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mercoledì 30 ottobre 2024

Lipari, l'opposizione "maggioranza lamentosa e senza numeri e abuso senza precedenti della Starvaggi"

Comunicato Stampa
Siamo alle solite. Una maggioranza che si lamenta dell’assenza dell’opposizione in aula per l'approvazione del rendiconto 2023 e un Vicepresidente del Consiglio che dimostra di ignorare non solo la legge, ma anche le stesse regole che lei stessa ha votato. Nel consueto comunicato lamentoso del sindaco e del suo movimento, leggiamo una protesta per l’assenza dei consiglieri di opposizione. Sorvolando sul fatto che è raro sentire una maggioranza lamentarsi dell’assenza dell’opposizione, viene da ridere. Una maggioranza, se tale si considera, deve avere i numeri per governare e approvare gli atti. Questo avviene in tutte le democrazie e in tutti i parlamenti, compreso il nostro. Suggeriamo alla maggioranza di preoccuparsi di approvare il bilancio di previsione 2024-2026. Il rendiconto è importante per vagliare e controllare i conti dell’Ente, ma senza il bilancio di previsione continuerete a fare mancare i servizi essenziali per la spesa corrente, con tutti i disagi che i cittadini stanno vivendo sulla loro pelle. Ma di questi il sindaco e la sua maggioranza claudicante preferiscono non parlarne.

Se una maggioranza non ha i numeri per approvare autonomamente un rendiconto e si lamenta dell'assenza degli avversari, ciò è sintomo di instabilità e di un sindaco che ha perso consensi non solo nella comunità – dove di fatto non li ha mai avuti, nonostante la legge elettorale gli consenta comunque di governare – ma anche all'interno del Consiglio comunale. È deprimente vedere una maggioranza che si lamenta per l’assenza dell’opposizione perché, da sola, non è in grado di mantenere il numero legale. Ancora più preoccupante è che, persino qualora si fosse giunti alla seconda convocazione, non si sarebbe avuta la certezza che questa maggioranza fosse in grado di approvare il rendiconto autonomamente, considerando anche l’assenza della consigliera Tiziana Lauricella e la presenza di soli sei consiglieri di maggioranza, meno del numero necessario per la cosiddetta seduta di prosecuzione. A seguito del grave errore commesso dal Vicepresidente del Consiglio comunale, però, questa possibilità è venuta a mancare.

Il Vicepresidente Antonella Starvaggi, infatti, in spregio alle norme regolamentari e legislative, ha deciso di chiudere definitivamente una seduta che era stata semplicemente aggiornata e per la quale, inizialmente, non era mancato il numero legale. In qualità di presidente di turno, oggi, constatata l’assenza del numero legale, avrebbe dovuto sospendere la seduta per un’ora e, in caso di ulteriore assenza del numero legale alla ripresa, aggiornare la seduta al giorno successivo in prosecuzione, come previsto dal regolamento comunale e dall’articolo 30 della legge regionale n. 9/86, che viene citata, tra l'altro, nell'avviso di convocazione del Consiglio comunale.

Riportiamo, a beneficio della Vicepresidente Starvaggi, il testo della suddetta legge:

1. Il consiglio delibera con l'intervento della maggioranza dei consiglieri in carica.

2. La mancanza del numero legale comporta la sospensione di un'ora della seduta in corso.

3. Qualora dopo la ripresa dei lavori non si raggiunga o venga meno di nuovo il numero legale, la seduta è rinviata al giorno successivo con lo stesso ordine del giorno e senza ulteriore avviso di convocazione.

4. Nella seduta di prosecuzione, per la validità delle deliberazioni è sufficiente l'intervento dei due quinti dei consiglieri in carica. Le eventuali frazioni, ai fini del calcolo dei due quinti, si computano per unità.

5. Nella seduta di cui al comma 4 non possono essere aggiunti argomenti a quelli già iscritti all'ordine del giorno.

Nulla di tutto ciò è stato rispettato, rendendo il Vicepresidente responsabile di un abuso senza precedenti nella storia del Consiglio comunale di Lipari.

A parziale rimedio è intervenuto il Presidente del Consiglio, Nuccio Russo, che, pur essendo oggi indisponibile, è rientrato d’urgenza per convocare il Consiglio per domani alle ore 12.

Purtroppo, oltre al capogruppo Agrip – per il quale avevamo sperato si trattasse di un caso isolato – dobbiamo constatare i limiti della Vicepresidente Starvaggi nel ricoprire il ruolo per cui è stata eletta. Le suggeriamo quindi di rassegnare immediatamente le dimissioni, onde evitare ulteriori abusi.

I Consiglieri comunali di minoranza
Gaetano Orto, Cristina Dante, Adolfo Sabatini, Raffaele Ridici, Giorgia Santamaria

Pubblicata l'app "I percorsi del confino"

L’applicazione permette di essere informati relativamente ai luoghi di Lipari che hanno avuto grande significato nei racconti dei confinati inviati nell’Isola per punizione e pena  dal governo fascista.

Permette un percorso a tappe che porta a visitare gli ambienti e le esperienze di chi, inviato lontano dalla propria terra dal regime fascista, ha vissuto in alcuni casi anche per anni a Lipari tra sofferenze, controlli e negazione della libertà ma costruendo anche con i propri colleghi momenti di solidarietà, di scambio di idee e di rafforzamento  degli ideali comuni. 

L’utente giungendo nel luogo prescelto, anche utilizzando mappe e sistemi di georeferenziazione, avrà la possibilità di ricevere informazioni specifiche relative a quanto è successo in quel particolare posto e alla storia dei personaggi che vi sono vissuti.

In luoghi particolari di Lipari si trovano delle mattonelle (come quella nella foto e lungo un percorso che va da Via Ponte alla chiesa di Porto Salvo) in cui sono stampati i codici QR che, inquadrati direttamente da uno smartphone, permetteranno di ricevere le informazioni e gli approfondimenti relativi al luogo attraverso i racconti dei confinati che saranno anche “raccontati” e di cui sarà presentata la biografia.

L’applicazione permetterà di trovare i luoghi e di organizzare i percorsi anche attraverso mappe specifiche e si verrà a conoscere dove ci si trova relativamente al luogo specifico facendo ricorso alla propria posizione in google Map.

Cliccando sulle tre linee orizzontali si potrà entrare su alcuni menu quali la variazione della lingua della applicazione, entrare negli elenchi o tornare nella pagina principale. 

Le icone in prima pagina permetteranno diverse forme di navigazione. 

Questa applicazione (realizzata all'interno del PROGETTO TOCC0001938 CUP67J23000720008 COR 15906583 FINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA -NEXT GENERATION EU – PNRR TRANSAZIONE DIGITALE ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI), che fa riferimento ad un analogo volume di Nino Paino e Giuseppe La Greca pubblicato nel 2023 dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, presenta un percorso fisico da ricostruire e ricordare. Inquadrando i diversi codici QR che si trovano sulle mattonelle presenti in specifici luoghi che hanno caratterizzato la presenza dei Confinati a Lipari è possibile ricostruire una pagina fondamentale della storia italiana. Un percorso d’esperienza umana, dal forte impatto emotivo, spazio mentale prima che fisico; il percorso faciliterà la conoscenza dei luoghi dell’esilio in grado di far rivivere le case, le strade, i luoghi che hanno visto la presenza di centinaia di antifascisti si ricostruisce il periodo di confino e tutte le case affittate ai confinati che verranno ricordati facendo riferimento a quanto hanno detto o scritto o a quanto di loro è stato scritto e detto.

