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martedì 21 febbraio 2012

Venerdì 24 incontro su "Normativa in materia di gestione della pesca marittima, etichettatura e tracciabilità del prodotto ittico"


COMUNICATO STAMPA             
Giorno 24 Febbraio 2012 alle ore 10.00, a seguito delle numerose richieste ricevute, da parte degli operatori del settore ittico della filiera commerciale - dall’imprenditore ittico sino al “consumatore finale” - sia esso privato o esercizio commerciale di distribuzione e/o ristorazione, si terrà un incontro, a cura dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, finalizzato alla corretta implementazione della, relativamente recente, normativa in materia di gestione della pesca marittima, etichettatura e tracciabilità del prodotto ittico.
  A tal proposito, giova ricordare che il 01.01.2012 segna il termine ultimo per le deroghe concesse alla pesca costiera e mediterranea in merito all’allineamento con le innumerevoli condizioni operative dettate dai Regolamenti CE che si sono susseguiti negli ultimi anni, che di recente hanno avuto compimento con l’emanazione di un testo unico di gestione della pesca marittima ed acquacoltura (Decreto Legislativo 04 del 09.01.2012), che ha sostituito la “gloriosa”, ma ormai datata, Legge 963 del 14.07.1965.
l’incontro informativo è propedeutico ai futuri controlli dell’Autorità Marittima, che verteranno su tutti i punti trattati dalla nuova norma e saranno mirati alla corretta implementazione della stessa da parte di tutti gli operatori del settore. Le verifiche saranno diversificate con interventi a bordo, ispezioni su strada e negli esercizi commerciali di grande e piccola distribuzione, ristorazione, unitamente a tutte le forme di vendita di prodotto ittico, quali la vendita diretta al consumatore finale da parte dell’imprenditore ittico del prodotto a cosiddetto “Miglio Zero”.
Si invitano gli interessati a partecipare numerosi all’incontro.

                                                                         IL COMANDANTE
                                                                         T.V. (CP) Cosimo BONACCORSO

Sfilata dei carri rinviata a giovedì per le avverse condi-meteo

COMUNICATO di Fausto Amendola
 Si comunica alla cittadinanza che la sfilata dei carri prevista per oggi, date le condizioni climatiche avverse, viene rinviata a giovedì  23 febbraio 2012, con inizio alle ore 18,30

Bartolo Ziino, nuovo assessore. Subentra a D'Auria

Bartolo Ziino è il nuovo assessore del comune di Lipari che subentra a Massimo D'Auria il quale ha rassegnato il mandato dopo l'invio dell'ordinanza di demolizione. Lo ha nominato il sindaco Mariano Bruno.  Il dottor Ziino si occupa di servizi sociali e annona.
Per la foto un grazie a Peppe Paino

lunedì 20 febbraio 2012

Carnevale eoliano 2012 (Prima serata) Il video di Massimo Bonfante

Probabili disservizi nei trasporti da e per le Eolie. L'on. Ardizzone (UDC) prende posizione


Apprendo che a causa di motivi tecnici, nei prossimi giorni, potrebbero ulteriormente ridotti i servizi prestati dalla Siremar nei collegamenti tra Milazzo e le Isole Eolie. In particolare, oltre agli attuali disservizi e modifiche degli itinerari, anche essi anticipati come temporanei, ma ormai istituzionalizzati, mi colpisce, in modo particolare, l’ipotesi dell’annullamento della corsa pomeridiana che collega Milazzo a Lipari e che continua il suo tragitto raggiungendo Stromboli e Panarea.
L’inaccettabile sospensione di questo servizio renderà impossibile raggiungere dall’isola maggiore Panarea e Stromboli e impedirà ai cittadini delle due isole che si sono recati a Lipari di tornare alle proprie case, nella stessa giornata.
Ritenendo superfluo, in questa sede, richiamare quanto da me già sostenuto, sull’argomento, nei confronti delle scelte effettuate dal Governo Regionale, ma  non posso, che richiamare la responsabilità dello stesso Governo, affinché detti disservizi non si verifichino e/o perdurino, con grave danno ai residenti delle isole minori. Anticipo,sin da ora, su questo argomento, oltre l’azione ispettiva così poco considerata dal governo attuale, la disponibilità ad ogni possibile iniziativa che il ruolo, da me ricoperto, consente per perorare il soddisfacimento di sacrosanti diritti degli abitanti di queste isole.     

On Giovanni Ardizzone               

Dalla Finanziaria regionale "colpo mortale" al comune di Lipari. La lettera del dottore Subba

Pubblichiamo la lettera che il dirigente del settore economia e finanze Francesco Subba ha inviato al Sindaco e agli organi politici del Comune di Lipari oltre che all'Ancim:
Oggetto: Disposizioni Regionali in materia di enti locali. Vincolo di destinazione dei contributi a spese di investimento.
Con nota del 04/08/2011, introitata al prot. generale di questo Comune al n. 30082 del 31/08/2011, ci è stata comunicata l’assegnazione di fondi regionali per l’anno 2011, che risulta pari a complessivi € 3.096.032,71, di cui € 2.555.186,72 quale quota corrente ed € 540.845,99 quale quota investimenti.
In relazione alla sopra citata assegnazione lo scorso anno abbiamo evidenziato quanto segue:
 a norma dell’art. 23, comma 1, della legge regionale n. 21/03 e dell’art. 9, comma 1, della l.r. n. 6/09, era fatto carico ai comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, ad esclusione dei comuni delle isole minori, di destinare l’assegnazione regionale annuale per una quota non inferiore al 10% a spese di investimento;
 a norma dell’art. 3, comma 1, della l.r. n. 7/2011 una quota pari a 75 milioni di euro del fondo assegnato alle autonomie locali è destinata a spese di investimento;
 la differenza tra le due normative, che hanno lo scopo comune di destinare risorse regionali ad investimenti, è che con quelle precedenti i comuni delle isole minori (che devono sostenere spese correnti sproporzionate per fare fronte ai costi connessi all’insularità o plurinsularità) non erano obbligati a destinare una quota del 10% del contributo ricevuto ad investimenti e a partire dall’anno 2011 si trovano a destinare non il 10% ma addirittura il 17,10% di quello che complessivamente ricevono ad investimenti (il criterio di riparto della quota da destinare ad investimenti esclude alcuni comuni e determina una maggiore percentuale a carico degli altri).
Considerato che in virtù delle peculiarità del nostro comune, unico in Italia che gestisce 6 isole, i fondi sopra citati erano destinati a servizi essenziali di parte corrente, il nostro ente è stato materialmente impossibilitato a far quadrare il bilancio annuale e quello pluriennale.
L’importo sopra citato si aggiungeva al complessivo taglio regionale pari ad € 65.687,01 (per l’anno 2010 l’assegnazione era stata pari a complessivi € 3.162.707,72) e al taglio statale, pari ad € 185.000,00 circa per il 2011, con un complessivo ammanco di bilancio per la resa dei servizi essenziali pari ad € 790.000,00 circa.
I tagli statali si incrementano ulteriormente per gli anni 2012 e seguenti e fanno arrivare l’ammanco sul bilancio pluriennale ad oltre 1 milione di euro.
I vincoli imposti dal Patto di Stabilità ci hanno impedito di utilizzare l’Avanzo di amministrazione per finanziare le partite debitorie e siamo stati dunque costretti a caricare queste ulteriori spese eccezionali sul bilancio pluriennale corrente.
Già dallo scorso anno avevamo evidenziato che era indispensabile fare prevedere una modifica del sopra citato art. 3, comma 1, della l.r. n. 7/2011 che permettesse ai Comuni delle isole minori di mantenere l’assegnazione degli anni precedenti senza avere l’obbligo di destinare una quota della stessa ad investimenti.
Il Bilancio Pluriennale 2011/2013, sotto la “pressione” del commissario regionale, è stato costruito prevedendo eliminazione di ogni spesa per liberalità e tagli esponenziali di servizi indispensabili ed obbligatori per legge (servizi sociali, servizi scolastici, tutela ambientale, tutela del territorio ecc.), suscitando anche l’incredulità dei responsabili dei servizi e degli uffici che si trovano a gestire praticamente più nulla.
Oggi la tragedia nella tragedia…, il disegno di legge di Finanziaria Regionale per il 2012, all’art. 45, prevede che la somma che le autonomie locali dovranno destinare ad investimenti venga quasi triplicata (passa da 75 milioni di euro a 200 milioni di euro) e quindi il Comune di Lipari dovrà obbligatoriamente destinare ad investimenti circa un milione e mezzo di euro dei tre complessivi che dovrebbe ricevere dalla Regione e, rispetto all’anno precedente, dovrà quindi sottrarre ai servizi essenziali ed obbligatori di parte corrente ancora un milione di euro.
Le spese per servizi essenziali ed obbligatori per legge che sono ancora presenti in bilancio, e che non sono finanziate con entrate correlate, sono inferiori al milione di euro che i vincoli regionali ci imporrebbero di destinare ad investimenti. Questo Comune non avrà alcuna possibilità di quadrare e approvare il bilancio 2012/2014.
Se il provvedimento dovesse passare così com’è sarebbe la fine per questo ente e per la collettività amministrata ed è per questo che prego con forza tutti i destinatari della presente affinchè si facciano carico di una forte ed incisiva azione presso gli organi politici regionali per fare comprendere le ragioni e le difficoltà dei territori che patiscono l’insularità e/o la plurinsularità e facciano in modo che le stesse ragioni e difficoltà trovino adeguato riscontro nei provvedimenti di legge che non possono non prevedere l’esclusione dei comuni delle isole minori dai vari vincoli finanziari imposti dalle stesse norme.
Resto a disposizione per ogni forma di chiarimento e/o di supporto ritenuta necessaria.

