COMUNICATO STAMPA
CAMPAGNA MAREVIVO “MA IL MARE NON VALE UNA CICCA?” ALLE EOLIE - CONTRO L’ABBANDONO DI CICCHE DI SIGARETTE, PORTACENERE PORTATILI PER I BAGNANTI.
Tra le 84 località siciliane in cui approderà “Ma il mare non vale un cicca?”, la campagna di sensibilizzazione a salvaguardia dell’ambiente promossa dall’Associazione ambientalista Marevivo che quest’anno avrà come testimonial la campionessa olimpionica di nuoto Federica Pellegrini, ci saranno anche le Isole Eolie: Stromboli, Salina, Panarea, Lipari, Vulcano.
L’iniziativa sarà possibile grazie ai volontari Marevivo e di varie associazioni ambientaliste locali e ai ragazzi della scuola secondaria di I° grado dell’Istituto Comprensivo “Lipari – Santa Lucia” che, con l’appoggio del Comune di Lipari, nelle giornate dell’1 e 2 agosto distribuiranno gratuitamente dei portacenere portatili, lavabili e riutilizzabili in cui conservare i mozziconi delle sigarette fumate in spiaggia. L’appuntamento, nell’Isola di Lipari, è alle ore 10 presso la spiaggia di Canneto per la consegna dei porta-cicche ai volontari.
N.B. E’ possibile seguire la due giorni sui social, realizzata in contemporanea a livello nazionale, con gli hashtag #Mailmarenonvaleunacicca e #Marevivo.
L’Assessore all’Ambiente
(Fabiola Centurrino)
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sabato 1 agosto 2015
venerdì 31 luglio 2015
Grande festa e presenze illustri per il 90° Anniversario della Società Isole Eolie a Melbourne
Riceviamo da Bernard Mandile, Vice Presidente delle Società Isole Eolie Club a Melbourne (Australia), e pubblichiamo:
Sabato sera si festeggia a Melbourne, con un Gran Galà, il 90° Anniversario della Società Isole Eolie.
La Società Isole Eolie è una delle più antiche organizzazioni italo-australiane culturali, sociali e di welfare esistenti in Australia. E 'stata fondata a Melbourne il 2 agosto 1925 da un gruppo di emigranti provenienti dalle Eolie (Italia)
L'evento vedrà la partecipazione del primo ministro australiano, Tony Abbott e del leader dell'opposizione Mr Bill Shorten, del'ambasciatore delle Isole Eolie Club, l'onorevole James Merlino (MP) e del console generale Marco Maria Cerbo. Presenti anche gli esponenti dell'opposizione dello Stato, l'onorevole Matthew Guy e il sindaco di Carlton, Phillip Viahogiannis.
Per l'evento si registra già il tutto esaurito con oltre 700 presenze. C'è anche una lista d'attesa con 200 persone.
Sabato sera si festeggia a Melbourne, con un Gran Galà, il 90° Anniversario della Società Isole Eolie.
La Società Isole Eolie è una delle più antiche organizzazioni italo-australiane culturali, sociali e di welfare esistenti in Australia. E 'stata fondata a Melbourne il 2 agosto 1925 da un gruppo di emigranti provenienti dalle Eolie (Italia)
L'evento vedrà la partecipazione del primo ministro australiano, Tony Abbott e del leader dell'opposizione Mr Bill Shorten, del'ambasciatore delle Isole Eolie Club, l'onorevole James Merlino (MP) e del console generale Marco Maria Cerbo. Presenti anche gli esponenti dell'opposizione dello Stato, l'onorevole Matthew Guy e il sindaco di Carlton, Phillip Viahogiannis.
Per l'evento si registra già il tutto esaurito con oltre 700 presenze. C'è anche una lista d'attesa con 200 persone.
L'evento vedrà la presenza di famosi eolo-australiani, leader nello sport e nella cultura
La Società Isole Eolie organizza annualmente serate danzanti per celebrare le Isole Eolie in Australia.
I festeggiamenti per il 90° Anniversario della Società Isole Eolie rappresenteranno una vera e propria pietra miliare e vedrà anche la presenza di famosi cantanti italiani in Australia, quali: Tony Pantano, Rob Severini e Gabriele Rossi.
Questo evento comprende una importante 'lotteria', nella quale tutti i proventi saranno donati alla Società.
I tre premi includono:
1° premio: 2 voli andata e ritorno da Melbourne a Roma, con voli Emirates e tre settimane d'alloggio a Lipari. Questo premio ha un valore di oltre 5.000 dollari.
2° premio: un pacchetto di dodici mesi 'Foxtel' compreso iQ2 / MyStarHD e RAI.
3° premio: un tablet mini iPad 3 Wi-Fi 16GB. Valore di 500 dollari.
La Società Isole Eolie organizza annualmente serate danzanti per celebrare le Isole Eolie in Australia.
I festeggiamenti per il 90° Anniversario della Società Isole Eolie rappresenteranno una vera e propria pietra miliare e vedrà anche la presenza di famosi cantanti italiani in Australia, quali: Tony Pantano, Rob Severini e Gabriele Rossi.
Questo evento comprende una importante 'lotteria', nella quale tutti i proventi saranno donati alla Società.
I tre premi includono:
1° premio: 2 voli andata e ritorno da Melbourne a Roma, con voli Emirates e tre settimane d'alloggio a Lipari. Questo premio ha un valore di oltre 5.000 dollari.
2° premio: un pacchetto di dodici mesi 'Foxtel' compreso iQ2 / MyStarHD e RAI.
3° premio: un tablet mini iPad 3 Wi-Fi 16GB. Valore di 500 dollari.
"Tiromancino" del Comitato per i festeggiamenti del Patrono San Bartolomeo
Francantonio Genovese ai domiciliari
I giudici del tribunale feriale di Messina, presidente Minutoli, a latere Pagana e Misale, hanno sostituito la misura della custodia in carcere applicata a Francantonio Genovese il 15 gennaio 2014, con quella degli arresti domiciliari, “ritenuta adeguata per fare fronte alle esigenze cautelari”.
Genovese, deputato Pd, è accusato di associazione per delinquere truffa e frode fiscale sulla formazione in Sicilia “Un provvedimento, quello del tribunale – afferma il suo legale, l’avvocato Antonino Favazzo – il con cui vengono applicati incontrovertibili principi di diritto ed è stato compiuto un primo, significativo passo per porre fine ad una situazione di palese ingiustizia. L’unico mio rammarico è che la attenuazione del regime carcerario nei confronti di Francantonio a Genovese giunge con almeno sei mesi di ritardo”. (ANSA)
Genovese, deputato Pd, è accusato di associazione per delinquere truffa e frode fiscale sulla formazione in Sicilia “Un provvedimento, quello del tribunale – afferma il suo legale, l’avvocato Antonino Favazzo – il con cui vengono applicati incontrovertibili principi di diritto ed è stato compiuto un primo, significativo passo per porre fine ad una situazione di palese ingiustizia. L’unico mio rammarico è che la attenuazione del regime carcerario nei confronti di Francantonio a Genovese giunge con almeno sei mesi di ritardo”. (ANSA)
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Nuova ondata di calore sulle Eolie nel weekend
I modelli matematici piu' accreditati prevedono una nuova onda di calore in arrivo causata dal rinforzo di un anticiclone subtropicale, che tra Venerdi 31 e Sabato 1 Agosto, nel comprensorio delle Eolie, porterà la colonnina di mercurio a superare i 35 C all'ombra.
Le temperature percepite diurne saranno comprese tra i 38 C e i 42 C, mentre nelle ore notturne, a causa dell'elevato tasso di umidità e della temperatura marina che si aggirerà intorno ai 31 C, si potrà percepire un forte effetto afa.Le temperature inizieranno a scendere tra il 4 e il 5 Agosto.
PER APPROFONDIMENTI SULLA NUOVA ONDATA DI CALORE IN ARRIVO VISITA LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie
Le temperature percepite diurne saranno comprese tra i 38 C e i 42 C, mentre nelle ore notturne, a causa dell'elevato tasso di umidità e della temperatura marina che si aggirerà intorno ai 31 C, si potrà percepire un forte effetto afa.Le temperature inizieranno a scendere tra il 4 e il 5 Agosto.
PER APPROFONDIMENTI SULLA NUOVA ONDATA DI CALORE IN ARRIVO VISITA LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie
Pantelleria si attiva per riconoscimento di extraterritorialità doganale. A Lipari nel 2009 lo propose il dott. La Greca...ma è rimasta lettera morta
Nemo propheta in
Patria l'espressione latina ci torna in mente alla
lettura della recente iniziativa avviata dal Consiglio Comunale di Pantelleria.
Il Consiglio Comunale pantesco, nei
giorni scorsi, ha votato all'unanimità un documento che impegna il Sindaco e la
Giunta ad attivare la procedura di riconoscimento di extraterritorialità
doganale dell’Isola di Pantelleria.
L'obiettivo, si legge nella mozione, è quello di ottenere a livello
nazionale il riconoscimento di tutti quei benefici fiscali strettamente e
direttamente connessi col principio di extraterritorialità, nonché, a livello
comunitario l'esenzione da diritti di confine, dazi doganali e misure di
politica commerciale di effetto equivalente, così come previsto dal Codice
doganale europeo.
Nel documento approvato dal Consiglio vengono anche evidenziate le situazioni di disagio e di criticità che incidono sulla economia dell'isola, legate all'insularità del territorio, penalizzato ulteriormente da collegamenti marittimi precari, nonché dall'assenza di un libero mercato interno, i cui effetti ben visibili risultano essere l'elevato costo dei carburanti, dell'energia elettrica, gas, dell’approvvigionamento di acqua, dello smaltimento di rifiuti, della commercializzazione di prodotti e servizi.
Se da un lato è da attenzionare quanto posto in essere dal consiglio comunale di Pantelleria per l'iniziativa assunta, dall'altro non possiamo non ricordare che nel lontano marzo 2009 la medesima proposta era stata avanzata al consiglio comunale e all'amministrazione liparese del tempo da parte del Dott. Giuseppe La Greca, che scriveva: […] dopo vari riflessioni ritengo di poter suggerire all'amministrazione una ulteriore iniziativa; una proposta che aiuti e sostegna le nostre imprese e le famiglie che vivono nel territorio delle Isole Eolie. La proposta è semplice, chiediamo per il nostro Comune, a sostegno dell'economia eoliana, lo status di zona extradoganale.
La zona extradoganale (o zona franca) è quella parte di una nazione in cui i beni in vendita non sono gravati dall'i.v.a. e/o da altre tasse), imposte e accise (soprattutto sui carburanti). La mancata applicazione dell'i.v.a. sui generi di prima necessità sgraverebbe tutte le famiglie eoliane facendo incrementare i consumi locali. La riduzione delle imposte sui beni di consumo potrebbe risultare particolarmente conveniente per l'acquisto di tanti prodotti e soprattutto dei carburanti, ciò consentirebbe un incremento nelle presente turistiche rispetto ad altre zone limitrofe. Penso anche alla naturica da diporto. In Italia la zona extradoganale più nota è quella di Livigno”, e concludeva: naturalmente la proposta potrà essere approfondita, meglio analiticamente esposta, ma la ritengo una possibilità reale di aiuto alla nostra economia messa in ginocchio da questa situazione di perenne emergenza in cui ci ha condannato l'attuale governo. Mi auguro che il mio suggerimento trovi consenso e si possa avviare un utile confronto su questo tema.
