rifinanziamento del campo sportivo polifunzionale; il carnevale delle
eolie; eventi e spettacoli (scuole di ballo, compagnie teatrali, sagre e
sacro).
L’Assessore
Tranchida onora finalmente le Eolie della sua presenza. Lo fa però
relegando il turismo a temi, sia pure importanti, sicuramente minori
rispetto alle problematiche che investono l’arcipelago eoliano e il
turismo siciliano in generale, dichiara Christian Del Bono, presidente
di Federalberghi Eolie e isole minori della Sicilia. Temi che
probabilmente hanno una rilevanza di carattere elettorale ma che,
purtroppo, non hanno visto il coinvolgimento delle autorità, delle
istituzioni locali ne tantomeno delle categorie produttive e di quanti
operano attivamente e quotidianamente nel turismo.
In
un periodo di crisi della politica, riteniamo che le istituzioni (e
l’assessorato sicuramente lo è) debbano porsi il problema di presentarsi
ad ampia tutela degli interessi della collettività.
Riteniamo,
conclude Del Bono, che l’Assessore Tranchida abbia sprecato una grossa
occasione per ascoltare gli operatori turistici del territorio e per
iniziare a dissipare i dubbi che avvolgono la politica del turismo in
Sicilia. Dal cosa si intenda concretamente fare con i distretti
turistici. Alla necessità di avviare una programmazione seria e
realmente partecipata delle azioni di comunicazione e promozione
turistica che, ad esempio nelle ultime fiere di settore, non hanno certo
visto la Sicilia brillare per la presenza e per l’incisività del
messaggio promozionale portato in giro per il mondo.
Federalberghi Isole Eolie
Tirrenia, partita chiusa a Bruxelles "La Cin ha abbandonato l'acquisto". Ufficializzato il definitivo abbandono del tentativo di acquisto di Tirrenia da parte dei tre armatori privati della Cin.
"La Commissione europea ha ufficializzato
il definitivo abbandono del tentativo di acquisto di Tirrenia da parte
dei tre armatori privati raggruppati nella cordata Cin. Si tratta della
conferma più evidente della correttezza delle posizioni espresse dalla
Regione dinanzi alle istituzioni europee in ordine alla fortissima
criticità concorrenziale dell'operazione". Lo ha dichiarato l'assessore
regionale dei Trasporti, Christian Solinas il quale si è anche auspicato
che l'Amministrazione Straordinaria "avvii un nuovo collocamento sul
mercato, secondo criteri di trasparenza, in grado di assicurare
un'effettiva parità di chances, evitando di aderire a non ben chiari
'rimpastì del gruppo acquirente". Dalla Compagnia italiana di
navigazione (Cin) sono usciti di recente gli armatori Gianluigi Aponte e
Manuel Grimaldi, mentre del gruppo originario è rimasto Vincenzo
Onorato, un riassetto che potrebbe consentire a "Cin2" di evitare
censure dell'Antitrust su concentrazioni di rotte e servizi. Ma anche su
questa operazione la Regione ha preso posizione. "La Commissione
Europea - ha aggiunto Solinas - ha chiarito in maniera precisa il fatto
che 'Tirrenia e Cin detenevano congiuntamente quote di mercato elevate
su numerose rotte marittime italiane e, nello specifico, su alcune rotte
da e verso la Sardegna a danno di milioni di viaggiatorì, e non era
certo un'azione di benevolenza per la nostra Isola, come qualcuno ha
maldestramente cercato di sostenere". "Si trattava - ha ribadito
l'esponente della Giunta - di criticità macroscopiche che si sarebbero
potute rilevare ben prima, anche in sede di gara". Solinas confida
quindi che "il Commissario Straordinario individui quantomeno gruppi
diversi di attività cui collegare il relativo contributo pubblico; in
particolare, separando collegamenti tra loro oggettivamente diversi,
come le rotte miste per la Sardegna, i collegamenti locali con le isole
Tremiti e le verticali tirreniche e adriatiche focalizzate su un
traffico merci. Operare diversamente significherebbe mettere insieme
business ed attività totalmente differenti ed esporre nuovamente
l'operazione a serie censure sia sotto il profilo del diritto interno
che comunitario".
Dopo il voto, quattro nuovi assessori La scelta sarà influenzata dal risultato delle urne. Rutelli: cominceranno da Palermo i nuovi equilibri
Mario Cavaleri
PALERMO
Per i candidati che concorrono alla conquista di un
seggio nelle 147 realtà municipali chiamate al voto domenica prossima è
l'ultima settimana di passione; poi comincerà l'estenuante e
interminabile "vigilia" delle Regionali. Perché a tutti è ben chiaro che
all'indomani del voto, specie quello che verrà da Palermo, si scriverà
una pagina nuova. Impossibile fare previsioni persino per i più navigati
osservatori, giacché le variabili che si intersecano e gli elementi di
novità sono tali e tanti da autorizzare più scenari: dall'affermazione
della denigrata "antipolitica" (come se la politica ortodossa non fosse
la sua vera genitrice); al ribaltamento dei due Poli, che a Palermo
sono almeno il doppio. Non è unito il Centrosinistra con le due
espressioni, Fabrizio Ferrandelli e Leoluca Orlando, che interpretano
sentimenti diversi e contrapposti; è sparpagliato il Centrodestra con
almeno tre candidati (Alessandro Aricò, Massimo Costa e Marianna
Caronia) in totale antitesi. Se poi si aggiungono gli altri sei outsider
in corsa per Palazzo delle Aquile, si ha un quadro della complessità
di una situazione che riproporrà lacerazioni e rese dei conti pure in
sede di ballottaggio. Dell'importanza del voto palermitano è consapevole
il presidente della Regione Raffaele Lombardo, reduce da un'altra sua
personale settimana di passione, diviso tra Palermo e Catania, tra
Finanziaria e vicenda giudiziaria. Nonostante tutto, sereno,
instancabile, coriaceo.