E' disponibile anche l'app web all'indirizzo https://ipercorsidelconfinolipari.it/

Dopo 12 giorni dal violento nubifragio a Ginostra i tecnici del Genio civile. Dalla Gazzetta del sud del 30 ottobre 2024

Gullo sull'atteggiamento dell'opposizione sul Rendiconto 2023: ” Gli strumenti di legge ci salvano dalle miserie umane, il Rendiconto sarà approvato ugualmente”

” I consiglieri di opposizione all’Amministrazione Gullo, in massa - scrive il sindaco di Lipari, in un post sul gruppo fb di Rinascita eoliana -non si presentano: malori improvvisi, problemi personali, indisposizioni varie, tutti fattori coincidenti con la seduta consiliare, fanno mancare il numero legale. La seduta del Consiglio Comunale di oggi salta e non può essere ulteriormente rinviata.

Come si ricorderà, infatti, quella di oggi era una seduta di rinvio di un Consiglio tenuto il 18 ottobre scorso, in cui il Presidente aveva chiesto e ottenuto (grazie al voto dell’opposizione) il rinvio per trattare il punto più importante all’ordine del giorno: il Rendiconto di gestione anno 2023. Uno strumento fondamentale per la gestione amministrativa delle isole. Da esso dipende la possibilità di erogare servizi: lo sblocco di fondi esistenti ma “vincolati” in assenza di rendiconto. Messo a disposizione dei consiglieri per venti giorni prima della convocazione del Consiglio, e poi ancora nel periodo di rinvio del Consiglio, dopo le tante difficoltà incontrate nella sua redazione (come accaduto in più di 200 comuni siciliani) ancora una volta si assiste ad una commedia imbarazzante che ha l’unico scopo di paralizzare la vita amministrativa del Comune, come già accaduto in passato. Presidente e Consiglieri di opposizione avevano bisogno di più tempo (oltre il mese trascorso) per valutarlo e discuterlo. Oggi non si sono presentati. Se continua questo macabro balletto, il Rendiconto sarà approvato dal Commissario ad acta, senza ulteriori aggravi per la comunità.
Ma perché il 18 ottobre, e oggi, il Consiglio Comunale di Lipari non abbia potuto discutere con serenità, seppur mantenendo le differenti vedute “politiche”, un documento di tale importanza nel rispetto dei suoi cittadini, resta un mistero di difficile interpretazione. A chi giova tanto ostruzionismo? A cosa serve il rifiuto manifesto di trattare in aula lo strumento che determina lo sblocco di fondi di cui il paese necessita? Servono lavori, interventi in ogni isola, assunzioni di personale carente e insufficiente negli uffici comunali, servono servizi. Presentarsi in Consiglio quando si discute uno strumento finanziario così importante è un atto dovuto, il minimo che un consigliere possa fare nel rispetto non solo di coloro che lo hanno votato, ma dell’intera comunità e di loro stessi che in queste isole, e di questi servizi, necessitano come noi tutti.
Non ci sono vincitori oggi, nell’eterno “gioco” politico di chi, ancora una volta oggi, disertando il Consiglio ha dimostrato di non curarsi dei bisogni dei cittadini: perde la democrazia che, seppure nella giusta dialettica, dovrebbe sempre porsi al servizio della comunità. Per fortuna però- conclude il primo cittadino Riccardo Gullo- gli strumenti di legge ci salvano dalle miserie umane e il Rendiconto di gestione sarà approvato ugualmente a beneficio dell’intera comunità”.

Comprensivo "Lipari - Santa Lucia", incontro sulla sicurezza stradale: “Conoscere per rispettare le regole della circolazione stradale

CPMUNICATO - Presso l’Aula Magna dell'Istituto, gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di I grado hanno partecipato a un incontro informativo sul tema della sicurezza stradale. L’evento, organizzato in collaborazione con il distretto Lions 108Yb Sicilia, ha rappresentato un’importante occasione per riflettere sui rischi legati alla strada e sulla necessità di comportamenti responsabili.
Durante l’incontro, il delegato regionale del progetto, dr.ssa Nadia Rivetti, ha introdotto il tema, sottolineando come la consapevolezza dei pericoli sia essenziale per garantire una maggiore sicurezza per tutti. A seguire, il Maggiore comandante della Polizia Municipale, dott.ssa Maria Teresa Castano, insieme al dr. Giovanni Teresi, consulente per la sicurezza stradale Assessorato alle infrastrutture Regione Sicilia e alla dr.ssa Sciammetta PCC, ha fornito agli studenti preziosi consigli, illustrando i rischi legati a comportamenti imprudenti come distrazioni alla guida, eccesso di velocità e uso di alcol e droga. Particolarmente partecipato è stato il momento della testimonianza del dr. Teresi, il cui figlio ha perso la vita in tenera età per un incidente stradale da trasportato. In conclusione l'intervento del Luogotenente Le Donne, Comandante dei Carabinieri di Lipari, il quale ha coinvolto tutti in una dimostrazione pratica sull'uso ed importanza dell'etilometro.
L’iniziativa ha permesso ai nostri ragazzi di confrontarsi direttamente con professionisti del settore e di acquisire strumenti utili per diventare cittadini più consapevoli e attenti, oggi come pedoni e ciclisti, domani anche come motociclisti o automobilisti.
Un ringraziamento speciale a tutti i relatori e agli organizzatori che, con il loro impegno, contribuiscono a diffondere la cultura della sicurezza stradale.

Riforma urbanistica e "salva-casa", Schifani e Savarino: «Ai siciliani gli stessi diritti previsti nel resto del Paese»

«La nuova legge approvata dall’Ars consente di razionalizzare le norme di gestione del territorio sulle quali la Regione ha potestà esclusiva, adeguandole alle novità introdotte, a livello nazionale, dal governo Meloni. Con il recepimento del "salva-casa", i siciliani potranno beneficiare degli stessi diritti previsti nel resto del Paese. Un impegno che avevamo preso con i cittadini e che abbiamo mantenuto. Ringrazio le forze parlamentari che hanno compreso il valore di una norma di semplificazione e di razionalizzazione degli strumenti di pianificazione territoriale». Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando l’approvazione all'Assemblea regionale siciliana del ddl che contiene norme in materia di urbanistica e di edilizia.

«La norma approvata ieri sera a Sala d’Ercole - aggiunge l’assessore regionale al Territorio e ambiente, Giusi Savarino - snellisce alcuni passaggi della legge 19 del 2020, risolve alcuni problemi di coordinamento del testo che erano sorti in fase di applicazione e adegua la normativa regionale alle modifiche intervenute con legge nazionale. Abbiamo recepito, inoltre, la parte del “salva-casa” varato dal governo Meloni che non operava in maniera dinamica in Sicilia, mettendoci cosi in linea con il resto d’Italia in una serie di misure molto attese che, sanando piccole irregolarità, sbloccano il mercato immobiliare e semplificano l’edilizia. Un obiettivo del governo Schifani che è stato raggiunto e che consentirà nuovi introiti per i Comuni che potranno investire per la riqualificazione del territorio i proventi del “salva-casa”».