Lascio ai lettori le conclusioni.
Nel documento approvato dal Consiglio vengono anche evidenziate le situazioni di disagio e di criticità che incidono sulla economia dell'isola, legate all'insularità del territorio, penalizzato ulteriormente da collegamenti marittimi precari, nonché dall'assenza di un libero mercato interno, i cui effetti ben visibili risultano essere l'elevato costo dei carburanti, dell'energia elettrica, gas, dell’approvvigionamento di acqua, dello smaltimento di rifiuti, della commercializzazione di prodotti e servizi.
Se da un lato è da attenzionare quanto posto in essere dal consiglio comunale di Pantelleria per l'iniziativa assunta, dall'altro non possiamo non ricordare che nel lontano marzo 2009 la medesima proposta era stata avanzata al consiglio comunale e all'amministrazione liparese del tempo da parte del Dott. Giuseppe La Greca, che scriveva: […] dopo vari riflessioni ritengo di poter suggerire all'amministrazione una ulteriore iniziativa; una proposta che aiuti e sostegna le nostre imprese e le famiglie che vivono nel territorio delle Isole Eolie. La proposta è semplice, chiediamo per il nostro Comune, a sostegno dell'economia eoliana, lo status di zona extradoganale.
La zona extradoganale (o zona franca) è quella parte di una nazione in cui i beni in vendita non sono gravati dall'i.v.a. e/o da altre tasse), imposte e accise (soprattutto sui carburanti). La mancata applicazione dell'i.v.a. sui generi di prima necessità sgraverebbe tutte le famiglie eoliane facendo incrementare i consumi locali. La riduzione delle imposte sui beni di consumo potrebbe risultare particolarmente conveniente per l'acquisto di tanti prodotti e soprattutto dei carburanti, ciò consentirebbe un incremento nelle presente turistiche rispetto ad altre zone limitrofe. Penso anche alla naturica da diporto. In Italia la zona extradoganale più nota è quella di Livigno”, e concludeva: naturalmente la proposta potrà essere approfondita, meglio analiticamente esposta, ma la ritengo una possibilità reale di aiuto alla nostra economia messa in ginocchio da questa situazione di perenne emergenza in cui ci ha condannato l'attuale governo. Mi auguro che il mio suggerimento trovi consenso e si possa avviare un utile confronto su questo tema.
Lascio ai lettori le conclusioni.
Vico Bacco invaso dalle blatte. Segnalazione per l'assessore Centurrino
Vico Bacco è invaso dalle blatte. Vorrei sapere quale disinfestazione è stata fatta, e come, visto che a quanto dicono è stata fatta per ben due volte, tutte e due senza risultato.
Chi abita qui e vuole sedersi fuori per prendere un po d'aria non può, perchè queste ti camminano addosso......
Soluzione per noi, scopa in mano, una bottiglietta di insetticida al giorno del costo di 6 euro e lottare con le blatte. .tenere le porte chiuse altrimenti ti invadono la casa e da premettere che non tutti hanno l'aria condizionata.
E' diventata una situazione insostenibile per noi. Vorrei chi di competenza si impegnasse, una volta per tutte, a risolvere questo problema e non regalando soldi a ditte che secondo me spruzzano solo acqua visto che fino ad oggi il problema non si è risolto
Massimiliano Errico
Chi abita qui e vuole sedersi fuori per prendere un po d'aria non può, perchè queste ti camminano addosso......
Soluzione per noi, scopa in mano, una bottiglietta di insetticida al giorno del costo di 6 euro e lottare con le blatte. .tenere le porte chiuse altrimenti ti invadono la casa e da premettere che non tutti hanno l'aria condizionata.
E' diventata una situazione insostenibile per noi. Vorrei chi di competenza si impegnasse, una volta per tutte, a risolvere questo problema e non regalando soldi a ditte che secondo me spruzzano solo acqua visto che fino ad oggi il problema non si è risolto
Massimiliano Errico
A Salina approda l’estro di Matt Dillon. Domenica riceverà il premio "Massimo Troisi"
Sbarca a Salina Matt Dillon, guest star di “MareFestival Salina”: il celebre divo americano riceverà nella serata di chiusura, domenica 2 agosto, il Premio in ricordo di Massimo Troisi, che gli sarà consegnato dal regista Giovanni Veronesi.
«La presenza di Dillon – sottolinea il direttore artistico Massimiliano Cavaleri – darà un respiro internazionale alla kermesse. Siamo onorati di avere in quest’edizione un attore di straordinario talento, interprete di memorabili film, un riferimento costante e prezioso del grande cinema internazionale, come abbiamo scritto nella motivazione del riconoscimento».
Matt Dillon, protagonista di pellicole di successo come “Giovani guerrieri”, “I ragazzi della 56° strada” e “Rusty il selvaggio” entrambi di Francis Ford Coppola, “Drugstore Cowboy”, “Mister Wonderful”, “Tutti pazzi per Mary”, è stato un sexy symbol negli anni '80 e '90 ed è uno degli attori più apprezzati di sempre; candidato all'Oscar come migliore attore non protagonista per “Crash - Contatto fisico”, oltre ad aver vinto numerosi riconoscimenti. Proprio l'anno scorso è stato guest star del Taormina Film Festival e adesso torna in Sicilia per “MareFestival Salina - Premio Troisi”, manifestazione promossa dall'associazione Prima Sicilia che già nella IV edizione vanta grandi nomi del cinema.
«La presenza di Dillon – sottolinea il direttore artistico Massimiliano Cavaleri – darà un respiro internazionale alla kermesse. Siamo onorati di avere in quest’edizione un attore di straordinario talento, interprete di memorabili film, un riferimento costante e prezioso del grande cinema internazionale, come abbiamo scritto nella motivazione del riconoscimento».
Matt Dillon, protagonista di pellicole di successo come “Giovani guerrieri”, “I ragazzi della 56° strada” e “Rusty il selvaggio” entrambi di Francis Ford Coppola, “Drugstore Cowboy”, “Mister Wonderful”, “Tutti pazzi per Mary”, è stato un sexy symbol negli anni '80 e '90 ed è uno degli attori più apprezzati di sempre; candidato all'Oscar come migliore attore non protagonista per “Crash - Contatto fisico”, oltre ad aver vinto numerosi riconoscimenti. Proprio l'anno scorso è stato guest star del Taormina Film Festival e adesso torna in Sicilia per “MareFestival Salina - Premio Troisi”, manifestazione promossa dall'associazione Prima Sicilia che già nella IV edizione vanta grandi nomi del cinema.
Dillon è arrivato ieri a Santa Marina Salina e si fermerà per qualche piacevole giorno di vacanza eoliana in attesa della cerimonia di consegna del Premio, prevista domenica alle 22 nella piazza di Malfa, il luogo magico in cui fu girato “Il Postino”. La serata sarà presentata da Massimiliano Cavaleri insieme con la giornalista Marika Micalizzi. Saranno presenti gli altri ospiti del Festival Maria Grazia Cucinotta, Serena Autieri, Valeria Solarino, Sabina Guzzanti e Christian Kaplan, vicepresidente casting 20th Century Fox America; il sindaco di Malfa Salvatore Longhitano, il vicesindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia, gli assessori al Turismo Linda Sidoti e Clara Rametta.
Il premio è una scultura in resina che riproduce il manifesto del film “Il Postino”, realizzata dallo scultore Antonello Arena.
Il premio è una scultura in resina che riproduce il manifesto del film “Il Postino”, realizzata dallo scultore Antonello Arena.
Sicilia. Si chiude l'era delle Province
In Sicilia si chiude l’era delle Province: con 36 voti a favore, 11 contrari e 6 astenuti, il Parlamento regionale ha approvato la riforma che istituisce sei Liberi consorzi e le città metropolitane di Palermo, Catania e Messina. Ridisegnando l’assetto istituzionale nell’Isola, la legge varata dal parlamento completa la riforma, approvata lo scorso anno, attribuendo funzioni e competenze ai neonati enti intermedi e manda definitivamente in soffitta le nove ex Province della Sicilia, attualmente rette da commissari.
La riforma ha avuto il voto favorevole di Pd, Udc, Sd, Pdr, Megafono-Pse, Pds-Mpa. Hanno votato contro i deputati del M5S. Astenuti gli esponenti di Ncd e Girolamo Fazio (gruppo misto). Assenti Forza Italia, Lista Musumeci e Pid-Cantiere popolare. (ANSA)
La riforma ha avuto il voto favorevole di Pd, Udc, Sd, Pdr, Megafono-Pse, Pds-Mpa. Hanno votato contro i deputati del M5S. Astenuti gli esponenti di Ncd e Girolamo Fazio (gruppo misto). Assenti Forza Italia, Lista Musumeci e Pid-Cantiere popolare. (ANSA)
Centro Studi: Stasera Efesto d'oro ad Isabella Ragonese. Premiazione vincitore concorso "Eolie in video"
Sarà l'attrice palermitana Isabella
Ragonese (nella foto) a ricevere il premio Efesto d'oro del festival "Un mare di cinema" questa sera ai giardini del Centro studi eoliano, con inizio alle ore 20,00
La
kermesse, giunta alla XXXII edizione, regalerà una serata di grande cinema con la
proiezione del film "La sedia della felicità" di Carlo Mazzacurati.
Il regista recentemente
scomparso sarà ricordato dalla Ragonese,protagonista del film.
La serata
condotta da Cristina Marra darà spazio anche alla musica con le esecuzioni
dell'arpista Ginevra Gilli e ancora cinema con la premiazione del vincitore del
concorso Eolie in video.
A conclusione dell'incontro verrà offerto un Aperitivo
Archeologico dedicato alla riscoperta degli antichi gusti. Nell'anno dell'Expo
la ArcheoPromo propone un viaggio multisensoriale nel tempo alla riscoperta di
antiche ricette e sapori. Si scoprirà cosa e come mangiavano i Greci e i
Romani, chicche e curiosità su diverse pietanze.
Picciolo (PDR): Per evitare emergenza idrica estiva, ottenuto per le Eolie incremento di 60mila mc. d'acqua a mezzo navi cisterna
COMUNICATO
“Le isole Eolie, almeno per questa estate, non dovranno temere di vedere rovinata la stagione turistica per l’emergenza idrica”. Lo afferma il capogruppo all’Ars del Patto dei democratici riformisti On. Beppe Picciolo che, su segnalazione del vicesindaco di Lipari Gaetano Orto, era stato portato a conoscenza del grave rischio per le “sette sorelle” e le altre isole minori della Sicilia di vedere rovinata la stagione turistica a causa del la mancanza d’acqua nelle strutture ricettive.
