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domenica 10 novembre 2024

Santo del giorno: San Leone Magno

San Leone Magno


S. Leone visse nella prima metà del fortunoso secolo v, che vide il dissolvimento e lo sfacelo finale dell'impero dei Cesari, e gli effetti meravigliosi del Pontificato cattolico, che trasformò ed avviò l'Europa in quei secoli di ferro alla civiltà cristiana.

Nato in Toscana, ma educato nella città eterna, rivelò fin da principio un ingegno non comune, ingegno che applicava con tutto il vigore della sua verginale giovinezza alla scienza sacra.

Per l'alta dottrina che ben presto raggiunse e per il suo zelo, fu caro al Papa S. Celestino I, che lo creò arcidiacono: fu stimato dal popolo e dai dotti, tanto che il celebre Cassiano gli dedicò i suoi libri sull'incarnazione, chiamandolo « decoro e splendore della Chiesa Romana e del sacro ministero ».

Ma Iddio lo riserbava a cose più grandi. Nell'anno 440, trovandosi Leone in Francia, ove s'era recato per dirimere una enntesa mori S. Sisto III. ed il clero concorde lo elesse Papa. Reduce dalle Gallie, umile e fidente in Dio, abbracciò la sublime e ardua missione, che esercitò in modo sì mirabile da meritarsi il titolo di « Grande ».

Esplicò la sua attività in tutti i campi dello zelo: attese instancabilmente all'istruzione del popolo e alla santificazione del clero che formarono le sue maggiori preoccupazioni. Nel frattempo, col concorso di ricche e pie persone costruì molte chiese.

Fu il martello degli eretici : combattè i Manichei, ma soprattutto smascherò l'eresia di Eutiche, il quale, adulterando il mistero adorabile dell'Incarnazione del Verbo, scuoteva i fondamenti della religione cristiana. E nel Concilio di Calcedonia, dove per ordine suo si erano radunati ben 630 Vescovi, l'eresia di Eutiche e nuovamente quella di Nestorio furono confutate e condannate, principalmente coll'esposizione della lettera che egli aveva inviato a S. Flaviano, capolavoro e monumento dell'antichità cristiana sul dogma dell'Incarnazione.

Leone si prese pure la cura materiale dell'Italia e di Roma, e quando l'imperatore e l'esercito, impotenti a frenare le orde sitibonde del Flagello di Dio, Attila, fuggivano impauriti, il santo Pontefice, fidente nell'aiuto di Dio, si recò sulle rive del Mincio e fece retrocedere il fiero conquistatore. Poco dopo risparmiò pure Roma dalla totale distruzione minacciata dal vandalo Generico.

Questa forza morale per cui Leone s'imponeva perfino agli imperatori più crudeli, era l'effetto della sua umiltà, della sua carità e della sua dolcezza, che lo facevano amare e rispettare non solo dal popolo, ma dai principi e dagli imperatori, dai barbari e persino dagli stessi eretici.

Dopo un pontificato glorioso di ben 21 anni, nel 461 andava a ricevere il premio da quel Dio che aveva tanto amato e glorificato. Fu scrittore profondo tanto che la Chiesa lo dichiarò Dottore. Anzi san Leone è debitore d'una gran parte della gloria che sempre godè nella Chiesa alle sue 69 omelie e 173 lettere, monumenti autentici della sua pietà e del suo ingegno.

PRATICA. — Cerchiamo, nella nostra vita quotidiana, di imitare l'amabilità di questo Santo. 

PREGHIERA. — Deh! Signore esaudisci le nostre preghiere che t'indirizziamo nella solennità del tuo beato confessore e Pontefice Leone e per intercessione dei meriti di lui, che tí servì sì degnamente, assolvici da tutti i peccati.

Buongiorno e buona domenica...così!


 

sabato 9 novembre 2024

Eolie, via a motovedetta d'avanguardia. Dalla Gazzetta del sud del 9 novembre 2024

Vermocane e delfini. Pesca a rischio tracollo. Dalla Gazzetta del sud del 9 novembre 2024

“Sono rimasta sola con la mia immaginazione” . Esce lunedì il 2° volume

Un viaggio emozionante che continua! È arrivato il momento tanto atteso: il secondo volume di "Sono rimasta sola con la mia immaginazione" è finalmente disponibile! Dopo il successo del primo libro, che ha catturato l'attenzione dei lettori in diverse fasce d’età, la storia di Tara continua a tenere col fiato sospeso. Da lunedì 11 novembre, potrai immergerti nuovamente nel suo mondo, ricco di emozioni e colpi di scena, e scoprire come si evolveranno le sue avventure. Il primo volume pubblicato nel 2023, è diventato libro di testo nelle scuole secondarie di primo grado e con grande entusiasmo è riuscito a catturare anche l’attenzione degli insegnanti, la prima scuola a richiederlo è stata la D’Alcontres di Barcellona.

Tara, dopo le vicissitudini affrontate nel primo volume, cambia vita e identità, stabilendosi in Svizzera. Ora è una donna sposata e ha una figlia dodicenne, Paola. Nel tentativo di condividere il suo passato con un’emittente privata, solleva un polverone mediatico che provoca in lei uno sconvolgimento interiore profondo, rivelandole al contempo novità inaspettate. Grazie all’abilità dell’Autore nel catturare l’essenza dell’intrigo, il lettore è immerso in un mondo in cui ogni pagina rappresenta un passo verso la scoperta. La celebrazione della tensione narrativa e la complessità psicologica che si cela dietro il mistero letterario accompagneranno il lettore lungo il percorso intricato dell’animo umano. Questo viaggio, suggestivo e articolato, sarà un continuo dipanare di dubbi e rivelazioni, in cui la potenza del narrato aprirà le porte inesplorate dell’esistenza umana. Tra luci e ombre, l’immaginazione della protagonista prende vita, e i suoi compagni di avventura, ognuno con i propri segreti, contribuiranno a una serie di colpi di scena che manterranno viva l’attenzione del lettore, mentre la ricerca della verità si farà sempre più sofferta.

Sono rimasta sola con la mia immaginazione, volume secondo di Federico Lo Schiavo, è un’esperienza letteraria notevole, in cui suspense e introspezione si alternano senza sosta. 