Sul Bilancio niente da rimproverarsi, anzi: «Ci sono
venuti meno 800 milioni di Fondi Fas; altri 600 sotto forma di
premialità per la Sanità; un miliardo e mezzo che abbiamo dovuto
recuperare con tagli severi ma inevitabili. E tuttavia con un'attenzione
agli investimenti, ad agevolazioni laddove possibile alle famiglie per
affrontare gli effetti della crisi in un momento in cui essa colpisce
tutti gli strati della popolazione».
Archiviata la lunga questione Finanziaria che ha
surriscaldato gli animi, a Sala d'Ercole potrà tornare il sereno. Le
dimissioni preannunciate da Lombardo per far scattare il meccanismo
procedurale del voto in autunno sono intanto un bel regalo per i Novanta
che rischiavano di assottigliarsi a settanta se la legislatura si fosse
conclusa normalmente e il Parlamento avesse portato avanti la Riforma
costituzionale di riduzione dei numero dei parlamentari già votata
dall'Ars. Anche se l'ipocrisia farà dire a ciascun deputato di essere
"rammaricato", di beffa si tratta, visto che in tempi di tagli
nessun'altra riduzione significativa si è varata.
Il tempo di analizzare il voto di maggio ci sarà al
lavoro un nuovo Esecutivo, Lombardo ci sta già pensando: «Procederò a un
riassetto, con l'inserimento di personalità che diano una fisionomia
marcatamente politica. Tre o quattro assessori almeno da cambiare».
Non fa nomi ovviamente e non indica neppure quali
assessorati saranno interessati. Ma assicura che si tratterà di settori
importanti della giunta.
Quanto al dopo, alla successione, è ancora presto.
Auspica un rilancio dell'attuale alleanza che sostiene il governo,
magari più allargata.
Anche all'Udc? «Possibile. Una volta che mi farò da
parte verrà meno la preclusione oggi posta nei miei confronti, quindi
sarà possibile».
Non si sbilancia sull'identikit del successore. Che
potrebbe provenire da quella parte del Pd che gli ha dato finora
sostegno convinto. Tuttavia solo congetture al momento. Incombe il voto
di Palermo che dirà la sua, di cui tutti dovranno tenere conto.
Ieri anche Francesco Rutelli, leader dell'Alleanza per
l'Italia, componente di quello che era il "terzo polo" giunto a Palermo
per sostenere la campagna elettorale di Alessandro Aricò ha ricordato
il nostro ruolo di apripista: «La Sicilia è sempre stata un laboratorio
nazionale. Da qui sono partiti fenomeni politici che hanno fatto la
storia d'Italia anche recente. Berlusconi è partito da qui, quindi
dall'Isola partiranno i nuovi equilibri che cambieranno segno alla
politica nazionale».
E poi: «La politica nazionale vivrà una vera
rivoluzione da queste elezioni amministrative perchè si affermeranno
molte realtà civiche. Ci saranno risultati inaspettati come una forte
battuta d'arresto del Pdl e questo porterà un cambiamento che spingerà
moderati e riformisti a nuove aggregazioni».
Gianandrea Cocco. Il perchè di una "candidatura solitaria"
Gentile direttore,
io sono Gianandrea Cocco, candidato Consigliere Comunale nelle prossime elezioni amministrative e sono, o per meglio dire, ero un rappresentante del “Movimento Cristiano”. Prendo a prestito l’introduzione dell’opera di Leoncavallo “I Pagliacci” “Scusatemi se da sol mi presento……” quale motto per questa fase della mia campagna elettorale. In effetti, queste parole ben si adattano alla descrizione della mia presente situazione.
Ma, prima di proseguire, forse è opportuno un veloce riassunto a beneficio di chi non avesse seguito le varie fasi di questa vicenda. Quello che mi aveva convinto ad impegnarmi in questa campagna elettorale era stata la condivisione del progetto di Rodolfo Aiello di un “movimento” che portasse una voce cristiana nella nostra società, che si impegnasse concretamente a stimolare iniziative a favore delle fasce di popolazione più disagiate, incentivando opportunità di lavoro per giovani e non.
Questo progetto, che era inizialmente partito a sostegno di un certo candidato sindaco, si era successivamente spostato verso la candidata Ersilia Pajno che si è dimostrata più sensibile alle nostre tematiche e a supportare la nostra inesperienza nella fase di presentazione lista.
Purtroppo, malgrado l’impegno profuso, non è stato possibile presentarci come lista autonoma, e così alcuni di noi sono confluiti nella lista della D.ssa Pajno. Preciso che tale decisione é stata presa in pieno accordo con il fondatore del “Movimento Cristiano”, Rodolfo Aiello che aveva garantito, in primo luogo al sottoscritto, un suo valido supporto in campagna elettorale.
