A S.E. il Prefetto
-MESSINA-
Al Sig. Sindaco
- LIPARI-
OGGETTO: Proclamazione stato di agitazione.
Premesso che nonostante gli impegni presi dall’Amministrazione comunale, e reiterate note di questa O.S., non viene liquidato il salario accessorio dall’anno 2013 e lo straordinario dal II semestre 2013, anche se le prestazioni vengono richieste ed eseguite;
che la Delibera di Giunta Municipale del 28/07/2003, tuttora vigente, prevede al punto 17), che il salario accessorio, venga liquidato con cadenza trimestrale;
viste le rivendicazioni del personale dipendente che di seguito si riassumono:
1) pagamento delle spettanze economiche a tutti i dipendenti, per gli anni 2013 e 2014, nel rispetto degli accordi, sanciti in un Deliberato di Giunta Municipale;
2) definizione di un nuovo ccdi parte normativa, ove vengano inserite regole certe inerenti: la tempistica dei pagamenti delle somme dovute, premialità per chi dimostra impegno nell’effettuare il lavoro assegnato, possibilità per tutti i dipendenti di fruire del salario accessorio;
considerato che nonostante incontri e richieste non si addiviene a risposte in merito a quanto chiesto, di contro le richieste di prestazioni collegate al salario accessorio od al lavoro straordinario vengono ugualmente pretese ed effettuate;
preso atto della condivisione espressa dai lavoratori.
Lo scrivente Pietro Fotia, n.q. di Coordinatore Provinciale del CSA Regioni Autonomie Locali
PROCLAMA
ai sensi della Legge 12 Giugno 1990 e s.m. e i. lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente del Comune di Lipari chiedendo l’attivazione di tutte le procedure previste dalla vigente normativa.
AVVERTE
che trascorsi infruttuosamente 5 giorni dal ricevimento dello stato di agitazione, ovvero, nessuna procedura inerente la liquidazione di quanto dovuto, i dipendenti si asterranno, per tutto il mese di febbraio: dall’effettuare lavoro straordinario, lavoro nei giorni di domenica e festivi, cambi di turno lavorativo, relativamente all’orario di servizio (dalle 8,00 alle 20,00 nel periodo invernale). Ovviamente nel rispetto dell’accordo quadro per il comparto degli Enti Locali, sul raffreddamento dei conflitti, il personale operante nel Corpo di Polizia Municipale, garantirà i servizi obbligatori per TSO ed infortunistica stradale.
I dipendenti, dovranno comunicare in caso di richiesta di prestazioni aggiuntive, di aderire allo stato di agitazione.
IL COORDINATORE PROVINCIALE CSA Regioni Autonomie Locali dott. Pietro Fotia
NOTA DEL DIRETTORE - In atto, allo stato di agitazione, ha aderito tutto il personale di ruolo dellaPolizia Municipale. Per tale motivo, già dalla scorsa domenica 8 febbraio, nessun Ispettore di P.M. ha prestato servizo, godendo del riposo settimanale