BIOGRAFIA FEDERICO LO SCHIAVO 

Federico Lo Schiavo è nato a Lipari nel 2005, nelle isole Eolie, Sicilia. È un ragazzo appassionato di spettacoli dal vivo e, ogni anno, conduce eventi di diversi tipi. Ha lavorato per un giornale locale e ha presentato programmi per la stessa testata. Ha recitato in alcuni videoclip e ha pubblicato due libri, tra cui il suo omonimo, Sono rimasta sola con la mia immaginazione, che è diventato anche un testo di narrativa perle scuole. Su Instagram condivide la sua vita con oltre 6.400 follower e, grazie all’affetto del pubblico, lo scorso anno ha realizzato diversi meet and greet e firme di copie.

Terzo "Memorial Saglimbeni" domani al Freeland finalissima tra Napoli e Milan (2 foto)


Si disputerà domani alle 10 e 30, al Freeland di Bartolo Giunta, la finalissima del 3° Memorial Saglimbeni, quest'anno riservato ai Pulcini. Di fronte Napoli e Milan

𝐒𝐓𝐑𝐎𝐌𝐁𝐎𝐋𝐈 𝐄 𝐆𝐈𝐍𝐎𝐒𝐓𝐑𝐀: 𝐀 𝐏𝐎𝐂𝐇𝐈 𝐏𝐀𝐒𝐒𝐈 𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐃𝐈𝐂𝐇𝐈𝐀𝐑𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐈 𝐄𝐌𝐄𝐑𝐆𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐍𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐄

(Da Rinascita eoliana - Riccardo Gullo sindaco) Il Dipartimento Regionale della Protezione civile ha chiesto alla Giunta di Governo Regionale di approvare la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, facendo propria la richiesta del Sindaco Gullo avanzata subito dopo gli eventi alluvionali del 19, e sollecitata dopo l’ultimo del 6 novembre.
Come è noto, l’evento verificatosi il 19 e 20 ottobre ha nuovamente generato nell’isola colate detritiche, franamenti e esondazioni delle linee di impluvio, coinvolgendo anche la frazione di Ginostra, che era invece rimasta indenne dall’alluvione che il 12 agosto 2022 aveva colpito duramente Stromboli.
Immediatamente richiesto dal Sindaco Gullo lo Stato di emergenza per Ginostra, quella circostanza ha determinato la dichiarazione di crisi regionale includendo Ginostra e Stromboli in un provvedimento che coinvolgeva altri comuni della Sicilia colpiti dallo stesso evento.
Il 6 novembre, in seguito a un nuovo, violento evento alluvionale sull’isola di Stromboli, il Sindaco ha rinnovato la richiesta di emergenza nazionale estendendola anche a Stromboli. Al momento sono in corso i primi interventi di somma urgenza per ripulire le strade, le abitazioni e le attività economiche che sono state invase dai detriti. Ma è necessario garantire l’esecuzione di interventi urgenti a protezione degli abitati delle due frazioni dell’isola, in attesa della definizione dei lavori già previsti nell’ambito dell’emergenza del 2022, scaduta il 30 agosto scorso.
Nell’isola di Stromboli sussiste una stretta connessione fra rischio vulcanico e rischio idrogeologico: gli effetti erosivi e di accumulo delle colate detritiche generate dagli eventi meteo traggono alimento dalla presenza del materiale vulcanico che si deposita sui versanti nel corso degli anni. Oltre agli interventi sugli impluvi ed al contenimento delle frane, è necessario far fronte ai danni subiti da privati e da aziende e, soprattutto, garantire la più efficace gestione delle situazioni di emergenza legate al rischio vulcanico e idrogeologico.
La dichiarazione di emergenza nazionale consentirà di agire con la necessaria urgenza e tempestività, ancor più se le deroghe sui tempi del codice dei contratti più volte richieste dal Sindaco saranno concesse.

Il ringraziamento del 118 di Salina all'A.N.C.R.di Lingua per l'attestato di benemerenza

Addio a Lorenzo Capuano, indimenticabile centrocampista del CS Lipari

Ci lascia Lorenzo Capuano, indimenticabile centrocampista "piedi buoni" del Centro Sportivo Lipari. 

Oltre ad essere un calciatore talentuoso è sempre stato una persona buona e dal grande cuore. 

Grande tifoso dell'Inter

Alla figlia Lucrezia e ai familiari tutti le sentite condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews

Riconoscimento internazionale per Liberty Lines: Alla “Vittorio Morace” il premio “Migliore Hight Speed Ferry del 2024”

Trapani, 9 novembre 2024 – Grande riconoscimento internazionale per la Liberty Lines. La compagnia di navigazione, con la nave HSC “Vittorio Morace”, è stata insignita del “Miglior Hight Speed Ferry 2024”, in occasione della conferenza annuale Ferry Shipping Summit che si è svolta il 7 e l’8 novembre al Royal Olympic Hotel di Atene. A ritirare il premio, Vittorio Morace, consigliere di amministrazione di Liberty Lines. Presenti all’evento, oltre 200 delegati facenti parte dei più importanti operatori europei e del mondo dei Traghetti RoRo e RoPax, porti e aziende del settore.

Il monocarena Vittorio Morace è la prima delle 9 innovative navi ibride veloci ordinate da Liberty Lines, capace di navigare in modalità totalmente elettrica ad una velocità di 10 nodi per circa mezz’ora in prossimità della costa e poi ricaricare le batterie durante la navigazione in mare aperto quando l’unità è spinta dai motori termici e raggiunge velocità superiori ai 30 nodi.

L’imbarcazione, che vanta una lunghezza di 39,5 metri e una capienza di 251 passeggeri, è frutto di una collaborazione nata nel 2022 tra gli uffici tecnici di Liberty Lines, il cantiere spagnolo Astilleros Armon, il produttore tedesco di motori Rolls-Royce Solutions, RINA e il designer australiano Incat Crowther.

“Questo importante riconoscimento internazionale, unito al fatto di aver ricevuto in consegna già 5 navi, rappresenta una grande grande soddisfazione per l’eccezionale lavoro svolto” dichiara Vittorio Morace -consigliere di amministrazione di Liberty Lines e Vicepresidente di Confitarma Giovani Armatori – “ Queste navi hanno fatto registrare una riduzione ambientale, rispetto a una unità analoga, pari al -30% di anidride carbonica, - 81% di fumi (visible smoke), - 62% di polveri (soot), - 83% di gas inquinanti. Siamo quindi sulla buona strada – conclude Vittorio Morace – per dare seguito a quelli che sono i nostri obiettivi in termini di efficienza, qualità e rispetto dell’ambiente”.