La legge approvata, in particolare, contiene alcune novità riguardo all’iter di formazione dei Pug (Piani urbanistici generali), dei Ppa (Piani particolareggiati attuativi) e fissa il termine ultimo per l’adozione dei Prg (Piano regolatore generale), in fieri, al 31 dicembre 2025. La nuova norma modifica anche la disciplina degli interventi produttivi nel verde agricolo e gli ampliamenti di edifici esistenti ad uso diverso dall’abitazione. Previsto, inoltre, l’ampliamento dell’albo dei commissari ad acta, estendendolo anche ai dirigenti dello Stato e degli enti locali, per l’approvazione degli strumenti urbanistici in sostituzione degli enti locali inadempienti.
In merito poi al recepimento del “salva casa”, sono stati recepiti dinamicamente gli articoli 34 ter, 36 e 36 bis, mentre sono state recepite le disposizioni in materia di edilizia libera, permessi di costruire, determinazioni delle variazioni essenziali, parziali difformità dal permesso di costruire.

Lipari, convocata sessione urgente del consiglio comunale

 Dopo la riunione del consiglio comunale, andata deserta oggi (erano in aula solo sei consiglieri di Rinascita eoliana), il presidente Nuccio Russo ha convocato per domani, alle 12, una nuova riunione con un solo punto all'ordine: Il Rendiconto 2023

Decesso Lucchese disposte dal GIP indagini suppletive

Si è tenuta la prima udienza presso il Tribunale di Messina, dinnanzi al GIP Dott. Salvatore Pugliese, in merito al decesso del Sig. Giovanni Lucchese - persona offesa il coniuge Sig.ra Franca Scappin difesa di fiducia dagli Avv.ti Francesco Rizzo e Annarita Gugliotta.

A seguito dell’udienza, il GIP ha disposto la trasmissione del fascicolo alla Procura della Repubblica - PM Dott. Roberto Conte - ai fini dello svolgimento di indagini suppletive sui temi richiesti dalla difesa nell’atto di opposizione e, segnatamente:

1) verifica in merito ai tempi di trasporto del Lucchese dal Nosocomio di Lipari;
2) applicazione delle linee guida in materia. L’attività di indagine dovrà essere espletata in mesi 6


Giovanni Lucchese, è deceduto a Palermo il 30 agosto del 2021. Nel capoluogo di Regione era stato elitrasportato a seguito di un incidente occorso a Lipari e di un soccorso che si è protratto per più di sette ore

Buon compleanno a...

... Assuntina Sulfaro, Eleonora Acquaro, Fausto Mandarano, Maria Biviano, Ines Agnese d'Arienzo, Alex Lo Presti, Elio Mollica, Alessia Biviano, Piero Bertè 

Addio al giovane Virgilio Cardi, sposato con una nostra concittadina. Alla famiglia le nostre condoglianze


 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Dentro di noi

Lipari, consiglio comunale. Non c'è il numero legale

 E' saltata per mancanza del numero legale la seduta del consiglio comunale di Lipari che aveva al primo punto dell'ordine del giorno il "Rendiconto 2023". In aula vi erano solo sei consiglieri eletti nella lista di "Rinascita eoliana".

Ricordiamo che, alla vigilia della seduta, il commissario ad acta Mario Teresi aveva diffidato il consiglio comunale ad approvare lo strumento finanziario entro e non oltre il 31 ottobre.

Oggi su "Geo" di Rai tre protagonista la lucertola delle Eolie

Nuovo appuntamento con "Geo", il programma sulla natura, l’ambiente e le culture del mondo prodotto da Rai Cultura e condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, in onda mercoledì 30 ottobre alle 16.10 su Rai 3. Protagonista di questa puntata è la lucertola delle Eolie, Podarcis raffonei, uno dei rettili più a rischio di estinzione del vecchio continente. Quante ne sono rimaste e cosa si sta facendo per salvare questa specie? Alcune risposte arrivano dal progetto Life Eolizard cofinanziato dal programma Life dell’Unione Europea che mira a tutelare questa lucertola così rara. Ne parleranno in studio l'ecologo e coordinatore del progetto Life Eolizard, Leonardo Vignoli, e Giulia Luzi, dottoressa forestale.

Oggi, 30 ottobre: San Germano di Capua

«Mentre il venerabile padre [san Benedetto] fissava con intensità il suo sguardo su questo fulgore di luce, vide l'anima di Germano, vescovo di Capua, portata dagli angeli in cielo dentro una sfera di fuoco» (san Gregorio Magno, Dialoghi). 

Il VI secolo è molto importante per lo sviluppo dell'organizzazione della Chiesa in Italia. Si fa strada la distinzione tra la diocesi, presente nelle città, e la pieve, nelle zone rurali. Emergono inoltre alcune figure di vescovi che sono ricordati da san Gregorio Magno come uomini di Dio in gradc di svolgere la cura d'anime continuando a tendere alla perfezione cristiana e alla contemplazione. 

Nato nel V secolo da famiglia agiata, Germano si privò dei suoi beni per darli ai poveri. Condusse poi vita ascetica fino al 516, quando venne eletto vesccvo di Capua. Amato nella sua diocesi, svolse una missione diplomatica particolarmente deli-cata. 

Su mandato di papa Ormisda si recò a Costantinopoli per cercare di mettere termine allo scisma iniziato dal patriarca Acacio. Nel tentativo di giungere all'unità con quanti si rifiutavano di accettare il concilio di Calcedonia, il patriarca aveva composto una formula di unione respinta da papa Felice Il e dalle chiese d'Occidente. La trattativa cui partecipò Germano andò a buon fine. 

L'imperatore Giustino e ii patriarca Giovanni sottoscrissero il documento proposto da papa Ormisda e venne superata una divisione che durava ormai da due aenerazioni. Ritornato nella sua diocesi, il vescovo condusse vita ascetica fino alla morte, avvenuta nel 541. Per gratitudine i fedeli Io seppellirono nella chiesa di Santo Stefano e lo venerarono come santo.

𝐋𝐀𝐕𝐎𝐑𝐈 𝐃𝐈 𝐑𝐈𝐐𝐔𝐀𝐋𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐈 𝐌𝐀𝐑𝐂𝐈𝐀𝐏𝐈𝐄𝐃𝐈 𝐃𝐈 𝐋𝐈𝐏𝐀𝐑𝐈, 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎𝐑𝐄 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐄𝐙𝐙𝐀 𝐏𝐄𝐑 𝐈 𝐏𝐄𝐃𝐎𝐍𝐈 𝐄 𝐃𝐄𝐂𝐎𝐑𝐎 𝐏𝐄𝐑 𝐈𝐋 𝐏𝐀𝐄𝐒𝐄

(Da Rinascita eoliana - Riccardo Gullo sindaco) Sono attualmente in corso i lavori di riqualificazione dei marciapiedi su un tratto di via Franza e via Dante (lato destro verso l’ospedale), all’insegna del decoro e della sicurezza.
L’intervento sul marciapiede che dall’ angolo di via S. Anna arriva all’ospedale, passando da via Franza e via Dante, comincia a fare intravedere la nuova conformazione e configurazione dell’opera.
Un lavoro di particolare importanza per la viabilità pedonale della zona, per il decoro urbano e per la sicurezza dei pedoni. Anche gli altri marciapiedi delle strade interessate saranno presto oggetto di specifici lavori.
Questo intervento, inoltre, consentirà di raggiungere a piedi l’ospedale (e viceversa) grazie al 
completamento del percorso pedonale.