“Con l’ottimismo della volontà che ci contraddistingue – ha evidenziato Picciolo - abbiamo messo in moto una catena di comunicazione che ha visto in prima linea l’assessore regionale Vania Contraffatto, l’arch Taverna ed il dg del settore acque della Regione ing. Armenio.
Le relazioni ed il lavoro svolto dai tecnici ha quindi prodotto i risultati sperati e proprio stamani è arrivato dal Ministero della difesa la notizia che confermava l’incremento del carico estivo di 60mila metri cubi d’acqua per le Isole Eolie, pari a 20 navi per un controvalore economico di un milione di euro”.
Una bella notizia che permetterà a tanti operatori del settore turistico alberghiero delle Eolie di mantenere alto il livello di comfort dei visitatori e potere godere senza apprensione la bellezza dell’arcipelago eoliano.
“Adesso – ha concluso Picciolo – il nostro impegno come democratici riformisti sarà quello di sbloccare i fondi, per un valore di 35 milioni di euro, che giacciono presso il ministero della difesa da troppi troppi anni alla voce “dissalatori ed efficientamento, della rete idrica fognaria per le isole minori” ; auspichiamo che la Giunta Regionale voglia esitare in tempi brevissimi la proposta di delibera dell'Assessorato Regionale già predisposta e siamo convinti che, grazie a ciò, in breve tempo le Eolie, raggiungeranno un’autosufficienza nell’approvvigionamento idrico abbattendo in maniera notevole gli esorbitanti costi legati all’invio di acqua attraverso le navi cisterne”
“Le isole Eolie, almeno per questa estate, non dovranno temere di vedere rovinata la stagione turistica per l’emergenza idrica”. Lo afferma il capogruppo all’Ars del Patto dei democratici riformisti On. Beppe Picciolo che, su segnalazione del vicesindaco di Lipari Gaetano Orto, era stato portato a conoscenza del grave rischio per le “sette sorelle” e le altre isole minori della Sicilia di vedere rovinata la stagione turistica a causa del la mancanza d’acqua nelle strutture ricettive.
“Con l’ottimismo della volontà che ci contraddistingue – ha evidenziato Picciolo - abbiamo messo in moto una catena di comunicazione che ha visto in prima linea l’assessore regionale Vania Contraffatto, l’arch Taverna ed il dg del settore acque della Regione ing. Armenio.
Le relazioni ed il lavoro svolto dai tecnici ha quindi prodotto i risultati sperati e proprio stamani è arrivato dal Ministero della difesa la notizia che confermava l’incremento del carico estivo di 60mila metri cubi d’acqua per le Isole Eolie, pari a 20 navi per un controvalore economico di un milione di euro”.
Una bella notizia che permetterà a tanti operatori del settore turistico alberghiero delle Eolie di mantenere alto il livello di comfort dei visitatori e potere godere senza apprensione la bellezza dell’arcipelago eoliano.
“Adesso – ha concluso Picciolo – il nostro impegno come democratici riformisti sarà quello di sbloccare i fondi, per un valore di 35 milioni di euro, che giacciono presso il ministero della difesa da troppi troppi anni alla voce “dissalatori ed efficientamento, della rete idrica fognaria per le isole minori” ; auspichiamo che la Giunta Regionale voglia esitare in tempi brevissimi la proposta di delibera dell'Assessorato Regionale già predisposta e siamo convinti che, grazie a ciò, in breve tempo le Eolie, raggiungeranno un’autosufficienza nell’approvvigionamento idrico abbattendo in maniera notevole gli esorbitanti costi legati all’invio di acqua attraverso le navi cisterne”
Inaugurato a Lipari "Latteria 581" con un momento di preghiera
Sei mesi (pena sospesa) a Naomi Campbell per l'aggressione al fotografo professionista Gaetano Di Giovanni
Sei mesi a Naomi Campbell
Il professionista aveva ritirato la querela dopo un accordo con l’ex modella
Leonardo Orlando
Barcellona Pozzo di Gotto
Dopo Londra e New York adesso l’Italia. L'ex top model Naomi Campbell, 45anni compiuti lo scorso
22 maggio, è stata condannata ieri a sei mesi di reclusione dal giudice monocratico del Tribunale di
Barcellona Pozzo di Gotto, Fabio Processo, che l'ha riconosciuta colpevole di violenza privata e lesioni
personali (ordinando la sospensione della pena perché in Italia è incensurata) per aver impedito, la notte
del 30 luglio 2009, nella piazzetta di Marina Corta di Lipari, ad un paparazzo del luogo di fotografarla.
La “Venere nera”, infatti, esattamente sei anni fa, dopo aver trascorso una serata in un ristorante dell'isola
assieme al fidanzato di allora, il miliardario russo Vladislav Doronin, si apprestava a risalire sul tender che
l’avrebbe trasportata sul lussuoso panfilo “Lady in blue”, alla fonda davanti all’isola. Naomi infastidita dai
flash di un fotografo, non ha esitato ad affrontarlo sul molo della penisola del Purgatorio per colpirlo a
borsettate, tentando di schiaffeggiarlo. Tutto questo solo – come accertarono poi le indagini coordinate dal
sostituto procuratore Francesco Massara – per impedire il fastidio degli scatti.
Il fotografo Gaetano Di Giovanni quella sera fu costretto a chiedere il soccorso dapprima ad un
collega e subito dopo ai sanitari della Guardia medica che riscontrarono qualche graffio al volto con una
prognosi di tre giorni. La sequenza delle borsettate allo sfortunato free-lance è stata ripresa dalla fotocamera
di un collega di Gaetano Di Giovanni, che è riuscito a documentare l'aggressione e, quel che è peggio, la
violenza privata inferta al fotografo al quale è stata impedita ogni libertà di movimento su una piazza.
Già in prima serata, allo sbarco nel porticciolo di Marina
Corta, Naomi Campbell, aveva manifestato insofferenza
persino per gli scatti amatoriali dei turisti che l’avevano
riconosciuta. Per sfuggire agli sguardi e agli obiettivi di
telefonini e videocamere, l’ex modella londinese si era
persino “barricata”, assieme al suo ex compagno russo,
nella chiesa di San Giuseppe che sovrasta il porticciolo.
Poi in soccorso della coppia è sopraggiunto il titolare
del ristorante che ha prelevato i due ospiti con la sua
auto, sottraendoli ai capannelli di curiosi che si erano
radunati per vedere dal vivo la “Venere nera”. Poi la
serata si è conclusa con l'aggressione davanti alla
chiesetta del Purgatorio.
Le foto sono entrate a far parte del fascicolo giudiziario
su cui – già nell'estate 2009 – hanno lavorato i
carabinieri della stazione di Lipari al comando del
luogotenente Francesco Villari. Poi l'interminabile
procedura giudiziaria si è conclusa nel 2013 con la certezza che l’atto di citazione in giudizio formulato dal
pm Francesco Massara era stato notificato a Naomi Campbell. La citazione in giudizio per l'ex top model
londinese, era stata infatti notificata, dopo un tormentato iter giudiziario, durato quasi quattro anni, in quanto
trattandosi di una indagata residente all'estero, gli ufficiali giudiziari hanno avuto non poche difficoltà prima
di rintracciarla.
Naomi infatti ha dovuto eleggere un domicilio in Italia presso uno studio legale di Milano che l'ha difesa. La
richiesta di condanna è stata formulata dal pm d'udienza, Silvana Messina.
Solo qualche mese fa, a seguito di una transazione extragiudiziale tra le parti su cui vige il massimo
riserbo, il fotografo aggredito aveva ritirato la querela, essendo stato indennizzato, e rinunciato, assieme al
suo legale, a presentare le conclusioni con le richieste di risarcimento. Ciò non ha impedito la condanna,
essendo la violenza privata un reato per il quale si procede in assenza di querela di parte.
Barcellona Pozzo di Gotto
Dopo Londra e New York adesso l’Italia. L'ex top model Naomi Campbell, 45anni compiuti lo scorso
22 maggio, è stata condannata ieri a sei mesi di reclusione dal giudice monocratico del Tribunale di
Barcellona Pozzo di Gotto, Fabio Processo, che l'ha riconosciuta colpevole di violenza privata e lesioni
personali (ordinando la sospensione della pena perché in Italia è incensurata) per aver impedito, la notte
del 30 luglio 2009, nella piazzetta di Marina Corta di Lipari, ad un paparazzo del luogo di fotografarla.
La “Venere nera”, infatti, esattamente sei anni fa, dopo aver trascorso una serata in un ristorante dell'isola
assieme al fidanzato di allora, il miliardario russo Vladislav Doronin, si apprestava a risalire sul tender che
l’avrebbe trasportata sul lussuoso panfilo “Lady in blue”, alla fonda davanti all’isola. Naomi infastidita dai
flash di un fotografo, non ha esitato ad affrontarlo sul molo della penisola del Purgatorio per colpirlo a
borsettate, tentando di schiaffeggiarlo. Tutto questo solo – come accertarono poi le indagini coordinate dal
sostituto procuratore Francesco Massara – per impedire il fastidio degli scatti.
Il fotografo Gaetano Di Giovanni quella sera fu costretto a chiedere il soccorso dapprima ad un
collega e subito dopo ai sanitari della Guardia medica che riscontrarono qualche graffio al volto con una
prognosi di tre giorni. La sequenza delle borsettate allo sfortunato free-lance è stata ripresa dalla fotocamera
di un collega di Gaetano Di Giovanni, che è riuscito a documentare l'aggressione e, quel che è peggio, la
violenza privata inferta al fotografo al quale è stata impedita ogni libertà di movimento su una piazza.
Già in prima serata, allo sbarco nel porticciolo di Marina
Corta, Naomi Campbell, aveva manifestato insofferenza
persino per gli scatti amatoriali dei turisti che l’avevano
riconosciuta. Per sfuggire agli sguardi e agli obiettivi di
telefonini e videocamere, l’ex modella londinese si era
persino “barricata”, assieme al suo ex compagno russo,
nella chiesa di San Giuseppe che sovrasta il porticciolo.
Poi in soccorso della coppia è sopraggiunto il titolare
del ristorante che ha prelevato i due ospiti con la sua
auto, sottraendoli ai capannelli di curiosi che si erano
radunati per vedere dal vivo la “Venere nera”. Poi la
serata si è conclusa con l'aggressione davanti alla
chiesetta del Purgatorio.
Le foto sono entrate a far parte del fascicolo giudiziario
su cui – già nell'estate 2009 – hanno lavorato i
carabinieri della stazione di Lipari al comando del
luogotenente Francesco Villari. Poi l'interminabile
procedura giudiziaria si è conclusa nel 2013 con la certezza che l’atto di citazione in giudizio formulato dal
pm Francesco Massara era stato notificato a Naomi Campbell. La citazione in giudizio per l'ex top model
londinese, era stata infatti notificata, dopo un tormentato iter giudiziario, durato quasi quattro anni, in quanto
trattandosi di una indagata residente all'estero, gli ufficiali giudiziari hanno avuto non poche difficoltà prima
di rintracciarla.