Ospedale di Lipari, iniziati lavori della nuova area chirurgica

L’Asp di Messina ha consegnato il cantiere e ha iniziato i lavori della nuova area chirurgica con annessi due posti di terapia semintensiva per emergenza covid presso l’ospedale di Lipari, per un importo complessivo di €. 913.677,28. 
I lavori sono eseguiti dall’impresa Lupò costruzioni srl: direttore ufficio tecnico Salvatore Trifiletti, direttori dei lavori ing. Giovanna Pellegrino - geom. Salvatore Ialacqua, Rup lng. Giancarlo Lazzari. Per una corretta esecuzione dei suddetti lavori, appare necessario attuare la riqualificazione del reparto, posto al piano primo ala nord della vecchia struttura ospedaliera, attraverso la realizzazione di nuovi impianti per i gas medicali, di climatizzazione e di trattamento aria, oltre alla realizzazione di nuovo impianto elettrico, nonché ad una rimodulazione degli spazi interni e alla creazione di nuovi servizi igienici sanitari a servizio delle degenze.

I lavori riguardano solo le opere edili ed impiantistiche, mentre relativamente alle attrezzature ed agli arredi resta ferma la competenza in capo all’Uos servizio ingegneria clinica e all’Uoc provveditorato dell’Asp di Messina.

Tanti auguri!

Buon compleanno a Franco Di Mattina, Ida Caruso, Santina Podetti, Andrea Grasso, Gianfranco Guarino, Eligio Perna, Letizia Gallo, Martina Fichera, Sonia Parisi, Bartolo Bonfante  



Lipari: fabbricato pericolante in via Minotauro, Comune dispone demolizione

Dopo l'intervento dei Vigili del fuoco, dello sorso 7 ottobre, in via Minotauro, su un fabbricato, oggetto di un importante dissesto statico, il Comune di Lipari, dopo aver diffidato i proprietari, a porre in essere gli interventi necessari per eliminare la situazione di grave pericolosità, sta agendo in via sostitutiva.

L'azione sostitutiva è esercitata in quanto i proprietari non hanno ottemperato. 
Il Comune, quindi, attraverso il responsabile della Protezione civile comunale Nico Russo ha affidato, con verbale di somma urgenza ex art. 140 del D.Lgs. 36/2023, i lavori di demolizione dell'edificio alla ditta CAS Eolie di Ovidio Caruso

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Chiamati alla felicità

Dedicazione della Basilica Lateranense

Fino dall'antichità più remota si solevano consacrare a Dio con particolare solennità i luoghi destinati al culto divino. È un fatto questo che si verifica nella storia di tutti i popoli, ma specialmente in quella del popolo d'Israele. Tutti infatti sanno quale fosse la magnificenza e la ricchezza del tempio di Gerusalemme, e con quale pompa il re Salomone lo abbia fatto consacrare a Dio. 

Anche la Chiesa di Cristo ebbe fin dai suoi mai i luoghi dedicati al culto; ai tempi della predicazione apostolica, non erano che semplici stanze, ma in seguito si costruirono vere chiese. 

Quando l'imperatore Costantino il Grande, dopo la vittoria riportata su Massenzio, diede piena libertà ai seguaci del Vangelo (313), questi non risparmiarono fatiche e spese per edificare al Signore templi sontuosi, e numerose furono le chiese che vennero fabbricate in quei tempi. Lo stesso imperatore ne diede l'esempio facendo costruire sul monte Celio a Roma, sul luogo dell'antico Palazzo Laterano, una magnifica basilica che fece dedicare al SS. Salvatore. In essa fu edificata una cappella dedicata a S. Giovanni Battista che serviva di battistero, donde il nome di S. Giovanni in Laterano dato dai Cristiani a quella chiesa. Il Pontefice S. Silvestro la consacrò solennemente il giorno 9 novembre e stabilì che le cerimonie da lui seguite in quella circostanza fossero quelle con cui i cattolici avrebbero dovuto in seguito consacrare i loro templi. 

La basilica del SS. Salvatore, sia per la sua magnificenza, sia per essere stata in antico la residenza dei Sommi Pontefici, fu sempre considerata dai cristiani come la principale, la madre di tutte le chiese del mondo, e perciò, sola fra tutte, viene anche designata con il titolo di arcibasffica. Fin dai tempi di S. Leone Magno la officiava una collegiata di canonici regolari: oggi ai canonici regolari furono sostituiti canonici secolari col titolo di prelati. 

Sebbene il Pontefice S. Silvestro avesse ordinato che gli altari nelle chiese dovessero essere di pietra, tuttavia noi troviamo in questa basilica un altare di legno. Ciò non deve far meraviglia poichè fino al tempo di S. Silvestro i cristiani solevano celebrare il Santo Sacrificio su altari portatili di legno. L'altare inoltre che fu collocato nella basilica lateranense era quello che ordinariamente era servito ai Sommi Pontefici nella celebrazione dei Divini Misteri, ed è tradizione che su quel medesimo avesse celebrato lo stesso Principe degli Apostoli. Per questo venne posto in quella chiesa e fu nel medesimo tempo ordinato che nessuno, all'infuori del Papa, potesse su di esso celebrare il Santo Sacrificio. 

La basilica del SS. Salvatore, più volte distrutta durante il corso dei secoli, fu sempre ricostruita, e l'ultima sua riedificazione avvenne sotto il pontificato di Benedetto XIII, che la riconsacrò l'anno 1724. Fu in quest'occasione che venne stabilita ed estesa a tutta la cristianità la festa che oggi celebriamo. 

PRATICA. Diportiamoci con sommo rispetto nella casa del Signore, ricordando le parole del Divin Maestro: « La mia casa è casa d'orazione ». 

PREGHIERA. O Dio, che annualmente rinnovi il giorno della consacrazione di questo santo tempio, e per la virtù dei sacri misteri ci conservi incolumi, ascolta la preghiera del tuo popolo, e fa' che chiunque entrerà in questo tempio per domandarti favori, si rallegri nel vedere attuati i suoi desideri. 

Oggi è il 9 novembre: Buongiorno...così!