E torniamo al punto iniziale: ho detto “ero” perché ora con una, almeno per me inspiegabile, “inversione ad U”, Rodolfo Aiello ha deciso che sosterrà solo ed esclusivamente un altro candidato consigliere e un altro candidato sindaco. Questa decisione mi è stata comunicata, in modo non precisamente cortese, dallo stesso Aiello nella giornata di mercoledì 25 aprile.
Fermo restando che il diritto di cambiare idea è assolutamente legittimo, ritengo che ci siano casi in cui questo è però quanto meno inopportuno. Chi scrive, in quanto credente, pensa che, fra la ricerca affannosa della stima degli uomini e il successo politico e il preservare la propria coscienza e il proprio camminare verso Cristo, sia preferibile di gran lunga la seconda opzione.
Tralascio, per abbreviare il mio scritto e per amore di carità, altri dettagli che nulla aggiungono (ma molto toglierebbero) e passo avanti. O meglio, indietro.
Due sono le cose che ritengo utili fare adesso: la prima, ricollegandomi alla frase citata in testa a questo scritto, scusarmi per il mio essere da solo, cioè senza nessuno alle spalle che mi “sponsorizzi”. Mi rendo conto che alcuni fra coloro che ho incontrato potrebbero considerare un tradimento questo fatto ed è con tutti loro che desidero scusarmi. Purtroppo il desiderio di dar voce alle istanze e alla legittime aspirazioni delle fasce più deboli della popolazione (che era l’intuizione e il desiderio che stava all’origine del “Movimento Cristiano”) ha avuto una battuta d’arresto su un calcolo politico che promette un miglior successo a scapito – a mio avviso – di un appannamento della sua originalità.
La seconda è l’affermare che, per quanto mi riguarda, non cambia nulla e il solo ed unico mio motivo per impegnarmi in politica è di viverla al servizio della gente e facendomi guidare dal mio essere cristiano cattolico.
Vi assicuro che l’aver trasferito altrove quel sostegno che poteva favorire il mio non facile cammino verso una possibile elezione, non ha comunque ridotto il mio slancio ideale e le mie motivazioni.
Le ragioni di essere del “Movimento Cristiano” sono ora le mie personali motivazioni di essere presente e di operare.
Questo è quanto sentivo in cuore di dire.
A tutti confermo ancora una volta che io sono e resto solamente uno che vuole impegnarsi perché chiunque possa essere persona con sempre più rinnovata dignità.
sabato 28 aprile 2012
Il "Vespa Tour Sicilia" sbarca nelle Eolie. A fine maggio
Il Vespa Tour Sicilia giunge alla sua
8° edizione e dopo il tour dell'anno precedente, che ha visto come
protagoniste le provincie della Sicilia orientale meridionale, si sposta
nella meravigliosa cornice naturale delle Isole Eolie. Sarà proprio
l'arcipelago eoliano ad ospitare le centinaia di Vespa provenienti da
tutta Italia. La manifestazione che si svolgerà dal 31 maggio al 3
giugno è organizzata dal Vespa Club Messina insieme al Vespa Club
Barcellona, in collaborazione con Area Sud del Vespa Club Italia.
Il Tour partirà dalla piazza Duomo di
Messina, dopo la visita al Campanile astronomico della Cattedrale si
sposterà per la volta di Milazzo dove si traghetterà per l'isola di
Lipari. Nei giorni a seguire il gruppo visiterà l'isola di Vulcano e
l'isola di Salina sempre in sella alla Vespa, si ammireranno paesaggi
naturali mozzafiato che le isole negli anni hanno conservato, si gusteranno
prodotti tipici locali e si scopriranno le antiche tradizioni isolane.
Le serate ospiteranno i tre eventi
principali del Tour: "VespaSicily", "VespaGrill" e in gran finale la
"Cena di Gala", il tutto coronato da musica, ballo e tanto divertimento
per tutti gli amici della Vespa, infine vi sarà il meeting
"VespainVita" dove verrà raccontata la storia dalle origini ad oggi
della Vespa
Calcio a 5. Ludica sconfitta con onore e dopo una gara combattutissima dalla Peloro Messina. Adesso per accedere alla C2 si punta agli spareggi
Dopo una partita entusiasmante, e tirata sino in fondo, i ragazzi della Ludica Lipari hanno dovuto cedere per 5-7 alla Peloro Messina che accede così in C2.
Per i bravi ragazzi della Ludica l'avventura non è però finita. In un girone con Giarre (Comitato CT) e Orsa Barcellona (Comitato Barcellona) si giocherà la possibilità di accedere in C2.
La Ludica, così come le altre due, giocherà una gara in casa ed una in trasferta. Farà il salto di categoria la compagine che otterrà più punti nelle due gare.
Per i bravi ragazzi della Ludica l'avventura non è però finita. In un girone con Giarre (Comitato CT) e Orsa Barcellona (Comitato Barcellona) si giocherà la possibilità di accedere in C2.
La Ludica, così come le altre due, giocherà una gara in casa ed una in trasferta. Farà il salto di categoria la compagine che otterrà più punti nelle due gare.
Sciuri, sciuri ! classica siciliana in chiave moderna di Giardina Giovanni
Sciuri sciuri, sciuri
di tuttu l’annu:
chiddu chi c’era, ora u st’hannu livannu !
Na vota ti curavi,
tuttu l’annu :
Ora u spitali u, stannu
chiudennu!