Il Dirigente
(Dott. Francesco Subba)

Judo. Francesca Russo nell'elenco della nazionale cadetti che parteciperà alla European Cup Cadetti 2012

COMUNICATO
Comunichiamo con  piacere che la FIJLKAM ha inserito nell’elenco degli atleti che possono partecipare  con la Nazionale Cadetti alla European Cup Cadetti 2012,  l’atleta della nostra associazione sportiva  Francesca Russo, Cadetta.
La gara sarà a Zagabria  (Cro) nei giorni 10 e 11 marzo p.v.-
Con un gruppo di atleti siciliani accompagnati dal Responsabile del C.T.R  Corrado Bongiorno partirà  da Catania per Venezia da dove proseguiranno in pullman fino a Zagabria.
La ragazza  si sta impegnando per la preparazione anche con allenamenti fuori sede.
Per noi, al momento, la convocazione  è già una bella soddisfazione, speriamo che l’atleta riesca a maturare una mentalità vincente e ci porti  delle soddisfazioni reali!
 Grazie A.Ferlazzo

Il sindaco di Arcore al Carnevale di Lami

Non ci si diverte solo ad Arcore..ma anche a Lami.
Lo conferma il Sindaco Rosalba Colombo.
Gioranta piena di sole, abbiamo ballato, mangiato, ci siamo diverti ed abbiamo anche parlato del PD e delle prossime amministrative a Lipari.
Saverio Merlino

A Roma celebrazione in occasione del 56° anniversario del transito di Madre Florenzia Profilio


Sabato 18 e Domenica 19 febbraio presso la casa generalizia dell’Istituto delle Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari in via delle Benedettine a Roma si è celebrato, anche quest’anno, l’anniversario del transito terreno della Fondatrice, la Serva di Dio Madre Florenzia Profilio, morta il 21 febbraio di cinquantasei anni fa.
La manifestazione si è aperta sabato sera con la celebrazione dei Vespri solenni presieduti da S.Ecc. Mons. Paolo Urso, vescovo della Diocesi di Ragusa con la partecipazione di padre Gianni Califano, postulatore della causa di beatificazione della Serva di Dio,e cantati dal coro polifonico della Cattedrale di S. Bartolomeo di Lipari guidato dal Maestro Alessandra La Cava. Nel corso dei Vespri la superiora generale dell’Istituto, Madre Floriana Giuffré ha letto la ricostruzione delle ultime giornate della Fondatrice spentasi serenamente, “perdonando e benedicendo”, alle ore 21 del giorno 21.
Dopo i Vespri, nel salone dell’Istituto, la manifestazione è continuata con un incontro culturale “In memoria di Florenzia”. Introdotte dal dott. Giammarco Trevisi, redattore del giornale radio della Rai ex  alunno dell’Istituto, sono state svolte due riflessioni. La prima, della prof.ssa Macrina Marilena Maffei, antropologa, sul tema “Dalle profondità della terra al mare in tempesta l’epopea della donne eoliane fra forza, sacrifici e innovazione”, la seconda, del dott. Michele Giacomantonio,  autore della biografia “Florenzia che ha svegliato l’aurora”, sul tema “ Florenzia entra nella storia della Chiesa: donna eoliana, suora francescana, fondatrice di Istituto”. I due interventi hanno teso a mettere in luce come la fortezza dimostrata da Florenzia nella sua vita, assieme ad altri valori ( l’umiltà, la tenerezza verso i bambini, la sollecitudine verso i poveri e gli ammalati, l’ironia, ecc.) fosse al tempo stesso il frutto di un temperamento maturato nella cultura materiale della Eolie e di una forte e viva spiritualità incentrata sulla “letizia” francescana. Fra i due interventi un intermezzo musicale del Maestro Giuseppe Giorgi.
Domenica la manifestazione è ripresa con la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta ancora da Mons. Urso con la partecipazione di Mons. Giuseppe Liberto, già Maestro direttore della Cappella musicale pontificia Sistina. Durante la cerimonia il Sindaco del Comune di Giarratana, dott. Pino Lia e la superiora della casa di quella cittadina, hanno offerto l’olio che brucerà per tutto quest’anno nella lampada posta dinnanzi alla tomba di Madre Florenzia nella Cappella dell’Istituto.
A conclusione della mattinata il tenore Dom Natoli, australiano che vie ora a Londra e di origini eoliane, si è esibito in alcune canzoni popolari italiane e canti religiosi accompagnato al piano dal Maestro La Cava.
Michele Giacomantonio

La Federalberghi delle Isole Eolie lancia in anteprima alla BIT di Milano un pacchetto per la scoperta delle sette sorelle in bassa stagione.