Naomi infatti ha dovuto eleggere un domicilio in Italia presso uno studio legale di Milano che l'ha difesa. La
richiesta di condanna è stata formulata dal pm d'udienza, Silvana Messina.
Solo qualche mese fa, a seguito di una transazione extragiudiziale tra le parti su cui vige il massimo
riserbo, il fotografo aggredito aveva ritirato la querela, essendo stato indennizzato, e rinunciato, assieme al
suo legale, a presentare le conclusioni con le richieste di risarcimento. Ciò non ha impedito la condanna,
essendo la violenza privata un reato per il quale si procede in assenza di querela di parte.
La signora Anna Maria Spanò denuncia uno spiacevole episodio
Riceviamo e pubblichiamo:
Signor Salvatore Sarpi condivido questo post sulla sua bacheca chiedendo gentilmente di dare il giusto peso alla notizia e di divulgarla in modo da toccare la sensibilità degli organi competenti. (Anna Maria Spanò)
Mercoledì 29 luglio alle 08.15 circa mi è capitato un episodio a dir poco spiacevole mi rivolgo al primo cittadino alla sua amministrazione e a tutti gli organi competenti spero che non restano impassibili davanti ad una mancanza di rispetto inciviltà e senza umanità così grande. Nonostante abitiamo a poche centinaia di metri dal l'imbarco degli aliscafi ho dovuto chiamare un taxi per accompagnare mia madre al molo perché ha problemi di deambulazione tutto certificato ovviamente arrivati al porto l'entrata della passerella era incustodita dnq piano piano ci siamo avviati verso l'imbarco insieme ad altri passeggeri arrivati alla postazione degli ormeggiatori all'interno vi erano spaparanzati all'ombra due marinai della Siremar a quel punto mia madre stremata si sente mancare e chiede di sedersi mi guardo attorno ma nella confusione non vedo l'ormeggiatore a quel punto senza pensarci due volte prendo una sedia e faccio sedere mia madre nell'unico posto all'ombra che c'è su quella passerella arriva un'ormeggiatore urlando e cercando di togliere la sedia da sotto il sedere a mia madre l'ha letteralmente buttata fuori a quel punto mia madre mortificata si è alzata e allontanata in lacrime io indignata chiedo all'ormeggiatore mia madre non può e questi due uomini giovani e forti si? Mi viene risposto loro sono marinai della Siremar tra l'altro fuori servizio perché appena è arrivato l'aliscafo ho esposto il problema al comandante ma i due marinai non facevano parte di quel equipaggio infatti hanno viaggiato come due comuni passeggeri e sbarcati a Milazzo. Ora mi chiedo capisco tutte le responsabilità di questo mondo ma se ti devi assumere una responsabilità te l'assumi per due marinai che devi fargli godere il fresco o per una Signora anziana disabile che si sente mancare questa azione si chiama omissione di soccorso mi riservo di farlo notare all'organo competente e poi ritengo che le norme di buona educazione ci insegnano a comportarci a modo e con garbo fosse stata sua madre? Certo caro ormeggiatore maleducato non finisce qua se gli enti competenti non puniranno questo gesto incivile nel giusto modo tirero' tutti in un grande calderone e vediamo se chi doveva vigilare era al proprio posto e vediamo pure se in quest'isola si smetterà di fare figli e figliastri.
Mercoledì 29 luglio alle 08.15 circa mi è capitato un episodio a dir poco spiacevole mi rivolgo al primo cittadino alla sua amministrazione e a tutti gli organi competenti spero che non restano impassibili davanti ad una mancanza di rispetto inciviltà e senza umanità così grande. Nonostante abitiamo a poche centinaia di metri dal l'imbarco degli aliscafi ho dovuto chiamare un taxi per accompagnare mia madre al molo perché ha problemi di deambulazione tutto certificato ovviamente arrivati al porto l'entrata della passerella era incustodita dnq piano piano ci siamo avviati verso l'imbarco insieme ad altri passeggeri arrivati alla postazione degli ormeggiatori all'interno vi erano spaparanzati all'ombra due marinai della Siremar a quel punto mia madre stremata si sente mancare e chiede di sedersi mi guardo attorno ma nella confusione non vedo l'ormeggiatore a quel punto senza pensarci due volte prendo una sedia e faccio sedere mia madre nell'unico posto all'ombra che c'è su quella passerella arriva un'ormeggiatore urlando e cercando di togliere la sedia da sotto il sedere a mia madre l'ha letteralmente buttata fuori a quel punto mia madre mortificata si è alzata e allontanata in lacrime io indignata chiedo all'ormeggiatore mia madre non può e questi due uomini giovani e forti si? Mi viene risposto loro sono marinai della Siremar tra l'altro fuori servizio perché appena è arrivato l'aliscafo ho esposto il problema al comandante ma i due marinai non facevano parte di quel equipaggio infatti hanno viaggiato come due comuni passeggeri e sbarcati a Milazzo. Ora mi chiedo capisco tutte le responsabilità di questo mondo ma se ti devi assumere una responsabilità te l'assumi per due marinai che devi fargli godere il fresco o per una Signora anziana disabile che si sente mancare questa azione si chiama omissione di soccorso mi riservo di farlo notare all'organo competente e poi ritengo che le norme di buona educazione ci insegnano a comportarci a modo e con garbo fosse stata sua madre? Certo caro ormeggiatore maleducato non finisce qua se gli enti competenti non puniranno questo gesto incivile nel giusto modo tirero' tutti in un grande calderone e vediamo se chi doveva vigilare era al proprio posto e vediamo pure se in quest'isola si smetterà di fare figli e figliastri.
Anna Maria Spanò
Eoliani che non ci sono più....nel nostro cuore le profonde radici (IX° Video fotografico - durata 13 m.)
Vi proponiamo il video fotografico "Eoliani che non ci sono più...nel nostro cuore le profonde radici".
E' il nono di quelli che abbiamo realizzato e contiene foto di eoliani che non più con noi da poco ed altre di eoliani che abbiamo già inserito nei precedenti otto video. Il video durata circa 13 minuti e vi sono state inserite circa 180 foto.
E' il nono di quelli che abbiamo realizzato e contiene foto di eoliani che non più con noi da poco ed altre di eoliani che abbiamo già inserito nei precedenti otto video. Il video durata circa 13 minuti e vi sono state inserite circa 180 foto.
Cattedrale non illuminata come in passato. La segnalazione
Oggi a Malfa presentazione del libro "Cosimo Cristina, il giornalista ragazzino ucciso dalla mafia"
Nel Patio della Biblioteca Comunale di Malfa, il 31 luglio, alle ore 19, incontro con lo scrittore Luciano Mirone di Catania per la presentazione del suo libro “COSIMO CRISTINA, IL GIORNALISTA RAGAZZINO UCCISO DALLA MAFIA” . Illustrazioni di Antonio Bonanno e prefazione di Giancarlo Caselli.
In memoria di Cosimo Cristina "suicidato dalla mafia"
di Mirella Mascellino - Gaetano Alessi
Il 5 maggio del 1960, veniva ritrovato, in contrada Fossola, nel tunnel ferroviario, tra Termini Imerese e Trabia, in provincia di Palermo, il corpo senza vita di Cosimo Cristina, giovane giornalista, di circa venticinque anni. Subito si parlò di suicidio, quasi nessuno accorse a rendergli omaggio e molti esultarono alla scomparsa del cosiddetto D'Artagnan di Termini Imerese. Furono ritrovati due biglietti nelle sue tasche indirizzati all'amico Cappuzzo e alla fidanzata Enza. Non venne mai fatta alcuna perizia calligrafica, ma subito si volle seppellire il cronista come suicida. Dopo sei anni si riaprì il processo che si richiuse con l'ipotesi poco credibile del suicidio. Fu così che si coniò il termine di “suicidato dalla mafia”.
In memoria di Cosimo Cristina "suicidato dalla mafia"
di Mirella Mascellino - Gaetano Alessi
Il 5 maggio del 1960, veniva ritrovato, in contrada Fossola, nel tunnel ferroviario, tra Termini Imerese e Trabia, in provincia di Palermo, il corpo senza vita di Cosimo Cristina, giovane giornalista, di circa venticinque anni. Subito si parlò di suicidio, quasi nessuno accorse a rendergli omaggio e molti esultarono alla scomparsa del cosiddetto D'Artagnan di Termini Imerese. Furono ritrovati due biglietti nelle sue tasche indirizzati all'amico Cappuzzo e alla fidanzata Enza. Non venne mai fatta alcuna perizia calligrafica, ma subito si volle seppellire il cronista come suicida. Dopo sei anni si riaprì il processo che si richiuse con l'ipotesi poco credibile del suicidio. Fu così che si coniò il termine di “suicidato dalla mafia”.
Diciotto anni dopo toccò anche al giovane Peppino Impastato essere suicidato dalla mafia!
Cristina, nato l'11 agosto del 1935, dal 1955 al 1959 collabora con L'ora, il Giorno, l'Agenzia Ansa, il Corriere della Sera, Il Messaggero e il Gazzettino.
Nel 1959 fonda, con Giovanni Cappuzzo, critico letterario e suo grande amico, Prospettive Siciliane, dalle cui colonne potrà dire tutto quello che negli altri giornali non gli veniva concesso. Racconta la mafia di Termini e delle Madonie di quegli anni, si occupa dell'omicidio del sindacalista di Sciara Salvatore Carnevale, del sacerdote di Cefalù, Pasquale Culotta, di Agostino Tripi e del processo per l'omicidio Giallombardo. Giovanni Cappuzzo, scomparso qualche anno fa, dirà di Cristina che si era fatto da sé e aveva avuto il coraggio di raccontare fatti della sua terra, considerati per quell'epoca ancora tabù.
La sua attività di cronista era scomoda per la società siciliana che all'epoca non osava parlare di mafia.
Il motto di Cristina era di fare un giornalismo senza peli sulla lingua. Il suo scrivere gli procura minacce e querele, ma Cosimo non molla e continua a fare il suo mestiere. Già le parole del suo primo editoriale su Prospettive Siciliane segnano la sua condanna a morte, ovvero la dichiarazione di volere raccontare un'altra Sicilia che non fosse quella di Don Calò Vizzini e di Giuliano, ma la Sicilia che faticosamente si fa strada come pulsante cantiere di lavoro e di rinnovamento industriale.
Per circa quarant'anni, nessuno si è ricordato del sacrificio di Cosimo Cristina. Solo negli ultimi dieci anni si è cominciato un percorso di recupero della memoria attraverso il lavoro degli insegnanti in favore dell'educazione alla legalità all'interno delle scuole e sollecitando sia le istituzioni locali, sia l'Ordine dei Giornalisti di Sicilia.