Na vota si viaggiava, sira e matina :
E ora mancu
un juornu alla simana !
Sciuri sciuri, sciuri di tuttu l’annu :
partu di cca , e ‘un
sacciu si ritornu!
Problemi ‘unn’ hannu cchiu’ i
criminali :
Pirchi’ stannu chiudennu
i tribunali !
‘Un sacciu s’indovinu oppuru
sbagghiu :
Ca stu Paisi e’, senza travagghiu !
Sciuri sciuri, sciuri di tuttu l’annu :
l’attivita’, ormai
stannu falliennu !
C’e’ cu nni parla tantu,
chinu i sdegnu :
C’e’ cu nn’ha
fattu fonti di uadagnu !
E ora, sulu
pi quattru farabutti !
Sciuri sciuri, sciuri
di tuttu l’annu:
‘Nta stu Paisi, spiranzi ‘un ci nni sunnu.
Ammatuli cerchi voti e fa
programmi :
si gia’ in partenza sa,
ca’un’ ha jammi !
Amara a ccu si fasci
‘mpapucchiari ;
Lustru di paravisu
n’unni vidi !
Sciuiri sciuri, sciuri di tuttu l’annu :
Tutti st’aumenti, nni stannu massacrannu!
Na vota havi’a
sordi di cuntari :
e ora mancu chiddi, pi manciari
‘Un chianciu
ne pi sordi,ne pi diamanti :
Ormai si li futtieru tutti quanti !
Sciuri sciuri, sciuri
di tuttu l’annu
Ormai ‘un ci
po’, mancu lu Patri Eternu
Ammatuli ca
t’alliffi e fa
cannola
Lu Santu
e’ di marmuru
e nun suda.
Sciuri sciuri, sciuri di
tuttu l’annu,
Stu tribunali……ormai nni
sta lassannu!
E tiempi
mia Tu, eri na
quagghia
ora si
arriddusciuta un parapigghia.
Sciuri sciuri,
sciuri di tuttu
l’annu
Lipari gia’……..si nni
sta jennu o funnu
Sciuri di
rosi russi arrampicanti
Nu simu
abbannunati i tutti
quanti.
Nun scrivu
pi l’amuri e ne p’amanti,
io’ scrivu
pi passarimi lu
tiempu .
Sciuri sciuri, sciuri di
tuttu l’annu,
ormai v’aspettu a tutti….. a
nn’autr’annu !
Sequestrato l’impianto di produzione di energia dalla combustione di biogas esistente all’interno della discarica di Contrada Zuppà.
LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
COMANDO PROVINCIALE MESSINA
COMUNICATO
STAMPA DEL 28.4.2012
Nucleo Operativo Ecologico di Catania
Mazzarrà Sant’Andrea – Sequestrato l’impianto di produzione di energia dalla
combustione di biogas esistente all’interno della discarica di Contrada Zuppà.
Nella mattinata odierna, i
Carabinieri del N.O.E. (Nucleo Operativo Ecologico) di Catania, unitariamente
al personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana - Ispettorato
Ripartimentale di Messina, in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo
emesso dal GIP del Tribunale di Barcellona P.G. nell’ambito di indagini in
materia ambientale coordinate dalla Procura della repubblica di Barcellona Pozzo
di Gotto, hanno proceduto al sequestro dell’impianto di produzione di energia
elettrica dalla combustione di biogas dell’impresa OSMON S.p.a., sito all’interno della discarica di Mazzarà
Sant’Andrea della Contrada Zuppà e gestita dalla società TIRRENO AMBIENTE S.p.a.
Le indagini hanno avuto origine
da un esposto pervenuto al Corpo Forestale della Regione Siciliana - Ispettorato
Ripartimentale di Messina, dai cui accertamenti è emerso che l’impianto in
questione, della potenza dichiarata di 7,8 Kw, sarebbe stato realizzato e messo
in funzione già dall’anno 2008 senza le necessarie autorizzazioni ambientali,
in violazione delle norme esistenti in materia, ovvero senza aver richiesto ed
ottenuto l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera derivanti dalla
combustione del biogas, nonché senza inviare la comunicazione e i dati relativi
al monitoraggio delle emissioni prescritte dalle norme vigenti.
Le predette violazioni
sono contestate agli amministratori delle due predette società, A.G. di anni 51
ed I.G. di anni 59.
Le attività dei
Carabinieri del NOE e del personale del Corpo Forestale della Regione
Siciliana, coordinate dal Sost. Proc.
dott. Giorgio NICOLA, della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di
Gotto, hanno avuto inizio nella giornata di ieri e stante la loro complessità
si sono concluse nella tarda mattinata odierna.
Vulcano: I bambini aiutano l'ambiente. Pulizia spiaggia "fai da te" (con video)
La Filippo La Rosa onlus,
riconosce il merito alla Lipari school of English per una iniziativa
lodevole
e di grande impegno formativo per i bambini
Eoliani.
Domenica 22 aprile 2012, in una atmosfera
gioviale e solare si è svolta a Vulcano, con l'aiuto dei bambini e dei genitori
partecipanti, una formale pulizia della spiaggia "sabbie nere" dalla plastica
lasciata da tanti "sporcaccioni" tanto per citare i bimbi.
Oltre 6 sacchi di plastica di grande formato
sosno stati riempiti e collocati nei cassonetti.