Presentato in anteprima alla BIT a Milano il pacchetto ideato da Federalberghi Isole Eolie per scoprire e godere delle isole in bassa stagione. Una proposta promozionale a condizioni più che vantaggiose - la cui pubblicazione è attesa per i prossimi giorni - valida per i mesi di aprile e ottobre. L’obiettivo, ha dichiarato il presidente Christian Del Bono, è quello di dimostrare a turisti e operatori del settore quanto le isole possano essere più affascinanti nei mesi di bassa stagione.
La proposta scaturisce dalla “lettura per itinerari” del territorio, già illustrata a Roma nello scorso mese di dicembre alla stampa estera e riproposta in BIT agli addetti ai lavori, che ha come scopo quello di valorizzare e offrire una permanenza consapevole delle valenze naturalistiche, storiche e culturali del territorio.
Il Pacchetto base prevede un minimo di tre notti di pernottamento con trattamento di camera e colazione, tour guidato attraverso alcuni tra i più suggestivi sentieri delle Eolie e la degustazione di una cena tipica a base di ricette e prodotti eoliani. Nella versione web, tra gli altri servizi, su richiesta, saranno resi disponibili in convenzione: il trasferimento dai principali aeroporti, le visite guidate ai musei, l’ascesa allo Stromboli e le escursioni in barca. L’acquisto del pacchetto mediante Tour Operator convenzionato consentirà invece di ottenere anche la prenotazione del volo e di altri servizi accessori.

Non dimenticare il maestro rumeno Celibidache

Riceviamo da Christine Berart e pubblichiamo:
In occasione della ricorrenza dei 100 anni dalla nascita del direttore d'orchestra rumeno, Sergiu Celidibache ( 12 luglio) che tanto amò le Isole Eolie vorrei proporre all'Amministrazione, al signor Sindaco e all' Assessore alla Cultura di ricordare e festeggiare questo illustre personaggio che ha dato all'arcipelago un grande ritorno d'immagine. Perche non intitolare a lui una strada, un'eventuale scuola di musica, la chiesa dell'Immacolata com'è stato fatto per il maestro Sinopoli ?
Grazie
Christine Berart (residente a Lipari da 13 anni)

domenica 19 febbraio 2012

Carnevale eoliano 2012

E' in corso a Lipari la sfilata dei tre carri allegorici partecipanti al Carnevale eoliano 2012. Vi proponiamo in anteprima le foto dei tre carri prima della partenza.
Chiunque volessi inviarci, per vederle pubblicate, foto dei carri, o di singole o gruppi di mascherine può farlo spedendole a: s.sarpi@libero.it
Si accettano un massimo di 6 foto per carro



A proposito di tassa di depurazione e risarcimenti (di Saverio Merlino)


A proposito di tassa di depurazione e di risarcimenti: Lipari, è per caso nelle stesse condizioni dei settantasei Comuni campani che si sono visti riconoscere il sacrosanto diritto di non pagare una tassa per un servizio non reso?
A Lipari c’è un impianto di depurazione?
Un dubbio che già avevo lanciato l’anno scorso, ma è caduto nel silenzio assoluto, anzi, per mettere le mani avanti, è stato detto che la sentenza della Corte Costituzionale n.335/2008 non trovava applicazione nel nostro Comune perché esisteva già un progetto in itinere per la realizzazione di tale impianto (ma quando succederà?)
Poi…..mi accorgo che una battaglia portata avanti dal Codacons ha consentito il riconoscimento del diritto per i cittadini di settantasei comuni campani a non dover pagare la tassa di depurazione e addirittura alla restituzione della tassa pagata per diversi anni perché i loro comuni non erano forniti di un impianto di depurazione funzionante.
Che cosa stabiliscono  la sentenza 335/2008, la Legge n. 13/2009  e il decreto Attuativo del Ministero dell’Ambiente del 30/9/2009?
Leggiamoli:
La Sentenza della Corte Costituzionale n. 335 del 10.10.2008 ha sancito l'incostituzionalità del pagamento della quota di tariffa relativa al servizio di depurazione, nel caso in cui l'Utente non ne usufruisca. Di seguito, la Legge n. 13 del 27/02/2009 - art 8 sexies - di conversione del Decreto Legge 30 dicembre 2008 n.208 recante "Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell'ambiente" - ed il Decreto Attuativo del Ministero dell'Ambiente del 30 settembre 2009, pubblicato sulla G.U. dell'8 febbraio 2010, n.31, recante "Individuazione dei criteri e dei parametri per la restituzione agli utenti della quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione”, hanno individuato i criteri e le modalità per la restituzione degli importi non dovuti.
Leggiamo anche cosa è successo a tal proposito nella Regione Campania e di conseguenza cosa accadrà sull’intero territorio nazionale (Lipari ne fa parte):
Arrivano i risarcimenti della tassa sul depuratore per 500mila utenti.
 E’ stato riconosciuto il diritto dei cittadini di 76 Comuni della Regione Campania, rientranti nell’area di competenza dell’Ato 3, del territorio vesuviano e dell’agro nocerino-sarnese.  Il rimborso riguarda il corrispettivo di depurazione in ottemperanza alla sentenza della Corte Costituzionale. Una vittoria che rivendica il Codacons, associazione in difesa dei consumatori. Una battaglia che parte da lontano, infatti ci sono stati non pochi contrasti con il Gestore Gori  all’indomani della sentenza della Corte Costituzionale e successivamente al decreto del ministero dell’ambiente del 30 settembre 2009.
I comuni gestiti da Gori spa, attualmente, contano circa un milione e mezzo di abitanti, mentre sono interessati al rimborso circa 500.000 utenti, che hanno diritto in tutto o in parte della restituzione della quota depurazione per gli anni 2003-2008. Si parla di una restituzione del 20-25 % rispetto alle somme già pagate in bolletta. In totale la Gori dovrà sborsare una cifra di circa 20 milioni di euro. In pratica i cittadini pagavano un servizio, quello del depuratori, in molti casi inesistente o mal funzionante. Quindi con la delibera  numero 132 dell’Ato 3 Regione Campania, il gestore Gori dovrà provvedere a rimborsare gli utenti. Un rimborso che potrà essere effettuato anche in compensazione o in forma rateizzata, massimo in 4 soluzioni e non oltre la data del 30/09/2014.
Il rimborso partito ora dell’Ato3 Regione Campania si dovrà estendere all’intera regione Campania oltre che all’intero territorio nazionale, tanti sono i cittadini che hanno diritto al rimborso ma tante ancora sono le attività economiche che hanno pagato migliaia di euro a fronte di un servizio non reso”
Per concludere mi chiedo: perché nella fattura relativa al pagamento della fornitura idrica tra le voci analitiche degli importi fatturati sono indicate, oltre al consumo dell’acqua, il canone idrico, la fognatura e la depurazione come mai  di queste due ultime voci (fognatura e depurazione) non si fa cenno in nessun articolo tra quelli presenti nel contratto di fornitura idrica (sicuramente unilaterale)  inviato a tutti gli utenti e del quale si chiede la sottoscrizione?
Lipari, 18/02/2012
Saverio Merlino