 

venerdì 8 novembre 2024

Il brand "Isole di Sicilia" in vetrina a Londra. Dalla Gazzetta del sud dell'8 novembre 2024

Pescando nel nostro archivio: Lipari, uno dei primi autobus della ditta Urso (anni 50)


 

Petizione per chiedere "sentieri sicuri" ad Alicudi. Dalla Gazzetta del sud dell'8 novembre 2024

Salina verso l'AMP: I tre Comuni avviano censimento dei pescatori ricreativi. Le modalità

 


CENSIMENTO PESCATORI SPORTIVI

 

Il/la sottoscritto/a ___________________________ nato/a a _____________il__________residente in ___________________________Via_________________________   

e-mail:_______________________tel._______________________ documento d'identità nr.____________________ rilasciato dal Comune di _________________ in data_______________

DICHIARA

di essere Rescindente/domiciliato nel Comune di _______________________

di utilizzare i seguenti attrezzi/metodi di pesca sportiva:

__ lenza; __ canna; __ bolentino; __ traina di superficie; __ lenze da cefalopodi;

di effettuare l'attività di pesca/prelievo da:

__ terra; __ unità navale;

Caratteristiche dell'unità navale: __ motore;  __ vela; scafo: __ legno __ vetroresina __ altro;

Nome dello scafo - anno-marca-modello_____________________________  di lunghezza fuori tutto__________; di portata max passeggeri______; matricola(scafo o motore)_____________;anno marca del motore:_______  ________CV/Kw__________

□ elettrico □ diesel □ 4 tempi □ 2 tempi I.D.  □ Entrobordo Dir. 2003/44/C.E.

ISOLA DI SALINA, li ________________

                                         FIRMA DEL RICHIEDENTE

Pescatori Eolie e Patti in allarme per "vermocane". L'Ansa di Salvatore Sarpi

Lipari, 8 Novembre (Ansa) E’ allarme “vermocane” per i pescatori delle Isole Eolie e del Golfo di Patti. A decine i “vermocane” – come sottolineano i pescatori del Consorzio Cogepa di Lipari – si attaccano alle reti da pesca, aggredendo il pescato e rendendolo inservibile per la vendita. Una vera e propria piaga che vanifica tutti i sacrifici delle due marinerie.

Il vermocane (Hermodice carunculata) è una specie nativa termofila, che predilige cioè temperature calde, e la sua maggiore presenza è un indicatore del cambiamento climatico. Questo anellide è un predatore generalista molto vorace. È lungo tra i 15-30 cm e presenta delle setole urticanti che possono provocare irritazione e sensazione di bruciore sulla pelle. (ANSA)

Avanzo libero del Rendiconto 2023 utile per acquistare compendio "Ex Pumex (di Pietro Lo Cascio)

Gentile Direttore,

torno sulla questione del futuro delle cave di pomice, nonostante la stessa appaia decisamente marginale nell’attuale dibattito politico. In realtà, “marginale” è un aggettivo generoso, dato che l’attenzione dei nostri rappresentanti in consiglio comunale non sembra nemmeno lontanamente sfiorata da tale argomento, ma mi illudo che il suo suono garbato e conciliante possa ancora accattivarsene una vaga benevolenza.

La recente approvazione del rendiconto di gestione consente oggi al Comune di disporre di un avanzo libero, al netto degli accantonamenti e delle somme vincolate. Ho chiesto lumi a un amico più esperto di me in materia amministrativa, il quale mi ha pazientemente spiegato che il comma 2 dell’articolo 187 del TUEL (Testo Unico Enti Locali) prevede che la quota di avanzo disponibile possa essere destinata – in ordine di priorità – alla copertura di debiti fuori bilancio, a provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio e, qui arriviamo al punto, al finanziamento di spese di investimento.

Bene, l’avanzo libero ammonta a oltre 12.000.000 di euro. La proposta di acquisto dell’area ex-Pumex di cui si vocifera è di circa 3.000.000 di euro. Se i conti tornano, il Comune sarebbe dunque nelle condizioni di potere formulare un’offerta analoga per acquistare l’area, inserendo la somma nel bilancio di previsione che dovrà essere approvato a breve. Potrebbe farlo? Si, perché è indubbio che diventare proprietario di un luogo di straordinaria importanza in termini di identità e di storia di un territorio rappresenti un investimento. Avendo finalmente titolo, andrebbe poi richiesto un adeguato investimento per il suo recupero alla Regione Siciliana, o ancora meglio al Ministero dell’Ambiente che ha competenza per i Siti UNESCO – come il nostro – designati per i valori ambientali (in questo, ci aiuta il Piano di Gestione che parla espressamente di un Parco Geominerario), e anche al Ministero della Cultura, a fronte dell’indiscutibile significato che l’area della pomice rivestirebbe come polo culturale, dopo la sua riqualificazione. Insomma, la disponibilità dell’avanzo libero potrebbe dare una svolta epocale a una vicenda che si trascina da anni nell’incertezza.

Esiste tuttavia una sensibile differenza tra “potere” e “volere”, così come tra l’esercizio del silenzio e quello del confronto. Considerando però che la posta in gioco equivale a un chilometro lineare di costa in stretta connessione con una superficie pari al 15% del territorio della nostra isola, e soprattutto a una scelta su come orientare il futuro della sua vocazione turistica, direi che ci siano elementi a sufficienza per attendersi quanto meno una discussione. Ovviamente, anche il silenzio è una scelta, ma in questo caso sarà piuttosto arduo trovare un motivo per non ricordare come “marginali” i protagonisti di questa stagione politica.

Pietro Lo Cascio

Stromboli: Spattering continua ad alimentare tracimazione lavica

Prosegue sullo Stromboli, con intensità variabile, l’attività di spattering dall’area craterica nord. Questa attività continua ad alimentare la seppure modesta tracimazione lavica, in corso dal sei novembre. 

Il fronte lavico, in atto, si attesta nella parte alta della Sciara del fuoco e provoca il rotolamento di materiale incandescente lungo il pendio e sino alla linea di costa. 

A partire da giovedì pomeriggio il tremore vulcanico si è attestato su un livello alto.

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu. 22 marzo 1959: Battuto 3 a 0 il Montagnareale


Tanti auguri!

Buon compleanno Giovanni Leonardo MariaGoffredo Tavilla, Marilena Taranto, Maura Lavilli, Guglielmo Sardella, Michele Quadara, Connie Santospirito Pirera, Claudio De Salvo, Francesco Giuliano, Chaminda Gamini, Rita Cincotta, Francesco Cincotta, Mary Taranto, Rita Mandarano, Giovanna Taviani



Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Vigilare

Santo del giorno : San Goffredo

San Goffredo, Vescovo di Amiens, fu quasi contemporaneo di Goffredo di Buglione, « Avvocato del Santo Sepolcro ». Al tempo della Crociata, egli era giovinetto. Nato da genitori benestanti e devoti, era entrato nell'Abbazia di Monte San Quintino. Vi acquistò una profonda preparazione spirituale, e presto il giovanissimo monaco si distinse come esempio di una austerità piuttosto rara per quei tempi.