I Bambini hanno hanno dato un grande contributo
all'ambiente facendo davvero un grande lavoro, con dedizione seguendo le
attenteindicazioni dellamaestra Marcella Di MArca.
Bravi e onore al merito e all'impegno sociale
dimostrato.
Per informarvi sulle
iniziative dell'associazione consultate ilsito www.filippolarosaonlus.blogspot.com
IL VIDEO DELLA GIORNATA A VULCANO:
Oggi "Prima Giornata della Musica"
La “Margherita” Società Cooperativa di Lipari, nell’ambito del progetto “Servizi socio ricreativi e culturali” – azione n. 10 del PdZ – in convenzione con il Distretto Socio Sanitario 25 e in collaborazione con il Corpo Musicale “Città di Lipari”, ha dato vita stamani, presso la sede del Corpo Musicale "Città di Lipari", alla “Prima giornata della Musica”.
L’ iniziativa nasce come offerta migliorativa, del suddetto progetto, al fine di creare un archivio musicale fruibile da parte del pubblico riguardante vecchi manoscritti di musica e spartiti in possesso presso la scuola musicale.
La manifestazione ha l’obiettivo di promuovere un’attività di tutela e custodia del patrimonio socio – culturale locale e di avvicinare i ragazzi al mondo della musica .
E’ rivolta ai giovani allievi sia della scuola elementare che media di Lipari, in una cornice storico – musicale che offrirà la visione di antichi manoscritti musicali del secolo scorso e dei primi del novecento.
Oggi erano presenti un gruppo di ragazzi di scuola media. Il video di uno dei momenti della "lezione":
Spazio elettorale a pagamento. Art.1 gli interventi di Giuseppe Pellegrino e Pietro Di Fede
L'intervento di Giuseppe Pellegrino detto Stecca:
L'INTERVENTO DI PIETRO DI FEDE:
L'INTERVENTO DI PIETRO DI FEDE:
Difficoltà per il trasporto di pane e medicine
Gazzetta del sud
Gianluca Giuffrè
Stromboli
Da diciotto giorni sui mezzi di linea veloci da e per
le Eolie non vengono più imbarcati i generi di prima necessità sfusi tra
cui il pane. Anche per il trasporto delle medicine vi sono enormi
difficoltà. Una situazione che sta mettendo in ginocchio la vita e
l'economia delle isole minori. A pagarne le spese soprattutto Filicudi,
Alicudi, Panarea, Stromboli e Ginostra. Pare che a far applicare il
divieto (esistente da sempre) sia stato un controllo dei N.A.S. su
alcuni aliscafi. Se a Lipari e nelle isole maggiori dell'arcipelago non è
un grave problema perchè vi sono panifici, farmacie e navi giornaliere
in posti piccoli come Ginostra, Alicudi e Filicudi la questione è
diventata un dramma. Niente pane e se non si trova un comandante
comprensivo niente medicine. Gli isolani sono su tutte le furie e
chiedono l'intervento del prefetto di Messina e del sindaco di Lipari
per trovare una soluzione.
Laurea
Ha ottenuto ieri a Messina la Laura Magistrale in Giurisprudenza la dottoressa Fabiana Martinucci di Canneto (Lipari).
Fabiana ha ottenuto il punteggio di 102/110. Ha discusso la tesi "I diritti sociali nella città di Nizza.
A Fabiana gli auguri per una vita ricca di soddisfazioni
Fabiana ha ottenuto il punteggio di 102/110. Ha discusso la tesi "I diritti sociali nella città di Nizza.
A Fabiana gli auguri per una vita ricca di soddisfazioni
Lo Schiavo scommette sulla sua rielezione e pizzica l'avversario
Il sindaco uscente di S. Marina
Salina, Massimo Lo Schiavo, ricandidatosi per la corsa elettorale, fa un
resoconto della sua amministrazione e guarda al futuro. «Vivo questi
momenti con rinnovato spirito ed entusiasmo – ci ha detto Lo Schiavo –
vista la partecipazione della popolazione riscontrata già prima della
mia candidatura ufficiale. Un entusiasmo palesato soprattutto dai
giovani, che hanno voluto scommettere sul progetto "Nuova Salina". Dopo i
primi 5 anni, questo ulteriore impegno permetterà loro di essere la
nuova classe dirigente. Era la mia scommessa 5 anni fa, oggi diventa il
mio obiettivo per i prossimi 5 anni. Le opere più importanti – ha
puntualizzato – sono quelle finanziate e già in fase di inizio.
Ripascimento della spiaggia e messa in sicurezza dell'abitato in
località "Barone"; messa in sicurezza del laghetto di Lingua; essere
riusciti a salvare il faro, grazie anche al passaggio della concessione
al comune e, soprattutto, aver ripristinato l'intera funzionalità del
porto commerciale, interrotto dal 2005».
Ma Lo Schiavo mostra delle perplessità su alcune
dichiarazioni del suo contendente: «Certamente mi sorprende come al
primo punto di una sua recente intervista il prof. Marcello Saija abbia
parlato del Piano Regolatore Generale. Desidero a tal proposito
evidenziare che, come il prof. Saija ben sa in qualità di attuale
consigliere comunale di opposizione, la mia amministrazione ha
completato le procedure per l'approvazione del Prg, ormai nelle mani di
un commissario regionale ed in fase di approvazione. Quindi, tranne che
il prof. Saija voglia sostituirsi al commissario stesso, questo è un
altro impegno con la popolazione che è stato mantenuto».