Torneo di calcio balilla allo Snoopy. Trionfano Mandarano e Leonardi

Comunicato
Si è concluso venerdi 17 Febbraio il primo torneo di Calcio Balilla organizzato dallo Snoopy club. Vi hanno partecipato 16 coppie e si è svolto durante circa un mese di accese sfide tra i partecipanti. Alla fine l'ha spuntata la coppia formata da  Rosario Mandarano e Giuseppe Leonardi ( in foto in azione ), che fin da subito  ha senz'altro espresso il miglior gioco.
Questa la classifica scaturita dalle semifinali:
1- Rosario Mandarano / Giuseppe Leonardi
2- Bartolo Todaro / Carmelo Zaia
3- Fabrizio Finocchiaro / Pino Salpietro
4- Bartolo Ruggiero / Alessandro Errico
Chi è entrato nel podio si è aggiudicato, oltre alla coppa, dei simpatici gadget di elettronica.
Alla fine questo torneo è stato un piacevole prestesto per riscoprire uno sport/passatempo che,
a dispetto degli anni e della sua evidente "antichità" rispetto agli attuali passatempi elettronici,
mostra tutta la sua bellezza nel passare i pomeriggi insieme ad altre persone accomunate dalla
medesima passione, nel sano agonismo che sta nello scherzare tutti insieme a fine partita.
Il torneo è stato sponsorizzato dal panificio Leonardi che a fine torneo ha offerto la focaccia a
tutti i partecipanti.
Lo Snoopy cercherà sempre di promuovere iniziative di questo tipo, ed a tal proposito si rende
noto che a breve inizierà un torneo di Ping-Pong, le cui iscrizioni partiranno dalla prossima settimana.Francesco Finocchiaro
Vice Presidente Snoopy Club

Strumenti di Programmazione - Riflessioni (di Angelo Sidoti)

Ormai l'indirizzo della nostra Regione e' sviluppare forme di programmazione in rete quindi dopo il Distretto Turistico delle Isole e degli Arcipelaghi della Sicilia e il GAL Gruppo di Azione Locale Isole di Sicilia arriva anche il GAC Gruppo di Azione Costiera Isole di Sicilia.

Questa volta pero' non e' il Comune di Lipari che fa da capofila ma il Comune di Favignana in quanto si e' tenuto conto del numero di occupati nel settore della Pesca (326 Favignana mentre Lipari 246 cosi viene riportato nelle schede pubblicate).

Sicuramente queste forme di programmazione potrebbero essere utili anche per il nostro territorio l'importante  e' comprenderne le finalità ed utilizzarli nel modo più idoneo.

Pertanto, e' interessante partecipare giorno 22 febbraio all'incontro programmato presso l'aula Consiliare almeno per gli operatori del settore (mi domando ma sono cosi pochi gli occupati nel settore della pesca? N.246).

Facciamo un passo indietro.

Ci sono stati negli anni altri simili strumenti di programmazione promossi dal Comune di Lipari dove hanno aderito anche i Comuni dell'isola di Salina.

Mi riferisco al GAL Leader Isole Parco Unico del Meditteraneo (per intenderci quella presieduta da Luigi Megna) che ritengo che ormai abbia completato le sue attività e poi la famosa Sviluppo Eolie sulle cui finalita' in precedenti puntate mi sono più volte dilungato.

Secondo me per fare comprendere ancora di più l'utilità di questi strumenti di programmazione di rete gli organi amministrativi di queste due ultime strutture (GAL Leader Isole Parco Unico del Meditteraneo e Sviluppo Eolie) dovrebbero  illustrare alla cittadinanza:

A) quanti progetti sono stati finanziati e per quale ammontare
B) quanto sono stati i soggetti che ne hanno beneficiato
C) se sono rimaste somme residue ancora da utilizzare o non più utilizzabili
D) quanti numero di occupati hanno creato queste iniziative
E) quanti costi o perdite hanno ribaltato ai Comuni o Privati questi "Enti Gestori"
F) se tali iniziative sono ancora attive oppure non svolgono gia' più la propria attività.

Questo sarebbe un bel segnale di trasparenza che ci aiuterebbe a comprendere meglio tali iniziative.

In ultimo vorrei spendere due parole su GAL Gruppo di Azione Locale Isole di Sicilia.

Da un sito internet ho rilevato alcune informazioni in merito al regolamento ed in particolare alla struttura organizzativa dello stesso GAL che di seguito vi espongo:

Presidente esercita attività gratuitamente
Consiglio Direttivo esercita attività gratuitamente
Responsabile Piano di Sviluppo Locale Euro 40.000 annui
Responsabile Amministrativo e Finanziario Euro 22.000 annui
Coordinatori Tecnici Euro Euro 30.000 annui per numero 2 elementi
Animatori che sono 5 elementi non trovo indicazione dei compensi ne di altra specifica

Il GAL e' stato costituto lo scorso mese di agosto 2011 ed a oggi non sono pubblicati dati al Registro delle Imprese in quanto la pratica risulta in fase di inserimento.

Spero che chi di competenza scelga al meglio ciascuna figura della struttura organizzativa individuandone competenze professionali ed assegnando obiettivi ben definiti.

Un consiglio personale faccio all'attuale amministrazione ed a quella futura.

Con tutto questo groviglio di strumenti  di programmazione ritengo indispensabile dotarci di un " Unico Piano di programmazione e sviluppo di tutto il territorio".

Lo stesso Piano deve servire come strumento di monitoraggio delle tutte iniziative finanziate ed anche di misurazione degli obiettivi raggiunti.

Un ciao a tutti
Angelo

sabato 18 febbraio 2012

Auguri a...


Gli auguri di Buon Compleanno oggi sono per 
Lucrezia Capuano
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.

Dolce Carnevale 2012. Kinana Rachida si aggiudica la manifestazione organizzata dal CCN Isola di Lipari

Si e' svolta la premiazione della manifestazione Dolce Carnevale 2012, organizzata dal Centro Commerciale Naturale Isola di Lipari, sotto l'attento coordinamento del Presidente De Salvatore Demetrio e dei soci La Macchia Antonio, Cincotta Egidio, Parisi Domenico.
Il vincitore è  Kinana Rachida che vince una sciarpa nero giardini offerta dalla ditta Arcadia, una piega offerta dalla ditta Lui & Lei.
Pari merito secondo e terzo posto Gianmalva Provvidenza e Montuori Natasha che vincono un buono per due pizze offerte dalla ditta Trattoria D'oro. La premiazione si e' svolta sul corso Vittorio Emanuele e la giuria composta da Enrico Nulli, Patrizia Urso, Gaetano Balilla', De Fulvio.
Il presidente CCN Isola di Lipari

........E dicono di aver salvato i parchi

Gent.mi Direttori
Vi invio un comunicato stampa dell’Associazione Wilderness Italia, (partecipò al convegno sul Parco Nazionale delle Isole Eolie su invito dell’Associazione La Voce Eoliana), relativo al salvataggio degli stipendi dei Presidenti dei Parchi Nazionali.
Saluti.
Claudio Mandarano 

Associazione Italiana per la Wilderness (AIW)

Riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente con Decreto 28 dicembre 2004 – G.U. n. 53 - 5 marzo 2005
 


COMUNICATO STAMPA


HANNO SALVATO LO STIPENDIO AI PRESIDENTI DEI PARCHI

E DICONO DI AVER SALVATO I PARCHI!

Questo è l’ambientalismo italiano: tutto meno che conservazionista!

Forse qualcuno stenterà a crederlo, ma è proprio così: l’ex Ministro Tremonti aveva tagliato lo stipendio ai Presidenti dei Parchi Nazionali perché riteneva, noi crediamo giustamente, che queste cariche fossero e siano da intendersi quasi onorifiche; l’attuale Ministro Cini con l’appoggio di alcune associazioni ambientaliste (certamente quello del WWF) ha ribaltato la decisione nel decreto Milleproroghe, che ha abrogato tale divieto almeno fino al 1 gennaio 2013 (ma sicuramente prima di quella data il provvedimento di veto sarà definitivamente abrogato o il diritto riprorogato).