Era un devoto dei due Santi calzolai Crispino e Crispiniano. Quando poteva, il 25 ottobre, giorno della loro festa, si recava a Soissons, nel monastero a loro intitolato. Quei monaci celebravano la ricorrenza mangiando e bevendo più del conveniente. Si ricorda perciò un giorno in cui San Goffredo, ancora novizio, uscì in un severo rimprovero e rifiutò di sedersi alla loro mensa. 

Fu ordinato sacerdote. Divenne Abate di un altro monastero, a Nogent. Abate zelante, amministratore ottimo. E di cristallina integrità, in tempi di simonia e di compromessi morali. Per i meriti spirituali, e non per tornaconto politico, i feudatari ed il Re lo elessero allora Vescovo di Amiens. 

Entrò in città a piedi nudi, in abito da pellegrino, evitando ogni pompa. In tempi nei quali i Vescovi erano considerati soprattutto come potenti signori di città, il suo esempio suscitò un'impressione profonda e consolante. 

Goffredo, anzi, come si diceva anticamente, Gottifredo, è nome germanico che significa « pace di Dio ». Un nome devoto e spirituale, insolito tra i nomi germanici, quasi tutti di origine guerresca e paganeggiante. San Goffredo, da Vescovo, cercò senza riposo di ristabilire nella diocesi quella pace di Dio a cui il suo nome accennava. Pace di Dio, che significava spesso guerra da parte di chi non vuole accettare i precetti divini insegnati dalla Chiesa. 

E nemici della pace di Dio ce n'erano dappertutto. Ce n'erano tra popolo e tra i feudatari; ce n'erano anche tra i religiosi e i sacerdoti. Perciò la vita del Vescovo San Goffredo fu difficile, la sua attività di riformatore e pacificatore, continuamente ostacolata. Si tentò perfino di avvelenarlo, ma il veleno fece morire un cane, e la povera bestia salvò così la vita del Vescovo. 

Un giorno di Natale, i signori del luogo portarono al Vescovo, come di consueto, le loro ricche offerte. Egli le rifiutò, perché l'aspetto di quei gentiluomini era troppo mondano, come troppo frivola era la loro condotta. 

Intanto la città di Amiens cercava di organizzarsi in libero Comune, scrollando il giogo dei feudatari. In molte città, i Vescovi, eletti dai feudatari, e gelosi dei propri privilegi temporali, appoggiavano la causa di chi aveva in mano la potenza delle armi e quella del denaro. San Goffredo, invece, fu con il suo popolo, appoggiando l'iniziativa comunale. Il tentativo fallì. I feudatari tornarono in possesso della città, e la vita del Vescovo che amava la giustizia più del proprio tornaconto divenne ancora più difficile. 

Il 25 ottobre del 1115, egli era, come al solito, a Soissons, presso la Chiesa dei Santi Crispino e Crispiniano. Partendo, s'ammalò, e dovette essere riportato indietro. L'8 novembre morì, nell'Abbazia dedicata ai due Santi calzolai. Fu sepolto in quella chiesa, ma dovettero passare quattro secoli, prima che le reliquie di San Goffredo, Vescovo di contrastata e difficile vita, ricevessero anch'esse il culto riservato ai Santi.

Buongiorno...così!

 

Pescatori delle Eolie e di Patti tra vermocane e delfini "Un disastro"

COMUNICATO STAMPA 
Oggetto: Problematiche “VERMOCANE E DELFINI” 
Nelle marinerie dell’Arcipelago Eoliano e del Golfo di Patti vi è tra i pescatori profonda preoccupazione per la presenza massiccia dei delfini e del “Vermocane” nelle zone di pesca dove svolgono la loro attività. 
“La stagione ormai è compromessa”, dichiara Franco Taranto Presidente del COGEPA di Lipari. 
“Ormai - continua Taranto - in tutte le stagioni è sempre la stessa storia, si pesca sempre di meno e non a causa della mancanza di pescato ma per la presenza dei delfini e del vermocane. I delfini cacciano e mangiano le prede che, impaurite, scappano dalle zone interessate mentre il vermocane si attacca ai pesci ammagliati alle reti da posta rendendoli invendibili”. 
“Abbiamo più volte segnalato il problema sia alle Autorità competenti in loco che al Dipartimento Pesca della Regione Siciliana”, dice Accetta Presidente Regionale di Fedagripesca Sicilia, Associazione alla quale aderiscono sia il COGEPA di Lipari che quello del Golfo di Patti, cercando di trovare soluzioni immediate per risolvere il problema; purtroppo non ci siamo riusciti.
 “Confidiamo, intanto,”, continua Accetta, “ in un intervento emergenziale che possa dare ristoro alle imprese di pesca economicamente interessate da questo fenomeno”.
 Lipari, 7/11/2024 
Il Presidente

giovedì 7 novembre 2024

Stromboli, la maledizione della fiction. Dalla Gazzetta del sud del 7 novembre 2024

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Pagamento al 100% delle spettanze ai lavoratori di Caronte&Tourist isole minori: Ci sarebbe l'accordo. Assessore ha convocato tavolo

Ci sarebbe l'accordo tra la Regione e Caronte&Tourist isole minori affinchè gli stipendi vengano erogati al 100%. 
Questo è emerso nell'incontro che si è tenuto oggi in assessorato a Palermo: i sindacati e i dipendenti hanno accolto con favore l’intervento della Regione, ma rimangono vigili riguardo alle promesse fatte. La preoccupazione principale è quella di garantire che gli stipendi dei dipendenti non siano più messi a rischio e che l’azienda possa operare in modo sostenibile.

Caronte&Tourist isole minori aveva posto a base della decisione di corrispondere gli stipendi al 50% a causa del ritardo di ben 9 mesi, accumulato dalla Regione nei suoi confronti, per quanto gli spetta per i servizi di collegamento.

“Ci è stato garantito che l’azienda provvederà al pagamento degli stipendi al 100% – ha detto Katia Di Cristina segretaria generale Sicilia Uil Trasporti – l’assessorato ha inoltre richiesto alla società che tale disagio non si verifichi. Sul piano tecnico ci sono ancora delle cose da risolvere rispetto ad accordi già firmati che al momento l’azienda non sta onorando, nei prossimi giorni ci sarà una nuova convocazione per discutere di altri punti della vertenza”.

Isole minori, tavolo con sindacati dei lavoratori e vertici di Caronte&Tourist. Aricò: «Tutelare i marittimi è nostra priorità»

L'assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, raccogliendo l'appello dei sindacati dei lavoratori marittimi, ha convocato oggi un tavolo con i rappresentanti dei dipendenti e i vertici della società di navigazione Caronte&Tourist, per discutere le problematiche dell'azienda e scongiurare il pericolo del pagamento parziale degli stipendi ai dipendenti.