Nel 1999, la pubblicazione del libro del giornalista Luciano Mirone, Gli insabbiati, da un grande contributo al recupero della memoria della figura e dell'attività, se pur breve, del giornalista termitano, ricostruendone la storia.
Il Presidente dell'Ordine Franco Nicastro, su invito della Professoressa Conti ha curato egli stesso un pannello per Cristina all'interno di una mostra, dedicata ai giornalisti uccisi dalla mafia, fatta in collaborazione con la Fondazione Ilaria Alpi, giornalista uccisa a Mogadiscio, nel 1994 per avere esercitato fino in fondo il suo dovere di ricerca della verità.
Nel 2004 è stata intitolata una strada al giornalista ucciso e il 5 maggio del 2010 la città di Termini Imerese, su iniziativa della rivista Espero del territorio Termini Imerese-Cefalù-Madonie, alla presenza del Direttore Alfonso Lo Cascio, del Sindaco Salvatore Burrafato, del Presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia Franco Nicastro, delle scolaresche della cittadina, delle Associazioni, ha scoperto una targa in memoria di Cosimo Cristina, deponendo vari mazzi di fiori e accompagnando con il silenzio della tromba la commemorazione, avvenuta solo dopo mezzo secolo. La comunità ha salutato uno dei suoi figli migliori, morto per avere creduto nella verità, nella libertà d'informazione, nella legalità e in una Sicilia in cui questi valori fosseropiù forti di qualsiasi potere criminale. A scoprire la Targa le sorelle del giovane Cosimo Cristina, Franca e Maria, commosse e felici del tributo che la città ha voluto rendere al loro amato fratello.
Eolie in video selezionati i 10 corti finalisti. Venerdì la premiazione del vincitore
Comunicato
Stampa
Festival Cinematografico
delle Isole Eolie
“UN MARE DI
CINEMA”
Grande successo di Un Mare di Cinema 2015, il Festival cinematografico
delle Isole Eolie, che prosegue per tutto
agosto con un calendario ricco di eventi, proiezioni e ospiti del mondo
cinematografico.
Nell’ambito di Eolie in Video, tra i numerosi corti in
concorso, sono state selezionate dalla giuria le seguenti opere finaliste:
|
|||||||||||||||||||||
* Documentari
|
La premiazione del
corto vincitore di Eolie in Video 2015
è prevista per venerdì 31 luglio 2015 alle ore 2100, a Lipari, presso i
giardini del Centro Studi Eoliano.
Un mare di cinema è un evento patrocinato
dall’UNESCO che, nell’ambito del programma di promozione dell’arte come mezzo per
lo sviluppo culturale e umano, ha ritenuto il Festival capace di contribuire
alla crescita della collettività in cui opera.
Ufficio
Stampa Centro Studi
Hotel Cincotta a Panarea. Fiori da defunti e vernice. Indagano i carabinieri
Uno scherzo o un avvertimento? È quanto stanno cercando di appurare i carabinieri di Panarea dopo la denuncia della titolare dell’hotel Cincotta che ha ritrovato su un muretto dell’hotel 7 bottiglie di birra vuote con all’interno di ciascuna un fiore di quelli che solitamente si sistemano nei portafiori dei cimiteri. Inoltre una consistente parte del muro era stata imbrattata con vernice blu. Agli inquirenti la signora Cincotta avrebbe riferito di non aver mai subito minacce.
Da Partylandia auguri per Mattia Quadara, Giorgia Lorizio e Maria Luisa Tesoriero
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Mattia Quadara e Giorgia Lorizio che compiono 3 anni e a Maria Luisa Tesoriero che ne compie 28
Edilizia scolastica provinciale. Approvato progetto di riqualificazione del "Conti'' di Lipari. Ma al momento non c'è il finanziamento
Palazzo dei Leoni prosegue nella progettazione ed assegnazione degli interventi finalizzati alla manutenzione straordinaria degli istituti scolastici provinciali
Sul fronte degli interventi di riqualificazione si è proceduto all’approvazione del progetto definitivo dei lavori di riqualificazione per l’eliminazione delle criticità che interessano l’istituto “Vainicher” di Lipari per un importo complessivo di 180.460 euro.
Sul fronte degli interventi di riqualificazione si è proceduto all’approvazione del progetto definitivo dei lavori di riqualificazione per l’eliminazione delle criticità che interessano l’istituto “Vainicher” di Lipari per un importo complessivo di 180.460 euro.
Attualmente l’intervento risulta privo di finanziamento ed il reperimento delle somme necessarie per la realizzazione avverrà sulla base di un diverso utilizzo dei residui dei mutui contratti per le opere pubbliche.
L'aggressione al fotografo liparese Gaetano Di Giovanni. Naomi Campbell condannata a Barcellona
Questa è la prima pagina della Gazzetta del sud di oggi. L'articolo completo lo si può leggere a pag.11 del giornale che troverete già in edicola
giovedì 30 luglio 2015
Alicudi e Filicudi “sbarcano” a Salina. Premio Troisi a Grimaldi. Stasera tocca a Valeria Solarino e Donatella Finocchiaro
Alicudi e Filicudi "sbarcano" a Salina: ieri la prima serata di MareFestival nel suggestivo scenario di Lingua con la proiezione del documentario "Alicudi nel Vento" del regista Aurelio Grimaldi, che ha ricevuto il Premio Troisi consegnato dalla madrina dell'evento Maria Grazia Cucinotta, presenti alcuni "alicudari" coinvolti nel cast. "Per aver saputo coniugare nella sua intensa e lodevole attività, letteratura e cinema": questa la motivazione scelta dal direttore artistico Massimiliano Cavaleri, che ha presentato la serata insieme con la giornalista Marika Micalizzi.
Protagonista della conferenza stampa d'apertura Sergio Castellitto, che sarà premiato venerdì sera, e ha sottolineato il suo legame con l'isola: "Ho vissuto per tanti anni a Pollara e ho anche girato uno dei miei primi film Libero Burro; mio figlio Pietro è cresciuto in questo paradiso, battezzato nelle acque eoliane; è un piacere tornare in occasione di una manifestazione che porta tanto buon cinema in un luogo così magico e in ricordo del grande Troisi". All'incontro, che si svolto al ristorante Il Delfino, hanno preso parte il vicesindaco di Santa Marina Salina e l'assessore al Turismo Domenico Arabia e Linda Sidoti, il sindaco di Malfa Salvatore Longhitano, il presidente di Sicily By Car Tommaso Dragotto, la conduttrice Nadia La Malfa.
Lo spettacolo è iniziato con la prima del documentario "Filicudi Wildlife Conservation: tartarughe e delfini delle isole Eolie" curato dalla biologa e regista Monica Francesca Blasi, che ha ritirato la Targa Argento MareFestival, realizzata da Claudio Calabrò di Sear Argenti, un bassorilievo raffigurante la Sicilia e il suo stemma. Targa per l'attrice, conduttrice e violoncellista Carmen Longo, di recente interprete del Commissario Montalbano, premiata dal testimonial di MareFestival Ninni Bruschetta. Infine la proiezione di "Nives", corto - scuola con la regia di Fabio Schifilliti, produzione esecutiva Life Solution, protagoniste le giovani attrici Angelica Alleruzzo e Giulia De Luca alla presenza del commissario straordinario della Provincia Regionale di Messina Filippo Romano.
Stasera arriva il regista Giovanni Veronesi; i Premi Troisi, realizzati dallo scultore Antonello Arena, saranno assegnati alle attrici Valeria Solarino e Donatella Finocchiaro. In piazza Santa Marina tre film: "La Terra dei Santi" di Fernando Muraca, che vince il Premio CRAL Provincia Messina consegnato da Gaetano Antonazzo; "Giuseppe Verdi: le memorie nel petto" di Emanuela Morozzi che ritirerà il Premio MareFestival, realizzato dallo scultore Sergio Santamarina; "Terra Madre" di Pucci Scafidi prodotto da Tommaso Dragotto, cui andrà la Targa Argento MareFestival. Targa Attrice emergente a Giulia Greco e durante lo spettacolo si parlerà anche di mare e donne con la presidente nazionale dell'associazione ambientalista MareVivo Rosalba Giugni e la presidente dell'associazione per le donne Fiori d'Acciaio Marcella Cannariato. Intanto nel pomeriggio al Riconco le presentazioni dei libri di Maribella Piana ("I ragazzi della piazza" - Bompiani); Marcello Trovato e Dario Liotta ("Pagine di Pietra" omaggio a Clemente Cucuccio, edizioni Carthago) e Marcello Saija ("I mari dei Barbaro: 1765-2015", edizioni Fondazione Barbaro) con intervista speciale di Mario Primo Cavaleri. A seguire il CineCocktail con Sergio Castellitto a cura della giornalista Claudia Catalli e il fashion party di A'Biddikkia al PortoBello Lounge Bar.
Segnalazione per ...gli assessori all'ecologia e alla viabilità. Castellaro abbandonata. La vegetazione strasborda sulla strada ed "inghiotte" la segnaletica
E' sempre più un viottolo di campagna la strada da e per Castellaro.
La vegetazione, tra l'indifferenza di chi dovrebbe intervenire, ha invaso la stradale, causando danni e difficoltà sia a chi transita in auto, così come a piedi.
Letteralmente scomparsa, "inghiottita" la segnaletica stradale.
I cittadini che sostengono, a ragione, di pagare le tasse...così come gli altri cittadini del comune... chiedono venga effettuato un intervento di "disboscamento". così come fatto altrove
IN 84 LOCALITA' SICILIANE TORNA LA CAMPAGNA CONTRO L'ABBANDONO DI CICCHE DI SIGARETTE. CI SONO ANCHE CINQUE ISOLE EOLIANE E GINOSTRA
120 mila posacenere portatili per i bagnanti di 84 località siciliane come spiagge, scogliere e riserve naturali. Questi i numeri della nuova edizione “Ma il mare non vale un cicca?” che, come lo scorso anno, torna nell'isola. La campagna dell'associazione ambientalista Marevivo punta a sensibilizzare i fruitori delle spiagge e dei posti più belli dell'Isola a salvaguardare l'ambiente, consegnando gratuitamente dei portacenere portatili, lavabili e riutilizzabili dove conservare i mozziconi delle sigarette che vengono fumate tra una tintarella e un tuffo nelle acque blu siciliane.
Numerosi i volontari che l'associazione Marevivo porterà in spiaggia nei giorni 1 e 2 agosto.
Numerosi i volontari che l'associazione Marevivo porterà in spiaggia nei giorni 1 e 2 agosto.