Una curiosità: le denominazioni delle attuali liste
civiche, "Nuova Salina" ed "Unione", erano i rispettivi nomi di due
golette mercantili, appartenenti ad un periodo florido per l'isola di
Salina, e la prima apparteneva proprio alla famiglia dei Lo Schiavo.
Ars, approvata la finanziaria. Tagli consistenti per Comuni e trasporti per le isole minori
Via libera alla finanziaria senza le 82 norme «cassate» dal commissario dello Stato e ok al disegno di legge sul mutuo da 558 milioni di euro collegato a specifici capitoli di bilancio tra cui quello che riguarda i forestali, e non nella forma generica contestata nell'impugnativa.
Niente fondi invece per le associazioni, gli enti e le fondazioni inserite nell'ex tabella H che viene completamente azzertata. Si profilano pesanti ricadute economiche dunque per enti come il teatro Massimo, l'Orchestra Sinfonica siciliana, la Fondazione Federico II, ma anche per l'associazione allevatori, il Corecom e il centro Pio La Torre, intitolato allo storico dirigente del Pci proprio oggi commemorato in seduta solenne dall'Assemblea. Ma tagli consistenti ci sono anche per comuni, trasporto pubblico locale e collegamenti marittimi con le isole minori: in questo caso devono rinunciare a poco più di 100 milioni, cifra contenuta nell'accantonamento negativo previsto nella finanziaria dal governo che intendeva coprirlo con le entrate derivanti dalla valorizzazione dei beni immobili della Regione, norma anche questa bocciata dal commissario e non recuperata almeno in questa fase dal governo.
Dopo un lungo pomeriggio di riunioni a Palazzo dei Normanni, l'Ars non è andata oltre l'approvazione dell'odg di promulgazione della finanziaria senza le norme impugnate e del ddl sul mutuo. In commissione Bilancio non c'è stato accordo sugli altri tre ddl del governo: il primo appostava nel fondo globale 77 milioni di euro derivanti da risparmi di spesa, assegnati col secondo ddl all'ex tabella h e ai lavoratori dell'Ente acquedotti siciliano, mille persone che a questo punto rischiano di non poter ricevere gli stipendi.
I due ddl, approvati in commissione Bilancio ma solo a maggioranza, non sono stati neppure discussi dall'aula rinviata al 9 maggio (alle 16) il giorno dell'udienza preliminare per il governatore Raffaele Lombardo che comparirà davanti al gup con la richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla Procura di Catania, su ordine del gip, per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio.
Il quarto ddl, invece, col quale il governo Lombardo intende recuperare parte delle norme impugnate (tra cui fondo immobiliare da 800 mln e cantieri lavoro) è stato inviato dalla Presidenza dell'Ars alle commissioni di merito. Se ne parlerà più avanti. Va ancora peggio per comuni, trasporto pubblico e collegamenti marittimi: i tagli sono confermati. L'unica consolazione è un ordine del giorno del Pd, approvato dall'Ars, che impegna il governo a reperire le risorse necessarie, raschiando il barile. Tra i tanti capitoli falcidiati c'è anche quello che riguardava gli ex Pip di 'Emergenza Palermò, i 500 mila euro previsti in finanziaria non ci sono più.
venerdì 27 aprile 2012
"Si adegui la merce non l'aliscafo". Gli addetti ai lavori intervengono sul trasporto di farmaci e merce sugli aliscafi
Riceviamo e pubblichiamo:
"Con riferimento alle recenti polemiche e ad alcuni articoli di stampa occorre, per onore della verità, precisare che non si scopre certo adesso che l'aliscafo non è adatto al trasporto di medicine e e merci. Idoneo, veramente, non lo è stato mai. Tale trasporto, sino a qualche giorno fa, sino a quando è stato possibile, è stata una concessione dei comandanti. Ma è anche vero che la merce deve viaggiare in contenitori idonei compreso le medicine. Quindi si deve adeguare la merce e non l'aliscafo".
"Con riferimento alle recenti polemiche e ad alcuni articoli di stampa occorre, per onore della verità, precisare che non si scopre certo adesso che l'aliscafo non è adatto al trasporto di medicine e e merci. Idoneo, veramente, non lo è stato mai. Tale trasporto, sino a qualche giorno fa, sino a quando è stato possibile, è stata una concessione dei comandanti. Ma è anche vero che la merce deve viaggiare in contenitori idonei compreso le medicine. Quindi si deve adeguare la merce e non l'aliscafo".
Il fabbricato della Capitaneria e il "destino" che le ha riservato Bruno
Oggi 27 aprile 2012 la capitaneria inaugura i nuovi uffici in un fabbricato storico inserito in un contesto di suggestiva bellezza.-
Domani la società "Lipari Porti spa", modificando irrimediabilmente i luoghi, trasformerà il fabbricato in " roulotte", mentre l'area circostante sarà adibita a rifornimento natanti ed aliscafi.-
Complimeti ex sindaco Bruno.
Adolfo Sabatini
Domani la società "Lipari Porti spa", modificando irrimediabilmente i luoghi, trasformerà il fabbricato in " roulotte", mentre l'area circostante sarà adibita a rifornimento natanti ed aliscafi.-
Complimeti ex sindaco Bruno.