Buongiorno...così!


 

martedì 29 ottobre 2024

Gestione del Servizio idrico. Una nuova "diffida" a Gullo. Dalla Gazzetta del sud del 29 ottobre 2024


Eolie, i carabinieri donano mille piante alle scuole. Dalla Gazzetta del sud del 29 ottobre 2024

Il 1° novembre l'area pedonale a Lipari centro è h24

Rammentiamo ai lettori che il 1° novembre, pur entrando in vigore l'ordinanza che disciplina, diversamente, rispetto ad adesso, la circolazione nel centro urbano di Lipari (area pedonale 17 - 06), essendo giorno festivo, l'area pedonale è in vigore per tutto l'arco delle 24 ore. 

Lipari, il commissario ad acta: "Consiglio comunale approvi Rendiconto 2023 entro il 31 ottobre"



Palazzo dei Leoni, Giuseppe Campagna è il nuovo direttore generale della Città Metropolitana di Messina

Giuseppe Campagna è il nuovo direttore generale della Città Metropolitana di Messina.
Ad ufficializzare il passaggio di consegne con l’uscente Salvo Puccio è stato il sindaco metropolitano Federico Basile nel corso dell'affollata conferenza stampa di stamani.
Basile ha ricordato che "numerose sono state le attività messe in campo da Palazzo dei Leoni in questi anni, dalla riqualificazione della Città del Ragazzo alla sede per il CIRS, dalla gestione delle riserve naturali al recupero alla fruizione di un sito qual è il Monte di Pietà. In tal senso è importante l'interlocuzione che è stata avviata con il Comune di Messina per l'attuazione di tutti quei programmi che richiedono un'azione sinergica dei due Enti".
Puccio ha sottolineato le numerose attività messe in campo: "dalle stabilizzazioni alla fuoriuscita dalla condizione di deficit strutturale dell'Ente, fino ai progetti PNRR, avviati nei tempi previsti, quali i Piani Urbani Integrati, la riforestazione urbana, la mobilità sostenibile relativa al Tpl che ha interessato i Comuni di Messina, Taormina, Milazzo e Salina, senza dimenticare il riallineamento dei documenti contabili e amministrativi della Città Metropolitana di Messina, la scelta dei nuovi dirigenti e la stabilizzazione di una parte dei dipendenti e abbiamo programmato il rafforzamento della pianta organica, grazie alle nostre dotazioni finanziarie. L'azione amministrativa proseguirà in continuità di quanto già realizzato perché la forza non è legata ai singoli attori ma al lavoro di squadra".
Campagna, nel ringraziare Basile per la fiducia accordata, ha sottolineato che "si proseguirà con il percorso di potenziamento delle risorse umane e saranno avviati i necessari confronti con tutti i 108 Comuni del territorio metropolitano in modo da prendere atto delle necessità delle singole amministrazioni locali e poter fornire le adeguate risposte alle singole comunità. Sarà garantito il massimo impegno per raggiungere tutti gli obiettivi della Città Metropolitana, in prosieguo con la notevole attività già realizzata in questi anni".

Territorio, incontro su aree naturali protette.

«Lavoriamo insieme, governo ed enti gestori, per valorizzare le aree protette. È l’inizio di un percorso virtuoso, sono certa che riusciremo a superare alcune criticità e, utilizzando al meglio i fondi extra regionali, renderemo riserve e aree protette più accessibili e fruibili. Puntiamo, inoltre, a riqualificare i nostri immobili come punti di ristoro e di incontro». Lo ha detto l'assessore regionale al Territorio e all'ambiente, Giusi Savarino, incontrando i rappresentanti degli enti gestori delle riserve naturali, delle associazioni ambientaliste e dell'università di Catania (area della terza missione) per avviare un percorso condiviso di programmazione, pianificazione e gestione del Sistema regionale delle Aree naturali protette. In particolare, sono stati affrontati i temi della fruizione, di un nuovo sistema di governance e di un maggiore coinvolgimento degli enti locali.

Ginostra: Eppur si muovono (forse) ...ma sono trascorsi già undici giorni

 Ad undici giorni dal violento nubifragio per Ginostra, la piccola frazione dell’isola di Stromboli, travolta da pietre e fango, sembra essere arrivato, finalmente, il tempo affinché si metta mano alle opere di sgombero del materiale depositato nelle stradine e, quindi, a quegli interventi necessari per ripristinare una condizione di vivibilità e di relativa tranquillità. 

Oggi, infatti, nel piccolo borgo, per l’ennesimo sopralluogo, funzionale alla tipologia dell’intervento da effettuarsi e alla consegna dei lavori di sgombero, sono sbarcati i tecnici del Genio civile. 

I lavori potrebbero prendere il via già in questo fine settimana, in ogni caso decisamente in ritardo, considerando quelle che sono le peculiarità di Ginostra, dove le stradine sono anche le vie di fuga in caso di eruzione vulcanica e, proprio per questo, un intervento tempestivo, di somma urgenza, che consentisse di non essere legati ai tempi della burocrazia, andava posto in essere. 

Purtroppo non è accaduto e adesso i ginostresi “incrociano” le dita auspicando che le opere di rimozione di terra, massi e detriti vari, si inizino e si completino prima di altri temporali ma anche e, principalmente, prima di eventuali “bizze” dello Stromboli

Calcio, Terza categoria. I risultati della 1° giornata. Il Malfa in campo domenica prossima

Buon compleanno a...

...Matteo Fonti, Salvatore Campo, Giovanni Lo Schiavo, Denise Maria Ventrice, Annalisa Leone, Dario D'Ambra, Giosuè La Mancusa, Annamaria Cappadona, Nunzia Di Giovanni, Federica Nicchia  



Abisso Femminile: la storia della ricercatrice Monica Blasi e la sua lotta per la tutela dell’ambiente marino

da https://inchiostrovirtuale.it/

Il documentario Abisso Femminile, diretto dalla giornalista e videomaker Graziella Lavanga, racconta la storia di Monica Blasi, ricercatrice e fondatrice dell’associazione Filicudi Wildlife Conservation, che da oltre vent’anni si occupa di preservare la biodiversità marina delle Isole Eolie. Il suo lavoro quotidiano consiste nel monitorare i comportamenti delle popolazioni di cetacei che vivono o transitano nell’arcipelago e trovare soluzioni innovative per limitare l’interazione con l’uomo, in particolare con i pescatori. Inoltre ha avviato un centro di primo soccorso per le tartarughe marine, vittime silenziose di plastica, inquinamento e pesca che sta progressivamente svuotando il Mar Mediterraneo.

Abisso Femminile racconta il difficile percorso di una donna che ha scelto di dedicare la sua vita alla tutela del Mar Mediterraneo, nonostante le sfide legate alla vita su un’isola remota. Il documentario non si limita a esplorare il suo lavoro scientifico, ma indaga anche l’aspetto personale di questa scelta radicale, mettendo in luce il coraggio di chi decide di rinunciare a certezze e comfort per seguire una vocazione. Questo racconto offre uno sguardo emozionale e intimo, mirato a sensibilizzare il pubblico sul ruolo cruciale della tutela dell’ambiente e sul potere del singolo nel fare la differenza.