«Tutelare i lavoratori è una nostra priorità - dice l'assessore Aricò - unitamente a quella di offrire ai siciliani collegamenti efficienti per le isole minori. Anche in presenza di ritardi dovuti ad adempimenti burocratici, il nostro assessorato assicura non soltanto la copertura finanziaria dei servizi di navigazione con le isole, ma anche la tempestività dei pagamenti nel rispetto delle condizioni contrattuali».



Si è laureata in Beni Culturali con 110/110 e lode Nicole Castrogiovanni

Oggi si è laureata in Beni Culturali, presso l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Campus di Ravenna),

NICOLE CASTROGIOVANNI con la tesi "Horimono: viaggio attraverso la storia del tatuaggio tradizionale giapponese". Ha conseguito la laurea con la votazione di 110/110 e lode. Alla neo dottoressa le nostre congratulazioni

 



Benedetta stamane la nuova motovedetta d'altura della Guardia costiera di Lipari

LIPARI - In data odierna, alla presenza delle più alte autorità civili e militari, il Parroco Don Lio Raffaele ha celebrato la cerimonia di benedizione della Motovedetta d’Altura CP 332 che, in data 10 ottobre è stata assegnata definitivamente alle dipendenze dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari in sostituzione della Motovedetta CP 322.
Quest’ultima, attualmente destinata ad altri compiti istituzionali, in oltre un decennio di servizio nell’Arcipelago Eoliano, è stata più volte impiegata in teatri operativi nazionali ed esteri, percorrendo oltre 62.000 miglia nautiche, (pari a quasi 3 volte il giro del mondo), e traendo in salvo oltre 28.000 vite umane.
La nuova imbarcazione, ormeggiata alla banchina militare di porto Pignataro di Lipari, appartiene alla classe di motovedette “Ammiraglio Pollastrini” ed è progettata per svolgere efficacemente anche operazioni grandi numeri. 
Costruita nel 2021 secondo i più alti standard tecnico- operativi, è un’unità d’altura che può raggiungere i 35 nodi di velocità massima con un’autonomia di oltre 600 miglia nautiche. 
Concepita per attività di ricerca e soccorso ad ampio raggio, l’imbarcazione è dotata di una termocamera ad infrarossi di ultima generazione che permette di effettuare ricerche garantendo un’elevata capacità di scoperta sia di giorno che di notte.
Con la benedizione di oggi, si inaugura una nuova era per la sicurezza marittima dell' arcipelago eoliano. La nuova motovedetta si inserisce in un contesto operativo sempre più complesso e dinamico, assicurando una sempre più efficace azione istituzionale per la salvaguardia della vita umana in mare svolta dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera.

Eoliani e amici delle Eolie...che non ci sono più (95° puntata: deceduti a settembre - ottobre 2024) minuti 2:27

 In questo video: Alfonsina Bernabei, Antonino Muleta, Antonio Marturano, Arcangelo Nicotra, Aurora Ziino ved. Maccaferri, Bartolo D'Ambra, Bartolo Giardina, Bartolo Merlino, Bettina La Greca ved. Enguirda, Bijan Taheri, Carmela Lunghi ved. Cosentino, Felice Iacono, Francesca Albano in Riganò, Gaetano Basile, Gaetano Ivan Piemonte, Giovanni Zavona, Giuseppe Casamento, Giuseppe Marturano, Grazia Raffaele ved. Cincotta, Ivana Bonfante, Maria Taranto ved. Santomauro, Myriam Beltrami, Stefano del Bono, Virgilio Cardì

Le Isole di Sicilia brillano al World Travel Market di Londra con la DMO Islands of Sicily

La DMO Islands of Sicily porta l'autenticità e la bellezza delle isole siciliane al World Travel Market di Londra, uno degli eventi internazionali più prestigiosi per il turismo. Grazie al supporto della Regione Siciliana, la DMO è presente all'interno dell'area ENIT, proseguendo così il percorso di promozione internazionale iniziato nel 2019. Gli otto Comuni delle Isole siciliane, che recentemente hanno rinnovato il proprio sostegno, sono ancora una volta al centro della strategia di valorizzazione territoriale.

Durante la conferenza stampa dell'Assessore al Turismo Elvira Amata, tenutasi presso il padiglione ENIT, Christian Del Bono, presidente della DMO Islands of Sicily, ha presentato a giornalisti e operatori del settore l'ampia offerta turistica delle isole e le iniziative strategiche in corso. L'attenzione si è focalizzata sulle eccellenze naturali e culturali che rendono queste destinazioni uniche: dai siti UNESCO alle Aree Marine Protette, dal Parco Nazionale alle Riserve Naturali Orientate, senza dimenticare i vulcani attivi, i siti archeologici e i musei che arricchiscono il patrimonio delle isole.

L'offerta esperienziale delle isole di Sicilia è stata uno dei punti di forza della presentazione: tour enogastronomici, escursioni in barca, trekking e diving sono solo alcune delle attività proposte ai visitatori, a cui si aggiungono eventi tradizionali e festival di rilievo nazionale e internazionale. Queste esperienze sono pensate per una clientela attenta alla sostenibilità e desiderosa di scoprire il territorio in modo autentico, nel rispetto della sua natura, storia e cultura.

Inoltre, Del Bono ha illustrato le prossime iniziative della DMO come la creazione di un Destination Management System (DMS), che permetterà di aggregare l'offerta turistica locale e proporla in modo più efficace sui mercati globali. A questo si affianca una continua attività sui social media, con contenuti studiati per mettere in risalto le peculiarità delle piccole isole siciliane, promuovendo un turismo sostenibile e di qualità, legato alle tradizioni e alle eccellenze gastronomiche del territorio.

"Presentarsi sui mercati internazionali con un brand forte e riconoscibile è fondamentale per attirare l'interesse di viaggiatori e buyer di alto livello," ha sottolineato Del Bono, evidenziando l'importanza di una visione strategica integrata che valorizzi le specificità delle Isole di Sicilia.

Tanti auguri!