Ora, perché la nostra opposizione? Semplice. Innanzi tutto i comunicati di “vittoria” diffusi dalle agenzie di stampa, tutto ci dicono meno quanto sia l’ammontare di tali stipendi (e già ciò, e le stesse lamentele dei Presidenti, la dicono lunga!). Ci fanno anzi credere che grazie ad essi si “siano salvati i Parchi”, come se i Parchi non potessero funzionare senza lo stipendio di persone, quasi tutte (o forse proprio tutte) funzionari pubblici in pensione o politici trombati che godono di laute pensioni o comunque laute pubbliche prebende, per cui nessun bisogno avrebbero di stipendi per le loro cariche presidenziali. Tanto più che oltre agli stipendi tutte queste persone godono (giustamente in questo caso) anche di rimborsi spese  per tutte le loro iniziativa, dagli spostamenti per viaggi di missione e per i soggiorni ad ogni altra spesa che debbano sostenere ai fini delle loro presidenze.

I Parchi Nazionali sono in crisi per mancanza di fondi da utilizzare per la conservazione dei loro territori, della loro fauna, dei loro ambienti, delle loro montagne e delle loro foreste; invece si è pensato agli stipendi dei Presidenti dei tanti inutili enti che provvedono alla loro gestione (perché sarebbe meno costoso avere un unico Servizio Parchi statale come avviene in quasi tutto il resto del mondo, anziché tanti enti politicizzati conseguenti ad una legge sbagliata che istituisce Parchi con metodi di fatto impositivi, lesivi di troppi diritti e forse anche antidemocratici)!

Come il dire reso famoso dall’ex Presidente Oscar Luigi Scalfaro, noi non ci stiamo! I Parchi Nazionali hanno bisogno di budget vincolati ad essere utilizzati per l’indennizzo dei danni della fauna ad allevatori e pastori, per l’acquisto ed affitto di boschi e montagne o per rimborsi per indennizzi a Comuni e proprietari privati per mancati redditi conseguenti ai vincoli.  Così si salvano i Parchi Nazionali, non pagando stipendi anche ai loro Presidenti, oltre a quelli di tutti i loro dipendenti; stipendi che divorano forse l’ottanta e più per cento dei loro budget. Per non dire dei folli progetti di alcuni Parchi per potenziare il turismo ma danneggiando i valori paesaggistici e ambientali degli stessi Parchi! Altro che eredità da lasciare a posteri come sta scritto nella legge americana: da noi, business da sfruttare subito per politici e loro amici appaltatori!

Da un governo “Monti” ci aspettavamo di meglio di quanto già non fece il Ministro Tremonti. E’ la natura che ha bisogno di soldi, non chi la natura gestisce e per gestirla gode di lauti stipendi!
         
Murialdo, 17 Febbraio 2012                                                 IL SEGRETARIO GENERALE
                                                                                                           F.to Franco Zunino

Immobilismo del PDL: Giochi fatti? (di Luca Chiofalo)


Ci avviciniamo alle amministrative di primavera e, a parte i soliti, triti e ormai poco credibili proclami degli interpreti di una vita di fallimenti, la cosa che più mi incuriosisce è lo "strano" immobilismo del PDL e del sindaco uscente. A voler essere sincero sono già al "sospetto" che tale immobilismo sia un chiaro segnale che i "giochi sono fatti".
Potrebbe essere fantapolitica, ma seguitemi in questo ragionamento che, secondo me, ha una qualche verosimiglianza.
Nel quadro di una ricomposizione, per il futuro governo regionale, dell'alleanza tra PDL e UDC, Lipari potrebbe essere il laboratorio (mascherato per mantenere un minimo di credibilità) di questo riavvicinamento programmato. Potrebbe darsi, insomma, che il PDL per ordini "superiori" e nella logica delle spartizioni territoriali, lasci al candidato sindaco UDC lo spazio per vincere senza troppa fatica. Come fare è presto detto: i due partiti si presenteranno alle elezioni non alleati, ma il PDL presenterà una candidatura di servizio e poco "ingombrante" (per esempio Rizzo), che faccia buona figura ma che non minacci realmente le possibilità di successo di Giorgianni, anche perchè ampie parti del partito di Alfano convergeranno già prima delle elezioni sul candidato UDC, evitando "guerre" controproducenti e garantendosi spazio e protezione. Questo accadrebbe con buona pace dei "puri" e dei partiti di centro-sinistra che, ingenuamente, ancora si perdono in dispute interne sulla posizione da prendere. L'MPA, composta, invece, da "furbi di mestiere", ha fiutato la "trappola" e tenta di fare un percorso diverso, anche se il discredito accumulato in questi anni di cattiva amministrazione, in condominio col PDL, ne limitano la capacità di aggregazione.
Se il quadro che ho tracciato fosse reale, Giorgianni, anche vista la difficoltà organizzativa dei potenziali avversari, probabilmente, avrebbe già la vittoria in tasca, vittoria della quale potrei pure essere lieto.
Ma la domanda che mi assilla è: con i "pidiellini" (che tanti dolori ci hanno dato) che escono dalla porta ma rientrano dalla finestra, con i soliti noti a rivendicare il loro posto in "prima fila", con un sistema, insomma, ancora bloccato sui vecchi schemi è lecito sperare in qualcosa di diverso dal disastro attuale?...
 CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Il quadro ad olio di Jakob Philipp Hackert nella descizione dello storico La Greca


Il quadro a olio è stato dipinto Jakob Philipp Hackert, un pittore paesaggista tedesco, nato a Prenzlau nel 1737 ed è conservato nella residenza di Carskoe Selo (oggi Puskin) presso Leningrado e recante l’iscrizione “Lipari avec le Stromboli, Ph. Hackert p. 1778”. Nella stessa sede è conservato un quadro gemello con una veduta dell’Etna; i due dipinti devono essere stati eseguiti da Hackert  a Roma dopo il suo ritorno dalla Sicilia e probabilmente furono acquistati, insieme con altri quadri del pittore, dal futuro Zar Paolo I nel suo viaggio in Italia nel 1781.
Della veduta di Marina Corta non si conosce finora nessun disegno preparatorio. Il punto di vista è stato scelto sapientemente in modo da consentire la massima completezza d’informazione topografica: in primo piano si vede l’insenatura del porto, animata da figurine e da barche; all’estrema sinistra si erge la rupe dell’acropoli, con le sue fortificazioni e le sue chiese; più a destra si apre la piccola baia, protetta dalla penisola su cui sorge la chiesetta delle Anime del Purgatorio e dietro la quale il Monte Rosa delimita la baia di Marina Lunga. La parte destra della veduta mostra il mare aperto, su cui si staglia, proseguendo quasi la linea della costa, la sagoma di una nave; tra questa e le altre navi che si scorgono in lontananza all’estrema destra s’inserisce all’orizzonte lo Stromboli. In questa veduta l’intento di esattezza documentaria di Hackert è associato a una certa libertà artistica, come si può vedere specialmente nella lieve “correzione” della realtà consistente nell’aver semplificato il profilo del Monte Rosa per far risaltare più efficacemente la chiesetta.
Jakob Philipp Hackert venne in Sicilia nel 1777 insieme con altri due compagni di viaggio allo scopo di realizzare una fedele documentazione grafica per i viaggiatori del Grand Tour.
Partiti da Napoli in feluca il 12 aprile 1777, i tre erano dodici giorni più tardi a Lipari (24 aprile), dove Hackert ha eseguito i suoi schizzi utilizzati in seguito per l’esecuzione del dipinto. Non fu possibile invece ai tre viaggiatori sbarcare a Stromboli. Ripreso il mare, sbarcati a Milazzo, via terra raggiunsero Cefalù e Palermo.
Negli anni dopo il viaggio del 1777 Hackert continuò a rielaborare i suoi disegni pubblicandoli spesso in incisioni tra cui una serie intitolata “Vue de la Sicile, peintes par Ia. Ph. Hackert, gravees par B. A. Dunker (edita in Italia da Sellerio, con il titolo Vedute di luoghi classici della Sicilia).
Del viaggio esiste un diario in corso di traduzione dal tedesco che sarà pubblicato all’interno di una raccolta di cronache di viaggio nei prossimi anni.
Giuseppe La Greca