Abisso Femminile non si limita a informare, ma coinvolge lo spettatore, rendendolo partecipe di una battaglia quotidiana per la salvaguardia del nostro pianeta. Candidato a diversi film festival, Abisso Femminile sottolinea anche l’urgenza di raccontare storie di donne coraggiose, troppo spesso invisibili nel dibattito pubblico, e intende dare voce a chi si spende per la difesa della natura. A seguire il trailer ufficiale.


Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Punto di partenza

Oggi, 29 ottobre: Beata Chiara Luce Badano

La beatificazione di Chiara Luce Badano, avvenuta il 25 settembre 2010, è stata accompagnata da una corrente di gioia ed entusiasmo giovanile.

Chiara nasce a Sassello il 29 ottobre 1971. l genitori sono di origini modeste, Chiara è bella di aspetto e radiosa nello spirito. Le piace vestir bene, ama lo sport, stringe amicizie, entra a far parte del movimento dei Focolari. Nel 1985, per poter frequentare il liceo classico, si trasferisce con la famiglia a Savona. Qui succede l'imprevedibile: durante una partita a tennis, avverte un forte, persistente dolore alla spalla. Gli accertamenti danno un responso impietoso: sarcoma osseo, senza grandi possibilità di guarigione. Cominciano le visite e i ricoveri in ospedale, ma nulla sembra poter togliere il sorriso dal volto di Chiara. La sua cameretta diventa una piccola chiesa, luogo di incontro e di preghiera.

Dice Chiara: «l 'importante è fare la volontà di Dio». E la sua omonima, la fondatrice dei Focolari, le attribuisce un secondo nome: Luce, perché dai suoi grandi occhi promana una luce di gioia. Si avvicina ormai il momento del distacco e la giovane ne è più che mai cosciente. È il suo incontro con lo sposo Gesù e Lei vuole presentarsi bella ed elegante. Si sceglie l'abito bianco, i canti per la cerimonia, raccomanda a tutti di non piangere. Alla mamma lascia le sue ultime parole: «Mamma sii felice, perché io lo sono già», È l'alba di domenica 7 ottobre 1990. Chiara è una giovane del nostro tempo. Per questo la Chiesa l'ha posta sul moggio della santità come segno di speranza soprattutto per i suoi coetanei.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Sassello (Italia), Beata Chiara Badano, laica, membro del movimento dei Focolari o Opera di Maria.

 

Buongiorno...così!


 

Il "sacco" di Salina: decise due sole condanne. Assolti ex sindaci e altri sette imputati

(di Nuccio Anselmo - gazzettadelsud.it) Alla fine dei conti giudiziari la sentenza di ieri pomeriggio del tribunale di Barcellona certifica che il cosiddetto “sacco edilizio” dell’isola di Salina in realtà non esisteva. E se si pensa che all’inizio questa cosiddetta maxi inchiesta, nome in codice “Isola Verde”, vedeva ben 83 indagati, stiamo parlando di un clamoroso flop.

I primi bagliori delle indagini si ebbero nel 2019 per una serie chilometrica di presunti illeciti edilizi tra Santa Marina e Malfa.
E tra gli indagati c’era di tutto per reati che andavano dalla corruzione alla concussione, passando per il falso e gli illeciti edilizi. Ex amministratori comunali, tecnici comunali, progettisti privati di Salina e Lipari, imprenditori, esponenti delle forze dell'ordine, residenti. Secondo l’accusa iniziale «si sarebbe formata un’associazione per trarre vantaggi personali, anche immateriali, per commettere vari delitti contro la pubblica amministrazione». E ancora: «Controlli sulle costruzioni abusive fatti “pro forma”, non segnalando gli illeciti alla magistratura, rivelazioni di notizie riservate».
L’atto finale di primo grado di ieri pomeriggio deciso dal collegio penale barcellonese presieduto dal giudice Antonino Orifici e composto dai colleghi Noemi Genovese e Mariacristina Polimeni, per i dieci imputati rimasti rispetto al quadro iniziale, tra cui alcuni ex sindaci dei Comuni di Salina, parla di 7 assoluzioni con varie formule, un “non doversi procedere” per precedente giudicato, in sostanza una sentenza già emessa per gli stessi fatti, e infine di due condanne a 2 anni con pena sospesa.
Vediamo il dettaglio. Nella fase finale del procedimento erano coinvolti tre ex sindaci dei Comuni di Santa Marina Salina, Malfa e Leni, ovvero Massimo Lo Schiavo, Virgilio Ciampi e Antonio Podetti. E poi i tecnici Giuseppe Caravaglio, Antonio Battaglini, Elena Caruso, Sergio Zavone, Santino Ofria, Arturo Ciampi e Gianfranco Celi. Ad assisterli in questa interminabile vicenda gli avvocati Carmelo Scillia Fabrizio Formica, Roberto Materia, Saro Venuto e Salvatore Formica.
La sentenza è complessa e in pratica raggruppa i loro nomi rispetto ai capi d’imputazione iniziali. Le assoluzioni: Lo Schiavo, Caravaglio, Podetti e Battaglini hanno registrato un’assoluzione da un capo d’imputazione “perché il fatto non sussiste”; Caravaglio, Podetti, Caruso e Battaglini un’altra assoluzione da un altro capo d’imputazione sempre “perché il fatto non sussiste”; Lo Schiavo e Zavone per un altra vicenda sempre “perché il fatto non sussiste”; Virgilio Ciampi assolto “per non avere commesso il fatto».
Per Ofria i giudici hanno preso atto che sugli stessi fatti c’era già stata una sentenza e hanno deciso i classico “non doversi procedere” per precedente giudicato.
Infine le due condanne. I giudici hanno inflitto due anni di reclusione, con la sospensione della pena, a nucci: una per il rilascio di una concessione edilizia e un’altra per un’alterazione del registri di protocollo che attestava la data di presentazione di una pratica. Sia Arturo Ciampi che Celi hanno comunque registrato in altri cinque capi d’imputazione di cui rispondevano inizialmente, l’assoluzione con varie formule.

lunedì 28 ottobre 2024

Il nubifragio che ha devastato il borgo di Ginostra: "Tutto è ancora fermo"

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Accadde alle Eolie, 28 ottobre 1940: Si inaugura l'ospedale di Lipari (2 foto)

 

Eoliani che non ci sono più" ( Riproposizione 12° filmato - durata sette minuti e dieci)