Buon compleanno a Valery Paino, Giovanna Favaloro, Bartolo Centorrino, Emilio Pino, Giusylena Cullotta


Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Ripetitività

Il 4 novembre a Lingua: Una giornata ricca di emozioni


COMUNICATO - La cerimonia del 4 Novembre a Lingua è stata, ancora una volta, vissuta intensamente e come momento di unione.
La giornata è iniziata con la nostra presenza alla cerimonia organizzata dalla sezione di Leni, molto significativa soprattutto per la partecipazione dei bambini, guidati dalla maestra Pollicino. 
La manifestazione a Lingua è iniziata alle 15:00 con la Santa Messa, celebrata da Padre Giuseppe Brancato. 
Subito dopo il corteo si è avviato verso il locale cimitero dove è stata deposta una corona di alloro accanto alla lapide del milite ignoto. 
Ricordiamo che nel 2021 l’ANCI ha invitato i Comuni ad aderire al conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto e, in quell’occasione, è stata posta una lapide al cimitero, nel luogo dove, per anni, si svolgeva la commemorazione del milite ignoto. Commemorazione sempre organizzata dall' Associazione Combattenti e reduci di Lingua, con il presidente Magg. Umberto Romagnolo- 
Il momento è stato reso più emozionante dalla presenza della locale Banda Isola Verde e dalla lettura dei nostri caduti nelle varie guerre . 
Dopo gli interventi, da parte del Presidente dell' ANCR, del dott. Antonio Brundu e del Sindaco e la lettura della Preghiera per i caduti e le vittime di guerra da parte della giovane Gaia Natoli, è stata deposta una piccola corona anche sulla tomba di Bartolomeo Costa, un giovane morto per le conseguenze di una ferita in guerra. 
La rinata Associazione Combattenti e Reduci nel cercare di mantenere vivo il ricordo di chi ha sacrificato gli anni più belli della propria vita, o la vita stessa, continua a inneggiare alla Pace.
Ricordare la guerra e il dolore che ha causato, deve servirci da monito e, adesso, il nostro " combattere" deve essere per la Pace,per la Speranza, per il sogno di un mondo migliore In un mondo in cui prevale il negativo dovremmo imparare a trovare, in ognuno, l' aspetto buono che, è inevitabile, si trova in tutti noi. 
Imparare a guardarci con occhi nuovi , forse è questo il segreto per vivere meglio. È per questo che l'ANCR ha deciso, ogni anno, di premiare chi si distingue in buone azioni che servano da esempio. Questo anno sono stati consegnati due attestati di benemerenza. Uno ai medici e a tutto il personale del 118 di Salina con la seguente motivazione: "In un mondo spesso segnato dall'indifferenza e dalla mancanza di umanità, con un servizio sanitario in difficoltà, tutti voi siete i nostri veri eroi. La sezione A.N.C.R. di Lingua esprime profonda riconoscenza ai medici, e a tutto il personale del 118 di Salina." Un altro attestato è stato dato ad un nostro paesano. "A Tindaro Natoli, nipote di Giuseppe Natoli, un ex combattente. Pur non essendo socio dell' associazione non ha mai mostrato titubanza nel dedicarci il suo tempo per qualsiasi necessità . Ha, inoltre, offerto gratuitamente il suo lavoro nella Parrocchia che ci ospita, mostrando di aver ben recepito i valori che mira a diffondere la nostra associazione Piccoli gesti che servano da esempio." 
Si è ,inoltre, approfittato dell' occasione per dare il benvenuto al nuovo comandante della stazione dei carabinieri, Giuseppe Carla' 
La giornata si è conclusa con un momento conviviale, molto gradito da tutti . 
Ringraziamo di cuore chi ha partecipato, soprattutto le varie autorità e quei soci che si sono attivati per la riuscita della giornata, curandone i particolari .




Santo del giorno: San Prosdocimo di Padova

Greco, cresciuto alla greca sapienza, come sentì l' apostolo Pietro predicare il Vangelo in Antiochia, si diede subito a seguirlo. E Pietro, venuto a Roma con lui, l'ordinò Vescovo quando aveva appena, vent'anni e lo spedì a Padova a portarvi la fede di Gesù Cristo. E là le sue fatiche furono coronate di splendidi miracoli e di abbondantissima messe.
Appresso anche Vicenza, Feltre, Este, Altino, Asolo furono il fortunato campo dove egli gettò la divina semente. Anzi Treviso decise che abbia avuto il coraggio d'innalzare perfino una chiesa ad onore del suo maestro.

Tra molti che convertì, levò rumore Vitaliano il prefetto della provincia. Il quale, essendo vicino a soccombere di una mortale infermità, chiamato a sè Prosdocimo, si fece da lui battezzare, e fu subito guarito. Anche sua moglie gli venne dietro nella conversione, perchè ormai disperando di aver prole, per orazione del Santo venne fatta madre di una figlia di nome Giustina, che in seguito cresciuta ad alta perfezione, si cinse della doppia corona della, verginità e del martirio.

Dopo queste missioni, il beato Prosdocimo tornava a Padova quando appunto scoppiava la crudele persecuzione di Nerone. A mitigarla, e forse anche a finirla, il generoso voleva darsi ai' pagani. Ma Iddio, che lo aveva serbato a predicare sino all'ultimo la verità, disponeva invece che, superati sempre tutti i pericoli, vivesse della vita la più lunga. Di anni 113 si addormentava in Cristo.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Padova, san Prosdocimo, che si ritiene sia stato il primo vescovo di questa città.

Buongiorno...così!


 

mercoledì 6 novembre 2024

Nuova tracimazione lavica dallo Stromboli

Nuova tracimazione lavica sullo Stromboli, a partire dalle 18 e 55 di oggi, lo rende noto l'INGV - Osservatorio etneo.

La tracimazione segue l'intensificarsi dell'attività di spattering dall'area craterica Nord e provoca il rotolamento di materiale lavico lungo la Sciara del Fuoco e fino alla linea di costa.

Il fronte del flusso lavico si attesta, al momento, nella porzione superiore della Sciara del Fuoco. Dal punto di vista sismico, dalle 17 e 45 circa, si è verificato un rapido incremento dell'ampiezza del tremore vulcanico che dal livello medio si è portato su quello alto, dove tuttora permane. Lo scorso due novembre, a seguito di una "esplosione maggiore" vi era stata un'altra fuoriuscita di lava, arrestatasi nel giro di 24 ore.