Sfilata carri a LIpari: Il programma

Domenica 19 febbraio - ore 18,30 partenza dei carri da San Pietro e arrivo in località Sottomonastero; 
Lunedì 20 febbraio 2012 ore 18,00 Piazza San Cristofoto Canneto: festa in maschera con la partecipazione del carro di Canneto e dei gruppi degli altri due carri 
Martedì 21 febbraio 2012: ore 18,30 partenza dei carri da San Pietro. Alla fine della sfilata si procederà alla votazione e quindi alla relativa premiazione. 
L'Associazione Snoopy Club si scusa con gli abitanti di Canneto se non vi sarà la sfilata dei carri che era stata programmata ma causa lavori in corso sulla strada provinciale Canneto-Serra-Lipari non è stato possibile far sostare i carri lungo la galleria.

AMBIENTE: 27 MILIONI PER IMPRESE TURISTICO-RICETTIVE SICILIANE

Emanato dal dipartimento Ambiente della Regione siciliana il bando pubblico, relativo all'obiettivo del PO Fesr 2007-2013 "Rafforzare la rete ecologica siciliana, favorendo la messa a sistema e la promozione delle aree ad alta naturalita' e conservando la biodiversita' in un'ottica di sviluppo economico e sociale sostenibile e duraturo". Il bando, che attiva risorse per 27 milioni di euro, riguarda la linea d'intervento 3.2.2.4 "azioni congiunte di tutela, sviluppo sostenibile e promozione imprenditoriale del sistema della Rete ecologica siciliana".
Destinatari degli interventi sono le piccole e medie imprese del settore della fruizione turistica e turistico—alberghiera, che operano nei comuni facenti parte della Rete ecologica siciliana.
Per rafforzare i centri minori saranno ritenuti prioritari gli interventi nei comuni inferiori a 5 mila abitanti e quelli nelle isole minori.
"In un momento in cui il turismo ecostosteniile e' in forte crescita - ha detto l'assessore regionale all'Ambiente, Sebastiano Di Betta - questa e' un'azione concreta affinche' il nostro patrimonio ambientale sia effettivamente fruito. Si tratta di un'efficace opera di promozione delle attivita' imprenditoriali all'interno delle nostre aree naturalistiche, che le mettera' in condizione di elevare il loro livello qualitativo".
Saranno finanziati interventi relativi a: 1) attivita' ricettive alberghiere ed extralberghiere; 2) attivita' di ristorazione direttamente correlate alla gastronomia tradizionale e tipica regionale siciliana e ai prodotti naturali e caratteristici; 3) attivita' rivolte alla promozione turistico-ambientale;
Per le attivita' ricettive potranno essere ammessi esclusivamente interventi di riconversione e riqualificazione del patrimonio immobiliare gia' esistente di alberghi; motels; villaggi albergo; residenze turistico alberghiere; campeggi; villaggi turistici; esercizi di affittacamere; case ed appartamenti per vacanze, case per ferie; ostelli per la gioventu'; rifugi alpini; aziende turistico residenziali; turismo rurale, ad esclusione delle attivita' agrituristiche, perche' destinatarie di interventi dell'assessorato per le risorse agricole.
L'importo complessivo degli aiuti "de minimis" destinati a una impresa non puo' superare i 200 mila euro e fino al 70 per cento della spesa ammissibile e sostenuta.
Le domande dovranno essere inviate all'assessorato Territorio e ambiente entro 120 giorni dalla pubblicazione in GURS.

Per Mirabito c'è incompatibilità tra consigliere e presidente del CDA di Sviluppo Eolie

Per la segretaria del comune di Lipari Lidya De Gregorio la nomina del rag. Felice Mirabito a presidente del consiglio d'amministrazione di Sviluppo Eolie srl sarebbe incompatibile con la sua carica di consigliere comunale. Se dovesse essere così al suo posto dovrebbe subentrare Peppino Di Lillo, primo dei non eletti nelle liste di Forza Italia.

venerdì 17 febbraio 2012

Si è dimesso l'assessore Massimo D'Auria

Riceviamo da Massimo D'Auria e pubblichiamo:
Il sottoscritto a seguito della nota giornalistica pubblicata sulla Gazzetta del Sud , in data 16/02/12, e sui siti locali intende precisare quanto segue :
fermo restando le riserve tutte relative alla disparità di trattamento a me riservata in ordine alla pubblicazione con solo iniziali dei numerosi destinatari di provvedimenti sanzionatori adottati dal Comune di Lipari in materia edilizia, precisa che si attiverà per chiarire immediatamente la posizione direttamente con i preposti uffici comunali .
Nello stesso tempo , al fine di evitare facili strumentalizzazioni , il sottoscritto andrà a rimettere il mandato assessoriale , in atto occupato al Comune di Lipari, nelle mani del Sindaco ciò al fine di poter meglio interloquire per chiarire la propria posizione e difendersi nelle sedi opportune .
Massimo D'Auria

Gac isole di Sicilia. Il 22 febbraio incontro al comune di Lipari

Per la promozione del partenariato pubblico-privato che partecipa alla creazione del Gruppo di Azione Costiera “GAC Isole di Sicilia” da impegnare nella programmazione partecipata di un Piano (PSL) per lo
“Sviluppo sostenibile delle zone di pesca delle isole minori siciliane”.
Le amministrazioni comunali, in forma unitaria e con qualificate rappresentanze di enti di ricerca, associazioni ambientaliste, cooperative di pescatori, organismi di rappresentanza del settore ittico, operatori economici dell’area di intervento, partecipano alla promozione di un partenariato pubblico/privato per la costituzione del Gruppo di Azione Costiera “GAC ISOLE DI SICILIA” e per la suacandidatura, entro il termine di scadenza del marzo 2012, per beneficiare delle risorse economiche rese disponibili nell’ambito dell’Asse 4 Misura 4.1 “Sviluppo sostenibile delle zone di pesca” del FEP Sicilia 2007-2013.
Per favorire la massima diffusione dell’iniziativa, la popolazione, gli operatori economici, le organizzazioni locali pubbliche e private interessate sono invitate a partecipare alle attività di informazione e promozione che si svolgeranno secondo il programma di seguito indicato:
Destinatari, Tutti i portatori di interesse pubblici e privati. Data 22 febbraio 2012, Ora 10:00. Luogo,
SALA CONSILIARE Piazza Mazzini - Lipari. Obiettivi: Presentazione approccio GAC, obiettivi e strategie del PSL, Misure FEP Sicilia 2007-2013, azioni ammissibili, organizzazione dell’animazione locale, sottoscrizione manifestazioni di interesse alla realizzazione di specifiche azioni di sviluppo coerenti con gli obiettivi del PSL.
Tutti i soggetti pubblici e privati che rientrano tra le categorie indicate nel Bando FEP possono manifestare il proprio interesse ad aderire alla costituzione del GAC e/o alla programmazione partecipata del Piano di Sviluppo Locale (PSL). A tal fine è possibile scaricare il materiale informativo e le modulistiche dal sito dei Comuni aderenti, e più precisamente:
1) Bando FEP Asse IV (GURS n. 52 del 16/11/2011);
2) Linee Guida (“La cassetta degli attrezzi”) per l’adesione al Partenariato GAC Isole di Sicilia.