In questo video: 1) Frank Virgona; 2) Mina De Salvo; 3) Giovanni Sarpi; 4) Olimpia Marraffa; 5) Marisa Natoli; 6) Sarino Centorrino; 7) Sandro Casali; 8)Maria Sciacchitano; 9) Angelino Sardella; 10) Franco Scoglio; 11) Giovanna Longo; 12) Angelo Cincotta; 13) Rosina Spanò; 14) ?; 15) Nunziata Lo Ricco; 16) ?; 17) Giovanna (Gina) Trimboli; 18) Margherita Virgona; 19) Agostino Scaffidi; 20) Italo Paino e Girolamo Caleca; 21) Angelino Maiuri; 22) Annetta Falanga; 23) Antonio Quadara; 24) Giuseppina Trimboli; 25) Bartolo Errico; 26) Bartolo Gualdi; 27) Bartolomeo Di Stefano; 28) Caterina Biviano; 29) Domenico Faralla; 30) Eugenio Spanò; 31) Francesco Lauricella, 32) Franco Trimboli; 33) Giacomo Greco; 34) Giovanni La Spada; 35) Giovanni Toni; 36) Giuseppe Cassarà; 37) ?; 38) Giuseppe Svezia; 39) Domenico Iacono; 40) Iole Denaro; 41) Margherita Virgona; 42) Michele La Torre; 43) Nino Marino; 44) Franco Campisi; 45) Onofrio La Greca; 46) Padre Giuseppe Ambriano; 47) Santoro Biviano; 48) Palmiro Lauro; 49) Salvatore (Turiddu) Profilio; 50) Rosa Palino; 51) Rita Sulfaro; 52) Alessandro Profilio; 53) Peppe Natoli; 54) Pina Peluso; 55) Federico Megna; 56) Ruccio Tauro; 57) Tanino Re; 58) Roberto Tesoriero; 59) Salvatore Saltalamacchia; 60) Salvatore Costanzo; 61) Salvatore La Greca; 62) Nino Belfiore e Spartaco Persiani; 63) Mimmo Scolarici; 64) Tanino Re; 65) Pino La Greca, 66) Umberto Pergola; 67) Salvatore Velardita; 68) Rosario (Sarino) Pergolizzi; 69) Nunziata Lo Surdo; 70) Valentino Amato; 71) Stella Di Maggio; 72) Rosa Caruso; 73) Rosa Giardina, 74) Simone Giardina, 75) Stefana Mazza; 76) Tisbe Franzoglio; 77) ?;

Lipari, nominati 19 ispettori ambientali volontari

 Con determina odierna (che si può leggere all'albo pretorio, cliccando su questo link ( https://servizi.comunelipari.it/mc/mc_p_dettaglio.php?id_pubbl=44926) il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo ha nominato 19 ispettori ambientali volontari. 

Avranno funzioni di prevenzione, di vigilanza ambientale e di controllo del corretto conferimento, della gestione, della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, nonché del rispetto delle disposizioni in tema di igiene e decoro urbano, opereranno a supporto della Polizia Municipale. 

Infatti, come da parere espresso dall’Ufficio legislativo e legale della Regione siciliana “l’ispettore volontario ambientale potrà essere destinato solo a segnalare ai servizi e/o corpi di polizia municipale le eventuali irregolarità riscontrate in quanto le funzioni di controllo e accertamento di illeciti commessi in violazione del regolamento comunale in materia di rifiuti urbani, rientrano nella sfera delle funzioni pubbliche della Polizia Amministrativa Locale, riconosciute esclusivamente in capo agli addetti al corpo di polizia municipale dei Comuni”. 

I 19, in possesso degli attestati di formazione e superamento esami, abilitativi all'esercizio dell'attività volontaria, svolgeranno, inoltre, attività informativa ed educativa ai cittadini sulle modalità e sul corretto conferimento dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, in materia di tutela ambientale e decoro cittadino.  

L’ispettore ambientale volontario opererà gratuitamente e sarà dotato di apposito tesserino di riconoscimento che dovrà portare con sé durante l’espletamento del servizio. 


Basket Eolie: Una marea d'impegni all'orizzonte

COMUNICATO - La ASD Basket Eolie si sta preparando per un’intensa stagione sportiva, infatti la nostra società parteciperà a ben 5 Campionati Federali che richiederanno come sempre notevole impegno viste le difficoltà logistiche che da sempre affrontiamo per ogni trasferta.

Ma i nostri tesserati con grande forza d’animo e passione sono pronti a vivere nuove esperienze sportive e non vedono l’ora di confrontarsi con le altre squadre.
Già da questa settimana la Basket Eolie debutterà in casa in un nuovo campionato, la DR2 Maschile (ex Promozione Maschile), campionato al quale partecipiamo per la prima volta, riportando dopo tanti anni il basket senior a Lipari.
Per metà novembre invece è previsto l’inizio di tutti gli altri Campionati FIP, Under 14 e Under 19 femminile, Under 15 e Under 17 maschile al quale la società eoliana s'è iscritta. A breve vi presenteremo i tutti nostri Roster...

Ovviamente parteciperemo anche con tutte le categorie Minibasket a tutti i Campionati e Manifestazioni che sono in fase di organizzazione da parte del Comitato Regionale e Provinciale.
Carichi e pronti auguriamo Buon Basket a tutti...

Annalisa Piazza

Responsabile Tecnico ASD Basket Eolie

L'opposizione diffida di nuovo Gullo...stavolta sulla gestione dell'idrico

 COMUNE DI LIPARI

CITTA’ METROPOLITANA DI MESSINA

“Eolie, patrimonio dell’umanità”

Lipari, 28/10/2024

Al Sindaco del Comune di Lipari E, p.c. Alla Procura della Corte dei Conti, Al Collegio dei Revisori dei Conti, Al Dirigente del II Settore Economico Finanziario, Al Dirigente del III e IV Settore Tecnico, Al Responsabile del Servizio Idrico, Al Segretario Generale

Oggetto: Diffida per sollecito risposta - Interrogazione relativa alla gestione del Servizio Idrico

Integrato a partire dal 1°agosto 2024.

Vista l’interrogazione presentata e trasmessa tramite PEC in data 12/09/2024, assunta al protocollo generale dell’Ente comunale in data 13/09/2024 al n. N° 35986, con all’oggetto “Interrogazione relativa alla gestione del Servizio Idrico Integrato a partire dal 1° agosto 2024”;

Considerato che con il suddetto atto ispettivo si interrogava il Sindaco del Comune di Lipari, con richiesta di risposta scritta, per conoscere:

1. Quali atti e provvedimenti amministrativi siano stati adottati per regolare la gestione del servizio di distribuzione e manutenzione ordinaria degli impianti idrici e fognari nel territorio del Comune di Lipari a partire dal 1 agosto 2024, considerando che non risulta concessa alcuna ulteriore proroga né un nuovo affidamento formale;

2. Con quali modalità e da quale soggetto venga attualmente garantita la continuità del servizio di distribuzione dell'acqua e della manutenzione degli impianti idrici e fognari, in assenza di una proroga o di un nuovo affidamento;

3. Quali misure siano previste per garantire che il Servizio Idrico Integrato continui a essere erogato in conformità ai requisiti di legge, evitando potenziali interruzioni o disservizi che potrebbero arrecare danno alla collettività e all’ente locale.

Rilevato che per la predetta interrogazione, alla data odierna, sono trascorsi n 45 giorni dalla data di assunzione al protocollo generale dell’Ente e la stessa non ha avuto alcuna risposta;

Visto l’art. 43 del TUEL;

Vista la Legge Regionale n. 7 del 26 Agosto 1992;

Tutto ciò premesso, rilevato e considerato, i sottoscritti consiglieri

DIFFIDANO

il Sindaco pro tempore del Comune di Lipari, a procedere, entro e non oltre ulteriori 3 (tre) giorni dall’assunzione della presente al protocollo generale dell’Ente, a fornire risposta alla interrogazione sopra indicata;

I Consiglieri Comunali

Gaetano Orto, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Adolfo Sabatini, Giorgia Santamaria

Buon compleanno a...

