La Protezione Civile italiana accoglie con gioia l’iniziativa lanciata da Luca Del Bono, Chairman dell’Aeolian Islands Preservation Fund, per estendere un periodo di relax ai soccorritori di Rigopiano.
Dopo un incontro operativo presso la sede di Roma della Protezione Civile, i soccorritori saranno messi in contatto con gli operatori delle Isole Eolie per organizzare il soggiorno gratuito nell’arcipelago.
Tutti pronti alle Eolie a spendersi per offrire ospitalità a questi eroi italiani moderni, che hanno ammirato e con cui hanno sofferto durante le attività di soccorso.
Il mare che tende una mano verso la montagna perché, oltre a pensare alle vittime causate da queste terribili tragedie, spesso ci dimentichiamo che c’è chi lotta per la salvezza di altri, e fin troppo spesso, sacrifica la propria vita per salvarne un’altra.
“Eolianità” significa anche questo: tutti uniti per uno scambio umano, dove si può fare la differenza, dimostrando che con poco, si può far tanto.
Oltre a hotels, ristoranti, bar, lidi, abitazioni private, guide turistiche ed imbarcazioni (adesioni che continuano ad arrivare), i trasporti saranno effettuati gratuitamente grazie al supporto di ITALO-NTV via treno, di SIREMAR Navi e LIBERTY LINES, compagnie di trasporti marittimi che collegano le isole alla terra ferma e che per primi hanno aderito offrendo posti gratuiti ai soccorritori che raggiungeranno prossimamente le isole.
L’Agenzia di Lipari, Eolie Eolie, si occuperà della logistica e sarà in contatto con i referenti interni ad ogni corpo di soccorso, in modo da poter connettere i soccorritori con le strutture locali che hanno aderito.
L’invito è esteso anche ai lavoratori superstiti dell’Hotel di Rigopiano, il cui aiuto è stato cruciale per il salvataggio delle vittime.
Così come i soccorritori hanno agito in squadra, così le Eolie dimostrano che uniti si è più forti e si può davvero dare vita a delle bellissime iniziative che possono influenzare positivamente l’arcipelago.
Dopo un incontro operativo presso la sede di Roma della Protezione Civile, i soccorritori saranno messi in contatto con gli operatori delle Isole Eolie per organizzare il soggiorno gratuito nell’arcipelago.
Tutti pronti alle Eolie a spendersi per offrire ospitalità a questi eroi italiani moderni, che hanno ammirato e con cui hanno sofferto durante le attività di soccorso.
Il mare che tende una mano verso la montagna perché, oltre a pensare alle vittime causate da queste terribili tragedie, spesso ci dimentichiamo che c’è chi lotta per la salvezza di altri, e fin troppo spesso, sacrifica la propria vita per salvarne un’altra.
“Eolianità” significa anche questo: tutti uniti per uno scambio umano, dove si può fare la differenza, dimostrando che con poco, si può far tanto.
Oltre a hotels, ristoranti, bar, lidi, abitazioni private, guide turistiche ed imbarcazioni (adesioni che continuano ad arrivare), i trasporti saranno effettuati gratuitamente grazie al supporto di ITALO-NTV via treno, di SIREMAR Navi e LIBERTY LINES, compagnie di trasporti marittimi che collegano le isole alla terra ferma e che per primi hanno aderito offrendo posti gratuiti ai soccorritori che raggiungeranno prossimamente le isole.
L’Agenzia di Lipari, Eolie Eolie, si occuperà della logistica e sarà in contatto con i referenti interni ad ogni corpo di soccorso, in modo da poter connettere i soccorritori con le strutture locali che hanno aderito.
L’invito è esteso anche ai lavoratori superstiti dell’Hotel di Rigopiano, il cui aiuto è stato cruciale per il salvataggio delle vittime.
Così come i soccorritori hanno agito in squadra, così le Eolie dimostrano che uniti si è più forti e si può davvero dare vita a delle bellissime iniziative che possono influenzare positivamente l’arcipelago.