Eolie. Conferenza alla BIT di Milano

Comunicato stampa di Corrado Giannò Coordinata dal presidente della Provincia regionale di Messina, On. N. Ricevuto, si è tenuta quest’oggi a Milano la conferenza stampa delle Isole Eolie nell’ambito della B.I.T., Borsa internazionale del Turismo.
Al Sindaco di Lipari, Mariano Bruno, è stato dato l’onore dell’apertura ed allo stesso è stato conferito incarico di dare inizio anche alla conferenza legata al Distretto Turistico ed al GAL, di cui lo stesso Bruno è Presidente, al fine di illustrare i programmi delle 14 isole e degli 8 comuni che ne fanno parte.
La riuscita della conferenza ha dato la netta sensazione di come le Isole Minori di Sicilia siano riuscite a fare quadrato ed a proporsi sul mercato in maniera unitaria.
Relativamente alla conferenza sulle Isole Eolie, Bruno ha  messo in risalto le diverse peculiarità del nostro territorio, esaltandone l’unicità dello stesso.
Successivamente sono intervenuti il presidente di Federalberghi, Del Bono, che ha parlato delle strutture e dell’ospitalità presente dalle nostre parti e, Clara Raimondi che ha illustrato il programma culturale e la valenza del set naturale delle Isole Eolie.

Auguri a.....

Gli auguri di Buon Compleanno oggi sono per 
Rossana Acquaro
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.

Scoperta archeologica a piazza Mazzini

(ANSA) - Nuova scoperta archeologica alle Eolie: una capanna dell'eta' del Bronzo e anche dei blocchi del periodo ellenistico-romano sono venuti alla luce nella piazza Mazzini di Lipari. I reperti sono stati rinvenuti durante i lavori di riqualificazione della piazza. 
   Il dirigente del parco delle Eolie, Umberto Spigo, ha annunciato che faranno parte del prossimo percorso archeologico che si sta mettendo a punto insieme alla Sovrintendenza di Messina e al Comune. (ANSA).

Trasporti. L'insopportabile silenzio delle Autorità preposte.

Caro Direttore,
Come al solito a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Questa è la storia, anzi l’anticipazione, della storia che già da adesso, cominceremo a raccontarci sui trasporti marittimi, da e verso le nostre Isole, per i prossimi 10 mesi.
Come ormai sanno tutti anche i bambini se vi è una bava di vento la Siremar non si schioda dai molo di attracco, ma l’autorità preposta può intervenire per verificare se vi sono reati di interruzione di pubblico servizio? Il secondo quesito che ci poniamo tutti noi è, ma se i mezzi navali  adibiti a servizio pubblico sono idonei e certificati per affrontare il mare formato, non effettuano il servizio, non  sarebbe il caso di intervenire e verificarne l’effettivo motivo, o i mezzi veramente non sono idonei come paventerebbe qualcuno? E poi nel caso di mancate corse quindi miglia non percorse, senza una motivazione che ne giustifichi la decisione o del Comandante o dell’Armatore, il contributo  viene erogato lo stesso per intero o ci sono motivi di rivalsa da parte dello Stato, dato che si parla di denaro dei contribuenti?
Be sicuramente, una spiegazione chi di dovere e di competenza, dovrà trovare il tempo e l’onestà di darla.
Angelo Ferlazzo

Comune presenta ricorso al Tar contro chiusura punto nascite

Il sindaco Mariano Bruno, in accoglimento delle istanze provenienti dalla Commissione Speciale Sanità, presieduta da Giacomo Biviano, ha incaricato l'avv. Antonio Saitta di presentare ricorso al Tar contro la chiusura del Punto nascita di Lipari. Interverrà anche contro le eventuali omissioni dell'Asp 5.

giovedì 16 febbraio 2012

Lettera aperta al Sindaco di Lipari per aderire a “M’illumino di meno”.


Gentile Signor Sindaco,
sono centinaia i comuni italiani che hanno aderito alla manifestazione M’illumino di meno, promossa dal programma radiofonico Caterpillar di Radio 2 e divenuta ormai un appuntamento annuale di sensibilizzazione su un tema di grande rilevanza, quale è l’uso sostenibile dell’energia. Gli enti che hanno dato la loro disponibilità in questo senso domani, 17 febbraio, attueranno pratiche responsabili per consumare meno energia. È un gesto che assume grande valore simbolico: tutti uniti in un momento di incontro e di attenzione verso la riduzione dei consumi e l’esigenza di una maggiore efficienza energetica.
Vorremmo che anche il nostro comune aderisse alla manifestazione, spegnendo l’illuminazione pubblica almeno per un breve lasso di tempo, come faranno centinaia di altri comuni in tutto il territorio nazionale. Non è una iniziativa complicata o che necessita di particolare anticipo e concertazione: basta disporre – con una telefonata – lo spegnimento dei lampioni nel centro urbano e delle frazioni almeno per qualche ora. Ma avrebbe un grande significato, testimoniando come Lipari non sia estranea e avulsa da una realtà nazionale sempre più ampia e responsabile.
 Con l’augurio che vorrà accogliere la nostra proposta, porgiamo distinti saluti.
 Il Circolo di Sinistra Ecologia Libertà “Isole Eolie”
www.lasinistra.altervista.org

Vicchiaina dignitusa (autore ignoto)


Ahime’, Ahime’ Ahime’,  Tri  vuoti  dissi;
                           Cadiennu  ‘n’poverta’, l’amicu  persi
                           ‘na  vota  io’  era  re  ‘n’ta  lu  palazzu ;
                            pani  manciava  di  maggiuri  prezzu,
                            ora  su’  viecchiu  e  curriri  nun  puozzu,
                            caminu  un  puocu  e  m’arripuosu  un  piezzu.

                            Allura  ca   fasci’a  lu  galantuomu,
                            l’amici  mi  scircavanu  cu  l’amu,
                            ora  ca  su’  arridduttu  un  povir’omu
                            l’amici  ‘un  sannu  cchiu’  cumu  mi  chiamu.

                            Fingi,  gran  panza  mia, fingi  e  agghiutti,
                            lu  fingiri  e’  virtu’  ‘nta  mala  sorti,
                            s’unu  vulissi  dari  cuntu  a  tuttti,
                            si  perdinu  ‘a  virtu’,  l’ingegnu  e  l’arti.