...Federica Severi, Simona Benenati, Martina Stanzione, Enza Puglisi



Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Si riceve quello che si da

Assumersi le proprie responsabilità...e la presa di coscienza (di Francesco Coscione)

Prendersi le proprie responsabilità, sui nostri comportamenti sbagliati, è certamente una delle cose più complicate e difficili da digerire. Molto più semplice e digeribile è trovare nemici ai quali attribuire le dette responsabilità e indirizzare la rabbia collettiva. 
Così invece di esporre al pubblico ludibrio chi deposita ogni sorta di rifiuti in prossimità dei punti di raccolta, esso diventa quasi un furbo eroe e le pubbliche istituzioni, sindaco, assessori e simili, degli incapaci. 
Il teatrino sociopolitico ha altri copioni sui quali si vuole convogliare la pubblica attenzione snocciolando un pallottoliere di nomi da esporre alla gogna mediatica. Come sempre, si sa, una noce in un sacco non fa rumore mentre ne fa molto, invece, un albero che cade, più di una foresta che cresce. I materassi buttati sono parenti di coloro che occupano lo spazio dei disabili perchè "il sindaco non fa i parcheggi"; di quelli che non rispettano le precedenze facendo la gara a chi passa prima; di coloro che non vanno a votare perchè "chi se ne frega, tanto non cambia niente"; di quelli che "scrivi tu che io non posso espormi"; dei pavidi che non parlano mai di politica perchè sono amici di...; di coloro che, per ogni amministrazione succedutasi nei decenni, "il sindaco sbaglia e basta" anche dopo che avesse lastricato d'oro le strade e, in primis, di quelli che hanno occhi ma non vedono e hanno orecchie ma non ascoltano. 
Tutto questo è un insieme di sintomi che, seppur non drammatici in se, mettono in luce un modo di pensare e vivere ormai diffuso, naturalmente non solo nelle nostre isole. Eppure molti ci siamo resi conto che Lipari è in una condizione sociale drammatica per i nostri figli e nipoti. Alcol e droga sono senza freni. Situazioni famigliari molto dolorose. Senso morale perso e nichilismo dilagante. La società è a pezzi ovunque e noi non siamo più un'isola felice. 
Dubito molto che, continuando a litigare, possiamo porre qualche rimedio. E' necessario, vorrei dire che è questione di vita o di morte per i nostri figli e nipoti, una solerte e forte presa di coscienza in merito. 
Valutiamo seriamente questi sintomi e, tutti, prendiamoci cura di questa società o il... paziente ci morirà fra le mani.
“Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,ma per seguir virtute e canoscenza."
Francesco Coscione

Oggi, 28 ottobre: Santi Simone e Giuda

S. Simone fu soprannominato Cananeo o Zelote per distinguerlo da S. Pietro e da S. Simone, che succedette a S. Giacomo il Minore nella sede vescovile di Gerusalemme. Dopo la sua chiamata fu zelantissimo per la gloria del Maestro. Egli mostrò una santa indignazioné contro quelli che disonoravano colla loro condotta la fede che professavano. Il Vangelo parla poco di questo santo Apostolo; tutto quello che riferisce di lui è che il Divin Maestro lo ammise nel numero dei suoi Apostoli. 

Egli ricevette insieme agli altri lo Spirito Santo nel gran giorno della Pentecoste e fu sempre fedelissimo alla sua vocazione. Predicò la divina parola ai popoli dell'Egitto e della Mauritania. Recatosi nella Persia fu assalito da sacerdoti idolatri e da quelli crocifisso dopo aver sofferto i più atroci tormenti per il santo nome di Gesù Cristo. Si ritiene che gran parte delle sue reliquie si trovino nella chiesa di S. Pietro a Roma e nella cattedrale di Tolosa. 

S. Giuda, soprannominato Taddeo per non confonderlo col traditore del Signore, era figlio di Cleofa e di Maria, cugina della Beatissima Vergine; parente quindi del Divin Redentore, al quale fu caro non tanto per i vincoli del sangue, quanto piuttosto per il disprezzo del mondo e per l'ardore del suo zelo. Dopo la discesa dello Spirito Santo, predicò nelle Indie, nella Samaria, nella Siria; ma soprattutto nella Mesopotamia. Nell'anno 62, il santo Apostolo fece ritorno a Gerusalemme. 

Passato nella Persia, operò gran bene colla sua parola ispirata. Tra le conversioni quivi operate va ricordata quella di tutta la famiglia reale e di molti dignitari della corte, che ricevettero il battesimo dalle sue mani. Aprì chiese e fondò una comunità di fedeli, in Babilonia. In Persia subì il martirio suggellando col sangue i suoi insegnamenti. 

Ci lasciò una bellissima lettera indirizzata a tutte Ie chiese dell'Oriente, in particolare ai Giudei convertiti che furono l'oggetto principale delle sue apostoliche fatiche. In essa si rivela il suo grande zelo per tener lontano dalla Chiesa ogni errore, poichè in quei tempi si erano già manifestate tre sorti di eresie: il Simonianismo, il Nicolaitismo e lo Gnosticismo. Egli si serve, descrivendo gli eretici, di forti epiteti e di similitudini molto espressive. Li chiama meteore erranti, che dopo un effimero bagliore vanno a perdersi nella notte eterna. La loro caduta deriva dall'essere mormoratori, dall'abbandonarsi all'orgoglio, all'invidia, all'amore dei piaceri sensuali, e dalla negligenza nel mortificare le proprie passioni. 

L'Apostolo esorta i fedeli a trattar con molta compassione quelli che hanno errato; a distinguere i falli che derivano da malizia da quelli che nascono da debolezza; ad allontanare gli uomini dalle eresie e dai vizi. Egli vuole che ci stia sempre innanzi agli occhi l'obbligo che abbiamo di erigere l'edificio spirituale della carità, crescendo nell'amor di Dio, ed implorando la sua misericordia per i meriti infiniti di N. S. Gesù Cristo. 

PRATICA. A imitazione dei due Apostoli, professiamo e difendiamo la fede cattolica senza rispetto umano. 

PREGHIERA. O Dio, che per mezzo dei tuoi beati Apostoli Simone e Giuda ci hai concesso di giungere alla conoscenza del tuo nome, concedici di celebrare con frutto la loro gloria eterna e di trarne profitto.

Buongiorno...così!


 

domenica 27 ottobre 2024

Calcio, Prima categoria: Il Lipari sconfitto tra le mura amiche

 Il Lipari è stato superato per 2 a 1 oggi pomeriggio al Monteleone - Scoglio. Per i padroni di casa a segno Sowe. 

Questi gli altri risultati: Sinagra - Mamertina 0 - 1; Comprensorio del Tindari - Nuova Azzurra Fenice 2 - 0; OR.SA. - Melas 0 - 1;  Folgore Milazzo - Sfarandina 3 - 2;  Stefano Catania - Pro falcone 0 - 2 

La classifica: Pro Falcone 13; Futura 12; Melas 11; Mamertina 10; Comprensorio del Tindari e Stefano Catania 8; OR.SA. 7; Folgore Milazzo 5; LIPARI 4; Nuova Azzurra Fenice 3; Sinagra 2; Sfarandina 0

Il prossimo turno vedrà il Lipari impegnato sul campo della Nuova Azzurra Fenice

Istituto Comprensivo "Isole Eolie": Il 23 e 24 ottobre grande festa dell'ambiente, delle isole e della legalità

COMUNICATO - Il 23 e 24 ottobre grande festa dell'Ambiente, delle Isole e della Legalità: Il generale dott. Raffaele Pio Manicone del Raggruppamento Biodiversità dei Carabinieri di Roma ha consegnato alle Scuole di Stromboli, Salina e Lipari 1000 piantine che diventeranno altrettanti alberi di corbezzolo, leccio e phyllirea.