Adolfo Sabatini
Tenuti "fuori dalla porta" i soci del Consorzio pontili galleggianti isole Eolie chiedono la revoca in autotutela di quanto deciso a Palermo nella conferenza dei servizi per la portualità
Oggetto: Revoca in
autotutela provvedimenti Conferenza dei Servizi del 23.04.2012 tenutasi
a
Palermo, presso la sede dell’Assessorato Territorio e Ambiente – “Approvazione
del progetto definitivo dei soli porti turistici di Marina Corta – Marina Lunga
– Bagnamare e Pignataro ai fini del rilascio a favore del Comune di Lipari
della concessione demaniale marittima”.
I sottoscritti
soci del Consorzio Pontili Galleggianti Isole Eolie, il giorno 23 Aprile 2012, si
sono presentati presso la sede dell’Assessorato Regionale Territorio e
Ambiente, all’ingresso dell’aula Russo, per accedere alla conferenza di servizi
indetta dal Sindaco del Comune di Lipari.
Il Sindaco di
Lipari, qualificatosi quale Presidente della Conferenza dei servizi, assistito
dai virgili urbani del Comune di Lipari, sigg. Marino e Cataliotti, addetti al
controllo dell’accesso all’aula, non ha consentito la partecipazione perché i
rappresentati del Consorzio non potevano prendere parte in quanto l’avviso era
diretto solo a concessionari e gestori di pubblici servizi.
Abbiamo fatto
rilevare al Sig. Sindaco che quanto riportato nell’avviso di convocazione “alla
conferenza possono partecipare, senza diritto di voto,i concessionari e i
gestori di pubblici servizi, nel caso in cui il procedimento amministrativo
abbia effetto diretto o indiretto sulla loro attività” oltre al
fatto che alle conferenze di servizio, di norma, nel principio della
trasparenza amministrativa, possono essere ammessi tutti i portatori di
interessi diffusi, collettivi e propri, ci dava il pieno diritto di potere
prendere parte ai lavori della conferenza dei servizi.
Il Sindaco, per
non consentire l’accesso ai rappresentanti del Consorzio ha sostenuto che
l’avviso fosse diretto esclusivamente a concessionari e gestori di pubblici
servizi.
Abbiamo fatto
rilevare al Sig. Presidente,che l’avviso, nella corretta lingua italiana,
comprensibile a qualsiasi lettore, consentiva l’accesso a due distinti soggetti
determinati dall’articolo “i”
e solo se l’avviso riportava la partecipazione di “concessionari e gestori di
pubblici servizi” poteva ritenersi la partecipazione esclusiva a
tali condizioni, in quanto la congiunzione “e” a differenza
dell’articolo “i” congiunge e non determina.
Pertanto, la
mancata partecipazione, strumentalmente voluta e determinata dal Sindaco di
Lipari nella qualità di Presidente della Conferenza, non ci ha consentito di
evidenziare come le Leggi Regionali vigenti, disciplinano la gestione del
Demanio Marittimo, ponendo tutele a favore di concessioni esistenti e divieti
di moli, banchine ed altre opere nelle isole minori,
chiediamo
- che la conferenza dei servizi del 23 Aprile
2012 venga dichiarata nulla da parte del Presidente della Commissione;
- che vengano annullati
tutti i provvedimenti deliberati dal Demanio Regionale Marittimo;
- che la
conferenza dei servizi sia riconvocata nel rispetto delle condizioni di legge,
dandone ampia comunicazione a tutti i portatori di interessi e possibilmente
nella sede istituzionale dell’Ente.
rappresentando
che
dall’illegittimità della Conferenza dei Servizi predetta, viziata dal non aver
consentito la partecipazione di un soggetto qualificato, discende
l’illegittimità di tutti gli atti successivamente compiuti (con responsabilità
personali dei soggetti autori dei comportamenti dannosi).
Comunque il
Consorzio si riserva ogni azione a tutela dei propri diritti, anche per l’atto
discriminatorio subito, ed il rimborso dei costi di trasferta inutilmente
sopportati.
Lipari, 27 Aprile
2012.-
Consorzio
Pontili Galleggianti Isole Eolie
Il Legale Rappresentante
Giovanni De Franchis
Coop. Margherita in collaborazione con il corpo musicale "Città di Lipari" propone per domani la "Prima giornata della musica"
La “Margherita” Società Cooperativa di Lipari, nell’ambito
del progetto “Servizi socio ricreativi e culturali” – azione n. 10 del PdZ – in
convenzione con il Distretto Socio Sanitario 25 e in collaborazione con il
Corpo Musicale “Città di Lipari”, ha organizzato presso la sede del Corpo
Musicale sita in viale Mons. Bernardino
Re, 10 in
Lipari, in data 28/04/2012, la “Prima
giornata della Musica”. L'evento avrà inizio alle 10 e 30.
L’ iniziativa nasce come offerta migliorativa, del
suddetto progetto, al fine di creare un archivio musicale fruibile da parte del
pubblico riguardante vecchi manoscritti di musica e spartiti in possesso presso
la scuola musicale.
La manifestazione ha l’obiettivo di promuovere un’attività
di tutela e custodia del patrimonio socio – culturale locale e di avvicinare i
ragazzi al mondo della musica .
E’ rivolta ai giovani allievi sia della scuola elementare
che media di Lipari, in una cornice storico – musicale che offrirà la visione di antichi manoscritti musicali
del secolo scorso e dei primi del novecento.
