Eraclide "thrilling": due ore e dieci per raggiungere Lipari. Da plauso il comandante Tesoriero e il suo equipaggio

"Due ore e 10 da dimenticare... ma per fortuna siamo a casa". E' il commento unanime dei passeggeri dell'aliscafo Eraclide della Compagnia delle isole partito da Milazzo alle 12 e 20 e giunto a Lipari alle 14 e 30.
Il mezzo, al comando dell'eoliano Andrea Tesoriero, ha affrontato, è bene dirlo, una traversata non facile, riportando a casa un centinaio di eoliani bloccati a Milazzo da due giorni.
Chi era a bordo ci ha riferito di "onde bestiali".
Come anticipato non è stata una traversata facile, tutt'altro. Il mezzo ha viaggiato, praticamente, sempre abbassato sulle ali e Tesoriero, per sottrarlo alle onde imponenti e per far "penare" il meno possibile i passeggeri, lo ha condotto su una rotta che non è quella abituale.
In pratica dopo Capo Milazzo, per un maggior riparo, si è diretto a ponente e poi dietro l'isola di Vulcano.
Un percorso tortuoso ma affrontato con grande professionalità dal comandante Tesoriero e dal suo equipaggio che si è prodigato, in ogni modo, per assistere i passeggeri.
Onore al merito!