Con esse ha donato a tutte le Scuole l'Albero di Falcone, proveniente per talea dal ficus che si trova nella via in cui abitava il magistrato ucciso dalla mafia.
Sono state due giornate di festa per alunni, docenti, famiglie ed autorità nazionali, provinciali e locali, che hanno condiviso la gioia di stare insieme per il futuro dell'Ambiente.
Queste piante hanno attraversato tutta l'Italia per arrivare fino alle nostre Isole, portate dalla buona volontà delle DONNE e degli UOMINI dei Carabinieri.
Gli alberi sono simbolo di vita e verranno messi a dimora nei giardini delle Scuole ed in zone limitrofe che hanno bisogno di rimboschimento.
Il FICUS di Giovanni Falcone è il simbolo della memoria del sacrificio di un uomo che ha speso la sua vita contro la mafia:
La nostra comunità scolastica delle Isole riceve questo dono e conserverà e proteggerà questa memoria con la devozione laica che guida e ispira il nostro cammino di educazione, formazione e cultura. Cultura dell'Ambiente, della Legalità e della Solidarietà.

LA DIRIGENTE SCOLASTICA
IC ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti

Lipari, no al dibattito anticipato sul rendiconto. Dalla Gazzetta del sud del 27 ottobre 2024

Sagome di personaggi storici in piazza a Canneto

(di Domenico Palamara) La storia di questo paese prende vita a Canneto, con cinque personaggi storici raffigurati in delle sagome realizzate per commemorare chi ha lasciato il segno per il bene della collettività. Chiunque fosse interessato può trovarle accanto al Monumento dei Caduti in guerra. 

Felici di mettere a disposizione il lavoro di mesi, con la collaborazione di privati e attività commerciali, credendo subito in questo progetto che può arricchire non solo chi vive a Lipari ma anche i turisti che amano il paradiso in cui viviamo, perché anche così riusciremo a raccontare il grande senso di appartenenza attraverso le figure di spicco riconosciute non solo a livello locale. 

Le sagome resteranno posizionate per alcune settimane, nella speranza che possano essere di vostro gradimento vi auguro una buona visione.

Pesca illegale di piccoli spada. Sequestrato palangaro dalla Guardia costiera di Milazzo

Oltre 250 ami collegati ad un filo di nylon lungo circa 2000 mt, utilizzato per la pesca illegale di pesce spada sotto misura. 
L’attrezzo da pesca non consentito (per il numero eccessivo di ami e per mancata identificazione) è stato ritrovato nei giorni scorsi dalla Guardia Costiera di Milazzo, nelle acque del Circondario marittimo, durante un’attività di pattugliamento. 
I militari si sono accorti della presenza di alcuni piccoli “spadini” ancora vivi collegati agli ami ed hanno provveduto immediatamente a liberarli. Gli altri esemplari catturati, sono stati recuperati a bordo del mezzo della Guardia Costiera insieme al palangaro illegale che è stato sequestrato. Il prodotto ittico, dopo essere stato controllato dal servizio competente della ASP, è stato devoluto in beneficienza. I controlli della Guardia Costiera di Milazzo proseguiranno su tutta la filiera ittica per contrastare la pesca illegale e, al contempo, per evitare l’immissione in commercio di prodotti non tracciati derivante dalla pesca non professionale.

Ginostra: A dieci dal nubifragio tutto tace. L'appello di Mario Lo Schiavo a Schifani

LA PAROLA - Commento al Vangelo di domenica 27 ottobre 2024

Buon compleanno a...

...Lucia Merlino, Davide Paino, Barbara Monte, Gisella Rando, Paola Pompejano, Maria Biviano, Daniele Greco, Valentina Bongiorno, Nunziata D'Alia, Gisella Baiamonte, Enrica Coppola, Oriana Orto   
 



Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Vai oltre

Oggi, 27 ottobre: Sant'Evaristo

Questo santo Pontefice, che per nove anni sedette sulla cattedra di S. Pietro, illustrò la Chiesa con savie disposizioni, non meno che colla sua santa vita, coronata dalla palma del martirio. 

Nacque, Evaristo, in Grecia da padre ebreo. Nella sua giovinezza frequentò le principali scuole della sua dotta patria, ed alla cultura filosofica e letteraria unì lo studio della dottrina cristiana. Iscrittosi fra i catecumeni, ricevette il santo battesimo e divenne egli pure zelantissimo apostolo della fede, dapprima fra i suoi connazionali e poscia in Roma, chiamatovi dal Papa Anacleto che ne aveva ammirato le doti non comuni di scienza e di zelo. Alla morte di Papa Anacleto, per l'unanime consenso dei fedeli, fu eletto a succedergli nel difficile e delicato ministero. 

Gravi furono le difficoltà del suo pontificato, rese più gravi ancora dalle furiose persecuzioni suscitate dagli imperatori di Roma. La Chiesa era perciò costretta in quel tempo a svolgere le sue attività nell'oscurità delle Catacombe. Ivi si compivano le sacre funzioni, venivano conferiti gli ordini sacri, e vi si prendevano disposizioni per le più urgenti necessità. 

Non si può dubitare dello zelo indefesso di Papa Evaristo, nè della sua pastorale vigilanza, ricordando quanto il grande martire Ignazio di Antiochia ci fa sapere sulla condotta dei fedeli di Roma al tempo di questo degnissimo successore di S. Pietro. Essi infatti venivano proposti ad esempio alle altre chiese della cristianità, per la purezza di dottrina, per l'ardente carità con cui s'amavano, e per l'eroico attaccamento alla fede cristiana. 

Moltissime e rilevanti sono le opere compiute nella Chiesa da questo glorioso Pontefice: vanno però ricordate alcune, perchè degne di maggior rilievo. 

Anzitutto, la divisione da lui fatta della diocesi di Roma in Titoli o Parrocchie, a ciascuna delle quali propose un prete cardinale. 

Poi quella di avere propugnato la santificazione del matrimonio, ordinando che venisse celebrato pubblicamente e che le nozze fossero benedette dal sacerdote: disposizione che fu poi largamente illustrata da Leone XIII e da Pio XI, che ci ha donato un nuovo preziosissimo documento coll'enciclica « Casti Connubii » del 29 dicembre 1930. 

S. Evaristo, durante il suo saggio governo della Chiesa, conferì tre volte i sacri ordini, consacrando quindici vescovi, diciassette sacerdoti e due diaconi. 

Santamente chiuse i suoi giorni, coronati dal glorioso martirio; che subì per ordine di Traiano, l'anno 121. Le sue sacre spoglie furono deposte sul Colle Vaticano presso la tomba di S. Pietro. 

PRATICA. Leggiamo volentieri la parola del Papa, sapendo che per mezzo di lui parla il Divin Maestro Gesù Cristo. 

PREGHIERA. Riguarda, Dio onnipotente, la nostra infermità, e giacchè siamo oppressi dai peccati, ci protegga la gloriosa intercessione del tuo beato martire e Pontefice Evaristo. 

Buongiorno e buona domenica...così!