Tre alternative per realizzare la Casa della Salute. Dalla Gazzetta del sud del 6 novembre 2024


 

Collegamenti con le isole, sindacato si mobilita

"Eoliani che non ci sono più" ( Riproposizione 14° video: durata 4 minuti circa)

Copertina: Franco Giunta; 1) Francesco Lauricella; 2) Giovanna Longo; 3) ?; 4) Giovanna (Gina) Trimboli; 5) Margherita Virgona; 6) Bartolo Della Chiesa; 7) Umberto Saltalamacchia e Maria Miranda; 8)? e Nunziata Gallo; 9) Domenico Faralla; 10) Domenico Russo; 11) ? ; 12) Eugenio Spanò; 13) Fabio Adornato; 14) Marina Casamento Biviano; 15) Franca Di Giovanni; 16) Giuseppina Mandile; 17) Franco Giunta; 18) Bartolo Profilio; 19) Paolo Roux; 20) Giovannino Medorini; 21) Anna Maria Giuffrè; 22) Stefano Cincotta; 23) Gioacchino Mannuccia; 24) Valentino Abbate; 25) Franco Trimboli; 26) Fulvio Natoli; 27) Gaetano D'Ambra; 28) Germana Franza; 29) Giacomo Greco; 30) Giovanni Deidda; 31) Giovanni Spada; 32) Giovanni Sarpi; 33) Giovanni Toni; 34) Giuseppe Cassarà; 35) Giuseppe Nocera; 36) Maria Sciacchitano; 37) Franco Scoglio; 38) Domenico Iacono; 39) Giuseppe Svezia; 40) Pino La Greca e Girolamo Crivelli; 41) Nino Natoli.

RICHIESTO STATO DI EMERGENZA NAZIONALE PER L'INTERO TERRITORIO DI STROMBOLI

Il sindaco Riccardo Gullo ha chiesto una nuova dichiarazione di Stato di emergenza nazionale per l'intero territorio di Stromboli (rilanciando la richiesta già avanzata per Ginostra) allo scopo di raggiungere il traguardo della messa in sicurezza dell’isola con maggiori strumenti e celerità.

Ricordiamo che l’emergenza conseguente all’alluvione del 2022, di cui Gullo era Commissario Straordinario, si è chiusa lo scorso 31 agosto e si è adesso nella fase di passaggio alla gestione ordinaria, che comporta il completamento degli interventi avviati.

Sempre di oggi è la notizia dell’approvazione, alla Camera dei Deputati, della mozione, presentata dai deputati del PD con la quale si chiede "di adottare urgenti iniziative di competenza volte a garantire l'integrale copertura finanziaria dei lavori di messa in sicurezza del territorio di Stromboli, colpito dai danni derivanti dal maltempo, al fine di iniziare quanto prima i lavori necessari ad evitare ulteriori danni ai beni e rischi per la vita delle persone in occasione delle prossime piogge".

Turismo, al via la campagna "Vivi la Sicilia tutto l'anno".

Si chiama "Vivi la Sicilia tutto l’anno" la campagna promozionale che la Regione Siciliana ha prodotto per incentivare il turismo nell’Isola anche nei mesi di bassa stagione. Un video e diversi contenuti fotografici per otto settimane saranno diffusi su piattaforme di diversa natura, digitali e tradizionali, raccontando l’esperienza soddisfacente di un gruppo di giovani che si trovano in vacanza in Sicilia durante la stagione autunnale.

«Con questa iniziativa - afferma il presidente Renato Schifani - inauguriamo un percorso virtuoso, una strategia di comunicazione destinata a favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici verso la Sicilia dall’Italia, dall’Europa e dai paesi extra Ue. Raccontiamo la nostra terra come un caleidoscopio di colori, natura, esperienze e cultura di cui godere praticamente tutto l’anno. Ci aspettiamo molteplici e tangibili benefici per un settore che da sempre risulta trainante per la nostra economia».

In Italia la promozione è iniziata il 4 novembre su Google e YouTube, sui canali social, con contenuti organici e con campagne sponsorizzate su Meta (Facebook e Instagram), LinkedIn e TikTok, e si rafforzerà da metà novembre, per 14 giorni, con la distribuzione di banner su Corriere.it. La campagna, nel nostro Paese, prevede anche una pubblicità, a dicembre, su due delle principali riviste dedicate al turismo: Dove e Bell’Italia.

In Francia e Germania è prevista la diffusione del video e della campagna visual su Google e YouTube, sui social attraverso distribuzioni sponsorizzate su Meta, LinkedIn e TikTok.

Tra i Paesi extra Ue, la promozione è prevista nel Regno Unito e negli Stati Uniti d’America, anche qui con una pianificazione pubblicitaria su Google, YouTube, Meta, LinkedIn e TikTok. La diffusione verrà effettuata nei mercati target attraverso un’attività di analisi e di ottimizzazione costante in virtù delle performance che si registreranno, al fine di raggiungere il massimo risultato. Inoltre, da metà novembre il video sarà trasmesso sul display di Times Square, a New York, per 10 giorni con 22 passaggi giornalieri.
Una ragazza, domenica, ha perso un cellulare Redmi 8, vicino a Menza Quartara (Quattropani) . Se qualcuno lo ha ritrovato, contatti il 3339195251

Stromboli, evento alluvionale di oggi: Le informazioni alla popolazione da parte dell'amministrazione comunale

 COMUNICATO - La pioggia di questa notte, come è noto, ha riportato a valle fango e detriti che hanno invaso alcune strade, terreni e terrazzi di qualche abitazione, determinando anche situazioni critiche su molti torrenti che, nello scorso evento del 19, non avevano manifestato criticità. 

Immediatamente contattato dal Sindaco, mentre si effettuavano i sopralluoghi a Stromboli, il Commissario Straordinario regionale Duilio Alongi ha disposto il proseguimento dei lavori della ditta per lo sgombero delle strade. Domani, verrà  sul posto personale del Genio Civile allo scopo di valutare gli interventi necessari e i contestuali affidamenti di incarichi a questa o altre ditte. Sarà presente anche personale dell'Ufficio di Protezione Civile Comunale. 

Nel frattempo è stato avviato l’intervento di somma urgenza, precedentemente disposto dall’Autorita di Bacino, sul torrente Montagna Russo. Il sindaco, costantemente informato sull’evolversi della situazione, ha messo in campo tutte le azioni di coordinamento, confronto e collaborazione possibili con gli enti coinvolti (Regione, Comune e Protezione Civile), volte a superare lo stato di forte disagio vissuto dalla popolazione. Sarà data puntuale e opportuna comunicazione ad ogni passaggio.

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu.

Tre calciatori del glorioso CS Lipari.
Da sx a dx: Pucci Adornato, Giovanni Munafò e Bernardino Finocchiaro


Tanti auguri!

Buon compleanno a Martina La Greca, Rita Casella, Fabio Spanò, Giuseppe Pellegrino, Malika Sammoudi, Giuseppe Pellegrino, Daniela Pollara, Roberta Acquaro, Silvia Barbera