Nel dettaglio, “Ma il mare non vale un cicca?” approderà nelle seguenti località:
Taormina-Isola Bella, Giardini Naxos, Aci Castello, Catania, Siracusa, Fontane Bianche, Donnalucata, Marina di Ragusa, Punta Secca, Gela, San Leone, Agrigento, Selinunte, Marinella di Selinunte, Tre Fontane, Mazara del Vallo, Marsala, Mondello, Cinisi, Trabia, Cefalù, Bagheria, Ribera, Augusta, le isole Stromboli, Salina, Panarea, Lipari, Pantelleria, Vulcano, Lampedusa e Linosa, Ginostra, Montallegro, Cattolica Eraclea, Siculiana, Realmonte, Menfi e Sciacca
Oltre alla consegna dei portacenere, gli attivisti si mobiliteranno anche per la pulizia della spiaggia a Pozzalana, Linosa, con i volontari Fabio e Salvatore Tuccio. Contemporaneamente ad Augusta, grazie anche alla partecipazione della cittadinanza, verrà ripulita la scogliera di Faro Santa Croce.
Taormina-Isola Bella, Giardini Naxos, Aci Castello, Catania, Siracusa, Fontane Bianche, Donnalucata, Marina di Ragusa, Punta Secca, Gela, San Leone, Agrigento, Selinunte, Marinella di Selinunte, Tre Fontane, Mazara del Vallo, Marsala, Mondello, Cinisi, Trabia, Cefalù, Bagheria, Ribera, Augusta, le isole Stromboli, Salina, Panarea, Lipari, Pantelleria, Vulcano, Lampedusa e Linosa, Ginostra, Montallegro, Cattolica Eraclea, Siculiana, Realmonte, Menfi e Sciacca
Oltre alla consegna dei portacenere, gli attivisti si mobiliteranno anche per la pulizia della spiaggia a Pozzalana, Linosa, con i volontari Fabio e Salvatore Tuccio. Contemporaneamente ad Augusta, grazie anche alla partecipazione della cittadinanza, verrà ripulita la scogliera di Faro Santa Croce.
Con questo così elevato numero di zone coinvolte, la Sicilia ottiene un importante primato: è la regione d'Italia con più località in cui approderà la due giorni che ha come testimonial la campionessa olimpica di nuoto Federica Pellegrini.
Oltre all'atleta, hanno già deciso di prestare il proprio volto a favore dell'iniziativa anche il sindaco di Montallegro Pietro Baglio e di Sciacca Fabrizio di Paola
Come ogni anno, la campagna di Marevivo è realizzata in collaborazione con JTI (Japan Tobacco International), con il supporto del Sindacato Italiano Balneari, con il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
La campagna siciliana ha inoltre ottenuto la partecipazione attiva del Comune di Taormina e delle aree marine protette Isole Ciclopi, Plemmirio, Isole Egadi, Ustica, Capo Gallo – Isola delle Femmine, Pelagie.
“E' una delle campagne più importanti che la nostra associazione porta avanti ormai da 7 anni - dichiara il presidente di Marevivo Sicilia Fabio Galluzzo – ed questa rilevanza è confermata dal numero delle amministrazioni e delle località coinvolte, che crescono di anno in anno”.
Per seguire la due giorni sui social, realizzata in contemporanea a livello nazionale, seguire gli hashtag #Mailmarenonvaleunacicca e #Marevivo.
Oltre all'atleta, hanno già deciso di prestare il proprio volto a favore dell'iniziativa anche il sindaco di Montallegro Pietro Baglio e di Sciacca Fabrizio di Paola
Come ogni anno, la campagna di Marevivo è realizzata in collaborazione con JTI (Japan Tobacco International), con il supporto del Sindacato Italiano Balneari, con il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
La campagna siciliana ha inoltre ottenuto la partecipazione attiva del Comune di Taormina e delle aree marine protette Isole Ciclopi, Plemmirio, Isole Egadi, Ustica, Capo Gallo – Isola delle Femmine, Pelagie.
“E' una delle campagne più importanti che la nostra associazione porta avanti ormai da 7 anni - dichiara il presidente di Marevivo Sicilia Fabio Galluzzo – ed questa rilevanza è confermata dal numero delle amministrazioni e delle località coinvolte, che crescono di anno in anno”.
Per seguire la due giorni sui social, realizzata in contemporanea a livello nazionale, seguire gli hashtag #Mailmarenonvaleunacicca e #Marevivo.
Oggi, 30 Luglio alla Biblioteca di Malfa: Le Giornate e il Maggio di Filicudi
Nell’ambito delle iniziative culturali della Biblioteca Comunale di Malfa, oggi, 30 luglio, alle ore 19,00, nel Patio della Biblioteca medesima si svolgerà l’incontro con lo storico liparese Giuseppe La Greca su “LE GIORNATE DI FILICUDI”.
Seguirà la proiezione del film “IL MAGGIO DI FILICUDI” sempre di Giuseppe La Greca e Flavia Grita (durata 35 minuti).
Si tratta della incredibile vicenda accaduta nel 1970, allorquando furono mandati, nella piccola isola eoliana, un nutrito gruppo di boss mafiosi a soggiorno obbligato. Da qui la drastica reazione della gente isolana che, in massa, ha abbondonato l’isola per protestare contro la decisione assurda dello Stato.
Una vera e propria rivolta sostenuta da tutti gli abitanti delle altre sei isole che portò il Governo a trasferire, alcuni mesi dopo, i mafiosi all’Asinara in Sardegna con una nave militare.
Seguirà la proiezione del film “IL MAGGIO DI FILICUDI” sempre di Giuseppe La Greca e Flavia Grita (durata 35 minuti).
Si tratta della incredibile vicenda accaduta nel 1970, allorquando furono mandati, nella piccola isola eoliana, un nutrito gruppo di boss mafiosi a soggiorno obbligato. Da qui la drastica reazione della gente isolana che, in massa, ha abbondonato l’isola per protestare contro la decisione assurda dello Stato.
Una vera e propria rivolta sostenuta da tutti gli abitanti delle altre sei isole che portò il Governo a trasferire, alcuni mesi dopo, i mafiosi all’Asinara in Sardegna con una nave militare.
Nella foto: Antonio Brundu e lo storico Giuseppe La Greca (Malfa 2011)
Milazzo. Giunta istituisce 32 "parcheggi rosa" per donne in gravidanza e per mamme con bimbi di massimo 1 anno d'età
L’Amministrazione comunale di Milazzo ha istituito, con delibera di giunta, in prossimità di alcune strutture e servizi quali ospedale, farmacie e uffici pubblici dislocati nel territorio cittadino, 32 posti auto, denominati “Parcheggi Rosa”, che saranno destinati esclusivamente alle donne che si trovano in stato di gravidanza e a quelle mamme con figli di età non superiore ad un anno e in possesso del Contrassegno temporaneo rosa (Ctr) che sarà rilasciato, previa richiesta, dal Comando di Polizia municipale.
I “Parcheggi rosa” saranno facilmente individuabili in quanto contraddistinti da apposita segnaletica orizzontale e verticale. «Con questa iniziativa – evidenzia in una nota l’Amministrazione – s’intende perseguire il miglioramento della qualità della vita rivolgendo particolare attenzione alle donne in stato di gravidanza o con prole neonatale che attualmente sono costrette a dover sacrificare molto del loro tempo alla ricerca di un parcheggio”.
Va detto che l’occupazione di tali stalli da parte di coloro che non hanno diritto non determina alcuna sanzione. Lasciare libero il parcheggio rosa è dunque solo un “gesto di cortesia”.
I “Parcheggi rosa” saranno facilmente individuabili in quanto contraddistinti da apposita segnaletica orizzontale e verticale. «Con questa iniziativa – evidenzia in una nota l’Amministrazione – s’intende perseguire il miglioramento della qualità della vita rivolgendo particolare attenzione alle donne in stato di gravidanza o con prole neonatale che attualmente sono costrette a dover sacrificare molto del loro tempo alla ricerca di un parcheggio”.
Va detto che l’occupazione di tali stalli da parte di coloro che non hanno diritto non determina alcuna sanzione. Lasciare libero il parcheggio rosa è dunque solo un “gesto di cortesia”.
Affidati ad Ustica Lines collegamenti con Pantelleria e Pelagie. Società attende ora soluzione problemi relativi a bandi collegamenti con Eolie ed Egadi
Finalmente risolto il problema dei collegamenti marittimi di Pantelleria e le Pelagie. La Regione Siciliana ha infatti proceduto mediante affidamento diretto a Ustica Lines ad assicurare i servizi marittimi di collegamento con tali Isole. Si pone cosi la parola fine su una vicenda che si protraeva da molti mesi e che rischiava di penalizzare le Isole coinvolte finanche durante la stagione estiva.
Fondamentale, per la stipula di tale accordo, è risultato il lavoro del Tavolo tecnico fortemente voluto dal Sottosegretario Faraone, assieme all’Avvocato Christian Emmola Vice Presidente della società pubblica Rete Autostrade Mediterranee Spa – e che il Ministro Delrio ha prontamente accolto presso il suo Ministero a Roma.
Erano ormai troppi mesi che non si riusciva a trovare un accordo per garantire alle isole siciliane i servizi marittimi di collegamento di cui hanno bisogno. I numerosi problemi tecnici e di valutazione economica non consentivano di concludere la trattativa, che veniva rimandata ogni volta non trovandosi una soluzione condivisa al problema, sottoponendo così numerose Isole siciliane al disagio di servizi continuamente interrotti e poi ripresi con carattere di emergenza.
L’imminente stagione estiva aveva reso ancora più critica questa situazione, spingendo l’esasperazione di tutti gli attori coinvolti a ricercare soluzioni dell’ultimo minuto anche attraverso provvedimenti a carattere eccezionale, con tutte le problematiche che tutti ben conoscono.
Con gli affidamenti finalmente sbloccati dalla Regione – ha proseguito Ustica Lines – si chiude questa vicenda e si potrà così garantire con continuità alle isole siciliane la disponibilità di adeguati collegamenti marittimi, soprattutto nel momento della stagione estiva. Senza questo intervento politico con ogni probabilità si sarebbe rimasti ancora nella situazione di dover discutere delle soluzioni da adottare. Per questo l’Ustica Lines ringrazia il Sottosegretario Faraone e Christian Emmola, Vice Presidente della RAM Spa, assieme all’ assessore Pizzo ed ai sindaci di Pantelleria e Lampedusa, che hanno fortemente voluto la costituzione del tavolo tecnico per cercare di trovare la soluzione al problema, nonché il Ministro Delrio per la sensibilità dimostrata nell’accogliere con immediatezza tale richiesta.
“Attendiamo adesso – conclude Ustica Lines – la conclusione definitiva del tavolo tecnico aperto a Palermo per la soluzione dei problemi relativi ai bandi dei collegamenti con le Isole Egadi ed Eolie”.
Fondamentale, per la stipula di tale accordo, è risultato il lavoro del Tavolo tecnico fortemente voluto dal Sottosegretario Faraone, assieme all’Avvocato Christian Emmola Vice Presidente della società pubblica Rete Autostrade Mediterranee Spa – e che il Ministro Delrio ha prontamente accolto presso il suo Ministero a Roma.