I giovani allievi potranno altresì conoscere la storia del
Corpo Musicale “ Città di Lipari”, scuola di antichissime radici storiche e
grazie ad un protocollo d’intesa stilato con la
cooperativa sociale “Margherita” verranno proposte, in futuro, altre
iniziative.
IL PRESIDENTE
Giuseppina Lorizio
Judo: Terzo Trofeo "Città di Alcamo"
Lo Sporting Club Judo Lipari parteciperà nei giorni 28 e 29 aprile p.v. alla manifestazione di judo denominata “ Città di Alcamo” .
La gara è per le Classi Fanciulli e Ragazzi, nella giornata di sabato, mentre domenica mattina saranno sul tatami tutte le Classi degli Agonisti.
Per la palestra dello Sporting club judo Lipari del maestro Gaetano Bisazza gareggeranno 8 atleti suddivisi nelle varie classi :
FANCIULLI : Federica De Salvo, Enya Livoti, Alex Belletti;
RAGAZZI : Daniele Ferrara, Miriam Ferrara, Andrea De Salvo;
ESORDIENTE A : Luca Merlino ESORDIENTE B : Davide Aloi
RAGAZZI : Daniele Ferrara, Miriam Ferrara, Andrea De Salvo;
ESORDIENTE A : Luca Merlino ESORDIENTE B : Davide Aloi
Messina: Policlinico, prelevati stanotte gli organi di una paziente di 63 anni
A distanza di pochi giorni un altro prelievo di organi presso l’AOU “G.
Martino”. Carmela D’Angelo, 63 anni, messinese, una mamma e una nonna,
ha donata questa notte i suoi organi.
Il fegato e il pancreas sono stati prelevati da una équipe dell’Ismett di Palermo; mentre i due reni sono andati uno al policlinico di Catania e uno al Civico di Palermo.
La paziente era giunta al policlinico di Messina il 22 aprile scorso, dove le era stata diagnosticata una rottura di aneurisma cerebrale; subito l’intervento neurochirurgico e il trasferimento nel reparto di rianimazione. Il quadro clinico è rimasto tuttavia grave e i medici hanno così avviato le procedure di accertamento della morte cerebrale.
Un tema, quello della donazione, verso il quale la signora Carmela era particolarmente sensibile, tanto da aver manifestato più volte in vita la volontà di donare. Una volontà alimentata – come ribadito anche dai familiari – dalle informazioni e dalle notizie spesso diffuse dai media.
Un altro gesto di solidarietà, dunque, che conferma sensibilità e attenzione verso questo argomento, consolidando al tempo stesso il ruolo della città di Messina quale realtà virtuosa sul piano delle donazioni.
Il fegato e il pancreas sono stati prelevati da una équipe dell’Ismett di Palermo; mentre i due reni sono andati uno al policlinico di Catania e uno al Civico di Palermo.
La paziente era giunta al policlinico di Messina il 22 aprile scorso, dove le era stata diagnosticata una rottura di aneurisma cerebrale; subito l’intervento neurochirurgico e il trasferimento nel reparto di rianimazione. Il quadro clinico è rimasto tuttavia grave e i medici hanno così avviato le procedure di accertamento della morte cerebrale.
Un tema, quello della donazione, verso il quale la signora Carmela era particolarmente sensibile, tanto da aver manifestato più volte in vita la volontà di donare. Una volontà alimentata – come ribadito anche dai familiari – dalle informazioni e dalle notizie spesso diffuse dai media.
Un altro gesto di solidarietà, dunque, che conferma sensibilità e attenzione verso questo argomento, consolidando al tempo stesso il ruolo della città di Messina quale realtà virtuosa sul piano delle donazioni.
Inaugurata la sede di Pignataro della Capitaneria di Porto
Si è tenuta a Pignataro (Lipari) la cerimonia di riapertura, dopo i lavori effettuati, dello stabile della vecchia Capitaneria di Porto. Uno stabile che consente una migliore e più ampia operatività al Circomare-Guardia Costiera in attesa che diventi, come da progetto, Compamare Lipari. Diverse le autorità civili, militari e religiose intervenute. Tra questi alcuni dei comandanti che si sono succeduti alla guida del Circomare e gli ammiragli Domenico De Michele, Direttore Marittimo per la Sicilia Orientale, e Raffaele Caruso, comandante di Marisicilia.
In apertura della cerimonia è intervenuto l'attuale comandante Cosimo Bonaccorso, il sindaco di Lipari, Mariano Bruno e il contrammiraglio Domenico De Michele, direttore marittimo della Sicilia Orientale. Prima del taglio del nastro, da parte della Madrina signora Laguardia Emanuela, vi sarà un momento di preghiera e benedizione impartita da Mons. Calogero La Piana.
All'evento dedichiamo un servizio fotografico al quale faranno seguito dei video con interviste
In apertura della cerimonia è intervenuto l'attuale comandante Cosimo Bonaccorso, il sindaco di Lipari, Mariano Bruno e il contrammiraglio Domenico De Michele, direttore marittimo della Sicilia Orientale. Prima del taglio del nastro, da parte della Madrina signora Laguardia Emanuela, vi sarà un momento di preghiera e benedizione impartita da Mons. Calogero La Piana.
All'evento dedichiamo un servizio fotografico al quale faranno seguito dei video con interviste
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