Lipari- 15—02-2012-                Giovanni  Giardina

L'unico programma? Quello della Sinistra Eoliana (di Silvia Carbone)

Seguo come tutti, ormai,  la girandola di proclami, certezze, dubbi, affermazioni, smentite che si è formata intorno alla imminente campagna elettorale.
Una cosa prevale su tutte : la gente chiede a ragione , e insistentemente, non i nomi, ma i programmi.
Bene, nomi se ne sono fatti a decine, verosimili ed inverosimili, certi o papabili, ma programmi??
Che mi risulti l' unico programma, a tutt' oggi, lo abbiamo sintetizzato e reso pubblico noi di La Sinistra Eoliana sia sul nostro sito , sia sui siti web, sia sui notiziari.
Se qualcuno non ha potuto ancora leggerlo, lo potrà fare anche molto facilmente, grazie ai punti salienti evidenziati in rosso per semplificarne la comprensione, al seguente link http://www.lasinistra.altervista.org/La_Sinistra/Il_nostro_programma.html
Sarebbe a questo punto interessante discuterne un po'.
Silvia Carbone
 

Riflettendo con Lino (di Pino La Greca)

Ho appena finito le leggere le riflessioni di Lino Natoli e la replica di Michele Giacomantonio. La riflessione di Lino richiama un suo precedente intervento tenutosi all’assemblea del Partito Democratico di qualche settimana fa, riflessione che ho pienamente condiviso e continuo a condividere e che in quella sede mi portò a formulare una mozione approvata all’unanimità dall’intera assemblea. Nei giorni scorsi ho avuto modo di esprimere con altre parole le conclusioni a cui è giunto Lino e proporre una ipotesi di regolamento delle primarie da realizzare nell’ambito del Centro sinistra allargato alla società civile.
Oggi ritengo doveroso ampliare quel ragionamento e lo faccio con alcuni esempi. Prendiamo il governo Monti, nato in una situazione di estrema gravità per il Paese. Il segno distintivo di questo governo non è stato soltanto il fatto di essere un governo tecnico, ma quello di aver avuto come caratteristica la discontinuità dal governo Berlusconi, nessuno dei suoi ministri, vice ministri, sottosegretarie ecc., ecc., ha fatto parte del governo precedente, lo stesso Gianni Letta ha compreso ed accettato che era arrivato il momento di fare un passo indietro per il bene del Paese. Io immagino un sindaco che trovi, da un lato  la capacità di individuare una nuova classe dirigente e riuscire nel contempo a differenziarsi dalla precedente esperienza amministrativa, in tutte le sue componenti, giunta e consiglio.
Personalmente ho fatto parte dell’amministrazione Giacomantonio dal 1994 al 2001. Mi sono dimesso, all’età di 38 anni, un mese prima della mozione di sfiducia e da quel momento ho scelto un percorso diverso. Mi sono laureato, ho collaborato con numerose associazioni culturali promuovendo iniziative sul territorio, ho elaborato progetti alternativi a quelli dell’amministrazione, come il Piano di Riconversione delle Cave di Pomice, citato dall’Unesco in una relazione periodica sul sito delle Eolie, ho scritto una decina di libri. Sono stato richiamato alla segreteria dei DS nel 2003 e nella successiva consultazione elettorale ho anteposto l’esigenza di rinnovare la classe politica del Paese davanti ad una mia eventuale ambizione personale; oggi chiunque può riconoscermi di aver individuato nelle persone di Giacomo Biviano e Pietro Lo Cascio (candidati dai DS) due degni esponenti di quel rinnovamento della politica che si chiede ad una classe dirigente attenta alle esigenze della propria comunità. Oggi non comprendo, pertanto, quali problemi ci siano nel cercare e nell’individuare, da parte dei partiti e movimenti civili che si richiamano all’ampia area del Centro sinistra di Lipari, donne, uomini, giovani , tecnici, professionisti da avvicinare alla politica, al governo del paese e che possono dare un contributo al futuro della nostra comunità, senza dover coinvolgere la precedente classe politica?

In risposta al "pensierino" di Lino Natoli (di Michele Giacomantonio)


Lino carissimo,
ho letto e riletto il tuo intervento e l’ho anche pubblicato nel mio sito (www.michelegiacomantonio.com). E’ inutile dirti che lo condivido pienamente. Condivido il punto di partenza, la crisi e la sua analisi, ed il punto di arrivo: l’esigenza di fare unità intorno ad un progetto di sviluppo e di chiedere a chi è responsabile dello sfascio di mettersi da parte.
Ma è proprio su questo punto di arrivo che nascono i problemi. Per quello che capisco, dopo avere discusso con tutti ed aver cercato di approfondire alcuni nodi, non si riesce a costituire un tavolo per discutere dello sviluppo e quindi di alcuni punti basilari del programma, per due ordini di motivi: 1. perché qualcuno si è auto investito della candidatura a guidare il futuro e non accetta di discutere con altri se non a partire dall’accettazione della propria candidatura a Sindaco; 2. perché non è facile tracciare una linea discriminante fra i responsabili dello sfascio e chi ha cercato di combatterlo magari operando a proprio modo secondo la propria coscienza.
Chi ha fatto l’opposizione dice: siamo noi gli unici che hanno combattuto questa classe dirigente e quindi siamo gli unici che hanno le carte in regola per gestire l’alternativa. Ogni compromesso con chi non è stato chiaramente all’opposizione ( cioè con chi non ha condiviso la nostra opposizione) rischia di rimettere in campo i vecchi difetti.
Chi è stato in qualche modo della maggioranza ma ritiene di essersi opposto, a suo modo, al degrado ( faccio due esempi: Francesco Rizzo da una parte e Francesco Megna e Gesuele Fonti dall’altra) risponde che non è detto che nel contrasto al degrado sia stata più efficace l’opposizione schierata e dichiarata o chi piuttosto ha lottato dall’interno della maggioranza senza condividere sempre le posizioni dell’opposizione. D’altronde, se si vuole veramente operare per un cambiamento profondo bisogna cercare di costruire un consenso molto vasto, una forza elettorale che superi il 50% e possibilmente che arrivi al 60% e quindi bisogna in qualche modo incidere sulla maggioranza.
E allora? La mia ipotesi è che si organizzi al più presto un tavolo il più ampio possibile con due discriminanti di base:
a) l’adesione ad alcuni punti fondamentali di programmi ( appunto lo sviluppo basato sulla realizzazione del parco geominerario riconvertendo la vecchia industria della pomice, del piano di gestione del sito Unesco, del parco nazionale senza nuovi vincoli ma rendendo effettivi e produttivi quelli esistenti che mi sembrano sufficienti; la diga foranea sottomonastero che permetta di fare attraccare in sicurezza navi ed aliscafi; il rilancio dell’ospedale a cominciare dal punto nascite; un grande progetto di formazione delle nuove generazioni per avviarle alle professioni che emergeranno dal progetto di sviluppo; lotta all’abusivismo ed al clientelismo ed affermazione forte della legalità).
b) chiedere che non si candidino e si mettano da parte i responsabili diretti dello sfascio e cioè gli amministratori ( Sindaco e giunta, responsabili di settori dell’amministrazione come società e organismi amministrativi). Sarei più prudente a livello di consiglieri comunali e di difensore civico (al quale non credo che si possa attribuire una connivenza con l’amministrazione).
 Michele Giacomantonio