Erano ormai troppi mesi che non si riusciva a trovare un accordo per garantire alle isole siciliane i servizi marittimi di collegamento di cui hanno bisogno. I numerosi problemi tecnici e di valutazione economica non consentivano di concludere la trattativa, che veniva rimandata ogni volta non trovandosi una soluzione condivisa al problema, sottoponendo così numerose Isole siciliane al disagio di servizi continuamente interrotti e poi ripresi con carattere di emergenza.
L’imminente stagione estiva aveva reso ancora più critica questa situazione, spingendo l’esasperazione di tutti gli attori coinvolti a ricercare soluzioni dell’ultimo minuto anche attraverso provvedimenti a carattere eccezionale, con tutte le problematiche che tutti ben conoscono.
Con gli affidamenti finalmente sbloccati dalla Regione – ha proseguito Ustica Lines – si chiude questa vicenda e si potrà così garantire con continuità alle isole siciliane la disponibilità di adeguati collegamenti marittimi, soprattutto nel momento della stagione estiva. Senza questo intervento politico con ogni probabilità si sarebbe rimasti ancora nella situazione di dover discutere delle soluzioni da adottare. Per questo l’Ustica Lines ringrazia il Sottosegretario Faraone e Christian Emmola, Vice Presidente della RAM Spa, assieme all’ assessore Pizzo ed ai sindaci di Pantelleria e Lampedusa, che hanno fortemente voluto la costituzione del tavolo tecnico per cercare di trovare la soluzione al problema, nonché il Ministro Delrio per la sensibilità dimostrata nell’accogliere con immediatezza tale richiesta.
“Attendiamo adesso – conclude Ustica Lines – la conclusione definitiva del tavolo tecnico aperto a Palermo per la soluzione dei problemi relativi ai bandi dei collegamenti con le Isole Egadi ed Eolie”.
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Province, si è conclusa un’era. Alle 14 oggi inizia all’Ars la seduta finale sul travagliato provvedimento. Anche il sindaco di un piccolo centro potrà guidare una Città metropolitana
A poco più di due anni da quando è stata avviata, finalmente, oggi alle 14 si potrà completare la riforma delle province regionali. Ieri, infatti, sotto gli occhi dell’assessore Giovanni Pistorio e sotto la ferma guida del presidente dell’Assemblea Giovanni Ardizzone, sono stati approvati tutti gli articoli del disegno di legge. Manca solo il voto finale.
Per la sua attuazione, con relativa istituzione delle tre aree metropolitane e dei sei liberi consorzi previsti, bisognerà attendere il via libera del Consiglio dei ministri che la esaminerà avendo come base di confronto la legge Delrio, in vigore dall’8 aprile 2014. Un emendamento del segretario regionale dell’Udc Gianluca Micciché per adeguare a quanto previsto dalla legge Delrio l’elezione del «sindaco metropolitano” è stato bocciato a scrutinio segreto con 33 voti contrari e soli 18 a favore. A chiedere lo scrutinio segreto erano stati i deputati del Cinquestelle, che in tutto sono 14: segno che nel segreto dell’urna anche deputati della maggioranza hanno votato contro. In proposito, peraltro, non va dimenticato che anche ieri non hanno partecipato ai lavori d’aula, oltre ai deputati del centrodestra pure quelli del Pdr e di Sicilia Democratica. Hanno in questo modo protestato contro il presidente della Regione Rosario Crocetta e i vertici del Pd e dell’Udc che l’altro giorno li avevano esclusi da una riunione di maggioranza. «Per senso di responsabilità e per coerenza con l’impegno assunto verso i siciliani – hanno comunque assicurato il capogruppo del Pdr Giuseppe Picciolo e quello di Sicilia Democratica Totò Lentini – saremo in aula per votare il disegno di legge sui liberi consorzi». In base alla norma approvata. Il sindaco metropolitano «è eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali, in carica dei comuni appartenenti alla città metropolitana, nonché dai presidenti dei consigli circoscrizionali, in carica, del comune capoluogo, che compongono l’adunanza elettorale metropolitana. Non sono elettori i sindaci e i consiglieri comunali nonché i presidenti dei consigli circoscrizionali sospesi di diritto dalla carica».
Con l’emendamento bocciato, invece, la guida della Città Metropolitana avrebbe dovuto essere affidata al sindaco del capoluogo interessato. Bocciato, sempre a scrutinio segreto, un emendamento analogo a firma dei deputati del Pd Filippo Panarello e Baldo Gucciardi con cui si tentava di riportare sotto la guida dei sindaci di Palermo, Catania e Messina le relative aree metropolitane. D’altronde, anche i presidenti dei Liberi consorzi non saranno i sindaci delle città capoluogo, ma saranno eletti dalle assemblee delle rispettive aree. Quest’ultime, successivamente, potranno prevedere nei loro statuti, a partire dal rinnovo delle cariche, la possibilità di eleggere a suffragio universale i propri organismi. Rispetto alle disciolte province, Liberi Consorzi e Città metropolitane avranno competenze maggiori, specie in materia di servizi sociali e culturali, di sviluppo economico, di organizzazione del territorio e tutela dell’ambiente.
In quanto al personale, i nuovi enti dovranno stabilire entro tre mesi la propria dotazione organica. Quindi, il personale da assegnare ai nuovi enti o che andrà in mobilità sarà individuato con decreto del presidente della Regione, previa delibera di giunta su proposta dell’assessore regionale alle Autonomie locali, sentite le principali organizzazioni sindacali. La nuova normativa, inoltre, consente che si possano costituire altri Liberi consorzi di comuni a condizione che abbiano i requisiti di continuità territoriale e una popolazione non inferiore a 180 mila abitanti.
Per la sua attuazione, con relativa istituzione delle tre aree metropolitane e dei sei liberi consorzi previsti, bisognerà attendere il via libera del Consiglio dei ministri che la esaminerà avendo come base di confronto la legge Delrio, in vigore dall’8 aprile 2014. Un emendamento del segretario regionale dell’Udc Gianluca Micciché per adeguare a quanto previsto dalla legge Delrio l’elezione del «sindaco metropolitano” è stato bocciato a scrutinio segreto con 33 voti contrari e soli 18 a favore. A chiedere lo scrutinio segreto erano stati i deputati del Cinquestelle, che in tutto sono 14: segno che nel segreto dell’urna anche deputati della maggioranza hanno votato contro. In proposito, peraltro, non va dimenticato che anche ieri non hanno partecipato ai lavori d’aula, oltre ai deputati del centrodestra pure quelli del Pdr e di Sicilia Democratica. Hanno in questo modo protestato contro il presidente della Regione Rosario Crocetta e i vertici del Pd e dell’Udc che l’altro giorno li avevano esclusi da una riunione di maggioranza. «Per senso di responsabilità e per coerenza con l’impegno assunto verso i siciliani – hanno comunque assicurato il capogruppo del Pdr Giuseppe Picciolo e quello di Sicilia Democratica Totò Lentini – saremo in aula per votare il disegno di legge sui liberi consorzi». In base alla norma approvata. Il sindaco metropolitano «è eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali, in carica dei comuni appartenenti alla città metropolitana, nonché dai presidenti dei consigli circoscrizionali, in carica, del comune capoluogo, che compongono l’adunanza elettorale metropolitana. Non sono elettori i sindaci e i consiglieri comunali nonché i presidenti dei consigli circoscrizionali sospesi di diritto dalla carica».
Con l’emendamento bocciato, invece, la guida della Città Metropolitana avrebbe dovuto essere affidata al sindaco del capoluogo interessato. Bocciato, sempre a scrutinio segreto, un emendamento analogo a firma dei deputati del Pd Filippo Panarello e Baldo Gucciardi con cui si tentava di riportare sotto la guida dei sindaci di Palermo, Catania e Messina le relative aree metropolitane. D’altronde, anche i presidenti dei Liberi consorzi non saranno i sindaci delle città capoluogo, ma saranno eletti dalle assemblee delle rispettive aree. Quest’ultime, successivamente, potranno prevedere nei loro statuti, a partire dal rinnovo delle cariche, la possibilità di eleggere a suffragio universale i propri organismi. Rispetto alle disciolte province, Liberi Consorzi e Città metropolitane avranno competenze maggiori, specie in materia di servizi sociali e culturali, di sviluppo economico, di organizzazione del territorio e tutela dell’ambiente.
In quanto al personale, i nuovi enti dovranno stabilire entro tre mesi la propria dotazione organica. Quindi, il personale da assegnare ai nuovi enti o che andrà in mobilità sarà individuato con decreto del presidente della Regione, previa delibera di giunta su proposta dell’assessore regionale alle Autonomie locali, sentite le principali organizzazioni sindacali. La nuova normativa, inoltre, consente che si possano costituire altri Liberi consorzi di comuni a condizione che abbiano i requisiti di continuità territoriale e una popolazione non inferiore a 180 mila abitanti.
Mostra su "I mercati Siciliani" al Marefestival a Salina. Dopo il successo all'Expo, l'esposizione è diventata itinerante e toccherà le principali città del mondo
Dopo il successo all’Expo di Milano la Fondazione
Salonia, ha deciso di rendere itinerante la mostra su “I mercati siciliani e l'Arte: tradizioni della cultura culinaria del
cibo da strada”, realizzata dal maestro
Dimitri Salonia e da altri artisti della Scuola Coloristica Siciliana”.
L’esposizione, che ha preso il via nel mese di giugno all’Expo di Milano,
proseguirà nei prossimi mesi toccando città in tutto il mondo come Dubai, Mosca,
Pechino, e Tokyo.
Da ieri 29 luglio al 2 agosto la mostra intanto verrà esposta all’hotel Ravesi di Malfa a Salina durante l’importante evento Marefestival nella splendida cornice
delle Eolie. Salonia, artista messinese
conosciuto in ambito internazionale, insieme agli altri artisti della Scuola
Coloristica Siciliana, tra i quali Lidia
Monachino e Tanja Di Pietro, nel pomeriggio dell’uno agosto illustrerà le opere
sui mercati e si soffermerà sulla tradizione del cibo da strada, molto diffusa
in Sicilia. Durante la presentazione prevista anche una
degustazione di panelle. Sempre giorno uno, dopo le 23, proiezione in piazza a
Malfa dell’’installazione multimediale’ sui
mercati siciliani che farà rivivere le opere dell’artista utilizzando un
metalinguaggio artistico. In un turbinio di voci, suoni, e colori, i mercati
siciliani e le opere di Salonia si fonderanno insieme. Salonia
ha sottolineato che questa tradizione artistica che ritrae i mercati
continuerà nei prossimi anni grazie all’impegno della Scuola Coloristica Siciliana.
L’artista ricorda l’atmosfera dei mercati siciliani di una volta: “C’era l’eco lontana di un canto, una voce di
banniata, senza risonanza…né glorie, trasmesse attraverso i ‘microfoni rossi’
degli ombrelloni, che si rincorrono sulle pietre laviche bagnate da riflessi di
sole e di pioggia. C’è nell’aria l’odore del pesce fresco, appena pescato da
coraggiosi naviganti, che sfidano ancora le regole della mattanza dettate
dall’Unione Europea contro l’ardore del gusto e della bellezza, per una vita
senza piacere, né incanto. C’è
tanto amore per il cibo e la libidine dei sensi, si diffonde il sangue di
animali scannati, dei pomodori e delle ciliegie, su candidi panni di
patate bollite nel sale di mare, come le sarde e le acciughe che risalgono la
corrente dello stretto, nella loro inutile lotta contro la sorte e le reti del
consumo. Mi manca tanto il sorriso
rassicurante della massaia carica di spesa, che corre perché i suoi pulcini la chiamano
e soffrono la fame, beccandosi gioiosi. Perché si gusta in pieno la vita e il ramo che ti sostiene solo dopo che
la tua caduta si confonde con la terra che ti ha generato. Quella donna che si
fermò per ascoltare il richiamo della banniata, è rimasta impigliata nella rete
del benessere, senza speranza, né gioia. Il colore e la bellezza dei toni, la
lussuria della Scuola Coloristica Siciliana, si sviluppa e si espande in
arcobaleni di luce, colmando il vuoto dei buchi neri, implosi nella civiltà
mediterranea, quest’angolo di mare racchiuso nelle colonne di Gibilterra,
sfidate da Ulisse”.
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Segnalazione per....Assessore Sardella, Ufficio Lavori pubblici e "tiratina d'orecchi" per Art.1
Gentile Direttore,
un plauso per l'iniziativa della rubrica, mi auguro che possa protrasi nel tempo e che non Le si dia del "fomentatore" facendogliela chiudere prima o poi :-)
Prevedo valanghe di "segnalazioni" per l'Ass Sardella...una di queste riguarda parte del muretto spezzato e non ancora ripristinato in via Calandra Costa (poco sopra il residence "La Villetta", salendo per Lami per intenderci)
Malgrado sia trascorso più di un mese da quando il cedimento si è verificato non esiste altro che un NASTRINO (a mò di addobbo natalizio) a segnalare il termine della carreggiata e l'inizio del vuoto ... e dire che gli amici di Art. 1 tramite il presidente La Cava, avevano proclamato il loro
"Non dovessimo vedere il tratto di strada ripristinato entro una settimana procederemo in autonomia ad eliminare il problema."... era il 21 Giugno
Stendiamo in velo pietoso sui proclami e speriamo di non vederlo stendere in una qualche sala operatoria in seguito a un qualche incidente...
Le invio il link dell'articolo in questione con relativa foto
http://eolienews.blogspot.it/2015/06/la-cava-art1-via-calandra-costa.html
Grazie mille, cordialmente
Franco
un plauso per l'iniziativa della rubrica, mi auguro che possa protrasi nel tempo e che non Le si dia del "fomentatore" facendogliela chiudere prima o poi :-)
Prevedo valanghe di "segnalazioni" per l'Ass Sardella...una di queste riguarda parte del muretto spezzato e non ancora ripristinato in via Calandra Costa (poco sopra il residence "La Villetta", salendo per Lami per intenderci)
Malgrado sia trascorso più di un mese da quando il cedimento si è verificato non esiste altro che un NASTRINO (a mò di addobbo natalizio) a segnalare il termine della carreggiata e l'inizio del vuoto ... e dire che gli amici di Art. 1 tramite il presidente La Cava, avevano proclamato il loro
"Non dovessimo vedere il tratto di strada ripristinato entro una settimana procederemo in autonomia ad eliminare il problema."... era il 21 Giugno
Stendiamo in velo pietoso sui proclami e speriamo di non vederlo stendere in una qualche sala operatoria in seguito a un qualche incidente...
Le invio il link dell'articolo in questione con relativa foto
http://eolienews.blogspot.it/2015/06/la-cava-art1-via-calandra-costa.html
Grazie mille, cordialmente
Franco
Nota del direttore - Rispondo ad un passaggio della lettera inviata dal lettore. Se questa rubrica chiuderà....accadrà soltanto perchè lo decido io....certamente non per pressioni di altri. Invito i lettori, così come faccio io, a "metterci la faccia" firmando le segnalazioni con nome e cognome autentico. Non credo ci sia da temere e da nascondersi nel rivendicare o nel segnalare qualcosa
mercoledì 29 luglio 2015
Filicudi. Guardia medica ai minimi termini. E per fortuna ci sono medici efficienti. La nota del presidente della Circoscrizione
Non sarebbe opportuno , in piena estate, parlare di problemi che interessano le nostre Isole. Quando, però, le disfunzioni riguardano la salute pubblica, non tacere diventa un obbligo morale se non di altro genere.
In questi casi, la passiva accettazione non può avere più ragion d'essere.
E ciò, quando la vita umana rischia di essere messa in pericolo, per mancanza di pochi, essenziali strumenti di intervento sanitario.
Stamane, a Filicudi, è stato effettuato un pronto soccorso per un sospetto infarto.
La competenza e la tempestività di intervento dei medici di turno hanno scongiurato il peggio. Ma, la positiva conclusione del soccorso, non può far sottacere le difficoltà in cui operano quotidianamente i coraggiosi medici della nostra isola.
Nella fattispecie odierna, non è stato possibile ottenere il collegamento tempestivo all'ospedale di riferimento sulla terra ferma, per ricevere la lettura del tracciato, a causa di problemi tecnici mai risolti.
Non si è potuto eseguire l'esame degli enzimi cardiaci per la mancanza dei reattivi, scaduti da tempo. A ciò si aggiunga il malfunzionamento dell 'unico veicolo in dotazione al presidio.
Le disfunzioni indicate sono state già più volte rappresentate tanto dal coordinatore della locale Guardia Medica quanto dalla stessa Circoscrizione ai referenti distrettuali senza, ad oggi, aver ottenuto alcun risultato.
E' chiaro a tutti che non si può non dotare l'unico Presidio sanitario dell'isola, specie nel periodo estivo,dell'essenziale che può salvare una vita umana.
Soprattutto, in considerazione del fatto che, pur chiamandosi Presidio di Continuità assistenziale, in realtà esegue 24 h al di, emergenza 118.
Con la speranza che quanto evidenziato trovi presto soluzione.
Il Presidente di Circoscrizione
Avv. Maria Grazia Bonica
Nuova rubrica di Eolienews "Segnalazione per.." . La prima è per l'assessore Sardella
Inauguriamo oggi la nuova rubrica "Segnalazione per...".
In questa rubrica porremmo all'attenzione di chi ha competenza problematiche, richieste e/o segnalazioni che ci giungono dai nostri lettori o che noi riteniamo di dover fare.
Inauguriamo la rubrica con una segnalazione/richiesta avanzata da una nostra lettrice all'assessore Giovanni Sardella.
Quello nella foto è lo stop che dal megaparcheggio immette sulla Torrente Cappuccini.
Ci vengono segnalati problemi di visibilità, anche per il transito e la fuoriuscita di camion, ed incidenti sfiorati.
In passato, nel marciapiede (lato sinistro) vi era uno specchio (adesso è rimasto solo il palo).
Può l'assessore Sardella, sempre sensibile alle problematiche che vengono evidenziate, fare in modo che venga reinstallato?
Chiunque può inviare segnalazioni e/o evidenziare problematiche. E' gradito, nome e cognome, e supporto foto da inviare o come messaggio privato al direttore Sarpi o sulla casella di posta s.sarpi@libero.itLipari: Pulizia e disinfestazione in area portuale e dintorni. Ottima l'iniziativa...sbagliato l'orario
Stamattina chi scrive ha assistito "in diretta" ad un più che condivisibile intervento di pulizia e "disinfestazione" nell'area portuale limitrofa agli aliscafi e nella zona tra la fermata dei bus e l'aiuola ex Esso.
Ottima l'iniziativa. Sicuramente da ripetere ma ...in altro orario. Erano, infatti, le nove e gli stessi operatori hanno avuto difficoltà ad operare come avrebbero voluto, stante la presenza di cittadini e turisti.
Siccome...si può migliorare...ed in ottica costruttiva...auspichiamo che il prossimo intervento si faccia in un orario decisamente diverso
100° Anniversario Grande Guerra: Le prime pagine del Corriere della Sera e del Messaggero del 29 Luglio 1915
Vi proponiamo le prime pagine del Corriere della Sera e del Messaggero, datate 29 luglio 1915 e riportanti i bollettini ufficiali del 28 luglio emanati dal Comando Supremo.
Un corto che presenta il "progetto" grande guerra :
Un corto che presenta il "progetto" grande guerra :
Comune di Lipari. Firmato protocollo con GDF con particolare riferimento a Stromboli
Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, generale di brigata Vincenzo Vellucci, hanno firmato stamani, presso la casa comunale, un protocollo d'intesa inerente la collaborazione tra le due istituzioni, con particolare riferimento delle Fiamme Gialle a Stromboli.
Il protocollo ha come obiettivo rafforzare: le attività di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni economico-finanziarie , di concerto ed in concorso con le altre forze presenti sul territorio; le attività di polizia per il mantenimento della sicurezza e dell'ordine pubblico, con particolare riferimento all'isola di Stromboli.
"Questo accordo - ha dichiarato il sindaco di Lipari - aumenterà certamente la sicurezza anche economica dell'arcipelago eoliano. Per la tutela dei cittadini e sopratutto dei turisti, serve un'attività coordinata delle istituzioni e l'intesa di oggi va certamente in questa direzione".
Il generale Vellucci ha evidenziato i compiti istituzionali del Corpo, finalizzati, principalmente, alla prevenzione e alla repressione delle violazioni alle leggi di interesse economico e finanziario, sottolineando, altresì, come la coordinata collaborazione istituzionale contribuisce a rafforzare il sistema di controllo del territorio. (fonte sicilians-quotidiano indipendente)
Il protocollo ha come obiettivo rafforzare: le attività di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni economico-finanziarie , di concerto ed in concorso con le altre forze presenti sul territorio; le attività di polizia per il mantenimento della sicurezza e dell'ordine pubblico, con particolare riferimento all'isola di Stromboli.
"Questo accordo - ha dichiarato il sindaco di Lipari - aumenterà certamente la sicurezza anche economica dell'arcipelago eoliano. Per la tutela dei cittadini e sopratutto dei turisti, serve un'attività coordinata delle istituzioni e l'intesa di oggi va certamente in questa direzione".
Il generale Vellucci ha evidenziato i compiti istituzionali del Corpo, finalizzati, principalmente, alla prevenzione e alla repressione delle violazioni alle leggi di interesse economico e finanziario, sottolineando, altresì, come la coordinata collaborazione istituzionale contribuisce a rafforzare il sistema di controllo del territorio. (fonte sicilians-quotidiano indipendente)
Da Partylandia felicitazioni per Ilaria Raffiti. Auguri per Alessandra, Gabriel Ziino ed Erik Portelli
Felicitazioni da Partylandia per Ilaria Raffiti per la sua laurea.
Auguri di Buon Compleanno ad Alessandra che compie 27 anni, a Gabriel Ziino che ne compie 2 e ad Erik Portelli che ne compie 3.
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